Innovazione per la crescita e la qualità della vita

Direi di iniziare
Intese vedi
Allora invito il vice Presidente la Camera di commercio di venire sul palco per i saluti
Iniziali
Per
La violenza o dalle
Ecco benissimo
Inseguito per me
Stessa sostanza
Sostituisco al volo
Mi dica lei quando parlo
Buongiorno
E benvenuti
Alla Sala del Tempio da Adriano
Sede della Camera di Commercio di Roma
Porto un saluto ai relatori a tutti i presenti a nome del Presidente della Camera di Commercio Andrea Mondello impegnato quest'oggi a Brescia all'Assemblea dell'Unioncamere italiana
Sono onorato di essere qui oggi
A
Introdurre i lavori ad un convegno così importante ed impegnativo
Nelle economie moderne
Sempre più
Per garantire una crescita è necessario lo sviluppo della innovazione
Mi complimento quindi con gli ottimi organizzatori e promotori di questa iniziativa che ci permettono oggi di affrontare un tema così strategico per lo sviluppo e il destino del nostro in parte Paese
L'iniziativa importante
Perché pone l'interesse sull'innovazione e il trasferimento della conoscenza
Favorisce la creazione di un tessuto connettivo tra le università e i centri della conoscenza con le imprese
Se ben gestita
Aiuta a migliorare la vita quotidiana degli individui e non soltanto quelle del sistema economico di un Paese
Non c'è crescita e sviluppo senza innovazione
Già Adam Smith scrisse che l'aspetto più importante della divisione del lavoro e la divisione della conoscenza
Da questo deriva il processo di tipo combinatorio interattivo di produzione e di nuova conoscenza
Non dobbiamo innovare
Solo perché dobbiamo rispettare gli obiettivi di Lisbona ma perché ce lo impone le severi leggi del mercato
Penso soprattutto alle migliaia di imprese italiane che in questo momento stanno comprendo per difendere il mercato nazionale e poter conquistare i mercati internazionali
I paesi avanzati come l'Italia devono basare i propri vantaggi competitivi su prodotti da alto contenuto di intelligenza e di innovazione
Questo è un obbligo per noi se non riusciamo a fare questo saremmo destinati ad a vere un ruolo internazionale
Marginale
Nel nostro Paese c'è una grande tradizione industriale produttiva che può essere messa in discussione se non coniughiamo crescita e di innovazione
In Italia per moltissimo tempo l'innovazione è stato un movimento spontanea
Non possiamo ormai più innovare da soli e necessaria la collaborazione
Ma per essere
Competitivi dobbiamo avere una maggiore progettualità
Sistemi cane gli interventi dobbiamo cooperare per troppo tempo il sistema delle imprese il sistema della pubblica amministrazione e il sistema delle conoscenze
Sono stati autoreferenziali hanno creato propri linguaggi e propri obiettivi
Questo ci ha fatto perdere moltissime occasioni
Non è più possibile pensare all'innovazione penso soprattutto nel settore delle imprese con una figura che pura molto dato nel passato che la figura eroica delle mentito delle dell'inventore imprenditore
Questa figura che
Piacevole ricordare ma non è più adatta alla competizione
Oggi ci vogliono processi interattivi di creazione di nuova conoscenza nessuno di questi settori e più auto sufficiente e la dimensione individuale
O la dimensione di piccola dimensione produttiva può rappresentare un limite
Per questa importante la giornata della innovazione perché ci permette
Una volta l'anno credo che oggi sia la prima giornata seguiranno altre giornate ci dà l'opportunità con scadenza annuale
Attraverso un rapporto di valutare le criticità e le opportunità ma soprattutto l'anno prossimo con il secondo rapporto potremmo valutare gli eventuali miglioramenti
Relativamente a questo aspetto
Permette tra l'altro a tutti
Una comune riflessione sul tema dell'innovazione rappresentanti dell'economia della politica e della ricerca
E credo che sia quanto mai meno quanto mai opportuno l'idea degli organizzatori di istituire un premio per i campioni dell'innovazione
Perché questo si darà l'esempio concreto di quanto di buono ancora in Italia si può fare e si fa
Bisogna creare delle reti bisogna aumentare la collaborazione tra le istituzioni in un Paese che trova spesso difficoltà collaborare questo è un elemento fondamentale
Dobbiamo ricordare anche che il nostro sistema produttivo e fatto per il novantacinque per cento di piccole imprese che hanno
Difficoltà maggiori rispetto alle imprese di grandi dimensioni di poter accedere
Alla ricerca e alle innovazioni dobbiamo però mettere insieme tutte queste forse fare Rete nell'interesse
Generale dell'economia e del nostro un Paese dobbiamo rendere i nostri territori più competitivi il territorio è sempre stato una grandissima risorsa
Per le in prese e per affrontare anche i momenti difficili sociali ed economici
Del Paese la Camera di commercio di Roma che ha la responsabilità di animare
Una parte importante dell'economia della città
Da questo punto di vista è molto impegnata
Tentiamo di tenere acceso il motore dello sviluppo attraverso importanti investimenti non soltanto infrastrutturali ma anche immateriali attraverso l'impegno di risorse finanziarie competenze professionali
Ma soprattutto nel tenere insieme
Istituzioni diverso voglio solo citare uno degli più importanti investimenti in questo
Settore realizzati dalla Camera di commercio di Roma che il tecnopolo un investimento di settantadue milioni di Europ che altro ci ha permesso di creare un tessuto
O tra piccole imprese ed
Innovazione
Ha dato un'opportunità anche le piccole imprese del territorio e permette alla Capitale del paese di avere un centro
Di efficienza
Roma e Lazio
Lo
Possono affermarsi in una posizione di leadership nel contesto italiano
Per quanto riguarda la ricerca e l'innovazione il Lazio il leader della ricerca siamo tra le principali realtà universitarie dovrò pay con un altissimo numero di laureati
Nella nostra città c'è un quinto dei ricercatori dell'intero Paese così come l'impresa e dell'hi-tech della Rio spazio della esiti dell'Elettronica delle scienze e delle materiale delle biotecnologie
Danno la possibilità anche al settore privato di dare un importante contributo in questo settore non siamo ovviamente soddisfatti anche a Roma
E nella nostra gigione si può fare di più si possono valorizzare ulteriormente le nostre potenzialità
E per questo noi seguiremo molto attentamente i vostri lavori per provare quelle occasioni non soltanto di confronto ma anche quelle idee per migliorare la nostra città
Auguro a tutti un buon lavoro ed rivederci tra un anno con la speranza che rispetto ad oggi di anzi con la certezza rispetto ad oggi saremo più avanti grazie e buon lavoro
Bene allora prima di esporre così alcuni estratti del rapporto su innovazione volevo leggere il messaggio che il Capo dello Stato ci invia in occasione appunto della giornata nazionale dell'innovazione
Da sempre ed ancor più nell'epoca della globalizzazione il sapere le nuove conoscenze l'innovazione sono il fulcro della competitività di un Paese della sua crescita economica del suo progresso sociale
E quindi essenziale potenziare l'attività di ricerca e sviluppo sia nel settore pubblico che in quello privato con meccanismi di spesa mirati a sostenere iniziative che agiscano da stimolo all'innovazione industriale
La nascita di imprese innovative deve poter contare inoltre sul sostegno del sistema finanziario e del credito
L'Italia in tutte le sue componenti istituzioni impresa scuole università enti di ricerca e società civile
Deve impegnarsi per assicurare il pieno sviluppo e la migliore formazione possibile della risorsa più preziosa il capitale umano
Con questo spirito formulo i miei più vivi auguri di successo agli organizzatori e a tutti i partecipanti alla prima giornata nazionale dell'innovazione
Nella fiducia che essa sarà una proficua occasione di confronto e approfondimento tra responsabili politici economici e scientifici firmato Giorgio Napolitano
Leggo poi anche un telegramma che ci arriva dal Presidente del Senato Renato Schifani il quale scrive
Caro ministro la ringrazio sinceramente per l'invito di intervenire alla prima giornata nazionale dell'innovazione
Prevista per il prossimo dieci giugno
Concomitanti impegni non mi consente di essere fra voi ma esprimendo il mio plauso per quanti si sono prodigati
Per la migliore riuscita dell'evento la prego di considerarmi idealmente presente invio a lei e gli altri gli intervenuti consentito ed affettuoso saluto con viva cordialità Renato Schifani
Bene
Allora
Io poi prima di iniziare esporre il rapporto vorrei fare dei ringraziamenti innanzitutto vorrei ringraziare per la organizzazione della giornata nazionale dell'innovazione
Confindustria Unioncamere Camere di commercio di Roma e Telecom
Vorrei altresì ringraziare per la realizzazione del rapporto Banca Popolare di Sondrio e Finmeccanica
Allora il rapporto come quello dell'altra hanno e di fatto configurabile come un Outlook sudati
Statistici che sono stati elaborati dalla reggenze internazionali istituti di statistica nazionale internazionali
Ha un approccio sul tema dell'innovazione che non è
Né troppo ristretto cioè innovazione vista soltanto come prodotto innovativo come a otto innovativo tecnologico nonna
E nemmeno troppo allargato cioè quindi non è un rapporto che include tutti i fattori di input di contorno di sistema sull'innovazione come può essere
Le la parte bancaria quella normativa sul lavoro sul i diritti di proprietà intellettuale
Infrastrutture
Telematiche di trasporti le energie e così via si concentra sostanzialmente su
Quello che l'auto tecnologico e alcuni fattori di input come capitale umano e la pubblica amministrazione sostanzialmente
Ecco quelle ne vedete nel lucido punto come configurato il rapporto quest'anno
Scienza e tecnologie con perita sui dati generali le innovazioni nelle imprese italiane poi gli atti la parte legata agli input soprattutto del capitale umano e il settore della pubblica amministrazione
Prossimo io partirei subito pro prossimo qua parte subito a illustrare il tre quattro punti non soffermarmi sui dati generali
E inizierei subito con una con un grafico che mostra
A partire da base cento nel novanta quote quanto è aumentato la spesa e cioè che lo sviluppo in una serie di Paesi l'Italia rimane sostanzialmente ferma
E diciamo quella con tratteggiato con il quadrato rosso
E vediamo invece
Gli altri Paesi aumentare non in maniera considerevole però maniera Cosimo limitata ma la Spagna aumentare di tipo due volte e mezza
Una propria spesa in ricerca e sviluppo
Ovviamente dipende dalla base di partenza prossimo
Perché e valutare l'importanza di questo momento meno mentre gli altri Paesi partirò da una base molto più alta
Italia parti alla base bassa che corrisponde diciamo a metà a a un terzo talvolta dei finanziamenti dei Paesi più industrializzati
E il suo progresso né nelle dal due mila due mila e cinque rappresenta poi il tre virgola novantanove per cento di aumento della spesa a questo corrisponde un aumento dell'otto virgola due per cento di addetti alla ricerca e sviluppo
E come output in questo particolare contesto abbiamo dal novantacinque due mila cinque lamento il trentatré per cento in pubblicazioni
Di no adesso fa sempre facendo la la il lucido di pagina quattro ecco
è abbiamo un aumento del trentatré per cento di pubblicazione del capo de Science and Cinieri ingrati
Che può essere anche è un dato interessante peccato però che il rispetto alla media europea di cinquecento otto pubblicazioni per milioni di abitanti noi siamo fermi a quattrocentodiciassette quindi abbiamo una debolezza anche sul piano delle pubblicazioni scientifica nel campo la scienza e dell'ingegneria prossimo lucido
E passiamo subito alla parte legata alla ricerca innovazione industriale
Nella di di intensità di investimenti ricerca e sviluppo dell'impresa abbiamo una mente un pochettino più costi vorrei ore del sei per cento a cui corrisponde anche un aumento del diciotto virgola sei per cento degli addetti
A questo né corrisponde di fatto che un aumento come vedete non significativo rispetto alle base alle basi di partenza perché siamo sempre molto distanti da quello che spendono gli altri Paesi
Consideriamo ad esempio la Spagna che ci superate nel due mila cinque come investimenti ricerca e sviluppo dell'impresa
E ciò si nota voi nell'auto per eventuale l'alto brevettuale è un altro eventuale non alto e soprattutto brevetti nelle tecnologie basse e medio-basse
Prossimo
Intensità di e di investimento dice più potere delle dieci imprese più importante d'Italia e siamo
Qua quasi fanalino di coda col due per cento anche se li abbiamo delle
Degli scostamenti fra il sedici virgola due per cento di Finmeccanica al due virgola tre per cento di FIAT
Abbiamo imprese che investono molto imprese invece che investono diciamo un po'sotto la media dei paesi nel mio me dell'Unione europea
Prossima e
Per quanto riguarda la composizione percentuale di di spese ricerche su può delle prime venticinque società italiane il settantuno virgola tre per cento è dato da Ario spazio e Automotive
Prossima
Per quanto riguarda invece l'articolazione delle in prese innovatrice perché la sedia detti
Se escludiamo la Germania che
E ci supera in tutte le componenti noi ci diciamo che ci possiamo
Considerare vicini abbastanza a alcuni Paesi importanti come il Regno Unito però
Già la Spagna sul si sta raggiungendo e la Francia soprattutto sulla grande impresa superiore alle nostre performances
Ovviamente la Gran Bretagna perché così bassa prima Italia sappiamo nel processo di deindustrializzazione degli USA manifatturiera ormai non è più presente fortemente su alcune componenti donazione tecnologica industriale prossima
La quota di fatturato di prodotti innovativi
Vede l'Italia né attestarsi in una posizione
Dico di una certa debolezza insieme alla Francia con la Spagna che nel due mila e quattro manifesta e poi anche nella l'anno seguente manifesta una notevole capacità
Di e la
Produrre
Innovazione a livello di prodotto e anche nell'indù nell'industria dei servizi Italian migliora un po'le sue posizioni
Però si noti la quota performante da della Spagna che superiora sia quello del del Regno Unito della Germania dalla Francia nel negli USA dei servizi
Ciò quelle servizi più manifatturiero ci spiegano anche
Che c'è una certa un certo recupero sul piano dell'innovazione
Infatti come sappiamo la bilancia tecnologica nel due mila cinque arrivo arrivata quasi al pareggio del due mila sei da dati non ancora ufficiali abbiamo una avanzo abbastanza non considerevole per un avanzo significativo e quindi sembra che ci sia appunto un cambiamento proprio nel tipo di per modello produttivo dell'impresa ma non settori era dei servizi prossima
Ecco produttività il tema da Prodi tante ma fondamentale allora Prodi ritardo e sappiamo che
Dal due mila due mila cinque l'Italia ha un tasso annuo di produttività pari a zero io mento pulita pari a zero lì la impresa privata a un tasso
Di aumento approdo di vita negativo meno zero virgola sette annuale per cinque anni
La media europea fa tracciano conto dell'uno virgola due per cento allora uno può andare chi è più responsabile di questa debolezza della pubblicità dell'impresa italiana
E se andiamo a vedere no non è la piccola metà medio piccola impresa che anzi si attesta una a cinquanta
Virgola sette per cento e diciamo in è in media con gli altri Paesi europei anzi la Francia quarantasette virgola nove ma è la grande impresa che a un deficit di produttività che poi dopo si diverta Ra in questi dati complessivi del sistema industriale italiano
Quindi
Queste questi dati dimostrano che
C'è un problema della grande impresa della della medio-grande impresa grande migrano impresa per quanto riguarda
Il tè la capacità di aumento da produttività a livello annuale
Prossima
E rileviamo le alle piccole e medie imprese che hanno già visto nel lucido precedente
E ci sono alcuni dati interessanti in questo rapporto azioni strategiche per l'aumento della competitività
Vediamo l'Italia che per quanto riguarda appunto incrementa qualità dei prodotti differenziazione di prodotti al performante per un verso superiore a quelle degli altri paesi più imporre del dell'Europa e anche della media europea e per quanto riguarda invece differenziazione di prodotto siamo nella media europea
Prossima
Anche percentuale di fatturato legato prodotti e servizi innovativi delle PMI dei principali Paesi europei nel due mila cinque vediamo che l'Italia
E in media europea e diciamo superiore a paesi importanti come la Germania la Francia e i Paesi Bassi
Nottate
I paesi entranti che probabilmente legati anche a molta parte dell'indotto sulle grandi e medie imprese e dei Paesi principali europei hanno per formare notevoli quindi superiori a quelle dei Paesi storici del non europea
Prossima
Prossimo Lucio pone spieghiamo l'aumento della produttività delle piccole né delle medie piccole e medie imprese
Del fatto che c'è stato di fatto un'innovazione tecnologica nel campo dell'ICT o che è una è una delle componenti appunto di vita
Di concerto di livello vedete dal due mila tre al due mila e sette l'aumento della banda larga nelle piccole imprese italiane che considerevole come nel lucido seguente
Vediamo quanto di percentuale di vendite effettuate via internet dall'impresa sul fatturato è stato fatto dall'impresa dieci a duecentoquarantanove a detti
Di più di quelle oltre duecentocinquanta siamo sempre su cifre bassissime però si dimostra che c'è una certa vivacità ma relativamente maggiore della medio-piccoli impresa rispetto a quella grande
Ecco tutto ciò per quanto riguarda il discorso sulle impresa
Cosa ci
Ci può dire si può dire che certo segni di ripresa ci sono ma assolutamente non bastano per
Di diventare competitivi sul piano della produttività
E allora molte cose devono essere fatte si sono i iniziate a fare nel Governo Berlusconi precedente
Conte penso ad esempio ha alcune iniziative di Tremonti ed e lo stesso Bersani nel del Governo appena
Diciamo nel governo passato rispetto a quello attuale a introdotto degli interessanti elementi per stimolare innovazione nella piccola e media impresa ad esempio il Pia e il Programma industria due mila quindici ovviamente speriamo che tutto ciò vada anche per questo Governo nella stessa direzione
Una un una nota che però non c'è nel rapporto e che per far ciò ovviamente le imprese hanno bisogno il un sistema bancario che gli aiuti
Ciò devo dire avviene molto poco nel nostro Paese secondo la Banca mondiale Italia è uno dei Paesi dove l'accesso al credito è più difficile
E quello ovviamente l'accesso al credito difficile non aiuta le imprese Giovanni in prese soprattutto nella noleggio economi
Chi vuole chi a propensione al rischio e vuole tentare di creare imprese su idee che possono al limite sarà anche
Diciamo non produttive però l'unico modo perché alle imprese di successo sono e quello è di di fatto il nostro sia da Pancaro deve ancora crescere a questo punto di vista
Poi passiamo alla prossima prossimo lucido qui abbiamo una serie di lucidi che hanno fanno riferimento al rapporto fra le Regioni d'Italia e io le scopo velocemente estese ricerca e sviluppo vediamo le prime Regioni Lazio Piemonte Liguria Emilia-Romagna e Lombardia
Addette alle ricerca sviluppo nelle regioni Lombardia Lazio Piemonte Emilia Romagna
Attività brevettuale nelle regioni Emilia Romagna Lombardia Piemonte e sempre al fondo ci sono le regioni del sud
A attività brevettuale tra l'alto importante rispetto a regioni del sud ma non troppo importante segniamo vedere rapporto con alcune Regioni d'Europa
Nello score board europeo ad esempio leale Emilia Romagna e che nell'innovazione Scobo elevazione classificata sessantacinque astratta Tresin opposto sessantatré spesi ma la Lombardia o ottantasei esito del Piemonte
Da produzione eventuale centoventisette centoventinove novantanove non è comparabile a quella di ragioni del nord Europa
Quindi sia e l'energia e nel nostro molto forti da noi però se vanno a confrontarsi con il principale regioni europee già dimostrano la loro debolezza
E per finire la spesa in ricerca e sviluppo dell'impresa Piemonte Lombardia Emilia Romagna
Di fronte a questi dati di
Un Chetta abissale fra le regioni del nord e quelle del sud
Ci si è che tra l'altro di e identificato anche nel indice sintetico dello scorporo regionale innovazione
Che ci dice che nel beauty mi due anni c'è stato una diminuzione del trenta per cento la capacità innovativa regioni del sud rispetto a regioni del nord
Uno si chiede cosa fare
Il problema è che misti l'uniche Regioni ancora agganciate al i Paesi industrializzati e Paesi tecnologicamente avanzate sono rimaste tre quattro Regioni d'Italia allora questo punto bisogna capire se bisogna rafforzare o no queste regioni
è allora forse la patria politiche leggiamo le misure che verranno prese in rapina Direzione del federalismo fiscale probabilmente permetteranno alle Regioni
Del nord di a e di tessere il filo che hanno e di potere rafforzarsi e aggancia arsi alle altre Regioni europee
Se non succede quello d'Italia rimarrà sganciata in toto dal dallo sviluppo industriale avanzato e dalla diciamo capacità innovativa internazionale
Quindi è una scelta chiaramente che può essere discutibile un certo punto di vista però realisticamente rimane l'unica scelta da fare per riagganciare di ma FRIM far rimanere agganciata d'Italia allo sviluppo innovativo del regioni più industrializzate del mondo
Prossimo
Lucido percentuale ecco qui
Arriviamo al capitolo più
Difficile da affrontare è quello sul capitale umano come diceva giustamente il nostro Presidente della Repubblica e presidente onorario la Fondazione Cotecna
Il capitale umano e fondamentale noi però
E quel quello del capitale umano è un tema che continuiamo a trascurare governi di centrodestra di centrosinistra non vede non viene messo come una delle prime priorità del Paese
Quando siamo in una economia sempre più di beni materiali economia dalla conoscenza dei servizi dove la qualità del capitale umano diventa fondamentale
Allora vediamo qua dei dati la percentuale di popolazione tra ventiquattro Inter cinque anni con almeno istruzione secondaria superiore certe posizioni Alitalia
Rispetto alla media dell'Unione europea sessantasei verso settantanove di percentuale nove per cento verso settantadue per cento media europea non i Paesi più
Sviluppati d'altra parte prossimo lucido noi spendiamo più o meno in media rispetto agli altri Paesi europei non c'è una grande differenza fra la spesa dell'Italia del Regno Unito della Francia
Spegniamo come la Germania è un po'più della della Spagna
Prossimo però se
E venti in ascissa ordinata mettiamo da una parte la performances al teste dell'OCSE di Pisa
Che valuta la capacità di l'abilità matematiche linguistiche scientifiche così via degli studenti a quindici anni con la spesa vedremo che l'Italia e nella casella nel quadrante
Dove possiamo considerare quadrante dell'inefficienza cioè spendiamo sopra la media e abbiamo performances sotto la media quindi proprio in questo quadrante dove ci sono anche gli Stati Uniti tra l'altro che sappiamo ad un problema per legato alla diciamo educazione secondaria noi siamo in quel quadrante peggiore cioè sostanza spendiamo male i soldi abbiamo risultati scarsi anche lì tra l'altro se uno parla con
Di
Perché gli analisti dell'OCSE enti diranno che c'è una divisione in Italia nel testi Pisa mentre al nord il testi Pisa da per forma livello europeo al sud invece da per forza molto basse
è anche quello crea anche un gap
Fra due italie quella del nord e quella del sud
Se poi andiamo alla prossima vediamo che l'effetto della riforma tre più due già non dà più i risultati dopo il i risultati del due mila uno due mila e due dove c'è stato un incremento
Delle immatricolati e da un po'di anni che abbiamo scassi incrementi o decrementi nel due mila e sette ad esempio che ha avuto decremento quindi
Quello che doveva sembrare un po'il volano per immatricolare più laureate via Mentana anche nostra posizione le statistiche ma nella realtà poi dopo avere più laureati che possa entrare non del lavoro incomincia non più a essere efficace
Prossima
Ecco è tutto quello che si riverbera nelle le capacità le PMI di essere competitive produttive
Nelle PMI se andiamo a vedere l'Italia al minor numero di post-laurea e di lauree abbiamo il massimo numero di scuola secondaria
Dei di tutti i Paesi presi in considerazione in questa in questo in questo grafico
E quindi chiaramente una piccola impresa senza capitale umano qualificato ovviamente meno competitiva e produttiva vediamo che c'è anche la Germania che ha un alto tasso di un'alta percentuale di scuola secondaria di che addetti alle PMI da scuola secondaria ma
La Germania Ciadi sui tecnici assolutamente
Di altissimo livello e professionalizzanti proprio quando si esce adesso tecnico alla fine si finisce per
Essere diciamo molto valido sul piano professionale
E la partecipazione prossima formazione continua anche vede l'Italia in ritardo poi
A questo punto l'ultima parte del del rapporto a che fare con il finanziamento pubblico alla ricerca
Vediamo né un dato interessante che l'università sempre più si finanzia con contratti che arrivano ormai è un quarto per un quarto dell'un suo finanziamento
E in complessiva solo un terzo rifinanziamento ricerca da parte dello Stato che quindi è un dato che molti dove trovano sorprendente perché uno penserebbe che la ricerca si tale quesito finanziata dallo Stato prossimo
L'attività brevettuale mostra un aumento dal due mila cinque dal due mila e tre al due mila e cinque prossimo spinoso accademici anche qua c'è stato un certo
Una certa quantità di spin-off creati nel due mila quattro adesso una diminuzione abbiamo dobbiamo duecentocinque spin-off accademici
Che sono stati creati nel due mila cinque o
E qui diciamo dico solo una breve annotazione non miti iniziamo gli spin-off i brevetti tutto perché negli Stati Uniti è stato fatto uno studio dove si è dimostrato che il bere la brevettazione porta al massimo al quattro per cento complessivamente il finanziamento sistema universitario
Il di Spinoza delle nuove impresa catena sita rappresento due per cento e non in prese tutto il territorio americano e rappresento noi brevetti accademici solo due per cento dei brevetti
E interrogati da da un da di ricercatori Italia che a cui accademici che erano detentori di brevetti delle mai ti è stato un campione abbastanza grande
Ha dichiarato che per loro i brevetti rare sopra i brevetti di spin-off rappresentano solo sette per cento delle modalità di technology transfer
Fra l'università e il mondo dell'impresa solo sette per cento i tecnologi tasse migliore quello il transfer baionette
Cioè il rapporto di ricercatore Canova nell'impresa è o consulenze o conferenze o seminari e così via non tanto il trasferimento brevettuale talora presenta solo sette per cento
Quindi bisogna un po'Spes mitizzare questo discorso degli spin-off di brevetti
E poi dopo per finire persone diciamo concludere sul discorso la spesa per informati al settore pubblico vediamo che
Nel grafico quattro trentuno che sia una diminuzione di spesa
Per l'informatica nel settore pubblico proprio negli anni due mila quattro mila cinque mila sei anche se gli enti pubblici aumentata per cui permette da questo punto di vista ha ragione quello che diceva tempo fa il Ministro Nicolais e adesso ribadito con forza da
Renato Brunetta che l'innovazione tecnologica la problemi stazione essere fino a un certo punto se non c'è innovazione organizzativa
E senza garanzia organizzativa i computer non non creano efficienza e ed ex Lorenzo organi innovazioni Sativa che bisogna soprattutto punta
E poi per finire il la partecipazione al al sesto Programma Quadro
L'Italia lì appunto sono note dolenti che però devono prendere Fappani considerazione appunto alcune misure per la Khan e aveva la direzione l'Italia nella partecipazione a percentuali progetti finanziate rispetto al totale dei progetti presentati
A delle performances abbastanza basse
Infatti se andiamo a vedere
Il lucido finale vedremo che l'Italia di fatto e creditrice di più del tre per cento dispetto a quello che versava missione europea c'è sostanza d'Italia versa al nove per cento per il Programma Quadro
E riceve il cinque virgola cinque per cento quindi noi il tre virgola cinque per cento che non riceviamo dotiamo i Paesi ricchi che non è che hanno più soldi di noi per fare ricerca
Di la Gran Bretagna per esempio verso al dodici virgola sette e riceve il tredici virgola sette
Quindi e Italia mancano risorse per la ricerca
Ma quelle risorse che potremmo avere non riusciamo ottenerle e questo è un discorso che si applica purtroppo anche ai fondi strutturali che sappiamo benissimo un'altra nota dolente di finanziamenti per la ricerca
E oppure senza enti che possono essere in bocca indirizzate verso innovazione ricerca Ghedini di fatto non non vengono
E per concludere proprio un'ultima annotazione secondo alcuni analisti ottimisti l'Italia su questo sul sistema nazionale innovazione in ritardo di almeno dieci anni
Per quanto riguarda capitale umano e ancora evitato ancora di più allora dato che in questi giorni in questi mesi si parla del primato della politica sul mercato
Questo è uno dei settori dove veramente la politica poco cambia le cose soprattutto il capitale umano e quindi ci aspettiamo che questo questo Governo veramente incida fortemente nel cambiamento della situazione grazie
Buon pomeriggio che sono Luca De Biase mi occupo di Nova tutte le settimane sono ventiquattro ore o il compito di condurre questa dibattito all'utopia ci dice vediamo di fare due giri vediamo se è questo
Utopia sarà realizzata almeno un primo giro è una battuta finale CIT ci spero abbiamo tempo fino
Alle cinque e mezza
I dati del Cotecna intanto saluto viale che per motivi gioiosi parte per vedere sua la sua famiglia
Che il
Il il dato del Cotec che certamente non ci consola della partita agli europee di ieri sono anche sicuro che la maggior parte della gente è capace di dire che cosa si dovrebbe fare per migliorare la performances della squadra al campionato europeo
E ci si mette di impegno a dire che cosa dovrebbe fare il Citti il mediano e il terzino
Credo che molte meno persone si occupino di vedere come noi giochiamo nel campionato europeo dell'innovazione e purtroppo questo è molto più importante lo dico per prima cosa per prendere e assumere un po'un ruolo autocritico è chiaro che il nostro mestiere di
I gestori dei media
è organizzato intorno alle cose interessanti raccontiamo le cose interessanti raccontiamo meno le cose importanti se c'è una cosa importante questa dinamica dell'innovazione con la quale noi ci poniamo
Il Progetto
Dell'Italia dei prossimi anni e dei prossimi decenni se questo non è importante non capisco che cosa sia importante
Noi abbiamo quindi qui un col sistema dell'innovazione nel quale tutte le i ruoli sono importanti il terzino in mediana e l'attaccante
Questo significa che
Spero da questo tavolo che avviene in nell'occasione della giornata innovazione la prima di una serie ogni anno il rapporto del Cotec ci aggiornerà sullo stato dell'Italia nella classifica
Dell'innovazione e in tutte le componenti che la spiegano io mi aspetto da questo tavolo che ciascuno dica che cosa fa Luigi prima di tutto per l'ecosistema dell'innovazione se fossimo
In America e ci fosse Chennedy mi aspetto
Che ci dicano
Non che cosa si aspettano dall'innovazione degli altri ma che cosa vogliono portare all'innovazione per gli altri
Renato Brunetta il primo a parlare voi non lo avete sentito perché era circondato i giornalisti prima una delle cose che ha detto io fuori gli ATO i colleghi
Ha detto l'Italia più avanti del suo Governo ed è un bene che sia così che cosa
Significa Renato Brunetta
Grazie grazie a tutti e grazie al presidente la Repubblica grazie agli ospiti di questa tavola rotonda ambasciatore Spogli D'Amico Enrico letta
Maurizio Beretta
Sottosegretario Pizza
Il collega Nicolais il dice Presidente vice segretario eccessiva dell'OCSE
I qui presenti
Grazie a tutti
A me dire una cosa prima
Penso che nessuno di
Fin qui
Oggi
Tra di voi
Possa pensare
Che un incontro come questo serva a fare innovazione
Ne è una giornata né un convegno
Di convegni in Italia ne facciamo anche troppo
Di seminari ne facciamo anche troppi l'unica cosa che è una giornata un pomeriggio di questi treni di questo tipo
Può servire come può servire
Il lavoro di devianze e di
Dar conto
Di fare trasparenza di vedere dove siamo nella classifica
Perché questo è un elemento che stimola
Ci fa sentire bene o ci fa sentire male sì provoca dei
Bruciori di stomaco per vedere le occasioni mancate
Quindi se siamo qua è perché c'è un impegno collettivo
Intanto a renderci conto
Di cosa
Stiamo facendo
E i sei quello che stiamo facendo appare inadeguato
Dandoci appuntamento tra un anno per vedere tra un anno
Se siamo riusciti a fare qualcosa di meno
Questo primo punto
Quanto tempo abbiamo il primo giro
Teoricamente se vogliamo fare due giri cinque minuti fa diciamo un po'di più facciamo sennò giro molto sulla
Primo punto
Secondo punto ciascuno faccia
Quello che sa fare o faccia quanto di sua competenza in questo tavolo ci sono varie competenza
La mia in questo momento pro tempore quello della pubblica amministrazione e dell'innovazione
Cercherò di parlare solo della pubblica amministrazione
I settori esposti alla concorrenza sono per definizione settori
Esposti alla competizione e quindi all'innovazione di questi mi preoccupo relativamente poco
Nel senso che se non fanno innovazione peggio per loro
O meglio
Mi preoccupo come Governo nel senso di
Fare in modo che ci siano le condizioni o le pre-condizioni fiscali finanziarie perché possono fare innovazione se poi non la fanno fatti loro il piede invisibile di far fuori
Parlo dell'impresa private
Cosa diversa invece per i settori non esposti alla concorrenza
In primis
La pubblica amministrazione
La pubblica amministrazione non solo è un settore non esposto alla concorrenza ma è una buona
Un mozzo è un
Un centro
Che impatta su tutti gli altri
Canali settori segmenti
Se questo avverrà e inefficiente
Non esposto la concorrenza condiziona negativamente i processi innovativi di tutti gli altri
E se non esposta alla concorrenza non c'è il piede invisibile
E se non c'è il piede invisibile è una disgrazia
Perché ce lo teniamo
Questo
Questa palla al piede l'ho definita tale e lo ribadisco
è la palla al piede del sistema se l'Italia oggi cresce
Allo zero cinque per cento e i Paesi dell'euro zona crescono un punto un punto e due in più una ragione ci dovrà pur essere
Qual è questa ragione era ragione storica dell'arretratezza strutturale del nostro Paese infrastrutture e pubblica amministrazione per semplificare
Abbiamo meno infrastrutture un ritardo di dieci quindici anni guarda caso rispetto agli altri Paesi dell'eurozona sulle infrastrutture soprattutto quelle
ARPA viarie ma non solo
E abbiamo dieci quindici anni abbiamo appena sentito il ritardo e processi innovative
Se noi col massimo questi due che è tra infrastrutture e
Pubblica amministrazione molto probabilmente quel un punto
E guardate sembra uno ma non è uno eh in trenta quaranta cinquanta sessanta settanta per cento in termini di crescita interni relativi qualora non ci sarebbe
Ripeto
Devo andare dietro
Innovativo competitivo del settori esposti alla concorrenza mi importa relativamente lo dico con una certa quadro Talita è un po'di semplificazione ovviamente mi importa ma
Retoricamente devo dire che non mi importa nel senso che ci sono delle forze
Di mercato che portano
A selezionare chi la fa e che non ha fatto
La pubblica amministrazione dipende dal policy maker
Cioè dipende dal Governo
Se il Governo non
Mette in moto meccanismi innovativo
Di riforma di efficienza nella pubblica amministrazione non c'è nessun altro che si incarica di farlo
O meglio di mercato provvederà a comprarsi beni prodotti servizi della pubblica amministrazione in mercati paralleli e marginamento la pubblica amministrazione ma immaginando anche il Paese si comprerà istruzione
I mercati paralleli si comprerà sanitarie mercati paralleli si compra la sicurezza in mercati paralleli si costruiranno dei mercati paralleli a questo punto pagando due volte
Una volta si paga con le tasse e la seconda volta si paga dovendo pagare come gatti paralleli in questa maniera appesantendo performances di crescita produttiva del Paese
Non vorrei essere troppo economicista ma la situazione e questa fino a ieri
Non ci siamo accorti di tutto questo perché avevamo una valvola di scarico le svalutazioni competitive attraverso le svalutazioni competitive mettevamo la polvere sotto il tappeto
Non ci importava se le infrastrutture non c'erano non ci importava se la pubblica amministrazione ed inefficiente tanto una botta di svalutazione competitiva ci riportava
A respirare un po'si importava inflazione poco male dopo tre anni si ricominciava
Tutto il nostro boom economico dal dopoguerra ieri si è tradotto in questi termini bene per il nostro galleggiamento male per la nostra dotazione infrastrutturale con la moneta unica
Queste droga
è finita
E siamo a competere
Senta droga con gli altri nostri competitor quindi Inghilterra Francia e così via quindi ben venga noi benchmarking ben vengano l'OCSE che ogni tanto ogni anno ogni sei mesi ci fa venire i brividi né sulla schiena dei dire dove siamo scende no OCSE siamo al
Diciottesimo ventiduesimo eccetera se abbiamo viste più lunga e siamo al centoventidue centotrentatré sapendo che i Paesi
Al mondo sono centosessantasette centosettantadue quando uno si colloca dopo cinquanta vuol dire che è fuori e fuori classifica bene se questo è quanto cosa si può fare allora io ho detto una cosa molto semplice
Che mi dà forza in questa mia operazione è un un po'rivoluzionaria lo dico con un di autonomia e che dentro
Sotto
L'inefficienza della Pubblica amministrazione c'è un giacimento di competitività di almeno il trenta per cento rispetto alla crescita del nostro Paese in altri termini se noi liberarsi no
Le il capitale umano le potenzialità oppure togliessimo i freni dalla pubblica amministrazione
In termini di inefficienza faremo crescere può accelerare il sistema di almeno il trenta per cento
Guardate che è una botta di accelerazione che non alle quali rispetto al settore esposto alla concorrenza previsto risposte la concorrenza se facessero tutto quello che devono fare in temi di investimenti ricerca e sviluppo e così via avrebbero incrementi del due tre quattro cinque per cento
Proprio perché come dire i loro giacimenti di competitività li hanno già in qualche maniera scavati li hanno già percorsi
Il nostro giacimento ancora il tutto
Da scoprire come giacimento del sud per la stessa cosa bene
La piccola rivoluzione che sto cercando di fare io per rispondere alla tua domanda cioè ciascuno dica delle cose di casa sua pratico l'evoluzione che sto cercando di fare io è questa
Far funzionare le pubbliche amministrazioni sia una cosa di una banalità infinita cioè
Il luogo che produce beni e servizi pubblici per eccellenza il luogo che produce i beni più sensibili per la crescita del Paese perché senza scuola senza sanità senza sicurezza senza ricerca
Senza cultura un Paese
Non va avanti lo dicevo la mia amica Federica Guidi l'altro giorno
Anche se un Paese non produce accumulatori vive lo stesso e si compra gli accumulatori da un'altra parte e
Le Province accumulato
Ma se un Paese non produce istruzione soppesato processi Anita sontuose non produce ricerca se un Paese non produce sicurezza se un Paese non produce buona burocrazia non va da nessuna parte
E e non li può comprare se non al costo dell'auto emarginazione alla cosa che sto cercando io di fare proprio questa dire che è venuto
Non possiamo permetterci una pubblica amministrazione
Palla al piede
Non è un'offesa nei confronti di nessuno e la colpa e del policy maker la colpa del datore di lavoro
Non è di lavoratori il primo fannullone per la pubblica amministrazione e il datore di lavoro che non fa il proprio mestiere
Giù giù per li rami e dei dirigenti che avendo un datore di lavoro fannullone a loro volta sono deresponsabilizzati e con un padrone deresponsabilizzato con dei dirigenti deresponsabilizzati cosa volete che facciano i dipendenti
Grasso che cola se fanno qualcosa grazie al buon cuore alla senso di responsabilità al senso di onorevole al senso di
Al senso del dovere noi abbiamo una pubblica amministrazione caro ambasciatore Spogli che lavora al novanta per cento
Per senso del dovere
Perché non ci sono premi non ci sono punizioni
Non ci sono graduatorie non ci sono si
Nessuno sa quali sono gli ospedali che vuole meno buoni sono sa quali sono le scuole più buone e meno buone nessuno sa quali sono se non in maniera
Nascosta quali sono i restanti buone e meno buone nessuno sa e le performances delle singole pubblicamente se tutte opaco
Tutto il buio tutto il vizio
C'è da meravigliarsi di come il Paese sia ancora in qualche maniera in piedi
Allora perché ho detto queste cose vengo preso per matto oppure per rivoluzionari dico solo delle banalità allora
Viva l'innovazione viva
Lei la istintiva banda larga se sono dei bastoni a perché che servono per picchiare in testa
Dico solo una piccola cosa dell'accenno solo iniziando un progetto oltre a quello delle
Delle riforme della pubblica amministrazione della contrattazione il piano industriale le cose che forse voi avete letto sto lanciando un progetto un po'caotico per la verità un po'confusionario per la verità e quello di Reti amiche
Cioè sto pensando di utilizzare tutte le reti esistenti nel nostro Paese
E vedete vedete enuncio dalle Poste alle tabaccherie alle farmacie ai carabinieri alle Ferrovie alle banche
Tutte queste reti come contenitori
Di
Totem accessibili per i cittadini
Di quali possono dialogare
Funzionalmente con la pubblica amministrazione con un solo obiettivo di bypassare la pubblica amministrazione inefficiente
Barbascu in Cina che ti consente andando in
Tabaccheria
Di pagare prendervi la pensione pagare i contributi INPS e fare altre cose in questa maniera
I luoghi deputati strutturalmente deputati monopolistici est di queste cose quando vedranno
Il by pass che gli deriva delle tabaccherie dalle farmacie delle stazioni dei carabinieri celle altri luoghi si chiederanno forse perché
E forse si metteranno in in competizione
Questa è una piccola una delle piccole cose su cui stiamo lavorando
Tra un anno
Darò conto
Di quello che sarà successo se saremo ancora qui naturalmente sarò ancora qui in questa in questa funzione e
Se non sarò riuscito a far nulla
Per primo dichiarò io fallimento e me ne andrò
La sanzione del mercato
Finito
Grazie ministro mi sembra che
Il tram a contarci la strada con la quale progettiamo e il modo per uscire la scommessa di questo trenta per cento addirittura questo impegno al ad auto sanzionare sì
Ce lo ricorderemo sicuramente
Ora
Passiamo all'argomento subito accanto a questo l'università se usassimo un po'o le parole d'ordine che
Le parole chiave del più importante di questo Governo del precedente nemmeno meno nella nostra memoria all'università sembrerebbe
Il luogo nel quale ci sono dei fannulloni
Che allevano bamboccioni
Come si fa evitare questo
Meccanismo abbiamo visto che nel Cotec per esempio già si riduce l'affetto di aumento delle
Laurea dovuto al tre più due le riforme contano ma insomma qualcosa di più è necessario
Il Consiglio designa oli
Anzitutto
Saluto da parte per il Ministro Gelmini che sostituisco praticamente all'ultimo momento documenti importante questa giornata nazionale sull'innovazione anche sulla domanda che mi ha fatto il moderatore volevo esporre
Alcune considerazioni che sono attinenti al Ministero
Dell'universo dell'istruzione dell'Unione dell'università e della ricerca che rappresento
Sicuramente
La ricerca e l'innovazione sommo la strada maestra per garantire al Paese la necessaria competitività
Per dare una risposta
Che non siamo in questo momento in grado di dare razionalmente
A le istanze che la comunità internazionale
Promuove intorno
Agli attuali temi sensibili sinergia il clima l'alimentazione a monte alla solidarietà io personalmente sarò i prossimi giorni io lo chiamo a
Per rappresentare
Al G otto le posizioni
Del nostro Paese sulle questioni nodali inerenti
I processi produttivi
La cooperazione
E la circolazione delle risorse
Intellettuali soprattutto per quanto riguarda
Ricercatori e scienziati
Credo che voi vi attende atte dal rappresentante delle mini di questo Ministero
Nel momento in cui partecipa
Ad una tavola la poco rotonda sul rapporto sull'innovazione preparato dal Cotec
Una riflessione
Sui collegamenti e le interconnessioni che li nuova e l'innovazione a con tutto il mondo
Della diffusione della conoscenza ma anche della formazione oltre con che con il settore sfugge specifico della riforma scientifica
Ovviamente
Siamo costretti
A guardare i risultati del rapporto
Nell'insieme di una realtà complessa
Che non a caso è stato oggetto di commenti
Che ne stigmatizzava l'ombra e luce
Capire per prima cosa
Quanta parte di questa situazione
Sia nella sostanza
Il frutto dell'evoluzione storica
Di un intero sistema
Formativo nazionale della ricerca scientifica
E se questo collegamento c'è
Dobbiamo chiederci
Cosa si debba e si possa fare per superare le ombre ritardi
Seppure
Nuovo nell'incarico che è di poco approvata pochi giorni non posso oppormi le domande che si pongono i cittadini comuni
Quelli che
Che forse è un collegamento
Tra i ritardi di questo Paese
Che qui in questo Paese mostra nel suo complesso nel campo della innovazione e nel con la diminuzione
Importante progressiva di iscritti e di laureati che si registra nelle facoltà scientifica questa è la prima domanda che mi pongo e ancora
Siamo i più grandi utilizzatori di telefoni cellulari a perché altre poste in possiamo ancora Cuche indietro per quanto riguarda
L'utilizzazione
In maniera ampia e consolidata dell'interconnessione davvero importante quella che veramente conta in una
Società
Evolute ed attiva
Gli autorevoli esperti presenti a questo tavolo
Potranno confermare la simmetria esistente tra i dati sull'innovazione e il numero di diplomi e di Laurelli la FIAT in Italia rispetto agli altri Paesi dell'unione europea
Come potete come ritengo potranno anche confermare
Che il problema dell'innovazione
Si gioca tutto sulla qualità del capitale umano che la scuola e l'università formano ed in qualche modo accompagnano fino alle soglie delle imprese ove i laboratori di ricerca
Io sono rimasto impressionato
Dal dato relativo alle nostre piccole e medie imprese
Che mostrano in Europa la percentuale più bassa di laureati o di diplomati
Ma il dato per me politicamente più importante e che
E che politicamente non può non essere sottolineato e quello del crescente divario
Che si evince dal rapporto tra nord e sud e come se ci trovassimo di fronte
Ad un modello di sviluppo che ormai senza prospettive il Mezzogiorno ormai sembra tagliato fuori d'ogni circuito di possibile ripresa
Pirati confermati
Non possono non preoccuparti siamo fossimo noi del Nord o del sud pensate gli obiettivi dell'agire dell'Agenzia di dell'Agenda di Lisbona
Indicano le tre per cento del PIL da destinare
Alla ricerca allo sviluppo la meta da raggiungere
Eppure
Non vediamo
Alcun segno di vitalità da questo punto di vista in una vasta parte del Paese
A fronte della già modesta media nazionale dell'uno e sedici registriamo ad esempio uno sconfortante zero virgola trentasette per cento in Calabria
Quindi la realtà è ancora più desolante di quanto non dicano le cifre globali
Un ultimo accenno ai dati forniti dagli agli ultimi dati Istat che sono emblematici quelli resi nei giorni scorsi
Le imprese italiane
Superiori alla media in produttività e redditività sono in prevalenza concentrate nel nord est del Paese a fronte di settanta virgola cinque per cento di persone al lavoro nell'Unione europea in Italia
Ne lavorano il sessantanove virgola uno al nord e addirittura il cinquantadue virgola quattro al sud non a caso
Negli ultimi quattro anni un milione trecento mila persone hanno spostato la residenza dal Mezzogiorno al nord del Paese
Siamo quindi di fronte
A questioni
Che pongono gravissimi problemi di interrogativi e che investono anche il sistema scolastico ed universitario non solo sotto il profilo organizzativo ma anche per qua quanto riguarda
La
Distribuzione e la utilizzazione delle risorse
Lo sforzo pertanto dovrebbe essere duplice perché dobbiamo fare in modo ed è inevitabile e il nostro Mezzogiorno recuperi nell'ambito dello sviluppo complessivo
Lo sforzo infatti deve essere di sistema riguarda
Ministro Brunetta ai politici le istruzioni
Le istituzioni le imprese tutti hanno bisogno del Mezzogiorno soprattutto di un Mezzogiorno che cominci ad invertire le linee di tendenza di questi ultimi quindici anni
Sanare la finanza pubblica io mi rendo conto che
Essenziale
Restare con i conti dello Stato nei parametri comunitari ma nel nello stesso tempo bisogna trovare la maniera di investire
Sul futuro delle nostre più giovani generazioni
Il vero problema è come
Riuscire a conciliare capra e cavoli le innumerevoli conciliare le innumerevoli esigenze di spesa
E la necessità che noi sentiamo forte di alleggerire il carico fiscale
E sono alle prese delle famiglie che sono alle prese con un incontrollato o aumento del costo dalla vita
Forse io credo
E l'unica soluzione possibile e quella di considerare il problema della scuola della ricerca scientifica
Dell'eccellenza e dell'innovazione un'unica grande questione nazionale
Tutto ciò peraltro senza perdere di vista la dimensione internazionale dei fenomeni mi riferisco in particolare al progetto quadro
Che anche nel campo che mi riguarda quello dell'operazione della ricerca dell'innovazione sono ormai
Nella prassi consolidata dell'Unione europea grazie
Bene
Grazie a Giuseppe Pizza sono sottosegretario alla pubblica istruzione università e ricerca la l'argomento è talmente grande che evidentemente non è possibile affrontarla nel breve tempo che abbiamo visto vorrei peraltro confrontare forse implicitamente è un po'l'impostazione che c'era appena stata proposta da pizza con quello che ha fatto vede fare Luigi Nicolais ex ministro
Ora Presidente della Fondazione accolte con oltre che devono
Dei nostri parlamentare prego
Grazie muto credo che parlare di innovazione significa parlare
Di un argomento centrale per lo sviluppo del Paese che copre tutti i settori abbiamo spesso parlato di innovazione di prodotto di processo ma chiaramente anche l'innovazione amministrativa le innovazioni finanziarie
L'innovazione del modo di vivere rappresentano sicuramente un elemento centrale su cui andiamo a costruire
Un piano
Un Piano di Governo e andiamo in qualche modo cercare di incidere per chi credo che il Paese ha bisogno di uno sviluppo di modelli nuovi in un sistema che è diverso da quello del passato
Debbo dire che anche le imprese che hanno sicuramente come diceva il ministro Brunetta
Il mercato che il loro valutatori centrale specialmente
Il le piccole e medie imprese che rappresentano
Il tessuto delle nostre imprese nazionali
Hanno bisogno di un supporto
Di modi di un modello
Che le permette di fare innovazione la grande impresa se non fa innovazione scompare ma la grande impresa Auditel si la capacità di fare innovazione
Una piccola e media impresa una piccola impresa di dieci persone di quindici persone che vive
E che era abituato a lavorare in un rapporto di su committenza con una grande impresa oggi si trova di fronte un'impresa che gli chiede
Di fare il partner tecnologico
I chiede quindi di fornire non solo l'oggetto accosto competitivo ma di critiche gli chiede di fornire un oggetto in cui c'è un ma con un contenuto di conoscenza molto significative per fare questo
Noi non possiamo pensare di operare lasciando libero il mercante di lavorare da subito
Abbiamo bisogno
Dimettere appunti dei modelli di interazione tra la ricerca pubblica e le imprese
Qui le piccole e medie imprese perché le aree così una grande opportunità per loro di crescere innovando e contemporaneamente
Di aumentare il loro livello di conoscenza accedendo alla conoscenza sviluppata nell'ambito delle necessità degli enti pubblici di ricerca questo è un modello caratteristico
Di un Paese come l'Italia ma anche come la Spagna anche come il Portogallo lei tre Cotecna
Che sono consorziate in qualche modo stanno lavorando insieme perché nel resto dell'Europa si trovano in una situazione diversa
In una situazione in cui la piccola e media impresa e molto preponderante rispetto alla tessuto di grande impresa quando vediamo i dati di viale
In cui
Anche Emilia-Romagna Lombardia si trovano molto al di sotto di regioni tedesche dimentichiamo che in quelle regioni tedesche abbiamo grandissime imprese che hanno un'attività
Di produzione di conoscenza anch'forse anche superiore di un ente pubblico di ricerca questo è il punto c principale questa è la differenza
Che richiede al nostro Paese una politica diversa dalla politica che viene portata nel resto dell'Europa
Questo
è un discorso che noi dobbiamo tener conto perché l'innovazione di processo è stato per la nostra impresa nel nei decenni scorsi una grande opportunità di crescita
E noi siamo riusciti a da mantenere una competitività internazionale perché i nostri imprenditori anche di media e piccola impresa erano in grado di innovare principalmente cercando di ridurre i costi del prodotto
Basandosi su processi sempre più innovativi sempre più automatici
Ma l'innovazione di processo a un certo momento raggiunge un asintoto dopodiché non può andare avanti perché diventa troppo rigido il sistema
E abbiamo quindi bisogno di introdurre
Un concetto di innovazione di prodotto ma l'innovazione di prodotto richiede una forte non mentalità innovativa perché i produttori richiede
Anche un nuovo prodotto richiede anche un nuovo modo di fare marketing richiede un nuovo modo di interferire di interagire con il sistema produttivo di dimensioni più grande ed è questo secondo me un punto in cui anche i nomi
Come politici come
Anche il Governo ha bisogno in qualche modo di tenerci in conto per dare un contributo allo sviluppo di questo settore che ci e che cruciale per lo sviluppo del Paese
Molti dei dati che abbiamo visto in qualche modo hanno dimostrato sicuramente che il sud e indietro rispetto al nord
Però se andiamo a vedere l'investimento della ricerca sul PIL che sta dei dati mostrati o il numero di ricercatori
Per abitanti di quelli mostrati vediamo che per esempio la campagna e molta più avanti di tante altre regioni del nord
Quindi non dobbiamo immaginare che abbiamo un sistema per cui
C'è insiste un muro che separa il nord dal sud esisteva un sistema
Diciamo a macchia di leopardo in cui abbiamo sicuramente dell'inefficienza e molto più forte nel sud ma abbiamo dei potenziali in giro che ci potrebbero permettere di guardare con maggiore ottimismo allo sviluppo del Paese
Pag debbo dire le università
Spesso ne parliamo così male per cui gli stessi professori universitari ormai cominciano a pensare che veramente non sono degni andare incatenati a parlare coi con gli studenti
Ma non è così non dimentichiamo che noi nel settore delle biotecnologie abbiamo una produzione scientifica che il terzo è la terza nel mondo nonostante la dimensione dei nostri delle nostre università
è vero che noi abbiamo una produzione un un investimento sul PIL molto basso
Ma se andiamo a leggere il numero di lavori scientifici pubblicati Mirko su riviste ad alto impatto l'Italia non si trova lo stesso livello in cui si trova se l'andiamo a misurare
La il pelle investimenti undici
Problema nostro reale e che il
Ricercatori italiano è molto bravo a trasformare
Finanziamenti in ricerca e pessimo a trasformare in ricerca in guadagni
Perché non c'è una mentalità dell'utilizzazione del risultato della ricerca
E qui abbiamo bisogno quindi di sviluppare ancora una volta dei modelli per spingere i nostri ricercatori più giovani a diventare degli imprenditori e cominciare quindi ad utilizzare al meglio i risultati della ricerca abbiamo
Diciamo nel passato Governo pensato di avviare un grande progetto di incubatori di idee perché è uno è un settore in cui non ci sono finanziamenti
Mi del settore a più alto rischio per una impresa ad altissima innovazione
Abbiamo abbiamo bisogno quindi di intervenire sulle università io concordo totalmente sul problema della valutazione ritengo che la valutazione
è essenziale nel nostro Paese e ritengo anche che in questo Paese non esiste la cultura della valutazione
Ogni volta che si parla di valutazioni tutti immagino punizione
Quindi valutazione punizione sembra essere più o meno la stessa cosa nessuno si rende conto che in tutto il mondo la valutazione anche premialità e anche il riconoscimento del valore questo è vero che lo dobbiamo fare ma lo dobbiamo fare
Sapendo che abbiamo un sistema complesso è un sistema complesso va gestito nella sua complessità e non ove il semplice fatto non Sturzo esemplificando c'è con molta forza
Perché e sistema compresso a tanti punti di forza tanti punti di debolezza dobbiamo lavorare sapendo quali sono i buchi e volesse quanti sono i punti di forza
Il progetto del totem di cui diceva il ministro che io condivido perché qualcosa che voi avrei voluto avviare pure io però richiede un back office
Ed ecco office è una pubblica amministrazione
Cioè in ogni caso noi non possiamo immaginare di avere un totem che sostituisca la pubblica amministrazione perché in in ogni caso abbiamo bisogno di un back office efficiente e per avere un back office efficiente in un sistema informatizzato
Con dei front office molto più moderni abbiamo bisogno anche di un sistema tecnologico più moderno
Il lavoro che ha iniziato stanca che ho colto perché io mi proseguito io sulla interoperabilità del sistema pubblico che voleva in qualche modo cercare di costruire una rete di tutto il sistema della pubblica amministrazione e proprio per arrivare
A un'amministrazione virtuale
A un'amministrazione pubblica su cui si entra essi si muove come in internet
Questo sicuramente è un grande è una grande passo avanti ed è sicuramente il futuro della pubblica amministrazione in cui questa innovazione diventa un'innovazione tecnologica ma richiede anche un altro totale rinvia indirizzi azione delle procedure
Perché in una in una innovazione sia in dell'impresa sia della pubblica amministrazione non possiamo pensare di sostituire un appalto ricchi e dura con un altro una penna con un computer
Abbiamo bisogno dire ingegner Rizzardi processi quindi riscrivere tutti i processi pensando
Con la nostra mente tenendo conto principalmente della nuova tecnologia o del nuovo prodotto early modificando il modo di essere anche dell'impresa
è un momento importante su cui io credo che tutti dobbiamo porre la massima attenzione e il Governo
Anche il Parlamento ma tutti quanti gli imprenditori i cittadini perché è veramente la sfida del Paese il Paese
Di uscirà
A superare dei momenti di difficoltà se riuscirà a capire che l'innovazione l'elemento centrale ma per fare innovazione abbiamo bisogno di una scuola dell'università
Abbiamo bisogno di tutta la filiera della conoscenza e la fine della conoscenza e quello che produce alla fine
Persone
E mentalità che possono poi insieme rappresentare l'elemento di base per la innovazione che non sempre è una innovazione incrementale
Nel senso di nel miglioramento di processo di prodotti esistenti
Ma qualche volta ed è questa la parte più importante è una innovazione radicale
In cui tutto il sistema cambia in cui riferimenti cambiano in cui il prodotto cambia sostanzialmente e cambia sostanzialmente anche il modo di vendono o il modo di costruirlo
Su queste io credo che tutti noi dobbiamo lavorare insieme lo deve fare il pubblico perché deve stare vicino alla piccola impresa del nord del sud
Perché la piccola impresa non ha la capacità di produrre da solo a conoscenza
E quindi ha bisogno di aprire una possibilità di interazioni Cocchi produce conoscenza lo devi fare il privato perché l'unico modo per il privato di sopravvivere in un mercato globale così competitivo grazie
Ringrazio Luigi Nicolais anche per avere ricordato la l'alta produttività dimostra attivissima dei nostri ricercatori pochi soldi
Bassi stipendi assolutamente grande precarietà diciamo così
Ma un numero di pubblicazioni in ragione di questo di questi sforzi finanziarie davvero significativo
Le buone notizie tra l'altro per noi sono sempre degli scoop dal fatto che abbiamo raggiunto questo equilibrio nella bilancia tecnologica dei pagamenti
Non ce lo diciamo che cosa vuol dire da qualche parte la ricerca per ottenere questo risultato c'è stata non ce la sappiamo raccontare da questo probabilmente uno degli argomenti forse
Potrebbe essere anche un'ipotesi di proposta di intervento rare Coletta che chiacchierare in questo momento
Sottosegretario generale delle aree la in realtà qui
Uno dei temi
Raccontarci questo Progetto
E fare sì che questi
Diversi settori della del delle col sistema dell'innovazione sappiano parlare tramite loro Noè come Nova scopriamo costante mente questa difficoltà di parlarsi ricercatori con gli imprenditori eccetera eccetera un linguaggio comune un'idea di Progetto comune
Cambierebbe probabilmente
Molte cose la rete
Il problema lo diciamo sempre retta
Sì io cerco di stare alle indicazione della di De Biase cinque minuti al
Tono di Renato quindi in cinque minuti cinque frasi proprio essere
Sintetico la prima frase
Innovazione se guardiamo i dati degli ultimi anni e cerco di affrontare dal punto di vista soprattutto dell'innovazione applicata al campo dell'industria del nostro Paese negli ultimi anni non abbiamo vissuto una fase in cui
La nostra impresa nazionale in alcuni settori geografici molto chiari avuto dei risultati importanti molto importanti si è
Modificata se innovata si è rinnovata si è rinnovata perché qualcuno dello Stato del Governo gli ha detto qualche cosa se rinnovata perché c'è stata no si è rinnovata perché
Il morso della competizione gli ha detto ovvero i Novate o sparite la Cina sostanzialmente non dobbiamo ringraziare la Cina negli ultimi sei sette anni
Un convegno come questo fatto nel due mila
Avremmo sostanzialmente parlato del fatto che l'industria italiana era la fine
Perché l'industria mondiale si trasferiva in Cina e noi che eravamo i cinesi i cinesi d'Europa avevamo sostanzialmente finito il nostro
Lavoro questo non è accaduto oggi nel due mila otto siamo a ragionare invece di un'Italia
Grande Paese industriale seconda potenza industriale devo ROPPA che è riuscita
Grazie al fatto che il morso della competizione cinese
Dico cinese per capirci potremo fare un discorso più ampio per brevità di tempo non lo faccio ci ha obbligato a innovare
Pur in presenza di una situazione che i dati confermavano in cui la gli investimenti in ricerca e sviluppo del privato dell'industria italiana sono bassissime sono la parte più negativa dell'intero
Dato nazionale e allora il primo messaggio che mi sento di dire è
Qualunque protezione a bassa la capacità nella
Possibilità di innovare la protezione dalla morso della competizione finisce per essere uno degli elementi che
Anzi rende meno
Il nostro sistema in grado di stare
Al passo con una competizione complessiva e quindi di raggiungere dei risultati lo dico perché questo secondo me in termini generali la presenta un primo grande tema che vale per il pubblico vale per il privato vale per tutto il sistema Paese
La seconda frase
Noi ci siamo abituati negli ultimi anni negli ultimi quindici anni sostanzialmente a un sistema di
La dico paradossalmente ma appunto mi voglio legare un po'alle al tono di di Brunetta
A un'innovazione senza ricerca abbiamo sostanzialmente
Staccato innovazione e ricerca
Questo è dovuto alla storia alla storia anche industriale del nostro Paese c'è un libro che ha fatto Lare il per il Mulino granelle Bonaccorsi hanno indicato in una pagina una bella pagina tutti i motivi del divorzio tra innovazione ricerca nel nostro Paese
Ci sono motivi che sono noti a tutti sostanzialmente legati alla fine
Della ricerca nelle grandi imprese imprese pubbliche italiane la fine è un termine ingeneroso diciamo
La forte riduzione del personale delle quantità di investimenti i fatti
Alla riduzione di tutto questo nella più grande d'impresa italiana
Al fatto che le
Impresa del nostro Paese non sono state in grado di stare al passo dimensionale con quanto invece
Stava accadendo da altre parti e le fusioni sono accadute o stanno accadendo solamente in alcuni campi in alcuni settori e comunque con grande difficoltà la dimensione attaglia
Ancora troppo piccola rende tutto questo molto più
Complesse per non parlare del tema dell'industria informatica dell'industria telecomunicazioni che sicuramente sono degli elementi che fa la ricerca dovrebbe fare la ricerca privata con tutti i problemi
Che questo comporta cito questo punto perché
Il tema della dimensione di impresa
Il tema
Del sistema delle università italiane che sia in grado
Di giocare la partita della competizione
E dell'eccellenza rispetto ai competitori europei e internazionali e che viva questo tema della competizione con gli altri e non in termini della competizione della
Della vicinanza alla Casa dello studente ma della della lontananza la casa dello studente che normalmente negli Stati Uniti se
Se se spogli
Me lo vuole confermare la bontà di un'università è calcolata sulla base della quantità di chilometri che mediamente gli studenti fanno
Per raggiungerla in Italia sembra che abbiamo fatto esattamente il percorso opposto stiamo cercando di raggiungere lo studente dovunque esso è a
Creare università che siano le più vicini possibile allo studente modale che
Che non abbia nessuna voglia di andarsene via da dove è nato cresciuto e dove possa continuare
A studiare e qui mica la terza frase il tema della mobilità
Noi siamo sono anni che stiamo
In Italia importando questo tema della
Della fuga dei cervelli e del rientro dei cervelli governi di centrodestra come nel centrosinistra tutti ci siamo
Riempite di questa materia io penso che il
Lemerre Agenzia nazionale sia il tema genericamente inteso della mobilità delle persone dei cervelli nel senso che noi abbiamo da ormai anni
La tendenza a un rapporto all'incirca di uno a dieci tra
Quelli che importiamo e quelle che
Esportiamo non riusciamo a far venire in Italia una quantità decente
Di persone che vengono da fuori e che trovi nel nostro ambiente un ambiente interessante dove studiare dover ricercare e che quindi facciano connessione insieme a
A quelli che sono nati e cresciuti in quella città sono entrati in cattedra li hanno un assegno di ricerca lì
Eccetera e questo tema secondo me è uno dei grandi temi nazionali lo dico in questi giorni in cui si parla di immigrazione
E lo dico perché ho visto che l'argomento non è stato minimamente toccato quando si parla di immigrazione visto la performances delle precedenti leggi sulle migrazioni che sono stato uno un elemento frenante
Io credo che chiunque opera nel campo della ricerca sa
Di
Di
C'è un un collega di mio padre che matematico a Pisa
Che è noto per le periferie indiano noto per le peripezie
Dei rapporti con la questura e che alla fine soltanto per una sua passione oralmente insana per il nostro Paese non ha mandato tutti al diavolo del rimasto alla fine
A Pisa all'università perché
Non si può pretendere che
Ricercatori scienziati accademici chiederle di fare un percorso a ostacoli confronto e la pubblica amministrazione tra molto maggiore di quanto quello di
Che ognuno di noi quotidianamente fa
Nel rapporto con la richiesta semplicemente dei titoli per poter
Operare qui allora lo dico proprio in questi giorni in cui di immigrazione si sta parlando parliamone anche con l'occhio a creare formule percorsi di immigrazione
Paralleli
Che consentano però un ingresso che oggi purtroppo non è
Sufficientemente elevato e non consente quella mobilità quella connessione che invece oggi è soltanto in uscita sostanzialmente
In Italia
L'ultima frase
è quella legata la la scusate la quarta fare la quarta fase quella legata al Mezzogiorno se n'è già parlato che quindi non ci torno però insomma io mi sono guardato dei grafici dal rapporto accolte
Io invito a leggere uno trentatré due cinque due nove sono dati che
Fanno male leggerli sostanzialmente nel senso che stiamo parlando di due Italia
Un'Italia che è al passo con Francia Germania Olanda è un'Italia che sotto la Grecia
Poi giriamo sulla come ci pare la cosa ma
Di questo stiamo parlando e questo tema dobbiamo affrontare perché se non lo affrontiamo in modo determinato dal punto di vista
Delle regole degli Investimenti di percorsi privilegiati
Nove semplicemente
Non affrontiamo il fatto che il problema anche del nord del nostro Paese anche in questo campo è lo si risolve a sud paradossalmente perché a fronte il fatto che poi le politiche sono nazionali e quindi complessivamente è tutto più complesso credo che questo sia un grande tema nazionale lo dico perché
Ho la percezione che le distanze si stiano allontana allungandosi stiano allontanando non si stanno accorciando
Relativamente almeno lo dico perché invece in tutta Europa le distanze si stanno accorciando e noi ci troviamo invece in Italia in una condizione in cui i dati del pisano dimostrano in modo lampante
In cui il
Abbiamo all'interno di uno stesso Paese quindi con politiche nazionali per affrontare il tema quindi politiche nazionali è praticamente uniformi le stesse punte
In alto in basso che convivono nel nell'Europa a quindici
E non eravamo abituati a questo oggi invece lo stiamo vivendo abbiamo le parti più
Performanti del Paese che stanno appunto sopra Francia e Germania abbiamo le parti meno performanti che stanno sotto la cresce con la differenza è che se tutto questo sta
In un'Europa a quindici
Ci sono politiche federali con le quali affrontare questi temi in Italia è la politica nazionale cioè uniforme alla fine con un tasso di uniformità che
Non rende possibile accelerare la soluzione al problema l'ultima frase
Credo che
La cultura dell'innovazione nella pubblica amministrazione
E
Nella pubblica amministrazione vuol dire come diceva Brunetta detto una parola che io condivido la buona parte do la colpa di ritardo e pubblica amministrazione colpa del datore di lavoro
E il datore di lavoro responsabile di buona parte di questi
Ritardi è il responsabile politico e la politica a livello locale a livello nazionale alla c'è un tema sul quale secondo me dovremmo renderlo la grande sfida Paese
è molto difficile complesse un po'la ancora prima di tutto culturale rispetto accolti gli altri aspetti e cioè riuscire a
Fare
Della cultura del delivery
Della consegna della
Del risultato però insomma il delibere quanto una una parola che rende di più
L'ossessione con la quale operare noi abbiamo in politica
Nel giornalismo nella cultura politica italiana nella cultura dell'Amministrazione sostanzialmente il fuoco dei riflettori e l'attenzione si ferma nel momenti il momento dopo l'annuncio di un qualche cosa
E dopo aver annunciato qualche cosa riteniamo tutti che sostanzialmente l'intendenza seguirà quindi si farà quel qualche cosa
A me ha colpito sempre nella nella mia la fortuna che ho avuto restare dieci anni insieme a un grande
Personalità del nostro Paese cioè Andreatta quand'ero più ragazzino provocandomi mi raccontava la sua impressione cioè che secondo lui sostanzialmente metà
Delle dotazioni di una legge finanziaria alla fine se uno andava a verificare due tre quattro anni dopo sostanzialmente erano rimaste lettera morta per cui
Una legge finanziaria decine di migliaia di miliardi di lire o miliardi di euro poi uno va a vedere cinque anni dopo quanto di quella legge finanziaria è stato effettivamente speso e quanto no
Lui dice alla metà forse una provocazione ma tocca un tema secondo me fondamentale per il Paese il delivery il tema non è l'annuncio e il fermarsi a quello che alle setto che il giorno dopo dell'annuncio una certa operazione apportato il problema è essere sicuri che siamo arrivati poi in fondo quando magari appunto i fuochi
Della
I riflettori sono abbassati ma quando invece siamo sicuri che quella cosa il suo effetto la dato che quei soldi sono stati ben spesi e che quindi
Aver fatto quella scelta ha dato dei risultati positivi e lo si può ripetere
Questo lo dico perché se non c'è questa cultura ogni volta ricominciamo da zero un Governo che arriva ricomincia tirando fuori le stesse Larry annunciando le
Con tante volte appunto una dinamica che non porta
Da nessuna parte una cultura nazionale che dobbiamo riuscire a rendere ossessione e sulla quale veramente ci giochiamo a mio avviso la capacità di fare del nostro Paese veramente un Paese moderno grazie
Grazie alle Coletta che ha fatto un discorso da opposizione sul punto per punto
Sul quale però evidentemente è un punto di di incontro e che riconoscono tutti eguali nel discorso che sta facendo Brunetta si trova
La cultura
Delle illusioni che immancabilmente diventano delusioni
è chiaro che deve
Deve finire non ne possiamo più
Questa idea del delibere sono certo che non passerebbe nei titoli de il Sole ventiquattro Ore ma fondamentalmente
Perché si vuole mettere diciamo il risultato attualmente ma sostanzialmente e il tema è quello delle cose in
Anti piuttosto che quello delle cose interessanti continuiamo a dirci cose interessanti ma le cosa importante ce lo dimentichiamo a quello che
Si diceva prima poiché l'opposizione
E la sua discorso avviene nel momento in cui ci dice che fondamentalmente la Cina non è un male ma è un bene nel momento in cui dici dice la competitività la competizione apertura un bene anche se
Tremonti per esempio di Rebecca mercatismo e non è
Questo dice osserviamo questo dibattito persone l'immigrazione
Di persone ad alta dotazione di cultura di di conoscenza questo è un tema anche da tenere presente ma il momento di passare la parola Maurizio Beretta cui tocca
Di rappresentare diciamo il lo storico principale
Accusato di questo genere di
Calcoli sull'innovazione sulla investimento in ricerca e sviluppo che la l'impresa privata cui tocca di parlare introdotto da un giornalista che appartiene al Sole ventiquattro Ore
Che e quant'quotidiano è controllato da Confindustria per cui
Mai messe nere di fare delle domande eccessivamente provvede
Ma e in ogni caso nemmeno agli altri diciamo vista nel nel nel nostro caso insomma ritorni vorrei riproporli quell'idea iniziale di
Segnalare diciamo che cosa il
Contributo all'ecosistema l'innovazione che viene dalla parte che lui rappresenta qui con noi prima casomai di entrare nel dibattito sulle altre sulla necessità degli altri quello che devono fare gli altri
Ma
Grazie intanto diciamo a parte la domanda non contundente diciamo siamo
Ma volevo innanzitutto ringraziare anche gli organizzatori come sapete Confindustria è stata molto vicina a questa idea della giornata nazionale dell'innovazione perché è una delle cose
Code che considera in qualche modo fondanti no di una strategia
Che il sistema delle imprese italiane si è data e si sta dando per la modernizzazione del Paese o quindi devo volentieri alcune delle
Cose
Piccole e grandi che stiamo facendo e che abbiamo fatto e continueremo a fare
Vedremo
Quindi un po'
Perché io respingo onestamente al mittente lo vedremo con i dati questa diciamo accusa ricorrente
All'industria italiana di non fare sufficientemente la sua parte
E
Come onestamente diciamo fuorviante e non corrisponde al vero
E poi vedremo che cosa ci serve adesso appunto come ecosistema per per arrivare ma molto molto brevemente va dicevo noi
Riteniamo ricerca innovazione veramente ormai uno dei pilastri fondativi della Confindustria di questi anni come dire si è appena conclusa l'esperienza
Di un grande personaggio come Pasquale Pistorio che è stato il vicepresidente di Confindustria per la ricerca l'innovazione
Che ha come dire battuto a tappeto l'Italia con uno straordinario programma di sensibilizzazione di coinvolgimento
Delle delle imprese italiane in programmi di ricerca applicata
Parte una nuova presidenza quella di Emma Marcegaglia pista che è stato uno dei vicepresidenti Luca di Montezemolo
Emma Marcegaglia come dire chiama a
Interpretare nuovamente questa grande sforzo questo grande progetto per la ricerca personaggio un protagonista dell'impresa italiana
Diana Bracco che avrà il compito di
Coordinare questo progetto speciale per l'innovazione con un qualche cosa che diciamo è
Concretamente l'esempio di come si può fare in termini qualche volta di prodotto a qualche volta come si diceva prima di processo per poi vincente innovazione ed è stata
La conquista dell'Expo l'Expo e in qualche modo diciamo un emblema importante noi come crediamo che abbia un ruolo molto significativo in sei
Può essere un buon volano per l'economia mai soprattutto diciamo una esempio
Pratico semplice empirico di come e quando qualche volta la si smette di avventurarsi su analisi sociologiche
Come dire auto Assoutenti si
Lasciano da parte come dire contrapposizioni pregiudiziali si riesce a fare un po'di gioco di squadra un po'di
Gioco Paese dei risultati sono alla nostra portata naturalmente se diciamo non riusciamo come qualche volta anche è accaduto in passato nemmeno ad avere il coraggio di dire tutti insieme
Che diciamo un immigrato clandestino ma anche fosse un italiano come dire dei conti il pieno diritto di cittadinanza
Che uccide una donna deve andare in galera e restarci per il resto dei suoi giorni è difficile poi e poi trovarsi d'accordo su delle cose più sofisticate ecco io credo che noi abbiamo bisogno di come dire ripartire da questo punto di vista smetteva di
Rinfacciarci delle cose di rimpallarsi delle responsabilità darci un obiettivo preciso e lavorare insieme la ricerca chiaramente è un grande strumento
Perché dico che non è vero che respingo al mittente
La diciamo l'accusa che le imprese non fanno abbastanza per due
Con nitida non di ragioni
Il primo che noi abbiamo un sistema come tutti sapete l'abbiamo detto molte volte tutto baricentrato sulla piccola e piccolissima impresa ne abbiamo
Quattro milioni e mezzo di impresa è statisticamente censite in Italia quelle con oltre cinquanta dipendenti sono ventisette mila
Questo ci dice che cos'è e sto parlando di impresa ecco idee di tutti i settori merceologici cioè comprendendo non solo il manifatturiero ma le banche la grande distribuzione e via dicendo
Ma noi sappiamo che
La responsabilità reale il peso della ricerca del sistema di impresa italiano sta sulle spalle di questi ventisette mila
E pensare che gli altri quattro milioni e quattrocento
Possano fare le stesse cose quindi significa prenderci in giro poi se vogliamo continuiamo a farlo ma ripeto è come se
Qualcuno dicesse a me che appunto dopo la performance di Donadoni io sono l'ha mai fatto sport in vita sua dici benissimo domani fai e fai otto colla non so quale sia la prossima partita
Alla Romania ecco allora io credo che questo come dire sia un ragionamento che dobbiamo farci con grande serenità guardiamo come sono le cose grande come dire realismo allora quel tipo di impresa non può essere incoraggiata con una pacca sulla spalla di lo devi fare la ricerca perché tanto bella e buona
Perché a difficoltà non solo a fare ricerca ha difficoltà ad appena sottrarre forza lavoro per andare a cercare spazi sui mercati internazionali perché le sue masse critiche di creare il problema allora intanto noi dobbiamo chiare
Una condizione perché
Nel breve periodo questa grande
Nuovo questo grande numero di imprese possa avere strumenti mirati per fare ricerca è stato uno degli obiettivi che abbiamo perseguito in questi anni il credito di imposta automatico alla ricerca per il quaranta per cento se viene come dire
Commissionata ad un istituto universitario o dico o di ricerca riconosciuto e
L'unica strada possibile per consentire di fare
Dell'impresa incontrai dei processi di ricerca quindi di non lasciarlo fatemela dire così alla creatività delle università
Ma di utilizzare con il driver delle imprese le capacità di ricerca che sono nelle università e che non devono essere
Ne sprecate né lasciate come dire alla diaspora del di percorsi come dire che si inventano in maniera diciamo disomogenea
Quindi occorre una grande focalizzazione perché anche qui ha ragione Enrico letta l'abbiamo detto molte volte
Che la strada delle Facoltà e dell'università di condominio non porta da nessuna parte
Perché l'abbiamo come dire questo straordinario primato di avere un numero di università stratosferico e di avere spesso a volte anche ingiustamente difficoltà nella ranking no delle università internazionali
Perché non solo ne facciamo tante
Ma poi abbiamo questa straordinaria pessima come di abitudine
Di usare i soldi pubblici su una base della spesa storica allora tu ha sprecato tanto in passato e chi continua a dare tanto
Tu come dire se è stato virtuoso e continuava ad arti di meno finché non arriveremo a dire che chi non è efficiente chiude chiude che faccia come dire l'ospedale la scuola l'azienda
Quello che vuole l'università e che e più efficiente
Avrà
Tutte le risorse necessarie perché deve essere premiato incentivato a trovare i risultati migliori
Noi come dire continueremo a raccontarci tante storielle alcune più consolatoria di altri ma il risultato come dire non non arriverà
Per questo vado per salti per rispettare il tempi come hanno fatto molto bene tutti coloro che mi hanno preceduto per questo noi diciamo che oggi siamo fortemente a sostegno
Delle iniziative del programma lanciato dal ministro Brunetta
Perché diciamo al di là delle tecniche analitiche in gran parte condividiamo su altre possiamo confrontarci ma c'è un punto di fondo che peraltro come dire con altri anche a questo tavolo condividiamo
Ed è che noi dobbiamo passare dall'indistinto
A un sistema selettivo meritocratico dove come dire
Vadano premiati che incentivati quelli bravi quelli che si impegnano di più quelli che consegnano code di frana come giustamente è stato detto e non sia come dire consentito a nessuno di scaricare sulle spalle di questi le inefficienze degli altri
Perché questo vuol dire finché si lavora su queste medio vuol dire tarare
Il ritmo di crescita di un sistema Paese fatemela dire così non su un ritmo di quelli che tirano la carretta ma sul ritmo dei fannulloni e questo ci porta inevitabilmente a una situazione non accettabile e non condivisibile
Allora forte selezione forte meritocrazia capacità il tetto in maniera drastica se posso dirla così anche spietato
Di dare
Diciamo risorse a chi è in grado di dare grandi contributi allo sviluppo del sistema economica e sociale italiano editori e non agli altri
Peraltro non stiamo nemmeno dicendo delle cose appunto qualcuno dice
Insomma io mi ricordo una
Diciamo un bestseller di molti anni fa c'era questa parabola dei talenti né i fatti come dire la meritocrazia era già tratteggiata in maniera abbastanza come di abbastanza significativa
Peccato che escono un po'scomoda come dire l'abbiamo diciamo accantonata per altre interpretazioni ecco io credo che invece noi dobbiamo recuperare questo questo tipo di logica e nella ricerca a maggior ragione perché anche qua non è un un meccanismo valoriale intendiamoci bene perché poi ognuno la può legittimamente e giustamente pensare
Così come come dire come e normale che sia
Ma un Paese come il nostro che ha
Come dire un deficit straordinario di
Non solo laureati ma anche di diplomati in materie tecnico-scientifiche
Non può né incentivare allo stesso modo o considerare allo stesso modo la ricerca né la filologia romanza che interessantissima ma come dire che forse è bene che si faccia qualche istituto se ritiene con le sue risorse di farlo
Magari anche facendo pagare della retta agli studenti diciamo adeguate
O più vicina i costi e invece come che focalizzi su quattro o cinque grandi
Settori quelli di cui il Paese a fortemente bisogno così come
Abbiamo bisogno di investire
Fin da
Dai primi livelli
Sugli istituti tecnici forse non ci dimentichiamo che questo è un Paese che è l'unico insieme alla Germania fra i Paesi industrializzati che ha oltre il ventitré per cento di PIL dovuto al manifatturiero
Il manifatturiero è stato quelli è protagonista della straordinaria crescita di questo Paese dagli anni Cinquanta dodici grazie in larga parte
Alla
Intuizione all'agenzia di molti imprenditori ma alle straordinarie piccole e medie capacità diffuse dovute ai tagli stirati istituti tecnici di buon livello
Se lasciamo scomparire questo tipo di patrimonio conoscitivo noi rischiamo di non avere quegli strumenti sufficienti per seguire il nostro modello di sviluppo
Perché o noi decidiamo ripeto che cambiamo modello e il manifatturiero non è più il ventitré ventiquattro per cento del PIL ma scende
Però dobbiamo sapere con cosa lo sostituiamo oppure stiamo poi dettando un'idea di paese che è diversa da quella che ci potremmo consentire
L'ora in questo io penso che ci siano tante cose
Che stanno insieme la ricerca è ripeto un pilastro fondamentale e anche se vogliamo
Una straordinario rivelatore delle cose che vogliamo fare
Nello se noi sapremo spostare in maniera significativa drastica trasparente risorse da
Dalla spesa corrente
Come dire non qualificata e spesso diciamo distorta
A
Spesa in conto capitale elencando infrastrutture o per la ricerca come dire daremo la dimostrazione che questo Paese sta imboccando la strada giusta ha messo la crescita
Al centro dei propri obiettivi
Se continueremo a fare e non lo dico confermo accoglie negativamente ma molti convegni e poco seguirà questi convegni daremo una dimostrazione soprattutto ai grandi protagonisti
Come che il nostro amico ambasciatore Spogli come dire che non stiamo camminando nella giusta direzione un'ultima annotazione io credo che dentro questo quelle serva anche una grande spinta
Del sistema Paese nel suo complesso per un grande valore che stiamo rischiando non di perdere ma di vedere soffocato che la certezza delle regole
E la certezza delle regole vale come dire in tantissimi ambiti direi dappertutto è un grande valore è un grande punto di riferimento è un misuratore del mercato
E vale ripeto nelle grandi cose penso alla certezza delle pene per chi tenta di far passare pagare il pizzo alle imprese o per chi commette gravi crimini
Ma penso anche in cose che solo apparentemente noi consideriamo minori e che sono altrettanto gravi perché io penso che cosa pensa o che cosa immagina un investitore internazionale che scende in uno dei nostri grandi alberghi di Roma
E vede fuori da questi grandi alberghi dei Chianti tappeti che hanno praticamente tutto il falso possibile
Dalle borse ai cd aiutare le cassette al DVD alle produzioni cinematografiche voi pensate che questo pensi che sia un Paese dove vale la pena di investire dove la sua proprietà intellettuale non è protetta dove l'età e non è protetto dove c'è una palese violazione
Un furto alla collettività perché tutta questa filiera non paga le tasse non paga la contribuzione
Tollera il lavoro nero cioè questi sono dei biglietti da visita devastanti come
Le montagne di rifiuti
Che abbiamo come dire comunicato a tutto il mondo allora o anche in questi settori dal grande al piccolo noi recuperiamo un forte senso
Ripeto dell'etica e dà la certezza delle regole
Oppure rischiamo di dire tante cose giuste
Ma di non ottenere i risultati coglie che sono alla alla nostra portata e credo che ci siano oggi le condizioni per fare un grande lavoro comune credo che la consapevolezza delle difficoltà nelle quali ci troviamo
Sia molto molto diffusa penso che a questo punto come dire tocca i decisori alla classe dirigente del ceto politico fare un grande sforzo un grande strappo
Perché come dire ci si rimetta in assetto di voi grazie
Sì grazie Brunetta effettivamente la parola chiave mi sembrerebbe del prendere decida e drastica e cioè vero che è e gli italiani e da questo guardarla l'ultima tornata elettorale sembrano premiare chiaramente lei tempo drastiche
Probabilmente perché veramente non se ne può più le imprese hanno
Detto da tempo con coerenza queste cose quindi certamente non è solo perché nel merito ma è chiaro che questo a una ha una sua coerenza
Il sulla faccenda della filologia romanza sono sicuro che non è il centro per la questione sicuramente anche negli Stati Uniti la filosofica la filologia romanza studiata e forse spesso con maggiori mezzi
Che da noi Ronald Spogli ambasciatore degli Stati Uniti d'America e Italia a una presentazione per per noi
Sulle iniziative della missione diplomatica americana a favore della crescita dell'innovazione
Ok
Buonasera a tutti
Mi è stato chiesto riparlare delle iniziative della missione USA in Italia ha favorito la crescita dell'innovazione e per questo motivo parlerò per appena un po'più di cinque minuti e chiedo scusa in anticipo per questa
Trasgressione
Nel mio intervento vorrei parlare qui degli ultimi sviluppi della Porsche forward sulla così detta
I foraggi
Iniziativa bilaterale che la nostra ambasciata ha lanciato nell'aprile del due mila sei
Ora è anche illustrarvi alcune nostre considerazioni sugli elementi che a nostro avviso ostacolo l'imprenditorialità e l'innovazione in Italia
Mi pare lo brevemente delle nuove idee che vogliamo proporre
Per collaborare con voi in futuro
Principalmente la Trifuoggi mira a stimolare l'imprenditorialità italiana al fine di promuovere
L'innovazione permettere all'Italia di mantenere il proprio ruolo nell'economia mondiale
In pratica l'iniziativa propone una soluzione ad alcune carenze che abbiamo osservato nell'economia italiana e che voi conoscete meglio di me
La scarsa attitudine imprenditoriale dei licenziati e degli ingegneri
La carenza di ambiziosi strategia di crescita in grado di portare le imprese al massimo del loro potenziale
La mancanza di visti disponibilità di Sircana però e di capitale nelle fasi successive espansione dell'impresa la mancanza di disponibilità immediata di servizi d'aiuto e consulenza a favore degli imprenditori
La presenza di una cultura di una legislazione fortemente penalizzante nei confronti del fallimento
L'eccessiva burocrazia la presenza di una legislazione fiscale del lavoro che inibisce lo sviluppo delle storie o piccole imprese innovative
In pratica abbiamo notato notevole alla comune in quello che noi chiamiamo unico sistema imprenditoriale
Sulla base di queste osservazioni abbiamo cercato di costruire un programma finalizzato ad affrontare i vari punti ti devo Lezza
In quasi due anni sono stati organizzati più di duecento e venti e in molti altri sono in calendario
Queste iniziative sono state realizzate per sostenere le quattro aree fondamentale di attività del nostro programma che noi chiamiamo i quattro pilastri della PIF oggi
Lascia richiede lei descriva vi illustri alcune specifiche iniziative
Il primo pilastro riguarda in particolare la commerciali Lizza azione della ricerca
Abbiamo instaurato numerosi collaborazione al fine di stimolare la ricerca e di spingere le idee più innovative del se il mercato
Lo scorso anno abbiamo invitato in Italia o nelle ricercatrice della nasce lo Science Foundation che ha condotto uno studio sugli strumenti a sostegno dell'innovazione e sulla collaborazione tra università e l'impresa in Italia
Nonostante aver riscontrato attività scientifica scientifiche di primissimo livello né i lavoratori mentre si TaRi lo studio ha dimostrato come la collaborazione tra impresa ed università rappresenti ancora oggi più l'eccezione che la regola
Su questo tema sia presso le si è espresso anche le prove sorgevano emessi Rettori delle Università di stampa
Durante il suo soggiorno in Italia per una serie di conferenze e degli incontri a livello governativo e professore Nesi ha sottolineato quanto la collaborazione tra università ed impresa sia fondamentale nel processo innovativo
Abbiamo anche evitato importanti imprenditori americani del capo dell'alta tecnologia
è emersa l'importanza della collaborazione tra le Facoltà di Economia con quelle dei geni di ingegneria e scientifiche in generale
Al fine di rafforzare queste idea nell'ottobre scorso
Abbiamo invitato a numerosi responsabili degli uffici di trasferimento tecnologico delle università italiane a partecipare ad una conferenza organizzata a Roma dall'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
Insieme all'Università di Perugia abbiamo appena sponsorizzato una serie di eventi per uno dei più brillanti relatore di quella conferenza
E professore Monorchio cotti chiaro responsabile dell'ufficio per e trasferimento tecnologico alle che su questo ignorasse dei
Dei cori di bande
Ha visitato alcune università italiane sia nel nord che nel sud del Paese e discusso sull'importanza di includere nel corso della via una formazione delicata all'imprenditorialità di finanziare l'innovazione e incoraggiare la commercializzazione della ricerca
Pure porre in evidenza che anche se noi citiamo spesso con orgoglio la solita andavo experience
Come caso unico di spirito imprenditoriale e di collaborazione fra ricerca
E settore finanziario siamo perfettamente consapevoli che ci sono anche altri centri di violazioni negli Stati Uniti che potrebbero essere più vicini alla realtà italiana
Ad esempio professori cotti chiare in passato si è occupato di trasferimento tecnologico alla colleghi ma ogni ora versioni di prezzo di petrolio
Si tratta di due centri di ricerca di alto livello in quelle che noi chiamiamo dovrà Sperotto ovvero per i statiche si trovano nella fascia nord-est negli Stati Uniti dove l'industria pesante era un tempo per settori dominante
Questi Stati sonora errori orientati all'innovazione in altri settori tecnologici sanità nanotecnologie robotica ed altro
Abbiamo anche invitato due volte in Italia dottor o a progetti credo
Direttore dell'ufficio per e trasferimento tecnologico presso la giochino professioni nell'innovativo visto Shoah in coda al nord che on line
Che negli ultimi decenni ha saputo diversificarsi dai settori tradizionali del tessile del tabacco verso quelli ad alto contenuto tecnologico
Il nostro secondo pilastro riguarda l'anello debole della catena creativa in Italia la relativa assenza di capitale di rischio essenziale è far nascere e crescere le aziende ad alta tecnologia
Certo questa situazione si inquadra in un contesto più ampio che vede una bassa partecipazione al mercato
Azionario e la riluttanza dei fondi pensione e degli investitori istituzionale a delle diversifica diversificare e proprio rischio
Ci siamo adoperati attivamente per informare e per
Tra virgolette Abbas
Aree il livello di paura nei confronti del gancio il capo in particolare questi investitori esistono Italia ma purtroppo sono ancora pochi
L'ambasciata i nostri consolati si sono impegnati a fondo proprio per proporre agli investitori italiani il modello americano dite anche Carlo
Abbiamo lavorato spesso in collaborazione con l'Amministrazione quale professionale scende a qualche
Era altre organizzazioni in Italia abbiamo ospitato relatori operatori finanziari ed imprenditori per affrontare questi temi
La gestione di un anno queste parti abbiamo ulteriormente intensificato le nostre attività in questo settore che vorrei descrivere brevemente
Nel giugno scorso grazie ad una videoconferenza operatori finanziari italiani hanno potuto affrontare il tema del gancio cavolo con alcuni loro colleghi californiani discutendo in particolare delle normative a sostegno dell'imprenditorialità
E delle varie possibilità per superare ostacoli apparentemente inamovibili
In autunno un gruppo di venti imprenditori ed operatori finanziari italiani ha visitato gli Stati Uniti
E in particolare la nostra istituzione più importante per l'insegnamento dell'imprenditorialità la Fondazione Kaufman dicasteri
Sono stati anche a meno anche per incontrare i rappresentanti del più grande né a qualche
Di per sé in Giosa americano legato alle università
Al suo ritorno in Italia questo gruppo ha dato vita al
E c'è ahimè in Giosuè Frosio che attualmente già impegnato creare impresa e fare investimenti
Crediamo che per esempio siano la più importante fonte di capitale per la creazione di stare innovative abbiamo pensato che fosse importante
Diversificare facendo conoscere una realtà diversa dalla Silicon Valley dato che l'innovazione non si applica solo al settore dell'informatica
All'inizio di gennaio di quest'anno siamo tornati in California in occasione del viaggio che ho fatto insieme ad un gruppo ricerche sessanta imprenditori italiani
Innovatori e operatori finanziari che noi abbiamo chiamato l'asse la tenda o in extremis
Due giorni intensi di incontri con le più importanti imprese relazione con vale ben cercato la Seles pertinenti imprenditorialità però se accoglie le professioni
Il terzo prese pilastro del nostro programma PIF oggi riguarda un maggiore apprezzamento del valore della proprietà intellettuale e la necessità di proteggere tale valore
Senza tale protezione si elimina uno dei maggiori incentivi e a creare nuovi prodotti il profitto
Lavorando con innovatori imprenditori università Forze dell'ordine e più di recente con i sindacati e dei Comuni
Credo che si sia raggiunto un generale consenso riguarda al danno causato al
Causato all'economia dalla pirateria e dalla contraffazione
Le leggi come voi sapete italiane in materie sono adeguate ma come avviene anche in altri campi l'applicazione della legge e poco efficace
E il quarto e ultimo pilastro del
Del PIF oggi ambisce a creare modelli imprenditoriali per i giovani a tal fine abbiamo creato un programma completamente nuovo
E il teste focolai perse veste una è un'accusa è una una acronimo per
Pesasse crescenti Enzo inutilmente
Tramite programmo focolai lo scorso anno cinque giovani italiani dottorandi di ricerca
Ed aspiranti imprenditori hanno avuto la possibilità di trascorre sei mesi in California frequentando corsi di management presso l'Università di Santa Clara sempreché i propri
Hanno quindi potuto applicare le nozioni apprese durante un programma di staticità presso alcune delle aziende più innovative della Silicon Valley
E programma e si allargherà quest'anno
A quindici o venti giovani ricercatori e stiamo lavorando per creare una struttura autonoma grazie alla partecipazione di importanti manager e membri del mondo accademico che si occupi della gestione futura del programma
Il Presidente Bush è pienamente consapevole per importanza fondamentale della formazione imprenditoriale sono felice di poter anticipare che nel corso della sua visita a Roma
Il Presidente avrà utile l'occasione di parlare di questo programma con i partecipanti insieme ai finanziatori e tutti coloro che hanno dato vita a questa iniziativa
Finora abbiamo trasmesso
Scusate
Come risultato di questi sforzi congiunti i sei finalisti di questo programma saranno in
Avranno l'opportunità di incontrare e parlare come ho detto con il Presidente Bush
Qualche settimana fa abbiamo coordinato con evento chiamato rifugi poi sommati
A Mestre
Questa iniziativa ha riunito tutte le più importanti organizzazioni ed istituzioni che hanno appoggiato i nostri programmi negli ultimi due anni
La permesso un proficuo confronto fra strategie ed esperienze di successo per la creazione di un unico sistema imprenditoriale
Ci sarebbe molto molto altro da dire ma credo di avervi dato idea di quello che siamo riusciti a realizzare finora abbiamo realizzato una serie di fattori che entro all'innovazione e la nascita di nuove imprese
Crediamo fermamente che solo affrontando sistematicamente le debolezze che impediscono la creazione di un reale ecco sistema imprenditoriale Lino verso Cioni riuscirà ad essere un vero elemento dinamico e l'imprenditorialità potrà diventare una forza trainante per lo sviluppo economico
Vi ho descritto una lunga lista dei programmi ed iniziative sono sicuro che vi state domandando quale siano i risultati ottenuti
Anche se noi che facciamo la stessa anche noi ci facciamo la stessa domanda
In primo luogo crediamo di aver stimolato un dibattito ed è una riflessione sulla debolezza della crescita economica ed in senso lato sul ruolo dell'imprenditorialità e dell'innovazione
Ma forse certamente non siamo i soli a pensare così
Ma forse noi abbiamo tentato di raggiungere un pubblico più diversificato dalle steppe comunità finanziaria alle istituzioni locali al mondo accademico e a quello della stampa
Poiché consideriamo li mandi limitazione la maggiore prova del successo di un'iniziativa abbiamo favorevolmente notato che molti dei nostri programmi hanno ispirato iniziative simili
E programma peste della Regione Toscana iniziativa autonoma articolata sul modello del nostro programma focolai verso
L'Italia è in gioco
Una libera associazione di e in Giunta astiosi può essere considerata la diretta conseguenza di una
Più approfondite conoscenze del mondo degli enti onda Studios degli Stati Uniti
Molti vigili ricercatori hanno deciso di saltare il fosso e diventare imprenditore dopo avere assistito alle nostre idee di web sciatta già programmati Sesto FS delicate agli imprenditori di prima generazione
Siamo consapevoli di essere diventate che tramite fra vari network in tutt'Italia e negli Stati Uniti
Che hanno permesso a molti imprenditori innovatori italiani dimettersi in contatto fra loro per condividere idee risolvere problemi trovare i finanziamenti ed altro
Infine credo sinceramente di aver dato una speranza tanti giovani italiani brillanti evita lento
Conclusione voglio condividere con voi alcuni elementi di una nuova proposta che stiamo elaborando
Abbiamo chiamato a questa nuova fase la PAC come chef del Circeo
Un'alleanza per il futuro tale a nome che fa riferimento al nostro programma attuale intende rimarcare chiaramente una più ampia e con l'operazione con il nuovo Governo
La pagina scritta perché io ci ho potrebbe sviluppare nel futuro parti della pace Franco e provare a rimuovere alcuni ostacoli alla crescita dell'imprenditorialità
Risorse richieste sono modeste ma sarebbe una vera poi le scelte che richiede impegno da entrambe le parti
Nuovi elementi per la poca dieci opere futures potrebbero includere
Uno una maggiore collaborazione tra le università italiane ed università statunitensi
Per introdurre lo studio dell'imprenditorialità nei programmi delle Facoltà scientifiche ed ingegneria
Due un più in ampio accesso alle università americane ed allo studio dell'inglese terzo rafforzamento del sostegno all'innovazione in Italia tramite una crescita del programma oggi per noi
è nervoso dance
Anche condividendo le idee più innovative cerchia
Gli acceleratori di impresa degli Stati Uniti
Quarto la creazione di incentivi rimozione degli ostacoli per le attività imprenditoriale e specialmente per le nuove aziende innovative le storie
E le giovani imprese ore di stage campionese
Programmi di scambio tra gli Stati Uniti e l'Italia meridionale per imprenditori ed esperti come insegnanti direi guai esperti di turismo consigliere negare esperti di conservazione dei beni culturali esperti Vieux protezione ambientale eccetera
Sesto le ispezioni del programma focolai d'estate al fine di incrementare il numero dei partecipanti al programma
E permettendo loro di essere distribuiti presso un sempre maggior numero di imprese e università americane in maniera più diversificata anche dal punto di vista e territoriale
E prevedendone e sostegno anche dopo e loro ritorno in Italia
Concludo col dirvi che i nostri sforzi in questo campo continueranno e faccio i migliori auguri a tutti voi per un futuro molto innovativo grazie del vostro ascolto
Certamente questo è
Un proposta che risponde alla domanda di e che che ci siamo sempre
Fatti come fare rete qui la rete si fa con questi incontri che si viaggi queste
Questa promozione di relazione nel valore delle relazioni sicuramente abbiamo qualche cosa
Non solo da insegnare ma anche da imparare in questo settore
Vorrei adesso un commento di tutto quanto abbiamo avuto modo di ascoltare di dire da Piercarlo Padovan vice segretario generale dell'OCSE l'OCSE
L'origine della di una gran parte delle notizie dei dati dei delle informazioni sono contenute nel
Rapporto cotte checché intorno a quei dati poi discutere segnala le priorità posso dire una cosa
Ma l'OCSE e anche le vede
Dello eccentrica
E lo e c'è l'istituto che
Venne dopo il Piano Marshall
Ebbene all'origine se vogliamo della nuova Europa quindi grazie al Piano Marshall grazie lo dice grazie all'OCSE
Da due anni
Grazie al ministro Brunetta soprattutto avevo invitato qui la domanda che è stata posta appannati Lissone cosa potete fare voi per l'innovazione
Provo a dire cosa sta facendo l'OCSE l'OCSE ha lanciato un progetto molto ambizioso che si chiama strategia dell'innovazione
Che si richiama come principio alla strategia dell'occupazione raggio strategiche fu lanciato negli anni Novanta
Che ha dettato in qualche misura i canoni delle politiche dell'occupazione nel mondo occidentale nei Paesi OCSE ma non solo
Vogliamo provare a fare una cosa analoga
Per l'innovazione sapendo che il problema è molto più complicato e nei cinque minuti che ho a disposizione
Proverò a usare quattro parole per spiegare i concetti di fondo è il nostro approccio
Perché l'innovazione è stato detto tante volte
Per due ragioni noi crediamo all'OCSE la prima è che senza innovazione non c'è incremento di produttività né crescita senza crescita tutti i problemi sono più sei
La seconda ragione è di carattere globale ci sono sfide globali e cominciare al cambiamento climatico passando dal problema
Della produttività nel settore alimentare senza innovazione gran parte di queste sfide non saranno affrontate in modo adeguato
Quattro parole
La innovazione è globale il campionato non è un campionato europeo è un campionato globale è stata evocata la Cina
La Cina non è solo evidentemente un Paese produttore di prodotti a tecnologie intermedia e il posto dove si sta concentrando la massima quantità di ricerca e sviluppo e di attività di ricerca e sviluppo da parte di imprese OCSE
Quindi è uno dei poli dell'innovazione globale
L'innovazione globale perché si svolge in base a catene dell'innovazione globale qual è l'implicazione o il problema di policy di questo dato di fatto
Che bisogna entrare nelle catene dell'innovazione globale non bisogna essere esclusi questa la grande sfida
E bisogna farlo ci racconta oramai una consolidata teoria in base a proprio vantaggio comparato
Uno dei problemi di un Paese come l'Italia è definire o ridefinire il proprio vantaggio comparato
Prendendo atto di una cosa che è stata ripetuta più volte i settori tradizionali non ci danno molta informazione su dove sta il vantaggio comparato perché l'innovazione cambia continuamente i confini settoriali
E produce qualcosa che prima pensavamo identificabile la questione non è manifatturiero verso servizi la questione quali filiere hanno dinamica più o meno accentuata e quali no quindi
La prima parola è globale l'implicazione di policy e come stare dentro le catene globali dell'innovazione e del valore
Come quindi non solo esportare ma comprare
Conoscenza questo mi porta la seconda parola l'innovazione e
Appena trattato
Il modello di innovazione per cui qualcuno si chiude in un laboratorio e spende i soldi di ricerca e sviluppo e alla fine esce con un'idea che aumenta la produttività non funziona non è più quello giusto
L'innovazione e oggi in gran parte frutto di attività di collaborazione collaborazione fra in paese che poi magari si fanno concorrenza collaborazione fra impresa e che poi si vendono i prodotti della ricerca reciprocamente
Quindi l'innovazione è un processo sempre più non lineare circolare piuttosto che unidirezionale
Qual è qui l'implicazione di policy beh sono due una è stata ripetuta abbondantemente se il sistema di innovazione aperto quello che guida la produttività la capacità di essere creativi
E la materia prima
Della creatività è un sistema formativo che comincia non all'università ma la scuola primaria questo è quello che ci insegna per esempio l'analisi di sistemi educativi dell'OCSE bisogna cominciare subito
Ad essere creativi bisogna cominciare subito ad avere sistemi educativi
In cui vale il merito in cui vale la settima selettività in cui vale la scelta
La seconda il secondo prerequisito l'implicazione di policy dell'innovazione aperta e che bisogna fare in modo che ci siano incentivi di mercato a far sì che le imprese collaborino quindi i sistemi di produzione
Dell'ente della proprietà intellettuale
Il problema è che sempre più complicato definirli è sempre più complicato fare in modo che un numero crescente di imprese soprattutto piccole
Abbia la capacità tecnologica e manageriale per ad arrivare a costruire un
Un vantaggio di proprietà che poi vorrà proteggere scambiare
Qui c'è una grande sfida per a coloro i quali si o si occupano di regolazione e la proprietà intellettuale bisogna ripensare profondamente terza parola l'innovazione è
Guidata dall'utilizzatore user driven sia esso un'altra impresa sia esso il consumatore
è sempre più la vicinanza fra chi produce chi consuma innovazione che guida l'innovazione e la diversifica
Perché
Portando al limite questo ragionamento ogni utilizzatore vuole la sua innovazione e quindi suscita una nuova spinta competitiva basata sulla qualità
Qual è qui la principale implicazione di policy
La principale implicazione di policy che bisogna avere un sistema nel quale il rapporto fra utilizzatore produttore di conoscenza sia un sistema affidabile è un sistema efficiente
E questo sistema è internet internet il grande veicolo della grande progresso dell'innovazione guidata dall'utilizzatore
Internet deve sta producendo una convergenza di piattaforme internet ha bisogno di un sistema di regole che ne mantengano la fiducia
Sì senza un sistema di regole che mantenga la fiducia in internet questo sistema crolla perché come sappiamo bene soggetto a molti pur molto molteplici forme di violenza e di attacco
Faccio uno spot pubblicitario la prossima settimana a Seul
Organizzata dall'OCSE si tiene la Conferenza ministeriale su internet dieci anni dopo quella che si tenne in Canada nel mille novecentonovantotto
Se pensiamo a cosa è successo in dieci anni al sistema internet ci rendiamo conto che sono due pianeti diversi quelli di cui stiamo parlando ma internet ancora enormi potenzialità e la sua potenzialità è legata proprio essere veicolo della nuova innovazione
Quarta parola
L'innovazione e multidimensionale anche questo è stato detto più volte non è solo ovviamente innovazione tecnologica tecnologica non tecnologica organizzativa manageriale
L'implicazione di policy e facile a dirsi
Chi fa politica per l'innovazione deve agire in concerto
Quello che all'OCSE amiamo chiamare un approccio comprensivo del Governo solo globalmente e tutto il Governo che è coinvolto nell'attività di innovazione non è meno perdoni Renato Brunetta solo un ministro
Che deve fare politica per l'innovazione è compito di tutto il Governo
Vedere cosa fare per mettere assieme i tasselli perché alla fine quell'ecosistema di cui si parlava funzioni effettivamente
E quindi c'è
Un grande problema di riforma della governance di cui naturalmente la riforma la pubblica amministrazione è un pezzo fondamentale
Quindi l'innovazione della pubblica amministrazione la governance non serve soltanto e questo già estremamente importante
Per fare sentire noi utilizzatori la pubblica amministrazione farci sentire un po'meglio ma è un elemento fondamentale dell'ecosistema perché quello che permette
Di dare coerenza alla strategia se non c'è questa l'aspetto multidimensionale dell'innovazione non si coglie
La strategia dell'innovazione e ho finito è basata su questi principi la stiamo elaborando l'ambizione è quella di definire principi generali
E anche di definire misure
Il preziosissimo rapporto che ci è stato presentato oggi ha tra gli altri pregi quelli di mettere assieme misure le più disparate
Tutto ciò è molto utile purtroppo noi sappiamo che gran parte dell'innovazione che conta non la vediamo non la misuriamo Robertson lo diceva lo rivediamo la crescita e la produttività dappertutto salvo che nei dati
Ma accrescere la produttività c'è
Quindi abbiamo anche un enorme sforzo di conoscenza cosa bisogna misurare come bisogna misurarlo come facciamo a mettere assieme tutti questi indicatori un quadro coerente
Come gli offriamo e policy makers affinché loro prendono delle decisioni
Questa è la sfida è una sfida generale perché tutti i Paesi hanno le stesse problemi ma poi ci sono gli aspetti specifici naturalmente anche Alitalia cella ma su questo non è interrogarsi
Grazie Padovan nel suo ultimo inciso sulla innovazione che non si riesce a misurare particolarmente adatto al nostro Paese noi abbiamo visto
Negli ultimi due anni un aumento delle esportazioni drammatico molto positivo con addirittura un
Una conquista di nuove quote di mercato nel mondo in termini di valore in termini di volume i no interni volume diminuito il che significa che evidentemente questi queste merci avevano un valore maggiore
All'orientale se questo è vero è vero che da qualche parte quel valore centrato in quelle merci ed era un valore immateriale ed era un valore fatto di idee
Quindi da qualche parte l'abbiamo fatta la ricerca anche se non ce la siamo
Trovata nei dati del Cotecna quello che ci manca e raccontarcelo cosa stiamo facendo di buono oltre che
Di cattivo io credo che in questo dibattito un punto
L'incontro assolutamente bypartisan tra i pal tripartita e o quanti partiti ci possano essere quello posto da Brunetta
Con una frase drastica ma nella quale si riconoscono praticamente tutti anche perché quelli che poi sarebbero individuati come fannulloni
Sono ignoti non è come prendersela con categorie specifiche come i tassisti farmacisti eccetera
Ma evidentemente un racconto
Onnicomprensivo che prenda insieme tutti gli italiani in un progetto anche per esempio partire dalla Riforma Pubblica amministrazione per renderla meritocratica per dargli come diceva Brunetta un sistema di valutazione
Che
L'uovo di Colombo ma che effettivamente non c'è mai stato e
Chiaramente un punto
D'incontro per tutti ho visto che anche
Letta lo ha sottolineato più volte dopodiché ci sono le
Le differenze ma
Ci mancherebbe altro in un ecosistema c'è la competizione sia tra
Le specie vivente sia tra le idee
E quindi vediamo come funzionano quello che villetta vorrei ricordare il P.A.T. la fine dell'epoca del dinamica illusione delusione per arrivare a una poca nel della dinamica dei risultati cosa che mi sembra
Assolutamente significativa un occasione come questa nella quale si parla di rifare il punto di dove siamo arrivati con l'innovazione in Italia sempre utile
Sembra un campionato ne abbiamo parlato con me se fosse un pezzo della partita di ieri
Però sicuramente non eh l'immagine esatta della questione la questione è un progetto che va molto al di là io vorrei concludere ricordando qua in questa sala
C'è una buona notizia vagante inutile che vi presenti è un un ragazzo che a studiato all'università dall'Università tirato fuori una innovazione è una una innovazione profonda di ricerca che gli consente di generare una molecola che solidifica se vuole l'acqua
Ne ha fatto una tesi un risultato di ricerca ha trovato la finanziamento del Wenger capitale partito con un'impresa questo non è una storia americana questa è una storia
Italiana del sud
Che adesso si sta svolgendo all'Ecce mancano dei pezzi alla filiera
Manca per esempio il fatto che lui non sa se svilupperà questa sua polverina che rende l'acqua solida opporre andrei petrolio solido perché non vada fuori dalle petroliere quando queste si rompono
Un o un prodotto che lui commercializzerà oppure se si avvarrà di grande impresa che otterranno questo per l'UE
Però fondamentalmente le cose stanno cambiando l'Italia come diceva Brunetta ai suoi giornalistiche davanti è più avanti di quello che noi
Raccontiamo noi media e noi diciamo che facciamo questo racconto dell'Italia è più avanti
Il punto è che queste componenti dell'ecosistema devono imparare a parlarsi
Quindi ancora come ho cominciato ritorno sul finire a dire che uno dei compiti importanti dei difetti importanti del nostro mondo il proprio il modo in cui ci Noè non ci raccontiamo è in primo luogo il modo in cui i giornalisti fanno il loro mestiere vi ringrazio del pomeriggio
Sparare
Infine
Qui