La rassegna della stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale giovedì ventotto febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale accurati David Carretta in apertura quest'oggi
Torneremo ad occuparci di Russia domenica si vota dal mondo di dire per le presidenziali il risultato è già
Scontato la vittoria di Dimitri Medvedev il successore prescelto da Bladimir Putin Putin dovrebbe diventare primo ministro leggeremo editoriale dall'International Herald Tribune di oggi
Che riprende un commento del New York Times di ieri
Dal titolo molto semplice la Russia
Di Vladimir Putin l'Herald Tribune spiega come l'Amministrazione americana dovrà adattarsi alla nuova Russia autoritaria
Leggeremo poi un'analisi commenta o dal Wall Street Journal Europe ieri di maggio Camin Schito eterno Putin il regime Russo non lascia nulla caso nelle audizioni
Di domenica secondo Camin Ski però il Putin ISMU non durerà per sempre
E poi di proporremmo un commento da Der Spiegel il pericoloso doppio atto meglio do una pericolosa doppia leadership della Russia dopo
Le elezioni di domenica Dimitri Medvedev Vladimir Putin formeranno un Governo in due
Ma non è detto che uno zar doppio posso assicurare
La stabilita la leadership condivisa non ha mai funzionato in Russia scrive Der Spiegel
Ci occuperemo poi delle Nazioni Unite ricordate Durban uno con la Conferenza
Che
Rimasta famosa
Perché era una Conferenza contro il razzismo e si trasformò in una
Conferenza antisemita
E in vista Durban due le mondo oggi pubblica un intervento appello firmato dal varie personalità tra cui Pascal Bruckner ciò includere
Alla Finkielkraut Claude Lanza Ermanno Eli Wiesel
Dal titolo loro incontro i diritti
Umani
In chiusura poi
Parleremo anche dello scandalo del Lichtenstein che tiene banco sulla stampa
Internazionale ricorderemo i fatti con l'Herald Tribune il caso di evasione fiscale si diffonde in Europa e oltre Atlantico leggeremo anche l'editoriale di oggi
D le mondo sui paradisi fiscali solforosa ma cominciamo dalla Russia e dalle elezioni
Tra virgolette di domenica
Voglio proporvi innanzitutto l'editoriale
Dell'International Herald Tribune di oggi che riprenda il mio al Times di ieri la Russia di Vladimir Putin
Scrive il Tribune gli otto anni di presidenza di Vladimir Putin hanno riprodotto fedelmente i suoi
Anni formativi nei servizi segreti russi
Il mandato di Putin scade questa primavera mai praticamente eccetto che diventerà Primo Ministro temiamo che questo significhi che cambierà poco in futuro il prossimo Presidente americano dovrà che fa avere a che fare con una Russia che non solo all'arma nucleare ma che è sempre più ricca ma soprattutto sempre più autoritaria
Putin non ha cercato di re imporre il sistema economico comunista che ha portato il suo Paese la bancarotta o di riaprire l'arcipelago gulag di Stalin
Ma ho usato i suoi pieni poteri al Cremlino per schiacciare tutta l'opposizione politica seria ricreando di fatto uno Stato a partito unico scrive il Tribune
Delle attitudini hanno usato minacce fisiche altre tattiche che ricordano i giorni sovietici per cancellare ogni potenziale rivale
I dirigenti delle aziende pubbliche hanno avvisato i lavoratori che rischiano di essere puniti se non voteranno per il partito di Putin e bambini viene detto che rischiano brutti voti se non incoraggiano i loro genitori a votare in modo corretto
Il partito di Putin scrive né ad altri più o meno Trionfo sarebbe avrebbe trionfato anche senza queste tattiche l'obiettivo del presidente russo
E di creare un clima di intimidazione politico permanente esattamente il tipo di credo che Putin aveva imparato nei venti giorni per K GP
Il Presidente Bush suo successore per il Tribune dovranno fare i conti con una Russia autoritaria e non con la Russia democratica che le recenti amministrazioni americane
Avevano sperato si radicarsi e dopo il comunismo Bush suo successore dovranno gestire in modo pragmatico la realtà del potere russo come fecero Nixon George Bush padre
Cioè ricercando la cooperazione quando possibile su questioni come l'Iran il corso con il controllo degli armamenti
Ma come fecero le amministrazioni Carter Reagan in America
Dovrà anche difendere le minoranze democratici giornalisti russi perseguitati dovrà amplificare la loro voce richiamare l'attenzione internazionale sui reali pericoli che corrono ritornare alla retorica riflessi della guerra fredda non è d'aiuto ma nemmeno pretendere che Putin i suoi alleati siano persone di buona volontà e con intenzioni democratiche così
Per altri più nel suo editoriale di oggi il Wall Street Journal Europe Pieri pubblicava un'analisi commento di Matthew Camin skill eterno Putin il regime Russo non lascia nulla al caso nelle elezioni di domenica
E perché leggiamo alla vigilia
Di un'altra lezione di cui si conosce il risultato in anticipo
La dignità di Putin si mostra fiducioso sul suo futuro politico a guardare la campagna elettorale il Putin ISMA è destinato a durare un migliaio danni Dimitri Medvedev successore scelto dal Presidente
è sicuro di vincere domenica in ogni caso il sessantatré per cento dei russi ritiene che Putin resterà al potere il Presidente uscente che per Costituzione non può presentarsi per un terzo mandato
Intende rimanere come primo ministro e l'inizio di febbraio Putin ha dichiarato che il suo futuro incarico
Il importante del potere esecutivo in Russia anche se non è stato così nei suoi atti otto anni al Cremlino il settanta per cento per cento il settanta per cento dei russi
Secondo i sondaggi daranno il loro appoggio a questo suicidi al vertice mettendo
La croce sul nome di mettere del sulla scheda elettorale
Un'occhiata al luogo da cui provengono attuale il futuro Presidente aiuto a spiegare il perché dopo la depressione la confusione degli anni Novanta San Pietroburgo beneficia di un tasso di crescita dell'otto per cento o poco più del resto del Paese
Le vestigia dell'epoca sovietica sono state ripulite dei miliardi
Dei petrodollari in tutto il Paese Putin vittimismo ha riempito i portafogli come detto il capo di una banca americana San Pietroburgo chi non sosterrebbe oggi Putin
Messaggio elettorale di Putin e Medvedev e la continuità insomma la coppia vincerebbe queste elezioni anche con elezioni libere e corrette ma le elezioni non sono libere e corrette perché perché
Putti non vuole lasciare nulla al caso l'attuale Presidente non si illude che questo sostegno popolare la sua capacità di sfruttare l'aumento dei prezzi
Dell'energia durino per sempre come certamente sa solo una capra incompetente non sarebbe stata in grado di sfruttare l'impennata dei prezzi
Del principale prodotto di esportazione della Russia cioè del petrolio paradossalmente Putin a rallentato la ripresa economica congelando le riforme
Dopo la sua rielezione nel due mila e quattro e credo l'iniziando l'industria delle energie a cominciare dalla riappropriazione della prima compagnia petrolifera privata Yukos
L'economia per Kandinsky e il pilastro fragile del puntini smog
E quindi Putin
Dovuto ricorrere a un pilastro molto più affidabile conosciuto quello della coercizione del controllo statale centralizzato la costante delle appunti che è stato lo sforzo del Cremlino per schiacciare controllare i media l'impresa
I partiti d'opposizione le leggi straniere russe la Duma i governi locali
Così
Putin ha riportato alla luce una vecchia tradizione sovietica la paura
E oggi in pochi
Vogliono assumersi i rischi
Di finire in esilio in Siberia come l'ex patron Yukos Mikhail Khodorkovskij o di essere assassinato come della giornalista Anna Politkovskaja tra gli altri oltre la cosa meno grave essere attestato dalla polizia
Antisommossa esaltata durante le manifestazioni dell'opposizione ma alla fine scrive Cummings chi proprio perché l'economia
è il pilastro fragile del Putin ISMU per quanto venga venduto come garante dell'ordine economico e politico il Putin ISMU e insostenibile nel lungo periodo così
Il Wall Street Journal Europe di ieri e c'è un altro pericolo che si affaccia con
L'avvicendamento al vertice detti tra puntine mente come la copia al vertice
Ne parla Der Spiegel con un commento di Christian messi in pericolo pericoloso scusate la pericolosa
Doppia leadership della Russia dopo le elezioni di domenica
Medvedev e Putin formeranno il Governo in due ma non è detto che uno zar doppio possa assicurare la stabilità
Leggiamo dopo centonove milioni domenica
Centonove milioni di russi voteranno su chi vogliono vedere al Cremlino oggetto se il voto significa selezionare votare non è esattamente quel che faranno i russi
La Russia
Non ha vissuto alcuno scontro televisivo con le lacrime di Clinton non la retorica di Obama
Questo quello in corso
Il gioco di un uomo solo
Risultato del voto conosciuto da quando Putin a nominato Med del come suo successore e le elezioni hanno una sola funzione legittimare la decisione del Cremlino in altre parole
Il due marzo voterà in un solo cittadino russo Platini reputi comunque moscoviti definiscono questo appuntamento elettorale non voto storico storico nel senso spiega Der Spiegel
Che quel che Putin sta cercando di fare di rompere con un antico circolo vizioso cioè risolvere riuscirà a risolvere la questione del passaggio di potere senza violenza e senza che la Russia ritorni in un'era di caos
L'interrogativo però è se questa soluzione davvero una garanzia di stabilità se c'è un codice genetico per ciascun Paese quello
Della Russia il potere assoluto Ivan il Terribile allo zar Alessandro a Josef Stalin la Russa è sempre stata una persona sola leader
Mentre Putin promette una doppia leadership
E due centri di potere al posto di uno sono un azzardo in un Paese in cui i funzionari sono stati allevati per obbedire a una sola autorità chi dei due
Risolverà le future dispute interne al sistema e cosa succederà se uno scontro di potere interno al Cremlino
Sarà accompagnata da tensioni sociali nel Paese
Putin e Medvedev si conoscono da diciassette anni ricorda Der Spiegel
Il successore dicono assolutamente leale al suo predecessore
Ma questo in realtà non significa nulla perché chi conosce la carriera di Medvedev sa che un uomo che pensa in termini di strategia
Entrambi stanno entrando in un nuovo territorio quello della doppia leadership e in questo senso le elezioni rappresentano davvero una svolta storica
Ma nessuno di loro sa come si concluderà l'esperimento non è da escludere che uno dei due
Alla fine diventi vittima di questa procedura di successione e che Putin sia costretto a seppellire il suo stesso sistema così
Der Spiegel traccia lo scenario del dopo due marzo in Russia
Ci vogliamo parenti di diritti umani e di Nazioni Unite ricorderete la Conferenza di Durban quella Conferenza contro il razzismo che si trasforma in una conferenza antisemita
E in vista Durban due e le mondo oggi pubblica un intervento appello firmato da diverse personalità francesi tra cui Elisabeth bandite Pascal Bruckner Jean Claude buste
Alla Finkielkraut escluderlo Anzman
Egli Weiss e altri il titolo l'ONU contro i diritti umani l'interrogativo e questo l'anno due mila otto vedrà al contempo il sessantesimo anniversario dalla Dichiarazione universale dei diritti umani dell'ONU
E la distruzione dei suoi principi da parte delle stesse Nazioni Unite
Tutto porta a crederlo tanto un certo numero
Di
Tanto da un certo numero di anni per le sue derive l'ONU è diventato una caricatura di se stessa
A Durban in Sudafrica si tenne nel due mila uno la conferenza mondiale contro il razzismo su iniziativa dell'ONU nella stessa città e quindi anche aveva cominciato esercitare il suo mestiere di avvocato
E in nome dei diritti dei popoli che furono in quell'occasione scanditi slogan come morte all'America morte Israele
E il nome del relativismo culturale che si rimase silenziosi sulle discriminazioni e le violenze commesse contro le donne
Allarmata dai gravi disfunzione menti della sua Commissione dei diritti umani nel giugno due mila sei l'ONU inaugurava un nuovo Consiglio dei diritti umani che avrebbe dovuto rimediare
A
Queste derive tanto preoccupanti oggi la constatazione che si impone
Più che amara è alla consacrazione stessa di quelle derive che assistiamo nella prospettiva
Del forum detto Durban due che si terrà nel due mila e nove
Più grave ancora le elaborazioni ufficiale delle nuove norme si iscritte nel marmo di una nuova e molto particolare Dichiarazione dei diritti umani
Segnerà la messa a morte dell'universalità dei diritti
Per i suoi meccanismi interni le coalizioni e le alleanze che si costruiscono i discorsi che vengono pronunciati i testi che si negoziano la terminologia utilizzata annientano la libertà di espressione legittimano l'oppressione delle donne stigmatizzando
Le democrazie occidentali il Consiglio dei diritti umani diventato una macchina da guerra ideologica contro i suoi principi fondatori ignorata dei grandi media giorno dopo giorno sessione dopo sessione risoluzione dopo risoluzione
Viene forgiata una retorica politica per legittimare il passaggio all'atto la violazione dei diritti umani e le violenze di domani una tripla Leanza composta dalla Conferenza delle organizzazioni islamiche rappresentata dal Pakistan
Composta andai
Movimenti non allineati dove Cuba Venezuela Iran hanno un ruolo centrale e composta dalla Cina con la compiacenza cinica della Russia
Questa triplice alleanza opera a una vera rivoluzione che si pretende essere multiculturale così il relatore speciale dell'ONU sulle forme contemporanee di razzismo Tutu GM
Dichiara già ora che enunciare una critica contro il burqa
è un'aggressione razzista che la laicità è ancorata in una cultura schiavista e colonialista e che la legge francese controlli segni religiosi nelle scuole fa parte del razzismo Antimo sul mano che viene rinominato islamofobia occidentale
La confusione degli spiriti al massimo scrivono gli autori in particolare quando si denuncia come attitudine razzista qualsiasi critica della Regione
è una minaccia estrema contro la libertà di pensiero quella che viene dalle Nazioni Unite assimilando razzismo ogni critica delle derive di quelli che parlano in nome dell'Islam
I portavoce di questa nuova alleanza stringono un po'più cappio che hanno messo attorno ai loro stessi popoli
Nel settembre due mila sette ricordano ancora gli autori su questo intervento appello pubblicato da le Monde l'Alto Commissario dei diritti umani Wizard partecipava a una conferenza a Teheran consacrate diritti umani e le diversità culturali
Portando il velo come esige la leggete la Repubblica islamica all'Alto Commissario è stato testimone passivo dell'enunciato dei principi futuri
Peggio all'indomani di questa visita ventuno iraniani tra cui diversi minorenni
Vennero indicati in pubblico e in sua presenza che il Presidente Ahmadinejad rinnovo il suo appello alla distruzione di Israele Paese membro delle Nazioni Unite creato dalle stesse Nazioni Unite
Interrogata su silenzio l'alta commissaria Arbour giustifico la sua possibili passività con il rispetto della legge Rania nella preoccupazione di non offendere i suoi stessi ospiti questa
E la stessa argomentazione opportunista che usava il dottor Goebbels alla tribuna delle Società delle nazioni nel mille novecentotrentatré per sottrarsi alle critiche di un'istituzione internazionale impotente
Ma almeno i cui principi non venivano sconfessati come quelli dell'ONU oggi
I grandi crimini politici hanno sempre avuto bisogno di parole per lui legittimarsi
La parola
Annuncia il passaggio alla totalmente camuffare addio
Miccoli in Ruanda da Stalin a Pol Pot gli esempi abbondano per confermare necessario sterminio del nemico del popolo in nome della razza in nome dell'emancipazione delle masse lavoratrici
O in nome di un ordine diverso
Le ideologie totalitarie avevano sostituito le religioni i loro crimini
Le promesse non mantenute del sol dell'avvenire hanno aperto la porta al ritorno di Dio in politica l'undici settembre due mila e uno qualche giorno prima della fine della Conferenza di Durban in nome di Dio che è la più grande crimine terrorista della storia fu commesso
Di fronte a questa strategia democrazie preoccupate soprattutto dal delle loro bilance commerciali fanno prova di straordinaria passività poco importa la sorte
Del popolo tibetano di fronte la posta in gioco delle esportazioni verso la Cina poco importa al prezzo della libertà di agli anni ossia li accusata di blasfemia
Per il film Submission esempi sono molti data seminando a Serra Salman Rushdie tutti dimostrano che l'integralismo islamista impone la sua legge con il terrore
Gli otto riscrivono se per disgrazia loro dovesse consacrare l'imposizione di questi criteri
Sulla blasfemia dovesse essere assimilata razzismo se il diritto la critica della religione dovesse essere
Messo fuorilegge se la legge religiosa dovesse essere iscritta nelle norme internazionali
Sarebbe una regressione con conseguenze disastrose che una
Perversione radicale di tutte le nostre tradizioni di lotta contro il razzismo che si è potuta sviluppare solo nella libertà di coscienza più assoluta
L'Assemblea generale dell'ONU di dicembre
Due mila sette ha già approvato testi che condannano forme di espressione considerate come diffamatori dell'Islam
La posta in gioco è chiaro ed è mondiale della difesa della libertà dell'individuo o le democrazie si riprendono seguendo l'esempio del Canada che appena annunciato il suo rifiuto di partecipare alla Conferenza di Durban due
Ritenendo che rischiava di essere segnata da
Espressioni di intolleranza di antisemitismo e allora questa democrazia smettono di astenerci o di votare a favore di risoluzioni contrariati
Alle universale del mille novecentoquarantotto oppure l'oscurantismo religioso del suo corteo di crimini politici trionferà hanno
Sotto i buoni auspici delle Nazioni Unite
E quando le parole di odio ci saranno trasformati in atti nessuno potrà dire non sapevamo questo l'appello pubblica oggi
Nel mondo un appello che vale per divisa ma vale anche per il ritorno di Dio nella politica occidentale
Si può sottoscrivere al sito internet www punto l'iter appunto porca e ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale