Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con una passaggio a sud est ecco nella situazione politica dell'Europa sud orientale e questa sera ci occuperemo di Serbia fra due settimane si terranno elezioni politiche anticipate elezioni molto importanti per il futuro della serve per le sue relazioni internazionali
Tra elezioni che avvengono praticamente a tre mesi dalla proclamazione unilaterale di indipendenza del Kosovo
Dall'esito di queste elezioni dalla futuro della situazione politica in Serbia dipendono anche i rapporti con l'Unione europea e la possibilità di una firma in tempi brevi
Dell'accordo di stabilizzazione e associazione che rappresenta il primo passo nel percorso di adesione all'Unione europea ma l'instabilità politica che potrebbe
Che potrebbe nascere da queste elezioni e che in qualche modo
La la Serbia sta già vivendo in questi mesi a sta avendo delle ripercussioni serie anche sulla situazione politica di un Paese come la serve appunto che invece in questi ultimi anni soprattutto in questi ultimi mesi
A è stato particolarmente vivace e ci occuperemo poi di Albania l'Albania approvato nei giorni scorsi la riforma di alcuni aspetti della Costituzione approvata anche una nuova legge elettorale che cambia un po'il volto della del Paese dal punto di vista politico una riforma elettorale che ha provocato anche una profonda spaccatura tra tra l'opposizione socialista
Poi ci occuperemo di Macedonia la Macedonia che alle prese con il contenzioso che lo pone la Grecia per l'uso del nome Macedonia un contenzioso che ha bloccato
Il se l'invito ad aderire alla alla NATO che potrebbe avere ripercussioni anche sulla percorso di adesione all'Unione europea ma la come date nazionale si sta muovendo ossia cioè la NATO che il lungo il Parlamento europeo continuano ad agire per cercare di superare questa en passant
Continuano a suscitare polemiche ammanchi iniziative le accuse contenute nelle al libro dell'ex procuratrice del Tribunale per alla ex Jugoslavia Carla Del Ponte accuse rivolte
Ai kosovari albanesi e all'Albania e si segnalano anche iniziative sul piano giuridico contro quello che Carla Del Ponte ha scritto nel suo libro
La caccia infine ci occuperemo di Turchia si parla di Turchia nel nuovo numero della rivista Diritto e libertà che è stata presentata in questi giorni in varie varie situazioni in particolare a Torino
Ed è stata l'occasione anche per parlare di Cipro e da questa presentazione di proporremo una parte dell'intervento di Marco Perduca neo parlamentare radicale eletto nelle liste del Partito Democratico ma anche
Cittadino italiano che è in possesso anche del passaporto e della cittadinanza di per Cipro nord questo dunque il sommaria come sempre molte cose da da trattare il tempo come sempre anche molto poco naturalmente anche questa trasmissione è realizzata come sempre con la collaborazione di Marina si corra e Arthur Nurra
E iniziamo dunque dalla Serbia gli ultranazionalisti del Partito Radicale serbo restano i favoriti per la vittoria alle elezioni politiche anticipate del prossimo undici maggio gli ultimi sondaggi confermano peraltro un dato già noto il partito in cui lead questa facesse Elia è sotto processo davanti al Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia con l'accusa di crimini di guerra e raggio al risultato essere il partito pre ci pare il primo partito servo nelle precedenti elezioni politiche quei del gennaio del due mila e sette e il candidato dei radicali il numero due del partito Tomislav Nikolic
Era stato battuto di stretta misura dalla presidente Boris statici al ballottaggio per le presidenziali dello scorso febbraio dopo aver vinto il primo turno
Dunque si ripropone il dualismo da una parte i radicali dall'altra i democratici dita dice la terza forza stando ai sondaggi
Si conferma essere la coalizione che fa capo all'attuale premier uscente nazionalista moderato Vojislav Kostunica
Secondo le intenzioni di voto nel prossimo Parlamento entrerebbero anche i liberaldemocratici dice domiciliavano vice unico leader politico se boh dichiaratamente favorevole all'indipendenza del Kosovo oltre ai rappresentanti del partito socialista che fu dell'ex dittatore Slobodan Milosevic
Stando a questi dati dunque appare come molto plausibile la possibilità che dalle prossime elezioni esca un Governo sostenuto da una a maggioranza formata dagli ultranazionalisti dito ammessa Nikolic e dai nazionalisti moderati di voi è stato Kostunica comunque
Un Governo nazionalista un Governo ostile all'Unione Europea un Governo che guarda sicuramente più alla Russia che all'Occidente di questo ci parla Marina si corra
Secondo i più recenti sondaggi del cento per le elezioni libere le al democrazia
L'ultranazionalista Partito Radicale serbo di Tomislav Nikolic il Partito Democratico della Serbia Tipolito Harcourt unità il Partito Socialista tergo dignità darci
E tecnico però Daniela un servizio avranno una comoda maggioranza Pier la formazione del prossimo Esecutivo serbo
Ebbene secondo i sondaggi di questa organizzazione non governativa atti che quelle elezioni
La seconda possibilità attualmente meno probabile e la coalizione del Partito Democratico con il Partito Democratico della perdita di Kostunica una nuova perderti delle milizie e il Partito Socialista serbo
Per proprio opzione invece sarebbe una larga coalizione intorno al Partito Democratico che implicherebbe i sostegni e del Partito liberaldemocratico del Partito Socialista serbo e delle minoranze
Indagini riconfermano un leggerissimo vantaggio degli ultranazionalisti radicali rispetto all'alleanza tra europea
Riunita intorno al Partito Democratico novembre liberaldemocratici dicendomi che io vada amicizia puntano a una costante crescita di sostegni
Un terzo posto stabile
Per la coalizione Partito Democratico della perdita di costo unità con il partner nuova Serbia
Dai sondaggi camper del cento per le elezioni libere e la dimora democrazia riporterebbe Chiello eventuale coalizione radicali
Partito Democratico dell'affaire pianoterra gli atti socialisti avrebbe centotrentacinque mandati in Parlamento da precisare che per la maggioranza di un totale di duecentocinquanta seggi in Parlamento
Sono necessari centoventisei mandati
Tuttavia dal Partito Democratico della Serbia dichiarano in questi giorni che non ci sarà nessuna risposta Tomislav Nikolic e al suo Partito Radicale verbo
Su una eventuale coalizione prima del voto aperti ma notti fino alle elezioni risponderanno soltanto al popolo e non appena saranno chiari i risultati elettorali inizieranno i colloqui sulla coalizioni
Come riportato da uno dei più diffusi quotidiani di Belgrado blitz atto o le tre settimane dalle elezioni
In una situazione in cui due più porti i partiti politici gli ultranazionalisti radicali e il Partito Democratico di Boris tali sono alla pari
E la percentuale degli indecisi e molto alta circa il tredici per cento mentre le reciproche accuse tra gli schieramenti politici sono assai con punte
è praticamente impossibile prevedere quali potrebbero essere le coalizioni post elettorali e chi formerà il prossimo Governo ritardare matti tutto ti ancora possibile vale a dire che la per via potrebbe continuare il cammino
Roberto l'integrazione europea
Ma potrebbe anche scegliere una via diverta
Secondo molti osservatori il Partito Democratico della Serbia dell'ultranazionalista Partito Radicale serbo sono sempre più vicini ad una coalizione post-elettorale
Dopo annunci di un accordo che apprezzo tra i due partiti in base al quale alle libertà il Partito Democratico della Serbia spetterebbe la carica di premier
E che guida la dichiarazione di Tomislav Nikolic che gli ultranazionalisti radicali opererebbero opportunità la Presidente del Governo oppure il maggior numero di dicasteri
Anche che la partita è del tutto aperta le leggi volte restano possibili fino all'ultimo momento sempre secondo gli analisti allo stato attuale un Governo Partito Democratico della tarda radicali e molto plausibile
E quando queste opinioni indipendente dal costo può anche valutato in modo significativo sull'avvicinamento di questi due partiti nell'altra parte l'allontanamento è divergente per il Partito Democratico Ditadi cioè il Partito Democratico della carica di corto unità
Sono a tempo e più evidenti e durano da lungo tempo a partire dall'indizione delle elezioni presidenziali
Fino a diventare più esplicite dopo la proclamazione dell'indipendenza di
In campo
La formazione di un Governo nazionalista e filorusso a Belgrado è un'ipotesi che l'Unione europea vede con grande preoccupazione per questo nell'ultimo periodo da Bruxelles è venuta a più riprese la disponibilità
A firmare l'accordo di stabilizzazione e associazione con la Serbia prima delle elezioni e nonostante la mancata consegna la Tribunale internazionale
Per l'ex Jugoslavia dei super latitanti serbo bosniaci Ratko Mladic Radovan Karadzic e
Questa apertura si è scontrata però con l'opposizione dell'Olanda e anche del Belgio che si ad oggi sono stati contrari a fare concessioni senza una piena collaborazione delle autorità di Belgrado con la giustizia internazionale da settimane la presidenza di turno slovena dell'Unione europea
Sta cercando di raggiungere un compromesso con l'Olanda e con il Belgio
Per cercare di inviare un segnale forte alla Serbia prima delle elezioni di maggio l'obiettivo appunto quello di sostenere di aiutare le forze europee liste a vincere le elezioni contrastando l'avanzata della blocco nazionalista
Nei giorni scorsi sia dall'Olanda che dal Belgio sono venuti alcuni segnali di disponibilità
L'Olanda potrebbe dare il via libera una serie di misure come la liberalizzazione dei visti gli accordi commerciali
Anche il Belgio si è dimostrata a fatto hanno alcune aperture su questo piano queste misure potrebbero dare aprire la strada ha poi alla firma dell'accordo di stabilizzazione se ci azione vero e proprio la posizione olandese bega resta però afferma sul punto di fondo la Serbia non può sperare di avviare il proprio
Processo di adesione per cose di adesione all'Unione europea senza una piena e una piena e disponibile collaborazione con il Tribunale internazionale con la giustizia internazionale sentiamo ancora Marina sicura
Le recentissime indicazioni criminalità a Bruxelles riportati innanzitutto dalla stampa serba che l'Unione europea potrebbe mettere in tempi è nata da offrire alla Serbia la firma
Quell'accordo di stabilizzazione ed associazione prima delle elezioni politiche il prossimo undici maggio
Per ora non si concretizzeranno poiché l'Olanda rimane ferma sulla sua posizione contraria alla firma dell'accordo
Quinto e la perdiamo non dimostrerà con l'arresto dell'estradizione dei criminali di guerra ancora latitanti il raggiungimento di una piena collaborazione con il Tribunale dell'Aja
Ma per un contento dell'Unione europea sulla firma dell'accordo
Che rappresenta il primo passo verso l'adesione ormai da tempo lasciata in sospeso terra anche una posizione alquanto unità delle forze politiche serve a favore di un accelerato cammino del Paese
Verso l'integrazione europea
A tal proposito Danilo Turk il Presidente della Slovenia Paesi che attualmente detiene la presidenza dell'Unione
Ha dichiarato che l'Unione europea deve rafforzare il suo legame con la Serbia solo quando gli stessi serbi metteranno pronti
Il Presidente duodeno ha sottolineato chissu il risultato delle elezioni in Serbia incida rapporteur l'Iraq dell'opinione pubblica per l'arte e gestione del Kosovo sostenuta dall'Occidente
Aggiunto che bisogna considerare seriamente queste elezioni
Non essere convinti che l'elemento europeo sarà decisivo per l'esito finale
Comitati o dell'Unione europea l'allargamento Olli Rehn chiedo il parere è che con la firma dell'accordo di stabilizzazione ed associazione
I manderebbe alla Serbia un forte segnale politico riguarda anche la sua prospettiva
La proposta di renne quella di concedere all'ATER di alla firma del trattato prima delle elezioni il prossimo undici maggio condizionando però alla sua ratifica con la piena collaborazioni con il Tribunale dell'Aja
Quanto alla questione costoro delle prospettive europee della Serbia e il Commissario europeo all'allargamento rispondendo alla domanda del giornale tedesco più armi rinunciavo
A proposito della sua attività in Germania perché la targa può aderire all'Unione Europea attenta precedentemente a riconoscere il Kosovo
Ha detto che tutti i candidati all'adesione devono tenere rapporti di buon vicinato abolita per Marchioni unità subito la reazione del premier dell'attuale Governo tecnico serbo Vojislav Kostunica
In cui ha ribadito ancora una volta che la Serbia firmando l'accordo di Solana ormai queste il termine che Kostunica uno da quando si riferisce
Avallata riconoscerebbe l'indipendenza del Kosovo e assumerebbe l'obbligo di collaborare con questo appalto lo Stato
Il premier fermo uscente ha tolto alleata tutti come l'accordo con l'Unione europea anticostituzionale era praticamente all'intenzione dello smembramento della Serbia nessuno ha il diritto di firmarlo a nome del Paese
Nel corso di un comizio elettorale nella città Dini costo unità osservato che la Serbia potrebbe entrare nell'Unione europea soltanto alle stesse condizioni degli altri ventisette Stati membri
Il leader del Partito Democratico della perdiamo tenuto a precisare che il numero di star tutti hanno riconosciuto il Kosovo indipendente
E ancora trascurabile poiché allo stato attuale sono trentasei paesi che riconoscono a Pristina e ha ribadito che la Serbia deve continuare a proteggere la sua integrità territoriale
La perdita è il cuore d'Europa la perdere l'Occidente e dell'Oriente l'Oriente dell'Occidente quale Paese che è più in Europa della ferrovia
E quel tale arteria che dovrebbe entrare nell'Unione europea nel suo insieme con il Kosovo ha detto Kostunica
Sulla questione del teste quando acconsentire alla perdita di firmare l'accordo di preadesione con l'Unione europea si dovrebbe discutere comunque martedì prossimo
Alla riunione dei capi delle diplomazie diede il ventisette a Lussemburgo
E in questo intento tara decideva innanzitutto la posizione dell'Olanda il secondo i
Gli ultimi componenti in Serbia potrebbero essere disposta ad ammorbidire il suo atteggiamento rigido rispetto al condizionamento che riguarda la piena collaborazione graffiare via
Con il Tribunale dell'Aja
Nella partita elettorale che si sta giocando in Serbia in vista delle elezioni anticipate dell'undici maggio oltre la questione del Kosovo oltre alla questione dei rapporti con l'Unione europea e in Trani che la questione dell'accordo energetico con la Russia la crisi di Governo ha a che ha portato poi lo scioglimento del Parlamento ha fatto posticipare la ratifica
Della Mega accordo siglato in nel gennaio scorso con il colosso russo Gazprom
Nega accordo che oltre alla costruzione di un ramo del gasdotto South Stream nel quale è coinvolto anche l'italiana ENI
A Mega accordo nel quale compreso anche l'acquisto del cinquantuno per cento della compagnia petrolifera serba NIS Marina sicura
Il Governo perdoni non ha approvato la proposta avanzata dal Partito Democratico della Serbia è nuova Serbia di sottoporre l'accordo energetico alla ratifica in Parlamento
A proporre di questa proposta hanno votato soltanto ai tempi ministri dell'acqua dizione Partito Democratico della Fiera di Genova Serbia mentre il Partito Democratico e G diciassette plurime
Si oppongono alla rettifica motivando la loro contrarietà con il patto
Che il Governo tecnico il Parlamento tecnico non hanno la capacità di
Deliberare una cava nella legge
Il Parlamento sciolto più può riunire solo in situazioni di guerra ed è questo il significato della nostra Costituzione ha detto il vice premier
Pochi italiani opponente del Partito Democratico contrariamente il Ministro del commercio Predrag un bando sottolineati esterno
Le cornici legali per sottoporre l'accordo alla ratifica in Parlamento poiché si tratta di affari come ha detto di grande importanza per lo Stato che ci sono stati precedentemente approvati dal Governo
Il quale aveva a suo tempo la piena legittimità
In contenitori della proposta il Partito Democratico della scaricano potervi hanno il loro insistere
Pongono quindi la domanda come allora l'aspetto attuale governo tecnico potrebbe firmare l'accordo con l'Unione europea mercato Bruxelles decidete di invitare la Serbia parlo
è aperta e più acceda polemica intorno all'accordo con la Russia come una delle ragioni sulla necessità di ratificare
Questo accordo il prima possibile i contenitori della proposta ritengono che rifiutando la ci potrebbero essere ripercussioni negative nelle relazioni tra Belgrado e Mosca
La partecipazione della ratifica in aspetti preoccupanti allargata pronti il vice capo del colosso lutto e direttore che la gatta un export Alexander Medvedev architetto spicciolo tocchi la ratifica dell'accordo non sia affrontata per scopi politici
L'attuale aperto delle trattative sull'accordo energetico tra i due parenti va comunque al di là dell'interruzione delle attività del Governo e del Parlamento
è chiaro che i russi premono per la conclusione dell'accordo prima prima un Governo filo europeo
Che mira ad un più rapido avvicinamento all'Europa possa bloccare le trattative a favore di un concorrente europeo
La fase di instabilità politica che la Serbia sta attraversando rischia di mettere a rischio l'economia e di vanificare il grande potenziale che il che la Serbia ha messo in atmosfera in questi ultimi tempi fino facendolo diventare il paese li Ida nella crescita nel sud est Europa secondo la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo e lo sviluppo questo grande potenziale rischia dunque di a sarà messo in forse dalla crisi politica che ha complicati rapporti con l'Unione europea e ha portato alle elezioni anticipate che come dicevamo potrebbero vedere una vittoria
Del blocco nazionalista una vittoria della coalizione filo europea guidata dal Presidente il TAR dice darebbe maggiori garanzie per il proseguimento delle riforme economiche ma considerando comunque il grado di apertura che l'economia serva mostrava tu in questi ultimi tempi una politica isolazionista sembra assai poco realistica al di là della propaganda elettorale dunque più che la vittoria del dei nazionalisti a questo punto negli annali e gli operatori temono una lunga fase di instabilità politica e l'incertezza ha già avuto degli effetti negativi gli investitori esteri si sono messi una posizione di attese in questi ultimi tempi proprio per vedere cosa succederà nell'immediato futuro
C'è da dire che per mantenere tassi di crescita che la Serbia ha mostrato in questi ultimi anni il Paese ha bisogno di sia di linee di credito che di investimenti diretti dall'estero la tendenza positiva è stata dovuta fino ad oggi si alle forti politiche di attrazione varate dal Governo sia un costo del lavoro competitivo unito ad un alto livello di qualificazione della manodopera poi c'è il grande capitolo delle privatizzazioni
Conclusa la vendita di oltre duemila piccola e media impresa adesso si apre quella dei grandi gruppi statali che una volta e non della Jugoslavia
Su tutte queste opportunità di crescita però pesa la percezione della situazione da parte degli investitori esteri
Come dicevamo la poco fa la crisi di Governo ha fatto posticipare la ratifica del mega accordo energetico siglato in gennaio con il colosso russo Gazprom e a tra l'altro anche rimandato a data da destinarsi il lancio della gara per la vendita del maggioranza della compagnia aerea di bandiera la IATA dunque l'impressione degli analisti è che a questo punto gli investitori esteri anche se avevano già chi è unificato qualcosa non faranno alcuna mossa prima del due mila nove in attesa appunto di capire come evolverà il quadro politico e quali saranno
Intino agli interlocutori con cui dovranno trattare soprattutto quale grado di affidabilità avranno questi nuovi interlocutori
E apriamo ora un nuovo capitolo e parliamo di Albania il Parlamento di Tirana ha varato nei giorni scorsi una serie di modifiche costituzionali che prevedono anche la riforma della legge elettorale
Grazie a una inedita convergenza tra il Partito Democratico del Primo Ministro Sali Berisha e l'opposizione socialista guidata dall'attuale Sindaco di Tirana e dirama
Il più importante cambiamento che è previsto dalla riforma è stato proprio elaborate presentato dai socialisti e riguarda il sistema elettorale che passa da un sistema misto in parte maggioritaria in parte proporzionale
Ad un sistema simile al modello spagnolo
La riforma conserva l'attuale numero di seggi parlamentari ma introduce di fatto il bipolarismo in Albania il in cambio della nuovo sistema elettorale Berisha chiesto o ai socialisti anche altri interventi sulla Costituzione così è stato completamente rivisto il metodo di elezione parlamentare del Presidente della Repubblica e sono state introdotte anche nuove regole
Per le mozioni di fiducia e di sfiducia per il premier e per il Governo di tutto questo ci parla da Tirana Arthur mura
In effetti il Parlamento albanese ha varato una serie di cambiamenti costituzionali include la riforma elettorale grazie alla stretta collaborazione fra il Partito Democratico
Del premier pari Berici all'opposizione del Partito Socialista guidato e per attuale sindaco di Tirana e tira
Il più importante cambiamento della Costituzione era formulato e presentato dai socialisti
Riguarda il sistema elettorale che passa da quello misto centosedici assegnati con il maggioritario per quaranta piedi attribuiti su un palco del proporzionale
Ad un proporzionale e regionale a liste più del dei candidati in passato sulla divisione amministrativa intoppi dodici distretti dell'Albania
La riforma conserva il numero attuale del Kenya introduce il pluralismo in Albania di cui oramai credo che hanno
L'esperienza significativa anche i nostri ascoltatori in Italia riguardo lo stesso simile sistema politico
Che di più che e leggere i deputati li fanno minare loro per questo è stato duramente attaccato dai piccoli partiti albanesi rappresentanti in Aula
La quinta grande maggioranza vorrebbe teoricamente esposta al rischio di rimanere dopo le politiche del due mila nove fuori del Parlamento
Questa possibilità Inarcheck risultava dopo differente molto differente tra i partiti del centrodestra e quelle del centrosinistra
Secondo diverse fonti di informazione pubblica il premier fra di Berisha ha potuto eliminare questo rischio ai suoi alleati piccoli del centrodestra attualmente il Governo
Un patto politico dovrebbe essere firmata da Hera dai presidenti di questi partiti ed il premier proprio alcune ore prima della votazione al Parlamento
La riforma del sistema elettorale è stata duramente attaccata dei piccoli partiti attualmente rappresentati nella Parlamento albanese che alle elezioni politiche del prossimo anno rischiano seriamente di rimanere senza deputati secondo i socialisti e ora che ogni forza politica misure il suo peso reale
Ma la loro proposta nettamente spaccato la l'opposizione di sinistra e il leader socialista e dirama è stato definito una traditore dei propri alleati per aver raggiunto l'accordo con il premier Sali Berisha
Sentiamo ancora Arthur un'ora
Il movimento socialista per integrazione
Il vero terzo grande partito politico dell'Albania uscita infatti dal professionismo con il Partito Socialista affatto dichiarare tramite il suo Presidente ex premier faccia differire meta
Che non c'è nessuna possibilità di collaborazione con il Partito Socialista pietire ama che ha potuto collaborare con il premier Ciadi perisce
Elettorato albanese del centro sinistra considera il premier Berisha come principale componente politica ed è responsabile delle diverse crisi politiche dell'Albania
Infatti questa riforma elettorale proposto dal Partito socialista ereditata apertamente sostenuto dallo stesso premier Berisha
Che in cambio del nuovo sistema elettorale ha chiesto ai socialisti anche altri interventi sulla Costituzione
Così interpretato completamente rivisto il metodo di elezione del Presidente della Repubblica secondo la riforma approvato
Il Capo di Stato potrà essere eletto anche con la maggioranza affinché semplice dei centoquaranta voti
Beh nelle prime tre votazioni non raccoglie il consenso dei
Quinto del Parlamento
Sono state introdotte
Anche delle nuove regole per la mozione di fiducia e fiducia per il premier cosa che secondo diversi analisti affatto sita a rafforzare
Le posizioni politiche tifa liberista e diminuite
Quelle dell'attuale Presidente della Repubblica Palmier topi
Secondo alcune fonti di informazione pubblica
L'attuale Presidente della Repubblica per mille topi avevano sostenuto la moderazione della democrazia all'interno del Partito Democratico al potere dominato da autoritarismo del premier attuale riferisca
Informando ancora su questa ottica analitica dobbiamo confermare che la coalizione tra premier Berisha dato atto attuali Sindaco e leader del Partito Socialista e dirama
Ha fatto annullare anche la proposta di più di
Trentotto deputati che avevano proposto che il Presidente della Repubblica venisse eletto tramite un referendum popolare
In un momento storico per il Paese ha dichiarato Berisha aggiungendo che abbiamo lasciato alle spalle una storia di conflitti politici e insieme stiamo collaborando per portare avanti il nostro Paese
Rendendo più pace nel suo cammino all'integrazione alla NATO e l'Unione europea
Perché il tutto chiaro e che ora invito va popolarismo politico albanese
Sarà dominato oltre ai due partiti più grandi e cioè il Partito Democratico il Partito Socialista principalmente dai loro ispettivi leader Sali Berisha e diranno quali stanno premiando tra le virgolette la politica odierna dichiara
Il mentre il partito del movimento socialista per integrazione
Ha annunciato ricorso alla tribunale costituzionale sugli ultimi avanti ammenda metri della Costituzione e di certo anche organizzare delle proteste democratiche tramite i suoi elettori
Tutto oramai dipende anche da parte da che parte andranno e gli altri partiti del centrosinistra che per esempio che il Partito socialdemocratico che prima è stata molto vicino aderirà ma e
Ed il Partito Socialista
Però ora sta riflettendo e non è stata ancora pronunciata
Andrebbe affidarsi al Partito Socialista chiederanno no
In più il partito di Alleanza democratica
Che l'ex Ministro dell'Interno militante ca ed il partito democrazia associati e l'ex Ministro degli affari esteri Pascal mila si sono detti pronti a fondare un terzo polo della politica albanese
E torniamo adesso a parlare della Macedonia che si è vista bloccare alla recente vertice di Bucarest l'invito ad aderire alla NATO dall'avvento della Grecia a che contesta appunto l'uso del del nome Macedonia nella a parte della Repubblica ex jugoslava una contenzioso questo che si trascina ormai da molto tempo da molti anni e che rischia di bloccare anche il percorso di adesione verso l'Unione europea della Macedonio macedoni anche comunque già Paese candidato all'adesione all'Unione europea
Per cercare di superare questa impasse è per rassicurare anche l'autorità di Skopje
Tenendo conto anche che il primo il primo giugno ci saranno elezioni anticipate in Macedonia nei giorni scorsi il Segretario generale della NATO IATA devo che scherza era compiuto una visita ufficiale di cui ci parla ancora Arthur mura
Il Segretario generale della NATO Yahoo del GIP sette durante una visita a Skopje ha rilanciato la prospettiva di un ingresso in tempi brevi nell'Alleanza atlantica
Forse subito dopo le elezioni anticipate della
Pubblica ex jugoslave della Macedonia
Macedonia esclusa nel recente vertice di Bucarest a causa del veto della Grecia
Sembra che tenerli internazionali con il suo equilibrio fragile interno politico perché c'ero coperto esterno con la Grecia Kosovo serbe e Bulgaria
Il Segretario generale della NATO ha incoraggiato scoppia
Dica dando integrazione ora e ora l'antica sarà comunque il futuro del Paese che a dire il vero sarebbe veramente il passo politico dovuto per la stabilità cruciale per questa repubblica che jugoslava fondato solo dopo la Seconda guerra mondiale
Ma in tale crisi è particolare la NATO non è che ha un ruolo diretto ma potrebbe aiutare e migliorare il clima fra i due Paesi confinanti quelque quale potrà che essere sbloccato nel quadro
Del ennesimo tornata di colloquio avviati dal mediatore dell'ONU marchio minima
Secondo il Segretario generale della NATO schietta cioè una soluzione sul nome farà trovata nelle prossime settimane scopi potrebbe riagganciare Croazia e in Albania già il nodo non voglio luglio prossimo
Quando pagate tirando saranno chiamate a sottoscrivere formalmente il protocollo dell'ingresso nell'alleanza
In effetti macedone affondato in una situazione di crisi politica di nuove tensioni etniche intende fra maggioranza attuava e minoranza albanese sull'onda della diminuzione subita
Dalla NATO e davanti alle elezione anticipata
Intanto anche il Parlamento europeo ha fatto un appello alla Macedonia e la Grecia
Di intensificare i negoziati sul trovare una soluzione possibile accettata dalle ambedue le parti sul nome della ex Repubblica di costare della Macedonia
Il Parlamento europeo in seduta
Andare appellato sia alla Macedonia fino alla Grecia rifiutare la possibilità di trovare
Una soluzione per far sì che questo
Prato non sia un ostacolo
La membership della Macedonia alle istituzioni internazionali occidentali
L'euro dopo tante hanno approvato uno riporta
Sulla Macedonia presentato dalle riporterà Eric media con seicento uno voti a favore nessuno contro e trenta attenzione
In tema di integrazione euroatlantica parliamo adesso di Croazia che dopo aver ricevuto l'invito formale ad aderire alla NATO continui sui negoziati sì per
L'adesione all'Unione europea che hanno visto proprio in questi giorni l'apertura di due nuovi capitoli negoziali i di cui ci parla Marina sicura
Dopo il raggiungimento di un obiettivo importante quello dell'inutilità all'ingresso della croati alla NATO questa settimana io ripeto anche il percorso che conduce il Paese verso la decisione europea
L'Unione europea ha deciso quotidiana Previre due nuovi capitoli negoziali del Trattato di via dei pionieri si tratta di colloqui nei settori
Dell'Energia e dei trasporti con i quali da un impianto di trentacinque cinque capitoli
Tematiche citi scandiscono le trattative da viene aperto diciotto Keaton annunci che altri quattro capitoli potrebbero essere aperti il prossimo giugno
La ottima Presidente dell'Unione la Francia il costituita dalle del primo luglio l'attuale presidenza slovena
Ha già prometto ad aiutare da Capria nel suo pacchetto di integrazione all'Unione europea inoltre la Commissione europea dovrebbe decidere il prossimo ottobre
Per chiudere le trattative entro il due mila nove cioè entro la fine del suo mandato il che lascia sperare la platea di poter entrare nella famiglia dei ventisette nel due mila dieci
Per il Governo a quanto ora ci sono ancora importanti riforme da intraprendere in particolare nel sistema giudiziario nella pubblica amministrazione e nella lotta alla corruzione
Per quanto riguarda
I due capitoli aperti quindi i trasporti
Da gabbie avrà dovrà adottare leggi sulla sicurezza stradale dare vita a un organismo di controllo delle Ferrovie e dovrà abbiamo ratificare l'accordo sull'area comune di miglia di azione
Sul fronte dell'Energia invece
L'Unione Europea chiede alla Croazia di adottare nuove regole per la ricerca e lo sfruttamento di idrocarburi di applicare le norme europee che regolano il mercato interno
Dell'elettricità e delicati di adottare norme rigide sulla sicurezza del nucleare e di ampliare lo sfruttamento delle fonti di energia rinnovabile da ricordare e quindi la Croazia
Ha aperto i negoziati di adesione all'Unione europea il tre ottobre del due mila e cinque la ripresa di un evidente al retto diritto fai comunque pianeti pulita
Dopo la decisione di Zagabria di sospendere il principale ostacolo cioè ladrona di protezionistico ecologica lottare che ha provocato un delicato contenzioso
Cont italiana e Slovenia
Continua a fare discutere il recentissimo libro dell'export curatrice capo del Tribunale internazionale per l'esiguo Salaria Carla Del Ponte la caccia pubblicato in Italia da Feltrinelli e con chiamo soprattutto a fare discutere a sollevare polemiche le accuse contenute nel libro accuse rivolte ai guerriglieri kosovari albanesi e anche le autorità albanesi
Per un traffico per un presunto traffico di organi che sarebbero stati prelevati forzatamente
Ah prigionieri serbi durante la guerra del Kosovo nel mille novecento novantanove il Consiglio per la difesa dei diritti umani e delle libertà del costo va deciso a questo punto di trascinare in giudizio l'ex procuratrice come ci spiega Arthur un'ora
Il Consiglio per la difesa dei diritti umani delle libertà nel corso ha deciso di agire in forma legale contro Carla Del Ponte dopo le accuse pubblicato nel suo libro sui serbi del Kosovo sequestrati dopo la guerra
E deportati in Albania e docile per vendere
Il loro organi
Il direttore di questo organismo non governativo del costo proteggerci Anna
Ha annunciato che la sua organizzazione ha pianificato un'azione legale contro le scappo procuratore del tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia Carla Del Ponte
Quale secondo lui ha pubblicato nel suo libro pure menzogne sul presunto traffico di cocaina
Pensate anche detto deluso con il modo in cui il Governo kosovaro ha gestito il caso
E lo incoraggia a depositare un caso giudiziarie conduca alla del Ponte perché lei possa essere costretta a presentare elementi di prova per le sue dichiarazioni
Intanto il portavoce del partito dell'opposizione Alleanza per il futuro del Kosovo delle leader dell'UCK da Musharraf Bilancio
Ha fatto sapere che porterà la causa promossa da sciarada e durante questa settimana anche il Ministro degli esteri dell'Albania
L'U.L.S.S. in bassa considerato come illegittime le accuse di Carla Del Ponte nel suo libro
Baci ha affermato che l'Albania aveva offerto tutto il possibile ad indagare al Tribunale dell'Aja e secondo il Governo albanese niente pertanto è confermato dall'indagine
Fatte da questa tribunale
In Albania
Sempre a proposito del Kosovo e delle indagini condotte dalla giustizia internazionale su quanto avvenuto durante la guerra del mille novecentonovantanove c'è una notizia secondo la quale l'ex ministro della cui dura kosovaro Astrit darà chiare insieme ad uno dei suoi collaboratori è stato accusato dal Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia di avere tentato di intimidire uno dei testimoni al processo contro l'ex premier kosovaro tra Muscia Radin ai
Tuttavia secondo le carte le stesse carte della Tribunale internazionale sulle dalle quali è stato tolto il segreto il tentativo dell'ex ministro non riuscì visto che il testimone poi si presentò comunque al processo contro a Radin ai
Alla fine lo ricordiamo l'ex premier kosovaro comandante della quelle dei guerriglieri dell'UCK durante la guerra del Kosovo che era accusato di aver organizzato una pulizia etnica contro la popolazione non albanese
E che è stato assolto lo scorso quattro aprile provocando una forte indignazione in Serbia tanto più che leggendo la sentenza lo stesso giudice Alfonso glorie aveva riconosciuto l'edifico tali incontrate nel reperimento di testimoni intanto ancora a proposito del Kosovo l'Unione europea sta trattando con le Nazioni Unite per trovare una soluzione di compromesso
Al passaggio di consegne tra la missione tra l'amministrazione dell'ONU l'UNMIK che e la missione civile de L'Unione europea le EULEX
Lo confermano ha scritto ieri una una l'agenzia Apcom ma che ha citato
Ha una fonte diplomatica di Bruxelles è che ha spiegato che i colloqui sono in mano a rappresentante europeo per la politica estera Javier Solana e se no condotti con molta discrezione per non interferire con la campagna elettorale in corso in Serbia allo stato attuale appare improbabile
Che l'unica che l'ONU possa davvero utile lasciare il Kosovo a meno di un cambio di posizione della Russia
L'ambasciatore del Cremlino all'Unione europea in un incontro con la stampa la settimana scorsa
Aveva suggerito la possibilità di una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che integri l'attuale risoluzione dodici quarantaquattro sul Kosovo e autorizzi esplicitamente il dispiegamento della missione civile è un ex ma l'ambasciatore non ha non aveva specificato cosa Mosca vorrebbe in cambio o quindi Unione Europea e ONU sono a questo punto di fronte al problema di come gestire la coabitazione tra la missione ONU e quella europea
E parliamo adesso della Turchia
La Turchia sta attraversando una situazione una crisi politica piuttosto piuttosto grave il partito islamico moderato al Governo la che per del premier Erdogan
Come ricorderete perché ne abbiamo parlato sotto inchiesta da parte della Corte costituzionale per attentato alla natura laica della della del Paese un'inchiesta che potrebbe concludersi anche con il suo scioglimento e con la radiazione della vita pubblica
Di suoi settantuno esponenti in pratica l'intero gruppo dirigente
Oltre al premierato nello stesso attuale Presidente della Repubblica Pedullà villa
Non è chiara ancora la strategia che la che te intende seguire per
Per contrastare l'iniziativa della magistratura
La che vi potrebbe decidere di portare in Parlamento la riforma costituzionale che renderebbe più difficile la chiusura dei partiti da parte dei magistrati mano nata attualmente la maggioranza richiesta per ottenere una modifica del jet nere e in mancanza dei voti richiesti l'unica alternativa sarebbe il referendum che potrebbe allora diventare anche l'occasione per andare a elezioni anticipate con la possibilità tutt'altro che remota questo punto per la che predica di andare
De inoltre il già largo consenso le quarantasette per cento conquistato lo scorso anno alle lezioni di luglio questa delle elezioni delle ogni
Anticipate che potrebbero dirittura tenesse già a giugno è però un'ipotesi per ora esclusa dal premier Erdogan ha nonostante sia circolata in vari indiscrezioni riportate dalla stampa turca Elardo Anna ha detto che non sarebbe serio non sarebbe corretto tenere elezioni anticipate in un momento politico come questo
Parliamo allora di di Turchia nell'ultima parte della trasmissione di questa sera perché la Turchia insieme a Israele l'oggetto dell'ultimo numero il tredicesimo numero di diritto e libertà
La rivista di retta da Mariano Giustino intitolato progressivi spacciano in Turchia nell'Unione Europea Israele nell'Unione europea nella NATO in questo periodo ci sono state varie presentazioni di questo volume di diritti e libertà
In particolare vi vogliamo proporre una parte di quelle che si è svolta a Torino presso la Fondazione Kamis De Fonseca alla quale hanno preso parte il Rettore dell'Università di CAI farà Aron Benzema
E il professore dito realista Khaled Fouad Allam insieme a Marco Perduca neoeletto Senatore radicale nelle liste del Partito Democratico e proprio
è proprio una parte dell'iter del lungo iter mentre Marco Perduca che vi vogliamo proporre quelle in cui parla tra l'altro anche della questione di Cipro che come dire è uno degli scogli maggiori sul già complicato e difficile percorso di avvicinamento percorso di processo di adesione della Turchia all'Unione europea
Il giorno delle elezioni ultime sconto in Turchia io ero in cifra insieme a Maurizio Turco eravamo andati
Accettando l'invito dell'ambasciatore turco in Italia
Tra l'altro noi antimilitarista e a presenziare
Alla parata militare del venti luglio che ricordava il trenta Astrea esimo intervento al militare della Turchia
A cinque
Io vi sto raccontando la parte della storia vista con gli occhi di uno che poi in effetti è diventato effettivamente turco cipriota il venticinque di settembre dell'anno scorso perché solitamente invece si dice che l'invasione militare turca
Contro i greci quel che non si racconta però
E qui io comincio a vedere i problemi per esempio con la proposta di fare il PRA
Israele nella NATO non perché sia problematica vendere alle nella NATO ma perché le organizzazioni militari vi possono eventualmente massone eventualmente
Cantiere
Difesa militare corrette
Perché siete stati e Parabellum a noi non piace ma farà Pacem invece ci
Ci sto ci sarebbe molto bello
Due Stati membri della NATO Grecia e Turchia sono quasi entrati in conflitto per la questione cipriota
Dicevo appunto l'invasione militare turca così la chiamano i greci
Viene caratterizzata da uno studio una parte isola che stava vivendo un colpo di Stato schiettamente fascista che voleva anni mentre la parte
Istigato da un altro Stato europeo la Grecia che allora guidata da una Giunta di colonne ora
è chiaro che la storia che si insegna nelle nostre scuole fa sempre l'economia di tante cose figuriamoci di quello che è una parte
Storia
Nella nostra a così
Di capire se debba iniziare a chiamare l'Italia
Però che si dimentichi tutte le volte di dire che c'era stato un colpo di Stato nero nella parte meridionale di città
E che c'era una Giunta militare in Grecia che voleva addirittura annettersi tutta l'isola conterà le varie dell'Egeo che già possedeva credo che sia abbastanza
Sì
Emblematico di come in effetti alle volte si fanno arrivare alla
Opinione pubblica
Alcuni eventi storico politici
Tra l'altro
Qui credo si possa rientrare
All'importanza di una Turchia dentro o fuori dell'Unione europea la Turchia resta uno dei Paesi
Tra l'altro ad aver richiesto per primo non europeo d'ingresso proprio motu nell'Unione europea
Ma di un Paese
Che con tutte le contraddizioni che ci sono state ricordate
Comunque riesce a mantenere un dinamismo di progresso e non
Una staticità basata sulla propria affermazione identitaria
Può essere la Turchia tutele su tutte le montagne anche vicini perché immagine il profilo di attrattive perché è la frase che dice sono orgoglioso di potervi dire turco la si trova dappertutto e tutti la seconda cosa che ti ricordo mantenute questo
Ma che riesce in qualche modo non soltanto
Ad andare avanti con la propria storia e con le proprie difforme ma che per l'appunto e io credo che nel caso della Turchia non troppi l'anno a fare delle deciso non troppi hanno affrontato con questo intervento militare ha fatto cadere non soltanto al fatto
Andare a a male il colpo di Stato e Cipro ma anche la Giunta dei colonnelli in Grecia è finita in quei giorni
Col senno di poi io credo che si dovrebbe quasi benedire questo intervento militare turco a Cipro piuttosto che invece mi inchiodare l'altra la Turchia a quelli inutili ordini sette navi qualche battaglione di fare caduti
Lo dico
Non violento e per certi aspetti anche
L'intervista quindi non siamo andati andiamola
Cerchi di incontrare uno Stato che nella migliore delle ipotesi
Avrebbe potuto essere simile alla Tunisia non so quanti di voi sono stati in Tunisia no secondo me le pone sia un bello Stato sovietico post sovietico dove si arriva c'è grande Polizia c'è grande ordine grande silenzio e
Foto del Presidente e della signora attese dappertutto dopo di che di chiedo al lettore sul serio tanti turisti italiani francesi però tutto ciò che libertà democrazia
Anche spirito critico sono totalmente cancella
Ci aspettavamo anche rivedere questi famosi trentacinque mila su dati turchi che dovunque si vada vengono sempre sbandierati come una presenza inquietante l'altro problema che ne perché era stato posto
La Turchia
Ora il proprio ingresso nell'Unione europea cioè non soltanto a dire
I porti
La navigazione o comunque al commercio con una conciso
E anche con la Grecia cosa che con la seconda invece è avvenuto
Si sono incontrati due Presidenti
Ma invece non abbiamo visto neanche un soldato saranno state tutte come faceva molto caldo erano cinquantadue gradi magari all'ombra però essendo anche il giorno della
Della marcia condanna tanto di banda paracadutisti
Ci sono sembrati molto mi trentacinque mila quindi nei tre giorni dunque abbiamo incontrato il Presidente della Repubblica il Primo Ministro il Ministro degli esteri Presidente del Parlamento quindi tutte le cariche che chiaramente ai
La democrazia esistono ma che nel dialogo abbiamo scoperto essere tra l'altro non necessario né
Tutti d'accordo l'unico agli altri abbiamo deciso di tornare a casa con un documento di identità di uno Stato che non viene riconosciuto da nessuno
Anche della Turchia e che anzi dire
Entro tre anni sotto il regime di embargo totale dico bene
è stato detto che sono le elezioni
Il mese scorso ma della fine di febbraio a Cipro hanno portato per la prima volta nella storia dell'Unione europea un comunista al Governo Capo dello Stato Christofias che ha un passato dall'altro
Un po'non necessariamente a favore di una soluzione politica della questione magari più
I tattici interni che non per convinzioni politiche praticate
Quindi non questioni identitarie anche molto più vicino alla chiesa ortodossa come le avrei dovuto tenere Papadopoulos ma insomma
Sistema era che mantenendo alta l'attenzione internazionale il processo
Soluzione della questione
Possa
Essere accelerato né qual è la soluzione della questione in un mondo in cui il nazionalismo la secessione l'indipendentismo continuano a essere
La rivendicazione principale degli del minimo gruppuscolo di viaggio a poche centinaia di persone che vivono magari nello stato il più grosso che potente più autoritario del mondo la questione di ciclo è disegno completamente nude sia
Tanto come è stato ricordato un territorio che fa parte dell'Unione europea
Dal primo maggio del due mila quattro
La data del referendum sul piano Annan di una settimana anteriore a quella decisione
Tutta la candela fase di preparazione di quel referendum in cui si chiedeva alle due parti nord-sud volete mettere da parte la separazione e avviare un processo molto bizantina mi verrebbe da dire
Di ricostruzione dell'unità nazionale del mille novecentosessanta
Costruita anche essa con un anno e mezzo di negoziati in Svizzera
Di federazione di due entità comunitarie dove ognuno è sovrana casa propria
Quasi a settanta e passa per cento come ha detto di sì in lire al sessanta per cento hanno detto di no dopo che tutta la Campania compressione internazionali molto forti
Aveva dato ad intendere alle due parti che più o meno un accordo si sarebbe trovata
Quel che è stato scoperto dopo e che
Grazie chiaramente alle amicizie dei greci all'interno dell'Unione europea il greco ciprioti erano riusciti comunque
I rischi in
Ed è risultato
Ferendo sul piano Annan l'inclusione di tutto il territorio dell'Unione europea e quindi di farsi riconoscere come essendo l'altra parte sotto embargo internazionali il Governo legittimamente
Eletto a rappresentare a Bruxelles
Tutta l'isola quindi
Se uno dei temi dell'ultimo digiuno sciopero della fame anche sciopero della sete di Marco Pannella era quello
Che venissero rispettati i patti piccoli uno dei vari patti che è stato fatto che era stato anche scritto
Non fu rispettato perché
I greci giocarono
Non super
Dalla parte
Greco ciclico
Quindi abbiamo una possibilità di soluzione di conflitto che ormai non è armato arrestato per una settimana nel settantaquattro poi chiaramente sarà di astenuti visioni con il nemico occupazione dei territori con spostamento di
A persone da nord a sud sud al nord con anche distruzione richieste ortodosso di Mosca e occupazione di terre al CRU tutti i problemi che ci sono chiaramente a seguito di un conflitto con zone che ancora
Sono al di fuori del controllo di tutti chi dovrebbe invece essere gestito dalle Nazioni Unite ma
Purtroppo sono lasciate al all'incuria e al degrado
Arte bellissima dove tra l'altro c'è la corre di Otello che hanno italiani dovrebbe interessare vari motivi Cipro è stato un po'sedimento
Della Serenissima oltre che essere stata poi per centocinquanta anni almeno una colonia britannica e i britannici ancora occupano con due vasi quindi pari quasi l'otto per cento del territorio che una soluzione
Di federalismo all'INPS
Sull'isola all'interno di quello che lo ricordava Mariano Giustino secondo noi dovrebbe essere quotidianamente la nostra Europa e cioè
Un qualcosa di molto più vicino agli Stati Uniti d'America che ma la Confederazione elvetica che pur rispetto all'Unione europea
Molto più positivi perché se non altro consente laddove invece ognuno ancora una volta governa il proprio tanto come una partecipazione diretta della popolazione che può
Bloccare o proporre delle leggi per specifiche
Quindi io credo
Sì
Cipro che qui ha una l'intervento del Ministero degli esteri che ci ha portato in
Perché il passaporto e la carta d'identità Romanì settembre scorso rappresenti
Il conflitto che ancora esistenti tra
Turchia
Ed alcuni europei ma anche gli altri
Diciamo stando troppo zitti magari
Finiscono per essere complici di queste due voci franco-tedesca che negli ultimi due anni io credo
Molto più per motivi elettoralistici che non per vere e proprie convinzioni sicuramente non per convenienza perché come c'è stato ricordato alla Turchia
L'economia nel bacino del Mediterraneo cresce maggiormente io credo che possa
Nei prossimi sei mesi hanno ambire a diventare la quinta gamma di questo gruppo che oggi si chiama Brick
Interprete cioè il Brasile Russia India e Cina e Turchia sono del cinque
Economie che crescono Paese sicuramente cerniera che confina anche glielo strategicamente con tutto il
Peggio
Per dire per dire
Di minaccia alla democrazia alla libertà allo Stato di diritto che c'è ma paese che come dicevo eh dinamico ma che si scontra costantemente invece con delle imposizioni
Che sono una via di mezzo fra appunto alla convenienza quotidiana del delle elezioni che si devono vincere ma anche
Il Risorgimento
E qui lo uso però in termine negativo
Di un qualcosa che invece di promuovere una patria europea
è tornata a promuovere un'Europa di tante piccole patrie che imponevano trovare denominatore comune nell'iscrizione
Sempre a volare con somma iniziale del Trattato costituzionale
E quindi codificazione della natura e dell'identità dell'origine più democristiana del nostro stare insieme e che su questo cavallo di battaglia è riuscita a sconfiggere
Diverse tre volte la richiesta della Turchia di
Ata nell'Unione europea che non è una cosa recente quindi non è frutto della necessità di trovare un buon mercato
Il PD prodotti perché poi
Alla fine sembra che tutti vogliono voglia diventare perché europei per
Vendere meglio le proprie merci al mercato più ricco del mondo portata di mano ma
Invece a qualcosa di più che non siamo probabilmente riusciti a capire
Era una parte del l'intervento di Marco Perduca neo senatore radicale eletto nel Partito democratico alla presentazione avvenuta il ventitré aprile a Torino delle tredicesimo numero della rivista Diritto e libertà dedicata all'integrazione euroatlantica della Turchia
E di Israele in questi ultimi istanti visto e abbiamo fatto di Turchia vogliamo parlare anche
Di una questione che riguarda la storia turca abbiamo solo pochi istanti ma non vogliamo appunto dimenticarcene due giorni fa il ventiquattro aprile ricorrevano Manta tre esimo anniversario del genocidio degli armeni e la per il coordinamento delle comunità delle associazioni Armeni in Italia in una comunicato
Cialente affermano che nonostante giungono da ogni dove sempre più pressanti inviti a riconoscere il proprio passato permane la politica negazionista di Ankara
Gli ultimi dodici mesi hanno visto la Turchia ancora più arroccata nella sua ormai indifendibile posizione e hanno fatto registrare importanti successi nella battaglia mena per il diritto alla memoria
Se anche dai più stretti alleati politici e militari della Turchia arrivano segnali
In questa direzione appare evidente come non sia più procrastinabile da parte della Turchia il riconoscimento dell'orrore del mille novecentoquindici
Non essendo concepibile che una Turchia negazionista possa essere candidata fare parte a pieno titolo della Comunità europea anche gli armeni d'Italia proseguono incessantemente la battaglia
Affinché al ricordo del grande male sia di monito di insegnamento per le giovani generazioni
Ah non ricadere nell'orrore della storia come purtroppo più volte avvenuto nel corso del ventesimo secolo questo è il comunicato ufficiale delle comunità e le associazioni Armeni in Italia per ricordare novantatré esimo anniversario del genocidio armeno noi non avevamo tempo questa sera di approfondire
Questo tema che peraltro necessita di molto tempo ma
Da da amici della Turchia come come siamo ecco e da personalmente e chi vi parla convinto della necessità di integrare nell'Europa la Turchia
è importante anche che la Turchia io penso che insieme i tempi maturi per farlo apra finalmente una seria riflessione su questo capito dalla sua storia proprio per guardare
Al al futuro
Naturalmente troveremo il modo sicuramente di parlare di approfondire questa questa questione questa importante questione quella del genocidio armeno
Per questa sera però ci dobbiamo fermare qui con una passaggio sud-est l'appuntamento fra due settimane sabato prossimo non ci saremo per lasciare spazio all'Assemblea
Dei mille di Chianciano dei radicali mentre rimane l'appuntamento di mercoledì alle ventitré e trenta con l'approfondimento settimanale termina dunque qui questa puntata di passaggio sud-est che abbiamo realizzato con la come sempre con la collaborazione di Arthur muore Marina si corre che potrete
Ritrovare come tutte le altre su Radio radicale punto it grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnola