Intervista a Marco Beltrandi sulla cattiva informazione nei telegiornali Rai in questa fase di campagna elettorale

Marco Beltrandi dalla Sinistra Arcobaleno viene una
Protesta il caso di dire nel senso che si tratta di una richiesta di rettifica di metodo da parte dei TG
Perché anche loro finalmente si sono stufati
Di un'appropriazione indebita non
Per conto loro per conto media
Diventi da la sinistra radicale dicono non siamo noi noi siamo Sinistra Arcobaleno tu sei intervenuto per
Però dire e e soprattutto per far tua
Questo tipo di di richieste di indicazione al sistema mediatico e in particolare a quello dei TG
Sì se va avanti così è chiaro che
Ai cittadini e sarà sottratta anche di fatto la scelta delle liste oltre che la scelta dei candidati come già avviene a causa della legge elettorale
Perché non è cosa abbiamo noi abbiamo
Partito democratico e partito delle libertà che spadroneggiano in tv non solo nei telegiornali ma anche nell'approfondimento
Con
A scelta qualche spruzzata alle volte anche molto massiccia di Rosa bianco rosa d'Italia come si chiama e di undici ogni tanto quando capita
In e tutti gli altri sono di fatto completamente esclusi già ci sono soggetti politici compresi i nostri compagni socialisti
Ma riguarda anche noi ma riguarda
Riguarda anche la Cosa rossa che almeno al momento sta recitando davvero un ruolo di
Di scarso rilievo sui media tutti gli altri sono di fatto sono discriminati quindi
Questo pone con ancora più urgenza da una parte la questione dell'Autorità per le garanzie delle comunicazioni che o interviene subito a interrompere quanto sta accadendo pure renderà irreversibile il danno
Ha recato al diritto dei cittadini di essere correttamente completamenti informati
E dall'altro pone il problema del Regolamento della campagna elettorale domani in vigilanza ci sarà
Una nuova seduta molto importante io proporrò un testo riformulato per vedere ancora di smussare
Diciamo così alcuni aspetti ma quello che è certo non si possono chiedere di rinunciare la par condicio nelle trasmissioni di informazione
Ecco se il relatore
Dico questo Regolamento né del Regolamento numero uno diciamo
Volendo entrare nel merito di quel che che potrebbe contenere e anche
Stando al dibattito ricorda ci quali sono le
Le posizioni richieste in campo
Beh è quasi imbarazzante nel senso che
Noi abbiamo addirittura proposte di e il capogruppo del Partito Democratico in Commissione di vigilanza per le quali se come ho ricordato al congresso di Salerno sarebbero esclusi non solo i soggetti politici cosiddetti minori
Ma persino soggetti politici con diciannove deputati o nove senatori perché ovviamente impensabile ed è veramente insostenibile da ogni punto di vista è questione tribune cioè nelle trasmissioni che sarebbero le più sfortunate quelle
Dove vanno coloro che non hanno diritto di andare altrove
E nell'informazione chiaramente si consumerà soprattutto sulle trasmissioni di informazione credo una dura battaglia
In Commissione perché non c'è dubbio che chi
C'è chi vuole espressamente che anche l'informazione sia riservata e soggetti maggiori quindi sostanzialmente il quadro è quello di un consenso
Che sarebbe cristallizzato cioè in cui non
Non non c'è la possibilità per gli elettori di fare scelte diverse rispetto al passato
Dicevamo lo schema che ha in mente per quel che puoi dirci ovviamente senza volerlo
Come dire bruciare alla luce poi di quelle che sono gli equilibri vigilanza che cosa avrei soprattutto rispetto
Media tu sei relatore di una parte della campagna elettorale diciamo l'anno scorso durante l'anno scorso la volta scorsa assistemmo a
Una serie di faccia a faccia tra Berlusconi e Prodi per nella fase clou la fase finale per
Questa volta ci saranno verosimilmente lo stesso che si faccia faccio come saranno visto che i candidati a premier sono sicuramente credo
Ma io credo che
Questa seconda parte del testo di cui si sta occupando Mario Landolfi che l'attore oltre che Presidente della Commissione
Abbiamo un paio di problemi da risolvere uno è quello che ricordava e cioè il fatto che non ci sono più due coalizioni ma ci saranno più candidati premier ancora non sappiamo quanti
E quindi anche il concetto stesso di faccia a faccia diventa di difficile realizzazione
In più c'è un'altra questione che si porrà visto che
Diversi partiti
Candideranno metteranno i loro candidati nelle due liste maggiori perché questo è prevedibile che accada naturalmente ci sarà l'esigenza di dare spazio anche a queste componenti
Anche se in teoria formalmente dalla legge sulla par condicio nessuno escluso bisogna vedere se è alzato travalicare quello che afferma la legge
Vedere di riuscire a trovare una soluzione per dare per
Per evitare che i grandi forze politiche o piccole o comunque forze politiche importanti
E che hanno una un ruolo nel nostro Paese siano completamente escluso dalla Campania dalla seconda fase della campagna elettorale