Le prime pagine dei quotidiani internazionali

Pomeriggio di ascoltatori di Radio Radicale questo l'appuntamento con le prime pagine nella stampa internazionale dove lo diciamo il nuovo Governo
Il Silvio Berlusconi non trova molto spazio con un'unica
Eccezione almeno rilevante le fidavo a centro pagina pubblica questo titolo Berlusconi si dà cento giorni per riformare l'Italia il Cavaliere conosce bene l'esercizio per la terza volta settantun anni
Berlusconi ieri ha prestato giuramento il suo Governo molto caratterizzato destra dovrà trovare un equilibrio con i suoi alleati della lega nord e poi presidiamo dedica Alitalia quasi una pagina
Su sul nuovo Governo sulle sfide che deve affrontare in particolare l'immigrazione del Governo Berlusconi si occupa in prima con una breve anche alla farmacia al Times Berlusconi giura
Nelle mani del Capo dello Stato per il sessanta durissimo Governo e poi
A pagina due ce un corrispondenza da Roma
Vecchi alleati entrano nel Governo di Silvio Berlusconi
Altre notizie del giorno facciamo il quadro con leva al Tribune aperture dedicata alla Russia Putin confermato Primo Ministro con il voto della Duma
L'ex Presidente mantiene un fermo controllo sul potere il Parlamento russo ieri ha confermato larghissima maggioranza Vladimir
Putin Putin ha ricevuto trecentonovantadue
Dei quattrocentocinquanta voti della Duma prima del voto Putin ha dominato la scena con un discorso di quarantacinque minuti in cui ha delineato una serie di iniziative in politica interna oscurando di fatto il nuovo presidente Dimitri Medvedev il modo in cui si completa la sua partenza dal Cremlino lascia Putin il
Ruolo di politico dominante del Paese e un fermo controllo sul potere scrive le realtà in un articolo simile
Lo si trova anche in taglio basso sulla prima del Wall Street Journal Putin mantiene un fermo controllo mentre spinge la sua agenda politica torniamo all'Herald Tribune PIM prima viene richiamato
Un altro articolo che lascia intendere che non ci saranno grandi cambiamenti con la nuova di archi al vertice dello Stato russo la Russia espelle due diplomatici americani dall'ambasciata
Di Mosca continua in qualche modo lo scontro con l'Occidente e poi
Ampio spazio riservato la situazione politica umanitari in Birmania Rangoon lotta senza i fondamentali
I detriti bloccano le strade
Acqua elettricità continuano a mancare cinque giorni dopo che un potente ciclone travolto l'ex capitale per la Birmania Rangoon è lungi dall'essere sulla strada del ritorno alla normalità il numero di morti nella capitale
Minimo rispetto alle devastazioni del delta del fiume tira guardi
Rangoon solo quattrocento morti contro il più di ventidue mila secondo le cifre ufficiali nel resto del Paese pari capacità del Governo di togliere i detriti dalle strade di restaurare servizi
Di base è un indicatore di quanto sarà difficile riportare la vita alla normalità in tutta la Birmania
Di fronte a questo le altri più ci informa con un altro articolo che gli aiuti stanno arrivando ma il tempo è contato in realtà gli aiuti sono pochissimi
Il primo di due ridere Nazioni Unite come aiuti umanitari arrivato ieri in Birmania dopo un lungo ritardo dovuto alle resistenze
Se della Giunta militare birmana alle offerte di aiuti internazionali su larga Scala
Questi aiuti non permetteranno di affrontare sforzo umanitario maggiore di cui in realtà c'è bisogno ogni giorno che passa a rischio di altri morti aumenta si parla di un milione
E mezzo di persone a rischio lo leggeremo più avanti dal sommario del Tribune infine vogliamo anche segnalare di un titolo sul Libano la stampa internazionale oggi se ne occupa poco nonostante le notizie
Gravissime che sono arrivate nel corso della notte questa mattina escalation dei combattimenti a Beirut dure scontri sono scoppiati ieri nella capitale libanese
Dopo che Hezbollah ha detto che il Governo libanese sostenuto dagli Stati Uniti aveva in sostanza dichiarato guerra prendendo di mira la rete di telecomunicazioni militari della stessa organizzazione città
Il Libano si occupa in prima il New York Times con una foto che ritrae un combattente di Hezbollah mentre spara con un bazooka nelle strade della capitale battaglia nelle strade di Beirut il titolo di spalla c'è poi un pezzo sulla Birmania
E l'azione né Nazioni Unite fanno pressioni per porre fine agli ostacoli agli aiuti un milione e mezzo di persone a rischio secondo il quotidiano liberal di New York che poi a centro pagina
A un aggiornamento sulle primarie americane dopo il successo il nord caro Lainati al senatore Barack Obama che
Gli conferisce di fatto la nomination democratica corsa finita o meno Obama assume una postura da vittoria Obama iniziato
A cercare di unire il Partito Democratico attorno asse è usato un tono più duro contro il candidato repubblicano John
McCain anche se la senatrice Hillary Clinton persiste nella sua campagna per la nomination Obama
Ieri ha compiuto un ritorno trionfale nella capitale Washington dove è stato ricevuto in modo entusiasta alla Camera in un evento pensato per posizionarlo come
L'inevitabile candidato democratico stesso taglio proposto di primarie per il momento non posto Obama cerca di Matera partito per novembre nel frattempo però
Clinton non dà segnali di potersi ritirare
Anche sul posto c'è un titolo sulla Birmania non abbiamo niente come andare avanti l'interrogativo posto
Alcune testimonianze raccolte da questo quotidiano americano i sopravvissuti al ciclone sono sempre più disperati
Senza cibo acqua potabile le cure mediche
Su questo va segnalato il Gargano un taglio basso di Stati Uniti potrebbero ignorare la Giunta
E lanciare aiuti dal cielo la Birmania gli Stati Uniti la Francia ieri hanno detto che gli aiuti internazionali devono essere consegnati alle vittime anche senza il permesso
Della Giunta militare birmana gli Stati Uniti hanno messo disposizioni forze aeree navali
Ma il permesso di atterraggio Stato negato la Casa Bianca ha detto che sta continuando a fare pressioni sulla Birmania per avere luce verde nel frattempo il direttore dell'ufficio americano per i disastri all'estro ha dichiarato che l'Amministrazione
Bush sta anche considerando di lanciare aiuti umanitari senza il permesso della Giunta
L'apertura del Gargano invece per un'altra questione destinata a far molto rumore anche in Italia cioè l'aborto
Un anno nuova ricerca sul tasso di sopravvivenza dei feti alimenta la disputa sui limiti di tempo legali per l'aborto
Nessun miglioramento nelle possibilità di vita prima di ventiquattro settimane nonostante i progressi medici spiega
Il Guardian che scrive i tassi di sopravvivenza dei bambini nati prima delle ventiquattro settimane sono estremamente bassi secondo uno studio che sarà pubblicato oggi
Il rapporto probabilmente fornirà nuovi argomenti nelle urne il duro dibattito sulla possibilità
Più basso di abbassare l'attuale limite di tempo per l'aborto la prossima settimana infatti
Durante la seconda lettura del progetto di legge sulla fecondazione umane l'embrione non logica
Qui antiaborto tenteranno di convincere la Camera dei Comuni ad abbassare il limite legale da ventiquattro venti settimane sostenendo che la scienza medica reso quel limite
Obsoleto perché i bambini possono sopravvivere ma lo studio che sarà pubblicato
Studio che riguarda tutte le nascite premature in una Regione britannica mostra che le prospettive di vita per i bambini nati prima delle ventiquattro settimane sono limitatissima che non sono migliorate nonostante i progressi tecnologici circa
H anche
Indipendente con questo chiudiamo si occupa di questo con tutta la sua prima pagina aborto tracciate le linee sul campo di battaglia uno studio sul tasso di sopravvivenza dei bambini prematuri
Fornisce al campo pro choice cioè diciamo proprio orto una spinta vitale prima di uno dei più significativi dibattiti parlamentari sull'aborto da vent'anni a questa parte ci fermiamo qui da David Carretta un buon pomeriggio l'ascolto di Radio Radicale