Intervista a Bruno Mellano sugli incontri del Presidente del Parlamento tibetano in esilio Karma Chophel con il presidente del Senato Franco Marini e con il presidente della commissione esteri Umberto Ranieri

Bruno Mellano questo incontro con il presidente del parlamento tibetano in esilio sopra il che è avvenuto oggi qui a Roma ha incontrato sia il Presidente del Senato che Presidente Della come sanasse Gina Nieri
Testimonia ancora una volta se ce ne fosse bisogno l'impegno che il Parlamento italiano ha messo nei rapporti con con il Tibet e soprattutto dell'intergruppo parlamentare Team per il Tibet
Secondo te questo impegno potrà e dovrà continuare anche nella prossima legislatura tu come nostro ascoltatore stanno non non sei non sei candidato attracco conti ti proseguire
Certo l'iniziativa radicale del partito radicale sul Tibet inizia da tantissimo tempo fa inizia peraltro anche proprio con uno intenzione dello strumento intergruppo parlamentare io lo ripeto sempre con Giovanni Negri a metà degli anni ottanta
In questo Parlamento poi al Parlamento europeo coi Adelaide Aglietta e poi l'impegno di tanti e diversi compagni radicali
Quindi
C'è uno spazio dentro le istituzioni per far sentire la voce del Tibet nell'Dalai lama che quanto mai urgente in questa fase
Io credo che questi ventitré mesi di
Quindicesimo legislatura siamo stati anche da questo punto di vista con le difficoltà di questa legislatura di questo Governo con tutte anche le contraddizioni
Sia stata un'attività molto importante anche incisiva c'è una sensibilità trasversale davvero sono contento che presenta questa mattina anche comuni invito fatto all'ultimo minuto ci fosse anche Lucio Malan quindi rappresentante del Senato e
Dell'attuale opposizione
Io credo che l'attività che si potrà fare si dovrà fare proprio per
Aiutare gli amici tibetani a conquistare sempre di più
L'autorevolezza presso le istituzioni democratiche occidentali e le nostre istituzioni sia
Un lavoro necessario ed urgente perché rischio
Non dimentico
La grande sconfitta che non ha avuto nel non riuscire a convincere Prodi e il Governo italiano
Della prudenza di un incontro istituzionale comunità e la ma quando è stato in Italia nel dicembre scorso
Ho sentito o letto le dichiarazioni di D'Alema che auspica rivela ma invitato in Europa la Commissione europea ecco i fori voluto che il vicepresidente del Consiglio consigliasse Prodi o facesse lui direttamente l'incontro con
Il Dalai Lama nel dicembre scorso quindi c'è un lavoro da fare perché come scherzavamo prima col Presidente
Della Commissione esteri Ranieri
La fase della campagna elettorale magari più facile per fare incontri istituzionali con
Il Dalai Lama o con i tibetani il problema sono i Governi in carica che di centrodestra di centrosinistra hanno sempre
Altre ragioni di stato di commercio per non
Per non
Incontrare non ha imbarazzare la Repubblica popolare di Cina
Quindi un lavoro fatto importante un lavoro da fare purtroppo ancora lungo ancora duro in una fase in cui il tempo sempre di più scarseggia e
La difficoltà attuale dello stesso bella ma è una difficoltà anche di
Rappresentazioni di concretezza e di realizzabilità politica di quella famosa via di mezzo che alla scelta concreta del Dalai lama di rinunciare all'indipendenza per chiedere una genuina autonomia ed è per questo che nei prossimi giorni domani sabato lunedì
Fare in modo girò per alcune significative realtà regionali italiane la Val d'Aosta il Trentino per un in conto istituzionale con le regioni autonome italiane per
Poter
Dare gambe concretezza ad un progetto politico di genuina autonomia che è quella dette lame che quella che
Test sei democratiche italiane possono con concretezza appoggiare