Interviste a Gemma Azuni, Silvio Di Francia e Claudio Minnelli sulla discussione del nuovo Piano regolatore generale del Comune di Roma

All'amica frodi lo dichiara già e Mazzoni di sinistra democratica e con la vedono parlare di questo Consiglio che sarà dedicato al
Nel nuovo piano regolatore
E perché vogliamo chiedere subito
In questo Consiglio comunale c'è un una serie ci sono una serie di delibere di iniziativa popolare che non sono state discusse in violazione dello Statuto del Consiglio comunale
Anche con con queste ultime sedute rischiano di essere lasciate inevase
Mi sembra che è l'atteggiamento sia proprio questo
Perché come dire come sempre hanno grande importanza rendere i verbali in Africa
è l'aspetto di questa importanza l'ho rilevata in in questi quindici mesi che io appunto
Tre quei interessi sono membro del consiglio comunale e il mio grande cruccio è che
Poiché i servizi in
Reattività
Io come dire appartenenti alla sfera della popolazione
E anche come dire al benessere delle persone siano state in qualche modo messa in secondo piano parliamo anche di altre delibere che poi sono arrivate anche in Consiglio
Su quei risultati sapete bene come è finita parlo anche del registro delle unioni eccellenti
Ecco però appunto i comitatini ritiri
Comitati che si occupano di questioni urbanistica si hanno chiesto ai consiglieri di non votare questo piano regolatore con tutte le sue varianti allora
Questo piano regolatore noi siamo pronti a votarlo non siamo pronti a votare è un commento bene non siamo pronti a seguire interisti che in qualche modo in quest'Aula sono sta a dire presentati pesantemente
Interessi che sono stati anche come dire rappresentati dalle testate giornalistiche casomai costruttori
Grazie diciamo
Al microfono di Radio Radicale Silvio Di Francia assessore alla cultura del comune di Roma antichi diamo devo oggi si discute di nuovo piano regolatore
Beh a questo Consiglio comunale a lasciato inevase in violazione del suo Statuto una serie di delibere di iniziativa popolare che come questi tempi non verranno più discusse
Non è la prima volta che accade temo non sarà l'ultima
Soltanto posso dare qualche attenuante
Una prima attenuante questa
Le delibere di iniziativa popolare non sono dei referendum
L'idea che questo
Cittadini
Del
Devono saperlo
Cioè il numero di firme che serva ad esempio per accogliere una proposta
Equivale ovviamente invece ad una
A una avrà la richiesta di un referendum
Posso dire che anche il Parlamento italiano lascia inevase
A molte proposte di legge d'iniziativa popolare oppure non risponda petizioni di iniziativa popolare
C'è è uno strumento se vogliamo di iniziativa
Ma che ha la stessa valenza delle delibere di iniziativa consiliare o le proposte di legge di iniziativa parlamentare e la stessa valenza che hanno
Altri strumenti
Dunque da questo punto di vista
Può dispiacere
Ma
Non credo sia
Vulnus alla democrazia
Versi
Clamoroso ecco però lo Statuto del Consiglio comunale prevede che entro sei mesi dal deposito delle firme no delle delibere
Bisogna discutere queste delibere sì purtroppo lo stesso Regolamento non mette un'obbligatorietà
In un articolo che prescelte adesso non non non è questa la sede perché il teme è squisitamente politico però dal punto di vista giuridico commessa
C'è un altro articolo che dice che l'Aula Consiliare sovrana determina i propri lavori e se non lo fa
Può far male può dispiacere da un punto di vista politico può essere accusato il Consiglio Comunale di insensibilità nei confronti
Di queste di questi tempi
Ma
Questa obbligatorietà non è così perentoria chi altro può essere accusato di mancanza di sensibilità verso la partecipazione popolare anche avendo dato degli strumenti
Sì
Sì questo può essere vero ora io francamente non non conosco gli oggetti
Non conosco gli oggetti di queste di queste delibere
Anche in passato però c'erano delle delibere di iniziativa popolare sulle quale con molta facilità devo dire forse troppa facilità si raccoglievano firme e ricordavano temi persino porte bizzarri
E che il Consiglio comunale alla fine non
Non neanche prese in esame ora e la forza di una delibera di iniziativa popolare sta ovviamente la raccolta di firme ma sta anche la capacità di mobilitazione essa per imporre
Quei temi
Ora francamente credo che questo sia il punto
L'ultima cosa invece riguarda proprio il piano regolatore no molti comitati
Associazioni come Italia Nostra hanno chiesto ai Consigli affidino ad approvare questo
Questo piano regolatore perché già a molte varianti hanno Tosato prole molte reti molti accordi di programma che
Già snatura noi il il Piano regolatore
Se c'è un vecchio detto che dice che Dio acceca chi può perdere
In questa affermazione non sua ma di Italia Nostra ci sono
Due inesattezze addirittura clamorose è la prima è che
Anzi due falsi
La prima è che intanto non si tratta dell'approvazione ma della ratifica finale cioè noi non stiamo riscrivendo che non li ho sbagliato io non ambire ratifica
Sì no ma cosa importante per che il Piano regolatore ha avuto un percorso lungo una una un livello di dibattito di discussione quale nessun altro strumento
Emessa da un Consiglio comunale
Adottato dal Consiglio comunale ha avuto tredici mila osservazioni da parte dei cittadini o delle categorie imprenditoriali dibattiti nei comitati nelle associazioni imprenditoriali tra le forze politiche
Due passaggi club addirittura inediti per la
Per il per un grande Comune certe volte davanti all'opinione pubblica cita in Consiglio comunale
Era stato
Prima totale poi riapprovato il Piano regolatore dopo un lavoro tecnico che non prevede varianti
Che non prevede varianti
Un lavoro meramente tecnico di
Riattivata riaggregazione riordino delle norme beh
E di
Correzioni di errori materiali
Si arriva alla rettifica finale
Ora davanti a questo di questo occorre parlare
Se qualcuno ritiene il piano regolatore sbagliato per interesse la città è legittimato a dire
Non approvatelo
Ma
Non ratificarlo ma
Sa aprendo oltretutto anche però l'incertezza di una città che rimane appesa senza regole io ritengo sia perché le regole sono meglio dell'assenza delle regole o di non c'è il Piano delle certezze
Sì
Sono tutte cose abbastanza scritte sull'acqua quando piano regolatore
Arriva agrasso passaggio finale ovviamente si lascia la città senza
Una certezza di regole ma esista un secondo elemento
Non si può dire
Che
Questo documento oggi
Sia fatto di varianti probabilmente si fa confusione sul fatto che
Il Consiglio comunale si è interrogato se approvare in extremis
Alcune delibere urbanistiche mi sembra che l'orientamento sia quello di chiudere questa consiliatura con l'approvazione del Piano regolatore ma anche altro dibattito ripeto a volte
L'irrilevanza che che anche il triste destino cioè io
Passato ha avuto molta stima
Per la storia la perenzione Italia Nostra temo che ultimamente sia diventata una sorta di
Diciamo autocitazione
Che sopravvive a se stesse
Numero di cittadini che hanno partecipato
Alla stesura di questo piano fa impallidire
Ammobiliate
La mobilitazione di
Di associazioni che forse per esistere debbono
Devono stare un po'sopra le righe
Ripeto la
La contestazione
è del tutto
Tutto bizzarra
E quindi non c'entra niente per esempio la delibera sulla Bufalotta e così via Fiera di Roma e dei depositi a Catania in
Esattamente non c'entrano nulla
C'è anzi anzi il Piano regolatore non prevede con le delibere c'è
Quelle delibere andavano approvate
Prima del piano regolatore in quanto varianti
Il Consiglio Comunale saggiamente ha deciso che di fronte all'importanza del regolatore era meglio non fare delibere di quel tipo e dunque a
Ha deciso
Di non affrontarle prima del Piano regolatore
Se però anche perché c'è stata una mobilitazione popolare su questo il quarto municipio che ha rifiutato rigettato quella delibera sono Bufalotta a questa ma questa prova questa invece il dibattito legittimo cioè quando un territorio
Oppure
Quando il coso fatta alla luce del sole permettono anche a tanti
Non soltanto Cicchetti la base dei cittadini ma anche le forze politiche perché per esempio
Il l'intero municipi quel territorio con la sua rappresentanza politica ad esempio ha bocciato quel progetto
è una parte del Consiglio comunale una volta che è iniziato l'esame del progetto lo ha
Lo accantonato lo ha emendato e alla fine rimandato ecco queste e il dibattito pubblico ex questo Beci io ritengo la critica sempre utile legittima quello che ha sbagliato e dire
Alla fine
L'invettiva per la quale
Piano regolatore non vada approvato e penso che
Ci sono altre per fortuna tra associazioni ambientaliste che fanno una distinzione io non approvate delibere urbanistiche in extremis approvate il Piano regolatore come ad esempio Legambiente
Questa credo che sia una posizione molto più lineare Grazie Silvio Di Francia
Al microfono di Radio Radicale l'assessore platea Minnelli con cui vogliamo parlare di questa sedute così curare che sarà dedicata al nuovo piano regolatore per che vorremmo chiedere che che fine hanno fatto le delibere di iniziativa popolare che in violazione dello Statuto non sono state
Votate durante questa consigliatura
Ma io direi quella griglia un po'i problemi oggi
Sostanzialmente non accade niente di gli straordinari
C'è una
Vero problema è questo l'atto politico più importante di un'amministrazione
Direi non di un'Amministrazione l'atto politico del Po di un po'buone specie la capitale del Paese è un atto di straordinaria importanza non a caso ci si mette vent'anni delle volte per
E predisporre
è e il futuro della nostra città a questo punto
Questi atti di solito possono
Ricevere due diversi atteggiamenti soprattutto quando avvengono a ridosso delle elezioni
O diventano atti diciamo ho
Di tipo istituzionale in cui ovviamente sia fatto un lavoro enorme
Che
Non può essere racchiuso nel dibattito di questa questa giornata addirittura siamo in ratifica di un bellissimo lavoro
E allora uno degli atteggiamenti e ho il senso istituzionale si approva
Con la normale dialettica mesi alla fine si conclude
Provvedimento così importante che regola la vita dei cittadini
Oppure si sceglie di farlo diventare uno strumento di campagna elettorale allora sostanzialmente non si deve si deve cercare di non farlo approvare viene tutto il male possibile ricercare ogni cavillo è una scelta e vedremo alla fine
Alla fine del mese giudicheremo quale scelta sarà fatto
Per quanto riguarda la questione io credo nella nostra città
Ci sono diversi aspetti che hanno una
Al primo voglio fare una critica a chi gli ha proposto sembra strano ore fa
Non si
Anche quindi faccio la stessa domanda cioè nessuno poteva sapere della legislatura si interrompesse così presto
Però
Salvo casi recenti io seguo sempre Radio Radicale quindi so tutto quello che proseguisse non posso due mila se non sentono quindi
I nomi di Radio Radicale vi sono familiari in cui fossero della mia famiglia posso essere anche interrogato
Penso tutto quello che che discutere di anche approfitto per dire anche quando si dicono cose più mi meraviglia
Buongiorno quando prima occasione di parlarne su cose che riguardano anche qualche provvedimento che ho fatto io
Noi per esempio sulla vendite patrimonio effetti ha destinato all'edilizia destinata agli inquilini nel diffida dagli amici degli amici come ho sentito dire
Radio Radicale mangiano avremo modo siccome
Temi come questo non si possono dire cose non corrette o è in un modo o in null'altro non mi risulta io tuttavia te l'ho mai dato nemmeno in affitto
Nei
Non
Realizzato i procedimenti che potessero arrivare a darli a qualcuno immane la specifica sono pronto a sfidare chiunque su questo o se ci sono degli errori ma può sempre accadere però adesso lo dico in termini Assomet affettuosità anche perché
Invece quando fu chiesto di pubblicare sull'interesse perché era riconosciuto che lo abbiano fatto
Poi quando sono riposto di nuovo di avere io mandato un indirizzo Risorse per Roma di fornire i dati
Volevano serie si richiede
Tornando alla domanda quindi dico un po'troppo ritardo questo problema
Secondo me dell'iniziativa eccetera
è un
Sta per iniziare questo è un problema che
Secondo me dovrebbe rientra nella vita quotidiana dell'Amministrazione fin dal primo giorno della sua
Ecco forse ce lo troviamo come fatto di inadempienza ore in piazza a ridosso della fine della legislatura ecco
Facciamolo diventare per la prossima un elemento costituente del modo di vivere di un dell'Amministrazione anche se perché se non è banale Galli tanti dunque sì compromesso
Tante altre questioni però direi prima dell'altro gli aspetti giudice legale vi sono gli aspetti di opzione politica
Se è un'opzione politica non ci saranno fatti reali giuridici
Ecco forse quando abbiamo quando sono state attivate queste iniziative si ha dato quasi per scontato che fossero una delle tante in ispecie no deve diventare un fatto in proprio dentro la
Una struttura l'Amministrazione e come fu per i referendum per tanti anni
Hanno dormito poiché proprio l'avvio di risveglio porta poi esagerato infatti tubetti tale però
Questo doppio fare far diventare queste iniziative con un patto un atto importante della vita non solo perché lo è per legge per le norme CEE ma perché lo è nella sostanza nella condizione di potervi Melazzini all'anno
Al microfono di Radio Radicale una delle rappresentanti dei comitati che sono presenti qui in Aula e Deanna Cambellotti della Comitato diritto del teste dell'Acquedotto Alessandrino
Che tra l'altro uno dei comitati che ha promosso proprio una delle delibere di iniziativa popolare di cui tanto abbiamo parlato una delibera che qui non è stata discussa che ha avuto altre vicende anch'anche se c'è voglia assumere brevemente per ricordare a che punto sta intanto
Ma brevemente diciamo così stiamo lottando contro un accordo di programma uno dei tanti che Roma ha ormai stanno facendo scempio del verde
Che dava la possibilità di costruire centotrentasette mila cinquecento metri cubi di cemento a ridosso di un parco archeologico
C'è da fare un piccolo inciso Celli il
Ministero dei beni culturali e ambientali avevo posto un vincolo il ricorso è stato fatto fatalità proprio dalla comune di Roma con l'Avvocatura del Comune è stato vinto così attraverso dei piccoli capitoli che erano più procedurali che sostanziali ecco questo
Tant'è che l'accordo di programma c'era quasi avviato quando è stato fatto questo un ricorso al TAR
Quindi noi sosteniamo che quella zona va
Va tutelata va ripristinato una tutela e comunque una cementificazione di tal genere non soltanto era discenti quando è archeologia nessuno
Già emersa diciamo così l'Acquedotto Alessandrino in un'altra zona diciamo così
Di una parte dicevamo ancora bella molto caratteristica
E
Fa scempio anche fede della zona e comunque
Fa
Ulteriormente a coprire una zona dei
E ad inserirsi istigare traffico
Si muove distruzione del paesaggio ecco c'è da dire che da quella zona c'è anche un paesaggio bellissimo verso i Castelli romani
Quindi non si tiene conto del paesaggio non si tiene conto dei reperti archeologici ma si va avanti con questo nuovo
Accorto tant'è che adesso stanno facendo gli scavi archeologici
Ragazzi stanno lì stanno ci fa emersi indizi Belle Arti vigili alle bellezze di quella
Della noi stessi e vediamo quindi che quella zona va tutelata e deve essere tutelata
Tra l'altro non siete soli perché anche la Regione Lazio paradossalmente aveva approvato un qualcosa che come dire veniva incontro no alle vostre aspettative o no
Non lo so perché questa ecco devo essere sincera non lo so so soltanto che nell'accordo di programma
E c'è scritto che cederle debbono essere approvate due varianti al piano regolatore perché possa essere diciamo così data la possibilità di questa costruzione
C'è quella zona che adesso sta per essere cementificata era riservata a servizi privati di pubblica utilità
E a zona di verde attrezzato
Quindi in zona verde attrezzato e servizi di pubblica utilità adesso verranno intesi come e appartenenti
Guardate che anche un altro
Centro commerciale senza pensare che a trecento metri c'è una grande il percorso che già crea un disagio notevole attratto i civili che si aggirava Fitoussi emofilici alla Bufalotta dirimpetto il si ripete
Si ripete ormai i centri commerciali credo che li abbiamo presi stiamo indietro di cinquant'anni cioè vediamo che nelle grandi i capitali europee ma anche diciamo così americani vengono dismessi noi dopo cinquant'anni che loro li hanno già affrontati li mettiamo qua
Non si capisce veramente qual è la logica se non è una logica diciamo così distruzione del territorio e del paesaggio delle borgate romane vestiti teniamo conto di questo che leggerissime che stanno avvenendo proprio a me le zone periferiche c'è stato promesso
La una vivibilità maggiore cessato promessa queste ieri da questa Giunta alla
Ristrutturazione ex delle periferie
Noi nel nostro primo abbiamo detto nel nostro primo volantino dicevamo se questa è la riqualificazione delle periferie che Veltroni vuole farci
Lasciate celle così come stanza quindi invece di servizi centri commerciali nuove case private centri come Charlie nuove case private in zone di
Pregio
Sull'atto
E quindi che cosa come dire rispondesse il per esempio abbiamo pensato poco fa l'assessore di Francia che diceva
Sì però queste denunce dei comitati di Italia Nostra eccetera
Questo voi non volete approvare misure del Piano regolatore semplicemente sono delle invettive che non hanno in realtà una base
Reale
La base reale io dico al l'Assessore Di Francia e si faccia in giro nelle periferie dovete altro che i gruppi intasamento di traffico
Quartieri già magari anche realizzati senza infrastrutture
Senza
Non sia così infrastrutture anche culturali e ambientali tutt'al più
I centri commerciali multisale non è questo che i cittadini romani specialmente il cosiddetto decreto nelle
Nelle periferie diciamo così apprezzano di più vorrebbero molto di più tra l'altro mentre il sia appunto fanno questi affari possiamo di in realtà la legalità del Consiglio comunale non viene rispettata perché appunto le delibere iniziativa popolare continuano ma si discute a nord ANAS e credo che sia la peggiore solo soltanto cosmesi scaduto diciamo così il termine utile essere discussa ma mi pare di non sapere che ero
Sono
Molti di più negli anni
Mani vicino c'è anche la delibera
Comunale d'iniziativa popolare
Che è stata approvata quella sulla corridoio della marineria tagliandini sulla tramvia per la validità degli atti bene
Sì quella è un'altra impresa richiesta ad approvare o nella norma realizzato appare che adesso sul prolungamento lo spartitraffico ho letto da qualche parte deciderà il mercato delle Province quindi piuttosto che la tramvia il mercato delle
Siamo pieni di mercati europei guardi di feste
Anche pieno di traffico su gomma che è già agli atti questo Governo leggo io no no non mi voglio sostituire ai grandi urbanisti appunto denunciano
Assente riprende i centri commerciali che distruggono vere perché sto in un cono definitorio
Creano mobile
Lo lo fanno dire meglio di me ma non lo stiamo vivendo quindi al di là del dirlo in periferia CT
Questa sofferenza
Grazie alla cambiano
Quarantennale
Al microfono di Radio Radicale Cristina Lattanzi del Comitato Salute ambiente del produrre e anche i colleghi qui o parlare di questo Consiglio comunale dedicato al nuovo piano
Regolatore anche tu sei qui in rappresentanza di uno dei comitati che hanno chiesto insomma di non approvare questo piano regolatore perché
In questo momento sto veramente soffrendo soffrendo terribilmente ad ascoltare quello che per noi incredibile ascoltare ossia questo piano sarà per il bene di Roma noi come tanti altri comitati siamo convinti che questo piano
Con l'ulteriore cementificazione di Roma
Sarà un grande problema
E oltretutto stiamo vivendo proprio sul nostro territorio una serie di stravolgimenti
Che verranno ulteriormente incrementati confermati quindi nel non non lo accettiamo non possiamo
Fra l'altro sentire
Non possiamo sentire con indifferenza appunto quello che viene viene qui detto
Tutela dell'ambiente incremento Delli spazi verdi
Ulteriori
Miglioramenti della viabilità eccetera
Veramente non ci convince qualcosa che non accettiamo perché non l'abbiamo partecipato affatto ulteriori cambiamenti non sono stati partecipati ai cittadini
Quindi la mia impressione è quella di assistere
Con un dolore estremo a quella che è la cementificazione di Roma
E permettere all'ente un crimine contro l'umanità questo va detto Roma
Un
Città al cui centro storico è patrimonio della Umanità UNESCO ma dire che è tutto a Roma patrimonio dell'umanità questa cementificazione è un crimine contro l'umanità
E dobbiamo cominciare a dirlo dobbiamo cominciare a esigere che si smetta
Che si faccia veramente una moratoria per poter riflettere
Su quello che può essere un nuovo accettabile
Sviluppo che deve essere la riqualificazione
Deve essere il recupero
Delle del patrimonio immobiliare già esistente non serve a costruire ancora
E gli abitanti di Roma non crescono come vorrebbero facili credere
E quindi
Siamo assolutamente contrari a quello che comporterà questo nuovo piano vogliamo
Tornare a riqualificare le nostre città a recuperarla alla alla vita dei cittadini e cui ricordo prendere qualche sono propri problemi fino a mille euro riguardano questo cementificazione
In quell'errore poi un caso particolarmente eclatante in quanto Rita ente pubblico qual era e diventata del patrimonio immobiliare per la maggior parte finito
Nella società
è uno spaccato di tra
Tra alle
Fa e
Dal Ministero delle Finanze che tra l'altro è il maggiore proprietario delle o spacco novanta per cento insieme alle dieci per cento del Comune
Gli interventi che su si prevedono all'EUR sono un'enorme centro congressi congressi la cosiddetta nuvola di Fuksas abbinata a un grattacielo ad alberghi che è stato inserito
All'ultimo momento nel Progetto questo questo centro congressi sarà il fulcro secondo
L'amministrazione secondo Leuzzi pacche lo gestisce di un distretto congressuale chi è quindi dovrà portare sull'è ora una quantità enorme di affluenza di visitatori
Utenti e in secondo luogo la ristrutturazione del Ministero delle Finanze che significa però demolizione delle torri degli Gini
Della che costituiscono in una delle porte di Roma appunto e con la costruzione di un nuovo edifici o di Renzo Piano
Tutto per residenze ITI lusso poi avremmo la ristrutturazione cosiddetta trasformazione in realtà demolizione del Velodromo
Con la costruzione della cosiddetta Città dell'acqua
E che di comporterà una
Diciamo un'affluenza Dini utenti e e a detti di dieci mila persone al giorno poiché abbiamo nella programmi la riqualificazione delle aree verdi che consiste nella edificazione di una serie di
E gazebo
Punti ristoro pontili di intrattenimento eccetera eccetera sulle aree verdi che sono giardini configurati storici e quindi vale andrebbero tutelati al massimo
La costruzione di un acquario sotto alle acque della ghetto dell'Euro
Con previsione di appunto un acquario con me modalità virtuali cioè senza pesci
Quindi anche pesci virtuali bensì
Edifici medie strutture reali insieme e che verranno costruite sotto l'acqua per la maggior parte e terreni finire sotto la zona B teatro verde del giardini del
Con annesso parcheggio interrato
Oltre a queste che sono le opere diciamo più eclatanti
E abbiamo poi tutta una serie di cambiamento di destinazione e quindi di
Utilizzo di
Palazzi
Strutture cose varie faccio l'ipotesi Lele l'esempio del palazzo la civiltà del lavoro che diventa
Il centro
Mi sembra del Museo multimediale o qualcosa del genere
Con un utilizzo
Comunque certamente diverso che non è che ci dispiace insieme ma con naturalmente porterà una quantità di gente
Anche quella molto rilevante
Per finire va ricordato che solo Paggin quei cento metri dall'euro Conte nasce il centro del Castellaccio cioè il centro commerciale
Che si viene definito attualmente più grande d'Europa uno dei ventotto
Della della città di Roma che non ha nessuna capitale comunque sulla città della dimensione di Roma ha una quantità di centri commerciali del genere il tutto senza viabilità nuova
Ma come si potrebbe non c'è più possibilità di costruire la viabilità dopo che si è occupato tutto il territorio con
Insediamenti costruzioni e senza fare quelle infrastrutture minime che sono
Rendere percorribile la
Scadere rendere veramente
Al metropolitana la
Ma Ostia
E soprattutto prolungare la metropolitana al di là della della Laurentina del raccordo anulare sarebbe un intervento semplicissimo
Di non eccessivo costo che eviterebbe
Di fare affluire
All'interno del del raccordo e soprattutto
Nella zona dell'euro quantità spaventosa di di di automezzi per concludere mentre tutto questo avviene appunto proprio lo regolatore le varianti accordi programma eccetera
Il Consiglio comunale comunque non discutere di un anno la sua legalità stessa nelle delibere di iniziativa popolare
Esattamente questa è una delle cose che che ci ha visto appunto a fianco dei comitati che hanno chiesto
Di poter discutere le delibere presentate con me e decine e decine di migliaia di firme
E per esempio nella nostra zona è una cosa che ci riguarda anche da vicino perché
Per esempio l'apporto di recente è stata fermata dei cittadini la realizzazione di un'ennesima
Antenna antenna per la telefonia e che è stata
Ritenuto appunto illegittima perfino dal dal comune dal Consiglio municipale però
Questo non vuol dire che quell'antenna che insomma spostata dove stava
Immaginiamo che ci verrà collocata a poca distanza quindi
Non è quello che ci interessa anzi si dice che giacché ha trovato una sua collocazione a brevissima distanza
Naturalmente non siamo così folli d'acqua pensare che non si debba mettere le antenne ma quello che chiediamo e pensiamo che sia giusto è che venga discussa Rini dalla delibera presentata da tanti cittadini e sottoscritta da altri cittadini
Per la quale si chiede un piano regolatore di queste antenne
Trovare le posizioni migliori e quindi
Senz'altro
Anche in questo caso siamo a fianco dei cittadini che hanno
Presentato le loro
Proposte d'iniziativa popolare è un po'scoraggiati perché sappiamo che quando
Vorremmo cercare di fare iniziative interrogazioni e interpellanze o
Meglio ancora delibere
D'iniziativa popolare siamo già scoraggiati perché ovviamente saprei sappiamo che non verranno presi in considerazione però non ci fermeremo per questo grazie Cristina Lattanzi
Grazie