Sono stati discussi i seguenti argomenti: Benedetto Xvi, Cattolicesimo, Chiesa, Elezioni, Esteri, Politiche 2008, Rassegna Stampa, Religione, Spagna, Vaticano.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 33 minuti.
Rubrica
Dibattito
Dibattito
10:00
9:00 - Roma
9:30 - Palermo
21:00 - Termoli (CB)
Assente
Allora
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Diversamente
Buongiorno giornata importante per la Spagna oggi poi si vota per ora
Il nuovo Governo e la vigilia di questa campagna elettorale è stata connotata da sanguinoso attentato che ha visto una vittima in un ex consigliere del Partito Socialista il Partito del premier
Zapatero una campagna elettorale in Spagna che si è condotta su binari della scorrettezza anche se la polemiche le polemiche non sono mancate
Che hanno visto anche al centro di queste polemiche la Chiesa spagnola la quale tra l'altro in questi giorni anche nominato hai letto il nuovo capo dei vescovi il Cardinale arcivescovo di Madrid
Antonio Maria Rocco Barilla
E su questo aspetto su questa elezione che si interseca con la campagna elettorale spagnola
Se ne sono occupati i giornali italiani ci sono alcuni articoli significativi su questo comincio con il manifesto del cinque marzo
Che fa un'analisi intitolata il falco Varela capo della Conferenza Episcopale spagnola Zapatero
Ha vinto il dibattito televisivo con il premier con il leader del Partito popolare ma ha perso con il cardinale Rocco Varela
La Conferenza Episcopale spagnola nominato l'arcivescovo di membri del cardinale Antonio Maria Rocco Varela nuovo Presidente del partito dei vescovi per i prossimi tre anni
Un partito che nel quadriennio socialista si è mostrato ancora più assatanato del Partito Popolare
Rocco Varela è stato eletto con trentanove voti contro i trentasette del suo antagonista il vescovo di Bilbao Brass pezzo considerato il capofila dei moderati dialoganti dentro la Conferenza Episcopale spagnola
Eletto tre anni fa sullo stesso Rocco Varela
Chi veniva da due mandati consecutivi dal mille novecentonovantanove al due mila e cinque
E voleva il terzo ora l'ha avuto e per il nuovo Governo socialista se domenica vincerà le elezioni si annuncia burrasca un voto proseguo il quotidiano comunista che un guanto di sfida la Conferenza Episcopale spagnola rotto la tradizione che voleva un secondo mandato quasi automatico
La maggioranza dei settantotto vescovi spagnoli ha fatto pagare al vescovo di Bilbao la sua scarsa combattività e visibilità di fronte alla I Cismon radicale del Governo socialista
Rocco Varela al contrario è combattivo e visibilissimo era lui a guidare le masse infervorato e nelle manifestazioni di piazza contro le leggi di Zapatero riforma scolastica che declassa l'ora di religione matrimoni gay
Legge sulle cellule madri propositi di ampliare la legge sull'aborto con l'elezione di Rocco Parrella rientra l'anomalia vistosa di un campo di un capo della Conferenza Episcopale spagnola come Brasco es
Che era solo vescovo che come dice aveva un cardinale Antonio Cannizzaro est e che mi sui tre anni di mandato aveva punto subire da Benedetto sedicesimo l'umiliazione di non essere mai promosso né cardinale né almeno arcivescovo
Un messaggio chiarissimo dal Vaticano che invece aveva dato una berretta rossa cardinalizia a due ultrà come lo stesso Cannizzaro est
E l'arcivescovo di Valencia Garcia Gasco Rocco Varela si è laureato d'università di Monaco di Baviera conclude il manifesto
Dovrebbe Ratzinger come professore ed è in perfetta sintonia con il pensiero Di Benedetto sedicesimo un'analisi simile la si legge
Sul Riformista del quattro marzo ad opera di Sonia Orange essa
Loro attenta osservatrice dei problemi il Paese idee ricco la sfida scrive ora Alborán cioè se la sfida per la guida della Conferenza Episcopale spagnola fra Blasco esse Roccon chiaro quanto non dichiarato significato politico
A confrontarsi sono due modi di pensare la Chiesa in due diversi stili di intendere la fede nel suo significato attivo dunque politico
Brasco essere ieri ha inaugurato l'Assemblea plenaria
Della Conferenza episcopale né spagnola con un discorso moderato citando brani dell'incivili che Papalia evitando accuratamente i temi politici che negli ultimi mesi hanno portato chiese Governo i ferri cortissimi
Parafrasando Benedetto sedicesimo ha però ricordato che la Chiesa non vuole imporre la fede la morale cattoliche e che i conflitti politici si possono di rimanere in maniera ragionevole uno stile che però alla Santa Sede
Dieta OCCAR ratzingeriane nata
Non piace lo stesso non può dirsi invece per Rocco Varela tutti gli analisti concordano sul favore in cui di cui l'arcivescovo di Madrid
Gode in Vaticano fedele come all'Arrigo rossissima dottrina dell'attuale al Papa
Un'analisi invece
Del tutto opposta e offerta dal foglio del cinque marzo in un editoriale intitolato I vescovi la politica
Si legge la rielezione di Rocco Varrella arcivescovo di metri dalla testa dell'episcopato spagnolo che aveva già guidato dal mille novecentonovantanove del due mila e cinque nonostante le apparenze non rappresenta un ritorno al passato
Il senso della rielezione di vari là non è quello di un riavvicinamento al Partito Popolare come spiega sbrigativamente El Pais anzi paradossalmente potrebbe avere il significato opposto
La Chiesa spagnola prosegue il foglio oggi i saldi non potersi appoggiare su formazioni politiche tradizionali multe sia a destra se sinistra nella sua battaglia per l'affermazione dei valori della vita e della famiglia
Devi ritrovare in sé in un'azione pastorale culturale meno legata sia gli stereotipi del passato nazionali sia quelli conciliatori propinati come conciliari degli anni Settanta
La forza per confrontarsi con una società secolarizzata è attraversata da profonde correnti anticlericali
Per questo l'ancoraggio lutto Rita intellettuali di Benedetto sedicesimo ridiventa centrale oggi conclude il foglio i vescovi di Spagna si rendono conto che una riconquista
Non si farà con gli stendardi dire cattolici ma con l'autonomia culturale con la forza delle idee da far vivere il PD intima forza della ragione in una società secolarizzata
Per questo sono tornati a
Votata RAI il cardinale dei
Rocco Varela
Ancora su questo argomento c'è un articolo
Distefano Ceccanti sul riformista del sette di marzo a proposito si riformi sta proprio settennato suo segna il ritorno alla guida di Antonio ho pulito spero che il buon Dio allo illumini in questa nuova
Esser rinnovata esperienza alla guida del Riformista e mi auguro che la DIA ventata ER guida maggiori fortuna spetti tom a quanto ne ha avuto nella sua breve brevissima esperienza parlamentare ma torniamo accecanti Stefano Ciccanti costituzionalista de anche candidato nelle liste
Del Partito Democratico scrive la legislatura nonostante le apparenze anche segnato momenti di accordo in Spagna fra Stato e Chiesa come quello sul sistema del finanziamento che ha portato la quota del gettito IRPEF destinate lì chiese dal cinque punto cinque al sette per mille comunque pochi mesi prima del family day il Ministro degli esteri Moratinos arriva comunque rappresentato ufficialmente il Governo alla beatificazione di quattrocentonovantotto martiri la guerra civile che alcuni settori chi si astiene ci più radicali ma non la Santa Sede avrebbero voluto utilizzare in polemica contro la legge sulla memoria storica quest'ultima è stata approvata nel dicembre due mila e sette aprendo la strada l'eliminazione di simboli franchisti
Prevedendo comunque eccezioni io rispetto a simboli di significato artistico religioso era la parte del contributo del costituzionalista
Stefano Ceccanti su questa elezioni in Spagna contributo che poi si allarga un'analisi più pulito logica
Anche la Repubblica
Col suo inviato Guido Rampoldi il sugli uccelli la Repubblica il cinque marzo concentra la sua attenzione sulle elezioni
E per quanto riguarda poi la a questione nel confronto tra Zapatero e i vescovi
Rampoldi dopo aver riaffermano ok in Spagna ci sono vari culti di religione che chiedono o diciamo gli stessi diritti che tuttora sono riservate alla Chiesa spagnola
Quest'ultima scrive Rampoldi riceve dallo Stato quattro mila trecentodieci milioni in pagamento di servizi sanitari e sociali
Salari per insegnanti di religione custodia del patrimonio artistico immobiliare ed è l'unica fede autorizzata a ricevere dal contribuente una quota dell'IRPEF aumento Tata sensibilmente proprio dal Governo Zapatero
In altre parole lo Stato riconosce alla Chiesa una centralità che in termini freddamente statistici comincia a non avere più ragion d'essere
Infatti prosegue Rampoldi non solo la presenza degli immigrati
Oggi un decimo della popolazione spagnola comporta richieste di diritti paritari per ciascuna fede
Ma il cattolicesimo conoscere come dappertutto e in Europa un declino numerico
Dal due mila uno al due mila cinque sono diminuiti i sacerdoti seminaristi i matrimoni celebrati in chiesa i contribuenti che devolvo non la quota dell'IRPEF alla Chiesa cattolica
E dal due mila cinque la percentuale di figli nati da madri nubili aumenta ogni anno di un decimo se non bastasse la contiguità tra una parte della Curia il franchismo generato un anticlericalismo
Forte
E quel su questo punto
Si sofferma il
Filosofo spagnolo più tradotto al mondo Bernardo Salvaterra che in una conversazione
Con Aldo Cazzullo scorrere la sera del cinque di marzo afferma fra l'altro da due secoli ogni volta che la Spagna si incammina sulla strada del progresso deve affrontare i due grandi ostacoli la Chiesa il nazionalismo basco il catalano
Zapatero oggi polemizza con la Chiesa ma si guarda bene dal mettere davvero in discussioni sui privilegi sanciti dal concordato delle era di Franco si serve della polemica con i vescovi a fini elettorali e i sondaggi ci danno ragione
Qui in Spagna la situazione molto diversa che in Italia da voi la Chiesa un grande prestigio anche se l'opinione di
Salvaterra un filosofo spagnolo anche se Giovanni Paolo secondo ora Benedetto sedicesimo anno deviato dalla via tracciata dai loro predecessori con il Concilio
Danno o in Spagna e la Chiesa è molto meno ascoltata gli spagnoli non dimenticano che il clero fu un pilastro dell'interminabile dittatura di Franco e a che spingono la commistione tra fede morale non hanno alcuna nostalgia di inquisitori che si infili non sotto le lenzuola e sentenzia no
Cosa si debba e non si debba fare dopo la morte di Franco la Chiesa spagnola si era aperta la modernità e al dialogo con figure come il cardinale tara ancor ora invece i vescovi hanno scelto lo scontro con il Governo e Zapatero ne ha approfittato le loro critiche sono diventate un'arma elettorale per il Partito Socialista
I popolari si guardano bene dallo schierarsi con la Chiesa
E chiudiamo questa parente essi
Dedicata alla Spagna doverosa perché oggi domenica nove marzo in Spagna si vuota passiamo invece all'altro fatto che ha colpito
Ed è il rapimento dell'arcivescovo di Mou su monsignor
Dovrà otto se n'è occupato Fulvio Scaglione sull'avvenire del cinque di marzo
Che scaglione scrive rincorso dando quello che diceva ha detto lo il pre mi rileva che in una lite chi la comunità cristiana è parte essenziale della società irachena e ogni aggressione sei membri un'aggressione atti tutt'chi gli gli iracheni lei parole del premier
Ural Magli chi confermano che gli esponenti più intelligenti o anche solo politicamente più avvertiti dei pesi a maggioranza islamica del Medioriente
Capiscono che la tragedia dei cristiani può ripercuotersi in modo drammatico sulle loro azioni e sulla stabilità dell'intera regione
Il paradosso prosegue l'editorialista di Avvenire sta semmai nel relativo silenzio con cui la comunità internazionale accolto il massacro di altre per cristiani
E il rapimento di un arcivescovo dopo anni di guerra costati alla comunità la vita di tre sacerdoti e di decine di fidi la distruzione di cinquanta chiese una serie infinita di violenze e soprusi e un'immigrazione che la dimezzata
La persecuzione delle minoranze irachene mostra il riflesso esclusivista del mondo islamico ancora incapace di convivere con le diversità
I di accettarle con pari dignità in Iraq il cristianesimo arrivavo sette secoli prima dell'Islam ma i cristiani ancora sono trattati dai strani in una terra che loro
Per cui hanno lavorato e sofferto combattuto tre Gatto come può l'Islam pensare di vivere in pace in questo mondo globalizzato senza guarire da una simile piaga
Ma non solo prosegue scaglione ma non solo i musulmani tocco un esame di coscienza la spedizione anglo americana non ha mai capito che proprio per quanto appena detto la comunità cristiana
Poteva essere un prezioso tramite per meglio capire l'Iraq i suoi problemi
Anzi i cristiani sono stati spesso trattati con sufficienza
Gli americani poi conclude l'editorialista di Avvenire hanno cercato di favorire l'insediamento in Iraq di comunità evangeliche
Che non riuscendo a convertire mussulmani si sono date al reclutamento di cristiani locali resi ancora più deboli e agli occhi dei fanatici ancora più sospetti di intelligenza con nemico
Torneremo su questo punto voglio però prima
Segnalare ultima ARRA malissimo interessante di Andrea Riccardi storico della cristianesimo delle Chiesa nonché fund pure la Comunità di Sant'Egidio pubblicata dalla stampa del sette di marzo in questo Anagni si intitolata cristiani in Medio Oriente gli enigmi della storia
Scrive Riccardi le comunità cristiane orientali non sono paragonabili come numero a quelle nate dalla missione in Africa Asia America latina
Eppure rivestono un significato speciale
Sono considerati così rilevanti tanto che la Santa Sede istituì nel mille novecentodiciassette una congregazione per i cattolici orientali i cristiani d'Oriente sono però spesso limitatamente sentiti del loro correligionari italiani
I quali sono più attenti all'impegno missionario solidali in Africa o in America latina
Ci sono però tra i fuochi importanti che hanno richiamato l'attenzione la Terra Santa tornata essere spazio di grande attrazione per i cristiani europei
Poi un secondo aspetto il Libano e terzo aspetto di attenzione e l'Iraq oggi tutti sappiamo proseguì Riccardi che il dopoguerra iracheno ha visto quasi dimezzarsi
L'antica comunità cristiana di quel Paese la politica italiana non ha fatto mai di cristiani d'Oriente una priorità
Nel pendolo dell'interesse italiano dell'ultimo mezzo secolo i IP
Poli sono stati il mondo arabo i palestinesi e Israele un grave errore sarebbe assumere un atteggiamento di aggiornata protezione da potenze cristiani
Verso i cristiani l'Oriente è una storia antica carica di ambiguità in cui si è visto l'uso strumentale da parte delle potenze europee dei cristiani d'Oriente fino agli albori del nostro secolo
La Santa Sede prima con propaganda FIBE poi con la Congregazione orientale ha lottato per affermare una visione religiosa della vita degli interessi dei cattolici orientali sganciata dalla politica delle potenze
C'è un altro uso strumentale molto diffuso dei cristiani in Oriente quello di vittime di un Islam imbarbarito
La situazione dei cristiani in Oriente ricca complessa sofferta nasconde potenzialità garanti questi cristiani conclude Riccardi non sono solo le vittime dell'intolleranza mussulmana
Ma sono una grande chance per il mondo musulmano per non essere solo come se stesso
E riguardo poi alla critica
Avanzata da Scaglione su Avvenire sulla posizione assunta in Iraq degli americani riguardo a la la comunità cristiane
Jenna se ne occupa anche in un'intervista
Concessa hanno il giornalista del Corriere della Sera Massimo Franco il nuovo ambasciatore presso la Santa Sede ri Brandon
I contrasti ha detto il nuovo ambasciatore degli Stati Uniti presso la Santa Sede i contrasti sulla guerra in Iraq ci sono stati tre Vaticano cassa e gli Stati Uniti ma sappiamo bene quanto adesso il Vaticano stia appoggiando lo sforzo americano di riportare quel Paese alla normalità
Qualcuno sostiene che l'alleanza tra Stati Uniti e Santa Sede sia più preziosa oggi che qualche anno fa
Di certo la Chiesa cattolica e presente in ogni parte del mondo anche dove noi siamo assenti o non riusciamo a farci capire
E può contare su un flusso continuo di informazioni che ci possono aiutare a comprendere meglio quanto succede in realtà difficili da decifrare
Domanda del giornalista del Corriere sera che significa un papà in visita alla Casa Bianca risposta mi sembra l'evoluzione naturale dei rapporti del Presidente
Bush ha avuto prima con Giovanni Paolo II e poi con Benedetto sedicesimo domanda in precedenza nessun pontefice c'era mai andato
Risposta credo che dipenda dal carattere molto personale del Presidente Bush e un uomo amichevole anche questo Papa non è soltanto il professore timido di cui si parla e una persona mite vuole anche lui al fondo credo ci siano le preoccupazioni comune
Gli Stati Uniti e Santa Sede condividono a livello mondiale c'è un comune desiderio di proteggere e promuovere la dignità umana e la libertà religiosa
E non solo la necessità ma l'urgenza di promuovere il dialogo tra le culture le religioni in questo campo la Santa Sede un'esperienza unica con il suo prestigio morale
Domanda l'esodo delle comunità cristiane nel mondo islamico continua
Risposta credo che la situazione per i cristiani in quei Paesi rimanga difficile e una realtà estremamente precaria ci vorrà del tempo per stabilizzarli domanda ha l'impressione che sia il Vaticano ad avere più bisogno di voi o voi del Vaticano corrisposta credo che abbiamo bisogno l'uno dell'altro che sia assolutamente necessaria anche la collaborazione
Di altri Stati in quella regione del mondo da soli negli Stati Uniti nel Vaticano possono bastare
Forse non basta nemmeno un'alleanza limitata loro due
Domanda sull'embargo a Cuba venti posizioni divergenti sui mezzi forse
Ma Stati Uniti Vaticano punto non tramite a fare in modo che Cuba diventi una libera democrazia e su Cuba una lettore del Corriere della Sera
Scrivendo a Sergio Romano si chiede che se non sia sospetto questo feeling tra il Vaticano e come a Cuba di Fidel Castro
La risposta dell'ex ambasciatore la seguente le parole con cui il cardinale Bertone ha condannato l'embargo americano contro Cuba sono forse più esplicite di quelle pronunciate da Giovanni Paolo II durante la sua visita nell'isola
Nel gennaio mille novecentonovantotto
Ma vale la pena di ricordare che in quell'occasione la fine del suo soggiorno Papa Wojtyla è sorto le Nazioni Unite dallo stesso patrimonio cristiano della stessa lingua a unire gli sforzi superati gli ostacoli affinché il popolo cubano protagonista della sua storia mantenga rapporti internazionali che favoriscano sempre il bene comune
Il cardinale Bertone quindi si muove lungo una strada tracciata dal Papa polacco se ha usato parole più forti la ragione
Va forse ricercata né di particolare circostanzi di una visita
Che cade dopo l'elezione di Raul Castro alla Presidenza del Consiglio di Stato e durante una campagna elettorale americana che manderà alla Casa Bianca il successore di Bush
Abbiamo dedicato questa prima parte ampia prima parte alla ai problemi internazionali alla dimensione internazionale perché occupandosi della vaticano la Santa Sede naturalmente non possiamo il signor cita nell'affrontare tematiche internazionali
Ora invece ci tuffi amo sulle questioni
Italiane e voglio segnalare l'attacco la critica che famiglia Cristiana
A rivolto al Partito delle Libertà anarchiche sui valori nel centro destra il titolo dell'editoriale di famiglia di cui S. Anna di questa settimana mentre la settimana precedente famiglia Cristiana aveva criticato il Partito democratico di Veltroni per avere stretto un'alleanza con i radicali
Bene questa critica viene
Viene respinta al mittente
Per esempio da don Gianni Baget Bozzo secondo cui come si legge sulla Repubblica cinque marzo la legislatura due mila uno due mila e sei quella governata dalla Casa delle Libertà e state in assoluto la più filo cattolica della storia d'Italia
Molto più di quelle dominate dalla Democrazia Cristiana che alla fine di Geri il divorzio l'aborto e non tutte lo nella famiglia nella scuola privata
Anche il senatore Gaetano Quagliariello
Respinge le critiche di famiglia Cristiana famiglia Cristiana osserva il senatore mostrano un solo il suo pregiudizio ma anche una grossolana semplificazione dal punto di vista teorico
Sembra di essere tornati ai tempi della festa di Sant'Ambrogio quanto si facevano i sermoni contro il pericolo di Berlusconi
E dice la sua anche Francesco Giro che il responsabile
Del partito in libertà a Roma dice di Francesco Giro contano i nostri voti consensi per Forza Italia sono in gran parte di provenienza cattolica significherà qualche cosa
Forse vuol dire che interpretiamo le aspettative del mondo cattolico in maniera adeguata nessuna preoccupazione dunque per famiglia Cristiana almeno a livello ufficiale perché quello è un punto di vista di una minoranza accademica
Che non conosce il popolo italiano un popolo conclude in giro che Berlusconi invece interpreta molto meglio
Ettore Gotti Tedeschi economista e
Che scrive anche di PUGLIADISU
Sull'Osservatore romano sul libero il sei marzo scrive
è un articolo in cui ho voluto dimostrare che gli elettori cattolici non serve un'etichetta
A volte scrive Ettore Gotti Tedeschi su Libero del sei marzo a volte per deformazione professionale penso che ritenere che possa esistere un partito cattolico
Possa equivalere a ritenere possa esistere una Banca Cattolica
Dalla quale attente si servizi più buoni
E poiché sono certo questa volta per razionalità esperienza che i partiti e banche sono solo strumenti che anzitutto devono funzionare bene e come tali sono mezzi che producono risultati in funzione del fine che gli danno gli uomini che li gestiscono
Divento più scettico del solito ascoltando i messaggi pre-elettorali
Hanno mai i signori candidati sintetizzato con chiarezza cosa realmente si aspettano i cosiddetti cattolici
E se realmente saprebbero soddisfarli una volta al Governo i cattolici o credo vogliono coste semplice naturali vogliono che non si tenti di sopprimere con leggi la loro libera volontà responsabile di vivere ciò in cui credono
Certamente ciò implica una infinità di conseguenze che vi risparmio
Ma che hanno capito bene solo i radicali assolutamente coerenti con la loro dottrina
Possono i partiti che pretendono il voto dei cattolici assicurare ciò spero conclude Gotti Tedeschi spero che nessuno si offenda
Ma mi viene da ridere a pensare che qualcuno possa con certezza risponderei dissi
Sulla stampa
Del quattro marzo invece leggo e vi ripropongo una analisi come sempre acuta di don Gianni Baget Bozzo sulla Chiesa il rapporto con
La sua storia nel tempo e questa analisi scaturisce gran sia la Repubblica alla pubblicazione alla ripubblicazione per meglio dire di un libro di Benedetto sedicesimo su San Bonaventura uno dei protagonisti del pensiero teologico medievale
Scrive Gianni Baget Bozzo i passaggi culturali e mutamenti storici incidono sempre sul cristianesimo e fanno sentire il loro peso nella Chiesa cattolica che intende mantenere l'unità della tradizione del passaggio dei tempi
Si è detto da molti che il Genio del cattolicesimo di conservare i contrari facendoli coesistere nella loro differenza comprendente oli nella loro reciproca funzionalità ora questo si complica partire dal Novecento
Nella chiesa post conciliare il problema era di situare la Chiesa in un mondo che dopo le guerre cercava di unificarsi in conflitto
I corsi gravi come la guerra fredda e la sfida nucleare il totalitarismo all'Est alla fine del colonialismo
In quel tempo il pensiero cattolico fece i conti con l'idea di rivoluzione fatta dalla modernità
Il comunismo fu a un tempo la sfida reale all'estero e la sfida ideali all'Ovest
La Chiesa attiva la rivoluzione del mondo sovietico o cinese pensava comprenderla in se stessa nel mondo occidentale
Ne nacque l'idea della Chiesa dei poveri che parrebbe la risposta cristiana la rivoluzione del proletariato
Su questa linea si è formato il pensiero cattolico del novecento in forme assai diverse
La cui caratteristica era cercare l'immanenza e la corrispondenza fra Chiesa cattolica è un fenomeno sociale il Duemila insegnato invece dall'appropriazione dell'uomo non della storia ma della natura
I problemi del rapporto tra scienza e natura umana tra corpo umano e ambiente
Emergono ora come problemi fondamentali questo spiega perché conclude don Gianni Baget Bozzo emergono come fondanti della stessa identità cattolica e temi del corpo della famiglia
Della vita e della morte come fatti reali
E mentre nel fenomeno post conciliare era sottolineato la diversità cristiana dall'Antico testamento come forma di un'istanza critica del mondo reale
Nei tempi attuali la concezione di legge di Dio propria dell'Antico Testamento
Riprende tutto il suo valore
Era questa analisi acuta molto interessante di don Gianni Budget Bozzo pubblicata sulla stampa del quattro marzo e poiché alla fine del suo intervento don Gianni Baget Bozzo cita l'Antico testamento sull'Osservatore romano
Di giovedì sei marzo è apparsa un'interessantissima intervista uno dei massimi esperto i mondiali di Antico testamento e cioè
Monsignor Gianfranco Ravasi che Presidente del Pontificio Consiglio cultura
Questo questo organismo Vaticano in questi giorni ha organizzato un simposio riguardo al dialogo fra la Chiesa il mondo contemporaneo
E
Ed è stato
Intervistato da L'Osservatore Romano erra bassi rispondente alcune domande di Francesco Valiante
Non posso che riproporre le tutto naturalmente ma di propongo il su con il nostro compito fondamentale ha detto monsignor Ravasi dovrebbe essere soprattutto quello di far ritornare nell'uomo di cultura
E di scienza il gusto delle domande iniziali
Che vengono prima delle scelte tecniche anche perché come diceva Oscar Wilde a dare risposte sono capaci tutti
Ma porre le vere domante ci vuole un genio tanto per cominciare prosegue Ravasi meno cattedratici più giovani migranti eventi culturali poi una bella spolverata linguaggio troppo paludate curiali della comunicazione che si alé
In generale imminenti chiusure o integralismi ma dialogo a tutto campo con la scienza
La filosofia l'economia in particolare in mano tesa le Vanguardia le sperimentazioni nel campo artistico occhi puntati sulle realtà continentali soprattutto su Asia Africa
E in maggiori risorse da investire in internet dove forum e blog aprono spazi enormi di confronto con le grandi questioni esistenziali e religiose dell'uomo
Gli chiede il giornalista de L'Osservatore Romano
Cominciamo dalla domanda TAR delle la domanda per eccellenza che cos'è la cultura risposta di monsignor Ravasi ad essere sinceri
Nessuno può dire effettivamente di saperlo c'è un aggettivo qui di solito si ricorre per tirarsi fuori dagli impacci trasversale
Con ciò si intenti dire che la cultura è sempre più una visione d'insieme e come tale passa attraverso tutti i percorsi umani
In questo senso io sono confini convinto che occorre effettivamente
Arginare l'eccessiva parcellizzazione del sapere e dare più spazio a una sana curiosità s'
Le sembra che oggi la cultura vada in questa direzione la domanda la risposta dire che stiamo assistendo un fenomeno singolare da un lato c'è molta superficialità approssimazioni si parla di tutto senza sapere quasi niente
Ma d'altra parte la pendenza che veramente sconcerta
Lo si è visto nella vicenda della mancata visita del Papa alla Sapienza e proprio la desolante assenza di curiosità s'
Perché sapere non è solo conoscere ma vere sapore avere gusto per comprendere vedere gli orizzonti al di là della semplice nozioni di dati
Era monsignor Gianfranco Ravasi sull'Osservatore romano i giochi di sei marzo in una interessantissima
L'intervista che vi segnalo e con questo si chiude l'appuntamento odierno di rassegna stampa vaticana ci risentiamo domenica prossima grazie per l'ascolto buona giornata
Assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di questa
E
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