Discorso ai Siciliani

Grazie a tutte
Grazie a tutti di essere qui
Grazie anche a chi non ha potuto venire ma ci ha manifestato vicinanza ci ha manifestato coraggio
Si è manifestato appoggio grazie Rita che ancora non vedo ma sarà qui tra poco che dividerà con me il faticoso impegno del Governo dall'Aula
Di Palazzo dei Normanni
Mi rivolgo da qui
Per la prima volta
Alla gente di Sicilia
Da questo luogo la Valle dei Templi che uno dei posti più conosciuti al mondo piantumare Bossi più belli del buon
Un luogo che significa in sei senza parole
Quanta storia quanta Gloria quanto culture quanta bellezza
Siano dietro di noi nel non soltanto perché
Abbiamo alle spalle il tempio della Concordia
è un patrimonio nostro ma è anche un patrimonio del mondo pochi luoghi come la Sicilia hanno tanti siti patrimonio dell'umanità tutelati dall'UNESCO
Non ce lo dobbiamo dimenticare non dobbiamo dimenticarlo
E dobbiamo usarlo
Questo passato di gloria di bellezza di storia
Di cultura
Per fare una cosa essenziale però accontentarci per cambiare
Per sfuggire alla tentazione di un feudalesimo della politica che vorrebbe che tutto restasse come
Cuffaro dopo Cuffaro
E poi ancora lombardo tutto identico a se stesso sempre
Puntuale
Dobbiamo saperlo che noi
Abbiamo bisogno di cambiare noi non siamo né simile agli dei e non siamo neanche il sale della terra dobbiamo ricordarcelo perché il cambiamento e già qui
è intorno a noi c'è un mondo che cambia compete corre penna rischiamo di essere come con la pesce immobili a sorreggere il malgoverno di Sicilia
Ma perché e poi perché restare immobili ora ora che il mondo si è capovolto e non è più il nord o ma è il sud del mondo a imporsi sulla scena economica sulla scena politica
Ora che il Mediterraneo in cui noi siamo immersi torna ad essere il luogo più importante
Perché da qui tornano a passare i traffici commerciali più vistosi che vengono dall'Oriente
E il Mediterraneo diventa importantissimo per gli equilibri del mondo diventa importantissimo per le battaglie della democrazia e della pace nel mondo
Sicilia quindi come porta d'oriente Sicilia come prima Regione d'Europa non come ultima provincia dell'impero partiamo da questo e cominciamo cene
Proviamo ad essere all'altezza
Facciamo sì che la speranza per una volta ci gonfia il cuore usiamo il cervello usiamo il saper fare perché ne abbiamo tanto tanto
Facciamo vedere al mondo chi siamo perché possiamo tornare ad essere i migliori possiamo tornare ad essere
Il sale della terra
Guardate io mi candido in Sicilia per questo perché io lo so che si può fare
Esso anche che per farlo non basta la politica e che ciascuno deve metterci del suo poco molto quello che può io ci metto me stessa
La mia esperienza nelle istituzioni la mia esperienza politica la mia determinazione a cambiare la Sicilia
Perché abbiamo moltissimo da fare e poco poco tempo perché questa guardate non è solo una Regione che non può e non sa competere e anche luogo di troppa disuguaglianza
Qui si registra uno dei tassi di povertà dei bambini più alto d'Italia e cito solo questo dato perché per noi deve essere uno schiaffo uno schiaffo in piena faccia
Incontrerò in questi giorni professionisti e imprenditori siciliani abbiamo molto di cui parlare
Ma loro chiederò innanzitutto dimostrare alla Sicilia il peso dell'importanza che hanno e possono avere le classi dirigenti diffuse siciliane
Abbiamo già maturato un debito di gratitudine di speranza con Confindustria siciliana per l'atteggiamento coraggioso e rigoroso che ha assunto nei confronti del racket dell'estorsione della soggezione delle imprese associate
Ma gli uni agli altri agli imprenditori e professionisti voglio mandare intanto un messaggio chiaro
Dico agli imprenditori siciliani che se noi vinceremo le elezioni non accadrà più che la loro intrapresa subisca ritardi e inciampi ostacoli nel rapporto con la Regione Siciliana
Non li vogliamo più seduti per giorni per ore in cento viaggi della speranza
Nelle anticamere degli assessorati ad aspettare di capire se la pratica relativa alla propria attività quando la pratica relativa alla propria attività come la pratica relativa alla propria attività
Sarà mai chiusa favorevolmente
Perché non li vogliamo nelle loro aziende con i loro dipendenti a lavorare per il benessere della propria delle loro famiglia e per lo sviluppo della Sicilia noi non abbiamo nel loro hanno tempo da perdere
Con l'impresa e con i loro professionisti con i siciliani mi impegno ed è un impegno molto serio
Innanzitutto a modernizzare l'amministrazione siciliana adoperando tutte le leve del cambiamento
Semplificando i procedimenti amministrativi e se occorrerà cambiando leggi e regolamenti usando l'innovazione tecnologica operando una gestione efficace delle risorse umane
E mi impegno ancor ecco Rita
Il saluto che le abbiamo appena fatto torniamo a farglielo aggraziare Rita di essere qui
E mi impegno mi impegno a insediare entro sei mesi dalle elezioni è una Commissione di altissimo livello costituita da personalità indipendenti che prepari un piano strategico per rendere efficiente gli uffici della Regione
Mi impegna legare al merito e il risultato raggiunto da impiegati e di più e dirigenti una parte variabile della retribuzione lo discuteremo con i sindacati premiando gli innovatori e premiando i meritevoli
Mi impegno a coinvolgere i cittadini nella valutazione della qualità dei servizi offerti dalla Regione
Mi impegno ad approvare una legge su tempi certi della burocrazia fissando tetti massimi per i procedimenti con un risarcimento al cittadino e le all'impresa se i tempi non verranno rispettati
Mi impegno a ridurre al massimo le carte le scartoffie
Se dal protocollo al flusso interno dei documenti all'uscita della posta elettronica tutto sarà rintracciabile sul web non si potranno insabbiare le pratiche non si potranno favorire quelle degli amici
Mi impegno a favorire l'erogazione dei servizi on line nella Regione Siciliana spesso un sacco di soldi per la distribuzione cittadini della carta nazionale dei servizi
Con quali risultati per le imprese noi lo sappiamo
Effettuare le pratiche on line e significa competitività per tutti significa risparmiare tempo traffico e inquinamento bisogna farlo dunque e farlo presto
Buona amministrazione buona politica lo sappiamo sono complementari e sono inscindibili
Cambiare dunque possibile
Ricordandoci che molti tentativi di riformare la pubblica amministrazione sono naufragati contro le resistenze non solo della struttura
Ma della cattiva politica
Che ha fatto un uso clientelare del settore pubblico e lo ha piegato e i propri interessi elettorali così e in Sicilia col Governo Cuffaro così rischia di essere ancora con il Governo lombardo
Ci vorrà coraggio per andare contro chi lucra sull'inefficienza della Regione ci vorrà coraggio ci vorrà fatica ci vorrà pazienza
Ricordando a tutti che non basta acquistare computer se restano identiche l'organizzazione le procedure
E premierà Amm ne prenderemo quanti vorranno metterci a disposizione il loro sapere nella pubblica amministrazione e sono tanti nell'amministrazione nella regione e sono bravi ci servono
Servono alla Sicilia sono le nostre armi migliori contro una tentazione la tentazione del mamme chi lo fa fare
Ancora e professionisti siciliani diciamo che non ci sarà più
Un elenco di quelli che lavorano perché vicini alla politica che ha vinto è un elenco di quelli che devono arrangiarsi perché non sono simpatici al Governo in carica tutti in pista a lavorare
Per la Sicilia a cominciare dei giovani professionisti siciliani
Rispetto ai quali siamo in debito perché l'insegna ancora e troppo la discriminazione tra chi è figlio di professionista e chi
Non lo è
Abbiamo bisogno del patrimonio di conoscenze e capacità organizzativa iniziative progettuali dei professionisti siciliani
Al loro pezzo strategico della classe dirigente siciliana chiediamo di stringere un patto fondato sulla qualità e la certificazione del loro lavoro intellettuale
Sulla loro capacità di trasmettere alle giovani generazioni sapere e conoscenza
Perché vedete io sono convinta
Sono convinta che qualità ed eccellenza dei beni materiali e immateriali prodotti in Sicilia devono essere le due caratteristiche da inseguire e da premiare qualità ed eccellenza
Devono diventare l'indice di riconoscibilità del made in Sicilia
Tutto questo è possibile se usciamo dal pre moderno e se entriamo nella modernità
è la precondizione la legalità
Non si può competere in un mercato segnato dalla presenza mafiosa e del e dalle illegalità perché non competono le impresse e non competono gli individui
Non viene premiato il merito la politica l'APPA la fatica l'intelligenza l'impegno ma lasciatemelo dire non viene neanche riconosciuto il bisogno quello vero
E noi possiamo fare molto per esempio possiamo premiare chi si comporta secondo le regole
C'è già un inizio di riconoscimento a livello regionale e nazionale incentiviamo allo
Prevediamo una certificazione di qualità per le imprese che non pagano il pizzo
E non si avvalgono di capitali a partecipazione mafiosa che non inquinano per il nonno deturpano l'ambiente che lo sfruttano il lavoro che garantiscono la sicurezza dei loro dipendenti
Rendiamo conveniente la legalità conviene alle imprese conviene lavoratori conviene alla Sicilia
Pubblica amministrazione efficiente Pubblica amministrazione imparziale e infrastrutture adeguate sono leve dello sviluppo
Guardate lo studio di Unioncamere del giugno del due mila sei che riguarda la dotazione delle infrastrutture nelle Province italiane
Ci dice che la Sicilia una sola provincia su nove con un livello di dotazione infrastrutturale di trasporto escluso quello dei porti superiore alla media italiana una sola su nove
E solo tre province su nove presentano un livello di dotazione della rete stradale superiore alla media italiana e non parliamo neanche dell'indice di dotazione della rete ferroviaria
Su cento lo tre Province Ragusa e al novantasette esimo posto Agrigento al settantaduesimo Cattani all'ottantatré avessimo
La Sicilia ancora una sola provincia Messina che ha una dotazione ferroviaria superiore alla media italiana in compenso abbiamo una mortalità da incidente stradale che è tra le più alte di Italia
E per questo
Che vorrei che il sì o il no al ponte sullo Stretto non diventasse l'unica argomento della campagna elettorale sui temi della mobilità delle persone e del trasporto delle merci che invece
Sono una priorità per i cittadini e per le imprese della Sicilia
Perciò come io non demonizza donne banalizzo la posizione di chi ritiene necessaria la realizzazione del ponte e ritiene che sia la risposta al problema del collegamento con il continente io pretendo
Che si faccia altrettanto Cocchi invece condivide la posizione assunta dalla maggioranza di Governo di centrosinistra in sede di finanziamento delle stesse
Relative alla legge obiettivo e cioè di non ritenere prioritaria la realizzazione di tale opera e di finanziaria un pacchetto di opere viabilistiche alternative
Io ho condiviso questa posizione che non è ideologica e non è simbolica me attenta alla reale necessità
Della Sicilia e che io ritengo corrispondente ai bisogni prioritari di mobilità per i siciliani
Io non ritengo prioritaria la costruzione del ponte
Perché ritengo che milioni di cittadini che non devono attraversare frequentemente lo stretto rivendicano e hanno ragione una mobilità più efficiente e più rapida per i loro spostamenti tra le diverse città dell'isola
Tra i centri urbani minorile capoluoghi
Per gli spostamenti all'interno delle grandi città come Palermo e Catania e pertanto ritengo che vadano accelerate le opere stradali finanziate dal piano ANAS e dalla legge obiettivo per un importo di mille quattrocento milioni di euro
E le opere ferroviarie finanziate dal piano FS per un importo di circa tre milioni di euro e lì sono previste interventi più importanti del passante di Palermo il raddoppio di tratte sulla Palermo-Messina
Ritengo ancora che gli autotrasportatori che portano i prodotti siciliani nei mercati del centro nord Italia e nei mercati europei
Debbano sempre più utilizzare le autostrade del mare che partendo dei porti della Sicilia possano arrivare velocemente i porti dell'alto Adriatico e del Tirreno beneficiando tra l'altro degli incentivi previsti dalla legge sulla ecobonus
Ritengo che viaggia tori che dalla Sicilia devono raggiungere Roma le altre città del nord Italia per motivi di lavoro di svago di studio
Non abbiano bisogno di attraversare il ponte in automobile e fare decine di ore di viaggio ma di avere frequenti collegamenti aerei a tariffe contenute e buoni ed efficienti i servizi ferroviari a lunga percorrenza
E ritengo
Che la centralità del Mediterraneo trasformi la Sicilia da una realtà insulare periferica che si deve collegare alla terraferma in una eccezionale piattaforma logistica
Dove il mare collegamenti marittimi le assegnano un ruolo strategico occasione storica
Per lo sviluppo della portualità a partire dalla riconversione del porto di Augusta importo abbia del Mediterraneo e allo sviluppo del sistema
Interportuale
Ora guardate io sono convinta che non c'è sviluppo moderno non c'è lavoro senza sapere senza innovazione senza ricerca
Senza un investimento di qualità nella formazione in Sicilia troppo spesso luogo di potentati politici piuttosto che di promozione di opportunità e di conoscenza
Spendiamo seicento settantadue milioni di euro
Il formazione la Lombardia ne spende trecento ventisette altrettanto l'Emilia Romagna la Corte dei conti affatto pesanti rilievi sul modo in cui in Sicilia la formazione viene gestita
Le fonti del ministero dell'università ci dicono alquanto ancora debba farsi cui per garantire a tutte e a tutti il diritto allo studio
Nell'anno accademico due mila cinque due mila sei meno della metà degli studenti aventi diritto avuto accesso alle borse di studio
La Regione Siciliana reso inefficace una politica di equità rivolta agli studenti che provengono da famiglie economicamente svantaggiate perché si è sottratta alla responsabilità di conformi alzare
Con le proprie risorse eppure per la istruzione il diritto allo studio la Sicilia spende almeno il doppio di altre regioni italiana
Per quanto poi riguarda l'innovazione il rapporto tra il prodotto interno lordo della spesa in ricerca e sviluppo è fermo allo zero nove l'obiettivo dovrebbe essere quello del tre per cento
è una programmazione sbagliata ha fatto sì che la Regione per progetti concessi in modo irregolare dovrà restituire più di nove miliardi di euro
Milioni di euro parlo
Occorre recuperare un flusso di ritorno dei nostri ragazzi parliamo tanto di fuga dei cervelli ragioniamo tanto di questo e giusto
è un dovere prioritario ma per fare questo occorre che il sapere torni ad essere un valore in questa terra
Non è così quando si assume per chiamata diretta quando non si premia il merito quando la raccomandazione di un politico vale più biondo dorato
Continuare così con buona pace del mio avversario
E con Mora pace del suo amico Totò Cuffaro è un delitto contro la Sicilia ed è un delitto contro il suo futuro sicuramente frutterà al loro dei voti ma fermerà il futuro di tutti
Il Governo siciliano
Nelle edizioni
Che abbiamo conosciuto
Ha sprecato le risorse finanziarie a disposizione
Non è capace di programmare spendere bene le risorse europee
Non si è neanche posto il problema di prevedere cosa accadrà quando non ci saranno più visto che in Sicilia la quasi totalità della spesa di investimento per investimenti estesa europea
Ora sia chiaro quelli sono soldi nostri
E la questione della spesa pubblica siciliana è centrale per sviluppare per programmare sviluppo economico e per assicurare diritti e i cittadini centrale
Il CNR sono dati due mila sei ci dice che sono per l'amministrazione generale e il Governo Cuffaro ha spesso duemila centosessantasette milioni di euro
La Lombardia ne ha speso seicento ventisei
In compenso spendiamo cinque milioni in meno di assistenza sociale e non mi pare che in Sicilia ci sia meno bisogno di assistenza di quanto non ce ne sia e Lombardia spendiamo tre volte in più
Per istruzione diritto allo studio è però come dicevo non garantiamo quel diritto e non con finanziamo le borse di studio per garantire a tutti e a tutte i nostri ragazzi e le nostre ragazze il diritto allo studio
Spendiamo trecento milioni di euro per il turismo quando la Toscana ne spende e cinquantuno ma risultati francamente non mi sembrano comparabili
E non esiste un solo luogo di valutazione di monitoraggio della spesa di misurazione della sua qualità di come cioè
Frutto né i nostri soldi in termini di diritti in termini di occupazione in termini di sviluppo
Mi impegno qui a costituire entro i primi novanta giorni di Governo un Osservatorio sulla spesa pubblica siciliana
Formata da personalità dalla competenza e dalle indipendenza fuori discussione che renda periodicamente pubblici i propri rapporti
I siciliani devono sapere come vengono spese le risorse se vengono bene impiegate cosa ne hanno di ritorno in termini di diritto di benessere di sviluppo e di lavoro
Bisogna impedire
Che i soldi come avvenuto troppo allegramente la finanza allegra
Dei Governi precedenti vengono impiegati per finanziare impieghi improduttivi clientele consulenze inutili perché quel denaro e sacro appartiene e siciliane
Ma non è la sola risorsa che è stata sprecata in Sicilia
Voglio solo accennare alla questione dell'acqua e lo faccio proprio qui in questa provincia nella quale è in corso una vicenda che riguarda la questione che vede impegnati oltre venti Comuni in una battaglia per la legalità e la trasparenza
Io ricordo un dibattito
Di qualche anno fa circa sei anni fa con Totò Cuffaro su questo tema la trasmissione di Costanzo litigammo
Vivacemente
Lui sosteneva che bisognava fare due dighe io sostenevo che occorreva spie subito si investisse sulla rete idrica rafforzando la riparando la mettendole in sicurezza per evitare un tragico spreco
Lui vinse le elezioni e fu commissario straordinario per l'acqua le dighe sono ancora incompiute voi qui per mesi all'anno morite di sette
E io la sto
La so questa fatica di dire tutto quello che dovremmo dire tutto quello che dovremmo fare
Ma la campagna elettorale serve anche a questo e sta appena cominciando
E poi ci vuole rispetto
Rispetto e collaborazione
Si deve parlare di lavoro in questa terra con il cappello in mano per rispetto e troppi disoccupati alle troppe disoccupate troppi reca
Io lo farò con un altro discorso durante questa campagna elettorale tutto dedicato al lavoro
Dopo gli incontri che stiamo organizzando con le organizzazioni sindacali con tutte le associazioni imprenditoriali con lavoratori mille luoghi della Sicilia
Ma non è stato così come è stato per l'acqua anche per i rifiuti
Il Presidente la Regione onorevole Cuffaro commissario per i rifiuti nel due mila uno inaugurava una nuova stagione stabilendo la realizzazione di quattro mega in ce ne
Vittorini per due virgola cinque milioni di tonnellate di rifiuti all'anno tanti quanto sono i rifiuti prodotti in Sicilia in tutta Italia Oggi
Si bruciano poco più di tre milioni di tonnellate di rifiuti solidi urbani
Cuffaro smantellati progetti che avrebbero permesso di costituire un sistema industriale del ciclo dei rifiuti finalizzato alla raccolta differenziata al cinquanta per cento
Distribuiva duecentocinquanta milioni di euro in consulenze piazzuole strumentazioni campagna stampa che nulla avevano a che vedere con il superamento dell'emergenza i risultati sono sotto gli occhi di tutti
Un commissariato rifiuti che operava nel due mila con meno di quindici unità e giunto nel due mila sei ha più di duecento unità di personale tra questi il vice commissario con emolumenti per cinquecento milioni all'anno
Debiti per più di mezzo miliardo di euro accumulate dalle società di gestione dell'ATO
Raccolta aumento continuo delle tariffe dei rifiuti a Palermo ed abbiamo l'aumento del settantacinque per cento in un solo anno
Raccolta differenziata al sei per cento siamo la penultima Regione in Sicilia fa peggio solo il Molise con il cinque per cento
Le Regioni più virtuose sono il Veneto la Lombardia sono vicine al cinquanta per cento e poi il Piemonte l'Emilia la Toscana
Torneremo su questo punto anche su questo punto nel corso
Della campagna elettorale
Perché noi
Dobbiamo sapere bene cosa fare
Perché di mezzo c'è la vita di migliaia e migliaia di persone le loro difficoltà e le loro speranze la loro dignità la loro dignità di Sicilia
E molti troppi
Sono giovani uomini e giovani donne di cui io ho promesso di prendermi futura
Ed è questo che voglio fare prendermi cura con voi della Sicilia del suo futuro
Come farebbe una madre
E mi auguro anche insieme a tante altre madri siciliane
è per questo che mi sono candidata ed è per questo che vi chiedo di stare con me visitare con noi di stare con le forze politiche con le persone in carne ed ossa
Che appoggiano la mia candidatura che ci credono ci investono come ha fatto Rita per anni con i tanti che verranno fuori noi incontrandoci per strada
Ma vedete c'è un punto di partenza
Bisogna crederci credette il PCI io sono convinta che sia un sogno possibile