Intervista a Donato Bruno sulla Commissione Affari Costituzionali della Camera

Presidente dato Bruno alla guida di una Commissione che
Sarà centrale
In questa legislatura più che mai di suo ovviamente è la prima ma questa volta dovrebbe essere anche quella giusta legislatura per fare le riforme costituzionali io credo di sì
Io innanzitutto sono molto contento insomma di questo incarico in un momento come appunto si prospetta essere nel momento delle riforme che sono auspicate da tutti i Gruppi
è chiaro che sul tappeto ci sono
Una serie di
Argomenti che devono essere affrontati che passano attraverso la rivisitazione di tutto l'impianto istituzionale
Si parla anche di modifica la legge elettorale europea oltre quella nazionale e poi vedere appunto sia il caso di rivedere anche le
Le elezioni degli enti locali a cui si aggiunge quel corpus
Enorme che
Sarà sicuramente la riforma costituzionale a cui dobbiamo necessariamente mettere mano
A questo aggiungi immigrazione sicurezza che sono anche si argomenti che verranno discussi affrontate nella prima Commissione e quindi un lavoro enorme però s'molto stimolante
Ho visto che il materiale umano della prima Commissione senza nulla togliere agli altri colleghi è di grande livello cioè i partiti hanno voluto
Tramandare
Dei rappresentanti che già di questa materia non solo se ne sono occupati ma che
Hanno chi scritto chi
Discusso quindi hanno tutti i partiti voluto lavoro hanno voluto mettere delle nuove leve ma lasciando un impianto di il colleghi che già si sono occupati di queste materia barra a vario titolo
Questo credo che sia un fatto anch'esso positivo adesso si tratta di vedere appunto come iniziamo dai primi approcci le condizioni ci sono le parole
Fino a oggi che sono stati spesi da tutti sembrano aprire un viatico positivo mi auguro che si possa passare i fatti e dare I cittadini quelle risposte che aspettano da tempo
Con la domanda di merito e il primo provvedimento se non altro anche per
Problemi di tempi dettati dalla legge riguarda proprio le elezioni europee oggi Denis Verdini ha detto sbarramento al cinque per cento si entrambi già nel merito
Guardi la legge europea vada è un po'una esigenza richiesta da tutti i partiti ora se noi riusciremo
A fare lo sbarramento se si parla di non mettere le preferenze ci sono dei gruppi che preferisco è chiaro che il dibattito è molto aperto
Dire che lo sbarramento deve essere il cinque del tre mi sembra molto prematuro
Bisogna capire come ci orientiamo dove vogliamo andare e quello che ripeto i due grossi partiti insieme agli alleati visto che
Questa volta siamo veramente pochi come gruppi
E si esprimeranno un consenso in questo senso è chiaro che
E sarà più facile più agevole anche sotto il profilo della tempistica provvederei ripeto si tratta di mettere sul tavolo
Le varie proposte e vedere se vi è una le parti comune non le discuteremo quelle che
Eventualmente divergono saranno già
Tu di ulteriore approfondisce un termine entro il quale approvarla per poter Raponi da adottare io credo che se noi fossimo investiti dalla politica
Anche un mese io credo che se c'è veramente la volontà noi possiamo in prima dell'estate aderendo la nuova legge elettorale europea da semplicissime credo proprio di sì