L'anomalia riformista. Le occasioni perdute della sinistra italiana

Discuteremo
Di un libro
L'auto l'anomalia riformista le occasioni perdute la sinistra italiana
Scritto da Federico Fornaro devo dire che per me questa è stata un'occasione molto piacevole di rivedere Federico ricordavamo prima dopo trent'anni circa l'ultima volta che c'era un listino ci siamo conosciuti
In una piccola organizzazione che si chiamava gioventù socialista democratica italiana era la Federazione giovanile di un partito credo oggi scomparso comunque il SDI e eravamo entrambi
Molto giovani Lu in particolare che è più giovane di me e ed era già dirigente nazionale della Federazione Gioia socialdemocratica allora nonostante avesse credo diciassette anni
Mi ha fatto molto piacere ritrovarlo leggendo il suo libro e naturalmente rivederlo questa sera
Questo naturalmente mi ha fatto pensare che la così la fede politica socialdemocratica una malattia che se si prende da piccoli insomma non non si guarisce non si guarisce più se si legge libero
Si vede che ancora queste sono le idee di Fornaro dopo tutti questi dopo tutti questi anni e queste sono anche
Le idee che anch'io ho mantenuto ferme e visto che siamo in clima di ricordi ma non volevo scadere in c'è posta per temi perché
Se non ci voleva ha detto la De Filippi è vero che Fornaro è alto più o meno come Fassino però io come balia di Fornaro hanno avrei fatto una gran figura e quindi non volevo entrare in questo ordine di cose però minuto un altro ricordo inevitabilmente associando il titolo del libro anomalia riformista al luogo
Il circolo De Amicis che ci ospita questa sera e che ringraziamo
E il ricordo è ricordo di Aldo Aniasi in particolare ricordo di una delle ultime occasioni Chebbi di incontrare Aniasi proprio nel suo ufficio qui qui vicino
E mi ha colto in un modo strano perché lui di solito mi accoglieva con un grande sorriso una stretta di mano
E quella volta invece mi accolse sembrava arrabbiato poi scoprì che non era arrabbiato con me
Sembrava arrabbiato e mi disse belli Tabacci tu mi devi spiegare una cosa
Cosa vuol dire riformismo
Io conosco il socialismo riformista
So cosa il riformismo non so che cosa sia
Riformisti possono essere tutti mi disse
Chi è che non vuole le riforme si possono fare riforme di tutti i tipi di destra di sinistra per aggiungere diritti per toglierli ma
La parola da sola
Non non significa non significa nulla e io devo dire che ero allora e sono ancora
D'accordo con lui e credo che
Se fosse stato qui ISO avrebbe potuto raccontarci cose molto interessanti perché il libro tratta
Di alcune fasi storiche
Molto importanti
E alcune di queste videro Aniasi in prima in prima linea protagonista o comunque presente Palazzo Barberini l'unificazione socialista
L'epoca della rinascita diciamo socialista con Craxi
E poi anche quello che avvenne dopo con la scelta
Perché Aniasi fece con con alcuni di noi di dare vita ai DS e di fare questo questo tentativo questo esperimento di
Fare della maggiore forza la sinistra italiana una grande forza socialdemocratica e quindi avrebbe potuto sicuramente dirci le cose interessanti è uno dei momenti sono tanti in cui
Aniasi ci manca
Abbiamo comunque
Questa sera alcuni
Relatori di alto livello che hanno sicuramente
Delle osservazioni molto interessanti da fare su questo argomento perché
Perché seguono questo argomento da tanti anni e hanno scritto cose importanti hanno detto già cose importanti su questo su questo tema
Si scusa Mario Artali che doveva fare un saluto per il ciclo De Amicis non ha potuto essere presente questa sera perché un impegno di lavoro lo ha trattenuto a Roma
Dei sono con noi invece Michele Salvati che non ha bisogno di presentazioni la conoscete tutti editorialista del Corriere la sera
Possiamo dire insomma ideologo del Partito Democratico docente dell'università statale di Milano docente di economia politica
Poi abbiamo Valdo Spini che anche lui non ha bisogno di presentazioni perché vedo in sala tanti compagni che vengono
Dalla militanza socialista e Spini quindi lo conoscono molto bene un dirigente socialista
Di primissimo piano da tanti anni è stato ministro anche luglio ha fatto questo percorso anzi è stato il nostro
Leader nel
Portare una parte di socialisti nel nel partito dei DS poi
Ha seguito tutto il percorso dei DS per poi
Dissociarsi da ITS quando i DS hanno scelto di di sciogliersi dare vita al partito democratico
E oggi è
Dirigente del partito socialista nonché Presidente della Fondazione Rosselli di Firenze docente della dell'Università di Firenze
E poi Giovanni Scirocco che è una delle colonne del Circolo Rosselli ed è docente di storia contemporanea all'università di Bergamo
Doveva essere con voi questa sera anche Paolo Franchi editorialista e quelle della sera che purtroppo
Si scusa avuto un impegno professionale improvviso è stato mandato al giornale
Da tutt'altra parte e quindi non può essere questa sera con noi
Io
Credo che possiamo organizzare i lavori nel modo classico se vogliamo in questi casi e cioè
Avere una prima un primo giro di interventi da parte dei dei relatori
Poi dare la parola all'autore del libro per le sue osservazioni sulle risposte e poi credo anche per il fatto che ci sono alcune assenze
Che avremo spazio anche per
Avere qualche intervento qualche domanda dal pubblico per cui io direi che possiamo incominciare
Con Giovanni Scirocco
Allora il libro che presentiamo stasera
è in buona parte un catalogo degli errori e in qualche caso anche degli orrori
Grazie al cielo a differenza di quanto avvenuto in altri Paesi europei solo politici
Di un secolo di storia della sinistra italiana comunista massimalista ma anche riformista
Termine che peraltro
Come ricordo Fornaro Turati non amava
Preferendo direttamente il nome socialismo già connesso
Dei rischi non tanto di una scissione in fondo il PSI a Genova era nato attraverso una scissione sui principi con opera istruire anarchici sollecitata dallo stesso Turati
Ma piuttosto di rischi del riformismo che si contenta
Turati era invece particolarmente attento alla pedagogia del riformismo su cui insiste anche giustamente Fornaro
E da cucire riformismo che era cara Turati ma era per certi versi Carra anche ad un suo critico Gaetano Salvemini
Che invitava per esempio ad inviare con una ricetta per sarebbe probabilmente molto utile anche adesso i migliori maestri migliori insegnanti nel meridione d'Italia
E che dopo Turati socialismo riformista ha colpevolmente trascurato
E questa mancanza di una pedagogia del riformismo è
Una e probabilmente nulla ultima delle cause delle sue sconfitte nei confronti di Partito Comunista e democrazia cristiana
Che una propria pedagogia nei confronti delle masse sia pure attraverso canali diversi hanno sempre con curato
Aggiungerei che anche il liberalismo borghese a modo suo una propria pedagogia la sempre avuta come notava Carlo Rosselli anche lutto articolarmente attento a questi aspetti in una bella pagina di socialismo liberale
La mancanza di questa pedagogia si traduce anche nella costante carenza del dato organizzativo all'interno del socialismo riformista
Carenza iniziata già nel periodo dell'esilio e perseguita nel dopoguerra
Fornaro scrive che nel dopoguerra Nenni preferisce seguire il programma Massimo senza porsi il problema il problema è il consenso dei ceti medi
E si sente in questo frangente la sua provenienza dalla l'estremista del repubblicanesimo
In polemica con il riformismo
Politiche da boro il lo slogan Lignano dimenticando però che la politica è fatta anche di organizzazione
Proselitismo pedagogia appunto tutte cose che il PC nel dopoguerra coltivato con attenzione conquistando anche per l'insipienza della classe dirigente del PSI e del P.S.d'
Qui manca erano anche i dirigenti come Buozzi sottolinea giustamente Fornaro io aggiungerei anche Colorni per non parlare di Rosselli
Pc grazie anche a queste circostanze con cui sto nel dopoguerra i vertici delle organizzazioni economiche sindacali della sinistra italiana come scrive esattamente Fornaro nella realtà quotidiana che raccoglie l'eredità organizzativa
Per riformismo delle cooperative delle leghe il Partito Comunista detto gli atti forte del prestigio acquisito nella lotta armata contro il fascismo e molto più attento del Partito Socialista radicare il consenso fra le masse lavoratrici
è una situazione che si traduce
Anche nel complesso di inferiorità socialista nei confronti
Del Partito comunista
Un complesso inferiorità che posso testimoniare avere sofferto lungo posso anche dire
Di credere di essere personalmente guarito soltanto in questi ultimi mesi di brevi militanza all'interno
Della
Sinistra democratica per aver conosciuto personalmente alcuni ex dirigenti del PC che mi hanno finalmente guarito da questo annoso compresso di inferiorità intellettuale anche se però come ha dimostrato in del libro
Di Paola Mattera uscito alcuni anni fa il partito inquieto gli umori della base dei militanti del Partito Socialista anche nel periodo più buio della guerra fredda
Dal mille novecentoquarantasette mille novecentocinquantasei erano molto più variegati appunto inquieti di quel che si potesse credere
Tutti problemi che vengono aggravati dal fallimento dell'unificazione socialista dieci anni di estrazione in cui Nenni e Saragat scrive Fornaro sembrano prigionieri dello Stato scuote Tato dalla guerra fredda
E alla fine un clamoroso flotte elettorale inevitabile se buona parte degli sforzi del gruppo dirigente del partito unificato furono volenti o nolenti rivolte a costruire quella che oggi si chiamerebbe una sorta di doppia governance
In cui erano lottizzati per provenienza di partito di corrente persino impiegati custodi della direzione nazionale come ho verificato personalmente leggendo un incredibile Progetto di pianta organica che ho ritrovato tra le carte Nenni
Viceversa mentre si è impegnato discutere appunto di
Dell'apparato di via del Corso non si riuscì a varare il Centro studi socialista pensato in un'ottica di collaborazione tra tecnici e gli umanisti
Sul modello delle fondazioni dei grandi partiti socialisti del nord Europa da un intellettuale Covi sto compiacere ricordato la Fornaro Roberto Guiducci
Insieme ad un grande storico militante socialista che decido invece ricordare a tutti voi con commozione d'affetto Gaetano Arfè
Che tra parentesi negli ultimi tempi scherzando ma non troppo diceva per l'appunto che di fronte al riformismo imbelle di buona parte della sinistra italiana era arrivato a rivalutare il massimalismo
Da questo punto di vista quello organizzativo la Segreteria craxiana non miglioro la situazione per la sua profonda sfiducia sul ruolo dei partiti come forma di aggregazione del consenso
Il modello divenne quello del capo carismatico della delega sul territorio anche per quanto riguarda il reperimento delle risorse economiche e Ras locali sulla base del principio del divide et impera o se preferite del non disturbare il manovratore
Ma l'operatore che ebbe indubbiamente dei meriti nell'impresa impossibile di sfidare a sinistra il Partito comunista
E di contende la guida del Governo dici riuscendo contemporaneamente inimicarsi buona parte da stampa della magistratura il potere economico finanziario salvo ahimè Berlusconi
Primo tra tutti questi meriti quello di ridare orgoglio Partito Socialista i suoi militanti ma il prezzo troppo elevato di una vera e propria mutazione genetica per riprendere l'espressione di Riccardo Lombardi del corpo del partito di quel che ne rimaneva
Il quadro da sinistra italiana negli anni Ottanta descritto a formare impietose disperante
Da una parte un bilancio del craxismo largamente deficitario in cui Fornaro riprende le tesi e le conclusioni direi definitive di Carfagna e di Simona Colarizi
Non solo per la sottovalutazione presa un eufemismo della questione morale ma proprio per non aver tenuto fede a quelle promesse di riforme di modernizzazione di cui il Paese aveva bisogno
Dall'altra parte un PC che continuava a rifiutare nel profondo qualsiasi ipotesi socialdemocratica e mostravano Tivoli difficili di comprensione delle trasformazioni che stavano avvenendo nella società italiana
In questa situazione di è poco da stupirsi che sia pure con modalità diverse le macerie del Muro di Berlino siano crollato addosso ad entrambi i partiti storici dalla sinistra italiana e in buona parte siamo ancora sul terreno
Alla fine del libro scritto badate bene prima da lezione viene indicata la terapia curare un'anomalia la mancanza in Italia in un forte soggetto riformista con un'altra anomalia resta
Ovviamente la mia opinione il Partito Democratico
I motivi storici di quelli che
Mi è capitato richiamare la cura omeopatica della sinistra italiana sono stati spesso illustrati con la consueta brillantezza intelligenza amiche riservate
Confesso di essere un vecchio positivista centrista e quindi di ricorre alla medicina tradizionale
Diffidando delle cure omeopatiche anche perché ricordo un piccolo esperimento di quelli che si faceva una scuola in cui la sostanza attiva l'inchiostro veniva diluito più volte in un bicchiere d'acqua come appunto le cure omeopatiche
Il colore dell'atto all'inizio era nero alla fine del trattamento tornava ad essere chiaro il principio attivo era praticamente sparito esattamente come nel Partito Democratico
Temo quindi che per usare le stesse parole i Fornaro il diffuso deficit di una cultura riformista per attuare riforme in grado di realizzare una vera uguaglianza delle opportunità per ottenere una maggiore giustizia sociale persisterà ancora lungo
Se non si deciderà riprendere quel filo interrotto di costruzione di reti leghe associazioni di sostegno di solidarietà cooperative di consumo
Che la sinistra dimenticato per lunghi troppi anni e di cui sentiamo sempre più visioni in questi tempi duri e che ci rimandano proprio le origini del riformismo italiano sempre tenendo presenti le relazioni con le altre realtà del socialismo internazionale
Quello che manca il Partito Democratico il dibattito di questi giorni mi sembra che non mostra sufficienza sono proprio la tenuta ideale riferimenti internazionali così importanti proprio nei momenti di crisi
I grandi partiti socialisti e socialdemocratici europei perdono
E anche pesantemente
Ma dopo la sconfitta sanno cosa sono e dove sono
Cosa che è partito democratico non sa e non credo che molto serba nei Consigli più o meno interessate del Corriere della Sera ad uccidere il padre come ha scritto Galli Della Loggia un paio di giorni fa
Anche perché direi che il problema risiede proprio lì nell'aver ucciso il padre
Vi è un episodio che lo voglio raccontare che abbiamo vissuto con Luciano
Proprio quando abbiamo fondato il sito del Circolo c'è Giunta on line una richiesta di iscrizione di un dirigente importante del partito democratico di cui non farò in nome
E dopo un paio di giorni dopo aver letto il nostro dibattito ha ritirato la domanda di iscrizione
Dicendo siete troppo di sinistra
Io ho pensato Luciano alla storia cara contato prima
Primo a rivoluzionare esponente della gioventù socialdemocratica e poi con craxiano interno il PSI e mi sono messo paritaria
Quelle che io ho detto sono tutte cose che erano già evidenti prima delle elezioni ma che evidentemente la sconfitta elettorale
Che non ha mai padani ha reso palesi talvolta anche in modo Cruz Tesco
E il timore che già Emanuele Macaluso aveva espresso palo franchi nel libro da cosa nasce cosa quando aveva affermato e Fornaro citato il massimalismo non si combatte vinto rigorosamente con la sinistra più moderno buonista ma con una sinistra più riformista
Aggiungerei e concludo che anche il berlusconismo si combatte nello stesso modo anche perché come ha scritto giorno son Gionfolo che non può essere tacciato di pregiudiziali anche il Partito Democratico anche perché vi ha aderito
La sinistra riformista immagina una rispettabilità politica
Basata sull'imitazione di un modo di produzioni il responsabile e di un modo di consumo immorale
Perché in tali condizioni dovrebbe essere in grado di contrastare efficacemente i richiami toni spicci della destra Dio solo lo sa
Grazie Giovannino proseguirei
Venendo a questa parte con Valdo Spini grazie Luciano
Condivido
Intanto la commozione perché se non mi ricordo male l'ultima volta pagato al De Amicis è stato per
Con Aniasi con mio padre per presentare il libro che abbiamo fatto a quattro mani la strada della liberazione e quindi diciamo la commozione nel mio caso educativa
Poiché ci potrebbe essere anche un frutto dell'età che io respingo totalmente cioè
Un ricordo lui una mattina molto nebbiosa e piovosa partivo da Milano su un aereo per andare all'Aja dove veniva fondato il Partito del socialismo europeo
Confonda tori il Partito Democratico della Sinistra Segretario Achille Occhetto responsabile esteri Piero Fassino e il resto però lascio immaginare
E dall'altro lato il Partito Socialista Segretario Craxi è una piccola delegazione di cui
Facevo parte
Craxi non era convinto era assolutamente contrariato era stato forzato questa convivenza
Però dietro le spalle di Craxi dietro le spalle di Occhetto tutti noi delle varie delegazioni o invece felicissimi pensavamo che cominciasse un nuovo corso per la sinistra italiana
Quando sedici anni dopo oggi apro il giornale sento Veltroni che dice a Napoli e i socialisti europei
Noi non siamo un partito socialista
Mi viene quasi mente se non avesse avuto ragione Craxi
Perché francamente esportare i problemi italiani un partito tra tutti i suoi guai ma insomma è un partito rispettabile normale
Il Partito del socialismo europeo eccola deve confrontarsi su un problema italiano
Se possedevano cambiar nome devono cambiare asserito devono cambiare se getto
Per poter accogliere questo formidabile Partito Democratico ma non va bene questa che ha perso così bene le elezioni francamente capisco tra democratica avesse vinto le elezioni vale partito Tristano per dire abbiamo la ricetta giusta per vincere le elezioni ma le ha perse fragorosamente
Ma nonostante questo va a dire adesso volete cambiare togliervi nome cambiare quell'altro fare cosa francamente una cosa molto a mare
Veramente che fa veramente molta amarezza
Però sono libri come quelli di Fornaro che ci possa indurre a una riflessione politica e a cercare di vedere
Che cosa si può fare come si può rimediare intanto vorrei precisare che Federico Fornaro riesce e non è da poco ad accoppiare lodevolmente le due qualità di dirigente importante ed impegnato militante politico
A quelle di storico del movimento socialista
E questo attraverso si direbbe un percorso ma a me non piace la parola per corso diciamo una milizia politica particolare non molto diffusa perché Fornaro è stato nel PD nel sì nei DS e ora nel Pd
Quindi si può dire una milizia un percorso politico socialista riformista ma non craxiano
E nemmeno lombardi hanno essendo stato con questa e quindi direi che è un punto di vista indubbiamente originale anche nuovo è importante che
Fosse emergere
Per vari motivi diciamo così la storia socialdemocratica non ha avuto troppi storici o troppo i testimoni e lui è fra i pochi
E quindi è riuscito con impegno e perizia di ricercatore a ricollocare nell'ambito della sinistra quella storia socialdemocratica che ne è stata per troppo tempo colpevolmente spunta
Ne sono esempio le sue biografie piuttosto belle lecco perché non l'avesse ancora lette su Giuseppe Saragat e su Giuseppe Romita
Rileggere a distanza di tempo discorsi di Saragat del quarantacinque quarantasette fa un grande fetta
Io non sono mai stato socialdemocratico ma devo dire
Devo dire appare come l'uomo politico più intelligente fra i dirigenti socialisti di allora e di gran lunga anche il discorso di insediamento e la Costituente bellissimo Facco ma quello di Palazzo Barberini quello prima
E forse non è un caso che di tutti i leader socialisti italiani Saragat era forse quello che più di ogni altro conosceva Marx
Perché tutti era marxisti
Ma con una cultura diciamo forse un po'come dire superficiale
Il libro di Saragat umanesimo di Marx pubblicato in tedesco e tradotto in italiano solo non molto tempo fa lo colloca veramente la tradizione socialdemocratica europea
Era certamente un'impostazione da socialismo europeo questo marxismo riformista questo marxismo non l'aveva scosso nel mille nel Milan nel nel mille novecentotrenta nemmeno Carlo Rosselli
Che pure aveva dedicato il suo libro socialismo liberale con questo distico il più marxista dei liberali al più liberale dei marxisti ma nonostante questo Saragat condanno li voglio essere
Fornaro per questa particolare origine è forse il più adatto a cogliere fino in fondo la collocazione minoritaria che in Italia storicamente vi è stata per la cultura socialdemocratica e riformista
Il perché e naturalmente questo si può
Assommare ad altre analisi
Analisi che potrebbero portarci lontano naturalmente da tradizioni azionista ma perché no
Anche di quel breve scampo di esperienza in cui
Ilario basso il Mazzali
Si unirono dialogare hanno in qualche modo con Gobetti sulla idea del fascismo come autobiografia della nazione
E sulla mancanza della riforma religiosa comune delle componenti che avevano portato alla situazione italiana basso scriveva allora cono pseudonimo quello di Prometeo Filoteo MO
Prometto amico del popolo
E in
Siamo di fronte a quella che Spadolini chiamava L'Italia di minoranza o l'Italia le minoranze
Che però è stata capace di colpi di coda più inaspettati
E di dare un contributo alla storia politica contro il nostro Paese di grande rilievo a un certo punto abbiamo anche avuto un Presidente della Repubblica che era il segretario della
Sezione del Partito d'Azione di Livorno cioè Carlo Azeglio Ciampi
E quindi io sono convinta che ha fatto bene a scrivere questo libro perché
Questa Italia le minoranze sembra sempre schiacciata ma poi ogni tanto si vendica ogni tanto viene fuori
Il libro è composto di alcuni capitoli alcuni sono sulla storia del movimento socialista e socialdemocratico italiano
Poi c'è un capitolo dedicato al rapporto fra socialisti e comunisti cioè al mancato raggiungimento dell'unità fra socialisti e comunisti dopo la caduta del muro e infine un avviso ai naviganti che riguarda l'attualità l'adesione di Federico al Progetto del Partito Democratico le prospettive di questa forza politica in vista ma prima l'ha ricordato anche Luciano prima delle elezioni anticipate l'aprile scorso
Credo che nell'interesse di tutti sia per la parte attuale anche se a me divertire ventrale nel commento della parte storica del movimento socialista
E allora mi limiterò a una sola precisazione su questo punto
Fornaro sottolinea giustamente le gravi conseguenze negative
Che ebbe la nel quarantasette la mancata convergenza fra partito socialdemocratico e Partito d'azione
Quando si delineò da parte del Partito d'azione dopo il successo elettorale uno virgola cinque no vi ricordate e la prospettiva di trovare un altro sbocco
Federico ne attribuisce la responsabilità al gruppo dirigente del Partito d'azione di cui era allora segretario Riccardo Lombardi
Onestamente non ho la competenza storica per sciogliere questo nodo forse Giovanni o forse nel tempo siccome mi rimanda alla vita dai tale riuscirò ad avere questa competenza storica
Però io posso solo ricordare che nel convegno sulla sinistra democratica il Fronte popolare
Che abbiamo pubblicato in uno di qual era il Circolo Rosselli quello che si chiama per la storia e la Sinistra democratica in Italia Giuliano Vassalli testimonia invece di una ostilità di Saragat verso gli uomini del Partito d'azione
E addirittura di una sorta di
Mandata a fare una girata davanti a Montecitorio che loro contro lo stesso Lombardi testimoni attoniti Vassalli Zagari imbarazzati Simini
Che diciamo così attesterebbero invece che diciamo così villa però voglio dire ci vuole i documenti aspetti storici
Credo che oggettivamente Saragat avesse un atteggiamento verso la politica diverso da quelli agli occhi del Partito d'azione in questo senso ci fossero delle forti incomprensioni ma non voglio andare avanti su questo non per notare che Fornaro di scrive bene il caleidoscopio
Di posizioni interne hanno Partito socialista che si riforma
Che vanno dalla sinistra di basso ma poi dopo anni dopo in quella di pensieri fino appunto al riformismo dei vecchi di critica sociale che arrivava fino ad Aragona i corsi agli esponenti del
Socialismo riformista del
Pre fascismo
C'era un collante in questa corredo scopo di posizioni così diverso
Beh forse seconda se c'era e forse c'era c'era un'impostazione comunque libertaria
Che era in qualche modo incommensurabile rispetto a quella comunista dell'epoca
Tipico fu l'episodio del cessazione della rivista di Gianni Bosio
Che era quella che cercava di recuperare le radici autoctone di un movimento operaio italiano che invece prima della nascita del PC doveva essere tutto disordine tutto nel TIA tutto buio fino a che non arrivava la luce appunto dalla rivoluzione sovietica
E questo devo dire colto molto bene nel libro del una cosa importante perché oggi difficile rendersene conto
Difficile capire cos'era questo panorama ed è importante che lo si possa vedere ma cominciamo arrivare vicine all'attualità direi che precise chiare sono le notazioni sul mancato processo unitario fra comunisti e socialisti dopo la caduta del muro
Le responsabilità di tutti
Ma certo quella che oggi è più particolarmente piccante perché cerchino non esercita più politica
Sacra che non c'è più quella che più piccante è la responsabilità della giovane generazione dei dirigenti ex PC succeduti a Berlinguer è andata
Vogliamo far parlare un attimo il libro
Macina centonove
Cioè loro dicono che malgrado una
Diciamo una verniciatura di socialismo europeo in realtà un manca una sostanziale adesione di questa generazione al socialismo europeo vere e proprie
E a pagina centonove Federico scrive in assenza di una profonda revisione autocritica
Anche l'abbandono della pregiudiziale anti riformista messa in pratica dalle segreterie tutte e tre le città coraggiosa D'Alema Veltroni Fassino così rompe contenute tre va benissimo
Perdurando una contenere perdurando una continua e orgogliosa rivendicazione continuista da soli il PC si dimostrerà insufficiente a modificare la percezione prevalente l'opinione pubblica di un partito postcomunista
Nonostante negli anni si siano sprecati nei confronti dei DS riconoscimenti gli apprezzamenti dei maggiori del leader del socialismo europeo questo un punto d'amarezza aggiungo io perché socialismo europeo su Berlinguer e sui suoi eredi aveva puntato e puntato molto
Continua Federico nell'immaginario collettivo la mancanza di ricambio nelle posizioni di vertice avrebbe poi significativamente favorito la diffusione dell'impressione negativa
Costruita la propaganda Verza di una sostanziale linea di continuità fra PC PDS DS oscurando il faticoso approdo verso i lidi del socialismo europeo l'accettazione di favorirlo e così via
Beh mi sembra francamente
Molto duro ma molto giusto
Perché
Quando il Partito socialista nel mille novecento e
Novantaquattro non raggiunge il quattro per cento della quota proporzionale
E viene col praticamente colpito a morte non raggiungerà mai più una soglia di sbarramento significativa
Non c'era più per i dirigenti del PC PDS la scusa ma non possiamo arrenderci alzi sì non c'era più sostanzialmente
Se avessero voluto diciamo così dilagare nella sinistra italiana e cercare di fare un'operazione di somma dei due elettorati
Che sarebbe stata benedetta
Avrebbero voluto tentare di farlo e invece il privilegio del continuismo soprattutto del continuismo nel metodo
Io ho avuto delle cariche di rilievo nei DS Presidente la direzione ho partecipato una volta sola una reale e vera
Fu quando Veltroni si dimise da segretare costruito due mila uno
Avvertito il giorno dopo dove abito a dire avvertiti perché so molto per quanto ingenua notoriamente io sono un ingenuo ma qualche volta non è in genere
Avvertì che si sarebbero visti da sempre allora chiamai uno di loro poi Quattrocchi vi dico il nome dico senti ho invitato anche me o domani non apro la direzione
E allora fu la prima volta invitato alla riunione vera cioè in cui decidevano le cose che sarebbero avvenute così
Ma è chiaro che era sempre rimasto una sorta di Scarlino fra chi faceva parte fin dall'inizio
E che era venuto dopo che era in qualche modo incolmabile
Ma se era incolmabile per un lombarde hanno dalla sinistra figura dell'elettorato cosa poteva pensare
Che fosse effettivamente possibile è stato veramente un responsabilità estremamente estremamente forte
E qui comincia anche una
Amichevole dibattito con Federico
Perché dopo aver fatto queste affermazioni così dure Federico nella parte successiva conclude giustamente questi limiti politici pagina centodieci limiti politici culturali ancor prima che organizzativi e comunicativi
Sono all'origine della scelta dei Democratici di Sinistra di intraprendere non senza dubbio e contrasti l'avventura della costruzione di un nuovo soggetto politico il Partito Democratico ed unificante delle principali culture politiche novecentesca
Dico io ma per fare un dibattito ovviamente se in Federico c'è questa consapevolezza
E lo sappiamo perché abbiamo militato insieme nei DS abbiamo insieme giocato la scommessa di trasformare i DS nel Partito del socialismo europea in Italia io so di ricaduta energie sono stato sconfitto ma non sono dispiaciuto averlo fatto
Poi magari nel secondo giro possa anche spiegare perché
Ma se questo è
Allora credo che sia fondato chiedere a Federico nel dibattito
Se c'era questo peccato d'origine c'è questo gruppo dirigente aveva sottovalutato la necessità di operare davvero una
Identificazione un asse un recepimento vero la tradizione del socialismo europeo del del riformismo socialista italiana nel senso migliore
Come poteva pensare che questo errore non si riproducesse nel Partito Democratico nelle sue modalità di costituzione nelle sue modalità di funzionamento
Perché da un lato Federico invoca giustamente dicendo ma insomma questa è la casa di tutti i riformisti perché non ci stante giustissimo attrarre in teoria
Ma se la caduti riformisti nasce già con questo portato storico cioè con questa mala gestione dell'adesione al socialismo europeo di questo gruppo dirigente
è difficile che potesse essere davvero la casa di tutti i riformisti se nasceva già con questo rifiuto in radice
Allora se la tradizione il filo ideologico socialdemocratico europea riformista e sarà così pesantemente in mare emarginata dal punto di vista politico culturale
Come poteva il Partito Democratico presentarsi convincente mente
Sento dire con cui c'è cazzate saranno per me naturalmente ma si sa io non non non non non non pretendo di azzeccata una mazzetta dove abita mia quindi non c'è problema
Non che sfornano sia stato
Non che Fornaro e questo le do atto sia stato nel suo avviso ai naviganti acriticamente ottimista perché Fornaro critica primo la debolezza della prospettiva di forma partito proposta del Partito Democratico del suo radicamento territoriale
Secondo
Il rischio
Che superando tra virgolette il modello socialista democratico si finisca in una terra di nessuno in cui finirebbe per presentarsi proprio con l'anomalia riformiste italiana
Anomalia riformista italiana cui dedicato tutto libero chiede invece e sono d'accordo con lui una utopia riformista
In cui fede entusiasmo ragione si possano
Diciamo con giungere in chiave moderna per sollecitare
Un entusiasmo
Chiede anche di risolvere il problema della laicità quindi da questo punto di vista il libro scritto per le elezioni
Di rendere ragione
Non ha diciamo espresso un ottimismo critico che poi sarebbe stato contraddetto del risultato i punti ci sono tutti
Sulla laicità crisi cita giustamente Michele Salvati alcune sue belle frasi io dico una cosa personalmente anche per la mia personale visione io non sono d'accordo in un partito dei laici dei cattolici che voti
Vuol dire che tutti i cattolici sia sono ipso facto non lasci
E cos'è una categoria composta da ebrei protestanti e musulmani miscredenti
è un modo di dire i cattolici hanno comunque un potere di veto rispetto agli altri io sono per un partito del socialismo europeo partito laico di credenti e non credenti che meritano alla pari non è la stessa cosa dibattito dei laici dei cattolici
Ma i punti ci sono tutti devo dire e questo ci consente di discuterli
Devo dire che Federico auspicava che di dire costituente socialista si integrassero non si contrappone esserlo questo naturalmente prima delle elezioni aveva sacrosanta mente ragione
Onestamente incomprensibili da parte del PT il diniego di apparentamento al Partito Socialista quando si sapeva benissimo che Di Pietro avrebbe rinnegato l'impegno sarebbe chiunque sta in politica lo sapeva che Di Pietro faceva finta dire faccio il gruppo insieme con rinnegato
E tra l'altro ecco lo dico adesso voglio usare un argomento machiavellico avendo fatto molta campagna elettorale al nord al nord onestamente un po'di voti al centrodestra l'apparentamento socialista le avrebbe sottratti
Perché dando una qualche credibilità la vista socialista qualcosa a Berlusconi poteva essere sottratto non per cambiare risultato per carità ma qualcosa poteva essere sottratto però queste a quest'appello e prima del voto ora dopo il voto che succede
Come ho detto con amarezza che io ho assistito e dichiarazioni di Veltroni di ieri non siamo un partito socialista
Sperando che queste bastino a Rutelli che non vuole uscire dal Partito democratico e liberale europea ma questo è il punto non lo so come andrà non ho le informazioni se l'avete voi e potete dare meglio di me non vorrei però che si proseguisse sulla stessa strada
Che
Il tredici aprile scorso
Sì
Nel contesto di una vera e propria rivoluzione bipartitica ha fatto giustizia del Partito Socialista
Di cui ci si attende una resa senza nemmeno una liturgia un funerale diciamo di terza classe
Ma senza la capacità di parlare a quelli a cui dovrà parlare il Partito Democratico libero
Del vincolo socialista vincolo di dovetti ideologica doveva essere capace di contendere a Berlusconi il centro non ce ne siamo molto accorti di questa capacità o abbiamo capito che
Si è distrutto una certa cosa della sinistra
E allora mi domando so benissimo che troverò delle dei contendenti che potranno ovviamente rispondermi
Ma classificando sprezzantemente il socialismo democratico rifiutando lo come vecchio non è che si è dato un contributo forse non decisivo ma comunque un contributo alla messa in libertà di quell'elettorato che a loro modo
Sia la DC che il PSI in modi diversi tenevano ancorati apposizione moderati o di centrosinistra
E lo si è lasciato ancor più libero
Di rispondere a quelle pulsioni che lo hanno portato a destra e le pulsioni le conosciamo insicurezza la paura dell'immigrazione
E qui è una colpa nostra l'insensato alternarsi notizie contraddittorie su un preteso tesoretto
Volta a volta sussistente o insussistente volta a volta da dedicare al risanamento del deficit piuttosto i pensionati o invece
Alla sollecitazione della crescita e quindi allo sviluppo economico delle ricerco piuttosto servizi sociali
In un contesto in cui il ceto medio imprenditoriale soffriva una sorta ho pensato di soffrire una sorta di punizione di cui non capiva francamente gli esiti e ISPO
E questo ha delle pulsioni che hanno agito ma mi domando queste pulsioni hanno agito più liberamente perché tutti insieme si è distrutto i punti di riferimento tradizionale
Che bene o male sono un po'vedo Antonio parlo anche dei repubblicani perché
In qualche modo una frase di questo genere ma disse tanti anni fa Bruno Visentini questi partiti tenevano sotto almeno una diciamo il vincolo di valori non reazionari valori di centrosinistra con i moderati un elettorato che caduti questi partiti diciamo è stato più esposto il più indifeso nei confronti
Di queste pulsioni è vero
Gli ambienti ben intenzionati do assolutamente
La buona fede della grande stampa la Repubblica il Corriere l'hanno avuta vinta
Io mi ricordo quando è stato sospeso Cuffaro
è stato sospeso per una legge che modestamente ho fatto io io ho cercato di farlo scrivere giornali non si poteva fare perché da un socialista da
Dove vi è una cosa buona nel campo della moralità dell'onestà e così via
Io ricordo che quando ci sono stati gli Stati Generali Firenze
Gian Antonio Stella incaricato di distruggerli scrisse che in effetti il socialista protagonista cioè dire Spini era onesto ma non è sto perché notoriamente fesso cioè non aveva avuto la capacità questa notte descrivo
Allora questi ambienti hanno vinto hanno vinto i vecchi partiti sono stati distrutti d'accordo
Ma la forbice fra centrodestra e centrosinistra al nord si è fatta veramente preoccupante
Partito Democratico probabilmente andata al di là delle sue attese non credo che il Partito Democratico desiderasse la sparizione di Sinistra Arcobaleno desiderasse di essere il partito più a sinistra nello schieramento parlamentare non credo
Ma comunque questo riuscito ma non ha sfondato al centro c'è una forbice fra centrodestra centrosinistra in alcune regioni italiane che veramente forte
Che veramente preoccupante
L'opera di costruttiva di lunga lena nessuno deve sottrarsi e quindi io faccio ammenda delle polemiche prospettive queste non contano nessuno deve sottrarsi
Ma non crediamo che la rivincita possa stare semplicemente nell'idea del tutto arbitraria che basta lasciar le cose così e lascia giocare il tempo a favore del Partito democratico di Veltroni di quant'altro
Io credo che dobbiamo e non è una cosa di oggi
Tutti insieme cercare di costruire qualcosa di nuovo di più comprensivo di più vasto di con largo
Certo un primo banco di prova secondo me sarebbe raggiungere
L'unità con il Partito del socialismo europeo alle prossime elezioni mi spiego meglio oggi esiste nel Partito del socialismo lo per una delegazione italiana
Che mi risultava d'accordo su tutto non l'ho vista spaccarsi
In rete delegazioni sono compagni del Partito Democratico quelli provenienza DS
Compagni del Partito Socialista compagni di Sinistra democratica
Cosa fanno questi fra un anno si saluta si separano saranno dieci ciao arrivederci
Ho pur tenendo conto della notte è fondamentale importantissima della novità del Partito Democratico si cerca di agire per mantenere unita questa questo è un punto interrogativo
O si dà per scontato che sarà comunque un'ulteriore frammentazione un'ulteriore divisione
Ecco a me sembra questa una domanda concreta non lontanissima nel tempo perché europee sono fra un anno
E credo che potremo cominciare a porci
Sono domande sulle quali io amo lavorare per trovare delle risposte positive
Anche proprio nella direzione che ospitata da libero
Di Fornaro il quale
Del tutto legittimamente dice ma queste cose provate a dirle dentro come uno può dire ma io dentro non mi sento di dirlo insomma sono due posizioni legittime discutibili
Però mi sembra che il libro pur scritto prima delle elezioni non sia un libro caduco cioè caducato del risultato ma in qualche modo ci possa aiutare anche oggi a porci dei problemi via Porcelli in positivo
Perché chiunque di noi poi Michele fra i tutti insomma contatti internazionali
Sa benissimo io stato ieri per caso aumenta colloquio col Presidente questa europea tutti si pongono sto problema come siete finiti così ecco
E allora io finisco con una cosa dirà di di umiltà
Io sono per la democrazia dell'alternanza sono assolutamente convinto che i voti si prendono per l'oggi e non per ieri sono per misurarmi alla pari quindi con tutti i mali AN eccetera non non sono vere fino a che uno mi dice che sono fascista sono disposto dagli a buona fede che non lo è
Però
L'idea che l'allievo di Almirante sia Presidente della Camera
E che l'allievo di Rauti sia sindaco di Roma
Partendo con questo handicap
Sono partiti con questo entità divenire di lì non dal Partito d'Azione non le parti soliste non deve
Beh è un grande segnale di fallimento per tutti noi con ciascuna responsabilità in un modo o nell'altro
Perché non era questa l'Italia che pensavamo di fare correttamente allora
Chi più di tutti ha perso
Tipo di tutti ha perso deve essere più umile di tutti e io cercherò di mettere
Nella posizione maggiore umiltà però che nessuno sta sedersi indicare con sufficiente perché questo è veramente lo stato dell'Italia e da questo dobbiamo
Grazie Valdo
Michele Salvati
Si funziona vero
Grazie
Io volevo iniziare con delle scuse purtroppo per una
Non funzionante no notevole giallo
Alcunché
Funziona così
Si esprime
Va bene
No volevo scusarmi con voi perché
Un disguido né voglio rimasta senza chiavi di casa e quindi ritornare prima che torni lei quindi credo che finito questo giro e ascoltata o con la replica di Fornaro
Io debba salutare di questo volevo scusarmi ma proprio non posso lasciarlo fuori fuori piazza lo stesso
Va bene detto questo voglio dire dei fatti queste scuse anch'io non posso che associarmi alle
A quel che mi hanno preceduto pari
Ah Fornaro per questo bellissimo libro li vorrei che approvo libro che per la parte che ho vissuto è purtroppo una parte abbastanza abbondante
Come spunto e con le mie esperienze per la parte che non ho vissuto con le mie letture
Il libro con cui sono d'accordo totalmente anche nella parte finale anche nella scelta di un socialista anzi di un socialdemocratico ovvero uno dei pochi sessantanove critico sulla gioventù socialdemocratica e non lo sapevo fuori dai casi sta scherzando avevo i vecchi pregiudizi che si aveva una volta conoscevo Rolando Valiani perché al punto è un socialdemocratico in Regione i tempi viene
Va beh lasciamo andare cosa succedeva dall'Iraq detto questo detto detto questo voglio è un libro che
In cui sono totalmente d'accordo
Pienamente la parte storica di questo e su quale sono d'accordo anche sulla parte finale cioè su una scelta che viene fatta di aderire all'esperienza in corso l'esperienza in corso
è quella di un
Spezza riformistico sorpresa della Sinistra democratica in corso
Eh fondamentalmente quella del Partito Democratico
Come dicono gli americani solo gioco rimasti in città o il gioco prevalente e ci sono tanti piccoli giochi
Attualmente ma c'è un gioco più grosso ed è questo è un gioco che può anche non piacere tanto a coloro che vengono da tradizioni
Facciamo socialiste
No ma da tante tradizioni siete per una tradizione i riformisti che laiche
Potuto liberali da un lato o dall'altra l'altro si è una tradizione invece rivoluzionari euro più radicali voglio dire questo gioco del Partito Democratico piazze non piace tanto
Ho presentato a coloro che hanno delle forti convinzioni maturati in una
Precedente esperienza e lo si è visto chiaramente anche nelle parole che diceva adesso Valdo Spini
Però cosa facciamo facciamo il solito giochino che hanno sempre fatto i socialisti sopra di spaccarsi quello di grossomodo un tanto peggio tanto meglio quello di
Assecondare un'attività di siamo di critica e di Rieti dissociazione che molto forte a seguito della sconfitta che abbiamo ricevuto recentemente
Scoprite che non voglio mitigare per loro è stata una pesantissima sconfitta non si è sfondato presso il centro si è raggiunto risultati soltanto a livello consolatorio possiamo dire
No che sono risultati tali per cui quando la sinistra perde laico un grosso partito di sinistra a vocazione maggioritaria cioè che il grado di governare perde di solito perde con queste percentuali cioè tenete presente che Ilana espellere
Il peso francese il labour inglese ha dovuto quando hanno perso percentuali come quelle raggiunte dal partito
Questo non gli ha impedito richiami successive tornate elettorali di vincere
La vera il trentatré per cento mettiamo il trenta voglio dire se tre dovremo restituirlo si dovrà restituire alla sinistra radicale da cui è stato preso corretto che nel voto utile voglio dire però diciamo non è una cosa così drammatica però questo non è fatto per lenire
In realtà un giudizio che è un giudizio di sconfitta
Sconfitta nel senso che l'avversario riuscito assai meglio che non li precedono categoria centrare le preoccupazioni
Gli obiettivi le
Le
Paura siamo i sentimenti della gente certo nella band di gran parte degli elettori cioè l'intera sinistra ma guardate
La sinistra anche prima della fusione del Partito Democratico l'intera sinistra democratica cioè la sinistra
Prima dei DS della Margherita non erano entrate in tv non erano entrate Jarvis sintonia con un insieme di domande profonde che in realtà si instauri questa città già delle elezioni
Del due mila sei questa sintonia mancava
Quelle furore si altresì presente in Italia succede questo vediamo proprio trasmissioni cioè succede che grossomodo chi governa poi tendenzialmente alle elezioni successive aperte
Perde perché la situazione al nostro Paese tra così drammatica nei suoi fondamenti di base fondamentalmente la sua situazione economica è così e così drammatica le sue potenzialità di crescita solo così basse
L'insoddisfazione profonda della
Della gente dicevo che per i redditi non crescere che capisce che i loro figli avranno dei destini molto peggiori di quelli caro avuto loro
Sostanzialmente chi governa un Paese no così profondamente preoccupato scosso e pessimistico invecchiato
Chi governa questo Paese terzi
Perde perché la responsabilità delle cose che va al mare viene data al Governo in carica
Anche se com'era in carica e che sarà se governato al meglio non sarebbe riuscito intaccare se non
Minimamente delle ragioni strutturali
Ti scontentezza o di di di di debolezza no che se mi sa che un passato molto lontano risalgono diciamo
Tra le varie occasioni mancate piace cosa ne curano per le mancate o del centrosinistra Oliviero procede mancate del grande movimento di Formis negli anni Sessanta che non riusciva recato a uno sbocco voglio dire da allora comincio per l'Italia è una vicenda drammatica l'inflazione
Di lotta distributiva che poi si rilevi tra noi di inflazione per cui per vent'anni realtà e anni settanta e gli anni Ottanta nello facciamo altro che perderli combattendo se come attenuare la scala mobile questo il grande problema
Invece di investire in infrastrutture i presidi festivi strada importi i ferrovieri distruzione
In pubblica amministrazione decente nel Mezzogiorno cioè tutte queste cose dipendono fondamentalmente abbandonate perché il Paese entrato in una situazione di
Scontro distributivo cavo così lo sconto distributivo che non poteva se non lo sbocca in un'infrazione
Cioè quando i sindacati che chiedono e ottengono dei incrementi
No salariali monetari dell'ordine del dieci quindici per cento e non c'è incremento di produttività
No che possa contenere domande di questo genere di frazione necessaria infrazione viene poi ribadita da una scala mobile addirittura il cento per cento e uno la lotta per la difesa di scala mobile
Diventa l'obiettivo fondamentale alla sinistra coloro i quali come Craxi
No cercano di introduco un poco di ragionevolezza di questa cosa qui vengono bollati come traditori del movimento operaio questa è la vicenda degli anni settanta e ottanta da questa vicenda il nostro Paese esce estrema coloro che oggi
Pensano che la Prima Repubblica sia stata un cioè la
Su quelle per quel regime che
Muore
Siamo all'inizio degli anni Novanta sia stato una
Un grande resine tenga in mente queste o che inflazione il debito
Sono conseguenza dell'incapacità di domare un conflitto distributivo che doveva essere domato l'incapacità di indirizzare le risorse del Paese sulle riforme strutturali che dovesse fare
Allora in un Paese di questo genere che ha alle spalle problemi di questa grandezza chi governa no succede esattamente il contrario della legge di Andreotti Andreotti diceva posizione dello
Ecco invece il potere logora chi ce la
Il potere e quindi io voglio vedere molto chiaramente voi date tutti i Governi tutti per i diciamo perché hanno operato su stati battuti all'inizio est e ed è stato battuto persino ed è stato voluto anche Berlusconi alle elezioni
No va tutto male perché già allora si capiva che Berlusconi
Con la sua polemica contro le tasse con tumori
Poteri pubblici e la scarsa produttività dalla pubblica amministrazione
Con la sua fissazione diciamo sulla gli elementi di sicurezza
Era più links diciamo era più in tono capiva di più la società italiana cioè la gente normale di quanto la capissimo noi l'abbia fatto degli errori da campagna elettorale del due mila sei mostruosi abbiamo rischiato di perdere difatti abbiamo malamente pareggiato
E sui numeri abbiamo perso
Poi il gioco diciamo della legge elettorale ci ha consentito di vincere ma tenete presente che nonostante
Berlusconi no avesse governato male non fosse risolvere riuscito risolve nessuno dei problemi avesse risolto efficacemente i suoi naturalmente
Nonostante questo dove abbiano rischiato pesantemente di perdere anche allora
Adesso abbia perso alla grande alla grande priori Siemec perché il governo di questi due anni ha fatto vedere che il siamo Governo insieme di riformisti e di radicali non ci poteva stare
Prodi l'ha difeso strenuamente quella Tirano diciamo questo dal suo e alla sua missione questo il suo scopo la difesa però perché io
No si cominci immediatamente come il rifinanziamento delle quali l'Afghanistan lei subito sui Turigliatto i rossi e altre cose del genere cioè rotture ad ogni piè sospinto modesto a sinistra incoerenze
Tutta la storia incredibile del tesoretto che non si sa mai che cose le tasse che aumentano in maniera vertiginosa cioè una politica per cui all'inizio si Salas sa sperando che poi in futuro non c'è futuro per un Governo di questo genere
Problema che fa così non c'è futuro perché diciamo in un arco di sostegni così eterogenea come il Governo di allora
Quello destinato a perdere avere perduto in ogni caso è perduto ancor di più se si fossero presentati di nuovo in una forma di come sia presentati l'altra volta tutti insieme appassionatamente da Turigliatto Mastella d'accordo questo è impossibile
Don della scelta dell'andare da soli lasciata quasi necessitata in un Paese
è una situazione nella quale io sono un vero perché la gente se la prende tanto
Molti di quelli io sto pensando giornali come riformista eccetera che erano ferocemente liberali che dicevano che il partito il nuovo partito il Partito Democratico doveva abbandonare la zavorra radicale
No adesso se la prendono massicciamente nove o lo lo stesso Mauro abitudini gridi pro diaria alte tutta gente che era convintissimo che la scelta dell'andare da soli fosse una grande scelta
E che era decessi Tata per un partito nuovo che doveva distinguersi rispetto alla vecchia alleanza che aveva così palesemente fallito nel giudizio degli elettori adesso dico beh avete perso criterio queste è stata cosa ce l'hanno
Cioè loco due tipi di campagna che ha fatto Veltroni va beh è possibile
Rettore sappiamo che è voglio dire ha fatto la campagna
Che sarebbe andata bene in America ma alquanto in Italia cioè Ruffato timidi campagna che andava bene per un Paese con maggiore
Spinte orgoglio fatto di giovani che ci credo no voglio dire no con maggiore con maggiore slancio non è un Paese preoccupato invecchiato e con problemi così drastici
Per questo Paese il tipo di campagna reso vedete io non so
Quali siano esattamente le Regioni la sconfitta cioè son due principali motivo uno l'esito disastroso
No lei stia comunque grave del Governo Prodi percolato che questa era stampato nella testata la gente va sul Governo fatto di tasse Governo litigiosi sì ma è cosa del genere uno l'alto là non l'altro elemento possibile e la non
Non vedevo una prospettiva diciamo nell'indicazione del Partito Democratico e nel tipo di programma molto lirico molto alto molto elevato molto bello come ha fatto Veltroni per quanto il suo il programma Crovi Veltroni vi invito a rileggere al progresso
è ultimo miglio programma elettorale e riformistico che abbia fatto qualsiasi partito di sinistra di sinistra moderata in Italia diciamo di questo Comune che ha dato il dato che lo legge veramente un'eccellente programma di misure veramente molto buoni
Ma la gente non si vince con i programmi
Non si vince per i programmi non nessuno legge i programmi si vince con immagini si vince con diciamo visioni del futuro servizi con diciamo se si centra uno due o tre temi in maniera molto forte
Quindi
Non so quale sia il motivo dunque lo scadente diciamo risultato del precedente Governo da cui comunque il Partito Democratico non poteva dopo
Non poteva diciamo dissociarsi o l'immagine non non centrata delle preoccupazioni degli italiani che aveva dato che aveva dato Veltroni
Vedremo adesso ci sono modi per dissociare queste due motivazioni
No si stava facendo indagini che conduceva il la prossima grande ricerca dell'Italia e Scredo a fine fino a un turno no capiremo qualcosa di più umano capiremo fino in fondo l'intera faccenda ma questo poi è stata la situazione
E va democratico
Nasce tardi e nasce male
Nasce sarebbe dovuto nascere nella precedente legislatura quando si è all'opposizione non è nato semplicemente per i conflitti interni tra Margherita e DS all'interno dei DS tra forze più radicale forse Veronica dovrà c'è allora
Nascenti queste condizioni e nascendo per disperazione
Perché bisognava fare un partito unico lecco
Al nord quando si capiva che il Governo Prodi aveva una vita molto breve e che avrebbe avuto il muro vita molto breve lo si capì nelle elezioni nelle elezioni dell'anno spero elezioni amministrative l'anno scorso perché questo lo si capì benissimo
No e allora anche i potentati del partito anche grandi saggi anche i Marini D'Alema che non avevano nessuna particolare simpatia per Veltroni o per il prelievo pratico no
E consentissero la famosa frase noti sono diciamo proprio con l'antiteche a me mi scappa da ridere ma comunque
Vai e cercato scherzando un po'per dare un'idea della drammaticità dalla situazione anche costoro che uno pochissima simpatia per questo
Lucio tant'devi
Bisogna bisogna tentare questa carta perché se andiamo alle elezioni
Sostanzialmente con la vecchia Unione responsabili dei pasticci che sono stati fatti durante il Governo Prodi la sconfitta è drammatica e sicura
Occorre un'innovazione questo è l'unica innovazione che c'è ed è possibile e tutti d'accordo questa innovazione guardate ed
Guardate che lo lo stesso Vittorio nessuna voglia di assumersi questa grana
C'è una cosa pesantissima ci si è buttato dentro
No al lavoro voglio dire ha fatto la campagna elettorale secondo me
Non ha centrato le proposte degli italiani ne è stato la campagna elettorale generosa e ha perso appena sopra centrato male questa situazione
Ha perso tutto il
Nessuno nega un fatto di questo sì però
Attenti a non essere troppo generosi a non essere troppo ingenerosi nei confronti di questa cosa è un insieme di effetti concatenati che si è venuto per
Ficcare se voi seguite questa storia vedete che c'è un indispensabilità assoluta da fumatore perché locali
Altra storia
Abbiamo un po'indietro perché adesso ho fatto questa non è una difesa sono preoccupato per come vanno le cose tutte le volte che si è sconfitti
Naturalmente cominciano visibili tensioni ante all'interno della eloquente sconfitto che adesso stanno operando massicciamente lo si vede
Io spero proprio che vengono contenute il più possibile
Vuol dire uccidere la parte politica sfondare la barca nella quale si è voglio e spero che
Un minimo di buonsenso ci sia
E forse anche
Il peggio deve ancora venire perché tenete presente la approva alle europee sarà una prova molto difficile perché loro pesi fa col proporzionale
Non credo si modificherà la legge la legge elettorale proporzionale che c'è
No età che sembrerebbe anche un'idea di debolezza modificare questa legge proporzionale
E
Arroganze debolezza sodo debolezze votata l'arroganza l'arroganza se si è forte è un peccato che si perdono un'arroganza quando sia debole un prato non si perdona mai
Quindi si vada lì ed è lì il rischio forte perché lì praticamente voteranno per il Partito Democratico a coloro che sono convinti
Dell'offerta politica di questo partito non coloro i quali non vogliono far vincere Berlusconi cioè il grande cemento che ha tenuto insieme la sinistra in questi anni è finito per alcuni aspetti giustissimo che sia finito doveva finire
Ma quello che è grande cemento che teneva insieme questo gruppo di persone così eterogeneo al suo interno
Votate CIPE altrimenti viene Berlusconi è finito
E inizia per la sinistra una fase in cui il cemento non può essere votateci perché noi siamo meglio del centrodestra di convinciamo disse meglio del centrodestra cosa che
Non è mai avvenuto
In passato
E bisogna
Convincere di questo cioè bisogna presentare un'immagine un programma una visione dell'Italia che sia diciamo più convincente di quelle centrodestra
E non è per niente facile
Non è ben facile un po'perché il ceto politico che si è costruito intorno al Partito Democratico ecco perché visto eterogeneo il fatto di
Fondamentalmente questi due grandi
Riformisti riformismi quello di orizzontale origine ormai comuniste
Molto sociali democratizzare ATO e quello di origine diciamo di pensione sociale cattolico voglio dire che sono le due grandi espressioni riformisti nel nostro Paese del riformismo intendo dire
Ti con l'OPA uso il termine f-bis mora Gione naturalmente
Di riformismo solidaristico socialista dice al riformismo che è questa attenzione alle condizioni di debolezza sociale di un insieme di ceti che ha in mente condizioni di ragionevole eguaglianza di opportunità intendo dire questo tipo di riformismo
Cioè un riformismo di interpreti impostazione socialisti cose solidaristica come quali questo rischio
No questi due pezzi di riformismo sociali
Sono ancora dentro non sono ancora malga Amati il rischio che succeda come della fusione tra socialdemocratici questo disco devi saltare di un uomo
Governance Golgi di questo Governo doppio per cui persino gli uscieri si spartiscono a seconda del provenienze di Margherita o SIDS questo rischio non è ancora del tutto fugato sulle procedure mistica
C'è c'è ed è evidente una cosa del genere
Se
Non si fa io credo che affidamento congresso in cui questa cosa qui
Non voglio dire questo Governo per grosse bande per grossi boiardi d'accordo non viene in qualche modo superato da un governo democratico
Nuovo tramite siamo e da organi eletti in maniera statutariamente corretta io credo che si fa veramente
No sì vado si va al disastro quindi no però questo era il materiale no che noi da cui noi partivamo
Ed è inutile a questo punto io credo
Lamentarsi perché il materiale è questo
Il materiale è questo perché è la storia ci consegna questo materiale qui e se tu sostanzialmente voi creare un grosso soggetto
Che concorra diciamo al Governo contuso oggetto di centrodestra se tu vuoi metterti questo tipo di situazione
No voglio dire e da questo materiale che cita la storia dei parchi e non da un'altra robot sono a lamentarsi un agevolare in taxi e piangere sul fatto che in Italia dopo i quarantasei i Comuni come ci racconta molto bene
Nei libri Fornaro i comunisti abbiano prevalso sui socialisti mentre negli altri Paesi così non è avvenuto è avvenuto anche in Francia ma poi dico
Ma poi Buiter ancora sua abilità protetto delle risorse decreti del gol per superare e ridurre l'irrilevanza i comunisti
No ma in Italia questo non avvenne mai
D'accordo e possiamo lamentarci che vogliamo che ciò è avvenuto ma questo è avvenuto e possiamo lamentarci che vogliamo del fatto che l'Italia grosso modo in precedenza
Avevo avuto una parte le sue ceto politico tutor escluse gradualmente inserite nella politica
Per il fatto che è un ceto politico cattolico mentre l'Italia liberale questo sostanzialmente fino che non ex Petite funzionò
D'accordo e poi nel dopoguerra per combattere il pericolo comunista non si siano art voglio dire rete si sia costruito un grande partito democristiana
Questi sono dei pezzi perché fanno parte della nostra storia che non si possono dimenticare e che questo grande partito cristiano ci fosse sicuramente un pezzo iper conservatore ma anche un grosso pezzo riformistico forte
Cioè che all'interno della tradizione cattolica per quanto per alcuni aspetti ci piace così poco io sono laico e sono agnostico completa voglio dire articoli miscredente tutta
Voglio dire quindi quindi non non però si può piacere poco voglio dire il suo io posso anche non capire che la gente crede in un'entità superiore però tenete presente che all'interno di questo tipo di di comunità
Quelli di pensiero si è formato un ceto politico sinceramente riformista
Che già diciamo nell'Ottocento nel primo Novecento da migliorie Mazzolari eccetera creo leghe cooperative banche popolari eccetera con l'insieme di istituzioni riformisti che
No tali da competere sinti seriamente con quelle socialiste alla Prampolini eccetera no quindi una tradizione culturale riformisti capo profonda e radicata e che nell'ambito della democrazia cristiana
Questo ceto politico riformista e tendenzialmente sostanzialmente di sinistra è stato per molti aspetti prevalente
Pur
Basato su una popolazione che abbia visto politico delle pulsioni del tutto diverse
Questo è il materiale che noi paghiamo
Questo è il materiale che abbiamo se vogliamo costruire un grosso Potì riformisti o non potevamo fare a meno di questo e io lo dico con tutta sincerità che se capisco benissimo diciamo l'ostilità o le difficoltà
Che tanti compagni socialisti hanno voglio dire io io stesso come laico totale poco
D'accordo nei confronti
Io stesso voglio dire però quando ragiono io nel controllo dalla ecco miscredente quasi asilo di potere che voglio dire qua come sono mi controllo attentamente
Eserciti esercito un profondo autocontrollo
E queste cose di proporre questo l'audience dico socialiste quindi non però tendente presente perché so di urtare altre sensibilità e non mi fate ospitarle quando so benissimo che sulle politiche sociali
No sul benessere delle famiglie eccetera le idee così simile alle mie devo lavorare con loro
Devo lavorare con loro questa la cosa che
E questo tentativo e il tentativo
Del Partito Democratico può andar male
Posto e il programma e non questo non c'è
No non dite già andato perché non perché non è vero ma sconfitte niente se alle prossime elezioni europee riesce a stare insieme se supera le posizioni europee con un sistema puramente proporzionale senza associarsi
E senza generare una situazione come quella tra socialdemocratici e socialisti al tempo della loro fusione sostanzialmente posti riservati eccetera tosse fa un congresso prima ed è un congresso
Fatto democraticamente senza tanti dubbi e di primarie non fatto con gli organi no tipici di un po'di un partito se fare o non se ne può conservarsi sponda male ma se va male è una grossa botta
Perché vedete le ragioni per cui la sinistra proprio quindi se va male perché non abbiamo questa la dizione particolare del dovuto fare un'operazione così complicato questo un pezzo delle ragioni per cui siamo deboli
Ma l'altro pezzo che mi riservo di compagni qui non presso fino in fondo da quelle siamo deboli sono le stesse ragioni per cui i socialisti socialisti che non hanno avuto queste storie di altri Paesi europei sono deboli lo stesso
Parlava prima chi menzionare Tubaldo turisti con qualche un qualche francese che aveva detto perché fresche se ne stia zitto
Perché una sconfitta come fretta al conto i socialisti francesi le ultime elezioni voglio dire una batosta altrettanto grosso dalla nostra egli orgogliosi socialdemocratici tedeschi sì sì diminuito scuso secondo
Ho
Ma non nelle cose voglio dire la prese poi nel comunali
Nelle comunali le ha prese voglio dire
Siccome ho perso la sconfitta è stata è stata
Pesa
Voglio che voi e sia un po'voglio vedere cosa prende le spese alle prossime elezioni con la Linke che la sta tamponando
Zapatero ha vinto è una questione solo
Sì dal in una situazione molto di
Molto diversa dalla nostra
No
Molto diversa dalla nostra
Fino
Va benissimo
Vi tedio dirò sono con sono cose
C'è un ciclo politico è un oggi è un ciclo politico e favorisce le vesti
Non detta le sue non detta né sulla legge Mammì e semplicemente può anche dire legittimamente che
Per salvaguardare questo suo unità può non entrare all'interno del PSI voglio dire per la posizione del tutto comprensibile
No no essendo composto da due forze riformiste che Carol questo perché dico detto questo guardate
No ci sono varie io ho già parlato troppo lungo
Mi solo mi sono infilato in una sorta di lordi difese di ufficio di un partito che è stato molto criticato
Forse è meglio che stia zitto grazie aspra
Proprio
Io la ringrazio molto Michele Salvati
La sua disponibilità e anche questa sera come sempre a partecipare a tutti livelli al dibattito su questi argomenti ed è uno degli interlocutori più piacevole e sinceri e leale che mi sia capitato di incontrare su queste su queste cose
Ricordo un dibattito
Congressuale dei DS che non è stato ben più piacevoli fossero stati tutti come Michele Salvati gli interlocutori nostro
Approfittando biecamente del mio ruolo di coordinatore dell'assenza
Di uno dei relatori Paolo fra enti che non pretendo certamente di poter sostituire
Ho chiesto a Federico Fornaro visto che poi sicuramente vuole dare delle risposte se potevo aggiungermi anch'io con una con una domanda con un'osservazione lui molto gentilmente
Acconsentito io volevo
Esprimere sicuramente molto apprezzamento per questo libro che è un libro di grandissimo interesse un saggio molto ben scritto
Questioni dispone del socialismo se non ci fosse già questo titolo un classico a Di Leo Valiani varrebbe la pena di usarlo per questo per questo libero
Però ecco uno a critiche a un'obiezione cielo
Sì certo non è un romanzo e quindi però se fosse un romanzo
Ci sarebbe un protagonista uno dei
Protagonisti fondamentali l'antagonista
Di cui a un certo punto si perdono le tracce
Mi riferisco al a quello che Fornaro costantemente sottolinea il pregiudizio anti riformista
In questo libro ci sono un po'delle vite parallele no la vita dei riformisti dei socialdemocratici e ogni volta ci sono i loro nemici
Gli anti riformisti che sono poi sparsi sono i massimalisti sono o i comunisti poi anche componenti del del del parco della cultura socialista che sono ferocemente anti riformiste che
Svolgono un'attività
Però vi Caccia e per per un secolo praticamente per un secolo intero iniziata
Con la nascita del primo azionista anzi in realtà prima correnti anarcoidi così finisce sostanzialmente ai giorni nostri
Ed è questa scuola di pensiero Fornaro segnala alcuni momenti veramente
Forti perché
C'è Gramsci che nel mille novecentoventi parla di nulli ISMU opportunista e riformista ma poi fa di peggio perché quando muore Giaccon Matteotti
Mille novecentoventiquattro Giacoma però che è stato appena rapito e ucciso e lo definisce il Pellegrino del nulla
Anche come buongusto non c'è male e lo stesso Bongusto lo ritroviamo da parte di Togliatti che in morte di Filippo Turati mille novecentotrentadue
Lo copre di contumelie cioè quello appena morto in esilio a Parigi povero in canna viveva ospite a casa di Buozzi
E metto agli atti di dedica un articolo di alcune pagine sulla rivista del PC
Dice non è letteralmente di tutti i colori è difficile trovare un articolo di un diritto un alto dirigente politico così denso di di insulti proprio
Di tutti i tipi libri vi leggo soltanto una rischia
Qui bisogna sfatare un'altra leggenda quella di Turati onesto addirittura sincero e così via Turati fu qualcuno i più disonesti dei capi riformisti perché fu tra i più corrotti dal parlamentarismo dall'opportunismo
E poi
Questa questa cosa questa polemica anche riformista questa
Diffamazione costante delle una è un è una cosa che ritroviamo in tutti i vari momenti e Fornaro ne dà conto un certo punto però
Questo soggetto sembra che sparisca
E allora la domanda che viene spontanea è ma che fine ha fatto
E allora io
Mi rendo conto di peccare di modeste questo modo ma volevo confrontarmi conformano su una mia personale Teoria su questo
Che è la seguente
La questa scuola di anti riformismo a descritto la socialdemocrazia
Come una cosa
Appunto nulli ISMU opportunista
C'è una una politica di costante compromesso fine a se stesso
Una politica di amministrazione dell'esistente
Una identità politica debole debolissima e quindi fungibile indifferente non distinguibile dalle posizioni che allora si definivano linguaggio antico borghesi dei ceti dominanti
Ora
La mia personale teoria è questa che deriva dall'esperienza fatta con Valdo con altri compagni nei DS
Noi abbiamo sbagliato tutto perché siamo entrati nei DS sapendo di essere quattro gatti
Convinti di dovere ingaggiare una battaglia
Contro le posizioni dei vero
Ciò è
Convinti che ci fossero quelli che Guareschi avrebbe definiti Prina Ricciuti legati a vecchie posizioni massimaliste comuniste tradizionali eccetera contro i quali noi socialisti di impostazione appunto riformista socialdemocratica
Avremmo avuto da scontrarci e certamente li abbiamo trovati perché non è che non ci fossero
Ma il vero problema è stato tutt'altro che a questo noi non eravamo assolutamente preparati
Il vero problema è stato che la parte
Dominante certamente non tutti io vedo in sala compagni che vengono da quella storia Ferruccio Capelli Bottini
Che certamente non metterei in questa in questa categoria che ora descriverò
Ma io
Ho notato la mia percezione è stata che la gran parte di questo ceto politico che ha fatto PC PDS DS a un certo punto ha dato un'adesione sincera
Alla
Posizione socialdemocratica il problema che non hanno aderito alla socialdemocrazia quale minori
L'avevamo sempre interpretata
Ma quale loro questa storia questa scuola studio secolare anti riformista l'avevano
Descritta l'avevano connotata e cioè hanno ha diritto a questo bullismo opportunista e riformista che per anni per decenni per un secolo era stato il loro nemico e quando si sono
A reti si sono arresi a quello
E quindi hanno concepito il loro essere riformisti socialdemocratici come questa cosa qui l'amministrazione dell'esistente un partito indistinguibile da un altro perché per loro la la riformismo era era questa e questo è il dramma ed ecco perché
Le cose che diceva salvati sono certamente cose importanti ma per uno che a questo che ha maturato questa convenzione il problema non sono tanto i cattolici rispetto ai quali è verissimo quello che ho detto c'è una grande tradizione di progressismo di cattolicesimo democratico il problema più grosso
è
La gran parte del gruppo dirigente di provenienza PC che non ha più nulla
Che non ha più alcuna riferimento alcun
Ancoraggio a posizioni che siano riconoscibili Corbetta presto loro stessi lo dico non siamo socialisti ma non siamo neanche un partito di sinistra
No
Vorrei sapere che cosa sono io
Dopo appunto questa militanza nei DS dalla nascita del Partito fino al suo scioglimento
Ho creduto a un certo punto di
Sapere che incontravo appunto quella posizione invece mi sono poi dovuto arrendere questa comiziale personalissima
Alla triste constatazione che non era così che non avevamo incontrato qualcuno che voleva ritrovarsi sulla questione socialismo europeo a qualcuno che non aveva più nessuna posizione e che quindi non avendo più nessuna posizione era disponibile a tutto
Secondo me quell'antagonista che tu nel libro I più volte descritta incontrato fa quella fa principalmente quella fine lì poi ci sono anche quelli che sono basti massimalisti o a sinistra Arcobaleno e compagnia bella ma ormai abbiamo visto anche i dati elettorali lo dicono che è una posizione molto marginale il grosso il grosso secondo me ha fatto la fine che ho detto io e così anche su questo Federico potrà
Rispondere io non l'ho presentato dovere perché ho solo detto che siamo conosciuti da piccolo aiuto socialdemocratica e volevo dovevo dire anche che Fornaro è un autorevole dirigente del Partito Democratico fa parte la segreteria regionale del Pd del Piemonte è consigliere provinciale
Ad Alessandria è stato Presidente dell'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria e ha scritto prima di questo altri
Libri di storia del socialismo molto importanti come la biografia di Giuseppe Saragat che è uscita nel due mila tre è sempre l'editore Marsilio
E Giuseppe Romita l'autonomia socialista e la battaglia per la Repubblica pubblicato nel novantasette da Franco Angeli Federico
Intanto
Ringraziare tutti voi farà la presenza questa sera ovviamente
I relatori comprato prima di me mi fa molto piacere devo dire parlare in questa sede
è un po'stata
Nell'immaginario di
Di Milano e non solo credo di un pezzo nostro socialismo la casa di Aniasi e come dire credo che in questo libro si sarebbe ritrovato proprio per i vari percorsi guidata
Guardate io ho cercato di scrivere un libro di storia questo non è un libro diciamo che cerca di fare un'operazione che personalmente io odio cioè quello di forzare la storia per dare qualche modo ragione alle scelte dell'oggi
No esattamente il contrario
Di fronte alla questione dell'oggi provare a rileggere la storia può essere utile intanto per evitare di ripetere alcuni degli errori che sono stati fatti in nel secolo scorso
La seconda questione questo libro nasce
Da due
Due origini la prima proprio durante le numerose presentazione del Saragat era venuta di queste
Baldo era presente la La Spezia proprio a
A Firenze è una fondazione Rosselli e venne fuori un po'diciamo la discussione attorno alle informo perché il riformismo i tagli socialista italiana è sempre stato minoritario nella sinistra
La seconda perché lo dicevo
Quasi sottovoce adesso a Michele Salvati perché alcuni autorevoli dirigenti dell'attuale PD e della allora
Democracy sinistro spesso e volentieri
Nell'enfasi della creazione del PD tenda tendevano a costruire una sorta di Pantheon il predecessore del riformismo inserendo personaggi che con riforme ISMU
Non avevano mai imputo per una a che fare anzi erano dei nemici del riformismo e uno di questi che è stato un gigante della cultura italiana quindi nessuno vuole disconoscere alcun merito
Fu Antonio Gramsci
Qui mi spiace che non ci sia Paolo Franchi ma
Nella di sotto la direzione del riformismo di farlo franchi franche mi sollecito molte volte a
Lavorare su questo io ho scritto qualcuno di voi premettere anche visti i numerosi articoli attorno al tema dei nemici del ritorno perché qua reparto dalle riflessioni
Dice Rocco che ringrazio questo libro certe intanto di capire gli errori
Compiute le riforme
Perché ha ragione su questo salvati alla fine oggi ci troviamo a far politica con il materiale che c'è
E non la colpa non è sempre sullo degli altri e per essere chiari nella guerra civile della sinistra italiana è soltanto colpa dei comunisti si riformiste se i socialisti non sono mai stati maggioranza stilisti italiani
Ci sono state anche responsabilità colpe limiti dei riformisti
E questo libro cerca di individuare quindi
Non in una logica anche qualche Agliata di
Puntare il dito contro gli errori di chi è venuto prima di no
Però certamente rispetto a Turati un altro gigante della storia italiana vostro testo nel socialismo mi dirà alcuni passaggi il libro cerca di evidenziarne sono essenziali del perché la sinistra italiana non ha mai avuto una cultura di governo
Quando tu e quando io ne indico quattro momenti uno forse due sono fondamentali primi del Novecento e poi attorno a novecentoventi quindi fatto nelle tue andata al Governo di Giolitti c'era la possibilità di costruire le condizioni di una grande alleanza popolare
Mettersi insieme le forze liberali luminarie in qualche modo e i socialisti riformisti Turati compie la scelta di non andare al Governo e questo una grande contraddizione
Rispetto agli altri e le altre nazioni europee cioè sostanzialmente sì predica riformismo e riformista e certamente cambiare nell'oggi
La le situazioni ma poi non si accetta di oltrepassare il confine del Governo perché perché non si vola rompe l'unità del partito
Queste sono le due posizioni forti Turati alla fine se pensiamo quell'avvento del fascismo ad un certo punto Scelli deliberatamente di farsi espellere nel mille novecentoventidue
E a Livorno tutti si aspettano Giolitti Mussolini in primis che la scissione avvenga a destra e non a sinistra in Francia in Germania avviene questo
La nascita di un partito riformista avverrà poi del venti tarderà poi nel ventidue ma sarà tardi
A Tarak circa venti giorni dalla dalla marcia andava cosiddetta marcia su Roma
E quindi individuare quello che è stato sicuramente un limite dell'azione di riformisti io credo c'è in qualche modo una tara che è rimasta e c'è un'altra Tana che in questo libro cerca di mettere in evidenza il socialismo italiano e quindi la sinistra italiana in definitiva
E ha una matrice fortemente a ribelli anarco ribellismo
E in qualche modo il massimalismo è un fiume carsico che attraversa tutta la storia del Novecento
E che lo ritroviamo come dire a risalire lo abbiamo visto risalire ancora qualche mese fa
Cioè il problema storico della sinistra di confrontarsi conto il potere con il Governo quasi che in qualche modo come dire il Governo sia il diavolo
Io mai capitato di vedere riunioni fatte dopo le sconfitte elettorali
Spesso e volentieri i venticinque aprile dopo che si perde sono più partecipati dei venticinque aprile
Dopo che si vince
Può sembrare una battuta ma se ci riflettete così
Tutto non c'è un pezzo tot altre parti è sempre stato così facciamo il pezzo voglio dire di sinistra che in qualche modo ha un rapporto complicato con il potere e in qualche modo preferisce stare all'opposizione
Una delle tale però e gli errori sono stati compiuti in qualche modo l'educazione delle masse e all'educazione che è stata fino
Guardate fino addirittura oltre mille novecentosessantasei perché sono legge la carta di unificazione socialista lì e indicata o ancora il tema del superamento del capitalismo
Turati e Treves indicano comunque il la vento della Società socialista
Va colto il perché del cinquantanove
Ancora nel sessantasei la carta l'unificazione scrive queste ma c'è un'altra questione di errori bisogna anche riconoscere i meriti degli avversari
La mia non certo quarantasei è facile dire sono i numeri che lo dicono che i socialisti in particolare Nenni
In qualche modo rinunciano a giocare la partita per la leadership della sinistra nonostante a sorpresa il due giugno riconsegno il Partito Socialista aprimmo partito della sinistra
A sorpresa perché l'eredità la somma grande
Grande tradizione
Della lotta resistenziale dava al pc sostanzialmente una leadership in qualche modo morale della sinistra quel risultato con risultati verso e Nenni sostanzialmente rinuncia a giocare la par
La cerca di giocare Saragat muto
Facendo la scissione di Palazzo Barberini
Ma anche lì Saragat aveva ragione sì aveva ragione
Questo ormai diciamo tutti lo stesso Craxi nel
Quarantennale nell'ottantasette riconosce le ragioni di Saragat degli errori Tinelli ma anche lì Saragat sottovaluto un elemento guardate che vale anche per l'oggi
L'elemento che è un grande partito riformista votazione ma socialista a vocazione maggioritaria non può permettersi il lusso di non avere un radicamento territoriale nelle grandi organizzazioni di massa
Parte del Partito Democratico si sta sottovalutando il più semplice fatto modestissimo lo scritto permettetemi l'autocitazione l'altro ieri sulla ragione socialismo un articolo sul sindacato che per la prima volta nella storia repubblicana
Il leader del più grande partito del più grande sindacato della sinistra non ha una tessera di partito in tasca
Guglielmo Epifani non alla stessa del Partito Democratico
E sostanzialmente da alcuni anni la CGIL ha rinunciato a svolgere un ruolo politico
Saragat
Perde la scommessa per la leadership Lula il coraggio di giocare su obiettivo non è fare il piccolo partitino fila meritano questa è una visione macchiette Istica della storia loro vuol competere per la leadership con il Partito comunista ma perde alcuni mesi dopo
Quando prende al primo congresso della CGIL insieme repubblicani cinque per cento
Sarà che venne a mancare sostanzialmente vendono mancare le cooperative i sindacati e i sindacalisti riformisti di qui diciamo l'assenza di un ruolo certamente come con bozze
E non condivido ora la cui della CGIL probabilmente la storia come dire della socialdemocrazia sui Bonomo pratiche l'Italia sarebbe stato profondamente differente
Però Saragat non riesce perché a differenza di tutti i suoi colleghi perché i socialisti socialdemocratici europei si trova di fronte due anomalie
Sul centro sulla destra tra virgolette lui non ha un partito conservatore
Alla Democrazia cristiana lo ha detto non lo ripeto meglio di me
Michele Salvati la DC non è
Come dire un classico Preto conservatore ha dentro una matrice in qualche modo riformiste anche il centrismo bariletto non è solo Scelba e anche Vanoni il Piano Casa e Fanfani
E dall'altra parte a sinistra non ha un Partito Comunista settario
Come in qualche modo è quello francese sicuramente di più gli altri per Germania era proibito per legge
Un grande partito in questo il merito di Togliatti cioè che tiene insieme riesce a tenere insieme con un'operazione straordinaria ci pensa
Il millenari istmo di fare come in Russia quindi il mito dell'Unione Sovietica che dopo il quarantacinque ancora molto forte
Come no una pratica riformista
Delle cooperative né i sindacati nei municipi ma che cos'è il modello emiliano se non
Un modello classico socialdemocrazia
Sarà si ritrova questi due molo per in qualche modo non riesce a giocare la partita Filippo
E quindi da questo punto di vista c'è una ragione ma non ci si può non confrontare questo vale per l'oggi col tema dell'organizzazione col tema del radicamento
Un partito riformista non può essere un partito di opinione
E qui secondo me ci sta uno dei limiti dell'oggi su cui tornerò
Il tema dell'unificazione vale anche per l'oggi in qualche modo
Io cito un dato il dato che l'ottantotto virgola cinque per cento dei membri del Comitato centrale del nuovo partito unificato arrivavano dei comitati centrali di PSI PSDI
Rispetta alloggi penso al PD è vero che si è scelto credo anche grazie a qualche articola qualche battaglia in questa direzione
Non il sistema duale di governance per cui non ci sono i conseguire tali
Li stiamo in qualche modo reintroducendo con segretario Presidente
Tendenzialmente dove c'è un segretario diciamo della certificazione però c'è stato un fatto nuovo che può piacere non piacere io sono contro i miti
Però le primarie comunque vuol dire la partecipazione di alcuni milioni di persone è una cosa diversa come dire da quello che è stata la le le classici riti
Dei partiti è questo un elemento di innovazione c'è un pezzo significativo di società che ha guardato al partito al Partito Democratico
In ultimo rispetto al poi arrivo sull'oggi anche perché sono stato molto in dubbio vi devo confessare se scrivono scrivere l'ultimo capitolo sull'oggi
Perché in qualche modo finisce per stravolgere il libro no riportarlo tutto sulla sulla sulla qualità mentre è un tentativo passate gruppo l'ambizione da storico di tentare un'interpretazione della storia sociali
Della sinistra italiana ridicola
Però in fondo alla fine mi ha convinto Sergio Soave
Oltre a essere anche lui convive questa topi in qualche modo natura luglio un docente universitario e non un il tante dalla storia come sottoscritto ma i dirigenti di partito è stato l'ultimo segretario regionale dei DS io ero coordinatore della sua segreteria mi ha convinto perché mi ha detto quaranta da un punto di vista storico oggi c'è in atto un tentativo di superamento dell'anomalia ricordo
Pupi c'era un piacere poi tornerò poi chiudo però questo è quindi l'ho interpretato come avviso in Africa ma prima e su questo rispondo Luciano dell'impatto
Sulla sua sollecitazione c'è il tema del che cosa succede attorno al mille novecentottantanove
E qua vanno riconosciuti i meriti di Craxi
Meriti politici
E vorrei dirlo in questa sede nella Milano in qualche modo socialista e riformista
Io qua tendono interpretazione forse ci Troccolo avrà notato storico un po'ardita
Di Craxi come non eredi inermi tutti da tutti considerato come redditi mi ma come rete di sale
Craxi a differenza del suo maestri Nenni non ha il complesso di inferiorità nei confronti dei Comuni
E fin dall'inizio vuol giocare la partita per la leadership della sinistra esattamente come sa
Qual è il limite però
Io credo che Saragat c'è un termine che in politica non viene chiusa
E quello della generosità
Craxi commette un errore
Di mancata generosità
Lui realtà si siede
Sulla riva del fiume
Sperando di vedere il cadavere dei comunisti e del partito
Ed invece ad un certo punto vede passare il sud Italia
Se in un certo momento Spini era vice segretario all'epoca e può certamente testimonia
Si fosse
Forse fosse stato da Craxi cecoslovacca su un atto di generosità puntando veramente sull'unità della sinistra
Una serie di contraddizioni che sono state ricordate sarebbero esplose probabilmente prima non tutto il quello che sarebbe poi intatto il PDS sarebbe entrato in quella partita ma avremmo salvato sostanzialmente un pezzo vero di partito riformista
Dall'altra parte ci sono i limiti agli errori della classe dirigente di Occhetto in primis ma ritornerò su questa cosa soluzione di pace su questo Luciano ha ragione della classe dirigente ex FGCI
Cioè se c'è un pregiudizio riformista che è rimasto non è nel quadro dirigente comunista
Classico perché chi ha vissuto esperienze di esse sa che più ha perde il cambiamento da questo punto di vista sono i vecchi compagni
Quelli più restii quelli che hanno dentro perché sono cresciuti nel brodo del progetto anti riformista che può limitato da un altro gigante della storia politica italiana
Sulle quali sulle cui qualità morali nessuno può discuterne avremmo tanto bisogno di qualità che era Enrico Berlinguer
Ricoveri guerre e l'ultimo epigono della cultura comunista anti riformista
In cui il termine socialdemocratico è un epiteto è un insulto
Quella classe dirigente diciott'anni
Date queste espressioni potevamo i tempi non eravamo dato in crescita democratica
è quella classe lite è cresciuta a quella culturali e che continuava a permanere in cui continua a permanere questo prezzo di tante riforme
Occhetto che operazione fa sostanzialmente cerca risaltare va verso la terra di nessuno salta l'opzione socialdemocratica qui mi sento però da un punto di vista storico un po'di prendere le difese di quel pezzo di
Di classe dirigente potevano fare una scelta diversa
Potevano in quel momento chiudere col mito dell'Unione Sovietica e al tempo stesso accettare
E quelli che erano indicati fino a qualche mese prima come gli odiati nemici
Cioè i riformisti Craxi socialisti diventassero il giorno dopo gli alleati addirittura in un partito unico poi mente non ce l'avrebbero fatta il grande popolo non li avrebbe non li avrete seguito
E oggi siamo all'oggi qua chiudo guardate c'è un punto vorrei che
Soprattutto che arriva dall'esperienza socialista si convincesse di questi
Secondo me io l'ho scritto modestamente in più di un articolo io guarda sfruttata per questo riformista quella più con maggiore attenzione anche a poter esperire
Dopo Bertinoro che è stato un momento di grande euforia di tutto al
Tutta l'area socialista
Oggi sommessamente un unico dubbio quando ci richiama i pini intitolata c'è un piccolo problema dove
Immigrati italiani
Non c'era e non c'è
è risultato lo zero virgola nove per un per cento
Da parte socialista non si è capito un passaggio che il PD era ebbene
Un cantiere aperto
Non è la somma in questo momento di due organizzazioni monolitica
Dell'organizzazione del vecchio PC lo dico avendo fatto il segretario di federazione ed è stato uno dei pochi settori federazione dei DS che non arrivava da Spalletti
E non solo per ragioni anagrafiche
Ma neanche lontanamente
L'organizzazione del prestito in provincia di Aversa era superiore a quella dei Democratici di Sinistra probabili differenze riprendeva cinque per cento
E democratici Mistral venti per cento
C'è
Se noi interpretiamo il PD in questo momento comunque antieroe aperti
Lo spazio per la cultura socialista
C'era e ci sarà e Cervesato di grande aiuto per alcune battaglie interne al Partito Democratico e ci può essere
Io ho scritto libero prima delle elezioni
E su questo ringrazio Spini per avermi dato atto non sono stato tenero
Nel senso che io stesso come tiro o molti elementi di
Però credo come dire che vada data la buona fede in questa fase
Il processo di costruzione di un cantiere di superamenti in qualche modo durante l'anomalia
Certamente e su questo taccio
La questione della collocazione internazionale è un nodo irrisolto su cui in qualche modo io credo la risposta migliore debba essere data in una scelta democratica
Cioè quello che manca in questo momento pari democratiche su alcuni nodi si vada come in tutti i partiti di questo mondo a votare con maggioranza e minoranza
Magda Negri che credo
Salvati conosca un atlante Pasionaria migliorista torinese parlamentare
Ha proposto una cosa che io condivido
Ha deciso la collocazione internazionale il Partito Democratico potranno essere gli iscritti al Partito Democratico
Con un grande referendum
è possibile
Che ci sia una maggioranza e una minoranza che non necessariamente sia la sovrapposizione di vecchi DS e vecchie vecchie Margherita è possibile che su altre questioni
Si possa costruire come dire congressi tematici non finti come siamo stati abituati a vedere né i partiti della Prima Repubblica cui Conversi programmatici erano sostanzialmente finti come sempre
Ma
Un congresso di programma sul modello della pur partire inglese in cui su quel tema lì decidi voti c'è una maggioranza la minoranza sento che questo costruisca correnti stratificazioni è un'utopia è possibile
Però quello che io dico è questo questo libro cerca di aiutare intanto a capire
Cos'è stato quali sono le ragioni
Degli errori e dei limiti del riformismo italiano che sono stati molti per cui provare una volta tanto anche a guardare agli errori in casa propria non soltanto cercare
In diciamo negli altri
Non dimenticando però i nemici
Quando
C'è
Luciano lacci ha citato Gramsci vi devo dire
Ci sono due pagine dedicata agli epiteti di garanzia nei confronti dei
Dei riformisti a me è stupito molto di andare a rileggere Piero Gobetti
E non scrive cose molto differente
Sul contro conto controriforme
Certamente è stata una cultura profondamente minoritaria avere questa consapevolezza può aiutare per logge capire le difficoltà di costruzione magari anche valutare in maniera diversa le scelte le scelte di oggi che trovare su questo concordo con
Con Valdo ad affrontare la crisi che certe profonda tra riformismo della sinistra italiana del centrosinistra del centrosinistra con una buona dose di umiltà
Grazie Federico mi pare che abbiamo sicuramente lo spazio per qualche domanda intervento se qualcuno vuole
Intervenire
Nessuno allora abbiamo
Lo spazio è un secondo giro veloce
No
Rapita radio radicale che ringrazio non l'ho ringraziata prima e quindi conviene usare tutti il microfono
Sì ma
Si
Io vi ringrazio di questo dibattito così profondo soprattutto sulla
Crisi diciamo della sinistra e sul mancato riformismo italiano
Io sono mi spiace che aveva vada via al professor Salvati perché sono un grande ammiratore di Salvati soprattutto dal momento che disse che non poteva più scrivere sull'Unità
Perché scusate non poteva scrivere più sulla Repubblica perché
Altrimenti avrebbe scritto sull'Unità perché
Diciamo che la Repubblica era più comunista della
Della
Dell'unità e quindi ecco però
Buonasera rivederla questa
E quindi
E e poi ha una grande ammirazione per il suo riformismo perché sta facendo praticamente nenti ex
Adesso nel Partito Democratico
Però quello che mi sembra che si sia trascurato che non voi siamo venuti da quello che Moro chiamò il famoso compromesso storico cioè
Voglio dire e il Partito Comunista Italiano aveva il grande nemico che
Il Partito Socialista Italiano
E e e lo voleva saltare c'era il famoso scavalcamento a sinistra
Per arrivare alla Democrazia Cristiana quindi c'è stato l'elemento il grande nemico soprattutto nel periodo craxiano che era
Il Partito Socialista Italiano
Quindi queste considerazioni vanno vanno prese anche da questo punto di vista e mi fermo qui per
Lasciare agli altri dell'intervento
Grazie mea Bruno poi Somaini
Ma quando
Sì rileggere la storia
Prende la nostalgica una nostra azione aiuto ma futuro
L'elemento di conservazione
Indubbiamente gli errori sono stati molti li abbiamo vissuti
E credo che uno
Nuove citato
Credo che l'ACI sia mancato il coraggio
E andare alle elezioni primarie
Di sparigliare le carte
Probabilmente
Non avrebbe avuto chance per ritornare alla guida del Governo quindi pensando che seguì lui cambiasse però
I tempi della riforma istituzionale erano tempi che potevano essere condivisi all'interno del Paese
Oggi cenare sono molto diversi anche perché ce ne leggiamo la storia rischiamo poi di
Avere una visione della storia un po'diverso
Ricordo pariamo all'inizio degli anni del secolo
Sì
Le battaglie sono esonerate dalla maggioranza la gente sta male
Oggi l'Europa del due mila c'è chi sta male ma la maggioranza sta meglio non so fino a quando ma per il momento è così questo è lo scenario di riferimento e siccome la concretezza e quello che
Conta contro il consenso
A mio avviso il vero problema
Del riformismo italiano la sua autarchica il suo Province
La specificità del sistema italiano un po'per la storia del Partito comunista ma io anche per la storia
Che è vero che sono forme di riformismo ma sono diventate delle forme di
Corporazione
Poi ci sono state le cooperative le coop le cooperative bianche sistema bancario che ha
Favorito lo sviluppo ma poi anche condizionato al sistema
E che ci porta a essere in condizioni
Dei diritti e di democrazia inferiori a livello
Europea e oggi non siamo più all'azione siamo uno Stato membro di una comunità
Ricordiamo in molti campi di diritti inferiori a quelli che ci sono
D'altra parte le comunità tant'è che in molti casi poi diamo anche forte
Ora questo è a mio avviso il passaggio è vero che non esiste
Un nuovo Craxi un nuovo una nuova leadership in questo momento nella sinistra non è neanche Veltroni
Questo è un grande manipolatore di un sistema di una dittatura molti mediatica che esiste in questo Paese
E come tale molto bravo a starci in questo primo creatura della comunicazione
Che non ha eguali nessun altro Paese della Comunità europea e forse anche nel mondo
Però d'altra parte noi ci siamo chiusi
Hai importare l'esperienza degli atti
L'esperienza inglese esperienza dei nordici esperienza gli spagnoli degli altri
E su questo c'è quella barriera che aveva tentato i comunisti se non ricordo male un convegno del Kenya sulle comunicazioni quando volevano fare lo scudo anti comunicazioni perché avevano paura i russi
Allora ho paura che le comunicazioni aiutassero a battere poi il muro quello che è successo che fossero in plenaria
Rispetto a questo il sistema complessivo italiano mette una barriera su tutte le esperienze economiche se c'era sociale sindacale produttive
Tant'è e chiudo qua che in un dibattito fatto se se non sbaglio ai giovani industriali a Santa Margherita ultimamente responsabile la funzione pubblica della CGIL ha detto
Lufthansa non ha partecipato alla
Cordata per prendere l'Italia per il veto opposto dal consiglio di sorveglianza e dal sindacato tedesco che voleva e merci in una situazione fallimentare giustamente come doveva essere una angolazioni visione profondamente diversa
Questo è a mio avviso in questo momento il grande limite di questo
E proprio il suo provincialismo alla sua età alchimia la sua incapacità di a vere quel know how di governo che serve per governare le situazioni
Sul Corriere della Sera credo di ieri c'erano delle
Lette di Pertini a Craxi
Non so se l'avete letta commento mi sembra possa chiedo possa tra l'altro ieri insomma della commenta o il tra l'altro dell'episodio
Famoso dei fischi di Verona ma un dove Pertini rimprovera fortemente Craxi
Per quella frase che fissa io non ho fischiato solo perché non so fischiare prestiti ITIS io so fischiare ma non avrei fischiato
Io ero un giovane ventenne cui uno dei fischi attori quel fosse precisato un po'
Dalla dalla così dalla gazzarra della patria però mi è capitato anche di tornare a ripensare su quell'episodio Ennio non sono tutto sommato valutando storicamente
L'insieme della del del contesto non sono pentito di quei fischi cioè infischia Berlinguer della pur nella scortesia come dire
Che adesso riconosco di cui voglio fare pubblicamente ammenda
Però esprimevano come dire partiva
Esprimevano un nodo dissenso politico che secondo me aveva
Al aveva un suo fondamento quindi tutto sommato
Con tutta l'ammirazione e rispetto per Pertini
Io resto dell'idea che tutto sommato quei fischi avessero una loro giustificazione d'altra parte leggo nel libro di
Formano a pagina novantotto
Un giudizio di tatto
Del luglio del settantotto su
Su Craxi tutti compagni della Segreteria convengono a quattrocchi che Craxi è un avventuriero anzi un avventurista
Uno spregiudicato calcolatore del proprio esclusivo tornaconto un'abile maneggioni ricattatore un figuro moralmente miserevole e Squadrito
Beh insomma il giudizio è se è vero poi viene da un ambiente politico
Non è semplicemente lo sfogo come dire personalizzato è come dire sembra riflettere un giudizio politico maturato all'interno del gruppo dirigente comunista i più alti dite
La cosa che ferisce che nella durezza un di questo giudizio
Qualcosa come dire di vero I me ahimè anche in questo a tremendo per certi versi il giudizio di fatto pure emerge cioè io penso che grosso limite del
Della riformismo italiano il
Nell'ultima vicenda nell'ultima fase del PSI sia stato proprio
Il
La questione morale il nodo della questione morale come incapacità di risolvere questo problema il partito non si sa rinnovare
Smottamenti prettamente su questi terreni giudizi di questo tipo nella loro
Quasi cinica crudezza in qualche modo riflettono un dato reale e su questo punto secondo me
Si è giocata in parte Accenture Pizzo banale ma insomma se giocate in parte la storia del socialismo
Riformista alla fine del ventesimo secolo
Ecco questo volevo fare questa è una breve considerazione così tipo storico che volevo fare quindi difendere come dire i fischi di Verona ma e nello stesso tempo pur prendendo le distanze da questi toni
Francamente odiosi del della dello scritto è stato anche riconoscere in quel tipo di giudizio che un qualche fondamento dopo tutto CIO
Dopodiché faccio una brevissima chiusa sulla parte
Finale io purtroppo non
Non penso di poter condividere il ragionamento politico proiettivo invece
Di forma cioè io non sono stato un elettore del PD credo che non lo sarò mai
Salgono che il PD spero che insomma come la profezia per cui funesta permetta
Faust analisi un PD che alle europee implode si disperde sarebbe come dire la premessa per ricominciare a costruire in Italia
Una Partito Socialista una nuova sinistra ispirazione socialista saldamente collocata in quella direzione e queste secondo me è la sfida alla quale bisogna in qualche modo con un lavoro preparatorio di tipo culturale e di riflessione politica attrezzarsi io non penso che il PD
Sommatoria come dire di un gruppo dirigente che come diceva pelli pace ha scelto il bullismo cos'era il bullismo opportunista
E viceversa di un arco di un altro gruppo dirigente fiero di una sua appartenenza perché lei cattolici Istat più ancora che cattolica ecco
Lì io francamente non vedo nulla che mi possa interessati purga Visco apprezzo gli elementi di democrazia dal basso che in qualche modo sono spesso le primarie ma quella non può essere secondo me la casa
Di un socialdemocratico la casa di un socialista allora
Io spero che quella aggregato in qualche modo
Non si protragga molto a lungo negli anni anche perché credo che sarebbe destinato a regalare l'Italia
A Berlusconi finché campa e poi ci sono poi i figli
Di Berlusconi
Quindi
Viceversa che si creino le condizioni per un lento lavoro politico che faccia rinascere quel partito quella forza socialista che
Il PSI venendo meno sulla questione morale in qualche modo perché giudico
Grazie al Presidente del Circolo Rosselli ultimo intervento però approntato Felice Besostri
Manda questione socialista sempre sostenuto non è una questione dei socialisti e la questione della sinistra italiana nel suo complesso
E non è e c'è un rapporto anche molto stretto con il fatto che la sinistra italiana non solo dopo queste elezioni ma da diverso tempo è sempre stata la sinistra più debole d'Europa
Ed è anche l'unico Paese d'Europa dove la divisione del ventesimo secolo tra socialisti e comunisti a un coro un peso politico attuale
Cioè
Che sette lo vediamo adesso insieme alla costituente Socialista si sta discutendo la Costituente comunista se mettere insieme i co cioè
Un quadro che nei nuovi nessun altro Paese europeo non lo possiamo trovare
Perché dovunque
Si è risolto il problema sinistra con l'affermazione
Di un'unica o a volte comunque la maggiore porta a sinistra qualificata e siccome come socialista questo non è avvenuto sono le occasioni che sono perdute sono state tante
E sono anche le occasioni della possibilità
Errori in cui siamo caduti quando alcuni di noi hanno aderito al progetto dei DS
Era il quadro fare la prima volta ricchi e se si tratta di costruire un partito socialista di tipo europeo non può essere una piccola formazione questa è l'occasione con l'evoluzione
Comunista da poter portare alle premesse è andata invece in un'altra in un'altra direzione
Ecco questo è un po'la situazione
Attuale e non vedo
Nuove speranze all'orizzonte dal tipo di dibattito già il fatto che le forze intellettualmente disponibili per una certa socialista siano già abbiano fatto delle scelte tra di loro non solo diverse ma tra di loro confliggenti
La stesso autore ha fatto una scelta di entrare nel Partito Democratico
Cioè il perché possiamo tutti rispettare non è non è la nostra
Però stanche indicare
Che le possibilità di chi nasce dalla tradizione saputo oggi addirittura socialdemocratica che perciò poco da fare Palazzo Barberini ex Harakat aveva ragione questo lo dico da Lignano storico
Anche se forse probabilmente uno delle occasioni sbagliate di aver fatto la scissione nel quarantotto perché
Bastava aspettare ed ha ragione
Che Saragat aveva nel quarantotto sarebbe diventata ragione di tutto il partito perlomeno nel mille novecentocinquantatré se non si voleva proporre arrivare
Infine i fatti d'Ungheria del mille novecentocinquantasei ecco questa è un'annotazione che vorrei fare e che serve anche per il futuro
La dimensione socialista deve puntare su un tempo lungo
Se non ci facciamo dettare le nostre scelte dalle elezioni e dalle contingenze non riprenderemo mai non abbiamo una lezione praticamente una volta all'anno
E ogni anno dovremo fare delle scelte
Non in relazione a un progetto politico di lunga durata ma in relazione al fatto se raggiungiamo la percentuale ci riusciamo a leggere qualche consigliere comunale o qualche parlamentare
Da questa strada non si vadano nessuna parte
Un'ultima notazione sulla questione del
Adesioni internazionali anch'io come altri
Ho fatto una scelta di non aderire al Partito Democratico perché ritenevo che la scelta di campo del partito del socialismo europeo fosse una scelta sulla quale non si potesse transigere
Però adesso dobbiamo anche questa cosa dagli suo giusto peso perché sicuramente un significato aderire
O non aderire
Ma il partito del socialismo europeo dovrebbe essere anche qualcosa di diverso rispetto a quello e
Cioè attualmente e una Confederazione di partiti nazionali
Cioè non è un partito di dimensione e europea e questo è uno
E chi ragionerà in base anche questo a breve termine troveranno un pasticcio
Per consentire di poter contare sui voti futuri eletti nel Partito Democratico
Per una ragione molto semplice poiché sono collegati i finanziamenti dati al Parlamento europeo i gruppi e non si può
Rinunciare tranquillamente a quelli che ne derivano
Dalla adesione o meno degli eletti nelle liste del PD
Una volta c'era la solidarietà internazionale qui non si è mostrata molto nei nostri confronti e questo forse una delle tante ragioni per cui la battaglia socialista è rimasta minoranze
Facciamo allora visto che non ci sono altri interventi prenotati un rapidissimo giro proprio due battute Scirocco Spini Fornaro che concluda
Questo appunto su due punti anche degli interventi e vero che la DC rapporto del telefonino un plesso e acque creato in quel fare all'italiana
Con quel misto di clientelismo assistenzialismo solidarismo che era il ritratto è lo specchio di quello che poi era il TAR
Però è anche vero che Tonino Tatò era un cattolico ed era uno di quegli esponenti di quel cattolicesimo che quel PC sempre collaborato Tonino Tatò Franco rotta
E c'è un passaggio in quel libero di cui ieri da cui
Formare attratto la citazione che per certi versi ancora più terrificante
Perché fa riferimento proprio a quello che abbiamo detto e che è indicativo di un modo di pensare cioè dice più o meno e siamo agli inizi degli anni Settanta anche quei dirigenti del PSI che sono meno distanti da noi perché non sono un socialdemocratico in senso stretto Riccardo Lombardi Francesco De Martino
Non prendono atto che comunque la socialdemocrazia storicamente ferreo al comunismo
E questo lo dice il Catto comunista Tonino Tatò
L'altra questione per cui sono molto meno ottimista un molto meno sicuro che in questo momento che in quel Governo al prossime elezioni Perben
Mi dispiace mi che se ne sia andato
E la mancata consapevolezza che in questo momento per usare
Delle una terminologia gramsciana si sta creando contemporaneamente intorno al Governo Berlusconi un blocco sociale un blocco d'ordine è un'egemonia intellettuale
Proprio perché proprio per il provincialismo di cui ha parlato prima a me lo il PD non ha niente da contrapporre a questa creazione di un blocco sociale blocco d'ordine un'egemonia intellettuale
E proprio perché si sta distaccando
Da quella ambito di discussione della sinistra europea che sul terreno è unicamente quella del Partito Socialista Europeo
E questo perché cinque sono questi i motivi che mi fanno essere ancora più pessimista ma proprio in maniera come dire il più possibile non valutativa sulla sulle sorti del Partito Democratico
L'impressione forte appunto la creazione di questo blocco sociale e di queste egemoni intellettuale a cui il PD non ha niente da contrapporre e se il gioco e questo è un ben triste gioco
Si potrebbe parlare a lunghissimo una tutte le cose interessanti dette ma cercando e andare all'elemento costruttivo a quello che può succedere nel prossimo periodo
Io credo che da tutte le parte ci si debba sforzare bilingui in virtù anche di uno che dicevo prima di riaprire un dialogo di riaprire un dibattito
Mi sembra poco necessarie Fini quello che diceva Giovanni
E cercavo un pochino anche di ricordare io ci sono regioni non è possibile che un centrosinistra possa essere vincente quando in tutte le Regioni più sviluppate e pesantemente minoritario
E onestamente dobbiamo dirlo non è sufficiente la ricetta del Partito Democratico non è nemmeno che noi li pigliamo i voti alla lega o Forza Italia dicendo che siamo col socialismo europeo
Questo è un presupposto ma non è le condizioni necessarie ma non è attualmente condizioni sufficienti
Quindi il vero problema è se riuscissimo ad aprire un dialogo sul perché di una sconfitta che
Io non condivido le tesi ma l'Italia si è pensato a destra a volte sì a volte no che discorsi sono
Per cui oggi diciamo il voto di oggi è scontato perché tale è sempre stata di destra non è vero io spiegato prima che
Sono avvenute cose anche diverse nel precedente costellazione
Il vero problema se riuscissimo a riaprire un dibattito in positivo cioè su come riportare una maggioranza in particolare alle Regioni anche più sviluppate
Abbiamo visto che nel sud il voto si volse i volti si alterna secondo determinate logiche ma in particolare nei giorni sviluppate come riportarlo in una posizione di centrosinistra
Se si riuscisse a riaprire questo io credo che faremmo un gran passo avanti
Se il problema è di dire abbiamo fatto da parte del Partito Democratico abbiamo fatto una scelta giusta era l'unica scelta possibile anzi il Paese voleva queste continuiamo così
Io naturalmente posso fare mia Gori
Però sinceramente non credo che le cose cambieranno molto come è evidente che
Non ci si può da parte socialista semplicemente dire ma guardiamo al lungo periodo fra vent'anni avremo riorganizzato il partito perché quando uno ha meno dell'uno per cento insomma
Per riuscire a creare qualcosa di il vicino di immediato non è che può
Pensare che possa avvenire nel una lenta dall'uno si passa al due per altri e fra vent'anni vediamo se siamo al cinque insomma questo non mi sembra una prospettiva di carattere politico la vera forza e se un partito socialista capace perché quando cioè delle idee le idee si affermano sempre fosse capace di deve avere un forte contributo per riaprire con forza questo dibattito
Un po'però dovremmo essere aiutati anche all'interno del Partito Democratico ad esempio
Io so che queste cose in politica si fanno per carità però al congresso ultimo dei DS non fu detto che i deputati europei del nuovo partito non sarebbero entrati nel PSI anzi delle sezioni quando lo dicevamo noi e veniamo accusati di processo alle intenzioni
Ora sembra che per scontato che non si entra Oppi un gruppo autonomo o dice Rutelli no rimaniamo nel Partito liberaldemocratico
E proprio così non c'è nessuna voce che si leva
In un senso diverso io vorrei anche essere
Proprio chiaro non demagogico
Il attualmente i deputati ex Margherita sono del partito liberale europeo partito rispettabilissima
Questo partito sul piano dei problemi dell'etica di diritti sessuali critici di e più scatenato dei socialisti
Sulla problemi economici sono liberisti coerenti allora io che conosco bene sonante Ferentino sul cattolicesimo Ferentino conosco bene il cattolico solidaristica non ho capito perché deve prevede preferire il Partito Liberale
A un partito socialista incognite hanno parlato un sacco di cattolici importanti a livello europeo
Se prende esatto se i radicali cosa è presente se prende questa posizione
Io ci vedo scusate non vorrei
Un
Lo strumentalismo politico cioè diciamo i socialisti no perché ci fa gioco dalla politica italiana ma non c'è un vero motivo io ideale e ideologico federale
Vogliamo cominciare aprire un dibattito su questo
Io ho provato a chiederlo a persone che rispetto che stimo come Rosi Bindi che ci fai dunque liberali
Non che non sia rispettato i liberali e per carità ognuno sta diciamo così nella situazione che logica in cui politica di valori che
Sia estremamente più collocabili io poi temo anche l'ennesimo
Come dire
Miraggio
Che si faccia elezioni europee dicendo si sta in un un gruppo assente perché tanto dopo miracolo della peculiarità italiana dopo faremo un grande ricongiungimento far pesa del io lo vedo già la campagna elettorale
Andremo da soli perché questo costringerà socialisti liberali uniti
E va be può darsi che ha detto il veterano anche a quello sette hanno creduto al voto utile crederanno anche quello per carità ma qui siamo in sede politica
E mi domando se non sia ancora riprendi qui un po'per i capelli un dibattito che prenda atto che esiste il Partito Democratico e che quindi bisogna trovare
Soluzioni che consenta a tutto il Partito Democratico di essere partecipe
Ma si pongono nel contempo il problema di non scendere quello che oggi unito nel socialismo europeo
Ripeto la partecipazione italiana democratici Socialisti Sinistra democratica al gruppo europeo
Questo mi sembrerebbe un punto importante
Su cui poi si fa giustizia anche delle divisioni
Ovvio che se il problema era avere un partito più disponibile a sganciarsi dal socialismo europeo ovvio che noi al di là delle prove non eravamo desiderati perché avremmo rotto le scatole su questa strada meglio stessimo fuori e questo si è capito
Ma visto che
Non è che la scelta democratica permesso di guadagnare verso il centro quello che si perdeva incoerenza di appartenenze
Forse allora bisogna ripensare a un dato e cioè che se vuoi costruire come dice giustamente Giovanni un'alternativa al Governo di centrodestra la costruisce sui contenuti concreti la gente non vota
Ovviamente Socialismo Europeo e basta vota sui problemi della sicurezza del lavoro dell'ambiente e quant'altro
Ma certamente deve anche ricostruiti una
Identità un collegamento internazionale una forza
Ecco perché allora forse proprio la fine della campagna elettorale potrebbe portare un po'tutti ad un ripensamento
Io non è che mi sia presentato volentieri per perdere del Partito Socialista morì tenuto dovere morale testimoniare esisteva una posizione socialisti
L'avrei fatto volentieri se c'era anche la Sinistra democratica ma visto che loro nonostante la partenza alla fine hanno trovato altre compagnie
E abbiamo fatto per fare una testimonianza però ripeto sono il primo a condividere quello che dice Macaluso che non esiste un Partito Socialista dell'un per cento non esiste un partito comunista del quattro per cento sono cocciutamente di buonsenso
Mi domando appunto però se questa posizione oggi non potrebbe invece riuscire ad essere utile se determinanti per riaprire un dibattito vasto su come
Ricreare delle condizioni diverso
In cui c'è anche certamente un metodo politico perché le primarie mi ha parlato giustamente Federico sono un ottimo metodo ma in America le primarie sono veramente incerte quando partono non sai che arriva da noi in genere prima si decide
Il candidato e poi si vede naturalmente già un grande progresso perché milioni di persone partecipa si dice un candidato e poi si verifica se questo candidato a un consenso on o non ce la
Se si riuscisse un pochino come diceva fuori no non si una volta in un bel discorso che sentì
Per imparare a nuotare bisogna buttarsi in acqua se si riuscisse una volta avere qualcosa di realmente sciolto si parte ma c'è veramente libertà di decisione non si sa che arriva non si sa chi
Ecco io credo che allora se veramente si potrebbe prendono dinamica nessuno potrebbe sottrarsi
Ad un discorso di costruzione perché io e finisco con questa
Sono i più fortunati tutto al termine socialista
Ma se il Partito Democratico fosse uno strumento efficientemente socialista non mi formalizzerei nemmeno sul nome
è che il Partito Democratico è nato in polemica vecchia tradizione socialista
è questo il punto
Ci sono dei partiti che si va in modo diverso laburista la NATO in polemica e tuttora imporre
E qui dovremmo fare a questo tutti quelli che sono a questo tavolo uno sforzo complessivo per cambiare i termini questo problema
Poi credo tutto il resto potrebbe diventare anche più facile per
Grazie Valdo
Se ci mettiamo a fare il mercato dei calciatori io son d'accordo con temi prenderei volentieri Rosi Bindi reparti o sotto non l'appello cederei una lista di altri abbastanza lunga verso il partito liberale europeo ma adesso si dovrebbe riaprire il discorso
Forma
Non voglio abusare
Della vostra pazienza nella vostra gentilezza
Certamente anche dagli interventi che sono emerse una serie di questioni
Io approvo ancora una volta rimanere in qualche modo fedele all'impostazione del libero e anche rispetto alle cose
Che sono state dette adesso credo che vada ricordata come dire che uno dei caratteri genetici del socialismo dalla sinistra italiana e la ricerca della divisione piuttosto che la ricerca dell'unità
In tutti i passaggi storici fondamentali anche della storia del riformismo ci si arriva divisi e si preferisce in qualche modo uscire dal partito piuttosto che fare le battaglie dentro
E guardate le date potrebbero essere molte mi ottocentonovantadue mila novecentododici duecentoventuno duecentoventidue mila centoquarantasette mila centosessantaquattro mila centosessantanove infondo potrò metterci anche il mille novecentonovantuno
E il due mila sette con la ricordata scissioni Sinistra democratica
All'afflusso di mente dei Democratici di Sinistra
Cioè lo sforzo che credo vada fatta in questo momento è interrogarci
Fondamentalmente perché arriva da una cultura riformista socialista qual è lo strumento politico più giusto più adatto per l'affermazione di quella cultura e quei valori
Io lo metto compunti interrogativo
Voi avete come dire molti di voi sollevato dubbi alcuni molto fondati su cos'è oggi il Partito Democratico che è nato lo ricordo qualche mese fa almeno su questo dobbiamo dare atto
In una situazione difficile e complicata dalla situazione di governo
Io credo come dire che
Con lo stesso
Umiltà il dubbio che lo strumento di un Partito Socialista dell'un per cento
Non ci sia più come dire la risposta a una legittima esigenza di testimonianza ma non uno strumento di cambiamento della società
Che è tipico del riformismo
Questa è l'altro punto che
Che che voglio voglio dire cioè il rischio
Di una sostanziale Haute marginazione della della cultura riformista socialista rispetto ad un progetto più grande di superamento drammatiche riformista e quindi il rischio della testimonianza
E chiudo con un altro dubbio a cui forse meriterebbe come dire la presenza di purtroppo senza i salvati fa mancare un interlocutore importante
Mi son convinto di una cosa
Lo dico velocemente vado giù con l'accetta mi perdonerete noi continuiamo a leggere i risultati elettorali poi vedremo cosa ci dirà vitale Istituto Cattaneo ma
Un poco la lente vecchia della politica e con la nostra legge
E ho paura e qua chiamo in aiuto uno storico di professione Commissione poche come è già capitato in altri momenti della storia chi vive dentro una rivoluzione non è in grado di coglierne i caratteri
La mia paura che noi siamo dentro una rivoluzione epocale che ha
Di qui cogliamo qualche elemento sotto il termine globalizzazione
Ma che nella società italiana o meglio nella società occidentale di cui le difficoltà dei partiti socialisti e socialdemocratici della sinistra a dare delle risposte
Di un fenomeno istanza di un fenomeno abbastanza rivoluzionario che potrebbe passare
Passatemi anche qua la brutalità corto sotto l'etichetta scomparsa del ceto medio
Noi stiamo nel giro velocemente nel giro di qualche anno passando da un modello dei due terzi che stanno bene un terzo che sta mediamente male
O la situazione esattamente rovesciato
Le battute che per strada sentiamo dal passaggio della del cambio a mille lire lembo e del fatto che lo sentivo in lo sentivo in in metropolitana venendo sua adesso
Cioè che
Cinque anni fa volumi con due milioni di lire una persona stava mediamente bene oggi con mille euro è sostanzialmente sulla soglia di povertà
Questa roba qua secondo voi non cambia la percezione
Della politica o meglio non continuiamo a ragionare con i vecchi strumenti metodologici anche del riformismo in qualche modo quasi fosse una chiave che apre tutte le porte o invece dobbiamo reinterro Garzi come Sinistra
Se siamo veramente dentro questa rivoluzione e quali risposte noi dobbiamo dare cioè se provassimo anche a guardare da questo punto di vista
Più in là del nostro naso o provare andare fino in fondo a capire dove siamo forse capiremmo delle difficoltà le difficoltà che abbiamo profonde nel rapporto con il nord
Ma anche il fatto come dire che
In questo momento dovremmo provare
Ognuno nel rispetto delle proprie culture delle proprie storie approvare dà una risposta i bisogni dell'Italia dell'oggi in qualche modo guardare dire progettare il futuro in questo nel libro c'è una battuta che mi ha fatto piacere sia stata ricordata
La carenza che in questo momento il Partito Democratico nel tentativo di costruzione
Di un'alternativa riformista e l'assenza di un'utopia riformiste cioè vedo del PD il rischio di ritornare alla fine pur partendo dei buoni propositi ha lo stesso errore che in qualche modo
A ha finito per per far fallire la
La battaglia della per la leadership della sinistra parte di Craxi che si chiamava governabilità nel momento in cui
Tutto ruota attorno alla governabilità il PD non in qualche modo non si esprime incapacità progettuale la Società rincorre in qualche modo anche culturalmente
Il centrodestra e non cerca di costruire un'alternativa di progetto di società inevitabilmente si avvita diventa un partito che gestisce dove va bene l'opposizione dovrà meglio
Le il Governo ma non riesce a dare questo e un partito riformista non può vivere un grande partito riformista socialista non può vivere senza avere una tensione
Verso l'utopia certe a cercando di aumento della società non
La fuoriuscita del capitalismo come è stata nella storia in qualche modo del riformismo Turati hanno e anche
Un grande personaggio
Sempre troppo poco ricordato come Claudio Treves ma il tentativo di costruzioni di costruire una società nuova per i nostri figli cioè quello per quale per i quali non siamo abbiamo passato questa sera qua invece che stare a vedere il Grande Fratello uno delle tante
Delle tante
Reality che questa società
Che questa società si produce credo come dire che questo tentativo su questo terreno che forse le cose che diceva Valdo le condivido si possa ritrovare a ritrovare un piano con nel rispetto come dire dell'intera storia io ho scritto molte volte sul Riformista con grande rispetto nei confronti alla costituente Socialista
Credo come dire che allo stesso modo
Mi permetto di ripeterlo dopo chicca arrivarono storcere Istat dovrebbe guardare un po'di più al PD comparti come un grande cantiere aperto ma soprattutto non vedere questo monolite guardate dentro PT in questo momento
L'aspetto negativo alla balcanizzazione ma dall'altro e che c'è lo spazio per le battaglie anche politiche ideali c'è e cioè che c'è in pieno
Da questo punto di vista vedremo cosa succederà nei prossimi mesi certamente però non ci può essere un atteggiamento di autosufficienza e per il PD
Non basta riconosce la sconfitta perché nella scuola nella sconfitta che c'è c'è stata c'è il tentativo di capire come costruiamo le condizioni per riportare il centrosinistra il riformismo come dire al Governo di questo Paese
Grazie Fornaro non aspettiamo altri trent'anni per rivederci grazie Valdo che si è venuto da Firenze a Milano per partecipare a questo dibattito grazie Scirocco grazie a tutti voi
La prossima iniziativa del Circolo Rosselli è il ventitré è giusto Francesco
Ventitré giugno alla Fondazione Lazzati parleremo di un altro libro un libro
Gli scritti di Norberto Bobbio con Enzo marzo con nome non non mi sono portato l'invito e quindi non mi ricordo Franco Monaco
Nicola Pasini
E Giorgio Galli bene dimenticavo il più famoso Giorgio Galli bene quindi ventitré giugno vi aspettiamo