Intervista a Margherita Boniver sulla situazione critica nel Libano e sulla presenza del contigente militare italiano a sud del paese

Onorevole Margherita Boniver
A Beirut
Almeno a Beirut
Vedremo quanto anche nel resto del Paese del Libano la situazione letteralmente precipitata dieci morte delle ultime ventiquattro ore gli Hezbollah hanno praticamente preso il controllo della città
Chiuso il porto sappiamo nasce tutto da quanto dichiarato ieri dalle leader degli Hezbollah per
Come dire decisioni prese rispetto al controllo dell'aeroporto che non è poca cosa
E partiamo da questo dato lei è stata in Libano più volte ha potuto visitare anche incontrare quelli
Gli esponenti della maggioranza antisiriana che in questo momento sono chi con la casa sotto missili come
Nel caso di arrivi per fortuna razzi che non hanno provocato vittime né feriti chi come Jumblatt ha dovuto lasciare l'abitazione sotto scorta
Partiamo da questo dato dal dato di cronaca
Purtroppo la situazione sembra essere precipitata ad un punto gravissimo
Il Paese per la verità e perennemente sull'orlo di di diciamo di una guerra civile strisciante ma questa volta ci sono tutti segnali per fare immaginare lo scenario più cupo
C'è di mezzo tra l'altro lo stallo un braccio di ferro durato
Che ancora in corso per l'elezione del nuovo Presidente della
Del Libano che cosa che non è ancora avvenuto Fouad Siniora
Il premier però occidentale
Libanese in un'oggettiva situazione di enorme debolezza
Malgrado la vittoria alle recenti elezioni politiche i partiti e le fare fazioni antisiriane come quella di sub latitudini Jumblatt
Il partito di maggioranza quello di del figlio gli arrivi dell'iter assassinato
Si trovano appunto sotto assedio e io credo che probabilmente la situazione è destinata anch'
Ancora una volta a deteriorarsi ancora di più e a peggiorare
Che cosa possiamo fare io credo che il nuovo Governo Berlusconi che ha sempre dimostrato una grande amicizia nei confronti del Libano ricordiamo noi siamo il primo partner commerciale di quello straordinario Paese straordinario sfortunato Paese
Prenderà delle iniziative di concerto con altri
Paesi europei molto interessati come per esempio la Francia ma anche gli Stati Uniti
Per
Cercare di arginare
Quello che è appunto è una situazione politico-militare di guerriglia strisciante
Che sta escludendo nella capitale nei dintorni anche perché l'Italia protagonista della missione militare
Certo distanza a sud del fiume Litani quindi la parte confinante con note
E Israele ma
Questo non cambia molto le cose le cambia logisticamente l'immediato ma
Stando alle anche alla alla sua impressione e questione che potrebbe facilmente interessare anche le zone che vedono la presenza del contingente militare italiano ricordiamo le polemiche che hanno
Accompagnato una
Dichiarazione del ministro dell'ex Ministro Antonio Martino sulla necessità di cambiare le regole di ingaggio dei militari
Sotto questo aspetto quanto e quando si arriverà al punto di iscrizione poi
Per i i soldati meteo italiane non potranno
Chiaramente assistere passivamente a questo stato di cose vanno
Beh si siamo in una situazione se vogliamo
Paradossale per quello che riguarda
La missione ONU più imponente in questo momento sul territorio e territorio è un territorio molto delimitato il territorio
Attorno al confine libanese israeliano
Sulle sulle sponde diciamo del fiume Litani e dove l'Italia gioca una parte molto importante perché ha in questo momento il contingente militare più numeroso ed è in questo momento sotto guida italiano tutta
La missione UNIFIL due
Però bisogna sempre ricordare che le missioni dell'ONU sono presenti sul territorio in base a delle risoluzioni che sono state portate questa volta all'unanimità
Quando furono inviate dopo la la guerra lampo del mese di luglio e del due mila sei fra Israele fra hezbollah e Israele per intenderci
E queste missioni hanno delle rigorosissime
Linee di azione regole di ingaggio come si chiama in gergo militare e quindi non possono in alcun modo cambiare queste
Norme queste regole di ingaggio anche se la situazione dovesse precipitare mettiamo per un istante con tutti gli scongiuri del caso che la situazione dovesse precipitare cioè si dovesse
Si dovesse assi
Leggi ci troveremo altri se ci trovassimo ad assistere ad una ripresa delle ostilità da parte delle milizie uscite di hezbollah nei confronti di Israele allora certamente la missione UNIFIL
Avrebbe il dovere di chiedere la revisione delle leggi delle norme
Di ingaggio probabilmente appunto a cambiarle però che questo meccanismo decisionale
Complesso non rapidissimo non fulmineo e che comunque riguarda soltanto il mandato che letteralmente un mandato di sorveglianza
Della del confine
E della
Per evitare appunto gli attacchi di hezbollah sul territorio israeliano non riguarderà il quindi non riguarda in alcun modo quello che sta venendo a pochi chilometri di distanza nella capitale
Paradossale ma è così insomma
Pertanto bisognerebbe anche capire forse lo capiremo nelle prossime nei prossimi giorni come Israele sta guardando l'evolversi della situazione anglofono enorme preoccupazione
E anche un momento
Di transito di passaggio delle consegne questo non però non influisce minimamente sulla sugli input politici missione ONU si però
Dal punto di vista dei della
Lesse arrestato membro nazione
Fra l'altro anche nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite seppur pro tempore come dire lì gli input
Tecnicamente come funziona c'è un passaggio delle consegne tra il Ministro Parisi prossimo e il nuovo Ministro la Russa
C'è delicatezza in questo senso oppure no
Il passaggio di consegne in alto politico burocratico amministrativo
Che riguarda appunto
Passaggio di consegne da un Governo che non c'è più a un Governo che sta nascendo in queste ore che però ancora non ha avuto il voto di fiducia della Camera deputati cosa che avverrà la prossima settimana
Quindi non ci sarà nessun tipo di cambiamento improvviso
Né nella direzione di marcia nel nella intesa che è stata raggiunta
Quando si è votato da appunto nel due mila sei per mandare i nostri militari in Libano
Quello che potrebbe succedere nei nei giorni successivi al voto di fiducia del Governo Berlusconi sarebbe appunto come auspicabile una immediata azione politico-diplomatica
Per raccogliere attorno
Alla il governo libanese sotto assedio amico dell'Occidente ripeto tutte quelle forze quei politici che a cui sta a cuore il futuro del Libano
Onorevole l'ultima domanda
L'Unione europea allacciato un forte appello le diverse fazioni libanesi assenti
Pongano fine gli scontri scoppiati ieri e all'opposizione mila da Hezbollah a cessare tutte le attività perturbato rici citiamo il virgolettato
Che cos'è una equidistanza queste oppure
Naturalmente no non giorno si potrebbe
Da no quello l'Alitalia vettura di questa dichiarazione che era una prima
Cautissimo ma reazione da parte dell'Unione europea
Perché si cerca ancora di capire la vastità e la profondità
Del fenomeno negativo in atto
Per poi eventualmente prendere ulteriori decisioni però conoscendo appunto la cautela la necessaria lunghezza per rispettare in cui si prendono decisioni a ventisette
Ecco perché io penso che sarà molto importante se il Governo Berlusconi il Ministro Frattini
Abbiano immediatamente la possibilità di incidere se non altro livello politico-diplomatico sulla situazione e dei quindi fare da stimolo anche ad altre