L'attualità in archivio: i radicali e il caso Moro, l'Unità Nazionale, il partito della fermezza, le funzioni del Parlamento, la Stato di diritto

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio questa volta ci occuperemo del caso Moro di quanto è accaduto durante i giorni del sequestro della Presidente della DC al dibattito che si svolse
Intorno a quell'evento
Lei ascolterete innanzitutto registrazioni dell'aprile dal maggio settantotto con interventi dal Presidente del Consiglio dell'epoca Giulio Andreotti Marco Pannella Emma Bonino
Comunista spagnoli
Quando alla Camera si discusse dal rapimento di uccisione di allora Presidente dodici
Dopo che durante i giorni dal sequestro come più volte denunciato dei radicali
Il Parlamento
Venne espropriato della sua funzione di controllo della politica della governa di quel caso come forse alcuni di voi ricorderanno i partiti della cosiddetta unità nazionale nome dell'emergenza discussero ovunque tranne che in Parlamento
Riesco tenete dunque quanto dissero
Giulio Andreotti a Marco Pannella dal quattro aprile settantotto durante lo svolgimento di interrogazioni e interpellanze sul sequestro Moro l'azione del Governo contro
L'offensiva delle BR
A seguire le ascolterete invece sintesi di un analogo momento di dibattito dal dieci maggio settantotto svoltosi sempre a Montecitorio al termine li riproporremo invece
Le tesi di Leonardo Sciascia scrittore di fama internazionale del candidato ed eletto con le liste radicali alle elezioni dal settantanove che fu membro della Commissione
Parlamentare d'inchiesta sul caso monete autore di una vera e propria relazione di minoranza su quel tragico evento che costituiva l'assenza di un suo libro dal fermo
Ridoli ascolterete durante un incontro con degli studenti di una scuola romana
Avvenuto nel marzo ottantun
A seguire
Vi riproporremo invece interventi luglio ottantaquattro pronunciati alla Camera dall'ex deputato radicale
Massimo Teodori da Marco Pannella quando in quella sede si discussero le conclusioni del lavoro
Dell'apposita Commissione parlamentare d'inchiesta sul rapimento e l'uccisione di Aldo Moro onorevoli colleghi passiamo allo svolgimento del centro dell'ordine del giorno
Ha facoltà di parlare per risponderà alle interrogazioni Presidente del Consiglio allora Andreotti ha facoltà di parlare
Signor presidente onorevoli colleghi
A diciannove giorni dal tremendo avvenimento rinvia Mario pali
Si presenta oggi al Governo alla prima occasione di parlarne pubblicamente
E proprio dalla tribuna parlamentare più di ogni altra qualificata ad esprimere i sentimenti della nazione
Vero è che durante le dichiarazioni stesse di presentazione del nuovo Governo nella seduta del sedici marzo
Ancora sconvolti dalla notizia della tragedia compiuta si poche ore avanti ci sentimmo dominati da un'angoscia indicibile che influirà anche ma con una risposta di alto valore politico sull'ordine dei nostri lavori
Le informazioni che ci arrivano a ghiacciati ancora incalzanti e quasi tumultuose erano indistinte dei particolari nella successione dei tempi nella possibilità di una ricostruzione dei fatti
Ma nemmeno oggi a quasi tre settimane dal tragico evento
Siamo purtroppo in grado di poter fornire alla Camera sicuri gli elementi conoscitivi sui responsabili sulla estensione della rete di complicità
Sulla ubicazione del tenebroso luogo dove tenuto sequestrato l'Onorevole Moro
I competenti servizi in possesso di significativi dati di orientamento stanno battendo piste che sia ragione di sperare possono condurre a risultati positivi
Ma è ovvio che venga mantenuto in proposito il più rigoroso riserbo
A suo tempo il Parlamento sarà messo a conoscenza di ogni utile particolare di questa indagine i cui limiti vanno certamente oltre il tragico caso che l'ha provocata
Sì riferirà anche sugli accertamenti conseguenti ai termini agli arresti attuati nel corso delle operazioni di queste settimane
Il ventinove marzo per il tramite di uno dei collaboratori dell'onorevole Moro al quale era pervenuta in modo tale da non potersi rintracciare il legislatore
è stata consegnata al Ministro dell'interno la lettera a lui diretta che poche ore dopo in difformità dal suo carattere riservato veniva clandestinamente Risari pubblica ragione ad opera dei rapitori
Il collaboratore dell'onorevole Moro comunicava al ministro Cossiga di avere ricevuto contemporaneamente altre due lettere indirizzate l'una la famiglia e l'altra allo stesso collaboratore che ne riferiva
Un'attenta e competente valutazione del testo della lettera indirizzata all'onorevole Cossiga
Ha indotto gli esperti a ritenere che la lettera è stata materialmente scritta ad Aldo Moro ma non è moralmente a luglio ascrivibile
Giorno per giorno sentiamo che l'attesa dell'intera nazione si fa più acuta ed anzi OSA
Ma possiamo assicurare per averne avuto diretta testimonianza che l'impegno di tutti e offerto diuturno a mente con il massimo di puntigliosa tenacia e con grande spirito di sacrificio
L'impiego di persone e di mezzi è stato e continua ad essere di eccezionale ampiezza
Con l'affiancamento alle forze dell'ordine Carabinieri Guardia di pubblica sicurezza e Guardia di Finanza anche di reparti delle Forze armate
Che hanno dato prova della loro volenterosa disponibilità e di una diva compenetrazione della responsabilità a cui sono stati chiamati
Questo senso di responsabilità e condiviso anche dalla popolazione che accetta con spirito di comprensione di disagi provocati dai controlli e dalle ispezioni
A tutti va rivolto il nostro apprezzamento
Così come manifestiamo gratitudine per la cooperazione specializzata offertaci e data circa Paesi allearci associati ed amici
In uno spirito di solidarietà comunitaria e internazionale nella lotta contro il terrorismo
è falsa invece la notizia che in precedenza fosse stata trasmessa da qualsiasi parte una informazione che potesse comunque far prevedere quanto accaduto nella mattina del sedici marzo
La paternità del misfatto è stata assunta da quelle cosiddette Brigate Rosse
Che attraverso la rivendicazione di ormai i numeri episodi luttuosi o norma tutti caratterizzati da una crudele spietatezza sembrano contestare integralmente il sistema politico della Costituzione repubblicana
Il nome di un esasperato massimalismo classista che come tale dovrebbe sovvertire dalle radici ogni pluralismo ed ogni metodo di democratica evoluzione
Non spetta al Governo di entrare in polemiche ideologiche
Quello che noi dobbiamo rilevare che esistono uno o più gruppi di persone che operando nel buio seminano morte rovine colpendo freddamente secondo un crudele calendario di terrore
Questo fenomeno sulla cui esistenza le forze politiche si divisero a lungo quasi fosse una invenzione della propaganda Inter partitica
Obbliga ad un migliore coordinamento operativo e ad un ripensamento di aggiornamento anche sulle tecniche di lavoro degli apparati della pubblica sicurezza
Dario eguagliare alla pericolosità di questi nemici della società civile avvantaggiati purtroppo dal privilegio dell'attaccante di scegliere cioè il come dove il quando dei loro sanguinosi barbari delitti
Gioverà al riguardo anche la riorganizzazione dei servizi di informazione e di sicurezza militare interna che è in avanzato corso e alla quale si dedicano le dovute premure
In un sistema di ampie garanzie di libertà
Quale è quello che in attuazione della Costituzione siamo andati costruendo e che dobbiamo ad ogni costo salvaguardare contro ogni tentazione involutiva
Il ruolo delle forze dell'ordine si esplica in modi particolarmente difficili
Talvolta nel passato ingiuste polemiche e dannose diffidenze lo hanno ulteriormente complicato
Oggi si è tutti concordi nel riconoscere la funzione insostituibile degli uomini che dedicano la loro vita a prevenire e combattere la criminalità
La quale assume in determinati momenti come dicevo i connotati di una vera e propria lotta armata contro lo Stato e le sue regole democratiche di civile convivenza
Il sedici marzo con l'efferato assassinio di cinque persone e la cattura dell'onorevole Moro la gravità della situazione ha raggiunto oltre ogni dubbio il suo acme impressionante
Questa chiara consapevolezza della realtà italiana
Comporta che alle insidiose difficoltà del momento si risponda innanzitutto respingendo del modo più fermo ogni accettazione di ricatto
Quale mai patteggiamento potrebbe essere tollerato
Oltre che inibito dalla coerenza della nostra identità costituzionale
Verso la gente le cui mani ancora grondano del sangue dico come della sua scorta di Croce di Palma di Berardi di cassa legno e delle cinque vittime di via Fani
Il Governo considera suo impegno inderogabile l'applicazione della legge con la ricerca dei responsabili e la loro punizione secondo i principi di legalità e certezza del nostro sistema giuridico
In applicazione di tutte le leggi dello Stato
Comprese quelle che offrono indulgenza a chi in modo attivo receda dalla sua attività criminosa e collabori al ripristino dei diritti offesi
Ma vapori contrapposta
Al disegno eversivo una effettiva volontà di dare sempre maggiore rigore alla costruzione di uno Stato giusto e idoneo a garantire il progresso sociale attraverso le leggi
Nel rispetto generalizzato delle norme giuridiche sia costituzionali che comuni
La grande compattezza che su questi propositi si è manifestata tra i partiti politici è un elemento determinante di equilibrio
Come pure importante il ruolo dei partiti che non fanno parte della maggioranza senza dei quali l'opposizione potrebbe svilupparsi fuori del Parlamento assecondando proprio quelle tendenze negative cui va la nostra deplorazione
è impossibile
è impossibile che organizzando meglio l'apparato statale
E raccogliendo le eccezionali opportunità di un momento a parlamentare quanto mai responsabile non si riesca a restituire tranquillità alla vita degli italiani
Vi sono anche esigenze formative ed educative alla non violenza per corrispondere alle quali chiediamo il concorso di tutti ed in particolare degli intellettuali
Non pare corrispondano a queste necessità del nostro popolo
Coloro che vanno farneticando di un funesto sistema repressivo che esisterebbe in questa Italia la quale si è mai sta pagando in tanti campi di affetto di romantiche tendenze permissive
Naturalmente il nostro impegno di prevenzione e di vigilanza deve rivolgersi in tutte le direzioni
Esatto ad esempio che su elementi in possesso della magistratura sono state attivate alcune indagini verso persone di estrema destra di cui accenno in senso critico nell'interrogazione ed altri
Gli stessi processi agli eversori che si stanno faticosamente celebrando in parecchie Corti di Assise di altre sedi di giustizia
Attestano da un lato la imparzialità dello Stato e dall'altro la pericolosità di varia estrazione di questi nuclei purtroppo anche armati di attivismo anti repubblicano
Vorrei in proposito senza sconfinare nell'ambito di altri ordini statuali
Ho invade le altrui valutazioni di merito
Che dal Parlamento partisse un responsabile appello ai giudici perché i tempi dei processi non siano tali da far perdere la verginità tizia quel magistero orientativo che è un fattore determinante di equilibrio civile
Da parte nostra abbiamo di recente legiferato per impedire intollerabili ingorghi e una defatigante cavillo Sita contro i quali urtano anche la buona volontà per il senso di responsabilità dei giudici
Parecchi colleghi riecheggiando voci raccolte dalla stampa chiedono se il Governo sia a conoscenza di interferenze o appoggi di origine straniera ai tentativi di eversione in Italia
Posso assicurare che ogni indagine in proposito è stata ed è
Esperita con la massima cura e con l'utilizzazione di tutti i mezzi possibili
Allo stato degli atti non abbiamo però elementi documentabili da comunicare al Parlamento al quale non possono Ascerto riferirsi voci o confidenze
Poiché è peraltro nei giornali di alcuni Paesi dove tutta la stampa un ruolo almeno ufficioso
Si sono rivolte talora in polemica tra di loro precise accuse di corresponsabilità estere nelle vicende italiane abbiamo invitato le sedi diplomatiche responsabili ad offrirci dati e collaborazione
Se ne avremo e al momento giusto rispetto alla loro utilizzazione e daremo conto alle Camere insieme con le notizie certe di altra provenienza
Onorevoli colleghi se è vero che la missione politica è un servizio che si rende alla comunità
In un momento così complesso e tormentato quale quello che stiamo attraversando la definizione di ognuno di noi deve essere totale
Nella certezza di corrispondere ai massimi interessi del popolo italiano che ci ha eletto ai suoi rappresentanti
Di fronte a chi presume di alzare una bandiera di guerra contro la Repubblica dobbiamo occorre una limpida coscienza di costruttiva difesa democratica impedendo ogni abuso nella evocazione del nome del popolo e della sua giustizia
Chi osa dire che questi crimini vengono operati in nome di una giustizia del popolo pronuncia una croce bestemmia il popolo italiano nulla da spartire con questi ne tanti misfatti
L'autentico popolo è quello che va rinnovando giorno per giorno nella triste via Fani divenuta ormai un luogo coltivo l'omaggio spontaneo di fiori e di preghiere
è quello che il diciotto marzo si affollato sino a tre Milito nella sterminata piazzale di San Lorenzo per rendere l'estremo omaggio ai servitori dello Stato caduti in questa assurda battaglia
Quel popolo che all'apparire dei cinque terrestri accolti da prima da un impressionante silenzio
Non ha saputo trattenersi dall'esplodere d'improvviso in un applauso inatteso espressione travolgente di una irrefrenabile commozione
è questo popolo che reclama da noi volontari fermezza dell'adempimento di tutto l'intero il nostro sacro dovere
Ha facoltà di parlare per la replica onorevole Pannella
Signor presidente signor
Risponde il Presidente del Consiglio
Onorevole per me no
Ah sì per tutte Sciscio Presidente ma non ero d'accordo d'accordo
Fummo il sole
Faccio Presidente del Consiglio il sedici marzo rifiutare di tradurre in un diktat delle Brigate Rosse
Quel dibattito che doveva essere più invece approfondito e sereno
Sulla politica e sul Governo di cui il nostro Paese aveva bisogno ed ha bisogno in questo momento
Per combattere la criminalità politica comune
Riteniamo che oggi questo dibattito c'è una finzione la scelta che avete fatto rispondere all'interrogazione non ha interne alle interpellanze una volta di più appunto sminuzzare avendo come fate da quattordici mesi
In una litania di comunicazioni senza possibilità di vera risposta la necessità di un dibattito sull'ordine pubblico che da quattordici mesi avete negato al Paese voi e la vostra maggioranza
Da quattordici mesi malgrado impegni nei gruppi
Nei nelle conferenze dei capigruppo qui in Aula
Non avete tollerato
Che il Parlamento repubblicano vi desse il sostegno delle sue critiche della sua polemica delle sue opposizione
E non avete consentito alla opposizione non violenta di esprimere e lei qui
Le sue preoccupazioni e le sue indicazioni alternative oggi ve le ritrovate
Trasmesse dei vostri servizi di Stato
Abbinate al crimine dei violenti
Le cose che abbiamo detto qui oggi
Vengono riprese condite all'interno delle cronache del processo di Torino la condizione delle carceri che oggi diventa alibi per i criminali di Torino
La situazione con la quale voi state avete tentato di rispondere in questi quattordici mesi che in realtà vi ha portato solo delle sconfitte l'unica cosa che possiamo oggi registrare
Non avete voluto da quattordici mesi dibattito sull'ordine pubblico non ce l'avete consentito oggi non ce lo consentirete nemmeno perché mentite fra quattro giorni perché sul bilancio dello Stato non avremo il tempo
Di fare un vero e autonomo dibattito sull'ordine pubblico perché in realtà c'è una cosa colleghi dalla maggioranza
Da quattordici mesi questa maggioranza questo Governo questo Stato sono battuti dalla criminalità politica
Di poche decine o centinaia di delinquenti di criminali che hanno scelto la politica dell'assassinio
Come politica alternativa al quale avete consentito alla realtà di installarsi nel Paese come unica opposizione alla quale si è dato il diritto di esprimere il suo pensiero
Il l'unico veicolo oggi signor Presidente del Consiglio
Al di là dell'ipocrisia
L'unico veicolo per una politica alternativa che sia portate al giudizio
Del Paese perché magari la condanni fino in fondo
E data se le dichiarazioni vengono accompagnate dal corpo di un assassinato allora l'altra televisione allora una volta la stampa allora la vostra comuni di euro circa
Allora la vostra convinzione appunto che è quella in realtà dell'onorevole Almirante che sostanzialmente agli assassini si risponde con l'assassinio non il nome dello stato di diritto ma ad una concezione etica dello stato del potere
Che non è
Semplicemente è quella del Movimento Sociale Italiano
Ma che in realtà sta vivendo sempre più affermandosi come quella dello Stato Gio Presidente del Consiglio voi potete continuare ad illudere di essere i furbi e buon e buoni uomini di Governo
Consentendo che si trattino nelle carceri le opposizioni non violente fra i giovani le opposizioni non volete lei signor Presidente del Consiglio può ritenere di avere fatto un ottimo affare
Con la chiusura della crisi di Governo pagando solo il prezzo perché altri non ne avete pagati della liquidazione dei referendum della beffa ai sei milioni di cittadini che avevano raccolto le firme voi credete state per essere battuti
Stiamo per essere battuti per colpa loro
L'opposizione non violenta dall'opposizione violenta perché state istigano due la disperazione la rabbia al disprezzo della legge
Le migliaia di ragazzi che avevano scelto piuttosto che di applaudire a riportare la P trentotto la matita una penna attorno ai tavoli per le strade nei marciapiedi
Facendo propaganda ad una istituzione costituzionale che era stata usata solo il professor Gabrio Lombardi una volta i mali invece per iniziativa di altre forze democratiche e costituzionali questo è il bilancio
Cosa andremo a dire signor Presidente del Consiglio
Se il Ministro dell'Interno e si occupasse di queste cose il suo Ministro della Giustizia si occupassero di queste cose forse è stato esteso avreste già detta
Che nelle carceri se si sono sospese
Se sono state battute a lungo le rivolte violente non lo si devono i voti generali della Chiesa i quali danno alibi quelli allibito elementi che oggi leggiamo sul Corriere della Sera sulla stampa nella cronaca di Torino ai brigatisti rossi
Ma perché ci siamo siamo riusciti a lungo ad affermare invece la convenienza l'opportunità alla moralità maggiore la forza
I metodi non violenti di lotta norme andremo avanti molto a lungo di nuovo dalle carceri della Chiesa o no Cossiga o con i tacciono signor Presidente del Consiglio stesso se le se li attenda per presto
Anche lì la situazione probabilmente andrà mutando ben presto
Avete fatto strage di verità
Avete fatto strage di legalità sicché disinvolti signor Presidente del Consiglio non le consento
Di revocare certe romantiche tendenze permissive
Come concorso di colpa se non di dolo nell'attuale situazione vi sono certe ciniche pratiche elusive
Proprio di chi crede nelle armi autoritarie nel Governo autoritario che producono momenti di permissivi TAC
O di classe o il proprio d'altra natura nello Stato di diritto e chi lo propugna come noi
Non v'è margini per il permissivismo non vi sono casi mistiche gesuiti chiedo laiche che consentono appunto dei canoni di pervasività la legge dovrebbe essere uguale per tutti ma signor Presidente del Consiglio in questa Roma
Nella Roma in cui ieri
L'unità oggi se ne duole
Sono stati se è stata fatta la prima retata in base al rispetto della legge del decreto legge che andremo e andrete ad approvare
Ecco mentre si organizza queste risposte voi credete che davvero in queste materie preparate ad essere vincenti mentre siete stati battuti
Sovente il Consiglio in questi venti giorni contro veramente l'errore lo dico lo dico soprattutto da questi banchi e questi banchi l'errore dell'auto gratificazione vedete quando il sedici marzo siamo riusciti si è riusciti tutti quanti
Ad assicurare quella risposta organizzata e spontanea se voi volete popolare degli scioperi della competenza delle piazze certo era giusto sottolineare l'importanza di questa risposta ma se resto dobbiamo trarre un bilancio di questi venti giorni
Se la nostra opera di governo della vostra opera di maggioranza siete convinti
Colleghi e compagni che le Brigate Rosse il giorno dopo giorno non stanno invece guadagnando altro terreno e altro spazio
Siete convinti che il messaggio delle Brigate Rosse che era rivolto duecento persone che hai firmato Brigate Rosse
Ma che è giunto a cinquanta milioni di persone
Perché immediatamente trasmesso da tutti i servizi di Stato e serviti da quella stampa disporre di regime che la stampa sovvenzionata tutta a cinquanta milioni di persone credete che non mantenesse
Che non è l'essenza di quel messaggio che è di Stato perché senza
Questa promozione generale diffusione generale sarebbe restata una programmazione ideologica abbastanza risorsa
Ma sapete benissimo che vi sono lì dentro gli elementi suggestivi
Perché c'è un fondo di verità in quelle critiche quella che tolgono alla critica radicale e che la gente non ha mai h a che non ha mai raccolto non ha mai conosciuto come critica radicale
Che ci sia abbinato a proprio alla predicazione della non violenza come unica risposta voi
Per cui le colpe che noi attribuiamo per quegli errori che gli attribuiamo ma nel momento in cui queste critiche
Vengono fatte da chi pratica l'assassinio ad un tratto il vostro Stato a brecce falle dappertutto butta e quanti sono i ragazzi non avranno letto quel testo
Proprio dittico ma anche suggestivo perché fumettisti dico perché da una volta della cultura e di oggi di diaboliche delle altre cose
Quanti saranno i ragazzi che in fondo non avranno letto quello e avrei detto dinanzi allo spirito che abbiamo attorno a torto o a ragione ad esaltare il fondo questi ci hanno qualche Regione che legge sul Corriere della Sera
Le critiche ieri la cronaca del processo di ieri
Credete che Brigate Rosse non continuano a crescere ma perché compagni e colleghi
Perché quelle stesse cose sulle carceri quelle stesse cosa sulla realtà avvolta della repressione che qui vengono dette sono state dette per giustificare l'alternativa non violenta
Per giustificare un modo diverso di vivere tutti insieme e di essere stato quelle cose non le hanno mai conosciute quando sono state dette all'interno del Parlamento
Sono state censurate sono state ritenute cose smontate estremistiche Verona estremismi del linguaggio dei radicali che giudica giustificavano con quei signori lassù appunto anche la censura l'irrilevanza oltre che appunto la totale continua
Censura da parte dei servizi di Stato e adesso lei signor Presidente del Consiglio e la sei o sette mesi ad Obama USA la nuova parola non violenza a proposito i non violenti la usano tutta attaccata signor Presidente è una parola
Ecco il dato ma la non violenza con chi presiede accanto signor Presidente del Consiglio
La non violenza con la violenza del processo sul dodici maggio dell'anno scorso lei dice si concorre in un modo diverso contro il crimine la violenza e la stessi neo lei crede che chi andava alla festa di piazza era allora
Per firmare udire musica
E che è stato sottoposto a un tentativo di strage che non si è verificato in modo più
Più arduo più evidente certa di quattordici feriti gravi nel comperarne da fuoco una persona assassinata altri ottanta ebbene ancora oggi non è stato sentito
Nemmeno un testimone dei centocinquanta che sul tutto quel corso della giornata possono testimoniare da deputati non più solamente
Diremo Grazia proletaria del Partito Radicale ma anche
Di altri settori perché oggi finalmente le le le bocche si slegata
Rispetto a quella situazione
Quindi
Io penso che noi dovremo trovarci qui forse
Quando discuteremo dell'ordine pubblico
E fino a quando ancora una volta e quante volte ha sentito questa solfa radicale signor presidente le consegno
Fin quando non ci cureremo vedere chi sono i responsabili della strage di queste aree note la morte di quei carabinieri
Una per una non ci occuperemo della strage di Trento quale che sia stata la sentenza le magistrature chi può garantirci Del Piero che noi sappiamo chi sono le Brigate Rosse lo possiamo saperle
D'un tratto da quando la sinistra
Riporta i voti e qui in Parlamento d'un tratto il problema sempre più urgente di capire come è possibile la vostra inefficiente perché nessuno certo io perlomeno al nostro Presidente del Consiglio penso che lei voglia proteggere chissà chi e quindi non vuole che il suo Ministro degli Interni
Trovi gli assassini complici della Sasi
Bisogna però capire perché come mai siete così incapaci così battuti giorno dopo giorno
Senza fare ricorso solo alla demone Urologia i queste internazionale criniere organizzazione spettro che dappertutto
Riuscite a fare lo specifico italiano sono norme generali quantomeno colpevoli ce l'hanno detto i giudici mai più in un dibattito politico da quando c'è una svolta storica
La nuova maggioranza colpevoli di avere omesso olio viene commesso non una parola in questi quattordici mesi
A questo dibattito sull'ordine pubblico per Aldo Moro
Per gli assassinati
Per me tutti coloro che non dobbiamo consentire che vadano a ritenere davvero che si è onorevole collega Pazzaglia alla guerra come alla guerra
E che quindi
Non c'è più davvero e l'eleganza del richiamo allo Stato di diritto
Perché precisa ma chi comincia ma quando si comincia a dire c'è la guerra poi muoiono non solo le Giorgianni Masi ma anche i vostri ragazzi
E molto spesso non sono necessariamente le tempistiche morali una voi applaudite sempre al fucile
Perché c'è la guerra e anche se sparano contro i vostri o contro in altri paghiamo sempre il dodici maggio un onorevole Rauti che si alza a dire che poco avevano fatto la polizia contro i non violenti applicazione allora o contro Pinto e gli altri
Risulta al processo stenografico risulta peraltro demografico del dodici maggio dell'anno scorso quando
L'onorevole Cossiga diciamo così
Risparmiato sottolineato che il deputato vinto se era stato battuto e perché si era comportato male c'è registrato nello stenografico del dodici maggio se no domani poi parli del processo verbale collega Rauti
Belardi se troppo poco ti hanno fatto o qualcosa altro genere quindi continuano a memoria sul quel giorno
Ho buona memoria quel giorno perché a febbraio Aglietta può essere a Torino
A fare quello che appare facciamo una cosa
Perché non voi anche se la stampa non lo dice non lo dirà
Ben prima ed è in più di quanto non facciano oggi come speculazione le Brigate Rosse io punto ciottoli speculare su errori su violenti infettive dello Stato mentre non è certo per questo
Non è certo perché vado in uno Stato senza violenza che si fanno quello che fanno la politica che hanno
Ebbene
Proprio di questi solamente se assicuriamo giustizia anche contro quelle violenze
Anche contro quelle morti io credo che si possa poi pretendere di guardare in faccia con serenità con severità coloro i quali fanno del processo di Torino e ci riescono attraverso la nostra stampa in realtà
Un processo con due imputati e la stabilizzazione del potere
Fino all'ultimo momento e piegare il diritto
Alle necessità di un ente di repressione e non pregare legate alla violenza al diritto la necessità forza al diritto incanalare le ha dato nell'alveo costituzionale appunto
Comunque con le risposte che state dando
Colleghi io che sbagliamo signor Presidente del Consiglio ma con le vostre rapine di referendum con le vostre modifiche alla legge Reale con i vostri decreti con questa maratona che si impone al Parlamento
Di che cosa discuterete nei prossimi giorni
Colleghi deputati mattina e sera giorno e notte probabilmente è sull'emergenza l'emergenza economica
L'emergenza sociale l'equo canone
L'edilizia di che cosa mi scusi discuterete per decisione della maggioranza ben prima che del Governo dell'ordine può prego ma
Dell'inquirente no della manico viale no della reale una dell'aborto e via dicendo di che cosa ecco la vera emergenza
Il Parlamento
Convocato
Per combattere contro il nemico radicale contro il nemico il pericolo pubblico
Numero uno ministro Cossiga
Quelli dei comitati per i referendum il lavoro
Nostro è sequestrato nelle prossime settimane in quella direzione non un minuto in un'altra
Invece sarà consentita ed è questa la verità di questo dibattito e questa è la verità di una situazione nella quale venti giorni dopo io credo che si debba dire con chiarezza
Le prime sbrigate rosse continuano a colpire
E ogni giorno sono loro che segnano punti senior ministro degli Interni signor Presidente del Consiglio e non voi
La soglia ormai di disperazione rispetto alla data di capacità diventa grande noi non ci auguriamo governi in belli e impotenti perché quanto più si tende a lì e impotenti tanto più subite la tentazione della violenza
Non ci augureremmo una vostra efficace
Ma quando non siete riusciti a reggere una situazione nel Paese
Avendo la pattuglia incredibile irripetibile in tutta Europa dei Codici Rocco dei codici militari fascisti della legge Reale delle leggi Cossiga e Bonifaci e continuate a chiederci altre leggi
Questo veramente mi sembra
Che è qualcosa deciso allo stato maggiore delle Brigate Rosse che non so per quale
Demoniaca vicenda siete voi a rendervene li scrivanie anche voi addivenire loro scriva
Era il quattro aprile mille novecentosettantotto Marco Pannella Giulio Andreotti alla Camera durante il momento di dibattito
Sull'azione del Governo contro l'offensiva delle BR
Ascoltiamo adesso invece quanto venne discusso del dieci maggio di quell'anno
In particolare sulla vicenda Moro
Onorevoli colleghi
Io credo che veramente ognuno di noi forse
Oggi più che durante
Le terribili giornate le terribili nottate
Dei lunghi giorni dal sedici
Di marzo alle nove di maggio oggi stenta
Che
Sembra quasi incredibile quello che accaduto all'onorevole Morri
Molti colleghi hanno ricordato giustamente
Che il voto che egli ha lasciato è un voto
Incolmabile non è retorica il dirlo e non riguarda solo
La Democrazia Cristiana
Dinanzi al ricatto dei rapitori
I quali avevano cercato di piegare lo state noi non difendiamo un'immagine astratta dello Stato
Le difendiamo
Un momento particolare terzi quale
Ognuno di noi gente tutta
La sua insufficienza dove li prendiamo lo Stato come concetto allo Stato come garanzia non a caso proprio i giorni in cui si presentava il Governo ha molestato rapite non avevamo il dovere di questa
Permette da
Che del resto è stata condivisa
Non solo dalle forze politiche
Di maggioranza e nel pacchetto anche
Il documento qui presentato
Ed è parte visto la discussione del quattro di aprile è stata condivisa anche da altre forze parlamentari questa permette da
Noi ci rifiutiamo di credere
Che sia stata
Non usciva anche per la stessa
Salvaguardia
Del
Vita dimore aveva a che fare con
Persone
Che certamente
Credo
Volevano ottenere
E la morte di Morella umiliazione dello Stato e la rottura di un determinato difficile equilibrio di carattere politico
Ed è per questo che noi sentiamo
Perfettamente
In una serenità di valutazione di aver pagato il nostro dovere
E mi dispiace qui non mi riferisco a davvero
A
Alcune espressioni che sono state dette
Mi riferisco al averle utilizzate qui politicamente
La famiglia nella sua
L'accusa
Situazione
Di lutto e di disperazione può dire qualunque cosa ma utilizzare certe espressioni averle qui ripetute da parte
Di alcuno mi sembra
Che sia stato un qualche cosa
Che non è giusto e contro il quale
Noi dobbiamo protestare
Anche perché certamente
Noi sapevamo benissimo che fissando una linea di serietà una linea di intransigenza
Fissavamo anche una linea
Permanente di condotta che riguardano ma non un momento ma riguardava
Tutta una situazione italiana e cortesi voleva più coraggio
Per questa linea che non per una linea diverso ma
Mi spiace ricadere dovuto
Dire questo mi sembrava peraltro di non poter lasciarlo passare
Non soltanto nei confronti né nei confronti di tutto il Governo
E dei confronti di coloro che hanno
Sostenuto il Governo in questa
Difficilissima vicenda
Vorrei concludere dicendo
Che del resto lo ricordava stamane
Spinelli
Il mondo intero in modo che ci ha insegnato
Quanto sia importante tener conto dell'opinione che nel mondo sia delle cose italiane il mondo intero espresso
Ammirazione e rispetto
Per l'Italia che non si è spezzata su contro
Questo urto criminale
Degli assassini
E io credo che sia proprio continuando nel
Almeno
Di una
Recuperata possibilità di vita tranquilla
Degli italiani
Di una
Continuazione di riforme sono segnali di un proseguimento dell'attuazione
Del programma di questo Governo per la cui
Formazione Moro lavoro con tanta
Convinzione con tanta passione e con tanto suo rischio
Personale non pensavamo allora
A quelle a rischio ma certamente a rischi di carattere politico pensavamo noi poteva
Pensare lunedì continuando
Su questa strada io credo
E lavorando intensamente
Per parchi che tutti coloro che vogliono
Essere operatori di disgregazione
Trovino una loro sconfitta
Io credo che noi da un lato facciamo
Il nostro dovere
E dall'altro onoriamo
Lo diciamo noi lo sappiamo dire vede o meno delle
Onoriamo quella memoria di Aldo Moro che da quest'Aula certamente non scomparirà mai
Onorevoli colleghi
Senz'altro lei ha usato ventuno mila cinquecento uomini signor Presidente del Consiglio a tutti i giorni durante l'episodio Moro
Fare
Ma in realtà il problema nostro avviso non è solo quello quantitativo
Il problema molto più importante è quello di avere una politica attrezzata a fare che cosa
Se mettiamo terzo ha detto è diventata un insulto estere libertaria altrettanto essere garantito perché il garantismo di fine Ottocento come ha detto il collega Gargani è una cosa che ci dobbiamo scordare eccetera eccetera
Ma pur ribadendo questo
E non è detto che noi siamo per l'ordine
Ma semplicemente che riteniamo che la strada da seguire per raggiungere a difendere e conservare l'ordine democratico è un'altra rispetto a cui la che voi insistentemente da dieci anni a questa parte volete seguire di emergenza in emergenza di leggi più grave in legge più grave
Ma riteniamo che i problemi sono altri
Ed è quella di avere uno a cui la polizia attrezzata alle indagini
Attrezzata e che quindi colpisce a colpo sicuro non è quello che è puramente delle retate o non è quella che pelle guidata
Guida parlale così come è stata guidata male sicuramente in questi episodi del caso Moro
E poiché non è del tutto sbagliato il pensare che queste
Caterve di inefficiente che si sono palesate nel caso Moro sono perfino troppe per pensare che siano solo inefficiente
Sono veramente un coacervo di inefficienza
Che è portano veramente altro aspetto
Che se le Brigate Rosse non trovano un'emanazione greca dal Viminale così come lo era Guardia nazionale o delle Chiaia
Ma che vi sia come è stato detto anche ma avremmo voluto ad avere una smentita smentita che può entrare autentico è incomprensibile
Ora può essere convincente il tono nella misura in cui lei riesce a spiegarsi alcune contraddizioni macroscopiche che non possono preparare come unica chiave di interpretazione e l'inefficienza della politica
Ecco io credo che l'atteggiamento data dal
In quella
Di da pista teorico ad altissimo livello
Temi che a un certo punto che avete mandata in un'intervista che pezze clamore su Repubblica del collega Macaluso
Altra intervista esce odiano anima e quindi
A mio avviso almeno degna di essere creduta ma cresce oggi ecco noi riteniamo
Che non sia possibile
Dopo questa continuità di stragi impunite
Che io ho potuto alternarle in questo intervento
Ecco non è pensabile a nostro avviso
Che è la strategia della tensione stia chiudendo un certo giorno che gli episodi di questi due mesi riguardano tutt'altro che non c'è continuità tra queste cose e che la politica e sono inefficienti è anche troppo facile scaricare il tempo è tutto sulla polizia
Su queste persone che certo muoiono nel
Nell'adempimento del loro dovere a cui è
A tutti alziamo un pensiero commosso siamo tutti commossi manca ma in realtà
Scaricare quelle che sono altra deficiente di apparati statali
Sul Sempre soltanto già politico perché sembra veramente un modo
Di scaricabarile estremamente grave e quindi non convincente
Perché l'inefficienza della politica in questi giorni si è talmente ripetuta e putacaso ossia
Infine montagne così incredibile che credo le ma anche la pazienza e porta riusciva appare una cosa di questo tipo
Per arrivare a via Gradoli parti sono volute due soffiate perché la prima è stata interpretata come il partito di grado di vicino a Viterbo la seconda via Gradoli
Finalmente si arriva in via Gradoli ma poi c'è una porta chiusa e chiaramente non viene nessuno ha in mente di lasciare un piantone o di segnalarlo alla Questura che un appartamento non era stato
Per cui detta
Chi vuole il rubinetto attira aperta
E
Quando va bene terra veneta aperto con successiva allagamento inventa dall'appartamento si preferisce la scenografia di massa perché perché poi quel rapporto e bisogna dare all'opinione pubblica e anche se in questo vuoto però qualcosa bisognerà dare
Ecco signor Presidente del Consiglio
Le nostre riflessioni su tutto quel parco su tutta questa vicenda
Interruzioni
Che sicuramente
Chi partano per la prima valutazione
Del momento politico estremamente grave
Perché ci sembra che la produzione di controllo del Parlamento sull'operato del Governo
Oggi non esista più
Ho segnalato ancora alcune poche risposte che il sottosegretario Lettieri che ha voluto dare in merito ad altre Presidente erogazioni del tutto soddisfacente
La realtà è nata ieri all'inizio del suo ha disposto che l'ha comportato dalle prese di posizioni dal Parlamento del quattro aprile sul caso Moro
Ancora una volta era all'epoca l'episodio è venuto fuori perché che rispondeva ad alcune interrogazioni
Sul caso ammalato ma noi riteniamo che un dibattito in Parlamento è tutt'altro che la risposta alle interrogazioni
E pretendiamo che la Camera oggi per la prima volta questa notte porta per la prima volta firmò un documento comune sul caso Moro perché per cinquantaquattro nomine sono state in grado norme Olivetti ha voluto affrontare qui questo problema
E allora signor Presidente quello che più voti terrorizza è realtà
E che la mancanza di controllo del Parlamento sulle che refurtiva
Che nasce da una mancanza di opposizione evidentemente è un segnale estremamente grave per la democrazia e per il Paese
Pongo
Una cosa molto grave che le permette infatti di venire qui a fare la relazione che lei ha voluto fare di esattamente mezz'ora
Del tutto insoddisfacente ma quante perché in altra sede lei ha occasione di dibattere molto più lungo e molto più a fondo con i partiti della maggioranza di questi problemi e quindi probabilmente il Parlamento e per me è una formalità
Perché credo che
Altrimenti non è pensabile
Dopo l'episodio che ha sconvolto non solo il nostro Paese
Ma che è stata al centro del mondo intero che un Presidente del Consiglio di cui tutti poi peraltro perché da trent'anni e sulla scena della vita politica conosciamo la la labilità d'acqua quando all'oratorio tutta quindi non era una cosa nuova
I presenti per la prima volta a fare un mattinale
Che se mi consente può fare qualsiasi tipo di no perché i dati del Ministero degli Interni sono pubblici lei questo ha fatto noi abbiamo voluto contrattuale per gli altri episodi e dalle altre cinque
Con una valutazione che porta e di parte sicuramente
Ma dando un contributo a questo dibattito che non può essere fatta solo
Di contro l'ambito di dichiarazioni
Ricordare a noi perché a lei e a tutti gli altri
Che fate una continuità in tutto questo periodo esiste
Che è troppo facile scaricare tutto sulle né efficienza o pseudo tale del singolo poliziotto o dalla polizia
E mandare poi questore troppa ASI riterrà questura del Prenestino per l'ordinaria amministrazione ma
Strada quante cose di ordinaria amministrazione capitano a tutela di tutti in questi giorni
L'epurazione al firmi per esempio l'operazione che non aveva riscontro in Italia che porterà avuta dico al meglio i servizi segreti inglesi ma e cade davanti dopo l'episodio morti
L'episodio napoletana troppo che viene mandato a dirigere una Questura periferica sempre per l'ordinaria amministrazione è preoccupato e scaricare queste cose ed è troppo facile per non dire banale
Quell'analisi strada sociologica per cui
Tutto il problema rituale nei giovani
Drogati o cappelloni Lazzati da pseudo ero io signor Presidente con questa sua analisi evidentemente proprio non non ci ritroviamo
Ci sembra veramente anche incredibile far risalire a tutto quello che è successo
Certo l'emarginazione esiste ma far risalire tutto quello che è successo ai capelloni ai drogati la dati da fare terrorismo ci sembra veramente incredibile gran
è iscritto a parlare onorevole
Signor Presidente signor Presidente del Consiglio colleghe e colleghi
Se il Presidente del Consiglio l'articolo novantasei della Costituzione
Quelle città lo ricordo a me stesso il Presidente del Consiglio dei Ministri e i ministri sono poste in stato d'accusa
Dal Parlamento in seduta comune per
Reati commessi nell'esercizio dei loro funzioni
Nell'articolo precedente
Nell'articolo novantacinque dopo averci ricordato che il Presidente del Consiglio dirige la responsabilità politica generale del Governo
E detto che i ministri sono responsabili collegialmente degli atti del Consiglio dei Ministri individualmente personalmente
Degli atti dei loro di caste
Il lungo il puntuale intervento della Presidente del nostro Gruppo
Che come spesso accade perché questa forma
Non solo esteriore di omaggio al Parlamento
Lei è solita darlo spesso si applica e del Consiglio una certa attenzione
A chi parla
Con questo intervento
In filigrana signor Presidente del Consiglio
Chi crede ad articoli novantacinque novantasei
Chi crede lo stato di diritto
Chi crede la certezza del diritto chi crede le regole del gioco non poteva non leggere
La consapevolezza
Che se siamo giunti a momenti nei quali dei criminali pretendono di far passare dei processi che sono delle esecuzioni come processi popolari e democratici alternativi a quelli che non lo Stato non fa fare
E perché
Il processo continuo di verità e di ricerca della verità nella quale consiste la democrazia politica e parlamentare
Da trent'anni quotidianamente negata nel nostro Paese
E lo è sempre di più negli ultimi anni
Perché
Il venire a cessare
Di opposizioni vere forti
A
Spostato
Questo processo di ricerca della verità almeno a livello politico al di fuori degli alberi nei quali la prudenza democratiche vorrebbe
Che questi
Processi si svolgesse
In filigrana dicevo dietro la puntuale documentazione
Che ci ha fornito dal presidente del gruppo parlamentare radicale
Ci sono reati certi
Quanto meno abusivi omissioni di atti di ufficio
Sicuramente attentati e diritti civili e il cittadino è sicuramente costantemente sempre più crescente attentati magari preterintenzionale non più corposi ormai
Probabilmente in alcuni casi dolorosi attentati alla Costituzione
Dei quali noi siamo convinti che non possono non essere in linea di principio imputati come possibili responsabili anche i massimi magistrati dello Stato
Perché non sappiamo che in quella teoria lunga signor Presidente del Consiglio
Difatti appena evocati dalla collega Boniver
E che non costituisce forse altro che un dieci per cento di quello che potrebbe essere raccontato da lei o potrebbe essere raccontato da forze politiche non di opposizione
In questa lunga teoria beh sicuramente iscritte alla teoria che legittimava Aldo Moro nel momento in cui si rivolgeva nella massima lucidità
E con tono
Pari
A tutti i suoi interventi precedenti quando diceva il sacrificio degli innocenti in nome di un astratto principio di legalità
è inammissibile
Eppure
Il giurista Moro
Non aveva mai affermato questo
Che cosa con questa proposizione Aldo Moro iscriveva che ci scrive e riscrive
Che gli rinnegata ufficialmente
La concezione dello Stato di diritto quello per il quale in realtà la legalità non può essere mercante Giata dinanzi a nessun altro principio che non sia divenuto legalità il suo stesso
Cioè l'altra pezza della vita umana che non esiste ma in quanto tale ma cosa per le vite umane le singole vite umane no io credo che la lettura di questa proposizione del giurista loro
E del Presidente della Democrazia Cristiana Maroni del più prestigioso della vostra classe politica intendeva dire una cosa diversa
Precisa perché non troverebbe riscontro nel suo insegnamento esplicito di giurista di professore d'Università e nei suoi scritti immagino di questi trent'anni anche oltre
Quando dice il sacrificio dell'innocente in nome di un astratto principio di legalità
Sicuramente si riferiva al fatto che il principio di legalità in questi trent'anni
Non è stato applicato per scelte dovute dalle circostanti o a tacere ed è divenuto astratto o era ed è astratto nel momento in cui il pretende di essere applicato da una classe dirigente
Chi ha invece uniformato il suo governo della società
E il governo delle cose che aveva attorno al principio della doppia verità principio teologico e principi un mondo erano assolutamente rispettabile perché trova direi storicamente antropologicamente culturalmente
Le sue profonde giustificazioni
Che poi ritrova le sue radici in tante altre componenti altrove si sarebbe detto di più probabilmente il principio puro e semplice della ragion di Stato mentre noi in Italia più per prime pertinentemente possiamo e dobbiamo parlare
In fondo di quel principio della doppia verità che non a caso poi
Si è riemerso contro contro le posizioni contro gli iscritti contro la cultura marziana divenga il
Lì dove la rivoluzione cosiddetta marziane sia fermata
In paesi di cultura variamente cattoliche e populista
E
Appunto a portato a quella pratica del potere politico stalinista che era una incarnazione anche se ha di nuovo di quel principio della doppia verità ed è la liceità
Della uso del potere della legge in modi diversi
La legge come strumento di protezione dell'inerme
Come strumento di protezione dell'umile dalle tentazioni di se stesso della sua povertà ed è la sua umiltà da parte di chi è eletto è riuscito
A divenire colui che ne governa la vita il destino la possibilità di salvezza
Contro i pericoli del male del demonio o de gli altri demoni che attorno ad un popolo in un Paese non è azione
Sempre posto a manifestarsi la congiura capitalistica la congiura imperialistica o la congiura erotica signor Presidente del Consiglio del suo lapsus effettivamente per esempio pronunciato l'altro giorno
E che come lei sa da una serie di intellettuali
Di destra ma non so da una serie di intellettuali viene appunto individuata comune degli elementi del crollo della nostra civiltà il cosiddetto permissivismo no ecco la perdita dei valori aborti ISMU il
L'apologia della droga l'omosessualità la sessualità Piccola velocità poiché per cose che abbiamo scritto i lavori come simbolo in fondo del decadere del disanima
Ecco moralmente della vita di un popolo sita poi crolla signor Presidente del Consiglio
Quindi mi pare che questa frase di Moro
è la frase chiare della vicenda della quale
Avremmo dovuto parlare
Astratto principio di legalità e anche noi il sedici marzo avremmo un riflesso contraddittorio dentro di noi o ci rendemmo conto che dobbiamo superare una contravvenzione
Noi non violenti
Che riteniamo ma non solo dato loro in poi son cose molto ci dentali nome è un problema di Gandhi o meno ma ne nonviolenti che riteniamo che il dovere della disobbedienza rispetto all'ordine ingiusto
Ed è la non collaborazione con la violenza in nessun caso addirittura dell'obiezione di coscienza contro la legge
Pillole pagarmi la sanzione
Ecco e quindi non collaborare nemmeno cercando di fuggire alla sanzione ingiusta della legge ingiusta sicché
Lei evidenzia della in giustizia della sanzione faccia esplodere lente Lorbek intollerabilità storica di quella legge bene nomino violenti certo più di ogni altro avremmo dovuto gridare nessuna trattativa
Nessuna possibilità di accordo niente
Moro nel momento in cui è preso e preso dai pirati e preso dei ladroni come nella storia come Svetonio c'è stato raccontato
Ci racconta in quel momento non è più quello che gli altri hanno creduto di prendere il carisma dello stato della religione o altro i nel momento stesso in cui è catturato
Non è catturato alle colonne con lui si libera dal suo corpo e altrove resta povera cosa nella nana di coloro che si sono illusi di potere catturare lo Stato la chiesa e la religione di la ricchezza non ci sa che cosa
Era questa
Una delle invece
Non ci sentivamo
Che dire con chiarezza immediata con durezza nessuna trattativa lo Stato non tappa perché
Perché sentivamo perché sapevamo perché da vent'anni ci siamo costituiti in forza radicale proprio in base alla constatazione signor Presidente del Consiglio
Che lo Stato di diritto nel nostro Paese non esisteva in data che astratta come scriveva Aldo Moro era il principio della legalità perché altrimenti signor Presidente del Consiglio
Quanti i Ministri quanti Presidenti del Consiglio non avrebbero dovuto essere processato in questo nostro Paese magari assolti o magari condannati
E ancora una volta in questo dibattito mentre appunto sottolineiamo
Che il passato insegue impietoso esempio qualche volta agli occhi di chi ha riconquistato spera di potere riconquistare l'innocenza di un momento
Signor Presidente del Consiglio senza la confessione senza passare attraverso questo alcuna cruna dato ebbene ci veniamo a trovare in una situazione illusoria perché il vostro passato vi insegue
Le vostre non innocente
Le nostre impunità ci inseguono e fanno sì che questo Stato non aveva la credibilità e non l'ha avuta in sostanza del dire in nome del diritto noi non trattiamo conti che si chiama inoltre era un atteggiamento
Puramente negativo già altri l'hanno detto cosa significa non trattare trattare governare una situazione è quello che comunque si fa tant'è vero abbiamo diritto dall'onorevole la Malfa abbiamo diritto ad altri colleghi dire
L'unico modo per trattare questa citazione per governare per salvare la vita è quella di non trattare cioè la strategia
Del dialogo la strategia del confronto amministrata attraverso quest'arma tecnica della non trattativa anziché l'altra ma su questo io penso
Che i fatti purtroppo abbiano parlato
Ma mi pare certo che dal sedici marzo ora purtroppo facile individuare quali fossero i rischi
La citazione che avevamo dinanzi
Uno Stato non è abituato a
Custodire la legalità
è uno Stato che non può chiamare sia pure condivida spontanei come la sua il sedici marzo signor Presidente ma ci vorrà pure dovranno pur essere in qualche posto questi uomini queste donne e lei crede davvero che non sia in qualche posto ci sono
E lei crede signor Presidente del Consiglio andiamo oltre
Che non ci sia gente che dica lo Stato che questi uomini ci sono non ci sono
Lei è del tutto sicuro signor Presidente del Consiglio che informazioni giuste
Non siano arrivate anche nei punti terminali o nel punto premettere Minale durante questa situazione e
Coloro che si che studiano ricche scrivono gli terrorismo ci dicono che no
Ci dicono che è impossibile
Ci dicono che nei gruppi terroristici che non solo di dieci o venti persone ma gruppi terroristici di centinaia e centinaia di persone non possono dire quasi matematicamente
Non essere se non altro per l'incidenza del caso del calcolo di probabilità offrire un fronte troppo vasto alla informazione alla delazione contro di loro
E allora lei è proprio sicuro che le informazioni giuste non si arenino in qualche posto
Lei è proprio sicuro che
Padre mitra Frate Mitra abbia detto come può aver detto in molti casi menzogne parlando della sua convinzione che effettivamente le Brigate Rosse avessero all'interno dello
Dato delle complicità precise signor Presidente così la ma niente affatto io credo che anche lei sa che attorno a lei
E limitiamoci a dire queste
Perché ciascuno di noi
Non può rispondere di nessuno nemmeno di se stesso fosse in certe circostanze ma che attorno a lei chiunque è sospettabile di avere commesso un errore o di appartenere ad una linea politica che non è quella ufficialmente percorsa
Perché è indubbio signor Presidente del Consiglio
Che delle lotte di potere all'interno di questo Stato ci sono stati
è indubbio che lei non ha protestato quando per esempio defenestrato da un certo Ministero mentre era in Giappone le interpretazioni che sono state date in Italia da moltissimi era di una lotta all'interno
Della regime e della democrazia cristiana fra contrapposti interessi connessione con un diverso uso
Da fare probabilmente dell'amministrazione dello Stato in relazione
A temi e ha problemi che sono abbastanza pertinenti alla vicenda della quale stiamo discutendo
Quando abbiamo visto passare uno dopo l'altro i giorni
Della detenzione del collega Mauro si aggiungeva un altro motivo di pessimismo di timore la nostra parte
Ci chiedevamo
Ma dopo venti trenta quaranta cinquanta giorni
Un uomo dall'intelligenza di Aldo Moro
Un uomo che vive a tutto il peso in ogni istante del giorno della notte a comprendere spiare ogni segno attorno a luglio
Con questa magnifica con questa splendida morali prima capacità di voler vivere affermare la vita sua e degli altri che testimoniava ogni giorno
Non ha raccolto ha raccolto necessariamente delle verità aveva sicuramente colto dei sospetti avremmo acquisito delle interpretazioni probabilmente nessuno la forza
Delle Brigate Rosse
Questo si aggiungeva come timore appunto contro la possibilità di riuscire
A liberare Aldo Moro e potremo escludere che il Presidente Moro ex presidente del Consiglio ma loro si sia trovato lì
A dovere apprendere quali degli ambienti per lui al di sopra di ogni sospetto magari facevano parte di questa strategia della tensione possiamo escluderle che ritorno aggiunte delle
Dei tasselli di verità non ancora completamente conosciuti
In una certa nella quale un dubbio signor Presidente del Consiglio il Partito comunista lo ha ripetuto per anni è allora riscritto su Rinascita qualche settimana fa
E che questo Stato e a livelli molto alti che sicuramente ha delle brecce e delle precetto pericolose a favore della strategia della tensione e quindi
Della politica dell'assassinio del terrorismo
Non mi pare un caso e che voi abbiate fornito
Voi maggioranza non solo voi
Governo o lei signor Presidente del Consiglio
Una riprova
Della esattezza della formazione di Aldo Moro l'astrazione di ogni richiamo alla legalità
Che venga da questo regime ed a questa maggioranza politica
Perché dal primo momento
Dopo dal sedici marzo quello che è accaduto nel nostro Paese è chiaro
Sì sono disattesi i doveri costituzionali
Dal sedici marzo quello che secondo in una legalità non astratta ma concreta doveva essere fatto non è stato fatto
Quando si dice democrazia
Verdi mentre non dimentichiamo che di democrazia parlano tutti
Parlava però non parlava forse anche i colonnelli greci sappiamo benissimo ne ho il ricordo nelle orecchie dei quando ero Figlio della Lupa e sentivo dire
Appunto che
L'Italia era la grande proletaria è la vera democrazia
Rispetto alle democrazie perché era esterne ebbene la demografia e qualcosa pittoricamente individuabile è questa democrazia con queste leggi questo Stato
Cioè significa demografia certezza del diritto e soprattutto e anche al rispetto delle regole del gioco
Bene quale certezza del diritto
Abbiamo nel nostro Paese quale certezza del diritto ma certezza del diritto è certezza del diritto sostantivo e procedurale
In democrazia il momento procedurale e probabilmente ancora più fondamentale di quello apparentemente sostantivo regole del gioco
Il come comportarsi il come stare insieme
La codificazione di queste regole procedurali è sostanza
Della democrazia prima ancora di altre parti che appaiono non procedurali e quindi dovrebbero potrebbe apparire più sospensive ancora in termini di caratteristiche di fondo dell'esistenza della democrazia
Le regole del gioco sono state violate
Immediatamente
Signor Presidente del Consiglio è vero è vero che abbiamo tutta una letteratura adesso di nuovi giuristi che si affacciano all'orizzonte
Quali tendono a edificare sull'articolo quarantanove della costituzione e il temutissimo enunciato che se ne può trarre tutti i cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere
Mi nel metodo democratico a determinare la politica nazionale è vero che a partire
Dalla situazione attuale si tende ormai a posteriori a far discendere da questo articolo quarantanove
Non so quanti altri principi è come se avessimo un nuovo titolo un Titolo quinto non so un titolo terzo diverto terra e della Costituzione i partiti politici
Ma io capisco comunque e che non possiamo avere una nozione astratta del diritto
Così dunque Giulio Andreotti Emma Bonino e Marco Pannella alla Camera e del diciannove maggio settantotto e ascoltiamo adesso quanto disse durante quel momento di dibattito
Sul terrorismo e caso Moro
Il comunista spagnoli
Ferma è stata la tenuta democratica di un Paese
Che pure danni è sottoposto a continue tensioni stretto attorno i partiti democratici alla loro solidarietà alla loro istituti alle loro istituzioni
Comprendiamo onorevole Presidente del Consiglio i motivi che hanno sconsigliato il Governo a riferire al Parlamento lungo le tappe della drammatica vicenda
Ma proprio per questo
Noi avremmo desiderato ora una più ampia esposizione
Nel pieno rispetto certo delle esigenze
I riservatezza a cui lei ha fatto riferimento su una vicenda che per cinquantaquattro giorni ha profondamente turbato il Paese
Ha costituito un attacco e una sfida alla democrazia
Ci consenta di poterle dire che attendevamo dal Governo una conoscenza maggiore
Di sapere di più su quello
Su quello che il Presidente del Consiglio ha definito un fenomeno che rischia di alterare l'immagine dell'Italia democratica e di sovvertire le istituzioni
Sul modo come il Governo
Ha portato avanti la sua strategia di lotta al terrorismo sul modo
Come intende condurla ora
Dopo da tragica il tragico epilogo di tutta questa terribile dice
Non crediamo ce lo consenta l'onorevole Andreotti che sarebbe stato irriguardoso soffermarsi sulle vicende accadute per quei chiarimenti necessari è meglio comprendere i fatti e l'azione che è stata poi posta in essere sia pure senza fortuna per scoprire criminali e quindi per dichiarare l'onorevole Morri
Comunque va dato atto al Governo
E questo è un punto politico di redditi di rilevante rilievo politico di essersi attenuto con coerenza
Alla linea fermata dalla Camera nel dibattito del quattro aprile e di avere rifiutato ogni ipotesi di trattativa con gli autori del rapimento chiede la strage
Ribadiamo onorevoli colleghi che questa linea è stata giusta e necessaria
Per nessuno è stata facile
Non certo per la democrazia cristiana
Neppure per noi
Per ciascuno di noi la scelta è stata sofferta
Tutti abbiamo avuto costantemente presente il pensiero di un uomo su cui gravavano sofferenze atroci
Tutti abbiamo sentito il valore
Della vita
Della sua vita come qui il come di quella di ogni uomo per questo ogni iniziativa che come quella nobilmente espressa da Paolo sesto
Tendesse a stimolare il senso di umanità dei carcerieri
E tendenze alla liberazione di Aldo Moro è stata da noi seguita con trepidazione e speranza
Ma noi abbiamo espresso la nostra preoccupazione
Di fronte ad iniziative che potessero superare il discrimine per noi essenziale
Nel rispetto della Costituzione
Delle leggi repubblicane del principio di uguaglianza
Del rifiuto di ogni accordo
Un discrimine invalicabile al di là del quale
Si sarebbe resa annunciavo l'astratta ragione di Stato ma la convivenza civile si sarebbero aperti processi drammatici che avrebbero inciso del corpo vivo della collettività
Nessun cedimento era possibile
Sul terreno del rispetto della legalità repubblicana
Se fosse avvenuto esso avrebbe aperto la strada alla disgregazione di ogni apparato di difesa dello Stato della collettività al rifiuto del dono del dovere alla inarrestabile confusione
Corrosioni strutture
Già così sottoposte a sfide e ad aggressioni
La stragrande maggioranza dei cittadini fu chiaro che pur nel travaglio drammatico della scelta non si poteva cedere al ricatto che nessun baratto sarebbe stato possibile
Questa posizione è stata quella assunta dai partiti democratici dai partiti della maggioranza nel dibattito alla Camera del quattro di aprile
Con la riaffermazione che non si potevano violare le leggi e la Costituzione che non si potevano aprire trattative per scambi legittimare l'azione e che l'Unità e la solidarietà delle Forze democratiche era un elemento essenziale in un momento così drammatico
Per la difesa della Repubblica
Di qui il nostro allarme come già detto
Per talune iniziative
Che a noi e non soltanto noi sono apparse contraddittorie rispetto a quelle linee a quelle posizioni per il metodo e per il merito
Per il metodo perché ritenevamo che fosse doverosa un'attenta con Giunta valutazione delle iniziative che si intendevano assumere
Per eventualmente muoversi onere si fossero ritenute praticabili e coerenti alla linea della fermezza e del rispetto delle leggi della Costituzione
Per il merito perché le iniziative stesse ci sono apparse prime di una precisa definizione
E di concretezza
La maggioranza esige soprattutto in momenti così difficili
Una compattezza è un'intesa nelle quali non possono
Inserirsi iniziative che proprio per la loro imprecisione in ordine al non superamento del gas del discrimine congiuntamente ritenuto invalicabile
Rischiavano di determinare contrasti e confusioni quando era più che mai necessaria la concordia e la chiarezza per non indebolire la posizione di lotta al terrorismo
Comunque
Queste situazioni che si sono determinate all'interno della maggioranza non hanno inciso della sostanza dell'intesa delle forze democratiche
Una intesa che sul dato fondamentale della insuperabili tardi al rispetto della legalità repubblicana e della impraticabilità di ogni trattativa o lo scambio di ogni baratto di ogni accordo con il terrorismo ed eversione
Assume valore un valore che trascende la vicenda del rapimento Moro un valore permanente
E d'altra parte ogni invito ogni appello al senso di umanità al rispetto della vita di chi era detenuto sequestrato è stato disatteso talora irriso
Tutto è stato respinto da chi era fermamente determinato ad uccidere da chi nei lunghi giorni ha giocato alla perfidia al disprezzo dei sentimenti alla beffa all'intento di disgregare di umiliare e di mortificare lo Stato
Di costoro occorre ribadirlo con estrema fermezza
E l'esclusiva assoluta integrare responsabilità dell'assassinio di Aldo Moro della sua scorta
E la responsabilità delle uccisioni dei ferimenti dei tanti dei troppi cittadini degli attentati che ogni giorno i santi non le strade la nostra città sono mesi che hanno compiuto incrini che li hanno freddamente attuati che gli hanno rivendicato stanno Stato democratico ora individuarli assicurati ad una giustizia che è espressione della civiltà e della cultura giuridica di uno Stato democratico impedire che possono ancora colpire
Uccidere o attentati
Ora onorevoli colleghi non è più possibile consentire inerzia
Non c'è più spazio per i distinguo non è più possibile a nessuno sottovalutare il terrorismo
Ho partita che non esista o affermare che è un fenomeno trascurabile magari gonfiato dallo Stato repressivo per legittimare la criminalizzazione del dissenso a nessuno deve essere con sentito di avvalersi degli effetti di criminali impresa nella speranza di aprire dei varchi alla destabilizzazione alla rottura della solidarietà democratica alla involuzione autoritaria
Non pochi sono stati coloro per i quali l'indulgenza
L'ha voluta sottovalutazione dell'eversione della violenza ha nascosto il desiderio che fossero colpite le organizzazioni democratiche il Partito Comunista la sua politica di unità il processo di solidarietà democratica chi non ricorda compiaciuti co venti all'aggressione degli autonomi all'Università di Roma Luciano lama alle imprese teppisti che dal marzo scorso a Bologna all'assalto nostre sedi o le giustificazione del violenza e l'alone di comprensione che accompagnato l'assurda campagna contro Bologna città della repressione
Ora è chiaro agli occhi di tutti che cosa vogliono i terroristi
Come agiscono quale tasso di efferatezze di crudeltà di fanatismo sanguinario siano i loro atti quale sarebbe la tragica sorte del nostro Paese della sua civiltà delle sue regole giuridiche dei suoi tre i cicli di convivenza in altre parole della sostanza della democrazia sei sito ovvero dovessero realizzare l'obiettivo giri di gettare il Paese della guerra di bandiera pone più tempo davvero di esitazioni incertezze
Di dei poliziotti inefficienze
è vero lo ripetiamo che gli obiettivi politici delle Brigate Rosse sono fallite è vero che la tenuta democratica del Paese è stata eccezionale e per no che la solidarietà l'intesa l'unità delle forze politiche hanno costituito un grande elemento di forza in un solido punto di riferimento alla resistenza del Paese
E vero che si è esteso e ampliato il movimento di massa contro il terrorismo la consapevolezza dei suoi fini l'orrore per i suoi metodi e sia cresciuto cos'il suo isolamento nonostante le aree di neutralità e l'estrema ambiguità
Delle posizioni di equidistanza dello Stato dallo Stato e dalle Brigate Rosse
è vero che l'alta partecipazione al voto del quattordici maggio ha assunto il significato di un plebiscito per la democrazia tutto ciò è vero
Ma è anche vero che lo scacco vista che non si è riusciti per tempo a scovare la prigione la quale modo era rinchiuso a salvarlo a scoprire i suoi rapitori e gli assassini di via Fani
è anche vero che la sfida colpito che la ferita inferta e ancora aperti
Abbiamo tutti avvertito onorevole Presidente del Consiglio al di là del risultato negativo
Delle indagini successivi al rapimento di Moro che le cose non andavano bene che si incorreva inserirlo ori che negligenze rilevanti venivano commesse
Abbiamo colto tutti il fatto che nonostante l'elevata capacità di sacrificio di abnegazione delle forze dell'ordine la guida il coordinamento gli interi indirizzi non erano davvero sempre improntati
A criteri di logicità di efficienza pur comprendendo la complessità della lotta contro il terrorismo che ha messo in difficoltà polizie di Paesi ben più attrezzati che la nostra vi è stato certo
Un grande spiegamento di forze uno sforzo poderoso delle forze dell'ordine
Vi sono stati certo numeri numerosissimi atti di Polizia giudiziaria cui lei accennava onorevole Andreotti non siamo noi a sottovalutare questi impegno
E neppure a sottovalutare taluni risultati ottenuti anche in questi giorni siano il più quel complessivo campo della lotta al terrorismo che delle dita sì relativi al rapimento Moro dei saremo noi a lamentarci del riserbo che
Su ciò che è oggetto di indagini che semmai
Noi ci lamentiamo del patto che si sia deceduto in senso opposto una diffusione di notizie che ci è parsa a sei spesso pregiudizievole nel campo dell'indagine ma è innegabile onorevole Andreotti che abbiamo colto in tutto l'andamento della vi c'entra non solo incertezze negligenze non perdona Abbili ma anche possibili operazioni colpi di così ampia portata ma soprattutto abbiamo colto una difficoltà ad ogni dare le indagini ad un piano meticoloso e organico di investigazioni e di ricerche a mettere a punto una strategia sul terreno della specificità del crimine e dei suoi autori
Difficoltà che certamente traspaiono nelle affermazioni da lei rese nella sua relazione della sua comunicazione sulla
Non idoneità dell'apparato e della politica tradizionale di polizia e di sicurezza di fronte ad un fenomeno che l'ha definito nuovo con caratteri
Appunto diversi rispetto a quelli
Della tradizionali della violenza politica ma il cui carattere Dino coordino vita onorevole abbiamo in realtà soltanto relativo ove si pensi al fatto che con intensità crescente il terrorismo danni aggredito il nostro Paese
Che esso assunto una dimensione internazionale e quindi
Con tempi assai più rapidi si sarebbe potuto quel parco certo di più e meglio e adeguare strutture a Barak gli uomini e mezzi ad una lotta diversa per far fronte ad un pericolo che non da oggi si è presentato come grave e suscettibile di preoccupanti sviluppi
Mi consentirà il Presidente del Consiglio di ritenere che il problema appare più complesso
Rispetto al modo come è stato posto certo lo stato di diritto la democrazia grandi difficoltà in una lotta contro minoranze decise chiuse nell'anonimato e in me se nell'anonimato delle grandi città lo stato di diritto deve attenersi alle sue regole laddove per i suoi nemici non vigono regole neppure quelle della guerra se si uccidono i prigionieri
Ma proprio per questo per lo Stato democratico se non vuole rinnegare se stesso e convenire con gli obiettivi e i suoi nemici che puntano sullo scontro frontale armato lo strumento fondamentale di lotta consiste della mobilitazione delle masse popolari e ne la efficienza dei suoi apparati nella eccezionalità dell'uno e dell'altro e non della eccezionalità delle leggi se la mobilitazione di popolo è stata grande se su questo terreno lo sforzo dei partiti delle organizzazioni democratiche è stato eccezionale se vi è stato qui quel salto di qualità necessario non altrettanto deve dirsi mio può dirsi in ordine all'efficienza la specializzazione all'addestramento degli apparati e qui
Non c'entra il fatto che il nostro Paese è un Paese ordinamento democratico qui vi sono ritardi che discendono da nodi politici e sui quali occorre pur fare una riprende una riflessione
Abbiamo già espresso la nostra valutazione sulle dimissioni dell'onorevole Cossiga
Vi abbia abbiamo ritenuto un atto opportuno apprezzabile una dimostrazione di sensibilità politica e democratica una giusta e doverosa assunzione di responsabilità ma la lettera dell'onorevole Conss Cossiga per la sua ampiezza e per taluni rilievi e giudizi che vi sono che tenuti sollecita anche una più ampia riflessione di fondo serena attenta non solo sull'operato delle forze dell'ordine del ministro
Ma sulle vicende dell'ultimo decennio sulle insorgenza eversiva chi all'anno caratterizzato sulle emergere della violenza estremista e del terrorismo
Una riflessione al centro della quale vi è il problema di fondo del modo come sul terreno politico si è fatto fronte ad un profondo mutamento in atto nella società soprattutto negli anni mille novecentosessantotto settantatré
Hai ripresi profondi sul terreno economico sociale e morale all'intreccio di elementi positivi e negativi che ne sono derivati problemi nuovi sono emersi rapida e in quegli anni di segno diverso dalla forte crescita democratica della società alle spinte di Greganti e i particolarismi all'esasperazioni corporative
Dalla profonda esigenza di rinnovamento e dalla istanza di una nuova moralità nella vita pubblica alla caduta dei valori tradizionali allo svuotamento dei contenuti
Chieti si della famiglia della scuola del lavoro all'affermarsi di una critica di una contestazione radicale sino alla violenza all'estremismo e alla Giunta
La crisi avrebbe richiesto una forte politica unitaria capace di cogliere quanto di positivo emergeva dal mutamento di rinnovare profondamente in paese le sue strutture rimaste a lungo anche illustrate le sue leggi e i suoi ordinamenti di Combo
Gare su un terreno positivo e costruttivo la volontà di rinnovamento battendo le spinte disgregata Ricci respingendo i particolarismi il ritardo le esitazioni l'affrontare il nodo politico di fondo e cioè la questione di una forte direzione politica unita
Riga del superamento delle discriminazioni delle pregiudiziali della conventio ad excludendum le oscillazioni tra le velleità di vestiti atti di restaurazione del centrismo in funzione di conservazione e dell'arroccamento su un centrosinistra sempre più svuotato ed esaurito sono stati errori determinanti le spinte centrifughe di Greganti hanno prevalso e gli elementi positivi non hanno trovato sbocco in un processo di rinnovamento e di riforme che risolvesse in positivo i problemi aperti e che costi
Visse un saldo punto di riferimento per forze disposte a dare sul terreno democratico un impulso alla società con un rapporto di profonda e reale partecipazione con lo Stato tutto ciò onorevoli colleghi ha pesato in modo ancora più utile ante sul terreno della politica interna delle strutture dello Stato della sua amministrazione dei suoi apparati di prevenzione di repressione oggi di fronte all'assenza dei servizi segreti della vice del rapimento Moro alla loro incapacità di svolgere un'attività indispensabile nella individuazione del terrorismo dei finanziamenti finanziamenti dei fiancheggiatori si parla di sfascio di paralisi dei servizi segreti
Come se si trattasse di un caso di oggi di una situazione determinata da determinata sì da poco per effetto della riforma ma chi fa queste affermazioni chi trincea superficiali giudizi sulla vicenda dei servizi segreti sulle ragioni della loro paralisi alla memoria ben corta e non ricordo non vuole ricordare che cosa era divenuto il SIFAR nella gestione dello Renzo un organismo impiegato anziché la ricerca delle spie dei pedinamenti veri uomini politici nel controllo della loro da privata della raccolta dei dati del tutto estranei ha compiti istituzionali un'agenzia al servizio di tanti committenti delle ragioni più varie diverse in genere assai poco commendevoli
Quasi sempre estranee Ai fini del servizio
Chi fa queste affermazioni non ricordo non vuole ricordare che la Commissione parlamentare di inchiesta del mille novecentosettantuno raccomandando l'urgenza della riforma dei servizi aveva indicato una serie di soluzioni per porre rimedio al rischio di deviati si unì per ridare funzionalità e correttezza ai servizi da anziché adottare questi quei suggerimenti si preferì continuare nell'inerzia loro stati precisi impegni assunti dal Governo nei confronti del Parlamento
Di presentare entro pochi pochi mesi una proposta di riforma quei suggerimenti dovevano attendere molti anni prima di essere presi in considerazione in un progetto di riforma finalmente avviato e divenuto legge
Così mentre rimanevano invita i fascicoli legittimi che è merito suo onorevole Andreotti ritornato al dicastero della difesa
Di avere
Assunto l'iniziativa
Di distruggere continuavano le deviazioni si estendevano gli inquinamenti si premier privilegiano nelle inchieste scelte sbagliate si sviluppavano furiose faide interni
I servizi privi di guida e di orientamento si vi si facevano lentamente e sorgevano i siti paralleli si inquinano gli apparati tutte vicende faticosamente emersi alla luce
E delle quali nel processo di Catanzaro si sta ancora cercando faticosamente e lentamente il filo
Lo sfascio la paralisi hanno dunque date lontane i ritardi sono stati giganteschi una riforma dei servizi indispensabile per la sicurezza interna ed esterna del Paese ritenuta unanimemente urgente nel mille novecentosettantuno comincia l'essere attuata solo in questi giorni sette anni dopo un lungo periodo durante il quale il processo di compost di decomposizione si è ulteriormente aggravato ma anche per la
Rizzi a quanto ritardo si è continuato per anni ha strutturarla come forza massiccia di ordine pubblico e solo marginalmente come forza investigativa certo vi è stata la perdita di potere
Per effetto di legge di sentenze della Corte costituzionale da lei ricordato onorevole Presidente del Consiglio vi è stato un ampliamento di garanzie nel quale il T.A.R. sì raccogliere anche la reazione rispetto ad una legislazione non democratica che non si è riusciti a cambiare con un organico corpo di leggi innovatrici
Ma tutto ciò avrebbe dovuto significare come per ogni altra polizia di Paesi democratici da ricerca accurata di recuperare peso e capacità sul terreno dell'efficienza del coordinamento del decentramento e con ritmi intensi se è vero che l'affermarsi di un'aggressiva a criminalità organizzata e i fatti di criminalità politica connessi alla strategia della tensione avevano indotto a dare già nel mille novecentosettantaquattro un rilievo particolare al problema dell'ordine pubblico ma la strada imboccata non fu quella giusta fu quella delle leggi miracolo la strategia degli aumenti di pena mentre rimaneva intatta la vecchia organizzazione la vecchia struttura i vecchi sistemi
Di addestramento e questo onorevoli colleghi una riflessione che occorre fare attentamente dice
Ricevo serenamente o di uno certo valutando errori compiuti non solo dagli altri ma per comprendere i motivi reali di un mancato rinnovamento degli apparati dello Stato le ragioni politiche che ad essi sottostanno e per comprendere quanto sia dette Dante importante anche per questo aspetto la solidarietà delle forze democratiche l'impegno comune di portare avanti con fermezza e decisione un grande sforzo di rinnovamento degli apparati delle strutture nel senso dell'licenze della democrazia per superare quei ritardi che hanno pesato delle indagini della strage di via Fani e sono stati all'origine degli insuccessi nonostante lo sforzo l'applicazione di impegno indiscusso delle forze dell'ordine
L'esperienza delle indagini sul rapimento Moro anche si è resa meno amara dalle recenti scoperte dei covi delle Brigate Rosse ed agli arresti effettuati deve essere perciò oggetto di riflessione e di meditazione
Anche sulla incongruenza tra la linea di fermezza di riserbo del Governo e la confusione delle dichiarazioni l'amplificazione propagandistica la conoscenza dei nomi dei catturandi prima ancora della Ignis Signori dei mandati di cattura una espansione incontrollata di pubblicità che ha consentito la realizzazione degli obiettivi di propaganda delle Brigate Rosse rendendo certo meno agevole il compito degli investigatori
Occorre come accaduto in altri Paesi in analoghe occasioni un maggiore equilibrio tra le esigenze della informazione e quella delle indagini occorre che non siano i criminali a decidere della pubblicazione dei loro scritta
Inquietanti interrogativi che l'opinione pubblica si è posti su una serie di vicende sul traffico non controllato di dei postini richiedono spiegazioni i chiarimenti
Le necessario riserbo non può contrapporsi alla esigenza di fare chiarezza su aspetti che implicano responsabilità ci si dica se i fatti che hanno maggiormente destato perplessità o sconcerto nell'opinione pubblica sono stati dovuti errori Accor beh non già per il gusto di trovare capri espiatori ma per porre rimedio per modificare ciò che va cambiato anche le leggi i regolamenti di uomo la lotta i fiancheggiatori e profondamente ingiusta sappiamo quanto essi siano pericolosi e vadano colpiti ma anche qui occorre muoversi sulla base di indizi seri lavorare in profondità per colpire giusto per recidere i collegamenti per individuare coloro
Che svolgono funzioni di supporto
Le dimissioni dell'onorevole Cossiga non possono essere perciò solo occasione di un cambio di titolari al Ministero degli Interni
L'occasione di riflessione attenta sul modo di lottare con efficacia contro il terrorismo per evitare che il nuovo ministro debba gestire questa difficile politica in condizioni altrettanto difficili quali quelle in cui si è venuto a trovare ad agire il suo predecessore
E senza preparare
Quel salto di qualità rispetto al passato che solo può consentire di affrontare una lotta così aspra e dura
Il ritmi degli attentati che hanno fatto seguito l'assassinio di Aldo Moro ci rendono avvertiti che la sfida prosegue
Quali che siano le sigle e le organizzazioni che le conducono
Battuto sul terreno politico il terrorismo insiste insisterà sul fronte della paura per cercare quindi di spiegare il tessuto sociale di allontanare le masse popolari o di provocare reazioni esasperate che portino chiusure autoritario
Anche qui lo scacco delle Brigate Rosse stato pesante pure la grande emozione nel grande sgomento la maturità del nostro popolo ha respinto l'isterismo non ha seguito i propugnatori della pena di morte e della militarizzazione del Paese
è emersa invece forte e decisa la richiesta di fare di più di una salda direzione di maggiore efficienza di una polizia di servizi segreti che siano capaci senza trascendere i limiti della Costituzione di individuare e colpire i nemici del nostro popolo
è emersa una fiducia nella possibilità della democrazia di lottare e invincibile
Il nove maggio non ha segnato la fine della Prima Repubblica la Repubblica è stata scritta non muore quando attorno ad essa si raccolgono grandi masse forze politiche morali decisive questa fiducia
Questo slancio si sono tradotti in un solo il sostegno della democrazia ma in forza viva di collaborazione come a Milano in una vigilanza nella quale la fitta rete di organismi democratici senza sostituirsi in alcun modo i compiti che spettano esclusiva te alle forze dell'ordine esprime concretamente la propria volontà di collaborazione e di solidarietà dell'opera difficile dei corpi dello Stato
Tenendo ben aperti gli occhi per vigilare per far sapere i terroristi che non potranno più avvalersi di una indifferenza che avevo più agevoli i loro attacchi
Ma questa sfiducia popolare questo legame decisivo ha smentito clamorosamente ha smentito clamorosamente il tentativo la speranza di moralizzare il nostro popolo chiede che lo Stato o per il meglio sul terreno della efficienza del rigore
I tempi per superare le carenze devono essere ridotti al minimo le riforme devono essere portate avanti con decisione si può porre mano subito modifiche al superamento di
Quei metodi tradizionali di in quelle impostazioni di routine che hanno portato a serie conseguenze negative dall'interno spesso della polizia lo ricordava l'onorevole Zamberletti
Dall'Esecutivo nazionale per il sindacato di polizia sono venuti i consigli suggerimenti proposti
Che al di là del tema della riforma generale in attesa di questa indicano linee di misure di emergenza da attuare in tempi ravvicinati per rendere più incisiva e razionale l'opera della polizia
Mi auguro che il Governo il nuovo ministro vorranno cogliere l'importanza di queste proposte
Che sorgono dall'esperienza di uomini chiamati a svolgere un duro lavoro quotidiano e che in particolare voglio rapidamente operare sul terreno del coordinamento che costituisce ancora oggi nonostante i progressi compiuti
Uno dei punti più delicati da affrontare e risolvere è vero onorevole Andreotti di uomini che svolgono attività di ordine pubblico si distinguono oggi solo per la loro divisa ma quanti sprechi ancora quante duplicazione di compiti
Quanta dispersione di energia quale uso irrazionale di forze discende da un coordinamento tutt'altro che perfetto
Ciò che oggi più che mai indispensabile la specializzazione lo ricordano anche qui l'onorevole Zamberletti la lotta al terrorismo una professionalità che va costruita con attenzione che poi non va disperso
Si evitino gli errori di disperdere in altri compiti funzionari che si sono costruiti un'esperienza un patrimonio di conoscenza nella lotta al terrorismo come avvenuto in taluni casi per funzionari dell'ispettorato antiterrorismo
Si privilegi l'attività investigativa l'azione preventiva fatta di informazioni di notizie
Con un forte decentramento di forze con una organizzazione capillare idonea a rompere l'anonimato nel quale possono operare i terroristi dei gran i centri urbani si comico rapidamente i vuoti di organico ma con un reclutamento che non segua di vecchi step Sferisterio
Presidente del Consiglio nelle sue comunicazioni si è soffermato brevemente sull'attuazione dei nuovi servizi
Comprendiamo l'esigenza di rispettare necessarie cautele e di seguire le procedure previste dalla legge sappiamo bene che la riforma pone problemi non semplici in ordine alla formazione dei nuovi organici dello lamento del personale alla sua scelta in relazione i necessari requisiti di elevata preparazione professionale di fedeltà democratica ma l'urgenza deve consentire di rimuovere non giustificate resistenze
Che possono far rallentare la costruzione di nuovi asset
Ci sono code alle parole del Presidente del Consiglio sottese polemiche rispetto alla scelta dei due servizi
Ritengo che nonostante talune difficoltà iniziali la scelta sia stata giusta ciò che occorre soprattutto al nostro Paese
è un servizio di sicurezza che tuteli la nostra Repubblica dall'attacco che viene mosso al suo interno dall'eversione e contro questa che occorre costruire un servizio esclusivamente dedicato al compito di combattere il terrorismo dotato di mezzi adeguati fornito di alta specializzazione ma collegato anche agli altri centri di formazione così come d'altra parte avviene nella quasi totalità degli altri Paesi occorre dunque giungere ad una strategia organica una regia organica nella lotta al terrorismo che deve muoversi sulla base di indirizzi e di orientamenti che indichino nella lotta al terrorismo l'obiettivo prioritario e chi a tale fine sappiano impiegare prettamente uomini e mezzi
Ciò vale anche per l'amministrazione giudiziaria nella quale la concentrazione di risorse nelle grandi città deve consentire la specializzazione di giudici inquirenti e la formazione di squadra di polizia giudiziaria specializzate in materia di terrorismo
La collaborazione fattiva tra polizia e magistratura è un altro dato importante per la serietà e la efficacia delle indagini si parla metto approvato in questi giorni disposizioni di legge che consentono la polizia di svolgere in modo più incisivo i propri compiti con il controllo del magistrato
Noi crediamo e l'abbiamo fermato pochi giorni poche sere fa in questa stessa aula che questa sia una strada che nell'ambito costituzionale consente
Di poter accogliere operare in modo più efficace la lotta al crimine con i controlli necessari e indispensabili per il rispetto delle garanzie personali concordiamo con l'auspicio formulato dal Presidente del Consiglio
Sulla sul
Sul il rapido superamento delle contingenze che ne hanno reso necessaria l'adozione
Non crediamo che siano necessarie altre leggi al di fuori di quelle in esame alla Camera di quella in esame la Camera e che avrebbe già potuto essere approvata se lo l'ostruzionismo radicali sinora una visse PRIT l'ha dato in modo irresponsabile l'iter legislativo al solo scopo
Di portare il Paese un referendum o di impedire che vengano rese più incisive severe le leggi che puniscono l'attività fascista queste le linee
Di una strategia globale di lotta al terrorismo in gran parte contenute già nel programma di governo va divenute più nette più complete
Alla luce dell'esperienza delle indagini per la strage il rapimento di via fa occorre ora accelerare i tempi dell'attuazione di questa strategia
Dobbiamo valutare con attenzione e voglio ripeterlo ancora una volta la gravità del pericolo vi è il rischio di un ulteriore proliferazione di gruppi di imitatori vi è il rischio che altri gravi colpi possano esservi grati
Vi è il pericolo che riemerga hanno all'attività aree di violenza armata che muovono anch'esse alla destabilizzazione violenta del Paese
A creare uno stato diffuso di legalità e di sopraffazione a legittimare il terrorismo il partito armato non dimentichiamo
Il Cristo appello alle armi lanciato dalle Brigate Rosse
è doveroso fare quanto possibile dunque per prevenire nuovi sanguinosi attentati per porre fine allo stillicidio quasi quotidiano di agguati alla vita e all'integrità fisica dei cittadini
Non possiamo rassegnarci ad una convivenza con il terrorismo che finirebbe lentamente per strangolare la democrazia
Il problema investe oggi prioritariamente l'efficienza degli apparati che debbono prevenire e reprimere strumento essenziale come ha detto il Presidente del Consiglio in una battaglia contro una che vita che non conosce mezze misure non ha remore di ordine morale ma è anche giusto il richiamo che nella sua lettera ha fatto l'onorevole Cossiga alla natura politica del problema
Al fatto che esso investe tutta l'attività di Governo e impegna a fondo le forze politiche le organizzazioni democratiche
Investe il Governo innanzitutto le compito di inquadrare la gestione dell'ordine politico pubblico ma più in generale tutta la pubblica attività in un clima di rigore e di fermezza di ripudio di repressione della violenza
Nessuna indulgenza verso il terrorismo e la violenza eversiva possono più essere tollerata noi abbiamo assistito sconcertati ad un proliferare impunito di azioni violente di sopraffazione di rapine definite espropri
Abbiamo assistito al manifestarsi tollerato istigazione a dati concreti di violenza alla illegalità diffusa all'incitamento all'uso delle armi tutto ciò non ha nulla a che vedere con la libertà di pensiero con il dissenso la cui ampli si la possibilità di manifestazione trova pure il suo limite nella legge penale altro sono le opere del pensiero il dibattito ideologico altro è l'in cita metto concreto a commettere reati aspra ingannare a sparare o a rapinare la Costituzione consente link di incitare a modificare le leggi
Non va ad infrangere a violarle la Costituzione garantisce certi diritti ma impone del suo articolo cinquantaquattro ad ogni cittadino di rispettare le leggi Lacoste mozione lo stato di diritto non può essere interpretato a senso unico occorre perciò porre fine alla tolleranza di fronte a manifestazioni pubbliche dalla legge
Se ciò non avviene non solo scade ogni forza della legge ma l'impunità viene assunta è considerata come diritto la legalità repubblicana deve essere integralmente ripristinata nei confronti di chiunque anche nei confronti di chi indebitamente tollera per inerti sia oppiacei si diano strutture mezzi a polizia e magistratura si tolga ogni possibilità di assumere l'inefficienza dello Stato come alibi per compiacenze complicità non vi è dubbio si riaffermi con la legalità repubblicana
L'esigenza più assoluta di rispettare le leggi che impongono ai cittadini a tutti i cittadini doveri fondamentali per la vita dello Stato e per l'equilibrio dei rapporti sociali il dovere fondamentale di non sottrarsi al contributo fisso fiscale il dovere della competente nella limpidezza
Nella gestione della cosa pubblica
Il consenso popolare lo Stato democratico costituisce l'elemento fondamentale
Contro ogni tentativo di me di eversione di delegittimazione ma esso potrà essere tanto più grande tanto più for per quanto più crescerà il rapporto di fiducia di credibilità del sistema democratico e dell'organizzazione dello Stato che di esso è espressione io rinnovamento dello Stato la sua democratizzazione la sua efficienza costituiscono perciò uno strumento essenziale di difesa
Che peraltro induce a respingere ogni teoria dei questi ma non vi è dubbio che l'azione per un più completo isolamento del terrorismo per rompere simpatie indulgenze per mettere in luce le coperture gli effettivi finché impianti cementi richiede un grande sforzo nei confronti di un settore di giovani
Ancora ampio tra i quali si è determinato una sfiducia nella lotta democratica come punto di trasformazione della società e su questi strati di giovani che tendono ad affermare la loro egemonia i gruppi che compare la motivazione esaltano la violenza armata e la praticano in moto organizzato e su questo terreno che il problema di vere immediatamente politico richiesto
Si colloca ha direttamente nella emergenza investe la capacità del governo della sua maggioranza di attuare rapidamente indirizzi economici politiche d'investimento
Di rinnovamento della scuola dei suoi programmi dei suoi ordinamenti
è stato detto da tutti che la lotta al terrorismo non sarà né facile né breve
E che il suo esito sarà determinante per la sorte della democrazia e della pacifica convivenza della salvaguardia dei valori di civiltà di cultura
Essa perciò deve impegnare a fondo l'intera collettività stimolare la vigilanza la presenza la consapevolezza dei cittadini delle masse popolari e nel contempo impegnare a fondo Governo istituzioni e forze democratiche sull'intera tastiera dei problemi che si fanno la lotta al terrorismo chiediamo al Governo
Per la grande parte che gli compete di affrontare con determinazione infelice se efficienza continuità questi problemi saremo insistenti nel chiedere di adempiere agli impegni decisivi nei confronti di tutto il Paese
La solidarietà l'unità delle forze democratiche è stata essenziale decisiva per garantire la tenuta democratica del Paese
Per non lasciare spazio ad integrazione per costituire un sicuro punto di riferimento per la mobilitazione popolare
Essa è oggi più che mai indispensabile
Perché la lotta al terrorismo sia condotta in modo risoluto ma essa ha bisogno di vivificare si continuamente nella realizzazioni nei fatti dei segni concreti dell'uomo l'unità delle forze democratiche deve avviare un pro so di profondo rinnovamento dello Stato per renderlo più capace di soddisfare i bisogni dei cittadini e della società per farla più giusta per i soli problemi e le tensioni per sanare i guasti a questo a questo obiettivo lo informeremo costantemente il nostro comportamento
La crisi e le pensioni che colpiscono l'Europa il mondo si riflettono in modo più acuto nel nostro Paese
Per il peso che mi hanno avuto e mi hanno i malanni storici di problemi risolti e quelli che sono emersi dalla società in trasformazione ma il Paese ha dimostrato una forte eccezionale altro che democrazia debole
Che ha stupito chi con molta superficialità ne aveva precari preconizzato la disgregazione lo aveva ritenuto ormai alla deriva e questa forza questa ricchezza onorevoli colleghi
Che deve darci fiducia nell'affrontare questa impresa così difficile noi faremo la nostra parte nella consapevolezza di un compito di un ruolo
Che ha come essenziale punto di riferimento gli interessi generali del Paese
L'unità delle forze democratiche che ha fondato questa Repubblica può difenderla rinnovarla né consenso né la fiducia dei cittadini
Per dare tranquillità e serenità alla vita della nostra collettività può respingere alla violenza ed eversione può far uscire la nostra società da questa aspra stretta
Può dare una risposta valida e positiva all'aspirazione alla salvezza al rinnovamento pacifico e democratico del nostro Società
Riparlare era il comunista spagnoli nella maggior settantotto alla Camera durante un dibattito
Sul sequestro e l'uccisione di Aldo Moro
La prossima registrazione invece dal marzo ottantuno aria ascolterete la voce di Leonardo Sciascia scrittore di fama internazionale parlamentare radicale
Che si occupo attivamente
Dal caso Moro partecipando ai lavori d'Aula Commissione parlamentare d'inchiesta sulla sequestro all'uccisione dal Presidente della DC
Sciascia scrisse anche un libro
L'affaire Moro discutiamolo durante un dibattito svoltosi in una scuola romana io sono dell'opinione che il loro pertanto un grande sacrificio pertanto un grande politica
E credo che il mio giudizio sia
Il più obiettivo possibile man mano che io
Andavo leggendo le quote di Moro descritti di Moro man mano che lo conoscevo meglio in quello che
Convinta
Privata negli affetti e nell'intelligenza delle cose oppure l'impianto
Quel mutuo è un uomo non sia stato veramente un grande sacrificio quest'uomo non Sicilia adoperato per questo Paese proprio mentre in giro
Del grande non voglio citare
Invece ovvero l'uomo piuttosto scettico piuttosto pessimista non credevano che italiane e tanto più valuteremo nella democratici cristiani eccovi non ha fatto altro che
E mediare da politicamente
Anch'sempre media
Ecco perché si aspettava anche nel suo caso
Sedici miliardi
Eppure nel suo ed è un cattolico italiani voce in tal senso dello Stato
I cattolici italiane non l'hanno mai avuto
Hanno avuto anzi
Un appetibili di io nei riguardi di questo Stato che ha distrutto il potere temporale dei piatti dei parcheggi insediato a Roma
E ed era fondamentalmente laico prima del diventare democristiano
Sembra relatore quota
Per
E la
Capivo verso ottenendo nuovamente che il movimento è stato un grande statista globalmente condivido questa sua
Definizione di loro però la domanda e che riproporre ci ponevamo era questo immaginando per assurdo per assurdo magari l'otto punto di vista o probabilmente anche per assurdo in senso
Aperto
Ma quello che sicuramente lo sono un giurista prima diranno dell'assurdo invece sia stato un grande statista lì non per mistificazioni ma perché credo che vada effettivamente
Per farlo non Pertini
Ecco ammettiamo che sabato
è
E un grave ritardo accordo perché non è tanto
E allora
Ereditano è
Verrebbe meno uno dei presupposti del suo per
Oppure oppure no nonno
No perché probabilmente
E le lettere di Moro eh non sono ascrivibili cioè o meglio breve per loro sono ascrivibili a Moro perché non è un grande statista Peluso stato un articolo di cui lei parla
Ma laddove invece fosse uno statistico sabato uno statista ma ne era stato l'Africa e allora le lettere sarebbero state false riportate sicuramente vale hanno impedito in tutto il territorio
Forse del Moro
Se al posto dei loro fosse stato l'amarezza che veniva dalla tradizione risorgimentale liberale un punto dello Stato eccetera probabilmente non avrebbe scritto quelle lente
Su questo si può sui punti
Ma siccome molo era abbottonato a mediare
Ancor più in un'area
Vanificare ogni cosa no e allora ha scritto quelle lettere che erano propriamente future noi avevamo indicato per tutta la verità e continuano a farlo
Anche per cento
Noi non vorrei che il presupposto probabilmente che è assurdo Moro non è stato un grande statista
Perché lo Stato e mi pare che una parte dell'avvertimento è proprio questo presupposto
Perché il mondo non è stato un grande statista debellata virgolette perché vorrei giustamente sostiene che che posso il senso dello Stato non come leader mistificazione ritenevano probabilmente sicuramente lo aveva
Credo che non pagano dopo un anno di prova lo ripeto un po'su quel libro all'impatto che il loro era muovere insomma
Che se fosse stato un aggio probabilmente avrebbe avuto un comportamento diverso insomma
Ma in un Paese come l'Italia
Comunque il partito al potere con quel personalità Moro non poteva essere che dovrebbe
Noi non so se mi dice mi spiego bene ecco
Non
Quindi
Cioè
Voi dite se
Moro
Norme lavoro non Sella cosa allora che potremmo dire questo
E
Lei sostiene
E che sicuramente ha ragione perché Moro non è stato un grande
Probabilmente ci sono delle persone in buona fede quindi correttamente non ripercorre pardon per pagare nidificazione quindi possono sostenere
Magari documentando non so come ma con la vedono come dandolo equivocato nelle dimore invece lo ha avuto il tempo dello Stato quel ferito nello stato di linee da quel tipo di sgombero dell'imminente alleghiamo vivibilità di motivare Moro avesse avuto questo pendolo va dove gli nega ed il suo appello
Richiederebbe
Non
Una minima ascoltavano
No perché io continuerei a negarlo ecco attiene anch'egli va bene e lo dico io me
Io me ne vado a Rovereto alberi ieri prima
Verbale sul suo incidente
Dell'
Un comportamento
E noi nella domanda di salute vorrebbero assoluto
Filippi barricata
Presupposto probabilmente
Basandomi
Basandomi su quei territori su quel documento in cui quella personalità io non posso che
Negare
Che cosa Fernandel capita non posso che affermare e non aveva il senso del locale se qualcuno in grado dimostrare il contrario
Io la suddetta norma come
Come fa a dimostrare
Che cosa
Nuova basato pertanto il Governo e pertanto i ministeri attenzione dunque dove che cos'è che il regista dimoro grande statista io credo che un
C'è qualcosa che possiamo indicare che Moro
Costruito
Non può non ha fatto ancorché che tentare degli acconti localmente
In questo Paese dove d'accordo da membri sono un po'difficile e si vede oggi che la sua assenza
è piuttosto che in più di tanto
Ma la mediazione di un lavoro
Comincia ad essere invitava tutto insomma ed infatti questi Governi che si sono succeduti sono produca l'impegno nella contraddizione della
Provvisorietà D'Anna da un momento all'altro si sbagliano insomma
Grazie ma si conclude con il seguente Briano tratto dalle dalle funzioni di Budget
Tutti credette nonché l'incontro di due giocatori di scacchi fosse stato casuale questa frase lascia capire che una soluzione sbagliata immettono inquieto riviene gratis per i sospetti che scopre un'altra soluzione in materia
Può dirci qual è chiaramente qual è per l'area funzioni
E
Che io lo non so
L'aveva solo
Ma la soluzione che che
La soluzione che mi hanno dato il giornale la soluzione che mi ha dato la famiglia non è
Che lamentela
Finalmente
Questo rinvio pur essendo consiglieri
Impegnarlo sulla realtà possibili
Così legato
Fatto preciso
La lento come
Come una banca sia
Borghesiana la borghesia ecco
Proprio
Nel dello scrittore che vuol e cito nel libro
E
è un fatto reale notevolissimo che però si svolge in una dimensione borghesia
A proposito della conclusione delle domande specifiche dell'ordine dei lavori
Errori
Parlando della conclusione con le parole di Burgess
Precisi voleva restare domanda
Così
Ad un lettore svolto
Che potrebbe apparire quasi che lei concludendo con parole non su due
E per esempio iniziando il libro con la frase dipendenti
Così cose
Ripeto lettura sporco
Formativa che vengono da lontano si sia voluto esporre
Tra virgolette
Tutti sanno quanto Scialfa si esponga
Però ecco per quale motivo
E inizia con una parte gli incarichi
Non pretendo con una la stesura
Regole molto al momento giusto e
è veramente una frase pesante è veramente la fase di
Il realmente la frase più mostruosa di tutte
Ecco perché
E però almeno sono letterario iniziare con citazioni
Come lo spessore preclude anche in altri libri
Oppure
Ha un significato preciso
Nolana la citazione oltre a
Ha una funzione
Rivendico di appropriazione ecco io conoscevo dall'accettazione
Perché
Una cosa è stata
Già detta e spesso è stata detta meglio di quanto
Io potesse dire
L'agitazione a questa funzione emergente presunzione del mio pure Volver
Quasi tutto è stato scritto
Non ci resta che lei scrive
Era Leonardo Sciascia quando nell'ottantuno in una scuola romana rispondeva alle domande degli studenti in occasione della presentazione del suo libro da fermo
Più del quattro luglio ottantaquattro alla Camera si discussione invece le conclusioni del lavoro svolto dall'apposita Commissione parlamentare d'inchiesta sulla sequestro e l'uccisione di Aldo Moro riascoltiamo quanto disse in quell'occasione l'ex deputato radicale Massimo Teodori
Il quesito di fondo su cui io voglio soffermarmi
E non già tutto l'universo del caso Moro ma il quesito che proprio Leonardo Sciascia
Nella sua relazione stringata relazione di minoranza della Commissione d'inchiesta punitiva perché Moro non è stato salvato
Dei cinquantacinque giorni cioè non già i quesiti perché è stato rapito perché perché perché perché ma un punto che è il punto centrale su cui
Voi
Tutto il resto da cui tutto il resto nato perché Moro non è stato salvato nei cinquantacinque giorni scrive Leonardo Sciascia come quesito centrale
Da quelle forze che lo Stato preporre la salvaguardia alla sicurezza all'in comunità dei singoli cittadini e della collettività e delle si sì o no questo è il quesito
Che io voglio porre qui come il quesito centrale così come Leonardo Sciascia lo poneva
Come quesito centrale alle sue redazione di minoranza e a questa domanda centrale perché loro non è stato salvato
Aggiungere altre domande ad esse connesse da inserisce intenti chi ha operato
Perché non fosse salvata
Quali organi non hanno funzionato e perché questi organi non hanno funzionato e di chi è la responsabilità del non funzionamento degli organi che erano preposti alla
Funzionalmente al salvare Moro
Negli anni durante
I tragici cinquantacinque giorni
E nei mesi successivi fondato un quadro attraverso le dichiarazioni ufficiali del Governo attraverso il direttorio dei partiti attraverso la stampa
Tutti allineati su una determinata sul partito della fermezza fu dato un quadro
Rassicurante dei comportamenti dei servizi segreti e delle forze dell'ordine fu dato un quadro di efficienza comunque fu dato un quadro
Che data l'idea che
Si faceva quello che era possibile che era possibile cenare su tutti i piani
Bene noi oggi nel momento in cui discutiamo le conclusioni della Commissione d'inchiesta e grazie alla Commissione di inchieste in un solo grazie la Commissione d'inchiesta noi sappiamo che tutto ciò e falso
Non sappiamo
Che fu una grande operazione di menzogna collettiva di falsità collettiva
Quella di dare l'impressione
Che gli organi dello Stato che i servizi di sicurezza che le forze dell'ordine e quanti altri si impegnarono su questo fronte fecero quello che
Dovevano e potevano fare nomi sappiano che ci fu una grande operazione di mistificazione
In quei giorni e nei giorni successivi e questo noi oggi lo sappiamo con molta precisione e allora
Dobbiamo riflette dobbiamo riflettere perché nulla funzionò in quei giorni perché nulla fu fatto funzionare e chi è
Che non cresce funzionare perché non funziona o io credo che
Queste siano le domande su cui dobbiamo concentrarci perché sono le domande che tuttora rimangono aperte
Le domande noi molte cose abbiamo acquisito dalla commissione d'inchiesta ma alcune
Cose non sono state risolte e tra il punto centrale
Che non è stato risolto dalla commi
C'è una richiesta così come è stato risolto dalle vicende giudiziarie e la verità del perché i servizi di sicurezza in un funzionario noi forze dell'ordine non funzionano e allora
E necessario
è necessario
Una pedante ricognizione colleghi di quello che era il panorama
Che noi oggi conosciamo di coloro che si mossero in quei cinquantacinque giorni nel periodo di quello che era la situazione precedente e di quella che è stata la situazione successiva c'era il servizio
Di sicurezza militare il SISMI
Che la riforma era avvenuta voi lo sapete nei mesi immediatamente immediatamente precedenti il sequestro dell'onorevole Moro era avvenuto tra la fine del mille novecentosettantasette l'inizio del mille novecentosettantotto
Con la creazione di due branche
Il film il SISMI esiste
Noi sappiamo
Che per quanto riguarda il SISMI
Era diretto dal generale Santovito noi sappiamo che era una struttura in piena efficienza
Noi sappiamo oggi con molta precisione che mentre da una parte
L'altra struttura dei servizi quella del SISMI era una struttura inesistenza e poi ci arriveremo e alle leggeremo in maniera precisa noi sappiamo che il SISMI
Con i suoi tre mila uomini e costi con la sua continuità della struttura rispetto
Al Sid precedente che lo aveva preceduto ed da cui aveva ereditato ebbe con e
Era una struttura il piena capacità operativa e nulla felice e noi sappiamo che a capo di quel servizio
C'era il generale Santo Vito appartenente alla P due
Noi sappiamo colleghi che ci fu una grande mobilitazione
Di comitati e strutture particolare
Sappiamo
Che fu opposto in operazione il Comitato interministeriale di sicurezza
Il CIS comitato interministeriale di sicurezza composto come era composto e che dall'altro lato o formato un gruppo tecnico operativo un gruppo tecnico operativo
Diretto e presieduto dal Sottosegretario Lettieri composto da tutti gli altri da tutti gli altri gravi delle diverse forze dell'ordine
Composto dal Prefetto di Roma dal questore di Roma dai generali Orsini Vesselina Ferrara nel Santovito Grassini giudice
Cioè da una serie di persone AG che noi ritroveremo poi nelle liste della P due ma sappiamo anche
Che sia il Comitato interministeriale di sicurezza
Sia il gruppo tecnico operativo politico in realtà nulla fecero lo sappiamo queste sono delle cose accertate dalla Commissione quindi sappiamo che si muovono
Questi strutture particolare strutture di esperti e strutture di coordinamento misteri ministeriale ma che nulla fanno e a nulla arrivano
Sappiamo che nelle strutture di esperti vengono inseriti dei personaggi come il tre sul PIL professor Franco Ferracuti collaboratore fisso del SISDE che poi ritroviamo nella lista P due ma andiamo avanti
In questa rapidissima ricognizione andiamo avanti
In questa rapida ricognizione
è e ci accorgiamo
Che in altri luoghi e momenti e nodi della vicenda delle forze dell'ordine dei servizi segreti incontriamo dei personaggi
Particolari il generale Siracusa hanno responsabile dei posti di blocco a Roma anch'esso appartenente alla P due il commissario Ciocca figura
Sembra secondaria ma in realtà assai importante in tutta la vicenda Moro che quel commissario il quale
Non arrivo non volle forse al rivale a via Gradoli
La segnalazione della casa di via Gradoli novantasei avvenne immediatamente dopo il rapimento
E poi altre volte tra cui addirittura anche
La famosa seduta spiritica con il professor Prodi
Sappiamo che
Venne confusa con l'allora località omonima e che la polizia andò nel covo soltanto
Un mese dopo o forse anche di più dal giorno in cui era stato segnalato al commissario ciò
Ebbene
Noi colleghi ieri oggi Frei ministeri centrali importanti della questione Moro non sappiamo non conosciamo il luogo dove fu tenuto prigioniero non conosciamo il luogo dove fu ucciso
Ma sappiamo che il Commissario Ciocca ricevette immediatamente dopo il sequestro la segnalazione di via Gradoli che abbia dato che non sia un dato anzi si andò
E avendo trovato una porta chiusa a tutto pur lasciato come prima ma
Sappiamo anche il
Altre cose sappiamo per esempio che i verbali
Della questione Gradoli le tracce della questione Gradoli non sono mai stati ritrovati
Quello che dovrebbe essere una normale operaia di archivio in realtà non è stato mai trovato un rapporto sulla questione Gradoli anzi questo rapporto è scomparso si insisteva
E allora dobbiamo chiederci questo Commissario Coppa Ciotta appartenente anch'esso alla P due
Perché questo Commissario Ciocca è stato poi elevato per i meriti
Del caso Moro per i meriti della sua azione durante il caso Moro è stato
Fatto
Dice
Direttore del SISTRI con il generale Grassi
E prosegue le indagini sul caso Moro dopo Moro e le cose che attraverso tutti i colleghi lei prosegue attraverso
Attraverso la consultazione con Gelli
Che gli viene riferito che gli viene indicato dal generale Grassini come una fonte importante
Per le indagini per le indagini scontenti e per le indagini sulla questione Moro sulle questioni di terrorismo e di altro una fonte importante per il servizio
Non sappiamo
Tutto questo di del commissario ciò
Ma allora
Il Commissario Ciocca
Diviene direttore persiste però dobbiamo chiederci
Il SISDE quest'altra branca del servizio segreto che probabilmente doveva essere proprio la branca operativa in questo periodo riguardando le questioni interne che cosa nei due sistemi in questo periodo
I colleghi sanno
Che qui anche qui incontriamo
Un
Grande mistero colleghi un grande mistero perché
Il sistema fu istituito in seguito alla nuova legge sui servizi segreti fu doveva essere istituito il ventidue maggio mille novecento settantotto
A scadenza di sei mesi dall'entrata in vigore della legge ma improvvisamente il trenta gennaio mille novecento settantotto
Fu sciolto l'organismo
Che precedeva il SISMI
Chi era il servizio di sicurezza alias ispettorato antiterrorismo presieduto e diretto da sentire
Questa è una questione molto importante signor Presidente e colleghi per la questione forse centrale su tutto il caso Moro il caso Moro noi non lo comprenderemo e non potremo rispondere alla domanda
Perché Moro non fu salutato se non comprendiamo chi perché e per quale ragione fu smantellato l'Ispettorato anti terrorismo diretto da Santillo che era l'unica struttura non casualmente
Che
Era arrivata
Era sulla buona strada e
Io parlo di cose documentate in questa Commissione e in altre Commissioni
Era sulla buona strada di due questioni fondamentali che si incrociano e si tengono in quel periodo della storia italiana ispettorato antiterrorismo era l'unica struttura che era sulla pista da una parte
Del terrorismo e delle Brigate Rosse e aveva un apparato di conoscenza
Come nessun altro forse in parte il parallelo organo del Generale Dalla Chiesa che non a caso anch'esso fu sciolto e anch'esso commesso in condizione di non operare durante i cinquantacinque giorni
Dicevo l'ispettorato antiterrorismo di sentirlo
Era l'unico organica vera una conoscenza
Approfondita in quel momento in quella stagione delle vicende del partito armato delle Brigate Rosse ma aveva
Una conoscenza approfondita anche di qualche altra cosa della P due
L'ispettorato antiterrorismo di Santillo è l'unico organismo fra i vari organismi dei servizi segreti in Italia annessi e connessi le varie branche e lo era l'unico
E noi oggi lo sappiamo con certezza era l'unico organo
Che fece che
Relaziono contre note successive del settantaquattro del settantacinque del settantasei
Sulla struttura e sulla pericolosità e sulla composizione sulla natura Della Loggia P due sull'attività di Gelli
Bene noi abbiamo una organo dello Stato l'unico organo dello Stato
Che conosce approfonditamente la P due che conosce
Che è sulla buona strada di conoscere le questioni del terrorismo e delle Brigate Rosse tant'è vero che quelle fotografie
Che vengono subito mostrato di cui mi pare diciotto su ventidue erano le giuste provenivano degli attivi Santino è questo ispettorato
Viene sciolto viene viene disgregato
Due mesi prima
Quasi come un preannuncio quasi una come una precondizione affinché si realizzi la vicenda Moro e soprattutto si realizzi la non saldezza il non ritrovamento di Moro viene smantellato due mesi prima
Del di quel fatidico cinque diverso
Questo è un nodo importante
è un nodo importante colleghi perché noi dobbiamo capire perché fu smantellato e chi volle lo smantellamento dell'ispettorato sentirlo ma su questo
Basta privarsi basta affidarsi alla relazione di maggioranza
La relazione di maggioranza
Dice delle cose molto chiare e molto gravi
E molto gravi a questo proposito a pagina cinquantaquattro la relazione di maggioranza dice la Commissione non ha potuto avere risposte convincenti sul perché l'ispettorato antiterrorismo
Costituito sotto la direzione del questore Santello il primo oggi giugno settantaquattro sia stato nel pieno Puma del terrorismo disciolto e perché non è che sia stata utilizzata l'esperienza organizzativa ed il personale addetto
Ispettorato venne disperso nel giro di ventiquattro ore con una nota
Di Cossiga u arrivata inaspettatamente militare
Del
Trenta gennaio
Venne dal giorno alle da un giorno all'indomani dei medici leale di seicento uomini sentirlo vennero dispersi le strutture vennero disperso dice sempre la relazione di gruppi di maggioranza e all'Ispettorato
Poi diventi divenuto servizio di sicurezza aveva agito nel corso della sua breve vita con una struttura agile e snella e soprattutto con una direzione unitaria alle dirette dipendenze del capo della polizia
L'ispettorato antiterrorismo cito ancora dalla relazione di maggioranza abbia cominciato a costruire una mappa dei movimenti eversivi
A raccogliere informazioni sui singoli presunti terroristi in una visione unitaria del fenomeno la sola capace di consentire un corretto apprezzamento e una lotta efficace
Gli stessi interrogativi è sempre la relazione di maggioranza la Commissione si è posta in ordine alle esperienze accumulate dal Nucleo antiterrorismo costituito nel maggio settantaquattro
Presso il Comando carabinieri di Torino che Rilke svolse un importante lavoro investigativa i tempi per sequestro Sossi
Bene allora è la relazione di maggioranza tipici perché è stato sciolto l'ispettorato antiterrorismo questione centrale alla
Alla questione alla quesito che noi abbiamo posto
E
E allora bisogna
Rileggersi
Rileggersi le risposte
Reticenti
Oscure ambigue essi alcuni parti false
Se l'onorevole Cossiga ha dato di fronte alla Commissione
Perché la Commissione o alcuni membri della Commissione hanno chiesto ragione dello scioglimento di Santillo perché è stata avvertita la centralità
Del non funzionamento dei servizi in quei giorni
Come l'elemento cardine l'elemento funzionale alla strategia
Che ha portato Moro all'assassinio di Moro che ha portato al suo Norrito argomento perché qui si tratta di una strategia nella quale
Ci possono essere state delle convergenze politiche generali e delle convergenze funzionali specifiche e strumentali e certamente l'operato dei servizi si pone in questa convergenza
Che ha portato al non ritrovamento e la stessa idea dell'onorevole Moro
E allora i commissari della Commissione d'inchiesta sapevano questa centralità
Di questo nodo dello smantellamento dell'unica struttura che esisteva in Italia e lo ripeto l'unica struttura che non casualmente
A conosceva anche la verità all'ora nel settantaquattro settantacinque settantasei sulla P due su Gelli e sul loro carattere e solidi arcana dominazioni es
Come li chiama che si tengono sempre con gli arcana si edizioni
Perché fu sciolto il servizio di sicurezza
E la risposta
Ambigua risposta non chiara dicevo la risposta che contiene alcuni passaggi falsi dell'onorevole Cossiga di fronte alla Commissione il tiro quali sono
Perché fu sciolto il servizio sicurezza e di sicurezza lo scioglimento una conseguenza della legge
Ad un certo momento si ebbe la sensazione
Che vi potessero essere delle resistenze nell'attuazione della riforma ed allora si decise di procedere
E vennero emanate le disposizioni per cui il SID fu chiamato pur cambiato il SISMI ed a capo del nuovo organismo un nominato generale Santovito
Anche se non si trattava del vecchio organismo con un nome diverso per cui
Inattesa che che si costituissero gli organi del SISDE si passò al servizio di sicurezza esperienze fino alla prima applicazione della riforma alle dipendenze pessimismo
Per quanto riguarda l'arruolamento richiamo l'attenzione sul fatto che in base alla legge non vi è nessun potere d'autorità
Di passare da otto unità il personale al sisma e al SISMI in quanto nessuno può comandare in base alla legge a prestare servizio in questi organismi l'arruolamento hai fatto su base volontaria
Passo al SISDE chi volle farlo di quelli del servizio di sicurezza
In realtà qui l'onorevole Cossiga dice il falso di fronte alla Commissione perché noi sappiamo che la maggior parte degli altri funzionari
Dell'ispettorato antiterrorismo ex ante DS che chiese riandare al SISMI altissime fu rifiutato dal SISDE perché esiste non doveva esistere non ci doveva estere questa tanto è vero che si cosche durante
Che durante e cinquantacinque giorni di Moro il sistema non esistente vi siete aveva solo meno di dieci membri gli altri erano stati erano stati dispersi
Ebbene
Dice ancora Cossiga ricordo che al momento dello scioglimento dell'est UBS è sorto per quelli che non volle era un titolo di andare assiste un problema
Gli uffici politici infatti dovevano essere la destinazione naturale di costoro mi avere ma vi era il fatto
Che c'era il capo dell'ufficio politico che era più anziano per cui queste sono le realtà tra pubbliche amministrazioni alcuni di questi chiesero di non andare agli uffici politici proprio per motivi di collocazione
Quindi
La domanda che io sto riponendo era stata posta in Commissione
Era stata posta misto all'interno Cossiga che non ha risposte che ha dato come voi avete visto dalla mia citazioni delle risposte
Ambigue delle risposte che non sono chiare e allora colleghi
Se il SISMI esisteva ma non ho però
Se i vari Comitati gruppi tecnici operativi si riunirono nel e non fecero nulla
Se l'ispettorato antiterrorismo era stato sciolto e se esiste non fece nulla se la questura di Roma
Specie quello che dice che non dico io che dice l'allora Procuratore generale de la Repubblica di Roma Pascalino in quei giorni si fecero operazioni di parata più che di ricerca
E il questore di Roma ridicolmente come è stato sottolineato da Leonardo Sciascia
Invece alla Commissione che mancavano gli uomini per pedinare i sospetti e per allacciarmi FIVA e c'erano quattro mila e trecento agenti in funzione
A Roma per azioni di carattere spettacolare per azioni di carattere
Spettacolare
E allora se tutto questo è vero
L'antiterrorismo sciolto
La questura di Roma che fa operazioni riparata e generali siracusano che fanno le perché fanno i posti di blocco
Ma dopo tre giorni di rinvio ridicolmente si ritrova l'automobile che era servito per trasportare Moro nello stesso posto arriva a poche centinaia di metri da dove era stato rapido se il Commissario Ciocca non va abbia gradoni
Allora la domanda
Colleghi che noi dobbiamo porci
E la domanda
Che Totti gli uomini giusti al posto giusto avevano in tasca la maggior parte
La tessera della P due
E generale Santo Vito il generale
Grassi e
I membri cooptati dei gruppi tecnici operativi in generale
Del giudice e altre che partecipavano che partecipavano ai I vari comitati che nulla facevano e allora
E allora se tutte queste cose ma io potrei andare avanti con una lista ma non devo rifare qui inchiesta di punti scure dell'inchiesta voglio arrivare
Al nodo della questione perché
L'Onorevole Moro
Non fu salvato
E se c'è stata reticenza
Da parte del Ministro dell'interno consiglio
Da parte del ministro del Presidente del Consiglio di allora onorevole Andreotti
E degli altri responsabili politici e governativi nel dare delle risposte che ci
Permettessero di chiarire
I misteri e allora noi dobbiamo
Domandarci
Dobbiamo se queste reticenze per mantenere
I misteri
Per mantenere ulteriormente i misteri e non arrivare alla verità con la Commissione d'inchiesta
Come in quei giorni
Si volle esautorare il Parlamento e fare tutte le opere di non trasparenza
Fuori da queste aule ma noi dobbiamo richiede dobbiamo chiederci
Se tutto questo e un caso
O se c'è
Se qualcosa
Che va al di là del caso dobbiamo Tinelli questo in primo in primo luogo certamente la questione della P due
Ma devo dire romeni P due
Al
Punto giusto gli uomini giusti al punto giusto della P due anche qui non ho tempo per citarlo io sono rimasto stamattina e ieri
Stupefatto
Come
Dalla prima relazione Anselmi alla seconda relazione insieme ci sia un completo cambiamento
Di analisi e di giudizio sul caso Moro e sulla vicenda MO ma come può accadere
Che come può accadere che da una parte
Il Presidente del Consiglio dei Ministri dell'interno danno delle risposte ambigue sulle queste questioni così importanti e poi ci tornano su magari come l'onorevole Andreotti
Per sollevare questo o quel particolari ma rivendico
Come poca diretti
Che addirittura
La onorevole Anselmi
A distanza di poche settimane di sia delle missioni completamente opposte diverse dopo avverso sollevato in maniera
In maniera
Forse demagogica in occasione delle elezioni il problema della presenza della P due nel
Vicenda Moro e basta che voi vi leggiate l'una accanto all'altra quello che scriveva un mese fa della prelazione Anselmi
Il ruolo della P due nell'episodio politicamente più grave decisivo delle persone di sinistra e sequestro ed assassino l'onorevole Aldo Moro
Per un condizionamento esercitato sull'azione degli apparati dello stimato dalla presenza al vertice di SD uomini poi a terzi come appartenenti alla loggia P due
E ricordo che cito sempre anche del caso Moro di manifestazioni le più significative della presenza del rapporto uccelli servizi segreti nelle più delicate vicende del Paese
Con le connotazioni che questo rapporto sono state attribuite nella parte della relazione ciò specificamente delitti dedicata ci si riferisce alla circostanza emersa durante l'audizione del Commissario Ciocca e via di seguito
Il capo della Loggia agiva dunque Gelli
Come un elemento pienamente inserito al massimo livello in uno dei gangli essenziali dello Stato imposizioni quasi ufficialità
Questo scriveva
La relazione la prelazione Anselmi a proposito del ruolo di Gelli per una serie di elementi che non sto qui a riportare che sono venuti alla luce durante i lavori della Commissione P due
E a distanza di qualche settimane
A distanza di qualche settimana è scomparso tutto questo dalla relazione insieme allora
Questi misteri continuano
Questi misteri
Continuano a percorrere questa vicenda continuano a percorrere un dare la risposta assegni tutto questo può essere Stato un caso
Del fatto che tutti i agirono concordemente
Che non fecero nulla
Che fecero sette ciò delle cose fecero delle cose inutili che tutti gli uomini della P due erano in certi luoghi in cui il non far nulla o il fare le cose sbagliate il commissario Ciop il gruppo tecnico
Il gruppo tecnico operativo
I capi dei servizi segreti
I vari generali
Se può essere un caso
Che
Furono funzionali al non ritrovamento del l'Onorevole Moro
E allora noi dobbiamo
Constatare oggi che dà i risultati
Nella Commissione d'inchiesta c'è
Un interesse convergente
Un interesse convergente
Che porta lo stesso risultato che è il risultato del perché l'onorevole Moro non fu ritrovato
E in questo interesse convergente
Ci sono tre partiti cari colleghi c'è il partito antiparlamentare che agì in quel momento
Quando il Parlamento può esautorato dal direttorio dei partiti
E fu messo in mora il partito antiparlamentare se è vero che il direttorio dei partiti cui e il direttorio che effettivamente
è quello che fu al comando
O delle azioni per il ritrovamento dell'onorevole Moro letto per le azioni in quei giorni certamente il partito antiparlamentare poi direttorio dei partiti e con la sua sottoscrizione del partito dalla fermezza
Con verze verso quel risultato il secondo partito è quello delle forze dell'ordine dei servizi segreti
Che nulla fecero fecero cosa inutile e il terzo partito incrociato con il primo con il secondo è il partito delle della P due e degli uomini della P due e allora
Se questo è vero
Colleghi
Noi vi chiediamo
Occorre
Abbiamo chiesto ostinatamente per sei mesi noi vi chiediamo se è possibile chiudere questa vicenda
Se è possibile seguitare a non dare risposte se è possibile non dare risposte
Quanti brigatisti non sono stati interrogati
Quante cose ancora noi non sappiamo se tutto questo quante risposte non sono date è possibile chiudere questa vicenda è possibile riconsegnare
La vicenda Moro al campo degli atenei dominazioni se degli arcana servizio Ulisse che stanno
Riferiamoci soltanto a una questione io
Non è Volos non ne voglio sollevare Perlini per questioni di tempo e prezzo ingoia una importante
I famosi
Documenti
Ritrovati avvio a Monte nevoso
Documenti rinvenuti abbiamo un tema nervoso nel inverno mille novecentosettantotto dal generale della Chiesa noi sappiamo abbiamo delle dichiarazioni di una brigatista
La portavoce delle BR ha detto cose che richiedono una verifica pronta e non solo per motivi di ordine processuale lo traggo da una cronaca del suo interrogatorio del sei luglio mille novecentottantadue dai corpi di reato sequestrati
Il primo ottobre settantotto nel commento milanese di via Monte nevoso sarebbe sparito una cartellina di cartone contenente le fotocopie di tutto quello che Aldo Moro scrisse
La Brioschi atteso da dare a questa sparizione un significato politico ha messo in relazione il nome del Generale Dalla Chiesa che diresse l'operazione di via Monte nevoso con quella del Presidente del Consiglio dell'epoca Giulio Andreotti
La conclusione cui evidentemente la Brioschi ha voluto portare era questa
Chi è stato attaccato ha evitato che si conoscessero ulteriori particolari sul pensiero dello statista assassinato
Accusa grave se provata qualcuno avrebbe fatto tempestivamente sparire tali carte perché certe affermazioni di Moro non sarebbero state gradite all'onorevole Andreotti
Questa è una testimonianza della brigatista Brioschi ma abbiamo anche altre testimonianze sul ministero di via Monte nevoso
Abbiamo
Le testimonianze rese in Commissione Moro ed anche in Commissione P due abbiamo la testimonianza di Licio Gelli
Il quale Licio Gelli dice il caso Moro non è finito
E che Licio Gelli aveva saputo che
Il generale Dalla Chiesa abbia scoperta delle carte via Monte nevoso e che era uno dei documenti assai imbarazzanti
Per i vertici politici e di Governo e per Giulio Andreotti e che questi documenti erano stati portati via dal covo e coperti dal segreto di Stato vi sono due testimonianze
Quella di nobili ebbi coppette incrociate sul Gelli che nel dicembre mille novecentosettantotto incontrando nobili e incontrando separatamente coperti
Parla del segreto di Stato apposto alle carte di via Monte nevoso da parte
Del Presidente del Consiglio Giulio Andreotti che le ha sottratte che non sono mai state ritrovate
E allora io ho citato il ministero di via Monte nevoso
Ma i misteri tanti tanti altri misteri possono essere citati
Quello che voglio
Dire con questo
Con questi spunti
Alla
Introduzione della nostra mozione
E che oggi si assume gravi responsabilità
Quel Parlamento e quelle forze politiche le quali decidono di consegnare il caso Moro
Con i misteri che anche hai messo
E che le
Con le domande a cui non è stato dato una risposta di consegnare e di chiudere il caso Moro e di consegnarlo a quelli scheletri dell'armadio della vita politica e della vicenda italiana
Perché se voi farete questo
Se una nostra mozione la nostra indicazione
Di andare a fare un attraverso tutti gli strumenti possibili può essere una nuova Commissione di inchiesta possono essere altri strumenti per dare le risposte necessarie
Che occorre dare sulla vicenda voglio se questo non sarà fatto
La vicenda loro come quelle tante altre da Piazza Fontana forse in poi
Saranno consegnate sarà un po'una bomba
Una serie di bombe che saranno consegnate alle faide della partitocrazia per le lotte armate fra i partiti e lo avete visto in questi giorni
E allora il Parlamento
Ha di fronte alla fine una scelta oggi
L'unica scelta possibile
è quella di lavorare
Perché
La storia politica continui ad essere sia sempre di più anche attraverso una pietra sopra la questione dei misteri del caso Moro una storia di bande
Armate criminali
Che agiscono attraverso i partiti e con i partiti che non vogliono conoscere la verità perché vogliono usare
Ministeri le mezze verità
Nelle nelle faide reciproche
E questa è la strada che si può scegliere se questo dibattito si chiuderà
Con un puro confronto di posizioni formali e con dei compromessi a scapito
Della verità per la ragion politica e per la ragion di Stato oppure l'altra strada
E quella che si cominci a salvare
Quel tanto di
Democrazia facendo quello che è strettamente connesso con la democrazia
Non c'è democrazia se non c'è trasparenza
Non c'è la democrazia zero ci sono dei processi trasparenti non c'è democrazia se non si risponde I misteri e se i misteri rimangono a portata di mano di chi li vuole usare contro la democrazia
Questa è la grande serietà
Che oggi
Tutti noi tutti voi avete è una grande responsabilità
Vedete come
Vera volete assumere e in quale direzione
A ringraziare vale creatori
Era il quattro luglio mille novecentottantaquattro l'ex deputato radicale Massimo Teodori
Alla Camera durante il dibattito che si svolse in quella sede sulle conclusioni dei lavori
Nell'apposita Commissione parlamentare d'inchiesta sulla caso Moro il giorno dopo intervenne anche Marco Pannella intervento di analisi sulla susseguirsi degli eventi che caratterizzarono i giorni dalla sequestro Moro
Con particolare riferimento tra l'altro alla famosa seduta spiritica con la quale alcuni personaggi tra i quali anche
Romano Prodi cercarono a suo tempo di fornire il loro contributo alla ricerca di Moro entrando in contatto con l'aldilà secondo una versione dei fatti ritenuta affidabile da parlamentari che deciso alla fine di votare
La relazione di maggioranza della Commissione d'inchiesta sul caso Moro durante una seduta spiritica
Un'anima nobile ha ben informata avrebbe rilevato ai partecipanti a quella seduta spiritica il luogo dove Moro era tenuto prigioniero gradoni avrebbe detto
Con le modalità tipiche di chi esercita certe pratiche lo spirito interpellato e al grado di sconosciuta località
Del Lazio vicino Viterbo nonna via Gradoli a Roma zona Cassia
Vennero indirizzate le ricerche degli investigatori ricerche che non ottennero alcun esito Mario escutiamo quanto disse in quell'occasione Marco Pannella il dure aprile abbiamo
Una seduta spiritica dei dodici persone
La Camera getta la Commissione accetta
Accetta ideologicamente questo fatto
Badate l'acetato ideologica importante
Dodici persone fanno l'alcol e il piattino gli scrive Gradoli
è un problema fondamenta non si può sorridere
Perché e laiche se noi lasciamo passare questo signor Presidente il Parlamento italiano significa
Che ritiene ideologicamente acquisita la prova della validità pedane delle sedute specifiche e di questo tipo
Di attività perché chi deve essere una spiegazione
Chi è che dice Gradoli
Chi dice che vado lì
Sono dodici persone familiare e gli approdi reale
Sia pure con ritardo si viene a dire che c'è il professore
Palloni Grande balla si chiamava così
Che avrebbe immediatamente informato la magistratura poi che proprio non è chiaro La sette giorni dopo la notizia ufficiale
E a questo punto ancora graduali
A Gradoli
Di cui trentadue ore prima non c'è sondato la porta non si è fatta sia
Scusate si è mancato ad un ordine preciso del magistrato esistono pure dei Codici per queste cose
Immagino perché è indubbio che è più grave che il magistrato ritenga che una cosa sia stata compiuta che non è stata compiuta piuttosto non si sia fatto nulla nella ricerca delle verità fattuali
Ed è fuori gravi
A un certo punto si va a Gradoli
In Regione Lazio
Settantaquattro primo chilometro denuncia
Ma attenzione
Informata
La signora mono
Estremamente preparata pur nel tormento di quelle ore
La signora ma lo dice ma avete guardato le pagine gialle
Io dico che pensavo lista
E anche qualcun altro avesse detto Gradoli di già alla famiglia Moro
La prontezza
Avete guardato le pagine gialle
Abbiamo guardato e non risulta
Signor lavoro controlla
Fa presente afferma lei
Su questo in quei momenti vale la parola al Ministro degli Interni quanto quello della signora Moro le dice dico al proprio al Ministro degli Interni e invece c'è e il Ministro degli Interni dice non c'era o cambia discorso
Sta di fatto
Che nessuno malgrado la osservazione banale della signora Moro di chiunque
Dopo essere andato a Gradoli va via Gradoli
A via Gradoli si arriva il ventotto
E ci si arriva perché
Perché è stato lasciato deliberatamente non come è stato detto
Un quarto della tubatura no no no no no
La doccia telefono
Lasciata aperta
Per giorni
Sicché non si può novanta
Signor Presidente
Mi dolgo dei quarantacinque
Vi sono almeno gli occhi
Enumerati intenti due fasi
Di questa gravità e o di questa asintomaticità
Che noi dovremmo
Per quel che mi riguarda
Ma nell'economia di questo intervento
E dico subito per quanto mi riguarda
Si traduce nella richiesta di incriminazione di denuncia
Del Presidente del Consiglio Andreotti e del Ministro degli Interni Cossiga per concorso in omicidio nell'ambito del quadro di un unico disegno di criminoso volto ad usurpare le funzioni e poteri della Repubblica
Nell'ambito dell'economia di questo intervento non mi è consentito di onorare la vostra attenzione qual è il frutto di uno studio di una riflessione che può essere
Partigiana per limite non partigiana per passione
Un piccolo fa
Sappiamo
Sia pure poi con alcune conversioni partitocratiche dell'ultima ora
Che Tina Anselmi
Hai nel corso di due campagne elettorali
Quella dell'ottantatré
è quella di quest'anno affermata chiarissimamente con interviste di compromettere prova la Stampa di Torino l'anno scorso diceva proprio questo lei ha detto
Di ritenere in base a rispondere di fatto della Commissione P due
Tina Anselmi
E
Gli stati maggiori dei servizi di sicurezza ma anche dell'esercito
Diciamo che coloro che erano della P due
Avevano probabilmente operato perché la vita di Moro non fosse salva
Ebbene domanda
Se questa ipotesi compagni comunisti e accettabile io do atto all'intervento del compagno spagnoli ieri
Di essere andato molto avanti per quel che ci riguarda tutti
Quando ha riconosciuto e sottolineato che all'interno del partito della cosiddetta fermezza sicuramente due componenti avevano operate cura democratica comunista chiamatela come volete e l'altra quella della P due
Ed è importante adesso questo salto di analisi e di consapevolezza rispetto al passato
Perché scartare allora l'ipotesi che coloro i quali per omissione o per interventi
Citeremo per interventi puntuali non per omissione di intervento
Vogliono e possono tenere
Il concorso nell'assassinio
Aldo Moro non possono avere negli anni precedenti e nei mesi precedenti
Signor Presidente
Consentito o addirittura appropriato
Assassini
Nell'ambito della strategia della tensione
Due cose i pentiti
Non hanno mai detto
Solo il gas volani
Non hanno nulla da ottenere o da perdere
Andretto le cose più infami
Diretta agli più incredibili
Non han detto otto-nove Anne tenuto e non sappiamo dove era prigioniero Aldo Moro forse a via Gradoli signor Presidente
Forse a via Gradoli
E ce ne fosse a via Gradoli cosa significherebbe allora e sostare dinanzi alla porta lo spirito che viene a dire qualche cosa e via dicendo
Ma un'altra cosa non hanno mai detto che il venti in almeno dodici casi vi sono assassini delle forze dell'ordine che non sono stati mai rivendicati dalle BR e dei quali non si è mai trovato riscontro
Chi li ha ammazzati quei dodici
Le quali nessun giudice ha potuto sapere e le BR hanno sempre confermato in avere nulla a che fare soprattutto nella primavera settantasette nell'autunno settantasei
Assassini di forza dell'ordine
In un momento di massima recrudescenza aprile-maggio settantasette
E poi
Il trimestre successivo
Ma noi abbiamo acquisito agli atti di questo Parlamento
Esisteva l'operazione di questo genere
Su tutti i giornali nelle televisioni noi gli abbiamo mostrato
Le fotografie di teppisti
Con delle pistole non d'ordinanza ovviamente se non d'ordinanza per il partito aperte
Che
Miravano contro le forze dell'ordine
Il Messaggero ora pubblicate il dodici maggio mille novecentosettantasette
Quarantacinque quarantasette ragazzi della squadra mobile ed altri costretti attraverso istruita aspetteresti dovevano tirare armati nei confronti dei Carabinieri di Velletri
Diciottenni o ventenni a piazza San Pantaleo
Il Governo Mennitti per sette mesi dicendo che le forze di polizia non avevano sparato noi abbiamo documentato che avevano sparato noi abbiamo documentato
Che da parte dei cosiddetti teppisti costretti dallo Stato quale è stato
Allo stato da chi non sul pavé era occupata costrette
A travestirsi magari da autonomo di via veloci e via di voci si rispettava lo dice morì perché Moro dicevo
Io di qualcuno diceva aviere voci sagge
Daniele volti passavano le armi dei palestinesi i ministeri e via dicendo e la politica e i nostri servizi segreti nel nostro Stato ufficialmente vero collega Rognoni
Era quello di comportarsi nei confronti del nord e palestinesi
Di tutte le cose ivi compresi gli attentati gli altri attinenti comportarsi con la liberazione
Di costoro per loro
Attento giurista
Dava valore ricostituzione di diritto materiale a questi episodi perché Moro non aveva cessato di altre
Giurista com'era
Quando che scriveva
La definizione degli innocenti in nome di un astratto principio di legalità
è inammissibile non diceva in base alla teoria costituzionale
Il turista Moro e si va in base ad un astratto
Nemmeno in teoria più valido ad un astratto ecco il giurista Moro ad un astratto astratto dalla realtà storica giuridica dal nostro Paese per un astratto principio di legalità non potete
Proprio in termini di diritto positivo esercizio del Governo noi abbiamo stabilito che il la
Dinanzi al pericolo diceva loro di vite umane
C'era lo stato di necessità concetto giuridico che a torto o ragione
Il maestro di diritto
Aldo Moro invocava
Dimostrando che in nulla alle otto cinquantasette di quel giorno come avete avuto bisogno di sostenere
Per cinquantaquattro giorni l'uomo accorto sagace profondo
Riflessivo negativo era divenuto un file un drogato un alienato delle sue capacità anche quelle politiche con l'impostazione di diritto che non sono salite a queste
Che ho mai fatto l'Emilia
Signor Presidente
Nell'arco quindi
Di questi giorni
Perché appunto non mettere nel conto
Probabilmente
Come la P due aveva Menè con il terrorismo nero
Aveva la P due Menegon quello rosso
Perché escludere
Non avere analizzato la possibilità
Che tutte queste inefficienze non intelligenza dell'apparato dello Stato erano state vanificate signor Presidente
Io ho udito dedicata unito altri colleghi altri compagni lire battaglia stamattina questo spaccò sfasciato
Che abbiamo ricostruito dallo
Signor presidente
Venti il sette ore troppo
Su ventidue foto
Diciotto e non ex ante senso Vergassola mi perché era una via fax
Si dice la questura di Roma io l'ho ben capito
Per le foto erano dell'archivio per intenderci Santillo
Come
Chiedo scusa
Erano della io sentirlo
Ma nell'articolo tattico per quel che se ne Salierno da tre a quattrocento
Foto e terroristi e connessi
Chi è signor Presidente che nel cauto nel terrore nell'angoscia di quelle ore sa fare una cernita incredibilmente esatta
Fotografa e far sapere all'Italia tutta attraverso la televisione che serrati era effettivamente avviato azioni
Chi era davvero
Intuizione ma scherziamo scelta sapevano
Esitando perfino due foto di Gallinari giusto Gallinari era lì
Eh sì dalle due foto delle due l'aspiratore le due nomi dei due passaggi il Prospero Gallinari elemento centrale nell'azione pratica armata e nel concepimento dell'azione del suo assieme
Allora chi non l'abbiamo mica accertato chi sapeva tante
E dov'erano confluite le indicazioni del quindici marzo per professore usati le indicazioni del del dieci marzo quelle del quindici marzo da Siena quelle poi mano a mano su Gladio lì
Questo dato come aveva detto adottata questa selezione
Da trecento
Avete
Dati da fare
E quale in seguito se meta
Si fanno come a Catania
Si facevano signor presidente Landolfi combatteva la delinquenza con i motociclisti che erano molto appariscente
Si organizzavano a Roma le retate le parate i blocchi di quattro mila agenti e si aveva il coraggio di dichiarare che non si aveva dodici agenti
Per fare il controllo il pedinamento i Piperno e pace quando il questore stesso dichiara eravamo certi della loro contiguità e quindi
Chi predica Mammola per mancanza di uomini ad intermittenza
E diciotto giorni venti trascorsi prima di andare alla tipografia tagliate sempre in quel periodo ma signor Presidente
Signor presidente cosa accadeva intanto
Che decideva queste cose
Qual era lo scontro reale Maestà la domanda alla quale dobbiamo rispondere il contesto sul quale dobbiamo ricco leggere il testo
Di quei giorni
è proprio così nel momento in Italia c'era l'unità nazionale le Brigate Rosse inermi chi erano questi
Su questo perché scontrava cronaca politica diceva che questo era lo scontro o non piuttosto
Per esempio il diciotto gennaio la Corte Costituzionale presieduta da Elia con un grande lavoro anche attenzione del Presidente Moro
Aveva coraggiosissimo amente temeraria mente
Fatto fuori quattro referendum radicali che era un erano un elemento pericolosissimo di referendum quello sui codici penali facendo sui reati di opinione
Sui codici militari sui tribunali militari oltre che sul concordato nel quale ammettiamo che anche la Corte Costituzionale me la politica avrebbe potuto esprimere su di sé
Diciotto gennaio
E il diciannove febbraio un mese dopo non si inizia grazie
A Adelaide Aglietta segretario del Partito Radicale che accettando di far parte di quella giuria Torino
Consente quell'inizio del processo
Hai leader storici delle Brigate Rosse e centocinquantaquattro cittadini uno dopo l'altro non avevano reso possibile perché in quel momento la paura regnava la paura della fermezza o meno
E avevano assassinato croce e il Presidente L'ordine avvocati di Torino e tutti coloro che andavano avanti della gente riceva né con queste BR né con questo stato non né con le BR leggo allo Stato comunque storta
Posizione mai nostra
Perché Adelaide Aglietta scene che lo Stato lo sceglie come un dramma lo scegli accanto al Presidente Barbaro lo scende rifiutando la Storta consigliano con le condanne a morte del Fiaccone da quel momento dal diciannove febbraio siamo centesima
Signor Presidente
Il cinque aprile a quel processo
E poi il dodici
E poi il ventisette vengono comunicate ancora il ventisette aprile a quel processo viene detto che è possibile salvare Moro
In quel contesto cosa faceva la Camera dei deputati
Il suo potere la sequestrati
L'EPR assassina per un uomo
Il potere politica usurpare alla Costituzione chiudeva la Camera dei deputati l'area prima solo per stroncare l'ostruzionismo radicale volto ad andare al referendum sulla legge Reale
Sull'aborto sull'inquirente sulla Manica un reale di referendum che erano resi espliciti
Dalla falcidie
Di compromesso storico del diciotto gennaio
Lo scontro allora che cosa minacciava l'unità nazionale
Minacciavano
Quegli assassini che avevano provocato è costretto i compagni comunisti addirittura a votare per un Governo indolore al quale forse nella notte avevo deciso di non votarlo più
O invece
Intensificate la messa ai voti del Codice fascista che avrebbe
Impossibile la sede avrebbe dovuto rompere l'unità nazionale perché come sul divorzio la sinistra i laici avrebbero dovuto restare uniti
E quindi l'imperativo categorico era impedire del popolo italiano fosse chiamato ad ma era una lotta queste erano lotta di quel giorno
Ed è per nascondere questa legge per nascondere questo scontro per nascondere il fatto e altri dinanzi all'infamia delle BR avevano ritenuto di dover restare il più alto il pennone dello stato di diritto
Fiduciosi che la libertà può sconfiggere la violenza
Non
Lo scimmiottare lei degradando allo Stato a livello di coloro che deteneva non loro per loro infamia e per loro isolamento
Pubblicare ogni giorno su Repubblica sul Corriere della Sera sull'Unità stessa ma con maggiore discrezione
Può applicare i comunicati delle BR dalla prima ultima reca a ogni gambizzato propaganda ad ogni gambizzato premio cogliere dalla fine della P due
L'avevamo già dichiarato a dicembre
Corriere della Sera ma che Valiani ridurre organizzazione criminale Repubblica
Quella che deve ancora spiegare perché il titolo il sedici marzo era
Moro e antilope copia
Tolto dopo l'assassinio di via
Boh
Nel frattempo
è non è
Noi
Eravamo stati severi colmo
Quando Aldo Moro da lì
Parlo in difesa di cui
Compagnia nata a Paglieta l'ho interrotta non risulta intero interrompemmo io
Ero
Era dunque
Ma certo ci parve tragica
Quella difesa rimo
E quindi anche per titoli Repubblica tragico
Ma non appena l'uomo e sequestrati
Che sentiamo dire in tutto il Transatlantico ve lo ricordate a questo punto è meglio che muoia
Ha scritto queste lettere
Noi che avevamo tutta la strategia contro la Presidenza Moro
Cominciamo a lanciare segnali opposti perché le BR non credono che abbia perso valore quello che hanno in mano e dichiariamo dopo dopo giorno dopo giorno queste e la crescita di un uomo di Stato di un CDA democratico per i quali voteremo la Presidente della Repubblica
Il giorno in cui lo libereremo sarà liberale
Ma non ci si consente
Non si io non il Regolamento la reale Trieste le Commissioni l'articolo ventisette che non ci viene consentito di usare arbitrariamente
Nella sua sofferta grande dignità di uomo il Presidente che ci ha pubblicamente ritiene di dovere salvare la pratica pur violando il diritto Pietro Ingrao
Con i compagni comunisti che gli rimproveravano se volete il grande decoro l'evidenza di quel tormento e di quel dialogo che pure conduceva con nuovi fino all'estremo limite della speranza di poter far conto contro il congiungere
Difesa del Regolamento del diritto di difesa della patria degli ideali del proprio partito
Compagni comunisti
Hai capito dopo
Che quella linea che sembrava vincente poteva altre perdente per loro per tutta la sinistra qualcuno lo aveva capito prima di loro ecco l'applicazione di quegli anni
Prima di loro si era compreso e si era fatto comprendere all'anticomunista iniziale Celli
Che nella tattica metterò
Se volete applicata in Italia
Fernando i comunisti a sé invece che vanno in Bolivia poteva provocare al sei Democrazia Cristiana tre partiti borghesi poteva provocare lo schiacciamento e il rovesciamento dei rapporti di forza
è così che quella P due inizialmente tutta tesa contro con i tempi di fine Donelli spagnolo
Sono battuti Sindone spagnoli il potere di Gelli Ortolani diventa più grande si organizzano con il Corriere della Sera con le alleanze con la P due con delle sordità degli errori e delle illusioni dei compagni comunisti
E a quel punto invece sostengono
Lo scontro piene
Governo unità nazionale e praticate rosse il resto niente
Ma lo sostengono come diceva l'Anselmi come i fatti ce lo dimostrano costantemente promuovendo
Costantemente
Probabilmente anche sostituendo in azioni pratiche in assassini puntuali quanto c'era bisogno il terrorismo quando non rispondeva all'esigenza di stanziare
Tutto qui quello che i compagni comunisti hanno capiti nel settantanove
Alla fine del settantanove dopo che
Gli è stato dato contenta ma la grazie ad Andreotti e dagli alti benservito
Loro lo avevano capito nel settantasei settantasette
Le menzogne alla Commissione per cui signor Presidente del Presidente del Consiglio Andreotti
Il quale dichiara di non aver saputo fino all'elenco alla pubblicazione degli elenchi di Gattinoni Valotti che esisteva una loggia P due
E che Celli fosse altro che diplomatico argentino è agli atti
E agli atti
Questa menzogna patente era evidente dopo che per quattro anni con interpellanze gli avevamo chiesto signor Presidente
A luglio e il Ministro degli Interni il spiegarci il perché della sua consuetudine di contatto con quello che definivamo in uno strumento parlamentare associazione golpista e associazione criminale
Il fatto del quattro febbraio il segretario del Partito Comunista fatto verbalizzare la stessa dichiarazione
Il Segretario del Partito comunista il quattro febbraio ha verbalizzato la dichiarazione dicendo signor Presidente fino
Alla pubblicazione del
Veramente lo sono
Il suo discorso
Voglio dire che restano pochi minuti per la conclusione
E
Tre credo che lei sappia
Quanto me che erano il potere
Lì accrescere discrezionalmente il tempo concesso dal Regolamento ma che ho il potere dovere invece di farlo rispettare Sergio Presidente allora però mi consentirà non appena avrò terminato di parlare di fare un richiamo Regolamento
Questo
Benissimo allori continui a parlare l'onorevole
C'era nell'aria No perché un equilibrio narratore trentuno io avrò pagano inutili almeno di recupero revocato interruzione senz'altro essere
E a secretati anche quei minuti di tolleranza che mi pare fanno parte e non dei poteri ma addirittura nella prassi della nostra sempre
Comunque
E così evidente signor Presidente che io sono appena all'inizio
Appena all'inizio della illustrazione del richiamo di circostanze di fatto
Sulle quali
I regolamenti mutati della nostra Assemblea non ci consentono di fornire il nostro apporto di parlamentari e di recupero
Devono concludere per dire questo
La somma di indizi e di prove
Di conoscenza da parte del Presidente del Consiglio del Ministro dell'interno
Dell'appartenenza a organizzazioni
Sovversive rispetto alla legalità ufficiale dello Stato
Di gran parte dell'apparato loro sottoposti
Il mancato adempimento della informazione al Parlamento su questi fatti
La copertura sistematica data signor Presidente
A
Menzogne e falsità gravide questore di Roma e dei capi della polizia in ordine a fatti degli anni settantasette settantasei del settantotto
Il combinato disposto di quanto abbiamo acquisito dalla P due ed a quella Commissione Sindona dalla quale ancora non si può discutere avremmo dovuto discutere tutti quanti insieme
Tutto questo mi fa ritenere che ben maggiore sia la responsabilità specifica della fattispecie giuridica di concorso in omicidio premeditato
Di quanto non fosse legittimo attribuirlo a Toni Negri come è stato fatto per quel delitto di Argelato che ricordiamolo fu delitto conseguente ad una rapina ad una tentata rapina nella quale dare quindi la premeditazione
In base al cento
Cinquanta centosette la premeditazione per cui no no
Non lasciamo stare perché devo ricordare questo dato di giurisprudenza trentino lo so
Lo so che qui esiste un grande avvocato che se tu e quando qualcuno imputate il tuo settore sempre vedere natura ma gli iscritti a parlare di ascolteremo volentieri
Di conseguenza signor Presidente volevo semplicemente dire questo
Noi siamo stati impossibilitati a siamo impossibilitati noi tutti
Del regolamento e di questa Camera di fare il lavoro che dovremo davvero fare
In proposito come l'abbiamo fatto nel passato mi auguro che a proposito dello Sindona
Potremmo
Forse recuperare tutto questo
Raccomando alla Giunta delle elezioni di equiparare quanto meno dell'interpretazione come già è stato fatto in altri casi a quella deroga prevista per atti legislativi anche per quel che riguarda le mozioni ed ordini del giorno come dovevamo d'altra parte chiesto in questo caso
E
Dovrà riservare signor Presidente ad altra ora che non sia questa parlamentare lo svolgimento
Delle mostre motivazione e delle analisi che avevamo il dovere di compiere e che ho tentato di compiere questo ma
Tutto questo Presidente
Grazie onorevole Pannella anche sulla sua comprensione
Do la parola
è con questo intervento di Marco Pannella del cinque luglio mille novecentottantaquattro pronunciato alla Camera durante del dibattito che si svolse
Sulla conclusione dei lavori per la prossima Commissione parlamentare d'inchiesta sul caso Moro termina qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio