Intervista a Giuseppe Rippa sul nuovo numero di Quaderni Radicali dedicato a "Arabi democratici e liberali: cosa c'è di strano?"

Radio Radicale allora ecco c'è un appuntamento che ormai da anni è diventata un'abitudine
Per segnalarvi che in edicola abbinato al riformista
Il numero cento uno di quaderni radicali la rivista diretta da Geppi ditta bimestrale come al solito si presenta con uno spessore quasi da dizionario trecentosettanta pagine
Lo trovate appunto nelle edicole e nelle librerie e dunque questo numero il primo dopo il centesimo a due peculiarità almeno ad avviso di chi pratica
Da un lato la il filone che viene seguito e che è un poco la cover story
Riguarda una una iniziativa che fra l'altro gli ascoltatori di Radio Radicale conoscono bene attraverso Balducci mangiarla giornalista che segue anch'egli per le vicende del Medioriente anche per Radio Radicale Anabah Anna Balducci ma ricerche
Si propone il tema degli arabi democratici e liberali perché ne esistono ed è merito di Geppi ditta aver sostenuto questa
Questa struttura scelto ancora a a un passo dalla dall'informalità avverso l'organizzazione però importante significativa ed è importante che ci siano tutti questi articoli
Vivo uscì arabe e musulmane ma niente affatto fondamentaliste niente affatto illiberali anzi tutt'altro e nemmeno però e qui è interessante un me articolo di Philippe Salemme
Sul di riflessione sulla questione della conversione di Magdi Allam che tema che ha
Un po'per agitato dibattito sul su questi su questi argomenti su numerosi quotidiani e quindi diciamo c'è tutto questo settore
E poi l'altra cosa che invece
Ci porta alla politica italiana è anche questa interesserà ai
Agli ascoltatori
Più più abituali di Radio Radicale una lunga conversazione Geppi Litta proprio con Marco Pannella
In cui si affronterò i temi i temi della politica radicale oggi fra l'altro vi prestano neanche
Ed è intervenuto alla convention di Chianciano recentissima proprio sui
Sull'analisi del risultato elettorale va bene prima di parlare degli arabi democratici vogliamo parlare di queste di questa conversazione con pannelli anche alla luce poi di quello che è successo dopo insomma
Certamente certamente dunque e il
La conversazione con Pannella ovviamente
Muove su un terreno d'analisi che spazia dal dicendo radicale degli anni Sessanta fino ai giorni nostri
E cerca di vedere anche le condizioni i limiti
Azione politica che i radicali possono andare a svolgere nel quadro politico attuale
Ma la pena ricordare comunque che
In queste ore maturano anche in sede di riflessione il centrosinistra
Alcune questioni di fondo che non possono essere sottaciute che sono sono legate appunto alla scelta che il Partito Democratico ha fatto di assicurare a Di Pietro la presenza del proprio simbolo all'interno
Della coalizione del del centrosinistra chiamiamola coalizione perché l'unico cinque è stato possibile avvenire nella apparentato a al Partito Democratico stato quello di Di Pietro e i radicali in qualche misura sono stati
Messi in una condizione di dover bello affogare cioè di accettare una presenza all'interno del Partito Democratico
E una strana
Diciamo opzione messa in campo da un partito che vuole muoversi verso la vicenda
Democratica e lo abbiamo discusso non nel merito con Pannella di di quella vicenda
Ma l'abbiamo discusso come dire nella riflessione storico-politica di cosa è stata la vicenda la dica
E Pannella sostiene e io condivido con voi questa valutazione
Che se c'è un soggetto che ha sul piano politico culturale una legittimazione agli ingredienti per affrontare la crisi è quello radicale poi evidentemente con questo non è che si attribuisce la certezza di riuscire a fare
Attraverso la sua storia attraverso la so del portoricano attraverso la storia di quella che lui chiamava galassia radicale
Le condizioni con cui si possa uscire dalla crisi ma molti temi vengono intaccati da questo sarà radicale la forma partito matrici dalla forma partito la legittimazione politico culturale abbiamo
Ha avuto modo di discutere in questa conversazione che non ha avuto una linea di riflessione
Diciamo continuativa è stata un po'legata a una a un modo ancorché non reagire stupidaggine nove
Certa e diciamo che in questa chiave qui per esempio
Lo stesso senza nessuna
Presunzione ha ribadito come il rapporto con i cc a con il Dalai lama cioè questa personalità religiosa che però è presente e attento alla riflessione della ricerca scientifica facendo appunto riferimento al Polo ricariche un suo che un suo diciamo ha detto e che che comunque è ancora uno scienziato e dunque di conseguenza pur di fornire un un grande leader religioso di questi aspetti ebbene Marcora
Citato il doppio elemento che riguarda la personalità di del Dalai Lama sia come soggetto di attenzione pur essendo
La leader spirituale del del tibetano
Anche evidenziato per esempio come un attento ascoltatore delle situazioni il Dalai lama che passa da una posizione indipendentista una posizione di autonomia e anche un video di che assicura una transizione pur minacciato da molti dei suoi che lo accusano di
E lì Marco sì
Non si attribuisce attribuisce radicali che furono i primi a prestare attenzione
Ah Dalai lama una legittimità in questo tipo di non dico di conversione di transito e di trasformazione dell'approccio del D'Alema e ancor di più e questo ancor più significativo il il discorso che vede appunto il Dalai lama
Essere ispirata dal dal pensiero radicale che Pannella mutua direttamente da Spinelli cioè di quello Spinelli
Che già nel momento in cui nasce il il manifesto di Ventotene
Evidenzia il pericolo dei diciamo dell'Europa delle nazioni non della Nazione europea e quindi configurando la struttura culturale
Di un federalismo spinelliana come unico elemento per affrontare la crisi che viviamo pensa questo elemento culturale collocato non sei in Medioriente con le due Stati due nazioni per quanto riguarda Israele
E Palestina pensa a tutto il resto del modo con cui si modella
Il contesto generale sa Berta evidentemente che Pannella secondo me con ampio margine di legittimità
Ribadisce che quelli radicali forse non compiutamente resistono i capisaldi ma qualunque azione di Biagi e verso il Partito Democratico ecco dentro a questa lettura che ripeto potrebbe
Dilatarsi anche su altri versanti sono stati
L'oggetto della conversazione
Con Pannella hanno riguardato anche non so presenta la cultura pacifista che abbiamo visto crescere limitare Marco dice oggi per fortuna esaurito la sua spinta un po'diciamo inadeguata perché perché è tornata la questione
Del della battaglia per la pace la battaglia per gli ultimi ma questo aspetto qui
è un elemento che poi ha avuto modo di sfociare in una riflessione su quello che il percorso da Sinistra Arcobaleno sui tanti segmenti ma di una cultura estremista che non ha avuto poi capacità di e questo spiega il perché i pannelli tornato
Costantemente sia pure in chiave
Di una polemica fruttuosa
A chiedere a Bertinotti di essere presente alla all'Assemblea di di Chianciano perché in quell'Assemblea
Venivano a convergere i segmenti delle culture che
Il neo Consigliere attivismo che si va formando cerca di di far fuori e qui poi si tratta di fare un lavoro di
Di di diritti il di suo dare consumare chiarire sul terreno politico
La conversazione quindi è stata
Una conversazione secondo me molto ricca ma
Paradossalmente durevole cioè questa Biancone né necessario farla macerare e farla crescere rispetto anche
A quelli che possono essere e gli altri grandi gli atti grandi sbocchi a cui la situazione si pensa grande sia da gran mondiale si pensa la possibilità di porre la questione
Della ricerca scientifica anche come elemento che riguarda
Intera situazione mondiale cioè e lascerei
Ecco risolvesse sul esauriente e in questa chiave qui quindi diciamo che è un primo processo sistemato Orio a quale difficile portare e Pannella
Ecco siamo come quaderni riusciti ad obbligarlo
Naturalmente e con un piccolo disperato tentativo il problema su una lunga conversazione avendo poche ore dovendo il numero della rivista uscire dove lo sintetizzare ma noi ci auguriamo di essere riusciti a farlo mantenendo quello spirito così importante che la conversazione una conversazione anche se va su carta deve mantenere quel carattere di concessione alte lo spirito e questo noi ci teniamo moltissimo ogni qualvolta c'è una
Una un saggio o lasciamo diciamo sviluppare secondo le sue dinamiche
Una conversazione di prodotta per iscritto deve essere diciamo
Religiosamente attenta al diritto di essere conservata come conserva come come stazione etiope in parole povere i radicali in questo momento
Si ritrova si ritrovano nelle pagine di quaderni radicale i radicali Pannella intento si ritrovano nelle pagine di quei temi radicali e quindi un po'
La galassia cresce diciamo senza volere ecco c'è ci sono diversi diverse possibilità di di lavoro da questo punto di vista
E allora qua si apre e va beh però prima che si arrivi di aprire il problema degli arabi democratici veniamo invece
Al dopo Chianciano adesso secondo lei che cosa succede
Beh anzitutto
Mi pare che per quanto riguarda i fronti come abbiamo cercato di
Sollecitare penso a tutta la galassia chiamiamola galassia della della Sinistra Arcobaleno sia rimasto sostanzialmente ancorata alle ragioni per cui non sono venuti a Chianciano penso a a Bertinotti per ridefinire un una raffigura simbolicamente rappresentativa di questo percorso
Penso a poter Bertinotti che comunque per esempio
Diventa oggetto di interesse proprio la misura in cui ha posto la Poli il la non violenza cento dalla propria analisi e riflessione cioè letteralmente spaccando all'interno i contenuti di una sinistra estrema della sinistra
Diciamo
Che io non chiamerei e non chiamerò radicale ma che invece la sinistra massimalista con quei contenuti culturali che aprì qua l'ha pagata anche un prezzo e quindi diventa ancora necessario lavorare per capire quali possono essere i percorsi in questa direzione qui ti voglio anche dire
Chi lo valuterò anche con lo stesso Pannella quegli atti soggetti radicale noi da tempo come quelle di radicali pensiamo ad una sorta di forma nazionale internazionale sulla non violenza che rimetta in in fila un po'di tutti i filoni culturali
Naturalmente con tutte le difficoltà che si possono immaginare ma perché riteniamo che rifornire l'intera area di un processo di di risistemazione significa poi mettere in campo molti soggetti che possono portare contributi sul piano politico
Relativamente invece a quello che il Partito Democratico non posso negare di essere
Quanto meno perplesso per il modo in cui la situazione si fa sviluppare
Per le premesse che abbiamo detto prima per cui ancora oggi restano assolutamente incomprensibile anche sul piano tattico le ragioni per cui il simbolo di Di Pietro ha potuto essere sistemato all'interno di un partito che voleva semplificare quindi riassumere tutto insieme
Assolutamente incomprensibile se non per un aspetto forse intuibile che qualcuno tempi pensava di perdere quel due e mezzo per cento qual tanto era datato il ma quanti in quanto se di Di Pietro
E e forse anche esagerando secondo me si andava da solo perché è evidente che resta valida la considerazione che se ci si crea unico raggruppamento che si presentava destro a sinistra e si aggiunge
Un simbolo evidenti che qui si vuol diventa attrattivo non della sua identità ma attrattivo tutto quello che di dissenso produce il corpo centrale quindi di conseguenza gli stessi radicali che vengono definiti da Ilvo Diamanti portatori
Di uno e sette e due per cento all'interno del Partito Democratico appare indubbio che se avessero potuto essere presenti
Nella campagna elettorale con il simbolo radicale avrebbero sicuramente raccolto almeno il due per cento che Ilvo Diamanti attribuisce al voto la dica secondo me è molto molto di più perché evidentemente diventavano un punto di attrazione importante e forse per questo
Ecco dico che che siamo in ritardo perché adesso si incominciano a creare delle crepe rispetto a una ha una posizione è quella di Di Pietro
Che
Beh evidente un è un F un altro ministro Nesi Eurotrader approssimate per difetto
Io ho in mente cerco di essere esaudito rivolto il rosso dinieghi
Con divieto del PD è arrivato il vicenza eccetera ma noi non c'è io condivido questa espressione molto più concreto
è anche vero che lei ride e talora a questo punto cosa fa la galassia radicale mi pare che abbia operato nel modo più corretto ha fatto l'assemblea di Chianciano ha istruito un dibattito con la sinistra
Non di dibattito scusa di Massimo che sentiamo fare dei vertici istituzionali per cui sono super preoccupati del fatto che non stanno alla Camera una serie di soggetti anche la lega non ci sono stati eppure sono esistiti
Quindi diciamo questa paternalismo delle istituzioni rispetti a soggetti che stanno fuori assolutamente insopportabile invece legittimo importanti culture politiche che non sono presenti in questa fase nelle istituzioni
Potremmo dire per una legge elettorale sbagliato dove lo che si vuole
E che hanno invece una storia quelle si devono essere mantenute sul piano del dibattito politico non possono essere abbandonati quindi Peloso il dibattito dei vertici istituzionali forte e significativa il dibattito ne abbiamo cercato di impostare a Chianciano
E qui sviluppi a tuttora non sono ancora posti all'ordine del giorno e che però preoccupano perché secondo me
Un partito democratico che faccia proprio anche la visione strategica che il
Chianciano messe in essere partecipa al dibattito del così detto Governo ombra capisce in una condizione che lo rende meno ombra del Governo e più capaci di essere
Opposizione dialettica di uno Stato democratico in cui in cui diciamo la forma anglosassone del Governo umbro può essere anche istituzionalizzato
Ho capito va bene di questo volevo adesso vedremo perché agli sviluppi sottosopra in queste ore con l'incontro Berlusconi Veltroni vedremo quant'altro
Adesso però passiamo alla seconda parte invece che e poi il cuore della città ci riporta appunto alla storia di copertina diciamo
E allora qua c'è un aspetto di stretta attualità ma tutto sommato con
Anche dei limiti cioè la questione della Fiera del Libro Vitorino questione della quale mi pare poi
E
I comizi viene rappresentata la cultura arabo-musulmano l'Occidente dei personaggi che la rappresenta come che a livello editoriale e quant'altro per questione della quale voi oggi broncio nei giorni scorsi siamo già intervenuti già intervenuti sul sul sin qui indusse aprendo un confronto interessante perché è evidente che il numero che tratta le questioni
Della provocazione arabi democratici liberale cosa c'è di strano si è intrecciato con la vicenda di di Torino su cui vale la pena fare un minimo di riflessione per poi tornare alla natura strutturale dell'associazione arabi democratici liberali in realtà attori non abbiamo assistito a una sorta di diniego di di presa di posizione da parte di alcuni intellettuali arabi nello specifico Ramadan Tariq Ramadan che sembra essere diventato l'oracolo dell'Occidente io lo riporto per esempio
Per vie indirette sul sul numero di quaderni quando per esempio ricordo come c'è stato da parte
Lo lo recupera questo questa polemica recupera che carta Polito quando appunto mette in evidenza come
Due intellettuali AMBUR umana e Paul Berman incominciano a discutere del loro di Ramadan e continua a ragionare del mondo arabo attribuendosi anche la stessa il diritto di stabilire chi rappresenta chi
Cioè capisci siamo noi occidentali che facciamo un'opzione molto spesso ma qua e poi decidiamo che lo rappresenta qualcosa e lo abbiamo recuperato in occasione della vicenda di Torino proprio su questo versante Ramadan ha detto boicottaggio
Però nessuno ha ricordato che a Torino come ha Parigi prima ricordiamo che a Parigi è stato una fila di libro con al centro Israele con accento il ricordo di sessanta anni che non ha avuto la polemica un po'
Pelosa che abbiamo fatto l'Italia ebbene a Torino c'erano intellettuali arabi che erano
Intellettuali che vendono
Cento volte più libri in
In Marocco in Tunisia di quanti ne vende Ramadani che è sconosciuta ai più nel mondo arabo e che invece trovo grande conforto nel mondo occidentale in Occidente ci sono due figure di personaggi che vengono rappresentati
Quelle di Dicati dittatoriali e quella della Jihad islamica del mondo arabo
Musulmano islamico
Che casomai da molti segni della propria vitalità di questo non se ne assolutamente notizie
E cioè e come se fosse la Chiesa del silenzio della Russia è come se fosse l'opposizione in Unione Sovietica come se fosse l'opposizione in Cina nessuno ne sa niente e anzi sembra che i singoli del mondo arabo non siano questi non è vero
Non è vero che c'è un'analisi che il numero di quaderni sviluppa in cui il concetto di arabo democratico liberale non soltanto non è una diciamo così una sorta di stravaganza che ne abbiamo posto in essere ma è un fatto fondato fondato sul piano dell'analisi teoriche culturale
Fondata sul fatto dei comportamenti diciamo delle persone del mondo chi vive realmente se uno va a Teheran nessuno va a Tunisi uno
Va in Marocco trova tutta una serie di Segni che vanno in una certa direzione che evidentemente non vengono adeguatamente alimentari perché lo stesso occidente
Cura di sistemare la lettura del mondo hanno in questo binomio
I giardini islamica terrorismo islamico dittature moderate interlocutori necessari per per la per l'Occidente e tutto il resto del mondo arabo con noi qui abbiamo provato un attimo a fotografare o
Diciamolo francamente ma che questa esaurisce i rischi della Jihad islamica le esigenze strategiche per carità ma appare indubbio
Che la maggioranza del popolo
Arabo e una maggioranza che contiene in sé anche storicamente elementi
Ti provocato elementi io l'ho citati naturalmente lo citati soltanto per dare un segno al lettore di cosa a cosa intendevo riferirmi
E cioè al fatto che per esempio si può sono trovarsi possono trovare segmenti di cultura liberale addirittura nel sedicesimo secolo nel mondo nel mondo arabo che poi portano per esempio
Andando al pensiero di al fanatica
Che c'è una concezione quasi compiuta della tolleranza e cioè la concezione di una tolleranza del rispetto delle altrui fedi degli altri convinzione si non sono state coltivate però dico sul piano teorico ci sta quali sono i comportamenti di molti giovani Bedin universitari a Teheran
C'è una lettura capisce che non viene fornita e non c'è da parte del mondo occidentale a costruire una dialettica in questo tipo
Questo tipo di direzione
Questo ci riconduce anche ad altri ad altri passaggi per esempio
Se lo leggiamo da un altro punto di vista
Perché non ci dicono che il settanta per cento degli israeliani vogliono l'ingresso in Europa verrebbe Israele cioè noi abbiamo questo meccanismo per cui anche quando la domanda politica prende forma in modo consistente con tutte le contraddizioni con tutti i limiti
La stessa viene completamente ignorata come se non esistesse
E qui poi tutto lo sviluppo del numero delle di quaderni nel quale
Io provo a fare un'introduzione di ordine generale su come non è strano che ci siano gli arabi democratici liberale anche se di fatto accende tutt'altro che esaurita ma è un processo politico che bisogna favorire
E poi c'è Anna che la vera diciamo promotrice perché
E io ho fornito ad Anna una una diciamo struttura organizzante quello che ha una sua intuizione da tempo vissuta
E che io voglio ricordare anche molto ben documentate nel modo in cui si è sviluppata perché hanno un certo punto dice
Un anno fa
Legge PRIP abbiamo deciso di lanciare la sua azione arabi democratici liberale grazie anche all'aiuto di studente eccetera eccetera
Però qui dice una cosa che secondo me molto significativo idea dell'associazione però era nata già qualche anno prima durante i viaggi Medioriente Nord-Africa nel due mila e quattro mi trovava a Gerusalemme per lavoro ricevetti un invito a cena da uno scrittore Giordano di vigili palestinesi
Sa che na Bursi
Nel ristorante eccetera eccetera
Cosa cosa
Si rivela D'Anna che che già conosceva ma invece prende forma mi raccontò che anche intelletto che che gli intellettuali gli studenti i membri del Società civile Medioriente questo dopo il due mila e uno cioè dopo il la vicenda delle
Delle due torri gemelle si stavano organizzando per creare gruppi e luoghi di ritrovo per arabi liberale mi disse Nolte orgoglioso che nel mondo arabo questi movimenti si faceva chiamare
Islam in cioè i riformatori e liberali in illiberale
E poi aggiunge torno a casa accendo la televisione vedo le tv europee e non c'è nessun segnale allora decise di passare anche quelle italiane che si vedevano via Camillo mentale stravolge lo sa bene
Cercare allora per la tv arabe guardai cercare Al Jazeera
Ha la rabbia ebbi di invece discussioni in cui liberali ed estremisti litigavano tra di loro e liberali ci tenevano a farsi chiamare proprio come tali
E cioè non siamo in grado neanche di fotografare cosa accidenti sta realmente accadendo anche nei luoghi questa la cosa che lascia increduli ecco
L'oggetto fra l'altro Veronica guarda ad uscire tentativo generoso di inveire aree qualcosa cioè due appunto fidavi a fare l'ABI peraltro proprio recentemente una rivista che dei radicali è molto distante
Che il domenicale
Che grosso modo Falchera poi varie di Dell'Utri dentro Forza Italia con una serie che vuole un po'un po'per l'intervento il fare pendant al domenicale aperta
Del Sole ventinove davvero avrebbero avuto nell'anno solare Navone uno spazio diverso penso che la rivista cattolico tradizionalista presenti peggiore tradizione Istat però che vi sottopongo dedicava una uno spettro molto ampio dal fare ADI perché
E una diciamo dei le
Dei testi su cui attenzione occidentale è un po'
Ha un po'trascurato eppure appunto il benché minimo
Quindi dei primi anni che gli si dà si ritrovano pensatori che non sono affatto lontani dai concetti di democrazia e dello di Gorizia forse sì ma è di ma
Ma comunque di tolleranza e e andavo punto ed è vero quello che tu dici che per esempio altri intellettuali ribadiscono come evitare quando lo diciamo i sistemi caso italiano accordo
Non è che che tutto ma per esempio altri intellettuali dibattiti termini cittadino ripreso con orgoglio nel testo la maggior parte dei costituzionali è usato in modo improprio
Il termine traduzione corretta di parole cittadino sottende una ridotta una connotazione tutto diverso in quanto disegna di soggetti politici a cui subordinazione allo Stato è un dato acquisito
Ma la cui fedeltà resta sempre sospetta per i quali la libertà cosa vuol dire che c'è uno scontro in atto tra individuo e Cavanna caro Massimo nella realtà araba e che è uno scontro sociale e culturale
E che è non credibile non è che si che si chiude lì
Ed è evidente che fino a che e il clan perché vince
E qui
Lo cito un'altra espressione quella di
Di questo intellettuale iraniano Reza
Zia e Brahimi quando dice quando la collettività diventa il valore supremo il cui bene primeggia su quello dell'individuo rimane poco spazio per la democrazia che per definire per definizione e il Regno delle individualità addizionale
Da sono forti elementi di di analisi anche teorica
Ma che si sanno sostanziano in fatti concreti perché non è che accade casualmente Glocal cada l'Università di Teheran come non accade casualmente che molti segni mano in una direzione diversa
Scusami ma ne abbiamo presento prodotto una cinquantina di foto con intellettuali con donne e uomini arabi
Che mettono a disposizione il proprio volto e sappiamo quanto detto e che dicono sono arabo sono democratico sono liberale cosa c'è di strano sono pronti a giocare la vita perché sono convinti e questo è il percorso inesorabile l'abbiamo il dovere di sostenerlo tutto questo senza Duccio
A proposito visto che si occupa di Magdi Allam ce cose che ve abbiamo parlato di al fare anima
Il massimo studioso di occidentale Bernard Lewis che si caratterizza come un supporter della Bolivia di Bush eccetto uno che si muove per la per l'appeasement tutt'altro
è uno di quelli che però con i suoi studi affetto anche un libro in proposito sostiene che l'Islam e la democrazia non sono incompatibili che la storia del CIPE spiega come e questo è quanto meno interessa ribadire se no è interessante notare come esattamente il contrario abbia abbia attribuito avvenne Luiss Magdi Allam in un articolo sul Corriere della Sera
Nessuno se n'è accorto qui diavolo che esuli pensare
Una una una cosa è dare assegnaste certa ma è la verità perché Cingano appunto e ai no però aggiunge un atto che riusciamo a una basandomi ma una tesi delle situazioni più imbarazzanti e di maghi bianco
E che che innanzitutto faccio un segno dato un segno che secondo me è sintomatico ma chiediamo non ha mai parlato male di una dittatura araba
Tanto per chiarire i termini dell'accordo che viene sempre andrebbe faccio escluse le signore non ci parla mai delle dittature arabe ci dà un profilo del mondo ad una certa direzione
Ed è anche piuttosto strano che che mandiamo si converte non appare una questione fondamentale insomma dispetto ma è un segno neghiamo atto a fa parte però dire che questo aspetto qua
E che la sua libertà di conversione non ha fatto
Deve deve deve chiarire il perché si muove una certa direzione la conversione che ne abbiamo chiamato una plateale conversione
Lascia molti punti deboli e non ci convince proprio sul piano
Anche dei contenuti con cui si è sviluppata
Che resta comunque un dibattito aperto un dibattito aperto non so quanto sia stato utile il modo in cui Magdi Allam ha voluto rappresentare la situazione ma che diano sembra più innamorato degli dello scontro delle guerre di religione questa è la tentazione
E poi è troppo innamorato di se stesso presso un credibile liberale nel senso non glieli do lettura per chiudere anche incluse le angosce può essere stessi
Potesse fare un paragone con gli anni immediatamente successivi alla Seconda guerra mondiale
C'è il problema venire comunismo
E c'è una risposta anticomunista che ha due direttrici quella dei democratici e quella dei ma che artisti
Questo sta succedendo con le lo ciò che pericoloso ecco questo è l'Istat è assolutamente pertinente questo questi assolutamente l'attenzione chiudiamo ricordando ne parlavamo prima che lunedì credo Radio Radicale
Realizzerà uno speciale su Napoli
Proprio in riferimento credo alla a primo Consiglio dei Ministri che Berlusconi terra Napoli mercoledì lo smercio Lofaro relativo al Berlusconi iracheno e ai numeri esatto undici sarà questa conversazione questo Diba
Totti radicali faranno attraverso la radio radicale chiudo sarà trasmesso indire nuovo sordi per non fare come per nella versione gli arma per una sola rimodulato la cosa sono i contrari quindi è la sorpresa è importante anche perché il sistema con il Consiglio di Amministrazione ha riversato al presidente
Allora sarà il direttore di Radio radicale che ci informerà svilupperò al Senato il foglio di ascoltare quello che diamo dall'Assemblea nazionale lunedì pomeriggio alle sedici
Si svolge la Napoli-Bari diamo anche il luogo e order un'iniziativa dei radicali trappole interni a proposito del primo Consiglio dei Ministri che si diede MV grande enfasi Berlusconi l'ha annunciato
Ci sarà un intervento importante del professore Aldo Loris Rossi che illustrerà una proposta
Che i radicali faranno altresì radicali napoletana faranno al Presidente del Consiglio
E poi ci cercherà in qualche modo chi vi parla ma è soprattutto Geppi chi paga e poi dirigenti
Locali del partito che ha dei radicali
Si cercherà di illustrare la politica radicale in Campania anche alla luce
Di quello che è stato
Mi
Che essere argomento di un altro
Di un'altra presenza questo abbia una delle dovevamo dare agli ascoltatori grazie a te e grazie
Anche a nome di Padania dica benissimo