Assemblea dei Mille - Quarta commissione: Libertà economiche

Non sembra
Tutto bene
Sul recupero
Stare magari
Polemica
Ho
Sì sì sì
Barresi economico evidentemente
Sempre va bene
Allora
Con la radio siamo a posto
Posso iniziare liberamente
Bene grazie di essere qui buona sera a tutti
Questa è la Commissione quattro nell'assemblea di mille
Chianciano questa Commissione si occupa di libertà economiche
Appunto come su tutti Toro liberare l'economia
Della conoscenza le libertà economiche per il rilancio del sistema Italia
Io sono il Presidente di questa Commissione il relatore Michele De Lucia che ci raggiungerà
Avuto un problema e ci raggiungerà fra entro una decina di minuti tuttavia ho ritenuto che fosse opportuno iniziare comunque i lavori sia per dare conto e premiare chi ha puntuale si anche perché non penso che Pucci siamo abbiamo tempo insomma da perdere
Vi ringrazio anzitutto di essere qui io mi auguro questa Commissione come avrete capito
Si propone un compito non semplicissimo perché
Da una parte si occupa di tutto il versante economia
Dall'altra si occupa delle della della libertà della conoscenza e quindi c'è di mezzo anche l'istruzione c'è di mezzo la ricerca scientifica
Sotto l'angolazione del appunto del sistema economico cioè del rilievo che tutto questo può avere per lo sviluppo economico
Io mi auguro che dai lavori di questa Commissione
Il e diciamo il sogno sarebbe quello di riuscire ad arrivare ad avere un'agenda di lavoro anche per il Parlamento
Mi rendo conto che è difficile ma certamente mi auguro che almeno potremmo portare domani un contributo all'Assemblea
Anche in termini propositivi e quindi non solo di analisi anche se anche le analisi hanno tutto il diritto di cittadinanza e ci mancherebbe
Io
Mi limiterò semplici semplicemente nell'introdurre i lavori ha un aspetto o di
Delle libertà economiche perché è un aspetto di cui mi sono occupato nella precedente legislatura e mi sto occupando già nella nuova e cioè che riguarda
La libertà dell'informazione in particolare
Il tema del riassetto del sistema radiotelevisivo e e delle libertà digitali cioè del Governo
Sostanza di
Di tutto ciò che riguarda le telecomunicazioni sarò molto breve nel darvi semplicemente conto che nella scorsa legislatura presentai quattro proposte di legge scritte da me da Daniele Bertolini che era il mio
Collaboratore assistente e migliori presentate nella nuova legislatura lo è stato il primo atto il primo giorno credo di essere stato fosse il primo a presentare delle proposte di legge
Ne ho aggiunto un'altra che è la riforma della SIAI ma vi descrivo semplicemente di che cosa si tratta
Allora
Una disegno di legge riguarda il riassetto generale del sistema radiotelevisivo
In sostanza si passerebbe col mio Progetto da un sistema attuale che è quello della concessione cioè lo Stato che decide di assegnare le frequenze e decide che uso farne
A un sistema invece di libero mercato delle frequenze
Vi è un libero mercato che è organizzato secondo alcuni principi che sono quelli di appunto per cui
Ognuno ogni proprietario di frequenza dovrebbe avere la libertà di venderle e di acquistarle sul mercato
Vi è un principio di neutralità tecnologica per il quale
Le frequenze nell'ambito della convergenza multimediale dovrebbero essere
Utilizzate con le più diverse tecnologie cioè me e il proprietario della frequenza che decide con quale tecnologia diffondere i contenuti in tecnica digitale
E vi è anche un principio di
Appunto libertà di uso delle frequenze un principio di trasparenza perché un mercato richiederebbe le regole di trasparenza e naturalmente per passare da un sistema concessorio un sistema di mercato di questo tipo
Sai e sarebbe necessario nel sistema italiano che come sapete duopolistico rigidamente duopolistico alcuni grossi poli RAI e Mediaset sarebbe ovviamente necessario tutto un regime transitorio che il disegno di legge infatti prevede
E quindi si preoccupa di disciplinare il passaggio da un regime all'altro
L'obiettivo e naturalmente ci sono tetti antitrust
Tetti più severi di quelli che il ministro Gentiloni propose nella scorsa legislatura
Ma realizzati con misure flessibili per cui è vero che a un unico soggetto non possono
Non può aspettare il controllo di oltre una certa percentuale di risorse circa il trenta per cento però è anche vero che le misure
Per sanzionatorie fra virgolette per correggere questi eccessi sono estremamente flessibili e quindi soprattutto non più che imporre sanzioni vanno nella direzione di aprire ancora di più il mercato
Concludo su questo punto dicendo che naturalmente si prevede anche la separazione netta fra fornitori di contenuti e operatori di rete
Che è un requisito indispensabile per favorire un'effettiva
Concorrenza fra più competitori e tutto questo per evitare che cosa per evitare quello che altrimenti accadrà cioè qui senza riforma del sistema radiotelevisivo
Noi arriveremmo alla completamento del processo della transizione al digitale
E alla convergenza multimediale riproponendo il duopolio esattamente il duopolio che c'è oggi e questo ce l'ha detto anche la Commissione europea che a me aperto un'infrazione
Nei confronti dell'Italia proprio e riguardo alla legge Gasparri che la legge che interviene sulla stessa materia approvata dalla
Ne do due legislature fa dal Governo Berlusconi che è una legge che
Soprattutto in asta barriere nuovi soggetti che desidero Unione entrare sul mercato
Quindi questo è un aspetto un altro disegno di legge che abbiamo ripresentato è quello che riguarda la riforma della RAI TV la RAI ha un'azienda che destinato altrimenti
Secondo le nostre valutazioni ma vedo che poi restano facendo già tanti altri a fare la fine lentamente di Alitalia se non si interverrà
Con una riforma decisa su questo quello che noi proponiamo in sostanza di definire il servizio pubblico in termini oggettivi e non soggettivi quindi non è pubblico
Il servizio pubblico perché fatto da un soggetto pubblico ma è pubblico perché risponde a determinate caratteristiche
E di conseguenza il servizio pubblico secondo questo disegno di legge verrebbe affidato come si fa a anche per l'istruzione come si fa in parte per la sanità vede affidato tante gare di appalto distinte
Una livello nazionale e
Una per ciascuna delle venti regioni più le Province autonome di Trento di Bolzano
Per ed è affidato appunto tramite gara per un certo numero di anni al soggetto ritenuto che pure insomma che vince la gara la procedura di evidenza pubblica e in questo modo poi si potrebbe né il disegno di legge lo propone privatizzare completamente la RAI e perché non è detto che debba essere la RAI
Ha svolto il servizio pubblico e addirittura l'abolizione della commissione di vigilanza su questo so che il Partito Democratico propone
Una cosa diverso cioè di creare una fondazione e poi mediante la fondazione di arrivare all'amministratore unico dell'azienda quello che è essenziale per evitare la fine di Alitalia qualunque soluzione si adotti e che l'azienda sia gestita con logiche
Aziendali di mercato e non per soddisfare le esigenze dei partiti politici non è tanto un problema di separazione dalla politica ma di separazione tra i partiti e dal controllo
Asfissiante dei partiti
Molto velocemente su gli altri tre disegni di legge si tratta praticamente di
Tre disegni di legge che modificano la legge Urbani legge Urbani
è stato una legge proibizionista che ha diciamo così messo fuorilegge completamente il cosiddetto peer to peer aperti non sa di che cosa si tratta cerco di spiegarlo voi tutti sapete che i computer sono connessi tramite internet vi sono utenti che possono scambiarsi o mettere in condivisione fra di loro dei file che possono essere risorse musicali e video
Eccetera senza però bisogno lo fanno direttamente senza bisogno di passare da un nodo centrale che si chiama serve allora cosa succede voi sapete che questo è diffusissimo ed è sempre più diffuso perché tecnicamente possibile
E naturalmente le chi ha detto a riscuotere i diritti d'autore
Si sente defraudato perché naturalmente questi scambi avvengono senza tener conto del dei diritti d'autore allora la legge Urbani cosa ha deciso deciso semplicemente di vietare come se fosse possibile il peer to peer lei ha messo delle sanzioni penali
Naturalmente non si sta diventando nulla un fenomeno va avanti sempre di più i titolari dei diritti d'autore non incassano nulla e si va avanti in questo modo la proposta in stile
Prettamente radicale cioè di regolamentare il fenomeno è quello non di vietare appunto ma di regolamentare in che modo utilizzando un sistema che diffusi nodo in ordine all'OPA che quello delle licenze collettive per cui associazioni che rappresentano i titolari dei diritti d'autore
E associazioni che rappresentano gli utenti stabiliscono insieme
I limiti e le possibilità attraverso cui questi contenuti possono essere scambiati possono essere fruiti
è un sistema che già in vigore in altri Paesi non si capisce perché in Italia non dovremmo e in questo modo si contempera la possibilità di esercitare il peer to peer con tutti i vantaggi che questo comporta anche in termini di diffusione della conoscenza ma al tempo stesso si enumerare anche titolari dei diritti d'autore si tratta semplicemente di
Una un soluzione pragmatica per ovviare un problema un altro disegno di legge
No no non non necessariamente non necessariamente lo stabiliscono le parti però lo stabiliscono collettivamente non
E un altro disegno di legge si propone di mettere a disposizione del pubblico effettivamente gli archivi ad esempio se la RAI TV
Voi sapete che la RAI gli archivi straordinarie mela parte della storia del nostro Paese il contratto di servizio di cui mi occupai io nella scorsa legislatura fra RAI e Ministero delle comunicazioni
Prevede
Che questi archivi debbano essere messi on line qual è il problema il problema è che
Su non so filmati degli anni Sessanta ma anche degli anni Settanta anche degli anni Ottanta cioè prima di internet e la RAI
Non ha i diritti d'autore perché allora nostro non prevedendo le quote latte questa possibilità di diffusione e la RAI di acquisto soltanto per mettere in onda non so firma una determinata sera
Ecco come si risolve questo problema anche qui la BBC la risolto tanti anni fa si ricorre ancora una volta al meccanismo che ho descritto prima quello delle licenze
Collettive questo trittico e poi completato dalla riforma della SIAE perché voi sapete che in Italia c'è anche questa singolare otto anomalia per cui il mercato dei diritti d'autore
Cioè le transazioni collettive sui diritti d'autore in Italia possono essere svolte solo dalla SIAE
Che è una Società para pubblica che opera nella più completa opacità
Cauto gestendo flussi di denaro considerevole
Scontentano do anche gli artisti che naturalmente non si sentono tutelati anche perché non hanno la libertà di scegliere questo disegno di legge toglie a lasciare il monopolio della contrattazione collettiva dei diritti d'autore
In modo da consentire a ciascun artista di scegliere le Società di intermediazione collettiva che ritiene più conveniente che offrono i migliori servizi in modo da avere un mercato anche su questo quindi concorrenza competizione maggiore efficienza
E toglie alla SIAE anche quei compiti parapubblici di riscossione delle imposte che lasciare ancora oggi detiene e e che sono fonte di alta tra i rapporti con lo Stato non prettamente trasparenti mi scuso
Per la lunghezza di questa introduzione solo un aspetto delle libertà economiche ma volevo darvi conto di un'attività
Legislativa che anche nella nuova legge legislature già cominciata nel senso che
Appunto presentato questi disegni di legge naturalmente intendiamo su questo confrontandoci con gli altri
Vedere che cosa sia possibile portare avanti anche se devo dire di forma della tv con questa maggioranza
E avendo visto nella scorsa legislatura
Come Forza Italia vive il conflitto di interessi e vi posso assicurare che
Cioè il conflitto di interessi cioè io l'ho visto con i miei occhi molto bene in Commissione di vigilanza RAI
Beh devo dire sarà sarà molto difficile ma questo non toglie che lavoreremo comunque
Perché la riforma della RAI si farà
Beh Berlusconi so che ha intenzione di farla
E quindi noi dovremo confrontarci e cercheremo di impedire che la RAI venga completamente distrutta vantaggiose di un
Monopolio
Vi prego
A
Magari interviene dopo nella nella discussione benissimo allora
Io o terminato questa mia introduzione prego
Do la parola Marco Cappato
No
Da una sola cosa veloce allora comunque
Taciuto scusate per le condizioni della sala c'erano
Come avete sentito che ci ha dato inizio c'è una luce rotta già questa era la sala più piccolo insomma questo rende un po'più disagevole
Seguire con la qualità del cessare i lavori di questa Commissione io ringrazio anzitutto Ignazio Marino oltre a tutti voi per
Essere qui il tentativo è quello ed è un tentativo naturalmente un po'difficile di tenere insieme
I temi delle libertà diciamo così dell'economia della conoscenza quindi delle libertà economica e delle libertà digitali della libertà di ricerca della libertà della comunicazione
Per cercare di comprendere quali possono essere le priorità di iniziativa parlamentare non solo su questo fronte solo fronti
In parte distinti disomogenei quindi noi dovremmo cercare nei lavori di questa Commissione di avere la pazienza di prendere fili perché poi si interrompono e poi riprenderne altri
Quindi ancora più importante per questa Commissione il fatto che viene trasmessa in diretta via internet che poi saranno pubblicati e poiché ovviamente di di
L'idea è quella di
Fare
In apertura di Legislatura di questi differenti settori filoni pubblicare gli atti e fanno una sorta di congressi permanenti convegni permanenti di approfondimento dei singoli settori quindi
Io chiedo a tutti la pazienza supplementare di affastellare temi così diversi
Domani per esempio è previsto l'intervento di Piergiorgio strada che
Riprenderà alcuni dei termini di cui parlerà anche Ignazio Marino stasera probabilmente anche
Renata Polverini Renata giusto Polesano io rimanderei della sindacati UGL grazie al lavoro di Valeria sarà qui domande quindi Pietro Folena anche cioè
C'è una
Una qualità di
Contributi che dovranno poi avere un seguito anche dopo vi chiedo ancora ancora scusa perché le condizioni non
Sta particolarmente a agevoli della sala chiedo a tutti un punto lo sforzo fare lo sforzo
Dini tenere aperti
Dibattiti diversi evidentemente che essi
Che chiedevano che si possono ottenere in parallelo tutto qua
Bene grazie allora io intanto è arrivato anche il relatore Michele De Lucia che salutiamo
Io ho semplicemente EK troviamo svolto due interventi introduttivi quindi
Adesso in mentre raccolgo le vostre iscrizioni intervenire io do la parola alla senatore Ignazio Marino per un suo intervento
Grazie grazie grazie per il vostro invito io
Volevo così ricordare anche a stimolo della nostra discussione del nostro del nostro lavoro alcuni alcuni dati
Che sono
Forse già noti ma sono ampi ritengo molto importanti in una situazione come quella
Del nostro Paese sono i dati della ricerca degli investimenti che vengono fatti
Per la ricerca scientifico forse sarebbe meglio dire degli investimenti che non vengono fatti nel nel nostro nel nostro Paese
Il
Il quantitativo di danaro che un paese del mondo occidentale investe in ricerca in genere viene
Identificato come percentuale sul prodotto interno lordo di quel di quel Paese noi come Paese membro dell'Unione europea alcuni anni fa ci siamo impegnati assieme a tutti gli altri Paesi
Dell'Unione europea di arrivare entro il due mila e dieci a un investimento in ricerca scientifica pari al tre per cento del prodotto interno lordo del nostro Paese
In questo momento
Siamo all'uno virgola quattordici insomma siamo infame a un livello inferiore all'uno virgola due
Gli altri Paesi europei sono praticamente tutti
Al di sopra del due per cento molti si stanno avvicinando appunto al tre per cento addirittura alcuni lo hanno
Lo hanno superato la Svezia
In questo momento
Ha superato il quattro virgola tre per cento
Quindi quasi quattro volte l'investimento in percentuale del prodotto interno lordo che
Impegna un Paese come l'Italia la Finlandia intorno al tre virgola sei per cento insomma è evidente che c'è
Una questione molto importante e che come è stato detto anche
Da tanti osservatori
Stranieri un un paese che non investe in ricerca un Paese occidentale che non investe in ricerca un paese che davvero svende il proprio il proprio futuro
Ma credo che ci sia anche un altro dato che va ricordato e va così considerato come elemento
Di rallentamento della della crescita
Culturale e scientifica del nostro del nostro Paese dei il non solo il numero di ricercatori che noi abbiamo nel nostro
Nel nostro Paese ma anche
Cheta hanno questi ricercatori ora io non non voglio fare del
Sarcasmo masse Einstein a scritto tutte le cose più importanti
Del della sua vita di scienziato prima dei trentacinque anni probabilmente una ragione ci sarà è indubbio che
Letta tra i trenta e i quarant'anni che poi è l'età da nella quale la maggior parte dei nostri ricercatori che decidono di andare all'estero lascia il Paese e anche l'età più
Più produttiva dal punto di vista professionale creativo per una per un giovane scienziato band nostro Paese
Ma se noi andiamo a vedere il numero ma di docenti di ruolo negli istituti universitari
Che abbiano meno di trentacinque anni lo zero virgola zero cinque per cento in totale nel nostro Paese insomma su diciotto mila
Poi seicentocinquantuno diciotto mila seicentocinquantuno professori di ruolo Allen nella nostra università al di sotto dei trentacinque anni ce ne sono nove
Insomma credo che
Il dato il dato si commenti si commenti da solo se lo questo zero virgola zero cinque per cento se poi lo affrontiamo con
I dati i numeri gli altri Paesi beh
In Inghilterra i i professori universitari di responsabili Istituto universitario di sotto i trentacinque anni sono il sedici per cento in Francia l'undici virgola sei per cento in America sono quasi il dieci per cento sono è evidente
Che il nostro zero virgola zero cinque per cento non ci fa fare buona figura ma soprattutto danneggia
La creatività e quindi anche poi la l'economia del nostro Paese credo anche che vada tenuto in considerazione l'ho fatto io lo dico se vogliamo anche un po'provocò provocatoriamente dal mille novecentottantuno nel nostro Paese
C'è stata una legge che ha portato all'immissione in ruolo di oltre quindici mila professori universitari questi professori universitari
Non sono mai stati valutati sulla
Sul lo sul loro merito insomma immaginiamo ampie davvero non voglio essere provocatorio ma
Immaginiamo qualcuno che lavora in una in una una fabbrica deve produrre
Bulloni negli ultimi ventotto anni
Non viene mai valutato se produce o se la mattina va a lavorare o se
Insomma alla fine del mese ha prodotto dei risultati nel suo ruolo ecco questi professori universitari che sono
Nel nel loro ruolo dal mille novecentottantuno non sono mai stati valutati sul
Su quello che viene ad definita la loro produzione la loro produzione scientifica semplicemente noi non lo sappiamo magari ce ne sono
Anzi sicuramente ce ne sono di bravissimi
Ma ci saranno alcuni che saranno sicuramente meno bravi e che probabilmente in in in un periodo
Così lungo che in pratica è un terzo di secolo non hanno mai dovuto sottostare a una a una valutazione della loro produzione scientifica
Inoltre questo fatto
Ha creato una situazione davvero ma drammatica per la nostra ricerca perché in questo stesso periodo
L'età media dei nostri ricercatori è passato alla metà di trentotto anni che era negli anni ottanta ha un'età media di cinquantotto anni
Nel due mila otto è evidente insomma che e in questo modo noi non facciamo altro che sollecitare spingere i nostri
Giovani più brillanti ad andare in un altro in un altro paese dove possono avere
Con rapidità e soprattutto sulla base del loro reali capacità una una posizione per sviluppare le proprie le provvidenze fondo chi fa ricerca è un è qualcuno che insegue un sogno
E il sogno è quello di rendere migliore la qualità
Non della vita di tutti noi attraverso delle
Delle scoperte che siano rilevanti dal punto di vista dal punto di vista scientifico credo anche
Però che debba essere considerato un altro aspetto
In questo questi due anni di legislatura qualcosa siamo riusciti a affare ed è il fatto che non ex solo importante quanto denaro si investe in ricerca
Ma come lo si utilizza perché se noi
Anche portiamo gli investimenti
Dico per assurdo perché credo che ci sarà molto difficile che arriviamo
Non so al tre quattro per cento del nostro prodotto interno lordo quindi a valori eguali a quelli della Svezia della Finlandia se poi questi soldi noi li distribuiamo o a pioggia
Oppure
Sulla base come viene fatto prevalentemente oggi
Di rapporti diretti di professori universitari che siedono nelle commissioni ministeriali e che attribuiscono questi fondi e i gruppi di ricerca
Dei quali loro stessi fanno parte con un evidente conflitto di interesse
è chiaro che noi non selezione Remo i nostri giovani migliori le persone che hanno sviluppato un progetto comma come in maniera più accurata e che comunque hanno le idee più brillanti
In questo stavo dicendo prima in questi ultimi due anni siamo riusciti
I lievemente davvero lievemente a cambiare a mutare un po'la direzione perché
Siamo riusciti a vincolare il dieci per cento quindi rimane un altro novanta per cento che non è vincolato con questi criteri ma il dieci per cento delle somme
Che il nostro Paese destina attraverso il Ministero dell'università e attraverso il Ministero dalla salute alla ricerca scientifica
Ai giovani al di sotto dei quaranta anni e valutati con un meccanismo rigorosamente meritocratico da una Commissione di giovani scienziati anch'essi al di sotto dei quaranta anni
De e e questa Commissione per la metà e composta da
Scienziati che lavorano all'estero quindi in questo modo evidentemente non ci sono legami
Di conoscenza o di interesse o di conflitto di interesse con chi
Presenta dei progetti di ricerca ecco io voglio dire Sodaro non ultimo dato
Questo da a questo tipo di finanziamento i giovani normalmente non non accedevano e non facevano neanche richiesta perché
Di fatto sapevano che e quei fondi venivano distribuiti con un meccanismo che viene definito top da una cioè dall'alto direttamente alle persone alle quali si vuole dare quel tipo di finanziamento non tenendo conto
Nella maggior parte dei casi del merito cioè della
Della bontà o meno di quel progetto per il solo fatto di aver detto che si cambiavano le regole
E che sarebbero stati valutati da
Dei giovani scienziati soltanto sulla base del del contenuto del Progetto
Ha determinato un fatto che per me e davvero straordinaria
E cioè che nel giro di di pochi mesi da quando si è aperto il bando sono stati presentati mille settecento venti progetti
Di giovani ricercatori italiani sotto i quarant'anni alcuni che lavorano in Italia e altri che
Lavorano all'estero che hanno l'ambizione o la speranza di tornare in Italia tra l'altro il meccanismo che abbiamo
Messo in piedi con questa
Modifica legislativa permette poi al giovane che vince
Il suo finanziamento che tra l'altro un finanziamento di cinquecento mila euro quindi davvero tale da permettere di sviluppare un progetto di ricerca
Ma permette a quel giovane di scegliere Luigi il l'istituto dove andare a svolge la propria ricerca quindi ci rendiamo tutti conto che è davvero un è un uno stravolgere le regole dal barone che sceglie il portaborse
E gli affida dieci mila Euro per poi fare che cosa magari comprare due computers nuovi
Abbiamo il giovane brillante che vince sulla base di un suo progetto e dispone di cinquecento mila euro che può portare nell'istituto che ritiene sia il migliore
Per sviluppare le proprie idee ora questo è un passo sicuramente avanti un passo nella direzione giusta ma credo che il problema che dobbiamo porci e che dobbiamo insistentemente porre anche al nuovo al nuovo Governo e che come vengono attribuiti come le dicono distribuiti negli altri novanta per cento del fondo dei fondi pubblici per la ricerca perché questi sono fondi
Che vengono dalla fiscalità quindi dalle tasche dei cittadini e credo che debbano essere dista guitti attribuiti con un meccanismo che tiene anzitutto conto del merito e che poi deve essere assolutamente trasparente ecco
Io
Chiuderà qua
Ringraziamo davvero molto il professor per senatore Marino per
Per questo punto sulla ricerca scientifica in Italia
Per la verità sono anche è rimasto molto colpito dal fatto che
Cioè i dati dicono che
C'è stato abbatte gli ultimi due anni di legislatura ma in precedenza l'Italia è sempre andata sempre più in basso per quanto riguarda la ricerca cioè il rapporto con gli anni ottanta
Era ad esempio un aspetto che non conoscevo non immaginavo che la situazione fosse precipitato a tanto
Bene io già nei primi iscritti a parlare quindi
Do subito la parola a Stefano Tonelli che prego di venire qui perché ma abbiamo i microfoni
Di Radio Radicale hanno
Quantificazione
Questo posto
Tutte e due
Allora nel chiedere di intervenire mi proponevo
Un doppio speech o intanto che nell'arco mi l'argomento di cui volevo trattare
Non rimanesse poi così com'è un sasso nello stagno ma poi possa
Possa essere possa essere ripreso e il inizia e in realtà la prima perplessità era legata
Accentrare gli argomenti che quei che di questa Commissione avrebbe dovuto trattare era capirete anche il perché
Innanzitutto la premessa
E qui sta diciamo all'indomani delle elezioni che si sono svolte
Sono state portate diverse argomentazioni che brevemente vorrei richiamare
Innanzitutto si è parlato anche già all'interno del nel dibattito gruppo radicale
Diciamo di un di un problema di di rapporti con il colpi di
E all'interno dello stesso Partito Democratico si è detto ma perché non si pensa ad una Regione regionalizzazione diciamo del Partito Democratico che
In Italia potesse incontrare quell'elettorato che per esempio la lega nel PdL è riuscita invece apportare cioè un tempo Presidente Celori fino alle ore dieci e ventisei cerchiamo di
Ecco
Questo è un'osservazione che in qualche misura nei vari anche tempi il Partito Radicale
Si è dovuto diciamo sia ha dovuto affrontare in qualche misura
Interpretandolo con le sue con i suoi organismi manifestazioni gruppi locali d'interesse rappresentanti della della galassia radicale
Ecco
Io sono un libero professionista
Un tecnico diciamo e
In questo senso o diciamo maturato una mia esperienza mio percorso da diversi anni anche del Partito Radicale soprattutto ad ascoltare no e quindi
A comprende anche le ragioni di un metodo non violento diciamo sul territorio
Però ecco se vado a pensare quali potrebbe essere
Il cancro portante che dovrebbe essere attaccato diciamo anche per costituire
E fare emergere quelle
Diciamo quelle contraddizioni che anche a livello locale credibili i veri e propri quali sono i veri e propri portieri locali che si manifestano sul territorio
Ecco molto spesso questi poteri locali si manifestano nella gestione proprio del territorio l'organizzazione di Torino nell'edilizia si manifestano i poteri economici locali
E e allora io mi sono chiesto se in qualche misura avessi potuto dare con un contributo di riflessione su su su questo argomento
Ecco
Quindi una parte del ragionamento è questo l'altra parte del ragionamento si lega alla alla specificità del ruolo che i tecnici professionisti
Hanno da sempre diciamo nel mondo produttivo iniettabile nipotini poi locali ma quasi mai si è
Affrontata la questione del come
Si trovano i professionisti ad affrontare il ruolo
E in questo senso
Ecco per dare poi anche la finalità di tutto questo ragionamento
Secondo me non sarebbe male pensare all'idea che
Si si potesse proporre l'affermazioni di un principio di libertà
Basato sul Progetto responsabile proprio perché in qualche misura oggi gli architetti geometri progettano nell'edilizia come il territorio sulla base di spinte che assolutamente spesso sono fondate su
Diciamo su un equilibrio sempre instabile ma che esprime molto spesso è dettata rapporti di potere locali
Quindi
E diciamo dobbiamo tener presente qui visto che in realtà il le libertà economiche sulla fermati lì se è anche fermati lì un principio di libertà
Quando si può proporre un anche una possibilità di responsabilizzazione sui progetti
E allora ho pensato ma come che è possibile attaccare questo metodo uno imperante che localmente
La risposta è quello voglio dire delle comprendere che gran parte dell'incisione vengono mediate nelle commissioni edilizie
Quindi
Fondamentalmente fare una battaglia per combattere diciamo l'idea della permanenza della cessione di un delle commissioni edilizie è un modo per affermare anche una possibilità
Di responsabilizzazione dei progetti dei progettisti
Ma anche di committenti di fronte al magari un dibattito pubblico
E quindi
Sostanzialmente la mia alla mia proposta in questa sede consisterebbe nel verificare
Uno status di realtà nel Paese no di se effettivamente quello che sto sentendo visto riproducendo sulla base di esperienze locali da me dalle i prodotti ma anche dai miei colleghi
Questo è
Un un argomento che invece può portare
Fare emergere problematiche lo fa di un po'in tutto il Paese perché io credo che se certe cose possono accadere in Toscana
Io credo che questa cosa sicuramente
Accadrà anche molto probabilmente si è in gran parte del Paese e
Ecco in questo senso devo dire che poi a questo assurdo argomento si allaccia anche poiché l'aspetto del
Degli ordini professionali no abbiamo sempre detto ormai gli ordini professionali insomma devono essere superati da però in realtà in realtà anche questo aspetto diciamo del superamento degli ordini professionali
Non si è avuto mentre invece
Su questo tipo di battaglia
Che appunto dovrebbe consistere nell'affermare un principio di libertà per il Progetto responsabile dovremmo avere accanto anche anche gli ordini professionali questo potrebbe essere un modo per verificare bene
Allora grazie
Ora ho iscritto a parlare Piero cappone
Beh inevitabilmente viste siamo alla gara
Siamo a ridosso delle elezioni sappiamo il nuovo Governo sapremmo chi sappiano che il professionista dell'economia quindi i riferimenti alla alle chiarire pensieri Tremonti devono essere non possono essere eluse
Tra le tante cose che addirittura scritte Oyemna elaborato di questi temi in questi tempi anche in passata
Una cosa che ha detto recentemente
Che interessante
Tremonti prendeva lo spunto da una critica opinabile primo avvio non so se sarà una guerra che farà con la con il governatore Draghi ora perché l'Italia e e che certamente fa uno spunto prendevano spunto dalle ultime
Intervento e di Draghi all'utilizzazione diciamo dell'ENI
Delibere tutti chiede misure rapporto Draghi per la gestione delle crisi
Qui si è perché se le multinazionali della crisi e finanziaria e lì sono stati presi dei provvedimenti che sono certamente condivisibili
E sono strumenti di trasparenza e di controllo certe cose che non erano venute che hanno determinato diciamo questa
E allora io mi ero certamente questa situazione come di crisi che si sono avute
E io la vedo la linea Tremonti adito a questo diciamo un'aspirina no rito e questa è un'aspirina Corea al malato grave ci vuole ben altro
E
Cos'è che era voleva Tremonti Tremonti dice noi abbiamo bisogno di fronte fu fatta una fatto da una riflessione diciamo sulla
Sulla gravità della crisi d'altra parte non è solo lui il venti
Anche una UNESCO personaggio diciamo legato al centrosinistra diciamo famoso Guido Rossi no ha detto il a uso delle parole diciamo di tipo apocalittico per cui queste crisi finanziarie sarebbe addirittura peggiora quella del ventinove
E
Tenete presente che oggi c'abbiamo un sistema
Di abbiamo pluri c'è una polarità
Di non è un unico centro non è solo Wall Street come erano in passato
E il fatto fortuna demente grazie alla globalizzazione grazie alle presenze multinazionale presenze delle grandi delle grandi di grandi Paesi non soltanto stanno sostenendo oggi
La l'economia grazie a loro prende di sviluppo
E parlo dei famosi BRIC Brasile Russia India Cina e quant'altro
Ma i ci sono degli strumenti diciamo multinazionali di controllo di vigilanza che non erano avvenute dopo c'è stata dopo il ventinove INFOR elaborazione l'elaborazione diciamo del ritiene e della politica iniziale
E degli interventi non sia cioè di stagnazione dell'economia è okay okay fino arrivare dopo la guerra la noci stemma Bretton Woods perché ancora che ancora si
E gli accordi di commercio il gatto e che nacque lei in quell'epoca insieme
Al Fondo monetario internazionale e che oggi poiché ho passi confluita nell'organizzazione mondiale del commercio cui vede Tremonti il
Diciamo il momento dell'inizio della globalizzazione diciamo sono degli estremismi
Diciamo che per detti lavori sinceramente cioè delle
Semplificazioni che sono veramente discutibili devo dire usando un termine eufemistico perché c'è chi dice che la globalizzazione nel quattordici mila ottocentotre Milano centoquattordici c'era era più globalizzato il mondo di ora
Cioè il problema è che non è non è allora non ci sono dei momenti x è una cosa è abbastanza complessa
E non è lui poi dice questo perché dice Prodi l'ha firmato la colpa è l'unica avevo detto c'è qualcosa anche di psicologi vada a vedere nella politica di Tremonti ANIE
Che diciamo è preoccupante perché ci ha qualche una specie di ASSIV assillo su questa cosa è che lui aveva detto e che tutti gli altri hanno sbagliato
Noterete notate mentre molte altre volte è una persona con cui deve fare i conti perché
Altri della
Della cricca del partito del gioco e del nuovo maggioranza non la pensano così però non hanno il peso di Tremonti perché Brunetta non dice così non dice il nostro amico e compagno Benedetto Della Vedova però diciamo l'ormai
Ecco lui dice che sia all'ora la mano pubblica quindi c'è la mano pubblica deve affiancarsi meccanismi di libero mercato i quali non sono efficaci
E quindi Louise rilancia l'idea lancia quest'idea della di cui ha parlato di un debito pubblico europeo per finanziare lo sviluppo dell'Europa ora qui c'è una commistione di politiche keynesiane di cui non se ne vede molto il bisogno
E poi dato dal ministro dell'approccio dell'economia e di un Paese che è il più alto debito modello Europa cioè vuole dire chiaramente questo fatto che noi dobbiamo è serissimo latore di odio il debito cioè
Sulla mano pubblica se lo dicessero in un Paese
Dove non esistevano pubblica dove non esiste etanolo pubblica va bene ma il con nostre con le nostre esperienze la cui non riusciamo non riusciamo pensiamo alle previdenze azioni che non sono state fatte
Le liberalizzazioni che non sono stati dal primo Governo Berlusconi perché le uniche cose che ci sono cercati fare come diceva oggi Presidente Prodi sono stati col centro-sinistra
Quindi questa cosa della mano pubblica indubbiamente Luigi c'è uno Bond eccetera
E e l'UDC malati gravi non si onora ispiri il rapporto reticente sempre ma rapidamente perché sub parli perché ci non ci son delle Paroli chiari come aiuti di Stato guardiamo Bardi guardiamo all'Italia
No aiuti di Stato nazionalizzazione salvataggi
Io credo che qui i compagni di Rifondazione
Applauso
Perché è una linea chiaramente anche qui molto vicina queste Rifondazione e non a caso le varie teorie Tremonti ha ne chiedono spesso altri attrasse attrezzare darà
Da questa sinistra diciamo comunista
Bene a questa teoria diciamo della dell'intervento della stanza
Parte il risultato del disegno di legge ventinove io non può non condivido assolutamente e non è da condividano penso che questo allarmismo che poi creare hai paura
è uno strumento per poi con l'abbiamo detto su altre questioni no sicurezza accertato in poi dopo andare delle svolte di un certo tipo o a dei Governi di un centro di Bovezzo diciamo qui cioè diciamo abbiamo una serie su questa questione dell'allarme certa
Da stare attenti perché la crisi diciamo soprattutto finanziaria no ha determinato e ci ancora non ci sarà le cose potrà uscire fuori però
Diciamo la linea certamente non è quella che siamo alla all'indomani della casa perché
Se no altrimenti dovremmo tutti chiudiamoci no poiché colui dice rifiorire su la fortezza Europa identità cristiana va be spalle tutte queste cose qui
E chiudiamoci difendiamo di tutti la responsabilità sono la dalla globalizzazione
E
E qui praticamente qui metto in discussione tutte le teorie economiche Samuelson sicure Giolitti difensore della delle della vedete dei dei vantaggi comparati qui si vede che due ed è un Paese che produce anche riga chiaramente riproduce anche meno di un altro che produce che è più che è più economico produce di prodotti per economicità più vantaggio a un certo punto no a vendere addirittura non vendere quelle comprenda un altro e faccio nel dire sono qui sta facendo un po'un ribaltamento di tante cose
Allora
Diciamo parto da questa questione per dire che bene o Tremonti io aspetta una una una voce di dire quali sono
Cioè l'Italia cosciente tutta la Cina e tutta la crisi Bretton Woods e che dobbiamo rifarla che gli hanno firmato Prodi ha tradito eccetera
Quindi i alcuni dati li anticipa fondamentali il professor Marino
Perché da tutto lì si vede quello che la competizione internazionale come noi possiamo confrontarci
La cosa preoccupante della scena non è tanto delle magliette regola seguita lato ci sono i controlli sono sul dumping sociale su cui chiaramente noi non abbassiamo la guardia perché non è che ci si abbassa la guardia sul dumping sociale
A proposito di antichi sociale penso che noi dovremo fare un'operazione
Di esportazione di Cremaschi in Cina verificherà se c'ero reti Cina sarà dunque darebbe un contributo importantissimo privare qualità di vita ecco lo forse no però se potesse vivere chiaramente Cremaschi se ne darebbe un emendamento per la qualità della vita e tecnicamente le condizioni dei lavoratori lì no e e quindi è bene prego sulla parte la battuta
Però qui si dimenticano delle cose che ricordava anche il professor Mario Marino
Ma il problema non è solo di questi Gianni perché anche nel dibattito elettorale è venuto fuori da colpe mia due anni voi avete fatto i tre anni cinque no pongo il problema è che il dato grave e che la crisi italiana che diventa
Declino
E chi moltissimo perché io su tutti i temi fondamentali
Cioè lo intrico in quelli dal novantadue fino ad oggi praticamente noi abbiamo uno scarto uno scatto mediamente di un punto due punti dall'euro all'anno di sviluppo rispetto alla dell'euro non parliamo degli Stati Uniti
Abbiamo
Abbiamo
Una di una una un trend negativo del del reddito pro capite perché il reddito Boriero cioè l'incremento e regionali dei film dieci anni no aumenta e questo è il Paese che è unica meno
Ventisette virgola otto per cento e gli atti abbiamo la Spagna sessantasei cioè siamo quasi più del doppio no Francia
Gran Bretagna Germania cioè l'OCSE ha quarantatré per cento quindi noi abbiamo anche quello che è poi dimostrato un trend di lungo periodo di depauperamento divide veramente generale
L'area lo conosciamo bene perché noi siamo stati con anche come radicali che l'abbiamo denunciato caccia del debito
E la questione della priorità
Dizionario degli e direi che questo è uno dei punti da rimettere
Nella nel carnet il nostro no la nostra battaglia perché su questo non si perché con queste visioni di intervento pubblico no su questi trecento milioni di all'Alitalia giuste conseguì facile no quelli cresciamo e ritorniamo
Queste posizioni già di prove di di Berlusconi di dieci all'Europa ANCE rompe le scatole e noi vogliamo faccia
Pisa Europa che ci danneggia no invece ma meno ma immaginate cosa sarebbe stata l'Italia senza l'Euro senza l'Euro con questi crisi qua caro il veramente sereno quindi
C'è questa situazione quindi dobbiamo ricordare il debitore il debito che continua a essere noi abbiamo intorno siamo intorno al cento per cento quattrocentotre centocinque
E tutto il resto dei Paesi dell'Europa siamo intona sessantasei per cento l'aria euro esiti sessanta per cento delle l'Europa a ventisette
Quindi c'è proprio una differenza la produttività del lavoro se ne è parlato anche recentemente
Noi siamo l'ultimi nella produttività del lavoro non parliamo della positività molti funziona in tutte le produttiva però pariamo e di questo per andare sinteticamente ma lei non è che siamo solo negli ultimi anni il problema che io ho fatto una una un lavoro sollevati dell'OCSE in vent'anni
Dall'ottantasette al due mila sei
E noi abbiamo qui che mentre la produttività del lavoro siamo fanalino di coda con l'uno e tre per cento contro cinque dovrà correre al quattro Irlanda alti tredic'la Finlandia riceve il due virgola sei Giappone si fece
Noi ogni anno pediatria non è che Pecci non in un lungo dei vent'anni stiamo perdendo
Una percependo denaro quindi qui il punto opinione non era e Cina non esci no ricerche sviluppo diceva il i Investimenti oltre discorso qualitativo è fondamentale no perché
Non è solo quantità ma lo è anche come quantità siamo
Agli ultimi posti e non lo siamo negli ultimi anni siamo andati peggiorando ma lo diciamo da sempre riceve i dati dall'ottantuno è una roba impressionano chiama distaccati mentre alcuni Paesi Spagna Irlanda tanto per fare cento
Hanno invertito la tendenza a loro non avevano questa cosa ad investire la Finlandia ha fatto cose
Eccezionali e si vede e si vede Minutoli investimenti in tecnologie della conoscenza
E si vedano e si veda i ricercatori
Pongo
Praticamente
Vocazione
Dati i Länder noiosi e un'altra questione ultimo
E io
No aveva
Lo la questione finale è che in tutto questo contesto noi la nostra ingiustizia sociale aumentata non è solo il dato diciamo salari diciamo di rispetto proprio il famoso indicatore Gini no sulla disuguaglianza
Interessati che noi dall'ottantacinque
Al due mila e cinque in dieci anni noi siamo peggiorata la nostra la nostra
Indice perché noi avevamo in Italia il trenta virgola sei più è basso e più c'è uguaglianza chiamiamo no Paese
Proprio in queste condizioni la Svezia cioè diciannove nove no per dire noi eravamo trenta per intero trenta punto sei ora siamo trentaquattro e sette quindi è stato un incremento mentre altri Paesi
Hanno cercato anche quelli che ciò uniti hanno peggiorato però partivano da dati molto bassi quindi c'è stato un riequilibrio fra questo è un altro dato
Importanti tutti questi così elementi sono elementi da far riflettere sul fatto che noi non è che colto tre con la protezione con la difesa le finalità sono parole d'ordine pericolosissime
Perché noi dobbiamo perché in questa mire si elude il problema vero quali sono i problemi veri questo Paese
Su cui noi dobbiamo incide che questo Governo dovrà insieme dono battaglia che queste cose anche una sola cosa mettere la ricerca e dare anche suggeriti dal professor Marino già questa meriterebbe una grande battaglia nostre perché
Già questo è un elemento di
Di trasformazione della della della società votiate CIACE non li ho sentiti o finita
Ultima questione cioè come ieri sentivo un intervento del delle sedi ex deputato del Rifondazione Sica Bonadonna allora così va be'lui ha detto una sola cosa
Complessa
Ah ecco qual è la COSAP alloggi
Cui allora lei diciamo
Velocemente no detto dalla crescita non è la crescita immagino che lei dice non si deve misurare tutte quelle siamo d'accordo ci sono gli indici della FAO che
Termini misurano l'indice di qualità della vita no e indicatori di qualità umana intervalli di questi valori però indubbiamente sa crescita o c'è crescita oggi avversità cioè
E c'è teorie giustamente delle di crescita latouche eccetera
E qui però significa un modello diceva il modello di sviluppo questo modello di sviluppo significa voler di consumi diverso vedo che annuisce e quindi questo significa che RAI che non si può fare però
C'è un cambiamento radicale di queste cose io sono per la teoria
Che
Medi cioè non della crescita
Fine a se stessa ovviamente e che
Lì diciamo quello che hanno fatto i comunisti ed nel del comunismo reale socialismo reale hanno distrutto tutto l'ambiente no perché avevano questa teoria darà cose più che i capitalisti
Però oggi niente c'è la Cina che rimane un questi tipo di modelli però di fatto noi siamo un po'vaccinati chiaramente il discorso della compatibilità ambientale vedere delle questioni quindi e della qualità della vita
Evidentemente il tredici nel caso uscite propone quindi voglio dire noi che gli unici fatti imperiese crescere diciamolo chiaramente per medici a produrre più di quello che si consuma perché altrimenti no le cose non quadra finisco sul discorso della
Della importantissimo imparano tra Commissioni quelli biofuel problemi degli alimenti
è molto importante
Però anche qui si fa un po'di confusione perché
Cioè quando si dice cioè lei molti le ragioni sono tante
Non sono solo una cosa
Ciò ha una così importante può essere il finanziamento cioè innanzitutto sono diciamo il finanziamento io e protezione che all'Europa
Con la politica europea gli Stati Uniti hanno fatto era proprio per questo è stato una
è un massacro per l'agricoltura dei Paesi in via di sviluppo e questo è vero
Poi in più c'è stato le e diciamo incentivi
In questi incentivi si sono aggiunti gli incentivi che hanno dato negli Stati Uniti alla
Alla alla alla bioetanolo da da da mais allora qui bisogna fare differenze non perché io sia una estimatore del Governo brasiliano del presidente Lula però
Il Governo
Il Brasile non procedono facciamo oltre ad un fascio
Perché il Brasile innanzitutto la canadese un lavoraccio la canna da zucchero
Cara giù dall'altra l'altra un è quello che riguarda sempre Bonino dice noi produciamo uno no e consumiamo no consumiamo uno è e produciamo un e uno di energie
E questo è proprio il grano il mais euro in quattro un po'di più ecco la canna da zucchero e l'otto e tre
Di rapporto
Da Caravaggio ancora non è alimento era che la Giunta D'Adamo disposta la foresta amazzonica riprogrammato se in altre zone quindi tra l'altro la FAO vuole esportare il modello chiamiamolo
Canna da zucchero in certi Paesi africani quindi fa non facciamo che era un fascio non per difendere Lula ma per dire che ci sono cose diverse
Ci sono queste
Queste cose che su cui noi dobbiamo le sue dobbiamo lavorare quindi legare il discorso economico con il discorso umanitario chiamiamolo così chiedi di giustizia
No che c'è attualmente e che oggi si può fare attraverso appunto superare questa questione c'è una docenti speculazione perché la Commissione europea recentemente
Ha notato ha dato questi dati da febbraio a zero se S.D.A.S. bensì dell'anno scorso febbraio attuale l'aumento del valore del frumento era l'ottantaquattro per cento
Però il Basilea il costo che questo determinerebbe sul pane no secondo i calcoli dei tecnici dovrebbe essere il tre per cento mentre è stato il dieci per cento quindi tutto questi meccanismi come sempre accade la speculazione
Inserisce
E non ultimo e concludo la speculazione finanziaria perché come accade nel petrolio anche qui ci sono
I futures anche qui ci sono quelli che vendono a Terni esperto conosce le volete e peggiora la situazione il petrolio gran parte dell'aumento del petrolio
Del dov'è dovuto al fatto che si espone non perché è aumentata la
Le c'è poca produzione che c'è maggior consumo perché questo incide relativamente è proprio il fatto che il cioè il lavoro ormai
Dirà della Finanziaria
Diciamo telematica no ed i grandi gruppi finanziari su quello su quello credo che noi lì e qui non essere i liberali o esce poco libera e credo che cioè le regole no che ce lo insegnano i maestri del liberalismo il mercato funziona se ci sono delle regole e che per essi che devono essere rispettate grazie
Grazie davvero a Piero cappone io qui ho fatto un'eccezione sui tempi di intervento ma no no no ma me ne sono sono assunto la responsabilità perché Piero Capone
Oltre che essere membro della direzione di radicali italiani e anche un economista dieci chiara fama
Quindi è uno specialista del settore ho ritenuto che
I dati che ci ha fornito fossero particolarmente significativi ora invito a intervenire senatore Bonadonna che e quindi invito
Qui alla Presidenza e seguirà dopo Adriano Peluso
Pongo
Montani no non so se deluderò il professor che oppone ma
Ma
Francamente le teorie di Tremonti e non mi hanno mai appassionato andando appassionavano adesso
Devo anche dire che
Se il pensiero economico forse anche gran parte del pensiero politico
Costretto o fosse costretto a
Decidere tra Tremonti e Martino
Penso che avremmo qualche problema un po'tutti forse con motivazione approcci diversi ma avremo qualche problema
Perché
Protezionismo lasciamo perdere
Ma non è che il mercatismo abbia dato grandi prove di sé in questo in questo periodo no
Io penso che dato da questo punto di vista siamo appunto a una a una crisi a una crisi seria
Del del liberismo
Forse perché
Si è prodotto un corto circuito
Tra liberismo
Economico
Tra liberalismo economico liberismo politico
Scusi esattamente così esattamente così il mio lato nemmeno successo
Esattamente così cioè noi
E
Indizi
Pensiamo alla in una condizione in cui davvero alla crescita del Marro lo sviluppo del mercato
Perché tre peraltro avrebbe dovuto mostrare le magnifiche sorti e progressive arco Saccà notizie
Ho avuto modo di verificare ha corrisposto un processo su tutti
Restringimento grave
Talvolta pericoloso anche del
Della
Dalla democrazia nelle sue forme organizzata nelle sue forme di partecipazione nelle sue forme di
Come DD organizzazione della società
Processi centralizzazione
Il processo di trasferimento dei poteri decisionali dalle sedi rappresentative alle sedi tecnocrati che
Mai sottoposte o quasi mai sottoposte a verifica a verificare
Politica verifica democratica
Secondo me
Costituiscono elementi su cui su cui riflettere ma francamente non era questo quello su su su cui volevo
Intervenire
Peraltro con l'intervento di prima con convengo su parecchi su su parecchi punti
Dovremmo riflettere sul fatto per esempio che
Il livello di qualità della vita e il
Il rapporto diciamo così all'inizio il grado di
Diseguaglianza sociale si è
Aggravato pericolosamente ne avevamo
Sono vent'anni fa se non ricordo male
Sessanta per cento del reddito a salari e pensioni e il quaranta profitti adesso abbiamo il trentasei per cento salari e pensioni
E sessantaquattro profitti rendite
Sessantaquattro profitti eventi
E poi non meravigliamo Cissé
Il la distanza tra l'ultimo dei file il primo decile si è
Ma
Allargata allargate normalmente
Ma vedete non io colto questa è la questa commissione opportunità di interviene in questa Commissione proprio perché
Si parla di libertà e di liberismo economico è c'è una vecchia discussione aperta anche con alcuni amici e compagni radicali su su su questo punto
Domani interverrà pare
La Renata Polverini
E non c'è dubbio che c'è una spiegazione sul perché l'UDC e del
Cresce
UGL cresce perché si presenta oggi come sindacato
Più direttamente legato alla rappresentanza dell'aborto
Io ricordo che
Nell'ottantanove
Insieme a Fausto Bertinotti allora annui Segretario dalla CGIL io
Segretario di categoria
Far perché se lo ricorda
Promuoveremo una mozione che si chiamava essere sindacato e per la prima volta
Nella storia della CGIL
Partecipammo al congresso fra la CGIL con una mozione non venga fatta ai partiti
Ma legata umana un progetto è una critica
E gli elementi fondamentali di quella mozione di quella critica
Che è partito con un documento firmato tra trentanove dirigenti arrivo a una prima assemblea di mille partecipanti
E che ottenne il diciotto per cento dei consensi nel congresso della CGIL
Ottenne il trentasei per cento nelle categorie attive
Categoria attive aveva proprio come riferimento questo quadro dalla democrazia sindacale per la verifica sulla rappresentanza della non delega del non automatismo
Nel rinnovo del comprenderla trattenuta sindacale
E nella necessità che ci fosse non soltanto a rotazione negli incarichi ma una verifica
Dei mandati come del resto se era stato costruito all'esperienza dei Consigli dei delegati dei consigli di fabbrica dove i rappresentanti erano eletti
A scrutino segreto su scheda bianca tutti elettori tutti eleggibili a prescindere da quale fosse l'organizzazione di appartenenza e appare e a prescindere dal fatto che fossero o no iscritti al sindacato
Che la condizione
Era quella di vivere vasta nel gruppo operaio omogeneo cena la stessa
Tratto dell'organizzazione lo stesso sentimento all'organizzazione del lavoro
Voglio dire che quel tipo di sindacato maturato appunto al ricorso sessantotto
Per tutti gli anni Settanta costituì uno dei fattori di di Nannizzi azione dell'economia italiana e di sviluppo della innovazione dalla ricerca dall'organizzazione del lavoro
E della produttività delle aziende
Si è
Negli anni settanta maturato alcuni dicono con con grande gioia o diceva Sacconi oggi
La sconfitta del del sessantotto che si concluse appunto
Con noi i trentacinque giorni dalla FIAT con
Ritaglio la scala mobile non ottantaquattro
Badate vorrei vorrei che riflettessimo sul fatto che da quel momento
L'attività produttiva quindi l'economia produttiva quella delle fabbriche nel nostro Paese è andata
Calando
Lasciamo perdere alla FIAT di Romiti di Romiti che
è partita con i ventiquattro mila licenziamenti
Ed è arrivata all'orlo del fallimento no
Perché perché nella misura in cui
Anche attraverso la concertazione si è pensato e si è lasciato che
Fosse
Il costo del lavoro
L'unico elemento o il principale elemento comprimibile nel ciclo produttivo
Sostanzialmente si è lasciato che l'attività produttiva l'imprenditoria sì impieghi risse mentre c'era la sferza del conflitto sociale del conflitto sindacale che spingeva
A rinnovare l'organizzazione del lavoro e ad elevare i livelli di produttività
Oggi siamo di fronte a sistemi arretrati
Dove investimenti in ricerca e sviluppo sono tendenzialmente zero
Dove i finanziamenti pubblici all'impresa privata sotto la voce di ricerca e sviluppo finiscono
In altre cose che con la ricerca lo sviluppo non c'entra niente a che fare dove le i pochi settori che fanno ricerca e sviluppo la fanno improprio e non a caso hanno un rapporto ottimo con il sindacato aziendale
Ecco io vorrei che riflettessimo su questo perché credo che
Troppo
Anche dal punto di vista politico e culturale si è ceduto a questa idea che lasciando liberi i fattori
Del mercato e soprattutto sul mercato del lavoro liberalizzando precari iniziando eccetera facendo
Una
Ne
Una esaltazione della legge trenta
Che andrebbe tutta verificata nei suoi effetti
Perché se si dice che la legge trenta ha prodotto una riduzione del costo del lavoro per
Unità di prodotto ma non c'è dubbio
Ma se si dice che la legge trenta ha contribuito a far crescere l'occupazione a far crescere la qualità dall'occupazione a far crescere la qualità dall'economia si dice una cosa che non ha alcun riscontro si tratta di capire
Se
Un Paese come il nostro ha interesse a lavorare sul primo terremo vi è quello appunto dalla
Della dalla crescita di qualità o se invece
Sia comincia a vivere
Come dire un modello cinese che invece di avere quelle caratteristiche del la mancanza del sindacato dall'autoritarismo eccetera eccetera c'era un altro che è quello dell'aggiramento del sindacato del coinvolgimento del sindacato in maniera subalterna
Rispetto a un'organizzazione del lavoro
Importante che
L'impresa non abbia non abbia disturbi da questo punto di vista mi auguro anch'io belli
Giorgio Cremaschi ce ne siano tanti vicinanza
Ce ne siano tanti
Tanti in Cina però però ritengo
Per avere ha fatto per trentacinque anni il sindacalista nella CGIL proprio ritengo che c'è bisogno che in Italia non soltanto di Giorgio Cremaschi ma di sindacato
Che sia la rappresentanza diretta dei lavoratori
C'è ce n'è molto bisogno da questo punto di vista io metterei all'ordine del giorno una cosa che per me è importantissima la legge sulla rappresentanza sindacale
La legge sulla rappresentanza quella che è qui e che consenta il lavoratore di eleggere i propri rappresentanti di verificarne
Di verificarli periodicamente
E di poter far sì che
Non ci siano piattaforme decise ai vertici
E accordi firmati e i vertici
Con
La chiamata dei lavoratori a ratificare e poi magari dicendo che siccome cinque milioni e mezzo i lavoratori hanno ratificato un accordo non potevano fare diversamente
Essi si si dice quell'accordo andava bene ma
Appunto è questo il punto
Ringrazio Biella senatore Bonadonna peraltro
Una considerazione personale
Nel corso di relazioni industriali della Facoltà di Scienze politiche a Bologna
Io studiare in un libricino curato da Tiziano Treu c'erano dei riferimenti alla vicenda di essere il sindacato
Quindi mi ha ricordato anche nei ricordi così di studioso del bene sempre avuto con i fatti e bene ora
è la parola ad Adriano peloso e invito qui
Informo intanto che abbiamo in complesso sedici scritti abbia intervenire quindi naturalmente
Dovevano essere piuttosto fiscale sui tempi perché è giusto che riusciamo intervenire
Prego
Buonasera allora parlano di televisione
Cosa che parte ho già detto qualcuno già sentito un po'
La cosa è questa la platea sembra anche
Dunque
Ad oggi
Ad oggi esiste questo fenomeno per cui milioni di persone
Usufruiscono di trasmissioni televisive
Che non arrivano dal canale televisivo in questione ma vengono scaricate da internet
Cioè gli ambiti chi segue le trasmissioni registrate quelle condivide
E la copia di queste trasmissioni si diffonde a macchia d'olio
è diventato un fenomeno enorme appunto che gli operatori di telecomunicazioni occidentali lamentano lo stress cui allo strutture sono sottoposte per questo fenomeno
Quindi oggi esiste una televisione altra
Esiste la possibilità di diffondere contenuti televisivi a platee potenziali di milioni di persone
Integrando strutture e risorse non industriali cioè io potrei diffondere una registrazione da casa mia
E farla arrivare a sei milioni di persone
Esiste oggi tecnicamente questa possibilità già succede la televisione del futuro è già nata
Adesso non sto a dire qual è il discorso sulla previsione di questo ambiente
Però
Sarebbe interessante se abbiamo parlato
Sarebbe interessante se
In modo radicale che si è sempre sentito così ministra presentato
Volesse diventare un operatore televisivo
Sui generis produrre contenuti e distribuirli in questo modo
Facendo concorrenza per esempio i contenitori tradizionali Otto e mezzo Samarcanda quelle cose là
Due piccoli elementi rapidi senza troppa organicità
C'è un trovato per caso un giornalista americano attenermi esotico conosce che esprime una critica al mondo giornalismo italiano molto simile a quella radicale che sembrano quante ragionevole invece lo fate qualcun altro
Che tiene dei corsi di video giornalismo a Roma
Di gente che va a riprendere le cose con la telecamera sensato e lui dice che
La gente che segue sui corsi sa fare dei servizi la cui qualità è
In generale di gran lunga migliore di quelli che normalmente va in onda sul TG cinque sul TG uno
Ti faccio una suggestione radio radicale ogni giorno registra invidiosa coerenti
Ecco dove tra l'altro appena sarà qui domani mattina dell'abitato
Lui vuole fare un discorso su l'opportunità di istituire in Italia un servizio pubblico radiotelevisivo sano al modo dalla BBC è un po'ingenuo evidentemente attore
Sì
O
Questo questo che il mio discorso questa è un'opportunità un'opzione di cui bisognerebbe secondo me essere consapevoli
Produrre controsensi non costa molto distribuirli perché ne
Si potrebbe fare nate Londra una delega radicale convoco
Dopodiché
Penso di aver finito
Grazie
Si realtà poi Adriano mi aveva già parlato di queste idee alcuni mesi fa alla Camera era venuto a trovare mea Daniele Bertolini parliamo appunto di queste possibilità anche senso ma comunque sappiamo che
Nemmeno negli Stati Uniti la campagna elettorale tradizionale ancora sostituita da diciamo da altri percorsi quindi
Però insomma che
No no che occorra comunque investire su questo e sfruttare le potenzialità non c'è alcun dubbio che noi non lo facciamo in primis è altrettanto vero e quindi importante questo contributo
Ora è iscritto intervenire Emanuele somma
Che invito qui
E segue poi l'uso Cucco
C'è
Diciamo
Buonasera
Ho paura che parlerò anch'io più o meno degli stessi temi di Adriano
In realtà quello che
Mi fa molto piacere che Marco Beltrandi nel nell'aprire questo
Questo incontro ha richiamato le proposte di legge che ha fatto in campo digitale quello che io penso che effettivamente alla riunione di questi temi delle libertà economica e le libertà digitali
Sia molto importante molto significativa anche perché la mia sensazione è che il vero potere i veri soldi in questo momento sono nelle relazioni economiche
Della mondo dell'immateriale cioè che il mondo delle
Di dell'informazione che di tutto quello che gira attorno all'immateriale
Mi fa piacere che Beltrandi archi chiamato la questione di Urbani mi dispiace invece che Marco Cappato non ha richiamato le alla sua attività di
Facile
Il suo
Ma gesto di disobbedienza civile nei confronti della
Della legge Urbani al tempo nel quale
Molto immodestamente prestai il
Mio supporto tecnico che Fabrizio neutro il supporto legale
Perché mi dispiace dover tirar fuori questo dal cadavere maleodorante del vecchio Governo Berlusconi
La alla legge Urbani fu al tempo il punto di non ritorno del Governo Berlusconi un punto di non ritorno rispetto ad una politica
Sull'informazione che fece dell'Italia una sorta di laboratorio politico del nuovo punto tenda nuovo sistema economico dell'immateriale il nuovo sistema economico delle libertà digitale
L'Italia è diventata a partire dalla legge Urbani
Sostanzialmente un laboratorio nel quale tutte le forze che hanno
Ha spinto sulla
Lo come si può dire sulla limitazione dei diritti degli utenti delle
Dei diritti digitali degli utenti hanno avuto completamente campo libero quello che dice Adriana sulla questione della
Del del fatto che facile in questo momento fare video giornalismo con
Bassi capitali è solo un aspetto della realtà nella quale la tecnologia in questo momento sta dando a tutti noi la possibilità di realizzare di mettere in pratica
Hanno delle cose e
Vendere a questo punto il prodotto di quello che facciamo noi tutti ci stiamo trasformando in produttori
E il
Questo prodotto che attualmente non è tanto visibile ma comincia ad essere visibile se tanto per fare un esempio Al Gore mette su una televisione proprio di quella come dice
Adriano realizzata da ridire giornalisti oppure sì tanto per fare un altro esempio di successo
Linux il sistema operativo libero fa concorrenza più grande sistema operativo al più grande produttore di sistemi operativi se tutto questo comincia ad essere un vero ovviamente
Il problema è che gli intermediari dell'informazione di qualsiasi tipo di informazione si tratti grandi editori piuttosto che non le grandi società di distribuzione
Hanno una gran paura di questa cosa questo è un momento nel quale appunto
Esiste un confronto non più tra destra e sinistra nel mondo economico esiste un confronto tra intermediari e produttori
Il problema è esattamente questo e gli intermediari hanno grandi capacità di influenzare le una
Le persone hanno grandi capacità economiche
E i produttori però hanno una norme capacità che è quella di agire al di sopra inoltre la capacità di influenza che hanno gli intermediari
Nel momento in cui un bene viene digitalizzato e passa su internet e ovviamente non è possibile fermarlo lo sappiamo l'abbiamo visto due giorni fa quando sono stati messi su internet i redditi degli italiani che
Curci usi dopo poche ore adesso si trovano liberamente sulle reti peer to peer senza nessun problema
Ora
Il problema certamente questo nel momento in cui si deve prendere una posizione e si prende una posizione diversa presumibilmente a favore della democratizzazione del sistema
Economico
Qual è l'ambito sul quale ci si può muovere subito noi l'avevamo già fatto in realtà qualche anno fa grazie all'aiuto di Marco Cappato abbiamo tentato di introdurre
All'interno della mondo radicale tra virgolette in particolare di Radio Radicale
Alcuni primi riguardanti proprio la distribuzione virtù via dell'informazione
Per cui ero vuol dire esattamente questo cioè i produttori tra di loro possono distribuire l'informazione che realizzano che ero ricevono
Ci sono degli ambiti
Non particolarmente edificanti in questo momento della distribuzione di peer to peer però il problema è quanto è valido il sistema diversi
Una legge come la legge Urbani nostro cadavere che si continuiamo a portare io perché sebbene tutti siano d'accordo e con una pessima legge tutti la vogliono
Allora
Tutti la vogliono abrogare nessuno ha mai fatto niente per farlo affronta come ha detto Beltrandi prima il fatto in un modo draconiano dice non si può fare e non si può fare non perché
C'è tutta questa storia sul diritto d'autore non si può fare perché quello è un mezzo che mette molta paura agli intermediari
Ora
Io concludo dicendo solo una cosa no
La la mia paura nell'attuale
Situazione politica e con l'attuale Governo e che
Questo Governo Berlusconi non avrà una gran paura del eventuale leggi del conflitto di interessi o di riorganizzazione della RAI o della struttura
Industriale del sistema informativo perché sufficientemente attrezzato per affrontare
Questo problema
Quello su cui non è sufficientemente attrezzato ad affrontare e qui apro norma una richiesta anche di aiuto da parte dei è proprio questo il mondo del peer to peer il Cristo birra è una prospettiva
Forse è molto lontana forse molto più vicina di quello che sembra per affrontare la democratizzazione
Della dell'economia anche perché ISPI in fondo si tratta quello di eliminare la simmetria informativa in termini molto pratici
E su questo valgono a un certo punto di vista le proposte di una televisione appunto dell'un'informazione alternativa totalmente alternativa all'informazione
Di Stato nelle sue varie forme
E e su questo fa la proposta pratica essa proprio quella il gruppo
Che al tempo si faceva capo più o meno a Radio radicale a questo gruppo di persone che si incontrava torna a radio radicale che fu promotrice di varie iniziative nel campo ha deciso un po'più o meno di rimettersi insieme dire i lavoratori su questi temi e di lire richiedere a tutti il supporto
Per poter andare avanti quindi è un invito più che una richiesta con tutti quanti vi ringrazio
Grazie Manuele tra l'altro il suo intervento mi dà anche la possibilità di ricordare che in particolare le tre proposte di legge relative alle libertà digitali di cui vi parlavo all'inizio
Sono state scritte con la collaborazione con le collaborazioni determinanti di Daniele Bertolini ma anche della degli avvocati ma è un altro e dell'avvocato sul cinema
Che tra l'altro insomma non sono potuti essere presenti oggi
Bene ora come avevo promesso già ci ha raggiunto la parola insomma allora grazie
Io provo a
Suggerirei un paio di piste di lavoro
Che potrebbero anche essere delle proposte concrete però un paio di piste di lavoro che tentano
Di tenere insieme questi tanti argomenti che sono molto diverse perché secondo me sono molto diversi
A condizione che non se ne veda il filo conduttore io forse avrei preferito nel titolo di questa Commissione un richiamo anche il concetto di responsabilità e non soltanto quello di libertà
Perché probabilmente è stato già detto credo che il primo intervento nel secondo intervento
Libertà senza responsabili l'onere non lo sto facendo retorica ma proprio nella concretezza dei fatti nella concretezza del delle iniziative delle cose che
Si fanno in questo Paese purtroppo
Si fa sì retorica quando si parla solo di libertà senza richiamare anche il tema della responsabilità
E lo dico pensando a a un settore del quale io una certa esperienza mi se non me ne sono occupato per molti anni ancora adesso me ne occupo che quello di organizzazioni senza scopo di lucro
L'Italia è un'eccezione in Europa una straordinari eccezione da un certo punto di vista è una
Stranissima eccezione dall'altro punto di vista molti di voi probabilmente non sanno che
Nel nostro ordinamento ci sono delle cose che in Europa non si conoscono proprio non non se ne sta all'esistenza e hanno prodotto conflitti
A non finire col
Con con l'Europa di tutte le istituzioni di tipo organizza senza scopo di lucro che ne abbiamo l'ultima arrivata cioè l'impresa sociale
Nata col Governo Berlusconi chiusa col Governo Prodi
Fortemente voluta da quel mondo cattolico che fa riferimento Comunione e Liberazione e e in questo momento guardata con grande attenzione dal
Dall'altra parte il mondo cattolico del mondo non profit
In realtà può rappresentare molto bene il peggio e il positivo che questa particolarità italiana a
Nel settore della libertà economica perché poi questo per quello che ci interessa no CEE
Tutte le eccezioni no l'eccezionalità del nostro sistema di organizzazioni senza scopo di lucro di questo Paese hanno rappresentato e continua a rappresentare eccezioni enormi alla libertà economica
Lo dice uno che fa parte di organismi non profit che crede in quell'istituzione non è che i sono esterno quel sistema sono interno quel sistema ma essendo interno quel sistema mi rendo conto tutti i giorni ce ne si rende conto che
Ha
Siamo così oltre alla grandissima rilevanza che le organizzerà un profeta nel nostro sistema alla grandissima differenza la grandissima eccezionalità che questo sistema porta con sé nel nostro sistema a detrimento del dalla libertà economica
Anche della libertà economica all'interno del mondo il non profit
E se voi
Zero uno uno degli aspetti per esempio molto interessanti e vedere come è stata su copiando la questione delle relazioni industriali dentro settore non profit e delle relazioni con le organizzazioni sindacali dentro il mondo il non profit oggi il sindacato quello tradizionale
Supposizioni considerate delle pensioni non profit o molto molto molto ritrite c'è uno scontro molto forte che che che mette non si vede
Di questo pezzo qui di di storia italiana tutta da vedere secondo me che il male da quel mondo radicale non ha mai dato grande attenzione
Per varie vicende ma
Secondo me sarebbe interessante proprio per tenere insieme no libertari cerca economie e quant'altro
Il pezzo dell'accesso alle risorse costituisce la chiave di volta
Probabilmente voi ricorderete che delle tante cose che Tremonti tento di fare nel Governo Berlusconi ce ne sono due che non gli sono riuscite uno era un controllo diretto delle risorse delle fondazioni ex bancarie
E come sapete le fondazioni ex bancarie oggi sono un pezzo consistente del sistema che sostiene ricerca socialità
Assistenza e quant'altro anche sanità in parte e l'altro fu
Ist tentativo di soffocamento di tutele e diciamo così dell'avvicinamento del sistema
Economico italiano I modelli anglosassoni per quanto riguarda l'equazione liberali organizza e non profit dice alla
Facilitazione della delle erogazioni liberali da parte delle persone fisiche alle organizzazioni direttamente
Ci furono grossi scontri grosse battaglie sulle fondazioni bancarie ha perso completamente le fondazioni bancarie sono rimaste dello stesso
C'è un castello inespugnabile sostanzialmente di tipo di gare Chicco questa è la verità
Spartito fra i poteri forti di questo Paese e i poteri forti questo Paese rimangono sempre gli stessi
La Chiesa
Il potere economico le Camere di Commercio no un potere enorme per esempio dentro questo sistema il sistema camerale italiano e i partiti sono questi tre i soggetti che si dividono le fondazioni ex bancarie
La battaglia invece sul erogazioni liberali Tremonti
Se n'è fatto una ragione e si è
Cambiato praticamente posizione per cui la famosa vicenda del cinque per mille lui che ne era un forte critico adesso è diventato un grande sostenitore del cinque per niente
Allora il cinque per mille passato nella cultura generale io sono abbastanza d'accordo nella diffusione massima della possibilità
Attraverso il cinque per mille
A condizione che si sblocchi la situazione sull'otto per mille che sembra essere diversa ma non lo è affatto
Non lo è affatto perché quelli sono soldi di contribuenti
E quindi ecco in questo senso per esempio la battaglia sull'allargamento del cinque per mille sulla istituzionalizzazione può portare con sé anche la riforma dell'istituto l'otto per mille
Che ci perché mette insieme anche le libertà religiosa perché l'otto per mille quello che in teoria dovrebbe sostenere la libertà religiosa per in pratica e tutta un'altra storia va
E mette insieme emette mette mano finalmente a mio avviso anche alla
Modifica della normativa italiana per quanto riguarda la detrazioni fiscali per le erogazioni personali che si fanno all'evidenza e non profit cosa che fa
Abbastanza ridere in Italia abbiamo un sistema fiscale da questo punto di vista molto punitivo rispetto
Alle agli atti di liberalità personali ed è questo un tema assolutamente trasversale alla destra così come la sinistra
Con alcuni settori dell'attuale maggioranza secondo me si possono aprire tavoli di discussione di concretezza su questo argomento no vi ricorderete penso immagino tutte le parole fatte sulla sussidiarietà
Ecco l'ambito è abbastanza quello lambito la senza quel noi abbiamo posizioni più laiche più più libertari da questo punto di vista quindi
Io non sono particolarmente ammaliato dal potere della libertà assoluta non l'ho detto all'inizio libertà deve sempre accompagnasse responsabilità soprattutto nel settore economico che secondo me poi non c'è concreti soltanto no vuota anarchia
E questa secondo me potrebbe essere una pista di lavoro una pista di lavoro utile per ragionare con
I compagni compagnie Osama degli amici che sono più vicine a noi in questo Parlamento e nel Paese ma secondo me anche in nella maggioranza
Due ultime battute velocissime una sulla comunicazione
Io
Sono molto d'accordo su i temi che sono stati sollevati a suo tempo e che spero verranno ri ripresi sulla
Libertà e l'accesso alla comunicazione vorrei però sollecitare una riflessione un pochino più allargato organica su questo tema perché
Il problema del nostro Paese non è tanto la libertà di
Di produrre ma è la sostenibilità economica delle iniziative di comunicazione
è una cosa un po'diversa
Inno sorprese non c'è la libertà che ne vorremmo di produrre contenuti
Di tipo comunicativo questo è un dato essenziale sul quale si deve lavorare il problema e lo dico da chi lavora in parte anche con la RAI
E legge continuamente i dati sulla perdita continua di utenti del mondo della televisione continua costante e continua cioè chi guarda la televisione
Da dieci anni fa e oggi è sempre meno sempre meno e significa che c'è come un come dire una
Modifica strutturale del mercato nella quale inserirsi è un po'più complesso e non a che fare soltanto con la libertà di produzione
Che comunque fondamentale
Rimane il fatto che a mio avviso invece in questo settore in questo momento politico specifico c'è bisogno di qualcosa che faccia saltare
L'accordo che sicuramente si costruirà sicuramente si costruiva
Fra maggioranza e opposizione perché sta nel nelle cose sta nelle cose mettere a tacere il bubbone della RAI in questo momento perché se scoppia buone della RAI scoppia anche vuole né media se non so come dire eccetera
Kakà del castello quindi
E e ve è vero che alla RAI Alitalia da questo punto di vista ma noi dovremmo a mio avviso
Si potrebbe ragionare proprio invece nel tirar fuori questa contraddizione
Un'ultima battuta sul soltanto una battuta consentitemela
Nello sforzo di cercare di capire qualcosa che tenga insieme le libertà in campo economico della ricerca e quant'altro
E ripassando con la testa a tutte
Le quinta latte di Sociologia che sono state scritte su questi temi una cosa però io ben chiara e sono gli studi di Florida
Morfologici e non mi ricordo mai come si pronunci questo americano un po'Palumbo strano Floridia
Che ha costruito
Cinque sei anni fa credo non molto di più la famosa teoria del Trentino
Per cui lui studiando tutta una serie di indicatori magari discutibile non so poi fra l'altro gli studi di questo studio sono stati anche contati da altri studiosi altre scuole soprattutto gli americani si esercita su queste cose e sostanzialmente i ritardi sono identici
I dati che ci dicono la letteratura scientifica questo momento
Citano tre indicazioni cioè i luoghi le realtà socio economiche che si sviluppano hanno tre caratteristiche fondamentali puntare sui talenti
Che significa merito
Puntare sulle tecnologie la famosa teoria del Trentino e puntare sulla tolleranza
Allora l'ho lasciato per ultima questa considerazione
Non è così distante parlare di libertà economica e parlare di diritti
Non lo è affatto perché la realtà nella quale noi viviamo in questo mondo le tre cose vanno insieme
No Emma in questa campagna elettorale è andato in giro per l'Italia dicendo la libertà non è un salame non si fa a fette no nella libertà in tutte intera ecco
Secondo me se noi riuscissimo a tenere le cose insieme almeno sul piano culturale poi mi rendo conto che sul piano dell'insidia politica e delle cose concrete a fare più difficile ma sul piano culturale sarebbe veramente un grosso passo avanti sia guardando la Cina
Che guardando all'Italia
Grazie
Grazie tutto
Ora e iscritta intervenire Eleonora Mongelli se non leggo male
E poi si prepari successivamente Paolo corsia
Forse
Vorrei cominciare con
Degli esempi che mostrano chiaramente commessa reagendo il nostro Paese Piemonte all'internazionalizzazione dell'università
Comincio con
Inizio dell'anno a carico del DOC due mila sette due mila otto con il Politecnico di Torino attivato dei corsi di laurea di primo livello interamente ed esclusivamente in lingua inglese
Nello specifico durante il primo anno è ammesso seguire corsi in italiano a partire dal secondo anno l'uso dell'inglese e esclusivo
C'è di più il Politecnico incentiva gli stenti italiani che salgono di frequentare questo primo anno di corso in inglese non prevedendo per essi il pagamento delle tasse
Il quindici novembre scorso il Ministero dell'Università dotato un documento il quale prevede l'imposizione della lingua inglese a tutti i dottorandi a prescindere dalla disciplina assalta sia essa matematica o storia antica
è paradossale notare che la conoscenza dell'italiano non è minimamente menzionata nel nel documento eh non era prevista come indispensabile
Quindi l'esito potrebbe essere che ha uno studente britannico soddisferebbe tutti i criteri per accedere ai dottorati italiani mentre un italiano che non è in possesso della conoscenza della lingua inglese nonché
La stessa la
C'è stata un'edizione del corso di formazione per lo dottorandi in Filosofia politica
Promosso dall'Istituto di Alta formazione di Pavia che prevede come lingua di lavoro esclusivamente l'inglese vorrei far notare che
L'anno scorso la stessa dizione del corso
è stata di lingue di lavoro imposti assalta erano l'inglese o l'italiano mentre quest'anno solamente di inglese esclusivamente in inglese
Vediamo un po'come il nell'università ogni Ministero giustifica queste iniziativa certamente l'Italia ha bisogno di una
Di strategie di competitività di seguire questo processo di internazionalizzazione
è questo il motivo per cui si ricorre alla sostituzione della lingua inglese alla lingua madre
Si dice almeno l'informazione che che ci arriva e con essa impartire programmi distinti inglese metterà Gazzi in grado di abituarsi ad un sistema competitivo che rende gli studenti in grado di essere spendibili nel settore professionale
In realtà ciò che offre l'istituzione italiana personalmente unna
Un seguire corsi di studio corsi di laurea in inglese rinunciando alla propria lingua madre questo cosa comporta
La perdita e la
La conoscenza di un giovane molto approssimativa della lingua italiana e la perdita delle conoscenze tecniche che secondo me queste sono il vero ostacolo di fronte al processo di internazionalizzazione di con
Competitività dell'industria poiché se un giovane non non in grado non approfondisce durante il suo corso di studi le competenze tecniche relative a all'aria
Alla sua area di formazione credo sia questa la cosa più grave
Passiamo alla ricerca si dice che l'inglese Severin badila ricerche che sia l'unica lingua in cui un ricercatore deve scrivere deve pubblicare per dimostrare la
Rilevanza e la qualità della sua ricerca
Chi decide la qualità della ricerca è perché è la maggior parte degli studi scientificità o sociologici sono scritti in inglese
Il problema è che queste riviste e questi studi sono in mano
Agli americani più che i britannici e forse dovremmo soffermarci su il
I guadagni degli anglofoni sull'industria dei testi su il
Sull'insegnamento della della lingua inglese che ammonta a dieci miliardi di euro all'anno giusto per avere un'idea corrisponde a più di dieci volte quello che spende Luino Rubbia per assicurare il multi linguistica nelle sue istituzioni
E di risparmio sull'insegnamento delle lingue straniere viene impiegato dall'America terra finanziare la ricerca
Di conseguenza sono i Paesi di lingua inglese che hanno il monopolio della delle banche dati delle riviste scientifiche che includono così solo riviste nella loro lingua anche perché questo
E dai è risultato dalla fine degli anni Ottanta perché prima degli anni ottanta lingue di lavoro le lingue di ricerca di pubblicazione
Erano l'italiano il francese
Il tedesco e tutti i più importanti ricercatori hanno sempre scritto nella loro lingua e i testi sono stati introdotti
Ciò considerato
La soluzione non può essere assecondare questo per eccesso fortemente discriminatorio e alcuna violazione del diritto comunitario tra l'altro
Se lo facessimo se si continuano a farlo comunque non arriveremo livello di popoli degli americani o di britannici ma
Continueremo solamente ad impoverirsi noi e impoverire il nostro sistema economico
Sono inserimenti fortemente discriminatori che comportano la negazione della libertà di scelta comporta un'ingiustizia sociale e anche una difficoltà del giovane a lavorare sul proprio territorio
Quindi
Io credo che frammenti competitivi
Avendo delle idee buone inventando qualcosa e non imitando un modello che comunque
Non
Non serve a
A farci mi seguirà con lo sviluppo di cui abbiamo bisogno
L'apprendimento dell'inglese sta discriminando
Tutti i giovani italiani e non solo
Faccio un esempio lì Filippine sono il Paese asiatico il primo Paese statico in cui si parla
Inglese quindi c'è stato l'obbligo della lingua inglese pure non mi sembra che sia un Paese uno dei paesi delle potenze asiatiche anzi
Vorrei dire che il per esempio i giapponesi ci tengono a depositare i loro brevetti in lingua giapponese
Quindi credo che sia completamente diverso parlare di lingue di politiche linguistiche e di competitività e di internazionalizzazione di università
Credo bisogni parlo bisogni che quindi bisogna parlare della di dare i giovani competenze tecnica
Oltre a alle competenze linguistiche della propria lingua madre per poter lavorare sul proprio territorio rafforzare il nostro territorio e poi potremmo essere pronti
Per quanto riguarda competitività e internazionalizzazione
Io concludo dicendo che spero che vengano intraprese del ministro e legislativa
Sono a favore della difesa della lingua italiana affinché tutte le categorie dagli studenti
A
Ai lavoratori vengano tutelati è non discriminati se vogliono studiare
O lavorare nella propria lingua
Quindi sia l'inglese purché sia una scelta sì all'istruzione più in lingua perché importantissimo conoscere più lingue però
Non credo che sia degno di Paese democratico imporre una lingua
E non rinnegare la lingua madre
Ultima cosa credo che il processo di sviluppo che dovremmo seguire sia quello che possa andare nella direzione della posizione degli Stati Uniti d'Europa
Beve ora Paolo porselo segue Mauro meneghini
In realtà è venuto qui più per ascoltare che per parlare ma siccome poi dopo gli spunti sono stati enorme
Qualche cosa mi è venuta da dire anche a me
Anzitutto
Io faccio parte di un onere professionale
Quello dell'ordine dei consulenti proprietà intellettuale dice qualcosa
La questione abbastanza pesante nel senso
Noi ci troviamo
In una situazione attualmente
Argomento Cina
In cui c'è un vero e proprio trade mark dumping da parte dei cinesi i quali
Nello nella loro maniera in modo
Lo fanno di tutto e di più
Per fare passare brand ai imitazione di Marchini notorie
Sopra i loro prodotti e invadere il mercato per esempio
Da ora
Poiché anche la questione che e questo si collega
Infatti
No avvenga
Va beh no
No è tribù
Sì va beh ma era ed è per una volta una volta
Intorno al sei durato sei all'ordine quanto se ne è parlato di questa cosa qua
Abbiamo fatto dei convegni di di di centinaia di ore
è no
Poi
Il problema è appunto qual è il problema con la Cina secondo me
è che
Abbiamo appunto rispetto alle alla famosa teoria delle reti talmente tecnologia
Ma non tolleranza
E finché non ci sarà la terza atti probabilmente alla Cina
Non cambierà mai
E se c'è una cosa che non dobbiamo dimenticare della Cina che io ti do una grande potenza economica
è anche quella
Che notizia dell'ultima ora
Ha costruito sull'isola di Hainan
Undici basi undici per sottomarini nucleari con missili di portata intercontinentale
Non so
Il problema è se è sempre quello che noi dobbiamo considerare che le libertà economiche del bando e vuole andare a passo con la libertà perché senza e non sale se non si tratta di accoppiare dei figli une con le altre
Non andremo da nessuna parte
Non ci sarà nessuna possibilità di
Uscita
Né di uscita onorevole perché poi dopo finiremo con l'essere spiazzati contro il muro e allora sì si può dire male di
Tremonti quando dice ci chiediamo nella fortezza Europa ma in una situazione del genere cosa tra voi fare se non chiudere le paratie stai niente magari buttarti giù nel rifugio antiatomico sperando che non succeda
E peggio del peggio
Altra cosa
E perché nettamente il mio
Ne ho avute ho detto al senatore
Un episodio che non mi è successo a suo tempo
Che
Giovane laureato in scienze politiche ero stato avvicinato
Da un ufficio di una notoria ditta Della Valle in provincia di lecco
Perché avevano bisogno non di non faccio il nome però si capisce Lecco
Pensate a quello che sta sui regali ecco
Accade che se altri regali
In articoli
Fiocchi ecco va bene
Ecco la questione
Ero stato avvicinato da un Tory edita
Di lecco sei cartucce entro perché avevano bisogno di un esperto internazionale delle Regioni no grazie non faccio il mercenari
Però la questione è sempre quella noi abbiamo si
Queste questa è la contraddizione di questo Paese
In questo Paese noi abbiamo
Un due realtà che vivono parallele per cui c'è una crisi
In certi settori
Ma ci sono altri settori
E faccio i nomi cioè Marantelli farà anche il Beretta Marcella Meccano tecnica
Chi più ne ha ne metta cioè le fabbriche dell'inferno che continua Breda
Nel che continuano a vendere ad esempio io avevo letto da qualche parte sul sito internet che la la Bernardelli ha continuato a vendere i suoi mitra alla polizia indovina dove birmana
Eh lo so che il mercato
Però poteva cominciare a pensare che forse a certa gente potremmo vendere il decoder certe certamente potremmo anche non venderle affatto
Bene si io
Chiedo una tolleranza di cinque minuti sull'orario di chiusura prevista così possiamo fare intervenire
Getto possiamo fare intervenire
Mauro Meneghini ricordando che domani
Riprenderemo all'orario delle otto e un quarto reso appunto ulteriormente necessario dal fatto che abbiamo ancora tanti iscritti
Abbiamo ancora tanti iscritti a intervenire e
Sono attese tra l'altro lei ospiti quindi
Prego
Allora rapidissimo
Io qui è un fondo che lo volete parlare dei costi diconomia di libertà e di telecomunicazione
Purtroppo però non ho ancora sentito parlare nessuno di economia economia vuol dire qui si siamo ancora convinti tutti che ci sia una ricchezza
Che ci sia solo il problema di come Sparta Irlanda problema è che siamo diventati tutti più poveri io ogni giorno diventiamo sempre più poveri
Allora
Un'azienda italiana
Un dipendente italiano
Dicendo che il costo lavoro incassa quarantotto
Che il quindici sedici per cento in meno di quanto non costa un dipendente in Finlandia che incasserebbe sessantatré
L'energia diciassette per cento più grave del Paese più caro in Europa che la Germania
Fiscalità la fiscalità e il diciotto per cento in più del Paese più caro in Europa che la Svezia
Questo sedici diciassette diciotto per cento che cosa fanno cinquanta per cento questo cioè il cinquanta per cento che urge all'imprenditore italiano il primo di gennaio a di handicap nei confronti
Dei suoi concorrenti non cinesi
Non indiani ma europei
Tra il cento che costa il lavoro il quarantotto che incassa l'operaio su duemila euro che la busta paga l'operaio incassa novecentosessanta euro fosse in Thailandia unica sarebbe mille duecentosessanta
Abbiamo sindacalista può confermarlo
Ecco e cioè la differenza che fa arrivare una persona a fine mese o non a fine mese questo è il tema che io desidero che venga fatto carico tutti perché tra io
Va beh ACI quale il resto d'Europa marca a sessantacinque a settantacinque secondo te di poter lavorare di più tu sei convinto che il massimo della vita sia non lavorare
E fare in casa dove prendere i soldi
A appunto
Niente e comunque
Allora chiedo scusa ma non si sente poi dall'altra tutto va bene scusate Ricci
Sintetizzo un'altra cosa
Dal novantadue dovrebbero esserci state le privatizzazioni delle aziende e statali
Purtroppo la realtà e queste
Lasciatemelo tirar fuori i dati
Un attimo che Minelli
Allora le le aziende
Le aziende dalle da Lina Finmeccanica RAI Ina avrebbero dovuto essere state messe sul mercato sono ancora tutte in mano al Tesoro
E quello che non sono riusciti a mettere in mano il Tesoro
Perché l'Europa gli imponeva diversamente hanno parcheggiato le azioni alla Cassa depositi e prestiti per cui ci sono ancora i poi i poteri politici che governano queste aziende
Cioè non liberiamo l'Italia da questi Paesi da questi bacini non potremo mai pensare lingua un rilancio dell'Italia questa è la realtà
Altro conto altro pur l'ultimo punto
Il problema
Del credito allora UniCredit detiene il cioè il tre virgola sette per cento di Generali generali il due virgola tre di Capitalia
Capitalia il due virgola sei di generali intesa al due per cento di Capitalia capitali e nove per cento di Mediobanca generali il due virgola uno per cento di Mediobanca che a sua volta detiene il G quattordici per cento di generali
Che ha
Il cinque per cento l'intesa l'intesa al due virgola due per cento di generali e il due virgola cinque per cento di UniCredit che nasce a sua volta al nove per cento di Mediobanca
Questo per cosa vuol dire vuol dire che praticamente quattro persone in Italia il che vuol dire Antonio Berno India le Generali Cesare Geronzi di Mediobanca Giovanni Bazoli di Intesa San Paolo Alessandro Profumo di UniCredit
Hanno in mano il sessanta per cento per il Credito Italiano questo in una democrazia non è possibile
Queste sono le realtà con cui ci si scontra in Italia
La fiscalità il sessantaquattro per cento dalla fiscalità e centrale e di Roma
Il trentaquattro per cento locale il ventiquattro per cento un Paese civile funziona col sessantaquattro per cento di fiscalità sul locale il ventiquattro centrale cioè per le cose importanti gli esteri la difesa
Queste sono le parole i problemi che ci si deve porre e come creare nuovo reddito
Allora
Le leciti ormai tutti abbiamo gli alle cd sapete dove sono stati inventati gli LCD
Gli LCD sono stati scoperti assegni
A Colleferro negli anni Sessanta vendute per quattro palanche a a
Hai ai giapponesi
Come vorrei
Viene dalla dal dal gruppo FIAT venduto quattro palanche alla voce
E la voce si sta facendo le tasche loro i giapponesi stanno facendo con lei le CiVIT le tasche d'Oro
Gli MP tre sviluppate nel dalla dal dall'università di Monaco vendute a quattro palanche i coreani coreani si stanno Poseidone di tasca loro con gli MP tre
Questo cosa vuol dire vuol dire che dobbiamo innanzitutto smetterla di avere un grosso nemico che è la ricchezza dobbiamo essere orgogliosi del benessere che abbiamo
E
E credo ne nel breve smetterla di combattere il benessere e la ricchezza
E cominciare a fare sistema perché non possiamo cui rincorrere la Cina o l'India perché vorrebbe dire impoverirsi dobbiamo però saperci vendere più cari venda lacci più cari vuol dire far sistema
Ho finito scusate
Grazie allora chiudiamo qui i lavori per stasera di questa Commissione si riprenderà domani mattina alle ore otto e quindici grazie e e buona notte
Non so