Redazionale di Claudio Landi sulle liste del PD per le prossime elezioni politiche

Radio radicale noi stiamo facendo un gran lavoro politico con il programma abbiamo dato una vera e propria scossa alla cultura politica di una parte importante del Paese dell'opinione pubblica
Qualcun altro invece con una gestione Dorotea della formazione delle liste elettorali ha fatto un gran casino con queste precise parole un'auto vuole esponente del vertice del Partito Democratico ci ha spiegato in modo alquanto sintetico la situazione interna del PD del partito di Veltroni
Dopo la lunga notte della formazione delle liste di che cosa si tratta sembra di capire che la vicenda della parola data ma non particolarmente rispettata con i radicali
Si debba inserire all'interno di una situazione un po'più ampia di una condizione un po'più ampia
Che rivela un vero e proprio Buconero nel Partito Democratico un buco nero che avrebbe un nome un cognome il vicesegretario Dario Franceschini
è stato infatti il vice segretario del partito a dirigere tutta la baracca della formazione delle liste elettorali insieme con Bossi interni del partito questa gestione Franceschini Anna per così dire della formazione delle liste
Però ha prodotto alcuni casi piuttosto seri dal punto di vista politico
Per esempio la Liguria la Liguria come è noto al Senato e una delle regioni in bilico e il Senato potrebbe essere il ramo del Parlamento chiave nella prossima legislatura in quanto potrebbe
Con un buon grado di proporre improbabilità non esprimere una maggioranza chiara dunque la Liguria all'interno di questo Senato è una Regione fortemente in bilico
Il Partito Democratico tra gli altri Liguria avrebbe in teoria una ottima macchina da guerra elettorale questa è stata l'esclusione che c'è stata usata Lorenzo forzieri attuale Sottosegretario di Stato alla difesa su tutta la loro la politica con si avrebbe consigliato di mettere Lorenzo forzieri alla guida della lista del Senato comunque in una posizione tale
Da a consentire al Partito Democratico di sfruttarle buone potenzialità
Elettorali per la campagna del Senato
Ma così non è stato Dario Franceschini e il suo piccolo conclave il suo piccolo Caminito come si sarebbe detto in altri tempi Dorotea lei ha deciso di mettere Lorenzo forse ieri nella lista si della Liguria
Di una circoscrizione della Liguria ma per la Camera dei deputati do ovviamente non c'è un problema di raccogliere anche finanzi manco l'ultimo voto per cercare di conquistare il premio di maggioranza regionale di questa Regione in bilico e fortemente
Imporre estremamente importante forse addirittura decisiva per gli equilibri interni del Senato il risultato il risultato è che la lista del partito democratico al Senato
Non alla non vede la presenza di una macchina da guerra di voti come appunto l'attuale Sottosegretario di Stato alla difesa
Trasferiamo c'è un'altra regione il Trentino Alto Adige il PdL il Popolo delle Libertà di Berlusconi e Fini presenta tra gli altri come candidati in Trentino Franco Frattini Adolfo Urso come dire insomma due esponenti di rango
Di questa formazione politica e che cosa fa il Partito Democratico sposta il suo candidato di punta
Giorgio Tonini e lo colloca come capolista per il Senato alle ma nelle Marche lasciando di fatto scoperti il Trentino Alto Adige in quando il candidato prescelto per il Senato in Trentino Alto Adige Bressa
è sicuramente un esprimo un un esponente una personalità sicuramente di valore
Ma per alcuni problemi del tutto personali insomma e non potrà probabilmente non punterà impegnarsi a fondo in questa campagna elettorale sono solo due piccoli esempi due piccolissimi esempi
E di quello che in realtà è un fenomeno estremamente più vasto la fu una formazione delle liste elettorali nel Partito Democratico
La quale sembra di capire non ha obbedito a una logica di campagna elettorale ci si ci viene scusate il termine di guerra politica di scontro politico elettorale
Insomma in una logica della formazione di una Fanteria di supporto a quel lavoro politiche programmatico che il segretario del partito Walter Veltroni ha messo in campo con
Le con i capilista nel modello Umberto Veronesi o modello presidente di Federmeccanica e con quel lavoro programmatico che è stato messo a punto
Con il Breuer con il programma presentato dal vertice del partito democratico
Quella le liste che si sono andando formando rispettivi invece una logica di caminetto di caminetto doroteo la conclusione appunto quell'ampio che ci veniva detta
Però Frey corse da questo autorevole esponente del partito democratico la strategia c'è la strategia di campagna elettorale buona ma non ci sono le truppe di fanteria
E a supporto di questa strategia Veltroni quindi rischia di essere seriamente un generale
Senza le truppe di fanteria il che per così dire non predispone particolarmente bene a quella grande battaglia politica che sono sempre in tutti i Paesi del mondo le lezioni che dire
La questione deve dei candidati radicali della parola data ma non particolarmente rispettata
Si inserisce in una vicenda più ampia potremo dire e il segnale
Chi è esploso in queste ore di una questione più ampia di una vicenda più ampia quella di liste elettorali ma al mal messe a punto dal vice segretario del Partito Democratico queste quanto un saluto come sempre da Radio Radicale