Tra gli argomenti discussi: Balcani, Consiglio Europeo, Croazia, Elezioni, Europa, Indipendentismo, Kosovo, Presidenziale, Serbia, Slovenia, Turchia, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 59 minuti.
09:30
9:30 - Milano Marittima (RA)
Buonasera benvenuti all'ascolto di una nuova puntata di passaggio a sud-est molto ricco sommario di questa trasmissione ci occuperemo ovviamente di Kosovo
Delle decisioni prese dal Consiglio europeo della riunione del Consiglio di sicurezza ma vedremo anche cercheremo anche di capire qual è la situazione sul campo che clima si respira in questi giorni in queste ore a Pristina dal Kosovo alla Serbia sede che si avvicina alle elezioni presidenziali del venti gennaio e che continua ovviamente essere fermamente contraria all'indipendenza del Kosovo qua e la Slovenia la slovena che da poche ore da meno di due giorni
Nel nel nell'area Schengen è caduta la frontiera definitivamente tra Italia e Slovenia quella frontiera che ha significato tanto per per la storia europea e anche per il nostro Paese Slovenia che
Dal primo gennaio assumerà la presidenza di turno dell'Unione europea e dunque avrà a che fare direttamente con la questione del Kosovo poi torniamo non lo facciamo da alcune settimane torniamo occuparci di Turchia
Partendo dalle non decisioni o forse dalle decisioni vere prese sempre al Consiglio europeo di Bruxelles e infine la Croazia dove il premier uscente Ivo sanate l'ha ricevuto l'incarico dal Presidente di formare il nuovo Governo dopo le elezioni che si sono svolte
Recentemente dunque molte cose di cui dobbiamo parlare molte le voci che vi dobbiamo fare ascoltare dunque partiamo subito
C'è una Europa
Che dovrebbe destare enorme preoccupazione
Vi sono dei demoni che nella storia di vengono fuori se non vengono a tempo individuati portatelo l'ultimo luce prendono corpo come fantasmi non li si può far fuori e quindi questo è necessario
Volevo
Ci tengo molto dire attenzione all'Europa delle patrie
Che sta massacrando la parte europea
E l'opinione pubblica non si sbaglia dappertutto abbiamo un crollo della fiducia dei popoli europei nel Unione europea occorre agire
Generano tutti quanti credo perché
Non abbiamo il diritto di tenere come rammarico come amarezza per noi un fatto clamoroso i Governi devono rispondere di quello che hanno fatto e soprattutto per noi imputati sono
La onnipotente burocrazia del Consiglio
Europeo che riuscito da solo con i peggiori metodi la peggiore realtà kafkiana
A fare dell'Europa quella che ha messo a morte per dieci anni e più questo evento ha significato un ritardo storico e un costo umano immensa
Era Marco Pannella questo è quello che ha detto tra l'altro ieri in una conferenza stampa che era stata convocata dopo il voto positivo dato dall'Assemblea generale dell'ONU sulla moratoria per le esecuzioni e capitali cui abbiamo avuto scegliere un po'questa queste parole di Pannella come fil rouge per legare i vari argomenti di questa di questa trasmissione che ha molto a che fare con l'Europa l'Europa che potrebbe essere l'Europa che dovrebbe essere l'Europa che si sta disegnando l'Europa come dicono spese radicali l'Europa delle patrie non la patria europea
Da da poche ore insomma da da ieri nove nuovi Paesi si sono aggiunti all'area Schengen adesso sono quattrocento in quattrocento milioni di europei che possono circolare
Senza controlli all'interno di ventiquattro Paesi
Hanno aderito infatti da ieri i
Nove dei dieci Paesi che sono entrati nell'Unione europea nel due mila e quattro è rimasta fuori solo Cipro per il momento
In particolare è entrata per meno per quanto riguarda il nove la la Slovenia e quindi chi viene accadere quella frontiera che tanto ha significato su più nel male che nel bene e per la storia italiana per la storia anche dei Balcani e di quella parte dell'Europa
Tutto bene dunque non non tanto perché appunto l'Europa che si sta disegnando eh quella che paventava Pannella con con le sue parole e il rischio che si va vada verso un'Europa delle patrie e non verso la patria europea e in questo senso va anche la politica francese per esempio rispetto anche all'allargamento alla Turchia ma di questo ci occuperemo più tardi teniamo presente le parole di Pannella durante tutto il corso della cominciamo come fil rouge della trasmissione di questa sera e cominciamo dalla Kosovo Kosovo sul quale
L'Europa non è riuscita altro dare una posizione comune rispetto all'indipendenza ma almeno sembra aver deciso all'unanimità che cosa fare dopo il fallimento annunciato previsto
E dunque la chiusura ufficiale delle trattative sullo stato della Provincia tra serbi e kosovari albanesi il Consiglio europeo una settimana fa
A trovato diciamo così la quadratura del cerchio ha deciso di inviare una missione di amministrativa di assumere in pratica l'amministrazione del Kosovo al posto dell'ONU è nelle sue dichiarazioni come ha detto qualcuno è riuscita
A sembrare filo kosovara senza apparire anti serba aperto anche se non ha spalancato la porta dell'integrazione europea Belgrado non ha speso però d'altra parte tappeti rossi a Pristina con l'accordo inaspettato sulla missione civile e l'apertura delle
Prospettive di integrazione europea della Serbia attentato insomma di non restare l'Europa impantanata nella palude kosovara su l'esito del consiglio europeo sulle sulle decisioni che ha preso il Consiglio europeo sentiamo l'opinione di Gianfranco Dell'Alba quello che ha detto martedì scorso nella intervista consueto del martedì mattina nel corso del notiziario di radio radicale dove appunto Gianfranco Dell'Alba fa il punto del sull'Europa
Io vorrei valorizzare l'aspetto l'aspetto positivo per quanto riguarda quella necessaria attenzione da dare più in generale la questione dei Balcani lo dico spesso da questi microfoni se vediamo la carta dell'Europa c'è un grande buco nero dentro una una
Come dire
Una macchina
Rossastre consente rosa si intende i Paesi dell'Unione queste troppo questa macchia nera del che all'interno dell'Europa
Dalla Romania all'Italia c'è
Tutta una serie di Paesi che non fanno parte dell'Unione per i motivi che è bene che ben conosciamo bene questo il vertice
Nel definire una strategia e diciamo è un po'tardiva dire la verità sul Kosovo cioè l'invio di truppe e di no di civili sotto egida europea per sostituire in qualche modo all'entità ONU o quelle europea come sappiamo contestata anche giuridicamente da
Proprio proprio ieri dalla dalla Russia
Per quindi andare ad una transizione diciamo così dolce dopo le elezioni serbe con
Un forte appello è una forte riti di scienza in qualche modo della vocazione europea anche la visione di questi Paesi non solo dalla Serbia ma anche della Macedonia
Dell'Albania naturalmente in prospettiva dello stesso costo ecco questo secondo me al di là di tutto mi pare il risultato più più interessante adesso con l'età
Valutare sul campo ma certo
L'Europa si impegna in fondo in un fronte nel quale in inevitabile ciò avvenga questo
Può essere
Un
Un passo avanti di quella
Cooperazione di quella politica europea che abbiamo tante volte invocato e che poi raramente decidere applicata se non in realtà magari molto limitata vedremo all'opera questa strategia vedremo
Cosa succederà quello che è indubbio che la scadenza diciamolo ultimatum del dieci dicembre è passato in questo modo grazie anche questa questa mediazione europea vedremo se
I toni si accenderanno per la campagna elettorale sarà inevitabile ma se prevarranno insedia quelle forze che appunto nome anche proprio di all'adesione europea saranno pronte a
Consentite o come dire non opporsi in modo così viscerale a una soluzione
Che
Obiettivamente definita come ineludibile e cioè quella dell'indipendenza attenti del del corso
Così dunque Gianfranco Dell'Alba parleremo più tardi delle prossime elezioni presidenziali in Serbia intanto per quanto riguarda il Consiglio europeo possiamo dire che nelle loro conclusioni i ventisette hanno Riba Vito la loro fiducia sul fatto che i progressi verso l'Unione europea di Belgrado possono essere accelerati per la prima volta hanno parlato esplicitamente dello status di candidato e hanno con per così dire messo da parte non hanno citato espressamente la richiesta di piena cooperazione di Belgrado come condizione per
L'adesione di integrazione nell'Unione europea secondo il rappresentante europeo per la politica estera Javier Solana la posizione europea rappresenta dunque una base eccellente per andare avanti sia sulla questione dello status del Kosovo che sulla vicina mento della serva ordinario all'Unione Europea due obiettivi che secondo Soram non vanno un devono essere percepiti intermedi scambio ma come due dimensioni importanti della politica complessiva dell'Unione europea verso i Balcani in pratica si può dire che passata la linea italiana da quella linea che la nostra diplomazia ha portato avanti in questi ultimi mesi è chiaro che le decisioni europee non sono piaciute a Belgrado
Se il premier kosovaro in pectore Hashim Thaci
Aggiudica la missione la prossima missione europea la decisione giusta al momento giusto per il premier serbo questa Kostunica la posizione dell'Unione europea è semplicemente inaccettabile offensiva più sfumato il presidente Boris sta dice che in un'intervista quote hanno di Belgrado politica ha detto lui non firmerò mai al riconoscimento del Kosovo dell'indipendenza ma d'altra parte non sono nessuno nemmeno disposto a compromettere il futuro europeo di queste delle prossime generazioni con gesti di irresponsabilità
Dal Consiglio europeo al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e come era facilmente prevedibile come era ampiamente annunciato mercoledì scorso la riunione del Consiglio di sicurezza convocata sul Kosovo si è risolta con un nulla di fatto i rappresentanti di Belgrado e quei di Pristina si sono affrontati in una riunione che è stata per è stata a porte chiuse è stata aperta dal Segretario Generale Ban Ki Moon è stata presieduta dal Ministro degli esteri italiano D'Alema nell'ambito appunto della presidenza di turno italiana del Consiglio di sicurezza di base della discussione era il rapporto della cosiddetta trova che internazionale formata da Stati Uniti Unione europea e Russia
Le parti serbi e kosovari albanesi hanno ribadito le loro rispettive posizioni non hanno mostrato alcuno spiraglio che potesse lasciare anche solo intravedere una qualche possibilità di compromesso tant'è che D'Alema ha dovuto
Dichiarare sfortunatamente la possibilità di raggiungere una posizione negoziata e adesso esaurita e al momento di posizioni delle due parti rimangono diametralmente opposte D'Alema ha voluto che no anche sottolineare ai giornalisti come nella riunione del Consiglio di sicurezza diversi dei componenti hanno accolto positivamente l'approccio dell'Unione europea nonostante sostanzialmente non vi sia un accordo finale
La Serbia ha ribadito
Sotto sostenuta dalla Russia ha ribadito la richiesta di ulteriori negoziati per definire lo sta Athos ma su quello che ha detto il premier serbo Kostunica a New York che sentiamo adesso la nostra corrispondente collaboratrice fissa della trasmissione Marina sicura
Un intervento molto profondo e posizioni inconciliabili solo queste le parole che nel miglior modo definiscono la a riconferma di un muro contro muro tra Pristina e Belgrado
Spalleggiato con il contratto di posizioni tra gli Stati Uniti e la maggioranza dei Paesi dell'Unione europea da una parte e la Russia dall'altra
La tanto attesa riunione a porte chiuse del Consiglio di Sicurezza presieduta dal Ministro degli esteri italiano Massimo D'Alema terminata come capiamo ottenuta una conclusione specifica
Lasciando solo spazio all'incertezza di come risolvere la questione delicatissima del futuro della Provincia serva a maggioranza albanese
Come preannunciato
Il Primo Ministro stare popoli facoltà unità architetto un'altra volta il proseguimento dei negoziati opponendo ossia all'avvio della missione dell'Unione europea in quattro
Senta una precedente decisione del Consiglio di sicurezza
La targa piena giustificazione gli argomenti per insistere fortemente sulla
Prosecuzione dei negoziati addetto quest'unica crediamo che il Consiglio di sicurezza non può permettere la violazione della risoluzione mille duecentoquarantaquattro
Ma al contrario è indispensabile per la pace salvaguardia della stabilità riaffermare il pieno valore di questa risoluzione
E iniziare nuovi negoziati per trovare una soluzione di compromesso auspicato corto unica nel suo intervento all'ONU
Il modo in cui sarà risolta la questione del Kosovo sarà decisivo per il destino di una targa ma anche per quello che le Nazioni Unite ha avvertito il premier fermo
Sottolineando ai presenti che dovranno farsi carico della responsabilità e le responsabilità di decidere
Essa rappresenta per la prima volta nella storia delle Nazioni Unite la decisione di cambiare le frontiere di uno Stato democratico membro dell'ONU amputandogli il quindici per cento del suo territorio
Per corto unità alla decisione dell'Unione europea di inviare la sua missione per attuare come ha detto il rigettato piano Ahtisaari sarebbe una decisione illegale e contrari alla risoluzione mille duecentoquarantaquattro
Il primo ministro serba ha ribadito che la Serbia non accetterà nessuna decisione unilaterale annullerà ogni tale atto ha ricordato che la Carta delle Nazioni Unite in questo momento è l'unico ostacolo allo smembramento portato della Serbia
E la sua dichiarazione sarebbe un precedente pericoloso che minacciare vetture ugualmente la pace e la stabilità nel mondo intero
Lei lo richieste serve spalleggiate fedelmente da Veronica sono però state bocciate dall'Unione Europea e dagli Stati Uniti io ritengo allora i lavori che le possibilità di una soluzione negoziata
E impartire appetiti tanti all'ONU il Belgio Francia Germania Italia Portogallo Slovacchia e Stati Uniti
Hanno presentato un documento comune in cui osservano che la discussione di quest'ultima riunione hanno mostrato ancora una volta che il Consiglio non è in posizione di accordarsi sulla strada da percorrere
Per queste ragioni sette si sono detti pronti ad assumere le proprie responsabilità
Convinti che altri negoziati non farebbero nessuna differenza ritengono invece una presenza militare e civile necessaria per garantire stabilità sviluppo rispetto di diritti umani nella regione
Fatta quella discussione al Consiglio di sicurezza
Io è terminata affianca conclusioni specifiche ferita raccomandazioni
Bisognerebbe continuare il progetto di negoziati come anche senza una ulteriore interpretazione che la tua la risoluzione mille duecentoquarantaquattro sul Kosovo chi fatta una richiesta voluta dalla Serbia
A Belgrado tutto questo viene interpretato è un su cento diplomatico del premier costo unità ed è l'ambasciatore russo vitalizio ultime
Per Pristina si tratta invece del segnale che la questione che l'indipendenza esce dall'ambito delle Nazioni Unite
Entrambe le parti hanno annunciato che intraprenderà hanno ulteriori impatti per realizzare i propri diritti
Secondo l'ex Ministro degli esteri serbo Goran finiranno amici i colloqui sullo status del Kosovo continueranno e quant'sua opinione la spiega in base alle dichiarazioni dell'Alto rappresentante dell'Unione europea per la politica estera e di sicurezza abbiamo sovrana
Che l'Europa deve essere pronta non soltanto ad assumersi la responsabilità ma anche per un possibile proseguimento del dialogo
Bilancio ha sottolineato che il Consiglio di sicurezza non approvato dall'Abate che è un accordo sullo status del Kosovo ma nemmeno una cornice giuridica per l'avvio dell'ambizione dell'Unione europea nella provincia
E spostiamoci adesso invece dall'altra parte dalla parte albanese ci colleghiamo con Tirana con il nostro corrispondente anche lui presenza fissa della nostra trasmissione attorno ora
I mass media in Albania ed in Kosovo prima che il Consiglio si unisce
Hanno portato l'opinione della gente su che cosa spettava troppo questa riunione storica sapete
Le risposte di tutti erano che non c'è niente di nuovo la posizione di Russia esteri piano campionato e niente e tocca all'IRI Stati Uniti d'America all'Unione europea andare avanti
Gli albanesi tenevano molto al fatto che il precedente del costo
Tenuto così come il premi pessima Kostunica e che ci sia aspettava molto del suo discorso che in tetti ha dimostrato emancipazione
Invece di parlare con la lingua e della rivendicazione dei morti e del Likud siti nei massacri contro il costo varia da parte di
Circa cento anni
Il Presidente kosovara offerto con l'approvazione all'arteria però come due attacchi Piccini
Il presidente si io parlando alla dipinti dopo la riunione del Consiglio di sicurezza ha dichiarato che la seduta è stata storica che i kosovari albanesi
E che ora che tutte le strade dei negoziati e si sono chiuse tende ad andare avanti naturalmente in collaborazione con gli Stati Uniti d'America ed Unione europea dovranno intensificare il il loro
Rollo poi chiede al Consiglio di sicurezza non ci si aspetta molto
Sedici va anche aggiunto che ora il popolo kosovaro è pronto ad andare avanti e proclamare l'indipendenza e occhiaie così più stabilità regione balcanica costruendo uno stato di diritto di tipo occidentale
Uno Stato sovrano di cittadini oltre a quello che hai già detto tutto
Studia dichiarazione del Ministro degli esteri italiano D'Alema
Posso dire da parte mia che dopo le dichiarazioni dell'alto rappresentando della politica estera auto Unione europea io Solana
Che ha confermato che identiche sono molto determinati
Di assumere la responsabilità del corso protocollo anche il commissario europeo per l'avviamento per l'argomento cogliere ha confermato per volontà politica dell'Europa
Dopo l'incontro a Stoccolma con il Ministro tendente Rieti Carl Bildt
Bene ha dichiarato che la l'Unione europea si coordinerà con la NATO per trovare la soluzione giusta sul corso e ha aggiunto che Bruxelles ha fatto tutto il possibile per trovare una soluzione
Tramite i negoziati
Penso che anche
Detto distrutti entrambi detto dispiaciuto per il fatto che la Russia si dichiara multiculturale ma è molto tecnica nel prendere decisioni unilaterali e quali sono stati i commenti ufficiali a Tirano
Il Governo albanese tramite un suo apporto a voce in capitolo e che ha lavorato al Consiglio di sicurezza dell'ONU in una conferenza stampa considerato l'intervento del Presidente del Kosovo al Consiglio di sicurezza con un evento storico
Allora ha confermato che Tirana ha seguito con molta attenzione la riunione del Consiglio di sicurezza
Perché è congratulato per l'intervento del Presidente Silvio tenuto davanti ai rappresentanti dei Paesi più potenti del mondo intero e dei membri non permanenti del Consiglio
Secondo il Governo che chiaramente il diciannove dicembre un giorno storico che il costo ed quella nazionale palese ed il fatto che sia giusta che l'Unione europea non hanno accettato la proposta
Della Russia il della Serbia per nuovi negoziati aggiuntivi
Questo intervento significa che il Consiglio di sicurezza ormai considera informalmente il Kosovo in uno stato indipendente
Intanto il Presidente del Parlamento al Valerio Delfino intoccabile
Ha compiuto una visita ufficiale copie
In cui ha incontrato le massime autorità del Paese con cui ha parlato dell'integrazione della NATO della Macedonia dell'Albania
Anche del caldo Kosovo e del cosiddetto corridoio otto che passa in Macedonia e sia in Albania per coniugare Lescaut opera
In una cooperativa
In Giunta il Presidente del Parlamento macedone Lucio Cordioli ricerche declinato Palli hanno confermato che la Macedonia Albania hanno obiettivi comuni
Nell'integrazione europea ed atlantica scosso nonché cosa hanno detto entrambi si sono dichiarati a favore del piano acquistare che stabilisce l'indipendenza sorvegliata internazionalmente sia toppato di che Georgia che
Hanno ribadito che il caso del Kosovo
Non riguarda soltanto la Macedonia e Albania ma tutta la regione balcanica e prenderne un caso generale del quale
Turca ecco si parla poiché in queste settimane non dava non da oggi anche della possibilità di una spartizione del Kosovo
I due Presidenti i cosa hanno detto cosa si dice a Tirana mancia scoppio di questa possibilità su questo tema il Presidente del Parlamento albanese ha ribadito dalla posizione decisa del Governo albanese contro una tale possibilità
Io congratulata con i colleghi macedoni per le pratiche le posizioni prete fin dall'inizio sul Kosovo dopo aver affermato che scoppia il TFR cresca in favore del piano Ahtisaari
E contro una possibile divisione del Kosovo
E che le loro posizioni sono concentrate in tre punti principali tra i quali e anche la posizione cresca contro ogni possibile edizione del corso
Che Albania sia la Macedonia considerano il costano come l'ultima tappa del processo storico della sparizione della Jugoslavia
Il Presidente del Parlamento macedone Lucio Cordioli che ha aggiunto inoltre che nessun chilometro dei Balcani deve essere cambiato
Potrebbe
Un'altra cosa di cui si parla e che la Serbia per reazione all'indipendenza potrebbe mettere in atto un embargo economico contro il Kosovo
Perché anche anche che tutto sembra andare dritto verso indipendenza unilaterale del Kosovo
Molto probabilmente la terapia adotterà un embargo economico contro il nuovo Stato in uno Stato indipendente dei Balcani e cioè il corso
Secondo dati ufficiali condotte un
Un terzo delle importazioni in Kosovo arrivano dell'arteria però soltanto
Sedici per cento di queste merci
è il prodotto impervia
Secondo alcuni esperti e controllare l'importazione dell'arteria potranno essere così sostituite facilmente questo danneggerebbe il più il per dire che il corpo molti commercianti kosovari parlando con i giornali
E con le televisioni hanno dichiarato di non temere l'embargo
Secondo loro le merci che ora arrivano dall'arteria
Potrebbero arrivare incorrono dal Montenegro dall'Albania ad altri Paesi cosicché un possibile embargo finirebbe per avere un costo altro per per grazie però a parte le importazioni di merci di generi di consumo
L'embargo potrebbe bloccare anche le forniture di energia elettrica che per ora arrivano al Kosovo soprattutto dalla Serbia
Infatti un aspetto particolare di questo embargo potrebbe riguardare l'energia elettrica come perché ha un ruolo molto importante per il colpo perché ha tanti problemi al riguardo
Un possibile aiuto il Kosovo potrebbe avere dall'Albania ma in questo caso bisogna dire che a avete in mente proprio in Albania che stiamo affrontando una crisi epilettica molto difficile noi perché fino a pochi giorni fa
Dovevamo affrontare ore intere fedeltà elettricità indicata proprio per questo ieri i partiti dell'opposizione di centrosinistra hanno organizzato un meeting di protesta
Nel centro di Tirana per chiedere le dimissioni del premier calibrare i sacri che tra le altre cose non ancora risolto la crisi energetica dell'Albania
Una situazione molto molto complessa dunque ringraziamo Arthur nuora qual è la situazione che si vive in questi giorni in Kosovo a Pristina in particolare sentiamo che cosa ci ha raccontato il nostro inviato al project
Abbiamo una relativa calma tranquillità normalità
Però sotto lo diciamo sotto dei Balcani ha un significato molto speciale e una una rabbia intende trattenuto ma comunque
Tutti
E può percepire dell'esperienza di un
è un Rita graduale di partenza perché
Sanno che dopo questo verranno altri appuntamenti della telenovela diciamo dell'indipendenza mancata contenderà lungo corso e che che crea certamente da
Da franchezza quattro
Non se accetta normalmente
Per questo muro contro muro del PD per grado queste dichiarazioni molto forti che provengono dalle Belgrado perso tempo la soluzione di Mitrovica diciamo
Tra Mitrovica che
E uno città
Tuttora diviso arma
Dietro le spalle ci sono circa il venticinque trenta per cento del territorio attuali del Kosovo anche con delle ricchezze norme di piombo lo se diciamo che di uranio
Sarebbe comunque sia
Per la comunque sia data la fede non certo scenario che qui almeno il tema numero uno piede discussione in questo contesto senza un chiaro futuro d'indipendenza con un
Progetto sotto banco di divisione del Kosovo che circola come un una ipotesi di molto molto vicino ad alta
Con una soluzione dei confusione generale anche la classe politica di qua dopo le elezioni poco tempo fa non riesce a
A posizionarci perché comunque sia hanno fatto ma più che altro di fondo che non ci saranno movimento più intensa
Essere prima concertati con
Gli alleati occidentali dunque
Questa è una soluzione molto diciamo
Molto starna ma intanto molto seconda proprio per movimenti sia alternativi radicati nel senso
La parola che
Vogliono comunque sia di costruire una specie di difeso autonoma per il Kosovo dal rischio spero questo qui la stanchezza non è semplicemente una questione diciamo
Emozionali ideologica patriottica e anche anche molto economica dello sponsor perché qui
In assenza di uno status definito praticamente non ci sono investimenti
Nessuno viene investito un Paese che la cui proprietà UCOII il cui futuro norme legalmente chiaro questo propriamente porto
Molto toccabili se si tocca qui non c'è produzione tutta una struttura molto più caro anche dal punto di vista
Economica si vive dei sussidi internazionali anche del sussidio che il dell'immigrazione che
Rimando indietro molto denaro a sostenere le loro famiglie che lottano qua
Era Arturo cioè che in questi giorni si trova a Pristina per a Radio Radicale altro sei ha citato accennato a cosa ska Mitrovica cosa scavi transare una città che rappresenta
Il è il simbolo delle divisioni del Kosovo e la più grande delle residui enclave serbe è divisa in due dalla fiume IBAR a nord della maggioranza serba a sud della maggioranza albanese
Alla vigilia della seduta del Consiglio di sicurezza di mercoledì scorso circa dieci mila serbi si sono riuniti in questa località in una manifestazione e la stampa serba definito come un appello allo Stato affinché protegga tutti i suoi cittadini su questa manifestazione sentiamo nuovamente Marina sicura
Non a manifestazione Quetta con me venga Vito stemma alla delegazione Barbati come aveva sottolineato uno dei leader della comunità serba in Kosovo Marco i grafici
Presidente del Consiglio delle municipalità serve fedelissimo del Primo Ministro però di Belgrado questa opportunità
Non dipende solo agli interessi della Serbia ma anche le basi del diritto internazionale e i principi per l'intero ordinamento mondiale
A nome della comunità serba in quanto la Poligrafica chiesto alla madrepatria di lottare con tutte le porte per salvaguardare il costo probabilmente ottica come parte inalienabile della targa
Auspicando anche una nuova risoluzione del Parlamento serbo che secondo i grafici
Dovrebbe bloccare tutti i processi di adesione europea finché ha la targa non sarà garantita la sua integrità
Entrata una marcia attente incidenti di manifestanti arrivati accorto certamente la vita da tutte le parti del Kosovo in cui il percorso che concludo simbolicamente fino a raggiungere il modello fascia
Che dovrebbe diventare alla futura tenete dell'Unione europea il tutto per dimostrare la ferma volontà dei serbi del Kosovo di resistere
Trasmetta anche con le parole sui cartelli innalzati quali per esempio il rimaniamo qui
Dipenderà il Kosovo con ogni mezzo
La Serbia in Kosovo in Kosovo in Serbia come anche invocazioni alla Russia e l'appello al fedele alleato ampi che continua a sostenere la causa serba al palazzo vivere però
Secondo il primo ministro sloveno Yanez Ilian sa il Kosovo sarà la prima questione della politica estera dell'Unione europea e della presidenza di turno slovena dell'Unione che inizierà a gennaio del due mila otto in un'intervista a Franza Duncan tra
Gli ANSA si è detto ottimista detto che la slovena farà il possibile per trovare una soluzione che contribuisca la stabilità dei Balcani e il Primo Ministro si è detto anche soddisfatto del risultato raggiunto all'ultimo Consiglio d'Europa e sulla aspetti IVA di integrazione europea della Serbia ha sottolineato che Belgrado come tutti gli altri Paesi dei Balcani deve avere la garanzia di un percorso europeo ma a patto che rispetti le condizioni stabilite da a Bruxelles la presidenza slovena e comunque favorevole a firmare al più presto possibile l'accordo di stabilizzazione e associazione con la Serbia e ad accordare anche a Belgrado lo status di Paese candidato all'adesione all'Unione europea
E sulla questione della precondizione della consegna dei principali ricercati del tribunale internazionale per avviare appunto il processo di integrazione il Ministro degli esteri sloveno romperle
Sostiene che non è
Questione di essere morbidi o più o meno indulgenti nei confronti dei criminali di guerra ma si tratta della stabilità dei Balcani occidentali ruppe l'ha anche detto che non sarebbe e può esigere malati c'è da Ratko Mladic da Belgrado prima della Irma dell'accordo di stabilizzazione e associazione visto che la Croazia ha dovuto consegnare l'ex generale Ante Dottorini in una fase successiva al processo di integrazione all'Unione europea in ogni caso la Slovenia ha detto secondo punto la Slovenia l'una l'euro che è pronta a riconoscere la realtà esistente in Kosovo senza peraltro da parte di Rupe del citare mai la parola in di tendenza anche se poi il Ministro degli esteri sloveno ha contestato uno degli argomenti principali di chi si dice contrario l'indipendenza del Kosovo e parlando
A Bruxelles di una mancanza di conoscenza del problema del Kosovo e della storia locale dunque il Kosovo i Balcani occidentali saranno le più grandi sfide del semestre di presidenza slovena dell'Unione europea e anche su questo anche per questo diamo la linea a Marina si corra
Egidio Enrico Giani sullo status del Kosovo staranno Pepe durante la presidenza il problema Energy convinto il Ministro degli esteri golena Dimitri Rupert dal primo gennaio due mila otto la Slovenia unico Paese dell'ex jugoslavi entrato a far parte dell'Unione europea assumerà la presidenza di turno dell'Unione
In occasione della presentazione del suo lavoro il capo della diplomazia sloveno ha ribadito che i Balcani occidentali
Saranno e quindi anche il Kosovo superarla rivalità dell'agenda slovena
L'Unione europea ripristina coordineranno i prossimi passi per la soluzione del Kosovo poiché il Consiglio di sicurezza dell'ONU non è riuscito a trovare un'attività risposta la questione ha informato Rutelli
La parola chiave coordinamento all'Unione europea e il Kosovo devono mettersi d'accordo su come procedere
Senta però decisioni affrettate addette rompere ribadendo che il piano Ahtisaari e Labate migliore per l'assoluzione dello Stato
Termino piana l'imperativo è una posizione unitaria dell'Unione europea e dia un comune accordo di inviare una missione in Kosovo composto da circa duemila uomini fra poliziotti e magistrati
Per assicurare la sicurezza e l'amministrazione della Regione ha sottolineato Rupert ha aggiunto di non condividere le affermazioni che l'Unione europea dopo la riunione al palazzo di vetro abbia deciso di operare contrariamente al diritto internazionale
Fuori dal sistema delle Nazioni Unite una replica a quell'età quanto sostenuto dal viceministro degli esteri russo Vladimir Tito per il quale le dichiarate intenzioni che ne ha dato e dell'Unione europea e di prendersi in carico la soluzione del problema del Kosovo non sono compatibili con le competenze di quelle organizzazioni al contrario ha replicato Rupert con l'invio della sua missione l'Unione europea intende rispettare e applicare la risoluzione mille duecentoquarantaquattro delle Nazioni Unite
Secondo il Ministro sloveno la Serbia deve essere incoraggiata ma vi è anche la necessità
Di mantenere assolutamente distinte la questione del Kosovo e quella dell'integrazione della Serbia nell'unione europea
La questione complicata delicatissima del futuro del Kosovo ha messo un po'in secondo piano in questi giorni un altro appuntamento molto importante le elezioni presidenziali in Serbia che si terranno il prossimo venti gennaio il in occidente si guarda con favore alla riconferma del presidente uscente Boris età dice esponente democratico moderato che guarda con favore l'integrazione in in Unione Europea nell'Unione europea che dunque a quelle elezioni dunque viene vista con favore dalle cancellerie occidentali ma c'è anche la candidatura di Tomislav Nikolic numero due
Delle degli ultranazionalisti della Partito Radicale serbo mentre incerta la posizione che prenderà il partito del premier Kostunica facciamo allora il punto della situazione ridando la linea a Marina si corra
In certe ancora la posizione del partito del premier costo unità
Il Partito Democratico della Serbia chi innanzitutto nulla condivido la decisione considerata affrettata del Presidente del Parlamento Oliver duri esponente del Partito Democratico
Ad indire le elezioni senza aspettare l'esito della riunione sul Kosovo al Consiglio di sicurezza
Stando ad alcune informazioni mediatiche in particolare quelle del quotidiano di Belgrado le cernie no voti i vertici del Partito Democratico che il partito del Presidente in carica abolita dice
Stanno praticamente riflettendo di uscire dalla coalizione in con il Partito Democratico della Serbia che questo partito guidato dal premier poiché opportunità deciderà di boicottare attentamente le elezioni previdenziali
I democratici ritardi mercato Kostunica decidesse di non sostenere la rielezione del loro Presidente sono pronti ad andare avanti autonomamente convinti e di una seconda vittoria invitati
Danno comunque diverse ipotesi di quello che potrebbero essere le posizioni del Partito Democratico della Serbia nelle prossime presidenziali
La prima quella di sostenere l'attuale Presidente tanti oppure una possibile candidatura e il sostegno alberghieri invece che il Presidente di nuova Serbia partner di quali Tione del Partito Democratico della terapia
Infine anche la possibilità di boicottare apertamente le elezioni e indicare il proprio elettorato a non recarsi alle urne
Il noto politologo serbo gioco pacchi se ritiene possibile addirittura la formazione di una nuova coalizione governativa per il Partito Democratico della Serbia
Il partito ultranazionalista radicale serbo e il Partito Socialista serbo
Questo scenario secondo battigia
è molto probabile dopo le elezioni presidenziali soprattutto se il Partito Democratico della Serbia se decidete di boicottare né
Il costo unitario
Appoggerà la candidatura ritardi
Sarà un segnale chiaro di sostenere indirettamente la candidatura dell'ultranazionalista radicale serbo Tomislav Nikolic sostiene il politologo serbo
Nicoletti da parte sua ha dichiarato di essere convinto che gli elettori del Partito Democratico seguito il Partito Democratico della Serbia che attendono
Che il premier colture età partendo dalla sua candidatura nella corsa letterale previdenziale
Che è ufficialmente anche un terzo candidato di questa settimana il Partito liberaldemocratico ha consegnato alla Commissione elettorale le firme necessarie per la candidatura del loro leader ceto mie Jovanovic
Rivolgendosi alla stampa in Parlamento io vanno amici ha dichiarato che le sue ambizioni sono quelle di cambiare la Serbia poiché il partito da lui guidato vuole un cambiamento politico
E a risolvere il più gravi problemi della città serba primo tra questi quello del Kosovo
Va sottolineato che credo meriti o vanno vice e l'unico politico serbo a dichiararsi favorevole all'indipendenza del Kosovo
L'obiettivo che il Partito liberaldemocratico sono le elezioni parlamentari anticipate addetto Jovanovic Bellar del Governo di Kostunica come l'ultimo bastione del affatto
Torneremo ovviamente occuparci delle prossime elezioni presidenziali in serba e approfondiremo la nostra attenzione ma mano che si avvicinerà la da alta del venti gennaio è arrivato adesso il momento di occuparci invece di Turchia il consiglio europeo che si è svolto
Alla fine della scorsa settimana a Bruxelles non si è occupato solo di Kosovo si è occupato anche di Turchia e ha di fatto segnato un rallentamento nel processo di integrazione di adesione della Turchia all'Unione europea lo annotato Emma Bonino
Che ha ha rimarcato anche in particolare la disattenzione della stragrande maggioranza degli organi di informazione almeno in Italia su questo aspetto par
Aree delle Consiglio europeo come ha detto ma anche a Radio radicale nel corso dell'intervista che è andata in onda lunedì scorso
Quello che ha trovato secondo me importante
Si è al vertice non tanto quello di Lisbona ma a quello
A a quello di Bruxelles ma Lisbona il trattato in realtà
Ai beni quadri Onna recepimento del docente lo dimostra ancora di più niente nidi come fanno i Paesi della dell'Unione oggi per fermarlo si caratterizzano pone
La la manifestazione della
Della unione delle clienti piuttosto che nella costruzione della patria europea
Non è una novità sentirlo dire da da radicale ma io penso che siamo già oltre importante
Usare per tutta la partenza io devo dire insita
Che coinvolgerà in Paesi terzi almeno a ritornare a discutere sul sul sul futuro e sull'essenza
Sull'identità politica europea
Tra da questo punto di vista al vertice di Bruxelles mentre tutti i giornali hanno dato atto in modo più o meno critico della vicenda possono già un grande dossier che invece è passata sotto silenzio che il problema Turchia
In realtà la la conclusione finale di Bruxelles
Fa una stretta emendi grano caricano lessicale
è per cui nominate parla più
Né merita il signor Fanelli fa nazione
Parole che fanno stanca
O lei dalla dichiarazione finale è indubbiamente compromesso imboccavo Lario obiettivo nulla
Frattura importante in Europa con le ultime prese di posizione di far così e non solo
è ma che indubbiamente non accelera il processo è di adesione e io credo che questo sia
Appunta intermedi fate europea o comunque di
Europa una Lorenzo così lo leggo non so se non è
Si è una chiusura ma come dire un po'come una battuta d'arresto
O comunque Righini in una battuta come dire il rallentamento arcane fare l'errore un errore politico se molto importante di cui si esce poco parlato
E Serravalle risultati
Indetti almeno a meno esaltante se è così
Esprimere nell'atletica indicate l'istanza di governo a Bruxelles
Si è abbassata completamente falsa silenzio mi preoccupa anche di più
Scarsa o nulla attenzione dunque almeno in Italia da parte degli organi di informazione anche della politica a quello che il Consiglio europeo ha deciso o meglio non ha deciso rispetto all'integrazione della Turchia
Se n'è parlato invece in Turchia come ci spiega Fabio Salomoni corrispondente dell'Osservatorio sui Balcani che abbiamo da proprio da Istanbul che abbiamo sentito nei giorni scorsi occorre accollato
Chirac nei giorni che hanno preceduto il Consigliere scegliere a Bruxelles proprio successive si è parlato del Consiglio si è parlato soprattutto il dovere di far conto insomma tutti hanno
Voluto sottolineare come grazie obiettò le pressioni su accordi quadro tutti ha ceduto a valutare l'Unione europea ha ceduto andrebbe cioè di far cordiale in qualche modo
Ad esempio evitato di citare il termine anteriore quando si parlava di più quando si è parlato di Turchia nei documenti sembra essere intenzionata dalla Unione europea ad accettare una proposta di far così rispetto a questo Consiglio degli stranieri che dovrebbe
Discutere dici delle baby decide di Turchia e in qualche modo Consiglio d'Europa saltarci due nuovi capitoli dei negoziati per la Turchia
E di Unione europea ma due tue capito in qualche modo ininfluenti dal punto di vista nella prospettiva dell'adesione
E quindi appunto in Turchia è stato interpretato come un cedimento
Dell'Unione europea nei confronti di aiuti al nuovo astro nascente per così dire proprio dal più piccolo per far coprire delle figure
Decidere attitudine in qualche modo anche turco perlomeno quanto aveva del vino per la Turchia quindi
Federico anche conto che
Il Governo il nuovo Governo angolano cito per regioni libertà
Fino a questo momento non lo ha fatto molto anche perché dell'attualità ha proposto al pubblico al presidente dell'Ente in qualche modo permettetemi scene questi due aspetti commenti che spesso si sono registrati in tutta la parte giornalisti ma anche di esperti ci eravamo in qualche modo tutti
Da immobili all'interno di una prospettiva piuttosto pessimista insomma anche alcuni hanno detto chiaramente che forse sarebbe il momento di per fare altri in qualche modo ad una ad una sorta una pausa di riflessione né per soprattutto in Europa perché entrambi
E soprattutto il riferimento era ovviamente l'euro per fare accordi entrambi ritengo alla loro volontà e la decisione
Ovvero di confermare il come dire
Il negoziato il percorso il percorso di adesione l'assalto invece della delle autorità politiche particolare del Governo e del Primo Ministro Erdogan sulla riva del messaggio che poi devono in qualche modo al mentire questo pessimismo anche questo
Cioè come fa parte un po'in qualche modo tecnica retorica del precedente per cui
A come ha dichiarato e personalmente non vedo i grossi ostacoli grosse nuvole sul percorso della Turchia per in qualche modo ovvero il Governo parabola da Turchia nella prospettiva prevedono rappresentavano sotto di garantire una sorta di ulteriore
Appoggio legittimazione al processo di riforma che stava che avete intenzione qualche modo è
Questo è vero però ma l'abbiamo perso tempo nonostante le dichiarazioni di principio fatte sia per voce del Presidente La Repubblica al più fin dalle elezioni ha detto
Il luglio per cui dare prova di un'adesione all'Unione europea rappresenta il come dire l'obiettivo finale di questo percorso di questa fase della vita politica della Turchia i fatti
Ripeto anche perché la cronaca la policromo proposta al punto f ma di fatto il Governo non ha mostrato abbia un grande un grande impegno sulla strada
Sia per l'implementazione delle riforme che sono state fatte sia per quanto riguarda la messa in cantiere di nuove che sono state
Ribadite ancora una volta la cui necessità è stata ribadita ancora una volta ma il rapporto sullo stato di riforma che l'Unione europea ha pubblicato pubblica fino allo scorso novembre per in qualche modo ci troviamo in una situazione abbastanza ambigua in qualche modo anche abbastanza difficile da decifrare
Era Fabio Salomoni corrispondente dalla Turchia per l'Osservatorio sui Balcani l'intervista integrare la trovate sul sito internet radio radicale punto vittime la segnaliamo anche perché nell'intervista abbiamo parlato delle recenti operazioni militari turche in territorio nord Iraq che non contro le basi del PKK e anche
Del ferimento del Fratte cattolico a Smirne e di quello che ci può essere dietro questi episodi di violenza che negli ultimi mesi hanno colpito anche i colleghi con tragedie come quella di malattia la comunità cristiana in natura chi ha un argomento questo che ci ripromettiamo di
Approfondire meglio quanto prima ancora a proposito della della Turchia c'è da citare ovviamente la visita in a Roma del presidente francese Sarkozy i di dell'incontro trilaterale tra Francia Italia e Spagna Sarkozy Prodi ESA Pattero che hanno suggellato un impegno comune a unire le sponde del Mediterraneo attraverso quella Unione mediterranea che non dovrebbe essere altera almeno così ha detto anche Zapatero ma così ad ha voluto anche dire sarà così non dovrebbe essere alternativa l'Unione europea ma dovrebbe essere una costola dell'Unione europea e servire all'Unione Europea per portare avanti il tra il cosiddetto processo di Barcellona il partenariato tra i Paesi
Del mediterraneo una strada questa Unione mediterranea che secondo me
Il Presidente francese dovrebbe mantenere la Turchia agganciata all'Europa ma senza far entrare nell'Unione europea su questo che abbiamo letto interpretazioni diverse perché mentre per esempio fra Gianna Fregonara su quelle della sera di ieri diceva che
L'Unione mediterranea non è alternativa all'adesione all'Unione europea per la Turchia e la Croazia mentre il giornale nell'articolo di Marcello Foa dice l'esatto contrario anzi già nel titolo il Giornale titolava Unione mediterranea ma senza la Turchia
Lei citava tra l'altro un'intervista di SAR così avete state vaticane in cui Presidente francese ha ribadito con forza il suo no alla Turchia che non fa parte dell'Europa e un'Asia è una realtà geografica che sta in Asia minore SAR così
Riconosce scrivere Marcello Foa che servono legami stretti Franca nell'Europa ma benché faccia parte dell'Unione mediterranea dice il presidente Francia se non significa che questo Paese debba essere ammesso nell'Unione Europea e temiamo che tra Corriere della Sera il giornale forse e più vicino alla realtà il il giornale
Ultimi ultimi minuti della trasmissione di questa sera lì dedichiamo all'acrobazia il premier uscente Ivo sanate era ricevuto finalmente l'incarico per formare il nuovo Governo per saperne di più ascoltiamo nuovamente Marina si corra
Esattamente ventidue giorni dalle elezioni politiche incoraggianti il Presidente dell'Unione democratica approvate il voto sanatorie
Riuscito a convincere il Capo dello Stato croato che attualmente ci di avere l'indispensabile maggioranza per ottenere l'incarico di formare il nuovo Governo
Quelli dopo una serie di negoziati del partito vincente
E la coalizione verde gialla così viene chiamata la condizione del partito dei contadini speciale liberali aspettative dopo trattative che sono state accompagnate da varie speculazioni mediatiche
Canada che è uscito definitivamente Pingitore dello scontro elettorale del venticinque novembre
Ma anche qui il Capo dello Stato ha affidato sabato scorso l'incarico attanaglia di formare il nuovo esecutivo
Il suo arrivare dovrà Milanovic leader del partito socialdemocratico tuttora non vuole riconoscere la sconfitta e annuncia una seconda parte la battaglia il Parlamento
Abbiamo il mandatario ma non abbiamo al Presidente del Governo ora ci trasferiamo in Parlamento eccolo lì vedremo chi avrà il sostegno per formare l'esecutivo
La maggioranza dei cittadini ha votato per i cambiamenti e per un Governo diverso ha dichiarato minano amici
Il Primo Ministro e incaricato chiedete invece sicuro di poter formare una coalizione di Governo stabile proprio in base ai colloqui avuti finora con la coalizione del partito dei contadini e il partito
Sociale liberale ma anche in base a quello che sono stati negli ultimi incontri e discussioni con i rappresentanti delle minoranze
Lunedì scorso sanatoria ha incontrato i leader della coalizione verde Jallal Iotti prescritte Giugiaro dieci
Per avviare concilianti ufficialmente i negoziati sull'accordo di coalizione e per la formazione del Governo di coalizione
Proseguiranno poiché i negoziati con gli otto rappresentanti divorante perché anche allora assicurato sanatorie saranno nella coalizione governativa
I rappresentanti delle minoranze come ribadito fin dall'inizio dei colloqui insisteranno subito al doppio voto come anche sulla loro presenza nel Governo nonché in tutte le strutture della società
In questo senso la questione la parte più delicata è quella di una futura rappresentanza della minoranza serba nel Governo croato
Su questo è stato interpellato anche il presidente Stefani meticci il quale ha risposto che si tratta di una questione che riguarda colui che ha ricevuto l'incarico
Di formare il Governo e le minoranze spente ma non c'è dubbio ha detto il Presidente non è implicito che la minoranza serba deve far parte del nuovo esecutivo
Solo così ha sottolineato il Presidente l'accorati atti confermerà come una democrazia matura che garantisce a tutti i suoi cittadini di essere uguali davanti alla legge e nelle diverse strutture istituzionali
Tornando alle questioni ancora aperte su cui nei prossimi giorni dovranno discutere i presidenti dei club partiti della futura coalizione governativa sanate ripristinarle cc
E qui riguardare non lampo ripicca eccetera sono innanzitutto il referendum sulla dizione della cronaca la NATO
E la proclamazione del cosiddetto terzo ermetici rione di istituire dal primo gennaio due mila otto una zona di protezione ittica ed ecologica nell'Adriatico per i Paesi dell'Unione europea
Che fortemente volute dal partito dei contadini dei socialisti liberali
Come Parlamento anche nella campagna elettorale sanate ribadisce l'impegno per un cammino accelerato della Croazia verso l'integrazione euroatlantica
E l'importanza di un nuovo incarico che è quello delle elezioni della Croazia come membro non permanente del Consiglio di sicurezza un mandato che il Paese assumerà per due anni dal primo gennaio due mila otto
Sul piano interno le priorità fanno invece lo sviluppo economico con ingenti investimenti pubblici un'ulteriore apertura agli investimenti esteri
E incentivazioni alle piccole e medie imprese trenta nuove pressioni fiscali ulteriore sviluppo dell'agricoltura e del turismo
Ringraziamo allora Marina si corra che insieme ad Arthur lavora anche questa settimana ci ha permesso di di comporre di realizza dare questa puntata di passaggio a sud-est richiamo questi ultimi minuti a una notizia che abbiamo trovato sulla quotidiano il Riformista di ieri
E mi sembra che nessun altro giornale in Italia l'abbia data la Germania avrà una monumento che ricorda lo lo sterminio
Degli zingari dei Rom e dei Sinti e da parte dei nazisti
Sessantacinque anni dopo la loro deportazione nei campi di sterminio di Roma i siti avranno il loro memoriale a Berlino vicino a quello che ricorda la Shoah così almeno è l'impegno che è stato preso da tutti i partiti che presenti alla Bundesrat la la Camera dei lender la Camera delle Regioni impegno preso davanti alla delegazione del Comitato centrale dei siti Veron di Germania guidata dalla Presidente romani rose sarà il momento sa l'ha una una fontana di forma circolare ci informa e riformista con un triangolo di pietra nera che ricorda il pezzo di stoffa che veniva cucito sulle giacche degli internati nei campi nazisti
E il particolare significativo che nota appunto il Riformista l'articolo di Paolo Soldini è che il progetto del monumento è stato presentato da uno studio gli architetti gli israeliani
La scelta della pietra nera non è casuale ci informa sempre riformisti in realtà il marchio distintivo per
I gitani e zingari prigionieri dei Lager era l'AZ tatuata sul braccio con un triangolo rosso ma
Quasi sempre
I rom e sinti venivano comunque accomunati agli a sociali vale a dire delinquenti abituali le prostitute gli sbandati ed erano costretti dunque a portare il contrassegno nero sulla sui loro che stitichezza fin troppo facile descrive Paolo Soldini cedere alla suggestione del confronto con quanto avviene oggi come se non fossero passati decenni qui da noi
Zingaretti sinonimo di criminali
Da tenere d'occhio da reprimere da espellere nel confronto con l'atteggiamento delle istituzioni tedesche con le belle parole con cui il presidente di turno del Bundestag Bundesrat o le von boy Stradella sedevo ha risposto all'appello di rose per cui almeno qualcuno dei sopravvissuti faccio in tempo a vedere il monumento
Non facciamo noi va detto spedisce Paolo Soldini bella figura è
Come non essere d'accordo come non condividere questo giudizio del riformista
E allora siamo arrivati davvero al termine della puntata che potete ritrovare come anche quelle precedenti sul sito internet radio radicale punto it in mentre per approfondire discutere dei temi delle questioni che affrontiamo in trasmissione c'è anche il blog passaggio a sud-est punto il canotto tale punto ittica non mi resta che dare appuntamento a sabato prossimo e naturalmente nell'occasione anche farvi i miei migliori auguri di il buon Natale grazie per l'ascolto un saluto a tutti da Roberto Spagnoli buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale e chiudiamo da dove abbiamo cominciato con le parole di Marco Pannella sull'Europa
C'è una Europa
Che dovrebbe destare enorme preoccupazione vi sono dei demoni che nella storia di vengono fuori se non vengono
A tempo individuati portatelo l'ultimo luce prendono corpo come fantasmi non li si può far fuori e quindi questo è necessario volevo
Ci tengo molto dire attenzione all'Europa delle patrie
Che sta massacrando la patria europea
E l'opinione pubblica non si sbaglia dappertutto abbiamo un crollo della fiducia dei popoli europei nel Unione europea occorre agire
Chiedemmo tutti quanti credo perché
Non abbiamo il diritto di tenere come rammarico come amarezza per noi un fatto clamoroso i Governi devono rispondere di quello che hanno fatto e soprattutto per noi imputati sono
La onnipotente burocrazia del Consiglio
Europeo che riuscito da solo con i peggiori metodi la peggiore realtà kafkiana
A fare dell'Europa quella che ha messo a morte per dieci anni e più questo evento ha significato un ritardo storico è un costo umano immensa
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