Imprese e politica

Radio Radicale Stefano Imbruglia secondo appuntamento con la rubrica settimanale imprese politiche la politica vista dal mondo degli imprenditori la settimana scorsa nella nostro primo appuntamento ci siamo occupati del Veneto
Abbiamo cercato abbiamo esplorato questa Regione per la
Tra le più dinamiche del Paese abbiamo cercato di capire quali sono gli umori
Che le aspettative che hanno gli imprenditori veneti appunto
Immagine che mi è venuta fuori sì di preoccupazione però
Sicuramente meno Foster a quella che è stata di finora descritte dai mezzi di informazione
Naturalmente i nostri intervistati non cominciano nascosto le difficoltà che attraversa il Paese ma con pragmatismo Mirko il pragmatismo tipico negli imprenditori hanno individuato alcuni temi su cui intervenire con necessità e con urgenza
Per risolvere per aiutare a risolvere quelli che sono i problemi del Paese tra i temi che hanno indicato naturalmente cella l'imposizione fiscale la necessità di contenere il spesa pubblica
E la necessità di abbattere il debito pubblico
Poi a noi puntato molto sulla legalità sulla necessità di avere delle regole certe non arretrati Tiberio il bisogno di fare delle infrastrutture che collegano meglio colleghino meglio il Paese e la riforma del a scuola
Un per un perché queste sono le misure insomma qui sinteticamente che hanno indicato per agevolare la crescita del Paese oggi invece ci occuperemo
Del mondo associativo quindi ascolteremo dei rappresentanti di tre categorie molto diverse tra di loro
E per capire quali sono i loro umori inizieremo ascoltando il Presidente di Legacoop Giuliano Poletti
E successivamente ascolteremo il presidente dei Giovani commercianti di Confcommercio Paolo Garimberti e
Per concludere con il Presidente di Confapi l'accesso delle piccole e medie imprese Paolo Galassi
Buon pomeriggio abbiamo in linea il dottor Giuliano Poletti presidente di lega cotton presente di sentenze
Buongiorno allora ci spiegare velocemente che cosa è la lega Coop c'era qualche numero
Sì Legacoop è un'associazione di cooperative rappresenta queste speciali tipo di impresa cento vent'anni a quindici mila cooperative aderenti che operano praticamente in tutti i settori dell'economia
Italiana dall'agricoltura all'industria i servizi si essa occuparsi quattrocentocinquanta mila
Persone e a circa sette milioni di cittadini soci questa e quindi
Il
Teso e la presenza
Assume la Presidenza del panorama economico e sociale del nostro Paese visto che lei a questo punto anche un
Grazie presiedendo una
Universale serie d'impresa e che operano in diversi campi insomma anche una non panorama molto vasto che ci aiuterà a Busto aiutare a capire quelle che sono i problemi dell'Italia somme come risolverli allora secondo lei partiamo quali sono le scelte strategiche che dovrebbe fare il prossimo Governo
Ma e l'economia chiaramente certo sicuramente c'è bisogno di avere un mercato più libero
Più aperto quindi bisogna combattere tutte le rendite e credo che si sono realizzate create
Nel tempo c'è bisogno di legalità nel mercato
Perché ci sono troppi comportamenti sulle ali propri comportamenti abusivi che producono concorrenza sleale ma concorre ma producono anche costi eccessivi
C'è bisogno di fare in modo
Che il funzionamento generale
Delle istituzione sia più efficace e quindi c'è bisogno di una democrazia capace di decidere abbiamo visto i problemi per quello riguarda le infrastrutture del Paese ci sono ora serie di problematiche che hanno bisogno di un efficace governo politico quindi di un credo una capacità di decidere quindi
Istituzioni migliori un mercato
Più regolato e più trasparente e più chiaro da questo punto di vista
E dall'altra parte premiare il merito premiare sul piano imprenditoriale e sul piano del lavoro coloro i quali si impegna Norton disposti a rischiare son disposti a fare
C'è forse un po'troppo ingessamento c'è un po'troppo blocco di questo Paese quindi che bisogna rinnovare molto da questo punto di vista si è parlato anche di legalità
Guardando poi i numeri di Legacoop vediamo che l'ottantacinque per cento mi pare del vostro delle vostre cooperative sono situate nel centro nord e pochissimo al sud
Perché è un problema di legalità o è un problema di mere carenza di imprenditorialità della popolazioni meridionali
Macchia c'è un po'
Così ogni cosa non c'è una sola risposta è chiaro chiesi impresa cooperativa
Cresce molto in relazione con i territori all'impresa molto radicata negli ambienti locali
Quindi è chiaro che laddove ci sono delle problematiche di legalità come sono presenti diverse
Fasce del nostro Paese aree specialmente al sud questa è una complicazione ulteriore poiché è un dato se vogliamo generale di
Volontaria intraprendere di capacità di intraprendere di storia dell'intraprendere la forma cooperativa è molto presente in quei territori dove i cittadini
Accertano più agevolmente l'idea del dell'auto aiuto del fare insieme dove è più
Abituale l'idea che insieme si affrontano e risolvono i problemi prima di chiedere l'intervento dello Stato prima di chiedere l'intervento pubblico e queste se vogliamo anche una delle problematiche questo Paese ha di fronte
Molte delle imprese lamentano il problema delle tasse però secondo lei realisticamente e possibile oggi per il prossimo Governo tagliare le tasse senza influire su o i conti pubblici
Ma io credo che una limatura diciamo limitata dei trattamenti fiscali sia auspicabile anche probabilmente possibile
Ma io credo che dobbiamo essere tutti quanti consapevoli che l'Italia ha un gravissimo problema che il debito pubblico pregresso e quindi forse al primo posto prima ancora
Della limitazione del trattamento fiscale bisognerebbe fare
Un grande sforzo collettivo per dare un colpo serio al debito che stato accumulato nel tempo e che scarica su di noi va che scarica ancora
In maniera più drammatica sulle future generazioni un peso che è largamente sopportabile
Io prese anche se voi siete cooperative sono spesso accusate di investire poco in innovazione lei cosa ne pensa
Beh è parzialmente vero teniamo conto che le imprese e naturalmente
Lavorano dentro un ambito lavoro in una condizione le imprese italiane sono mediamente imprese piccole o medio-piccole ed è è evidente che
Tirava fuori dall'attività di impresa risorse
Importanti per investire in innovazione nuova tecnologia in ricerca è una cosa piuttosto complicata per una piccola e media impresa e quindi
è un vincolo strutturale se vogliamo
Della situazione italiana c'è bisogno quindi di lavorare per promuovere anche processi
Di aggregazione tra impresa e diffusione di unificazione di costruzione di reti di impresa e per poter avere più risorse anche da investire nell'innovazione quindi
Questo è un problema che c'è ma che ha in qualche misura anche figlio della natura particolare delle imprenditoria italiana
E se lei dovesse chiede al prossimo Presidente del Consiglio delle misure urgenti da fare il prossimi nei primi cento giorni possiamo averlo quale che chiederebbe contenendo conto dei
Dei conti pubblici non proprio
Grosse di quelle italiane
Ma io credo che la prima cosa bisognerebbe dare fiducia agli italiani e quindi assumere decisioni che possono durare nel tempo una prima che io chiederei da imprenditore cooperativo è
L'obbligo
Ad esempio per le pubbliche amministrazioni di pagare
In maniera puntuale ed i propri debiti e non abbiamo molte imprese italiane che aspettano di essere pagate dalle pubbliche amministrazioni dalle aree tra i Comuni per un anno non è andato a due anni
è una cosa molto grave che mette in difficoltà molte imprese
Poi la seconda cosa che noi chiederemmo eh
Una
Importante supporto per la legalità perché questa è una necessità assoluta perché altrimenti una competizione sleale fatta da soggetti che
Da non non fanno la parte che debbono ottavo piano fiscale sul piano presidenziale sul piano dello sicura sul lavoro di fatto lacca la moneta cattiva scaccia la moneta buona quindi noi pensiamo ad interventi
Che abbiano tutti un po'questa logica c'è una logica di dare sicurezza nel breve nel medio e lungo periodo e i fiducia sia agli imprenditori che i consumatori
Per ritorna spesso non sono nel nella ripetuto più volte oggi nella sua intervista anche qui altri imprenditori il problema della legalità
Ma secondo lei
Può funzionare senza un buon funzionamento della giustizia civile assolutamente no questo sarebbe davvero una rivoluzione
Bisognerebbe davvero mettere mano a questa situazione per garantire
I diritti di ogni cittadino e dell'impresa una servizio una una giustizia civile
Che come quella italiana è molto lenta poco efficiente sfrutti è praticamente una condizione di ingiustizia
Plateale chi ha delle ragioni da avanzare e non riesce a farle
Prevalere in tempi accettabili per cui in molti casi si abbandona persino il terreno della della richiesta di risarcimento o del richiesta chiederei subito alla proprio diritto perché è che alla consapevolezza che questo nonna può accadere io credo che davvero questa sì che potrebbe essere una
Delle cose più urgenti e importanti da fare
Della burocrazia italiana l'eccesso di leggi la lentezza della pubblica amministrazione quanto pensa che incidono nella vita un'azienda
Il titolo sicuramente in maniera importante ma per modificarla io credo che bisogna cambiare la logica che ha guidato tutta la parte
Normativa italiana cioè qui c'è una idea secondo cui a fronte di ogni problema ci vuole una regola a fronte di ogni regola ci vuole un comitato di vigilanza un Consiglio un'organizzazione un'istituzione
Bisognerebbe tentare di lavorare molto di più sul conflitto di interessi chiamiamolo così
Bisognerebbe lavorare molto di più sul fatto che siccome tra soggetti diversi ci sono interessi diversi ognuno ogni soggette in campo dovrebbe attendere da chi entra in relazione con lui comportamenti corretti perché se non li ha lo danneggia se questo è forse l'unica modalità che consentirebbe di abolire
è di eliminare una serie
Interminabile di autorizzazioni sistemi di controllo eccetera che aumento la terrificante mentre la burocrazia d'altra parte
I numeri degli ultimi anni dicono una cosa persino clamorosa l'incremento della spesa pubblica in particolare della spesa statale
Non è data rivolta alla miglioramento o aumento dei servizi ai cittadini ma è stata tutta assorbita dalla incremento ancora
Sicuramente abnorme dei costi generali di funzionamento quindi ha una macchina che chiede sempre maggiori risorse per funzionare senza migliorare e ampliare i servizi che eroga
L'ultima domanda
Che sicuramente si sarà già sentito porre
Come risponde a coloro che vi accusano di fare impresa
Usufruendo di agevolazioni dispero quindi sancendo concorrenza sleale alle imprese normali
Rispondo che lei fatti questo non si verifica perché il trattamento fiscale delle cooperative che peraltro trattamento fiscale
I agevolazione significativamente ridotto nell'arco degli anni
Ma che sta a fronte di una serie di limiti
Che la legge pone all'agire delle imprese cooperative
Noi non possiamo comportarci come tutti gli altri imprenditori
Ad esempio gli utili
Che realizziamo come imprese cooperative non vengono distribuiti ai cittadini o gli azionisti dei soci ma diventano una riserva indivisibile
Che rimane però sempre nell'azienda
Che serve alle future generazioni noi pensiamo che sia un bene
Che un'impresa continui a durare nel tempo che abbia una sua logica di funzionamento che non finisce con l'interesse dell'azionista
E quindi
è
Normale lo dice la Costituzione lo dice la legislazione italiana succede anche in altri Paesi d'Europa e nel mondo
Che i accetta limiti come accettano le imprese cooperative questo limite venga in qualche misura attenuate riconosciuto attraverso un trattamento fiscale specifico d'altra parte voglio dare un dato le imprese cooperative italiane
Negli ultimi dieci anni hanno raddoppiato il numero dei posti di lavoro erano circa cinquecento mila oggi sono più di un milione io credo che alla società italiana e allo Stato italiano e quindi i cittadini italiani le cooperative che abbiano restituito ampiamente il vantaggio fiscale che hanno avuto attraverso appunto un processo di sviluppo e una realizzazione di posti di lavoro che sono credo indiscutibilmente un bene per tutta la collettività
Va bene la ringrazio buon pomeriggio grazie a lei e arrivederci
Bene e adesso ascoltiamo Paolo Garimberti presidente dei giovani
Confcommercio che scioglie Presidente dei Giovani imprenditori sveglio nel commercio turismo e servizi dei dati dalla Confcommercio assistiti sono eletto da poco se non
Ci sono state adesso da qualche mese
Ci son accertata l'assemblea generale dei giovani imprenditori a Napoli sarà la fine del nel mese di novembre per cui i tre mesi
Che differenza c'è tra i giovani imprenditori e la Confcommercio c'è qualche differenza oppure solo fatto anagrafico
No noi siamo i giovani in prescrizione Confcommercio
E la Consip commercio normale
E la Confcommercio che ormai la differenza è questa alla nostra associazione aderiscono per statuto tutti gli imprenditori e hanno meno di trentanove anni di età e che sono iscritti al l'una associazione di categoria piuttosto che ad una associazione al pregresso territoriali e dagli accordi commercio
Per questo posso dire che
I giovani che noi rappresentiamo sono sta un occorre estremamente importante sia per il nuovo ruolo economico che per loro numerica America ci dice che sono circa duecentocinquanta minima Giovanni imprenditore in Italia
Quindi del perfetto allora vediamo che di parlare un pochettino di politica fare non so se ha visto lei previsioni nell'ultimo trimestre del due mila e sei tempo ha fatto registrare un rallentamento dell'economia le previsioni per il due mila otto non sembrano delle migliori
Tutto questo molto probabilmente si tre muterà in un raffreddamento dei consumi
Colpendo in maniera particolare appunto il commercio quale pensa che possono essere le misure per cercare di ovviare a questo
Questo possibile crisi
Ma guardi misure possono essere molteplici senza dubbio alcuno il Paese a necessita di una stabilità politica pubblico
Porca abbiamo scritto soltanto
Ad una legislatura che durata per l'impiego periodo e di conseguenza per la cinque anni qualità che è andata dal due mila uno due mila sei
Al due mila sei siamo stati chiamati
A votare al due mila otto siamo nuovamente chiamati adottare un Paese senza una stabilità politica hanno un potere
Una chiara direzione economica di sviluppo
Per far riprendere poi economia di conseguenza per far riprendere i consumi perché sono
Le due sponde sono strettamente
Connesse tra di loro
Bisogna dare da un lato fiato all'impresa e
Che oggi sono
Aggravante da un eccessivo qualche a lecco fiscale che
Sia nazionali e che evocare e sono gravate da una eccessiva burocrazia
Per dare dei premi vai consumi e bisogna anche
Rivedere da parte dei cereali che effettivamente non aumentano ormai da da un po'di tempo di cui
Italiani sono numerosi giorno per giorno da quella che l'inflazione inflazione oggi si attesta poco meno del tre per cento gli ultimi dati
Vadano perlomeno intorno a questa cifra enucleazione a peggior manichea sia
Andrei prioritarie prego propose l'impresa insomma il commercio insomma l'accesso al credito per le imprese piccole punto ma quelle commercianti commerciali
Difficoltoso oppure con le banche voi avete anche un rapporto
Non conflittuale
Guardi il problema del credito un problema
Annoso aveva l'aria categoria dell'imprenditore
Purtroppo in Italia vige
Un sistema creditizio fortemente bancocentrico anche attorno un sistema di
Erogazione delle linee di credito
Essenzialmente basato utile e garanzie reali che vengono poste in cambio delle definito non si valutano i progetti e di conseguenza
L'aspetto meritocratico di una buona idea imprenditoriali e di una capacità di governance dell'impresa viene assolutamente poco preso in in considerazione non esistono strumenti qui alternativi alle banche e tipo il Business Angels pro entità ciniche per cui dobbiamo giornalmente combattere con gli e istituti di credito cercando di far capire loro come anche gli aspetti di valutazione di un'impresa non sono soltanto che garanzie patrimoniali e certo
Siamo ben consci dei limiti
Posti da Basilea due ma dicendo che siamo ben consci dei limiti imposti da Basilea due siamo in che consci del fatto
Che Basilea due interviene soltanto in parte dando una valutazione patrimoniale dell'impresa e l'altra parte viene lasciato al libero arbitrio degli
Degli enti no dico soltanto delle banche degli enti preposti
All'irrogazione delle del credito
Diciamo che un valido supporto viene dato vai consorzi fidi molte dai associazioni territoriali aderenti a Confcommercio hanno dei consorzi fidi
Aiutano moltissimo
I imprenditori e di conseguenza anche i giovani imprenditori che
Vogliamo fare impresa perché lei vede
Secondo me che la ricetta
Per superare
Eventuali difficoltà di mercato molto semplice
Oggi che aziende hanno necessità di innovazione e di formazione di investimenti se vogliono sopravvivere personalmente e non credo che ci siano dei comparti particolarmente
In crisi e penso che ci siano
Delle imprese che possono avere delle difficoltà soprattutto l'Acquario e che non è innovano che non fanno formazione che non inverso all'ONU ma qui
Per ritornare alla domanda che mi ha fatto lei gli investimenti hanno bisogno anche di essere supportati e allo stato attuale in via maggior supporto io vedo disponibile ai nostri associati sono i Consorzi
Ieri nelle come giovani imprenditori e stiamo cercando un po'di scardinare il sistema e abbiamo
Messo nel nostro programma cambi attività quello di andare al concorda avere
Con alcuni istituti di credito che si renderanno disponibili un approccio diverso alla valutazione delle singole pratiche quali sono le difficoltà che incontra ogni impresa commerciale quindi più elementari insomma
Ma guardi e difficoltà oggi sono ad alto essenzialmente dai momento difficile dell'economia essa al momento in cui effettivamente i consumatori si vedono e Rollo il loro potere d'quindi questo
Dai più azione e poi quelli che citavo prima da un eccessivo carico fiscale che e da una burocrazia che che ci mette in affanno queste sono davvero che sia ci paghi difficoltà di un'impresa oggi nella competizione competizione c'è grazie sempre fissata grazie al cielo vediamo ENI non
Il libero mercato e per cui saremo capaci di supportare via aria competizione con il piede anche per piccole e grandi imprese perché la differenza tra di loro restare e nella qualità dei servizi che possono offrire è normale che una
Piccola impresa
Come dia maggiore attenzione fa il cliente in quanto vede l'imprenditore in prima persona al conto stesse per cui in relazione con il cliente imprenditore conosce bene il valore di un cliente
Un'altra domanda ma lei non pensa che i commercianti
Essendo abbastanza rigidi nelle difese de
Del
Del
Di quello che già c'hanno interna agli orari nel non voler aprire la domenica abbiamo un po'contribuito ad acuire questo crisi del commercio non non avendo anche essendosi adeguate a quelle che sono le nove
Ligia del mercato guardi mi spiace ma assolutamente non posso condividere neanche minimamente con la riaffermazione i e non ha domandato con con in quanto il comparto del commercio del turismo e servizi e da sempre è stato aperto a recepire le nuove innovazioni novità che il mercato stesso portava
Chi viaggia un pochino per l'Europa sa che estensione degli orari di
Apertura delle imprese commerciali è un aspetto tipicamente più italiano che non europeo anche molto su esso gli orari di apertura dei nostri cugini europei è assolutamente inferiore al nostro poi
Da da maggio tempo era
Impiego in vigore anche la nuova normativa che imposterà se aperture domenicali grazie al quale ci sarà una
Allego lamenta attivamente a questo punto allora
Per tutti i consumatori potranno godere di comune importante numero di di domeniche aperte
L'ultima domanda me ne frego rispondere brevemente tre misure che dovrebbe prendere il prossimo Governo nei primi cento giorni
Le misure che il prossimo Governo dovrebbe prendere almeno i prossimi cento giorni sono una deficitari una una riduzione del carico fiscale dell'impresa
A questo punto visto che parliamo del Governo sto parlando del carico fiscale che
Centrare una riduzione del carico fiscale
Per i lavoratori in maniera tale da
Aiutare i
Potere d'acquisto dai famiglie
Italiane perché un inizio di un'attività di
Sburocratizzazione del sito è mai stato la ringrazio buon pomeriggio grazie a lei e grazie agli ascoltatori buongiorno
Salve abbiamo eliminando dottor Paolo Galassi presidente dell'APT
Ah non potevo da occorre buongiorno
Innanzitutto volevo correggere un attimo sarà presente la Confapi Confederazione etica e medie imprese nata nel mille novecentoquarantasei nel dopoguerra
Che chiaramente è una confluenza anche di tanta territoriale chiama dominazione atti pur nome nel territorio tipo Apimilano atti Bologna ma abbiamo avviato
Diciamo un revisione dello Statuto dove per appartenere al mondo comparve bisognerà chiamarsi Confapi ecco questo era era aperta
Tagliarci spesso viene confusa con tante altre cose mi scusi non volevo o creare confusione nulla di grave
La mia Presidenza varato questa questa volontà identificare
Bene cos'è la piccola e media impresa Ettore identificazione piccola e media impresa
Cita anche proprio il contenuto spesso non veniamo compreso dai politici perché ci pensa però il mondo delle partite IVA o il mondo delle imprese in generale simili a quelle Confindustria noi no noi siamo
L'asse portante dell'economia italiana noi siamo le imprese che lavorano del manifatturiero queste che vanno dai tre quattro dipendenti che nel Quattrocento anche i mille dipendenti però del manico
Torriero questo importante
Con una prevalenza ben circa settanta per cento sul meccanici dieci quindici per cento sulla chimica quindi la differenza tra la voi la Confindustria do quale
Ha sicuramente e identità noi diciamo io cognato due termini capitalismo feudale e capitalismo popolare noi non apparteniamo dell'OP di potere
Ma siamo
L'imprenditore che è nato con un'idea oppure lo stesso operaio che ha avuto un'idea che si era diventato in Francia
Ora
O il mondo del lavoro del lavoro vero cioè di quello che apre il cancello mattino alle otto
E lo chiude alla dalle dieci
Gli altri imprenditori
E a quelli che appartengono alla lobbisti io a queste situazioni mi sembra che sono entrati tutti i finanzieri hanno sottratto persino il passaggio delle multinazionali
Questo è vita che ci identifica oltre ai dati statutario dal
Non si conta Bergé insomma del voto Bindi la grande famiglia esempio niente io o altro vale come
Il primo siamo l'ultimo imprenditore contra dipende
Ho avuto una testa un voto basso il concetto mente contenute per cento quindi comanderanno sempre grande potere
Ho capito allora impariamo adesso un po'di politica in questi giorni Veltroni e presentando il
Campello programma elettorale ha parlato di incentivi alle piccole e medie imprese Berlenda le più competitive dito cosa hanno bisogno le piccole e medie imprese
Qua vedo le ricette è una vita
Che le portiamo soltanto innanzitutto al sistema manifatturiero abito vedete si chiede di pagare sempre tutti i conti veri
A dire la verità non può scappare difficilmente riesce evadere perché non è un piccolo negozio nel mondo delle partite IVA ma non è neanche la grande impresa con nelle triangolazioni finanziare
Può regolare i suoi bilanci
Quindi a un diciamo una il tasso di evasione veramente bassissimo
E ci troviamo a dover pagare tutti i conti quindi sicuramente detassare le piccole e medie imprese mai noi vinciamo ancora più sottili ma non vogliamo soldi
Ma voi non vogliamo essere detassati per questi ridere utili quindi fate delle liti ho parlato di detassazione degli utili reinvestiti a fronte di investimenti in innovazione tecnologica
Otto presentato anche dei progetti di legge da
Da o confezionato almeno decreti-legge da poter presentare a loro perché vede qui il problema che si parla si parla si parla
E poi non non non si applica mai quello che si vuole ad esempio la detassazione
Per gli straordinari che sarebbe un incentivo al lavoro
Perché vede è una delle difficoltà delle nostre imprese è quella di trovare manodopera in un momento di
Quando si cresce
Manodopera disposta a a lavorare sui nostri Bianchi
Però non è neanche così facile e tocco il tema della formazione formare
Persone che arrivano accada noi non siamo call center non siamo
Diciamo entità che dove indipendente può essere facilmente sostituito
Questo il punto chiave bisogna fare un'analisi esatta e di chi siamo per poi capire le nostre esigenze
Che sono diverse da dire del tasso di utili investiti così ecco noi vogliamo Crisis spalmato di ricerche innovazioni chi ci dice che ci aiuta a chi ci dà una mano creare ai finanziare ecco io io stimo lei nostro piccolo e medio imprenditore
Re a a innovare proprio dicendo se tutti i bilanci in azienda li rinvenirsi perché devo detassati
Tu questi segni di morti che l'indagine innovazione potrebbe essere una strada oppure ed al rinnovamento degli impianti oggi gli imprenditori del Nord impianti manifatturieri sono anche un po'diciamo vecchi parliamo di oltre otto
Logica e voi abbiamo impianti vecchi da qui anche il tema che ci induce la sicurezza un impianto più moderno più efficiente più produce ma anche più sicuro
Quindi se ho capito bene voi non interessano meno tasse
In più meno tasse finalizzate alla all'azienda
Ho capito
Sì sì sì ho capito non ha capito quindi meno tasse per aiutare a sopravvivere ecco
Averle arriverebbe nella
Scrivere un pochettino
Dall'est abbiamo dimostrato in questi anni di aver fatto la nostra parte tralasciato isole con la globalizzazione avrà avuto le valide siamo andati a cercarlo sul lavoro ecco la paura che questa cresciuti dovuto in testa non continuando ad Ahmed delle pressioni
Perché
Non è alimentata se non è stimolata noto ragionate cercare lavoro l'abbiamo preso con dei margini ridotti o inferiori
Per tanti motivi perché il nostro Paese non è efficiente perché la burocrazia ci costa perché è lavorare in in un Paese moderno ha un costo superiore che non
Lavorare in Paesi terzi dell'Estoril Paesi asiatici quindi
Tutte queste problematiche ci hanno eroso dei margini ecco dobbiamo trovare alto
Oltre a tassazione bidone ardua delle strade per ritrovare quei margini per continuare ad investire per continuare a girare il mondo con la valigia
Questa è la verità
Le piccole impresa in questi anni hanno potrei nato la crescita del Paese insomma facendo in modo il Paese andasse avanti
Mentre un po'le grandi reti all'impresa non è ma sta un po'ferme è un problema di agilità gestionale oppure di qualità del management
Guardi che io ritengo che
Le grandi imprese e quindi mi riferisco quel discorso prima del capitalismo feudale hanno saltato un passaggio di Bari rispetto ad altri Stati europei
Che cos'è successo nel momento in cui c'era la globalizzazione e
Capitava il discorso di innovazione tecnologica dei grandi imperi son diventati delle multinazionali
Dovranno tenute le lavorazioni ad alto contenuto tecnologico con l'apporto anche delle piccole e medie imprese interna
Al Paese all'interno del proprio Paese l'esempio classico è la Germania
Ma anche la Francia quindi produzioni ad alto valore aggiunto non a caso non so gli aerei si produrranno in Francia tanto per dirne una
E quindi non gli interessa più a fare borse o prodotti diritti di scarso pregio per alzare dinari invece le produzione dei prodotti Carnera scarso valore aggiunto nei Paesi terzi indichiamo Cavuoti nazionale ha calmierato
E altri Vito
E indirettamente un mercato che diventava sempre più liberista questo passaggio non c'è stato in italiane sono diventate finanziare pure finanziarie che vuol dire levano pare prodotti dove vi interessa almeno corto oggettiva non produce poi Regione in Italia questo è è un passaggio che è costato la morte alle piccole e medie imprese per presunte intese che cosa ha fatto sono andati a cercare son diventate dei sub fornitore di prodotti di alta tecnologia la faccia di chi dice che in Italia non si parte da oggi mi scusi
No quali sono
Partono sono abbastanza duro su questi temi perché sono arrabbiato
E ci siamo trovati a sostituire quella che ha ruolo e la grande impresa che
Con grandi imprese straniere di aziende su io sono su connettore di prodotti d'alta tecnologia a ad altri hai preso il più grande che non sono più italiane perché non esistono più
Sia con i due dati vero metodo metalmeccanica questa questa è la realtà del nostro Paese tra grandi e verrà fatto il suo ruolo
A
Mette quindi non
Vorrei civetta trasformazione come in Germania si tenevano le produzioni ad alto valore aggiunto per cui praticamente in privato pratica andare all'estero la grande
Non va però può portare il nostro lotto prodotto infatti ho appoggiato anche un termine a perché corriamo a tanto il made in Italy
Destando sull'amore e non curiamo Lisi dai in Italia
Già quanti dei nostri prodotti italiani note di creme di persone di prodotti tedeschi francesi americani e una miriade
Sì sì infatti allora
Finisco di cambio promotrice del tale dell'Haute mi risulta che le parti interne sono prodotto per la maggior parte in Italia
Quindi faccia lei conto questo è un invito ai dignitari che
Il tipo di anni potremmo dire che l'altro è made in Italy la sì e no come neanche chianche tanto d'Italia
Grazie ecco questo
Detto all'assurdo poteva essere l'Asia ad agosto
Ha capito strutture sì sì sì sì chiaramente non è stato no no
No infatti non intendo
Assumerebbero guardate che del
Sono concetti fondamentali della piccola media impresa utenti realizzare
Evitare cercare come clienti entità che poi coperto di essere grandi imprese che hanno fatto dei passaggi differenti
Guardi che non vengono in Italia per i passi cospicuo che l'Italia oggi come costo la manodopera vengono per il prodotto tutto innovativo quindi manicotto paese italiano mi sembra pertanto elevato visto dove alla competitività quindi
Lei dice che noi di
Siamo comunque da trarre gli stranieri con la qualità del nostro prodotto mentre aveva nelle grandi aziende italiane vanno all'estero perché sono a trattare a livello
Lo a scapito della qualità
Mi scusi la FIAT Cinquecento dove è prodotta sì sì non chiedeva lei quindi in questo Governo ha colto davano dopo radio che non passa qualità son altrui la ricerca solo quello sinistre
Altre persone altre grandi imprese
Apprezzano anche i nostri prodotti di aperto perché vi sono utili per determinate attività guardi ascolti e le reti è che si dice che la piccola e media impresa non
Non innova io direi che non si vede la sua innovazione perché è a capo dell'imprenditore e a capo della famiglia dell'imprenditore
O di piccoli laboratorio di sinergie tra impresa e debito diamo atto certo distretto e distretto abbiamo notato che si sommità del tetto nasce a capo di una media impresa o medio grande impresa con dei satelliti tutti tutti trainati su un settore su un prodotto
Distinguersi verso la realtà dell'Italia oggi se uno vuole analizzarla veramente e e queste dettato quello che ha risollevato l'Italia d'altronde lei mi dica le grandissimi impresa che può contare sulle dita di una mano quindi
Quindi e le pensa che le il tipo di associazionismo delle prese come quelle sindacali sia superato oppure quindi vada ripensato oppure va bene così come
Secondo me il il rapporto
Sindacale ma sicuramente prigionieri dato che oggi
Viaggiamo a Roma dati tanta ermetiche un contratto alzare il lavoro e poi ci troviamo sul territorio secondo la loro attività la loro capacità
Altri stipendi e altre situazioni io quando sento dire che certi dipendenti no non sono pagati alla fine mi ritrovo sempre discutere
Delle persone che lavorano e classe o nella nel mondo dei servizi quando parla del manifatturiero e non riusciamo a formare
Un po'del personale qualificato per certi settori di trovo decisamente più tardi rispetto del contratto nazionale di lavoro quindi in pervengono localmente o per distretto per territorialità e delle integrazioni che vanno al di là di quella che è la visione
Diciamo generale che si impone contratti nazionali di lavoro quindi secondo me sia tra associazioni e
Tra sindacati dobbiamo reingegnerizzare clinico
Radio nazionali di lavoro sicuramente a trattarli alle vere necessità alle varie dai
Se non sono solo la produttività
Un'ultima domanda
La prego di fare solo la produttività
SIS
Cosa chiederebbe al prossimo presente il Consiglio italiano
Immediatamente
Sì sì e applicare le tante promesse fatte all'impresa sono state fatte tante promesse sempre da qualunque almeno
Tarda qualunque Presidente del Consiglio che arrivato e anche adesso come proposte più o meno i programmi sono simili
Le soluzioni sono sotto gli occhi di tutti l'economia non l'ha inventata nessuno le regole dell'economia non le crea nessuno non esistono scappatoie
Se non nascondo una visione a breve termine e quindi io chiedo che per l'impresa italiana
Ci sia una visione a lungo termine e quindi un piano di politica economica che si sviluppi su parecchi anni allora fosse poi chiedere all'impresa ancora degli altri sacrifici però alla fine di questo tunnel ci deve essere
Un risultato ci dovessero Torno a un'Italia manifatturiera perché questo è il decreto non si possa mantenere sessanta milioni
Di abitanti senza avere la produzione
Visita all'interno del Paese dello di Mottola dicono arbitrario però
Dalla competitività
Ha dovuto per quei settori dove lei competente ridare fiato manifatturiero
Quindi io ritengo che questa sia la vera strada una politica economica con queste prospettive
Nel futuro di disdire Diliberto Paese secco tagliava dalle politiche sulla sulla generazione dei consumi consumi che possono essere solamente importantissimo e e non creiamo ricchezza all'interno lasciamo tutti immagine all'esterno quindi
Questo è il discorso per motivi elettorali abbiamo sempre seguito una politica nel favorire il consumo io dico si consuma va favorito quanto neanche procura ricchezza
Questo il vero salto stabili danno davvero la ditta che dovrebbe fare il Presidente del Consiglio rendersi conto coraggio in mano e diretto che facciamo qualche sacrificio però sappiate che il traguardo è questo io scelte coraggiose
Forse saranno bloccate un po'dai sindacati da idea dei ma possiamo metodi vale se non vogliamo
Veramente retrocedere alla competitività questo è quello che è un aspetto dal dal futuro Presidente del Consiglio da tutti tutti proclamano questo nessuno lo ha
Se sta la verità
L'applichiamo quello che diciamo
Poco dandoci correggeremo lungo la strada
Ma vogliamo non
Mantenere la ringrazio per la sua gentilezza disponibilità è chiarezza risentirci alla
Prossima marcare il guaio no
Politico è molto in chiaro molto chiaro
Molto chiari io spero spero che ritiene che la popolazione capisca paga Guardiola io vengo dal popolare anche persone imprenditore rilievi vivi parecchie generazione ma vecchie
Chiediamo insieme ai nostri lavoratori quindi
Nostro interesse di crescere di diventare
Sempre più vediamo benestanti insieme al lavoratore con il lavoratore
Frequenta la realtà nostra noi viviamo insieme al limite alla Natale ha lavorato
Ora ecco il nostro noto imprenditore in officina
è nello stabilimento lotta e vive anche le situazioni che oggi il lavoratore a ha sottomano oggi non abbiamo una funzione sociale anche sotto un certo
Sa quante volte noi interveniamo
Su certe situazioni familiari
Che diventano sempre più numerose rispetto al passato perdona preoccupazione anche nostra se
Dell'imprenditore se il lavoratore non è sereno l'imprenditore non sereno
E non c'è richiesta da nessuno
Va bene grazie tante l'area risentirci tanto
Bene
Era Paolo Galassi presidente dell'associazione dell'ATP Associazione delle piccole e medie imprese che ha chiuso il nostro le nostre tre interviste ricordiamo abbiamo aperto con il Presidente di Legacoop Giuliano Poletti per seguire con il presente giovani commercianti Paolo Garimberti
Per questa settimana imprese politiche
Finisce qui vediamo l'appuntamento alla prossima settimana da Stefano Imbruglia un grazie restate in ascolto di Radio Radicale