Intervista a Gianni De Michelis sui socialisti e le prossime elezioni politiche

Gianni De Michelis come correranno i socialisti in questa campagna elettorale
Ma nato ente non dipende solo da noi di natura sia stiamo assistendo al crollo definitivo del cosiddetto sistema bipolare di questi quindici anni l'edicola risolva star dove ciascuno
Come si può dire sta scegliendo delle strade che vanno tutte però nella medesima direzione perché è quella del recupero di un'identica politica precisa ciascuno
Correrà chiedendo i voti per un'opzione politica lo farà Veltroni sulla sinistra lo farà Berlusconi alleato Fini ripeto questa è l'ultima novità di questo processo e lo saranno anche i socialisti
Noi avevamo già detto ovviamente che questa l'occasione per completare questo percorso di realizzazione e la diaspora socialista
Una settimana fa quando ancora si stava pensando a destra sinistra e da possibili coalizioni noi avevamo detto ovviamente
Che eravamo indisponibili a coalizioni con la cosiddetta Cosa rossa disponibili all'opposizione e comunque il Partito Democratico democratica ha scelto questa strada
A me personalmente fa addirittura piacere perché io ho sempre pensato che si sarebbe un certo momento create le condizioni per ricostruire una vera autentica grande forza socialista riformista autonomista
Noi sappiamo che ci sono dei rischi sappiamo che dobbiamo giocare con regole del gioco complicate sbarramenti il quattro per cento Goria può darsi
Che non riusciamo neanche a saltarlo questo sbarramento però ormai la decisione Presa il dado è tratto noi ci presenteremo con il nostro simbolo con la nostra identità
E io sto non sono non sono così convinto che alla fine le opzioni dei due partiti maggiori saranno vincenti e penso
Che siccome appunto anche loro sono costretti a giocare su sul terreno dell'identità le loro identità sono più pallide la nostra identità è molto più forte sarà il vostro candidato premier questo dobbiamo discutere novembre uno dei problemi che dobbiamo
Naturalmente affrontare nel corso delle prossime ore anche il rapporto con gli amici radicali
Due anni fa hanno corso doveroso del pugno con socialisti
Che nel pugno è finita come è finita
Vedo che Marco si agita
Se è disponibile a fare un ragionamento serio come si può dire di carattere politico noi non escludiamo ovviamente fermo restando l'identità politica
Di trovare possibili convergenze e quello che conta però soprattutto ripeto
Che noi dobbiamo sfruttare al massimo il vero vantaggio che abbiamo che abbiamo un'identità politica molto forte a livello europeo per il passato per il presente per il futuro
E il nostro vero importante riferimento solo al sindacato sindacato che abbandonato da Veltroni propriamente
Non è rappresentato da
Berlusconi io credo che nel sindacato il grosso del sindacato appoggiava il Partito Socialista