Laicità è Libertà

Sapete già benissimo come gli ha appena detto
Fratello Calderisi
Quest'anno il convegno da sempre connesso alla festa dell'equinozio è dedicato al gran tema della laicità
Uno dei principi cardine lo sapete benissimo del concezione massonica dell'uomo e del mondo
Verrebbe sì da pensare che tale scelta sia stata motivata
Dai tanti eventi pratico politici del nostro tempo che hanno in più modi va detto attentato
Alla realizzazione oggi di tale principio e in qualche modo è stato anche così ma per un altro verso è stato soprattutto ritenuto che la maniera più consona alle nostre radici che sono spirituali e culturali
Prima ancora che politiche fosse quella di gettare massonica mente Mère liste come diceva il prete più luce
Sulla figura stessa teorica della laicità per mostrare in qual misura almeno nella nostra prospettiva la laicità esprima tanta parte delle nostre idealità
In effetti la laicità è ben lungi dal riguardare soltanto la sfera dei rapporti tra Stato e Chiesa benché la piena autonomia del primo dalla seconda
Sia sempre stato uno degli obiettivi primari della Massoneria moderna e contemporanea
Ma in verità
La laicità è anche un valore molto più ampio e radicale riguarda anzitutto la dimensione delle stesse convinzioni etiche spirituali dell'individuo
In relazione alle inderogabili istanze della sua vita associata con altri
Per il principio di laicità tali convinzioni devono tutte trovare e con pari dignità
Tutele rispetto nella polis civile
Fino a quando non leda no i diritti fondamentali dei suoi membri
Sotto questo profilo il principio di le città esprime una cruciale
Teoria della tolleranza e della stessa vita dello spirito dell'uomo
Si tratta di riconoscere la centralità vita verità la gamma pressoché infinita
Delle sue manifestazioni e insieme l'istanza di conservarle di accoglierle
Nella persuasione
Che l'autentica ricchezza dell'essere umano
Consiste non tanto nel suo altere
Una certa credenza
Quanto nel suo essere capace
Di comprendere le credenze altrui
E di arricchirsi nel suo rapporto con essa
Già questi primi cenni mostrano quanto la laicità
Di cui noi parliamo si rapporti organicamente
Con una concezione della verità con una concezione dei valori con una concezione del progresso
E da ultimo o dal principio con una concezione dell'uomo
Anzitutto una concezione dicevo della verità
Per il laico la ferita certamente esiste ma esiste nella forma non del possesso unilaterale né varie Tour
Di determinate dottrine
Bensì in quella della ricerca infinita
Della criticità mai essa sia dei propri dubbi del confronto e del dialogo permanente con le ragioni dell'altro
è questa una definizione che implica molti molte cruciali conseguenze
Anzitutto che la verità come dire si declina più volentieri al plurale che al singolare
Poi che il suo cammino ammette l'incontro stimolante secondo con l'alterità e poi anche eventualmente il dissenso l'obiezione e perfino l'errore infine che il suo impegno è pratico non meno che teorico se è vero come è vero che le ragioni dell'altro esprimono spesso i suoi bisogni i suoi desideri
I suoi diritti talvolta nega
In secondo luogo la relazione annunciata laicità teoria dei valori
Anche i valori per il laico esistono ma non esistono nella forma del dogma del catechismo della discriminazione dai presunti non valori dell'altro esistono invece nella forma dell'apertura
Dell'ascolto del confronto esistono nella consapevolezza della loro fondamentale storicità
Che significa la forma del loro inevitabile divenire e trasformarsi nel tempo
Ed esistono ancor prima come espressione dei più profondi bisogna ideali dell'uomo
Dell'uomo protagonista accerto ma talvolta anche vittima di un vivere associato Complesso difficile
Troppo spesso privo di referenti affidabile
Infine il rapporto le città concezione del progresso
Il progresso caro al laico al massone ha molto a che fare con un mondo che per un verso ancora oscurato da tante tenebre
Da tante ignoranze
Da tante ingiustizie iniquità
Da tante da tanti divieti
Da tante esistenze soffocate
E che per un altro verso è stato indotto a dubitare proprio dalla nequizie ha dei tempi che viviamo dell'esistenza stessa o della stessa pensa abilità dei valori in quanto tali
Ebbene noi oggi vogliamo dire che il principio di laicità non si lascia travolgere da questo dubbio estremo
Laicità non è nichilismo non è neppure relativismo
Se con esso si intende come oggi da troppe parti si fa accettazione accettazione supina del capriccioso mutare dei criteri di riferimento Oddi criteri espressi semplicemente con più clamore di altri laicità è invece comprensione della costitutiva pluralità e problematicità dei valori
Capacità di interpretarne i significati profondi impegno ad accentuare quei principi i quali senza certo rinnegare il patrimonio della tradizione attestano con più sensibilità di altri l'esigenza di emancipazione di arricchimento che attraversa gli spiriti le vite di tutti gli esseri umani proprio da quest'ultimo punto di vista la la la laicità eh come recita il titolo stesso del nostro convegno libertà libertà anzitutto come liberazione
In tutti i campi a tutti i livelli
In tutti i soggetti ancora imprigionati nelle catene dell'indigenza
Dell'alienazione
Della subalternità intellettuale
Poi libertà liberazione come forte appoggio all'uomo ma a tutti gli uomini affinché possano uscire secondo il celebre messaggio illuministico di Kamp da loro Stato di minorità
Noi oggi diciamolo soffriamo in tanti modi di residui stati di minorità
Rispetto alle speranze suscitate proprio dal secolo dei Lumi così cruciale e lo sapete bene nella storia della massoneria la civiltà contemporanea appare per usare la stupenda immagine del filosofo tedesco Habermas un progetto incompiuto ebbene noi dobbiamo contribuire nella misura delle nostre possibilità a compiere a portare a termine tale progetta
Si tratta cento di un processo progresso il cui traguardo è situato un po'come capita all'orizzonte
Più avanti distanze all'infinito ma si tratta anche di un processo progresso di cui è insieme possibili e urgente
Evidenziare le linee direttrici e le tappe parziali da raggiungere gradualmente sono lineetta per che solo un'accurata analisi dell'esistente
Illuminata dal logos della ragione potrà chiarirci
E proprio a questo ambizioso Obiettivo è dedicato il convegno che oggi comincia il quale sollecitato dall'intenso e secondo abbinamento della laicità con la libertà offrirà io credo spero numerosi elementi di Presa di coscienza e di riflessione sull'esistente concepito in modo ampio e articolato in questa prospettiva per dare qualche brevissimo cenno sull'architettura del nostro simposio questa prima tavola rotonda di cui o l'alto onore di a vedere di dare la parola a me stesso come inaugura attore è stata dedicata alla cruciale connessione tra laicità e modernità
Una connessione che verrà sottolineata da tre ben noti studiosi volutamente appartenenti a tre diverse aree della cultura contemporanea
La seconda tavola rotonda che si terrà domani pomeriggio è stata invece consacrata a un tema particolarmente delicato della realtà civile giuridica odierna
Il rapporto tra la laicità e la vita sociale guardata anche attraverso lo spirito e le norme della nostra Costituzione repubblicana infine la terza e ultima tavola rotonda attesterà la fattiva apertura del pensiero e delle istituzione massonica verso realtà culturali
Che si rapportano anche da posizioni diverse alla nostra concezione del mondo
E mi sia consentito di concludere rilevando la grande importanza io penso del messaggio teorico e pratico che questo convegno vorrebbe trasmettere laicità non è il nome di una ideologia tanto meno di una organizzazione di parte
E invece l'espressione di un valore trascendentale che appare indispensabile sia per dare spazio e dignità all'essere agire dei più diversi sistemi di credenze
Sia per promuovere in più modi la componente liberatrice di tali sistemi nell'interesse dell'uomo
Della società
Dell'uguaglianza
Ed è la pace del mondo
L'uso della forza
Adesso mutando lievemente la funzione che mi è stata attribuita o il piacere di dare la parola
Al fratello professor Morris Ghezzi
Docente di Sociologia del diritto all'Università di Milano che vi parlerà del tema i nuovi problemi di una società laica prego muore
Incontrarsi qua tutti gli anni sempre un gran piacere perché ci si può confrontare scambiare delle opinioni in fondo cercare di migliorare sempre la nostra posizione
Il tema che andiamo a sviluppare oggi
Laicità come forma della modernità e in particolare il mio tema i nuovi problemi
è un tema a mio avviso molto importante per la libera moratoria
Perché è un po'il cuore delle difficoltà che la modernità sta attraversando in quest'ultimo periodo
Per affermarsi in modo decisivo io credo che forse bisogna pensare a questi nuovi problemi in parte come nuovi problemi ma in parte come vecchi problemi
Perché i due tipi di problemi tendono a sovrapporsi anche se si specificano nella trasformazione sociale
E allora ecco perché una tematica di questo tipo e proprio al centro non può che essere al centro della la nostra attività libero moratoria perché come giustamente il nostro Gran Maestro avvocato Gustavo Raffi ha indicato in questi ultimi anni
La riflessione che noi dobbiamo portare alla società non è più soltanto quella intorno alla alla nostro origine a da dove veniamo ma è soprattutto quella intorno a cosa facciamo oggi e a cosa intendiamo fare per il domani
Ossia riprendere nella società la nostra baricentricità la nostra presenza attiva non come partito politico neppure come religione ma come coscienza culturale critica come riflessione filosofica
Che è il ruolo che da sempre compete alla libera moratoria come associazione e come singoli individui come associazione che favorisce la crescita di questi singoli individui e come singoli individui che danno l'esempio nella società
In altre parole siamo ad una grande svolta perché il vecchio umanesimo cinquecentesco deve modernizzarsi deve diventare il nuovo umanesimo del settimo millennio Dellera massonica che noi stiamo affrontando quindi questo è a mio avviso il senso profondo del discorso vecchie e nuove problematicità
Della Società cita la società civile laica
Che cos'è questo concetto di laico
è un concetto molto articolato ma io credo più semplice di quanto possa immaginarsi coincide profondamente con il concetto di modernità quel concetto che venne costruito in fondo intorno al seicento
Che mise sul piatto della bilancia due principi rivoluzionari rispetto al passato
Da un lato il principio dell'individuo
E dall'altro il principio della ricerca della verità attraverso il dubbio e non attraverso la rivelazione questi sono i due grandi principi che hanno governato questa nascita della modernità
L'individuo la baricentricità dell'individuo ha costruito l'umanesimo rinascimentale
Ha capovolto il senso dell'importanza dei valori in una società non è l'individuazione vizio dalla Società dello Stato ma è l'organizzazione sociale statale istituzionale a servizio dell'individuo delle sue libertà
è un capovolgimento enorme questo
Perché vuol dire che le forme di governo si vanno trasformando non sono più le forme di lotta e governo
Che scendono dall'alto verso il basso ma sono le forme di governo che partono dal basso e vanno verso l'alto nell'organizzazione in altre parole nasce il sistema democratico senza la baricentricità dell'individuo sistema democratico non può nascere una testa un voto si incentra sul concetto che tutte le teste sono degne di essere rispettate
Possono ragionare meglio o peggio ma questo un altro problema che verrà affrontato successivamente
Dignità anche dell'errore cosa che invece non viene riconosciuta nelle dimensioni assolutistiche antecedenti
Ma comunque dal punto di vista politico
Con la baricentricità dell'individuo ribadita anche di recente di recente fino a un certo punto perché si parla ormai di testi di una decina d'anni fa da un grande filosofo italiano quale Norberto Bobbio che scrive con estrema chiarezza
L'individuo deve essere rispettato dalla collettività e dallo Stato perché la collettività e lo stato sono in funzione dell'individuo e non viceversa di ciascun individuo però il che non vuol dire che un individuo debba prevalere sugli altri
Cioè nel momento in cui l'individuo è baricentrico tutti gli individui sono baricentri c'è quindi tutti vanno rispettati qui
Si manifesta in modo veramente profondo è chiaro quel senso di eguaglianza di eguaglianza fra tutti e quel senso di limite io sono libero completamente fino a quando non vado ad urtare a ledere la libertà altrui
Questo è un principio che oggi noi dovremmo meditare a lungo perché quando per esempio e ci tornerò poi rapidamente
Fra poco si dice da più parti che bisogna rispettare il sentimento religioso io credo che sia giusto
Ma che si debba però intendersi cosa il sentimento religioso sentimento religioso e la volontà dell'essere umano di trovare una spiegazione al mistero
Non la risposta a questa spiegazione
Perché la risposta a questa spiegazione ciascuno la da nel proprio interno e quindi quando si dice rispettate sentimento religioso di tutti vuol dire che si deve rispettare sentimento religioso di ti credi un dio e di chi crede nel di opposto
Di chi crede in nulla di chi sta cercando di Creta era
Quindi ci sono almeno quattro casistiche un Trio al tridente nessun Dio la ricerca di qualche dio tutto al sentimento religioso allora qui nasce in modo evidente
Il e la laicità la lecita del contesto all'interno del quale è possibile
Fare queste libere riflessioni tutte su un piano di pari dignità e di pari libertà
Questo è l'aspetto che ha portato quindi alla costruzione degli Stati moderni al alla costruzione delle democrazie le coste alla costruzione dello Stato di diritto
Perché lo Stato di diritto è diventato realmente tale quando abbandonato la sua dimensione metafisica di un diritto fondamentalmente proiettato attraverso una rivelazione teocratica
Ed è invece diventata una forma di organizzazione del sociale una forma di tutela degli interessi di tutti e delle aspettative di tutti
Quella forma sostanzialmente che consente alle persone di vivere nella minor conflittualità possibile
Perché è chiaro che non esista una società priva di diritto perché non esistono società priva di conflitto
Se ci fossero società prive di conflitto probabilmente diritto non avrebbe necessità di esistere
Sono anche possibili piccole società prive di conflitto però si tratta di villaggi fortemente integrati di un numero strettamente ristretto di persone omogenee che non è il caso della modernità
Perché la modernità nel suo stato attuale deve affrontare dei temi che già l'avevano messa in crisi alle sue origini
Quando per esempio nel seicento si è spaccata l'omogeneità culturale della res publica Christiana
E sono nate le molte le molteplici visioni cristiane che hanno portato alle varie sette cristiane che si sono dovute confrontare
E scontrare nell'eresia
E lì nasce proprio il grande valore della libera moratoria il grande senso de non s'del di quel non si discute di religione all'interno delle logge non perché sia un argomento tabù non perché non sia un argomento da discutere ma perché non deve essere un argomento che divide
Deve essere un argomento che può unire proprio nella logica di una laicità che capisce che quella è una strada di ricerca non è una strada di rivelazione e di possesso di un qualche cosa che alcuni hanno altri non hanno
Era anche il momento in cui le società per la prima volta si aprivano ha un grande progresso tecnico
Stava nascendo
L'industria moderna che poi si sarebbe sviluppata nel Sette e l'Ottocento e quindi subentra l'altro elemento il dubbio
Che ha dato corpo alla nostra cultura moderna alla nostra cultura della ricerca scientifica
Senza dubbio senza il dubbio il metodo del dubbio è impossibile mettere in atto il provare e riprovare
Del modello empirico quindi è impossibile costruire una teoria scientifica empirica quindi impossibile costruire una tecnologia avanzata perché noi abbiamo avuto questo enorme bomba tecnologico negli ultimi cinquant'anni perché questo metodo del dubbio si è rafforzato si è diffuso e siamo riusciti a creare questo enorme balzo in avanti di natura tecnologica anche questo frutto della modernità
E qui nascono le nuove sfide
Qui nasce per esempio la rottura del concetto di naturale di artificiale
Se fino a ieri il concetto di naturale era tutto ciò che l'uomo trovava sulla terra
E di artificiale d'artista ex era tutto ciò che l'uomo aveva costruito oggi non è più così
Perché oggi l'elemento naturale fondamentalmente tende a scomparire in modo quasi completo
Attraverso la scienza e la tecnologia oggi la definizione di naturale deve essere un'altra e naturale tutto ciò che ha origini naturali quindi tutto ciò che fa l'uomo è naturale perché frutto della sua capacità naturale
Di elaborare di rimeditare e ricostruire la propria realtà la corona realtà costruita dall'uomo diventa naturale ed è giusto che sia così perché nel momento in cui il baricentro non è più tra scendenti all'essere umano ma immanente all'essere umano
Ossia l'uomo non cerca fuori di sé risposte male cerca in sé innaturale non è fuori di sé
Il naturale come in Platone il mondo delle idee o come nelle religioni il metafisico ma è naturale e proprio nell'essere umano in quanto tale e nelle sue capacità di costruire la sua realtà
Quindi questo rovesciamento del concetto di naturale ci porta a dover affrontare le nuove tematiche sociali la tematica genetica per esempio
L'ateneo la tematica che ci porta a costruire una vita che sempre meno naturale ma sempre più a misura delle nostre esigenze se siamo in grado di imbrigliare la in un'etica umanistica e non in un'etica
Perché ancora una volta trascende l'essere umano perché per esempio diventa economicistica
Che è una cosa completamente diversa ed ecco allora che non può spaventare il discorso di essere in grado di controllare il genoma
Ma deve invece impegnare a capire come con un nuovo umanesimo e questo è il grande ruolo della massoneria
Baricentrico su questa cultura che è sua come luogo umanesimo può governare le grandi scoperte genetiche la possibilità di clonare di clonare organi di consentire la generazione al di là delle vie naturali di essere in grado di allungare la vita in modo talmente spropositato rispetto a quello che si credeva fino a poco e anni fa da ridare una nuova dimensione al mondo in tutta la sua organizzazione ed ecco l'insufficienza
Che si manifesta in modo evidente di quei pensieri che sono invece legati al dogmatismo del passato che pensano ancora d'un uomo che non costruisce se stesso che non è in grado di costruire se stesso che non è in grado di trasformare la realtà che non è in grado di non essere più schiavo degli elementi che si è trovato su questa terra
Prima chi fosse
Possibile rielaborarlo i le vecchie fonti d'energia per esempio al confronto delle nuove ed ecco che nascono i primi fenomeni aberranti anche nel diritto per cui noi nel diritto grazie a questa confusione ancora metafisica
Ancora assolutistica ancora pre umanistica
Che che che tende a ad imporsi
Abbiamo per esempio tre contro tre definizioni diverse nel diritto italiano di vita abbiamo la definizione della Bortot
Per la legge sull'aborto centonovantaquattro che dopo un certo numero di settimane abbiamo la definizione di vita del della legge sull'espianto che fino a quando c'è l'encefalogramma attivo quindi fatto biologico
Biologico elettrico c'è una definizione della legge gravidanza assistita
Per cui all'incontro semplice di due cellule prive di encefalogramma allora voi capite che qui abbiamo tre definizioni che non è possibile tenere nel diritto se noi non se noi vogliamo evitare
Delle aberrazioni poi giuridiche
Ma sono il frutto di non aver ancora la capacità completa di superare Jatta risme di superare ciò che premoderno
E mi avvio alla conclusione
Allora ecco che
Nascono qui i problemi dello stato civile
Come Stato laico in quanto è stato pluralista
Bene si disse nell'Ottocento libera Chiesa in libero Stato la Chiesa è garantita nella sua libertà perché lo Stato garantisce la libertà di tutti
Di chi crede di chi non crede di chi crede una cosa ci credono un'altra
Il pluralismo è sempre più importante di fronte alle grandi migrazioni ai grandi incontri di culture diverse del mondo moderno
Ma il pluralismo è anche sempre più importante di fronte ad un mondo che è molto diverso dal mondo passato perché la lo sviluppo tecnologico ha prodotto per esempio una realtà integrale una realtà con presente
Con una quantità enorme rispetto al passato di informazioni dove lo spazio tempo sono praticamente eliminati e quindi vanno gestiti nel rispetto di queste compresenze di tutti
E di queste compresenze pesanti nella società
Tanto più pesanti quanto più la società ebraica perché tanto più pesanti in quanto è laica perché tutte meritano medesimo rispetto ma tutte debba anche dare al medesimo Rispetto quindi non si possono accettare gli integralismi ed ecco il senso vero del concetto di relativismo concetto di relativismo non è l'assenza di convinzioni ma è la localizzazione individuale delle convinzioni
E la localizzazione nell'individuo di queste convinzioni e la non volontà
Sociale politica culturale di estenderle al di là del volere degli individui e la convinzione che deve governare la verità e non è l'obbligo non è l'eresia non è l'Inquisizione non è il Processo né giudiziario né politico né religioso è la convinzione dell'individuo ecco il senso profondo di relativismo
E non può esistere mondo moderno senza questo relativismo ma ecco perché i grandi integralismi si scatena no contro relativismo il vero obiettivo
Non solo i nuovi integralismi nascenti il vero obiettivo sono i vecchi relativismo mi che cercano di trionfare in modo definitivo perché è facile rispondere
Ai nuovi integralismi con i vecchi integralismi si deve essere in grado di rispondere nuovi integralismi con un rinnovato e potenziato relativismo culturale politico e religioso questo è il punto centrale
E badate bene e qui concludo veramente
L'integralismo l'integralismo ha tanti volti
Esiste sicuramente l'integralismo storico religioso di una chiesa cattolica per esempio
Del Medioevo di una chiesa cattolica fino al mille settecento anti illuminista antimodernista non dimentichiamocelo e contrarie infatti all'individuo tanto è vero che era contrario diritti umani quegli stessi diritti che poi ha recuperato perché era stato superato dalla storia
Nel Novecento
Ma esistono anche altri integralismi esistono gli integralismi per esempio di una scienza dogmatica moderna di un salutismo aberrante
Di di una scienza medica che non valuta individualistica mente la qualità della vita ma ne valuta solo la quantità e quindi non fa un discorso sulla Scelta liberal dell'individuo di giungere sano alla morte o di giungere malato
Ma impone degli standard fissi ottimali per tutti
Sottovalutando il problema della qualità della vita
Se è meglio vivere a lungo o se è meglio vivere come bene e come si preferisce vivere e allora ecco che noi abbiamo i vecchi chiede Clerici Chierici abbiamo i chierici della teocrazia Viani chierici della religione cattolica
Cinque secentesca settecentesca abbiamo i chierici delle nuove religioni integraliste che sono praticamente tipo l'Irlanda l'Islanda è praticamente una contraddizione religiosa eguale a quella cattolica del Medioevo
E del mille seicento del mille settecento
Noi l'abbiamo superata grazie al modernismo i grassi valori libero muratori grazie ai valori illuministici loro non sono ancora riusciti a superarla e a contenerla ma abbiamo dietro l'angolo
Un altro pericolo di nuovi Chierici Chierici per esempio della medicina i chierici della scienza che tradendo il relativismo delle conoscenze scientifiche che danno descrizioni di fatti e non di valori perché i valori sono sempre individuali
Pensano di poter tracciare una vita ottima per tutti mentre la vite ottima per chi la ritiene ottima non è ottima perché non la ritiene ottima e allora io credo che oggi non sia più fuori moda essere anticlericali perché se esistono ancora vecchi e nuovi clericalismo mi è giusto che esistano anche vecchi e nuovi anticlericalismo e io quindi sono molto contento di dichiararmi anticlericale grazie
Ringrazio il professor Morris Ghezzi per il suo intervento così ampio
Nel quale i punti nodali come a nessuno è sfuggito sono da un lato questa vigorosa percezione della complessità irriducibile dei nuovi scenari della modernità rispetto a stagioni di uno remoto passato
E all'interno della stagione della modernità l'aver centrato l'attenzione sopra
Scelte e strumenti che il massone conosce a fondo e a fondo apprezza la ragione il dubbio la ricerca il confronto
Ma io sono particolarmente grato al
Professor Ghezzi anche per gli accenni compiuti per un verso a un mondo riconoscimento della fallibilità
Dei sentimenti religiosi in quanto tali
Non esiste un pensiero che in modo aprioristico voglia negare il valore di questi sentimenti
Al tempo stesso da denunciare con vigore come ha fatto il professor Ghezzi il rinascere oggi di
Le ha detto integralismi e qualcuno poteva anche aggiungere fondamentalismi i quali hanno all'inquietante peculiarità di provenire e caratterizzare anche
Sorgenti di vita spirituale
Che sembravano un tempo avviate verso un orizzonte di tolleranza di apertura disegno molto diverso dunque grazie ancora al professor Ghezzi
E dove adesso la parola al professore Roberto Balzani
Professore di Storia contemporanea all'Università di Bologna il quale ci parlerà del tema laicità e secolarizzazione
La mia come vedrete sarà poco più che una chiosa alla splendente produzione che il professor Moravia affatto a questa nostra riunione
E cercherà di cogliere un aspetto uno solo di questo complesso tema che è stato oggi delineato il tema del rapporto con la secolarizzazione fra laicità e secolarizzazione
Vorrei subito mettere in chiaro in quale accezione io parlo di secolarizzazione in questa sede noi abbiamo una un processo di secolarizzazione storica cioè l'autonomia della politica della società civile dalla religione questo processo di separazione
Che è quello classicamente sette ottocentesco e che diciamo all'inizio del Novecento in gran parte del mondo
Europeo soprattutto occidentale è un fatto compiuto se voi prendete
Il bel libro di vennero al mondo sulla secolarizzazione pubblicato da Laterza vedete come naturalmente in una prospettiva franco Centrica egli ponga la legge di separazione del mille novecentocinque come il termine di questo compiuto processo di secolarizzazione questa secolarizzazione ha avuto una grande protagonista la massoneria senza dubbio nel corso del diciannovesimo secolo
Che è stata
Protagonista sia della fase di affermazione della modernità come è stato detto dal professor Ghezzi sia chiese è stata protagonista della battaglia per la secolarizzazione in tutti i Paesi dell'Europa occidentale non c'è dubbio su questo
E ha avuto una grande sconfitta
Grande perdente è stata la Chiesa cattolica una chiesa cattolica che non solo naturalmente ha reagito
Rigido come doveva reagire perché in fondo veniva meno un potere reale a questo processo di secolarizzazione ma ha perso questo contatto con la modernità intorno a una Periodo ben preciso diciamo mille ottocentoquarantasei mille ottocentoquarantotto e lì che l'ultima tentativo di Pio Nono e che la Chiesa cattolica non di creare gli Stati nazionali ma di interloquire direttamente con la modernità dei nuovi diritti diciamo così che stavano emergendo in Europa questo tentativo si dissolve malamente nella primavera dei popoli nel mille ottocentoquarantotto e prima che la Chiesa RIA guanti la modernità passeranno cento dieci anni cioè bisognerà arrivare a Giovanni ventitré escono per cento dieci anni la Chiesa praticamente si sgancia
Da quelli che sono i progetti i grandi processi di trasformazione della società occidentale
Più nono ossa fa il Sillabo poi sapete c'è addirittura la polemica contro il modernismo più undici più dodici non capiscono nulla di quello che sta avvenendo in Europa fra le due guerre
Non capiscono il nazismo non capisco il fascismo cioè ci sono enormi incomprensioni dei processi di trasformazione della Società moderno
E soltanto faticosamente dopo la seconda guerra mondiale viene riagguantare top questo contatto
Che poi è un contatto che forse si è perduto l'anno scorso diciamo non può essere che
Diciamo questo circolo cinquantennale poi si sia in realtà con ma questo non lo sappiamo lo dirà il futuro naturalmente però questo è era il detto in due parole
Il senso della della secolarizzazione storica quella diciamo da manuale di storia ma la secolarizzazione sulla quale vorrei brevemente intrattenervi io riguarda invece
Quello che potremmo chiamare la secolarizzazione del nostro tempo
Che è un una secolarizzazione che pone dei problemi anche alla laicità che cosa vogliono di che cosa Adecco alla che cosa mi riferisco mi riferisco a un processo
Che è particolarmente visibile a noi che ci occupiamo di storia contemporanea e anche al a quelli che si occupano l'insegnamento della storia nelle scuole che hanno i rapporti con i ragazzi
Che è il cosiddetto processo di presenti finché azione
Quelle là presenti implicazione eh lo schiaccia è una parola che gli studiosi francesi hanno utilizzato Sociologia studiosi del tempo presente è lo schiacciamento dell'esperienza di vita
Sulla dimensione presente e la per dita di quello che una volta si chiamava prospettiva prospettiva sia verso il passato sia verso il futuro un classico esempio di questa presenti dichiarazione è il fatto che come tutti coloro che hanno dei figli sanno i nostri figli non hanno tempo
Mentre noi avevamo tantissimo tempo quand'eravamo giovani una delle esperienze che ricordiamo tutti erano i tempi infiniti della giovinezza cioè
La possibilità di sprecare di impiegare le nostre giornate i a fare cose apparentemente inutili ma questo tempo si è poi accorciato via via che noi siamo entrati nella dinamica dello studio il mondo del lavoro eccetera eccetera i nostri ragazzi
Non hanno tempo adesso non hanno tempo più per niente perché hanno la loro vita piena di cose ma piena di cose presenti
Questo processo di schiacciamento e di ingolfamento dell'esperienza di vita sul puntuale cioè sull'elemento puntuale
Che poi un processo che viene dalla Società dei costumi dei consumi e ovviamente dall'accelerazione dei criteri processi di mercificazione eccetera eccetera
Ha però un presenta però un problema e questo problema è la per dita di prospettiva la perdita di prospettiva
Che agisce sia in un senso storico cioè guarda retrospettivo verso il passato ma agisce in me anche verso il futuro
E questo spiega anche uno dei drammi della nostra società che quella della difficoltà di costruire progetti per il futuro
Progetti che siano credibili che possiamo raccontare che possiamo condividere
Questo elemento lo sento io particolarmente per la mia disciplina perché è difficilissimo fa studiare la storia i ragazzi perché voi capite
Che ha dei ragazzi chiesto che sono incapsulato in una dimensione presenti ficcata le cose che leggono sul libro subiti quattordicesimo piuttosto che su Garibaldi non significa assolutamente niente quindi è un problema colossale quello della comunicazione ma questo è un problema disciplinare
E sono affari degli storici non vi voglio tediare con questi con questi con queste cose che non diciamo direttamente non riguardano questo corso questo si imposta vorrei invece riflettere su un'altra come dire con un altro effetto collaterale della presenti di creazione
Che
Il consumo puntuale dei valori cosa significa che siccome
Sì viviamo il il processo di pace edificazione macina cose in senso contemporaneo senza prospettiva è chiaro che tutto finisce in una specie di grande calderone a di cose assolutamente equivalenti e i valori divento rumeni Arci al pari delle merci che sono il telefonino la il Pod e le altre cose
La mercificazione dei valori è un problema anche per la laicità
Ovviamente perché perché come dice il professor Moravia
Il valore laico Ceglia eccome
E sono valori ben sostanziali e sostanziosi e quindi il problema di farli rivivere dentro questo sistema
è un problema colossale che pare in qualche modo meno forte per noi per il fatto che c'è la vittoria della modernità e quindi la vita da poter Rita tecnologica e quindi in un certo senso il trionfo di un progetto che
Tutto sommato il laico ha sempre desiderato in senso astratto ma c'è dietro però questo rischio e questo grave problema
Il io credo che il questa frammentazione questa impossibilità di dare una uno spessore sprovvista etico ai valori
Dei termini un Effetto devastante sul su quelle che non possiamo chiamare i risultati e le conquiste che si sono fatte negli ultimi due secoli perché siccome sono tutte cose che possono essere ma spiccate mangiate gettate sostituite possono tornare tranquillamente in auge elementi integralismi fondamentalismi follia e magie superstizioni
Che noi pensavamo
Che fossero state superate per sempre siccome non c'è prospettiva e quindi non c'è un'acquisizione culturale solidifica per è chiaro che tutto può essere tranquillamente sostituito e riproposto come una novità assoluta
Come una novità assoluta e ci possono essere i casi come quelli Calabresi del della magia che porta al massacro così come nel mille novecentoundici nella stessa Calabria
Ricordo Salvemini aveva dedicato pagine importanti è un famoso caso di la cosiddetta polverina diverbi caro cioè l'idea che ci fossero stati degli untori che avevano fatto scoppiare il colera
E in un paesino e e si era creato una specie era un suo forum caso famoso perché perché in quel momento si discuteva di suffragio universale alla Camera e quelli contro il suffragio disse a volete dare l'ha diritto di voto a questa gente qua e quindi ci fu Fini questo caso nelle prime pagine dei giornali e direttore Giolitti fece un'intervista per riuscire per dire che no beh in fondo bisognava stare attenti a generalizzare quindi questo
Questo aspetto vere questo è una piccola cronaca del mille novecentoundici che però è bene non dimenticare questo aspetto quindi pone hanno voi
Ci pone di fronte a questo tema cioè e gli affetti di una neo secolarizzazione che non è la secolarizzazione storica che abbiamo conosciuto ma è una secolarizzazione
Indotta è accentuata da processi di economici in primo luogo
E quindi e di mercificazione sfrenata che broccolo in qualche modo la la prospettiva e quindi la percezione prospettica delle cose
è un problema
Come fare a risolverlo io qui l'ho sentito
E Silvio naturalmente la soluzione non ce l'ho in tasca come tutti i buoni laici però ho sentito risuonare tanto l'intervento di Sergio morale quanto di quello di Morris
La stessa parola che mi ero scritto pure io voglio dare quindi vuol dire che poi come dire c'è una sensibilità che emerge
Al di là dei tagli che si danno e cioè quello di una sorta di umanesimo come testimonianza personale
Siccome noi non possiamo fare riferimento a un bagaglio di idee di simboli e di valori che valgono per noi ma non valgono fuori di qui per moltissimi giovani e anche per molte persone adulte purtroppo
Proprio perché sono travolte da questi processi di presenti finché azione abbiamo come unica sto come unica arma quella di una grande espace timoni Anzaldi umanesimo personale
Che mette come dire in fila nelle spese nel contatto nell'esperienza il rispetto di valori laici che sono quelli testé e non ci torno sopra e dall'altra parte la l'esigenza di stare nel moderno pienamente ecco è difficile però dobbiamo capire anche come fare a a realizzare queste idee che come dire sentiamo istintivamente ma che però spesso non riusciamo a diciamo poi a fare calare in una prassi ma una prassi ci vorrà
E questo finché la dimensione prospettica non ritornerà ad essere in qualche modo un soggetto come noi speriamo della vita di questo Paese e direi anche di un pezzo della nostra civiltà
Perché senza la prospettiva sul passato e sul futuro anche la nostra laicità ha davvero grandi problemi grazie
Sono rimasto molto colpito dal dalle considerazioni svolte dal professor Balzani sopra questo concetto di presenti Ficacci Sirone
è un modo per più versi inedito arricchente di comprendere come il nostro tempo
Si sia in qualche modo impoverito occorre il rischio di impoverirsi
Nella misura in cui non mantenga come ha detto assai bene Balzani una adeguata percezione prospettica
Della irriducibile pluralità delle esperienze temporali anch'io quando sfratto esperisce Sco le i modi di sentire dei giovani di oggi ricavo la sua stessa impressione di una sbrigatività di una scarsa affezione attenzione per ciò che è passato percepito come se è passato è tramontato si è passato tramontato
è molto probabile che fosse poco importante
Non è così
L'umanesimo a cui in qualche modo molti di noi pensano e certamente ripensava fortemente la grande tradizione spirituale massonica
Un umanesimo che intende pensare L'Unità nella diversità dando un accento forte a questa diversità una diversità che intanto può sussistere in quanto possa includere sì in una temporalità larga e articolata
Concreto
Diamo la parola mi sia consentito di dire con personale grande Gioia al professor Carlo Flamigni
Professore di ginecologia all'Università di Bologna esponente di battaglie che considero molto importanti nel dibattito intellettuale contemporaneo
Che parlerà sul tema laicità e sapere moderno le opinioni di uno scienziato
Caro moderatore cari amici io spero che mi consentì ad di rivolgermi a voi così
Non è la prima volta che sono invitato dalla massoneria parlare nei suoi convegni
E io l'ho sempre risposto con grande piacere anche perché dopo prima fase di imbarazzo mi sono sempre sentito tra amici e questo lo devo esclusivamente alla vostra cortesia per la quale vi sono grato
Sì
Io trovo tre parole importanti nel tema che mi è stato affidato certamente lei cita ma lei cita il tema di cui tutti stiamo parlando quindi ne parlerò solo molto brevemente
Il secondo riguarda la scienza che forse sarà l'argomento fondamentale del mio intervento
E la terza la modernità
Dalla quale dirò alcune cose
Mi hanno fatto venire in mente uno strano incidente della mia vita
Lei cita città laico è una parola sfortunata
è difficile intendersi quando il con gli altri quando ognuno ha una sua versione
Alcuni anni fa insieme a Massarenti a morire Petroni
Pubblicammo un manifesto di etica laica che sia attirò fulmini e saette da tutte le parti compreso anche un una richiesta molto esplicita
Del attuale presidente del Comitato nazionale di bioetica Dinon definirci laici perché non era mio diritto
Molto peculiare così come peculiare è questa
Definizione negativa della parola lei cinismo
In realtà io sono andato a cercare lei cita in alcuni dizionari il dizionario di filosofia di Abbagnano dovrebbe fare testo Dizionario di politica di Matteucci dovrebbe fare testo ma non cena i cetacei laicismo ho trovato però lei cinismo in un altro di Siena di cui non ricordo il nome ma è pubblicato a cura di frati non mi ricordo cosa di Ivrea e quindi in qualche modo lo interpretò con qualche difficoltà in realtà dice molto bene Carlo Augusto Viano che si ricorda come il laico sia colui che ha realizzato i suoi sogni e vive in un paese che di laicità che dà garanzie
E lei ci sta è colui che aspira a vivere in un Paese di tal fatta ed è per questo che io mi dichiaro laicista
Anche perché non mi pare che il nostro Paese si possa definire laico perlomeno non ci sono gli estremi per poterlo definire letta
Potrei dare anche un'interpretazione molto più sempre ti dei una persona laica io potrei dire che laico il colui che comincia a quello che sta per dire con la frase secondo me
Ecco quindi io comincio questa mia piccola breve relazione dicendo secondo me
In questo momento in Italia i lei Cis mi che si stanno proponendo che in qualche modo come le forme di cultura anche come forma di cultura politica temo
Sono più di uno ne voglio dimenticare alcuni per esempio vorrei dimenticare il il cinismo delle cosiddette Pin Soccer e laiche
Allora Giuliano Ferrara per intenderci che hanno i loro interessi spot politici personali e particolari e quindi fanno come si dice di ogni erba uno spinello insomma per cui
Senza non la ricerca di cose diverse di quelle del consenso morale insomma cercano di consensi di essere e allora mi sembra che ci siano due laicismo in questo momento c'è il laicismo che politicamente viene e portato come bandiera da una nuova formazione politica che poi ancora politica politica non è che la Rosa nel Pugno e che ai suoi sostenitori teorici in alcuni filosofi
Di nuovo cito Carlo Augusto Viano anche perché alcuni libri recenti suoi l'ultimo laici in ginocchio è molto esplicito sui rapporti tra i politici di questo Paese e la Chiesa cattolica ma anche Lecaldano anche Maurizio Mori molti Filosi tra i più importanti filosofi moderni
Sono i teorici di questa laicità molto perentoria
Ho letto nel libro di di piano che è un mio carissimo amico anche qualche giudizio critico
Compro sofferto nei miei confronti perché io faccio parte dell'altro laicismo che quello dei tempi di quelli che cerca una mediazione
Lo cerco per ragioni pragmatiche forse anche meno convinto di quello che può accadere ma io credo che una mediazione in questo momento sia utile le mediazioni
Perdono valore morale sicuramente abbassano i toni della discussione filosofica ma non significato di grande utilità sociale quindi credo che vadano cerca Piano è molto critico nei confronti della sinistra io l'ho ricordato a Fassino proprio domenica scorsa un convegno chiedendogli per l'avvenire una maggiore attenzione io credo che faccio solo un esempio ne potrei fare tantissimi ma quando un papà paragona il congelamento degli embrioni
All'uccisione degli ebrei nei campi di concentramento tedesche bene qualcuno si deve alzare a dire per favore pontefice rispetti chi ha opinioni diverse dalle sue
Allora la scienza invece anche qui sono andato a cercare definizioni nei dizionari è facile perché sono tutte le definizioni minimaliste scienza come conoscenza andare io voglio sapere che cos'è la scienza penso che siamo tutti interessati a capire cos'è
La scienza prese
Un'ondata antiscientifica nel mese c'è stata cela sì avverte lo scienziato qualche volta interpretato come una sorta di stregone
Che lavorano i sotterranei così minando quella che la fondamentale qualità dell'uomo e insomma noi dovremmo liberare il Paese da questa sensazione l'ora
Io credo che alla scienza si possa vedere in due modi il primo è quello di considerarla il più grande investimento che la società fa e la Società Fest fa questo enorme investimento per trarne dei vantaggi perse e soprattutto per i suoi figli più fragili
Allora se questo è
Un significato della scienza un valore della scienza pensate mettetevi dall'altra parte qual è il dovere degli scienziati nei confronti della società
Voglio dire molto semplicemente io ho avuto una vita traguardo all'indietro adesso oramai e la trovo bella
Perché ho fatto le cose che mi sono piaciute affatto il ricercatore tutta la vita non lascerò una grande traccia nella storia della scienza e della medicina credo che l'unica cosa che il granello quella Giunta alle norme montagna della conoscenza
E la scoperta di un enzima nella pelle che provvederà trasformazioni strane non lo sa nessuno questo lo scoperto io il resto è stato però insegnamento curiosità lavoro
Ho avuto una vita piena lo debbo la società che ha investito su di me non ha mai potuto altrimenti bene cosa vuol dire questo per me vuol dire che nei confronti della società io ma tutti gli altri ricercatori abbiamo dei doveri molto precisi
E impossibile non fidarsi di una scienza così Robert Merton lo diceva nel mille novecentoquarantadue ormai sono al passato più di mezzo secolo diceva la scienza dei beni nei confronti della società
La trasparenza il comunitarismo
La capacità di autocritica organizzate di scetticismo organizzato il disinteresse l'universalismo
Questa è la scienza accademica la scienza dell'università la scienza affidabile poi c'è una scienza complice una scienza meno affidabile
Che esiste della quale noi dobbiamo conoscere l'esistenza dobbiamo saperci anche guardare dai guai che quella scienza ci può fare
è una scienza delle multinazionali dell'industria farmaceutica che non ha nessun bisogno di essere trasparente che non ha capacità di scetticismo organizzato che non è comunità vista anzi brevetta quello che scopre con un grande rischio immaginate un Paese nel quale non si fa alcun investimento non c'è più un mecenatismo dello Stato sulla ricerca di base e sto riferendomi
All'Italia che da moltissimi anni sulla ricerca non fa investimenti e procede con innovazioni minimali che fino adesso le hanno consentito di andare avanti ma che noi pagheremo da domani allora un ricercatore italiano che vuole
In qualche modo dimostrare che una sua idea a
Agganci molto precisi con la salute delle persone quaranta i qualsiasi tipo di avanzamento scientifico e vuole fare una ricerca e non trovi fondi cosa fanno cerca altrove
E questo è il modo per lasciar tracimare nella ricerca post accademica su quello che ad Amica perché quello che accadrà quel ricercatore che quel risultato che avrà ottenuto non sarà di sua proprietà
Questo è un rischio gravissimo che noi stiamo correndo e che ci dovrebbe indurre tutti
A
Fare una cosa molto semplice chiedere a qualsiasi governo Renga è il paese di ricordarsi
Che non si fa il più grande investimento sociale senza mettere in questo investimento una grande quantità di sacrifici collettivi
Io credo che e sì anche bene fare qualche rapidissimo esempio sul fatto che esiste una ricerca non affidabile e qualche esempio anche sul fatto di quanto l'assenza sia stata la conoscenza qualche volta non si tratta nemmeno di scienza con la S maiuscola sia stata ostacolata ho appena finito di scrivere un libro
Sulla strada del controllo delle nascite mi sono tolto le così lo sfizio di controllare con molta attenzione quello che è successo
All'anti concezione più antica quelle degli erboristi quella che ha consentito alle donne di tutto il mondo per molti secoli di intervenire nelle crisi con fronti delle gravidanze non desiderate con le erbe con gli estratti con le radici
Bene c'è una storia interessante che si intuisce semplicemente leggendo gli erbari
Quali all'inizio erano straordinariamente espliciti e dicevano bisogna prendere due pugni di prezzemolo TriStar lo vollero loro e poi Verne tre cucchiai
E allora la donna portiera poi la parola abortire scomparsa
Perché hanno cominciato a intervenire le pressioni della Chiesa le punizioni del prete
Allora si è inventato una parola nuova che non capiva nessuno si parava più di Aportone Dianti concezione erano tutti e mena Goti pensate la parola misteriose nemmeno poco cosa vuol dire Merlo
Ma fa venire i flussi ma perché fa venire i flussi dopodiché sono scomparsi tutti i riferimenti a dove si doveva prendere quella pianta segni usano le foglie le radici rizomi la si bolle la si mette in vagina la si mangia
E allora la cultura specifica si è trasferita completamente nelle donne che in modo specifico erano dedicate questo problema delle ostetriche umili Patrizia D'Alema mane
è un caso
L'Inquisizione ha bruciato cinquecento mila donne erano quasi tutte ostetriche
E anche questa cultura è scomparsa
Mi sentivo dire l'altro giorno andava importante uomo di Stato che i cinesi
Bolliva Noè mangiavano i bambini vecchi cattolici cercava di mandare l'ostetriche solo che le bruciavano forse non le potevano mangiare ma
Mi pare che non ci sia grande differenze
Il dirlo Lori della scienza e gli scienziati cercano di nascondere ma sono sotto gli occhi di tutti
Io non so quanti di voi conoscono l'orribile evento di Tusken IG che è un luogo un piccolo paese dell'Alabama dove con fondi statali questa volta i medici americani hanno preso scelto selezionato trecento novantanove afroamericani malati di sifilide il mille novecentotrenta e li hanno seguiti fino alla loro morte senza curarli
Per studiare la storia naturale della malattia
è ignobile ma è accaduto mai accaduto anche più recentemente l'uomo al quale noi accreditiamo la ricerca fondamentale sulla pillola anticoncezionale Gregory Pincus
Agli esordi della sua ricerca era stato da poco incaricato da
Un gruppo di femministe di vedere di trovare qualcosa che limitasse rinascite soprattutto della popolazione di colore degli Stati Uniti
Perché l'aumento delle popolazioni di colore impressionata le brave ragazze della borghesia americana siccome voleva conoscere quello gli effetti collaterali degli steroidi e non li poteva utilizzare nelle persone comuni che si sarebbero rifiutate andò nella ospedale dove del dove è anche presente l'Opus foundation la sua grande fondazione di ricerca ed ebbe ottenne il permesso dei parenti di un centinaio di ricoverati maschi e femmine
Ricoverati perché mi in USA habens perché incapace di intendere e di volere di fare sperimentazione su questa povera gente
E siamo nel mille novecentocinquanta
E nel mille novecento settanta il Senato americano con una commissione specifica
Cercò di imporre alle case farmaceutiche che producevano allora le prime pillole anticoncezionali d'inserire dentro le scatole quello che noi chiamiamo in modo un po'volgare otto il bugiardino con qualche informazione sugli effetti collaterali
Ed è un primo successo e fu preparato un bugiardino di seicento parole che poi furono ridotti a cento intervennero le grandi società farmaceutiche che hanno in mano
Molta della ricerca scientifica negli Stati Uniti
Il bugiardino fu tolto sostituito da un biglietto che diceva gentile signore il suo medico a un libretto che la sua richiesta le potrei essere fornito nel quale sono scritti gli effetti collaterali della sostanza che resta per tre
Insomma voi vedete che c'è questa possibilità molto sgradevole
Di una resa senza
Un po'imbrigliata nella prassi insomma schiava se volete
Della necessità di produrre
Informazioni conoscenze che debbono però essere in accordo con gli interessi economici politici e amministrativi di potere che con la scienza l'abitudine non dovrebbero avere niente a che fare
Allora e questo è il problema fondamentale la scienza la dobbiamo anche considerare visto che abbiamo detto che è un investimento della Società per quello che realmente cioè dobbiamo chiederci quanta parte della scienza è ancora un occhio che scruta e capisce dalle cose che vede e quanta parte invece è diventato una mano che fruga induce modificazioni e dalle modificazioni che ha indotto capisce perché se è così la scienza usa strumenti e si usa strumenti a vincoli nei confronti dell'etica
Deve a vere qualcuno che le dica dove fermarsi soprattutto perché la scienza lo abbiamo detto è al servizio della società allora
Chi deve dare queste regole
Intanto esistenza
Ed esiste da sempre qualcosa che le regole le date anche se in modo non esplicito è questa la morale di senso comune
Che è una morale che esiste dentro di noi
Che si forma in modo semplicissimo dall'educazione dal la scuola il discorso in famiglia le nostre letture e che da Beethoven una morale molto rigida si modifica con grande difficoltà
Timorosa del nuovo ma è sensibile
Alle intuizioni dei vantaggi che possono derivare dalla conoscenza e se questi vantaggi e qui l'importanza della diffusione dell'informazione su questi temi se queste informazioni sono adeguate c'era gente riesce a capire quali sono i rischi quali sono i vantaggi allora fa questo piccolo giro diventa capace di accettare lo sappiamo è successo per moltissime cose
Cose che un giorno sembravano assolutamente inaccettabili cinquant'anni dopo diventavano una cosa che cui tutti quanti
Su tutto e quanti non discutevano nemmeno più ma anche questa morale di senso comune dovrà abbeverare se in qualche modo a un'etica diversa un'etica superiore e colore io dico la cosa più semplice possibile dico che queste etica non può essere una morale e religiosa
Perché ci riguarda tutti e una religione riguarda parte Dinoi
E in più
Dico che questa etica non può essere elaborata
Da una morale polverosa ossificato al che si basa sulla lettura di libri
Oramai in cenere che sono comunque stati scritti quando le cose di cui parliamo adesso non esistevano ci vuole un'etica diversa e l'unica etica l'unica morale alla quale mi viene di pensare la morale laica io credo che la scienza Demba
Essere rispettosa delle indicazioni che può ricevere dalla morale laica io ricordo che avevamo Espresso alcune dei principi dalla morale laica cui affidare le regole in questa in questo manifesto con Mori Massarenti erano basate sul principio di autonomia tutti gli uomini hanno la stessa dignità
Era basata sul rispetto delle convinzioni religiose di tutti ma anche sul principio che Dalla Chiesa non possono arrivare prescrizioni di alcun genere
Ha non è stato così chiaramente siamo reduci dall'aver dovuto subire questa imposizione di una legge
Che ha ricevuto recepito in modo assolutamente supino
Le regole della morale cattolica che è la legge quaranta
Io credo che questo vi ricordo cosa diceva bagnano diceva se è uno Stato
Registrerà tenendo conto delle posizioni religiose di una parte dei suoi cittadini quello stato è indegno è stato immorale
E credo che in questo caso lo si possa ripetere c'è comunque uno scontro tra paradigmi c'è stato anche questa volta il sempre c'è
Quando si scontro nel quale dei miei qualcuno che cerca di avanzare il nuovo qualcuno che cerca di portare avanti il vecchio ci sono i mediatori destinati naturalmente a perdere io sono sicuro però che questa legge come molte cose irrazionali illogiche verrà espulsa piano piano nel tempo dalla morale comune
Non vedo molte possibilità di rimettere in discussione oramai c'è questa Rete trasversale di cattolici che viene continuamente sollecitata dal Vaticano intervenire se tutti i problemi
Eticamente sensibili come li chiamano e quindi la possibilità di cambiare queste regole mi sembra estremamente complessa ma io credo che queste regole saremo noi il piano piano i nostri figli a espellerli
Voglio dire alla fine per concludere pochissime cose anzi ho trovato casualmente questo mi sembrava stanze interessante io sono non dico perseguitato non sono un perseguitato ma insomma in seguito con cattiveria da alcuni giornali
L'Avvenire il foglio altri che non vuole accettare
Ha mai ho imparato questo che riesco a capire se le cose che ho detto non dico mai niente straordinariamente importante sono buone quando che i giornali parlano particolarmente male di me insomma riesco ad avere questa oramai mi se mi servono un pochino da
Per misurare ecco le le il peso dei miei interventi
E allora anni fa fece intervento sulla modernità e un giornale cui non faccio il nome mi così come si dice come dicono loro castigo insomma
Grillini ci furono addirittura due articoli
In due giorni consecutivi in cui diceva di me delle cose lecite ma anche alcune cose non lecite tanto che io vinsi una causa contro questo giornale perché ritenni che mi avesse diffamato il debito ragione allora ho ritrovato le cose che dissi allora che scrissi allora le ho riassunto e qui molto rapidamente voglio concludere
E vedere dico perché il terzo problema che mi ha colpito nel titolo e nell'azione che riguarda la motilità io avevo scritto allora che l'uomo si affida alla ragione
Per la sua sopravvivenza ma si affida alla metafisica per la sua consolazione mare ho scritto anche che abbiamo oramai da tempo la sensazione che
Il dialogo pontificale fra il cielo la terra insomma in qualche modo unico sia stato interrotto ma trovi qualche difficoltà
I sociologi che conosco cominciano a raccontarmi che l'avvicinamento alle religioni si verifica per motivi è sempre più discutibili no io
Toh ciò in casa io mi ricordo che mio padre vecchio Atteo repubblicano romagnolo che insomma quando comincio a vedere che i giorni davanti a lui cominciavano essere greca contabilizza mo'sì impressionò si presentò a ore tutte le volte che veniva qualcuno che sapeva di teologia e di Filosofia lo andava a consultare poi ne usciva sempre con grande disappunto
Tanto che Guidi poneva sempre dove stesse domande cos'è l'infinito cosa l'eternità tanto di una volta mi disse sai caro l'unica cosa che mi ha dato realmente fino ad oggi l'idea dell'infinita e l'ignoranza di voi medici e che era forse più di quello che io
Io merita
Allora in quello scritto provavo a ragionare tenendo conto di questa crisi che esiste sul significato di modernità
Che è anche il significato di scienza moderna e scrivevo che la modernità è esperienza esperienza della crisi di tre della tradizione esperienza del disordine naturale
è esperienza dell'assoluta contingenza del mondo che viene percepito come pericoloso
Per un individuo che oramai e privato delle sue difese metafisiche
Quelle est reti dissenso chiamiamolo così che lo avevano sorretto fino a quel momento protetto custodito nei confronti della paura
Nel mondo premoderno la contingenza veniva percepita come un errore Man che un errore non straordinario perché faceva parte
Della perfezione superiore che in qualche modo la metafisica di mostrava delle l'uomo oggi
Privo sempre di più non completamente ma sempre di più di sostegni metafisici è chiamato a cercare di mettere Luís ordine non c'è più l'ordine naturale
Bisogna che sia l'uomo ammettere ordine nella natura
Allora la prima cosa che mi chiedevo allora me la chiedo anche adesso se non sia invito a ragionare su questo
Che non sia addirittura conveniente per la scienza moderna operare per tentare di mettere questo ordine in un mondo senza magie essenza Dei
Perché penso che la presenza delle magie degli dei nel mondo in cui noi operiamo
In qualche modo renda più difficile lavoro della scienza l'esistenza di brandelli di ordine ci possono fare pensare che questi brandelli possono essere ricuciti ieri composti
C'è l'idea che qualche tipo di ordine sia esistito perlomeno io non sono sicuro che un ordine sia mai esistito e penso che ci siamo illusi
Pensando che si sia stato donato grazie al nostro rapporto col cielo non è invece più probabile
Che siamo stati gratificati solo di illusioni o di parvenza di ordine
Scrivevo mi è piaciuto ritrovare questa frase che siamo soli al centro di un deserto minaccioso e dobbiamo darci da soli gli strumenti per navigare orientarci insomma gli strumenti per sopravvivere
Siamo in qualche modo nati sulla cresta di un'onda non sappiamo dove l'orizzonte dobbiamo crearci e la scienza ci serve a questo crearci di strumenti per trovarlo questo orizzonte
L'assenza di un ordine naturale cinturone di stabilire un ordine artificiale dunque la scienza è un aspetto della mediazione razionale che l'uomo instaura con la natura per modellare urla
In schemi rassicuranti
All'uomo nello sviluppo degli esseri viventi è toccata la capacità di capire serve a questo il fatto che abbiamo dieci alla quattordicesima sinapsi non ad altro che a questo noi abbiamo questo destino che è quello di capire
Capire diventa necessario quando non sono più sufficienti riflessi intuizioni quando gli adattamenti biologici sono e lo scopriamo improvvisamente inadeguati
Ma capire implica il bisogno e la necessità di mettere ordine per cui all'inizio dobbiamo capire e mettere ordine poi dobbiamo capire per mettere ordine
E queste era la mia conclusione della mia conclusione l'uomo ha finalmente capito che la nature disordinata e distribuisce in modo disordinato e stupido la sofferenza
Allora avendo capito questo ha dovuto usare la sua ragione strumentale che è la scienza per mettere ordine
La scienza è questa
è lo strumento che serve all'uomo per mettere ordine e per diminuire la sofferenza chiederle di diminuire la stupidità francamente sarebbe troppo
Ringrazio molto il collega il professor Carlo Flamigni per questa sua sull'intervento così brillante così stimolante
è chiaro che i due temi di fondo sono uno l'impresa scientifica l'altro il tema della laicità laicità laicismo sul primo tema vorrei anch'io di dirvi come piccolissimo
Commento personale di essere rimasto abbastanza colpito da una lettera inviatami nientemeno che dal mio sindaco della città dove vivo Firenze
In cui mi si ricordava che in quell'nella imminente denuncia dei redditi
Noi abbiamo contribuente abbiamo la possibilità di dare se non sbaglio il cinque per mille a favore della ricerca scientifica
Ora la cosa per un verso la mia molto
Consolato per tutte le mila miracolosa possibilità che vengono aperte ai cittadini contribuenti al tempo stesso mi ha terrorizzato
Perché un Paese che spesso si autodefinisce come il settimo paese industriale del mondo
Che affida evidentemente una parte giudicata non irrilevante
Dei fondi per la ricerca di aumento delle conoscenze e degli investimenti
Scientifico tecnologico dodici oggi all'alba del terzo millennio alle libere contribuzioni spontanee insieme veramente la prova dei approcciare un problema serio
Con un modo dilettantesco in buoni sentimenti siamo tutti noi fogli massone
Conoscono devono tutti i giorni con i buoni sentimenti tuttavia sappiamo che qualche volta la vita è così impegnativa che non bastano i buoni sentimenti ma c'è un altro tema che forse per motivi di di mestiere professionale via ancor più e ancor più favorevolmente coinvolto nel discorso di Flamigni
Anche quando il perché ha fatto qualche cenno a dei miei Collecchio
Filosofia
E il tema riguarda le non tanto la laicità quante laicismo io che mi occupo professionalmente da un'epoca molto lunga e il Gran Maestro lo sa bene
Di queste questioni storico teoriche sono sempre rimasto molto sorpreso dal tentativo fatto devo dire da più parti politico ideologico del nostro tempo
Di distinguere in modo quasi contrapposto un non meglio identificato il principio di laicità Condon con un molto paventato principio delle cinismo
Nella migliore delle ipotesi si vuole alludere con laicismo una dottrina che ma cito non cosa che io sento
Cose che ho intuito e che considero sbagliate tecnicamente li boccerà è un esame di filosofia il laicismo come una dottrina che vorrei che volesse privilegiare dei principi
Suggeriti come in qualche modo antitetici al ai sentimenti religiosi e tutta quella sfera lì
Io vorrei sfidare
Questi studiosi o ideologico Gazzè Tieri a mostrarmi testi in cui lei Cismon venga presentato così ci sarà qualche pensò che divertentissimo questo ricevimento di Flamigni
Che forse è andato giù con un po'troppo fervore sul valore
Assolutamente cruciale epocale Dellai cinismo ma amici e fratelli qui presenti nome sembra abbastanza grottesco
Che in questo nostro tempo si vogliano castigare coloro che riflettono sui valori laicisti ci
Il termine allude al concetto di laicismo in un momento in cui
Al di là del più ragionevole dei dubbi ci sono le vere forze del male le vere forze anche più semplicemente che ci preoccupano sono le forze del fondamentalismo
Dell'integralismo le quali operano nelle quadro e dello scenario internazionale e anche si parva licet anche del nostro quadro nazionale allora vivaddio
Prima di impegnarsi con gli occhi fuori dalle orbite inondare lampo Ogna contro il laicismo rendiamoci conto di ciò che sta a monte e in qualche modo giustifica le cinismo voglio dire fintanto quanto resteranno in piedi Conforti
Forze forti forze aggressive integralismo e fondamentalismo è ovvio che lei cinismo
Dovrà rispondere
Se poi le cose il quadro complessivo sarà improntato a una maggiore serenità e a un più vivo sentire pluralistico state pur certi fiele pensò che erede laicismo quorum ego
Abbasseranno il loro tiro e si ispirerà hanno come io mi ispiro a quelle Cismon mediatore che così bene ha teorizzato che il professor Flamigni
Allora sono molto lieto che il Gran Maestro ci darà due parole conclusive a questa prima tavola rotonda il Gran Maestro busta paga
Signore e signori
Fratelli
Mi sono sentito spettatore
Meglio mi sono sentito come colui che aveva assisteremo ad ascoltare un concerto
Restituì magnifici solisti filologo il sociologo lo storico lo scienziato
E se mi consentite un'immagine della mia città allora un posto un mosaico meraviglioso meraviglioso perché abbiamo avuto sfaccettature diverse ma il tema centrale è stato lo stress
E nel fondo più grande mosaico chioma su navi
Cioè se mi capita di dire ceduto le tessere fossero a ore
Non si formerebbe le immagini immagine per formarsi
Cerchiamo incessantemente
Socratica me
Poi io mi fermerei qui perché posso dire
La puntata la seconda alle ore diciassette e trenta nuovi faccio l'anticipazione
Del mio intervento
Nel pittore però d'obbligo
Fare una battutina
Ci vogliamo da giurista perché la Gran Maestro
Questo cinque per il mille e demagogiche
Perché in realtà noi abbiamo un prelievo fiscale prostrato Cipro cacce alle entrate
E quindi la devoluzione compete lo Stato vuole privilegiare la ricerca scientifica lo faccia lo faccia non ce la si crea un i fumi cedo contribuente che poi decidere per quel chiunque per mille archi destinarlo o uno muffe avete di scientifica
Ma con l'altro
Foto interessato più interessante un discorso diverso
Lo inseriamo nell'otto per mille
Ma c'è subito chi ha gridato Dino
Perché quell'otto per mille cioè liberamente scelto con la possibilità quindi di riferirsi alla ricerca scientifica avrebbe abbattuto quanto meno di due terzi
Le entrate del maggior beneficiario
Però io penso che possono
Questa riflessione suggerire
Anche a coloro che ha fatto incetta
Di pubblico denaro non soltanto attraverso l'otto per Mila che quello non è non optato
Ma attraverso il rifinanziamento alle scuole private in frode alla Costituzione e a tutti gli altri finanziamenti non parliamo del Giubileo
A bis iniuria verbis più attenti perché ci possono tenere
Risorse si possono tenere grandi benefici però Poletti del problema oggi le chiese sono vuote è questo il messaggio dei laici ce pensate allo spirito e bene per tutti per voi laici e credenti non andava bene ai bigotti laici però che non solo laici perché un teocon può dichiarare sì quello che vuole Palano sarà sempre un bigotto Pilla distinzione resta due
Grati
Quello infine
Hanno battuto
Quindi avvocato
Facile
Mi
Quelli interverrebbe la un altro
Quando
Almeno
No
No
Ebbene
Dovunque
Il
Ed ora brevissimo canto perdonarmi l'opportunità di ascoltare la lingua romani che l'espressione più autentica la nostra identità è un brano religioso intimi Simo è un canto addio una preghiera a Dio
Credo aveva vero Andrea
Ne fa della
Abusive
Esito vandalici Heinemann Roma andremo
Nane mantenga la gira vecchie
Alla Zanetti alla Lazio
Al annega Mina ma in anni ieri
Lo a no no no ma
Morte inviavamo a mascherata da la la
Grazie l'ultimo brano uno delle tante per le che i Romano Donato all'Europa in molti paesi d'Europa la musica Romania è diventata procura nazionale in Spagna con il flamenco in Russia
I titoli ex jugoslavi in Romania in Ungheria pochi giorni a un brano celeberrimo significò Cinieri sono gli attinidi una commi di una fanciulla appartenente al gruppo Roma faremo un viaggio nel viaggio che abbiamo brevemente percorso assieme oggigiorno
Glielo
Dico
Per per
Mutuando il modello
Romeo
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Comunque
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Sarebbe perdere
Avrebbe vada
Per rompere per
Questo soprattutto le
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Mentre
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Un un ieri
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Il
Allo acqua
A ma
E
Tutto
Tutto prodotto nel rispetto quello no
Verrebbe verrebbero a cadere nelle
E per repertata
Credo lo applaudo sia un giusto riconoscimento al questo artista eccezionale anche per la sua per il valore della sua presenza Symbol visto che siamo comunque il clima sede massonica bene quella punto centrale della giornata questa Pro seconda parte dedicata ormai è diventata una consuetudine vogliamo ringraziare
Signore i signori gli amici presenti sente più numerosi e la naturalmente rappresentanti delle istituzioni
Della repubblica degli enti locali e delle forze politiche che ci hanno voluto tutti insieme onorare ora a parole al nostro gran maestro per la sua allocuzione parola al Gran Maestro avvocato Gustavo Raffi
Gentili autorità intervenute
Signore e signori fratelli tutti
Io Andreasi Italia di Palazzo Giustiniani e lieto di accogliervi nel tempio dei liberi muratori
Per l'annuale allocuzione che si tiene nel quadro delle manifestazioni connesse alla Gran Loggia
E vento per minori estremamente importante e il cui impianto mostrare con grande evidenza il consolidamento di una scelta culturale
Che è stata assunta dalla più importante numerose obbedienza massoni italiano
Che poi è quella di essere istituzione trasparente aperta e dialogante colonne e soprattutto nella società civile italiana ed europea
Il nostro modo di intendere l'esperienza massoniche ci fa sentire soggetti a pieno titolo della modernità
E non cultori di una dimensione occulta e sfuggente di cui il mondo pur profano il mondo esterno non comprenderebbe il senso
Al contrario come esplicitato negli statuti del grand'Oriente e nostro fermo desiderio che le finalità della nostra appartenenza libero moratoria siano pienamente comprensibili da parte dell'opinione pubblica e di tutte le istituzioni in essa attive perché il nostro intento e quello di contribuire in modo costruttivo all'edificazione di una coscienza di pace
Tolleranza e libertà al piano servizio quindi degli altissimi ideali contenuti nella nostra carta costituzionale
Quella da Repubblica
Proprio per tale ragione in questa come in molte altre occasioni
Desideriamo rivolge al Paese per esplicitare contenuti valori principi ma anche riflessioni e suggerimenti che sono emersi nel corso dei nostri lavori durante l'anno che decorso e continueranno in quello presente con ulteriori contenuti sapere sebbene si ispirano all'ininterrotto tradizioni iniziatiche spirituale della masseria europea nata agli albori del secolo dei Lumi
La libera Muratori è un'officina di libertà innanzitutto intellettuale e spirituale
Essa costituisce un luogo di ricerca esoterica
Che attraverso simboli e riti i singoli cittadini iniziati all'arte la tomistica sono chiamati a mettersi in continua discussione e a procedere su un cammino di una sua orribile perfezionamento interiore la masseria si propone esplicitamente come una sorta di palestra per spiriti liberi che da punti di vista diversi hanno trovato nel dialogo uno strumento di mutua educazione permanente da questo punto di vista la libera valutaria aspira a dare un contributo forte ma non dogmatico alla costruzione dell'autonomia critica dei singoli
I quali non sono chiamati ad eseguire ordini o aderire a un punto di vista unico ma sono chiamati a confrontarsi tra di loro e con il mondo reale esaltando i valori dell'eguaglianza della fratellanza e della libertà
Valori che insieme fondono i presupposti intangibilità la democrazia moderna
Il prodotto Masoni con una pertanto velleità cospirative convive né agisce nell'ombra per gli scopi incomprensibili
Esso mira esplicitamente lo ripeto
A formare ed educare un cittadino maturo capace di affrontare le sfide poste dalla complessità sociale in questa i poca di angosce di conflitti
Che sento di più emergono nella post-modernità mettendo spesso in crisi la sicurezza e l'equilibrio del mondo
Quali sono allora questi particolari valori su cui massoni si ritrovano pur così diversi tra loro per lingua cultura religione opinione politiche filosofiche
Qual è il mistero che tiene insieme in una secolare catino di unione con i tanti fratelli che altrimenti mai si sarebbero incontrati nella vita profana
Qual è il vero segreto di quest'unione
Nella tradizione alchemiche il vero iniziato non cerca l'oro profano
Ma la trasmutazione profonda della suite senza più vera intima per liberarle salvarla dalle incrostazioni dalle contaminazioni che altrimenti trascinerebbe l'umanità verso pesco percorsi oscuri e tenebroso
Così il vero massone percorre la sua strada cercando la luce perché è mosso dalla certezza che egli non detiene la conoscenza assoluta e che quindi gli altri anche i più diversi sono per un interlocutore indispensabile preziosi al fine di potersi avvicinare ad essa
Egli sa infatti che l'ordine massonico non possiede affatto la verità rivelata
E a tal proposito smetteremo mai di ribadire che la massoneria non è ne è una religione nella setta che possieda una sapienza teologica propria da imporre ad altri
Ma sa anche che la massoneria grazie al suo sapere di non sapere offre uno spazio di dialogo per avvicinarsi senza paraocchi e steccati irremovibile automatici alla verità
Il primo segreto massonico si rivela allora nella capacità di ascoltare la virtù fondamentale richiesta l'apprendista libero muratore chi è arrivato dalla vita profana carico di tutte le sue conoscenze è invece obbligato il silenzio perché apprendo ad ascoltare gli altri e quindi solo successivamente a dialogare con essi
Infatti Loggia non si deve convincere non cedere convertire non si devono informare nessuno
Ciascuno espone dopo averlo prudentemente meritato il suo punto di vista proposto agli altri comunque ero proprio dono disse che gli offre alla sua comunità e non come una soluzione finale definitiva nel cammino della conoscenza
La parola
L'ordine del discorso intesi come estrinsecazione della propria intuizione sempre superabili criticabile falsificati le se necessario
Ossia come pensiero fecondo in movimento in continuo processo di evoluzione costituiscono pertanto il secondo segreto dalla nostra esperienza
Ciò serve non solo a garantire la libertà individuale del singolo ma anche a sottolinearne la responsabilità ineliminabile
Iniziato ascolta interviene suggerisce si corregge procede nelle sue riflessioni e finalmente agisce secondo la sua coscienza plasmata attraverso un metodo dialogico critico ed aperto
E così che a partire da settecento uomini di estrazione formazione differente hanno preso la prima grande lezione della modernità
Quella dell'autonomia soggettiva di pensiero giudizio praticata tra eguali nonostante le allora radicate differenze di censo e di religione
Tale prassi ha fondato il compito in modo indelebile la nostra concezione della città
Vissuta non come antagonismo alle Frizzi ma come il terreno comune di dialogo e di sociabilità condivisa nonché condivisibile tra soggetti diversi ma non per questo antagonisti
Andare d'accordo quando se tutti della stessa opinione molto facile è un esercizio che non costa fatica ma che allo stesso tempo non porta grandi meriti costruire un territorio di mutua riconoscibilità di reciproca legittimità di vendita trasversale di rispetto interculturale e interreligioso questo è stato lo sforzo e allo stesso tempo il successo straordinario realizzato alla massoneria ai suoi esiti migliori e utensili
Tale risultato
Ha scatenato ostilità e persecuzioni tipo sia da parte di quelle religioni che vi hanno ravvisato non solo un pericolo per le proprie teologie
Nonostante il fatto che la libera moratoria nascessi in Inghilterra come istituzione strettamente ispirata dalle dottrine cristiane
Ma anche per motivi molto concreti ossia di natura politico sociale e politico economiche non prettamente spirituale
Già che le prime logge costituivano come la moderna storiografia messo evidentemente definitivamente in luce un secondo laboratorio della democrazia moderna del parlamentarismo del superamento delle classi sociali dell'intolleranza religiosa
Non è un caso quindi che le più importanti e significative Carte costituzionali dei paesi occidentali oppure che la dichiarazione dei diritti dell'uomo si siano ispirate tutte in modo più o meno diretto a principi palesemente massonici e che siano state redatte con il concorso determinante dei liberi muratori attivi sulla scena internazionale tra il settecento e l'ottocento
Per questi motivi la profonda attenzione dedicata alla marcia di universale ed in particolare da quell'italiana
Riguardo al tema della laicità è rimasta sempre viva anche se oggi in modo quasi paradossale tale costante viene ad assumere un'attualità molto più scottante e pregnante di quello che si è stato elezioni passate
Abbiamo infatti tutti assistito e in modo sempre più evidente attraverso i vorticosi cambiamenti indotti dalla globalizzazione ad un violento ritorno del peso assunto dalle religioni e non per i profondi valori etico-morali spirituali ad esse connesse ma per il loro sempre più frequente voleva agire sul piano prettamente giuridico istituzionale e politico
Da più parti anche tra laici pentiti dell'ultima ora
Si afferma che la laicità moderna stia cantando il canto del cigno fondamentalisti diversa ispirazione tradizione hanno già preparato un ampio repertorio bandistico per questo funerale
Ciò risulta preoccupante poiché una volta finito il funerale e diverse bande smetteranno di suonare insieme
E inizieranno come già avvenuto in passato a intonare roboanti marce di battaglia sempre immancabilmente non medio nella vana certezza di riuscire a trionfare l'una sull'altra
Ma se di fatto si estingue se la tanto cercata laicità lo stesso dialogo interreligioso si tramuta avrebbe in un braccio di ferro
Non tanto tra teologi e intellettuali ma tra istituzioni politico religiose che finirebbero per negoziare i propri spazi reciproci in modo proporzionale alle loro forze
In questo senso
Noi vogliamo sottolineare un concetto fondamentale
La laicità intesa come spazio di tutti condiviso è sicuro garantito e garantista e non come una sorta di terra di nessuno posta tra due linee di trincea dove tutto può accadere con udita violenza
E resta al servizio non solo dei cittadini ma anche e soprattutto delle chiese delle comunità religiose
Esse infatti attraverso la neutralità dello Stato rimane uno strumento di salvaguardia per tutti e impedisce della visione fondamentalista della propria verità
Si tramuti in un argomento per legittimare l'oppressione o l'eliminazione dell'altro
Parliamo di laicità e non di laicismo fondamentaliste e di estromissione delle religioni dallo scenario sociale e culturale della post-modernità
La nostra concezione della laicità
Si oppone apertamente ad ogni riesumazione dello Stato etico in qualsiasi versione iper nazionalista materialista o confessionale
In una società aperta il contributo critico delle teologie dei valori legioni comunitari rappresenta senza dubbio una risorsa importante
Perché nessuno vuole cancellare la storia e la tradizione dei diversi Paesi
Allo stesso tempo però la pretesa di uniformare subordinare le leggi dello Stato ad una visione archeologa all'esclusiva costituisce un pericolo molto serio e alquanto evidente
La funzione della laicità moderna non è quella di scardinare le leggi o i sacramenti di questo quella fede
Ma di stabilire in modo equidistante una serie di norme che salvaguardino la libertà indelebili dell'individuo dall'interferenza di altri poteri non pubbliche statali
E al contempo miranti a orientare il diritto secondo principi che non scatti riescono affatto dalla dialettica interna lo sta aperta ma da una fonte esterna allo Stato stesso la quale invece le terrebbe nella sua infallibilità
Un'autorevolezza divina e quindi indiscutibile
Quanto è accaduto nel campo della bioetica e soprattutto la fecondazione eterologa con particolare riguardo alla discutibile determinazione dello statuto ontologico dell'embrione che ne è scaturita ti sembra molto discutibile
La legislazione del Paese si è trovato a doversi conformare a principi fondamentalmente di carattere teologico senza che opzioni filosofiche religiose etiche giuridiche di altra natura ispiri attiva avessero qualche ascolto
E ciò nonostante le circostanziate denunce di ampia parte della comunità scientifica
Che ha sottolineato l'oscurantismo in cui veniva condannato tanto la società sul piano dei diritti individuali ma anche last
E se ricerche scientifiche che di fatto è stata imbrigliata ben al di là di quella seria serie di minimali a Moralia che erano ampiamente condivisi tra le parti in causa
I diritti delle donne e dei nascituri sono stati Coli anteposti ad una sacralizzazione a priori dall'embrione mentre la negazione della fecondazione eterologa se fondata su criteri moralistici rispettabili forse anche condivisibile da parte dei singoli
Ma non per questo imponibili per legge a tutta la società civile
Riteniamo che vi siano temi sui quali la scelta degli individui difficile dolorosa contraddittoria debba trovare garanzie non soluzioni dogmatiche di natura religiosa
Vuole i voli per una fede ma non per le altre o per coloro che si ispirano ad altre opzioni di carattere ittico filosofico
Non si dico pensi ha seguita di riflessioni che la massoneria non difenda la vita e non la tuteli
Una tradizione secolare di martiri caduti a difesa dei diritti umani civili contro la cultura la pena di morte l'intolleranza l'ineguaglianza incarnata quindi dalla libera moratoria questa battaglia lo dimostra ampiamente
Noi abbiamo intrapreso questo cammino
Quando gli altri inquilini però chi parlava di libertà di stampa e di ricerche libertà sindacali sociali ma anche semplicemente di autonomia dalla propria coscienza
Il problema è come con quali strumenti un valore fondamentale come quello dalla vita della felicità debba essere garantito e soprattutto con quali priorità
Ritorniamo allora anche se obtorto collo sul tema del relativismo
Che da più parti viene invocato come atto d'accusa nei confronti della laicità della modernità e ovviamente della massoneria peritale malsana dottrina sarebbe l'ispiratrice
Noi nazioni non ci sentiamo affatto relativistico sia perché ciascuno di noi ha le proprie concezioni religiose ed etiche filosofiche sia perché il relativismo inteso come assoluto rifiuto dedurre principi generali e fondativi del nostro operare
è lontanissimo dal nostro modo di vedere la realtà
Indiscutibili impegno nella difesa diritti umani civili il continuo operare tutelato la democrazia e della libertà la diffusione dei principi di fratellanza e del dialogo la centralità della ricerca interiore il cammino iniziatico e quindi la sacralità dell'uomo e della Lizza sono fatti e valori
Che distinguono la storia dalla libere moratoria universale in particolare qua del nostro Paese
Ma la Coldiretti Nismo c'è la molte ambiguità
Cos'è in realtà il relativismo di cui ci si accusa e si accusa la modernità
E sostanze non voleva sottostare all'assolutismo di questo di quella di dottrina teologica ossia il tessuto connettivo si vuole il sale della democrazia moderna della libertà di coscienza contro l'intolleranza il fondamentalismo riconoscere che la storia e la scienza quindi il cammino continuo della conoscenza hanno offerto l'umanità nuove opportunità di benessere di salute scardinando visioni infondate della realtà e aprendo scenari nuovi non ci sembra fatto una colpa
E se questo è un peccato dieci uso locale che tutte le istituzioni religiose e le chiese che di epoca in epoca hanno cambiato il loro giudizio
La loro interpretazione teologica della natura a seguito dell'ineludibile evidenza prodotto dalle scoperte scientifiche rivoluzionari
Dalle ore avete viste estere e le nuove generazioni di Fisiologia eccetera
Forse il relativismo e qualcosa di differente e tale termine mese senza indugi di essere definito meglio e circostanziato
In questo sforzo che aiutano le rimarchevoli considerazioni avanzate da due grandi filosofi del secolo scorso
Penso a Campo opera a Cavaglià aspra
Per vie diverse entrambi hanno sottolineato il relativismo non coincide affatto con la disponibilità culturale e spirituale ad accettare la sfida del nuovo che eventualmente falsifica e nega quelle che avevamo ritenuto verità acquisite
Ma si identifica piuttosto con la pretesa di disporre di una conoscenza assoluta e indiscutibile a cui subordinare e in cui coartare ogni nuova acquisizione scientifico storiche
Relativistici sono pertanto coloro che ritengono nel nome di una pretesa verità assolute di avere risposte a priori per ogni quesito
E che non si sottopongono né al criterio scientifico di falsificabilità di loro presupposti nei che si mettono in discussione dinanzi alla sfida
Rappresentato da schemi concettuali differenti
Le scoperte di Galileo era inaccettabile dal punto di vista di una determinata cornice teologico filosofica del mondo e quindi da condannarsi
Chi lo condannò erano le attiviste non Galileo coloro che hanno ritenuto e ritengono in fieri il cammino dalla conoscenza pronti a mettere in dubbio le proprie verità qualora l'evidenza mostri che esse sono fondate su presupposti errati o contraddittori
Il relativismo e quindi quel tipo di dogmatismo che considera esaurita la ricerca critica che ritiene superiore ad ogni verifica scientifica storico filosofica che vorrei quota di essere esente da critiche e pertanto non più perfettibile
Perché autoreferenziale da perfetto concluso
Nella sua cornice nel suolo tu sconclusionati vista ossia il dogmatico si ritiene perfetto o per lo meno assume il proprio punto di vista come tale
Possono porsi dinanzi agli altri in termini di superiorità spirituale concettuale possono illuminare coloro che ancora di Moro nelle tenebre ma non può esservi una fra gli altri
Si è mai qualora qualcuno o qualche dottrina scientifica mettesse in crisi proprio teologo umana egli dovrà rifiutare tale evidenza e se possibile vietarlo censurarlo
Queste riflessioni apparentemente astratte hanno riflessi concreti nel drammatico scenario internazionale dove la nuova ventata di fondamentalismo nega le radici la separazione tra Stato laico e religione
Il tentativo di mettere in crisi la laicità nel contesto della globalizzazione e della frustrazione multietnica del sociale
Viene a sottrarre alla scelta occidentale uno strumento fondamentale per governare i conflitti inter religiose e per arginare forme inaccettabili di intolleranza solo in questo quadro spinore ciondola cromatico negando l'Italia ribadisce la sua fortissima attenzione per la difesa della qualità e della centralità della scuola pubblica
Con la pubblica luogo primario ed essenziale di formazione del cittadino che non si sottrae alla complessità sociale ma che anzi vi può maturare la propria coscienza civica democratica aperta e tollerante
Lei Infasil notata per la prevista esazione del sistema scolastico a detrimento di quello pubblico
Che il rischio fondato di potenziare scuole prettamente religiose che fornire non cittadini velocità perda ma fedeli appartenenti a comunità separate e in prospettiva antagoniste
Vorremmo vedere realizzare una scuola dell'accoglienza dotata pienamente dei mezzi necessarie per affrontare una sfida secolare quella di un'integrazione rispettosa delle culture di provenienza
Ma non subordinata agli estremismi intolleranti educante alla pace alla conoscenza dell'altro dei suoi valori
Insomma una comunità educante e non un ghetto di lusso per poveri a secondo dei casi
A questo proposito dobbiamo rilevare che anche recenti proposte
Di voler introdurre l'insegnamento della religione islamica nelle scuole italiane
Perseverando cori nell'errore commesso in precedenza a favore di quella maggioritaria nel nostro Paese destra né noi profonde inquietudini
Al di là delle questioni tecniche
Ad esempio quale forma teologica di Islam bisognerebbe insegnare visto che ce ne sono diverse
Chivu segnerebbe il docente siccome per la Regione cattolica occorreva il placet di un'autorità religiosa
Rimane un'obiezione di fondo
La scuola pubblica non è non deve essere un luogo dove si devono impartire catechismi di sorta e per questa ragione noi crediamo che di per se stesso l'insegnamento confessionale in tale sede sia inappropriato e inopportuno
Infatti a lungo andare
Il risultato non sarebbe altro che quello di creare per comodità classi chiuse
Pagate sull'appartenenza religiosa nuovi ghetti istituzionali e non classi multiculturale multireligiosa e uniti da valori comuni quali quelli della Costituzione ed è l'appartenenza alla Stalin per quando contrari invece si pone il problema di inserire nei programmi scolastici uno studio serio e articolato della storia delle religioni
Che permetta di conoscere culture sta diverse ma sempre più in mutuo contatto sì da creare i percorsi della coesistenza del dialogo e della conoscenza dell'altro
Come si vede anche in questo caso non siamo fatto relativi stima abbiamo in mente un modello certamente perfettibile migliorabile nel processo di costruzione di un equilibrio sociale che garantisca laicità dello Stato
Una laicità non pensata contro qualcuno ma a favore di tutta la collettività affinché possa vivere in pace e armonia in una sorta di tregua armata
Gentili autorità intervenute
Signore e signori carissimi fratelli vi ringrazio per la pazienza e per l'attenzione con cui avete seguito le molteplici considerazioni in questa solenne occasione attraverso la voce del Gran Maestro il Grande Oriente d'Italia rivolge Farnese delle vostre persone al Paese nel quale ci onoriamo di vivere lavorare operare
Speriamo di aver mostrato come la nostra istituzione viva con intensità la sua adesione a quelli che reputiamo essere valori centrali tra democrazie
E di un modo equilibrato di vivere interpretarla post-modernità
Mossi da un prudente ottimismo ed è una fede profonda nella centralità dell'uomo della sua grandezza
Se infatti non l'avessimo questa convinzione questa speranza non ci troveremo ancora insieme dopo due secondi esistenza
Chi si attendeva dal Gran Maestro indicazione di voto
Scelte di campo destra o sinistra per le prossime tornate elettorali Saliceto rimasto deluso
Ma la libera moratoria del Grande Oriente d'Italia non intende ne può svolgere un indebito ruolo politico che non le compete in quanto è rispettosa dell'autonomia decisionale e politica dei cittadini
Se esprime promuove grandi valori a d da problemi stima la coscienza e soprattutto opera per evitare una conflittualità tra Stato e Chiesa
Ma questo non significa
Che zebra assistere silente alle pesanti ingerenze del presidente della conferenza episcopale italiana e con l'appello al voto ha inteso orientare quello dei cattolici fissando il criterio per decidere per chi votare anche se non ha indicato nomi e cognomi e partiti
Vogliamo chiarire
Che non ci godiamo del fatto che l'alto prelato abbia ribadito posizioni che la chiesa sostiene da tempo sulla procreazione la porto
Le questioni di fine della pizza i diritti delle coppie non sposate perché ha il diritto di manifestarle
Ma ciò che è grave e che lei abbia riproposte nel corso di una campagna elettorale
Il che suona come chiamata alle armi o come richiesta ad un impegno futuro a tradurre in leggi principi religiosi da parte di quelle forze politiche e o di coloro che intendono beneficiare del voto confessionale
Maggiori sensibilizzare cautela avrebbero dovuto consigliare il silenzio il rispetto dell'autonomia politica dei cittadini cattolici e soprattutto l'astenersi dal favorire politici subalterni
Noi abbiamo da poco concluso le celebrazioni dei duecento anni di Nietzsche e di attività massonica la nostra obbedienza nostra amatissima patria non ci siamo limitati facendo questo a ricordo e al compiacimento per i meriti acquisiti dei padri fondatori
Per diverse manifestazioni che hanno scandito il bicentenario del grand'Oriente italiano infatti voluto senza timore offrire una rivisitazione anche critica della storia libero moratoria italiana
Ci sono evidenziati gli straordinari mezzi di coloro che messi nella condizione profana di poterlo fare hanno voluto il suffragio universale
La parità tra i cittadini l'eguaglianza tra i sessi ai sensi e il voto alle donne la scuola pubblica e gratuita il riconoscimento del diritto di sciopero di organizzazione sindacale
La Costituzione resta operaie di mutuo soccorso la fondazione di opere di solidarietà e di risparmio il rispetto dei diritti umani e l'abolizione di leggi inique come ad esempio la pena di morte
Abbiamo avuto la forza morale di denunciare ancora una volta i pericoli insiti nell'abuso della dei mezzi della denominazione masseria utilizzata per mascherare i miseri fini affaristici di carriere ancor peggio sì da stravolgere i principi fenomeno che nel Pd unisono trovò la sua peggiore estrinsecazione e di cui siamo stati le prime vittime
Noi al riguardo abbiamo formulato condanne senza appello
Oggi in Italia opera una libera moratoria vivace
Intelligente al passo coi tempi in grado di interrogarsi sui grandi problemi dell'umanità sulle sfide aperte sensibile alle sofferenze che da più parti della seta emergono attraverso nuove forme di povertà e di emarginazione
Solidale col più più quei piumini e con coloro che sono indifesi
Essa rappresenta per la città un valore aggiunto i grandi temi sono stati toccati però molto che la sta ancora bisogno di noi i valori della laicità ma anche di una cultura spirituale tollerante critiche principi di cui peraltro siamo stati portatori nei secoli precedenti
Chi riteneva che la nostra funzione storie che si fosse ormai esaurita è ora costretto a ricredersi
A Masseria resta pienamente luogo di libera aggregazione spirituale capace di coniugare la moderna laicità con la ricerca dalla verità
Ambito di confronto e riflessione chiedo che i diversi e stare insieme ad essere fratelli pure rispettive posizioni culturali e quindi nelle esaurì bile cammino di ricerche che abbiamo intrapreso
Non siamo uomini perfetti altrimenti non avremo bisogno di questa istituzione che parte proprio dalla necessità di un muto perfezionamento
Non siamo uomini pieni di certezze assolute anzi sono spessi attanagliati lei dubita mille interrogativi
In un mondo che vende fatti risoluzioni come gadget al supermarket ma chi conosce un disagio sempre più crescente in particolare tra i giovani
Noi proponiamo un percorso apparentemente arcaico allo stesso tempo modernissimo quello che ci mette sempre e comunque dinanzi allo specchio e che ci induce a superare le nostre paure le nostre debolezze
Ma anche a mitigare la superficialità l'aggressività la voglia di chiuderci in noi stessi
In una città che è cambiata e che cambia vorticosamente anche la masseria è cambiata pur restando fedele a se stesse agli antichi doveri che oggi possiamo con serenità come un'istituzione che ha molto da dare ancora la costruzione di un mondo più giusto
E in cui il diritto alla felicità c'è un fine collettivo e non un privilegio di pochi
Non dobbiamo nasconderci perché nulla abbiamo da nascondere
La luce deve brillare con essi il dialogo con tutti coloro che lo vogliono
Ma se possibile noi riteniamo che si debba cercare di dialogare anche con coloro che stentano a farlo
è un impegno difficile e talora arduo ma il percorso massone che sempre il rito di ostacoli
Il protocollo ci volesse Interpreti critici la modernità senza prevaricare nessuno
La città ed un condono costruito un grande fatica anche dai massoni difendiamo questo colore con saggezza con il dialogo con la forza della ragione ma anche con equilibrio chiarezza
Perdere il mio per la centralità della dimensione laica significa aprì le porte a nuove forme di dispotismo e di illiberalità
Controlli probatoria
è senza dubbio lo Stato ed è ancora quello di educare con l'esempio ecco la testimonianza alla laicità e alla tolleranza
Poiché non ci riteniamo depositari del vero riconosciamo che ci sono molti uomini liberi aperti che massoni non sono perché però si comportano come tale
Tali aiutiamo queste voci da qualsiasi parte provengano a costruire un dialogo vero chi insegna l'umanità superare gli schemi preconcetti a non a cercarsi nel norme vi è certezza assolute
Noi cercheremo di essere sempre lì dove questa voce di saggezza di pace intolleranza sarà necessaria
Perché la laicità e il sale della città aperta il respiro della libertà
Significa tolleranza zero capacità di credere le proprie idee senza restarne succubi significa mantenere una capacità critiche ed emanciparsi dal culto disse grazie
Che in realtà dell'azione non lo consiglia che ha messo il club ha bisogno di commenti l'applauso capelli affatto
Tutto per telefono pregati di rimanere seduti lo stavo per dire parto perde valore procediamo mentre i saluti un po'di pazienza
La virtù dei forti
Da una soprattutto educazione pare gran maestro l'assessore Ariano mantovano in rappresentanza del Comune di Rimini
Intanto buonasera a tutti porto i saluti del sindaco e della Città di Rimini
E lei Gustavo Raffi Gran Maestro del grand'Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani e tutti i fratelli presenti
Per essere qui anche quest'anno nella nostra città che mi auguro sia stata e vi sia ospitale
La vostra presenza ci onora per la vostra autorevolezza
Per l'importanza dei lavori che svolgete in questi giorni e Rimini
Per il tema per illustro che avete saputo conquistarne con il vostro pensiero specie in questi ultimi anni
Dove di pensiero ce n'è tanto bisogno
Sono oltremodo felice di essere oggi con voi in questa assise fra cervelli pensanti
In un mondo sempre più reale mediatico
Dove il pensiero diventa in realtà il mediatico realtà
Un mondo dove alla cosiddetta democrazia mediatica
Rischia di riprendere definitivamente il potere offusca Ando le ragioni degli uomini e sostituendo alle con il pensiero unico quello appunto mediatico
Vedendo il tema di questi vostri incontri laicità e libertà consentitemi di alcuni miei convincimenti
Credo che prima di tutto la laicità dello Stato sì è la prima condizione per definirlo uno Stato di diritto dove la lecita la prima garanzia per tutti i cittadini di professare
La loro religione parafrasando il vostro tema si potrebbe dire che la laicità libertà di religione
Il mondo occidentale e progredito nelle arti nella scienza nella tecnica nel sapere quando ho saputo separare la religione dallo Stato
Il presunto lascito di Costantino alla Chiesa romana
Ha pesato per secoli sulla storia europea
Quante agenti hanno sofferto combattuto anche creduto al potere temporale della Chiesa
Questi uomini a causa di ciò hanno voluto dimostrare di essere diverso il con la loro ragione
Reinterpretando il cristianesimo facendo testimonianza di essere uomini liberi
Tutto questo a dispetto della religione di Stato che non accettava addirittura con Galileo il sistema solare
Il pensiero umano nei suoi vari aspetti dalla scienza alla tecnica alla politica non deve essere limitato dalla religione il progresso dell'umanità ha bisogno di tutti i saperi
Le sensibilità e anche di tutte le religioni
Una sola in uno stato e troppo poca
L'ecologia si dice che la diversità biologica Karan T-shirt la vita della specie
D'altra parte quando la Chiesa si è liberata del potere temporale e saputo dovesse avere il ferimento per i più deboli per gli oppressi basta ricordare il movimento in Sudamerica dalla dottrina della liberazione
Io credo che religione sia un fatto molto privato
Direi intimo per essere motivo di qualsiasi strumentalizzazione imposizioni o addirittura riferimento per una legislazione di un Paese libero e democratico
Questo sì e confondere il sacro con il profano
Io credo che gli uomini oggi più che mai devono lavorare insieme per liberarsi dalle scorie di un pensiero che ancora si afflizione
Quello della supremazia dell'uomo sull'universo e sulla natura che porta a giustificare guerre il nome di una convinzione clericale di esseri soli portatori della verità
E non mi riferisco alle crociate che sappiamo fra l'altro quale fossero le vere motivazione
La cultura della supremazia dell'uomo sull'universo lo porta a considerare le risorse naturali infinite e quindi non esiste limite al suo uso spreco
Oggi i tre quarti della popolazione mondiale povera vede ogni giorno scomparire le risorse naturali acqua foresta aria affarone dall'altra parte
Questo sì che è immorale
Da lontano settantadue mille novecentosettantadue Oreglio Pizzech la Lanzaro e il rapporto il limite dello sviluppo del club
Di Roma in esso si denunciava appunto che il nostro pianeta non poteva sopportare oltre misura uno sviluppo indiscriminato produttrici di scorie per lo più velenose per l'uomo e il suo ambiente
Poi si è lanciato l'allarme sul buco dell'ozono e poi ancora sulla mutazione del sisma
Tutti i temi dove l'etica dovrebbe essere mobilitata per questi disastri che stiamo preparando alle nostre future generazione a partire dai nostri nipoti ma questo non pare sia uno preoccupazione per gli spiriti eletti ma ancora una volta preoccupazione solo degli umili
Secondo autorevoli esperti Ceretti King per esempio il massimo di disponibilità di petrolio mondiale ci sarà fra quarant'anni dopodiché la riserva sarà in costante diminuzione
Oggi continuiamo a bruciare il petrolio che è invece molto più utile per fare oggetti
Per garantirci suo approvvigionamento occupiamo patrie altrui e sollecitiamo guerre di religione o fra civiltà
Ma questo non è il mondo che vogliamo
Una via nuova c'è è fatta dalla scienza dall'intelligenza che l'uomo sa sviluppare che produce nuove attività economiche in grado di produrre senza distruggere il nostro ambiente
è fatta di consapevolezza dei limiti delle risorse naturali è fatto di un modo di vivere sobrio che rispetta gli altri uomini e gli altri esseri viventi questo è il mondo che vogliamo grazie
Ringraziamo l'assessore che si farà certamente interprete con il sindaco di ringraziamento di questa accoglienza che ormai da tanti anni ci parla Città di Rimini
Segnalo la saluto del presidente alla Provincia di Rimini che se è solitamente è venuto anche manda i suoi messaggi augurali meno impegnato altri altrove passo la parola all'onorevole Monica Baldi di Forza Italia
Grazie
Vedete abilissimo gran maestro grande giunta spettabile Assemblea io desidero porgere un augurio
Perché questi temi affrontati in questi giorni possano veramente riflettere anche quello che è il pensiero non solo vostro ma anche nostro della società civile io desidero formulare però un ringraziamento di cuore
Perché per il bicentenario
Della vostra spettabili sì in associazione
C'è stata la possibilità di un dialogo concreto ovvero con studiosi Esperti e con noi presenti e devo dire che il percorso dello scorso anno che ti ho vista più volte presenti a Firenze e vorrei ricordare anzi nella freddo Palazzo Vecchio la riflessione fatta sulla riforma delle Nazioni Unite il valori universali
Valori che il venerabili Simo Gran Maestro ha ricordato stasera nella sua allocuzione
Però valori che devo dire sono stati recepiti con forza dallo World Summit del settembre del due mila cinque dello scorso anno un documento firmato dai capi di Stato dei membri degli Stati membri delle Nazioni Unite
E nel documento proprio sono state evidenziate quelle questioni e quelle riflessioni affrontate con voi ne ricordo alcune perché sono importanti perché è stata istituita una commissione speciale di Peace Building
Ed era quello che aveva formulato poi nella riflessione dove si chiedeva una strategia concreta
Laddove avvengano non solo dei conflitti ma dove vi sono anche delle difficoltà
Tant'è vero che più volte avete parlato di solidarietà vera in alcune aree del mondo io ricordo lo tsunami ma insomma vi ringrazio veramente per il contributo fatto in diversi momenti
E proprio nello War summit che si è voluto anche identificare l'importanza di Rispetto dei valori delle libertà fondanti della Carta delle Nazioni Unite tant'è vero che viene indicata una speciale nullo
Asistencia unite una vita di assistenza proprio per vedere che questi Stati membri poi rispettano veramente i valori fondanti della dichiarazione e valori che sono quelli ricordati prima
Quindi veramente ringrazia di cuore anche perché poi è ovvio che nella formulazione di questo documento vi sono anche altri elementi però ecco quello che io tengo qui a portarvi anche come salute come attenzione proprio al fatto che tutti gli organismi internazionali ma anche la stessa Unione Europea
Si basa su quello che sono dei valori che valori non sono imposti ma bensì sappiamo bene che valori devono essere condivisi quindi vuol dire
Che anche attraverso l'educazione ai valori e quindi anche una educazione attenta si possano si può essere cittadini liberi cittadini liberi di scegliere quelle che sono poi ovviamente le nostre volontà future
E quindi il mio vuole essere solo un augurio è un ringraziamento per tutto quello fatto in particolar modo nel bicentenario
Che veramente già arricchito moltissimo e devo dire che gran parte delle riflessioni sono state poi recepite da organismi internazionali grazie
Grazie onorevole Baldi
Da ultimo i saluti della l'onorevole Gianni De Michelis dal Nuovo PSI
Caro gran maestro care amiche cari amici
Ancora una volta sono molto contento di essere qui a partecipare questi vostri lavori il tema che avete scelto quest'anno è un tema centrale fondamentale e molto al di là dei riferimenti alle vicende che riguardano il nostro Paese che riguardano queste ore in cui tenete la vostra riunione in realtà centrale come si può dire su un terreno globale veramente per l'intera umanità e merita la locazione veramente importante che abbiamo sentito la motivazione forte di quel richiamo alla laicità come collante decisivo per il miglior funzionamento
Nelle nostre istituzioni delle nostre società in un passaggio storico delicato quale quello stiamo vivendo qualche considerazione me la dovete consentire molto molto a braccio ma io credo estremamente utile a completare il quadro
Noi viviamo una fase straordinaria della vita dell'umanità dobbiamo affrontare probabilmente il cambiamento più veloce più intenso che mai l'umanità abbia conosciuta
Non solo l'intensità ma la velocità
Tempi brevissimi non nei tempi storici in cui nel passato l'umanità attraversato le varie fasi che hanno scandito il cambio della storia
In una situazione di questo genere l'impressione che abbiamo è che il pianeta alle singole società nazionali abbiano perso la bussola
E la cosa che credo debba preoccuparsi di più in una sede come questa un richiamo di questo genere non può che essere sentito più che altrove della crisi della democrazia
La cosa che colpisce di più proprio in questi anni in questi mesi ci guardiamo attorno e come quello che consideriamo lo strumento principale per il governo migliore per la governance migliore delle società umane figlia di quel secolo di lumi
Sono avvenute assieme democrazia e
Pensiero spirito e attività moratoria viene proprio quel portato che in qualche modo a guidato il passaggio dell'umanità verso quello che chiamiamo alla modernità oggi sembra entrata in crisi
Segmentato in crisi non solo alcuni che so io Paesi islamici allora si dice la democrazia non si può asportare prima bisogna educare la demo ma non è solo nei Paesi islamici in certi Paesi islamici
Non è solo nella Palestina
Non è solo nell'Iran dove la democrazia ci porta un certo tipo di evoluzione di un ancora più teocratica ancora più conservatrice di quella precedente ma lo stesso in America Latina dove alla fine democrazia si concilia con evoluzioni come Chávez come Morales come pare tra qualche giorno un l'anta in Perù
Ma anche la nostra Europa
L'espressione democratico da delle indicazioni di crisi di perdita di bussola pensiamo ai referendum sulla Costituzione europea per siamo certi risultati
Elettorali più recenti e meno recenti in paesi che sono che abbiamo accolto da poco nell'ambito dell'Europa democratica e credo che di nuova anche qui la Massoneria
Una qualche come stile consapevolezza l'abbia avuto penso alla svolta conservatrice della Polonia penso a Luca Schenck mi Russia penso alla crisi dopo le speranze della Rivoluzione d'arancio dell'Ucraina
La realtà vera è è che la democrazia è entrato in crisi perché è venuto meno il progetto o i progetti senza i quali la democrazia non può di per sé funzionare sono tutte in meno con la crisi dell'ideologia del ventesimo secolo
E con la incapacità delle società laiche di produrre dei Progetti altrettanto convincenti altrettanto al passo dei tempi
Nelle società laiche hanno prevalso posizione di carattere fondamentalista di carattere utopista di carattere conservatrici nome di valori che fino a ieri erano sinonimi progresso nelle nostre società europee si portano avanti battaglie di conservazione e battaglie di resistenza rispetto a un cambiamento che fa paura in questo contesto allora non stupisce
Che naturalmente la laicità arretra il peso delle indicazioni dell'aldilà crescono quando la gente non ha la bussola quando non dall'orientamento inevitabilmente la cerca altrove e questo dà un vantaggio oggettivo anche in un terreno che non dovrebbe essere loro alle alle grandi e alle piccole come si può dire fedi religioni o partecipazione religiose e naturalmente spiega anche il fenomeno opposto non solo non è solo il magistero delle chiese che invade
Ledendo pericolosamente quel quel principio di laicità che è la base di quello Stato di diritto
Che ha sostituito lo Stato etico rappresentando di grande passaggio del secolo dei Lumi del passaggio della Rivoluzione francese del della creazione della modernità democratica
Ma sono le stesse Little sua design laiche sua designer secolari che si rivolgono alle regioni perché pensano che dalle regioni possono avere come si può dire un prodotto in qualche modo vendibile per confermare la loro volontà di mantenere il potere la cosa che mi ha colpito di più
Stava sui giornali l'altro giorno che per fine in Cina
Perfino in Cina ho finito per fine in Cina abbiamo visto che il
No no
Perfino in Cina abbiamo visto che il regime e si dice ancora comunista promuove nei prossimi giorni un grande congresso della religione buddista alla ricerca di una conferma in una fede dell'al di là di un potere secolare che rischia che rischia di traballare
Bene in una situazione del genere noi dobbiamo porci il problema di difendere davvero la laicità
Cercando però con di contribuire a a come si può dire a riempirla di un valori di un progetto di un disegno di bussole che convincano la gente che riguardano l'al di qua che riguardano il modo in cui affrontare meglio le sfide che abbiamo di sfruttarle nel modo migliori per noi per le nostre collettività per gli Stati più deboli di questa collettività ecco questo credo che sia il grande problema è Lola bisogna che la laicità si difenda anche da una visione parziale difensiva delle cinismo
Si può essere poi alla fine l'altra faccia della medaglia come si può dire la il successo totale in questo passaggio storico
Per che rischia di riportare un ritorno all'indietro verso appunto il prevalere di logiche da Stato etico che su questo terreno io credo che in Italia in Europa in modo particolare la massoneria ritrovi un ruolo decisivo
Visto che per me nella mia testa può darsi sbaglia il ventunesimo secolo
Dovrà affrontare le stesse sfide diciassettesimo secolo una massoneria che riesca a rinnovare quel ruolo che allora fu svolto sarà decisivo per il futuro migliore della nostra società grazie
Ringraziamo l'onorevole Gianni De Michelis che
Che ha parlamentare europeo
Conosciuto anche
Cioè voi Gianni De Michelis è parlamentare europeo eletto nella circoscrizione Sud poiché abbiamo presenti numerosi esponenti della massoneria europea mi auguro ovviamente
Il discorso di questa di questo nostro continente così Caro possa essere stato interessante certamente anche per loro entrata una nostra amica consueta Chiara Moroni che parlamentare italiana
E che naturalmente ha fatto i salti mortali tenendo presente o come ha detto bene il Gran Maestro che naturalmente poiché questo osservazione qualche fratello la può fare naturalmente gamberetti ha mandato gli inviti a tutti
I partiti di tutto l'arco costituzionale
E le nostre porte come successi in questi anni sono sempre stati aperti per le istruzioni di la Repubblica gli enti locali e le forze politiche
E chi ci ha fatto loro e come oggi di essere presenti lo dobbiamo ringraziare sapendo bene che la masseria trae spunto dalle indicazioni contenuta vi sembra con molta con molta chiarezza e la locuzione del Gran Maestro è giusto che questa è una palestra di libertà
Ciascuno porta ritorno quindi ogni non è l'istituzione in quanto tale che può prendere parte come è chiaro e come è stato ben detto alla dicendo elettorale
Chiara un saluto
Alla con l'onorevole Moroni chiudiamo
Grazie Massimo dell'accoglienza affettuosa il mio vuole essere giusto una testimonianza di partecipazione e e di affetto
Credo che il lavoro che tue il Gran Maestro gli altri fratelli state facendo sia importante non solo per la Massoneria ma per il Paese
Che è un'istituzione che ha sempre lavorato in una certa direzione a tutela di alcuni valori che insieme condividiamo e credo sia importante che i cittadini tutti e il Paese siano a conoscenza di qual è il lavoro importante positivo
Soprattutto in un periodo come questo in cui il Baluardo della laicità dello Stato e della legge spesso corrono qualche rischio credo che da questo punto di vista un lavoro io credo fatto sempre con la cultura del dialogo e del confronto ma anche tiene saldi alcuni principi
A difesa dei quali abbiamo sempre lavorato credo che ancora oggi non so quante volte si danno per scontate alcune conquiste ecco io invece credo che abbiamo davanti agli occhi di come queste vadano invece ogni giorno riconquistate
E credo che sicuramente la massoneria da questo punto di vista come ha sempre fatto darà un contributo importante e tanti amici saranno a disposizione per contribuire ad un percorso che condividiamo grazie grazie onorevole Bono
La questa parte si conclude c'è l'uscita degli ospiti insieme col nostro gran maestro fratelli in piedi