Sfida dell'Unità della Sinistra nella crisi politica attuale

A nome
Per favore accomodiamoci dai che iniziamo così non
A nome del tavolo milanese per la Sinistra l'Arcobaleno Chiara Cremonesi Giorgio Riolo vi danno il benvenuto vi ringraziano
Di essere intervenuti in questa serata ringraziamo i relatori gli esponenti
Dei partiti di questa
Nuova inedita formazione che cerchiamo di costruire
Chiara ed io
Daremo come dire l'avvio della serata ponendo anche delle questioni
I nostri ai relatori e poi iniziamo gli interventi dei relatori previsti appunto per la serata e poi abbiamo già degli iscritti un dibattito delle sollecitazioni
E poi la replica finale appunto dei dei relatori do la parola chiara e poi
Sì grazie mille e di essere così tanti di essere qui questa sera una serata importantissima per tutti noi perché come sapete bene siamo arrivati
A queste elezioni anticipate sapete che si voterà il tredici il quattordici di aprile
Sapete che è caduto il Governo Prodi dopo solo venti mesi
Per mano di gruppi centristi e sapete anche che è un Governo che è accaduto prima di poter attuare quella seconda fase quella della redistribuzione
Versi redditi e i salari più bassi che era prevista dalla Finanziaria saranno elezioni difficilissime perché vedranno un centrodestra compatte l'agguerrito
E stanno elezioni difficili anche perché le scelte del Partito democratico di Walter Veltroni di andare da solo rischiano di consegnare il Paese a Berlusconi ed è una scelta fatta nell'interesse di un partito il Pd non certo nell'interesse del Paese
Per questo la Sinistra l'Arcobaleno ha chiesto un incontro urgente per verificare possibili convergenze sul programma per una nuova alleanza di centro-sinistra
Se ciò non accadrà il PD dovrà assumersi le sue responsabilità e noi siamo pronti a correre da soli per fare in modo che nel prossimo Parlamento ci sia davvero una forza che si oppone a Berlusconi
Queste elezioni vedranno anche una grande novità lo dicevamo prima sarà la Sinistra Arcobaleno un fatto politico importante nuovo profondo ambizioso una sinistra larga plurale e finalmente unita
Sappiamo che a Roma in corso una discussione e sappiamo che ci sono dei problemi da risolvere
Vi chiediamo di risolverli bene in tempi brevi noi non vogliamo parlare di questo stasera vogliamo chiedervi di fa di darci in fretta uno strumento per combattere questa campagna elettorale
Ma anche per vivere la politica come passione civile come impegno personale e per cambiare il corso delle cose come servizio a cause che richiamano grandi valori e grandi ideali
Noi a Milano ci stiamo provando abbiamo iniziato da tempo e sappiamo che la prova delle elezioni sarà per noi molto importante
Vorremmo concentrarci questa sera soprattutto sulla proposta politica la questione del lavoro dei redditi e dei salari della devastazione ambientale della credibilità della rappresentanza politica in una società che esige una svolta morale
Della difesa della legge centonovantaquattro della libertà delle donne dei diritti per tutte per tutti questo vorremmo discutere insieme a voi questa sera
Aggiungo
E integro quindi chiara su questo
Ne abbiamo compiuto un percorso come tavolo milanese per la Sinistra Arcobaleno abbiamo iniziato ancor
Diciamo anche prima dell'estate quindi un percorso lungo
è un lavoro che svolgiamo da da molto tempo
Abbiamo
Cercato di fare
Una cosa che poi come dire abbiamo sollecitato al processo nazionale
E cioè
Abbiamo cercato di coinvolgere
Non solo i partiti importanti
Essenziali
Ma anche la sinistra diffusa movimenti associazioni abbiamo cercato di coinvolgere più persone più singoli e singole più associazioni perché abbiamo bisogno di una cosa basta larga e soprattutto nuova
In primo luogo abbiamo creato l'assemblea abbiamo tenuto l'assemblea del quattro ottobre partecipati si fa abbiamo creato gli stati generali molto partecipato e vogliamo continuare questo il nostro lavoro
Il compito la sfida diceva prima chiara siamo in un terreno difficilissimo non certo da noi non scelto da noi
Eppure
Eppure questa sfida dobbiamo raccoglierla sono in gioco delle cose fondamentali in primo luogo
Dobbiamo lanciare un messaggio nuovo siamo in grado di lanciare il messaggio che
Noi
Partiti movimenti associazioni noi tavolo noi la Sinistra l'Arcobaleno siamo dei meri mezzi
Tutto ha una lavoratore persona privata dei diritti
Migrante
Ceto medio o in sofferenza anche se ce la fa materialmente ma che
Soffre
Della questione ambientale soffre che così non è possibile andare avanti soffre dalla questione morale dell'etica pubblica che manca
Tu voi siete il vero fine noi siamo dei meri mezzi noi dobbiamo lanciare questo messaggio ENI è fondamentale e fondamentali già qui ed ora
La vera sfida qui ed ora
Noi
Abbiamo il compito dia rimotivare di lì conquistare quel vasto astensionismo di sinistra che tanto ci fa male
Noi abbiamo questo compito fondamentale attenzione adesso dobbiamo correre abbiamo le elezioni
Ma dobbiamo porci questo compito
E in ultimo
La vera sfida
Anche se
Questa battaglia questa lotta a queste elezioni
Ci vedranno in una condizione molto difficile dobbiamo lavorare qui ed ora per il futuro
Perché in questo Paese le ragioni grandi che ci hanno mossi dalla rivoluzione francese fino ad oggi le ragioni della sinistra continuino ad esserci
La questione del lavoro dell'ambiente dei diritti
Inalienabili degli individui libertà eguaglianza solidarietà tutte queste cose debbono continuare a vigere nella nostra società è in gioco non solo le ragioni diciamo è in gioco la civiltà
Diamo adesso la parola I nostri relatori dico io poi tu io direi iniziamo e poi facciamo all'inverso nelle repliche finali
Giovanni Russo Spena capogruppo al Senato per il Partito della Rifondazione Comunista
Io vi ringrazio innanzitutto ringrazio le organizzatrici gli organizzatori vi ringrazio di essere così in tanti credo che queste nostre assemblee siano importanti ormai stiamo tenendo in tutta Italia da un po'
Di settimane perché sono assemblee in cui bisogna sapersi ascoltare importante l'ascolto è una stiamo costruendo appunto una Sinistra unitaria plurale federata quindi è importante
Io credo soprattutto per il gruppo dirigente importante ascoltare siamo in una fase di ricerca in una fase di elaborazione come diceva giustamente Giorgio come diceva chiara poco fa
Io faccio soltanto alcune osservazioni iniziali
In questo quarto d'ora
Innanzitutto vi comunico come dire un'angoscia in qualche modo che credo sia
Vostra anche come malessere da un'angoscia anche dei gruppi dirigenti noi siamo
In un ritardo pazzesca
Siamo in un ritardo pazzesca il fatto che ancora oggi non siamo dicevo io ieri alla riunione dei vertici nazionali non siamo ancora in grado di andare in tipografia
Per stampare un manifesto o non abbiamo ancora le liste elettorali
Gravissimo insomma siamo di fronte a un salto mortale tipo che dobbiamo fare perché la caduta indubbiamente come diceva chiara del Governo
In maniera anche anticipata rispetto
Per per colpa delle forze centriste rispetto a una verifica che avevamo chiesto su nodi di fondo del salario la lotta alla precarietà a sicurezza sul lavoro
Le pensioni
Una verifica quindi sociale
è stata anticipata io dico non a caso dai poteri forti economici dalla Confindustria e dal Vaticano non dimentichiamolo
Attraverso questo braccio armato di Mastella è stato anticipato in qualche modo e ci siamo trovati addosso
Le elezioni anticipate esistito salto mortale quello di costruire
Come dire una uno
Una omogeneità per quanto fra diversi che per quanto nel rispetto delle differenze uno Margherita in piena campagna elettorale
E in una campagna elettorale difficilissima in cui appunto il malessere
Giorgio diceva il possibile astensionismo di sinistra rischiano di essere caratterizzata
La campagna elettorale dobbiamo negare la seconda osservazione che faccio che
Le la disillusione il disincanto dicano i compagni spagnoli il disincanto del popolo di sinistra
Evidentemente e soprattutto nei confronti di chi più aveva scommesso sull'alternativa di governo in più in chi più aveva scommesso una possibilità che in questa dialettica fra istituzioni movimenti compito sociale conflitto sindacale vi fosse un reale cambiamento del Paese
Il che è avvenuto molto parzialmente avvenuto fa molte ombre e poche luci
Certo le luci dovremmo dobbiamo valorizzare ma sono pochi rispetto alle ombre alle insufficienze questo porta ad una crisi vera nel nostro popolo il popolo di sinistra una crisi che dobbiamo
Saper
In qualche modo rimontare ricostruire come soggettività unitaria
E qui siamo io sono uno di quelli
Che crede volta questo percorso a questo percorso unitario come processo costituente credo non abbiamo urgente bisogno per
Per costruire quella massa critica appunto come l'abbiamo chiamata che moltiplica energie
E che questo è un punto che dobbiamo con forza portare in campagna elettorale e che la vera novità la vera novità la vera innovazione di questa campagna elettorale non è come la propaganda ogni giorno e l'ottanta per cento dei mass media ci dice il Partito Democratico
Di Veltroni la vera novità è che lo schema del sistema politico italiano in questo momento in termini non politici stima in termini di punti di vista sulla società e tripartite da un lato ci sono le destre
Di Berlusconi pedestre
Non voglio spende su questo ha molto parola per volta parola Chiamamilano conoscete anche
Bene
Cose la lega all'interno di queste destre io credo che vi sia un salto di qualità rispetto alla scorsa legislature alle scorse elezioni
Non siamo più di fronte a un mix fra liberismo selvaggio secessionismo
Razzismo anche ma ormai siamo alla piena come dire convalida sul piano istituzionale statuale
Attraverso
Questa forma estrema di revisionismo e di legittimazione del fascismo che c'è stato per cui oggi impunemente impunemente in Azzi istinti i fascisti i nazisti revisori nazisti all'interno della coalizione di centrodestra
Dai nazisti I fascisti sino a Mastella e a Dini cioè a settori dei poteri industriale di poteri economici forti
In alcune città come Roma questo diventando Gago kolossal sta diventando un fatto norme oggi abbiamo avuto Assemblea anche tra l'altro siamo stati denunziate diretti annunzio che
L'agenzia avanza detta poco fa
Per il nostro appello contro i fascisti nelle scuole siamo stati poco fa denunziati appunto
Fascisti stessi insomma siamo di fronte di nuovo a questo a questo problema è un terreno difficilissimo da un lato quindi questa destra
Dall'altra parte un centro non saprei chiamalo diversamente all'uso le parole appunto di Pietro Ingrao un centro si autodefiniscono tali che
Appunto il partito di Veltroni il Partito Democratico interclassista anzi a classista in qualche modo nel momento in cui dice di non scegliere
Fra impresa e
E lavoratori lavoratrici di fatto sceglie ovviamente
I poteri più forti fra i due quindi sceglie le impresa
E dall'altra la novità e la costruzione di questa sinistra di questa edizione può avere anche
Una forte rappresentanza elettorale ma lo Statuto è una sinistra che deve costruire
Cultura di massa sedimentare punti di vista
E qui va tutto costruire conflitto ciò che da molto tempo in Italia non riusciamo a fare compiutamente
Perché dico questo non ci troviamo guardiamo anche soltanto la cronaca politica degli ultimi giorni ci troviamo di fronte a un Partito Democratico cito soltanto tre punti che riscrive in qualche modo la propria identità
Su tre punti negazione sessantotto negazione della laicità come centrale e come dire negazione della narrazione operaia della narrazione storica operare del nostro Paese
Ieri Veltroni in maniera molto retorica ha detto che si richiama
A Obama no palla di Obama che nemmeno lui ha un bolscevico e non accetto bolscevica Obama insomma
Ma ma in effetti se andiamo a vedere se andiamo a fondo beh il Partito Democratico sta facendo l'opposto mentre
In negli Stati Uniti si sta rianimando in qualche modo una sorta di riformismo
Comunque di
Come dire di propensione per quanto in parte confusa antiliberista in questa attività azione di massa forte che indubbiamente Obama ma anche Hillary Clinton stanno stanno portando avanti
Il Partito Democratico di fronte
Di fronte alla pervasività totalizzante della prima crisi perché di questo si tratta prima e quindi pericolosa crisi della d'
Non è
Liberista della globalizzazione reazionaria il Partito Democratico si candida adoperare uno spostamento di massa al centro
E quindi una fase di stabilizzazione
Questo è il questo sarà un punto fondamentale
In campagna elettorale non perché il nostro nemico principali a voi non credo alla cultura gli amici nemici sia
Sia
Il Partito democratico di Veltroni ma perché vi è un'operazione scientifica vorrei dire sul piano di massa di stabilizzazione portando al centro
Masse ingenti nel nostro Paese a botte deluse quindi più facilmente si possono portare al centro in previsione io credo questo ovviamente è un'analisi politica
Che però ci piace fare bisogna fare io credo in previsione di una futura legislatura
Dopo una sconfitta magari una sconfitta come dice Chiara giustamente voluta giustamente ricercato perché non sappia spiegare tecnicalità che crediamo che annoiano ma
Una legge elettorale Laporte data appunto il porcellum come si al collaudo auto definito il suo autore Calderoli che prevede un premio di maggioranza nazionale alla Camera è un premio di maggioranza regionale regionale
Al Senato senza accordi di detti desistenza perlomeno tecnico-politico che Veltroni ha rifiutato che Bertola rifiutato con forza significa automatica aumenta perdere elezione fate ripetere solo un minuto perché sono elementi anche di campagna tra quand'anche
Il PATI amore Adyei Belzoni prendesse non dico cose che sono fuori dal mondo ecco
Bene alla ragion veduta prendesse il trentadue trentatré per cento va bene
Perché ha un bel
è un bel mangia voti è
Veltroni insomma la conosciamo e la sinistra dovesse vendere fa l'undici il dodici per cento anche qui non dico cose a caso quindi
Uno sfondamento serio di entrambi i partiti comunque il premio di maggioranza lo prenderebbe la coalizione di Berlusconi
Quand'anche prendesse prendesse in qualche modo un numero di voti che non è quello atteso e a livello regionale a livello regionale i premi di maggioranza si distribuiscono come sapete in senso ancora più favorevole al centrodestra perché questo
Io temo che vi sia un'operazione
Che prepara attraverso il passaggio
Sono come dire sul semipresidenzialismo alla francese eccetera che già Veltroni e Berlusconi volevano in questa legislatura e con questa legge elettorale qui in una legge bipartitica il non di impianto tedesca
Come noi vogliamo beh insomma io credo che in qualche modo
Come dire un orizzonte di tipo tedesco alla Merkel alla grande coalizione non è non è escluso che sia una volontà l'attuale Partito Democratico
Sarko sì Sarto sia insegnato ha insegnato molto ha insegnato molto anche
Alla classe politica italiana
Io temo che questo che questo possa avvenire e allora questo significa anche dobbiamo attrezzarci visto che
La prima domanda appunto come ci attrezziamo io temo che la dobbiamo attrezzarci alla campagna elettorale del Partito Democratico molto molto aggressiva alla sua sinistra
Che tenta di devastare la sua sinistra vedete come partito Veltroni che già in campagna elettorale dieci giorni ma è purtroppo no è partito attaccando Berlusconi negli ultimi due giorni ieri appunto
Era un dibattito con un importante esponente
Esponente del Partito Democratico che ribadiva quello che Veltroni ha detto poi nella sua conferenza stampa ieri mattina cioè che forse ecco siccome lo si prendeva in giro sul ma anche
Lui al luogo del ma anche lui ha detto sì ma la rovina dell'Italia sono quelli che dicono senza se e senza ma
Son quelli dall'acqua pubblica senza se e senza ma e noi lo siamo son quelli del no alla guerra senza se e senza ma e noi lo siamo e son quelli che non tengono conto le ragioni dell'impresa quindi attenzione che
Vi è una competizione a spara
Assicura non amici nemici Mara competitivo chiamata competizione aspra di fronte alla quale andiamo mentre avanza non dimentichiamo questo punto giustamente chiaro annotata ma entrando nel Paese
Un'organica la dico così una organica cultura oscurantista che parte dall'Abi sia al punto più alto del Vaticano in maniera anche colta che usa la scienza come una clava contro le donne
Contro quello che viene chiamato appunto dal Papa il collasso ontologico posto moderno
Che non avrebbe frapposto ostacoli alla cultura abortista
Questo è il nostro Paese questo il nostro Paese in questo momento e allora ne abbiamo da rilanciare una fortissima autonomia politica culturale io credo
Che fonda su tre punti fondamentali
Il primo
Io credo da impostare la nostra campagna elettorale sulla necessità di affrontare una grande questione democratica
Che non è altra cosa dalla questione sociale
La questione sociale al centro ma la questione democratica diceva giustamente Giorgio
L'astensionismo di sinistra
La questione democratica l'assenza di uno spazio pubblico la crisi del costituzionalismo democratico del rapporto fra
Potere giustizia insomma questo garantismo che vale solo per i potenti mete giustizialismo va
Vale per i migranti per i poveri diavoli per la povera gente bella questione democratica nasce da una forte disgregazione sociale dalla caduta della socializzazione come avrebbe detto Marx dello spirito civico
Del controllo sociale
Quindi una pervasiva l'inazione di massa di perdita di senso nei confronti dalla politica che ci colpisce fortemente le qui dobbiamo saper ritrovare quelli messi quelle connessioni la questione sociale questione democratica
Questo nel sociale perché mettiamo al centro
Ovviamente il lavoro che deve uscire dal cono d'ombra e qui abbiamo non a caso noi faremo insieme anche agli altri compagni e compagne che saranno
Ai nostri ospiti era già fissato da tempo dopodomani proprio domani a Torino una sembra operaia fuori la ThyssenKrupp accantonati sta in gruppi in cui
Ecco la ThyssenKrupp è un cari destro caleidoscopio dalla condizione operaia
Bassi salari lo sfondamento sui ritmi di lavoro e sugli orari di lavoro lo straordinario la mancata sicurezza sul lavoro detto tutti i temi che noi dobbiamo portare fortemente in campagna elettorale e chiudo dicendo poi riprenderemo dopo le vostre domande con un terzo punto fondamentale che a me piace sempre ricordare attenzione i diritti di cittadinanza
I diritti di cittadinanza
Per le donne
Appunto che partano alla lotta contro l'oscurantismo Vaticano
Per coloro che vivono la loro libertà sessuale
è una devono vivere pienamente io dico attenzione diritti di cittadinanza anche per i migranti che sarà una grande questione alla prossima legislatura non siamo riusciti ad approvare l'amato Ferrero
Poco dopo tanti sforzi noi abbiamo una crescita nelle viscere la società organizzata dalla lega organizzata Radaelli tale veste di un bar di una vera e propria cultura
Razzista di massa
Do il migrante tutti i dati diverso il diverso da combattere dove la chiusura
Della propria identità non è un fatto comunitario remoto ho capito male la lotta contro il diverso Bellori dobbiamo saper riportare questa discussione all'interno della nostra strategia politica
Non
Non in termini soltanto di assistenza o di solidarietà la solidarietà va bene per carità la solidarietà è una un sentimento importante innovazione importante
Ma io dico qualcosa in più quindi sono tanti compagni operai tanti compagni sindacalisti e conosco da vecchia data per la questione del proletariato straniero mi piace chiamarla così la questione dei migranti è una questione di classe nudo
Abbiamo saper costruire il luogo apostoli quel blocco sociale molti elettrico multirazziale colorato che vede insieme
Invio lavoratori e lavoratrici indigena e immigrati altrimenti non scappiamo alla alla
Lotta
Fra gli uni e gli altri dove già si diceva marcia altrimenti gli emigranti saranno usati e odiati dai nostri operatori perché terrà
Hanno passi i diritti sindacali basso il salario saranno usati dal padrone controllato italiane e questo diventerà lottato all'inno e gli altri
Ecco una forza di sinistra di sinistra antiliberista di sinistra anticapitalista resa possiate sapessi pone anche il tema
E come dentro e contro la globalizzazione si costruisce un nuovo blocco storica di capitalista di migranti e lavoratori indigeni insieme
Grazie vi chiediamo la cortesia di stare nei dieci minuti in modo da poter riuscire poi a parlare tutti ora Natale Ripamonti Federazione dei Verdi
è vero che abbiamo
Ancora tanti problemi da risolvere però io voglio dire
Lo dico
Come una persona che vive a Roma molti giorni alla settimana
I nostri problemi li risolviamo insieme se pensiamo
Che siano quelli che vivono a Roma che questi problemi li possono risolvere
Credo che partiamo proprie col piede sbagliato
Ma lo dico proprio perché
A volte nella nostra discussione
Diciamo tra gli apparati dirigenti che sono
Molte incrostazioni che derivano dal passato da vecchie storie e non si comprende invece
La novità di questo progetto politico per come dovrebbe
Suscitare aspettative e speranze
Nella nostra gente
Guardate è vero che noi siamo in ritardo
E tuttavia noi abbiamo
Alcune questioni che possiamo fare anche subito
Perché
La campagna elettorale già iniziata
E
Ritengo che ci sia da parte nostra
La necessità di
Individuare subito il profilo
Dalla nostra iniziativa
Il Governo è caduto e noi
Avevamo ottenuto un risultato importante nella finanziaria
Si diceva tutti i soldi che entrano in più dall'extragettito devono essere indirizzate a ridurre le tasse sul lavoro
Allora ieri
Veltroni
Tu
Il decreto milleproroghe che prevede di intervenire per utilizzare una parte adesso non vi voglio tediare sui tecnicismi
Tra la possibilità di utilizzare
L'extra gettito le entrate in più che si sono verificate per
Andare nella direzione di ridurre il carico fiscale sul lavoro
E quindi lasciare un po'più di soldi nelle tasche
Dei lavoratori
Però Veltroni ha anche detto
Facciamo questa iniziativa se c'è un accordo bipartisan se siamo d'accordo tutti
Io ritengo che questa iniziativa vada assunta comunque
Perché è un'iniziativa è una questione che
Intanto è già prevista dalla legislazione vigente in secondo luogo è atteso da dal Paese
Le organizzazioni sindacali chiedono questa misura
Io voglio vedere in Parlamento chi decide di votare contro un'iniziativa del genere io ritengo che questo possa essere
Ora inizio molto concreto molto semplice di impostare una campagna elettorale perché guardate
La campagna elettorale ne possiamo dire quello che vogliamo e abbiamo fatto bene
A chiedere
A Veltroni un incontro per
Valutare insieme
Le possibilità migliori per competere in questa campagna elettorale con la destra
Però
Con questo sistema elettorale
Che è proporzionale
Ed è nello stesso tempo maggioritario
Se c'è un partito è il partito maggiore nel campo del centrosinistra
Che decide di praticamente non applicare il modello
Maggioritario perché decide che va da solo
è evidente che la competizione e dentro il campo del centrosinistra ci piaccia o non ci piaccia è così
Noi dovremo competere con il Partito Democratico come farà il Partito Democratico nella nostra direzione
E allora noi dovremmo su iniziative molto concrete dimostrare la diversità delle due
Proposte politiche delle due opzioni
Senza come dire
Guardare al passato è cambiata stagione politica
è cambiata la stagione politica non c'è più il sistema maggioritario
Io lo so guardate io non so cosa succederà
Perché
Sono in campo due opzioni
C'è l'ipotesi di un sistema basato sul modello tedesco e c'è l'ipotesi non lo so cosa succederà perché dipenderà dei risultati elettorali dipenderà dalle volontà politiche dei singoli Gruppi
E c'è un'ipotesi molto più pericoloso a mio parere
Che riguarda la trasformazione
Bene
Sistema italiano in un sistema bipartitico
E la nascita del Partito Democratico ha posto al centro questa questione
E questa questione
Ed è elemento di riflessione ed è una questione importante che avremo di fronte nelle prossime settimane in campagna elettorale e nei prossimi mesi vedremo poi
Il prossimo Parlamento se prevarrà un'opzione piuttosto che l'altra
Ma è l'opzione è quella del sistema bipartitico
Che ha scassato la nostra coalizione ha mandato in crisi il governo
Certo il Governo è caduto dal centro questo è ovvio non visto tutti no
La rottura del patto elettorale
Le forze
Le forze di centro
Ma quando tu hai una coalizione
E ai
Un Governo che si basa sulla coalizione
Se la proposta politica più forte del tuo soggetto politico in questo caso il Partito Democratico è quella di dire
Dobbiamo trasformare il sistema politico e sistema bipartitico ed è quella di dire
Ho alle elezioni con qualsiasi moderno
Elettorale noi andiamo da soli è chiaro che si chiama si creano problemi alla coalizione e si mette in crisi il governo che è passato sulla coalizione
E con la Presidente realizzato un capolavoro
Cioè due mesi fa
Due mesi fa non due anni fa due mesi fa la destra era spappolate
Spappolate litigavano tra di loro su quasi si cose
Su qualsiasi cosa Berlusconi era isolato
Isola atto
La scelta
Di
Individuare come interlocutore privilegiato per la riforma elettorale Berlusconi la riportato al centro della discussione politica
E Berlusconi quando ha capito che il gioco stava per finire ha mandato tutto all'aria come aveva fatto anni fa con la Bicamerale
E il risultato è stata la crisi del centro sinistra e la crisi dal Governo
Guardate queste cose noi non possiamo dimenticarlo perché s'è tutto lì
è l'idea di trasformare
Il nostro sistema politico in un sistema bipartitico però noi non possiamo guardare indietro questo si è verificata e non possiamo temere queste elezioni
Perché io ritengo che
Abbiamo una proposta politica importante
La proposta politica che
Mette al centro del confronto
Le questioni che sono dirimenti in questo momento
La questione dalla sinistra
Il Partito Democratico nasce
Pertanto c'è l'are Lidia di sinistri in questo Paese
Io ritengo
Che la sfida
E non è quella di guardare al passato la sfida è quella di costruire
Ovviamente una sinistra nuova
Che sappia appunto dare risposte ai problemi di questo secolo
Quindi una sinistra innovativa e la questione della laicità
Il tema dirimente nelle società avanzate
Partito Democratico ha dentro di sé la contraddizione rilevantissima che riguarda il rapporto
Etica Stato Governo partiti ce l'ha dentro tutta
E infine la questione dell'ecologismo come chiave di interpretazione dei problemi di questo secolo io credo che se noi impostiamo
La nostra campagna elettorale su questi tre grandi temi perché poi con tutti gli addentellati che hanno ovviamente
Io ritengo che noi siamo in grado di competere dentro il campo dalla dalla
Del centro sinistra con una proposta politica innovativa
E poi ci saranno i cittadini a decidere
Ovviamente ma noi dobbiamo competere col Partito Democratico
Perché questa è la nostra sfida
Certo siamo in ritardo certo abbiamo tanti problemi da risolvere
Ma pensate
Pensate cosa significa
Per riuscire a dare risposte a quei tre temi che dicevo io prima
No che sono i temi di questo secolo sono i temi
Che abbiamo di fronte adesso di fronte alla pochezza
Di un partito che per risolvere i problemi da un Governo abilità pensa che la soluzione sia quello di cancellare
Il pluralismo la richiesta che c'è in questo Paese trasformato il sistema politico in due parti ma guardate basta una cosa che
Cioè non no non tiene conto della storia di questo Paese
Per quello che io ritengo
Che abbiamo le carte in regola
Nonostante i ritardi che insieme dobbiamo risolvere noi abbiamo le carte in regola per competere
E quindi le elezioni non dobbiamo temere quanto tempo
Ho finito
Antonio
No io sono anche dirigenti sulle dite che è un minuto faccio un minuto certo tra il parlare ancora
Noi non possiamo e non dobbiamo temere queste elezioni
Problemi sono grandi c'è il pericolo molto concreto
Che Berlusconi vinca poi con le conseguenze che ci saranno sull'assetto costituzionale
Istituzionale
Della legge elettorale
Però guardate questo non è
Un residuo di
Antiberlusconismo viscerale se io vi sottopongo i rischi che si possono verificare
è un problema maledettamente politico istituzionale
Perché ripeto riguarda
La ricchezza e la pluralità che questo Paese ha sempre espresso dal punto di vista culturale politico
Cioè si cancellano le storie si cancella quello che si è verificato in questi anni allora
Io ritengo
Che abbiamo
Le carte in regola per compiere
Vi
Vi faccio solo un riferimento
Chiudo proprio su questo la nostra coalizione
Si deve costruire
Il nostro stare insieme dobbiamo come dire amarlo questo percorso che stiamo compiendo
Ma deve stare insieme con un rapporto laico e con un rapporto non ideologico tra di noi
Io
Vengo dalla spalla sinistra
E
Ora sono diciamo
Dirigente dei fermi
Guardate noi abbiamo una concezione dalla politica che
Ha tentato di superare le ideologie proprio finito
Ci impiego venti secondi
è chiaro che questo problema che non si pone adesso ma noi dobbiamo capire che
La scelta assestare l'opposizione o stare al Governo
Non dobbiamo deciderla noi preventivamente
Cioè quando si
Nelle settimane scorse abbiamo parlato di basta colleghi colorismo coatto vogliamo per la libertà di decidere se stare di qua stare di là
Questa cosa qua riguarda i cittadini sono gli elettori che decidono sentita dai voti vai a governare sociale fa l'opposizione
E noi questa cosa dobbiamo capirla tra di noi
Secondo me
Secondo me
Quelli che dicono che la sinistra deve stare un po'l'opposizione così si rigenera
Cioè forse non capisco la complessità dei nostri sistemi di questo ultimo di questi ultimi anni spero di aver la possibilità dopo magari di approfondire questo questo concetto
Grazie Natale Ripamonti sempre vi chiediamo di state nei tempi adesso è la volta di Jacopo Venier Partito dei Comunisti Italiani
Come
A
E certo che noi
Non avremmo voluto trovarci qui oggi ad aprire la campagna elettorale
Però da un momento di difficoltà io credo che da questa scossa
Ne possiamo anche trovare l'occasione di un'accelerazione
E di un
Di un di un adeguamento ad una fase completamente nuova io non so se ci riusciremo perché
Ed è
Dalla fine degli anni Ottanta danni dall'inizio del
Del affinché la Prima Repubblica
Che abbiamo nella testa uno schema che è finito
E cioè lo schema del bipolarismo
La competizione tra coalizioni
Quello schema che consentiva
Alla sinistra
Di stare dentro un campo democratico e di cercare di portare dei risultati all'interno di quel campo
Quello schema
è stato otto e non è stato colto da parte nostra è stato l'otto dalla nascita
Nel Partito Democratico
Io vi io richiamerei la vostra attenzione anche sulle forme della nascita del Partito Democratico
La questione delle primarie per la scelta del leader
La costruzione di un partito che essi che avviene per delega non per rapporto e discussione partecipazione
Dico tutti i dirigenti del partito democratico scendono dall'alto verso il basso sono fuori dalla tradizione politica di questo Paese di tutte le forze politiche in questo Paese tranne una Forza Italia
Quel partito si costruisce così
E quando Walter Veltroni viene eletto segretario del Partito Democratico lo dice chiaramente
Qual è il suo obiettivo la fine della coalizione la fine del programma comune e l'ambizione appunto di non fare più coalizione con la sinistra
Lo voglio ricordare a bene Natale
Internet l'intervento che mi ha preceduto
Nel momento in cui Berlusconi
Si trova isolato abbandonato dai propri alleati nella difficoltà massima
Di ricostruire la sua coalizione ecco che non a caso si sceglie di aprire un confronto ma non sulla legge elettorale
La richiesta di governo tecnico non era sulla legge elettorale
Di larghe intese non era sulla legge elettorale era sulla riforma della Costituzione io vorrei ricordare che noi abbiamo cancellato la riforma che ha fatto il centrodestra con un referendum popolare del gettito del giugno di
Di un anno fa
Perché la loro idea della costruzione
Di uno Stato autoritario di svuotamento dei meccanismi partecipativi di svuotamento della democrazia italiana l'hanno già manifestata io vorrei chiedere come si può pensare
Dopo aver costruito una campagna elettorale dopo aver sperimentato colleghi destra al Governo dopo averle viste all'opera per cinque anni come si può pensare
Di aprire un cantiere costituzionale e di proporre questo come terreno per la campagna elettorale cioè per il dopo elezioni
Noi abbiamo
Tra le forze della sinistra costruito la relazione che oggi andiamo ad accelerare in quei cinque anni
Quando ci siamo trovati insieme a batterci contro la
L'attacco l'articolo diciotto ve lo ricordate
Quando ci siamo trovati insieme
Contro l'Italia in tutte le guerre di Bucci
Quando ci siamo trovati insieme conto quelle poggia in processi di riforma costituzionale
Quando ci siamo trovati insieme contro
La
La la legge Bossi-Fini quell'impianto politico quell'impianto istituzionale con l'impianto culturale
Ma come pensate che Berlusconi poi vince le elezioni ad un tavolo con Veltroni io questo un altro illusione incredibile con cento seggi di vantaggio alla Camera e il
Quaranta cinquanta seggi al Senato si dovrebbe aprire
Comunque
Veltroni un suicida abbiamo detto è un suicida se ragioniamo in una logica di schieramento democratico conto questa destra
E un omicida da domani
Da quando certificherà che Scelli è di non fare un confronto programmatico con la sinistra di non fare un accordo nemmeno tecnico con la sinistra per andare a perdere le elezioni
Ma perché lo fa io questo su questo importante che ci chiariamo
Non perché è un passo
No perché
Ha un'illusione no perché non vogliono più con noi discutiamo e delle politiche economiche condoni discutere delle politiche
Internazionali
Noi discutere di laicità non vogliono trovare un punto di compromesso che nel programma di centrosinistra che cui abbiamo con cui abbiamo visto le elezioni c'è la scritta non hanno applicato
Noi siamo stati per due anni a batterci per l'applicazione del programma e adesso tutti dicono che vanno alle elezioni sulla base del programma perché non avete rispettato in questi due anni il programma che avete scritto con i cittadini esigui i cittadini hanno parlato hanno votato
Il problema è che è cambiata proprio la fase e noi dobbiamo attrezzarci a questa fase lo diceva bene Ripamonti
Quindi il problema è la espulsione della sinistra politica dal panorama istituzionale perché io gli interessi materiali che questa sinistra rappresenta non devono trovare
Cittadinanza nel processo politico
Nel momento in cui a livello internazionale e lo sapete bene si avvicina la recessione c'è una
Instabilità impressionante dei mercati finanziari e qual è lo strumento fonti che è stato utilizzato sinora per stabilizzare la situazione internazionale la guerra
Il teatro iraniano è solo rimandato ed è rimandato fino a quando ha cominciato non farà la borsa cosa capo progettato come aveva progettato Saddam una borsa del petrolio in euro e non in dollari
Noi siamo in questo contesto allora la sinistra italiana deve accettare la sfida e senza paura io sono anche su questo accordo
Noi queste elezioni le faremo certo nel campo del centrosinistra ma dicendo che bisogna fare l'opposizione quale sarà la posizione più efficace a quella destra
Che sicché sicuri
Che per scelta del PD va dove andare
Dopodiché dobbiamo parlare di di di di scelte concrete oggi Veltroni è andato a chiedere a Montezemolo di fare il ministro dell'industria
Pensano di fare Ichino nel nell'eventualità incredibile che loro tempo possano vincere le elezioni hanno questo in mente incido Ministro dell'economia
L'impianto economico che ci propongono poi metteranno anche qualche
Foglia di fico nelle dallo liste ma quella l'impianto economico che ci propongono
E su questo non ci sarà ma anche che tenga ATO che con i lavoratori ma anche con gli imprenditori noi dobbiamo
Appunto togliere dal nostro lessico il ma anche bisogna scegliere in politica bisogna sapere chi rappresenti
E cosa vuol fare e come voi trovare il punto di mediazione necessario
Io
Ritengo che la risposta non possa che venire
Da questo incontro a sinistra
è un incontro laico
Giustamente laico ma è la prima volta la prima volta che si tenta
Un'esperienza assolutamente inedita
Per tutta la storia politica italiana
Tutte le altre tentativi di unificazione di semplificazione avvenivano a sinistra tentando di annientare il proprio vicino
Di assimilarlo di assorbirlo
Io sto parlando né a sinistra
Mi ha interrotto nel momento in cui stava parlando di noi
Non capisco non capisco parlerai
Non capisco
Per favore per favore scusa
No
ASCO
S'per favore preferisco
Mutare
Per favore
Io stavo cercando di argomentare le procedure
Cosa
Va beh se forse si può per favore
Io
Stavo
Giustamente
In questo istante stavo argomentando
No stavo cercando di argomentare
Se ci lasciano continuare
Il
Il dei voglia concordi per caso che abbiamo
Che abbiamo
In mente cioè che stiamo percorrendo accelerando di giorno in giorno verso una
Una la necessità di costruire la sinistra necessaria alla sfida che abbiamo di fronte io ho detto io penso che sia un valore il fatto che questa sinistra si costruisce non per l'annessione ma per convinzione per partecipazione
Per l'apertura di uno spazio di contenuti
E anche di passione politica che necessarie ad affrontare questa questa fase
E penso che dobbiamo trovare
E questa è l'occasione la forma di presentare il profilo di questa sinistra in modo assolutamente riconoscibile
E che sia il modo di gare di dare
Un contributo di democrazia questo Paese cioè la sinistra se la domanda era per
Quali sono le forme della partecipazione che che questa questo spazio che si apre
Deve dare al proprio popolo le più ampie le più a
Le più
Le più diffuse
Perché la vecchia sinistra e partecipazione confronto e è anche la fatidica dell'incontro tra diversi e anche andati la la necessità di trovare tra di noi gli elementi fondamentali comuni ma io credo che ci sono se non saremo qui questa sera se lo avremmo fatto i passi che abbiamo fatto
Dopodiché è dal punto di vista e concludo del sud del da fare se i dati del da fare io credo che noi
Abbiamo due appuntamenti il decreto mille proroghe
Con il il problema alla distribuzione delle strategie Tito è il secondo appuntamento che abbiamo anche complesso dal punto di vista politico e il voto sulle missioni internazionali
Su questo è importante è che abbiamo stiamo raggiungendo una posizione comune
Ed è importante chiarire il fatto che non è che perché è caduto il Governo Berlusconi e il Governo noi adesso voteremo contro senza problemi
Noi
Abbiamo ci siamo battuti
Conto tutte le l'emendamento contro le missioni in Afghanistan e in Iraq abbiamo tenuto il ritiro dall'Iraq oggi dobbiamo
Prendere atto che il nostro sforzo di ottenere un ritiro dal Governo Prodi è stato un disguido sforzo che non avvocato risultato non ci sono più le garanzie minime
Per poter proseguire su questa dunque scusi questa strada e quindi noi insieme dare un messaggio chiaro su questo terreno
Io
Concludo
Pensare dicendo a tutti va a tutti voi che
Questa è una campagna
Rispetto alla quale bisogna metterci l'anima ma che l'obiettivo che noi abbiamo e quello di fare una sinistra davvero larga popolare e unità nel rispetto delle soggettività che la compongono ma anche nel rispetto del l'obiettivo comune che abbiamo di fronte e di quelli sociali John soggettività riusciranno a realizzare
Grazie
Jacopo ora abbiamo l'ultimo intervento prima di dare la parola ad un alla sala per un dibattito c'è Arturo scotto Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo sempre dieci minuti al futuro
Vi ringrazio di essere qui stasera in tanti vi informo che
Purtroppo il compagno Fumagalli che dovrà essere qui al posto mio è stato trattenuto per un'importante riunione a Roma
E io parto proprio da l'ultimo punto che diceva Jacopo
Perché mi sembra quello più importante
Sul Partito Democratico abbiamo detto tanto nel corso di questi mezzi e tanto ci sarebbe da dire anche rispetto agli appuntamenti futuri
E vorrei dirlo anche a quei compagni critici
E anche quei compagni che non voglio neanche sentire i titoli di una polemica
Non possiamo immaginare che questa campagna elettorale anche con i nostri ex alleati sia una campagna elettorale pacificata
Perché pacificata non sarà
La società italiana
Perché radicali sono le scelte come quelle che sono state messe in campo quella di andare da sola quella di rompere la coalizione quella di mettere un cuneo rispetto a un'alleanza politica
Quella dell'Unione che per quindici anni ha rappresentato la scelta strategica della sinistra italiana
è chiaro che siamo di fronte una campagna elettorale inedita
E questa campagna non sarà sugli ultimi due anni del Governo Prodi
E poi dobbiamo anche entrare nel merito di questo
Ma sarà una campagna elettorale
Di discontinuità
Scusate
Con quest'ultimo quindicennio
Con la crisi ha una transizione
Polacco grazie
Con una crisi a un anche una transizione
Delicata incompiuta
Incompiuta anche per responsabilità delle classi dirigenti della sinistra italiana
Il centrodestra si presenta come
All'appello per la quinta volta così come
Si presenta sulla scorta di risultati inadeguati
Partito Democratico si presenta con una rottura
La sinistra italiana non può presentarsi come un rassemblement di resistenza
Perché se noi appariamo come i custodi del centrosinistra così come l'abbiamo conosciuto in questi quindici anni abbiamo già perso è meglio che non corriamo negli
Dobbiamo cominciare a mettere da parte rimpianti domani faremo un estremo tentativo
E sarà un tentativo giusto perché è giusta l'idea
Di evitare di consegnare di nuovo il Paese a Silvio Berlusconi e ve lo assicuro per uno come me che ha meno di trent'anni l'idea di aver dovuto passare un sesto della propria vita potenziale
Sotto Silvio Berlusconi è una condanna dura
Dopodiché però
Finito questo tentativo ognuno per la sua strada e dobbiamo cominciare a descrivere da ora la sinistra che immaginiamo io ora immagino così
Ben magico una sinistra
Che si ponga il tema della trasformazione perché lei soggetto principale la crisi della politica il resto è aderente con la società che critica la crisi della polizia
Il punto vero e la crisi della sinistra che vuole trasformare la società italiana
E noi dobbiamo metterci l'anima ma dobbiamo metterci anche dei contenuti forti pesanti dentro lo scontro politico
E dire anche quello che non siamo riusciti a mettere in campo per le ragioni oggettive per i rapporti di forza cosa non siamo riusciti a mettere in campo
Primo
Non siamo riusciti a riportare al centro il mondo del lavoro
Non basta pensare di portare qualche operaio in Parlamento nel momento in cui poi chiediamo oltre Zelmo di fare il ministro quello stesso Montezemolo
Che se non sbaglio anche presidente della FIAT FIAT che stamattina disertato il tavolo sulle morti bianche
Allora
Noi dobbiamo non
Porre solo il tema di come portiamo più lavoratori e lavoratrici in Parlamento questo importante
Ma con Marini portiamo al centro della politica italiana di come li hanno diamola politica nella vita perché la vita che è scomparsa dall'Aran dalla narrazione
Mediatica politica culturale di questo Paese secondo
Una politica che ponga al centro la recita oggi Papa Ratzinger ha detto glielo assicuro esiste ancora esista all'inferno qualcuno e costretto ad andarci
Attenzione
Attenzione
Questo ritorno del sacro nella politica
Non è un dato secondario e non è un dato che non affascina
Giorgita più bus
Ha pianificato nel corso degli ultimi otto anni una strategia ideologica ma questa strategia ideologica veniva da una lunga semina culturale
Che ha attraversato le chiese le università i luoghi di lavoro i luoghi della rappresentanza politica di quel grande Paese
Questa semina che sta ricominciando e che attraversa larghi strati della società italiana che non hanno rappresentanza politica e si affidano ha un'idea forte che è un'idea forte quella che mette in campo Ratzinger
Dobbiamo contrapporgli un'idea forte della nascita e la laicità è l'unico spazio di libertà concesso i cittadini e alle cittadine italiane l'attacco alla centonovantaquattro Luzzara episodico
Sarà un letto motivo della campagna elettorale e probabilmente seme non riusciamo a mettere in campo un'iniziativa forte culturale dissemina culturale questa volta ce la fa
Terzo immagino una sinistra dei diritti civili e delle libertà
Guardate non ci siamo fermati soltanto perché mancavano tre voti al Senato
Perché altrimenti non capiremmo la crisi che ha attraversato il centrosinistra in questi quindici anni
Non ci siamo fermati perché non siamo riusciti a riconnettere quell'iniziativa parlamentare con una sponda che veniva dal Paese perché abbiamo avuto un Paese stati comunque non aveva più stimoli dalla politica e dalla sinistra
Ed è apparsa un'iniziativa illuminista
Noi dobbiamo far vedere alle persone in questa campagna elettorale che il grande tema dei diritti civili e delle libertà e un tema che attraversa anche le proprie tasche la propria condizione materiale la propria condizione di vita quotidiana
Quarto
Una sinistra unita guardate e chiudo
Se noi ci presentiamo
Come quelli che oggi tentano
Di resistere
E di prendere mi auguro una percentuale alta e sono convinto che ce la possiamo fare e poi il giorno dopo ognuno nelle proprie trincee
Troppa
Dell'ente
Non riusciremo neanche a mettere una pietra
Nel processo unitario
Noi dobbiamo riuscire invece a fare un percorso opposto
Questa campagna elettorale sarà il processo costituente della nuova sinistra italiana e dopo la campagna elettorale quanti più voti e Consensi riusciremo a mettere in campo quanta più forza e anima come diceva venirlo riusciremo a far vivere dentro le persone che coinvolgeremo
Dopo ci sarà un big bag e sarà un Big Bang positivo che attraverserà culture politiche generazioni politiche donne e uomini in carne ed ossa
Grazie al puro scopo
Al
Abbiamo adesso questi iscritti
Si sono iscritti per intervenire quindi come
Il riportare delle esperienze e delle sollecitazioni da parte di chi agisce nella società nei movimenti eccetera allora
Il primo a intervenire Aurelio Mancuso poi Elena Iannuzzi Nicola Iannaccone Basilio Rizzo Domenico Fini guerra vi leggo vi chiediamo quattro minuti quattro
Per lasciare intervenire tutti e poi diamo
La l'ultimo giro finale I nostri
Relatori rappresentanti dei partiti Aurelio Mancuso sede accidenti
Cari
Dirigenti dei quattro partiti
Noi abbiamo bisogno
Urgenza che è una sinistra vera nuova scenda in campo in questo Paese
Una sinistra guardate che tenga conto delle storie diverso ed ognuno di noi ma la sua lista davvero nuova
Noi abbiamo bisogno di dare di nuovo dignità alle parole alla sinistra sociale
Alle persone che ogni giorno prendono il passante ferroviario
E accumulano ritardi nei vagoni sporchi senza dignità a quei ragazzi che tutti i giorni vengono picchiati violentati ha con le donne
Di cui oggi qui si parla qui stasera ma che forse parla l'anno in troppo poche o quasi nessuna e questa non va bene per la sinistra questa non è la sinistra che voglio io
La sinistra che voglio io la sinistra plurale una sinistra di tornare uomini una sinistra che cerca di cambiare se stessa facendo una campagna elettorale cioè costruendo finalmente con la speranza
Di cui noi tutte e tutti abbiamo bisogno perché non
Solo la società italiana che ha bisogno di una speranza ma anche noi che ci sentiamo popolo di questa sinistra abbiamo bisogno di una speranza nuova di avere fiducia
Ascoltate del malessere perché il malessere e diffuso profondo
Parla ai giovani alle donne agli anziani di questo Paese
Un Paese massacrato un Paese
Che non è solo sommerso dal Comune e della monnezza di Napoli ma il sommerso dalla incapacità di una classe dirigente che non ha saputo governare come avremmo dovuto governare e dobbiamo dircelo con onestà
Perché se vogliamo fare una campagna elettorale non l'hanno difensiva ma l'attacco dobbiamo assumerci le nostre responsabilità
E dobbiamo dire con grande chiarezza questo Paese che un nuovo inizio è possibile che anche noi stesse e noi stessi siamo messi in discussione che le nostre classi dirigenti sono messi in discussione
Che ci vuole un'aria nuova ci vogliono davvero persone nel futuro ma ci vogliono persone anche nuove dobbiamo guidare una sinistra che sia in sintonia con il Paese il Paese
E avanti guardate il Paese ha bisogno di noi ma non so se noi abbiamo capito che questo debba avvenire nel più tempo nel più breve tempo possibile oggi due ragazzi a Milano
Si è scoperto che da mesi venivano picchiati in oratorio
Nell'indifferenza generale con il prete che dicevano ma no sono ragazzate
Due ragazzi che uno aveva aveva dei problemi e l'altro timido avevano insultati e picchiati tutti i giorni da mesi nessuno se ne occupava
Così come le donne che tutti i giorni vengono perpretati nelle famiglie mandare marocchini dalle dalle famiglie
Così come ogni giorno le ferie non arrivano con sei per cento di euro al mese e si pretende dette costruiscono le famiglie
Cattolica apostolica di Ratzinger e non sanno nemmeno che a quale santo votarsi ebbene
Di questa sinistra abbiamo bisogno di una sinistra oltranzista maglia si sa che parli chiaro che parli soprattutto per innanzitutto a noi al nostro cuore al nostro cervello e che ci dia di nuovo con la fiducia che abbiamo perso
Grazie Aurelio
Anche
Per l'efficacia e il tempo Elena Iannuzzi Leoncavallo
Ma si era tutti e devo dire che non ha studiato non sono molto preparata sarò sintetica immediata come noi leoncavallini di solito siamo
Venga da un mondo che non è quella delle istituzioni non è quello della politica con la P maiuscola anch'essi sono
Proprio quella parte dei troppa oltre
Delle istituzioni perché han fatto nascente anche quella di un presidio democratico e le istituzioni perché siamo anche consapevoli che in effetti
è grave la situazione ma in Italia
Io in questo senso
Credo che e tanto tempo non sono tanto giovane tanto vecchio trentacinque anni e tanto tempo però che aspetto che ci sia una ricomposizione
La sinistra ma non mi basta neanche dire sinistra perché
Anche c'è anche la Confindustria abbiano visto che ha una sua sinistra per quei diciamo mi piace di più visto che sono una reduce dice e non a parlare di una sinistra dell'alternativa di un altro mondo passivi lei
Devo dire che sento un PAI disagi o di un discorso astratto stasera che non entra non si butta Brandani programmi di questa alternativa di questa società diverso se possibile di cui
Immaginiamo parliamo
E che cerchiamo di costruire io ringrazio tutti quei pezzi di istituzioni di partiti che hanno avuto il coraggio di osare e rapportarsi anche con quello che è quell'extra istituzionalità quella d'appalto che ancora troppo indagini indivisibili c'è una stanti esiste
Per cui e è importante che si creino attraversamenti come questo luogo può essere
Ed è importante che è le istituzioni i partiti di lascino attraversare da questi se non è inutile parlare di quello che è
Per il Leoncavallo è l'elemento programmatico almeno da quando io lo conosco vent'anni
Portato si territoriali dentro e fuori i luoghi della politica istituzionale che sono le
La la capacità e il tentativo di costruire frontalmente un'alternativa rispetta la destra al di là che si chiamino no democratica di sinistra perché
Quando si parla di bipartitismo quando si parla
Di essere asserviti allo Stato Vaticano agli americani
è un
E comunque un'altra ma
Come dire di sovranità limitata
Per cui c'è un problema di democrazia c'è il problema anche di costruire dal basso questa società nuova
E le politiche alternative della sicurezza sono secondo noi il lago centrale dove frontalmente questa sinistra può affrontare questa destra dicendo che è la sicurezza e non li militare mai sociale
Che la sicurezza è anche quella dei migranti e non so
Dei cittadini con un'identità amministrativa che la sicurezza non è la criminalizzazione ed ed è il propizia lì in modo
Da questo punto di vista c'è uno spazio di lavoro culturale e di lavoro in territori che io credo che
Se siamo qua e perché ci vogliamo assumerà la responsabilità su questo e spera di condividere questo con voi oggi e di saluto arrivederci
Grazie Nicola Iannaccone anche i ragazzi
Allora
Io ho fatto il compitino cioè pongo delle domande la prima domanda quella sul ritardo di solito quando uno in ritardo era perché era impegnato a fare altre cose allora mentre
I compagni che poi dato vita assisto democratica erano impegnati in un tentativo di un certo tipo che conosciamo bene gli altri compagna di partite non impegnate per che cosa resta in questo momento il ritardo perché è che il PD si costituisse e che si ponesse la logica delle essere
Come dire
In una dimensione di qual è stata solo questo lo sapevamo cioè
Non c'è nulla di e come dire improvviso e spettacolare era scritto nei documenti nelle
Nei ragionamenti allora da questo punto di vista il primo passaggio è capire dove eravate dove doteranno no perché io c'ero cioè nel senso che
Ho risposto le questioni
Altra domanda
Non pensiamo che sia necessario questo processo che deve rimettere insieme una sinistra
E anzi lo ringrazio con gli amici del PD che son fatti carico di un processo più complesso
Complimenti per loro quello di
A me interessa allora
Ricostruiamo a sinistra e necessarie cioè non è un un fatto che dobbiamo in qualche modo subire
E quindi da questo punto di vista cosa pensano di fare i partiti in questo momento permane accogliere per riconoscere tutta la complessità che c'è
Questa Assemblea lo può dimostrare
E che cosa sia in grado di fare in termini di
Come dire di
Nel riconoscere questa complessità
Nel fare spazio nel
Nel modificarsi in qualche modo quindi che cosa anzi andrà
A definire allora l'innovazione credo che sia in questo momento purtroppo solo giocabili soltanto con le liste elettorali
Allora se sulle liste elettorali riusciamo ad essere innovativi rinnovazione sono due parole giovani giovanissimi e donne
Se si riesce a fare questo siamo l'innovazione in questo Parlamento se il giorno dopo innovazioni ci sarà due dopo le elezioni ci sarà questo tipo di presenze Parlamento forse avremo
Il avremo iniziato avremo iniziato perdono scusa
Avremo iniziato un un percorso
Finisco perché penso di aver preso troppo tempo giusto una battuta ne dobbiamo non tanto rinnovare o rifondare non dobbiamo creare
In termini creativi un qualcosa che non c'è in questo momento dobbiamo iniziare un percorso e dobbiamo portarlo a termine
Con dei tempi chiari e precisi qualcosa oltre la federazione si fece già immaginare in termini strategici in termini di previsione
Da questo punto di vista e ultima battuta il PD purtroppo deve fare quello che deve fare noi invece possiamo farlo e nel possiamo c'è
Una parola sulla quale
Possiamo riflettere grazie
Grazie
Basilio Rizzo mitico andando a farsi perdenti né si prepari prevalenti nella terza
Io devo innanzitutto ringraziare
I rappresentanti dei quattro partiti
Perché è senza la decisione che hanno preso loro
Noi non potevamo neanche partire di questo che dobbiamo cominciare a rendercene conto
Voglio essere
Aiutare
La prima cosa che vi dico e vi chiedo dobbiamo fare un programma semplice
Di pochi punti immediatamente comprensibili
Dobbiamo innanzitutto sceglierà soci il nostro popolo di riferimento
E siccome il tempo è poco dico nostro popolo riferimento deve essere all'inizio quello che non ha paura di andare all'inferno perché l'inferno lo vive tutti i giorni nelle condizioni di vita che ci sono nel nostro Paese
Dobbiamo trovarlo in quelli
Che non hanno paura che ci ha anche la politica sia soggetta a delle regole
Perché la sobrietà della politica
Il rispetto delle regole è una delle nostre caratteristiche
Perché guardate la casta non è un'invenzione
Il banchiere mono voi se seguissimo fossimo negazionisti su questo terreno
Perché se si vive tra la gente si vede quale
La rabbia di chi appunto fa fatica ad arrivare non alla quarta stimata malattie ANSA settimana del mese
E certo certi stipendi certi guadagni certe realtà che passano attraverso anche una certo utilizzo della propria posizione politica
Noi dobbiamo avere come punto di riferimento abbiamo detto quello dei diritti dove avrebbe potuto riferimento delle battaglie che siano comprensibili di solidarietà
Quella sulla sicurezza del lavoro non lasciamola fare ogni tanto Napolitano
Ma dobbiamo farla noi con atti concreti
Perché vedete ci sono alcune cose quando non ci si scarpe ecco l'altra cosa che io vorrei che il popolo di riferimento nostro sia quello delle persone che riescono ancora di indignarsi su quella che è la realtà che vi viene vediamo
Perché quando sentiamo che l'Ortomercato fanno le retate sugli immigrati e sentiamo dire che questi rischiano la pelle per guadagnare tre euro all'ora
Dobbiamo dire che queste all'ingiustizia profonda per la quale
E le nostre proposte di legge devono partire da questo
Un limite
Per
Lo stipendio minimo
Un limite per gli stipendi troppo alti in alto non è che io dico diventiamo poppe visti in questo in altri Paesi l'hanno fatto
Tra che è in me era già di alto livello e l'ultimo poi vogliamo anche dire che ci debba essere un apporto da dieci ma non può essere da mille tra lo stipendio per l'uno e lo stipendio dall'altro
Dobbiamo porre un limite a quelle che sono i grandi stipendi negli enti
Pubblici
Io sono sicuro che ci abbiate provato ma
Voglio dire andiamo avanti su queste su queste elezioni facciamo tre cose molto qua sugli affitti
Non dobbiamo avere paura di essere accusati di essere demagogici ma se noi dicessimo come si diceva una volta i miei tempi
Che non ci può essere al di sopra del dieci per cento del salario lo stipendio dello stipendio l'affitto di una casa facciamo una grande battaglia politica
Se chiediamo che quando si costruisce non si debbano costruire solo case per la vendita ma una quota debba essere riservata necessariamente alle case in affitto facciamo una grande battaglia politica
Chiudo su alcune questioni preparati io vi ho ringraziato credo che senza i partiti
Diciamo che voi siete stati che lo diciamo con la di Cogne studenti matematica siete la condizione necessaria per potere fare una grande visto mi pare della sinistra ma non sufficiente
Perché se noi non comprendiamo
Che c'è bisogno di una grande novità
Di un grande spirito di sacrificio
E qui l'idea che serpeggiava qua scuse enti che mio voglio tutti bene a quel che sono molti ci conosciamo da tanto tempo ma l'idea che sembrava che di dire adesso diciamo che consiglio a fare però per tutto quanto che la campagna elettorale poi ce la facciamo noi
Questo non viene accettato
Non viene accettato non faremmo quella grande lista della quale abbiamo bisogno se non riusciremo a stabilire delle regole attraverso le quali ci sia innanzitutto un grande riforma rinnovamento
Lo dico perché non perché
No
Verso servirà
Provo a spiegarmi in porto
Io dico sono consapevole che quando dico questo
Dico una grande ingiustizia
Chiedo una grande ingiustizia perché so che tutti quelli che c'erano hanno lavorato hanno fatto tutto quello che vuoi che ci si poteva fare
Però il messaggio che emerge adesso e quello che questa forza politica se nasce
Non può essere la somma
Delle precedenti forze politiche c'è bisogno di un rinnovamento
C'è bisogno
Di trovare delle energie nuove c'è bisogno di andare a cercare quelli che non hanno votato fin qui e che sono l'hanno votato fin qui ci sarà una ragione
Dobbiamo cercare di conquistarli con delle battaglie serie di contenuti di di realtà al Partito Democratico e chiudo davvero io fare questo rimprovero mi sono stati fatti tanti nel fare fare questo anzi due il primo
Che hanno rotto stanno facendo un attentato profondo a quel faticoso lavoro di costruzione sul territorio che c'era di solidarietà fra tutti noi
Non abbiamo avuto la fortuna da un po'di anni a questa parte che andavamo a fare delle iniziative nel territorio membri in della lotta di quartiere nella lotta per questo per quello parcheggio oppure vera in un cd non avevamo più le sigle
Ci trovammo tutti insieme non chiedevamo se era di un partito di un altro
La sistematica rottura che vuole essere fatta attraverso questa battaglia nel dire c'era una parte come gli altri sono dall'altra parte sarà devastante se non lo sappiamo lo sappiamo respinge ma secondo me la più grave questa io vorrei fare questo discorso
Se ho finito ho finito perché quella lei dia di andare da soli elezioni dentro di disse a questa profondo disprezzo nei confronti della gente
Perché alla fin fine la gente che cosa pensa tua maggioranza opposizione sia in Parlamento
In Calabria direbbero tu il Pedibus su tutti portaste cioè ti sei messo assicuro all'asciutto
Ma per tutti gli altri poteri etiche Berlusconi se vince
Farà prigionieri
Voi credete che sia Berlusconi vince non peggiorerà le condizioni di vita io ad un bidello dalla mia scuola che mi dice prof ma non è che adesso tornano quelli là
E io che cosa faccio nella mia condizione di lavoro ecco questa incapacità di interpretare il sentimento della gente che non può accettare che ci siano scopi dalla darla per perso assolutamente e non ci dobbiamo dare questo limite io dico la dico così loro vogliono arrivare al trentacinque per cento
Volevo arrivare a sedici
Perché noi al di là del fatto che siamo divisi dobbiamo dimostrare che sarebbe possibile una maggioranza diversa se tutti ci si unisce se tutti ci si lavora
Se non dopo loro e facciano dopo loro i conti se vogliono andare dall'altra parte
E non con noi perché guardate il problema non è che loro vogliono fare un Governo con Ichino io ho paura di un'altra cosa che loro vogliono accreditare Ichino perché faccio il Governo con Berlusconi perché questo che hanno in mente
Hanno in mente di perdere
Per potere fare la grande coalizione che altrimenti lo di permetteremo di fare
Grazie a Valentina Aprea
I precari nel merito in guerra
Grazie che farà un po'confusa perché ha pensato alla fine non
Non sarei intervenuta quindi non aspetta neanche magari per l'appunto interpretativo tirano messa bene
Perché
Dannata indietro quindi stava un papà renda per tornare
E quindi avevano che era un prete confonde peraltro se sarà anche un attimino più schietta sinceramente mi aspettavo una barricata forse non mi aspettavo perché ha troppo tempo frequentano alcuni nuovi infine a queste
Di questa sera
è
Forse non ne aspetta opera Triboniano qualche speranza perché altrimenti avrei messo l'accento
Aspetta un minimo di autocritica perché perché non sa
Scusate a frase un po'fate fare parete frequentati mai Traianei frequenta un attimino deluso anche da noi
Non fa
Un'ampia parte di
La seduta alimenti
Nanì ampiamente ancora però
Campanello
Anomala
Nel frattempo lei deve quindi anche voi ma io ne frequento un attimino tenuto anche da noi nel nostro modo di fare politica quindi forse sarà qui dare agli altri di quello che hanno fatto
Non è una grandissima vada pensa che
Sarebbe il caso che si pone anche un problema di affrontare la crisi per quello che hai io forse non sa false perché sono giovane amico come
Una delle mie prime crisi magari di governo maggiormente sentiti però io non penso che si trattamento una crisi guadagnate pensa che sia una quindi insistiamo alcuna definita pensate vada presa in quanto tale
E penso dalle desisteva meritino un attimino
Una mette in discussione
A mettere altra Italia diamo io ma non parlerò consente a
Nell'accalchiamo anch'
E quindi mi serve la forte quali nelle scuole dentro
A degli esponenti nazionali
Non è il piano delle scuse perché è forte
Non si sono messe in campo degli strumenti all'altezza di quella che è la sfida ma forse neanche negli strumenti sufficienti sinceramente non aspettano che veniste qua a fare un po'di campagna elettorale permettetemi il termine
Ma che ci
Che vi interrate seriamente non solo non affrontare prossime elezioni ma con affrontare questa crisi culturale non prenda il sistema che se approvata questa Divella
E non penso non sarà che non si è utile alle elezioni ma che non ci aiutino anche è anche una critica ora forte ma l'avete fatta in modo autorevole all'interno
Di sedi più elevate ma forse valeva la pena anche di farla pari farlo in maniera partecipata
E di capire perché è
Siamo arrivati a questa fallimento da e non sono solo
I pochi voti venti distinguevano dal centrodestra ma è anche il fatto che alla fine dopo cinque anni di gente
Decentrate se questa pendenza ero per pochi voti
Non
Oggi
Pensate sia una delle
Delle spero che sia una delle questioni che mi ha colpito di più antica ne avete parlato e non a Mantova deve comunque non rappresenta esattamente
Anagraficamente quello che vuol dire futuro
E non a rappresenta non solo determinate città molto bella in cui andare a divertirsi
Ma perché probabilmente non sappiamo intercettare
E non
No
Non pensa forse qualcun altro la pace è sicuramente meglio di una politica oggi in qualche modo non sa intercettare i giovani non è retorica
Ma ci sono stati movimenti negli anni scorsi a cui forse vale la pena di porre un attimino di più attenzione ai giovani la brevità fanno giammai validità ne parlano io nel
Dai giovani ci stai casi da parlare molto in questi giorni e molti
Moltissimi nati interrogavano su quale partita andare a votare su quale coalizione con grande confusione mancanti che hanno idee molta vicina alle nostre indagavano se andare a votare io penso che si debba partire da qua
No NASA spiegarsi perché votare il PD o la Sinistra Arcobaleno
Agli occupanti dell'idea che sia un metodo di fare politica che non si convinti sia un modo di parlare politica che non si comincia a cui io parlo dell'OCSE
E a volte parla anche in modo incomprensibile trattarlo parla potabile parla con accento parimenti aspetterebbe sentirsi parlare di politica
Alterare italica probabilmente non ci aiuta
Ai primi anni aspettava un po'più di
Di umiltà forse un po'più diffuse capitato critica
Domenica finiva
Credo
Ma buona sera a tutti io
Credo che sia il caso di smetterla di parlare di Partito Democratico
E parliamo di noi
Perché la cosa che io ho sentito stamattina ascoltando la rassegna stampa c'era un articolo che diceva avevamo due sinistre rischiamo di non averne più neanche una
Io credo che dopo questa sinistra dobbiamo assolutamente costruire ma in questa fase e precisa non da oggi da ieri
L'Italia ha bisogno della sinistra
E noi abbiamo il dovere di costruirla perché è il luogo politico culturale sociale fondato sui valori della solidarietà della libertà e del rispetto e di riconoscimento reciproco tra i popoli serve Alitalia all'Europa e al mondo
Ci serve una sinistra ambientalista che faccia propria la sfida più importante per il futuro
Individuare un nuovo modello di sviluppo compatibile con la natura ricercando ritrovando il giusto equilibrio tra l'uomo del mondo stesso
Serve una sinistra pacifista una sinistra onesta io taglio perché credo che questi sono i contenuti che
Già ci mettono insieme io
Davvero
Faccio fatica a capire per quale motivo noi stiamo oggi
Su questo palco su questi da questi interventi ancora chiamarci Sinistra Democratica Partito della Rifondazione Comunista Comunisti Italiani io mi sento Sinistra Arcobaleno e credo che bisogna partire dal quale
Senza guardare indietro
Dobbiamo guardare avanti
Sappiamo che si servono a sinistra per il lavoro noi nessuno di noi lo mette in discussione sappiamo che ci serve una sinistra laica ci sarà una sinistra grande unità popolare che parli a quel popolo che oggi io
Voglio rappresentare perché non posso abbandonare
Abbandonarne all'idea che chi va alla festa dell'Unità i compagni che le
Frequentano le
Cene e i pranzi degli anziani dello specifici l oggi verranno soltanto il Partito Democratico e Veltroni perché vedono solo loro a noi ancora non si vedono
Ci serve una sinistra che sia il percorso richiesti all'esito finale di un percorso partecipato veramente nei territori tre movimenti le associazioni gli amministratori locali gli studenti pensionati
Ma che non bisogna chiedere loro divenire ad un'Assemblea e battere le mani e basta bisogna dire a loro di costruirsela questa sinistra perché se aspettiamo i dirigenti dall'alto
Non andremo da nessuna parte io credo che
è importante il ruolo che è stato svolto fino ad oggi
è importante che i quattro partiti abbiano fatto la scelta di presentarsi uniti
Però se il
Tredici e quattordici aprile troveremo il simbolo della Sinistra Arcobaleno con i quattro sin lì all'interno con i disegnini che segnano l'identità di ciascuno di noi credo Company che non abbiamo fallito in parte
Io
Io sono sono sindaco di un Comune piccolo della provincia di Milano sì stringo velocissimo stringo velocissimo e vorrebbe permettetemi un rapidissimo passaggio sulla Provincia di Milano
Perché avanza una spinta quasi un'incontinenza io la chiamo l'incontinenza edilizia della Provincia di Milano
E le ultime vicende ci sono quanto Nello Patta e altri compagni Consiglieri sulla vicenda Cerba dove il maestro Veronesi Specchia tu delle allodole aperto lo scenario nuovo sviluppo incontrollato nella quella che io chiamo la mezzaluna fertile il territorio che vada a Melegnano allignano
E le nuove leggi regionali proposte da Regione Lombardia
Con una grandissima parte che lui pensava protagonista ma in realtà e di comparsa la parte del compagno Penati
Vede da parte della sinistra riformista un ruolo sempre più attaccato alla rincorsa verso Formigoni verso Forza Italia
Si può Titano nuove modifiche alla legislazione urbanistica dicevo demolire parchi
E
Ho chiuso
Comunque bis uno stesso Stato lungo avevo preparato un discorso un po'più ampio
Lavoriamo e partiamo
Non attenzione Giantin Ortolani
Allora
Avevamo stabilito di chiudere con gli interventi alle ore undici per poi dare cinque minuti a testa le repliche eh così chiudere un po'tutti assieme
Non non con la sala semivuota allora vi chiediamo veramente di stare nei tempi Luca
Ci provo permanente fermammo o previsioni
Dicendo che sono stanco di fare l'intervento testimonial di una generazione
Che qui non c'è come se dovessimo riprodurre lo spot della Mulino bianco con tutta la famiglia al completo quindi con la donna
Il Papa il figlio quando qui i figli di una sinistra non ci sono e non compongono questa sala e io credo che
A volte abbiamo o almeno questo si avverte
L'incapacità di legare la concretezza anche il sogno e la possibilità di osare
C'è una storia che mi colpiva quando ero piccolo ed era la storia di un gabbiano a cui raccomandavano per la sopravvivenza di volare raso acqua e questo decideva
Di volare come gli pareva a lui di volare in alto espropri per la prima volta che si poteva usare e che i gabbiani potevano arrivare in altro allora io credo che questa sinistra
Debba provare ad osare e a costruire un sogno un sogno che si fa fatica a percepire ogni volta che quando si interviene su un tema si interviene con dieci voci diverse
Allora io credo che noi
Potremmo e avremo le possibilità di essere differenti rispetto ad un quadro politico ed un quadro istituzionale che come dice la Valentina e totalmente in crisi e non si può riprodurre
Possiamo essere differenti se per primi però noi riusciamo a rompere a frantumare a sovvertire una società che è bloccata e che vuole il Times e non uno dei nostri giornali per dire che in Italia c'è una gerontocrazia che si è appropriata della classe dirigente di questo Paese
E allora io credo che
Senza diciamo
Parlare di una sinistra che si fa con le persone e con i sogni che abbiamo io sono stanco di essere
Dipinto nei salotti di Vespa come la generazione di Garlate scopo quando invece la generazione di cui faccio parte la generazione che integralmente di cui vissuta nella precarietà della sua esistenza siamo più vicini alla generazione
Di quei lavoratori gratis entra perché avevano
Massimo trent'anni e che tutti i giorni mettono come i lavoratori delle aziende di questa metropoli in discussione la loro vita e allora io credo
Che ci vorrebbe insieme al sogno un pochino di concretezza
E vorrei
Visto che giochiamo al come vogliamo la sinistra vorrei una sinistra un pochino più politicamente scorretta
Che non di Grigna tra i denti dove stare quando ce ne sono io gli studenti della Sapienza che scendono in piazza e gridano che il Papa non apre
Non può aprire
L'anno accademico
E io vorrei dire
Che una politica davvero scorretta è che quando ai lavoratori della commedia il di questa metropoli
Gli viene chiesto il raddoppio della produttività noi dobbiamo essere poi così politicamente scorretti da proporre
Il reddito garantito sempre contro ogni discontinuità di lavoro esattamente come lo proponemmo il non Badia e soltanto che Lombardia non si riesce a costruire
E allora
Chiudo su questo
C'è
Ci sono i resti di una canzone che anche quest'anno colpito particolarmente soltanto che a una canzone che fa parte di una generazione differente che non sente così tanto lontana come quella di mio padre
Che diceva che
Cinque hanno apre migrano verso sud
E
Guccini
Cinque annata emigrano verso sud e non tutte e cinque arrivano a sud perché c'è qualcuno che si stanca prima ma una sola riva sud e questo voleva dire che valeva la pena ed era necessario continuare a volare
Catalano
Ma io in questa sala vedo
Una parte di tutti quelli che nei cinque anni del Governo Berlusconi si sono battuti in questo Paese per dare una possibilità alla sinistra di governarlo
E io credo qua rate io personalmente quello che è avvenuto in questi giorni credo che sia
Una delusione che non ci meritiamo e non se lo meritavano i milioni di persone che hanno votato per il programma dell'Unione
E qui non è la prima cosa che noi dobbiamo fare è quella di chiarire le responsabilità di ciò che è accaduto e lo sappiamo tutti non sono solo di Mastella
Secco detto questo però e alcuni interventi l'hanno fatto notare non possiamo negare
Che agli occhi degli italiani anche noi siamo responsabili di quello che è accaduto
In quanto eravamo al Governo così come siamo stati per quindici anni al governo della Campania e nel governo della Calabria non possiamo tirarci fuori
Accusando solo gli altri
Detta detto e quindi noi abbiamo bisogno di recuperare una delusione che anche nei nostri confronti
Nei miei confronti che faccio politica insieme con gli altri in un comune dell'hinterland milanese a Corsico da qui dobbiamo partire per tentare di fare una buona campagna elettorale per costruire un nuovo soggetto e arrivo
Velocemente alle conclusioni perché anch'io avrei voluto un po'di autocritica
Non ci si può qui venire a dire che dobbiamo nei territori tentare di stimolare la passione
Che poi vuol dire il tempo per fare attività politica ai compagni e a chi crede ancora la sinistra e poi a vere ogni tanto segnali contraddittori dal gruppo dirigente
Perché dopo gli Stati Generali sono passati tre mesi e non sono passati
Bene almeno nel territorio non è stato così facile perché abbiamo avuto varie idee dichiarazioni l'altra sera noi abbiamo fatto una riunione perché era ci perché a quattro mesi nonché facciamogli integro gruppi ma che ci troviamo per discutere insieme delle questioni perché guardate non è facile mettersi insieme
Bisogna riconoscerci bisogna ascoltarci bisogna magari deciderà ogni tanto che quando si esce
Si esce con le cose su cui siamo d'accordo e io ritengo che siano molte di più le cose che ci uniscono che quelle che ci dividono ma questo bisogna farlo anche a livello nazionale perché io faccio il mio volantino nella mia città ma se poi vedo la televisione Saint dichiarazioni contrastanti che immagine diamo e io ho un sordo invito faccio ai compagni che sono al TAR polo uno e di fare presto e due la prossima volta che ne venga uno solo e di dare un po'di spazio a tutti gli altri
Grazie
Guardate
Lei andiamo ancora altri iscritti a parlare ma se siete d'accordo vistate tra l'altro sono già
Molti tardi delle undici ci fermiamo qua facciamo una breve replica di cinque minuti
Operate c'è un problema di tempi non glieli facciamo questa proposta
State qui fino alla fine tutti
Siamo sicuri
Una
No
Pena l'architetto allarmante rimarco
Parlo due minuti
Ma scusa rifarlo inalterati domani o nell'anno due mila voti perché
Ne sono perché ci sono dei problemi le non ha citato nessuno in questo Paese la più idonee allora siccome io sono stato alla manifestazione di Genova
No alle due manifestazioni di Genova
E parto da questo che io ritengo gravissimo e nessuno l'ha detto che questo Governo abbia nominato De Gennaro con la possibilità di utilizzare anche l'esercito in campagna questo lavoro e potere perché
E questo vorrei fare ovviamente così prelievo seconda questione io sono della CGIL
Noi ci siamo spesi e tutti voi vi siete spesi Totti soci coro per il referendum costituzionale
Va bene sta venendo avanti è una questione questo non non sono scherzi perché il dottor resto viene dopo
Sta venendo avanti alla questione che è molto peggio della legge Acerbo quelli che hanno la mia età sanno che cosa si tratta perché ha permesso al fascismo con voti minoritari di
Di fare la dittatore d'Italia
E quelle che sono giovani e sicuramente non l'avranno studiato a scuola quindi questo l'ultimissimo punto
Che caratterizzava la sinistra è il lavoro e noi dobbiamo cambiare anche il linguaggio perché per noi la sicurezza voi siete parare sicurezze quartieri
Per noi la sicurezza non è mettere in galera i lavavetri com'era la proposta Firenze per noi la sicurezza
E la sicurezza nei luoghi di lavoro ma però bisogna sapere una cosa che
Care compagne e compagni perché io
Vi chiamo ancora così che al nord o ci sono le classi e c'è il conflitto di classe
Se uno non capisce che c'è il conflitto di classe
Ci si può anche mettere insieme ma perché non eravamo insieme alla Emma Bonino che quando come CGIL abbiamo spostato a sinistra
Le questioni dell'accordo ha minacciato le dimissioni ha messo probabili davanti all'alternativa però abbia messo Epifani il nuovo Direttivo drammatico qui ci sono i compagni che ragioniere che ho finito
Deve dire
Otto fermi e sta roba qui o alle otto io vado e presentò le dimissioni
La CGIL ha ingoiato il rospo aree la CGIL ha coniato arrosto o il Governo ha tradotto lo stesso allora guardate io proprio finito io ci tengo a mia identità perché se dovevamo fare la Bolognina
La facevo con Occhetto se dovevo rinunciare alla falce e martello ai simboli del lavoro è chiaro dopodiché si va tutti insieme però i contenuti sono quelli che si devono decidere allora la legge sulla rappresentanza
Vogliamo dire che diventa una priorità poi a me ne vado perché potrei anche dire
Che ed è il conflitto di interessi non abbia più ho fatto niente è chiaro io
Faccio fatica ad andare in fabbrica
Quando me lo chiedono poi spiego cerco perché amo la Binetti perché amo la Bonino perché amo però io me ne vado e bisogna votare
Sulla sicurezza sulla maglia tra l'altro vi ricordo che tra le iniziative della finta l'arcobaleno di Milano c'è un appello molto importante sul quale stiamo lavorando e stiamo facendo iniziative che per firmare trovate anche sul sito
Www Stati Generali sinistra Milano punto org
E le tecniche nell'nelle prossime settimane dovremmo riuscire ad essere nelle piazze con i banchetti per raccogliere le firme allora cinque minuti a testa Arturo sfatta Sinistra democratica molto breve
Molto brevemente Primo
Primo
Programma
Programma
Abbiamo detto
Molti interventi lo diceva il compagno dell'associazione
Dario Fo
Uniti per Dario Fo scusate
Basilio Rizzo
è del tutto evidente che dovremmo fare un programma semplice
E su pochi punti qualificanti
Guardate
Lo spettacolo delle duecentottanta pagine non riguarda solamente la critica strumentale che hanno messo in campo in questi mezzi i nostri ex Alleanza
Riguarda anche noi
Riguarda anche quello che dobbiamo tentare di mettere in campo
Sul programma noi dobbiamo limitarci
Ad assumere
Dieci saggi che si mettono lì
E producono un'operazione anche culturalmente
Di livello dobbiamo tentare di fare un percorso e questo lo faremo il ventitré e il ventiquattro febbraio prossimo
Che in qualche modo anziché limitarsi
All'operazione su cui nomine sulle liste
Riesco a essere un vero e proprio appuntamento di primarie del programma e questo è il primo punto che mettiamo al centro subito ventitré e ventiquattro tentare di coinvolgere tutte le compagne e compagni i cittadini
Per dire venite lo a scrivere insieme a noi
Secondo
A me ha colpito molto in tutti gli interventi una richiesta di generosità
Che viene chiesta la politica i partiti organizzati io ho detto collo quello che penso penso che questa sarà una campagna
Elettorale costituente
Ma allo stesso tempo le dobbiamo tentare anche di fare un altro operazione
è chiaro
Che il livello di degrado che attraversa oggi le classi dirigenti del Paese soprattutto al Mezzogiorno non ricordo chi lo diceva
è molto forte
E non coinvolge soltanto la politica coinvolge interi settori guardate la crisi di Napoli e dei rifiuti non può essere soltanto letta rispetto a quello che
Quelle che sono le inchieste ci sono
E la crisi di un popolo
è un popolo che è diventato progressivamente plebe e che oggi
Vede quartieri contro altri quartieri
Sul tema di dove mettere le discariche dove mettere gli impianti di compostaggio e dove mettere gli inceneritori perché non si fidano più dell'istituzione pubbliche dell'Autorità pubblica
E crisi di una borghesia che è diventata progressivamente sempre più legata alla spesa pubblica improduttiva e non si è posto il più lei il problema di immaginare un futuro organico del Mezzogiorno
E ne allo stesso tempo di dare una risposta culturale una crisi di un po'
E anche la crisi dei partiti politici organizzati guardate non possiamo non leggere la vicenda di Mastella anche in questa chiave e il punto di caduta di un
Di un quindicennio dove i partiti sono stati Nwosu base etnica o su base familiare o su base personale quando Mastella dice
Nel momento in cui si congeda Ricchiuto dalla Camera da ministro tra il potere la famiglia scelgo la famiglia
Scegli esattamente alla famiglia perché il potere la famiglia coincidono è questo il terreno che noi dobbiamo smontare
è per questo serve un soggetto politico popolare che riesca a gradire la crisi di sistema politico degli ultimi quindici anni
E chiudo dicendo la questione morale sarà un tema centrale della campagna elettorale
E noi dobbiamo tentare di declinarla l'attacco perché guardate a differenza anche di altri nostri compagni una ex compagni di viaggio non credo che abbiamo molti scheletri nell'armadio
Guardate si può dire
Si può dire tante cose
E si può dire che probabilmente abbiamo sbarra abbiamo
Qualche volta ben messo la testa sotto la sabbia su questo terreno anche nelle regioni più difficile di frontiera come quello del Mezzogiorno
Ma guardate
Quando
A livello nazionale si dice I che
E poi sui livelli periferici troviamo presidenti di regione coinvolti in guai in otto guardate che l'inglese molto spesso rischia di confondere le idee alle persone e noi non possiamo essere a Roma
Di un certo tipo e nelle periferie
Essere poco sobri poco austeri dispetto i fenomeni degenerazioni il degrado la politica
Per questo la questione morale e questione sociale questione nazionale vera e propria emergenza
Grazie
Iacopo Venier Partito dei Comunisti Italiani
Ma io voglio dire che
L'ansia la l'urgenza che
Veniva da tutti gli interventi è una grande un grande motore
Però io di
Sinceramente vorrei dirvi cerchiamo di vedere anche le cose che abbiamo fatto e il percorso che siamo riusciti a costruire
Perché spesso il meglio è nemico del bene e noi oggi dobbiamo fare il bene
Voglio dirlo anche ai quei compagni che più hanno
Insistito sull'accelerazione ne abbiamo stiamo attraversando una fatica di un parto
Si può fare degli errori si possono avere dei ritardi però siamo qui oggi questa sera
A proporre un percorso che io ho cercato di spiegarvi e inedito nella storia politica italiana mai
La L'Unità a sinistra si è fatta per convinzione e non per assimilazione o distruzione del proprio vicino qui c'è uno scarto anch'che
Culturale e significa anche che noi dobbiamo rispettare tra di noi le nostre differenze che sono un vallone e non sono un problema
Se non le sentiamo come necessità di un confronto vero per trovare una sintesi superiore che metta insieme le cose su cui siamo d'accordo e sono tantissime e sono
Negli elementi fondamentali di un programma che faremo e che sarà un programma semplice perché noi non abbiamo un problema nel definire un programma della sinistra in Italia
Io credo che faremo un passo storico
Questo significa anche
Sapere che noi che è uno degli elementi che ha portato alla creazione del PD di quel processo politico è stata anche la rimozione della propria storia e anche delle proprie identità politiche
Io non credo che faremo rafforzeremo il processo unitario se chiedessimo la rimozione delle dei del valore che ognuno che ogni esperienza che ogni singolo ma anche le esperienze unite collettive e organizzate e che hanno un valore che sono i partiti e le organizzazioni politiche portano nel processo se queste non sono elemento di divisione o di freno ma sono elemento di moltiplicazione di passioni ed identificazione con il Progetto
Io su questo voglio essere chiaro io credo che questo sia un elemento di forza non lo elemento di debolezza dopodiché
Noi dobbiamo accelerare accelerare la costruzione di una sinistra plurale unità federata
Chi immagina e propone una Progetto chiaro a questo a questo nostro Paese infine lasciatemi dire che dobbiamo parlare di noi
Dobbiamo parlare della sinistra dobbiamo parlare dell'Italia ma dobbiamo sapere che siamo in un mondo e che il livello nazionale solo uno dei livelli rispetto i quali ci confrontiamo io penso per esempio che è la relazione con quello che sta succedendo l'America latina sia una legge la relazione è necessaria perché perché è un'esperienza che ci dice che si può aggredire gli elementi fondamentale del processo economico cui tabù liberisti che ci sono chi ci vogliono essa in posti proprio dalla relazione tra le grandi
Dei due grandi aggregati diciamo di rappresentazione di interessi forti che sono il polo di destra e il Partito Democratico guardiamoli in America latina non c'era semplifica è politica c'è un processo partecipativo in cui ognuno porta la propria identità alla sintesi superiore che consente di vincere e di trasformare la la condizione materiale di vita di quei popoli di quei Paesi per cui
Ci mette lei
Undici cioè capisco l'ansia capisco l'urgenza però non facciamo di questo un problema di relazione tra di noi ma troviamo il punto di attacco perché non mentre storico in
C'è un momento c'è un c'è un pericolo ma c'è anche una grande opportunità noi ci stiamo giocando uno spazio
Grande è dovere insediare in Italia non un
Una serie di nicchie ma una sinistra ampia plurale ma anche popolare ed efficace sul piano delle rappresentanze sociale e questo è un compito che abbiamo in questa fase
E questo presuppone partecipazione
Che presuppone discussione confronto anche duro
Ma questo presuppone che mi dimetterei prima gli elementi dell'unità di fronte alle differenze che pure restano tra di noi
Per favore
Vi chiediamo stare nei tempi così concordiamo tutti assieme Natale Ripamonti per la sua replica cinque
Tenterò di dare solo alcune risposte non farò un discorso generale
Prendo come mi sembra il metodo migliore per tentare di
Superare la legittima rivendicazione di alcuni interventi
Che si arrabbiano richiedono a quelli che sono seduti da questa parte di fare un po'di autocritica
Prendo come riferimento
L'intervento di Basiglio
Guardate lui ha detto se il Partito Democratico prende il trentacinque per cento noi dobbiamo puntare apprendere sedici diciassette diciotto
Non ci sono limiti alla provvidenza ovviamente
Il problema vero è che con questa legge elettorale
In ogni caso vince Berlusconi perché il premio di maggioranza Loprete Berlusconi perché prende comunque più del trentacinque per cento questore
Allora sta qui appunto il significato il significato dalla proposta che noi abbiamo fatto dall'incontro con il Partito Democratico per discutere di politica di programma
Però guardate noi questa esperienza l'abbiamo già vissuto
Cioè dobbiamo ricordarci del due mila uno
La sinistra il centro sinistra nel suo complesso che sono andate le elezioni divise vi ricordate complessivamente i voti erano superiori quelli che abbiamo preso nuovi e però vinto Berlusconi
Allora
Allora io credo al al di là di questi problemi legati
Alle porcherie di questa legge elettorale
Io credo che noi abbiamo un problema grande che riguarda il fatto che c'è veramente un clima di antipolitica nel paese c'era ancora
C'è astemio
Cioè
Lo lo vediamo tutti i giorni parlando con la gente c'è una volta si andavano né in un parco c'era la gente che dite amava aiuti diceva come va a cosa state facendo adesso la gente appellativi sub gira dall'altra parte ti dice le parolacce
Allora
Questa situazione questa situazione
Deriva non solo dal fatto
Che è certamente importante che noi ci siamo visti come la casta perché abbiamo i privilegi questa ovviamente
Una delle questioni principali
Ma io ritengo anche che questa situazione derivi anche dal fatto che
Gli uomini politici ultimamente non fanno più il loro dovere e soprattutto
E soprattutto
Non fanno e non hanno atteggiamenti conseguenti
Rispetto a quanto si è detto in campagna elettorale e quanto poi si fa nell'azione parlamentare in tutti i giorni
Ed è e sta qui la questione guardate sta qui la lanterna allontanamento dal
Della nostra gente e del fatto che molta gente io non vado più a votare il problema è questo non c'è più quel Renza non c'è più continuità non c'è più la possibilità da parte del cittadino di controllare cosa fa qua
Quello che ho condotto si trova in quelle
In quelle situazioni io sul programma sono d'accordo
Pochi punti
Propongo non lo dico io ne abbiamo già parlato
Ritengo che sia necessario
Sul problema programma riprendere alcuni punti concordati unitariamente che facevano parte del programma dell'Unione a dimostrazione che chi ha tradito quel programma lo siamo noi
Ma sono gli altri e diventerà questo a mio parere oggetto importante di scontro la battaglia la Battagia elettorale perché quel programma vi erano dei punti che secondo me veramente potevano
Far andare avanti il Paese chiudo
Su questa cosa guardate questione morale io sono d'accordo però anche qua bisogna essere conseguenti
Non è solo il problema di criticare alcuni comportamenti che alcune giunte hanno adottato in questi ultimi
Mesi e anni
No
Il problema gli altri faranno le loro scelte il problema è il nostro
Il problema il nostro
I nostri rappresentanti locali che cosa ci stanno a fare in quelle giunte dobbiamo dircelo perché guardate che sonde Troccolo attutire tutti tutti son dentro
Allora abbiamo il coraggio la forza la possibilità
Di dirgli di uscire da quelle giunte queste dobbiamo al
Altrimenti parliamo a vanvera altrimenti anche noi non siamo conseguenti con le cose che diciamo nelle assemblee
Questo problema guardate rilevantissimo rilevantissimo io
Rocco luogo atto per quanto riguarda il mio partito e spero che lo faccia però credo che questo non è una cosa che appunto dovrebbe riguardare tutti i nuovi
Grazie mille
Giovanni Russo Spena di Rifondazione per l'ultimo intervento sempre cinque minuti grazie
Sì io rispondo seccamente visti cinque minuti ma
Risposta debba essere articolata alle tre domande principali insomma che ha rivolto a Noemi
E a se stessa credo un'Assemblea utile bella perché vedo anche a aspra insomma che mi aiuta a riflettere
La prima critica in verità io non credevo di essere stato per quanto mi riguarda credo noi tutti di essere stata trionfa lista o non abbastanza autocritico
Lo stesso fatto che stiamo costruendo un altro partito insieme con uno sforzo per la prima volta a sinistra e non di dividersi non distinguersi di fare frazionali sì ma di mettere insieme quattro partiti è
Il segno forte di un'autocritica anche da parte dei gruppi dirigenti centrare lei mi sembrava che non avevamo parlato dei programmi quali programma comunque l'abbiamo scritto insieme in questi anni anche insieme in questa Assemblea
Se vogliamo ricapitolare semplicissimo quattro punti fondamentali diritti di cittadinanza e democrazia l'avevo detto nell'introduzione la soggettività operare il ritorno alla soggettività operaia
Che attinenti alla politica e muta se non parla alla ricostruzione soggettività operaia lotta al precariato perché c'è un'intera generazione che vi i vecchi come dice un grosso sociologia l'ipertrofia del presente cioè vive solo nel presente non ha più il futuro non ha più l'idea del futuro
è stata sottratto il senso stesso del futuro
Io credo che questa difficoltà nasca da un punto fondamentale altrui autocritica altro dato critica è molto di più
Io penso
Non ha il tempo di articolarlo che sia fallito un'esperienza di governo su cui molto il nostro popolo aveva fatto affidamento e oggi questo atto disgregata in qualche modo noi stessi N
Ed è un tema di massa perché ne paghiamo le conseguenze
Io credo ecco il fatto che noi dobbiamo affrontare questo tema in campagna elettorale vero io sono molto d'accordo con Basilea metà non da ora da quarant'anni e più
Così come con altri compagni che l'hanno detto io sono molto d'accordo anzi questo è un dato di speranza perché
Come dire quando non ci si critica e quando non si criticano i gruppi dirigenti vuol dire che il bene viene ormai distacco
Non me ne frega più niente di luglio quando c'è una critica vuol dire che c'è anche una comunicazione sono abituato a pensarla così dal sessantotto insomma faccio sto mestiere
Di militante comunista Sabbion a pensarla così dobbiamo chiedere scusa bene chiediamo scusa non ho nessuna difficoltà
Il i militanti comunisti sanno chiedere scusa per i loro errori però
è che in queste scuse dovete considerare che molti di noi la nostra generazione molti di quelli qui presenti è insomma non hanno smesso un giorno di andare nelle carceri invece di permanenza temporanea
Territorio occupati della Palestina nelle fabbriche vi assicuro la nostra vita e queste siamo una casta sì se appariamo casta siamo casta però la nostra vita è questa abbia avuto ministri
Non si è visto foss'anche che Massimiliano mostrate ma per esempio il nostro ministro
Non ampi non ha camminato un giorno e l'auto blu avevo una Punto grigia esattamente come me senza autista senza storta c'era mai visto l'ha scritto qualcuno dal ministro dalla Repubblica davanti così
Non siamo stati abbastanza riversi risponda se con Amanda no è vero noi stessi nostri assessori nella Giunta campana raggiunta calabrese sono stati verità siamo usciti
Aiutarci a sono stati diversi dagli altri no non abbastanza
è vero la sinistra si ricostruisce dicendo non siamo stati abbastanza diversità la casta queste la grande questione morale è una questione morale anche anche nostra
Terzo punto qui rispondo alla domanda precisa per quanto mi riguarda ma l'ho già scritto su Liberazione e dopodomani lo scriverò sul manifesto
è possibile che un nuovo partito nasca da semplifico da quattro ceti dirigenti che si mettono insieme e costituiscono gruppo dirigente no non è possibile io non ci creda questa roba
Per quanto mi riguarda insomma credo di essere
Di non rifare più tra l'altro esperienze istituzionali quindi se se volete cancellate alcune fasce ritrovata anche questa sera per quanto mi riguarda
Va detto perché bisogna lasciare spazio ai giovani agli altri ma il problema è che se noi mettiamo insieme con garanzie anche numeriche
E non mi piacciono le quote ma non garanzie numerica ragione Basilio
Tutto questo accumulo di ricchezza che anche stasera emessa dal primo intervento di Aurelio fino all'ultimo intervento e altre pene potevano essere
Non la penso appunto ai comitati sull'acqua pubblica e così via che a Milano hanno una forza
Dai non ce la facciamo io credo che lo dobbiamo costruire e chiudo questa forza politica su un sistema binario
C'è il cinquanta per cento la costruiscono i partiti l'altro cinquanta per cento deve venire dai movimenti dalle associazioni e questo si deve vedere
Nei tesseramenti
E questo si deve vedere nei tesseramenti e si deve vedere anche in campagna elettorale
Ripeto non mi piacciono le quote ma mi son permesso su Liberazione appunto l'intervista di domenica di dire una quota basta basta fissiamola io penso il quaranta per cento
Discutiamone tutti insieme siamo quattro gruppi dirigenti sarà il trenta ma deve venire da persone che non hanno la tessera di partito che rappresento questi movimenti e le liste devono avere il cinquanta per cento di donne al cinquanta per cento in uomini non come liste come eletta come eletta e un uomo una donna una donna è un uomo insomma il rinnovamento bisogna farlo sul serio altrimenti facciamo chiacchiere però dice un vecchio dirigente comunista ma io credo io credo che vada fatto siamo coscienti dei di questa necessità
Chiudo avrà un elemento di speranza vedete io
Ho partecipato io sono un aficionado
Una crisi alato uno che dal primo momento crede darà da tempo a questo processo costituente
Lo sapete lo sapete chi infimi Reggio mi ha sentito lo sa bene io ho detto in un'Assemblea scusate l'autocitazione soltanto per brevità e chiudo quattordici quindici mesi fa
Proprio quando cominciamo la prima
Che i veri processi costituenti tra una forza politica partono quando
Dalle parole di quelli che parlano dal palco non si riconosce più la provenienza o la tessera che hanno in tasca
Bene vi assicuro che io questa sera
Per quelli che parlava non ho capito che tendenza arrivano se avevano c'erano più vicina a Rifondazione Comunista o Comunisti Italiani qua e Verdi vuol dire che il processo costituente è partito sul serio
Che questo nuovo partito lo stiamo costruendo sul serio queste è un dato di speranza con questa speranza andiamo anche all'elezione avremo buon risultato
Allora
Grazie
Ai relatori grazie a tutti voi
Ai prossimi appuntamenti
Della Sinistra l'Arcobaleno a Milano grazie a tutti buona notte