Puntata di "Notiziario del Mattino" di giovedì 24 gennaio 2008 , condotta da Paolo Martini .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 17 minuti.
09:30
9:30 - Milano Marittima (RA)
Quanto a cinquantuno allora eccoci di nuovo indiretta oggi and giornata in cui sarà importante seguire la sequenza Senato soprattutto per capire
Che cosa succederà seduta a partire dalle quindici con le comunicazioni della Presidente del
Consiglio Radio Radicale sarà naturalmente indiretta ieri come sapete
La Camera ha votato la fiducia al Governo l'UDEUR non ha partecipato al voto
Prodi ieri mattina aveva incontrato al Quirinale il Presidente della Repubblica Napolitano tutti i retroscena le avete sentiti nell'edizione di stampa il regime ieri al microfono di Lanfranco Palazzolo abbiamo sentito il parere del ministro Emma Bonino sentiamo che cosa ci ha detto
Io penso che Prodi per rispetto alle istituzioni debba completare la parlamentarizzazione della crisi
E quindi
Gli italiani devono sapere esattamente le motivazioni della Camera del Senato ha dei deputati e dei senatori chi vota contro chi vota a favore peraltro per quello peraltro sono stati eletti e quindi un'assunzione delle di di di responsabilità piuttosto o limpida dopodiché il Capo dello Stato ne potrà trarre delle conseguenze
Chiaro che oggi per esempio abbiamo assistito la situazione è molto fluida se abbiamo assistito per esempio ad un
Presa di posizione dell'UDEUR che non ci sia su stava sorridere ha deciso di non partecipare al voto
Ma io credo che al di là delle convenienze al di là dei tatticismi al di là del retroscena è di grande
DD insomma serpenti di mare più o meno pacchi nelle situazioni di di di confusione in particolare è molto bella limpidi tale da del dei comportamenti
è una garanzia credo per tutti gli italiani quelli che sono addetti Enzo sinistra del centrodestra
Chiunque sia
Quindi io mi auguro che questa
Decisione che il Presidente aveva preso che ha comunicato ieri cioè di parlamentarizzazione della crisi compirà
Esattamente tutto il suo tutto il suo percorso
Che questo
è ondata di chiarezza per da cui si deve partire qualunque sia no come dire alle conclusioni che
Il Presidente Napolitano nenie tirerà sento dire
Che me c'è un voto negativo al Senato precluderebbe qua dunque l'ipotesi di
Di proseguo della legislatura magari con un Governo tecnico francamente non capisco perché
Io non capisco perché
Un voto di assunzione limpida di responsabilità al Senato pregiudicare beh chissà quale altra ipotesi che forse qualcuno ha
Ha in testa quindi
Devo dire che a volte rispetto alle contingenze bene tenere la barra dritta
Perché le regole non sono un optional credo ok
La storia del degli otto mancati senatori oggi come dire un chiaro testo
Di orale delle regole e la Costituzione e qui in buona sostanza
Non è mai un effetto gratuito quindi intanto la responsabilità che spero proprio assuma
Di compiere un percorso istituzionale prevista
Poi
Da responsabilità spetteranno a chi devono aspettare
Sentiamo ora come ha commentato intervistato ieri a Montecitorio D'Alessio Falconio Marco Pannella la situazione politica
Marco
Abbiamo cercato di raccontare perché è stata particolarmente combutta pratico e di capirlo vuol dire
Andare
Incrinato Ceccardi comunque la maggioranza
Per non togliere anche dall'imbarazzo e quindi non vogliono votare
Che ha detto perché magari Richetti rientro a produrre valutarlo
Ma rielaborarlo
La cui lettura in tempi non sono arrivato qua è maturata prodotto territorio cinque minuti
Per vedere i radicali
No per il Veneto
Lorelli
Chiudo una marea di legislatore abbiamo lottato contro
La consueto per non parlamentarizzazione per infatti di governo
Anche nella formazione sordo
A questo punto nove reca annunciata
Da Prodi eccezionalmente ruspe cercherò di mettere il cappello in realtà era
L'utente deve far
Naturalmente
Il Partito Democratico che è la quinta in Francia
Il piacere criteri la monnezza del passato
Che ed il pianto attenuate no con un solo uomo
Ora rigoroso orrore invece
Contro per e dubito che
Protetti
Perché per riparare il CIPE locale
Perché o come dicono i poteri veramente
Vi ricordate
Guaritore corporate tipo perdiamo anche questo è il prezzo del petrolio accettato un patto
Hanno
Un abitino affidata al dalla alla stampa del Campidoglio
E raccontava dell'è orientamento del Partito Democratico a prendere contrattuali ipotetiche pronti
Non andate a cercare una fiducia alterato anche in virtù di quello che
Ispirare aveva detto approcci
Nel Balotelli oggi pomeriggio la quota di emette non è stata gradita da Romano Prodi
A piccoli naturalmente identitario pacchettini però
Quella ottanta affidata al Partito Democratico è attraversata dalla stampa del Campidoglio e
Fatto inoppugnabile del ventitré ma voi avevate il tempo è d'accordo
Ogni volta ormai che parla per l'uso condoni
Io credo che ne può più al più
Spirituale psichiatrica quadri
Quello di permettere irregolari
Pure aiuti
Quando ho detto
Attenti Corato perché ormai
La telefonata Oltre le nevi
SS Leporano
Il proprio
Qualcosa
Credito ormai però
Gravità della crisi
Mai
Adesso allora per sapere richiede tutti link attorno a questo Governo
Coperti peraltro e nuovo dopo stamattina dovuto intervenire
Appunto
L'aspetto allegato dubbio in merito alla frode tutto che in questa Assise ventilata
Intorno
Ma proprio per ininterrottamente il perché
Avrà la funzione nessuno la conosce sicure da essere Franca
Ormai siamo stufi chiudono l'immobile
Tutti credono che il problema il Presidente
Della Repubblica è d'accordo con il Partito Democratico
Perché Prodi impegna
Corregga il voto al Senato quella legge afferma dico tutti e credo preferibile
Così Pannella proprio nei minuti in cui
La Camera proclamava è risultato con i trecentoventisei voti favorevoli
Alla Governo Prodi alla fiducia al Governo Prodi come l'abbiamo detto l'UDEUR non ha partecipato al voto e allora sentiamo il vicesegretario del campanile Antonio Satta ancora a microfoni Falconi
Onorevole Satta lodevole esce dalla maggioranza ritira la fiducia al Governo Prodi ma non partecipa al voto alla Camera dei deputati
Si conferma quello che il contenuto della mio intervento inaugura
Noi la nostra posizione di uscire da maggio è stata già decise comunicata ufficialmente l'abbiamo ribadito e oggi
Siamo fuori dalla maggioranza e l'abbiamo tolta la fiducia al Governo Prodi
Non partecipiamo alla votazione parla pare voto su fiducia perché intanto siamo ininfluenti quest'oggi e poi perché la stragrande maggioranza del la proposta di fiducia devono Prodi
Riguardano operato delle Ministro Mastella che viene apprezzato e viene condivisa e questo ci
Ci pare soltanto piacere ma la posizione politica nostre molto chiaro non si presta
A nessuna
L'interpretazione di diversa al Senato si è invece molto più influenti Tanzi determinanti arrivato la posizione del Senato ce la paziente Segretario nazionale del partito
Federazione del partito ha già dichiarato quale sarà
Nel suo atteggiamento quindi uno ha dichiarato lui non devo ripeterlo e quindi
Il tutto si parteciperà al voto noi siamo noi cedere il nostro voto non potrà permettere al Governo Prodi del mare chi è e Mastella domani gli altri due senatori voteranno no alla fiducia e ripeto l'onorevole Mastella già fatta conoscere quelle che sono le decisioni del partito in maniera più autorevole di lui non posso farlo io
Questo lodevole i liberaldemocratici anche liberaldemocratici non hanno ancora una posizione chiara forse sicuramente almeno il senatore D'Amico ha fatto sapere ieri che
Non voterà contro il Governo però di sentiamo allora intervistato Natale D'Amico da Claudio Landi
Mai abbiamo espresso in questi mesi posizioni critiche rispetto ad alcune scelte del Governo cioè abbiamo Pentima abbiamo sviluppo detto che era necessario politiche più energia propria diciamo per evitare
Per rimettere in cammino il Paese e quindi abbiamo voluto opposizione critica io mantengo questa posizione critica però io sfogo e l'opinione che andare alle elezioni
Con la vecchia con l'attuale legge elettorale come abbiamo sperimentato
Non produce qualunque Alì che sia una scelta degli elettori momenti grado di proporre questa legge elettorale governi stabili ed efficienti cioè i governi che durino abbastanza lungo per fare politiche
Come dire di respiro ed efficienti efficaci capaci di confrontarsi con i gravissimi problemi che ha il Paese
E quindi io rimango dell'opinione che è necessario garantire che si cambi la legge elettorale o per via parlamentare o come io sostengo essendo come promotori del referendum per via referendaria
Ma se voi precipitiamo verso le elezioni si va
A votare con questa legge elettorale e non si è si rinvia al referendum
Quindi io se non vedo possibilità di Governi alternativi all'attuale sono disposto a sostenere il Governo attuale almeno finché non si realizza ripeto con la riforma la legge elettorale un referendum e la posizione di Presidente di invece quale mi scontro a proposito del presidente Dini che per coerenza con le critiche che è espresso lui ma che in realtà abbiamo espresso insieme all'azione del Governo voi non non troverebbe coerente votare la fiducia al Governo e quindi ha annunciato che non voterà quella fiducia
Mi pare ripeto che insomma nelle criteri abbiamo sviluppato insieme a questo Governo ci fosse anche una critica all'attuale legge elettorale quindi l'affermazione della necessità di non andare a votare con con questa legge elettorale
Le ipotesi che ne abbiamo fatto di cambiamento del quadro politico di governo che abbiamo chiamato di sospensione della competizione bipolare diciamo neutrale rispetto alla competizione per affrontare il problema per la legge elettorale alcuni altri problemi dell'emergenza italiana
Quelle ipotesi mi pare oggi concretamente in servetta dal fatto che
Il centrodestra si precipita a chiedere le elezioni quindi ti immaginava che nel centrodestra potesse prevalere un senso delle istituzioni che riconoscesse quindi che non bastano le lezioni perché
Ripeto quali che siano riceveranno gli italiani nelle elezioni non sono in grado le lezioni di determinare un governo efficace mi pare che di fronte a questa evidenza sia ragionevole come dire provare a mantenere in piedi il Governo attuale almeno finché ripeto non si venga al referendum
Questo il pensiero di Natale D'Amico dunque quest'oggi
Ci sarà seduta al Senato delle ricordiamo partire dalle tre con le comunicazioni di Prodi poi vedremo se ne
Ci sarà effettivamente una richiesta di fiducia un voto oppure no altro senatore
Ancora intervistato da Claudio Landi e Roberto Manzione Unione democratica sentiamolo
Allora abbiamo chiesto già da giorni a partire dalla consultazione che c'è stata di maggioranza lunedì sera
Che bisogna valutare se la posizione dell'UDEUR era o meno reversibile allo Stato dobbiamo purtroppo registrare che l'UDEUR ha deciso di uscire
Effettivamente dalla coalizione di maggioranza
Quindi in linea con quello che abbiamo sempre sostenuto lo riteniamo che è inutile un spargimento di sangue metaforico
Al Senato e nel momento in cui il Presidente del Consiglio ripiega oggi alla Camera che è venuto meno il vincolo di coalizione mi riferisco alla coalizione originaria che si è presentato alle urne
Sarebbe preferibile salire direttamente sul Colle
Se non il Presidente Prodi lo farà
Ma io penso che è necessario farlo
Per evitare un conflitto che diventerebbe molto aspro qui al Senato ancora di più perché andrebbe a coinvolgere i senatori a vita
Dovrebbe farlo perché ormai dalle dichiarazioni che sono state rese ufficialmente e mi riferisco
Ma dichiarazione resa dal senatore Turigliatto a quella resa dal senatore Fisichella si capisce che la maggioranza numerica non c'è più la maggioranza politica si è dissolto ormai da tempo quindi
Per senso di responsabilità e per non rendere impervio il cammino che compete soltanto in questa fase al Presidente della Repubblica secondo me occorrerebbe con grande senso di responsabilità
Rinunciare al passaggio al Senato e salire direttamente al Quirinale
Così dunque Manzione vedremo che cosa succederà oggi pomeriggio adesso chiediamo la pagina dedicata alla politica interna andiamo a vedere che succede dall'altra parte dell'oceano dall'America con Matteo Mecacci
E le valutazioni e considerazioni che vengono fatte in queste ore sulla crisi politica che sta colpendo il Governo Prodi
Poche in realtà hanno riguardato le conseguenze che potrebbero vere la fine immediata della legislatura e la decisione di ricorrere al voto anticipato sulla credibilità e sull'efficacia dell'azione del nostro Paese a livello internazionale
Innanzitutto va ricordato che se si andasse al voto anticipato si tratterebbe della prima volta che questo accade dopo ben oltre undici anni e due legislature in cui
Pur non essendo mancate crisi di Governo cambi di Presidente del Consiglio rimpasti
Il ricorso alle elezioni anticipate era stampe è stato invitato anche sulla base dei difetti di destabilizzazione economica che vorrebbero potuto avvenire per il nostro Paese
Elezioni anticipate sono infatti state a lungo identificate e giustamente come uno dei peggiori vizi della partitocrazia italiana
Questo argomento sembra essere stato dimenticato da molti ma proprio ieri il Financial Times e c'è un quotidiano che non può essere certo sospettato di particolari simpatie nei confronti del Governo attuale
Ha confermato che il ricorso ad elezioni anticipate avrebbe un effetto negativo per l'economia del nostro Paese
Infatti né da un lato né dall'altro sembrano esserci dei progetti politici coerenti che siano capaci di aprire quella nuova stagione di riforme
Che è necessaria per tenere l'Italia al passo con il mondo e se si guarda anche da alcune questioni che riguardano la politica del nostro Paese in sede di Nazioni Unite
Va detto che l'aprirsi adesso di mesi di campagna elettorale di un Governo che potrebbe occuparsi solo di ordinaria amministrazione rappresenterà uno scenario davvero preoccupante
La questione più importante ma non l'unica che l'Italia si troverà a fronteggiare nelle prossime settimane con possibilità di giungere anche a un duro scontro all'ONU già prima dell'estate è quello della riforma del Consiglio di sicurezza
Nelle settimane scorse infatti alcuni dei più importanti Paesi europei la Francia la Gran Bretagna la Germania insieme ad altre potenze emergenti come l'India il Brasile e Sudafrica hanno rilanciato con grande impegno l'obiettivo di giungere entro breve
Alla riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che nei fatti segnerebbe la retrocessione del nostro Paese da membro del G otto a membro del G venti
Sia il primo ministro britannico Gordon Brown che il Presidente francese Sarkozy
Alla infatti rinnovato il loro forte pubblico sostegno a una riforma del Consiglio di sicurezza che vedrebbe affiancare gli attuali membri permanenti del palazzo di vetro anche l'India il Giappone il Brasile un Paese africano e appunto la Germania
Alla guida di questi Paesi e in particolare di quelli europei sono al momento Presidenti e Primi Ministri con un forte mandato politico e se l'Italia si dovesse trovare a fronteggiare questa grande offensiva di primavera
Nel mezzo di una campagna elettorale e a seguito dell'ennesimo blocco delle riforme economiche
La probabile sconfitta del nostro Paese all'ONU potrebbe davvero trasformarsi in una disfatta dalle conseguenze molto gravi
E questo avverrebbe nonostante il fatto che insuccesso sulla moratoria della pena di morte sia riuscito a fare questa nel nostro Paese in sede ONU un prestigio che mancava da tempo e cioè dall'istituzione della Corte penale internazionale
Altra campagna promossa da radicale
Un prestigio che però si può ben presto dissipare con l'apertura di una crisi politica al buio che creerebbe sicuramente sconcerto a livello internazionale una preoccupazione questa di cui evidentemente poco si occupano gli sfasci sti che sono all'opera in queste ore
Anche per oggi e tutto ci sentiamo domenica attorno alle otto e cinquantacinque Matteo Mecacci rio
No e otto minuti chiediamo qui questa edizione del notiziario la rabbia di stampa e regime poi attorno alle dieci e venti la giornata di oggi programmi l'agenda poi alle quindici lo ricordiamo seduta del senato grazie ad Alessandro Teodori che era dall'altra parte del vetro buona giornata
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0