Intervista ad Elisabetta Zamparutti sull'iter del decreto per le concessioni autostradali alla Camera

Elisabetta Zamparutti tu hai seguito
Il dei creditori in esame all'Aula della Camera per quanto riguarda la parte relativa alle concessioni ad Autostrade e non solo però in particolare all'autostrada
C'è stata anche una
C'è stato anche un qui pro quo diciamo così dalla Presidenza della Camera sulla riformulazione dell'emendamento
Un piccolo incidente procedurale diciamo a picco sino a un certo punto perché quelle cose fatte in aula fanno in qualche modo anche precedente ma nel merito qual è la posizione che tu deputata radicale scritte Partito Democratico hai illustrato illustra
Intanto io trovo gravissimo il ha modo di procedere su una materia così importante
Perché si sta agendo in maniera davvero precipitosa con un decreto su una materia così
Complessa
E soprattutto partendo o con un testo viziato in origine da una impostazione orientata a risolvere solo gli interessi di una parte in
Voglio dire società a Autostrade per l'Italia
S.p.A. il attraverso poi un negoziato
Queste questa sostanziale sanatoria
Di cui stiamo discutendo oggi è stata ampliata ad altri gestori auto autostradali
Ora si sta appunto procedendo
In un modo
O grave e anche rispetto
A a Old una segnalazione che è stata avanzata dai
Tecnici della Commissione Bilancio che chiedevano o
Che il Governo chiarisse
Se in forza di clausole che possano essere contenute nelle convenzioni
Possono derivare effetti negativi a Taricco della finanza pubblica perché ovviamente questo provvedimento ha delle implicazioni finanziarie anche
Di di notevole entità
Noi abbiamo come delegazione radicale all'interno del PD sostenuto degli emendamenti
Che colleghi dell'opposizione del Partito Democratico a debbano presentato perché quanto meno fossero rispettati e le procedure interne di controllo delle convenzioni autostradali con quindi la possibilità per il CIPE
Per le conquiste se Commissioni
Parlamentari di conto verificare questi esecutività di queste
Convenzioni secondo cui l'impostazione che lo stesso ministro Bonino cercò di fare prevalere in seno al Governo Prodi dove ci fu però il comportamento
Di Di Pietro
Che non solo ha dimostrato di non temere
In nessun conto il principio fondante
Un principio pre giuridico quello dei pacta sunt servanda non solo sulla vicenda autostradale ma poi abbiamo visto anche su altre vicende chi ha impedito quell'importante investimento di Abertis
Con un comportamento però e l'ho detto anche nel mio intervento oggi in aula che analogo a quello che l'attuale maggioranza
A ha avuto riuscendo a far fuggire dal nostro
Paese ai trans
Ma nel mio intervento in Aula io ho posto anche un'altra questione che riguarda la necessità
Per il nostro Paese
Io una maggior democrazia che passa necessariamente attraverso una maggior trasparenza ripeto già il modo in cui stiamo discutendo di una materia così importante
Pone non dico un'ombra ma proprio un buio pesto un su questioni
Delicatissime
è io ho chiesto che le elargizioni che vari soggetti tra cui anche società autostradali
Hanno effettuato a vari partiti o soggetti politici
Quali risultano da atti che sono depositati presso la tesoreria della Camera siano conoscibili non sono da noi parlamentari
Ma anche dai cittadini perché possano meglio valutare anche le decisioni che prendiamo in i in quest'Aula e che siano pertanto pubblicate e sul sito della Camera dei deputati
Su questo non è che la Presidenza potesse che
Darmi una risposta però a
Avanzeremo cui gli adeguati strumenti
Istanze per poter riuscire ad ottenere questa o atto di trasparenza intanto su quanto ad esempio in questo caso specifico
Società autostradali deboli buono
Ha forse politiche