Presentazione delle proposte, dei candidati e dei programmi del Partito Comunista dei Lavoratori (PCL) per le prossime elezioni provinciali di Roma

Ebbene credo che
Va bene così
Che possiamo iniziale questa
Nostra conferenza stampa che ha con me
Oggetto
Sia un varrebbe esame la situazione politica Lucio dalla crisi del Governo Prodi
E delle scelte di carattere nazionale anche in vista delle probabili elezioni politiche del Partito comunista dei lavoratori e sia
La la prospettiva della competizione elettorale nella provincia di Roma con la presentazione del nostro candidato Presidente
Dei caratteri della campagna elettorale del Partito comunista dei lavoratori in questa Provincia
Sul piano generale
Molto brevemente noi diamo un giudizio molto semplice di quello che è avvenuto in questi due anni noi parliamo
Di un fallimento del del Governo di centrosinistra e di un fallimento di conseguenza delle sinistre che per due anni hanno sostenuto questo Governo
Le ragioni di questo giudizio se vogliamo stanno intanto né i dati che proprio banche italiane ieri ha fornito attorno all'evoluzione dei salari e degli stipendi in questo Paese
I salari non solo sono fermi al palo dal due mila ma hanno conosciuto proprio negli ultimi due anni
Un segno di dire regressione significativa
Il concetto di stagnazione dei salari e da questo punto di vista un concetto così molte offre mistico anche perché
Il tasso di inflazione
In base al quale viene definita la stagnazione un tasso di inflazione calcolato su un paniere
Che non risponda i costi reali delle famiglie basti pensare che
Il tasso di inflazione
Viene stabilito senza contare il peso dei mutui che oggi danno un'incidenza rilevantissima sul potere d'acquisto dei salari
Il fatto che Banca d'Italia parli di stagnazione dei salari a fronte di un gigantesco sviluppo dei profitti degli utili delle banche dei grandi patrimoni
E ne parli anche in relazione alla vicenda di questi due anni dimostra indirettamente misure indirettamente quello che è stata la politica confindustriale
Dal Governo di centrosinistra in assoluta continuità col passato e di conseguenza la delusione
Delle grandi attese delle grandi speranze di cambiamento che dopo le lotte contro Berlusconi e per la sua cacciata si erano riposte nel governo dell'Unione
E l'altro dato che misura il fallimento di questa esperienza politica il fatto che proprio queste politiche confindustriale che proprio la delusione delle aspettative del popolo della sinistra a seguito di queste politiche
Ha spianato la strada da un lato alla demonizzazione la demotivazione l'abbandono di ampi strati popolari e dall'altro per ciò stesso a una ripresa della destra
Di Berlusconi cioè la formula politica dell'Unione che era stata Rita indicata nel nome della lotta contro le destre realtà finito con lo spianare la strada proprio al rilancio insperato della destra quindi un fallimento
Dal punto di vista delle politiche sociali per quanto riguarda gli interessi dei lavoratori è un fallimento politico dal punto di vista dell'evoluzione politica del Paese va da sé che noi riteniamo
Proprio per questo
Assolutamente fallimentare come avevamo previsto l'esperienza governativa delle sinistre Arcobaleno
Che per due anni non hanno semplicemente difeso male le ragioni dei lavoratori hanno votato alle politiche del grande patronato della Confindustria delle banche contro i lavoratori oltre che le politiche
La politica estera italiana quindi la politica
Delle missioni militari dall'aumento delle spese militari
E sono gruppi dirigenti e sono sinistra che sono totalmente incapaci come i fatti di questi giorni dimostrano di qualsiasi bilancio critico otto critico della loro esperienza cioè la dinamica di queste ore e le proposte che avanzano in queste ore sullo sfondo dalla Carrisi dal Governo di centro-sinistra sono indicative noi abbiamo da un lato Liviero Diliberto del PdCI
Che ero ripropone stancamente il governo dell'Unione e la figura di Romano Prodi come figura di riferimento come se non fosse esattamente quel Governo dell'Unione quel Romano Prodi il principale responsabile
Delle politiche antipopolari antisociali di questi due anni
Abbiamo addirittura il gruppo dirigente di Rifondazione Comunista che con Fausto Bertinotti in prima fila
Rivendica un governo tecnico con Berlusconi ripeto un governo tecnico con Berlusconi per anni ci avevano spiegato che bisognava digerire tutte le politiche di Prodi per fermare Berlusconi adesso ci spiegano
Che è duopolio carnale con Berlusconi fosse pure transitoriamente nel nome dell'interesse del Paese e della governabilità del sistema
è evidente che indipendentemente da qualsiasi valutazione sulla probabilità o meno poi dal varo di un Governo con Berlusconi semmai si realizzasse un Governo Berlusconi Veltroni Bertinotti e Casini
Per questo Governo coinvolgerebbe la sinistra italiana a partire da Rifondazione Comunista in politica di massacro sociale e anche di massacro democratico per intenderci ancor più impegnativo
Di quello compiuto sotto il Governo Prodi peraltro che si oggi Luca Cordero di Montezemolo e sia il Vaticano e siano le grandi banche a chiedere un governo istituzionale
Per continuare a fare il lavoro sporco che il Governo Prodi a causa della crisi ha lasciato irrisolto
A partire dall'applicazione concreta della detassazione degli utili e dei profitti
La conclusione dalla partita concertativa sullo sviluppo della produttività del lavoro e quant'altro estremamente significativo non somma del significato di classe anti operaio che un Governo tecnico-istituzionale assumere
Per tutte queste ragioni sulla base di questo giudizio del fallimento del centro-sinistra delle sinistre che l'hanno sostenuto
Noi siamo assolutamente a determinati in linea con le decisioni del nostro congresso nazionale fondativo
A presentare il Partito comunista dei lavoratori alle prossime probabili elezioni politiche
A presentarlo come una forza autori non ma e alternativa
Centro sinistra e al centrodestra cioè le due coalizioni che si sono alternate in questi quindici anni
Alla guida del Paese ma in realtà nella rappresentanza dello stesso blocco dominante degli stessi interessi di fondo
Una forza autonome alternativa perché basata sulla rappresentanza delle ragioni autonome indipendenti del mondo del lavoro
A differenza delle sinistre che si sono susseguite in questi quindici anni noi
Non abbiamo nessuna vocazione a fare mercato delle ragioni della forza
Non abbiamo nessuna vocazione a scambiare
La svendita delle ragioni dei lavoratori con la conquista di sottosegretari atti di ministeri di ruoli istituzionali come ad esempio una presidenza della Camera
Abbiamo viceversa
La volontà di costruire attorno ha un programma è una piattaforma indipendente del mondo del lavoro che risponda unicamente alle ragioni dei lavoratori
Una prospettiva di alternativa di società e di sistema per questo lo slogan della nostra campagna elettorale con tutte le semplificazioni propria di ogni slogan vuole essere se ne vadano tutti governi né lavoratori
Che sta a significare una cosa molto semplice in questi quindici anni hanno effettivamente governato tutti
Cioè tutte le forze politiche parlamentari dall'estrema destra di Storace Bossi vicino all'estrema sinistra si fa per dire di Fausto Bertinotti sono state sperimentate al Governo
Il piccolo particolare che nessun lavoratore italiano si è accorto della differenza sostanziale tra le politiche degli uni e degli altri
Come spiega Bankitalia appunto le cui statisti che hanno come quadro di riferimento sia al Governo di centrodestra sia al Governo di centrosinistra
I salari hanno continuato a calare il precariato ha continuato espande o se sono cresciuti
All'ombra dell'uno e dell'altra coalizione i profitti delle aziende grande
Patrimoni quando diciamo governi dei lavoratori vogliamo indicare una prospettiva naturalmente una prospettiva non facile difficile di alternativa ma l'unica alternativa possibile che metta in discussione
Il potere delle classi dominanti in questo Paese
Quindi delle classi dirigenti che hanno fatto fallimento come la stessa crisi politica istituzionale oggi dimostra e che disponga l'avvento alla guida dell'Italia di altre classi i dirigenti a partire
Dal mondo del lavoro dalla maggioranza della società
Il nostro programma il programma quindi con cui ci presenteremo
Alle elezioni politiche e che definiremo con le riunioni prossime dei nostri organismi dirigenti verte su due assi centrali
Il primo riguarda le rivendicazioni più immediate del del mondo del lavoro della classe subalterni
Sono vent'anni che i lavoratori italiani sono trascinati in una concertazione a perdere sul programma del patronato
Ogni volta si chiede loro di fare sacrifici nella prospettiva di un miglioramento in prospettiva delle condizioni
Materiali e di esistenze ogni volta è la realtà la concertazione sulla piattaforma del patronato si trasforma in un peggioramento progressivo delle loro condizioni
Noi diciamo bisogna cambiare pagina cioè bisogna partire da una piattaforma rivendicativa che raccolga
Unitariamente tutte la rivendicazioni le esigenze drammaticamente urgente dei lavoratori e dalla maggioranza della società e quindi una piattaforma che parta
Dalla rivendicazione dell'aumento forte e consistente dei salari e degli stipendi dei lavoratori perché semplicemente con mille euro al mese quando va bene non si può campare
Che rivendichi la cancellazione di tutte le leggi di precarizzazione del lavoro che sono state varate in perfetta continuità dal centrosinistra e centrodestra in questi dieci anni dal pacchetto Treu parato
Dal Governo dell'unione
Di centro sinistra nel novantasette alla legge trenta riconfermata ahimè riportata in me
Dal Governo dell'Unione del due mila sei passando appunto per le politiche di precarizzazione di Berlusconi in terzo luogo il ritorno a una previdenza pubblica a ripartizione
Che ridia la prospettiva alle giovani generazioni di una pensione che sia dignitosa che sia legata all'ultimo stipendio
Che sottragga i giovani d'oggi dei pensionati di domani al ricatto dei fondi pensione magari in via sequestro del TFR per intenderci come proprio questo governo dell'Unione
A recentemente deciso varato
L'altro asse invece più di prospettiva
Non si limita a una piattaforma rivendicativa urgente unificante dei lavoratori ma guarda alla messa in discussione degli interessi strutturali più di fondo delle classi dominanti del Paese
Partendo da quelle che sono le emergenze drammatiche di ogni giorno così nel testo che abbiamo fornito giornalisti qui presente
Si riassumono nella parte finale alcune rivendicazioni indicative anche per la radicalità della nostra prospettiva di quello che noi di
Voi Chianti era quando parliamo di una prospettiva di governo dei lavoratori
Presente o sulla questione degli omicidi bianchi nelle fatta ricche strettamente legati alla precarizzazione selvaggia noi avanziamo la rivendicazione
Della nazionalizzazione senza indennizzo sotto controllo dei lavoratori delle aziende responsabili di questi crimini credo che oggi ad esempio
La parola d'ordine dell'esproprio della ThyssenKrupp anche per il suo carattere altamente simbolico possa essere esemplificativa del carattere anti capitalistico di un programma
Secondo noi affrontiamo la questione delle banche
Ti proprio banche Italia ieri forniva i dati dell'indebitamento delle famiglie italiane nei confronti degli istituti di credito
Ormai l'usura legale delle banche attraverso i mutui sempre più si orbitante
Diventa uno dei principali fattori di impoverimento della maggioranza della società e parliamo di banche di banchieri tra l'altro coinvolte in tutti i grandi scandali nazionali Cirio
Parmalat Carisi dei derivati no no banche anche accusate in sede giudiziaria giustamente di aver scaricato due cento milioni di euro di propri debiti sulle tasche dei risparmiatori avendole
Condannati alla rovina assenza che vi sia ad oggi nessun provvedimento penale nei confronti
Di questi è veri e propri
Cari mini sociali ecco noi poniamo la questione della nazionalizzazione delle banche
Che intanto è l'unico modo per riscattare milioni di lavoratori dai debiti contratti sotto ricatto delle banche stesse
Si dice internazionalmente
La moratoria dei debiti dei Paesi poveri nei confronti dei Paesi ricchi e dalla grande finanza bene rivendichiamo la moratoria dei debiti di milioni di lavoratori e di famiglie italiane nei confronti delle grandi banche del Paese
Secondo perché solamente una nazionalizzazione delle banche sotto controllo popolare
Non è può consentire alla maggioranza della società al mondo del lavoro di concentrare nelle proprie mani le leve del credito e quindi di avviare una diversa organizzazione dell'economia del suo sviluppo delle sue finalità
Terzo noi mettiamo in discussione i privilegi della Chiesa il tema di grande attualità non su questo siamo assolutamente eletti non siamo in presenza di una sinistra italiana
Che continua ossequiare in modo subalterno alla gerarchia ecclesiastica
Il papato con un complesso di inferiorità politica e culturale del tutto abnorme come si è visto anche nella vicenda recente di Papa Ratzinger noi rovesciamo esattamente Carmi dallo scandalo lo scandalo non sta nel fatto che c'è stata l'intolleranza degli studenti o dei professori dalla Sapienza
Nei confronti del Patta lo scandalo è che mentre il Papa parla della salute della sorte delle anime continua intascare i fondi pubblici per scuola private università privata
L'esenzione fiscale del clero che ammonta a sei miliardi di euro ogni anno sottratti all'erario pubblico continua concentrare nelle proprie mani una proprietà immobiliare tra l'altro a Roma assolutamente gigantesca
No il cui uso sociale potrebbe essere determinante per alleviare a proposito
Appunto dalla della povera gente alle condizioni materiali di vita abitative di decine di migliaia di lavoratori magari di famiglie sotto sfratto di giovani che non riescono a trovare
Un'abitazione magari perché ricattati dalle condizioni del precariato e via di questo passo noi bene
Rivendichiamo appunto l'abolizione dei fondi pubblici per le scuole private la fine dell'esenzione fiscale del clero l'esproprio delle grandi proprietà immobiliari ecclesiastiche per metterle a disposizione
Delle condizioni materiali innanzitutto delle famiglie popolari
Indigenti
Infine ci pronunciamo anche sulle questioni come dire di carattere strettamente politico istituzionale
Non sappiamo che nel Paese si è sviluppato anche in reazione spesso distorta spesso populistica diciamo così
Alla continuità delle politiche dominanti di centrosinistra e centrodestra una sorta di di
Di ripulsa di rigetto no nei confronti dei privilegi istituzionali della cosiddetta casta parlamentare usando un termine che è stato
Abusato che ha avuto anche alcune recenti fortuna letteraria diciamo così
Noi vogliamo dare a questa pulsione diciamo dell'antipolitica una traduzione nettamente alternativa al populismo ma altrettanto radicale cioè noi non ci stiamo in altri termini a quel
Riflesso culturale molto diffuso non è la tradizione della sinistra italiana che la vede apparti CATA alla difesa della sacralità delle istituzioni e alla difesa dello Stato scuotono
Della cosiddetta democrazia identificata con questo Parlamento e questo parlamentarismo
Noi al contrario
Poniamo l'esigenza di un'organizzazione radicalmente nuova dallo Stato e cioè di un'altra democrazia che sia effettivamente tale in cui ad esempio i deputati del Popolo
Possono essere
Permanentemente Reffo Kabili dagli elettori
In cui i deputati del Popolo siano pagati con uno stipendio non superiore il due mila euro tanto per abolire
Quel diaframma del privilegio che separa tradizionalmente eletti elettori era una delle rivendicazioni oltre tutte originarie del marxismo rivoluzionario che poi è stata
Totalmente stralciata
Dalla lunga tradizione della socialdemocrazia prima dello stalinismo dopo noi troviamo il recupero di questi principi e di queste rivendicazioni elementare un fatto assolutamente salutare e attuale
Per concludere
Come è evidente
Attraverso questa
Proposta rivendicativa e programmatica più generale noi a differenza di altre
Non ci rassegniamo a confinare le nostre rivendicazioni dentro le compatibilità di questo sistema economico-sociale istituzionale
Chi si rassegna a rivendicazioni cosiddette compatibili con lo status quo si rassegna lo status quo e lo Stato scuola è quello che abbiamo sperimentato negli ultimi trent'anni in Italia cioè quello che passa il convento
Di questa economia e di questa società tanto più in questa fase storica
Non sono lei a riforme graduali ma magari più realistiche in alternativa a una rivoluzione utopica è il peggioramento costante e progressivo delle condizioni materiali eh
La continuità delle controriforme dei sacrifici degli arretramenti delle rinunce e se tu vuoi mettere in discussione
La parabola dall'arretramento devi mettere in discussione i pilastri fondamentali della società aggiungo
Che solo
Andando a mettere in discussione i pilastri fondamentali della società cioè
Costruendo una prospettiva battendo sì per una prospettiva coerentemente anticapitalistica
Si ha la possibilità di ottenere come risultante alcuni obiettivi parziali alcune conquiste parziali quand'è che le classi dominanti sono disponibile a concedere qualcosa
Quando hanno paura di perdere tutto
Senza mettere in discussioni le classi dominanti dalla Società italiana la dittatura degli industriali dei banchieri
è impossibile invertire i rapporti di forza qui e ora
Nella società italiane quindi strappare risultati sui salari sul precariato sulle pensioni sulla stessa libertà democratica quindi la lotta per un governo dei lavoratori e ribadisco da tutti i punti di vista non è solo
L'unica vera alternativa al fallimento delle classi dirigenti del Paese ma è l'unica prospettiva realistica di lotta di un movimento operaio che voglia resistere
Al declino progressivo delle proprie condizioni naturalmente ho concluso
Per noi
Si apre a partire da questi giorni
Una campagna politica nazionale di presentazione pubblica delle nostre
Ragioni su un terreno inedito noi abbiamo costituito da poche settimane attraverso il congresso di fondazione il Partito comunista dei lavoratori
Per noi è la prima esperienza di confronto pubblico sul terreno elettorali però appunto
A differenza di altri e non dobbiamo improvvisare nulla mi verrebbe da dire in un certo senso non abbiamo neanche bisogno di un programma elettorale in senso proprio perché per noi le elezioni sono un terreno particolarmente concentrato impegnativo in cui dare continuità
Alla nostra battaglia di sempre di ieri di oggi e di domani le stesse rivendicazioni che portiamo avanti
Ai cancelli delle fabbriche magari in occasione della consultazione referendaria sul protocollo del ventitré luglio o le stesse rivendicazioni che abbiamo portato nel movimento contro la guerra dalle manifestazioni di questi due anni sono dal
Rivendicazioni che portiamo nei comizi elettorali nelle trasmissioni televisive ovunque ed è chiaro
Che il carattere politico e più che mai politico
Della campagna elettorale che si annuncia sarà come dire lo scenario anche naturale per la presentazione per la prima volta in questo Paese dopo tanto tempo come noi diciamo di una sinistra che non tradisca
Intendendo per sinistra che non tradisca una sinistra capace di restare fedele alle ragioni della propria classe di battersi con coerenza per un'alternativa di società in questo quadro
Naturalmente noi ci misureremo non solo con la competizione politica elettorale nazionale ma anche con le competizioni elettorali di carattere
Locale non abbiamo intenzione di presentarci
O comunque possibile un campione molto vasto anche
Di elezioni amministrative saranno undici milioni di italiani chiamati a votare in ogni caso indipendentemente dalla tenuto meno delle elezioni politiche
Nelle elezioni amministrative già prevista in calendario molte di queste elezioni e coinvolgono città importanti penso a Brescia penso a Pisa penso innanzitutto come dirò
La Provincia di Roma
è chiaro che in questa campagna elettorale amministrativa parallela la probabile campagna politica porremo anche rivendica leoni di carattere diciamo più strettamente amministrativo legate alla particolarità dei territori al quadro concreto dello scontro diciamo
Coi nostre
Avversari politici del territorio anche qui di centro sinistra di centro destra evidentemente quindi anche qui con la coerenza
Di una nostra collocazione contraria al bipolarismo ma è chiaro anche che nella stessa campagna per le elezioni amministrative dato il contesto generale tanto più dato il contesto generale noi saremmo
Ragioni motivazioni la riconoscibilità insomma di un progetto politico più generale
Concludo presentando per quanto riguarda
Le elezioni della Provincia di Roma
Non solo la nostra scelta appunto diverso
In campo in questa competizione tanto più nella provincia di Roma evidentemente il piccolo che anche
Geograficamente parlando uno degli epicentro i dello scontro della battaglia più generale
No presentiamo
In questa campagna elettorale come candidato Presidente
La figura diciamo di Eugenio Gemmo qui presente
Di cui dico soltanto la cosa più semplice un accusato vedete atto è un giovane
è un giovane lavoratore è un giovane lavoratore precaria
Vedo che c'è una una corsa frenetica delle due coalizioni no e magari anche di altre forze politiche più o meno critiche a presentare
Riusciamo figure istituzionali no o ci l'esponente il libero professionista di questo o quell'altra corporazione dorata di ceto medio o se è possibile un imprenditore un uomo della finanza
Voglio dire che persino nella nomenclatura nella simbologia no sociale dei candidati si riflette indirettamente la rappresentanza sociale dei poteri forti
Delle due coalizioni a confronto bene noi anche con un pizzico di salutare provocazione
Proponiamo viceversa come Presidente dalla Provincia
Un giovane lavoratore precario e anche credo il profilo sociale di una candidatura nel suo piccolo a un elemento di richiamo sulla diversità della sinistra che vogliamo costruire per ora passo la parola
Cioè di oggi
Sì buongiorno a tutti in realtà Marco ha già detto gran parte di quello che
Sì scusami
Di quello che noi tratteremo anche come tema politico all'interno della battaglia per le per le provinciali
è indubbio che come a livello nazionale ha governato il centrosinistra e nessuno se n'è accorto lo stesso vale dire in modo quasi tautologico sulla Provincia tutti i temi essenziali e tra cui i trasporti le scuole il Piano territoriale ed altro
A parte i due o tre manifesti che si vedono questi giorni da parte di Gasbarra insomma vista le le prime provinciali a breve termine grandi miglioramenti i numeri sono ecco sfido chiunque a vedere o annotare chi vi siano delle scuole o delle strutture che non siano
Insomma siano in miglioramento pure che insomma non ci sono strutture fatiscenti a Roma oppure vere dire dei trasporti oppure bisognerebbe pensare di processi tra mitizzazione anche gli stessi trasporti tra cui cotto alleato
Detto questo noi lanceremo ovviamente anche delle campagne perché ne usiamo la la tribù una delle Province come campagna sui temi importanti che sono caratterizzanti del nostro percorso della nostra proposta politica
Lanceremo una campagna sul diritto a lavoro
C'è una campagna per il superamento di tutte le leggi precarizzato antiterrore trentadue ore
Lanceremo una campagna contro la chiusura di CPT e anche quindi la Provincia di Roma di nessuno
Lanceremo una compagna molto netta e forte nei confronti del Vaticano Marco prima la la l'ha spiegato bene ma insomma anche qualche numero può essere utile ci su una Roma circo fra cinquecentocinquanta istituti
E conventi cinquecento chiese duecento circo duecentocinquanta scuole duecento case generalizzato il sessantacinque case di cura cinquanta missioni quarantatre collegi trenta monasteri venticinque case di riposo insomma tutte queste che non pagando lisci fanno perderà le amministrazioni locali circa venti miliardi ecco
I milioni di euro scusatemi somma oltre a questo ma oltre a me oltre diciamo alla spesa insomma no e i privilegi che assuma il clero se queste strutture fossero destinate in una città come Roma insomma anche la Provincia di Roma che nessuno sta subendo
A all'emergenza abitativa che caratterizzante insomma forse qualche problemino si potrebbe risolvere
Detto su questo lanceremo anche una forte campagna di confronti i diritti civili cioè ben venga io sommate chi segue un po'la la politica romana ben venga alcuni Presidenti di Municipio che aprono registri o altro ecco sulla questione i diritti civili
E ne condivido questo processo però dico a loro insomma di essere conseguenti con quello cioè nel senso indipendentemente dall'edulcorare oppure da rendere insomma leggera la propria coscienza per una questioni di immagina
Bisogna essere conseguenti con queste quindi dire a quei presidi questi enti Municipio oppure chi sostiene la battaglia per i diritti civili di essere conseguenti e su quelle quindi di rompere con le varie giunte
Municipali comunali Amministrazione insomma in cui si governa a braccetto con a braccetto con i figli di Mastella con i figli dei detti audendo insomma
La battaglia Previti civili ma è una battaglia per la laicità e quindi senza laicità difficilmente si potrà raggiungere abbattere sui diritti civili un esempio anche molto chiaro è stato sul sulla prima caduta tra virgolette insomma Della presi prima crisi del Governo
Prodi è caduta sui DICO osti CUS insomma che oltre a essere diciamo
Un matrimonio di serie C hanno influito notevolmente sul proseguimento di questa lotta
Detto questo lanceremo anche insomma una una battaglia sulla sicurezza la Provincia di Roma anche nei suoi consigli più o meno straordinari sulla questione tra virgolette usiamo questo termine
Sicurezza immigrati Aol osato utilizzato una politica fatta una politica non del tutto diverso da quella destra insomma mi viene da dire
Che
Sono questi i rom e chi era più a destra fa Veltroni e Fini e anche fra Gasbarra in sostanza
Mi ricorda molto insomma una a politica degli anni Cinquanta statunitense quando chi commetteva un crimine un uomo di colore era nell'intera etnia tra virgolette gli home di colore che erano
Sbagliati e che erano insomma
Di criminali e non il singolo il singolo e la singola persona oggi noi rovesciamo esattamente questo il problema delle sicurezza un problema del lavoro un problema della e la società è un problema di
Di a vere sicurezza sul proprio futuro questo è l'unico modo per superare questo problematiche
Altra questione che non ci sta anche molto a cuore non solamente per il percorso politico ma perché la reputiamo opportuno faremo una campagna visto che la Provincia si occupa molto di questo
Ieri pochi giorni fa è stato anche c'è una remora campagna sull'antifascismo ma per noi l'antifascismo non è solamente che ben venga una campagna politica fatta di manifestazioni o percorsi ecco ma una compagna che ha anche diciamo una il suo riflesso politico d'azione
Si è antifascisti palesati fascisti fino in fondo quindi inviterei a tutte le giunte Amministrazioni locali tra cui
Quella di Veltroni ad altri atti finanziare un po'meno lei si è di estrema destra essere conseguenti su quello
Perché insomma per essere antifascisti significa anche chiudere questa questa battaglia dal punto di vista politico e non solamente fare delle
Delle ricorrenze che seppure importanti non c'è dubbio ma essere ortodossi con le proprie convinzioni se ve ne sono quindi per questo noi affronteremo una battaglia politica per le presidenziali
Riprenderemo i temi sviluppati e nostra si se confesso Ali nostri nostri assi caratterizzanti cercheremo di raccogliere il voto del disagio sociale chi altre formazioni di sinistra sa di sinistra non sono mai riuscito intercettare oppure no soprattutto somma riuscire a risolvere
Se ci sono qualche domanda
E
Rispondo io
Indubbio senza sono i presenteremo i nostri candidati ovunque e comunque in opposizione al centrodestra e al centrosinistra
Non c'è dubbio
Già
Scuri
Ma
Riguarda credo che soprattutto in questa campagna elettorale verrà storni non scegliamo il solito a prevederlo
Il rischio più grande sia uno sviluppo abnorme dell'astensionismo in particolare dello Station a sinistra già ne abbiamo avuto una prova
Nell'ultimo campione di elezioni amministrative in Italia quello che ci annuncia per le prossime elezioni politiche rischia di configurarsi come una vera e propria valanga
Perché questo stesso nel quale se mi è strano che un largo larghissimo settore
Di popolo della sinistra non sia riconosciuto non è politica dal Governo Prodi ha vissuto in queste politiche il segno di un tradimento di un vero e proprio tradimento delle proprio a te delle proprie speranze
Da questo punto di vista debbo dire perché la nostra presenza all'elezione quella deroga Partito comunista dei lavoratori con
La presenza dell'unica si uniscono compromessi
Cioè dell'unica sinistra che non si è compromesso in né in tutto o in parte con la politica del Governo Prodi per ben due anni
Un naturale punto di riferimento diciamo per queste questo settore dell'uso e disorientato del popolo della sinistra e una piccola barriera una piccola barriera Force una delle poche disponibile contro il rischio del dilagare dell'astensione
Del resto anche l'esperienza che abbiamo avuto recente
Di presentazione del movimento per il Partito comunista dei lavoratori nel campione delle amministrative parziali e risultato dignitoso che abbiamo conseguito pur
A distanza di pochi mesi dall'avvio del nostro movimento prima ancora di lasciare un partito senza disporre
Di canali anche mediatici ripresentazione nostre ragioni e la riprova
Di come la presenza di una sinistra non compromessa può essere un punto di riferimento per tante elettori da luci comprensibilmente giustamente deluse
Delle politiche della sinistra di governo
Possibile
Due liste
Che
Le resistenze
Ieri
Pur essendovi
Vero
Nel tempo
Comunque
Io rispondo sulla provinciale scuola sulle provinciali in realtà poi son Marco risponderà sull'azione ma insomma la cosa cambia molto noi non faremo una campagna qui lo dico sostanzialmente perché non rappresenta il nostro Di Micoli classe Sinistra critica
Detto questo per essere oppresse l'opposizione bisogna essere coerentemente degli oppositori
La presentazione del compagno Nando Simeone che è stato per anni all'interno della Giunta provinciale come oppositore mi sembra abbastanza ondivaga come cosa ecco diciamo almeno un po'confusa dal punto di vista politico lo stesso vale insomma hanno l'insieme di rappresentanti all'istituzione tra cui assessori Municipio dal quindi oggi rappresentarsi come oppositore politico mi sembra eccessivo ecco non sappiamo se un domani di Sinistra critica e si ricollega era più o meno governo e quindi questo diciamo dal punto di vista politico il nostro carattere nostro Karan tre cose preso ma sul punto di vista Nazionale Marco può spiegare anche insomma
Essendo che naturalmente non come dire non siamo responsabile delle decisioni di altri siamo responsabili solo delle nostre diciamo così
A noi pare del tutto naturale coerente noi che in una competizione elettorale nazionale e non solo nazionale che ha come oggetto il Bilancio di due anni di Governo Prodi
L'unico partito della sinistra e che si opposto per due anni al Governo Prodi si presenti alle elezioni mettiamola in questi termini voglio dire questo è un fatto assolutamente fisiologico se poi altre forze che hanno votato ventitré volte la fiducia al Governo Prodi incluso la finanziaria dei trentacinque miliardi e che si sono sottratte questa corresponsabilità alla vigilia del suo crollo
Decidono di entrare in campo a presentare la propria lista è un fatto assolutamente legittimo e noi non faremo una campagna elettorale contro di loro tra virgolette come diciamo Gemma chiaramente dichiarato ecco però non vorrei che si capovolge sa il discorso è così nostra presenza è più che mai legittima perché incoerenza con un percorso politico che almeno quello mi pare
Posso avessero del tutto incontestabile
Indipendentemente poi dal giudizio di merito sulla nostra
Sulla nostra posizione
Aggiungo anche che per noi parte che lo dico tra parentesi noi Baldo ad oggi non abbiamo informazioni sulla eventuale presenza di Sinistra critica alle elezioni politiche nazionali al Comune
Presentiamo nostra lista nazionale altri faranno la altre scelte non l'ho informazione ecco di decisione al riguardo diciamo da questo punto di vista noi come è evidente
Facciamo e faremo un appello che anche compreso nel testo che vi abbiamo fornito perché attorno al Partito Comunista dei lavoratori e quindi il punto
L'unica lista di coerente opposizione perdura nel Governo Prodi si raccolgano tutti coloro che
Poi giorno come dire un'altra sinistra italiana e traggono un Bilancio coerente
Dell'esperienza del fallimento delle attuali sinistra ecco quindi noi facciamo un appello alla raccolta attorno al Partito comunista dei lavoratori e alle liste del Partito comunista dei lavoratori di tutti
Contardi conta agli elettori di elettricità la sinistra eventualmente anche
Militanti iscritti critici e di altri partiti di altre formazioni di altre aree perché si faccia una battaglia
Comune si costruisca insieme la campagna elettorale si partecipi alla costruzione di uno stesso Progetto io lo dico noi non siamo elettoralistico
Cioè noi partecipiamo alle elezioni in funzione di un progetto generale nostro progetto generale costruire un'altra sinistra italiana sulla base di un Bilancio non congiunturale ma storica del fallimento delle sinistre che ci hanno preceduto
Le elezioni sono solo un passaggio di questa pratica anche per questo ci presentiamo come Partito comunista dei lavoratori per il nostro obiettivo principale non è diciamo come dire l'eventuale auspicabile
Elezione di un nostro rappresentante in questa o quell'altra
Sede istituzionale magari al prezzo di pasti celletta balistici con altre linee progetti allocazioni
Non non sacrifichiamo
La finalità generale di un progetto a un vantaggio effimero reale o eventuale passeggero del giorno dopo
Viceversa non subordiniamo la nostra scelte elettorale contingente alla coerenza di un progetto per questo ci presentiamo ovviamente
Sul piano nazionale ma ovunque anche sul piano locale partirà dalle principale situazione come force autonome alternativa ripeto senza nessun'altra guerra diciamo con altre eventuali
Concorrenza se ma insomma sta starà loro spiegare perché scendono in campo ma non
I
Testi
Ecco
Di
Su questo c'è dubbio poi spiegherà bene Marche una cosa ci tenevo a dire esso senza essere provocatori ma sono in maniera molto sobria e tranquilla noi nostra un processo di costruzione che non siamo elettoralistico ogni vediamo la tribuna
Elettorale con un processo di costruzione ma non c'era copiamo anche dietro la falce e martello soprattutto io lo faccia martello cioè che non era presente diciamo ma rappresenta una simbologia a senta il meglio del movimento operaio altre formazioni mi riferisco si stabiliva una piccola battuta che anche all'interno di battito di Rifondazione Comunista sulla falce e martello sempre avuto diciamo
Un elemento di criticità visto anche a loro predisposizione diciamo politica no più diverso insomma sto alcuni passaggi oggi presenta la falce e martello quindi ecco per noi la falce e martello ma tale che fatta Rizza ante anche di una prospettiva politica e non è un feticcio elettoralistico ecco questo per dire in maniera chiara su altre comete rimarco può spiegare meglio lui quando quando mi riferisco all'appello diciamo
Più ampio a raccogliersi attorno al pc e lei alle liste del Pecere mi riferisco proprio la tipologia dei soggetti che finisce no cioè per dire valevoli terawattora partecipato in tempi non sospetti già dalla settembre
Del due mila sei a tutto lo sviluppo del movimento contro la guerra
E che ha visto a Roma fra l'altro iniziative importanti che onestamente non ci sarebbero state se non ci fossimo spesi all'epoca
Della spedizione militare sul Libano nella costruzione di un fronte unitario e di opposizione a questa missione alle politica del Governo
E lasci la gente che è scesa in piazza da allora fino alla grande manifestazione nove giugno non è che sia tutta invece hanno raccolto attorno al PCR o direttamente simpatizzante del pesce ma sicuramente ha condiviso
Diamo le ragioni di un'opposizione coerente alla politica estera del Governo che oggi solo al PCR può dire di avere
Coerentemente sviluppato quindi a tutto logico che ci rivolgiamo a questi soggetti così sul piano
Delle delle battaglie sociale delle battaglie sindacali non abbiamo fatto una grande battaglia unitaria contro il protocollo del ventitré luglio che ha visto assieme a noi
Compagni della FIOM compagni del sindacalismo di base anti burocratico diversamente collocati tra loro anche
è chiaro che ci richiamiamo a questi soggetti non vedo come
Company manciata anche solo della FIOM comma diciamo dell'RdB comunque compreso in quel milione di lavoratori che a partire provenga dalle grandi fabbriche ha detto no all'accordo non vedo come possano trovare una collocazione
Politica elettorale coerente attorno a sinistra che hanno votato quel protocollo piano finito col trattare la legge trenta di Berlusconi e l'aumento dell'età pensionabile del tutto evidente che noi facciamo appello a quella forza per dire
Il Partito comunista dei lavoratori
L'unico strumento coerente di cui
Disponete in queste campagna elettorale e non solo appunto perché non siamo arretrati est
Io