La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 13 minuti.
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14:30
11:00
9:30 - Roma
9:00 - Firenze
9:30 - Noto
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento col stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina
Rispetto alla impaginazione delle notizie alla quale civili
Siamo abituati in questi giorni cioè una novità in realtà comincia lentamente a scemare
L'attenzione sulla vicenda Napoli non che non nonché non vi siano anche oggi quotidiani specie quelli dell'opposizione che più
Evidenzia nulla
Ancora tengono in prima e con notevole
Evidenzia la
La questione napoletana basta prendere il giornale e libero per vedere che
Ecco argomento resta
Estrae la la cover story piangono nel folto rotti trova libero i loro rifiuti a casa nostra titola il giornale è e poi naturalmente nelle pagine interne ci sono anche denunce interessanti
Però in realtà oggi la protagonista dei titoli di apertura Hillary Clinton quindi è la politica estera e di
In sostanza la fa da padrone non sono né i titoli di apertura banche nelle pagine immediatamente successive alla prima la due ed altri
I tre principali giornali tre italiani corriere Repubblica e stampa fanno la stessa identica scelta primarie e soprattutto la vittoria dei marine Chai
Perché dipende questo è una sorta di risarcimento perché ieri con l'eccezione del Corriere della Sera
Tutti gli altri giornali davano al lettore l'impressione che ormai la di fosse sull'orlo del ritiro che la vittoria di Obama era questione di
Di di poco di poche ore e che in ogni caso anche
Dalla seconda elezione primaria sarebbe uscito lo stesso risultato tutto ciò naturalmente nome avvenuto
Dunque risarcimento a Hillary Clinton e attacco ai sondaggi il liriche più appassionante sulla questione dei sondaggi lo fa un matematico Giorgio Israel
Che sul Foglio fa veramente un collegamento anche o Baltico poi comunque lo vedremo ognuno potrà giudicare
Fra
I sondaggi le eugenetica e la campagna
Di Giuliano Ferrara sull'aborto
Cosa c'entrano cosa cosa c'entra la sottovalutazione del fenomeno Hillary Clinton con la campagna di Ferrara a occhio e croce nulla però noi non siamo matematici quindi non prendete ci sul serio
Quanto invece alla alla politica interna
Pochissimo spazio intanto al dibattito parlamentare che ieri avete potuto seguire
Tempo pressoché integralmente indirette poi diretta differita né per l'ultimissima parte
Sulla a vicenda di Napoli che c'è stato alla Camera confermando una tendenza dell'informazione
Italiano la sottovalutazione totale del dato del dato parlamentare che ci sia stato un lungo lunghissimo per la verità più di tre euro dibattito parlamentare sull'argomento e questione dal punto di vista
Della agenda dei quotidiani assolutamente inessenziale infatti si vede che non c'era nulla non c'è alcuna segnalazione significativa
Mentre oggi è la giornata del vertice del vertice di maggioranza anche qui però la la faccenda non è Presa con particolare intensità dai quotidiani fa forse eccezione la stampa
Che dedica
Alla questione un capitolo Prodi Issa ammette fra gli aut-aut di Dini e della sinistra il vertice come sapete tratterà di questioni principalmente economiche della politica
Economica che il Governo vuole impostare soprattutto sui salari
Dunque interessante anche
Una pagina di un articolo almeno di Repubblica e poi vedere cosa dice la sinistra estrema
E qui sarà utile liberazione
Il tema che allora attiene più ditemi anziché tengono più banco per quel che riguarda la politica interna sono due
Da un lato la riforma elettorale mentre il referendum si avvicina oggi sulla riforma elettorale il
Personaggio chiave appare Pier Ferdinando Casini
Di che chiediamo scusa di che si tratta
Ce lo spiega un titolo di Repubblica peraltro a pagina quattordici
Legge elettorale svolta di Casini che annuncia l'intesa è vicina e con il Partito Democratico Rifondazione Comunista e
Gli azzurri di Berlusconi
Fini spiazzato da i centristi dice non vanno da nessuna parte
E che qualcosa non funzioni nei rapporti un tempo assai buoni fra il leader dell'UDC è quello di An lo mostra il secolo naturalmente i giornali di partito
Questa non è una prerogativa
Del del secolo è un po'
Roba vale un po'per tutti vanno un po'Coletti in controluce sulle cose almeno che riguardano il loro partito
E infatti oggi cosa fa il secolo mette una bella foto di Fini e Casini seduti sui banchi del Governo insieme altri tempi viene da pensare però insomma dalla lettura e l'impressione sono sempre vicini
E il titolo è uniti nel no all'inciucio
Incontro Fini Casini corre avviso al Cavaliere ma sulla riforma le distanze restano ecco sta qua la questione che tutti gli altri giornali evidenziano come principale questa è una realtà
è un altro aspetto
Diciamo così di qualche significato sull'informazione ma
Mentre il Riformista si occupa di come il presidente del Consiglio che pure non è entusiasta di queste manovre sulla riforma
Elettorale prepara le sue contromosse ci si può poi affidare al punto di Stefano Folli che dedicato per
Proprio alla questione della riforma elettorale come tema principale della giornata politica però se andiamo a vedere poi i vari filoni in cui l'informazione politica avviene
Proposta dai quotidiani l'altro argomento che cresce
Come spazio sui giornali la questione del Partito Democratico e la laicità intanto c'è il Riformista che ci dà una notizia che gli altri quotidiani almeno nei titoli negli occhielli non darlo
E la notizia qual è che Veltroni incontrerà il parto
L'esordio Vaticano dal leader del PD Veltroni ascolta l'agenda di Ratzinger oggi il Sindaco di Roma in udienza e come viene notato nel
Del sommario al centro dell'articolo
Evidente e il la connessione anche con il caos in Campidoglio sulle registro delle unioni civili comune vicende perché nasce proprio da un'iniziativa dei radicali romani con una raccolta
Di firme e che a portato poiché l'argomento al dibattito Ina nella sala del Campidoglio successo quello che è successo ma sulla questione della laicità
A oggi ci sono almeno altre tre cose degne di lotta da un lato al tema è dedicato un editoriale del Corriere della Sera lo firma il professore Angelo Panebianco
Il Riformista interviste alla capogruppo al Senato del PD Anna Finocchiaro Riccardo Barenghi sulla stampa scrive uno dei due articoli di fondo della prima pagina del quotidiano torinese di oggi
Questi in sostanza i temi centrali poi naturalmente c'è dell'altro prosegue la campagna del foglio che sta diventando ormai un giornale monotematico ma a parte
La lettera di Giorgio Israel che merita comunque un segnalazione che abbiamo già fatto
A parte una intere a pagina con un lungo intervento di Ritanna Armeni
A cui risponde con un altro intervento un po'più contenuto Barnum Thaci Tiano
Giuliano Ferrara e apparse dunque questa paginetta forse la cosa più interessante nostro punto di vista fiscalità
è invece un intervento in cui Benedetto Della Vedova parlamentare di Forza Italia è iscritto al partito radicale transnazionale
Invece dice il suo poste dalla sua distanza dalla campagna di Ferrara con una serie di argomentazioni che meritano senz'altro attenzione
Ma
Cominciamo proprio da alcuni per andare a vedere alcune altre
P dopo avere visto un poco il quadro generale sul quale poi torneremo vediamo il tanto alcuni questioni che chiamano in causa i ITT radicali
Oggi
Ci sono poche cose ma come sempre eccellente il lavoro
Redazionale di Dino Maraffi oggi chi è andato a a scovare somme
E intanto cominciamo con una questione che riguarda proprio il Governo la maggioranza l'attività parlamentare dei radicali c'è un colonnino sull'unità a pagina sette
Così titolato hub i radicali parte il patto di consultazione
Se non vi ricorderete bene che cos'è lo vidi non avete torto
Si tratta della sigla che si sono dati due parlamentari che hanno
In qualche modo così marcato la loro uscita dalla Partito Democratico solo il Bordon e Roberto Manzione
Scrive l'Unità un lungo incontro alla vigilia del vertice dell'Unione di oggi fra i radicali e nudi interesse ad uscire un patto di consultazione
Bordon e Manzione hanno visto ieri Sergio D'Elia Maurizio Turco e Marco Pannella
Si è trattato informa una nota dei radicali nella presente congiuntura politica del primo incontro formale fra rappresentanti politici e parlamentari dell'UDC e dei radicali
Come prevedibile e si è confermata la profonda sintonia e la naturale stretta vicinanza fra i due soggetti politici uniti nella intransigente volontà riformatrice
Fondata sugli urgenti motivi di legalizzazione e moralizzazione della vita istituzionale politica civile e sociale del Paese
Nell'analisi della situazione generale prosegue la nota si è preso in allarmata considerazione
Il degrado istituzionale politico e sociale la ormai evidente scandalosa rovina strutturale ideologica e idrogeologica dello stato dell'ambiente del territorio italiano
Ah sì anche considerato l'emergere di nuovi movimenti e sommovimenti politici e sociali inimmaginabili ancora una
E così dunque la linea
Ieri radicali
Se mi è quello di nuovo e sembra essere quella poi Alessio Falconio sulla documenta giorno per giorno da Montecitorio quello dopo l'incontro con il gruppo di di di ora questo incontro con Bordon e menzione
A proposito degli sommovimenti non quelli di cui parla il comunicato ma
Qui più che altro cinque
Dal punto di vista politico si potrebbe lubrificare il tema sulla questione appunto nel caso in Italia e della legalità cioè prego
Un aspetto
Che ha un
Che può essere un modo per tenere anche in questa trasmissione viva l'attenzione sulla sull'assegnazione degli otto seggi al Senato porti effettivamente è stato eletto secondo la legge elettorale
In realtà oggi sui quotidiani non c'è nulla sull'argomento però un articolo di Mariolina Sesto sul Sole ventiquattro Ore
Parla del nuovo testo della riforma costituzionale che prevede anche una modifica della composizione del parlamento nel nuovo testo per quel che riguarda il Senato
Il numero dei rappresentanti è legato alla popolazione regionale e si arriverebbe a un assetto che ha riduzione dei senatori si arriverebbe a duecentoventicinque ma questo ripetiamo con una
Riforma ancora tutta da discutere quello che
è interessante per la faccenda degli otto senatori lo troviamo alla fine della dell'articolo
E viene spiegato da un parlamentare particolarmente attento alle vicende radicali da un lato e alle vicende istituzionali dall'altro
Descrive la giornalista di un
Particolare tassello di questa riforma verrà riformato scrive l'articolo sessantasei della Costituzione quello che tratta della ineleggibilità e della incompatibilità dei parlamentari
E una spiegazione di questa questa decisione viene prospettata appunto da Marco Boato che dice in caso di seggi contestati come accaduto per i radicali al Senato
Questa riforma prevede che sarà la Corte costituzionale a decidere e non più le Camere
Con la riforma dice Boato intendiamo eliminare il giudizio politico da questo tipo di scelte
Perché la tendenza dei Parlamenti è quella di tutelare chi rientrato a prescindere dalla reale legittimità ed è una tendenza
Si potrebbe dire oggettiva anche se non encomiabile ed è il rischio che si corre proprio con la vicenda degli otto senatori ma
Questa riforma eh ancora da venire
Invece ultime segnalazione per quel che riguarda i radicali
Poi c'è qualche altra cosa ma inseriremo nella rassegna stampa
La questione della la questione dell'aborto qui c'è
Oltre alla campagna di Ferrara anche il gioco delle forze politiche l'articolo che ci interessa lo troviamo sull'Unità pagina otto
Alleanza Nazionale attacca la legge centonovantaquattro nei consultori anche i movimenti per la vita la questione non è
O no
Non è nuovissima
Ma si lega naturalmente alla testa di questa battaglia che lavora così
Di An c'è il senatore ricche e il
Parlamento dettare Riccardo Pedrizzi
Che chiede di fatto scrive l'Unità di rivedere la legge centonovantaquattro di abbassare a centocinquanta centocinquantacinque giorni entro cui praticare l'aborto terapeutico e verificare le modalità di esercizio da parte dei soggetti interessati
Ma il dibattito ormai coinvolge a pieno titolo scrive l'Unità anche la pillola abortiva averne un quattro otto sei contro cui si sono scagliati leghe AM e UDC per ora l'unico risultato certo e l'approdo in Tribunale del dibattito di questi giorni
Ieri in un anno ieri una nota del Ministero della salute ha comunicato che Maura Cossutta consulente del ministro Livia Turco
Ha deciso di querelare Luca Volontè capogruppo UDC alla Camera per le dichiarazioni rilasciate a un a un'agenzia di stampa
Volontè parla di un patto fra centonovantaquattro RV quattro se quattro otto sei a firma se qualcuno al Ministero magari stimolato dai lauti interessi della ex rigido
Società farmaceutiche
Pensasse a tale scellerato patto può toglierselo dalla testa
Ex algida Bonino Cossutta hanno interesse ad acquistare pericoli per la salute la mortalità femminile
Cossutta che passate alle vie legali annunciato che ha chiesto anche un risarcimento per danni morali che si è accordato dei magistrati se era completamente devoluto ai consultori
In difesa della pillola abortiva ha deciso di nuovo in campo il ginecologo che per primo la sperimentata al Sant'Anna di Torino il radicale Silvio viale secondo cui il farmaco è vittima di una campagna mistificatoria de La Stampa antiabortista
La verità secondo il ginecologo che accusa del suo stesso partito di sottovalutare l'importanza della pillola Silvio viale non fa sconti a nessuno questo si sa
è che della presunta nocività della RV quattro otto sei se ne parla solo in Italia e in termini puramente politici
Negli altri Paesi dice viale se negli Stati Uniti che in Europa indipendentemente dalle polemiche politiche le questioni scientifiche sono tenute separate e nel due mila e sette
Due organismi hanno confermato che non vi è alcun nesso fra tre o quattro otto sei e le sei morti segnalate in Nord America così accade che in Italia viene chiesto un inutile parere preventivo preventivo al Consiglio superiore di sanità
Così dunque
Così dunque
L'unità su tutta questa vicenda e poi c'è la questione della
Della laicità del Partito Democratico che pure in qualche modo è legata tutte queste polemiche e la campagna di Ferrara ma queste due
Questioni arriviamo più avanti adesso
Riprendiamo la testa delle dei temi che
Troviamo sui giornali a proposito della politica in testa e cominciamo dalla questione della riforma elettorali abbiamo visto il ruolo per certi versi centrale
Nella giornata di ieri
Di Pier Ferdinando Casini andiamo a vedere il quotidiano Rocchi
Più si applica alla questione
Il Corriere
Della sera una svolta sulla bozza Bianco viene annunciata in prima pagina
La bozza Bianco ha dichiarato ieri il leader dell'UDC può essere ripresentata in modo costruttivo penso che potrà avere il voto di Forza Italia del Partito Democratico di Rifondazione e anche dell'UDC secondo l'ex Presidente della Camera
Che in questo modo scarica AN si tratta di mettere alcuni correttivi che sono a portata di mano siamo vicini all'intesa dice si può arrivare a una legge seria con un impianto tedesco
Con alcune piccole modifiche
E tutto ciò
Una vasta maggioranza in Parlamento a sosteneva andiamo APPA alle pagine dodici e tredici dove la questione viene proposte in un articolo di Crotone via
Di
Paola dichiaro e poi letta in chiave anche di retroscena da Maria Teresa Meli
Che scrive Casini che fino all'altro giorno ed alleato di D'Alema a favore del sistema tedesco ha mutato rotta
Voglio essere della partita addetto al segretario del PD Veltroni spiegandogli che il gioco del Ministro degli esteri rischiava di farlo andare a sbattere contro un muro
Tant'è vero che dopo le dichiarazioni ambigue dell'UDC in seguito all'incontro di AN è bastata una telefonata di Franceschini
Ma che stai facendo un giorno dici che sei d'accordo con noi e l'altro sostiene il contrario perché l'ex Presidente della Camera smentisse Veltroni dal canto suo sa di giocarsi la faccia sulle riforme e conta le truppe
Ci siamo noi c'è Forza Italia potrebbe esserci l'UDC e soprattutto c'è Rifondazione che il ruolo di coprire la sinistra il leader del PD che dialoga col Cavaliere e infatti dopo l'intervista di Franceschini a Repubblica sul sistema francese
Il sindaco di Roma si era affrettato ad intralciare Bertinotti in una località termale per rassicurarlo non ti preoccupare ora farò io un'intervista per mettere apposto le cose
Per la verità le ultime esternazioni di Berlusconi sul Corriere ieri mattina avevano fatto vacillare la sicurezza veltroniana quel dire io sto alla finestra finché non si mettono d'accordo non sembrava un buon viatico
Poi i circhi tuoi letta hanno spiegato che non vi era nessun intento polemico nei suoi confronti
E Veltroni ha tirato un sospiro di sollievo Berlusconi è pronto e in un certo senso anche ragione dobbiamo andare la trattativa uniti tanto più ora che il centrodestra è diviso
Insomma
L'idea di essere l'uomo del dialogo non dispiace affatto al leader del PD ovvio se manda importo le riforme se ne dieci punti a suo favore prima è il suo ragionamento eravamo una situazione difficile riscontro continuo
Ora non è più così questo giova anche al Gotha anche al Governo
A Veltroni non è solo sulla riforma che ha deciso di giocarsi la leadership
Anche le sue dichiarazioni sulla centonovantaquattro e l'annuncio di voler incontrare Giuliano Ferrara che propone la moratoria sull'aborto che tanti dubbi hanno destato a sinistra tutto ciò motivo
Io difendo le posizioni laiche ma proprio perché sono un laico mi interrogo sulle grandi questioni della vita dobbiamo avere il coraggio di non chiudersi a riccio di confrontarci con gli altri così il Sindaco
Che però non farà una carta dei valori del PD laicista
E perciò incontrerà presto il direttore del Foglio che oggi torna dalle sul campo dalle sue vacanze della campagna toscana
Peraltro lì però sa che nel partito dovunque spuntano correnti e questo lo indebolisce perfino il suo vice Franceschini vuole formarne una
A metà febbraio faremo una grande iniziativa anche con Fioroni annuncia il deputato Francesco Garofani
Insomma gli ex DC tornano insieme mano spiega il capo della segreteria di Franceschini semplicemente ci dobbiamo attrezzare perché gli altri stanno facendo lo stesso
Comunque Veltroni che proprio Novellino non è ha già preparato la controffensiva
Tante decisioni importanti verranno prese consultando gli aderenti al Partito magari anche attraverso internet questo sarà il vero pluralismo e tutti sanno
Che come fu con il popolo dei fax al duo all'epoca del duello con D'Alema sulla segreteria quando si gioca in campo libero rivolgendosi direttamente alla gente Veltroni ha una carta in più rispetto agli altri così almeno penso Maria Teresa Meli
E come vedete siamo ritornati a al al problema di di di sempre del Partito Democratico da un po'di tempo cioè con Teheran più per il sistema tradizionale di essere di sezioni certo riveduto e corretto ma insomma
Oppure nuove forme organizzative dibattito che ha
Un certo interesse per i cultori della materia materie perfino un certo fascino mentre sulla questione della riforma elettorale
Sì
Sì c'è anche la nota di Massimo Franco sul Corriere della Sera
Che Gigli vede dietro questa offensiva sulla riforma elettorale ulteriori insidie per Palazzo Chigi e poi dicevamo cioè la nota
Di Stefano Folli sul sole ventiquattro ore
La troviamo la troviamo
A pagina diciannove troppi alibi sulla riforma e il referendum si avvicina qui invece siamo in una
Su una lettura diverso e quindi vale la pena di mettermi a confronto
Allo stato in cui siamo scrive folli il dibattito sulla riforma elettorale ha scarse possibilità di produrre un risultato a breve
Del resto fra pochi giorni e comunque dopo il sedici gennaio la Corte si pronuncerà sull'ammissibilità del referendum e tutto lascia presumere che il prevedibile Siro sarà privo di conseguenze possiamo immaginare quali
Se gli accordi fra i partiti in merito alla riforma fossero già a buon punto la decisione della Consulta sarebbe forse ininfluente avremo la certezza che in primavera voteremo sul referendum Guzzetta Segni ma anche la ragionevole probabilità che il Parlamento
Fallirebbe la nuova legge in tempo per evitare il voto viceversa siamo in alto mare
Oggi come oggi nessuno in Italia è in grado di prevedere se e quando i partiti troveranno l'intesa e soprattutto se riusciranno a tradurre in legge e i tempi tecnici utili a rendere vano il referendum
Ecco perché si vorrebbe almeno incardinare in Commissione la cosiddetta bozza Bianco prima della pronuncia della Corte
Sarebbe un pallido tentativo di costruire un percorso parlamentare senza il quale lo Tsunami referendario arrivo finirebbe per scoraggiare anche i più ottimisti
Il guaio è che la bozza Bianco sembra idonea ad accontentare tutti e nessuno e noto che i piccoli sono infuriati a dire poco ma questa non è una novità
I partiti davvero minori quelli compresi fra lungo il tre per cento combattono qualsiasi ipotesi di riforma perché sarebbero danneggiati quasi certamente azzerati in ogni caso tuttavia la bozza Bianco crea una serie di equivoci anche negli altri settori del Parlamento nel senso che i diversi fronti la posso interpretare a loro piacimento
I fautori del modello tedesco ovvero D'Alema Casini e Rifondazione la considerano ma già questo liti fra D'Alema e Casini viene messo in discussione abbiamo visto nell'articolo della media per Forlì evidentemente ancora valido comunque
Questi tre la considerano come il primo passo da emendare poi il Parlamento in vista di renderli
In vista di rendere l'Italia simile alla Germania
Prospettive ambiziosa al contrario i veltroniani ma anche Forza Italia la vedono come la strada più sicura per arrivare a una legge elettorale capace di premiare le maggiori forze politiche rendendo più bipartitico il sistema Italia
Si capisce che è un accordo su queste basi è quasi impossibile se non altro per la brevità del tempo a disposizione sarebbe necessario un patto di ferro fra Veltroni e Berlusconi è un'assoluta chiarezza di idee da parte dei due leader e forse non basterebbe
Servirebbe però a trasmettere all'opinione pubblica un'immagine di forse coesione comunque siamo lontani anche dello scenario del genere
Nell'intervista ad Antigua Berlusconi è stato piuttosto avaro nei riguardi del suo interlocutore democratico gli ha confermato la disponibilità all'intesa maglia pure detto di buste mise in grado di controllare i cuori
è molto le ha perse il principale dialogante anzi si direbbe che Berlusconi non crede più tanto all'eventualità di un accordo concreto col centrosinistra
Ecco perché conclude folli la bozza Bianco rischia di essere un alibi per correggere tempo mentre il sentiero verso il referendum di primavera può diventare più in fretta di quanto non si pensi una ripida discesa
Sulla carta l'intesa è più facile potrebbe essere sul modello tedesco correttive alcuni dettagli in pratica né Berlusconi né Veltroni ama Rovedil cresce una forza centrista autonoma fra Forza Italia il PD
Per cui la ruota continua a girare i referendum intanto si avvicina
E così sono due impostazioni quelli che vi abbiamo proposto quella di Maria Teresa Meli e quella di Stefano Folli Gesù difficilmente sovrapponibili difficilmente
Possono essere considerate analogo si fa in due direzioni diverso non resta per chiudere la questione delle riforme che un po'ottiene altre faccende
Vedi dovreste che vedere cosa fa il Presidente del Consiglio qua soccorre il riformista
Che ne s'analizza le mosse in un articolo di Stefano Cappellini la tela di Prodi sulla riforma di Veltroni
L'articolo inizia così
La riga a Palazzo Chigi nessuno lo ammetterà mai ma Romano Prodi e il primo essersi convinto che al momento il prolungamento della permanenza sua Palazzo Chigi sia messo il rischio da un'idea un'unica incognita il decollo della riforma elettorale
Perché la possibilità che insieme all'iter parlamentare parta anche il conto alla rovescia per la vita del Governo più che concreta ieri il premier ha dedicato la giornata affrontare l'emergenza rifiuti in Campania ma già da oggi data già programmata verifica di maggioranza
Il tema è di nuovo in cima alle preoccupazioni del professore Prodi guarda con sospetto a lavori o di queste ore alla spregiudicatezza tattica con cui Veltroni
Dopo avere rispolverato le sue preferenze francesi maggioritari ha riaperto la trattativa sul proporzionale
Di questa dei fidi Fidenza reca traccia la missiva che il sottosegretario Enrico Micheli ha inviato ieri a Repubblica
Recita l'inevitabile premesso a titolo personale
Ovviamente e chi scrive questo articolo ci crede poco
Nella sua missiva Michielli contesta il dogma proporzionalista di Casini ed è il filo tedeschi ma soprattutto cerca di inchiodare Veltroni e Franceschini a quella svolta francese già tornate in naftalina
In attesa di un secondo più lontano un giro di riforme
Tra i prodiani è ancora più fra i parisiani si tiene che in queste ore si stia perfezionando sotto banco un accordo sul proporzionale
Veltroni ha da affatto dietrofront dice Franco Monaco la trattativa in corso peggiorativa della già discutibile bozza Bianco è una sconfessione del maggioritario e delle stesse Regioni per cui è nato il PD
Ma nonostante le frenetiche consultazioni di intese blindata ancora non c'è la fretta dei fautori del sistema tedesco è ovvia sono rimasti pochi giorni per trovare un accordo in Commissione
Prodi per ora resta a guardare il saccheggio riceve ancora aperti che la tattica prevale ancora sul merito non ha alcuna intenzione di andare allo scontro con Veltroni prima che si siano sciolti un paio di giorni
La soglia di sbarramento tanto per cominciare così cara i piccoli dell'Unione che Prodi ha raccolto sotto la sua Ra
E che oggi riceverà il via libera alla definizione dell'Agenda due mila e otto e poi
Le gerarchie di Palazzo Chigi sulle preferenze per la riforma elettorale sono chiare meglio il Mattarellum della bozza Bianco meglio il referendum nonostante le ripetute critiche del professore alla consultazione del ritorno al proporzionale
è meglio di niente di fronte a qualunque rischio per la stabilità dell'Esecutivo
Tanto più ora che il cielo visto dalle finestre di Palazzo Chigi
Pare clamorosamente volgere al bello Lamberto Dini starà tranquillo fino a primavera Rifondazione idee
Non si profilano voti a rischio in Parlamento e ci sono le risorse per accontentare il partito della spesa e i numeri per tacitare i rigoristi del bilancio
La base di una rivolta del consenso del Paese fino a due mesi fa impensabili dunque ci sono e Prodi non vuole perdere l'occasione anche perché se la riforma elettorale
Dovesse saltare e si andasse al referendum Prodi ha un motivo in più per non disperdersi sembra superato anche l'automatismo secondo cui il referendum avrebbe portato con sé la crisi di Governo
Altra fase oggi molti piccoli preferiscono le urne al sistema tedesco con sbarramento alto
E non sarebbe facile per nessuno specie per Rifondazione aprire una crisi motivata del referendum che per i prodiani può diventare un'arma utilizzabile subito
Come si spiega nell'entourage del professore la sola sentenza di ammissibilità sdoganato dunque sito l'impianto maggioritario aiuta inibire o sconfessare eventuali accelerazioni sul modello tedesco
E almeno su questo punto anche Veltroni la pensa così
Insomma abbiamo visto
Come voi sia questo il tema è che centrali per i partiti naturalmente do è tutto da discutere che sia
Il problema recente sicuramente come dire gli abitanti di pianura hanno altre urgenze
Però il tema che
Si tiene tutti gli altri e e questo
Tanto che appunto il vertice oggi di maggioranza e liquidato abbastanza rapidamente andiamo a vedere cosa dice liberazione del titolo di
Apertura allora la Sinistra Arcobaleno al Governo
Fatti concreti per salari e precari oggi a Palazzo Chigi al via la verifica programmatica difesa del potere d'acquisto delle retribuzioni e delle pensioni
Lotta contro il precariato queste in sintesi le richieste della sinistra il nodo dello scontro con il PD e sulla destra tassazione della produttività e questo l'abbiamo visto nei giorni scorsi
Spiegato anche Radio Radicale all'opportunità di sentire
Tutte le settimane a orario fisso il ministro Bonino che da lunedì apertura settimanale ponendo proprio le due interpretazioni sulla questione
Della politica sui salari almeno dei limiti dice Bonino di quello che può fare un Governo
Che il Governo che
Non è istituzionalmente
Portato alla alla modifica delle
Delle retribuzioni
Intanto Luca di Montezemolo rilancia
Propone che pronto prospetta così liberazione la questione e chiede altri soldi per lei prese
Va bene dalla alla sinistra estrema anzi la sinistra Arcobaleno poi vedremo che
L'evoluzione della sinistra estrema sullo sciopero continue ci sono dichiarazioni di Bertinotti dell'America latina
Meritano un po'di attenzione e andiamo a vedere fra un attimo intanto andiamo a vedere questa questione di Montezemolo di cui parlare liberazione
Su Repubblica Montezemolo sgravi anche a noi sindacati e Governo replicano prima i salari al
Oggi il vertice di maggioranza mentre la Corte dei Conti boccia le spese per le infrastrutture
Le reazioni a Presidente di Confindustria che aspettiamo dal Governo segnali di disponibilità sulla nostra piattaforma se si comincia subito a parlarvi di detrazioni lo sciopero si allontana questo intanto lo dice il Segretario generale
Della CISL Bonanni in termini generali quello della CGIL Epifani dal canto suo
Dice che Montezemolo fa la sua proposta ma il Governo deve rispondere a pensionati e lavoratori piuttosto Confindustria film il rinnovo del contratto delle tute blu
Intanto un retroscena firmato dal Claudio Tito lancia questa questa questa ipotesi l'esecutivo il Governo non esclude un decreto sciocchezze per ridurre la prima aliquota IRPEF al venti per cento
Prodi viene visto stretto fra diniani e sinistra radicale che oggi proporrà una piccola scala mobile intanto niente Tahiti allora cuneo fiscale queste sono le
Previsioni le previsioni il retroscena
E propone di Repubblica il giornale che più attento alla questione del vertice
Del maggioranza invece la stampa e che
Pagina sei pubblica un articolo ovvero della
Di Fabio Martini summit fra gli aut aut di Dini e sinistre così dunque
La questione che abbiamo già visto sul anche negli altri articoli questa è una chiave di lettura poi c'è un altro articolo Roberto giovanili
Che prospetta la replica Montezemolo che arriva da parte del Ministro del lavoro
Damiano dice le imprese hanno già ha avuto il sub proverbiale abbiamo già dato
Mentre sulla spostandoci dal vertice è un altro tema ancora l'altro tempo e quello della laicità dicevamo un attimo fa pero delle dichiarazioni di Bertinotti tanto facciamo molto presto
Possiamo prendere l'articolo del Corriere della Sera Bertinotti e in visita in America latina
E
Ambita la pax
Dove
A il contratto Evo Morales
Chi lo ha insignito della Gran Croce dell'ordine del merito civil delle libertà tornassimo Bolivar
Bertinotti dice socialismo basta oggi credo nell'indigeni istmo ecco gli indigeni ISMU ci manca
Dopo l'incontro con morale esso il Presidente della Camera raccordo pare propone questo parallelo con la situazione boliviana
In Italia il sistema è da sbloccarli qui c'è il Rinascimento termini che dopo le vicende devo vedere meglio evitare di usare suggeriremmo sommessamente
Ma soprattutto del signor ti dice chi in Europa si pensa socialiste e comuniste la deve smettere le sue pretese universale
Togliere gli occhiali con cui guarda ogni eventi ci sono sotto il cielo tante cose diverso
E così insomma la questione dei popoli indigeni appassiona almeno nella sua trasferta bonificare il Presidente della chiave
Sinistre indigeni stazioni si potrebbe anche
Insomma un po'strano ma se ma si voti
Invece
Altro tema significativo quello della laicità del Partito Democratico qua intanto però ricerche possiamo far presto anche su questo fronte anche su cui succede
Ah grazie grazie
Possiamo passare alla alla cosa al campagna di Giuliano Ferrara sul Foglio
La grande moratoria in teatro lunedì alle quattordici giovedì quattordici al Teatro Dal Verme
Milano enti della un momento pubblico del
Milano perché
Insomma ENEL
La città di Comunione e Liberazione vediamo un
C'è davvero insomma comunque un pubblico collaudato tempo peraltro
Perché altrove non ne dubitiamo però ecco hanno l'angoscia che
Più pressione oggi e queste di della regola
Vi segnaliamo scelto l'articolo di
ITEA nel Maine un'intera pagina però onestamente non siamo riusciti
A leggerle ancora
Armeni comunque dicembre prendiamo dal sommario non tornerei indietro di un centimetro ma abbiamo peccato di omissione ne dopo la centonovantaquattro cambiare qualcosa si può tenendo conto però che l'aborto è un male figlio del societaria
Ma Ferrara implacabile replica attenzione ad assolversi bisogna lasciare la strada di ieri
Benedetto Della Vedova
Prospetta leggo se in modo diverso tanto che
La sua lettera anch'essa non beve viene
Titolata così l'accusa di Della Vedova
E il così riassunta una crociata che pecca di indifferenti ISMU etico per cui l'aborto è identico all'omicidio
E ogni aborto è un identico uccidere quello dei sicari di Pechino che subentrano le donne cinesi e quello delle donne di Torino ecco tutto questo
Nella campagna diciamo non convince
Non convince Della Vedova che scrive
Che scrive fra l'altro
La sua campagna ha il formidabile a tutti gli esseri insieme pro life pro choice e di perseguire l'obiettivo alto la difesa incondizionata di ogni forma di vita nascente anche quella biologicamente più lontana
Dalla figura della persona umana senza ricorrere ai mezzi bassi della criminalizzazione giuridiche della colpevolizzazione della colpevolizzazione morale
Mi perdonerà e soprattutto mi comprende se le dico che proprio lei presupposti razionali e culturali
Di questo inedito ampia abortiscono compassionevole sento puzza non di Vincenzo o di zolfo ma in termini puramente logici di bruciato
Siccome lei ritiene l'aborto di masse un crimine contro la vita di viola il comandamento morale razionale del non uccidere
E si iscrive per le proporzioni del fenomeno e le caratteristiche sempre più manifestamente un genetiche nella stessa logica di sterminio che ha condotto a teorizzare praticare la selezione della razza
Se l'ideologia dell'aborto tardo femministe do lista con cui l'Italia si è difeso la centonovantaquattro appartiene in posizione di rincalzo
Alla stessa graduatoria della bovini mio che trova in posizione di vertici i piani di aborto forzate sterilizzazione di massa condotte con disastro successo dal Governo cinese
Se il diritto a nascere a vivere è un diritto umano indisponibile e in qualche modo indifferenziato
E non si possono fare questioni di misura di età di sviluppo biologico e bene se tutto questo fosse vero
E tale effettivamente si mostrasse il come lei scrive con evidenza assoluta e Veritatis fatta allora la risposta non potrebbe essere
Quella di chiedere i Governi di sospendere ogni politica di incentivi la pratica eugenetica e di affermare in quella di nascere come libertà umana fondamentale
Questa non può essere la risposta al nuovo olocausto degli innocenti e al più comodo accorta intelligente
Di muovere le acque della coscienza civile lo stadio della politica italiana ma se il gioco e quello di utilizzare l'identità aborto omicidio
Come mera iperbole retoriche allora l'ha dichiarato o no
Non sta in piedi caro direttore l'immagine di un olocausto che si origina sulla macchinazione burocratica degli Stati ma che non comporta la criminalizzazione dei carnefici
Che liberamente e consapevolmente vi partecipano non persuade l'idea di un genocidio quotidiano che ha vittime personali ma colpevoli sampling personali la cultura le leggi che politiche il costume sociale
A proposito dell'aborto non si può proprio dire se non ostentando una benevolenza un po'furbetta
Non CDR poi farlo in nessun e nessuno tranne la tua coscienza ti può giudicare ma ancor meno mi convince l'idea che questo radicalismo ideologico non solo non fu di una politica coerente con i suoi presupposti
Ma di anche voce una passione etica che si sente tanto più forte e giusta quanto più manichea indifferente a ogni differenza reale o apparente
Così dunque Benedetto Della vero che poi proseguirà la lettera molto molto interessante
A noi pare anche condivisibile l'avrei detto come avete visto ci sordo diverso di diversi contributi insomma sul sull'argomento
Chi avrebbe nette e decise libere trovare delle differenze fra
Della Vedova e Bendinelli per esempio citando due lettere pubblicati sul foglio questa di oggi
E la vedo è quella di Angelo bene e nei giorni scorsi beh sul
Supposizioni diverso in questo non è un inedito per la storia dei radicali però rispetto a questo tema con ruoli questi siti inediti
Ma insomma al di là della campagna di Giuliano Ferrara nasce il tema della laicità del Partito Democratico
Intanto abbiamo già visto sul Riformista Veltroni incontrerà il Papa
In preparazione presumiamo dell'incontro con Giuliano Ferrara che poi anch'esso avverrà però
A proposito dell'incontro con Giuliano Ferrara
Oggi esce Andrea merce nero che si esercita sull'argomento dell'incontro Veltroni Ferrara
Prendiamoci due minuti di
Di divertimento per legge ad Andrea sul verso di oggi sul Foglio
Che inizia così
Andare a Mosca del piccolo facili elementari studiare il russo tornare a Roma trasferirsi a Torino sorbirsi Fassino stare con i migliori istituiti ai si disputa anzi dei rivoluzionari uscire del PC pigliarsi altra disputarsi
Dichiararsi anticomunista mettersi con Craxi su chi è al secche Martelli lavorare reporter su che alzi pure Deaglio informare la scia dietro i busti del Pincio andare a RAI Tre passerei due affrontare Tangentopoli pigliarsi disputarsi per Tangentopoli
Fare Radio Londra inventare la TV spazzatura pigliarsi disputarsi per la tv spazzatura
Polemizzare con i professionisti dell'antimafia pigliarsi disputarsi dei professionisti dell'antimafia
Sostenere Berlusconi fare il ministro con Berlusconi fondare un giornale tendenza Veronica dissi di centrodestra né occorra teocon ateo devoto filoamericano filo israeliano fare Otto e mezzo su chi arsi Gad
Difendere Buttiglione succhia si perfino Follini difende le radici cristiane la famiglia i diritti del concepito anticipare il Papa mettersi contro le femministe di tutto il pianeta
A dieci denti divide bisogna fare per avere un appuntamento con Veltroni
Non male dalla dagli incontri di Veltroni vediamo però il tema della laicità affrontato a vedere il Partito Democratico anche in un
Alcuni
Articoli di fondo alcuni il primo è quello di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera
Ciò che accade in Italia il nuovo grande scontro sulla questione dell'aborto può essere interpretato in vari modi
Certamente è un fatto che si scrive in una più generale tendenza il ritorno della religione inaspettato imprevisto da un pensiero moderno che chiedeva il problema risolto una volta per tutte
è anche una vicenda italiana l'ultimo episodio di una storia nazionale dominata dall'alternanza di conflitti e compromessi fra chiese poteri secolari
Se ne ho capito il senso lo scopo della campagna per la moratoria sull'aborto lanciato ad afferrare davvero ambizioso non quello come pensano i poveri di spirito di attaccare la centonovantaquattro
Ma quello nientemeno di favorire una rivoluzione culturale al termine della quale l'aborto torni a essere considerato dalla coscienza pubblica
Anziché un diritto della donna fondamento di maternità consapevole una riprovevole forma di soppressione della vita
E la legge sull'interruzione della gravidanza da mantenere ciò che in effetti è
In origine per gli stessi che la vollero il male minore il solo mezzo per impedire il ritorno di va bene aborti clandestini
Si tratterebbe di una rivoluzione culturale perché andrebbe a colpire in uno degli snodi più delicati una certa ideologia della modernità
Questa campagna sostenuta anche da qualche non credente inevitabilmente in sintonia con le aspirazioni della Chiesa
E sta attraversando con la potenza di un ciclone il campo già da tempo sconvolto degli equilibri fra poteri secolari e poteri religioso il ciclo
Con ricadute sull'intero arco delle forze politiche italiane
A seconda della loro natura il collocazione le forze politiche italiane coprono in questa temperie rischi diversi quelle di destra corrono il rischio dell'eccesso di zelo lo ha rilevato un politico accorto come tesi
Per debolezza culturale o calcoli sbagliati che forse di Vieste rischiano di appiattirsi sulle posizioni utilizzando si gentilissimo cattolico
Perdendo di vista che loro compito dei quello della politica in genere dovrebbe essere la ricerca di un punto di equilibrio fra che tra mondo cattolico mondo laico
Ma il rischio più grosso Locone del Partito Democratico e i mezzi silenzi e le incertezze di Veltroni sono significativi sta andando semplicemente in pezzi la ragione sociale vera che sta dietro alla costituzione di quel partito
Ossia l'incontro fra gli eredi della tradizione di attenzione comunista e gli ultimi adepti del cattolicesimo democratico ovvero l'ex Ministro democristiano e dintorni
Nonostante ciò che piacerebbe al suo leader il Partito Democratico non è o non è ancora un equivalente italiano del Partito democratico americano
Se lo fosse il partito non avrebbe respinto a muso duro il tentativo di ingresso di Marco Pannella nota
Angelo Panebianco
Sì in effetti proprio quella vicende
Ottima alto cartina intorno al professore per capire
Cos'è il Partito Democratico
Come ancora si muove
Oggi è invece il punto di approdo di una lunghissima storia di contatti e valutazioni convergenti su un ampio arco di questioni pubbliche fra comunisti prima ed ex comunisti poi la sinistra DC
E questo il cosiddetto incontro di culture diverse di cui parliamo
Che doveva essere reso possibile dalla comune sensibilità per la lotta alle ingiustizie sociali fra virgolette
Maturata nella lunga fase in cui per i cattolici dopo il Vaticano II non sembrava esserci altro spazio se non quello assicurato dalla loro accettazione dello spirito del tempo
Ma due fatti allora
Hanno inceppato il meccanismo il primo è dato la circostanza per cui in un assetto bipolare un partito a vocazione maggioritaria non può restringere pena il suicidio elettorale il suo bacino l'influenza del mondo cattolico al solo ambito dei cattolici democratici
Il caso biglietti è rivelatore la mite senatrice
Una
Cattolica senza legami col cattolicesimo democratico oggi sottratta Berlusconi ruolo di personaggio più dileggiato della sinistra italiana
Il secondo fatto è dato dalla circostanza per cui nel nuovo clima culturale i cattolici democratici ormai sono sulla difensiva dentro il mondo cattolico il fallimento dei Dico
Punto di equilibrio fra le due culture vera carta dei valori del Partito Democratico è stato premonitore anche se pochi ne hanno colto subito il significato
La difficoltà del Partito Democratico sta nel fatto che deve cambiare cavallo modificare la propria ragione sociale o rischiare il fallimento
Ricordo che l'eventuale fallimento del Partito Democratico sarebbe un dramma per il sistema politico bloccherebbe la ricomposizione sinistre come a destra del nostro spappolato sistema dei partiti
Tocca dunque all'immaginazione all'Energia del leader Veltroni trovare una via di uscita
La via d'uscita forse conclude Panebianco è un vero partito americano nel quale abortisti antiabortisti
Wenger preti e clericali socialisti e liberali cattolici conciliati con i cosiddetti tempi e cattolici contro possano combattersi anche aspramente senza che ciò minacci la sopravvivenza del partito
Ciò richiede però un contesto istituzionale quello proprio delle democrazie maggioritarie con un ruolo deterrente contro le scissioni tutto si tiene
Una riforma elettorale maggioritaria è fra le altre cose
L'unica possibilità residue per consentire al Partito Democratico di sopravvivere alla fine del sogno che lo ha fatto nascere cioè l'incontro fra le due culture
Se poi le due culture Seveso ombra qualcun altro è meglio per liberare dire ma questa è una
Una nostra
Aggiunta nuocerebbe poco rispettoso insomma ma
Non fu un fuor d'opera che abbiamo proposto al termine della lettura quello del
Cultura che potrebbe aggiungersi del
Dell'editoriale di Angelo Panebianco che pure appunto il problema del partito americano
Intanto tanto che ero e tanto presente alla politica radicale o sulla questione recita interviene
Coordina
Altri argomenti Riccardo Barenghi sulla stampa l'ammainabandiera dell'Ulivo e il titolo oggi l'aborto ieri le famiglie i dico l'altro ieri la ricerca sulle staminali domani chissà
Solo per dominare le questioni eticamente sensibili
Ma ci sono tante altre a cominciare dalle varie emergenze sushi Curiel sulla sicurezza che dimostrano quanto come e perché il centrosinistra italiano unico prima del Partito Democratico poi sia pressoché privo
Di una sua autonomia indipendenza e culturale e dunque politiche
Non c'è niente da fare ogni volta che qualcosa si muove da reperti del Vaticano rilanciata alla grande magari da qualche esponente politico intellettuale e il caso di Giuliano Ferrara Linda questi giorni
Ogni volta che viene agitata una bandiera che tocca temi di questo genere e dall'altra parte si risponde in difesa se va bene
Con l'arco menti del tipo la centonovantaquattro non si tocca o addirittura si apre il dialogo pronti a capire magari anche a condividere le ragioni dell'altro
E la paura che detta questa reazione la paura di perdere consenso di larghe fasce dell'elettorato così come accade per la sicurezza degli anni Novanta quando il centrodestra fece l'ira di Dio il centrosinistra si è così improvvisamente nonostante fosse al Governo del tempo
Che bisognava prendere provvedimenti d'emergenza
Così come la paura di perdere qualche treno di scontentare le gerarchie ecclesiastiche magari anche qualche milione di cittadini cattolici
Che tuttavia hanno sempre dimostrato di essere molto più laici dei loro dirigenti laici che va a scrivere a Veltroni una lettera al foglio per aprire immediatamente il confronto sull'aborto
Ma Veltroni e Livia Turco e con loro moltissimi esponenti del Partito Democratico non solo dirigenti di lungo corso della sinistra italiana
Non sono stati sempre dalla parte delle donne del loro diritto di scegliere se ti dire un figliolo desiderato magari mal formato non hanno sempre sostenuto che ci si può avere non solo sposando CIPE anche convivendo
Non pensano da tempo immemorabile che ieri abbiano gli stessi diritti degli eterosessuali lo credono che la ricerca scientifica debba essere libera da vincoli religiosi
E invece che fanno
Apro il confronto dialogano fanno retromarcia su quasi tutto seppelliscono in un cassetto la legge sulle coppie di fatto parole la famiglia come se fosse il paradiso dei sentimenti non hanno il coraggio di scontrarsi sull'eutanasia ma sono pronti a un dialogo costruttivo sulla borsa
Oggi loro due ieri e domani gli altri come fece D'Alema quando participio alla beatificazione di Escrivá de Balaguer fondatore dell'Opus Dei o Fassino quando confesso all'età di cinquantacinque anni di essere sempre stato credente
Perché il punto non è quale questioni sia sul tappeto quale leader sia nel posto sbagliato per chi lo ha votato al momento giusto per chi lo ha versato il punto diciamolo con una certa franchezza e la subalternità I valori altrove
Così Riccardo Barenghi
E insomma con questi due articoli abbiamo visto anche questo tema questi due commi abbiamo visto anche in questo
Non ci resta ma siamo già andati molto avanti
Che andare Arvedi altri
Due o tre argomenti lo faremo rapidissimamente prego
Da un lato Napoli ma per la verità non è che ci siano voi grandissime novità
Tanto che il tema e
E derubricato molti insistono sul ruolo delle regioni del nord lo fanno il giornale Libero senza dubbio lo fa anche che con un'impostazione più di cronache
Il Corriere il Corriere del della sera rifiuti no del nord della Sardegna invece accetta
Nel cortile o gli scontri
E
Quanto alla questione delle dibattito fra le forze politiche ecco possiamo prendere in
Per esempio per esempio la Repubblica pagine dove CIDA ecco ci muoviamo intento sui giornali più diffusi prevediamo che lo differenzia il quarto
Di eversione
La promessa di De Gennaro tempi rapidi risolverò per il piano che ancora non si è deciso sono in chiaro POR due due ipotesi
Intanto un corteo di dieci mila persone
Si batte contro la discarica a Pozzuoli un raid anti pompieri sette feriti fra i denti pompieri ecco davvero singolare a monte ruscello sassi contro agenti quattro arresti
D'altro canto
Al di là di questo di
Assomigliano un bollettino di guerra ci sono c'è la questione che e insomma si evidenzia
Anche ieri con bolscevica presente azioni di mozione di sfiducia persone la situazione del Ministro Pecoraro Scanio non pare effettivamente effettivamente solidissima
Pecoraro lo showman che si dichiara incompetente così il
Giornale
Per il Ministro dell'ambiente occorre differenziare superare l'immondizia non svolti scriva e scarica le colpe su Romiti camorristi mentre intanto moltiplicare le comma sulle zone
Del problema Campania se ne lava le mani dicendo non è di mia pertinenza erano che non si capisce bene che ci stia a fare
Vengono messe insieme tutta una serie di
Dichiaro del ministro in questi casi la stampa impietoso inevitabile
Ma la gauche più significativa sulla questione basso beh Pecoraro Scanio l'intervista di Luca Telese
A con un altro ambientalista più di lungo corso come ambientalista se è consentito dirlo Ermete Realacci che dice anche la sinistra è responsabile di questo disastro
Lo dico da dieci anni Bassolino e Iervolino hanno sottovalutato il
Il problema Realacci è intervenuto ieri a nome del Partito Democratico l'intervento è stato invece un'altra cosa rispetto così che abbiamo sentito tutela
Altri esponenti del centrosinistra Statuto maggiore qualità tanto che raccolta Realacci fine a una Fini in Aula mi ha mandato un biglietto con scritto per fortuna quelli come te solo pochi per fortuna di figli naturali
Quanto a Bassolino invece se ne occupa una delle firme del giornale Stelio Solinas cari intellettuali scusatemi e mandate a casa Bassolino
Che gli intellettuali debbano scusarsi quelli almeno che ne hanno sostenuto Bassolino come un principe rinascimentale non c'è dubbio che possano mandarlo al caso in molto da discutere perché non ce la farebbero comunque
Dalla sulle questioni napoletani però ecco spostiamoci da giornali largamente diffusione giornale più di nicchia come l'opinione dove c'è un commento di Biagio merci
è stato parlamentare socialista
Che nota eccome mai nella sua lunga e tormentata storia politica la metropoli fosse sprofondata così della spazzatura
Siamo al paradosso
Inneggiano Antonio Gava alla luce della Napoli rinascimentale di Bassolino e della Iervolino che affonda nella spazzatura
Antonio Gava potente leader DC la cui famiglia segnò la storia nazionale della città parla e niente partenopea
In chiave ai viscere
Viene preso come pretesto politico periferici e i tempi in cui a Napoli nel bene e nel male si era governati radici e dei suoi alleati e giammai profondo della monnezza
Sebbene sia siano viste di cotte e di crude e però c'era una classe dirigente di alto rango a destra al centro e a sinistra
Della quale è restata solo l'ombra travolta come fu da Tangentopoli sennonché vedendo Napoli com'era eccome
La gente in vita a ridateci legava Pomicino ascolti De Lorenzo Di Donato impegno
Senz'altro non l'avrebbero sommersa di rifiuti fra i banchi
Del consiglio comunale napoletano sedette anche Marco Pannella ricordato per le sue instancabili battaglia a favore di Napoli contro gli sprechi degrado urbanistico e la camorra
Storico il suo intervento contro le infiltrazioni di personaggi della camorra del Circolo della Stampa finanziato dal Comune
E fu anche il primo intervento di
Di Pannella diciamo così il suo biglietto da visita al Consiglio comunale e peraltro prima di questa polemica sull'ordine sul Circolo della Stampa
Di Napoli c'è l'euro c'era un'altra premesso in cura più diciamo d'atmosfere rispetto alla realtà
è che quei tempi diciamo la verità non era utile anche per una ragione Biagio marzo non c'è paragone insomma fra quel Consiglio comunale quello che c'è oggi come qualità politica almeno
Pannella preliminarmente sedendosi sul venti
Del mestiere giuridico
La prima cosa e gli chiesi e che almeno i consiglieri comunali non stessero in Aula armati e dispone chiese alla Presidenza se era possibile almeno disporre una rastrelliere all'ingresso dove
Quelli che entravano armati potevano lasciare la pistola quello che è il clima il Consiglio comunale napoletana però è anche vero quello che dice quello che di quello che dice Biagio mezzo
A proposito poi di un
Di una qualità politica che almeno certi disastri li ha invitati ma
Per farne altri di diverso naturalmente
C'è poi sempre su un po'o di
Un'altra cosa solo da segnalare quella di
Italia Oggi certi Pecoraro Scanio Bassolino
Sono stati anche additati da esponenti del Governo fra i più implacabili e come no un pubblico accusatore come lumi dove trovarlo Antonio Di Pietro però
Informa Franco Bechis direttore di Italia Oggi della prima pagina del suo quotidiano
Rifiuti scivola Di Pietro nel caos di Napoli anche noi provo a bloccare quindi inceneritori
E così come spesso capita
Sì accusa poi non sempre sitter idrocarburi carte in regola per fare
E ciò nota Italia oggi
Va beh abbiamo finito segnaliamo allora sul o qualche altra cosa fra gli argomenti Hillary è il tema centrale però in sostanza tutti i giornali oggi debbono
Andare a come si dice a risarcire la candidate democratica per cui i grandi fotocolor non tutti esaltanti per la verità
Pagine e pagine
Il
E
Soprattutto però ecco si possono segnalare due editoriali quello di Marco del ramo sul manifesto e quello di Andrea Romano sulla stampa
Fra Hillary Clinton e Barak corsa Obama nel Barack Obama
Nella Partito Democratico McCain né che il Corriere della Sera e Repubblica criticano ma almeno per ora come
Il probabile vincitore anche lui dato per spacciato lesse rivale di Bush risorgere invio a scene dunque
Anche che
McCain vede salire le sue azioni
Ci può essere un terzo incomodo lo aveva annunciato
Per il primo un politico di lungo corso come Mario Cuomo ex sindaco di New York e del Partito Democratico
O oggi qualche notizia degli Stati Uniti lo conferma
Ha avviato le informazioni preliminari per valutare l'ipotesi di una terza che addirittura al di fuori dei due tradizionali partiti è un
Consuetudine che in America si va affermando un po'in tutte le elezioni
Si tratta dei l'outsider e l'outsider e il Sindaco di New York Michael d'ombra
E Alloni è dedicata la copertina del Corriere della Sera magazzini che dunque a dimostrato fiuto mettendo in copertina Bloomberg del quale
State scettiche oggi sentirete parlare nei delle
A proposito di altre questioni italiane invece e abbiamo finito la RAI ci sono due notizie da segnalare
Due giornali economici Milano Finanza m f
Le alla luce anche delle proposte di Sir così il dibattito e di previsione
Ma
Intanto c'è un tema che riguarda la legge Gentiloni e la questione degli spot spot il Governo prepara la mossa
Scrive Andrea Bassi sue m f a Emma Bonino gliene va dato atto
Da quando do il Ministro delle politiche comunitarie il tasso di recepimento delle direttive europee e per contro la diminuzione delle procedure di infrazione è stato esponenziale
E l'intenzione del ministro radicale sembra essere quella di proseguire su questa strada
Nel prossimo Consiglio dei ministri convocato per domani Bonino porterà il disegno di legge comunitaria quello che dà la delega al Governo per recepire nel corso dell'anno le direttive di Bruxelles
Tra queste e state inserite anche quella sulle tv approvata nemmeno un mese fa
Una direttiva importante anche perché fissa i nuovi limiti di affollamento per gli spot pubblicitari
Il testo di Michel prevede un tetto orario per pubblicità e televendite al venti per cento in Italia adesso e fissato al diciotto
Ora il Governo potrebbe anche decidere di lasciarmi questa soglia includendovi all'interno anche gli spot di televendita in questo caso chi fa uso di questo tipo di pubblicità vedrebbe ridotto il suo fondamento
Sugli spot Unione europea anche apertura procedura di infrazione nei confronti dell'Italia Roma secondo le accuse di Michel non riuscirebbe a far rispettare nemmeno gli attuali limiti di affollamento
Sullo sfondo poi resta sempre il disegno di legge Gentiloni
Le norme del disegno di legge che porta il nome l'attuale ministro
Prevede un tetto del quarantacinque per cento e i ricavi pubblicitari che dunque prescinde dai limiti di affollamento pubblicitario e prevede pure il passaggio di una rete RAI una Mediaset sul digitale
Un
Un opinionista è un parla è un e speriamo in tale particolarmente contrario proprio questo passaggio della legge Gentiloni e Franco De Benedetti che più volte intervenuto per contrastare questa questione il tetto complessivo
Alla pubblicità oggi però interviene sul Sole ventiquattro Ore
Sulla proposta Sarkozy il che per la tv pubblica non prevede tetti pubblicitari ma prevede proprio l'abolizione della pubblicità
E il sostentamento attraverso la tassazione del mercato radiotelevisivo delle private
Ma anche questo è Franco De Benedetti non piace per tutti incipit del suo iter articolo esce al decoro del deve essersi rivoltato nella tomba alla notizia che essa così prende proprio la BBC ad esempio
Dicevo che dovrebbe essere la televisione pubblica francese
In realtà però la rottura sta solo nella fascinazione per un modello anche in questo caso straniero
Perché invece l'idea di eliminare la pubblicità delle reti pubbliche di finanziarle con una tassa applicata e internet cellulari televisioni private rientra nella più pura logica centralista e costruttivista della Repubblica
E quarto i presupposti teorici e i propositi pratici a cui si ispira al nulla di nuovo neppure per noi
Come va a finire come andrebbe a finire secondo Debenedetti una TV pubblica senza spot alla fine diventerebbe inutile
Ma l'articolo non abbiamo il tempo di leggere oltre lo segnaliamo comunque sul Sole ventiquattro Ore intende prima pagina
Con questa
Segnalazione abbiamo praticamente chiuso il tempo a nostra disposizione sicuramente quindi ci fermiamo qui
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