Sono intervenuti: Giorgio Spadaccia, Michelangelo Notarianni, Michelangelo Motarinni.
Tra gli argomenti discussi: Sinistra.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
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Radio radicale Bongiorno abbiamo questa mattina per i comuni Studio Michelangelo Notari anni della direzione del manifesta e con lui faremmo porge tirata sui temi della pace sui temi della fame nel mondo punto che sappiamo strettamente collegati
Del significato suoi di queste cose
Del tipo di impegno per esempio nello specifico della sinistra ma su queste cose e anche la sinistra appunto non comunista sappiamo quali sono un po'le posizioni comuniste quelle radicali
Che colui vorremmo parlare proprio appunto dell'altra sinistra se c'è ancora
Che cosa può fare in particolare direi partiamo proprio da un discorso che abbiamo visto sia pure in poche righe in un articolo lungo sul sull'Espresso che parlava della sinistra e la pace Pirelli nota di anni accennava un discorso che colui vogliamo ampliare cioè che forse il tema della pace
Può essere un tema di rinnovato impegno per diciamo quella sinistra che è rimasta fuori dal Partito comunista e che non è radicale e in facile arrivare Notari anni un riferimento un po'o al sessantotto ecco io partire i conti d'acquisto cioè possibile rispetto cioè queste persone
E a tutte queste energie che oggi sembrano disperse che questo tema
Possa essere oggi un tema che di nuovo rimette in movimento
Queste persone queste energie ecco pensiamo per esempio a partire anche dal dal giornale dal manifesto
Ma ovviamente il discorso non non non può fermarsi solo al manifesto lo ha pensiamo a Lotta continua a quell'area ma tutto qui quello che che è rimasto che ancora Schett diciamo dal dal sessantotto in poi
Vedi
Io parto da un'ipotesi che ancora non è molto discussa
Cioè che il movimento rapace per il disarmo
Che sta ricominciando
In Europa
Perché poi vedremo meglio per che in Italia e ancora estremamente debole
Sia in realtà
Una ripresa
Un grosso fatto
Un grande passo indietro come dire
Verso
Quei processi
Che hanno dato luogo al sessanta
Che lo hanno originato
Io credo forse perché sono un po'più vecchio di quelli che hanno fatto il Sessantotto
Per i protagonisti del Sessantotto credo che il sessantotto non si capisce se non si va indietro agli anni precedenti
E gli anni precedenti in Europa e in Italia negli Stati Uniti anche
Sono segnati
Da un processo
Che poi è stato sommerso
Ignorato
Non capito a fondo ma che la novità
Grande di questi ultimi decenni
Perché non si può fermare
Quando comincia a questo processo se io dovessi fare una data direi che comincia più o meno inavvertitamente
Subito dopo il mille novecento cinquantasei
Quando cioè il mondo comunista entra in crisi
E
Si apre la possibilità di un discorso della sinistra che su temi
La divisione del mondo in due schieramenti nettamente contrapposti
L'uno legato all'Unione Sovietica
E alla sua politica
L'altro legato a quello che in quegli anni la New left inglese cominciano a chiamare l'universo nato pulita
Universo compatto
In cui
La difesa del mondo libero
Era l'ideologia comune
Dentro questo mondo libero si verificano fenomeni grandi anche di intolleranza e di caccia alle streghe nei confronti di chi non voleva conformarsi
E
Ma Siria principale
Del sostegno ideologico a questo mondo libero
E l'hanno gli intellettuali di un'altra delusione
Non troppo diversa da quella che conosciamo
In questi anni
Di un'altra più grande delusione che era quella della intelligenza europea e americana
Spostata sia sinistra nella battaglia antifascista negli anni trenta
E poi delusa dai risultati della guerra dal chiudersi della sinistra rivoluzionaria nel fortilizio dell'Unione Sovietica dai processi
Di Mosca dalle repressioni nei Paesi dell'Est e così via Dio che ha fallito un libro che non per niente è stato ristampato poco fa
L'universo lato Politano
Si caratterizza per questo per lo scetticismo
Per l'incredulità nella possibilità di cambiare il mondo per un fallimento che si sente alle spalle
L'universo degli anni Cinquanta
Dopo il cinquantasei il punto di partenza e in Inghilterra
In modo particolare
Ma poi negli Stati Uniti e in tutta l'Europa la ribellione ha questa sensazione di fallimento e d'impotenza
Chi è uno slogan uscire dalla pattuglia
Questo mondo del consumismo questo mondo della rassegnazione questo mondo
Che ha il mito del cambiamento laddove per il cambiamento si intende soltanto
Il cambiamento tecnologico
La modificazione delle merci e delle mode
Questa rassegnazione che c'è in questo mondo l'impossibilità di cambiamento viene contestato
Viene contestato l'individualismo di questo mondo è appunto si comincia a parlare di uscire dalla Patrizia e non per niente
Questo movimento
Considera come suo tema principale
Capaci
La lotta contro la guerra questo mondo del consumo questo mondo della neve se questo mondo della rassegnazione
Si rivela in cui stile anni come un mondo terribile anche perché qualcuno lo contesta evidente con lucidità le caratteristiche
Perché è un mondo che dentro l'equilibrio del terrore tra i due blocchi
E quindi il rinvio della guerra la guerra mondiale
Porta avanti però
Guerre repressioni
Rinnova quegli orrori del fascismo e del nazismo che
Sono
Il momento di attenzione
Inevitabilmente presente all'intelligenza europea e mondiale
Il piccolo principale
Il pericolo che questo ritorno
Che questo sia ancora presente che questo non sia stato eliminato l'Olocausto
L'orrore
Dello sterminio nazista
E questi anni sono gli anni dell'Algeria prima
E sono la gli anni del Vietnam
E sono gli anni della consapevolezza cresciuta del legame che c'è tra l'oppressione
Che il mondo ricco il mondo opulento il mondo imperialista
Esercita sulle masse del terzo mondo sulle masse affamate ed è un'occasione che si manifesta in questi anni anche in forme militari esplicite
A quella del imprimatur di Korea poi Algeria la guerra del Vietnam
Un processo quasi ininterrotto in questi anni
E e la militarizzazione
Più o meno sotterranea
Che questo mondo allo sviluppo
Sono gli anni della contestazione della scienza
Questa ultima riserva della cultura nazionale illuministica nasce
Quando cadono le illusioni come in quegli anni quando un'intellighenzia per delle illusioni
Si rifugiano nella religione e nella scienza ma in genere un'intelligenza laica si rivolgeva la scienza e la scienza proprio in questi anni si rivela un aspetto strettamente integrato
L'apparato militare
Oggi su cose che sappiamo meglio
Ma è certo che la grande nei grandi rivoluzioni scientifiche di questi decenni
Solo un'arte
Dentro il meccanismo della militarizzazione
Informatica
La scienza dei computer
Tutto ciò che è di nuovo e di sconvolgente anche questa scienza è venuta creando
Questa
Questa modificazione del mondo che chiamiamo qualcuno chiama rivoluzione Elettronica rivoluzione e elettronica questo
Enorme processo che sta sconvolgendo anche la nostra vita quotidiana di qui tante però
A
Da un lato la scoperta dell'atomo della rottura dell'atomo la possibilità teorica di distruggere questo pianeta dall'altro
Questa rivoluzione
Che tende a sostituito all'uomo nel lavoro
Forse anche nel lavoro intellettuale
E che nasce
Dentro le ricerche belliche della seconda guerra mondiale
Uomini anche di grande rilievo e di spiriti
Certamente pacifisti
Uomini spesso legati all'esperienza del nazismo della persecuzione nazista
Fuggiti
Dalla Germania per le persecuzioni razziali o politiche partecipano in questo periodo alla creazione degli strumenti bellici
Fatto mica invia altri strumenti apparentemente non bellici mandati però
Per le esigenze della macchina militare come l'informatica penso da un lato ai grandi scienziati atomici che tutti conosciamo fino Siva
Pianista
E penso che l'altro Lattuada i protagonisti di un di un altro grande episodio che quello appunto della nascita dell'informatica come norme TwinAir
Come fondò Iman
Come gli scopritori della tecnologia del calcolatore queste macchine che oggi dilagano persino nelle nostre case tendono a divagare
Che appassionano i ragazzi coi giochini elettronici
Che segna hanno una fase intera della civiltà nascono per esigenze
Degli armamenti contraerei apponiamo universali sui primi studi per le questioni della difesa contraerea e così
Ebbene c'è un nesso
Tra la contestazione della società nato Politanò
E la contestazione del valore
Tale comunque progressivo della scienza di queste che l'ideologia
Nato puritana Fini delle ideologie il trionfo della scienza e coscienza
Ed ecco
In questi anni
Parte un movimento che diventano anche il movimento di massa le grandi marce della pace oggi torna nasca in Inghilterra soprattutto in Inghilterra la contestazione alla base di Harper Marston
Nasce lo slogan
Così polarizzato anche dai mezzi di consumo facciamo l'amore non facciamo la guerra che uno slogan estremamente significativo e che segna anche anche tutti gli anni in cui lo slogan di fatto era mercificare atto e ormai diventato insignificante
Nasce una nuova generazione che avverte più o meno consapevolmente che la guerra una guerra combattuta soltanto nella periferia di Vietnam Algeria in realtà pervade la sua esistenza quotidiana
Lui cubo del fungo atomico e nei sogni e nell'inconscio delle masse particolarmente dei giovani
Il fenomeno del si chiamerà della Gioventù bruciata all'inizio una gioventù cioè che avverte di non avere avvenire perché il suo avvenire un guantone
Ma questa è una cosa più utile negli anni cinquanta alla fine degli anni Cinquanta e dell'inizio degli anni questo il processo concluderò inizia un movimento molecolare di cambiamento del costume della consapevolezza della coscienza
Delle nuove cene
In questi anni e indica qui io credo che parte i sessanta
Da una modificazione molecolare non avere attività non organizzata non studiata a tavolino da nessun
Centro dirigente
Non Diretta da un'intellighenzia organizzata è consapevole pensate in questi anni idea se vogliamo chiamarlo così di questo movimento è un vecchio filosofo che si chiama Bertrand Russel
E che non è incerto
In perfetta sintonia
Con gli stati d'animo nuovi
Di queste generazioni ma e
Altamente simbolico
è altamente significativo è l'uomo che ha citato la guerra nella prima guerra mondiale che si è fatto arrestare durante la prima guerra mondiale per che lungo lord inglese membro
La parzialmente significativo direi dell'establishment inglese
Si fa arrestare suscitando il primo grande scandalo della sua vita
E lui Bertrand Russel una delle figure centrali dell'universo della scienza contemporanea e anche l'uomo che contesta contesta nella pratica nella
Iniziativa pacifista questo mondo del complesso militare industriale la cui ideologia appunto razionalismo scientifico
Non c'è dunque in questo momento un un un gruppo dirigente un pacchetto o qualcosa del genere questo il mento continuerà continua anche oggi
E non per niente dunque il sessantotto per fare un salto partirà senza gruppi dirigenti e
Ci sarà questo problema non c'è il partito vi ricordate sì nel mille novecentosessantotto sessantanove settanta non c'è il partito
Questo fenomeno grande della spontaneità che congiunge elementi tra anche tradizionalmente politici
Nella dibattito insieme un bisogno di modificare la vita nel profondo nelle nella vita quotidiana negli aspetti delle lavorazioni
Individuali ieri che all'inizio ecco questo io vorrei che si ricordasse che ricordassero quelli che sessantotto hanno fatto
Parte in un modo molto diverso da come poi si sviluppa anzi direi che si sta purtroppo gli davo la par di partenza del sessantotto
è un dato profondamente libertario e di massa direi
E invece questo mi pare che si perda era abbastanza abbastanza rapidamente con voi possiamo discutere forse era anche già violento diciamo nel punto di partenza cioè il discorso la non violenza forse non c'era però sicuramente era un movimento libertario pensiamo in manifestazione quel dato io i primi dati lunghi Dusk pieno la Germania c'era questo dato fortemente libertario anche nei richiami ideologici per esempio magari c'era Rosa Luxemburg non non c'era legato Wieser Iniesta e poi c'era una cosa ancora molto più vasta c'era l'America c'era anche i riferimenti no
Abele attrice era una cosa in cui ideologia mi pare non è non aveva fatto ancora una grossa prese e questo però mi pare che si perda purtroppo già molto rapidamente dopo un anno i siamo invece appunto subito nasce il discorso
Appunto rivoluzionario la ricerca del partito no del concludere forse il momento momento della rivoluzione via dicendo cioè mi sembra che immediatamente coi
Si va per scorciatoie e la diciamo è la fine poi del sessantuno sì credo che sia così anche se la riflessione molto difficile Sivas portava unicamente il giorno però certo noi tutti ricordiamo che non solo in Italia
Ma altrove
Il movimento pattini supposizioni non lo dico per far complimenti radicali insomma
Sono di tutt'altro avviso culturale come sapete
Anche con tecniche anche non violente
Soci il sit-in il sit-in che un'esperienza inventata negli Stati Uniti e poi dilagante in tutta Europa
è una carsica perché non violenta e persino nel movimento tedesco che è un movimento che prestissimo
Marca elementi fortemente violenti nell'approccio ai problemi però l'elemento della disobbedienza civile e estremamente sono
Estremamente importante estremamente diffuso
Violare un Regolamento farsi poi trascinare arrestare eccetera eccetera da dalla polizia è una delle cose
Che cambia nel profondo
L'atteggiamento in particolare di una cultura giovanile tedesca una cultura non dimentichiamolo del Paese dopo che l'autorità che il massimo dei valori e dove questo atteggiamento non violento di culturale delle regole dell'obbedienza ha un significato profonda nei confronti la cultura di un Paese che ha generato il nazismo che sul razzismo nonna condotto una riflessione complessiva
Che cosa succede però rapidamente
Un fenomeno che
Devo dire è stato rilevato subito per ricordo per esempio un saggio di Edgar morente
Che del sessantotto che segnala un fenomeno curioso l'aspetto mimetico e come dire scimmie scuro sessanta
Di questo movimento per esempio il fatto che in Italia la cosa è evidente ma evidente anche in altri paesi
Gli studenti si chiamano proletari
Questo immediatamente nel che naturalmente c'è qualche cosa di vero gli studenti non sono più gli studenti dell'ottocento opere i figli di una borghesia privilegiata e si ma sono spesso la miseria studentesca con me
Dicono cito azionisti in questo periodo
E quindi qualcosa di proletario scema evidente a tutti anche a ha risalire all'intuizione che questa massa giovanile non è identità
Alle masse proletarie che hanno generato il socialismo prima comunismo dopo
Queste esperienze storiche significative del nostro secolo in realtà il Sessantotto
Sì pronto interpreta in modo del tutto paradossale si interpreta con la correzione rapita e immediata degli errori di opportunismo nel movimento operaio
C'è un movimento operaio che su una figlia sbagliata di cedimento di opportunismo di caduta nella accettazione delle impostazioni del nemico
Arriva una nuova generazione che corregge rapidamente
Questi errori che riporta il movimento operaio sulla sua linea originaria giusta corretta rivoluzionarie di qui
Vedi anche Rosa Luxemburg c'è un equivoco qui nano in RAI chiarissimo salute Norvegia Luxembourg è per un verso il comunismo libertario senza partito
O con un partito che ha un ruolo diverso da quello leninista ma per l'altro verso e un ritorno alle origini è un ritorno alle origini
E quindi si confonde anche abbastanza rapidamente e poi con lei in cioè non c'è un approfondimento del perché non è passata la linea di Rosa Luxemburg è passata la linea di legni e delle verità che ci sono dentro la lezione leninista c'è l'idea che c'è un movimento operaio originario buono innocente perfetto e che
Si tratta di tornare a quella fonte qui c'è un aspetto come dire ingenuamente religioso in questa convinzione no che classico dei movimenti nascenti l'idea di un ritorno
A una momento originario perfetto
Per di più pesa dentro questo
Approccio al movimento operaio come dire il senso di colpa di queste giovani generazioni in qualche modo sempre privilegiate solo per il fatto di essere dipendenti economicamente dal famiglie
Lamentarsi la sua mancanza di autonomia la sua mancanza di rapporto con la produzione la sua non centralità quella che poi si chiamerà marginalità rispetto all'insieme della società cioè
Questo movimento è per un verso centrale e la cultura dei giovani quella che una volta si diceva le strutture classi dirigenti o comunque l'avvenire della società
E però per un altro verso non ha alcun rapporto con la vita della produzione della politica e fuori in qualche modo
E quindi ha bisogno avverte il bisogno di ancorarsi a una realtà che invece è centrale come quella come quella operaia qui c'è un problema vero ma invece di porsi il problema del rapporto si pone
Il rapporto di identificazione
Identificazione e riprende dunque la la tradizione originaria del movimento operaio e in particolare la tradizione del movimento operaio rivoluzionario comunista
Ecco scusate mi inserisco e turni con una domanda e non credi che sia stato proprio questo cioè in realtà poi andiamo anche sul concreto dell'esperienza coi storica tutti i movimenti in i partitini che poi si sono formati appunto tutti quanti perché la ricerca del partito e lealtà riconoscevano Tursi riconoscevano tutti all'esperienza leninista interpretando in un modo o nell'altro ma anche per esempio per prendiamo l'esempio antirapina Lotta continua
C'è un richiamo che è chiarissimo alleni in anche il loro che sembravano pochi Lario l'ala non dico libertaria Laura Mirjana si tonino Arianna invece eliminerei dovete immediatamente all'ENI non discorso violento rivoluzione c'è veneti figuriamoci poi e c'è il dall'altra il richiamo al maoismo e quindi movimenti ma ho visti rigidamente direi proprio oltre che ideologico super ideologizzati o addirittura con i sacri testi in mano ecco per cui andiamo in una situazione in cui c'è questo variegato sì di forze che di piccoli movimenti che si costituiscono alcuni dei quali raggiungono anche in Italia punte notevoli e riescono poi a sviluppare anche lotta politica su questo non c'è dubbio
Ma in realtà questa diaspora che sia e questo chiudersi che si crea ciascun movimento dico mi pare che sia alla fine poi invece di questa esperienza che all'inizio era stato un fatto di massa che scuoteva effettivamente icona società in Italia come anche gli altri Paesi in Francia in Germania sia pure con delle diversità anche perché c'erano diversi da storico
Cioè dico in realtà la cultura leninista in realtà all'essere gli eretici qual è stato tutti quanti si sono riconosciuti
E questo credo anche quel manifesto come eretici del Partito comunista cioè sempre con questo senso di colpa con questo rapporto col Partito comunista che è rimasto appunto di figli respinti o di eretici
E questo credo che sia stato io questo lo pongo come domandano di questo che noi siamo qui io personalmente sono convinto ma ecco questo scrive sia il discorso è andata avanti negli anni oggi torna per certi versi torna perché pensiamo per esempio adesso non voglio ho chiesto scusa al capoluogo e penso al producono attivo è tipico
E con penso ma tutte le SPEA tutti personaggi esso torna Rigoldi sierico nel modo peggiore qui visto e questo fatto simbiosi timbri verifica puntualmente sempre con certe esperienze vedi gli eretici
Che voi dovreste sapere allora sapete sono spesso sale della storia non sempre non in ogni caso hanno speso però la tendenza a considerarsi per gli ortodossi
Anche per la loro solitudine anche per la loro debolezza la pretesa ortodossia finita un'illusione di sicurezza che effettivamente isolamento a volte
Mette in crisi
Ma lasciamo stare questi discorsi generali
Tu hai parlato del maoismo
Che certo la questione centrale
Non solo in Italia
Forse in Italia più che in altri Paesi ma diciamo che
In tutti i movimenti che sopravvivono nel sessantotto che continuano a svilupparsi
In Francia in Germania
Persino negli Stati Uniti nel Terzo Mondo c'è questo minitour forti sì questo elemento il maoismo
E qui parlo anche per il manifesto
è inutile che si tratti solo di un mito
Il maoismo e il punto di riferimento
Il punto più ricco e a cui ci si dedica di più
Perché
Non credo che si tratti solo di lui
Non credo che si tratti solo cioè della ripetizione c'è anche questo
Di altre esperienze per cui una rivoluzione che non si riesce a fare vive della contemplazione
Un po'parassitaria delle rivoluzioni altrui che invece funzionale
No dentro il
Complesso
Problema del maoismo quello che queste nuove generazioni vedo neanche noi abbiamo visto che eravamo un po'meno nuove generazioni molto meno segnalazione
Vediamo effettivamente il luogo dove
Si incontra la tradizione
Di un secolo di esperienze rivoluzionarie che non vogliamo buttar via e che credo nessuno può con leggerezza buttar via perché il luogo da cui partiamo
Il livello alto da cui partono anche questi movimenti
E però
L'esigenza di profonda revisione di questa tradizione ebbe anche il maoismo rimette in causa poi non ci riesce fino qui siamo d'accordo
Ma c'è un momento di rimessa in causa del maoismo e il forse
Non voglio ripetere qui discorsi sulla rivoluzione culturale che contesta il partito e tutti i punti di cui si è molto discusso in molte occasioni vorrei sottolineare un punto si di cui invece non si discute in
Cioè che il momento in cui emerge il maoismo come tendenza internazionale di spinta
Diverso da una semplice ripresa dell'ortodossia leninista il famoso discorso di nicchia sulla guerra
Discorso che ha avuto un'influenza
Ideologica e politica immensa
Paradossalmente però perché quel discorso
Non comporta conseguenze politiche
Neanche per la Cina
E non viene ripreso per iniziativa per esempio dalla rivoluzione culturale quasi né tutto e il testo più generale del maoismo del maoismo come esplicito da Paese a di distanza dalla strategia tradizionale della Terza Internazionale è una nuova strategia che viene insegnata
Ha un enorme rilievo sotterraneo dentro le questioni della rivoluzione culturale mandi quel testo non si discute più nella Cina
E non dà luogo a esperienze reali di fatto come sappiamo i cinesi lo Stato cinese anche nel momento della direzione di Amanda di quattro anche nel momento della presa del potere da parte la sinistri Tino fantapolitica
Sviluppo delle due figlie nel mondo anzi di fatto ogni volta che c'è una guerriglia
Penso all'episodio Guevara
Si scontrano
Con quelle esperienze
E illegalmente
Ne prendono le distanze
Ecco io vorrei riflettere su questa questione che cos'era quel saggio
E tutta la riflessione di Macao su questa questione era ma non moriva dicendo
La prospettiva o la guerra o la rivoluzione se vince la rivoluzione si evita la guerra sì e no alla guerra in Vietnam
E ma ora netta l'intuizione questo è modernissimo che c'è un legame stretto tra il bipolarismo la politica di potenza
Il meccanismo sviluppo sotto sviluppo
E
L'egemonia del militarismo sull'economia avanzata
E infatti contesta tutte queste cose
Non ci riesce fino in fondo
Perché per va terre
L'idea di una modernizzazione mi come militarizzazione
Come militarizzazione molte moderna come centralizzazione degli sforzi e come un gerarchia di uno stato di un contesto internazionale in cui il nucleare diventa centrale
Il nucleare come bomba
Il fa un passo indietro torna la guerriglia alla guerra di prodotto
Che gli appare cioè più democratica più in contatto con le masse più capaci di suscitare la partecipazione popolare più capace di intrecciarsi anche all'esigenza di lotta contro la fame per lo sviluppo
Dei popoli dei Popolari trafitti da questo messaggio della guerriglia diffusa Comi strumento fondamentale nella lotta contro la fame contro l'arretratezza contro l'oppressione nel Terzo Mondo
Quindi qui c'è una modernità
Risolta con una attenzione ai processi nuovi Mao ma la consapevolezza che il mondo va verso il bipolarismo
Il bipolarismo e la formula dell'oppressione nei confronti del Terzo Mondo e la formula e lo sviluppo della fame è
E il terzo mondo diventa dunque decisivo Perra
La ribellione per la ripresa per spezzare
Non diventare mai una superpotenza dell'ammonimento in mano ai suoi eredi immediatamente smentito naturalmente dati ma c'è un momento di rottura questa corda un atto si fa il discorso sulla guerriglia dall'altro lato però badate anche durante la Rivoluzione culturale c'è un luogo che resta Sacco
Negli istruzioni per la rivoluzione culturale batte dal quartier generale di Mao c'è un luogo di cui si dice che non può essere compresa
Si può contestare tutto tutte le autorità possono non gli scienziati che lavorano l'atomica
No non
Quella zona Peace con la diciamo microscopica nelle sale nel nel nell'oceano della Cina
Che però il segno della modernità e di una certa
Ecco badate non voglio dire che eravamo intelligenti ma noi del manifesto non abbiamo scritto
Ma ce lo siamo detto nel momento in cui abbiamo letto quelli ricchi è
Sì è venuto un piccolo brivido perché sapevamo di che si tratta se tu non tocchi quella cosa lì se tu accetti di contestare tutte le autorità ma non quella
Perché quella è essenziale alla difesa dello Stato
Tu
In qualche modo sconti che il processo tornerà indietro e che di lì ripartirà la controffensiva la restaurazione in un per niente tensione quindi l'uomo della restaurazione modernizzatrice il restaurazione modernizzatrice vuol dire prima di tutto armamento nucleare a di modernizzazione dell'esercito eccetera e cioè cioè ripristino del meccanismo sul modello delle superpotenze
Senti io volevo torna è un attimo io credo che sia utile
Questi che siano utili questi discorsi perché anche noi che ci interessano se no corriamo il rischio di restare coi ha fatti all'attualità forse troppo strettamente voi alla lotta politica perché poi non vediamo non torniamo ma indietro non ci fermiamo mai un attimo
Ma è proprio a questo proposito ecco partire anche dal manifesto ma non tanto di pagarle o magari specificamente del Manifesto cioè come mai credo che fu già parzialmente risposto
Tutti per esempio oggi gli ex terzomondista in quelli che hanno creduto in tutte le rivoluzioni
Ce ne sono alcuni addirittura che oggi vanno a destra io penso a Colletti uno dell'algerino analisi raffermata collega belga se la severa desiderava Savasta
Ma limiti l'Algeria tutti quanti voi tutti Q Cuba l'Algeria e via dicendo ma lasciamo stare che lì perché poi moltissimi sono rimasti a sinistra
Ecco però c'è forse per le delusioni non so oggi un'indifferenza o il silenzio rispetto a questi mettere a questi temi
E rispetto all'ora al discorso presente alla fame nel mondo
E questo è questo non dico è sorprendente i coperchi è solo un fatto di delusione quindi mi riallaccio a quello che tu dicevi
Un po'quelle righe l'ho letto sull'Espresso cioè possibile che poi queste persone al di là delle dimissioni queste aree diciamo si rimetterà in movimento oppure no
Oppure appunto restano con gli esempi che di quelli che parlano che magari sono i colletti no che sono però che sono ormai hanno posizioni
Direi nettamente socialdemocratiche è un complimento idee molto più di destra ancora
Vedi forse quello che abbiamo detto che ci ha portato lontano certo dall'attualità sì ma con vale abbastanza a spiegare
Questo silenzio questa difficoltà il comizio
Perché se quello che stiamo dicendo che ho appena detto il vero quello che è venuto al nodo alla alla stretta in questi anni e tutta la storia del movimento operaio
E in particolare quello che arriva alla stretta e l'ultimo grande episodica la storia del movimento operaio Cellini di
Il PIL che il cui nasce leninismo se non nel mille novecentoquattordici sulla questione della guerra
Come nasce la grande rottura del movimento operaio internazionale se non su questo cioè tu hai un movimento operaio che fino al mille novecentoquattordici il movimento della pace
E un movimento della pace disarmato impotente che però porterà i crediti di guerra paese per paese sempre dicendo
Questa è l'ultima guerra per la pace
I francesi dicendo questa è la lotta per la democrazia contro gli Imperi Centrali contro l'imperialismo di Guglielmo né e i tedeschi dicendo queste e la guerra della Germania moderna e socialista
Contro i paesi imperialisti
Cioè una
L'ultima guerra
L'idea dei del socialismo internazionale della socialdemocrazia
E dall'altra parte
Il discorso di learning che dice un discorso generico per la pace è un discorso impotente
Che finisce con la votazione di crediti di guerra paese per paese ai propri imperialismo quello che si deve spezzare il meccanismo imperialistico
Bisogna rompere questo meccanismo imperialista nell'anello più debole
Bisogna trasformare la guerra imperialista in guerra civile e non c'è dubbio che i partiti comunisti il movimento comunista in questo secolo
è stato un esercito per la guerra civile internazionale
Per la trasformazione da guerre imperialistiche simili questo è il movimento rivoluzionario in questo secolo io non dico che si possa esaurire in quei ma questa è disegno egemonico
Il segno venga sui grandi successi e dei suoi grandi fallimento
Del la sua capacità di cambiare il mondo che indubbiamente c'è stata una il meccanismo imperialista e stato turbato innegabilmente
Profondamente turbato masse sterminate si sono messe dietro questo esercito e hanno combattuto e hanno preso coscienza e sono diventate protagoniste
Ma ecco a un certo punto
La guerra imperialistica ritorna protagonista la guerra civile si trasforma di nuovo in guerra imperialistica la guerra civile internazionale diventa il conflitto tra le superpotenze
E qui c'è il messo a punto di nuovo tra la pace da un lato e la questione dello sviluppo della fame dell'imperialismo dall'altra questo è
Inevitabilmente centrale all'inizio di questa storia e alla fine perché un altro dei dati
Essenziali e che il terzo mondo il mondo presso il mondo sottosviluppato
Si è in qualche modo liberato non ci son più le colonie o almeno non sono più il tratto caratteristico della situazione politica internazionale ci sono gli Stati nazionali
Il parte attraverso le rivoluzioni il parterre sono i guerriglieri in parte anche attraverso
La concessione la rinuncia da parte delle potenze imperiali
Ma e che cosa e tenuto fuori da questo mondo e Dirk Kuyt arte questa seconda fase
Tutto ciò mondo è un mondo di nazioni del mondo tu interroghiamoci su questa parola questa parola che ha un grande significato storico-culturale in Europa
E direi solo in Europa forse neanche per tutta Europa
Per esempio il terreno Ignazio
Si chiama Regno Unito non per niente
Perché è un pullulare di nazioni non fuse
Forse solo la Francia è una l'Italia Gramsci ha messo in dubbio elitaria infiammazioni in senso proprio
Ma e Gramsci ecco questo è uno dei momenti della nostra esperienza
E Gramsci pensa che il fascismo ossia il venire
Alla sua ultima conseguenza dell'illusione erige risorgimentale di fare dell'Italia una nazione
E finisce nella catastrofe fascista questa illusione d'allora per la verità l'Italia non è più stata una nazione l'Italia è stata una provincia dell'impero americano una volta caduto il fascismo come l'Europa ma sull'aliquota tornerei invece relazioni sono nate come prodotto del tutto o quasi del tutto artificiale nei Paesi del Terzo Mondo
Laddove questo dato non esisteva culturalmente pensata al mondo arabo
Si parla della nazione araba
Ma la nazione araba non esiste di fatto esistono i singoli Stati arabi perché il mondo arabo non è nazione nel senso europeo e un'altra cosa in cultura una lingua e una religione ecco
In un ruolo nelle rivoluzioni arabe per esempio del momento religioso sempre contraddetto e sempre ricadente nella logica dell'oppressione deve tornare arcaismo oppure della sua conversione a strumento di Potenza di
Oppressione è stata
Perché sono sono in questi Paesi sono principalmente del se voi andate a vivere in concreto
Che cosa sono gli Stati del terzo mondo a mentre per gli stati sorti da reali processi di unificazione nazionale come quelle europee tu non puoi dire
Neanche per gli Stati Uniti coloro complesso militare industriale che gli Stati Uniti sono fondamentalmente un esercito
C'è un se decisiva prima a proposito scusatemi che non sarò c'è un inchino c'è un esempio che direi forse il primo mai classico del forse più importante
E in quello di di uno Stato come quello algerino cioè con una classe dirigente notevole direi che fa la lotta di liberazione vince questa lotta di liberazione che è una lotta di liberazione civile
La vince tutta l'hinterland Clarissa lotta di di operazione tutta politica condotta con una geniale capacità d'interesse una grossa capacità internazionale c'è vince questa lotta
La mente ti ricordi che donne algerine che cos'erano
Nel corso la rivoluzione le donne il ruolo che hanno avuto le donne nella rivoluzione i questa classe dirigente l'indomani della rivoluzione viene fatta fuori da un esercito che scrive se si era creato nel frattempo questa sera sta fuori inizia in Tunisia
Che torna in Algeria
E s'impadronisce del potere comune di e che non ha magari con appunto tutti questi queste persone fanno parte dell'esercito che non hanno combattuto Naminé anche militarmente
Però tornano hanno i carrarmati hanno le mitragliatrici hanno le armi hanno il potere ce lo siamo diventati sono le onde radio che sono la moglie e da lì direi voi la storia adesso è inutile che del resto Varela vada non è ad esempio peggiore non è l'esempio peggiore perché è un Paese sicuramente nei suoi aspetti nel suo aspetto migliore
Euro Pezzato io dico nell'aspetto migliore cioè non con una classe dirigente che era notevole
E non era e non è un Paese c'è il con un Paese
Non abbassa il rigetto e un'esperienza di lotta di trent'anni certo probabilmente l'esperienza di lotta da un altro lato certe risorse che comunque c'era Trollino ha consentito di non cadere immediatamente incontra il tram tragiche come quelle del Vietnam poniamo
Ecco tutto questo
Il vero riguarda l'Algeria ma riguarda paradossalmente Paesi che governano ma fa che non hanno avuto problemi di guerra che hanno avuto la la la l'indipendenza otto voyeur Bailly
Regalata in qualche modo dalle potenze Imperia pensate l'America latina non è un continente sconvolto tradizionalmente da guerra
Eppure gli Stati latinoamericani sono stati di colonnelli generali sono stati che fondamentalmente sono retti da una sola struttura Polito che riassume in sé tutte quelle che normalmente in un altro Paese
Danno il segno di uno Stato l'esercito l'America Latina da questo punto di vista assolutamente paradigmatica ma anche l'affarista
Così è largamente largamente anche in Asia
Che di per sé un attimo ecco al discorso più diciamo più vicino
Cioè che cosa si può fare ad esempio mi pare che il manifesto su questo sicuramente seguire uno dei giornali che segue di più
Con i propri mezzi ma la politica internazionale però ecco su questa cosa vediamo un attimo discorso alla fame nel mondo presento questo sciopero della fame di Marco Pannella sinistra c'è bene o male
Mi pare con questi giorni su Paese Sera
Si contestano poi molte cose però mi pare che si cominci aprire dibattito e si dice questi problemi da una parte ci si accusa di non dire da che cosa è provo di non dire che la fame provocata dall'imperialismo minacce credo che queste cose diciamo che sappiamo l'impoverimento dei paesi che ripetiamo ma il problema e che cosa si può fare perché se aspettiamo ancora la rivoluzione mondiale credo che potremo non sospettare quando e dall'altra parte appunto Ozil provano si rimproverano reazioni individuali
Che non servono a niente o addirittura per certi versi alcuni dicono creano confusione basta e al limite tendono a peggiorare le cose però ripeto un minimo di dibattito
Sia aperto
Ecco per esempio in questo invece il manifesto cioè può trovare un suo spazio preciso in termini editoriali ma anche in termini io dico che la politica si arriva politico
Vedi io credo che le difficoltà di comunicazione tra cultura radicale cultura comunista e cultura della sinistra anche sono grandi come tutti sappiamo conclusa forse meglio di me visto ti occupi costantemente di questo problema certo non si rassegnò ma chiusura nella su cultura radicale cioè
Ma
Non credo più
Che la sinistra
Gli elementi di difficoltà diciamo di comunicazione
Dell'iniziativa di Pannella siano per esempio l'individualismo
Dell'azione esemplare
Cui credo che la maggior parte siano così consapevoli proprio come persone della crisi delle strutture istituzionali delle strutture organizzate
E hanno d'altra parte abbastanza esperienza degli ultimi anni per sapere che Pannella e status anche proprio lui personalmente spesso l'espressione ciò che appunto queste strutture istituzionali non sapevano più rappresentare collegandosi
Dal paese alle opinioni dei sentimenti della gente questo dirigenti politici della sinistra io credo di profondo e non tanto nel profondo saranno se hanno se anche ai loro occhi una qualche giustificazione storica il chiamiamolo così individualismo
Sanno che c'è la crisi della forma partito Lodi comma ma più che dirlo lo sale se lo dicono tra loro e lo avvertono ha spesso con angoscia
Quindi non credo che istintivamente l'individualismo di Pannella per quanto elemento estraneo certamente alla tradizione storica della Sina anche allora purché anche la cultura e quindi se volete irritante io ritengo per la tradizione della Cité per i singoli uomini della sinistra pensate così in concreto c'è un pallore c'è una nobiltà questa tradizione che anche voi anzi forse soprattutto voi dovete come dire imparare a rispettare
Quando mi sono iscritto al Partito comunista
Ci ho messo un po'a capire per esempio che in abbonamento che un dirigente di partito si somma il discorso
I discorsi dove non regge
Forse solo il segretario del partito autonomamente
Poteva parlare cioè da oratore IVA personaggio che
Comunica direttamente come essere umano con quegli accenti che sono gli accenti della retorica agli uomini che avevamo vicesegretario del partito anzi due vice segretari del partito romano eseguita Longo e Secchia che non c'ero non ero neanche capaci di parlare senza legge e
Qui c'erano e i valori che erano valore di di organizzazione di partecipazione
Perché un partito di Parigi vecchio Partito Socialista è il partito degli avvocati dove quelli bravi a parlare insieme non sento qui invece no bisognava Cocco introdurre nel costume quasi una specie di irritazione per quelli che parlavano bene
Perché con la facile parola tu dicevi sempre sulla difficoltà di parola dell'opera conta di degli aderenti e c'era un'irritazione nei confronti della vecchia tradizione socialista e invece la convinzione che chi parlava parlava sempre a nome del collettivo per il del Complesso strutturato che poi naturalmente so bene finiva per essere spesso gruppo dirigente
Ecco un'altra storia interrompo mai questa detto dice anche un altro fatto perché allora effettivamente sta c'era forse una classe dirigente la pensiamo anche a Di Vittorio
E che veniva era espresso varie era
Faceva qualche eccezione rispetto a questo nessuno poteva pensare a un diritto che leggeva diritto era un antenato era un grande oratore ma è come di Vittorio era uno che aveva materiale ad esempio aveva un grande lardo interagiva primario era un grande oratore che parlava come se leggesse
Parla come se ancora adesso preclusi è così con una certa anche trendy concerto vista Cerro Church è rimasto molto molto comunista
Sì molto comunista insomma bellissime naso adesso mi viene in mente non c'entra niente mai pagine che scrive Gobetti che Gobetti lo descrive a ventun anni non so per recidiva linea ventidue in quel periodo ventitré anni la descrizione che dà in poche righe
Gobetti Terracini credo che quelle poche righe ancora oggi al quale accennavo però più di ottant'anni ma veramente lo descrive benissimo
Ecco ma a parte questo c'era la formazione di una classe dirigente che veniva era veramente operaio e allora c'era questo dato ed era comprensibile aveva lei e poi tutto questo cioè si è perso il positivo di queste cose che noi riconosciamo
Perché era andato positivo
Ma è e è rimasto solo negativo
Perché poi la classe dirigente Douai sempre di più potrà di nuovo gli avvocati o ingegneri magari sono se ne sono facciamo notizia ecco perché l'idea facciamo allusioni però tu hai solo il dato negativo cioè i discorsi che si si scrivono si fanno leggere Sicali brano le virgole tutto quanto ma non è più il dato di perché c'è questa classe dirigente c'è chi magari ha difficoltà perché Longo
è un comunque l'oggi Jubilee è un grosso dirigente politico gamma che viene se non indirettamente operaio non mi interessa ma sicuramente popolare e che forse ha bisogno di leggere è però in certi momenti voi esprime dei dati comunque sia che sono diverse sono magari più importanti anche se legge Marco
Però mi pare che tutto questo poi si si perde nel tempo e dice il Partito Comunista a una tradizionale tutti parlano ancora adesso come parlava Togliatti mai grossi oratori cena ne ha avuti Amendola Ingrao ancora oggi ma ce ne sono moltissimi altri
E qui in questo fatto c'è
Cioè allora resta però mi sembra solo in negativo
Ma e io non ecco questo lo capisco voi il discorso generale che tu facevi diciamo di queste tradizioni questo agire coi collettivo però mi pare che se perso appunti sono pezzi dati positivi sono rimasti i dati negativi
Il punto il discorso poi si torna ancora adesso le masse il partito sulla alla Libia tutte le lentezza sì e questo è
Un discorso che ha certamente molto a che fare con tutto quello che ci stiamo dicendo che la chiave dei processi burocratizzazione
Cioè molto complessa e che ha personale certamente con un'idea della politica
Verticistica che viene dall'alto che
Che è fortemente centralizzata che non dava spazio allora te ti Massa punto che non siano le semplici lotta economica
Perché
Belotti delle masse ci sono visti se no come no
Per il potere questo naturalmente ha molto a che fare stiamo dicendo
Però per tornare a noi
Ripeto che una qualche consapevolezza di questo c'è per cui è probabile che non sia questo l'elemento nel Milan determinante di una qualche difficoltà o freddezza
Forse dico per per esempio per noi o per gli ambienti vicini a noi
C'è un elemento diverso di relativa incomprensione
Per il discorso degli aiuti
Per la sinistra e soprattutto per la sinistra relativamente nuova Panda
C'è una quinta consapevolezza anche intellettuale anche documentato da ricerche importanti
Che i meccanismi degli aiuti tutti per un'ora compresi
Quelli meglio studiati più efficaci momentaneamente e un grosso elemento di
Contributi
O alla
Dipendenza e alla disgregazione di queste società faccio un esempio recenti
L'organizzazione mondiale della sanità
A votato recentemente a stragrande maggioranza isolando gli Stati Uniti
Ci sono rimasti soli presso i Paesi europei o si sono astenuti non lo so hanno votato coi Paesi del Terzo Mondo contro
La
Diffusione dei latti artificiali
Nei paesi
Beh sono famose multinazionali
In questi anni hanno esportato massicciamente gli Atlanta alla Grecia nel Terzo Mondo ora a volte si è detto che questi dati erano avariati ma non è questo il problema affatto
Solo i lati buoni che fanno
Producono un disastro
Per tante ragioni perché tu porti appunto il latte in polvere l'undici con dell'acqua perché spesso
Infine ottavo nonna ad a
I latti in polvere non contengono quelle sostanze latte materno contiene sono dei reattivi contro il copione malattie che ancora epidemie che ancora sono nel Terzo Mondo
Il latte in polvere quindi sostanza un attimino qua e là più usata da abbiamo il mare se intrico degli
Un veleno
Un potente contributo la mortalità infantile che il primo dei fenomeni tragici del terzo un potentissimo contributo anche perché ma presenza spessa del latte in polvere farsi che
Si discute c'è un costume a noi è quasi del tutto già distrutto né per il Terzo Mondo però si comincia a distruggere che il rapporto madre figlio di un certo tipo tradizionali
Questo è diciamo il caso limite della presenza di un mercato che sa distruggere le tradizioni culturali locali che in qualche modo avevano stabilito un qualche equilibrio di sopravvivere
Sia pure a basso livello
Ma senza riuscire a costruire un equilibrio nuovo in cui almeno il valore limite della sopravvivenza sia elevato e non l'ha persa
Ecco questo
Per esempio limite naturalmente l'esempio più clamoroso l'esempio anche più recenti
Naturalmente chi negli anni passati si è impegnato alla diffusione del latte in polvere nei Paesi del Terzo Mondo non era sempre e soltanto un figlio di puritana
E il consiglio d'amministrazione della Nestlé o piacere tremare socio una multinazionali spesso era un un benissimo intenzionato filantropo che l'Occidente che voleva che i bambini
I famosi bambini indiani se cinesi di questi parlavano quando non volevano mangiare a tavola fosse una vignetta
Questo è uno dei l'altro caso caratteristico voi vi ricordate il film
Come si chiamava il Condor quel film famoso film sulla contraccezione
Nei Paesi dell'America latina fu finché ebbe un grande senza Successo nella sinistra anche lì tu vedi questa équipe spesso composta di persone ben intenzionate benissimo intenzionale
Che vogliono andare aiutare i Paesi del Terzo Mondo a contenere le nascite ritenendo che il la la super natalità del terzo mondo sia uno degli elementi della fame e grandi segni beh
Ormai che ampiamente documentato che i Paesi del Terzo Mondo ha cominciato a prendere coscienza cultura soprattutto della sinistra in questi Paesi ha preso coscienza che la contraccezione imposta dall'esterno non liberamente accettata
Nell'ambito di un processo più complessivo di sviluppo di presa di coscienza culturale eccetera eccetera la contraccezione imposta dall'esterno anche con le buone intenzioni della filantropia e rum e paragonabile al principio
è paragonabile agitatissima che in questi Paesi la superata Rita è in qualche modo una difesa contro la morte
Di massa che continuamente incombe e che ha tra l'altro nel venti ciclisti non non non lineari a volte cerimonia parta parte questi discorsi al punto che tu facevi
Più condivido credo che ormai sia oltre ad essere un elemento pochini poteva analisi così un'istruzione della cultura era cultura Locatelli poi non è poi così consunzione però come elemento di distruzione delle culture locali questo sì
è un altro degli elementi dell'istruzione dito io ecco questo però credo che oggi questi problemi appunto il discorso la in cui quello che tu benissimo facili io condivido condividiamo forse le conosciamo meglio certe cose
E allora è chiaro che su questi problemi esistono esistono i problemi dei meccanismi d'aiuto chi è chi
Porta questi aiuti come esista addirittura il problema di regimi interni c'è il pericolo che aiuti vanno a finire addirittura in armi anche se li si può vedere il colore una realtà alcuni casi può essere una realtà quelli che si chiama lei si dota
Occidentali gli aiuti al Terzo Mondo sono largamente in cui saranno un Emmy questi problemi dicono i purtroppo li conosciamo
Il problema è come ecco se uno si firma rispetto a tutto questo
Credo che va be allora lasciamo stare voglio dire
Ecco perché da una parte io sentivo presepi un giorno qui c'era Galli Della Loggia diceva finché questi Paesi non risolvono il problema da noi dal da questi aiuti non
Non bisogna darglieli e quindi devono morire Moravia era già esprimeva la musica idealista e
Dicevamo esteso aerea andar di là della tua volontà del può essere dicono riconosciamo a sinistra ma oggettivamente in realtà culturalmente la buona posizione Dragosei Lancerin indico a culturalmente no
Perché è così ci teniamo allora dico che cosa si può fare
E che l'ora il discorso dello sviluppo noi abbiamo visto che è stato fatto poi il discorso posto anche in questi anni
Cioè non aiuti ma creare lo sviluppo in questi Paesi e non ha funzionato
E oggi abbiamo questa situazione che è sempre più drammatica
Allora il discorso che fa Pannella credo sia giusto ormai è quello di aiuti subito no per creare sviluppo dopo
Con tutte le difficoltà che ci sono perché dico comunque c'è il dato oggettivo che altrimenti questa gente che muore
Comunque questa quantità di persone nuove
E allora dico rispetta queste cose appunto e capire poi anche meglio a sinistra discuterne quali sono i meccanismi poi da utilizzare non è che anche noi o Pannella voi abbia le chiavi
Pronte per tutto qua però credo che c'è da discutere dico per esempio noi abbiamo detto che siamo su questo credo antimilitaristi quasi ideologicamente come per certi aspetti va be'utilizziamo pure per certi versi gli esercizi discorso del mondo
Ma va rivisto il bisogno impegni impegnarsi su questi cioè su un esercito di pace se ci sono altri meccanismi studiamo
Però il problema è discutere capire anche queste cose allora gli economisti ecco francamente anche su questo non ci sono c'è non c'è un apporto anche a sinistra anche in termini di studio di cui avremmo bisogno non ci sono queste cose mi pare che sia siamo fermi e discorsi tradizionali anche tra gli economisti di sinistra su questo
Se allora il problema è che fare per esempio è sono d'accordo con te
è abbastanza impressionante che in un Paese come l'Italia che ha ripeto
Può abili provenienza
Ma seria
A decaduti arretratezza spaventosa il curioso è uno dei tratti del colonialismo della situazione italiana
Come lo sviluppo del passato sembra del tutto il secondo piano se io dovessi elencati gli economisti italiani che si occupano seriamente i problemi l'upupa Tristan no Renna non è certo un tema centrale della ricerca acquisti problemi pervenire perciò ovvi problemi lo sviluppo per gli economisti italiani tutti presi da problemi
Capitalismo di bilancio fiscale cosa di questo genere non
E questo è un tratto colonialista
Di di di di paese colonizzato non di paese ex colonizzatore in Francia quel disperato agli economisti lo sviluppo in parte perché quelli erano Paesi colonizzatori e quindi il problema del loro rapporto col Terzo Mondo resta un problema molto importante anche l'Italia Paese in parte colonizzatore continua Carlo
Non meno di altri assai più di quanto la coscienza diffusa lo ritenga noi abbiamo una tendenza a dire che siamo un Paese arretrato
Non siamo affatto un Paese arretrato se volete anche perché non abbiamo mai punti di siamo uno dei grandi Paesi avanzati dell'Occidente siamo un Paese ricco
E siamo un Paese sfruttatore
Insomma ecco questo il punto
I il il punto è che noi non facciamo del male
Ai Paesi del Terzo Mondo perché non li aiutiamo il punto è che in parte facciamo male il Paese terzo mondo come anche tu hai riconosciuto perché chiamo nel senso che gli aiuti sono una delle componenti
E la disgregazione queste società e in parte perché abbiamo un modello economico sociale culturale che è una potente macchina di guerra capace di spiegare questi Paesi una delle prime cose da fare questa coscienza comincia a entrare e
Beh smettiamola di aiutare per esempio questi regimi
Quindi
Siamo aiutare nel senso di sostenerli politicamente non dimentichi infondato importante che al governo francese ci sia
Un presidente come riterrà in un ministro degli esteri come ce ne sono che hanno almeno dichiarato di avere delle buone intenzioni laddove fino a ieri c'era un presidente come Giscard d'Estaing che era un attivo gendarme a difesa di tutti i peggiori regimi col ne ho coloniali
A scalare adesso vedremo quale sarà politica dei socialisti francesi mi pare su questo su altre cose si devono avere delle forti riserve c'è almeno una buona intenzione ecco c'è un una tendenza che va nel senso di considerare circa al terzo mondo il problema nord-sud e anche proprio di
Smetterla con la funzione di gendarme che
La Francia ha avuto
In Africa in modo pratico ecco però
E il meccanismo
Il rapporto nord-sud che va che va modificato e la nostra impostazione e qui si lega alla questione
Real
Perché
Che cosa ha ha dato luogo in sostanza alla lo scatto bestiale ed
In questo periodo già nella presidenza Carter e poi in modo esponenziale con la presidenza
Bettino Craxi che l'interprete più autorizzato e la politica di legalità che ormai quando io non c'ero tardi accreditarsi per tale
Che cosa ha detto
Recentemente quando ha detto che non bisogna fare marce della pace che non ha senso questa roba
Ha detto il problema non sono né grandi
Le grandi potenze sono grandi e quindi in qualche modo sagge perché sanno che la guerra implicherebbe la distruzione totale delle loro stelle
Johnny metropolitana
Grandi città
Chi la vecchia per il piccoletto Craxi in questo che Jeanne Vito l'opinione reale dei circoli dirigenti imperialisti
Il pericolo reale sono le se
Le guerre indenni che che stanno sconvolgendo il Terzo Mondo
E da cui potrebbe in cui potrebbe innestarsi un intervento superpotenze che scatenerebbe all'opera negli equilibri si modifica l'equilibrio al di là poi l'emendamento edizione due superpotenze a quel paese
Ora questo dal punto di vista della descrittiva è innegabilmente vero
C'è stata una pressione mondiale verso la distensione
Questa distinzione in qualche modo c'è stata negli anni passati questa distinzione ha dato più spazio agli spazi alle nazioni del Terzo Mondo ma il meccanismo
Internazionale così come si sviluppato e un meccanismo essenzialmente fondato sul potere militare cioè le nazioni del Terzo Mondo sono ancora più delle Nazioni della ritmo
Dipendenze di un sistema militare
Non hanno capacità
Spesso di affrontare i loro problemi se non superbamente queste indipendenza della gerarchia mondiale e la gerarchia mondiale delle superpotenze che ha imposto questo schema di riferimento la loro politica diciamo così di modernizzazione che ha portato a questo schema di riferimento all'acciaio
Il fenomeno Vietnam Cambogia da un lato e il fenomeno Iran Iraq dall'alto e decine di altre sonetti potenziale esplosivi tra
Dentro questo fenomeno di di relativa disgregazione del di esplodere contraddizioni degli degli impegni c'è un fenomeno poi primario
Che qualcosa
La tendenza di Reagan al riarmo e in particolare al riarmo dell'Europa
E indirettamente legata alla necessità per gli Stati Uniti di mettere a posto concorrente pericoloso cioè gli stati europei e la loro politica
Relativamente autonoma nei confronti sommo
Attivamente ognuno si fa diciamo così gli affari sono affari suoi ecco
Si fa che fa sia pure dentro l'ambito di questo schema non viene minimamente contestato
E che però assegna dei colpi all'economia americana economia americana effettivamente è stata in difficoltà negli anni passati ha vissuto crescere la forza dei concorrenti europei giapponesi
E las la per la sua capacità di penetrazione nei mercati perché insomma allora il ragionamento direi che mi sembra molto se gli europei devono smetterla di vivere alle mie spalle dal punto di vista degli armamenti devono smettere di essere un Paese che assegna a me
Tutte le spese per gli armamenti in particolare dell'armamento nucleare ma tutte le spese gli armamenti e devono rimettersi sotto l'ombrello atomico fino americano fino in fondo
Partecipando alle spese di Hammamet concorrendo alle spese degli armamenti da un lato e togliendosi dalla testa l'idea di neutralità di qualche genere nei conflitti che mi oppongo un'altra a singole
Paesi del terzo mondo insomma un episodio come quello dell'Iran
In cui gli ostaggi americani
Non hanno trovato francamente una grande solidarietà da parte degli stati europei lì
Gli Stati Uniti hanno dovuto
Affrontare il problema per conto loro perché sapevano di non avere una vera solidarietà
In Europa non si deve più il rapporto con in particolare con la zona del petrolio col Medio Oriente con l'Africa settentrionale deve essere regolato
Da una centrale che dipende dagli Stati Uniti quindi il problema del terzo mondo e centrale anche per questa questione del riarmo e questa
Questo era il riarmo intesa come strumento di consolidamento dell'impero americano e di rimessa in riga dei paesi europei l'Europa deve essere la zona avanzata del controllo sul medio sul Medio Oriente
Perché la segnasse a rientrare nella condizione di dipendenza piena in cui era negli anni Cinquanta per intenderci questa mi sembra
La chiave anche per intendere
Tutte tutte queste faccende ora
Le contraddizioni dunque del mondo sottendono se posso schematizzare a concentrarsi
L'Europa qui devo dire francamente ci ha ragione Reja su una quantità di di cose a formalmente forza ragione reca e meno che l'Europa
Fa una politica che di
Equilibrio del terrore diciamo così si mantiene dentro questo ambito che la politica dell'equilibrio del terrore
Però sono pagare le spese non c'è dubbio
Quando io leggo che c'è una sproporzione tra gli effettivi militari dell'Unione Sovietica e gli effetti e militarista
Distanza in Europa
Dal punto di vista dei carri armati l'Unione Sovietica più carri armati e qualcuno dice a più buoni sotto le armi
Beh io dico questo non è un argomento per chiedere agli agli Stati Uniti di compensare
Questo squilibrio se ci muoviamo nell'ambito di questa logica gli europei sono sufficientemente sviluppati dal punto di vista industriale per costruire degli altri carri armati e sono sufficientemente popolati
Per chiamare alle armi un contingente di truppe paragonabile a quello
Dell'Unione Sovietica se ti muovi dentro quest'ambito
Dirà tipo di ragionamento anche tenendo presente il fatto che l'Unione Sovietica dall'altra parte una tremenda frontiera con la Cina un contenzioso territoriale ma soprattutto politico con la Cina per cui non è
Non ad avallare un sorte sono come in fondo
Do teoricamente dovrebbero essere gli europei quindi da questo punto di vista nell'ambito di questo tipo di ragionamento
Beh Reagan non si può dire cambia tutto l'idea che gli i europee continuino a fare i loro affari a sviluppare la loro economia
A diventare sempre più ricchi ha speso del Bilancio americana e quindi del contribuente americano non è e a tutti quanto me
E badate non non è una
Pretesa così astratta agli americani nel corso dell'ultima campagna elettorale erano davvero convinti di essere
Si leggevano sui giornali americani discorsi gli Stati Uniti sono ormai un Paese del Terzo Mondo perché esportano in Giappone materie prime e dal Giappone importano prodotti di alto valore aggiunto di alta tecnologia e di alto livello scientifico e quindi
La tendenza è quella degli Stati Uniti Paesi del Terzo Mondo mi rendo conto che è una sciocchezza senza accusati definirei mano in luogo centrale la metropoli decisiva della ricerca scientifica del complesso militare industriale
Ma dentro questo complesso in crisi
Hanno subito un momento di debolezza e non c'è dubbio che la prima idea che gli viene è che i nostri primi concorrenti sono i giapponesi tedeschi e giapponesi tedeschi non hanno quasi spese militari giapponesi niente
In pratica nome impatto le spese militari di recente
Sulla pressione sottopressione Nottola però però in termini globali farà ridere è uno possono essere risanate ieri di Corteno contrari la Germania federale anche a una spesa militare
Il rilevante in confronto a quella degli Stati Uniti è anche tutto sommato a quella di altri Paesi dell'Occidente passa nel militare Tampa la sua difesa è fondamentalmente affidata a tube istanza americani e allargamento e quindi comprensibile che dentro questa logica Reagan possa dire be tu non puoi fare una politica come quella ogni fine nell'America latina aiutando i tuoi i per esempio
Movimenti di liberazione ecco di questo genere cioè facendo un altro imperialismo tedesco concorrente con imperialismo americane chiedermi che
Che io mi assuma le spese della tua difesa è un ragionamento in termini di potenza e di questo tipo di schieramento che non fa una grinza
E mostra la debolezza di posizioni come quelle di Smith che vorrebbe semplicemente tornare
Alla distensione di qualche anno fa de la distinzione di qualche anno fa l'America non va bene non può andar bene
Ecco in questo quadro cioè il ruolo che alla Francia può giocare cioè può essere perché dico me mi mi pare che l'Europa rispetto ecco il problema sarebbe quello di una politica diversa
Non la tradizionale politica poi di sfruttamento di vendita o di armi
O di prodotti comunque rispetto perso all'Africa al Terzo mondo quarto mondo ma una politica diversa di iniziativa col rispetto a questi Paesi cioè la Francia in questo può venire un ruolo nei prossimi anni
Ma io credo
C'è la Francia può avere un ruolo anche se sicuro che
Ci sono delle contraddizioni dice la socialista francese ci sono le condizioni cose che ha detto finora lettera che forse verranno affrontati semplicemente con un'ottica tra dualistica cioè oggi facilitato queste cose che posso fare domani affronterà altri problemi più complicati
Non so se sono vere contraddizioni invece e quali certamente sono vere contraddizioni che implicano uno scontro all'interno del Partito socialista della sinistra francese e soprattutto una crescita di consapevolezza di questi problemi non dimentichiamo non ha into certa
Elettorale sulle questioni internazionali
E qui e la e la Francia ha vissuto tutti questi anni ci sono le volate ci sono rientrati nei diamanti di Bokassa non è la collega integrazione la politica interna
Allora
Evidente che
C'è una contraddizione tra una politica che mette al primo posto un nuovo rapporto corso
Il ma il nuovo Piano Marshall per il sud di cui si parla di una cultura di sinistra francese
Una politica di rottura con gli Stati Uniti sulla su questa questione
Anche coraggiosa l'esempio della dichiarazione Franco messicana sul Salvador caso ma se ne potranno avere altri una politica decisa di sostegno alle posizioni progressiste nel Terzo Mondo d'impegno
Per un aumento serio degli aiuti anche l'idea di un modo diverso
Di sviluppo delle e però non toccare come dire il modello
Non tanto adesso penso al modello costituzionale che anche un problemino
Beh non eroghi però vorrei però mi accertarvi missili questo pensiero
L'accettazione dello schema gollista finì contro un tenace perché gli si non perse perché nei vostri maggiori e nel rapporto particolare che la Francia mantiene con l'Alleanza Atlantica la Francia non è varesina con una dati americani non ospita la americana
L'Inter ha accettato i missili perché altri Paesi euro
L'Italia è favorevole all'installazione di missili in Germania in Italia e in Inghilterra
Non per la Francia che non ha questo problema
Mitterrand mantiene una posizione di
Indipendenza militare francese e in particolare mantiene la centralità la fortezza
Cioè la Francia è un Paese che indipendente nella misura in cui chiunque l'attaccasse verrebbe colpito da Forster fra che è una forza di tipo tradizionale diciamo così per intenderci come dicono gli studiosi strategia è una forza quella francese
Controvalore non contro forze cioè a bomba atomica francese non colpirebbe l'esercito sovietico perché se l'ha fatto colpire Mosca
Cioè darebbe una
Risposta catastrofica
Tale da alzare il pezzo di qualsiasi aggressione alla Francia cioè una forza diciamo così difensiva
Ha forse fatto facile però è vero resta vero intorno a Forster fa si è costruito un complesso militare industriale in Francia uno dei più formidabili Monte
Se è vero che in Italia l'industria degli armamenti una cosa rilevante sia
Rapporto con la nostra bilancia non sarebbe far
In Italia smantellare
Ci si scontra adesso abbiamo il paesino abbia con interessi seri in Francia una cosa che di enorme rilievo
La Francia uno dei grandi esportatori di armi
Viaggi masticare forse non entriamo in contatto ahimè quanti Elisa Quagliarella che aiuta i premi grossi esportatori portato noi vendiamo armi di non Altis Simoni Vello devono lavorare in aderenza Tulliani cioè
Per la Francia però la cosa diciamo Simone evidentissimo
Vi ricordate l'ultimo esempio quello del reattore iracheno dove c'era ma francese e c'era anche una piccola manina italiana
Che poi tutti si sono affrettati in qualche modo a sminuire dati fare gli italiani che tira ritirano sempre la mano dopo
Avere tirato il sasso ma insomma a Francia un ruolo nella per esempio nella prolificazione proliferazione nucleare ma non sono in tutti i generi in tutta la politica degli armamenti ecco qui tradizione rossa
è vero che la Francia ha già dichiarato poniamo che non vedrà più armi al Sudafrica
E ha perso quindi un cliente importante
Però non restano abbastanza Paesi del Terzo Mondo dove la presidenza francese può rafforzare militarismi
Nave insediati ma naturalmente non c'è solo questo
La Francia ha un
Una politica
Economica diciamo che va abbastanza radicalmente modifica
Senta nato a Garessio riportavano questo foglietto che può essere mi pare ci può dare lo spunto per qualcosa anche l'interessante cioè il Partito Comunista scoop su questa marcia Perugia-Assisi
Il sei ci sono convegni dibattiti collaterali e c'è stata la proposta appunto radicale di andare a Natale a manifestare oltre che Comisso contro i colui se anche a Mosca contro gli SS venti
E i tempi ci ha rifiutato questa proposta cioè Lombardo Radice intervenuto ieri appunto c'ho scritto su questo foglio di partito lasciamo in pace la Russia questa iniziativa parere hanno aderito tutti i gruppi internazionali antimilitaristi che sono già presenti
Ecco però questo discorso del Partito Comunista mi pare che dobbiamo affrontare perché qui c'è il rischio effettivamente poi
Noi diamo porto su tutti i piani Craxi e tu dicevi oggi veramente il partito socialista occorre il rischio di essere la l'asse portante
Della politica militarista in Italia reaganiana eccetera con il ministro Lagorio e non solo con il ministro Lagorio
E però corriamo appunto il rischio di dare ragione a Craxi vanno poi si dice queste cose sono a senso unico perché il discorso credo che proprio partiti comunisti europei dovrebbero farsi carico anche rispetto alla Russia di chiedere e quindi di togliere gli SS venti io credo che sia un discorso che che vada fatta e che a sinistra ci dobbiamo pur
Sì sono d'accordo allora chiese non lo anche esteri ci fermiamo e belle parole cioè Berlinguer il discorso pure Torino siamo alla politica degli anni Cinquanta dei partigiani della pace e sono del tutto d'accordo
Non so se si tratti di andarmene
A manifestare a Mosca che è una forma DTT lotta che capisco possano essere risultare strana non solo al Partito Comunista
Ma
Credo che questo sia un problema vero per tutti non solo per il
Verbale che io ho la sensazione per esempio che anche le correnti socio
Che si battono su posizioni pacifiste contro i missili poniamo corrono un serio rischio se non ha
No secondo non ho dubbi sul fatto che Berlinguer non è affatto più filo sovietico di brani
Anzi ho l'impressione che sia nettamente più filo sovietico Brancati Berlinguer se devo fare una questione di di di analisi concreta anche perché vanta interessi più diretti a un accordo ve ne servite ne fosse anche la Repubblica adriatica tedesca Fazio che è interesse nazionale tedesco cabrante sta molto a cuore mentre Berlinguer
Quasi sempre a solo rogne da soli
Ma non è questo
Il punto è
Che tutta questa sinistra che si batte comprende
Un vero problema di non limitarsi ma quest'anno conto inizi anche contro gli SS venti importi comunista e i controlli severi sedici
Lo dichiara molto spesso le manifestazioni questa preoccupazione cela
In qualche modo anche perché si è sa bene che se si presentasse in Italia come partito dell'Unione Sovietica i suoi consensi
Correrebbero non solo le sue prospettive di rapporti con altri partiti ma anche proprio sui consensi nella società civile c'è c'è una presenza filosofica dentro il partito ma non c'è dubbio
Che l'opinione pubblica non è in Italia filosofica un altro discorso quello che voglio fare e che
Come ho già accennato prima la prospettiva del ritorno alla distensione pure se c'è una prospettiva del tutto irrealistica
E intensi la prospettiva di Schmitt
Negoziamo gli SS venti contro la riduzione bilanciata dei missili
Certo che bisogna fare anche questo certo che bisogna impedire la installazione dei missili ma dentro una prospettiva che sia di modificazione della struttura dei rapporti tra
Voglio dire che nella socialdemocrazia europea per esempio e avanzata
E in modo molto importante una posizioni che sta per vincere io credo il complesso della Bur parti da questo punto di vista della pole parti mi interessa quanto Mitterand
Non meno anche perché credo abbia delle possibilità di andare al potere no enorme reale ecco in la poppa artista vincente una corrente politica che avanza lo slogan disarmo dell'Europa da Portogallo
La Polonia e hanno la richiamata all'ordine
Esatto
Il problema non solo gli SS venti il problema è la Polonia e lanciare uno se il problema centrale per la sinistra europea e tra Polonia
Non è un problema di buoni sentimenti anche dieci anni fa c'era la pressione
Anche dieci anni fa bisognava essere solidale con quelli che protestavano nei Paesi dell'Est
Ma oggi questo non è un problema più solo di principio e di lunga prospettiva di ospitare gli esuli di aiutarli di dare pubblicità dell'opposizione non è questo in Polonia SISTAN rompendo un equilibrio dall'altra parte come si è rotto un equilibrio nel campo occidentale in Europa i missili sono la manifestazione di questa rottura di equilibri ma se tu non affronti il problema di nuovo equilibrio diverso e tum affronti il problema
E si vede benissimo che quali che siano le tendenza compromesso volute da Berlinguer da Breznev va chiunque
L'abbia un po'di buon senso diciamo così in Polonia qui sperimenta comunismo che
Tu hai voglia a dire si devono mettere d'accordo il sindacato il partito Chiesa perché in Italia non ci abbiamo provato non c'è non io e te ma se è provato monotono con l'ottanta per cento del del consenso e non è riuscita anche lì erano proprio quelli tre protagonisti il sindacato
Il partito
E chiesa no quelli tre rappresentati il sindacato ha fatto saltare anche qui un pochino racconta figuriamoci in Polonia
Quali che siano le delle buone intenzioni
Di andare d'accordo che ci sono certamente anche Solidarność idee INPS di fronte a una situazione come quella con quelle difficoltà economiche in quelle cose contrasto politico sale insomma la Polonia non sta più dentro il sistema dei paesi dell'ex e secondo me tendenzialmente il sistema dei paesi dell'Est non regge
Io credo che la sinistra europea questo discorso che faccio molto seriamente devi riprendere in considerazione
Il problema se la se dei Paesi d'Europa
E definitivo oppure così sembra un discorso oltranzista di quelli che fa appunto intanto Bettino per fare della propaganda invece io credo che vada fatto realisticamente e da parte di
Quelle forze che credono che l'Unione Sovietica trasformandosi possono essere in qualche modo sia pure dinamicamente inseriti in un qualche sistema di pace i Paesi dell'Est sono sorti
Contestati i gusci
Stalin non voleva nessuna rivoluzione nel bunker nei Polonia né intermedi delle esterne mi sarebbe andato benissimo davvero e ci sono i documento lo dimostra re Michele Imperia e figlia in tutti questi Paesi avrebbe accettato benissimo dei regimi conservatori purché amici dell'Unione Sovietica purché lo metti sono del tutto al sicuro da nuove aggressioni da parte del CIPE
La guerra fredda ha fatto sì
E questi paesi invece di avere regimi conservatori amici dell'Unione Sovietica inevitabilmente si sono trasformati in provincia dell'Unione Sovietica
Che hanno preso a modello il sistema sociale e quindici anni abbiamo avuto queste diciamo così rivoluzioni dall'alto senza il consenso quasi del tutto senza il consenso
Questi Paesi sono modificati
L'equilibrio internazionale erano otto deve esistere una politica capaci di garantire l'Unione Sovietica dal pericolo di un'aggressione da parte non c'è mi impegno
Che una politica di disarmo per l'Europa nel suo complesso che però richiedono anche il disarmo dei paesi lei Stella non uscì
Dal sistema militare Sophie questa mi sembra una rivendicazione estremamente importante di grande realismo di grande realismo
Certo non per domani ma denti per domani in senso stretto però è una prospettiva che stava alzando
E non per niente avanza un rapporto di grande intesa e solidarietà tra
La cultura del dissenso nei Paesi dell'Est e questa nuova sinistra
Pacifista e disarmo in lista che avanza nell'Europa occidentale ecco io credo che questa debba essere la prospettiva e la questione su cui il Partito comunista deve essere incalzato e questa che se vuol tornare a Hall all'equilibrio della distensione di qualche anno fa
Prospettiva impossibile o se vuol modificare las la la la la la la sostanza politica dell'assetto europeo e quindi anche la sua struttura sociale naturalmente che tutta legata a questi equilibri internazionale arco diciamo accettando il terremo dello slogan della sinistra inglese
Via
Degli armamenti nucleari dal dall'Atlantico agli Urali dal Portogallo alla Polonia sentito
Ci dobbiamo fermare qui siamo arrivati a mezzogiorno al notiziario e appunto di fare con su questa ultima cosa che tu hai detto che è un discorso
Credo che riprenderemo molto nei prossimi giorni ma già da domenica
Alla marcia Perugia-Assisi si parlerà magari in termini di slogan di queste cose ma credo che il dibattito andrà avanti su queste cose finiti ringrazio ringrazio anche voi
Ci rivedremo
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