La crisi energetica. Intervista ad Alberto Clò

Radio Radicale torniamo a parlare di questioni energetiche lo facciamo questo oggi con il professore Alberto qualche docente di economia industria alle i economia dei servizi pubblici all'Università di Bologna in passato Ministro dell'industria del commercio estero buongiorno professore buongiorno
Il professor accolte autore di un volume che è stato da poco pubblicato edizioni il Mulino intitolato il rebus energetico già questo
Ci spiega abbastanza anche della complessità della questione che cercheremmo qui in questa occasione un po'di dirimere di approfondire allora professori mi permetto di partire un po'per motivi di sintesi dalle sue conclusioni anche nel riassumere un po'la situazione e il che fare
Intanto quella che lei definisce crisi energetica nuova crisi energetiche caratterizzata da fattori diversi rispetto al passato caratterizzazione maggiore con vestita e intensità questo come prima riflessione e poi ne delinea alcuni in particolare l'aumento di una forte do andavi tensioni politica internazionale Hilla mutazione in corso dell'apparato industriale che poi l'avvento delle tematiche ambient tali sociali e politiche questo per essere sintetici allora quali sono i fattori che concorrono a determinare questa nuova crisi energetica
Se come diceva lei come me sono un nei libri di fatto che
Diciamo c'è un intreccio
In Tibet viabili che sono quelle sostanzialmente quel richiamo geopolitica economica ambientale
Ed è la prima volta rispetto alle crisi del passato rispetto alle grandi chi negli anni settanta in cui come questo contestualmente questo intreccio batteria altrettanto fu una crisi da
Ciò proteste
Che nel cui determinanti reale non è un moltissimi da questo la domanda tirata molto negli anni settanta protezione eversione compagnie per cui il corposo Paesi produttori scavalco
Attualmente deteriorando cofondatrice dettato da o meno la domanda con una capacità produttiva inutilizzata prossima davvero e su queste si innescano prima da credere che pure
Neppure la crisi iraniana
Però con la crisi che si risorse in un decennio
Niente il dato più preoccupante
Non ho
E
Foto il pessimismo che traspaia delle pratiche che son passati diciannove anni
C'è e quelle crisi fu non molto forte furono due botte durissime nel settantatré settantaquattro e nel settantotto settantanove
Nella prima tramortito diciamo l'Occidente che si trova patria volto vulnerabile da fattori esterni grave che non è un più politicamente pienamente controllate come in passato utili
L'Occidente si trova a nudo è scoperto che rispetto a queste dinamiche però la risposta può altrettanto fortissima
Non riporta che parte
In tutte le dimensioni del consumo ENEL sia dentro le fabbriche un processo di ristrutturazione norme
Che sostituisce Energia capitali abbiamo una riduzione dell'intensità energetica
Dal settanta qual istante cinque chiamato tante cinquantasei
Impressionante dello del venti trenta per cento abbia un processo di aggiustamento quindi della domanda e dell'offerta più che pone più nucleare la vasca il Mare del Nord la sommatoria di questi processi di aggiustamento a far sì che l'ottantacinque
Le condizioni del mercato che ritornano
Alla partenza in tempi reali
Cadono crollo ottantasei a valori che poi si mantengono sui tredici quattordici quindici dollari
Per quindici anni successivi ha valore reale
Uguale quelle statue Salvatore
Se passiamo a questa crisi antica nessun atto la complessità del confronto ne abbiamo già Vespa le nove anni di questa crisi che non è successo niente intera rete che sta aumentando
La domanda e quindi non ci sta contraendo l'offerta spenta assolutamente
Ad accrescersi in tutto il novero delle filiere energetiche una cioè del petrolio perché non abbiamo aperto alle varie il metano prete sono aumentate ancor di più il carbone raddoppiato rispetto allo scorso anno
Quindi abbiamo una domanda esogena fortissima che assoluta dette insensibile sino repressivo
Abbia uno shock di domanda e certamente più benigno di una chance do fare ma abbiamo un'offerta che stenta a tenere dietro la risposta quindi non c'è
Noi possiamo dire che richiama il modello di voglio dire di governance pubblico-privato negli anni settanta dove chiamo non perché lo rimpiangono ritenga riproponibile comunque funzionano
Le immediatamente respinte dice che sviluppo decretata benestanti aumentare in maniera impressionante
Esegue abbiamo adesso Pertile Welteke sviluppo
Io non so come si possono invocare rivoluzioni tecnologiche se Nicola nato e sono un Comune quinto un sesto di quelle che furono e mi novecentottanta
Quindi de politiche pubbliche non rispondono
Se non sul piano dell'incentivazione delle rinnovabili sostanzialmente
E poi chiudo non rispondo oltre che in gran parte ho delegato al mercato le decisioni dimezzando risponde secondo le sue logiche
Cioè a dire il mercato non è che lo si possa invocare come purtroppo avviene e non capirne le dirà regolano navale
Due mercato risponde all'interesse degli investitori
E qui abbiamo una contraddizione tra proprietà elevatissimi
Non le giudico al più presto meritocratici come non sono mai stati
E Investimenti che tardano assolutamente ci sono a rivedere le ragioni oggettive non è la cattiva volontà è pur vero che io sottolineo soltanto che
Nelle grandi medio sua non solo ed o meno la logica finanziaria più che industriale
E che fa sì che
Molto spesso le compagnia quasi sempre abbiamo privilegiato sinora
Più piani di buy back che crea ritardi perversione e con i vari tecnici nei fori petrolio stessi Sabatelli o di e quello solito del mercato Parisi mercato sui temi crediamo anche
Questo diciamo
Modo un po'risorsa come definito
Le regole in cui si è riaperto
Il dibattito sul nucleare oggi nucleare non viene non non eri pagato dal mercato sino al di là del discorso sicurezza o insicurezza che sicuramente consenso sociale
Ma il quadro è molto più semplice ma perché è un investitore deve andare arrischiare migliaia di miliardi euro di togliere
Con assoluta incertezza sui tempi di realizzazione o tanto invocata
Centrale finlandese ai problemi no aspettiamo notizie stanno mettendo in difficoltà non
Ricordo le imprese finlandesi mai aveva che la sta costruendo
Perché oggi sono diventati intaccare no è una
Decentrare
E che a
Elevatissimi costi capitare il rischio di mercato quando può fare un
Il sciolto ciclo combinato che da molto più certezza meno tempo diritto mercato e anche questo sedi di fronte a una serie di ragioni non viene risposta alla crisi
Nel secolo dimostra il fatto che questa città vietando su se stesso quando ho consegnato questo rigore stante
Impresse con centodieci sembravano insopportabilmente le rate in queste sede che le cose sono già
Peggiorate enormemente
Senta professori per cercare anche di far capire meglio agli ascoltatori quali sono diciamo così le dimensioni di questa della distanza di amo tra domanda e offerta intanto ne è parlato chiaramente la grande fame di energia che ha caratterizzato l'aumento significativo della domanda da una arte che poi correlate sottoposte a dinamiche molto particolari tra cui demografica urbanizzazione mobilità eccetera e dall'altra a terra capacità dei da parte dei produttori di rispondere con un'offerta sostenibile a questo tipo di crescita che tipo di domanda c'è e che risposta sia
Domandato un ritorno all'energia c'è da dire
Liberiamo sempre guardo sempre nel recente passato per dar conto diciamo per dimensione
Un confronto anche qui tra gli anni Settanta e tredici anni vere cristiani settanta i dieci anni sostanzialmente di quel tre criteri dà conto della diversità delle risposte
E vediamo i settanta la domanda di petrolio crede
Tirarmi novecentottanta che poi coloro
Proprio sei sette milioni di barili al giorno
Per l'intero periodo la crescita fu più un milione un milione e mezzo di pratiche
Se noi perdiamo invece dieci anni che abbiamo alle spalle più avanti quindi chiaramente
Domanda di petrolio è cresciuto nonostante un aumento dei prezzi comparsa dell'Ente Minerario coordinatore tutti i dodici milioni per il giorno c'era bisogno di tempi migliori insieme
Quindi abbiamo una
Col
Crescita economica che ha resistito sostanzialmente vere ma per l'Occidente dolcemente sta pagando i costi della pesca il turismo
Per
Usati per i Paesi emergenti che non è solo l'Asia ed è l'aumento dei prezzi del costo inevitabile la crescita economica da presenta ditta della maggior
Domande di energie per sostenere la crescita economica
E quel che è impressionante nel guardare alla RAI avanti avendo alle spalle quindi queste dinamiche
E la forza
Dell'intensità di queste tendenze che sostengono persona Padova-Venezia Rocca demografica e
La mobilità
Sarà l'urbanizzazione
E la mobilità che poi in gran parte
Il fattore che persino i consumi di petrolio che ormai
Mineo cedente e poi per il due per utilizzato nei trasporti
E anche
Nel nata parte del mondo dei sei Paesi emergenti nel settore dei trasporti che trascina di più potesse procedere per via ma il confronto tra Stati Uniti dove abbiamo
Mille automobili per mille abitanti indetta di guida
E in Cina ne abbiamo nemmeno venti
E teniamo conto come con la crescita economica inevitabilmente si riverbera in una
Aumento di automobili in America i vecchi perché ne sono le meno quaranta milioni attualmente
Se guardiamo alle
I processi di urbanizzazione che fanno sì che oggi che c'è una ventina di città con più di venti milioni di abitanti
E solo tre sono nei Paesi occidentali su deve energetici vediamo soprattutto a cose più impressionante e la crescita della domanda elettrica che predica raddoppiare questo significa che in Cina già da alcuni anni si sta realizzando mediamente una centrale di mille megawatt la settimana
Se così non è che ogni anno da Cina parte adito una potenza elettrica comparabile a quella italiana
Ecco come correggere
Pensare di correggere incidere su queste tendenze
Richiamare l'una possibilità molto molto ridotta a meno che
E non si abbiano si inneschi una recessione economica che certamente non è auspicabile la logica con cui oggi molti operatori
Operano sui mercati attentatore finanziari
E secondo lo schema di ragionamento proposto al Goldman Sachs e qual è il punto di rottura cioè qual è la soglia dei prezzi oltre quale si innesca una recessione economica molto serena
E adesso la libertà ad oggi che è che e di questo ragionamento e che si è prospettato un livello che vado arricchendo cinquanta entro i cento dollari ma morire dare per scontato il prossimo unica possibilità assistere
In maniera passiva direi iniziano questa eventualità e senza dati alcuna reazione da proprio confuso dalla
Complessità
Ma anche dei in un'azione da parte dei soggetti insomma inteso in senso lato sia
Statiche impresa
Speriamo anche il dibattito di questi giorni
Che si è
Forma in duplice pronte
Uno capeggiata dagli Stati Uniti che sostiene che la crisi sia addebitabile a scarsità
Criticati pretorio sul mercato dato che lei conduce tutta la speculazione questa l'ho perché
Che Giulio Tremonti capitale
Ebbene la decisione dell'Arabia Saudita di aumentare la produzione di trecento mila delle Regione a voto coperto il giorno dopo che i prezzi sono aumentati non vi è oggettivamente una scarsità fisica non vi è nessun
Acquirente raffinerie approvato che abbia tutta la disponibilità dei prodotti prodotto cioè
O quindi salario sito in certi mesi
Ecco però ecco veramente infatti il dal punto di vista dell'offerta chiaramente la questione delle le esatte riservi disponibilità energia ti che future materia assolutamente come dire quanto meno opaca quali però considerazioni si possono fare al riguardo dalla parte tutto il punto di vista dei produttori
Quindi
Entriamo richiamata dal punto cruciale tutto cruciale ed tanto che
Nell'arco dalla prossima generazione sostanzialmente il mondo che si terrà ostaggio dei combustibili fossili
Sarebbero fosse il contrario ma e dati oggettivi sono questi anche perché modificare le tendenze in atto come dicevo prima è maledettamente difficile
E tendenze in atto hanno degli inerti interni lo stock di capitale a delle inerte per cui
Mutamenti esso sostanziale lo puoi
Conseguire sono e non vi sono tempi che non si negano bisogna operare da oggi per ottenere questo risultato
La difficoltà nel caso del petrolio
Limiti allo sviluppo di idrocarburi
Nel caso del petrolio innovative io temo che non
Non
Non sia la natura porre
Una un limite
Alla crescita dell'offerta e invece l'azione dell'uomo ed tanto da un lato
Che oggi l'ottanta ottantacinque perché l'ho delle riserve dello sfruttamento del petrolio
E nelle mani dei Paesi produttori e delle loro compagnia distratto
E quindi
Grandi compagnie petrolifere oggi oppure non
Non
Invitiamo non quindici venti per cento e comunque in aree molto difficile
Terribilmente difficile abbiano la produzione in Carra che stava
Si vede quanto sia
Problematico l'altro aspetto che sta emergendo e un'inflazione da costi nel sistema pletorico impressionante
Da un dato che
Ricavati giorno qualche giorno la l'affitto giornaliero torna piattaforme di estrazione del petrolio a grandi profondità che oggi seicento mila dollari al giorno
Sono cinque anni fa era settanta mila quindi
Uno scarsi investimenti da parte dei Paesi produttori
E grande difficoltà a decrescere
Relatore la capacità produttiva che per la produzione in proprio non era scafista di offerta corrente era scarsità di offerta futura che stante l'aumento
Mi sorge una domanda di né scontato dei prezzi con una loro crescita che anticipa quel che potrebbe accadere
E qui ripetuto e stanno investendo molto poco per diverse ragioni una perché scarseggiano di tecnologia
Due Perulli marxismo nazionalista che le ha portato in molti casi probabilmente io ma non solo ad espellere compagnie petrolifere tre paradossalmente per una crisi finanziaria deve
Compagnie petrolifere di Monte di questi Paesi
E questo perché cerca le bellezze del settanta per cento dei ricavi petroliferi e
Diciamo girato al Governo
Perché devono sostenere politiche di sussidio tra i prodotti petroliferi
Che ogni anno richiamare quindi sottraggono dieci quindici euro
Dati in questi giorni di tipi di cinque miliardi di dollari ogni anno
Quindi quel che ho appena detto di essere realtà hanno difficoltà ad investire quindi mi scusi la l'assioma allora più alto il prezzo del petrolio più altererebbe tema John investì
ASS cioè questo dovere sarebbe la linea cioè do questi Paesi che dovrebbero investire massicciamente perché non avviene
La ragione dei titoli e da una parte difficoltà vere compagnie petrolifere di questi Paesi estesi interrato il fatto che queste aree sotto il Medioriente sono ancora precludere compagnie occidentale sostanzialmente
Qui quando si mette proprio da diciamo dei rapporti con l'Iran
è una protestare avviati intorno sono anni che si minacciano sanzioni una ratificata oggettiva di porre in essere dal momento che l'Iran è una
Tizio appese essenziale oggi del mantenimento di questi crediti
E produce quattro milioni per il giorno ne esporta circa la metà la capacità inutilizzata e grosso modo intorno al due tre milioni Berrini
Se venisse meno
Quello disponibilità quell'offerta al corrente di Pretoria ogni anno io chiamo i prezzi basterebbero chissà quale livello
Viva il secondo Paese produttore per detentori di riserve di metano e non si sta investendo alcunché per estrarlo l'Iran controllare Pietrafitta eterea sullo stato di ormone
Quindi la situazione mediorientale tra pubblico e politica sicuramente una grande
Seconda ragione è che
E le all'ente di investire mi scusi se la interrompo un attimo la la questione della la capacità inutilizzata nella rispecchia passettino infinito è un termometro questo padre tensioni geopolitiche la disponibilità diciamo così per i casi di crisi ecco che la rende difficile Ecolan S.p.A.
E vede non abbiamo avuto crisi petrolifere
Non è mai il petto verrà politiche che impatta sui prezzi del petrolio abbiamo avuto crisi quel cinquantasei del sessantasette anche la chiusura più che il percorso del novanta
In cui l'impatto sui prezzi è stato limitatissimo o non si è avuta la revoca la guerra IVA mira capi otto anni dal mille centottanta pensione ottantotto
La la politiche impatta diciamo assurde cono di repertorio quando l'economia del petrolio in crisi quando i fondamentali sono in crisi quando vi è una criticità di fondo
Il diciamo
E dato sulla spiaggia partite che significa la disponibilità di petrolio avrebbe cioè la capacità di accrescerebbe il brevissimo periodo che un arco di poche settimane della produzione di petrolio
Questo ci dà l'idea della flessibilità nove
Qui c'è una situazione in cui ogni perire O metro cubo
Per il repertorio Matulli cartine meno difficilmente sostituibile
Per cui basta un niente una raffineria che ha un'incidenza una piattaforma un attentato l'oleodotto perché crea il presupposto perché possa esservi no effettiva scarsità fisica
Che intanto mentre invece nere nelle critiche o rammentato
Diciamo al cinquantasei sessantasette dire una capacità e l'utilità per norme di petrolio
Canale di su questo testo è chiuso tre navi dell'o dirottate su altre volte
Dal Nord America ovvero quindi siamo il sistema non ha più margini di flessibilità
Questa situazione perdura da ripulire per unire Quartu mila e cinque
E essi aggrada più la domanda aumenta il fatto che le aspettative della domanda no siano sempre riviste adesso
L'alto perché prima si riteneva che una certa elasticità ci fosse
Ed ente europeo vertenza nelle ultime settimane
Per come si spiega poniamo anche sull'aspetto Taglietti speculazione che a suo favore il fatto che su trentatré mercati finanziari e quindi inevitabilmente che vi opera
Diciamolo panel pro supporto di un aumento navi ciò che ha investito ma le ultime settimane sono avuto una serie di segnali
Che quindi con la difficoltà ad aumentare l'offerta nel breve
Quindi con una spesa che apartitiche mantenersi manterrà e cinque se non si ridurrà la Russia per la prima volta la Russia dopo aver avuto un aumento in un decennio forte della sua produzione che l'ha riportato a livelli dicano pure
Crollo del muro di Berlino tale con immenso invece la produzione assegnato con una sicura un assestamento con una riduzione
Della l'idea che sappiamo che il captare annunciato la difficoltà ad accrescere la sua capacità produttiva spesso Arabia Saudita
Che qualche anno fa prospettava la possibilità di portare la capacità produttiva del nove dieci milioni attuale e quindici a rischio sui progetti di investimento portandoli a dodici e cinque e l'Arabia Saudita
E l'unico diciamo grande produttore percentuale
Che colma la differenza diciamo perduti proprio a tutti i Paesi non OPEC i Paesi non OPEC e quindi per subentrare con gli Stati Uniti Mare del Nord
Stanno segnando diciamo una riduzione secca della produzione quanti sono complessivamente perché c'è un dato una cifra che lei riporta un po'sorprendente per le dimensioni Paesi non OPEC produttori comunque quanti sono sono
Centocinquanta se c'è un numero nome agenzie d'Italia per dire sono ecco ma mentre
Dopo la prima crisi petrolifera tutti diciamo si adoperarono investirle tenga conto che per esempio tra le tante contraddizioni
Che evidentemente interrotta perché gli Stati Uniti che si lamentano perché l'Arabia Saudita dove abita la produzione non intendono assolutamente diciamo sfruttare le immani risorse petrolifere interne che avevano automatica
In altre zone del Paese
Tutta la donna off-shore
è ancora chiusa e si stima che vi siano fino a centotrenta miliardi di barriere diritto di ricevere quelle mondiale sono poco più di mille quindi sarebbe un contributo significativo oppure gli Stati Uniti non solo brulla fanno velato dalla domanda
Ci si lamenti questi giorni sui giornali e ricavi perché c'è la crisi dei subprime
C'erano quelli che avevano sostenuto diciamo più tutti dalla crescita del mercato ma automobilistico e non so se anche loro introdurranno lotta ma gli oneri tribali riguarda coste ovvero niente si passo alla domanda di intensità devo fare va Morabito tutta sta storia e il fatto appunto che
Il sistema
No e la si applica per finalmente no muoversi e in questo sistema
Che si muove nell'hotel dette anche non si muove la crisi
Si avvita su se stessa apre come periodo questo libro e di guardare in faccia la realtà per dare allora faccia alla crudeltà di questi numeri e di liberarci di tutta una serie di farsi BAT pensieri unici
Luoghi comuni che di tanto diciamo che anche nel dibattito ma non danno nessuna prospettiva il mio pessimismo è tenuta al paradosso perché uno dei comportamenti
Non
Rispetto quel che mi si dovrebbe fare caso devo aprire ad esempio l'Unione europea che è latitante su tutto
Che ritiene che l'ombelico del mondo non perché nella prossima che altro che l'ombelico del mondo sia la concorrenza
Ora che alla componente fa bene alla salute nel campo cabine assoluto quando le condizioni esterne che lo consenta non a caso il Paese che oggi metodiche contare Gran Bretagna
Eh ma non è la la la una punizione divina perché aperto il mercato la perché il mercato in nessun caso la Gran Bretagna matura a
Funzionato
Nel capitolo liberalità degli anni Novanta perché c'era un grande sogno eccesso di offerta di metano un grande che esso di capacità di potenza elettrica e quindi evidentemente maggiore il numero degli operatori
Maggiore sarebbe stata la concorrenza tra gli stessi prego sono
Col
Circa sono ridotti fortemente non come l'Italia
No eccedentaria contrario sono aumentati
E quindi mentre pressoché tutti penso che tutti gli investimenti la grande tarda lettere Paese esportatore netto di metano è diventato importatore netto
Gli investimenti languono e oggi
La Gran Bretagna in queste settimane la prego del gas che sono due volte i prezzi medi europei e due voti perché vedi americani ove il problema che io pongo è
Non per ritornare indietro sulla via del mercato ma probabilmente meccanismi di regolamentazione per mercato liberalizzato che erano funzionali a condizioni Estero di eccesso di capacità produttiva probabilmente non lo sono in un contesto diverso
Quindi non è che chiede una moratoria del mercato privo di adattare le regole del mercato che sono soprattutto
Quella di dare agli operatori connessione dei capi certe per investire mi scusi faccia un esempio concreto ad esempio parliamo del pacchetto di liberalizzazione dell'Unione europea e dei rapporti
A questo punto che si pongono con il grande fornitore di petrolio dichiarasse quale la Russia nei
Ha parlato anche dei rischi che voleva essere come dire degli integralisti a portare avanti un gioco geopolitico asso ma a zero perché si porta avanti a danno del volo o dell'altro questo caso può essere applicato anche i rapporti Unione europea e Russia
I dati Pio verso il board diciamo
Laici e rispetto del cargo venti
Nel senso che viene sicuramente un problema di sicurezza dell'offerta per euro rispetto alla quale l'Europa non è in grado assolutamente di individuare una strategia d'assieme
E ha illuso sinora diciamo i problemi appunto parlando d'altro
E questo deriva anche al fatto che vi è diciamo un regime progredire duale
Tra la Commissione europea che a poter tapiro nella concorrenza mentre invece la politica energetica fa capo a vista e quindi questo sistema non sta funzionando la Commissione evidentemente opera laddove ha potere di operare che nel campo alla concorrenza
Però la copertura del cieco non riesce perché richiamo alle politiche energetiche a livello nazionale oggi sono assolutamente inefficace costose
E questo una grande diversità rispetto agli anni Settanta oggi perché i piani nazionali non paragono perché la dimensione dei problemi evidentemente sovranazionale lo è dal punto di vista geopolitico lo è dal punto di vista ambientale dal punto di vista economico nessun Paese
Ha attuato politiche attive riversamento dal passato perché ho già dimensionale e poi sono tali per cui la soluzione a livello nazionale non c'è ma non c'è neanche la soluzione sovranazionale venendo al discorso del metano
C'è una situazione prospettica che oggettivamente critica
Nel dell'Europa del mercato una produzione interna che sta cambiando una domanda che sta crescendo perché ma come mi è pervenuta il mercato come dicevo prima poteri investitori nel campo sotto elettrico rivestire solamente del metano e non nelle altre fonti
Per cui questo squilibrio domando aperta rende necessario per l'Europa un aumento delle sue importazione nell'arco di quindici venti vent'anni duecento e c'è un cinquanta miliardi di metri cubi
E non sicuro non si stanno realizzando infrastrutture e trasporti
Una note che l'Europa insiste a dire no consente il fatto che i dividendi flagrante guerre Ricardo che vede sulla carta
Quasi una decina di grandi progetti nessuno dei quali sta maturando
Umbra Guede gasdotti una guerra di tutti contro tutti dove
La logica la razionalità di questi investimenti e prettamente politica quella di ridurre
Richiama il potere altrui a vantaggio proprio
E nord esperimenti
Raccordo tra Russia e Germania
E che passa attraverso il Mar Baltico dove portare il gas russo proprio seriamente a indebolire a ridurre il potere negoziale di Polonia bielorussi e altri Paesi di transito che importa di questo
Tram doveva un potere oggettivamente nel delle nei confronti richiamo della Russia ha una motivazione speditamente politica
E l'Europa sta riconoscendo a tutti questi progetti il carattere di priorità indifferente al fatto che non si sta recando nessuno allora dico l'Europa aggettivamente opera di sicurezza dell'offerta
A cui peraltro preventivo non sta allora in gravità più esposte dall'altra parte vi è un problema oggettivo di sicurezza della domanda e per i Paesi produttori
Si è per i Paesi produttori di metano soprattutto dove l'investimento su un lunghissimo termine grande rischio con Taranto
Anni fa e vedo che la Russia di Putin tanto delle esportazioni mentale delle energie
Lottatore leva per riacquisire no potente a livello internazionale ma perché allora la Russia che aprì Paesi anni fa sono stati enormemente diciamo disturbate diciamo così
Date agli enti o da quell'opposizione netta per la Commissione di Bruxelles
Che è qui del tenente applicarle la sua pittura alla concorrente verso i contratti di lungo termine
E da quel momento ditemi cosa che lungo teme
Ricorda diciamo testatore che diversamente dal petrolio e del metano nostri Pajetta
Indicare eliminare la dizione che diventano se non è un manco una mano un contratto di tassa lunghissimo termine
Questi contratti a lungo termine che chiaramente ingresso nel mercato e non consentono la concorrenza perché sono accordi bilaterali tra due soggetti no e quindi il metano non entra nel mercato internazionale
Sì fare niente mi permetta riferimento negato i canali interni convenzionale ma non c'è la libertà di entrata di uscita come nel mercato del petrolio
Quindi se abbiamo questi contratti di ingresso ma teme che possa arrivare a venti venticinque trent'anni in cui il rischio dell'intrapresa e ripartito tra i due soggetti per il venditore ed acquirente il villa qui realmente
Sì soldati al rischio delle quantità cioè si impegna ad acquistare quelle garze un
Comunque a prescindere
Anche se avesse problemi deve capiente no a quest'ora quel gas oppure lo pagherà quindi il rischio quantità grava sull'acquirente il riscopre che detti grave sul debitore questi contratti sono i contatti che hanno consentito
Dal dopoguerra in poi
A lo sviluppare
Delle l'interscambio di carrozze diciamo a livello europeo rispetto il peso del Nord Africa esperto alla Russia Algeria Egitto Libia e quant'altri
La contrarietà della Commissione europea avesse questi contratti perché ritenute essere
Diciamo contraria libera concorrenza ha suscitato una reazione di segno contrario molto forte da parte dei Paesi produttore e in primis della Russia
Che a quel punto per garantirci la sicurezza e la domanda hanno preso
Richiama ad avviare una strategia di penetrazione di gas rom ed il braccio armato per così dire del Cremlino nel garantisce una politiche venatorie di penetrazione in mercati finali
Ecco deve nonostante che l'Europa abbia effettivamente bisogno della Russia così come la Russia obiettivamente vi sono obiezioni interdipendenza oggettive imprescindibile
E nonostante che come dicevo prima che nelle città di quel gas a colmare un deficit che si profila molto consistente oggi dei rapporti Unione europea e Russia sia una cosa contrassegnate da una contrapposizione
Più che da una cooperazione i singoli Paesi stanno concludendo contratti no è una corsa diciamo conclude contate in cui c'è una competizione oggettiva dei Paesi europei
E poi in questo caso
Vi sono anche più elementi di porte rischiosità
Quale sarà il potere che alla fine la Russia verso l'Europa controllando il metano controllando sempre più le infrastrutture di trasporto e nei mesi scorsi
Dicano sprona acquisito nel controllo di metà del dell'abbattimento del ministero di Vienna opere su cui transito tutte che ha quindi quale sarà il risultato di questa rafforzamento Obiettivo del potere
Il mercato della voce che di fatto avete intimato di concorrenza
Perché i due terzi dell'importazione di metano in Europa vengono dalla Russia e dall'Agenzia
Ma quale concorrenza potava mai esservi all'interno dell'Europa se vi è sostanzialmente un quasi monopolio dell'offerta
Progetto dell'esazione del Nabucco
Il tabù quello relativo al moribondo nel mucchio e lungo un progetto che avvia del due mila due l'Unione europea su iniziativa degli Stati Uniti
Per ridurre diciamo la dipendenza europea dal gas russo e qui dovesse un gasdotto che portava diciamo arringa asseverare h spicca in Europa non attraverso evidentemente
Maurizio e da qui était
Ecco è un gasdotto che
Ha difficoltà ad avviarsi uno perché non riesce a trovare pensi in grado di politica
Perché la Russia acquisito gran parte più grasse della Recam spicca sia del tutto Kazakistan Turkmenistan e quant'altro
Per cui e quell'iniziativa che doveva
Che avete abbia una valenza politica indiscutibile di fatto oggi può rimbombano scaricasse esauriscono Air France
C'è l'Iran comunque da quelle parti che gran produttore di Gazzo c'è un problema chiaramente politico come sia unanime ed Iran inviso agli Stati Uniti che ogni grande Stones di questo
Pratico stanno frenando questo tipo di accordo come anche si intervengono sulle questioni India Pakistan Iran eccetera sempre come di ha svolto professore passiamo un altro aspetto che ne approfondisce nel corso del libro è quello relativo uno degli elementi frenanti nell'elaborazione delle da parte della classe
Di governo delle
Politiche energetiche che come dire l'incidenza degli aspetti più marcati di un certo tipo di ambientalismo e politiche sociali l'esempio più eclatante che si può segnalare è proprio quello relativo che lei affronta molto approfonditamente al caso italiano dell'abbandono del nucleare
Quindi anche il fra cui storicamente lei attribuisce tre fattori tre componenti il la decisione tanto calcoli errati su previsioni di aumento del fabbisogno di rigidità diminuzione del fabbisogno elettrico che spinsero da una parte a questa rinuncia dall'altra una scelta totale nei confronti del metano considerato allora io dico
Combustibile un
Sicuro componente pulito e poi
Anche un processo di delegittimazione degli esperti ecco che cosa vuol dire con tutto questo e quindi io mi son trovato trent'anni fa
Davvero
Nuclearista
Come dire
Guardi per fortuna non lo vedo mai stato secondo penso che non è mai stato e allora mi adesso uno che rispetta furioso già queste barricate io penso che
Molte delle ragioni dell'uscita del nostro Paese c'è stata la propria responsabilità anche dei nuclearisti a prescindere
Io trovo di in quel passaggio metà degli anni hanno ottanta in quella
Sul piano della Conferenza e quelle
Un punto di discontinuità
Il rating benino ricordo anche il come diciamo in Italia ma trovo penoso la questione energetica ed è una ragione di complessità
Equipara Marini sia diventata o altro rispetto
Allo stretto aspetto economico nel cielo e quant'altro
Negli anni cinquanta sessanta
L'arrivo delle milizie nei paesi dell'organizzazione centrale era vista come una conquista sociale con un miglioramento della qualità della vita indubbiamente
E se andiamo a vedere realizzazione del nostro Paese sono impressionanti
Ce ne andiamo
Realizzato tra
Il cinquanta e settanta no non c'è una serie di dati che riporto voto più di quanto non si è uscita a fare perché è nato il Paese europeo
Eravamo molto più indietro degli altri etica utile fare molto di più nominiamo nel tratto di più di diciotto volte la potenza termoelettrica
Di cinque volte per la produzione di sei volte deve rimetteranno abbiamo ridotto le differenze sono state più bravi attori che a me il passato prossimo perché allora
In Italia come autorità politiche pubbliche obiettivamente
CIPE chiedono indisturbata
Era un qualcosa che rientrava più nel
Nei
Nei circoli decisionali dell'impresa e nei rapporti politiche in palese ma come i benefici se ho ben visibile
Oggi diciamo militari più che altrove ma anche altro oggi viene un'opposizione pregiudiziale a tutti in Italia è diventato patologica ma non privata che non sia così anche altro oggi ed evitare
No Investimenti cioè il problema il consenso sociale
Che nel caso TIA di piano mette in ballo valori
Etiche filosofi e quant'altro molto più di quanto non sia accaduto in passato
Quindi questo rende tema niente di togliere politiche pubbliche ha di fatto che abbiano delegato il mercato sono obiettivamente difficile
In America una delle tante ragioni che blocca la costruzione di nuove centrali e tanto che non riescono a trovare un un sito per le scorie radioattive
E la scelta del Congresso di dieci anni fa di fare ma degli occhi a monte non diciamo un grande sito tocchi siete portata avanti per le opposizioni locali
Detto quindi
Ecco a mio avviso diciamo
La la vicenda che si vive
A ridosso del welfare e do accentuò enormemente diciamo questa discontinuità anche nella percezione collettiva delle questioni energetiche
Io oggi osseo
Diciamo per l'osservatorio
Da sedicente esperto
Io sono seriamente preoccupato per il modo in cui si sviluppa il discorso nucleare danni sia inviti castronerie fra la città
E che si stanno sostenendo te lo dico da da nuclearista ma come si fa a dire tutto il suo contrario etica periodici per un convegno
Mi si passi alla prova che il nostro Paese confuso la democrazia con la carta per ripetere atto più consentito dire di tutto
Ero come si può poi alla fine chiedere
Che ci sia da addebitare avere consapevolezza detti qual è la verità che secondo la quale delle due ha ragione
Cioè a dire qua che vede un anno ha fatto il uno precedente opposizione al rigassificatore di Livorno non entro nel merito non conosco i termini voi ma l'opposizione accusa
Fatta verso quello che viene definito da un comitato di aspetti bombolone
Del perché l'effetto sarebbe stato quello di far capire alla Torre di Pisa
Se siete poi gli ho scritto prigionieri giovanili paritetiche questi aspetti
Non ecco dico o dire così come quando si che c'era e ferendo Monfalcone vi andò un sottosegretario Ministero dell'ambiente il Governo Prodi uno a dire che sarebbero saltati tutti per aria cassa poi identiche giacché percentili vada dopo che il Piano votato contro
Allora
Con questo non dico dire che ci dovrebbe essere il segreto perché ripetitivo ma un minimo di decenza anche nel Pear come il tema del cose e con la tesi del referendum assegno un punto di svolta in questa diciamo
Come dire scarsa attenzione è e di oggettività più del problema io mi trovai esserlo previste
Per forza diciamo che io non avevo mai creduto molto nel nucleare
E quando si arrivò nell'ottantasette diciamo dopo Chernobyl in fondo
I contabilità energetica del Paese non sarebbe cambiata ci si facevano a quelle due frecce entrare c'era Montalto che lo Stato aveva vietato l'ottanta per cento c'è la Trino Vercellese
E altre due centrali che hanno devastato i neanche individuati i siti predichiamo quattro cinque mila megawatt non si cambia la vita
Quello che mi preoccupano due cose multa una parte di argomentazioni con cui si sosteneva però la necessità di uscire
E due fatto che e diciamo sarebbe uscito nonché al nucleare pacifico civile saremo usciti da una tecnologia
Il nostro Paese e l'ha fatto il
Tra i primi mentre l'articolo c'erano che arrivano con l'amore per qualcuno diciamo così del dopoguerra
Grazie a diciamo questo modo straordinario che abbiamo poi di cui si elaborare come i calabrone senza capire come perché a questo accade aveva avuto sapere scientifico da un secondo a nessuno non accanto della fisica avevamo una capacità progettuale vanno bischeri ritraggano capacità progettuale manifatturiera anche non disponevamo delle tecnologie
Però avevamo una capacità reale effettiva e non c'è
E di capogruppo nell'ottantasei e ottantasette come dicevo tre o quattro tentativi in corso due in corso di realizzazione
E come disturbo molto il modo in cui diciamo
Che si svolse la Conferenza elementi io partecipai alla Commissione Baldini ricorda il settore ormai scontato ragion per le Commissioni
è una perché abbiano tabaccherie per gli aspetti economici ora capeggiata da
Veronesi per gli aspetti sanitari ambientali è un dalle polveri a tutti gli aspetti istituzionali fu fatto un grosso lavoro per conferenze di vendetta tra Parlamento e Governo governo Craxi allora
Per avere una valutazione e per diciamo avere una grande Vieste per una grande discussione nel Paese
Dopo Chernobyl quindi invitiamo l'esigenza è assolutamente condivisibile ecco quella quel passaggio in quella Conferenza fu veramente mortificante
Nel senso che tutti quei piccoli vedono pubblica tipo insomma pulire settecento pagine dicono perché tre relazioni delle Commissione che furono pertanto univoche nel sostenere che cose ad evidenziare tutte le ragioni di criticità
Ma nel ritenere che la dinamica quella negli aspetti più economici io scrissi quella relazione ero più giovane di quella Commissione Europea stessi
In ragione di che perché anche varie non disconosce perché otto diciamo tutte le problematiche
Che implicitamente al nucleare riteneva però che uno
Del fatto che in quel momento dal ventidue per cento e si possono bassi potesse essere il proprio posto per una crescita domande
Indicando nel Duemila un livello di consumo e che
Poco protetto sostanzialmente uguale quella benissimo cioè in quel
Ripetiamo studio fatto nel giro di due anni novecento strumenti econometrici
A pubblicamente in due aree la giusta tendenza della crescita proprio richiamando trattore cinese ed indiano e quant'altro quindi che da domani che riprende la propria ragione di banche tre che i prezzi riprenderanno piantato ma in una previsione di prezzi di trenta dove reperire al due mila e quando è stato ventotto e cinque quindi anche in quel caso no
E che dedichiamo la conclusione era che l'Italia mantenesse allora si usava il termine un prestito nel nucleare che citycar
Anche se non si entrando poi nel merito di ma che uscire dal nucleare avrebbe diciamo avuto costi
Anche nel lungo termine oltre che a breve termine abbia potuto in corso che e valutare l'utilizzo del pc i miliardi
Diego e quindi accanto a questo diciamo una sottolineatura evidente che veniva avevate Commissione su quelle della sicurezza e quant'altro ecco che ci ha detto a questo quadro prospettico che evidenziato alla Commissione dati
E che poi portato alla Conferenza del coniuge quella conferenza non tattici può praticamente nessuno per
Simmetrico per la classe politica se ne fregano altamente
Quindi diciamo lo scenario prospettico era lungo Toto Muto era domande la necessità che il Paese libanese e nel caso del nostro Paese il fatto che
Non è libero di relativa arretratezza del nostro Paese rispetto Vescovio operano eccitanti modernizzato e quant'altro avevo determinato un forte aumento dei consumi di elettricità
E quindi tonnellate contro il nucleare sarebbe stato un'opzione a cui non avremmo potuto rinunciare subito per Ustica per non rinunciare in vista di
Ecco ripeto questo scenario lo scenario che veniva contrapposto
Diciamo dai Verdi
Adempimento Mattioli Scalia ma anche da Legambiente per cui diciamo se aggrappare a tutta la sinistra
Ricordo perché referendum vite diciamo favorevole al nucleare solamente perché per liberare quello repubblicano tutti gli altri
Nelle opere Umbria
Problemi di coscienza per proporre il richiamo di perpetrare evidentemente si lasciamo libertà di coscienza potrà un conto e con quel tetto questo scenario nazionali che veniva contrapposto
A mio avviso diciamo era
L'allora assolutamente fuori dall'ordine delle cose grosse sostenere una che da domani redenzione mondo sarebbe cara
Due che la domanda è retorica mi piacerebbe ancor più crolla
Cioè si definiva che diciamo così i consumi di elettricità
E allora era diciamo sui centonovanta mediatica e percorribile miliardi di chilowattora e noi poi terranno intorno
Ai duecentonovanta è stato duecento novantotto mentre invece lo dicevano che rispetto questo centoventotto rivela dei consumi sarebbe stato sostanzialmente il TAR non cresce la conclusione a quei tempi pervenute veniva diciamo lo scenario prospettico era che le centrali nucleari in Italia
Prima ancora che Del Noce con inutili
E ricordo un documento di uscita da Legambiente allora capeggiato da Chicco Testa che descriva aveva il punto uno in Italia non è più necessario né con il fare nessun megawatt
E da qui che nasce poi tutto il discorso metano perché negli anni successivi e quindi novantasei ottantotto ottantanove viviamo rinnovi Scipione dell'Italia centrale non solo me
E perché si trovava l'obiezione che stava alla base diciamo del dall'opinione per così dire di consenso appetibilità delle centrali è inutile fare mentre invece la domanda aumentate di capire la Vega aperta avranno esattamente come avevamo previsto
Vorrei che diciamo gli operatori privati si intreccia parlando invece non è serio non è in grado di fare
Siamo disposti noi pare che il pacchetto è superata acquisti pertinenti insomma un piccolo obolo o per il nostro virtù perché nascono i famosi o famigerati incentivi CIP sei
Che ci sono portati sinora perché ci riuscì altro miracolo italiana
A dare incentivi alle fonti rinnovabili e questo lascia poco va bene
Allora comunque va bene ed anche simile ecco qual è il danno del nell'elaborare politiche di sussidi per quanto riguarda
Le fonti rinnovabili e il danno è che appunto dei parchi
Evitare i consultori italiani hanno pagato grossomodo diciamo quaranta miliardi di lire
Questo è l'ordine di grandezza
E anche a tutt'oggi noi perché non solo evitiamo l'intreccio non voglia fare politica perché se nei locali che sa che cosa no no foglietti nel Comitato un duplice riconoscimento
A all'industria di sarebbero stati ripagati i costi e i mancati guadagni dell'uscita dal nucleare
E noi continuiamo a pagare questi costi anche in bolletta abbiamo ancora i costi di un sito nucleare
E questo spiega anche perché la posizione di Confindustria la Conferenza di Roma sia stata molto tiepida sul nucleare
Delle chat molto più forte oggi oggi sono diventati tutti locali seduto che hanno ucciso il nucleare
Se loro sostengono che lo si può rianimare con qualche iniezione non ho ancora capito di che cosa malore però diciamo sul piano degli interessi economici industriali
Diciamo era perdente e nere era perdente Ciresi Prodi era perdente
Cioè i famosi poi a disperato non ebbero alcun influenza allora sulla politica
Quindi viviamo vedono riconosciuti cioè in palese giustamente diciamo il costo di ciò che avevano realizzato stavano realizzando ma rilevando riconosciuto anche i mancati guadagni
Senta professor la battuta velocemente per quanto riguarda quello che lei riconosce
Essere un danno oggi per quanto riguarda la questione delle politiche dei sussidi alle fonti rinnovabili qual è l'effetto che essi provocano allora per me è un tram nel duplice senso uno che diciamo
Si può decidere che diciamo
Produzione di energie
Che evitano costi sociali no che comunque non siano
Pagate dal mercato crede diciamo vi sia una politica di sussidi che colmi questo divario tra diciamo importo monetario il beneficio anche sociale che crea
Altra cosa però riconosce sussidi che siano completamente dice ancora tra i costi effettivi
Cioè praticamente alle fotovoltaico non rientro tuniche vicentine perverso
Per cui
E così come era nel caso delle compiersi mirate che poi come cicli combinati che di venivano dati sussidi a prescindere da quel posto libero di efficienza degli stessi
E quindi diciamo complete assolutamente abnormi rispetto a
Il fotovoltaico ne abbiamo limitato poco ma già questo che è realizzato chi verrà a costare da qui ai prossimi diciamo dodici hanno un miliardo di euro all'anno
L'Unione europea ed Italia entusiasticamente no ossia di mera per questo discorso del venti per cento delle navi o due mila uno e mi ha fatto una bozza di contratto e lievitava o con con concorso impressionante sarà
Il problema qual è che nel momento in cui tu vai a sussidiare in maniera Prato abnorme degli Investimenti tutti gli incentivi gli investimenti è nato il proprio dovere e c'è un rischio l'incertezza di mercato
Ah perché l'investitore dovrebbe andare a investire
Ecco non non non perde dunque aveva in apre ponti quando realizzando impianti fotovoltaici e o eolici e quant'altro a fare con una redditività elevata una redditività certa e una quantità sicuramente collocato sul mercato
Secondo gli incentivi distorcono abitiamo al sono per averci sotto il profilo dell'innovazione tecnologica
Perché è evidente che se tu diciamo dagli incentivi a prescindere dal tipo di tecnologia che non è non crimine somme stimolo alle imprese a migliorare queste pratiche per l'effetto perverso che siano i biocarburanti
I biocarburanti oggi no sono diciamo hanno un bilancio
Non lo negativo dal punto sia nel trittico che ambientale al di là di tutti gli effetti perversi che vediamo che hanno specie dica ma ce ne capite razionale sui prodotti agricoli e ma Mancini e quant'altro eccetera
Finché non significa che non bisogna andare in quella direzione ma altrove
Le produrre bioetanolo e biodiesel corrette con gli attuali che sottraggono terre alle culture normale tentava autorete andare adesso nuova generazione
No che avrebbe potuto produttività molto maggiore
E bilanci energetici ambientali molto migliore ma qual è l'aggettivo dell'impresa andate su questo tecnologie quando possono richiesti con le tecnologie attuali quindi sia un danno non sia beneficio dal punto nero effettivamente
O non sia un del
Convertito cerco sicuramente molto incerto
Non sicari che sui consumatori dedicando un onere chiacchierato rispetto alle sue d'acqua danni e debiti
A pochi promotore a danno delle collettività ecco non mi sembra che meccanismi di incentivazione per negarne la verità in certi casi di questo genere qua
Risolvono alcunché mentre invece graveranno sempre di più sulle bollette elettriche se essa
Aree lei nel suo libro suggerisce anche alcune proposte o meglio credeteci alcune linee guida per quello che dovrebbe essere un un approccio nuovo ma soprattutto più ampio alla questione della sicurezza energetica con quali possono essere queste possibili linee di azione fosse un po'sembrare
Rettore capirlo cioè però effettivamente
Una ciascuno diciamo una
Effettiva politica europea
Che sia veramente tale risolverà che individui in quali sono diciamo un ente dell'interesse comune molto dalla politica energetica a mio avviso proprio perché è stata respinta del mercato
Dovrebbe operate verso la politica estera
E quindi non solo identificare interessi comuni e linee di azione comune dell'Europa verso il la luce come verso il Medio Oriente ma anche una voce comune
Due evitiamo proprio perché la questione e prettamente politica e prettamente all'interno il rientro delle compagnie occidentali nel Medioriente è una condizione pregiudiziale
Perché evita ma non solo perché mancano i due terzi delle delle risse ma perché quei Paesi oggi non sono in grado di
è vero che molti di questi Paesi produttori stanno acquisendo le tecnologie aveva internazionale per le strade i servizi ma penso
Che diciamo il
Valore aggiunto che potrebbe dare l'indulto accidentale
E nell'interesse di quei paesi che delle stesse compagnie caro che in quel prescrive che le compagnie petrolifere dovrebbero richiamo modificare drasticamente lo strategia diventata finanziario industriale
Un dato che ipotecano impressionante portata che ed ha speso e dite che sviluppo di tutte le compagnie petrolifere ovvero due per cento Stati c'è un capitolo imparato dell'ICE ma il compito di fare avranno un futuro ricontino precisa
Esistano se grande ramo su cui
Bellamente stanno quindi e creare le condizioni politiche per un rientro
Detto questo richiede no
Rappresentazione delle pensione che ci sono e mi rendo conto che in Iraq ECPAT perché è una condizione assolutamente necessari così anche nel rapporto con la Russia
Perché noi non possiamo ribadisco non possiamo almeno dalla Russia come anche la Russia non può fare a meno che non sono col fatto che le cose se gioca pienamente il suo potere negoziale lo sta rafforzando
L'Europa non sono stati assolutamente giocando e si sta indebolendo cerchione per quanto riguarda diversificazione dei produttori e diversi da l'azione delle fonti questo rientrava all'interno del discorso sulla politica comune europea c'è una forte apparato di scorrere l'elenco degli acconti e qui Tempio
E anche per quanto ci riguarda il problema vero
Ed è vere vere della riduzione in prospettiva della mono dipendenza da alcol parifica Russia
E aggredire in campo delicato
E qui se ne parla ma non si stanno realizzando
E che non è prevenire eventuali rigassificatori ma dell'intera filiera produttiva o rigassificatore cronaca anzi è una totale certamente non è sufficiente
Oggi il problema dell'Ente nazionale tornando al discorso del Café nei termini che non c'è capacità di liquefazione cioè che sta investendo pochissimo dei Paesi
E che potrebbero esportare metano vediamo scuote Caperna ritirano Tetra quindi non spettano avviando nuove capitano Linde di esportazione nuove rotte
E non è importante fare leghisti che prima la data del gassificatore comunico dei contratti e di casse leggiamo annette a questi e con un impianto di liquefazione da qui e qui si reca
Non è chiaro che l'Europa questo deve guardare io penso che
Non è incompatibile discorso la concorrenza col discorso politicamente in persona partendo grandi pertinenti Sodaro ricreando condizione di
E che esso di capacità produttive si potranno rigenerare quelle situazioni che conobbe la Gran Bretagna e che quindi che anni fa quando veloce sulle offerte tecniche
Che cantavano ma invocare o spicca la concorrenza con una impellenza di un vuoto di investimenti e diciamo determinare esattamente l'opposto di quello che stiamo perché è una struttura di concorrenza con e capacità produttive inutilizzate insufficiente spinti perché verso l'alto non verso il basso
Al professore Alberto Clò docente di economia industria alle economia dei servizi pubblici all'Università di Bologna in passato Ministro dell'industria e del commercio estero e autore di un libero di recente pubblicazione il rebus energetico edizioni il Mulino