Stampa e regime

Radio Radicale buongiorno agli ascoltatori di questa
Stampa e regime la rassegna stampa con i quotidiani di oggi domenica
Due marzo
Quotidiani che aprono
In buona parte con quanto è successo a Gaza con l'attacco
Israeliano su Gaza il l'apertura del Colle della sera il fuoco di Israele su Gaza la Repubblica Israele attacca Gaza sessanta morti il Messaggero Gaza la strage dei bambini
E poi
Il manifesto guai ai vinti guai ai vinti liberazione Israele Bombarda Gaza è strage ma al mondo non interessa questi sono
Alcune del aperture
Dei quotidiani di oggi che andremo a vedere le analisi divi Ferrari sul Corriere della Sera l'intervista a Bari ex della CIA sulla stampa un fondo di Cormano sempre sulla stampa l'editoriale
Del
L'editoriale del foglio
La tragedia di Israele a Gaza nessuno ferma e razzi di Hamas l'atto l'atomica iraniana il riarmo di Hezbollah è questo il
Aiuterà anche
A
Ampliare il quadro rispetto alla semplice
Di tragica questione del di quanto accaduto
Di quanto qua accaduto ieri ma le nubili della guerra e di un conflitto che va molto oltre alla
Questione particolare del
Della Striscia di Gaza al centro delle analisi un po'su tutti
I giornali critico con Israele il l'articolo l'analisi Ugo tram balli sul Sole ventiquattro Ore al di là del del del diritto
Di legittima difesa quindi
Oggi avremmo la rassegna stampa con con questo
Per sul fronte della politica interna intanto sui radicali
Vedremo un'intervista a Bobba
Credo da del Partito Democratico sulla stampa
Ferrara nel suo
Editoriale di apertura del foglio tessile felicità per la mancata candidatura di viale sempre sul foglio il
Il Veltroni che
Per la vittoria di Zapatero può togliere serenità la pax veltroniana quindi il Veltroni che guarda alla Spagna a Zapatero e anche qui con un
Citazione
Sui radicali così come nel deposito
Dei simboli ieri è oggi giornate di deposito dei simboli elettorali c'è anche il deposito
Dei simboli radicali l'ufficializzazione dei candidati andremo a vedere questo i programmi delle
In particolare del partito Popolo della Libertà da una parte e del Partito Democratico dall'altra sono messi a confronto analizzati sul
Piano della spesa pubblica
Berlusconi Veltroni corsa all'ultimo miliardo dal Sole ventiquattro Ore a pagina cinque
Il programma del
Partito Democratico pubblicato integrale sull'Unità
Sul fronte del Partito Democratico perderemmo
Spero in varie cose intanto la questione Bassolino la scelta di apertura della stampa la Rocco di Bassolino non solo un disertore un dovere andare avanti Veltroni mi affido alla sua coscienza
C'è attenzione
Nel Partito Democratico Veltroni vorrebbe che Bassolino facesse un passo indietro ma Bassolino si rifiuta di farlo e questo è anche al centro dell'analisi
Di ISFOL del punto di folli sul
Il Sole ventiquattro Ore sempre sul fronte
Del Partito Democratico provvederemo l'analisi
L'equazione Veltroni sto con il Cavaliere non collaborerò mai quindi
A diradare le
Le nubi o le ipotesi sulla grande coalizione poi su Repubblica valorizzata la candidatura del generale Del Vecchio
E
Vivente ha invece al centro
Ieri è stata aggiornata di apertura di campagna elettorale Pier Ferdinando Casini vedremo Repubblica il Messaggero destra centrodestra il giorno della rottura
Tra
Berlusconi e Mastella
C'è un grammo su questo ti caro sul Corriere della Sera e mentre il giornale va beh prego all'orizzonte l'intervento di Berlusconi di ieri a Bari il
La rivendicazione come il Partito dei
Cattolici delle scelte impopolari che preannuncia Berlusconi
Ne parla Repubblica e con l'articolo di Luzzi mentre Gianfranco Fini intervistato sul Messaggero e sul mattino
Il reale di diamanti sulla Repubblica che fa un'analisi dei dei voti in certi del dei molti voti in movimento per queste elezioni
Ieri era in Italia anche a tali il
Il coordinatore del
Del piano a tali del documento a cui hanno lavorato anche molti Bassanini era
Insieme a lo stesso gli stessi Monti
Bassanini ne danno conto un po'tutti i giornali nell'editoriale sul colle della sera messo Galli Della Loggia palla del giustizia del disastro dalla giustizia italiana come elemento
Chiave della perdita del senso dello Stato Michele Ainis si occupa di soldi ai partiti
Si occupa anche dei radicali vedremo come mentre
Furio Colombo sull'Unità
Parla del
Nuovo fascismo che avanza fascisti tra noi e questo l'editoriale di
Colombo
Altri temi su quello del
Inchiesta
Della questione Lichtenstein dei fondi lei stessa nell'apertura in taglio medio dire pubblica in prima pagina blitz dei pm al ministero in Procura la lista di evasori quindi la palla
Passa
Alla alla Procura su questo
Del Turco
Ottaviano Del Turco il
Presidente del
Regione Abruzzo
Guai
Giudiziari per lui questo andremo vederlo sul
Messaggero don Gelmini ottiene il laica atto per meglio potersi difendere vediamo sulla stampa
Come siccome sulla stampa un'intervista Rabbino Capo di Roma disegni s'in particolare sui rapporti non facili con il Vaticano altre questioni
Invece
Di politica internazionale dalla Birmania dove sono scomparsi i monaci se non ce ne parla l'avvenire Mosca alla vigilia delle elezioni il Corriere della Sera intervista Massimo D'Alema sulla situazione
A Cuba
Anche l'editoriale di Barbara Spinelli sulla stampa parla della questione
Della questione russa
E poi le segnalazioni culturali in particolare dal domenicale del Sole ventiquattro ore su common law legge Basaglia manicomi e su
Il
Trentennale dalla morte di Aldo Moro
Ma
Apriamo appunto con
Altra questione centrale su il giornale i giornali oggi che quello che sta accadendo in
Nella Striscia di Gaza prendiamo intanto il sommario di sintesi dei fatti
Dal Corriere la sera l'esercito israeliano ha attaccato il campo profughi diciamo all'Aja
Nel nord della Striscia di Gaza da cui partono i razzi che tormentano le città israeliane il bilancio di sessanta palestinesi uccisi di cui ventinove civili cinque erano bambini
Due i caduti iniziale
Quello che sta accadendo a Gaza e peggio di un olocausto ha detto Abu Mazen il Presidente Dellai dell'ANP
Che ha chiesto l'intervento dell'ONU dobbiamo colpire chiunque sia direttamente o indirettamente coinvolto nell'agio dei razzi afferma il vice premier AIM Ramon
Vice premier israeliano ma al di là della
Del della cronaca dei disastri ci sono foto analisi cartine
Su tutti i giornali forse vale la pena andare a vedere le implicazioni di instabilità non solo regionale ma addirittura mondiale che
Nascono dalla
Dalla situazione per come sta evolvendo per come sta degenerando
Nella Striscia di Gaza Assouli mi pare quindi tre mesi dal dal vertice
Di Annapolis che avrebbe dovuto segnare una stagione di pace gli ascoltatori di Radio Radicale ricorderanno in particolare
Lo scetticismo su questo di Marco Pannella dei radicali e l'insistenza nel proporre un ipotesi una strategia
Per delle condizioni strutturali per la conquista della pace e quindi un ancoraggio
Contro la sovranità assoluta
Non solo dello Stato di Israele ma anche della illusione due popoli due Stati con l'ancoraggio alle istituzioni europee purtroppo quello scetticismo conferma
Nei fatti
L'analisi quanto meno nel nelle nella capacità di prevedere
Quello che sta accadendo la prima analisi che vediamo è quella di Antonio Ferrari sul correda la sera a pagina due
La guerra che si combatte a Gaza
Con Israele che attacca a testa bassa incurante degli inviti a limitare gli eccessi della rappresaglia risposta la Piaggio di razzi targata maschi e si è abbattuta su sterrato il suo Ashkelon non lascia ormai dubbi sul campo oltre a decine e decine di morti
Rischiano di essere sepolti anche gli sforzi compiuti dal vertice dal vertice di Annapolis in poi
Per riaccendere il negoziato di pace
Facendo svanire la visione la volontà del Presidente Bush di battezzare nel due mila otto la nascita dello Stato palestinese
Che possa vivere accanto Israele in pace insicurezza queste la rete l'espressione usata da Presidente
Statunitense
Il problema è che in questa tragedia stanno affondando tutti Israele reagisce grazie mortali attaccando Gaza ma sapendo che sarebbe suicidario occuparla come vorrebbero alcuni oltranziste
Politicamente tornare nella Striscia significherebbe delegittimare per sempre l'unico partner possibile appunto Abu Mazen prigioniero della propria impotenza e che si affanna condannare gli uni e gli altri razzi di Hamas e la strage di civili palestinesi
Il Segretario di Stato americano Condoleeza Rice si prepara tornare nella regione per dare impulso agli impegni di Annapolis ma ora il viaggio se confermato
Si presenta come un'impresa quasi impossibile affiora quindi la debolezza del progetto che prevedeva di escludere chi di fatto si era in realtà Autodesk uso dal negoziato appunto Hamas
Che comunque rappresenta una parte consistente del popolo palestinese la dolorosa separazione tra Cisgiordania e Gaza è infatti una ferita che il fragile vertice dell'ANP non può sopportare
Antonio Ferrari che sul
Corriere della sera ma
Appunto per allargare il quadro andiamo alla stampa
Che
Intervista
Roberto buyer ex agente della CIA e uomo di riferimento dei servizi americani in Medioriente durante
Gli anni ottanta e novanta al titolo dell'intervista di Francesco sempre vini è Israele colpisce il palo il che il palestinesi e avverte l'Iran
E già dal titolo vediamo appunto un quadro che si allarga
Prendiamo a metà dell'intervista la domanda di sempre in c'è un legame tra ciò che accade a Gaza e in Libano
Risposta dei del ex agente CIA buyer
C'è una teoria che circola Washington secondo cui esiste un piano di escalation controllata alla guerra con l'Iran da parte di Israele è un attacco congiunto al nord e sud ovvero al Libano e Gaza
è funzionale a questa strategia
Più in generale in atto una guerra segreta in Medioriente chiede sempre in sì ma non sappiamo esattamente chi la sta combattendo Hezbollah accusa Israele di aver ucciso Imad Mughniyeh
Ma potrebbe essere stato anche qualche libanese le formazioni armate del Partito di Dio hanno ammazzato molte persone all'interno del Paese e per questo riduce cristiani potrebbero essersi vendicati nei confronti di Damasco e dell'Iran
Di fatto è complicato capire chi sta uccidendo occhi
Come reagiranno gli Hezbollah Hassan Nasrallah ha chiaramente detto che con l'omicidio di mocheni
Lo Stato ebraico ha violato il tacito accordo di combattere solo sui territori israelo libanesi quindi colpiranno qualsiasi obiettivo nel mondo così come accade nel mille novecentonovantaquattro in Argentina
Non escludo che possano prendere di mira anche l'ambasciata italiana a Roma anche libero quindi è vicino alla resa dei conti si
Non solo per l'eventuale intervento israeliano che farebbe da detonatore ma perché fazioni così diverso e non possono più convivere in un unico Stato per il Paese è finita il Libano è destinato a fare la fine dell'Iraq
Spaccando sin territori dominati da fazioni diverse del resto è un fenomeno già in atto che potrà durare anche
Decenni al termine del quale le chance che il Libano possa sopravvivere unito sono pari allo zero il risultato sarà la lacerazione del Paese e la ridefinizione della mappa mediorientale
E queste sono
Le previsioni di Roberto buyer ex uomo del CIA in Medioriente che quindi parla direttamente delle ripercussioni sul sul Libano
E
Di uno dei grandi
Agenti di quanto
Accade il Libano la Siria ma anche l'Iran e
Nella
Il fondo di Igor Man prove generali di invasione
Alla fine
Si cita
Temiamo che abbia ragione sarebbe era il carattere
Il notabile palestinese che crede nel dialogo quando dice che i negoziati di pace iniziati Annapolis per ora sono da considerare sepolti sotto le macerie delle case distrutte
Ti Gaza
Questa la citazione ripresa nel editoriale di mandato e vogliamo prendere per concludere questa parte e due
Editoriali
Contrapposti fu o forse realtà
Che possono essere letti come completo complementare il primo
Chi è più critico
Sulla
Comportamento di Israele a firma di Ugo tran balli il Sole ventiquattro Ore pagina nome
Forse nemmeno a masse che del martirio fa un assunto ideologico pensava fosse tutto così facile con una sola arma pericolosa ma imprecisa come il Qassam
Ha messo in subbuglio il Governo israeliano reso ai limiti dell'impotenza le folle potenti forze del nemico è costretto Abu Mazen a mostrare una solidarietà che avrebbe fatto di tutto per evitare di esprimere
Si parla della conta dei Qassam lanciati da Hamas ma c'è scrive
Tram Ballin ma c'è un limite oltre al quale neanche il diritto legittimo alla difesa può andare tanto più se Israele eh come effettivamente è
Un Paese democratico
Non è una liberatoria belli casse Hamas lanciati sui falsi facendosi scudo dei civili palestinesi non è una giustificazione perché Israele li consideri degli obiettivi né
Degli inevitabili effetti collaterali
Ah ma se la jihad islamica professano la distruzione di Israele fanno di tutto per armarsi eccezioni peggiore alleati della Regione ma è semplice
Ma semplicemente non si può chiudere a chiave dentro Gaza un milione e mezzo di persone ora tagliando la luce ora l'acqua boicottando nell'economia impedendone
I rifornimenti alimentari senza che poi la striscia diventi un covo di terroristi
E miliziani scrive tran Bali tra i successi che Hamas può rivendicare si potrebbe aggiungere anche l'affondamento della trattativa di pace iniziata ad Annapolis
Con una novantina di morte a Gaza Abu Mazen non può sedersi al tavolo del negoziato con gli israeliani pensando che i palestinesi siano dalla sua parte ma il vero successo di Hamas della CIA ante dell'Hezbollah libanese è un altro
Fra poco più di due mesi Israele celebrerà sessanta anni di indipendenza festeggerà i suoi grandi successi sociali ed economici
Ma sarà sempre un Paese minacciato e prigioniero della sua occupazione capace di vincere tutte le battaglie con l'immane potenza delle sue forze armate ma incapace di conquistare la pace
Tram balli sul
Dal Sole ventiquattro Ore
Il foglio
Uno del degli
Articoli di analisi
A pagina cinque uno dei tre articoli la tragedia di Israele e Gaza
Vediamo la popolazione civile di Gaza anche molti bambini ha pagato una tre un tremendo tributo di sangue alla guerra una tragedia che si rinnova che nasce da un'altra strada tragedie
Originata da precise responsabilità politiche
Israele ha ricevuto molte promesse dalla comunità internazionale nessuna è stata onorata avevano detto che impedire l'armamento atomico dell'Iran
Che ha come obiettivo esplicito la cancellazione dello Stato ebraico dalla carta geografica ci avrebbe pensato l'ONU invece Teheran prosegue nella sua marcia verso gli ordigni atomici
Come testimonia ora persino l'agenzia delle Nazioni Unite smentendo strampalate rassicurazioni di marca CIA e la comunità internazionale cincischia persino sulle sanzioni
Avevano promesso che il confine col Libano sarebbe stato neutralizzato dalla presenza di una missione internazionale che avrebbe imposto il disarmo delle milizie finanziate dall'Iran e la restaurazione della legalità
Le bande degli Hezbollah invece si sonori armate sotto gli occhi delle truppe internazionali
E le fazioni filo siriani impediscono l'elezione del Presidente della Repubblica in un clima che sembra sempre più vicino a una guerra civile nella quale il terrorismo può nuovamente nuota nuotare come un pesce nell'acqua
Avevano promesso sostegno un piano di pace con l'autorità nazionale palestinese al quale i Paesi arabi avrebbero assicurato l'appoggio necessario ma quando i golpisti di Hamas nella Striscia di Gaza bombardare Israele
Per far saltare ogni possibilità di accordo i Paesi arabi Egitto compreso si voltano dall'altra parte insomma la garanzia internazionale
Che è stata promessa Israele non regge nessun punto dello scacchiere mediorientale a Israele rimane solo la forza del suo esercito e la convinzione del suo popolo per contrastare la grande tenaglia che evidentemente si cerca di chiudere per stritolato uno
Non ha solo il diritto all'esigenza vitale di far cessare i bombardamenti su Sderot e Ascalone
Per dimostrare che pur sempre in grado di difendere il proprio territorio per far capire che il progetto di strangolare uno deve fare i conti con una volontà e una capacità resistenza ancora assai vigorose la Turchia
Per reagire a minacce assai meno gravi e comunque inaccettabili compì incursioni di blindati fuori dai suoi confini e nessuno ha niente da dire Israele fa lo stesso per fronteggiare una situazione insostenibile e viene accusata in modo blasfemo
Di voler provocare uno olocausto
Se la situazione del Medioriente è tornata alle situazioni di anni fa la responsabilità oltre che degli estremisti e di chi non ha onorato le promesse fatte lasciando solo Israele
E qui si e questi quindi i due
Editoriali che si potrebbero leggere appunto in modo
Contrapposto per Ugo tribale si va oltre il diritto di legittima difesa per
E quindi e quindi
Il Paese militarizzato
Non riesce a
E incapaci di conquistare la pace per invece
Il foglio si tratta
Dell'abbandono della comunità internazionale forse
La lettura migliore è quella di
Considerare queste analisi come complementari non è sostenibile
La situazione che soltanto la risposta militare possa essere garanzia strutturale di pace
Come sostengono Ponnelle radicale con la proposta del Satyagraha della strategia di Israele l'adesione di Israele all'Unione europea e dall'altra parte
è vero che la comunità internazionale appunto
Abbandona forse non solo sul piano delle questioni
Del nucleare iraniano o delle altre menzionate dal foglio ma anche proprio oggi una assenza di prospettiva istituzionale sovranazionale da parte della comunità internazionale
Passiamo
Dopo questa
Dopo questa
Apertura su
La situazione in Medioriente e per la pace nel mondo e le minacce alla pace nel mondo alla politica in Terna
Ormai pienamente
Inserita nella
Entrata nella fase di campagna elettorale ieri sono stati depositati simboli molti articoli di folklore su i simboli più
Curiosi possibili
E immaginabili si dà conto anche un po'su tutti i giornali e dei simboli depositati dai radicali un simbolo
Lista Bonino per Pannella Presidente un simbolo radicali
Si dà conto anche delle candidature ieri è stata
Ufficializzata alla
L'elenco dei nomi dei candidati posizioni con l'assicurazione di elezione sicura nelle liste del Partito Democratico cioè
Questi nomi sono su vari articoli che trattano delle elezioni però l'avvenire
Ne fa un nel suo diciamo un articolo a sé e con un titolo curioso i nove radicali col Partito Democratico da Bonino a Maurizio Turco e l'avvenire sceglie
Maurizio Turco LDe leggiamo subito perché da Emma Bonino Maurizio Turco all'europarlamentare particolarmente critico verso la chiesa
è la lista delle note dei nove esponenti del Partito Radicale candidati nelle liste del PD gli altri nomi sono Marco Beltrandi Rita Bernardini Maria Antonietta Farina Coscioni
Matteo Mecacci e Marco Perduca Donatella Poretti Elisabetta Zamparutti
Intanto Piero Fassino tenta di rassicurare i cattolici per l'accordo concluso al partito di Marco Pannella non credo francamente afferma Fassino che nessun cattolico possa temere l'inclusione dei candidati del Partito Radicale le nostre liste
Possa cambiare l'attenzione la sensibilità con cui il PD guarda al mondo dei credenti anche perché il Partito Democratico è un grande partito di tanti non credente credenti che hanno scelto di stare insieme il nome di comuni valori e di un comune progetto
Fassino inserito nell'articolo con il titolo dedicato a Bonino Maurizio Turco avvenire
Pagina dieci e di radicale
Si parla non parlano i radicali naturalmente tutte queste
Questi dibattiti su cui cattolici il voto dei cattolici
Le reazioni la Chiesa famiglia Cristiana eccetera sono tutti i dibattiti che
Salvo accezione abbastanza marginali vengono svolti tranquillamente in assenza dei radicali che non vengono fatti parlare parla invece intervistato
Sulla stampa a pagina sei Luigi Bobba
Radicali Lista disagio ma hanno firmato i programmi questo il titolo dell'intervista l'ex presidente delle ACLI Luigi Bobba che senatore Luigi Bobba
Sperimenterà che è uno degli elementi di spicco della componente cattolica il Partito Democratico sia un uomo aperto al dialogo lo testimonia anche sul sito web
Cresce il sito web
Senatore Bobba non le sembra che interviste Paolo Passerini non le sembra che questo riaccendersi di polemiche intestine tra laici e cattolici dai come se laici non potessero essere
E come si cattolici non potessero essere laici va beh intestine tra laici e cattolici abbiamo tolto un po'di smalto all'operazione PD perso smalto non credo parlando della questo in generale a me piacerebbe dire che siamo tutti laici
Roma
Anch'io che mi considero un laico o credente bisognerebbe quindi
Partire dalla distinzione tra laici credenti e laici non credenti è qui si potrebbe anche qui emendare con credenti
In altro torniamo a bomba il modo in cui le istituzioni civili e anche quelle
E Crazy Asti che svolgono il loro compito riguarda tutti io credo che il tema della recita sia
Ridiventato luogo di conflitto non in quanto vecchia questione dei rapporti tra Chiesa e Stato ma in un altro senso per dirla con Barack Obama oggi è un assurdo pratico
Pensare che i valori morali della vita quotidiana delle persone non diventino un elemento portante anche della politica altrimenti si rinuncia interpretare il senso di cambiamento del Paese e come ha ben spiegato Andrea Riccardi
All'incontro con Veltroni di mercoledì scorso il rischio è quello di costruire una democrazia funzionali Istica ma non sostanziale invece
Se si rifugge da antiche sterili contrapposizioni questo confronto diventa una risorsa
Andrea Riccardi
Si può dire candidato
Da da Pannella le liste del Partito Democratico ma Riccardi
Declinato questa possibilità a proposito dell'incontro di Mori di mercoledì scorso tra cattolici del Pd e Veltroni lei come ritiene che sia andato chiede Passerini a bomba
Veltroni ha messo la questione su un binario corretto mi riferisco alle premesse di partenza poi siccome la politica un'arte pratica queste premesse devono tradursi in scelte anche di persone che siano coerenti
Quindi le candidature e qui veniamo a questa delle candidature radicale liste del PD
Passarin confesso di essere stato tra quelli che hanno evidenziato un'inquietudine diffusa sia al momento
Dell'accordo con i radicali non coglierla equivarrebbe a non esercitare il mio ruolo
Però capisco il ragionamento che ha fatto Veltroni perché quanto sia ardito rischioso luce ha spiegato che i radicali hanno accettato il nostro programma nel quale non c'è alcun cenno all'eliminazione dell'otto per mille all'abrogazione del concordato
O alla legalizzazione dell'eutanasia in altre parole da parte loro c'è stata un'assunzione di responsabilità sono vincolati al programma per la campagna elettorale e dopo operando all'interno del gruppo parlamentare mi auguro che facciano proprio quel manifesto dei valori
Che noi abbiamo sottoscritto
Beh il manifesto di valori per la verità
è il manifesto di valori del Partito
Al quale
I radicale con la candidatura Pannella segreteria è stato impedito di partecipare alla fase costituente
Torniamo a Luigi Bobba vedremo se il compromesso reggerà alla prova dei fatti
Sarebbe un bel contributo al superamento di vecchi contrapposizione ma si può capire che l'accordo abbia creato disagio tra i cattolici essendo stati radicali per molti anni una vera bandiera della il cinismo
E come si pone il problema della candidatura del dottor viale di Torino
Lo stesso Veltroni ci ha detto che questo problema semplicemente non è mai esistito è evidente che quello del dottor viale sarebbe una presenza incompatibile
Per aver applicato
La legge
Infine
Chiede Passerini come si pone lei in quanto laico o credente rispetto alle questioni dell'inserimento di candidati di I nelle liste
Di candidati Gaye ce ne sono in tutti gli schieramenti e io non capisco come si possa pensare di privare qualunque cittadino di diritti civili a causa del suo orientamento sessuale
Questa
La
Risposta finale
Di
Di Luigi Bobba
Che sembra un po'ancorato alla Grisendi Fioroni per cui tutto ciò che non è in programma
Tutto ciò che non è autorizzato il proibito tutto ciò che non è in programma
Non può essere
Al centro di iniziativa politica ma forse questa visione potrà essere discutibile magari anche discussa ma improprio
Sulla questione viale si aggancia il direttore
Del foglio Ferrara
L'articolo parla un po'di Veltroni poi parla un po'di Berlusconi e poi parla un po'di Casini e poi parla delle liste quasi pronte l'otto marzo Roma Piazza Farnese sul palco ci sarà Ferretti lindo Giovanni
E vediamo come conclude Ferrara noi i nostri voti li abbiamo già e faremo di tutto per ancorarli alla lista ma sono voti
Sicuri di idee e di forte impulso e allegro alla super politica intanto il dottor viale quello che giudica vitalistico curare i neonati e facoltativo il farlo
Va bene
Sempre che generatori siano d'accordo è stato escluso dalle liste radicali del PD
Bel colpo non è aria per tipi RV quattro otto sei non ora almeno un Veronesi basta e avanza ed è a un po'nascondersi nell'impulso alla ricerca
Sono i primi risultati notevoli
Di una vittoria annunciata
Forse prendo il caso come Ministro della salute questo
Territoriale del foglio che a cosa si riferisce qua
Pensiamo che
E si può pensare che viale
Giudizi vitalistico e facoltativo curare i neonati e che quindi
Sia
Disponibile accogliere l'idea di non curarle o magari di torturare lì il foglio insiste in uno dei
Commenti di pagina tre il respiro dei prematuri
Cosa scrive il foglio il prematuro che respira e vivo
Indiscutibilmente nostra più nel corpo della madre quindi e al di fuori di quell'ambito di discrezionalità assoluta sul proprio corpo che è diventato uno slogan del movimento Palio femminista eppure ciechi
Come il ginecologo radicale Silvio viale
Sostiene che il Comitato bioetico ha scelto un vitalismo estremo crudele antiscientifico e anti laico che cosa vuol dire
Che sarebbe laico indurre i medici all'omicidio per non porsi il problema della ridefinizione dei termini rapporto terapeutico alla luce delle nuove possibilità di sopravvivenza dei prematuri ottenuti dalla tecnica neonatale
Va beh naturalmente il punto non è evidentemente questo ma è nella idea di escludere i genitori dalla
Scelta una scelta che potrebbe poi
Ricadere unicamente
Sulle loro spalle come conseguenze cioè quella di
Magari rivitalizzare un B un feto che poi condanna magari a pochi anni di
Vita insopportabile
Il
Il bambino così nato e questo il
Punto non certo ovviamente la non volontà di qualcuno di non curare i neonati viale si compiace
Ferrara si compiace scusate della
Esclusione
Di viale dalle liste forse
Al
Partito Democratico
Potrebbero
Riflettere semmai su
Quella che
Era una
Offerta che riguarda la una la riconoscibilità pubblica
Di una iniziativa di un'iniziativa che nel rispetto della legalità della legge la legge italiana prevede la legge sull'aborto che siano adottate le tecniche migliori migliori ovviamente per
La donna che si sottopone che si sottopone all'aborto quindi
Questione viale al centro del
Dei commenti dell'attenzione del foglio sempre dal foglio troviamo
La questione Zapatero collegata alla iniziativa di
Veltroni e dell'articolo di spalle in prima pagina le polemiche suscitate dall'accordo con i radicali non sono ancora chiuse
Paola Binetti è già tornata ad animare il dibattito dicendosi intenzionata a rivoltare la centonovantaquattro come un pedalino Renato Mannheimer su quelle della sera scrive che il PD cresce ma non tra i cattolici
Quali così radicali scendono del tre per cento
Dopo il duro attacco di famiglia Cristiana sul pasticcio veltroniano in salsa pannelli Anna Walter Veltroni prova a chiudere il caso con una lettera al settimanale non c'è ragione di temere assicura che nel Pd i cattolici siano mortificati
Ma ecco che all'orizzonte già si profila minacciosa la prossima occasione di scontro tra cattolici e laici il nove marzo infatti gli spagnoli andranno a votare
E tutto lascia prevedere che confermeranno corse Luis Rodriguez Zapatero a capo del Governo un risultato che in Italia un mese delle elezioni susciterà inevitabilmente un gran grande quantità di commenti reazioni polemiche
Nel frattempo il Paese dedica un lungo articolo alla campagna elettorale di Veltroni il titolo del principale quotidiano spagnolo da sempre vicino ai socialisti e più che lusinghiero Veltroni ringiovanisce la politica italiana nell'intervista
Che accompagna servizio però il giornalista domanda Segretario del PD crede che una vittoria di Zapatero il nove marzo l'aiuterebbe a vincere Veltroni risponde senza esitazioni sicuramente ho parlato con queste lui siamo vecchi amici sono stato dall'UE alla Moncloa
Un passo in un paio di mesi fa e l'ho trovato fiduciose determinato ha fatto molto bene l'ho detto in tutta Italia
Tanto il giudizio su Zapatero quanto la tranquillità per le possibili ricadute ed una sua vittoria sulla campagna elettorale italiana potrebbero apparire come una concessione del Segretario alla diplomazia il galateo nei confronti del giornale che lo intervista ma non è così
Noi facciamo il tifo per Zapatero dice Giorgio Tonini io non vedo alcuna ragione per cui non dovremmo rivendicare la vittoria di Zapatero che mi pare peraltro assai improbabile è ovvio che chiunque nel PD sarebbe
Contento del suo successo dice Stefano Ceccanti
Entrambi cattolici prima dirigenti della foce poi esponenti dell'area cristiano sociale dei DS oggi tra i più vicini al segretario del PD Ceccanti Tonini non vedono dunque alcun rischio di contrapposti contraccolpi sulla campagna elettorale italiana
Do per scontato che l'eventuale vittoria di Zapatero sarà salutata con favore da Veltroni o almeno come
Di un buon auspicio dice il teodem Enzo Carra lui però qualche rischio per il PD lo vede e innanzitutto il rischio di suscitare nell'elettorato un'associazione Veltroni Zapatero
Evitiamo un simile transfert suggerisce
Ma Veltroni sembra essere ben consapevoli di un simile pericolo non a caso nell'intervista al Pais a proposito di diritti civili assicura di non volere introdurre in campagna elettorale temi che dividano gli italiani
Non è detto però che non siano altri a introdurli
Poi continua questo editoriale del
Del foglio
Blair fortuna Zapatero questi erano i tre nomi di riferimento
Del Progetto della Rosa nel pugno prima che lo SDI
Decidesse di
Scegliere invece il la strategia del unità socialista del partito e del Partito Socialista per
Terminare con Veltroni il Partito Democratico soltanto
Qualche titolo pagina
Dieci del Corriere della Sera
Abbiamo già detto Veltroni con il Cavaliere non collaborano mai e l'articolo a firma Monica Guerzoni accordo solo sulle regole
Walter a famiglia Cristiana i cattolici sono con fondatore del PD il partito non è schiaccia dall'identità il Segretario punto sul militare del vecchio simbolo delle missioni di pace all'estero sul Presidente
Di Federmeccanica Massimo Calearo che non
Ancora sciolto la riserva ma è previsto
Che lo faccio oggi e qui si trova anche una curiosità
Che è quella della candidatura di Beppe Giulietti deputato uscente del Partito Democratico portavoce di articolo ventuno ma come direte voi
Ha fatto tante legislature l'eccezione prevista solo
Per i ministri con queste ragioni è stata anche esclusa la candidatura di Marco Pannella e di fatti Beppe Giulietti non è candidato non sarà candidato del Partito Democratico ma
Giulietti in salvo grazie a Di Pietro non me l'aspettavo articolo di Giovanna Cavalli
E
Quindi questa è un'altra diciamo utilità della lista
Di Di Pietro evidentemente chi non si può candidare da una parte si può sempre candidare dall'altra le la proposta di liste
Radicali Bonino radicali collegate al Partito Democratico avrebbero avuto certamente diciamo così un'altra funzione nella funzione di coinvolgere quelle personalità laiche socialiste liberali
Che
Sono stata per qualche giorno pubblicate sulle pagine riformista si era detto di no perché
Se noi il messaggio la confusione i simboli ecco qua uno
Degli utilizzi dei simboli quindi Giulietti sarà salvato nelle liste di di Di Pietro
E
L'altra cosa che volevamo vedere a quell'appunto del
Generale del vecchio lo spazio e l'evidenza maggiore la dar Repubblica pagina dieci generale Del Vecchio colpi di Veltroni ha onorato l'Italia
Calearo oggi la decisione spunta un'ipotesi Ministero e c'è anche l'intervista a Del Vecchio dobbiamo rimanere a Kabul ci porterà i Bertinotti e Diliberto
Il militare ho sempre votato per il centro il nuovo Partito ha voglia di ricostruire noi militari facciamo le nostre missioni di pace ci difendiamo non attacchiamo anche in Parlamento farei così
E giacché siamo su Repubblica approfittiamo per legge anche questo titolo ieri è stato l'Assemblea di Arcigay cosa dice l'Arcigay votiamo solo chi ci sostiene mai Rutelli
Sì soltanto candidati che hanno un patto con noi dobbiamo creare una lobby in Parlamento questo le parole di Mancuso Aurelio Mancuso il
Presidente
Di Arcigay anche se su questo c'è poi il tutto a una polemica per la mancata candidatura di Sergio Lo Giudice
La somma trovate il più su Repubblica pagina dieci su
Su questo argomento possiamo passare al centro al centro
Messaggero
E
Repubblica iniziamo da
La Repubblica Casini Silvio premi a chi vende l'anima Mefistofele anche definito in altre titolazione di Rosa Bianca cinque lista con l'UDC Pezzotta oggi al famiglia idee
C'è anche un'intervista De Mita che in pista coi centristi sfideremo i due colossi Clemente fuori i partiti non sono un supermercato
Il
Volto
Il furto non sappiamo sempre non si può dire
Del C. sicuramente non il volto nuovo è coinvolto che appare
Sulle pagine di tutti i giornali oggi come candidato arruolato dai CAT da Casini è quello di
Luciano Moggi erano francamente
In essa il messaggio forse non è proprio
Non è proprio il massimo ma il giornale più attento lusinghiero
Da sempre il Messaggero di Caltagirone
Nei confronti di
Di Casini la sfida di Casini l'unico voto libero e al centro questo il taglio medio
Di prima pagina e poi
Ma diciamo no al duopolio PD P.D.L. scelta utile ne parla anche Putin ma qui non siamo in Russia
E poi
Tutto un
Una grafica su le posizioni del del della lista UDC di Casini Libertas merito doveri verità la rivoluzione moderata di PRC
Ha firmato Claudio Sardo cinque idee forti sostengono un programma articolato in cinque impegni centrale la difesa della vita appunto in
I temi sono giustizia scuola famiglia
Energia
Qui ce ne sono però solo quattro forse la vita
In merito
Sì comunque il il programma articolato
Lo troviamo
Sul Messaggero a pagina cinque programma lanciato
Da
Casini mentre
Passando a sul fronte del
Partito del popolo della libertà il giorno della rottura con Mastella
Mastella tanto intervistato anche
Da Repubblica
Che cosa dice
Pronto a correre da solo ma allude euro frana dirigenti in fuga
In particolare tutto l'UDEUR della Sardegna pare che si sia
Spostato armi e bagagli e con
Con Casini Mastella si trova in obiettiva difficoltà andiamo a riprendere
Il Corriere della Sera l'articolo
Di Paola Di Caro a pagina
Otto Berlusconi chiude con Mastella è finita non ce n'est non c'è
Sintonia
Fini ha dignità non si mette dietro la porta inattesa e qui c'è anche l'intervista con Sandra Mastella insomma
Si è consumata
La rottura
Con con Mastella mentre il giornale valorizza
Ecco il giornale intanto
Quello che dicevamo su Moggi sceglie di sparano in prima pagina del proprio la foto
Di di Moggi come la grande fotocolor di prima pagina proprio Luciano Moggi che abbraccia Casini i valori dell'UDC Moggi il candidato quindi c'è un po'
Di sberleffo da parte del giornale che poi si occupa
Di Berlusconi di Italia dei gazebo pagina due e tre grande foto di Berlusconi che parla in piedi in mezzo alla folla presso il gazebo
A
Bari il Popolo della Libertà scrive il programma giustizia fisco e famiglia e il titolo scelto per pagina tre il titolo grande Berlusconi siamo noi il partito
Dei cattolici
Il mondo dei credenti merita grande attenzione i loro valori sono i nostri grande comunanza sui temi
Etici
Veltroni come utili dice che Prodi è sparito mentre ancora Presidente del PD la sinistra ci ha lasciato un'eredità terribile serve se serve ci saranno anche scelte impopolari
Se Visco ha delle notizie sui conti all'estero le dica il Lichtenstein non so dove
Poi il giornale attacca appunto Veltroni laico ma anche cattolico
Quindi questo sembra un
Un appunto di attacco di campagna elettorale del giornale del partito dei cattolici siamo noi dice
Dice Berlusconi è questa cosa delle scelte impopolari invece viene scelta da Repubblica
Per il suo titolo e ritirate risibile farò scelte impopolari a pagina tredici con l'articolo dieci Gianluca
Luzzi soltanto da segnalare le due interviste di Gianfranco Fini perché sono tutte e due
Sulla sul locale
Sullo cale che civico il consente anche di tornare alla questione Bassolino la prima intervista
Di Fini è su Roma Messaggero pagina sei Alemanno Roma può farci dal PDL vincerà le politiche anche in Campidoglio
è e anche il Campidoglio la priorità nella capitale eh la sicurezza
Sul teli che è stato sindaco per sette anni non potrà cambiare la città e poi supera ancora i veti della sinistra con cui è tornato ad allearsi
Su Alemanno la scelta migliore abbiamo vagliato molte candidature
Ma Gianni grazie alla sua esperienza a Roma e l'uomo giusto per battere Rutelli abbiamo dimostrato che il modello Roma non esistere umani sono stanchi del degrado e non si accontentano di cinema e notti bianche
Mentre
Sul Mattino naturalmente ci si occupa
Di Napoli l'intervista
Di Fini
Pistola così
Pagina a pagina tre
Fini ciclo chiuso Napoli chiede rinnovamento consensi meritati alla sinistra
E questa
La segnaliamo soltanto alla intervista di
Fini sul Mattino appunto
La questione Bassolino sono due giornali che aprono su questo e sono appunto il mattino Bassolino no a Veltroni resto io non deserto gli altri responsabili sono tutti scappati
Scontro con la Procura questo Bassolino la stampa anche fa l'apertura in prima l'abbiamo
Già letta prendiamo uno stralcio le sommarie prima pagina sento il dovere di andare avanti anche perché io sono in battaglia in un deserto Antonio Bassolino non molla dopo il rinvio a giudizio per il caos rifiuti in Campania
Veltroni mi rimetto alla sua coscienza e segretario del PRC Giordano è finita un'era anche se poi fa notare Antonella Rampino retroscena è finita un'era ma Rifondazione per ora non farà cadere
La Giunta il fondo
Di Barenghi Veltroni gli ha chiesto di fare la scelta giusta e Lula fatta giusta per luglio ovviamente ma non per Veltroni immaginiamo e neanche per tutto il Partito Democratico
L'imbarazzo evidente palpabile l'aria che si respira pesante questa storia proprio non ci voleva non ci voleva rinvio a giudizio e tanto meno che il Governatore caparbio più di Prodi il che è tutto dire
Restasse al suo posto già la campagna elettorale RAI già la campagna elettorale era in salita adesso poi con la Campania che brucia di immondizia e il suo massimo responsabile politico
Che non si dimette nonostante glielo chiedo a tutto il suo partito quasi tutto dalle mano
Tutti i giornali d'Italia cominciare da questo già da due mesi fa l'opinione pubblica nazionale locale vincere le elezioni diventa un'impresa titanica forse impossibile e
Ma Barenghi
Va beh che sottolinea come
Ne parlano in realtà tutti i giornali questa vicenda Bassolino che non si dimette sia una mina
O proprio un una palla al piede per la campagna elettorale di Veltroni il retroscena di Antonella Rampino si intitola proprio pensaci bene Antò il pressing a vuoto del Walter furioso insomma il concetto il concetto è chiaro a tutti
Con un minimo di
Di diplomazia politica esterna e con il massimo di pressioni personali
Da Veltroni in giù tutti chiedono a Bassolino di dimettersi ma
Bassolino
Rifiuta quella che considera
Una diserzione credo che su questo tema possiamo possiamo
Chiudere passare alla questione
Ecco no c'erano
Sempre sulla questione Bassolino avevamo
Preannunciato nel sommario l'intervento punto di
Stefano Folli sul Sole ventiquattro Ore
Che
Parla proprio
Di questo
Sì riusciamo
Recuperarlo
Parla proprio su questo
Veltroni vuole sciogliere il nodo Campania ma forse non può
Cosa scrive folli Bassolino non chiede solidarietà ma nemmeno si interroga su quali effetti politico elettorali la sua intransigenza può determinare per il Partito Democratico lascia capire che non è affar suo del resto è convinto
Che nella mossa della magistratura ci sia un sottofondo politico lo hanno detto tutti i suoi avvocati e soprattutto lo ha ribadito Claudio Velardi
Neo assessore al turismo della Regione Campania nonché vecchio amico di partito come spesso accade ha detto che l'abbia la stampa la magistratura esce dal suo ruolo istituzionale diventa giustiziere insomma si arroga il diritto di fare politica i casi sono tanti Berlusconi D'Alema
Argomenti che in effetti il leader del Popolo delle Libertà non avrebbe difficoltà a far suoi ma come si conciliano con la battaglia di immagine che Veltroni sta conducendo
Battaglia d'immagine l'espressione del sette
è azzeccata come si intrecciano con la scelta legalità aria e persino giustizialista di cui è testimonianza all'alleanza con Di Pietro e Bassolino un caro amico da difendere ho un problema da risolvere
Appunto con questa domanda di folli possiamo davvero passare a un altro tema anche questo riguarda inchieste e
Qui si parla del
Lista di coloro che hanno il conto in Lichtenstein blitz
Dei pm al Ministero le Fiamme Gialle acquisiscono l'elenco con quattrocento nomi e non c'è solo
Il Lichtenstein
Maurizio Turco ha chiesto da giorni e che
Sissa ampia se ci sono parlamentari oltre a Buttiglione che
Magari non sarà nella lista ma anche a
Già
Dichiarato di avere un conto di di quando faceva il professore sempre se non ricordo male insomma
La questione ancora aperta sì o che se ne occupa sulla Repubblica Carlo Bonini sono arrivati come si usa fare quando non c'è un solo minuto da perdere quando la fonte di prova ri
Da qui si rischia di deteriorarsi o peggio di essere manipolate dunque non ci si fida troppo di chi si va a far visita nel tardo pomeriggio di un venerdì a uffici già chiusi
E questa è la sottolineatura
Di
Bonino tanto che raccontano quando i quattro uomini in borghese sono qualificati come militari del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza e hanno mostrato il provvedimento firmato soltanto qualche ora prima
Qualcuno ha pensato a uno scherzo e invece uno scherzo non era la diffusione della lista sollecitata dal viceministro dal
Procurato al viceministro dal procuratore antimafia Gran Sasso
E
L'inchiesta
Sì duplica
E insomma per saperne di più sicuramente l'articolo Di Carlo Bonini su Repubblica
Da leggere altra questione relativa
A
Inchieste questa volta il Presidente della Regione Abruzzo
Del Turco
Indagati Del Turco e sette assessori e il titolo grande di pagina dodici al Messaggero che il giornale che dedica più spazio alla notizia l'inchiesta ricostruisce i rapporti tra sanità
Privata e regioni cattolica Larizza azioni nel mirino della Procura
Di Pescara
E appunto il Messaggero giornale
Di riferimento oggi su la questione Del Turco sempre
In qualche
In un modo o nell'altro legata alla questione di inchieste questa volta per poterla affrontare senza
Averi l'impaccio il vincolo del
Del dello status di sacerdote don Gelmini non è più prete titolo grande di pagina undici sulla stampa il Vaticano scarica il sacerdote accusato
Di molestie sessuali si difende in tribunale
Ieri il ritorno del Sud America Ratzinger ha fatto solo ciò che volevo la dichiarazione di don Gelmini poi c'è il portavoce Meluzzi ci auguriamo di poter rimanere nell'alveo della fedeltà al Papa
Un po'ma sono un po'Papi sta il portavoce
Un portavoce
Meluzzi poi c'è tutto un retroscena di Francesco vigneti chiese giudici si tolgono dall'imbarazzo ora si attende rinvio a giudizio illegali parole del
Che il sì del fatto che il suo impero fa gola a molti poteri forti anche ecclesiastici insomma la prosperano nel proprio serena
Tra don Gelmini il Vaticano ieri è stata
La giornata della vista di Attali giacca tali
In
Italia in realtà
Se ne approfitta
Per
Anche parlare di politica italiana in particolare Monti
E Bassanini
La titolo a pagina undici del Corriere Commissione Attali il patto difficile su riforme in Italia
Cose già Caterina alta propone prudenza perché vanno valutate le peculiarità dei diversi Paesi le diversità tra i sistemi sommata lì non viene a dare ricette ma invece
Parlano molto più esplicitamente fanno paralleli
Bassanini e Monti con l'opposizione non proprio
Identiche anzi divergenti Franco Bassanini ha un'idea molto pratica un patto tra maggioranza e opposizione dopo le elezioni per concordare insieme le riforme necessarie
Non una grande coalizione perché chi vince al diritto-dovere di governare ma un patto per cui la maggioranza si apra il confronto con l'opposizione e chiede lealtà e sostegno per l'attuazione non la pensa così Mario Monti
Che ritiene che un patto dopo le elezioni non sarebbe altro che la rinuncia unilaterale da parte dell'opposizione di esercitare il suo ruolo per mettersi nelle mani di chi durante la campagna elettorale ha demonizzato l'avversario
Monti propone un accordo preventivo perché non sapendo chi governerà
Entrambi gli schieramenti hanno un interesse proprio a fare il patto
Quindi
Bassanini propone dopo le elezioni e Monti lo propone prima ma sempre
Di il patto si tratta insomma a tali il più prudente
è sicuramente il più prudente dei tre
E
Sempre per tornare
Alla
Alla campagna elettorale il
Il fondo di diamanti sulle pubblicazioni cupa
Del voto
Degli incerti
Il voto all'ombra del muro di Arcore Incerti sono il quaranta per cento secondo
Le stime di diamanti questa volta però ci sono fattori che lo possono rendere ancora più importante degli altri anni in particolare tutte le novità presenti sul quadro politico l'incertezza
Che domina nel Paese vediamo la conclusione il problema per Veltroni e di fondare una proposta credibile un'identità convincente sfuggendo al passato perché le idee senza tradizioni sono volato lì
Navi senza ancora il problema per Berlusconi tuttavia sembra più complicato oggi è il favorito dispone di un vantaggio significativo per cui agisce con prudenza per non scuotere i delusi gli incerti i quali si abbandonassero
L'inerzia potrebbero per gli altri allo stesso tempo una campagna sotto traccia moderata come quella che sta conducendo rischia di regalare spazio al detestato Casini a Tabacci e le formazioni di centro
L'incertezza elettorale di questa fase però sollevo una questione sostanziale di grande rilievo non solo per risultato le prossime elezioni ma per il futuro della nostra democrazia
Scrive il dove il volo di amanti se Berlusconi rinunciasse al berlusconismo e Veltroni all'antiberlusconismo
Si sfalda era ebbero le fedeltà e le paure che impediscono all'incertezza di produrre cambiamento di voto cadesse il muro di Arcore dopo quello di Berlino assisteremmo ha un grande disgelo
I voti amanti e la sua analisi su
Repubblica più velocemente qualche editoriale della Loggia sul Corriere della Sera palla naturalmente senza citarli di una questione
Che
I radicali parlando in particolare hanno cercato di porre al centro dell'iniziativa politica
Della Loggia parla da parte da Veltroni quando
Si richiamo alla all'Italia all'inno nazionale dei comizi
E
Cosa dice Della Loggia che gli elementi di cui è fatta la Nazione Italia stanno forse venendo meno
E e qual è il primo di cui parla della Loggia a cominciare dal dato in certo senso più simbolico perché consustanziale all'idea medesima di stato quello della giustizia
Secondo stime del Censis a fine due mila cinque erano oltre cinque milioni cinque milioni i procedimenti pendenti in tutte le sedi della giurisdizione penale e oltre tre milioni quelli pendenti nella giurisdizione civile
Giurisdizione che sempre più disertata da chiunque ne abbia appena qualche possibilità in pratica nessuno pensa più in Italia
Che lo Stato nazionale possa rappresentare lo strumento per riparare un torto di natura non penale e per primi non lo pensano gli stranieri quali
Proprio in ciò vedo motivo spesso decisivo per non avere rapporti qui con noi e poi parla della giustizia anche penale Galli Della Loggia una somma i cinque milioni
Di procedimenti di procedimenti pendenti nella giurisdizione penale i tre milioni giurisdizione
Civile il caso Italia verrebbe da dire Ainis Michele anni sulla stampa si occupa di un altro elemento del caso Italia quello dei soldi ai partiti anche di questo
I radicali hanno fatto decenni di battaglie non violente referendarie ma vediamo come li tratta Ignis
Nelle tasche segrete dei partiti
Un fruscio di banconote fa da sottofondo questa campagna elettorale giorni fa velina rossa l'agenzia di stampa vicino alla sinistra ha raccontato quanto costa farsi candidare dal Partito Democratico da cinquanta a settanta mila euro il partito ovviamente ha smentito ma non ha smentito
La trattativa a suon di bigliettoni con i radicali anche perché la Bonino ne aveva già parlato a telecamere sguainare ante
Loro gli alfieri del referendum contro il finanziamento pubblico ai partiti chiedevano cinque milioni per accodarsi alle liste del PD alla fine hanno ottenuto tre milioni
Questo
Ah Ignis che
Appunto parla di del fatto che non hanno potuto smentire perché la Bonino telecamere su quei nate ma
Ma vediamo un altro perché non è finita
Vediamo a proposito
Dei denari scucire all'erario ai nostri trentadue partiti
Grazie a una leggina approvata all'unisono nel due mila e sei vengono calcolati sull'arco di un quinquennio anche in caso di scioglimento anticipato della legislatura ecco un'altra
Chicca di Ainis approvata all'unisono nel due mila e sei all'unisono anche i radicali forse no
E forse se ne poteva parlare quando ne hanno parlato i radicali cioè prima dello scioglimento delle Camere spiegando che non era vero
Che si guadagnava sulle pensioni dei deputati perché si perdeva almeno dieci volte tanto
Con questa legge e che alla quale i radicali si sono poste
Ma no questo per Ainis non conta conta soltanto
Che
I radicali hanno chiesto per iscritto che almeno una parte del rimborso elettorale che entrerebbe comunque nelle casse
Del Partito Democratico anche grazie all'accordo elettorale con i radicali ecco non dovesse
Per un motivo in complessive essere regalato
Anche il rimborso e vedo che elettorale corrispondente dai radicali al Partito Democratico ma qui Ainis sente un fruscio di banconote
E
E va bene poi cosa scrive anni si intendiamoci la democrazia costa sarebbe altrettanto
I porti ipocrita negarlo semmai la questione investe la misura del finanziamento
Alle sue dimensioni attuali un boccone troppo grosso che a propria volta ingrosso ulteriormente il corpaccione dei partiti nonché il loro appetito un circolo vizioso anche perché questi partiti super alimentati delle finanze pubbliche finiscono poi per allevare una schiera di professionisti del consenso
Gente senza mestiere senza altra competenza che è quella di gonfiare l'urna elettorale gente che perciò vive di politica non già per la politica come intuì
Max Weber nel lontano mille novecentodiciannove e tuttavia non è solo di questo che si tratta se la democrazia non aurore del denaro essa però rifiuta qualsiasi reticenza
La democrazia Susa dire è una casa di vetro essi dietro il vetro c'è un salvadanaio dice di hanno il diritto di sapere come viene usato
Noi però scrive anche su conosciamo le liste elettorali dei partiti e non la loro lista della spesa
Di più non conosciamo neanche i nomi dei loro benefattori dal due mila sei la gente impone di dichiara la legge impone di dichiarare i contributi privati solo quando superano i cinquanta mila euro in Germania in Gran Bretagna il limite più basso
Beh sicché rimane sospeso la domanda dopo lo Stato chi altri paga le vostre campagne elettorali e perché lo fa dovremmo porsi saperlo dal momento che ci chiedete un voto
Mi spiace essere
Moro maniacali
Nuovo sembrare Monio maniacale su questi temi ma peccato che Michele Ainis proprio luglio si sia accorto che c'è un partito che fa della rendicontazione minuziosa dei contributi
Proprio
Il il modo di essere dividere no invece per il primo partito che viene
Attaccato nel suo editoriale va bene peccato
Questo era Michele Ainis soltanto
Una citazione elettorale di Furio Colombo che parte da la forza
Della destra estrema
In particolare tra gli studenti nelle elezioni degli studenti romani il titolo del litorale fascisti tra di noi
Prendiamo i due concetti nel sommario la novità introdotta dal nuovo fascismo e di parlare dell'orrore delle foibe come fenomeno del tutto isolato indipendente dal feroce orrore assassino del fascismo italiano e tedesco
Nella Jugoslavia invase distrutta e poi
Che lo abbia voluto no la destra italiana creato le condizioni per una destra estrema
Che raccoglie volentieri certi simboli e parole Codice del passato ma invece di nostalgica a progetti per il futuro
La
Minaccia fascista
Nell'editoriale di Furio Colombo su L'Unità e
Chiudiamo con
Con
Citazione dalla politica internazionale delle pagine culturali la prima è
Sul sull'avvenire
Sì
Palla di una questione dimenticata all'informazione Myanmar cioè la Birmania scomparsi i monaci deportati o rinchiusi nelle città non si vedono quasi più effetto della repressione
Viaggio nel Paese asiatico a sei mesi delle manifestazioni di protesta contro il regime militare soffocate nella violenza in morti sarebbero stati circa centosessanta le persone incarcerato almeno settecento i religiosi buddisti hanno dovuto abbandonare i principali
Centri avvenire
Pagina tre tanto più meritoria l'attenzione di avvenire il quanto deboli
Poco forse dire deboli le parole
Del Papa in quella
Occasione Mosca le elezioni che si avvicini per che si avvicinano Corriere della Sera pagina
Dodici
Tutor che strato per il trionfo dei mezzi vedersi
Governatori precettati dipendenti ricattati oggi il voto presidenziale per la successione a Putin occorre garantire un'affluenza alle urne decorosa è una percentuale di voti che non sicuri quindi l'unico problema
Per
Mezzo vedere parrebbe essere quello della partecipazione al voto non si sa se sarà
Sufficientemente alta e nell'analisi Barbara Spinelli sulla stampa
Prendiamo soltanto una
Definizione che Barbara Spinelli raccoglie della situazione
Della rete situazione russa delle varie possibilità di evoluzione involuzione del
Regime Russo
E Barbara Spinelli valorizza quella dello studioso IVA nel cluster
Presidente del Centro Studi liberale a Sofia quando sostiene che il Cremlino ha un'ambizione assai meno retrograda e difensiva di quanto sembri
Nella seconda parte del mandato Putin ha teorizzato modello giudicato necessario vincente non solo in Russia per fronteggiare la globalizzazione il modello
Della democrazia sovrana
Pensato per incantare il mondo e non semplicemente difende se ne
Per incantare i vicini europei e l'intera Unione è un modello nato in relazione alla babelica democrazie di Eltsin consolidato si dopo il movimenti ucraini nel due mila e quattro
Movimenti che hanno sconvolto Putin e specialmente il suo ideologo Vladislav sul cofano modello sul confine vuol rispondere ha una duplice minaccia le tentazioni populiste rivoluzionare della democrazia Ucraina Georgia la cosiddetta democrazia amministrata
Due soluzioni egualmente teleguidati che consiglierebbero la sovranità allontani incontrollati poteri in apparenza è la democrazia sovrana restaura al passato in realtà
Sta ridi venendo come la felicità di sei giusto un'idea nuova essere garante in tutta Europa
La democrazia e con il suo pluralismo e i suoi poteri distinti a fatica Stati ed élite soprattutto Duranti
I torbidi
Sembra come denudati lì rallentarne non così la democrazia sovrana che al posto della diversità di interessi mette la fusione tra governanti e governati antepone Taleb
Identificazione alla rappresentanza le elezioni in quest'ottica non servono a rappresentare il popolo bensì il potere
La democrazia sovrana di Putin appunto che serve a
Rappresentare il potere non il popolo nell'analisi di Barbara Spinelli sulla stampa l'intervista su Cuba Massimo D'Alema si trova sul Corriere della Sera Raul può avviare le riforme come andrò POF
Ministro degli esteri dopo l'incontro a Caracas con il presente Chavez è stato caloroso amichevole insomma
Vediamo ancora una frase
Su
Chavez è noto in pubblico per il linguaggio colorito come non è stato così mi ha spiegato come intendo utilizzare le risorse dovute al petrolio
E su cui è su Castro il fratello al di là dei giudizi in fasi storiche come l'attuale certe previsioni sono sempre azzardate più che la persona bisogna capire il contesto insomma D'Alema il
Sudamericano cerca di
Capire il contesto ed agli esteri segnalazione sul manifesto
Dice il rifiuto di una esposizione a Tokyo
Nell'ambito dei una della festa FIAT di una rassegna cure di Angelo De Rosa che avrebbe parlato anche di
Pena di morte scrive manifesto non c'è stato nulla da fare nell'associazione Nessuno tocchi Caino né un intervento il ministro Bonino hanno fatto cambiare l'idea l'ambasciatore che come nel caso del cuoco ma il cuoco licenziato
Spiegava prima articolo sembra irremovibile alla festa FIAT mancava solo De Rosa ovviamente non invitato e quindi sono in questa festa FIAT
La pena di morte non è potuta entrare chissà se le apologie di Marchionne del maglioncino della sua modernità avranno tempo per
Occuparsi anche di questo dettaglio segnalazioni culturali
La prima la common law e civil law
La questione molto cara ai radicali in particolare riferimento
Della common law dell'opera di Bruno leoni in questo caso però ci se ne occupa
Per un libro la legge il tempio storia comparata della giustizia inglese il libro di Cristina Costantini che commentato da Raimondo Cubeddu
I signori della legge si intitola il pezzo uno studio storico sui sistemi giudiziari inglese americano nasce in quel contesto l'idea moderna di sovranità
Questa
Segnalazione importante così come Gilberto Corbellini il co-Presidente del associazione Luca Coscioni ma che anche
Professore di Storia della Medicina la Sapienza di Roma parla della legge Basaglia
Menti in cerca di cure trent'anni fa la legge Basaglia fece dell'Italia l'unico Paese privo di strutture ospedaliere specializzate per trattare i malati la psichiatria italiana è oggi in grado di offrire servizi adeguati
Oggi letti per i ricoveri acuti sono i più bassi
Devo ROPPA i posti letto e in molte regioni tutti i problemi ricadono sulle famiglie e qui oralmente non c'è tempo ma
La la ricostruzione di quella battaglia radicale e di come poi fu
Rappresentata dagli organi di informazione anche diciamo una vittoria mutilata perché poi questo anche il senso di Corbellini giusto è stato uscire da un'idea appunto di dell'Inter mare come soluzione per i malati
Psichiatrici ovviamente però le soluzioni alternative vanno vanno trovate
E cosa che
Non è stata fatta nel nostro Paese nonostante la battaglia radicale su questo
L'ultimissima segnalazione sul
Su Aldo Moro al trentennale dell'assassinio
Di Aldo Moro sono due pagine intere quarantadue e quarantatré
Del domenicale del Sole ventiquattro Ore e un fondo su una delle questioni delle che più delicate le lettere dalla prigionia di
Di alto moro di Aldo Moro l'articolo di Piero Craveri il titolo con me morirà il partito e andiamo a prendere la citazione di una lettera
Recuperata nel novanta di Moro
è una lettera a Zaccagnini una delle ultime Daloui scritte voi siete stati non umani ma ferrei non attenti e prudenti ma ciechi
Con l'idea di far valere una durissima legge dalla quale vi illudete di ottenere il miracoloso riassetto del Paese
Non ne avete pesato i però e i contro l'avete tenuta ferma controlli ragionevole obiezione vi siete differenziati voi cristiani
Dalla maggior parte dei Paesi del mondo vi siete probabilmente illusi che l'impresa sia più facile e meno politica di quanto voi immaginate con il vostro irridente silenzio in un'altra missiva del
Ventiquattro presentante otto profetizzato ma io ci sarò ancora come un punto irriducibili irriducibile di contestazione e di alternativa
Era perfettamente consapevole del ruolo storico che egli aveva non solo per il suo partito ma per l'intero Polo sistema politico italiano
Cosa scrive Craveri Ali scorrere oggi le sue lettere dal carcere delle BR vien fatto
Di domandarsi come anche solo per un momento sia potuto apparire come plausibile il giudizio cinico e volgare con cui in quei giorni della prigionia furono archiviate
E cioè che le sue missive fossero di un altro Moro non più padrone della sua straordinaria lucidità intellettuale e politica quindi per Caveri
Viene
Viene fatto di domandarsi come anche solo per un po'ma per un momento si sia potuto
Potuto apparire
Come plausibile quel giudizio che fosse tutta il frutto
Il frutto
Di un altro Moro o appunto del di una
Pazzia
Sopraggiunta non ci pare di trovare nulla né nell'articolo di caverne né nelle due pagine di ricostruzione sul fatto che
Allora c'era chi come Pannella come radicali non solo ma
Rivendicava
La assoluta lucidità e forza di quelle lettere non furono ascoltati allora a quanto pare non c'è troppo spazio
Per la memoria nemmeno oggi e con questa segnalazione possiamo chiudere qui la puntata di oggi di stampa e regime buon ascolto da Marco Cappato con i programmi di Radio Radicale