Intervista a Giuseppe Giulietti sulla corretta informazione radiotelevisiva in vista delle elezioni anticipate

Beppe Giulietti
Ieri Marco Pannella durante la come suggestionare col direttore Bordin a Radio Radicale anch'
Appello diciamo fatto appello direttamente articolo ventuno
Su una situazione che vede in questo momento e in mancanza di regole elettorali definite cioè di Regolamento che dovrà
Diciamo normale la competizione
Di tutto di più sondaggi che vengono pubblicati senza le indicazioni necessarie per legge a stabilirne anche la fissato nella la fondatezza la i criteri e quant'altro
Forze politiche che vengono sovradimensionate
E anche presenze che vengono sovradimensionate in un perito che di fatto di campagna elettorale e quindi di par condicio almeno tra poco che cosa succede
Che esiste da tempo un problema di legalità nel settore dei media
Di recepire tutte le indicazioni e tutte le norme in modo rigoroso è come se questo tema fosse ma è un tema fastidioso nel Paese da mettere tra parentesi faccio un esempio
Penso alla sentenza dell'Alta Corte europea sull'Europa sette che in un Paese civile si prende atto e si consente un imprenditore cioè in questo caso di Stefano Europa sette di competere
Qui talvolta ci si pone il problema se la sentenza non rompa le scatole su temi come il conflitto di interesse e questo non è un modo liberale libertario soprattutto non è un modo di applicare la legalità
Per esempio raccogliendo anche l'appello che è venuto da Marco Pannella proprio poco fa insieme con l'avvocato da matti con Federico Orlando Michele Santoro e tanti altri aveva inviato un esposto
Autorità di garanzia delle comunicazioni su questo tema esista una legge che regola i sondaggi
I sondaggi possono essere dati solo indicando la fonte il campione la metodologia in queste ore per esempio Berlusconi ma non solo continua a dare dei sondaggi l'ultimo cinquanta ventisei questo sondaggio non ve n'è traccia neanche sul sito della Presidenza del Consiglio la domanda è
L'Autorità intende intervenire questa legge è stata abrogata perché questa legge vige anche prima del periodo protetto dalla par condicio e questo riguarda anche la presenza di tutte le forze politiche
Quelli a me vicine quelle a me lontane non importa la battaglia deve essere fatta per garantire tutti io posso sperare che Walter Veltroni prenda cinquanta per cento lo possa apprendere chiunque altro
Ma non spetta al sistema mediatico stabilire una sorta di bipolarismo forzato stabilire quale deve essere l'indirizzo politico attraverso l'uso dei media
E necessario che l'Autorità al di là del periodo protetto prenda in esame tutti i dati sia quelli relativi alla RAI sia quelli relativi al privato
Che per esempio ha pubblicato ieri il Sole ventiquattro Ore in una clamorosa indifferenza generale che su questo dica
Come ci si deve regolare in questa fase e stabilisca i tempi compensativi senza aspettare gli ultimi quindici giorni e le solite Urda degli ultimi quindici giorni anche perché questa volta campagna elettorale sarà brevissima
Mancano di fatto otto settimane al voto che non siamo ancora in regime di par condicio sbarco
No perché scatterà nell'ultimo periodo nella fase protetta
Ma ciò non toglie che c'è un problema che estende i principi ispiratori sia delle leggi generali di sistema sia la legge sulla par condicio
Che obbliga ad una completezza di racconto ad una completezza delle posizioni ad una rappresentazione di tutte quante le posizioni
Io ho un orrore assoluto per la via disciplinare al giornalismo
E non credo neanche che si possa procedere per solo per multe o per sanzioni però non si pone anche far finta di niente non ci si può girare dall'altra parte perché questo tema della legalità
In un Paese che dominato da pochissime proprietà è un tema sacrosanto io credo che dovrebbe essere invece un tema
All'attenzione di tutte le forze politiche chi vuole definirsi libertario liberale moderno bisogna che affronti in termini molto netti e radicali dal punto di vista democratico questo tema
Una domanda però nel merito di questa campagna elettorale allora secondo lei dall'aria che che che si può fidare l'atmosfera si dice non non ci saranno nemici questa volta c'era l'avversario ci mancherebbe altro però
Questo rivolti le traducendo Ro in italiano che non si parla di conflitto di interessi di televisione in questa campagna elettorale
Sarebbe molto grave
Perché in tutta Europa e nel mondo il caso italiano che guardi non è soltanto Berlusconi e Mediaset che è un caso clamoroso ma è anche un consiglio di amministrazione della RAI che ormai attualmente totalmente simile nella sua composizione la Commissione parlamentare di vigilanza
è una questione che non può essere messa tra parentesi non è un prema di essere buoni o cattivi e il problema di arrivare ad un sistema della comunicazione che sia aperto in qui siano le condizioni di pari opportunità e questo in Italia non c'è
Il problema conflitto di interessi è solo uno degli aspetti io mi auguro che sia invece una competizione finalmente anche su questi temi per esempio
Mi piacerebbe che qualcuno dicesse per risolvere il conflitto di interesse occorre che chi entra in politica non possa essere proprietario dei media vorrei sentir dire chiudere la Commissione di vigilanza perché non è più una Commissione di indirizzo
Vorrei sentir dire medio per la RAI è un amministratore unico che procedere in questo modo vorrei sentir dire che forse anche le autorità di garanzia non possono essere la rappresentazione semplicemente del Parlamento ma devono garantire l'interesse generale gli interessi di libertà
Questo tema attualmente mi sembra un tema rimosso questo non è un modo per essere moderni ma questo diventa un modo per rimettere ancora una volta tra parentesi una grande questione democratica penso che bene abbiano fatto i radicali a sollevarlo
Ma credo anche che sia ora e tempo che si ha sollevato da tanti altri presento io
Associazione articolo ventuno sul proprio sito
Www articolo ventuno punto info ha presentato una serie di proposte a tutte quante le forze politiche che saranno illustrati ufficialmente il ventidue febbraio
è una sorta di manifesto aperto che ciascuno può correggere integrare e modificare ma io vorrei che anche su questi temi ci fosse una discussione limpida perché purtroppo il mondo dei media è uno dei motori dei mondi meno limpidi che ci siano in questo Paese