Conferenza stampa per presentare la proposta di organizzare per l'8 agosto ad Assisi, in concomitanza dell'inaugurazione dei giochi olimpici a Pechino, un'iniziativa internazionale per i diritti umani in Tibet, Cina e nel Sud-est asiatico e per un serio dialogo tra Repubblica popolare cinese e governo tibetano in esilio finalizzato al riconoscimento dell'autonomia in Tibet.

Buongiorno benvenuti a questa conferenza stampa organizzata dal Circolo radicale Ernesto Rossi di Terni do il benvenuto il il nostro ringraziamento all'onorevole Matteo Mecacci
Io sono
Francesco Mollica accanto a me o Tommaso Ciacca
Perché questa conferenza stampa
Questa conferenza stampa perché da due mesi come radicali abbiamo
Lanciato una proposta
A ingenti locali umbri e non solo
Per organizzare lotto agosto in concomitanza all'inaugurazione dei giochi olimpici
Una grande manifestazione
Che può essere una marcia straordinaria
Perugia-Assisi
Senza bandiere politiche senza slogan di partiti o senza striscioni ma tutti con
La bandiera tibetana
Una marcia ricevo dedicata al problema al Tibet autonomia del Tibet e democrazia in Cina ed estesa anche alle
Alle vicende del l'Indocina in particolare alla
Alla Birmania e accanto e e anche
A quanto sta accadendo in in Vietnam
Il Laos
Lo perché appunto questa perché l'otto agosto l'otto agosto perché essendo il giorno in cui avranno inizio per
E questi giochi olimpici
Che sono stati comunque all'insegna
Della contestazione e che hanno
Dimostrato ancora una volta il il volto delle regime e cinese
Noi che e noi diciamo che proprio in questa data
Ed è giusto fare un'iniziativa di carattere internazionale far vedere mentre le telecamere sono appunti tutto il mondo sono puntare
Solo puntate su Pechino ebbene c'è una in un'altra parte
Del
Del mondo ci sono coscienza e che si levano per evitare per reclamare diritti civili
è una proposta
Che non è detto dicevo che debba svolgersi sotto forma di marcia potrebbe anche
Essere un grande raduno sempre però di livello internazionale con esponenti con premi Nobel con esponenti della dissidenza e cinese con esponenti dei movimenti tibetani del governo dei pedali in esilio
Del
Vede birmani delle organizzazioni
Che che si battono per la democrazia in Cina Monaci e altro ecco una
Quello che noi diciamo che questa iniziativa è un e noi la diamo qua su un piatto d'Oro alla agli enti locali finora abbiamo ricevuto soltanto soltanto silenzio
Vaghe promesse e un generale disinteresse e di pochi giorni
La notizia che annoia molto amareggiato perché la troviamo politicamente di una scorrettezza a parte il fatto di una cattiva educazione anche a livello personale ma di un ma anche politicamente di una scorrettezza di una gravità
Assolute
Il Presidente della Provincia di Perugia Provincia che a organizzato finanzia da da anni la tavola della pace cioè un un ente un'istituzione che
A il ruolo
Di burocratizzare la marcia della pace Perugia-Assisi quella marcia che era
Che a le sue origini nel
Nel mille e novecentosessantuno in una straordinaria idea intuizione di Aldo Capitini e che poi è stata totalmente tradita
Perché è diventata una
Una vera e trovammo messi in scena partitocratica o soltanto uno specchietto per alloggio per allodole
Una una una
Iniziativa così da cartolina ecco diceva il Presidente la provincia di Perugia a
Fatto telefonare per la sua segretaria a nostro compagno Francesco Pellegrino che è segretario dell'associazione radicali perugina
Ebbene dicendo che totalmente disinteressato
Alle nostre iniziative
Ed è disinteressato a esporre
La bandiera tibetana come invece hanno fatto molti enti molte istituzioni molti enti locali in varie parti d'Italia ed è soprattutto disinteressato
A un'iniziativa di questo genere ora non ci chiediamo un'iniziativa che e è stata
Un'iniziativa che un'idea che ha avuto già consensi a livello
Nazionale ha destato molto interesse perché deve
Essere così cancellata fatta cadere nel dimenticatoio in Umbria se non se non per giochi
Spartitorie e appunto partito grafici e possibile che ogni iniziativa di non violenza sottolineo di non violenza che è ben altra cosa dal pacifismo
Così di di cartolina di ed affetto è possibile che ogni iniziativa di non violenza che sorga autonomamente che che venga come esigenza da parte della cittadinanza debba essere frustrata
è possibile che
Che tutte che ogni idea di questo tenore debba passare sotto la mannaia
Di istituzione Coculo comunque noi vogliamo dialogare e siamo aperti tante e come la Tavola della Pace tant'è che nell'ultima marcia che fu fatta a ottobre
Noi partecipammo all'ultima marcia che era dedicata alla alla Birmania noi demmo
Adempiono Peter insomma ai diritti umani in Birmania noi demmo l'adesione adesione che mi pare tra l'altro e lo dico senza polemica ma è la verità fu
Fatta passare quasi in in sé corto ordine
Invece aderirono il partito radicale transnazionale Averion radicali italiani Nessuno tocchi tocchi Caino ecco giriamo è possibile che in Umbria
Ecco qualsiasi iniziativa l'Umbria la terra di Capitini
Filosofo che viene
A volte sbandierato
Per
Comodità ma di cui si è letto molto poco e e di cui si travisano continuamente
E in maniera opportunistica alle
Le idee ecco è possibile che in ombra qualsiasi idea di non violenza quasi del proposta
Debba appunto non incontrare i favori delle degli enti locali delle istituzioni Tibet civili religiose
Delle istituzioni che senza il cui al apporto senza il cui contributo non è possibile organizzare e niente è ovvio che noi
Radicali
E come dal punto di vista organizzativo e in Umbria
Costituiamo una minoranza e non possiamo
Non possiamo prenderci l'onore e l'onere
Ho o l'onere e l'onore di organizzare dal punto di vista proprio strutturale un'iniziativa di questo genere
Non solo ma non avrebbe neanche senso che lo facessimo soltanto noi che lo facesse una parte politica perché questa idea assenso ha valore
Se
Appunto diventa corale
Uso un termine Capitini hanno se di diviene proprio i dati tutti quanti perché potrebbe essere venisse un fiore all'occhiello
Di questa Umbria di cui e si parlano tanto delle si parla tanto di di di Francesca Nesi uno
Altro quindi noi
Abbiamo fatto una proposta nel nell'interesse generale speriamo
L'occasione questa noi vogliamo rilanciarla perché speriamo che
Partiti sindacati associazioni facciano pressione affinché si possa realizzare qualora
Non
Ciò non potesse tradursi
In realtà significherebbe soltanto una occasione persa un'occasione persa non soltanto
Da parte nostra occasione persa per tutti quanti e i primi a fare
Una brutta figura e ad essere sconfitti sarebbero i rappresentanti delle massime e istituzioni
Un pre ecco do la parola
Onorevole Mecacci
Grazie Francesco anzitutto ringrazio lui e Tommaso Toma e compagni anche del del Circolo dell'associazione
Ernesto Rossi per aver promosso questa questa iniziativa questa proposta che credo sia sia molto importante
è molto importante innanzitutto perché in questi giorni c'è il rischio al momento in cui ci si avvicina verso l'appuntamento delle Olimpiadi che dopo settimane in cui io è stata attenzione sulla questione tibetana ci si dimentichi di queste se ne dimentichino
Innanzitutto le istituzioni politiche ci sono quelli che poi hanno il compito di portare avanti e trovare risoluzione dei problemi
Che emergono ma il rischio è che se ne dimenticano anche tutte quelle associazioni come appunto
La Tavola della Pace ed altri gruppi che della promozione della pace dei diritti umani hanno diciamo così il loro fondamento si fondano su questi
Su questi obiettivi
Noi siamo in una situazione in cui a settimane dall'inizio di chi in questi scontri il Governo cinese continua ad impedire
Alla comunità internazionale nonostante vi siano state richieste formali da parte del Congresso americano del Parlamento europeo delle stesse Nazioni Unite dell'Alto Commissario ONU sui diritti umani
Di avere accesso al Tibet per verificare cosa sia accaduto ricordiamo tutti come ci siano state accuse
Da parte del Governo cinese nei confronti del Dalai lama di essere stato l'organizzatore
Di queste manifestazioni di avere un'agenda che punta alla secessione quindi a dirigere la Cina dal Tibet non sappiamo e Dalai Lama lo ha ripetuto da ormai da molti anni che questo non corrisponde alla
Alla verità
Per fare per ottenere che questo possa avvenire già che ci sia l'apertura dei confini cinesi alla comunità internazionale l'appuntamento delle olimpiadi dal probabilmente
L'unica chance perché noi abbiamo e chi a cuore il popolo tibetano ha per poter ottenere qualcosa
Per ottenere l'organizzazione delle olimpiadi Governo cinese si è impegnato già nel due mila uno con il Comitato olimpico internazionale a migliorare
La situazione del rispetto dei diritti umani in Cina e a migliorare il diciamo l'apertura che le autorità cinesi avrebbero garantito alla comunità internazionale a partire anche dalle libertà di movimento
Perché lo voglio ricordare l'occasione delle Olimpiadi e o in ogni occasioni in cui c'è c'è l'organizzazione delle Olimpiadi
Le azioni si approvano sempre una Risoluzione che proprio intitolata sulla tregua olimpica
Perché le olimpiadi erano state considerate sono sempre state considerati storicamente un'occasione di pace
Un'occasione in cui i popoli e i Governi ponevano fine e conflitti per unirsi in nome appunto dei valori della fratellanza dell'amicizia e dello sport
Chiedono in piedi avevano anche in questa funzione proprio di
Di promozione della pace
E e quindi c'è un impegno da parte del Governo cinese anche formale
A far sì che queste
Parole questi obiettivi diventino diventino realtà questo evidentemente non sta avvenendo quanto quanto avvenuto in Tibet è chiaro ma non riguarda solo insoluti d'età Niguarda liguri
Riguarda il popolo della della Mongolia di cui una parte ancora occupata dalla dalla Cina e riguarda anche i cinesi che vogliono diciamo così esercitare liberamente le loro
Le loro libertà e il loro i diritti individuale quindi siamo qui a promuovere questa iniziativa che credo sia davvero importante di un appuntamento straordinario di questa marcia Perugia-Assisi una manifestazione che nel momento in cui
L'otto agosto
Il Governo cinese si troverà al proprio cospetto anche dignitari politici da tutto il mondo che andranno così ad aprire quell'appuntamento Assisi diventi il luogo dove si convoca la politica non solo italiana
Ma anche internazionale con i premi Nobel con lo stesso Dalai lama
In cui si ricordi appunto che non ci si dimentica del popolo tibetano proprio nel momento in cui si apriranno questi Giochi olimpici e dove purtroppo è possibile prevedere che anche molti politici
Da tutto il mondo andranno ad onorare questo appuntamento anche in assenza di progressi concreti sul rispetto dei diritti umani e in particolare per il popolo di di tibetano un popolo che non può esercitare
Liberamente praticare liberamente la propria la propria religione le proprie attività spirituali sono strettamente controllate dal Governo che
A un sistema anche proprio di
Nomina delle persone che sono responsabili degli affari religiosi in quella
In quella regione è un popolo a cui impedito di
Diffondere liberamente la propria cultura la propria lingua alle generazioni successive un popolo che si trova a essere minoranza appunto in una terra che abitato
Da da millenni quindi il nostro appello pubblico che riteniamo necessario fare
A fronte del silenzio che abbiamo ricevuto rispetto
A questa a questa proposta
Vuole anche fare emergere quello che è un problema che evidentemente esistenti nella sinistra italiana ancora e lo dico da deputato radicale eletto nelle liste
Nel Partito Democratico e cioè quello di superare un'impostazione ideologica che ha visto questi movimenti per la pace
Per decenni impegnarsi solo sulle questioni che riguardava una certa parte del mondo e quindi diciamo al mondo
No occidentale di cui si contesta
Spesso anche a ragione però spesso anche in modo ideologico un approccio magari tipo imperialista OPA o militarista dimenticandosi però tutta quella parte del mondo che ideologicamente ha fatto riferimento al
Mondo marxista e comunista è che nonostante oggi non abbia più niente di marxista e di comunista diciamo viene vista ancora con di cinque diciamo con con maggiore tolleranza rispetto a quanto non si faccia nei confronti
Del mondo occidentale questa una
Questione importante a livello
Culturale importante
Soprattutto per chi si fa portatore dei valori della pace
Che in questa Regione appunto anarcoide strutture organizzative dei finanziamenti che ormai
Sono consolidati nel corso nel corso dei decenni e che occorre francamente superare perché la pace non può essere appunto solo
L'assenza di un conflitto armato ma la pace significa poter appunto esercitare quei diritti come appunto il della libertà religiosa la libertà di poter
Promuovere la propria cultura e la propria identità anche in Paesi appunto che per decenni non lo non l'hanno fatto l'occasione di quest'anno sulla Cina un'occasione imperdibile per chi tiene
A questi valori e quindi noi siamo qui a chiedere che questo appunto divenga un mero ci sia la risposta ufficiale se si ritiene sostenere o no questo questo tipo di proposta noi come radicali comunque ci saremo
Ci saremo in Italia saremo anche in altri luoghi perché
Abbiamo promosso quest'anno con anche una presenza che c'è stata nel mese di marzo in India
Dove sono stato io con con Sergio D'Elia con Marco Perduca
Trovano occasione dell'anniversario della della rivolta tibetana lo scorso dieci marzo per due settimane abbiamo partecipato a un'altra marcia che era la marcia
Per
Diciamo del ritorno in Tibet promossa da alcune organizzazioni non governative
E da monaci tibetani una marcia che ancora continua che sta proseguendo in India nonostante alcune difficoltà che ci sono state e anche in quell'occasione
Abbiamo riscontrato questo violenta non più non violenta certi ispirata noi camminavamo con questi monaci con
I ritratti Brigandì e del Dalai lama oltre che
Con le bandiere
Tibetane ed è una marcia che ha avuto una caratteristica o ci siamo trovati in nelle prime due settimane ad essere sostanzialmente l'unica delegazione di movimento internazionale presente con questi monaci tibetani ecco questo parla
Del mondo in cui viviamo
In cui appunto di fronte a una marcia non violenta la risposta diciamo delle organizzazioni anche della della comunità internazionale rischia di essere dell'indifferenza invece magari se ci sono manifestazioni attentati terroristici o appunto espressioni violenta di Napoli violente gli opposizione politica subito c'è una risposta
Di attenzione e a quel punto anche di promozione della violenza perché si prende appunto chi sceglie quei mezzi e non chi sceglie
La non violenza ecco questo credo sia qualcosa che
Che ci debba far fa riflettere debba far riflettere chi si impegna a favore della pace e
Con questa occasione voglio anche
Dire che le dichiarazioni che ci sono state da parte del Ministro degli esteri appena nominato che appena ricevuto la fiducia al Parlamento Franco Frattini sulla sua
Decisione parrebbe di non ricevere il Dalai lama per
Non irritare la Repubblica popolare cinese e diciamo questo sarebbe un comportamento purtroppo in linea con quanto avvenuto negli ultimi anni da parte di tutti i Governi compreso anche
Il Governo Prodi e su questo diciamo mi riservo anche con altri colleghi parlamentari con i quali stiamo promuovendo la ricostituzione dell'intergruppo parlamentare per il Tibet abbiamo preso iniziativa insieme a la deputata del Partito Democratico Carmen Motta e il deputato Gianni Vernetti e nel centrodestra
Da parte diciamo e Nirenstein
Margherita Boniver e Marco Zacchera che è responsabile
Esteri di AN entro la fine del mese formalizzeremo anche queste ci saranno iniziative parlamentari intanto però il Governo italiano è tenuto a rispondere all'invito che
Il Governo cinese ha fatto le istituzioni italiane e che pubblicamente ha dichiarato di non aver ancora ricevuto risposta cioè riguardo alla partecipazione delle autorità italiane alla cerimonia di apertura proprio l'otto agosto a Pechino
Delle Olimpiadi
Sappiamo che alcuni leader europea in particolare Angela Merkel ha già deciso di non partecipare se non ci saranno
Miglioramenti nella situazione in Tibet
Abbiamo con altri deputati radicali già depositato un'interrogazione parlamentare alla Presidenza del Consiglio per sapere se Berlusconi o Frattini
Intenderanno non solo non esitare
Il Governo cinese non ricevendo il Dalai Lama ma addirittura ad andare ad onorare il Governo cinese essendo presenti al massimo livello politico a quella
A quell'appuntamento questo credo sarà un cartina di tornasole anche della politica
è stata di questo Governo che va detto nelle presentazioni ci sono state sia la Camera al Senato ha completamente ignorato la questione cinese non solo dal punto di vista del della situazione in Tibet ma anche diciamo nei rapporti più in generale
Con questo Paese con altre potenze che spesso appunto finiscono nel dimenticatoio dimenticando appunto che invece sono ormai i Paesi che condiziona molto più di altri molti più di altre situazioni che spesso
Se invece oggetto di dibattito anche l'economia la e la vita del nostro Paese
Quindi questo è un po'l'obiettivo del della della mia presenza qua a sostegno di questa
Iniziativa credo che anche a livello parlamentare a livello anche di altre associazioni cercheremo di quanto meno ottenere una risposta anche magari da parte di quei movimenti che non sono rappresentati
In Parlamento che comunque hanno manifestato attenzione nelle settimane scorse rispetto alla questione tibetana per vedere se è possibile
Riuscire ad ottenere l'organizzazione appunto di una marcia straordinario un evento ad Assisi l'otto agosto in contemporanea con l'apertura dei Giochi olimpici a Pristina
Bene ringrazio
Matteo Mecacci io voglio anche ricordare perché e importante importantissimo rimarcare che questa iniziativa
Rientra nell'ambito del Satyagraha che è stato lanciato dai radicali da Marco Pannella in particolare dei radicali
All'inizio di dall'inizio di quest'anno ed è in corso ciò avvenga mondiale per per la pace SADEC rafforza della verità
Volto ad impedire
Che dal Medio Oriente
A all'Oriente all'Estremo Oriente all'America latina i focolai di violenza possano trasformarsi in
Veramente un ecatombe in una una possano esplodere in in Conf in un conflitto
Che perché sarebbe sensato l'ultimo per l'umanità e questa
Questa questi sì appunto conferma
Il nostro impegno
E non solo ma anche e voglio nella nell'arco nell'ambito di questa iniziativa si sono svolti anche alcuni incontri a cui è stato presente l'onorevole Matteo Mecacci tra Marco Pannella
Idee lama prima a Roma e poi a a Dharamsala
E mi preme
Anche dire che
Appunto la non va abbassata la guardia sulla questione
Tibetana
E anche i il il la recente catastrofali che il terremoto che si è abbattuto
In in un territorio nelle Sichuan che poi in realtà un territorio che è stato
Fagocitato dalla dal dalla Cina ma che appartiene alla
Alla al vecchio al Tibet storico
Perché si tratta di Province di pedale della Mondo e gran parte del Cam
Ecco anche anche questa questa catastrofe ci fa molto riflettere come come è accaduto in in Birmania sul rapporto tra ben altra catastrofi
Veramente naturali
E e invece in mancanza di di democrazia su come dirle il regime utilizza certe iniziative per propaganda e e non solo fa anche riflettere molto per esempio sulla
Sulla mancanza di criteri ben precisi nella costruzione di edifici gran parte degli edifici che sono crollati addirittura Vinci i neri nel Sichuan
Provocando cinquanta mila
Morti gran parte questi edifici erano fatte in niente popò di meno che con il tofu
Insomma questo va il tofu cioè un fatto formati questo fa fa riflettere non solo ma
Anche questa anche
Questa catastrofe Nona
Purtroppo fermato la la morsa della repressione che continua
Violenta come sempre da parte
Dei cinesi in in in in Tibet
Ebbene io ora io ringrazio anche
Se qui presente il professor Domenico c'è anzi Massimiliano Bardane e voglio passare
Il
Il microfono passo la parola a Tommaso Ciacca del Comitato nazionale la regalità agli anni della direzione
Indicazione nazionale della
Della sua azione Coscioni
Che ci parlerà un po'anche del dei contatti che ci sono stati che abbiamo cercato
Anche a Perugia con esponenti di Bari partiti del del loro esito
Se in questa proposta
Di una marcia straordinaria per l'otto agosto coincidenza con l'inaugurazione delle Olimpiadi
In Cina
Diciamo si inserisce in una serie di iniziative che anche a livello locale noi come associazioni radicali dell'Umbria
Abbiamo abbiamo preso in particolare durante la campagna
Elettorale scorsa
Abbiamo diciamo ha avuto un'iniziativa il due aprile presso
La Regione Umbria una sala di partecipazione della Regione
Iniziativa che abbiamo voluto coordinare insieme a alcune associazioni che sono all'interno del Partito Democratico in particolare associazione lettere riformiste di Bari dice anni Barrot e Augusto morosi
Insieme anche al a
Al gruppo dalla Sinistra giovanile
E abbiamo coinvolto in questa iniziativa che si chiamava Tibet un tavolo da salvare
Abbiamo coinvolto anche il gruppo regionale del Pd umbro
All'iniziativa oltre alla rappresentante delle donne tibetane in esilio
Era presente infatti Gianluca Rossi consigliere regionale e capogruppo del PD
E quell'iniziativa le due aprire ha portato ad una elaborazione di un documento
Che prevede una serie poi di proposte da
Porre alle istituzioni locali da qui
La risposta negativa del Presidente tra Provincia corsari
E qui noi auspichiamo quindi
Che
Sia possibile far partire come sosteneva Capitini le iniziative non violente dal dal basso appunto come fu per la marcia del mille novecento
Sessantuno
Però ci rivolgiamo anche alle istituzioni perché possano accogliere e quindi anche ai compagni che già in questa prima fase hanno sostenuto e hanno condiviso pienamente l'iniziativa anche all'interno del Partito Democratico
Chiediamo un ulteriore sforzo e una presa in carico seria per portare avanti insieme e con altre puoi associazioni forze politiche partiti trasversalmente nella regione
Un qualcosa che diciamo nutre veramente quello che è lo spirito non violento della nostra della nostra storia anche regionale che ci accomuna come
Persone che hanno comunque respirato l'humus di di di di una terra appunto come ricordava Francesco francescana ma allo stesso tempo laica e non violenta
E con l'insegnamento di Aldo Capitini quindi
Iniziativa soprattutto anche di oggi rivolta un rilancio di una di un di una collaborazione piena con le con le associazioni che
Insieme a noi già si stanno battendo su questo su questo fronte quindi acqua
La nostra speranza è questo
Grazie Tommaso io ricordo che l'iniziativa
Non è detto che debba essere esplicarsi per forza sotto forma di di marcia ma potrebbe essere potuto quella di un grande per ad uno e che il nostro appello è rivolto lo ripeto a tutti quanti soluzioni civili e religiose e in particolare
Mi stupisco come ancora non ci sia stata
Esso ha risposto anche da parte della Comunità di Sant'Egidio che in Umbria e qui a Terni
C'è monsignor Paglia che per il quattordici giugno ma addirittura convocato una un'Assemblea generale per gli Stati
Per per verificare la situazione politica economica
Di Terni e per parlare del del futuro e ecco siamo ci meraviglia il fatto che appunto come una comunità come la Comunità Sant'Egidio che è molto sensibile a questi ematiche
Non
Non prenda a cuore questa questa iniziativa
Ecco io qui vedo c'è il professor Marcello Ricci che
Ringrazio avvenuto nostro compagno che tra l'altro ha creato da tempo il
Progetto l'associazione Progetto manda era che si batte contro
Conto il razzismo e promuove una cultura di democrazia tra tra gli studenti delle scuole per frane professor maggiori ci ha chiesto di intervenire io ecco gli darei subito la parola
Grazie Francesco
Dunque io posso anche parlare oltre che a titolo personale anche per civiltà laica
Tra l'altro come vedete ho qua sopra dei volantini che riguardano l'iniziativa che stiamo facendo su Francesco d'Assisi e quindi un po'c'entra niente con il discorso della marcia
Un ragazzo molto giovane ha scritto un libro su Francesco d'Assisi
Cioè il capitano interpretazioni un pochino muovano di vedere un Francesco d'Assisi diverso di cercare di capire come lo vedevano e contemporanee quasi sicuramente con uno stregone e perché poi la Chiesa invece ha dato la sanzione ufficiale no che siamo nella terra di Di Francesco
E quindi siamo verrà anche la non violenza
E noi come civiltà laica assolutamente appoggiamo questo questa proposta e anzi diciamo che
Viene forse anche
Come un pochino di
Di ritardo perché
Non osta citava probabilmente Francesco lo fa non è molto ricettiva su queste cose
Perché non è ricettiva perché è una piccola città di provincia che quando viene messa di fronte ai grandi temi alle tematiche internazionali eccetera si ritrae un pochino ma questo è un po'tipica di tutto tour tipico di tutte le città di provincia
E noi come circa l'AIA facciamo un'attività fortissima abbiamo anche un sito circa laica punto it che ognuno di voi può visitare questa battaglia vendono battaglie essenziale anche perché
Ci siamo trovati contrasto anche diciamo all'interno di civiltà Maya con qualche compagno che appunto laico di civiltà laicità iscritto anzi anche uno dei fondatori
Che però ragionano sul Tibet in termini diciamo di
Di estrema sinistra
Massimalista
Cioè interni poi la posizione di un attimo
E secondo cui e sarebbe il Tibet il Dalai lama il colpevole in sostanza piuttosto che il Tibet abbiano abbiamo sentito tutti i colori già avuto modo di discutere
A lungo anche con alcuni enti calcoli compagni dall'estrema sinistra che
Sviluppano questa visione fortemente ideologica per cui essendo Hashim la Cina
Uno Stato poi essendo adesso ci dobbiamo mettere a minori corrette uno stato comunista mostrano perché col comunista e capitalista insieme però comunque c'è un partito unico
E comunque e la stessa situazione che si è verificato a quando c'era il discorso della Serbia dei bosniaci c'era la
La pulizia etnica della Serbia si dicevano dover intervenire perché
Questi sono mussulmani
Poi cessano in altre stagioni di ogni cosa che fanno gli Stati Uniti è negativa la visione ideologica e questa no e quindi mi sono trovato a scontrarmi più volte anche qui a Terni diciamo troviamo grossa difficoltà a far recepire questo fatto
Il fatto del Tibet tempo la nostra città molto ripiegato su se stessa per problemi gravissimi di ordine economico che vanno avanti ormai da da dopo il due mila
è una città operaia o meglio era una città operaia che adesso sta tralasciando verso una forma di secondario e quindi è tutta ripiegata sui suoi problemi economici che sono naturalmente problemi reali delle famiglie
E vede in poi questi discorsi di politica internazionale quasi lontani quasi avulsi dalla realtà locali senza rendersi conto invece che il discorso aree assolutamente uno solo
Tale Bertallot una per qui
I diritti umani sono diritti sociali all'istruzione al lavoro alla salute ma solo anche i diritti civili e politici di libertà
Per cui non si può fare nessuna divisione da questo punto di vista quindi noi dice il TAR agli appoggiamo totalmente questa battaglia questa proposta ce ne faremo appunto
Carico
Se grazie Marcello Ricci comprendendo che
Ha chiesto di parlare professor Domenico lasciarsi ecco Domenico
Sì Francesco io ti ringrazio
Io penso che
Questa proposta sia sostanzialmente
Estremamente importante
Io cercherò in qualche modo di coinvolgere
O un incontro con alcune scuole permane
Ho insegnato per molti anni
Al liceo linguistico e mantengo fino allo scorso anno e mantengo delle dei rapporti
I ragazzi del del della scuola che hanno questa apertura dell'inquisitore hanno questa apertura internazionale si sono detti sostanzialmente
D'accordo
Hanno aperto un'internazionale nel senso che fanno scambi purtroppo più in Europa che in altri Paesi
Però si sono detti interessati che cercherò quanto prima di
Presentarti questi esponenti i volontari della scuola in modo tale che anche dal basso riusciremo a far sentire le voci
Alla Regione ai nostri alle istituzioni del nostro comune della nostra Provincia della nostra Regione
Spero che non si perda questa occasione che ritengo effettivamente veramente unica al di là delle questioni che Marcello
Poneva in evidenza di
Questa crisi sostanzialmente oramai di qualche anno
Una crisi economica che tocca la vita diciamo concreta materiale delle delle famiglie io penso che dovremmo sforzarci di
Tornare ad ampliare la visione
Delle persone insomma
Grazie
Bene grazie
Grazie a voi
Allora ci avviamo alla
Conclusione non so se Massimiliano Bardane vuole terrebbe ci avviamo alla conclusione questa conferenza stampa ringrazio tutti coloro che sono intervenuti gli organi di informazione
Speriamo che
Possa servire anche un'iniziativa come questa come la Conferenza di oggi
A a farsi a far capire agli enti alle istituzioni a tutti quanti l'importanza
Di darsi da fare e creare qualcosa
Di costruire di aggiungere ecco capiti la Giunta dico di aggiungere di dare un apporto
Per
La democrazia in Cina e per fare dell'otto agosto affinché l'otto agosto venga ritirati cordata non soltanto come giornata
Dei della messinscena diciamola così perché di questo in realtà messinscena ipocrita
Dei giochi olimpici ma con una giornata di
Mobilitazione per i diritti umani e civili darei la parola a Matteo Mecacci e per le conclusioni grazie
Sì no solo per dire che considero questo appuntamento vista anche che da immaginare che non ci sarà un grande eco di questa conferenza stampa
A Terni nella nella regione vista la scarsa presenza degli
Gli organi di informazione no che interessi all'inizio di un'iniziativa che già
è già iniziata il perseguimento di iniziativa per ottenere delle risposte da parte delle istituzioni
Competenti e e l'impegno e anche di tornare magari a questo punto anche
A Perugia o ad Assisi stessa anche con una presenza se necessario per ottenere una risposta siamo animati
Da non violenza vogliamo e rispetto della verità e che ci sia la chiarezza delle delle posizioni credo sia doveroso rispetto a questa che è una proposta
Valida che va in linea con quanto ha promosso da queste organizzazioni che non hanno sicuramente ostilità nei nostri confronti che quanto meno appunto ci sia l'opportunità di avere una risposta
Chiara e eventualmente valutare quale tipo di iniziative comuni fare però tenendo presente che insomma non è consentito diciamo così contattarci come diciamo
Dei disturbatori dei manovratori in terra in terra umbra siamo parte di questo movimento
Che difende i diritti umani da molti decenni continueremo a farlo in uno spirito certe di amicizia ma anche di di chiarezza e di risposte che devono giungere da parte chi in questi in questi luoghi amministrare anche risorse economiche
E politiche che possono servire a questo scopo
Ecco e soprattutto non è consentito la non è consentita la latitanza delle istituzione il voler tacitare
Delle voci e soprattutto il voler tacitare la non violenza ricordo e chiudo che la non violenza e
Azione e proposta
E qui si differenzia dal pacifismo e soprattutto da chi fa il pacifista per professione ed è burocratico
Della pace la non violenza e azione e non è soltanto semper R. azione la non violenza e proposta e costruzione del presente in vista del futuro
Il pacifismo spesso volentieri e soltanto una fioca voce che poi in realtà fa
Il gioco del e di chi invece costruisce le
Guerre
Grazie