Notiziario del mattino

Otto e cinquantadue minuti ben trovati all'ascolto di Radio Radicale questo è il nostro spazio di informazione del ma
Tino Alessandro Teodori Regina Giovanna Reanda in studio oggi è martedì venticinque marzo e apriamo questo nostro spazio di informazione dandogli un appuntamento
Toh oggi alle sedici e trenta a Napoli presso l'Associazione radicale per la grande Napoli ci sarà un incontro con il ministro per le riforme e innovazione della pubblica amministrazione Luigi Nicolais in insieme a lui che è capolista di partito Democratico per la circoscrizione Campania uno ci saranno i rappresentanti della galassia radicale i dirigenti napoletani dell'associazione radicale per la grande Napoli l'incontro avrà un primo momento di scambio su questi temi la laicità dello Stato e della ricerca la ricerca liberale sulle staminali l'eutanasia l'aborto e la lista Ferrara l'internazionalizzazione quindi la questione del genocidio del Tibet il ruolo dell'Italia e le iniziative discuteranno con il nostro direttore Massimo Bordin il ministro Nicolais Emma Bonino che capolista Pd al Senato in Piemonte in collegamento telefonico poi ci sarà la tesoriera di radicali gli italiani candidata per il Partito democratico alla Camera per la circoscrizione Basilicata Elisabetta Zamparutti Sergio D'Elia deputato radicale segretario dell'associazione Nessuno tocchi Caino Giulio Cossu direttore dell'Istituto di ricerca sulle cellule staminale dell'ospedale San Raffaele di Milano e componente del direttivo dell'Associazione Luca Coscioni poi ci sarà una seconda parte che invece sarà dedicata al tema alle sfide della Campania le proposte dei radicali
Che consegnando illustreranno al ministro Nicolai stesse ne parleranno Edoardo bene assai ordinario ingegneria idraulica alla all'università Federico II di Napoli il geologo Giovanni De Medici insieme a un altro geologo Franco Ortolani Direttore del Dipartimento di geologia dell'università
Federico secondo di Napoli poi ci sarà Aldo Loris Rossi architetto e urbanista i il segretario dell'associazione radicale per la grande Napoli a Antonio Mosca
Oggi alle sedici e trenta a Napoli presso la sede dell'associazione radicale per la grande Napoli che si trova in via Duomo trecento quarantotto
E parliamo di Alitalia oggi alle undici i sindacati Air France Cattelan né si incontreranno sul futuro della compagnia aerea Alitalia io ieri nell'intervista del lunedì abbiamo chiesto ad Emma Bonino un giudizio sulle dichiarazioni di Berlusconi a proposito della possibilità per all'Italia di un accordo con una cordata di imprenditori
Italiani e sulle dichiarazioni del ministro le Sandro Bianchi che invece aveva affermato che Alitalia ha ancora le risorse per andare avanti fino a dicembre sentiamo Emma Bonino
Parto da una sconcertante
Dichiarazione ed è di ieri sera credo al TG uno del ministro Bianchi il quale testualmente avrebbe detto che cache flow
Di Alitalia in realtà basterebbe per tutto l'anno e quindi non si capisce a tra virgolette questa fretta
Ora è a bando ad oggetto conservando che lo dica al Ministro dei trasporti ora che magari io come ministro che ne so delle politiche europee
Non abbia seguito passo passo i dossier più comprensibile
Che non abbia seguito
E che ce ne esca adesso con questa dichiarazione del Ministro delle dei trasporti è un pochino più inquietante perché
Basta andare sul sito di Alitalia e leggere la posizione finanziaria al trentuno gennaio di Alitalia
Che aveva scritto con tutta chiarezza che la disponibilità finanziaria al trentuno gennaio era pari a duecentottantadue milioni di euro con una riduzione di ottantacinque milioni rispetto al meglio il progetto è già detto
Di conseguenza al trentuno marzo
Dobbiamo sottrarre a questi duecentottantadue milioni i ventiquattro milioni della quota di debito a lungo termine i cinquantacinque milioni della chiedo la convertibile
Kirch cento milioni di perdita d'esercizio come Duchamp febbraio-marzo rimangono centotre milioni quindi è chiaro che da questo punto di vista
Vi è la situazione è quella dichiarata ad Alitalia il e resa pubblica tra l'altro il trentuno gennaio se queste cifre fossero state co.co.co. vere
Ho discutibili è evidente che
Viste le conseguenze che alla dichiarazione pubblica di queste cifre poteva avere
Nella riduzione dei tempi è chiaro che uno si aspetta dal Ministro dei trasporti una presa di posizione una denuncia ovunque una sconfessione un un'iniziativa pubblica un qualcosa che invece noi non è venuto e quindi gli onori poiché nessuno le ha contestate l'uno Regione
DD e in particolare dei Ministri competenti non ho ragione di ritenere che queste cifre quelle pubbliche al trentuno gennaio per quanto riguarda la situazione finanziaria
Potete essere diversa è chiaro che
La questione Alitalia è diventata innanzitutto a una questione da campagna elettorale di cui non si tiene più conto né della situazione della compagnia
E che ripeto arriva da lontano possiamo vedere i vari excursus con gli amministratori cambia delegate cambiate ogni sei mesi i tentativi che vanno avanti dal due mila uno due mila due due mila e tre di
Accordo con l'Alitalia con Air France che pure era ritenuta
Dall'Amministrazione dal Governo precedente un'ipotesi
Molto caldeggiata insomma la verità è che ci troviamo oggi ad una compagnia che perde un milione di euro al giorno e in presenza di un'unica proposta che è quella di Air France
Che avrà aspetti pure amari ma che prevede anche tutta una serie di
Investimenti dell'ordine di alcuni miliardi di euro e che evidentemente qualunque accordate italiana come abbiamo detto
Volesse manifestarsi con qualunque elemento più positivo al governo è interessato
Ovviamente a guardarla con attenzione ma su questa vorrei precisare ancora due cose
Come in qualunque altro Paese ora ragione di ritenere
Che la Popolo della Libertà che insomma l'opposizione e sia stata tenuta costantemente informata della situazione
Io ho ragione di ritenere che ci fosse un
Avvallo all'operazione Air France avanti con un invito si è mai a fare presto
Improvvisamente
Berlusconi cambia idea e
Il diciotto il diciannove marzo utili quando arriva la proposta Spinetta sul tappeto comincia ad auspicare
Augurarsi promuovere o non so che in coda cordate italiane quindi
è a questo punto però il bluff deve finire
E su Alitalia ieri Lanfranco Palazzolo ha intervistato Valdo Spini che è candidato nel Partito Socialista
Riceveste dell'importanza che non si deve segnalare che per gli interessati e le loro famiglie sia anche per il sistema Paese e no per l'immagine del nostro Paese e più in generale se la sua economia
Da questo punto di vista la la considerazione che mi è venuto spontaneo di fare e quanto sia stato sbagliato per considerazioni di parte penso in particolare anche alla lungo posizione del Casa delle Libertà
Non aver fatto un Governo di gestione elettorale che avrebbe dovuto garantire una gestione bypartisan dell'attuale condizione evidentemente impossibile non per mancanza di quota del Governo
Evidentemente i costi della situazione attuale anche per la divisione la Casa di libertà non la lega che ha le sue posizioni
Anche diverse da quelle di Forza Italia di rete Lanza nazionale in più voci che messa anche un differente impostazione chiamiamolo pure dissidio tra ministri e questo francamente mi sembra insopportabile ecco perché mi sembra anche di dedurre
Che la ormai l'elettorato di centro sinistra italiana deve anche fare un po'di somme
E dire ma insomma si sentirebbe garantito da una rappresentanza nel futuro Parlamento affidata al solo PD
E a Di Pietro più una pattuglia radicale che mette in moto scontenta del campagna elettorale che le stanno facendo fare
Oppure la pendenza cioè quindi il passaggio del quattro per cento da parte dei socialisti la presenza dei feriti in Parlamento oggettivamente non garantirebbe una situazione da un lato che qui rivelata
E dall'altro lato che possa indomani rilanciare un vero partito dei Democratici e dei socialisti che assomiglia un partito del centrosinistra europeo molto di più di quanto non assomigli il l'attuale partito di Veltroni Franceschini
Sì
Senta lei dovrebbe Alitalia ad Air France
Ma guardi adesso io direi facciamo una cosa domani si incontra l'errante con i sindacati
E lasciamo che chi indagati facciano il loro lavoro in questo incontro si rivolga tranquillamente come è noto mi sembra d'aver capito che le affrante commisurata
La sua accettazione anche al fatto che vi fosse un consenso dei sindacati
Poi lei in qualche modo mi chiede di scoprire l'acqua calda cioè a dire che ci fosse una offerta migliore e io l'accetterei eccetto che ci fosse un'offerta migliore l'accetterei il problema che abbiamo di fronte il la dinamica degli avvenimenti
E che non ci porti a situazioni peggiori di quella che stiamo vivendo oggi
Sono le nove e due minuti cambiamo argomento a tre settimane dal voto uno dei temi di dibattito e sui faccia a faccia televisivi che
Ne scrivano alcuni ma che in questi giorni sarebbero impediti dalla legge sulla par condicio Dino mafiosi ne ha parlato con Marco Beltrandi deputato radicale relatore di una parte del regolamento sulla par condicio in televisione sentiamo Beltrandi
Dunque che ha un quadro tutto falso perché non è il regolamento della vigilanza impedire i faccia a faccia nel modo più assoluto
I regolamenti in realtà a rendere non è impedire ma rende o a vietare ma rendere
Difficilmente realizzabili faccia a faccia sono la legge sulla par condicio non il regolamento della vigilanza per la legge sulla par condicio e il fatto che i candidati premier sono non so quattordici quindici
Qualcosa del genere ecco che allora poiché la par condicio stabilisce in maniera chiarissima che nell'ultima fase della campagna elettorale ci deve essere parità assoluta di condizioni
Purtroppo i contendenti cioè tra tutti i candidati premier è evidente
Che bisognerebbe per rispettare questo principio organizzare i faccia a faccia fra tutti tutti contro tutti il che renderebbe richiederebbe un numero di trasmissioni abnorme
E difficile realizzabilità ma anche sostenibilità in termini di
Ascolti ed interesse allora la Commissione di vigilanza partendo da questo dato di fatto quando ha emanato il Regolamento proprio grazie a un mio emendamento
Ha introdotto confronti fra candidati premier che non sono faccia a faccia a due
Ma sono pronto più di due
E la nulla vieta la RAI riorganizzare confronti fra
Non so sono quindici confronti pleno sottrae trasmissioni con cinque candidati
Quattro per missioni con quattro candidati cioè questo è il punto ventuno vieta nulla vieta questo anzi regolamento della rinviabile oppone che questi confronti e ci debbano essere
Purtroppo poiché furono bocciati
I commi successivi al primo dell'emendamento la Commissione non regolarmente poi il resto ma in realtà il principio per cui i confronti vanno fatti c'è scritto nero su bianco
Del regolamento della vigilanza Veron eh e che si faccia a faccia latte ragioni pratiche e dovute alla legge sulla par condicio sono praticamente irrealizzabili si i x
Molti ci sono
Molti Comuni pugliesi televisivi ci sono o anche i direttori di testata si sono dichiarati disponibili a sfidare questo che comincia dispiegato in nome e un regolamento una vigilanza Mainardi Riggio cioè quella
Quello della par condicio ecco tutti edizione contravvenire acquista regola sotto il tavolo in più pienamente Emilio Carelli addirittura il rischio di G ventiquattro ecco che cosa comporterebbe
Beh comporterà necessariamente l'intervento
Sanzionatoria dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che non so dove a sanzionare ma dovrà anche ripristinare la parità violata danno delle scuse so parliamoci chiaro
Con sulla base di quali criteri io stabilisco che un confronto faccia a faccia fra Berlusconi e Veltroni sia l'unico interessante ad esempio non potrebbe essere interessato un confronto
Che so Berlusconi Casini oppure addirittura
Sinistra Arcobaleno Sinistra critica Bertinotti il Vangelo
Terrei con quali criteri si stabilisce che gli sono candidati di serie A e candidati differibili in occasione delle elezioni è giusto che ci sia un minimo di parità per tutti i contendenti saranno poi gli elettori a fare delle scelte
Ma questo è prescritto in maniera molto rigido dalla legge sulla par condicio quindi dottore Calò la interviene non solo a sanzionare ma anche a ordinare il
Il diciamo così ripristini rispetto a coloro che
Che sono stati discriminazione sessuale
No vessa i minuti è come ogni martedì la nota sull'Europa siamo collegati con Gianfranco Dell'Alba Gianfranco buongiorno allora apriamo con con il Tibet governa in esilio ha fatto sapere con un comunicato stampa diffuso sul sito web
Che i morti tibetani sarebbero in tutto circa cento quaranta dall'inizio delle proteste nella capitale tibetana dal dieci marzo domani il Parlamento europeo si occupa dei rapporti non europea Cina
Prima tappa importante che come sappiamo
Deve molto all'iniziativa dei deputati radicali al Parlamento europeo Marco Pannella e Marco Cappato che hanno chiesto questa la riunione poi che è stata
Richiesta esaudita
Dal Presidente del Parlamento europeo Poettering che tra l'altro si è espresso per il boicottaggio delle
Delle personalità politiche alla cerimonia inaugurazione dei Giochi olimpici vedremo questo percorso mentre si moltiplicano le iniziative come abbiamo visto anche molto simboliche come quella di ieri
Con la bandiera con i cinque i cinque cerchi trasformati in altrettante manette
Un appuntamento importante per fare il punto per far sentire la voce di un'Europa che sulla questione civile come sappiamo
A deciso
Una
Una linea di
Non uniforme con Paesi
Che ci sono
Presentati un po'all'appuntamento con la Cina con il mercato cinese un po'in ordine sparso come
Come per forza
Di cose diciamo
Il frutto diciamo di un'Europa ancora non
Non integrata dal punto di vista di una piena unione politica
I capace di parlare una sola voce e che proprio su questo fronte delle Olimpiadi e della sfida
Portata proprio in nome della
Occupazione cinese del
CIPE del Tibet
Ll cinquantanove nella riversare io di quella di quella ricorrente il dieci marzo dato vietare a tutta
La
Situazione che tutti conosciamo e che stiamo
Vedendo in questi giorni anche con
Fermenti di
Di rivolta se non se non di volta di malessere
E di forti depressioni in altre in altre regioni della Cina sinora immuni da questo tipo di
Di repressione quindi
è un appuntamento importante quello di domani del parlamento europeo se non altro per ripeto una presa di posizione forte vedremo se in queste settimane
La pressione internazionale anche sulle Olimpiadi determinerà non certo il boicottaggio ma altre manifestazioni
Simboliche come per esempio appunto queste invocata dal presidente Poettering la presenza o meno di autorità politiche
Nelle momenti istituzionali di aperture di chiusura dei giochi
Su tutto questo i riflettori e da questo punto di vista io trovo che la scommessa di chi
Insiste a dire le Olimpiadi vanno tenute i riflettori sono puntati su Pechino ed a questo punto di vista insisto la la la la la mantenimento dei giochi olimpici costituiranno un'altra formidabile
Tribuna per vedere
Mettere al centro dell'attenzione con tutte le sue contraddizioni
La Cina nei venti venticinque giorni della durata dei giochi
Senti tra l'altro c'era l'inizio del del CAGRE il ventotto ogni venerdì prossimo secondo te questo sarà uno dei punti al del giorno c'era stata la proposta ce lo diceva il sottosegretario Vernetti quindi la proposta italiana sia di mandare degli osservatori sia comunque di di chiedere alla Cina l'apertura ai giornalisti ai media di tutto il mondo
Il i Ministri degli esteri dei ventisette qualcosa dovranno certamente fare proporre
Per quanto riguarda la situazione in Cina troppo violente troppo forti sono state delle le immagini per non potere tacere
Una volta di più considerare un questione marginale la questione tibetana come spesso è stato detto questione che ancora data da molti viene descritta e come
Il primo UFO della della modernità su un regime feudale questo è stata un atteggiamento che
Ancora ancora in questi giorni abbiamo letto su qualche giornale
E quindi penso
Che per forza accanto a tanti altri terreni di conflitto penso per tutti allarmante mal mantenersi una situazione di fortissima tensione
Che nel Kosovo le elezioni serve convocate per l'undici maggio la recrudescenza di
Di un'attenzione
Tra le due comunità palpabile che non potrà che
Essere fonte di di preoccupazione da qui alle elezioni in ogni caso anche e le manifestazioni che hanno accompagnato la così
Una simbolica protesta di quel di quel e che l'atleta serbo che ha
Ne alberato una una maglietta per rivendicando l'appartamento del Kosovo alla Serbia tutto questo evidentemente sarà all'attenzione del CAGRE ma certamente la questione ci lo sarà altrettanto gli sono state un po'varie proposte e quella degli osservatori evidentemente stato immediatamente respinta da Pechino probabilmente lo dichiara ma certamente
Dobbiamo aspettarci una presa di posizione anche dopo le
Le deliberazioni e comunque il dibattito che avrà luogo domani proprio al Parlamento europeo anche in presenza del Presidente del Parlamento
Tibetani in esilio
Se c'è un'altra un'altra questione è che ha sulle prime sulle pagine dei quotidiani oggi è la questione dell'Alitalia tra l'altro è uscito un lancio di agenzia è stata della titolarità che è stato sospeso in Borsa al momento top ecco il ministro Bianchi ha affermato che praticamente ci sarebbero ancora risorse per andare avanti fino a dicembre Manni ha fatto una serie di dichiarazioni per cui si dovrebbe incoraggiare una possibile cordata italiana è assurdo oppure no secondo te
Ma indubbiamente questo cozza contro sia i dati comparsi sui siti ufficiali di Alitalia sia su quanto è stato detto e ho affermato dal ministro dell'economia che poi è il titolare delle azioni dello Stato possedute per la proprietà
Di Alitalia e quindi
Sono dichiarazioni che in questo momento
Da poco da molte parti vengono un po'di libertà quando non si tiene conto delle cifre all'Italia un'indebita ha un indebitamento superiore al miliardo che
Si
Si fa avanti ogni giorno che passa perché grosso modo si calcola un milione al giorno le perdite di Alitalia per il solo fatto diciamo di mantenere in piedi
Lutto tutta la struttura e nonostante i passeggeri nonostante un'attività che che in piedi quindi diciamo i giorni sono indubbiamente contatti a meno che appunto qualcuno
Qualcuno con qualcuno plessi ma non credo che sia da dubitare della parola né del dei privati ufficiali che sono usciti quello che è vero e che noi
Vedendo la cosa dal punto di vista europeo sappiamo
Quali sono i paletti
Che quest'operazione posti può ancora a vere per quanto riguarda
Le le con la compatibilità europea di un'operazione dell'ultima ora diciamo su Alitalia il primo che un'eventuale prestito ponte
Deve essere
Negoziato e garantito a condizioni di mercato questo è stato detto dall'Unione europea
Evidentemente implicitamente
L'Europa nel vedere questa misura l'avete finalizzata alla vendita non può o si può pensare a un'ennesima operazione di salvataggio in qualche modo che sarebbe immediatamente sconfessata questo è un po'la l'allora
La linea il messaggio che è stato mandato
Da dalla Commissione europea pur senza nessuna formalizzazione di un'operazione che ancora
Deve essere definita nei suoi contorni ma che lascia intendere come
Il salvataggio di Alitalia puro e semplice
Non è più possibile con una iniezione di capitale pubblico proprio perché già nel passato e per due a due riprese
è stato consentito in una con una formula
Che l'Europa definisce
Fatto una volta non si può fare più una sorta di una tantum che è consentita nel campo delle azioni di salvataggio e quindi di aiuti di Stato per società
Partecipate ecco questa operazione non potrà più essere consentita quindi pensare che si possa ricorrere un'ennesima a oneri per l'ennesima volta a un finanziamento
Statale per
Poter prendere tempo ecco mi pare una strada davvero molto molto stretta se non impossibile secondo queste questi testimoni che ci vengono
Da Bruxelles
Si tratta di vedere se in questi giorni
Quest'ricordate alternative si manifestano altrimenti
Anche la la volontà di scritta che oggi è tornato in Italia per vedere parti sociali e dirigenti di Alitalia conferma che c'è almeno un percorso tracciato si tratta di capire se proprio in questi giorni si concretizzerà o meno anche alla luce di tutti i muri un po'
Poi con omicidi molto politici che sono stati frapposti
In questi giorni a un'operazione
Svolta a salvare quello che ci può salvare di Alitalia io
Provvedo così diciamo e non certo
Ha svendere completamente un titolo è un nome che oggi
Fortissimamente indebitato e come tante altre compagnie
Nazionali
Abbiamo visto l'abbiamo visto in Belgio l'abbiamo visto il rischio che abbiamo visto
Con la stessa cappella M. ha conosciuto momenti di crisi che poi sono stati superati in molti modi diversi e quindi questo mi pare che sia anche per Alitalia un momento
Un punto di non ritorno del quale le scelte
Importanti devono essere compiute
Nei prossimi giorni o nelle prossime settimane al massimo
E a proposito di competizione domani c'è un incontro alla LUISS dove ci sarà anche Emma Bonino
C'è un confronto sì un tavolo sulla competizione in quale
Il tema quale miglior quale miglior sistema Paese e per la competizione l'internazionalizzazione delle nostre imprese la nostra economia in appunto qual è il modello migliore
Per per realizzare ciò ne parleranno tra le altre appunto Massimo D'Alema Emma
Bonino e altri altre personalità importanti un appuntamento
Che ma di una radio radicale darà e che è importante marca un po'la settimana una settimana evidentemente anche di campagna elettorale
Ma che per quanto riguarda le attività del ministro Bonino la cataratta eviterà il suo ruolo e anche il suo
Come dire la sua esperienza doppia di ministro del commercio internazionale e per le politiche europee cioè proprio al cuore di questo del dibattito che
è in agenda per domani alla LUISS
Grazie ci sentiamo martedì prossimo erano collegati con Gianfranco Dell'Alba ci fermiamo qui con noi l'informazione qui diamo un altro appuntamento che segnalano che oggi Emma Bonino a partire dalle undici sarà
In video Forum ma su la Repubblica
Tv quindi l'appuntamento è a partire dalle ore undici nove diciotto minuti grazie a tutti per averci seguito ringraziamento D'Alessandro Teodori un ringraziamento anche e un saluto da parte di Giovanna Reanda l'Assostampa Regina Massimo Bordin