La rassegna della stampa estera

Buongiorno gli ascoltatori di Radio Radicale venerdì undici gennaio questo appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi
In primo piano ci sono le primarie americane la stampa europea ieri è tornata sui risultati
Per certi aspetti sorprendenti del New Hampshire con numerosi commenti a proposito della
Vittoria di Hillary Clinton la
Senatrice democratica di New York e di giorno e McCain uno dei pretendenti repubblicani alla corsa per la casa bianca vi proporremo editoriale del Financial Times che parla di regalo del glam uscire all'America
Il commento del Guardian sui campetti Chirizzi ragazzi che tornano
A vincere e poi
Il Times che ieri pubblicava una lode alla democrazia americana il mondo ha vinto da queste elezioni
Rimarchevoli leggeremo anche sempre dal Guardian un'analisi di Timor
Garton Asher mentre l'America vota l'Europa non può restare a dormire Garton Ash
Propone ora lista di cose
Da fare entro il due mila e nove affinché i leader europei possono guardare
In faccia il nuovo Presidente
Americano
A proposito di Europa leggeremo anche un'analisi da nel mondo di oggi Tom sfere inciso sulla necessità di avere un Governo economico e ancora su rotte Stati Uniti
La figlia poi ieri pubblicava un'altra analisi frontières furba sulla situazione economica
L'Europa teme la stagflazione mentre gli Stati Uniti hanno paura di una recessione questo spiega perché
La Federal Reserve americana abbassa i tassi di interesse mentre la BCE come ha fatto ieri vuole mantenere lo status quo monetario in chiusura ci occuperemo poi di altri temi di Russia di del Lazio
Ieri raccontava la storia di Mikhail Khodorkovskij l'ex padrone di Yukos che continua
La la giustizia russa sì accanisce contro di lui scrive il quotidiano progressista francese
Che pubblicava anche un'interessante reportage dalla Cambogia genocidio appello a testimoniare in sostanza per ora solo otto vittime si sono costituite parte civile di fronte cinque accusati
Mentre si sta per aprire il processo gli ex capi
Che me Rossi infine ci occuperemo anche di Darfur lo faremo con le monde di oggi nel Darfur una mancanza tragica
Ca'di mezzi essenziali indebolisce la forza comune o l'Unione africana forza che dunque rischia di fallire ma cominciamo dalle primarie americane la notizia più fresca
Che riguarda il campo democratico è che Barack Obama
Potrebbe anzi dovrebbe ricevere il sostegno dell'ex
Candidato democratico giorno Kerry dal resto Obama deve la sua fama proprio un discorso fatto alla convention di investitura di John Kerry
Poco poco poco meno di quattro anni fa la stampa europea però ieri è tornata sui risultati del
Hampshire con numerosi commenti il primo che vogliamo leggere l'editoriale
Del farà sciolta Insiel regalo degli Wham uscirà l'America il titolo scrive tra l'altro il quotidiano della City le vittorie di Hillary Clinton e John McCain nelle primarie del mille invece
Sono una buona notizia per l'America è una buona notizia per la democrazia americana solo la metà dell'uno per cento dell'elettorato americana ha votato finora e in più in due piccoli Stati che hanno le loro particolarità che quindi difficilmente possono rappresentare la relazione
Incoronare un solo candidato nel New Hampshire
Come esso mirava dovesse essere prima del voto visto che Barack Obama era nettamente in testa nei sondaggi non sarebbe stata
Cosa buona per la competizione democratica ora la corsa di nuova aperta sia per i democratici sia per i repubblicani e una sana rivalità può davvero cominciare così tra l'altro
Il Financial Times il Guardian entra con un editoriale sempre di ieri
Più nello specifico delle due contese
Incumbent che Chirizzi ragazzi che tornano a vincere il titolo scrive il quotidiano britannico di aree laburista dopo le primarie dell'Iowa avevamo avvertito elettori di non giungere a conclusioni affrettate nessun risultato della corsa per la nomination presidenziale negli Stati Uniti
I risultati nel New Hampshire hanno dato ragione a questi istinto de importante continuare a ad attenersi a questa regola
E così lo diciamo di nuovo le elezioni
Americane un processo lungo e variegato sarebbe folle direi Hillary Clinton e cerca di conquistare la nomination democratica dopo la sua straordinaria vittoria negli venti circa
Così come era prematuro immaginare che il trionfo di Barack Obama nell'Iowa significante significasse una nomina certa allo stesso modo sarebbe folle dare per certo
La nomina repubblicana di John McCain e ancor di più quella di mai Uka B il vincitore dell'Iowa la scorsa settimana
Fatta questa premessa
Il Guardian approfondisce la situazione interna e democratici la vittoria di Clinton è stata costruita su fattori che hanno radici profonde
Clinton e una candidata solide ed efficace non un personaggio da telefilm che ha fatto campagna in uno Stato che prende la politica seriamente e che non si fa a dire da chi votare
Da chi votare dei cittadini dello Iowa o dei media che hanno adottato come Coco in modo indecente Barack Obama
Clinton ha dibattuto bene con i suoi rivali lo scorso sabato autonomi nell'organizzazione estremamente buona che ha lottato fino al giorno del voto
Il suo piano per un'assicurazione sanitaria universale astratto molti lettori gli anziani hanno votato per lei come le donne i membri di sindacati poveri
Quinto l'ha vinto perché ha avuto appeal e grazie a una macchina elettorale che ha mobilitato
Il cuore il centro del voto democratico per contrarre la sfida di Obama insomma Clinton si è rivolta soprattutto i democratici
Sarebbe perverso definire tutto questo una debolezza scrive il Guardian ma tutto questo evidenzia anche il limite maggiore della candidatura Clinton
Democratici in gran parte l'angolo i repubblicani in gran parte la odiano i lettori cruciali particolare novembre quando
Ci saranno le vere elezioni presidenziali solo gli indipendenti quelli del mezzo e il numero relativamente piccolo di americani che non si sono ancora fatti l'opinione sulla donna politica più famose al mondo
Da questo punto di vista Clinton ha fatto abbastanza bene tra gli elettori indipendenti e non Rigel strati nel New Hampshire
Ha conquistato terreno oltre l'elettorato democratico ma deve continuare la sua campagna come ha fatto negli ultimi pochi giorni perché Obama per il Guardian
Rimane
Più votato tra gli elettori nuovi e non partigiani e perfino nel New Hampshire gli elettori democratici sono convinti che Obama abbia chance migliori di vincere a novembre così
Il Guardian il Times io con un editoriale ieri faceva la lode
Alla
Democrazia americana il mondo ha vinto da queste elezioni rimarchevoli
E allora leggiamo questa ode le lezioni secondo una bella frase di H G due RS
Sono un cerimoniale della democrazia sul sul banchetto la sua funzione e nessun Paese celebra la sua libertà con più rituale idealismo dell'America la vittoria straordinaria di due cambia Keitel nel mio ranch scelte
Non ha solo galvanizzato la campagna elettorale americana anche impressionato intrigato milioni di persone oltre i confini degli Stati Uniti
Così che tutto di queste elezioni cruciali imprevedibili sarà seguito con fascinazione fino alla contesa finale di novembre e primari del livello ce l'hanno portato a sorpresa
All'impressionante vittoria di Hillary Clinton e John McCain inoltre hanno prodotto un'emozione che viene raramente presa in considerazione da chi
Valuta gli Stati Uniti dall'esterno un'aperta ammirazione per un processo politico che più che altrove
è il trionfo dell'ideale democratico nonostante tutti i commenti negativi sull'influenza del denaro l'influenza dei gruppi di interessi dei gruppi fondamentalisti
Nonostante tutti i cinici cliché europei sui politici americani loro elettori naïf
Queste elezioni conclude tra l'altro il Times dimostrano
Che questa all'americana e la contesa democratica più robusta più solida al mondo
Torniamo al Guardian Guardian che ieri pubblicava anche un'analisi Timothy Garton nasce a proposito più degli Stati Uniti dell'Europa mentre l'America vota l'Europa non può dormire
Ecco la lista delle cose da fare ai progressi in tre aree vitali lavoro mussulmani e Paesi vicini permetterebbero i nostri leader
Di guardare in faccia al nuovo Presidente americano scrive Garton Ash
Tutti sanno cosa faranno gli Stati Uniti quest'anno eleggeranno il nuovo Presidente ma cosa farà l'Europa si limiterà a ratificare un trattato di riforma che non fa la differenza
Possiamo fare di più e meglio
Mentre l'America vota ci sono tre cose su cui
L'Europa dovrebbe concentrarsi nel due mila otto cioè lavoro mussulmani vicini
Primo il lavoro in sostanza Garton Ash scrive che gli europei devono lavorare indi PV e di più per combattere il male sociale della disoccupazione e aumentare il benessere e sostenere la popolazione che invecchia
La differenza sarà fatta dei singoli imprenditori dall'impresa e dei sindacati dei Governi nazionali con Germania e Francia che rimangono essenziali
L'Unione europea in quanto tale può solo dare un contributo dei margini
Ma almeno non metta il bastone tra le ruote con la sua legislazione sociale l'iper-regolamentazione scrive Garton Ash
Secondo seconda cosa da fare i mussulmani dobbiamo accettare che l'Europa un problema speciale con la sua popolazione musulmana
Per la maggior parte dei Paesi europei le relazioni con i loro cittadini musulmani sono la più grande sfida della diversità da un lato ci sono i terroristi cresciuti in Europa dall'altro c'è una crescente isteria su tutto ciò che Islam
Per occupante anche la sempre maggior limitazione delle libertà il nome sia della lotta al terrorismo sia del rispetto del multiculturalismo il problema per Garton Ash così come la soluzione soprattutto a livello nazionale
La risposta francese tedesco britannica
Avranno le risposte francese tedesco britannica avranno elementi liberali comuni ma
Le persone si sentiranno a Casini o l'OPA perché si sentono francesi tedeschi o britannici almeno tanto quanto mussulmani opposti uno sul manico ex musulmani
E non perché si sentono europee
Come la questione del creare posti di lavoro anche in questo caso per gli attori Ash Unione Europea possono dare un contributo marginale tutt'altro discorso invece per la terza priorità i vicini
In questo caso l'Unione Europea un ruolo decisivo da giocare al momento il più grande blocco commerciale del mondo non riesce a dimostrare la sua forza è un gigante economico un danno politico
I cittadini delle grandi potenze di questo mondo americani cinesi russi indiani hanno
Difficoltà a vedere l'Unione europea come un attore politico sempre che ne abbiano mai sentito parlare e ci sono tre cerchi di potenziale influenza da parte dell'Unione europea il più stretto il cerchio dell'allargamento
Il più importante asse dell'Unione europea è stato il suo potere di attrarre i Paesi vicini
E questo ha portato régime c'è invece cambi di regime pacifici continui dalla Spagna degli anni Settanta la Croazia oggi
è un potere questo per l'allargamento che nessun'altra potenza cinquant'anni fa gli Stati Uniti avevano quarantotto settima ebrei e la pena fondata comunità europea solo sei
Oggi gli Stati Uniti che hanno cinquanta Hawaii Alaska hanno aderito nel cinquantanove
Mentre l'Unione europea nei ventisette uno dei nuovi arrivati e la Slovenia uno Stato che nemmeno esisteva vent'anni fa e che appena
Assunto la presidenza di turno dell'Unione europea
Dobbiamo sostenere al resto dei Paesi dei Balcani la Turchia e l'Ucraina nel loro percorso verso un'eventuale adesione scrive Garton Ash
Il secondo cerchio e quello del vicinato geografico che conta è che non diventerà probabilmente mai membro dell'Unione Europea un vasto armi co segnato da conflitti fatto in gran parte di Stati non democratici molti dei quali mussulmani
Che vada Marrakech a Boorman scherzo
Nei confronti di questi vicini l'Unione europea una politica di nome ma non di fatto entro la fine dell'anno dobbiamo fare in modo che la politica di vicinato diventi realtà e poi c'è il terzo cerchio che è quello delle grandi potenze di questo nuovo mondo multipolare
Globale nel senso più largo dentro cui l'Unione europea deve giocare una parte più importante anche se per ora è a malapena riconosciuta anche in questo caso
Per tornarci indica al due mila otto come anno decisivo certo ci sono altre aree vitali nel dal cambiamento climatico allo sviluppo
Ma se l'Unione europea farà qualche progresso in queste tre aree allora a partire dal gennaio due mila e nove i leader europei saranno capaci di guardare il nuovo Presidente americano in faccia
E avranno anche qualcosa da mettere sul tavolo così
Timothy Garton Ash sul Guardian di ieri a proposito di Europa vi segnaliamo saremo un di oggi un'analisi di Thomas afferenti l'Unione europea ha bisogno di
Un Governo economico il coordinamento delle politiche
Economiche versione ufficiale del governo economico dell'Europa e una delle ambizioni maggiori dell'Unione scritta in tutti i trattati compreso il Trattato di Lisbona
Ma basta osservare la realtà delle politiche condotte dagli Stati membri per constatare che questo impegno per quanto solenne lungi dall'essere rispettato
E questa rinuncia fa correre un rischio mortale all'Europa scrive le Monde perché il processo di per competizione tra gli Stati rischia di rovinare il progetto politico europeo che si fonda
Su una solidarietà minima almeno così la pensano
Due esponenti politici francesi dei radicali di sinistra nel due mila e tre poi l'economista John Paul Fitoussi notava che l'Europa economica organizzata più sulla sulla base di la concorrenza che su quella della cooperazione
Nel due mila e quattro cioè dello
Lamentava l'assenza di un patto di coordinamento delle politiche economiche
Per riequilibrare il
Patto monetario
Le monde ricorda che ci sono diversi modi per rafforzare l'unità delle politiche europee uno e di armonizzare le legislazioni degli Stati un altro e di delegare una parte dei loro poteri sovrani un organo comunitario come la Commissione la Banca centrale europea
Il coordinamento rappresenta una terza via più rispettosa delle prerogative nazionali ma più dipendente dalla volontà politica dei ventisette e se la volontà politica continua a mancare
La prospettiva di un governo economico dell'Unione rimarrà una chimera così
Le monde di oggi sembra prossimo proposito d'Europa e anche gli Stati Uniti va infine segnalato un altro articolo pubblicato ieri dalle fidiamo un'analisi di John Pier Cobra
A proposito della situazione economica
L'Europa teme la stagflazione mentre gli Stati Uniti hanno paura di una recessione e in sostanza questo spiega perché
La Banca centrale un americana la Federal Reserve abbassa i tassi di interesse mentre la Banca centrale europea come ha fatto ieri
Vuole mantenere lo status quo
Monetario per chiudere alcune segnalazioni la prima riguarda la Russia la prendiamo da Libération di ieri la giustizia russa si accanisce contro l'ex padrone di Yukos
Nel momento in cui il potere ma l'impressione che l'opinione pubblica dimenticato Mikhail Khodorkovskij lo ucciderà sono le parole dell'avvocato americano del miliardari imprigionati in Siberia da quattro anni
E potrebbero apparire meno drammatiche ma nel Paese in cui è stata assassinata la giornalista Anna Politkovskaja
Da qui ed a cui era scappato l'ex agente del KGB Alexander Litvinenko prima di essere avvelenato il polonio Londra
Niente sembra incredibile perseguitato dello intuita penitenziari l'ex padrone della compagnia petrolifera Yukos
Te due leggi russa Memorial definisce un prigioniero d'opinione non è stato ancora liberato come invece permetterebbe la legge
E la giustizia di sta preparando un nuovo processo secondo il suo avvocato questo processo ancor più probabile prima delle presidenziali di marzo
La nuova accusa di sottrazione di fondi potrebbe costargli quindici anni di carcere e a come sull'obiettivo di distruggerlo spiega ancora il suo avvocato la giustizia russa intanto rifiuta un ex avvocato di un così in carcere dal due mila e sei
Le cure mediche di cui ha bisogno con lo scopo di farlo diventare testimone dell'accusa contro Khodorkovskij così
Liberazione da questo stesso quotidiano vi segnaliamo anche un bel reportage
A proposito della
Cambogia e del processo contro i Khmer rossi genocidio appello a testimoniare il titolo in Cambogia al processo agli ex Mercati Khmer rossi inizierà a metà del due mila otto per ora
Solo otto vittime si sono costituite parte civile di fronte ai cinque accusati
Il rischio evidentemente
E di un fallimento e rischio di fallimento c'è anche nel Darfur
E parla nel mondo oggi con tutta
Una pagina nel Darfur una mancanza tragica di mezzi essenziali indebolisce la forza comune ONU Unione
Africana cos'è successo c'è stato un attacco a un convoglio dà la forza di peacekeeping dell'ONU e il capo dell'operazioni di mantenimento della pace
Ha messo in guardia il Consiglio di sicurezza contro il rischio di fallimento non abbiamo tempo
Per approfondire basti sapere che
Alcuni paesi scandinavi
Hanno rinunciato mandare i propri soldati perché perché Khartoum che
Apparentemente responsabile proprio di questo attacco contro il convoglio della forza ONU
Sì oppone all'invio di militari che non siano africani abbiamo concluso da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale