Intervista a Donatella Poretti sulla Legge 194/78 sull'interruzione di gravidanza

Radio Radicale abbiamo qui con noi Donatella Poretti neo senatrice radicale avrà nelle liste del PD Donatella si parla di fare il tagliando alla centonovantaquattro la legge che ha consentito
L'aborto non clandestino di che cosa si tratta che cos'è questo tagliando
Ma nella pratica non è nulla è semplicemente un'espressione a questo punto giornalistica che ripresa in pieno dalla da alcuni politici per dire visto che ormai del
Il motto è la legge la centonovantaquattro non si tocca e questo lo dicono da destra da sinistra si allora dice però qualche piccolo accorgimento andrebbe fatto che senza rivedere la legge non si capisce neanche in pratica come questo potrebbe avvenire
Perché è un'altra idea anche a un certo punto era passata era quella di rivedere le linee guida peccato che poi si accorsero che le linee-guida non esistono centonovantaquattro
E quindi era anche impossibile aggiornare e rivedere le linee guida quindi con questa formula del tagliando in realtà si vorrebbero introdurre delle linee guida
E quindi intanto dico io bisogna toccare e rivedere la legge centonovantaquattro
Visto che non le prevede
E le linee guida come per esempio sull'altra sulla famigerata legge quaranta sulla fecondazione assistita altro non sono che norme secondarie che dicono come
Poi si applica nella pratica una legge l'argomento che poi punto di dibattito sulla centonovantaquattro
è per esempio con quali metodi si può abortire e quindi Silvia aprirebbe un dibattito
Sull'aborto farmacologico quindi l'RV quattro otto sei come con quali modalità
No all'aborto fatto in maniera privatistica a casa perché altrimenti si sminuisce un atto e quindi la donna
Secondo certe postazioni abortire ebbe prenderebbe una pillola come andare dal parrucchiere o prendersi un caffè
E quindi no se invece è tutto strutturato con una degenza ospedaliera è gli acquisterebbe diciamo il peso
Dell'intervento che uno sta facendo la la pesantezza dell'atto che sta compiendo la donna
Oppure per esempio l'alto dibattito che si è creato anche a causa delle
Un protocollo che si è inventata la Regione Lombardia su qual è il limite
Massimo per l'aborto terapeutico
Che al momento è stato fissato sulle ventiquattro settimane ma che non impedisce ovviamente a un medico laddove ravvede la possibilità
Di vita e di morte per una donna di intervenire anche in seguito ovviamente con abortite di di tipo l'aborto terapeutico
Un dibattito che si è riaperto appunto con questo protocollo della Regione Lombardia che ha detto no il limite entro cui fare un aborto terapeutico non è più di ventiquattro ma deve essere di ventidue settimane perché nel frattempo la scienza andare avanti
Il feto sopravvive anche ventidue settimane
Sì riaperto il dibattito anche perché la Società di neonatologia hanno detto sia effettivamente il feto aprite autonoma possibilità di vita autonoma
Fra l'altro non tenendo presente invece ricchi ricerche che si si pubblicano continuamente sulle riviste scientifiche internazionali che dicono che nonostante che la scienza sia andata avanti sotto le ventiquattro settimane la vita
Ha possibilità di vita autonoma per difetti non è cambiata negli ultimi diciotto anni
E quindi ma non lo so appunto quale qua le ricerche quale riviste scientifiche e mediche poi alla fine
Si vanno si vanno a vedere e protocollo appunto della Regione Lombardia per il momento semplicemente sospeso dal dal TAR però che appunto rientra anche nel dibattito della politica italiana e allora
Fare il tagliando la centonovantaquattro vuol dire abbassare il limite per l'aborto terapeutico
Lo so a me sembra che davvero si sta parlando e poi alla fine del nulla o comunque si sta a parlare di in qualche modo vere Ri.Med era rimettere comunque in discussione questo e in parte con una politica è più che poi forse nei fatti di vietare non è che si può non credo davvero che nessuno venga in mente di di mettere in clandestinità alle donne che fanno un'interruzione diramare Aliberti mai dire mai però di fatto se si fa passare un messaggio di criminalizzazione della donna la donna sta uccidendo un bambino
E sì
Non si risolve il problema invece più grosso dell'applicazione della legge centonovantaquattro ciò
Dell'aumento vertiginoso dei medici che fanno obiezione di coscienza medici
In collegi anestesisti e personale infermieristico che quello l'unico dato in crescita
E che crea di fatto una difficoltà dell'applicazione della legge
Ecco si va a creare in realtà più un un clima culturale che appunto rime riapre un dibattito sulle donne assassine ringraziamo Donatella Poretti mio semplice radicale eletta nelle liste del PD Polo Scuto come sempre da Radio Radicale