Intervista a Sergio Rovasio sulla vicenda di un giovane gay palestinese che potrà riunirsi al suo partner israeliano a Tel Aviv

I quotidiani italiani in proprio oggi riportano una notizia rileggiamo il titolo preso la corriera sera gay palestinese minacciato ottiene di vivere a Tel Aviv è l'ennesimo caso sappiamo che sono viversi i casi di punto dei palestinesi che
Costretti a lasciare la il proprio territorio d'origine per
Punto in Israele nel caso specifico di cui si si parla
Questo questo ragazzo aveva a un parte nel porto palestinese e tutto questo poi
A
Crea una serie di
Problematiche su anche come si vive l'omosessualità
Nei territori palestinesi ma
Vediamo un po'di capire meglio la questione adesso siamo collegati telefonicamente con Sergio Rovasio l'agevolazione Segretario di certi diritti la soluzione pratica del punto che si occupa proprio delle questioni legate anche al mondo LGBT allora
Sergio tanto dicevamo questo non è certo un caso isolato ha fatto un po'il giro del mondo
Questa storia perché è stata particolarmente travagliata no
Ma che gli è una storia che come spesso accade in Israele che lo ricordo una parte del Paese democratico che dal punto di vista della tutela dei diritti per le persone lesbiche e direi all'avanguardia
E potrebbe anche fare scuola molti Paesi come l'Italia perché è stato uno dei primi Paesi ad approvare leggi di tutela di diritti e di garanzia pensate che addirittura la Corte suprema israeliana condannato il Sindaco di Gerusalemme due anni fa perché aveva vietato il gay pride e ad egli ha detto
Hai fatto male a fare questa cosa e adesso paghi ammenda di tasca tu hanno con i soldi del Comune
Pensato una cosa del genere in Italia o e in altri Paesi e da questo punto di vista Israele e all'avanguardia e non è un caso se rispetto a questa vicenda che tu hai poi spiegato
è stato un generale dell'esercito addirittura ad accogliere questa richiesta e di questo palestinese quarantenne compagno di queste israeliano trentenne
Che e che ha detto evitiamo tutta la procedura burocratica perché se non il rischio è che Lello ammazzino subito i palestinesi perdere con l'accusa di collaborazionismo con gli israeliani
Per la colpa di essere il compagno
Di un un trentatreenne israeliano peraltro non è un ragazzo questo palestinese un quarantenne
E questo generale dell'esercito dopo che è arrivata questa richiesta all'accolta e ha detto benissimo per un mese potrei stare in Israele e poi saranno gli uffici competenti
A valutare se riconosce archivi lo status di rifugiato
Lo Stato di Israele e poi da firmato la convenzione che prevede il diritto d'asilo anche per cause di orientamento sessuale nel senso che laddove i Paesi perseguitano le persone a causa del loro orientamento sessuale
C'è questa convenzione dell'ONU del mille novecentocinquantuno che aveva firmato anche già firmato anche Israele quindi
Queste garanzie Israele normalmente le applica c'è poi qui tutta una vicenda abbastanza delicata perché molti hanno il timore che invece con questa scusa alcuni palestinese finché il treno all'interno del Paese e quindi lo Stato
Di Israele tende a non riconoscere questa questa
Questa questa figura del funzionamento
Palestinese ecco ti volevo chiedere questa diciamo una è una vicenda particolarmente travagliata perché poi questa persona palestinese a ottenuto sostanzialmente un permesso di un mese poi va rinnovato di volta in volta insomma
è difficile stabilire uno status definì una certezza per questi casi che ripetiamo sono piuttosto diffusi tant'è che ci sono stati fatti addirittura dei film su cose
Analoghe che il regista
Israeliano Ethan Fox che
è molto attivo su questo su questo fronte ecco quindi diciamo non c'è una una certezza per questi casi no
Ma guarda ci sono addirittura al sistema che saranno trecento i palestinesi e che sono scappati in Israele in modo clandestino
Perché cosa succede per un gay palestinese nei territori occupati ovviamente e c'è un concentrato di omofobia spaventoso e spesso è successo in passato
Che le persone che vengono additate per omosessualità vengono anche ucciso ci sono stati anche dei casi negli anni passati
Di persone che sono state massacrate sulle procedure sulla pubblica piazza perché il marchio di ISDA omosessualità è un marchio gravissimo nella cultura
In quel tipo di cultura purtroppo
E quindi c'è il problema poi in questo caso se uno e dieci ed palestinese in un contesto come quello palestinese e israeliano è chiaro che la situazione diventa molto più complicata
Sistema che ci siano almeno trecento clandestini che che hai palestinesi che vivono in Israele molti di loro proprio perché dicono in clandestinità o motivano appresso
Abitazioni in modo di di italiani in modo del tutto clandestino oppure addirittura per mantenersi si prostituiscono a te la do it
A a te l'arrivo e c'è un'associazione che si chiama acuta anche tra l'altro
Fa un lavoro egregio dal punto di vista dell'assistenza della garanzia dei diritti per le persone omosessuali in generale
Ma perché di notte vanno in giro nei luoghi della prostituzione maschile tipo nelle stazioni dei pullman
O comunque delle località luogo di ritrovo della prostituzione maschile acquisti clandestini danno assistenza li danno da mangiare li aiutano e a volte diranno anche un tetto dove dormire nel senso che ci sono delle strutture
Dove loro possono svolgere questa attività di volontariato e garantire questa assistenza
Ovviamente sono stime si parla di trecento perché questa è la cifra che stima acuta o che stima anche la Opel Haus di Gerusalemme che è un'associazione di volontari che si occupa anche
Di assistere impieghi sia
Arabi per i palestinesi che israeliani ebrei e anche con gli ortodossi
E queste due associazioni fanno un lavoro vi formidabile molto rischioso molto pericoloso perché anche qui le infiltrazioni sia
Se da una parte che dall'altra cioè sia dei servizi israeliani che poi anche
Gli infiltrati palestinese sono sono molto probabile quindi devono lavorare con molta molta attenzione
Ma sicuramente un lavoro ammirevole quello che fanno la vicenda di questa palestinese dicendo in per cui viene anche
Il nome non vi è non è stato diffuso è che come accennavo prima
Qui c'è un generale italiano che
Ha capito che in effetti questo questo questo ingegnere rischiava di essere ucciso Genco uno perché era omosessuale due perché aveva una relazione con un
Con un con un ragazzo israeliano
Quindi praticamente
Ha riconosciuto Ida questa protezione quindi diciamo la parte militare però poi il generale anche detto benissimo io la mia parte l'ho fatta adesso poi sarà lo Stato dover valutare se poi in che modo e in che forma
E lì ci saranno i parametri che che vengono riconosciuti
Per il riconoscimento dello status di rifugiato purtroppo spesso accade che
Lo status di rifugiato a causa dell'orientamento sessuale
E perché nel proprio paese sia perseguitati a causa di questo e molto difficile ovviamente da dimostrare questo è anche una delle ragioni per esempio
Che ha determinato in Inghilterra la l'ultima vicenda
Ed era Gatto iraniano Mehdi proprio perché il giudice riceva autonomi può dimostrare che sa io non sessuale quindi tenete nel ritorno al tuo paese la stessa vicenda di belga che e la l'etica iraniana che si è trovata nella stessa situazione poi
Grazie alle iniziative internazionali ma anche quelle del Partito radicale di Marco Cappato Ottavio Marzocchi al Parlamento europeo eccetera sono riusciti
Col gruppo e che riguarda Matteo pendolare siamo riusciti a creare una campagna internazionale di forte impatto che per fortuna a fattori per ripensare la decisione
E purtroppo questo è un problema molto diffuso figuriamoci in Israele con la situazione delicatissima
Bene allora grazie a Sergio Rovasio Segretario dell'associazione radicale certi diritti grazie PREVILOG