Scienza e Società. Le frontiere dell'invisibile: determinismo e riduzionismo nella scienza, brevettabilità della materia vivente, governance dell'innovazione biotecnologica

Possiamo
Le mosse parcellizzata
Non garantiva insomma uno scoop
Negri novantasei
Cambiare
La banda
Buongiorno a tutti
No
Sì no soprattutto mi sembra di essere sottoposto un terzo grado
Possiamo scriverlo fatica
Grazie
Buongiorno a tutti
Incominciamo questa terza giornata
Chievo non in modo retorico definirei come la terza giornata di gran lavoro perché comprensibile precedente due giornate
Non sono state
Caratterizzate da una convegnistica insomma la quale partecipiamo magari con grande ritualità
In modo spinto
Nel nelle giornate delle nostre attività
Mi pare di poter dire che dobbiamo svolto due giornate di lavoro operativo
E questa terza giornata
Un po'la giornata
Che deve fare ha il compito di riassumere in modo appunto operativo quanto ci è stato detto quanto c'è stato raccontato
Quanto ci è stato con dovizia di particolari annunciato nella prima giornata nella quale abbiamo avuto credo anche l'ardire
Di recuperare una ma capacità di dibattito su i fondamenti che stabiliscono se stiamo interpretando nel modo giusto
Il paradigma genetico o se lo stiamo interpretando nel modo totalmente sbagliato perché utilizziamo strumenti categoria interpretati interpretative date età vecchi paradigmi non consoni alla innovazione che stiamo affrontando
Quello che e piste biologiche filosofi genetisti ci hanno ben detto oltretutto di quella caratura che sono che che che che abbiamo ascoltato nella prima giornata e che tragicamente stiamo interpretando una grande rivoluzione cioè quella genetica con gli strumenti interpretativi di paradigmi ottocenteschi quello fisico quello chimico non idonei
A
Rappresentare l'inedito paradigma come una grande opportunità
E lo stiamo vivendo appunto nell'interpretazione di paradigmi non idonei e proposte la società quindi come un'innovazione assolutamente limitata
Una innovazione esclusiva e non invece inclusiva dei grandi bisogni sociali
E questo è stato un lo straordinario valore
La seconda giornata
Permettetemi con tutto rispetto che io ho per la stima che ho per la persona che ora cito
Appositamente non abbiamo deciso di lavorare attorno al concetto di brevettabilità del diventa
Andando a consultare pareri ultra noti non l'abbiamo invitato la stimatissima e notissima Vandana Shiva abbiamo fatto una scommessa una scommessa vera importanza
Abbiamo chiamato il meglio che c'è dell'Accademia del nostro Paese l'establishment dell'Accademia
A discutere a confrontarsi con noi sulla liceità a liceità della brevettabilità del vivente
Ed è stato realizzato con un metodo straordinario dei nostri ospiti
Confrontando la direttiva europea ricordate tutti il dibattito straordinario ieri la direttiva europea
L'interpretazione che la direttiva realizzato la Corte di giustizia europea
Con le costituzioni le costituzioni dei Paesi europei
Stabilendo e ascoltando Luciani dal Visini con quei due straordinari interventi
Il fatto che quella direttiva propria stabilisce dei termini che non stanno né in cielo né in terra che rappresentano casomai esclusivamente una visione oltretutto limitate i limitante
Della tutela del mercato interno che vorrebbe tutelare l'Unione europea un mercato interno che probabilmente non è più nemmeno attuale nei nostri Terme
Mercato interno che parte parla di produzioni materiali o immateriali che siano
Indistinte globalizzate e nonna
Fortemente ancorate alla storia alla cultura all'atterrito Oriali ITA quindi ai diritti ai saperi delle popolazioni europee
Cosa straordinaria
Gli hotel restano di largo utilizzo proprio perché questo arriva all'INPS da lì interno dell'Accademia dall'interno della consapevolezza che c'è nell'accademia del nostro Paese su questi grandi temi e che qualche cosa appunto che non abbiamo l'opportunità di ascoltare tutti i giorni siamo stati capaci appunto probabilmente di intercettare un sentire che ormai profondo ormai consapevolezza del
Padre intellettuale giuridico del nostro del nostro Paese
Il compito di oggetti
Affrontiamo una problematica
Grande come quelle che abbiamo affrontato nei giorni scorsi
E l'affrontiamo
Sulla scorta delle indicazioni delle precedenti giornate come conseguenza
Delle precedenti giornate
E io direi che il compito di questo workshop
Ci risolve in questi
Tre punti
Cioè noi dobbiamo lavorare oggi per provare provare tentare incominciare iniziare
A
Ridefinire dare una definizione di un contesto esatto esatto il più possibile esatto
Entro il quale inderogabile una rinnovata responsabilità della politica
Che è funzione essenziale di governo dei processi di innovazione tanto più se i processi di innovazione indicano dei marcano un salto di paradigma come quello biotecnologico cioè un salto epocale
La rivoluzione biotecnologica il salto di paradigma propongono alla politica l'inadeguatezza delle categorie interpretative ottocenteschi
E al tempo stesso l'orizzonte concettuale del proprio ruolo rinnovato di interprete della complessità
Anche qua
Mentre tutto tende ad essere semplificato cerchiamo di consegnare a una interlocuzione con la politica di via che la politica debba fare i conti con la complessità perché questo è quello che ci hanno detto scienziati diciamo detto genetisti Ciano dette piste mi oggi ci hanno detto giuristi sentire ieri giuristi che
Devo dire per quanto mi riguarda magari avrò poche esperienza di
Ascolto di dibattiti giuridici che per la prima volta
Non
Si pongono con termini assoluti certi categorici nei confronti di tutta la materia di regolazione della vicenda biotecnologica ma si pongono in ascolto proprio della complessità
Cioè in ascolto di quella che è la scienza principe delle interrelazioni cioè la biologia
Cioè escludendo a priori l'utilizzo della categoria appunto ottocentesca fisica
La rivoluzione biotecnologica e il salto di paradigma propongono la lettura di un inedito conflitto
Che nel perimetro della gestione e valutazione dell'innovazione biotecnologica oppone l'interesse particolare di un apparato tecnologico industriale
Che considera le risorse genetiche del pianeta come proprietà esclusiva e materia prima di un nuovo sviluppo industriale potenzialmente illimitato
E la società che reagisce sentendosi espropriata di un bene come quello genetico che badate bene l'UNESCO quindici anni fa definì puntualmente come patrimonio indiviso del pianeta
E in una definizione giuridica in cui non è centrale l'uomo e centrale il bene indiviso che è di proprietà del pianeta
Con un dovere dentro un termine giuridico ma come quelle della indivisibilità
Che significa esattamente il dovere di tutelare quel patrimonio e di trasferirlo il più possibile integro alle generazioni future la definizione giuridica che ieri ha percorso tutto il nostro il nostro dibattito si tratta di un conflitto insanabile ce lo dobbiamo dire bene che di questo ne siamo consapevoli sin tanto che non verrà dato un nuovo equilibrio
Ai termini di proprietà del patrimonio genetico del pianeta che come dire la proprietà sul diventa
Cioè si intanto che non si saprà dal punto di vista giuridico sociale politico ridare una definizione di titolarità del patrimonio genetico del pianeta
è evidente che qualsiasi meccanismo interpretativo dalla politica e destinato a fallire nell'affrontare quella problematica quante volte gli studiosi ci hanno accompagnato in questi giorni hanno partecipato dei tentativi simulati come se fossero dei giochi di ruolo per cercare strade di concertazione possibile strada di concertazione possibile simulata questo avverso avviene nell'università avviene
Nei grandi progetti che l'Unione europea avviato sui meccanismi di governance
Quindi si mettono attorno a un tavolo gli accademici si mettono attorno a un tavolo le varie discipline che insistono sulla problematica genetica si mettono attorno a un tavolo gli attori sociali quelli politici le impresa
In uno sforzo improbabile improbabile perché inficiato all'origine di trovare termini concertati
Il caso per esempio della
Richiesta
Di immissione in campo aperto delle sperimentazioni di OGM oppure della commercializzazione dei prodotti OGM quante volte siamo chiamati a questi tavoli simulati
Ed è ovvio che quel termine di concertazione non è pensabile perché c'è un problema all'origine
Di chi è la proprietà genetica del prodotto
E anche ieri è stato decisivo quell'aspetto che ha sottolineato guardate che
Noi Consiglio dei diritti genetici i convenuti tutta l'insieme della comunità scientifica non ha nessun problema nei confronti del brevetto in sé il problema è il brevetto sul diventa
Il problema è riconosce lei esattamente quale la proporzione fra il potere gerarchico della scienza cioè la scoperta e il potere gerarchico tra tecnologia cioè l'applicazione tecnologica
E per quel tutto sarebbe risolvibili Simo ma risolvibili Simo
E non saremmo forse nemmeno a dannarsi l'anima con questi nostri impegni
Se le imprese biotecnologica se l'apparato industriale e finanziario capisse che la possibilità del brevetto è esclusivamente realizzabile sul processo di ottenimento cioè sulla tecnologia no no sul prodotto finale che contiene la caratteristica genetica
E sarebbe tanto senza non è qualche cosa di fantascientifico
Allora il problema non è appunto il discutere di nobili questioni il problema è sempre quello evidentemente distingue i ruoli per le mission che ognuno ha
Mission dell'impresa quella di far felici gli azionisti
Dobbiamo capire se la missione della scienza dentro il nuovo paradigma biotecnologico è ancora quello di realizzare il bene comune oppure se il meccanismo di rottura ha determinato questo credo che sarà materia
Lo studio dello straordinario mio personale parere straordinario come De Rita di capire le trasformazioni
Che avvengono all'interno di questo conflitto e per quelle oggi abbiamo un attore scientifico
Un'élite scientifica perché le generalizzazioni non sono concesse in questi nostri dibattiti che e più attenta all'idea di una sua trasformazione in quanto imprenditore scientifico piuttosto che custode
Colui che tutela il patto di reciprocità che nel nostro vecchio continente almeno dalla metà del mille settecento regge almeno dalla metà del mille settecento regge patto di reciprocità tra il mondo scientifico de la società che Dida mandata
Ecco sono queste le trasformazioni sono questi contesti come dire in cui cercheremo di lavorare oggi
Ma
Oggi probabilmente dovremmo fare un altri due piccoli sforzi
Nei piccoli sforzi che sono connaturati in questo e non sarà facile ripeto in cominceremo
Tocca a ristabilire il significato autentico
Del termine governance
Anch'essa sottoposta manomissione semantica
Se non oltre a stabilire un contesto in cui andiamo ad operare una richiesta appunto di Antigua mento
Sul nuovo paradigma della politica dobbiamo capirci esattamente su che cos'è la governance
Per le grandi organizzazioni multilaterali la governance e esclusivamente rete tassativamente ed esclusivamente una
Meccanismo di fotocopiatura
Di quelli che sono gli interessi particolari di
Gruppi sociali organizzati
Che diventano esattamente leggi internazionali
Dove il rapporto con la società civile e questo è presente in tutti
I più recenti auspici nelle organizzazioni internazionali dove la società civile compare sempre perfetto frequentemente in questi
Auspici in questi documenti
Ma non in quanto artefice di un processo decisionale
Ma quanto soggetto al quale dover spiegare meglio che cos'è l'innovazione
No non funziona questo è il meccanismo appunto ottocentesco
Che relativamente al nuovo paradigma non ha niente a che fare fuori scala non funziona
Stiamo parlando di tecnologie stiamo parlando di ricerca scientifica che pro pro propone inclusione e invece si viene risposto con il medesimo paradigma inattuale l'esclusione
La società civile che non capisce
La società civile che non è in grado quindi di comprendere e quindi riparte quando un meccanismo ottocentesco di esclusione
Quindi ristabilire il significato del termine governance il termine governance
Nell'anno negli anni due mila non negli anni attimi e l'Ottocento
Significa tenere conto esattamente di società che cambiano società che evolvono
Capire che i meccanismi di condivisione di coesione sociale sono necessari ma non perché costituiscono categorie dello spirito ma perché la prova dei fatti
Nei gli ultimi recentissimi anni ormai dimostrata soprattutto sulla questione genetica guardate come finisce la questione organismi geneticamente modificati o un'innovazione e condivisa o è fuori scala cioè è fuori mercato
Voi non ci avete mai pensato ma le norme apporto di danaro le norme apporto di mobilitazione di risorse umane scientifica e tecnologica eccetera eccetera eccetera per fare che
Per tenere organismi geneticamente modificati nei magazzini semplicemente solamente perché non sono una tecnologia giudicata affidabile e quindi condivisa
Perdonatemi se io magari semplifico con l'ascia ma quindi ho un'innovazione nel nuovo paradigma biotecnologico o ai socialmente condivisa o non è
Un'innovazione e non credo che sia qualcosa di semplicemente applicabile al paradigma biotecnologico della storia dell'innovazione che ci insegna a questo
Allora probabilmente ragionare
Nella proposta di una tecnologia esclusiva
Con tutte le derivate di proprietà brevettuale eccetera eccetera è davvero qualche cosa che ci fa perdere del tempo molto prezioso
L'ultimo passaggio
Educa definire insieme l'orizzonte
Il contesto
Nel quale tutto questo
Si innesta tutto questo va ad interagire tutto questo va ad operare
Le famose cassetta degli attrezzi di cui tanti eminenti scienziati giuristi nei giorni scorsi c'hanno detto tocca utilizzare
Non prendetela come piaggeria nei confronti del dottor verità
Ho insistito veramente tanto che ci fosse a questo nostro dibattito
Quale profondo conoscitore per il
Realtà del nostro Paese come attento osservatore dei mutamenti nei flussi nelle dinamiche sociali
Io ricordo un bellissimo incontro l'unico incontro che avremo col professor col dottor verità quando io e Mario Capanna gli proponemmo questo appuntamento
E penso ritengo poi dei magari mi smentì era di averlo sollecitato raccontando di quali era il contesto in cui ci si stanno muovendo
In cui in questo Paese ci si sta muovendo per affrontare la contraddizione biotecnologica
La contrazione biotecnologica che inaspettatamente
Sorprendentemente
A agisce
Con formidabili soggettività sociale
Il vero elemento di novità
Sulla questione organismi geneticamente modificati che la prima delle innovazioni tecnologiche proposta in modo prepotente sul mercato
Sono bastati cinque sei anni cinque o sei anni perché
Rappresentanze sociali cospicue cospicue prendessero la loro cassetta degli attrezzi
C'hanno frugato dentro hanno trovato tutti i motivi appunto di innovazione della loro proposta
Hanno
Realizzato all'interno del nostro Paese un processo di alfabetizzazione scientifica straordinaria Stra ordinaria
E hanno affrontato tutta la vicenda organismi geneticamente modificati che paradigma biotecnologica
Io ritengo molto più con un carattere innovativo di quanto sia stata capace di realizzare l'impresa biotech che proponeva per i prodotti
Determinando un meccanismo di governance sociale dell'innovazione biotecnologica cioè questo Paese è stato capace di fare queste
Questo Paese che criticabile per mille cinquecento questioni si è in una qualche misura svegliato organizzato ha trovato termini di organizzazioni innovativa per esprimere questo
Questa necessità e stiamo parlando di perché organizzazioni che sono portatori di interessi che coinvolgono milioni e milioni di persone
Le organizzazioni agricole dalla Confederazione italiana degli agricoltori alla Coldiretti
Sembra scontato dirlo l'intero arco delle organizzazioni che portano gli interessi della tutela ambientale della tutela dei consumatori ma anche qua diremo poco
Perché sono state
Organizzazione è stato un complesso sociale che ha avuto una capacità dirigente dirigente di interlocuzione con il mondo dell'impresa
Io sono stato uno degli spettatori in qualche in qualche caso dei protagonisti di tavoli straordinari in cui sociale dialogava con l'impresa
In cui ci si raccontava come si potevano ristrutturare le filiere della produzione cioè quindi qualcosa di complesso nei quali ci devono bisogna metterci per ristrutturare i soldini non appunto le categorie dello spirito
Per garantire esattamente prodotti all'altezza di la domanda sociale
Prodotti all'altezza della domanda produttiva dal punto di vista agricolo fatto un processo bellissimo straordinaria
Un Paese che ha non solo ha avuto il coraggio di alfabetizzarsi cioè laddove si sa sembrava inimmaginabile la persona genetica di una complessità straordinaria
Eppure così
Ed è pure così che si è determinato un processo che
A me piace tanto definire come un processo di rinnovata coesione sociale
Semplicemente per l'esistenza di un nuovo paradigma
Come spiegabile se non in questa maniera il fatto che organizzazioni agricole
Portatori di interessi ambientali hanno trovato una comunanza di azione sul problema genetico era cambiato lo scenario è cambiato il paradigma era evidenza
Era evidente che c'era la possibilità di analizzare tutto questo
Ed è qualche cosa che sta con me contaminando il processo europeo
Se mi permettete una battuta forse con una caduta un po'di ragionamento e questo il paese in cui nessuno ha bruciato un campo transgenico
Bisognerebbe chiedersi perché
Perché c'è stato questa capacità
Di governare socialmente il problema organismi geneticamente modificati
Qualcuno si dovrebbe chiedere il perché
Cioè tutti noi dovremmo interrogarci sul perché quindi anche sul valore
Il fatto che
Un organismo come il Consiglio diritti genetici non è anche su una categoria dello spirito
è uno il prodotto di una scelta sociale e condivisa
Dei portatori di interessi sociali e d'impresa
Che hanno determinato una visione del modello di produzione
Del modello di sviluppo che non nega l'innovazione genetica ma dice così non può essere
Perché esclusivo
E c'hanno investito vuol dire avere investito risorse voglio dire avere investito in uomini e voler Dibble poco le vol voler dire avere investito su strutture una parete con servizi genetici come quelle che stanno sorgendo in Francia
Guidate da genetisti di fama internazionale come se dall'IMI
No ciò vuol dire realizzare network indipendenti perché la struttura statuale scricchiola perché la struttura degli organismi internazionali difficilmente riesce a misurarsi su un perimetro di garanzia e di
Valutazione tecnico scientifico indipendente sui prodotti della scoperta scientifica in campo biotecnologico
Io mi avvio a concludere
Pensando di aver dato parecchia carne al fuoco
Dicendo le ultime cose
Un po'presentando le persone le autorevolissime esponenti esponenti
Che abbiamo che abbiamo invitato
Presentandoli e dando la motivazione del perché proprio loro
Del dottor De Rita
Già ho avuto modo di vivere nel corso delle mie osservazioni introduttive quelle di realizzate poc'anzi
Il Presidente Martini
Di una funzione che non è solo quelle del padrone di casa
La Regione Toscana
Guida
Un altro di quei processi straordinari di governance spontanea
Di fronte a un'unione europea una commissione europea
Che troppo spesso sulla questione organismi geneticamente modificati ma soprattutto sulla questione in generale Biotecnologia ieri abbiamo discusso verificata la vicenda dei brevetti la vicenda della direttiva
Sulla concessione della brevettabilità delle caratteristiche genetiche
Una commissione europea che troppo spesso ha dimenticato
Il principio di sussidiarietà di reciprocità
Sulla base del quale opera o dovrebbe operare o che per lo meno
Per questo il nostro mandato
Ha fatto scaturire un meccanismo
Badate
Per l'attrice utilizzo ancora questo termine straordinario ma tale di reciprocità di sussidiarietà fra regioni
Europea fra entità amministrative territoriali europee
Che a un certo punto hanno detto una cosa molto semplice
Se il meccanismo di sussidiarietà di reciprocità
Non è garantito dall'Unione Europea non lo stabiliamo in senso cioè stabiliamo un principio de facto
Per cui
Cortesemente
Le quaranta poi il Presidente Martini dirà l'aggiornamento mi pare che siano quaranta regioni oggi a metri non sono le regioni rivoluzionario riottoso d'Europa sono le regioni che indicano
La strada di quello che attualmente oggi cioè non il feticcio del mercato interno di europea ma quello che è la realtà del mercato interno ed europea un mercato che è sempre più dal punto di vista dei meccanismi d'impresa di scelte produttive
Applica il termine di conoscenza applicato la propria identità territoriale non slegato
Da la propria storia e della propria storia dei diritti cioè dentro la caratterizzazione tipicamente europea
Non snaturata nell'indistinto non snaturata nel
Seguire
Come avrebbe detto
Sono sicuro
Il presidente Amato
La bolla speculativa
Dove forse è un po'l'Europa si è ubriacata con la strategia di Lisbona
Non perché l'Europa non dovesse imboccare la strada di
Cospicui investimenti in ricerca scientifica tecnologica investendo nell'industria della conoscenza no per queste semplicemente avrebbe dovuto farlo senza ubriacarsi
E senza seguire senza seguire appunto l'idea di una bolla speculativa che di concreto non aveva tutto quello che quanto meno rappresentate
Dando la rappresentazione anche dell'altro corno del problema
E quando c'è un'innovazione tecnologica che parla appunto di materiale biologico di materia vivente e buona creanza
Non solo incentivare l'innovazione del punti sta tecnologico cioè la realizzabilità riprodotti mai buona creanza
Incentivare una ricerca scientifica una innovazione innovazione dal punto di vista della gestione del principio di precauzione che è uno dei pilastri fondanti l'Unione europea
Non è che si perderebbe tempo perché significherebbe appunto incentiva ricerca scientifica intenti incentivare tecnologie capaci di governare
I processi di innovazione anziché seguito appunto forse un po'di ubriacatura perché dico probabilmente l'avrebbe detto a marzo
A qualcosa e noi tenevamo davvero tanto la presenza ma solo ieri alle sette
Ci ha appunto ha reso noto che non avrebbe potuto partecipare in quanto impegnato in una riunione sul Kosovo
Mi dispiace me ne dispiace veramente tanto perché è uno dei pensatori di questo Paese e una disattenzione così forse e poco perdonabile
Capisco i problemi del Kosovo ma e credo che una persona con Amato fra poco avrà delle responsabilità o di governo di Stato comunque in questo Paese forse è bene come ieri ci hanno ricordato giuristi scienziati
Che la politica appunto anche a quei livelli si informasse capisse
Non si accontentarsi di dire
Cose ascoltate in un in chiacchiericci però ci sarà sicuramente qualche altra occasione
Alemanno
Ci tenevamo anche ad avere Alemanno
Molto
Anche lì
Con un governo
Sordo
Alle istanze della società civile
è stato l'unico ministro di quella compagine governativa
Accogliere quanto si diceva prima
Cioè non si stava trattando di qualche cosa che
Group un gruppo no-global ecco agitava ma qualcosa che percorreva larghissime strati della società dell'Accademia e del mondo della scienza
Con il coraggio gli si deve riconoscere di aver governato pezzi quantomeno pezzi
Di quel processo non facendo fare la figura la politica della ruota di scorta dell'impresa semplicemente questo
Io credo che
Episodi di questo genere siano da raccontare ma non in quanto cronaca in quanto acquisizione della possibilità di stabilire meccanismi presupposti di governo sul problema
Stabile anche stabilendo finalmente di nuovo cioè che la politica l'arbitro l'arbitro
C'è una società che parla c'è un'impresa che parla c'è un mondo della scienza che dice e dopodiché la politica è l'arbitro al quale noi ci affidiamo perché ero della politica è quello della regolazione
E se la politica non regola è evidente ma soprattutto su una materia di questo genere che il conflitto è insanabile
Ritornando e concludendo con quanto avevo detto in apertura proprio perché se non si risolve il problema della proprietà
Ristabilendo il giusto equilibrio di che cos'è sul piano giuridico la materia genetica il conflitto è destinato ad essere insanabile
Il conflitto è destinato a produrre innovazioni che anche quando e anche se
Venissero imposte
Con i carabinieri con i carabinieri o dalla forza del mercato come volete
Significherebbe semplicemente rimandare di qualche mese di qualche anno alla successiva innovazione
Il solco ancora più largo ancora più stringente che separa o potrebbe separare le élite scientifica tecnologica industriale dal resto della società non credo che faremo un bel servizio
All'umanità con questo criterio
E credo che faremo un ottimo lavoro anche oggi io vorrei subito la parola al sta ecco mi stavo scordando noi abbiamo un'altra defezione
Che
Mi ricordava adesso giustamente Capanna
Il presidente Guzzetti che ha non ha bruttissima influenza è stato veramente cortese
A mandarci quanto meno il suo intervento scritta
La decisione di invitare il presidente Guzzetti anche qua non era pensata caso
Uno dei meccanismi più incisivi nella erogazione di sostanze di finanza nella ricerca scientifica deriva delle fondazioni bancarie
Mi vorrà Unione Europea fondazioni bancarie
E con il presidente Guzzetti abbiamo incominciato è oggi sarebbe stato bello continuato ma abbiamo già incominciato le questa la cosa importante
A discutere di un problema essenziale cioè i fondi per la ricerca derivante le fondazioni bancarie devono trovare un riequilibrio con equilibrio
Cioè non è possibile appunto che fondazioni bancarie che rispondono ai consumatori bancari
Finiscono esclusivamente a finanziare ricerca applicata
Domani dopodomani e di carattere industriale devono servire anche riequilibrando quindi l'erogazione alla valutazione degli impatti alle valutazioni del rischio a di innovare la tecnologia di prevenzione anche quella si venda
Anche quella si vende e si tende benché
E quindi candidare al nostro Paese a non essere il fanalino di coda delle ultime mode
Dove poi cioè l'imbuto della concorrenza ma candidarsi esattamente su un Paese che
Investe su mandato sociale
In ricerca che ha domandato sociale in ricerca che abbia una capacità di parlare appunto in modo inclusivo alla società
Col presidente Guzzetti continueremo sicuramente l'interlocuzione
E veramente bello vedere che uomini di finanza hanno in sé no senza farne problemi di marketing di pubblicità criteri di responsabilità sociale
Nei propri cromosomi appunto nel proprio DNA e non semplicemente per problemi di marketing
L'ho fatta sicuramente già troppo lunga
Ho piacere vero di dare la parola al professor verità che ci aiuterà
A capire il contesto a capire le responsabilità
Sociali che si muovono all'interno del perimetro di un'innovazione che come tutte le relazioni strappa
Grazie dottor delle
A
La stava lunga e stretta del quindi parlo in piedi anche se avrei preferito parlar seduto doveva essere il più colloquiale possibili
Io sono qui per curiosità
Capanne Verga mi hanno preso per curiosità sono venuti trovarmi mi hanno detto tante cose io parte per professione parte per natura umana sono un curioso dico vado a vedere vado HP cerco di capire un mondo che non è il mondo mi
Non credevo al loro e non credo neppure stamattina di aver molte cose da dire questo borgo deciderete voi
Però una cosa mi sembra giusta dirla subito che il mondo che strade approfondendo in questi giorni è un mondo tutto sommato
Complesso e di difficile di panatura
Forse mia colpa mia insufficienza però si dipana molto male
Pensate già alcune realtà alcune parole luogo la politica ruolo dalla governance
Già in quelle in questo rapporto ruolo dalla politica ruolo dalla governance se una bis
La politica e si intensiva politica e in qualche modo esigenza di governare la politica il rischio di scegliere tra politica e contenuti delle scelte
La politica è globalmente
Non è governata invece si impone ogni giorno di più nell'impresa e come nel potere pubblico questa parola governance va più di moda naturalmente dico formante
Che significa soltanto una maggiore trasparenza delle procedure decisionali
Senza grandi problemi nei confronti dei contenuti di quella decisione
Già la scelta della parola governance lo vedremo successivamente c'è una scelta significa in qualche modo rinunciare a giudizi di contenuto altrimenti avremmo usato lavoro politica collabora con la governante
Ha la parola governance è un'altra cosa
E perché questo perché questa tendenza quasi a derubricare la politica nella governance cioè nella trasparenza
Delle procedure
Perché perché il discorso di un tema su un tema così complesso e difficile non c'è
Il filo rosso
Non c'è il motivo musicale che ci guida dentro una sinfonia
C'è un grande spazio in cui ci sono tanti problemi
I problemi etici problemi morali problemi sentirci problema tecnologico va improduttivi i problemi dei coltivatori diretti i problemi
Del consumatore finale
E quando si associano si mettono insieme
Tutte queste cose non c'è più un tempo
Come diceva Luigi Nono
Quindi un pezzo musicale una vallata non è più un tema musicale
è una vallata in cui ci sono tutti i suoni Eurostat dentro lo spazio non non sta dietro un tema un filo rosso uno svolgimento
Faceva l'esempio
Dell'inizio dalla Prima di Mahler che dà proprio questa sensazione di stare nello spazio e di non avere temi che non avere svolgimento
E questo il tema dei
Tecnologie
Il problema della genetica Maran nuovo anima Leo vegetale
In cui c'è tutto
Non a caso vedete ci sono tanta gente che arriva tanti studiosi dall'epistemologo al chimico dal fisico al biologo dal giurista al politico perché perché c'è quello spazio intellettuale
E appunto il problema
Delle dio tecnologiche e quindi in qualche modo e
Potrà
Biogenetica Étoile il problema che non oppure prenderà tanti part time è come una vallata piena di di cose in cui non c'è il fiume in cui ci sono tanti
In realtà diversificate
E allora
Purtroppo de di come questi siamo delle conta danno la condanna ad esempio a un annullamento dalla coscienza la gente alla fine non se ne interessa più perché è troppo complicato
Oppure c'è un problema c'è una tendenza al confidenza
Perché si prendano i alcune realtà egli si mettono dialettica l'una con l'altra e spalla contro spalla si ritiene di poter capire quel problema di poter proseguire facendo una dialettica alcune volte anche fax
Oppure si sia nicchia
Stia nicchia uno ci trova la sua nicchia pensare a certi temi di ambiente in cui serio l'amichetta politica c'è una ricetta negli studi c'era mi chiede dei movimenti ecologisti c'è la richiesta del dell'architetto frustrato certo sadico
Nessuno riesce a individuare un modo di affrontare il
Anche perché quelli più immediati come modi di affrontare i problemi sono binari
Scienza
E precauzione
Rispetto alla sera
Senza e tecnologia
Interessi privati e utilità sociale non fosse una relazione se non sbaglio di Rodotà proprio me
Ricerca individuale rendo me e problemi di sintesi di settore di quella ricerca
Prendendoli sul logica binaria non non ce la facciamo
Perché la logica binaria porta immediatamente alla separazione al conflitto alla dialettica all'articolazione
Permettetemi erotica alle nicchie perché poi i due schieramenti
Diventano nicchie di schieramento come dimostra la politica italiana di questo periodo
Mi tiene lo schieramento
Allora guardando un po'materiale nella lavoro le cose scritte su questo argomento mi sono convinto che probabilmente ci vuole un modo diverso
Di cercare il governante ricercare la politica su questo argomento sapendo che l'attenzione è in qualche misura o anti sveltimento annullamento danneggiamento oppure
Un'attenzione a
Restare sulla governance
Ma concertazione ipotesi l'Europa la sussidiarietà sono parole che ha già detto che
Però io parto né da un discorso ha un cappello a tre punte se volete cioè da una frase di la prima richiamata dai diretti nelle sue polemiche con
Con Emanuele Severino su questi problemi tecnici etnico
La frase questa non veri Itas sette autorizzasse fascite legge
Cioè le leggi le decisioni non sono più fatte in base a un riconoscimento che la verità di un assunto ma sono fatte attraverso la legge
E la legge non ha la verità trova soltanto appunto e la cosa che si può garanti e che quelli autorizzata sia svolta in termini tali di garantire una procedura Rita trasparente
Ieri diceva che il mondo moderno non può più essere un mondo di verità
Può essere soltanto un mondo in cui si regola via via attraverso l'autorizzazione attraverso la legge si i problemi l'unica cosa che possiamo chiedere a chi fa le leggi dialettale una procedura valida trasparente se volete di avere una conferma
Noi chiediamo governance perché non crediamo più alla Veritas perché non potendo governare in base a valutazioni di verità o valutazioni di contenuto
Di un argomento ci accontentiamo che quell'argomento sia gestito da una procedura da un potere e il più possibile trasparente perciò arriva la parola governance vedette ed è una parola che sottilmente media il governante
E legando il furgone mette le nega la politica e negando la politica nega la possibilità di convincere qualcuno che li sta la verità
E nel prodotto oggi è ammessa la verità non c'è la verità non interessa più a nessuno interessa che sia fatto con procedure di governance trasparente in modo tale poi ciascuno possa decidere per conto suo
Se è giusto o meno
Vedete ad esempio
Per certi versi l'ultima esperienza che abbiamo fatto collettivamente il referendum sulla procreazione assistita dove stava la verità
L'embrione dello spermatozoo le settimana nell'adulto la ricerca scientifica sì o no quella sull'embrione diversa da quella del del dell'embrione adulto lo staminali dov'era nella difesa dell'uomo la difesa della vita alla fine il vero problema è che una legge era stata attaccata trasparente
è stato fatto il
Il referendum altrettanto trasparente alla fine si accetta che quell'argomento è stato regolato in quella maniera in termini trasparenti
Fra cinque sei anni forse ci si può affermare ma non c'è una verità
Non c'è stata lo stessa Chiesa che pure era portatrice di una cultura di verità perché sia verità annuncerà la chiesa ornava difende la Chiesa chi celata alla fine ha fatto una campagna breve per l'astensione perché sapeva che l'astensione nel modo più trasparente per far risaltare con una incapacità di a vere verità
Anche da parte degli altri che volevano invece affermare un'altra verità
La sezione è la negazione della verità
Eppure la Chiesa a causa perché intelligentemente io credo voi rossi la si può criticare si possono fare tutti gli attacchi al cardinale Ruini ha capito che in i quando non c'è governanti ma c'è Governance tutti ragionare sulle procedure
E devi vincere sulle procedure perché se hai vinto tu le procedure come se avessi vinto sulla verità
Perché se combatti sulla verità poi perde se combatti sulla procedura riesce ad avere lo stesso risultato senza dover fare una battaglia di riesce
Allora vediamo questo aspetto
Non veri tasse sette autorizza sfaccettata sette legge
Sono i tre capetti le tre punte del cappello che dicevo prima
Non si sente
Auctoritas
E nella nella varo nel Veritas nella parola autorizzazione una doppia
Significa l'Autorità Scoma autorizzata dirigistica somma autorità che si prendere due responsabilità davanti dell'autorizzazione cerca il consenso
Perché come diceva Verga senza il consenso al commenti di questo genere non possono essere toccati
Però i due punti tre ponti quindi sono che si scontrano all'interno di tutti questi problemi sono la veritas l'autorizzassero diciamo così di necessità non si può che fare così dell'autorità secondo il consenso
Noi abbiamo questi tre aspetti
E se ci pensate bene governare questo cappello a tre punte è un fatto politico non è un fatto di governance
è un fatto politico poi probabilmente per i prossimi cento anni
Anche come ho detto se la Chiesa ha accettato di combattere sulla governance non sul governante non sulla verità SMA sul la furbizia procedurale che appaia tradito trasparente la decisione a mio favore
Questo probabilmente io cattolico posso dire mi dispiace ma sarà così
Però il problema è che anche la verità si arresta all'interno di questo problema
Presto ad esempio perché la veritas recupera i datori di senso
Nella dialettica su questi argomenti c'è Keith assenso Nonda senza
Di questo argomento che trattiamo oggi non c'è la chiesa come nel nella logica
Del club del referendum sulla procreazione
Però ci sono i datori senza Bertolini senso che dicono questo si può questo è bello questo brutto costruttivo fare non si può fare questa e e in qualche misura voi vedete che negli spazi negli ultimi anni sono aumentati i datori di senza anche questo Consiglio è un datore di Saint anche il discorso di Verga prima è uno tentare di tenere senza che non è la verità ma è anche il senso che in qualche modo viene da un bisogno di verità che tutti quanti abbia c'è un problema di etica
Ci sono oggi della gente che parla di etica l'etica della responsabilità lei ha dichiarato con Sabrina verso me stesso verso l'azienda l'etica della responsabilità verso l'altro verso gli altri
E applicabile l'etica al discorso che facciamo oggi
Se non è applicabile né etica la parola verità assoluta ancora un po'più lontana
Così come se non è applicabile in assenza teologica con la verità creazionista tanto per dire una polemica fra pervenisse creazionisti che c'è oggi in giro sui giornali sui ritmi ma oltre all'etica c'è un problema di perché cultura effettiva penso soltanto ad una cosa che mi accompagna da quarant'anni Rottapharm entro bielle negli Enti della media in troppi
La logica biologiche nei antropica
E tutti diciamo se non vogliamo l'entropia se non vogliamo il disordine son vogliamo al quarto delle principio della termodinamica di una degradazione corruzione del sistema dobbiamo esserne che antropici la ricerca né che entro biga la nuova ricerca la nuova tecnologia i nuovi materiali i nuovi
I nuovi prodotti sono nega trovi c'è facciamone che tra via perché questo abbiamo bisogno di questo abbiamo bisogno di una speranza di non essere condannati alla corruzione la dispersione al declino
In una società come quella italiana che dodici anni si masturba sul declino nipotine che entro mica fare demanio per certi versi
Ma è un fatto atto di atteggiamento con cui io entro su un argomento come questo
Sì posso entrare col principio di precauzione perché vicequestore può darsi che sia una cosa che Rocco Rota posso entrare con un po'di entusiasmo dicendo no questa probabilmente qualcosa che che ci porta avanti che tutti che ci rende in qualche modo c'è un problema di quindi di cultura etica di cultura religiosa in parte di cultura diciamo così della scienza di colpi concezione della scienza nega antropica o entropia c'è un rapporto di c'è una posizione di cultura sociale
Pensate a Morengo che ci ha insegnato dall'alto dei suoi quasi cento anni che il vero problema è è la il meccanismo adattativo
Che l'evoluzione la civilizzazione non è stata altro che il prodotto dell'adattamento
E se noi facciamo continua trattamento noi viviamo mentre chi è era potente tipo i dinosauri erano potentissima non erano adattativi non sono vissuti le amebe sono vissute per milioni via
Perché sono stati adattati
E la società italiana a dimostrabile strada attuativa e non di essere grande potente ma anche qui su un argomento come quello di stamattina noi abbiamo un problema ci adattiamo non ci adattiamo rischiamo la nuova la novità all'innovazione Pacha datiamo adattiamo costantemente magari attraverso la concertazione la valutazione degli interessi quello che è la possibilità dell'innovazione oppure no vogliamo governare ex ante l'innovazione
Ecco altro problema limita proprio della banalità è preferiamo la diversità l'omogeneità
Preferiamo avere venti mila prodotti più o meno libici o preferiamo avere prodotti tutto sommato garantiti sicuri chimicamente geneticamente anche lì la cultura della diversità c'è allora vedete
Come quando si parla di queste cose
Per fortuna non c'è una scelta religiosa da fare ma una scelta efficace
Quanto la mia scelta di oggi
Mia responsabilità e io sono responsabile di me stesso degli altri e del sistema
C'è una scelta fra entro via e né che entro via c'è una scelta per la biologia come accentate scelta della vita e non come negazione della legge c'è una scelta nel per la cultura dell'adattamento la cultura della direttività
Della dell'innovazione e c'è una scelta fra la diversità dell'omogeneità e l'aria che l'omogeneizzazione
E io se penso a queste cose
E dovesse essere in qualche modo uno che su questo si fa politica
E me su questo signore che gioca
Perché non Veritas sette storica sfasci The Lecce ma non mi permette di dire io della verità se me ne frego e vado direttamente sull'auctoritas
Perché significa che me ne frego dico dei problemi che quest'anno nel cuore di ciascuno di noi
Inconsciamente ma stanno nel cuore di ciascuno di noi
Commesso nel no non ci saranno appunto problemi religiosi ma ci sono problemi etici di etica della responsabilità per se stessi e per gli altri c'è une c'è un problema di scelta per la biologia controllano già entropia
Fisica del sistema scelto una scelta per la diversità c'è una scelta per l'adattamento
Occupando inverso una scelta del controllo continuo delle cose
Di solito questo non c'è questo non viene questi argomenti
Non fanno parte della cultura di decisione
Perché sarebbero parte di una politica di dopo rammenta che in qualche modo si elimina
Perché si preferisce il Governo la governance la governance che è quello relativo all'auctoritas
Non possiamo pensare di avere un grande fenomeno
Con quello della biogenetica
Senza questi componenti interni
Queste componenti profonde
Lasciando soltanto spazio all'autorità sei morti ed esercitare l'autorità
Io personalmente ritengo di no
Però capisco che è talmente difficile dire dove sta l'etica dove stava la capacità d'adattamento dove sta
La il valore della diversità dove sta il valore della dell'ottimismo che l'avvio ideologico contro la Megane troviate la fisica che a quel punto capisco che su questo argomento
Se passa all'ordine del giorno
Io credo che non sia possibile
Sarò breve chiosano arretrato però uno che ha pensato sempre al governo in termini di contenuti delle scelte e non in termini di trasparenza delle procedure però questa
E la mia valutazione e più andiamo avanti nella logica della dell'autorità se della governance dell'autorità spiega dimentichiamo questi cinque punti che abbia detto prima abbia detto adesso che sono i punti dei contenuti delle decisioni
Dello spirito della decisione
E non è solo il contenuto era anche lo spirito quando io dico la biologia che fa nega entropia o quella di il valore della diversità o il valore trattamento faccio un discorso di a di atteggiamenti non discorsi teorici così anche sull'etica
Non faccio il discorso della chiesa che l'embrione è persona umana non m'interessa
Il problema qui c'è invece un problema di cultura complessiva del Paese che viene in qualche modo messo da parte perché non veritas sed auctoritas fra Seat legge
E l'andiamo a vedere gli altri due punti l'auctoritas divisa nei due conti da una parte l'autorizzazione della necessità
E dall'altra parte l'ha avuto vasche fa consenso
L'autorità che fa necessità
E la posizione
Di persone stranissimi diversissime fra di loro vengono e Severino
Daniele Capezzone Antonio
Dice che c'entrano i due no sono loro che ritengono sono è il gruppo di persona o la cultura che dice che in fondo la tecnologia e necessitata autoreferenziale Autorobot il Sigma
Noi possiamo soltanto alimentari
E hanno anche
Ecco
Non c'è più niente da fare intanto va avanti per proprio conto noi possiamo soltanto alimentare come
E l'autorità se non il controllo di quella no e la possibilità di portarla avanti
Dare l'ingresso dagli più ricercato darli più libertà
Perché intanto non c'è altro da fare che quella è la strada
L'etica diceva giustamente il problema della tecnologia rispetto alla ricerca
Ma perché perché la tecnologia e
Il vero meccanismo autopromuoversi
La ricerca in qualche modo assenso diverso alla tecnologia che si autoalimenta nelle ricerche applicate nel nelle nei trasferimenti
A ai ai fenomeni produttivi delle imprese era technology
E la tecnologia che riesce a imporre decisione
Per esempio giustamente dice Severino l'unico mondo in cui oggi si fa technology dirsi far ricerca scientifica e lì dove si fa tecnologia le armi nelle industrie farmaceutiche e poco altro
Non c'è una ricerca avulsa dalla tecnologia ma la tecnologia è la necessità
è un qualche cosa che continua a crescere e cui noi non possiamo creare ostacoli
La precauzione perché
Si legge Severino fa che Severino a questo tipo di realtà
Lui dice non è neppure del ministero fatale
è fatta
La tecnologia va avanti e noi non possiamo far altro che una politica di sostegno ad economici
Di sosta allora leggete stamattina ancora Cavalli Sforza sulla pagina culturale di Repubblica nel noi dice
La tragedia italiana che non ci danno i soldi non ci fa ricerca non si fa nulla
è e questa specie di
Il disastro totale perché nessuno crede a questa necessità
Vedete è probabile che questo sia un elemento fondamentale ma possiamo pensare
Che è una cosa come quella di cui discutiamo oggi abbia soltanto questa specie di criterio ispiratore
La tecnologia irresistibile e da coltivare da pagare da incentivante
Sì dovessimo appunto stare attestare andare d'accordo con quelle persone che ho detto con quelli che hanno
Hanno preso in mano questa bandiera della libertà della scienza che invece non è libertà dalla scienza e libertà di tecnologia particolare
Che in qualche modo usano la scienza ma sono loro che fanno avuto riproduzione di se stessi
Così come nelle armi o come né i grandi apparati
Industriali
E Tosca è pensabile una politica di questo genere
In questo caso la governance non esiste
Non esiste né completamente ma ecco grazie
Perché là dove non farebbe altro che dare i soldi nel modo più trasparente possibile
Dare ricerche vari incentivi alla ricerca andare per libertà
Al governo russo non altro che cedere all'andamento delle cose
Igor Man per carità cose fuori parlare di queste cose qui e sei contrario alla ricerca sei contrario alla scienza sei contrario all'ecologia
Sei contrario allo sviluppo perché lo sviluppo sta lì dentro
Io credo vissuto per tutta la vita ragionando di sviluppo devo dire che guardo con sospetto questo determinismo del dire in fondo l'unica politica possibile e finanziare technology
Perché lì che sta il motore del mondo e lì e e comunque anche se in ogni area uno li finanzi quelli vanno avanti lo stesso perché basta livida e spazi di mercato e quelli sì finanziano sul mercato
Riescono ad avere quello che non ha ancora non hanno avuto dallo Stato che lo Stato faccia pure un po'di ricerche ETA universitaria senza senso
Però se invece li fanno ricerche tra universitari senza senso finanza all'ecologia sarebbe me
Qui vedete c'è un problema di di politica di conferma
Perché l'idea che ci sia una necessità
Che non si possa fare altro che seguire l'onda della ricerca
Anzi l'ombra della tecnologia
Che è più potente oggi dalla ricerca che più potente oggi nella scienza è la tecnologia che guida il mondo cedere a questo onestamente
Non è né
Government né governance
Però viene in qualche modo definita come governance si dice anche il ministro matti parla di governance della politica da ricerca non so cosa sia nella sua testa poneva
Perché da questo senso di una
Di una trasparenza e una distribuzione di quattrini totalmente pochi quattrini forse non c'è neppure il problema della trasparenza di più si sa come dire si sia proprio di quei quattrini ventinove Governance è meglio non parlare
Ma la lista un punto tra
Perché con con il Governo con la e con lo lo scarto con l'aver scartato i problemi etici filosofici religiosi di diversità di adattamento
Abbiamo scartato il governante
Con il primato della tecnologia camuffa domanda primato della libertà della scienza noi eliminiamo anche quel po'di governance che avremmo potuto fare
Nella testa dei sì
Di Severino così come la testa
Del chiederei di cani quando parlano di perdita della scienza c'è solo questo
C'è evitiamo di confrontarci con altri criteri l'unico criterio l'autopromozione technology
E allora
Resta il terzo
E delle punte del cappello l'autorizzazione col consenso
L'autorizzazione che cerca consenso
L'autore descrive in qualche modo
A Governance perché fa procedure perché cerca il consenso sulle procedure fa trasparenza sulle procedure e quindi in qualche modo rispetta un discorso di consenso
Questa che sostanzialmente se devo dire come valutazione
Di buona volontà e la strada l'unica strada possibile essendo la prima è quella di un lungo commento sui contenuti che sugli atteggiamenti e sulle scelte intime
Un sogno
Nei fatti
Un sogno politico
Essendo la seconda non una scelta ma un obbligo un obbligo che che viene imposto dall'esterno quei invece c'è una possibilità di fare un discorso per il futuro
Cosa significa fare una governance consensuale su questi argomenti
Dove sta no le possibilità di fare consegne s'
Ci sono sostanzialmente
Quattro conti su questo il primo la già citata dove abbia l'alfabetizzazione
Noi non possiamo fare una politica di consenso
E di governance consensuale su una cosa di questo genere se non c'è l'alfabetizzazione
Ad esempio su la legge quaranta è la procreazione assistita matematica degli embrioni eravamo e ignoranti tu
L'alfabetizzazione denunce
Per cui allo sbando paga il coma Akerman sono siamo tra sabato
Un episodio di una tristezza sconfinata per me che credo che ogni cosa vada pensa dai con coscienza
Qui stiamo meglio riuscita Verga perché in questi anni in un'alfabetizzazione c'è stata se anche la Confagricoltura e Coldiretti Legambiente non soffre ha comunque favorevoli o sfavorevoli
Sull'argomento sanno di che si fa ma
Mi domando per certi versi Sebasti
Questo tipo di reato
Perché vedete l'alfabetizzazione importante del giusto almeno si parla la stessa lingua si parla si si si usano lo stesso alfabeto ma c'è un secondo elementi
Che il problema
Successivo al alla alla alfabetizzazione al problema dell'informazione dell'opinione
Kim forma
Come si informa come sigla si forma un'opinione collettiva su questo punto
Io devo dire la lettura dei giornali
Da ricercatore grandi cose diverse ma non lontanissime sull'argomento di cui stiamo trattando l'informazione e la formazione di un'opinione collettiva pur tenendo conto che l'alfabetizzazione alta l'opinione e l'informazione Airbus
E se non hai alfabetizzazione informazione quindi opinione pubblica in qualche modo continuamente informato Brunoro fare
Non farei non lo fai neppure perché perché molto spesso su argomenti come questi c'è una sorta di
Tecnicalità
Nella nicchia
Perché diventa un elemento un'informazione per nicchie
Per quelli che si occupano di questa argomenta il no
Come l'alfabetizzazione non può esserlo stabilizzazione del dieci per cento popolazione l'informazione e la creazione dell'opinione deve essere ovvero il cento per cento da destra in qualche modo alta
Altrimenti su questo argomento sei ogni tanto la dichiarazione di Alemanno ogni tanto qualche comunicato stampa ma onestamente poco
Mi fido di Verga dicendo che l'alfabetizzazione alta
Ho qualche dubbio ma insomma
Quello che è certo è che l'informazione è scarsa
Che senso ha organizzazione senza informazione con opinione calibrata è difficile fare governance consensuale su trasparenti procedure decisionali
Perché proprio il fatto di aver ridotto il governo a governance cioè a tutti trasparenti procedure decisionali impone che chi poiché guardavo ci sta dentro sé decisione sia al Faber Rizzato e sia informato se no che perché trasparenza avete
Il vetro non vedere quello che sta succedendo nel non terzo punto
Il problema del degli interessi
Quali sono gli interessi in gioco
Io capisco uno alfabetizzato informato
Però deve sapere anche o fa parte di un interesse
Che il contadino oltre crollo or contadini del
Di che stanno fuori a a te a a a manifestare
Mi futura grave comportano interessi interessi diversi da quelli dei contadini dalla Coldiretti o interessi diversi da quelli dei consumatori quali sono gli interessi in gioco
Quando dice
Verga c'è un problema di concertazione chi siete al tavolo io ho la parola Paola sia chiaro pubblico tavolo che accetto il quello dove si mangia
Perché o abbiamo aperto il tavolo sono andato al tavolo
Sono riconoscente al ministro perché c'è aperto il tavolo niente non ha senso la concertazione un qualche cosa che richiede anche una delibazione degli interessi
Quando nel novantanove Monte
D'Alema fece il patto di Natale e facemmo io onorevole del CREL facemmo
Le consultazioni non invitati né dal Presidente del Consiglio
E il il patto di Natale fu firmato da trentanove siti ne
E le e i tavoli preparatori ce n'erano centinaia di persone che arriva
Non si fa una concertazione tra Manea
Gli interessi vanno vanno dipanare attivano condensati altrimenti non arrivi
A alla trasparenza delle decisione
Alle procedure trasparenti decennali lì al Casilino arrivi alle l'OP arringa tutto quello che ti pare
Alfabetizzazione informazione dell'opinione definizione precisa degli interessi
Se non c'è questo
E allora arriva un quarto punto che è fondamentale per circa che il consenso
E la caratteristiche orizzontale del consenso
Vedete noi mi spiego perché non era non è così intuitivo il discorso sul consenso orizzontale non siamo stati abituati a consensi verticali
La patria il Risorgimento la classe operaia la rivoluzione
Abbiamo sempre avuto connessione di consenso di tipo verticale
Oggi il nostro paese ma credo tutta l'Europa a consensi orizzontale
Dispersi Perth per territori la Val di Susa valzer alla Val Brembana di Bossi c'è c'è sedi ma non solo territoriale in termini di interessi su argomenti ci sono trentasei sigle centoquarantanove organizzazione soltanto alla pubblica istruzione i sindacati iscritti che possono contrattare sono centootto su voi capite che non il il consenso verticale andata palme
E tutti noi che e io no perché per mia fortuna non faccio polemiche ma tutti coloro che devono far politica sanno che devono andare in orizzontale
La stessa fine inglorioso a mio avviso del del maggioritario e del bipolarismo attraverso il ritorno al al
Al proporzionale deriva proprio dal fatto che
All'interno dello schieramento non potevi fare lo schieramento con consenso Rizzo verticale c'ha dei sette del sette
Partiti all'interno di quello allora a quel punto torniamo a un discorso più orizzontale possibile che il Parlamento del proporzionale
Non è soltanto la furbizia
Dei giochetti berlusconiani che ha riportato il proporzionale non è la stanchezza della dimensione di un bipolarismo
Stupito e non non non reale resta del fatto che il consenso è orizzontale e te lo vediamo da prende comunque sia e dei vuol mettere insieme quelli pezzettini di consenso orizzontale che si sono creati
Allora per questo argomento che trattiamo oggi che si fa
E il consenso verticale
Non lo becchi
Se non per dire sì o no
Ma quello sapete benissimo che poi non avrei nessun discorsi o no
Dipende da chi il princeps
Il principe di questo di questo momento se c'è Alemanno che dice no rimango se non appari dice sì e allora che cosa succede
Il consenso in orizzontale impone una lunga dialettica una lunga dinamica della formazione del consenso e quindi della formazione dell'autorizzazione come procedure trasparenti decisione
La procedura Lita
Del diritto la procedurali tante la politica la procedura Litta del government che chiamiamo appunto Governance è quella che impone alfabetizzazione informazione adeguata dell'opinione pubblica
Definizione precisa degli interessi e ultimo definizione di un consenso condensazione di Wind consenso che orizzontale in qualche cosa di minimamente dell'etica
In questo caso vedete
C'è un problema finisco perché sto parlando troppo c'è un problema
Che scompare
La logica dello Stato
Perché la logica dello Stato è che la politica che li governano
E il soggetto unico in cui si risolvono tutti i problemi ma se il soggetto Orfei i problemi sono da una parte di verità se da una parte di imperio di di di necessità della ricerca e dall'altra parte di formazione
Lenta di un consenso nell'autorizzassero di intervento dei piedi concertazione
Il governo come soggetto unico gerarchico onnicomprensivo non c'è più
Non cediamo un Governo quello che non può dare ragione Verga meglio allargarsi alla alla molteplicità dei soggetti la sussidiarietà il governo l'Europa come la Regione
E diventa una cosa molto più articolata
Dice ma questo aumenta la confusione mentre qui la gente lo ha paura o non sa a chi c'ha ragione vorrebbe certezze voi mi aumentate i soggetti delle decisioni era meglio lo stato
Allo Stato vale sì ai una scelta solo da fare certo che Emanuele Severino crede ancora nello stato che i radicali credono ancora nella
Nella laicità della dello Stato che decide per tutti senza tener conto del resto
Ma sbagliano loro
Perché la complessità della vallata di Luigi Nono di Luigi Nono come dicevo prima della dell'inizio della Prima di Mahler non me la gestisce
Un Governo risorgimentali anni comprensivo
Laico laico nel senso buono della parola
Gerarchico discendente non ci siamo nella Mennea come quello mi poi gestì soltanto il finanziamento della ricerca perché la ricerca serve la tecnologia la tecnologia chiede finanziamenti a ricerca basta non c'è quell'altro
Ma è la complessità articolata dei Soggetti degli interessi delle opinioni degli alfabetizzati delle dei coloro che certo che vorrebbero un po'di etica che vorrebbero un po'vivi
Logica della differenza che vorrebbero che sono adattati per natura tutto questo non c'entra
Nella cultura statuale
Quindi quello che all'interno potrebbe essere una molteplicità
All'interno del processo decisionale
Potrebbe essere una molteplicità dei soggetti che fanno la concertazione tanto per dire dall'altra parte invece
Sul piano dei Poteri non può che esserci col molteplicità dei poteri
Questo crea ancora più confusione me ne rendo conto
Avremo più
Tranquillità se sapessimo che c'è soltanto una responsabilità del governo all'interno del governo di un ministro solo e non se ne parla più
Se invece c'abbiamo tante diverso in realtà non cominciamo a dire lo chi è che alla fine può aver ragione
Chi segue ad esempio radio radicale capisce ad esempio che i nostri bravi a amici che il finale del venti giorni fa erano tutti sicuri che la battaglia sulla libertà della scienza dagli embrioni impedimento
Era era una battaglia vera e continua a dire solo l'Italia è arretrata si son trovati in Parlamento europeo che c'è una maggioranza contro
Contro quelli dove si erano non è vero che era solo italiani era arretrata tutta l'Europa e il Parlamento europeo ha detto otto contrari
Quando apre i giochi chi non sei più non è più a Cossiga e dire ho ragione
Dei confrontarmi con situazioni totalmente diverse con poteri totalmente diverso
Nell'ultima notazione che faccia
Quando tutto e policentrico polimorfo politeista perché siamo in pieno politeismo su questo punto qui pensano quante diversi Dario in qualche quante stelline di diversità
Culturali escono da una riflessione Guarriero che ho fatto
Noi siamo in quella realtà che gli studiosi dicono di complessità
Ed è per i cugini in poi la complessità dalla complessità dicono loro io
Si esce solo con l'autorganizzazione dal basso
Non ne esci con una decisione
Nesci comma autorganizzazione dal basso
Per una cosa come questa è difficile perché ci sono decisioni economiche decisioni etiche decisione religiose eccetera eccetera però questa è la realtà
Fila per ministri facciamo sedere
Sale
Siamo nel
Allora io ho finito mi ricordo soltanto che la chiusura che facevo il racconto questa che tutto il discorso che abbiamo fatto prima è un discorso che spiovente come si dice in gergo su un elemento fondamentale
Ossatura siamo capace di autorganizzarsi dal basso
Organizzare la concertazione anche la concertazione dal basso l'opinione anche Lo Fino al balzo o altrimenti questo fenomeno come ho detto all'inizio diventa un fenomeno di complessità tale che non è
Che non è in qualche modo ingestibile con un filo rosso c'è annega invece di poterlo come dobbiamo padroneggia
Naturalmente solo un'affermazione di principio questa che dalla complessità si esce con l'autorganizzazione dal basso però se andate a vedere
Anche quello che è successo in Italia negli ultimi anni dai distretti industriali a i problemi dell'università private trovate che l'unica innovazione per quella che viene dall'autorganizzazione dal basso e non dalla decisione dall'alto scusate la lunga tirata ma intanto arrivato il ministro siamo oltre trent'
Queste armi preso una bella bacchettata da il dottor De Rita tutto questo concetto da governare il saggio che cielo incassiamo vi stretti però devo dire complementi d'arredo per questo lucidissimo intervento che ci ha davvero ma alzato la palla
Per l'intervento del presidente Martini che sicuramente fra i soggetti che indicava al dottor De Rita non è il presidente di una regione che si lamenta appunto del verde dei problemi appunto di poca crescita che rich poco sviluppo ma di una regione appunto che opera sulla base di un modello sulla base di un criterio e come diceva il dottor De Rita poc'anzi
Una di quelle regioni straordinari la capofila delle regioni che ha stabilito un presupposto di governance inedito inedito perché risponde a una carenza dal punto di vista del Unione Europea
In modo positivo con un processo con un criterio con un modello dal basso a Rete di governance
Presidente allegavano
Buongiorno a tutti amore vorrei ringraziare Mario Capanna Ivan Verga per l'invito saluto il ministro Alemanno lo ringrazio per la sua presenza e anch'io voglio ringraziare De Rita per il suo intervento e anche per le norme
Come dire quattro di problemi che ci ha proposto sui quali ovviamente sarà molto interessante continuare a riflettere io mi concentrerò nel mio intervento anche sul suo infinito sulla sollecitazione di Ivan Verga
Su questa esperienza che le alcune regioni europee stanno facendo non poche
Sul tema degli OGM perché credo che
Qualche nei convegni si possono rappresentare o diciamo elementi d'un dibattito politico culturale oppure raccontare esperienze riflette le sue esperienze in corso
E io farò questa parte qui voglio cogliere dell'intervento di di De Rita
Un paio di spunti che che mi sembrano davvero interessante sui e sui quali
Vorrei con dare un po'il mio contributo personale
Il primo è questo mi sembra che De Rita abbia molto insistito sulla enorme complessità della fase in cui ci troviamo di fronte a questi grandi cambiamenti epocali
E di fronte ha un impatto con il tema delle nuove tecnologie della nuova scienza che indubbiamente
Indubbiamente spiazzante insomma le l'immagine della vallata di di Luigi Nono me mi è sembrata davvero
Interessante
E io penso che
Stando dentro questa metafora stando dentro questa immagine
Penso che tutti noi dobbiamo muoverci da un lato con
La modestia anche l'umiltà di sapere che ci troviamo dentro lo scenario di questa natura
E quindi nessuno di noi può arrivare a dire poi arrivare univa dire le cose stanno così punto e basta chi la pensa diversamente sbaglia
Al tempo stesso però non dobbiamo rinunciare a prendere posizione perché come tu dicevi
I i i datori dissenso i datori di di verità tra virgolette
Di posizione comunque oggi hanno hanno un senso proprio perché
Dentro questa complessità qualcuno deve incominciare a mettere delle bandiere in definire dell'identità
Non chiuse in se stesse ma che si aprano ad un processo di discussione con gli altri ed è questo quello che credo dobbiamo fare
Quando quante volte mi son sentito dire in questi anni dove appunto come Ivan ricordava la regione Toscana ha preso posizione anche in termini no non dico provocatorio ma sono in termini decisi in termini e di governo ma anche di volontà di aprire una discussione
Quante volte mi sono sentito io ma questo non è il vostro compito voi amministrate
Io penso che che questo sia sbagliato insomma mezze naturalmente non bisogna pretendere troppo di sé insomma non è che io la Regione Toscana può dire come si risolve la crisi del petrolio tra tra Indonesia e così non non è materia nostra però ci sono dei livelli sempre più vasti qui dell'italo diceva le le regioni l'Europa
Dove esprimere una posizione stare in campo aiuta ad uno allo sviluppo del del confronto aiuta a quel anche a quella come dire alfabetizzazione a quell'informazione che serve
Il secondo punto è questo
Non c'è dubbio che questo tema della ricerca della scienza e per noi un tema di assoluta delicatezza ma anche un tema cruciale
E io plaudo al allo sforzo che il Consiglio diritti genetici che qui lo sforzo che sta facendo anche perché ci ci spinge a lavorare su una frontiera davvero rilevante con tutte le complessità che le difficoltà che questo qua
Perché da un lato noi sappiamo di muoverci su un terreno assolutamente inedito per certi aspetti ricordo
Marion l'anno scorso la concluso l'ultimo suo nel convegno quando si parlò di nanotecnologie stando andammo passando si dice in Toscana Sandor vedere sono andammo a vedere
Diciamo fino nel nel micro dettaglio quello che erano le possibilità di intervento della nanotecnologia sono sono temi che per certi aspetti fanno anche paura
Anche paura una parola che De Rita ha usato però d'altro d'altro canto noi sappiamo pure bene sappiamo pure bene che e questo è un tema generale che attiene alla competitività generale di tutto il nostro Paese
Che se non facciamo un forte spostamento del del nostro sistema produttivo sul terreno sulla frontiera della ricerca dell'innovazione di un contenuto
Umano e tecnologico io umano e tecnologico più elevato come faremo a misurarci con la Cina con l'India contro le quindi questa è la nostra complessità
Il problema naturalmente sapere che non esiste un'unica via alla tecnologia anche questo forse è una è un'illusione o una o una mistificazione a tecnologia è quella si fa solo quello quando si parla di Energia la tecnologia è il nucleare ora lo dico come come esempio no oppure no al contrario è litro osceno
Io penso che la cosa sia proprio coach anche un problema della qualità della techno de il suo contenuto
Non voglio farla lunga e quindi vengo all'ultimo elemento di riflessione che l'intervento di verità mi ha suggerito e che mi consente di passare al tema che io poiché voglio trattare
E cioè a questo tema della governance mi ha molto colpito devo dire mi ha incuriosite stimolato la la se non ho capito male verità la contrapposizione quasi tutto l'antinomia che tu hai proposto fra Governance government
Nel senso che il Governo è aspre André decisione entrare nel merito riferirsi al contenuto
La governance è la procedura la trasparenza fare in modo che tanti possano partecipa devo dire io siccome sono uno dei soggetti della governance in questi poveri anche tempo stesso del gol mentre mi sono che Honda o o mi ha molto interessato questa cosa perché e chiaro che talvolta anche noi nei processi di governance ci perdiamo
Conosco anch'io l'esperienza di tanti tavoli di concertazione dove si parte
E qualche volta si arriva solo a generici documenti che registrano le minime aree di consenso
Però mi chiedo questa è una riflessione magari che si porta si potrà continuare se però in assoluto in generale questi due termini siano davvero necessariamente antitetici antinomici
Perché nella costruzione del contenuto della decisione io qui voglio trovarti vuole provare a porre questo ulteriore flessione nella costruzione del contenuto della decisione il contenuto quindi nel government oggi è possibile immaginare che ci siano alcuni luoghi deputati che da soli rispondono a questa esigenza e quindi lo fanno mi sembra che nell'ultima parte del tuo intervento alla fine
Hai detto di no non non si fa dall'alto e loro l'autorganizzazione e questo allargamento del consenso del della discussione che che si che si propone e quindi mi sembra interessante poi naturalmente cogliere questa riflessione che a me dice questo
La governance e decisivo contro pro processi Complessi società complesse come le nostre non si dirigono
Per così con con un'auto vecchia autoritarismi naturalmente il problema di un'autorità o di un'autorità scan certo punto si assume la responsabilità esiste ecco il problema di capire come i due processi alla fine si si possano aiutare l'un con l'altro soprattutto su materie così delicate
Allora che vengono rapidamente io voglio occupare meno tempo possibile sia per perché siamo già abbastanza avanti con la mattinata e poi credo sia giusto dare al ministro lo spazio pieno per il suo intervento
No io vorrei fare riferirmi a questa esperienza del della Rete delle regioni sulla questione degli OGM della rete europea perché è un esempio
Di una di uno dei tanti tentativi di fare governance di mettere insieme delle esperienze però con l'idea con l'idea di aiutare anche la scelta di contenuto cioè perché ci sia alla fine una una presa di posizione ci ci sia una evoluzione dello dello stesso contenuto del governo che in questo caso sono le direttive europee le i grandi quadri di riferimento e quindi recepimenti a livello nazionale che regionale di su questi temi considerando che nella nostro sistema costituzionale la questione
Sia la questione agricola
Sia la questione territoriali sia la questione sanitaria sono questioni che stanno a più livelli istituzionale
Alcuni sono fortemente spostati sulle regioni
Addirittura secondo il disegno costituzionale in atto
Per il quale non ho molta simpatia ma comunque che registro come attori in itinere addirittura certe materie tipo la sanità dovrebbero essere integralmente spostate sul livello regionale
E poi invece ci sono ovviamente altri livelli che stanno su sul terreno nazionale comunitaria e persino internazionale insomma ci sono gli accordi il WTO sono esodo tutto tutte queste cose qui quindi qui facciamo un'esperienza allora è nata questa re questa Rete di regioni
Che si che si oppone a certe logiche diciamo così di di sviluppo del della coltivazione dell'introduzione degli OGM sul nell'agricoltura
Colgo l'occasione per salutare anche vedo qui le magliette bianche OGM vietato vietare credo sia giusto ovviamente esprimere diverso Cagnoni
Io voglio precisare che la Rete di Riccione che se costruita non è nata sull'idea che è vietato vietare
Su questo voglio che sia chiaro anzi noi esprimiamo se si vuole un'opinione opposta che è vietato imporre è vietato imporre o per meglio dire
E al tempo ok o per dirlo ancora più precisamente che è vietato incamminarsi su questi terreni senza sapere le cose le conseguenze alle quali si va quindi io non sono per vietare nella ricerca né il fatto che esistano nuove tecnologie né il fatto che da qualche parte del mondo si possono sperimentare sviluppare anche via via misurare nei loro effetti
Quello che però che di quello che perché dico però il mondo non è uguale dappertutto
Ci sono realtà che in realtà ci sono territori dove forse queste cose si possono fare ci sono territori dove queste cose non si possono fare o almeno non si possono fare senza avere esaminato
Secondo lo spirito di precauzione lo spirito etico tutte quelle cose che si vogliono ecco non si sono valutate fino in fondo
Su questa questione è nato un sistema un gruppo di regioni che ha incominciato a lavorare la Regione Toscana è stata quella della promosso non da sola su ma comunque sia il nucleo di partenza
Oggi siamo a trenta regioni che aderiscono ufficialmente un'altra decina che sta circa che ha chiesto di di entrare quindi il numero di quaranta che tu dicevi non è non è fuori non è fuori dal ballo riso diciamo oggi siamo trenta ufficialmente siamo trenta e ci poniamo il problema di sviluppare questa politica che vuol dire
Teniamo conto che dando ai territori dalle regioni dalle comunità
Viene una domanda di contrastare certe tendenze alla all'invasione degli OGM per varie ragioni che ora hanno sto ovviamente a riprendere non mi sembra sia Camagna vorrei sottolineare un anche perché poi voglio mostrarvi un esempio
Che mi sembra significativo
Finora c'è stato un una componente del movimento contro gli OGM che se basato sul questioni di tipo più di prima precauzione sanitaria
Non sappiamo non non non è ancora stabile se ci sono danni eccetera eccetera
Io oggi non voglio entrare su questo aspetto che non mi interessa meno in questa occasione mi interessante atti quello che mi interessa di più per riprendere un tema di de Rita e invece la questione della diversità della biodiversità
Queste l'argomento che a me interessa di più
Oggi perché noi stiamo facendo un lavoro in Toscana credo nel quadro di un'impostazione anche nazionale di difesa sono di valorizzazione delle tipicità dei prodotti
E che sta cercando di recuperare sementi
Semi frutti
Persino
Tipologie particolare anche in campo zootecnico
Recuperare tanti elementi che fanno parte della ricchezza culturale naturalistica del patrimonio genetico dei nostri territori
E io penso che questo sia una scelta giusta non soltanto per tramandare una tradizione ma anche perché noi nel mercato globale ci difenderemo se saremo DiVersi unici e irripetibili
Non se saremo uguali agli altri perché se siamo identici agli altri abbiamo già perso
Perché l'identità con gli altri non la perderemo poi su altri terreni perché costerà meno perché sarà più facilmente distribuibile eccetera eccetera questo è il punto che voglio dire
La questione fondamentale è questa ed è una questione etica una questione culturale è anche una questione economica
Perché le nostre produzioni quando si qualificano si valorizzano era ed danno ai nostri coltivatori ai nostri territori anche delle possibilità ora io non ho il tempo per descritte fare tanti esempi su questo punto
Cito soltanto delle cifre
Grazie a questo modello organizzativo a questa idea di agricoltura
Agricoltura intesa floricolo orti cultura fu frutta fiori zootecnia sotto tutto il campo dell'agricoltura nel due mila quattro non abbiamo avuto un aumento del quattro per cento nell'occupazione del sette per cento nell'export del diciannove per cento nella produzione agricola vendibile
E il grosso salto è stato fatto proprio sulle tipicità
Sulle cose nostre
Sulle cose che la gente se le vuole deve venire in Toscana perché anche se va in Emilia non ci sono
E se va in Umbria non ci sono ci sono solo in Toscana
Allora è giusto o non è giusto avere una politica di questo tipo che io estendo anche al Paese
Se ci sono delle cose che ci sono solo in Italia se si vogliono si deve venire qui
Allora si dice cosa centrarlo GM con questo centra perché il processo di contaminazione può portare ad una impoverimento ad un'omologazione alla perdita delle diversità
Allora io vorrei farvi vedere fare questo piccole secche do Remo se mi passa la borsa perché noi abbiamo in Toscana un centro di sperimentazione gestito dall'Arsia no passami tutta la Borsa perché voglio uscire le cose una per volta fa più effetto
Giuseppe e e Kakà se c'è c'è un'area dove c'è un se se c'è una regia nelle cose no ma è una cosa brevissima sono non è che poi non sono effetti speciale mirabolante solo un piccolo esempio
Noi abbiamo un centro di sperimentazione dell'ARSIAL della nostra azienda qui non mai capito Maria Grazia se si dicesse Our sia c'è santuari un'eterna discussione credo che comunque
Alla sede siamo arsi
Che la nostra di agenzia di ricerca e sperimentazione sull'agricoltura che ha un solo centro accesa e ha fatto un esperimento
Questo è un Mice
Marcatore non è transgenico è un mais normalissimo soltanto che è diverso per il colore da quello tradizionale della Toscana
Che è giallo non abbiamo mai se già lo questa o mais marcatore che al colore
Marrone violetto insomma allora è stato fatto una sperimentazione perché è un tarlo in una certa zona di questo laboratorio
Ecco quello che succede nel raggio di cinquanta metri da questi da questi segni
Le piante che noi abbiamo accanto producono livelli di contaminazione nella giudici in quanto a metri che vanno da un minimo di questo vedete alcuni chicchi violato che stanno intorno alla parrocchia
Grazie a un massimo di questo
Quindi da un minimo di contanti e siamo nell'ambito dei cinquanta metri siamo a qui sessanta se più in là è chiaro che via via può diminuire ma insomma si parte da queste cose
Allora che cosa voglio dire
E che con questi temi con queste realtà bisogna misurarsi
Perché questo può produrre per i nostri Fagioli il sol fine per i pomodori costo lati per le pesche partivo pop può produrre laddove si andasse ad una omogeneizzazione a massificazione a una perdita del del nostro patrimonio genetico
E questa è la questione che noi vogliamo porre per cui allora voi immaginate noi abbiamo in Toscana un sistema di aziende agricole piccolissime in Toscana e tutto piccolo
Sono piccole le imprese industriali sono piccole imprese agricole sono piccole le banche sono soprattutto piccolo
E tutto piccolo perché noi siamo la terra della micro dimensione che ci che crede che piccole qualitativo riesce a competere è ormai già fa così non è che si può cambiare tutto d'un colpo
I nostri appezzamenti dei le aziende agricole le imprese agricole sono mediamente al mediamente in Toscana intorno ai sei ettari non si va più nulla sono tutto un micro di mensili micro e medie allora voi immaginate che noi si debba fare per proteggere le sedi semi nostri delle aree di
Di salvaguardia che se a cinquanta metri siamo ancora a questo
Ma non lo so facciamo sa bisognerà mettere la c'è c'è cinquanta duecento non lo so cioè praticamente ci salta il sistema agricolo cioè non esiste più la possibilità di lavorare in questo vuol dire che gran parte del nostro sistema agricolo salta
Perché diventa più la parte del rispetto che la parte più utilizzazione del del del territorio non è quindi io non voglio dire che non si può che questo tipo di esperimento non si possa fare da altre parti nel Paese nell'Europa che non ci sia però queste queste tecnologie vanno adattate su un territorio hanno viste in relazione a un territorio e noi crediamo che cocktail ritorni come questo della Toscana come altri abbiano le loro particolarità
Allora queste le esperienze voglia avviarmi a concludere
Per dire
Che noi continueremo a lavorare su questo tema e devo dire ho qualche primo segnale di reazione da parte della commissione di fronte a questo network di regioni cominciamo a vederlo sono segnali ancora
Timidi perché il nell'Europa è abbastanza divisa su questo punto ci sono Paesi che spingono molto per una liberalizzazione ci sono Paesi che che contrastano devo dare atto al ministro Alemanno che ha rappresentato una posizione del nostro Paese
Prudente cauta e anche tesa avrà ad allargare un dibattito politico culturale su questo tema mi sembra sicuramente importante non abbiamo fatto
Questa rete ormai sono come dicevo trenta regioni ed altre che vogliono entrare un'altra decina che vuole entrare
Nel febbraio di quest'anno abbiamo fatto una riunione a Firenze dove è stata approvato una Carta di Firenze in cui le regioni si impegna ribadiscono nuovamente questo questo impianto politico-culturale
Nel settembre abbiamo avuto un incontro con la Commissione
Che è stato appunto pilotato dalla Regione Toscana e abbiamo e abbiamo appunto detto che occorre tenere aperto un dialogo con le regioni considerare la cui la coesistenza non a livello delle singole aziende agricole perché questo è un processo ingestibile insomma un processo ingestibile come appunto ho provato a a dimostrare
Ma caso mai a livello più grande diario omogeneo di regioni e quindi spostando su un terreno più più avanzato a novembre ci sarà la Commissione UE ha costituito un apposito comitato per studiare l'applicazione della coesistenza e la regione Toscana ha già chiesto di essere ascoltata
Per esprimere le valutazioni non soltanto nostra ma il nome di tutto questa rete del deficit e a novembre ci terremo nuovo e cinque tremo nuovamente al Renna
Per la Conferenza delle Regioni oggi a me free per approfondire i metodi e le forme per gestire la coesistenza in modo che salvaguardi comunque queste produzioni io vorrei finire dal quindi approfittando della presenza del ministro quindi per dire tutto anche per dare atto insomma di questa collaborazione che comunque tra le Regioni c'è stato
Normalmente passo per essere uno che non ha tanto simpatica per i ministri del nostro per il governo e per i ministri cosa che ovviamente a livello personale ognuno gestisce come vuole a livello istituzionale io non c'è insomma non mi sembra appropriato
Ode o degli scontri abbia delle discussioni vivaci con alcuni ministri devo dire con Alemanno abbiamo lavorato positivamente somma su molte questioni
E quindi approfitto della tua presenza ministro per dirti che
Noi vogliamo continuare questo lavoro vogliamo continuarlo in una logica di dialogo aperto e costruttivo con il governo
Qui questa è la prima e ti chiediamo se noi chiediamo al governo
Intanto di proseguire questo confronto di fare in modo che insomma vada avanti anche l'approfondimento di Mary perché conta molto anche il complesso delle argomentazioni la ricchezza anche dell'esperienza per esempio la nostra esperienza credo possa essere usata questo laboratorio centro di sperimentazione di scienza
Chiediamo di appoggiare la richiesta delle Regioni di essere ascoltata a livello del della Commissione UE in vista di questo di tutto questo dibattito su su coesistenza
Per evidenziare le nostre persone le motivazioni scientifiche
Chiediamo di rafforzare a livello nazionale gli strumenti normativi per la tutela la valorizzazione della biodiversità
Noi siamo una delle prime poche regioni che ha fatto anche delle specifiche leggi per la tutela del germoplasma e delle biodiversità queste c'è bisogno anche di un di un impianto
Di un impianto legislativo di sostegno
E infine ti chiediamo questo forse è uno punto dove ci può essere discussione fra di noi qualche diversità di punto di vista il chiediamo che l'impostazione dei prossimi programmi nazionali di sviluppo rurale non vadano nella direzione di una centralizzazione delle politiche non crediamo possa esistere o un piano di sviluppo ora rurale nazionale omogeneo che si cala su tutte le regioni in modo uniforme
Non disperdiamo ecco questo ti chiedo Ministro non disperdiamo anche l'entusiastico impegno che tante regioni stanno promuovendo per un'agricoltura che sia più vicina all'esperienze di ogni territorio
Noi abbiamo l'impressione che in qualche ufficio ministeriale si pensi di superare il sistema dei piani regionali per proporre un unico programma composto di misure interventi uguali sostanzialmente per tutto il Paese da Bolzano a Catania
Non so se quello o da altri modi dalla data da Sondrio a Siracusa ciò ognuno può scegliere i punti di far senso mi pare
Ecco questo significherebbe un passo indietro notevole per le regioni e anche per
Queste sono le corse ecco io mi fermo qui perché credo sia giusto anche il momento di allargare lo scenario di arrivare a livello nazionale grazie
Grazie grazie presidente Martini
Come ci aspettavamo è stato illustrato arricchito cioè data dignità
Dignità di governo alla scelta che la Regione Toscana ha realizzato nella sollecitazione del network delle Regioni OGM free
Con un collegamento io credo molto bello con alcuni passaggi dell'intervento del del del dottor Federico cioè quando il dottor De vita proprio parlava della necessità imperativa quasi cioè di stabilire dei meccanismi di consenso orizzontale che non è vero che determinano confusione
Come lei stesso sottolineava ma determinò quella ricchezza che nella complessità fanno la decisionalità suo i nuovi paradigmi come quello che stiamo discutendo
La parola ma all'onorevole Alemanno su Veneto delle delle domande molto molto precisa che il Presidente Martini ha realizzato con delle battute che ci facciamo due minuti con il ministro
Con una richiesta appunto che è un po'il compito anche nella sua relazione di fondo
Che proprio la valorizzazione della sperimentazione che abbiamo fatto nel nostro Paese sulla base dei tentativi di modelli di governo di questo conflitto biotecnologico perché sia un conflitto non lo nega nessuno problematiche mi pare che anche il dottor ferite nella sua relazione abbia colto
Questo aspetto che
C'è stata una grande azione di alfabetizzazione grande azione di alfabetizzazione che molto probabilmente nessuno si aspettava stato alfabetizzazione autopromozionale Uto prodotta con un processo di consapevoli d'azione
Per cui quando dalle confederazioni agricole piuttosto che i sistemi di impresa arrivavano a discutere del problema in questo caso organismi ricevette metricamente modificati sapevano sul serio di cosa stava parlando
E questo ha consentito io credo anche alla funzione di governo di aveva delle interlocutori credibili e qua l'altro nodo chi sono gli interlocutori degli interlocutori che credibili che oltre ad essere portatori di interessi
Erano anche portatori di sapere di un sapere elaborata di un sapere pensato cioè non dentro uno schema di un confronto puramente ideologia c'è stato una coincidenza ci sono state delle coincidenze per cui in funzioni di governo regionale in funzione di governo centrale diciamo che queste diversità autorganizzati si sono incontrate e hanno stabilito dei percorsi ecco non non non so dire se sono percorsi giusti o sbagliati
Credo però che dobbiamo riconoscere che sono dei percorsi sociali di organizzazione sociale di proposta sociale davvero all'altezza della sfida della innovazione
Io mi permetto di a dire una battuta a mio modo di vedere molto più efficaci dal punto di vista dell'innovazione la capacità di persuasione orizzontale di quanto abbia stabilito il sistema dell'impresa che ha pensato appunto al livello del imposizione verticale di quello che era il prodotto della tecnologia ora mi sono ultima battuta prima di passare la parola
Nelle due giornate precedenti
Scienziati
Giuristi hanno davvero dato l'idea di un Paese che nella sua importanza dei ruoli accademici ruoli scientifici cioè è un paese tutt'altro tutt'altro che omologato anche nel suo meccanismo proprio più diritta no tracollo interno l'Accademia interna che vuole scientifici tutt'altro come dire che provano oppure disponibile alla assunzione acritica di quelli che sono i valori tecnologici senza discutere
Penso che anche per la funzione governativa sia decisivo nel confronto con il mondo accademico ove gli accademici
Che è intervenuto nella prima giornata
Sottolineava questo termine ma non è il caso forse di prendere atto che
Ce l'abbiamo proprio davvero messa tutta da da da certi punti di vista abbiamo provato tutti i meccanismi per far quadrare i conti delle garanzie delle possibilità di trasparenza eccetera eccetera
Però anche nell'intervento del presente Martini si denota questo disagio no non di raggio di una non corresponsione del punto di vista soprattutto comunitario sembra quasi che la comunità europea certe volte sia sorda abdichi alla sua funzione appunto di governatore direbbe
De Rita
Anteponendo appunto la politica rispetto agli interessi altri e per cui questi episodi chi tira Hashimoto per imbarazzati proprio anche rispetto al percorso che abbiamo realizzato in questi anni per cui abbiamo l'approvazione del mondo ottocentosei tre
Con tutti i problemi che la ricerca scientifica analizzato l'impatto ambientale di impatto sanitario oppure il problema che a Bruxelles si autorizzano per esempio varietà di colza che non lasciano affidabilità grandissima dal punto di vista scientifico
Anche a dispetto del voto del Consiglio cioè ci sono dei precedenti anche dal punto di vista proprio della legittimità dell'espressione proprio della modalità di proporre questi prodotti che sono insomma lascia davvero perplessi il Consiglio dei ministri ripetute volte non fa passare prodotti che non ritiene sicuri al consumo reali la Commissione europea che si assume la responsabilità di dire sì invece lo possiamo proporre al pubblico cioè siamo ancora nelle condizioni di poter seguire per quanto con mille cautele per quanto con mille precauzioni percorsi che c'è indicato Bruxelles oppure la strada e quello che è vero che ci indicava il Presidente Martinez cioè la strada forse dire a Bruxelles attenzione che se si continua così
Cioè a indicare la minaccia delle procedure d'infrazione nei confronti di chi stabilisce proprio in termini di governo forse come suo europea si dovrebbe accorgere che delegittima se stesse
Dopo aver dato procioni fase trenta regione poi quaranta poi cinquanta e insomma assunsero per ha delegittimato da esse stesse alla fin della fiera ministro grazie per essere davvero venuto ci fa tanto piacere e ci ascoltiamo
Preferiscono predisporre ottenerlo
Beh innanzitutto grazie questi in vita grazie ho fatto qualche soppresso stupendo di Toscana
Ma questa mia presenza vuole essere anche un riconoscimento nei confronti del Consiglio diritti genetici per il lavoro svolto in questi anni
Lavorò in cui sia Mario Capanna che Ivan Verga sono riusciti a mettere insieme
Rigore scientifico rigore di contro informazione come si diceva un tempo a passione a a motivi culturali
Molto forti
Questa collaborazione chiesta in questi anni anche generato qualche ironia rispetto magari ha fatto che io Mario Capanna ci trovassimo sullo stesso tavolo a combattere la battaglia insieme ma questa era la mia realtà era un po'una sorta di colpo accusato perché in effetti è proprio la trasversalità in questa battaglie ne ha data la forza della forza dalla possibilità che avesse una spinta in positivo
Spinte positivo che si riscontra anche nelle regioni nelle regioni e il segnale rispetto alla alla Geoffrey è venuto sia da Regioni e Ministero al centrosinistra sia dare giorni allora amministrata dal centrodestra quindi anche da questo punto di vista
Pensiamo per esempio anche gli impegni fatti dal presidente Ichigo su questo versante allora presidente ed io insomma facevo sei segnali importanti
Dure impostazione non stigmatizzata dal punto di vista politico o culturale e inesistenti su questi temi si sono confrontati e si confrontano due fronti trasversali
Sì a livello internazionale sia a livello nazionale sia a livello europeo c'è questa sdoppiamento negli atteggiamenti
Che vanno vanno comprese interpellati con grande attenzione
Perché di fronte a questa sfida bisogna essere in grado di dare una risposta attenta e articolata
Attentati colata
Che sostanzialmente parta
Da quello che io credo possa essere definito come punto di riferimento complessivo il modello europeo
Lei ricottura multifunzionale
Ecco vedete oggi l'agricoltura complessivamente a questioni agricole è oggetto di un grande attacco da parte difficoltà estrapoli agricola comune da parte di chi vorrebbe sbrigativamente abolire i sussidi interni all'agricoltura europea
L'unica vera linea di difesa
Per l'agricoltura del sostegno agricolo necessario per evitare la scomparsa in gran parte l'agricoltura è quella di riuscire sostanzialmente a sostanziare questo sostegno della Loggia multifunzionale
Cioè nella logica per cui l'agricoltura non conta solo per i prodotti che da non conta solo come un'attività produttiva come le altre
Ma conta per l'insieme di prodotti e servizi fortemente radicati nel territorio che offre
Sì ma non leggiamo l'agricoltura su questa lunghezza d'onda
Beh effettivamente le argomentazioni razionali da contrapporre a chi immagina una sorta di visione internazionale del lavoro per cui l'agricoltura dello falle i paesi in via di sviluppo ai Paesi emergenti mente paesi sviluppati devo fare altro
E magari dedicare loro campagna fare i campi da golf come mi invitò a fare il ministro messicano prima di Cancun il Cermis del prevede incontri di Cancun ecco di fronte a questo tipo di accusa e di e di impostazione se non ci fosse la concezione il valore fondato multifunzione agricoltura serve difficile andare a fare le obiezioni perché l'agricoltura i pesi dei sviluppo costa di meno prenderei perché l'agricoltura può essere fatta in territori sterminati enormi dove le macchine agricole danno il meglio di se stessi e qui sostanziato agricoltura industrializzata
In una logica di omologazione enologia di livellamento lontano nell'oggi nell'ambiente lontano l'odio la biodiversità eccetera eccetera sarebbe meglio farla lì
Allora questo modello multi funzionale è un modello a cui gli europei a cui gli italiani credono a cui hanno un riferimento lo ingaggiò foto io credo di sì
Io credo che sia sul versante alimentari
Sia sul versante abluzione agricola se noi andiamo a fare sondaggi saliamo a chiedere quanto importante
La gente europea
Il valore la sicurezza alimentare della qualità alimentare dell'ambiente del paesaggio la connessione tra agricoltura e paesaggio
Quei il fatto che le popolazione non abbandonino le campagne non si vanno a concentrare su territori soltanto sulle aree metropolitane Massimo sostanzialmente diffuse Imam modo ampio con tessuti sociali
E economici che soltanto l'agricoltura può garantire ecco tutto questo è un dato su cui credo che le opinione pubblica europea si ritrovino profondamente ed è su questo che noi dobbiamo articolare il ragionamento anche relativamente al discorso di oggi
Dove qui si ci si troviamo di fronte all'intersezione i temi diversi estremamente importanti
E dove da questo punto di vista c'è ancora una forte resistenza
A livello europeo qua parlo di Commissione europea né di uscita recepire essere coerenti con il modello multifunzionale con quella che la spinta alle opinioni pubbliche
Perché vedete in Europa io ho visto emerge ma questo può valere anche non solo in Europa ma tipicamente a Brussel sono tre atteggiamenti diversi rispetto la versione eccetera
C'è l'atteggiamento negativo diffidente
Ispirato al principio di precauzione
C'è l'atteggiamento entusiastico cioè atteggiamento di chi pensa che effettivamente questo sia il futuro dell'agricoltura e ogni qualvolta si parla di ricerca scientifica applicata l'agricoltura si parla quasi esclusivamente gli OGM
E poi c'è un terzo atteggiamento forse il più pericoloso perché il più insidioso
Che tende un po'a chiudere gli occhi cioè a considerare le parità OCM
Come una varietà tra le altre cioè come dire ci sono le varietà normali convenzionali ci sono da Rita OGM ma sono diverse varietà in cui in fondo non c'è una un salto a livello logico
Ed è questo il terzo atteggiamento più insidioso perché questo testo degli arabi insidioso da un lato e totalmente contraddittorio appunto modello multifunzionale l'agricoltura UPEA
E dall'altro lato tende a banalizzare i problemi di coesistenza di problemi di scelte politiche che sono sul sul tappeto e in qualche modo cerca di schivarlo
Ecco perché esce fuori il paradosso per cui noi abbiamo sistema sistematicamente ormai qui c'era prima Ivan Verga una serie di varietà oggi M che vengono bocciate al Consiglio bocciate nonna a maggioranza qualificata maggioranza semplice e quindi torna la scelta Commissione europea
Era come se europea sistematicamente di fronte a questa bocciatura maggioranza fatta al Consiglio che nel nel Regolamento nelle nella dei trattati europei avvalora il Parlamento perché il Consiglio e Parlamento di fronte a questo la commissione si arroga il diritto di ignorare questa scelta le consiglio e approvare la varietà e lo fa nella logica appunto di una sorta di atteggiamento indifferenziato cioè non dicendo gli OGM hanno una loro valenza e hanno un loro impatto specifico ma sono una scelta come le altre la scelta tecnica ha di autorizzazione
Uguale a tutte le altre e così noi abbiamo questo tipo di atteggiamento come abbiamo l'atteggiamento anch'esso francamente sconcertante dell'Agenzia sicurezza alimentare europea agenzia non è fortemente voluta voluta Parma voluta cioè che sostanzialmente rispetto a questo meccanismo autorizzazioni cosa fa fondamentalmente finisce per costruire queste pratiche autorizzazione sulle documentazioni fornite dalle in vite dall'impresa e dalle multinazionali che producono gli OGM per cui c'è un nuovo oggi è migliorativa Europa questo germe viene arriva col suo incartamento e con le sue prove scientifiche sua le sue ricerche scientifiche legate fatte dalla dalla stesso produttore lei sta a osserva studia queste queste ricerche le prende le bare dalle prende per buono e su questo dà il parere positivo su cui poi la Commissione ignorando la volontà del Consiglio finisce per autorizzare nuove varietà
Con un impatto estremamente invasivo perché perché la scelta della commissione ormai da due anni a questa parte vale automaticamente
Per tutto il territorio europeo
Non c'è più salvo che uno revochi la clausola di salvaguardia per l'ambiente non è pochi proprio rischio di danno ambientale evidente quindi ma una procedura molto forte il Paese membro di fronte alla scelta comunitaria non ha strumenti di difesa
Deve subire per il principio della libera concorrenza libera circolazione emerge quella che la scelta comunitaria
E tutto quello che si contrappone a questo viene immediatamente accusato di protezionismo di chiusura il di limitazione la concorrenza e alla e alla libera circolazione di merci ecco questo è il dato su cui noi oggi ci dobbiamo misurare
Ed è una realtà che noi dobbiamo sfidare in maniera molto attenta
Io aggiungo un'altra considerazione la mia opinione personale qui Paola Pollo a livello personale non dando valenza
Diciamo così istituzionale quello che dico
Ma la mia sensazione e che obiettivamente
Noi siamo di fronte a una tecnologia fortemente in natura e fortemente
Come posso dire letta in termini mosso per via settoriali
Ovvero la impressione e queste nessuno dubita
Della valenza alle Biotecnologia come innovazione pro complessiva rispetto al sapere umano e alle capacità di applicazioni scientifica e tecnologica umane nessuno dubita
Della forza di questa tipo di ricerca questo tipo di applicazioni
Ma la ricaduta
Tecnologia produttiva sul versante agricolo è una tecnologia sostanziate immatura eccome se di fronte a un vasto orizzonte
Di ricerche di sperimentazioni di innovazioni si possono fare
Rispetto al vasto orizzonte della decodifica dei genomi che permette sostanzialmente immaginare progressivamente
Una sperimentazione dichiarate biotecnologico non transgenica cioè non che non infrange la barriera di studi specie che di fronte a tutto questo
Qualcuno voglia rubare piccoli pezzetti di questa tecnologia applicarli violentemente in termini immediati sul terreno agricolo e poter produrre per poter produrre infetti del carattere diciamo così di di utile di di commerciale per quasi immediati e facendo questo stanziamento entra a gamba tesa rispetto a un meccanismo estremamente estremamente complesso e sofisticato
Noi siamo inattesa
E dovrebbe avvenire penso qua c'è questo Albieri presidente linea che sta seguendo questa ricerca da tempo l'abbiamo fatto una ricerca molto ampia sugli OGM
Che di tipo diversa
Tra l'altro anche i cosiddetti Egeria partecipa a questa ricerca perché non è la ricerca sul singolo o GM
Problema è che le ricerche che arrivano al l'Agenzia sicurezza alimentare da da ai produttori di OGM non sono ricette false in genere non sono ricette false
Ma sono ricerche settoriale certi prendono la parità OGM la trattano come se fosse un farmaco valutano se questo farmaco se questa se questa varietà e nociva è tossica nel momento in cui vedo che non è tossica dicono non c'è problema si può introdurre ma quasi mai sono ricerche che valutano l'impatto sull'ambiente l'impatto di quello che il Presidente Pertini a evidenziato con con con chiarezza quali scenografica rispetto al problema la contaminazione
Quasi mai queste ricerche valutano e muovono e non lo possono fare quello che l'impatto sul territorio e sull'ambiente a lunga scadenza
Quella che la variabilità l'instabilità di questi di queste di queste varietà geneticamente modificati
Quasi mai si valuta quello che la ricaduta economica quella che la ricaduta pratica quella che è ritenuta alimentare quella che ricaduta anche su quelle che sono i complessi meccanismi sistemi immunitari dei sistemi relativi a quelle che sono le allergie ecco tutte queste dimensioni sono quasi esclusivamente sconosciuta rispetto agli agenti
Si prendono gemme lo si isola lo si tratta come se fosse una pillola un farmaco si vede che in sé nove tossico non ci si domanda se fra un anno due anni tre anni abbiamo di fronte gli stessi identici OGM
Di fronte a cui noi andiamo a sperimentare fare questo tipo di atteggiamento bene ecco di fronte a tutto questo
Sono necessari scelte risposte di carattere politico e quali sono
Beh io innanzitutto devo dire
Che la scelta è il meccanismo regionale
In questo caso al come in Rete di resistenza di risposta ha funzionato molto meglio del meccanismo nazionale
Perché in un certo senso rispetto a quella che l'atteggiamento della Commissione europea i rigidi regolamenti europei ha rappresentato una svolta una sorta di seconda linea molto più elastica e molto più resistente
Della prima l'ignara presentare Pesimena
E questo è un primo dato che va evidenziato
La Rete delle regioni Jeffries sicuramente oggi è il baricentro e oggettivamente il baricentro di una lettura diversa del modello di sviluppo agricolo e di una interpretazione di quella che la modello multifunzionale agricoltura
Europea proprio perché più adesiva al territorio prova del più più legata a quelle che sono le diversità del territorio meno contestabile come una sorta di lettura burocratica nazionale complessiva ma più legata a quella che è la realtà del territorio
E a quelli che sono i diritti dei popoli sui territori attenzione un altro dato fondamentale
Dietro questi discorsi si gioca la vecchia questione l'antica questione dal punto di vista culturale
Se siano Stiffi sufficienti i diritti degli individui o se insieme alla difesa dei diritti dell'individuo sia anche necessario definire con chiarezza e la difesa dei diritti dei popoli cioè delle comunità sul territorio qua e il tipo di aggancio su cui
Su cui noi dobbiamo riflettere perché come è stato evidenziato costruttori hanno sempre una scelta attorno agli OGM fatto per singola impresa agricola fatta per singolo produttore fatto persino alla realtà
Individuale o o imprenditoriale non sarà mai una scelta adeguata a rappresentare l'identità di un territorio
Queste scelte non possono essere scelte legate a un contesto comunitario in cui si opera che e il vero proprietario del rapporto col territorio e proprietario e di diritti che sono inalienabili coi in cui bisogna trovare un punto d'equilibrio forte
Con quelli che sono gli altrettanti inalienabili diritti gli individui questo è un altro elemento che è forte e chiaro da questo punto di vista quindi dicevo
La Rete lesioni o generosi è un passaggio fondamentale noi dobbiamo attenere
E questo e il dato decisivo la prima battaglia centrale che nelle linee guida e forse domani un Regolamento dell'Unione Europea rispetta coesistenza agricola
Ci sia il principio per cui questa questa possibilità dichiarazione Geoffrey non sia come avviene oggi in casi speciali subregionali ma comincia a guadagnare almeno il livello regionale cioè guadagna almeno a livello di regioni amministrative perché così facendo si permette di individuare spazi territoriale sufficientemente ampi da rendere credibile a Scelta OGM-free
Questo è il dato deve passare su quello ci siamo confrontati duramente nel momento in cui la commissione rotte accerto specie le linee guida per quanto riguarda appunto la coesistenza e in quel contesto purtroppo la scelta della commissione fu quella di ignorare queste pressioni dire
Zone OGM-free soltanto subregionali e speciali
Bisogna ottenere il primo passo fondamentale ottenere il riconoscimento al diritto alle regioni di dichiararsi OGM-free e il rispetto di questa realtà perché se solo questo solo questo tipo di impostazione
Già fa passare lasse la bilancia di questa sfida nel termine e nel campo positivo
Poi il secondo elemento
Secondo l'evento è questo noi abbiamo rispetto alla legge nazionale che abbiamo fatto ormai qualche tempo fa abbiamo una osservazione anche qua dalla Commissione europea
La nostra generazionale e nazione cos'è spirata espirata alla fusione tra principio di coesistenza e principio di precauzione
Questi due elementi
Riconoscono e non potremmo fare diversamente perché il nostro dettato costituzionale la priorità di scelta alle regioni
E detta hanno delle regole e dei principi fortemente cautelativi e fortemente responsabilizzante ristretto alle Regioni che non scelgo Oviesse la genesi
E invece scelgono di seguire il principe la coesistenza
Questo tipo di impostazione per poter esser realizzato ha bisogno di tempi ed è quindi la legge pone un discorso di moratoria
Fino a che questo processo non viene completato questo gesto di moratoria è stato osservato dalla Unione europea è stata e in al limite la procedura d'infrazione da questo punto di vista ecco perché credo che adesso il compito sia quello di riportare in Conferenza Stato-Regioni e in comitato tecnico Assessore regionale agricoltura questa tematica
Per poter fare un ragionamento comune noi dobbiamo cercare di trovare una strategia comune fra quella per le regioni a Geoffrey e quella di Stati nazionali come l'Italia o come l'Austria come molti Stati a livello a livello europeo che hanno un atteggiamento di moratoria per evitare che la possibilità di una contaminazione diffusa e incontrollabile venga a spaccare il meccanismo
Perché c'è stato un momento anzi più momenti ma diciamo tre quattro anni fa è stato il momento ultimo di maggiore pressione in cui si è cercato anche di realizzare lo strumento del fatto compiuto
Ormai è troppo tardi ormai la contaminazione c'è ormai che volete fare ormai c'è abbiamo superato i livelli di guardia quindi lasciate perdere questo è un dato che si è cercato di perseguire dicendo e facendo anche grandi campagne d'informazione dicendo che la contaminazione ormai era oltre i livelli di guardia e quindi era inutile per seguire una logica di oggi del figlio anche persino nel caldo la Campo l'agricoltura biologica
Quindi trovare una strategia comune fra un diritto prioritario delle regioni a scegliere
E un diritto degli Stati membri Adele meccanismi di moratoria tali da evitare i fatti compiuti da evitare un meccanismo è una realtà di contaminazione diffusa e incontrollabile che faccia saltare gli equilibri delle realtà quindi io credo presidente
E ci dovremo confrontare in quella sede
Dovremmo ragionare e dovremmo andare in Commissione con livelli diversi di intervento senza mescolare questi ribelli quello regionale e quello nazionale ma avendo una strategia è una lucidità complessiva rispetto a questa realtà
Ultimo punto e voglio che voglio sottolineare vedete Martini ha citato la questione lo sviluppo rurale
E la nuova provocazione sviluppo rurale
L'abbiamo affrontato a Bruxelles martedì scorso questo argomento in un convegno promosso dalla Regione Puglia come Regione capofila in campo agricolo
Io non ho ha dubbi sul fatto che lo sviluppo rurale sia adesivo al territorio e quindi di competenza prioritarie regionale
Ma non oltre tanto dubbi sul fatto che se vogliamo questo sviluppo rurale
Questa strategia si opporrà il regionale sia vincente né all'interno dei territori e necessaria che abbia una capacità di coordinarsi di mettersi insieme tra idee diverse progettualità regionali
Non sempre quello che nazionale equivale a governativo
Quello che nazionale può anche essere la somma coordinata la sintesi di strategie ragionare regionale che trovo dei punti di equilibrio questo perché per evitare che sviluppi regionali scoordinati
Travet Gioni anche limitrofe portino sostanze tale contraddizione o a fare né una una degli effetti a somma zero
Poniamo una regione che sceglie di ridurre la sua produzione di ortofrutta la che la ritiene strutturalmente eccedentaria e magari la Regione fianco che fa una Puglia inversa e dilata la prima produzione ortofrutta o vale per altre questioni
Quindi il problema non è quello di avere un piano nazionale che limiti oche livelli le scelte bisogna partire dalle scelte grate regionali e rispettare tutte le diversità dei territori
Perché Lisi gioca lì si gioca l'immagine agricoltura del futuro
Ma avere anche la capacità di accedere a livelli superiori in una logica in cui globale e locale riescono in qualche modo a stendere linee di coerenza di ieri intervento il signor realmente efficace questo il tema su cui ci andremo a contrattare con Commissione europea
Per iniziativa Regione Puglia faremo un comitato ristretto tecnico governo regioni che si confronterà con la Commissione per fare in modo che ci sia questi piani di sviluppo rurale che permetta di avere la valenza di rendersi diversificazione regionale ma abbiano anche in sé un principio di non perdere risorse cioè di non perdere risorse non vengono utilizzate o regione
Che possono essere assorbite questo fatto fino adesso la religione che magari riesco a spendere di più
E sono convinto che da questo punto di vista entro quindici venti giorni avrà un chiarimento definitivo
Che dirà Dera dubbi
O a volontà accentratrici che non esistono io ci posso presentano il ministero
In questo quadro dello sviluppo rurale la biodiversità la diversificazione del attività e delle produzioni regionali
C'è questa scelta di fondo l'agricoltura italiana si salvasse l'agricoltura della qualità la sicurezza alimentare della diversificazione
Della capacità di innestare procedure moderne sul Rispetto degli antichi saperi sul rispetto di quelle che sono le grandi scelte identitarie di riferimento dei territori non vi è dubbio
Non condivido perfettamente l'affermazione prete Martinico antiche dice nella economia globale si vince
Oh sì sì operai più bassi costi o se si fanno i prodotti unici irripetibili evidentemente noi non possiamo e non vogliamo fare i bassi costi la Cina non vogliamo e non possiamo fare i bassi costi
Dei Paesi euro ci sono diritti sociali diritti civili eccetera dobbiamo fare la scelta dei prodotti unicità ripetibili che peraltro danno dei riscontri
Oggi l'agricoltura italiana a momenti di grave crisi ma non è un caso nel momento di grave crisi agricoltura italiana il vino italiano vince di INCE ed è uno dei fattori trainanti della così detta ripresina che stiamo vivendo in questi mesi allora perché be'perché Dino è un esempio di prodotto in cui l'Italia è riuscita a trasferire la sua specificità le sue la diversificazione e la sua tagliati produrre Inter in molteplici e differenziati in questo bisogna essere capaci non cadere in facili trappole da OGM in agricoltura è una facile trappola ma per l'Italia in particolare e io dico per tutta l'Europa è un pericoloso boomerang
Quindi concludo dicendo strategia conti Ferenczi atta ma comune fra Regioni è stato nazionale per affrontare le semplificazioni le tendenze Morganti sono presenti in Europa
Procedere con la ricerca scientifica ma ricerca scientifica che sia di carattere globale che mette insieme livelli diversi interdisciplinari non faccia discorsi mosso attoriale perché non servono a nulla e tradiscono l'impostazione scientifica
Volontà di perseguire un modello agricolo che sia un modello multidisciplinare multi funzionale capace di interpretare la sapienza l'identità dei territori questa è la valenza e l'agricoltura questa e l'agricoltura qui noi non possiamo rinunciare le altre agricolture quelle industrializzate quell'omologate probabilmente non faranno parte del futuro all'Europa ma l'agricoltura differenziata radicata e legale territori è un dato presente nel passato quanto nel futuro l'Europa è su questo
Io ribadisco e c'è l'impegno del ministero impegno di collaborazione per portare avanti questo modello grazie
Grazie ministro Alemanno
Credo che il ha dato nel suo intervento risposte esaustive a tutte le domande
Soprattutto credo che vada molto molto evidenziata questa presa di volontà di andare a Bruxelles giustamente io credo perché i ruoli sono distinti con il livello regionale ma a rivendicare questa necessità proprio di affermare all'interno dei processi di decisione europei la questione delle regioni OGM-free
Di una pertinenza amministrativa della scelta
Libera da OGM
Io non non ho altro compito questo punto che passare la parola al nostro presidente del Consiglio diritti genetici Mario Capanna per le conclusioni di questa bellissima tre giorni grazie Mario
Non preoccupatevi che attengono sono ben consapevole dell'ora e della fatica dei tre giorni
Di lavoro
La liturgia appunto come ho detto io non prevede che io tiri le conclusioni però siccome non ha alcuna volontà di fare il kamikaze mi guarderò bene dal cadere in questa trappola dico semplicemente delle rapide considerazioni che mi paiono riassumere in qualche modo anche progettare i valori che abbiamo di conoscenza che abbiamo raggiunto e diciamo il loro prolungamento
Le prime due giornate dei lavori grazie proprio al contributo di coloro che indiscutibilmente sono ritenuti tra i migliori cervelli dei centri di ricerca a livello mondiale
E ci hanno con grande
Dovizia di ragionamenti e di prove scientifiche
E li dimostrato e approfondito la dimostrazione
Di come gli OGM non si possono considerare il processo di transgenesi in particolare si possa considerare ne controllabile né sicuro
La scoperta decisiva
Che proprio il progetto sul genoma umano ha evidenziato secondo cui gemme e in grado di codificare una molteplicità di proteine non una sola come si riteneva e la base scientifica per cui noi siamo nella condizione di il mio avanza scientifica che ci impedisce di poter leggere le lettere di questo alfabeto e quindi controllarne e prevederne le combinazioni
Di conseguenza il principio di precauzione di prudenza di precauzione è uscito
Maggiormente rafforzato a proposito di quello che in verità ci stimolava considerare cioè l'alfabetizzazione la diffusione della conoscenza su tematiche così importanti il principio di prudenza di precauzione e uscito dare le prime due giornate di lavoro
Fortemente corroborato e rafforzato da ulteriori prove e dimostrazioni scientifica
Allora ovviamente la questione del brevetto
Voi sapete no che giuristi di solito sono ritenuti come dire un po'con i paraocchi ed eccepisce verificato alla cosa straordinaria
E anche qui di cervelli giuridici tra indiscutibilmente tra i migliori basta citare un'idea dalla casa è stato presidente della Corte Costituzionale fino a mesi recenti
Stefano Rodotà che come ex garante della privacy tra l'altro ha passato decenni in qualche modo a studiare i problemi delle garanzie per quanto riguarda la tutela dei diritti dei cittadini e delle comunità
E e be e anche qui con grande rigore di argomenti di natura giuridica normativa a livello comunitario ma anche a livello costituzionale dei singoli è stato il è stato rafforzato il concetto secondo cui il brevetto che riguardi conoscenze relative alla materia vivente
Quindi a quel bene decisivo che la il patrimonio di conoscenza intellettuale
Che dunque radicalmente diverso dal patrimonio di possesso di una cosa materiale che può essere una casa un tampone edificio o un animale quando investe interessi decisivi superiore riguardanti dunque il bene collettivo di un intero popolo o della totalità dei popoli della terra
è imperativo che abbia delle limitazioni e cioè non è possibile
Privatizzare monopolizzare quindi sottrarre al beneficio dell'utilizzo del controllo collettivo
Le conoscenze intellettuali dunque scientifiche che riguardino una materia decisiva quale appunto il bene dei risentito
E allora siamo già a una prima conseguenza diciamo relativa e noi se soprattutto saremo confortati anche dalla vostra convinzione e tenendo conto proprio di questi ulteriori apporti scientifici
Delle cose che questa mattina diciamo in modo
Di lei convintamente creativamente iterativo e rafforzativo sul piano politico
Ed è l'analisi ci hanno portato De Rita il Presidente Martini e il ministro Alemanno nei prossimi due-tre giorni Consiglio dei diritti genetici manderà una sintetica alle
Ai due leader dei due schieramenti del blocchi politici dei due poli quindi Berlusconi e Prodi
Nonché a tutti i segretari delle forze politiche di ambedue di schieramenti
Nella quale vengono riassunte queste ulteriori
Acquisizioni e precisazioni scientifiche
E si chiede loro ai due schieramenti ai loro due leader e a tutti i segretari e forze politiche visto che in pratica siamo già in campagna elettorale anche se essi immagina la scadenza in aprile di dire prima di allora ai cittadini giacché loro diritto saperlo dei cittadini ed il loro dovere dirglielo in quanto forze politiche proprio dentro il ragionamento della government e non chiude la governance che noi distinzione rigorosa che noi accogliamo o proposta che da De Rita di dire
Se si attesta al romeno sul principio di prudenza e di precauzione per quanto riguarda il generale le biotecnologie e chi specifico gli OGM in campo agroalimentare
Questo proprio per favorire
La inizio
Di una Presa di coscienza della necessità di aprire Gianni nel nostro Paese quel dibattito nazionale
Sulla scorta dell'esempio inglese
Che coinvolga totalmente la comunità del paese
Più per l'accademico livello scientifico
Gli scienziati schierati licenziato indipendenti
Le forze sociali culturali politiche e sindacali il mondo associativo le forze ambientaliste a tutti quanti livelli l'impresa naturalmente
In modo tale che è una questione che riguarda e investe così profondamente il presente e il futuro
Dello sviluppo agricolo ma non solo del nostro Paese e della Comunità europea
Possa permettere appunto all'Italia di svolgere questa funzione in qualche modo che è di avanguardia proprio grazie a quell'ampio tessuto associativo che da tempo si è messo in moto e che sta crescendo
Di consapevolezza
Che in qualche modo di e e lucida e preoccupate interpretazione della inderogabile necessità che occorre
E di mantenere un atteggiamento proprio e chiede alla scienza fino a quando non vi è la prova provata della innocuità di prudenza e di precauzione
E una seconda idea che sottoponiamo alla lungimiranza intellettuale e politica del presidente della grande regione Toscana che che piccola toscano effettiva all'Umbria che devo dire io siamo trecento mila pellegrini meno di Milano
Vide la grande regione Toscana che guarda lontano e che è capofila dei le trenta regioni faccino rose che poi si accingono a diventare quaranta spero presto anche cinquanta critica aumentano
Per cui nel terzo Congresso internazionale che noi faremo l'anno venturo e ci sia una giornata in cui i precedenti le autorità di queste ragioni
E dopo le due canoniche giornate di approfondimento scientifico stabiliremo naturalmente insieme il tema appropriato della terza edizione congressuale una terza giornata che sia un po'come questa
Dove i rappresentanti più alti delle trenta quaranta spendiamo tra un anno cinquanta regioni europee possano riunirsi per come dire concertare ulteriormente insieme sulla base dei nuovi apporti scientifici
Che individueremo e i passi ulteriori da fare
Queste mi pare che siano più due punti essenziali
Ma fortemente operativi che il Consiglio dei diritti genetici che come voi ben sapete non è un organismo politico non è un organismo sindacale è un organismo un'Authority
Come dire scientifica culturale e indipendente e quindi strettamente nel suo ambito
Mette questi saperi accumulati e a disposizione del mondo associativo dei cittadini delle forze culturali e politiche ultimissima cosa
Ma questo permettetemi la debolezza di rivolto in particolare a tutte le persone donne e uomini che con grande intelligenza all'interno del Consiglio ma anche all'e sterno c'è tutta la Rete dei nostri collaboratori e così via hanno favorito diciamo che questo evento abbia ha avuto il grande successo
Che ha registrato la grande capacità di approfondimento che ha raggiunto ed è che quando ieri sera di ebbene Alemanno questo in ghiaccio trapela qui al tavolo sanno bene chi è voi l'avete ascoltato grande epidemiologo
Della Università di Berkley
Quindi americano ma messicano di origine di cultura ma eccetera ha preteso di fare un brindisi
In cui ha detto delle parole proprio stringatissimo presenti
Non mettiamo c'era primo difesa della terra senza la terra
La terra implica la difesa della libertà avere la terra ed essere schiavi terra libertà
E una terza cosa
Indipendenza genetica perché è una neologismo in qualche modo ma e ci abbiamo riflettuto un po'è nata materna miseria si benpensante importante per Roma
E però la cosa bella è che lui aveva detto questo dicendo io vi ringrazio perché negli Stati Uniti in tutti i Paesi del mondo dove giro per conferenze incontri prove non ho mai trovato una sede qualificata come questa
Dove sia stato possibile dove sia possibile un confronto a livello così alto sul piano culturale e scientifico e una capacità di interlocuzione così vera tra gli studios
Allora noi incassiamo questo riconoscimento
Non Cino raccogliamo ne facciamo la fine della rana di Esopo che si gonfia per la libidine del successo ripartiamo praticamente da adesso appena ci salviamo perché con queste diciamo grande bagaglio di conoscenze approfondite e di gran buona volontà continua ma il lavoro e il cammino davanti su questa questione che davvero e di strategica portata e di decisiva importanza grazie tutti mondiale