Intervista a Alessandro Litta Modignani sulla modifica peggiorativa dell'Istituto referendario nell'ambito del nuovo Statuto approvata dal Consiglio Regionale della Lombardia

Radio radicale ci occupiamo di partecipazione ce ne occupiamo a partire da un comunicato dei Alessandro Litta Modignani della Direzione nazionale di radicali italiani è candidato al Senato per il Partito Democratico
Che ha rilasciato una comunicato alle agenzie dal titolo molto significativo al Consiglio regionale che il popolo lombardo deve fare il proprio schifo
L'abbiamo in collegamento Alessandro Litta Modignani indichi e diamo come vai questa considerazione
Inciampa buongiorno a tutti livelli ho fatto volutamente
Maturato un pitone o il più possibile provocatorio diciamo così per questa dichiarazione perché
Purtroppo devo dire che succedono cose molto incresciose voglio ricordare che la Regione Lombardia era l'unica nella scorsa legislatura l'unica delle quindici Regioni a Statuto ordinario in Italia
Che non avete se fatto il nuovo Statuto quattordici lo aveva lasciato la Lombardia no quindi c'era stato un ritardo noi diciamo dati nella scorsa legislatura lo i radicali della Lista Bonino l'unico gruppo che aveva presentato una organica propoposta
Di riforma dello Statuto ma questa è storia vecchia adesso per
Ovviare a questa mancanza insomma finalmente sembra che le cose le acque ci porterà ad un motore
E hanno prodotto uno una proposta di Statuto che grida vendetta al cielo adesso io vorrei avere molto tempo e dovrei in dettaglio tale descrivere un sacco di cose ma quella su cui ho voluto fare il comunicato oggi quella che è un'altra
Agli occhi questa faccenda dell'istituto del referendum ora gli ascoltatori di Radio Radicale devono sapere che da quando dico che la Regione Lombardia cioè dal mille novecentosettanta
Il referendum che dovrò andar via non sono mai stati fatti
Cioè lo studio l'istituto del referendum è prevista però non è mai stato attuato perché tutti i tentativi di avere dei referendum
Chissà come e perché sono entrambi sul nulla quindi
Chi può dire che c'è stato un augurio dell'istituto del referendum al perché praticamente non se n'è fatto mai
Allora avrebbero potuto dire togliamo l'istituto del referendum oppure avrebbero potuto dire
Facciamo delle nuove regole perché non era più facile l'accesso al referendum
E invece con l'hanno fatto loro hanno mantenuto nello Statuto ma hanno diciamoci cavatore difficoltà affinché
Normativo che possa tenere prima lo Statuto prevedeva te il referendum potesse essere convocato da tre Consigli Provinciali adesso le Province necessarie sono passate da tre a quattro
Prima lo Statuto prevedeva che cinquanta comuni insieme
Con la loro volontà cinquanta Comuni lombardi potessero chiedere un referendum adesso questi Comuni trattato i precari sono centocinquanta e nonché cinquanta prima
La legge prevedeva killer gli organici ettari autenticata in Lombardia per avere un referendum fossero novanta mila cioè una cifra considerevole e queste sono state portate da novanta a tra i cento mila firme
Cioè trecento mila firme per un referendum regionale quando dettata da cinquecento mila per un referendum nazionale è questa è una situazione scandalosa è scandaloso che queste cose Pachino colline l'indifferenza
E sostanzialmente con il consenso di tutti perché nessuno di noi ha avuto notizia di grandi opposizione di grandi barricate il nuovo Statuto è stato approvato nel giro di pochi giorni codici con delle votazioni assolutamente insignificanti
E poi naturalmente ci sono anche altre code diciamo di importanza di grande importanza più ripiano diciamo così culturale o ideologico no a un certo punto sembrava che il Capogruppo di Forza Italia
Balcani dirlo che il cognato di del Presidente Formigoni
Aveva presentato un emendamento che diceva del dove difendiamo la vita dal concepimento alla morte naturale in Regione Lombardia
Poi su questo naturalmente c'è stata un po'di limare retta e quindi hanno scelto una formulazione più neutra che diffonde riprendere dipende la vita
Diciamo adesso ti dico esattamente la difende diciamo in in tutte le per falli ecco una una tale così
Sono tutti piccoli segnali di una involuzione assolutamente
Ideologica e antidemocratica delle istituzioni rispetto alle quali tutto quello che possiamo fare noi e denunciare del
Questa cosa l'opinione pubblica per questo ho voluto scrivere
Che secondo me è chi fa una proposta in cui dice manteniamo reperendo però bisogna raccoglie trecento mila firme autenticate solo la Regione e qualcuno evidentemente dell'opinione del popolo lombardo non gliene frega assolutamente niente
Certo quindi potremmo dire un no preciso alla
Partecipazione democratica e ai suoi istituti
Alessandro quindi questo potrebbe essere tra l'altro un motivo in più per dare una
Preferenza a un radicale nelle liste del Partito Democratico ci vai anche ha richiamato come Toppetta il tema elettorale attuale non riposa alcuna preferenza nessuno le novità del voto quindi io
Sono candidato di bandiera diciamo nel Partito Democratico e la coda naturalmente
Rinviando raccolto per il fatto che i radicali mi abbiano candidato in questa politico
Ma questo giudica assolutamente che noi dobbiamo arrivo a rinviare le nostre criticata rito democratico quando il Partito Democratico clamorosamente sbaglia
Poi come in questo caso in Regione Lombardia domani lo diremo e glielo diremo molto chiaro e forte poi vedremo come organizzarci e con chi è
Per cercare di fare in modo che
Nella denegata ipotesi in cui questo Statuto possa provato in lettura definitiva cercheremo in qualche modo accolte raccogliendo le firme per un referendum abrogativo o cercando di mobilitare l'opinione pubblica perché
Per opporci o al limite e ci saranno delle nuove elezioni valuteremo in che modo cercare di essere nuovamente rappresentate nel Consiglio regionale Lombardia per cercare di fare prevalere
La cultura liberale e democratica anche all'interno delle istituzioni
Molto bene io ringrazio Alessandro Litta Modignani è e dunque
Grazie per aver dato disponibilità e buon lavoro dei anche buona gravi elettorale alle dieci ciao ciao