Elezioni 2006: i candidati della Rosa nel Pugno incontrano i rappresentanti umbri dell'Università

Allora
Conosceva diamo inizio a questa
Diciamo manifestazione
Chi
Deriva da un'esigenza profonda
Chi diciamo abbiamo noi come componenti del De Rosa nel Pugno
Che è quella di interessarsi di problemi
Principalmente i problemi dice
Ora secondo la mia in modesta interpretazione
Faccio un po'un cappellino e poi dopo
Interveniamo un po'tutti secondo la mia modesta interpretazione non può esistere il concetto di ricerca senza che nello stesso tempo si parli di università
Ora io lascio a Antonietta avuta da parte della prima ricerca dovrei occupare momento invece quello che l'università come in realtà quello che noi
Abbiamo scritto
In questo diciamo volantino rispecchia secondo me in maniera fedele e anche molto precisa quello che noi vogliamo
Dalle nostre università
Una brevissima navi si dell'esistente mostra che in special modo con le ultime riforme del governo Berlusconi
L'università invece che progredire sta andando completamente ha rotto per cui c'è l'esigenza e che noi sentiamo
In maniera particolare di avere una visione nuova
Che riporti l'università italiana non dico ai fasti perché fasti quando si parla dell'inerzia non esistono ma ad un ruolo che gli compete nel panorama universitario
Europeo e perché no anche mondiale infatti il primo punto che noi mettiamo che vogliamo una università moderna europea e di qualità
Perché nel momento in cui noi riusciamo a ad ottenere una Università di qualità
Nel momento immediatamente successivo si può affrontare il problema tra ricerca scientifica
Che se rivogliamo ad avere diciamo corsi sottocultura
E avventure le più disparate possibili che vanno dall'istituzione continua di nuovi corsi di laurea
Diciamo Indesit generale ai corsi di laurea inglese di particolarmente disagiate solo per obbedire
A che cosa ha una logica clientelare l'università inevitabilmente va incontro a una soluzione dire grazie
Noi vogliamo che attraverso l'università si riescano a valorizzare tutta una serie di talenti ma è ovvio che non potremo avere tutti i talenti e allora coloro che non hanno un talento e di un particolare
Devono acquisire una professionalità che gli permetta di entrare rapidamente una volta esaurito il corso di studi nel mondo del lavoro
Rispetto a questo per poter diciamo arrivare a ad una fase costituente nuova dell'università evidentemente c'è bisogno di finanziamenti
E allora i finanziamenti dove li andiamo a prendere
Certamente no noi diciamo l'abbiamo abbiamo fatto la proposta come Rosa nel Pugno del cinque per cento
Nel
Diciamo l'aveva un genere beh son ci vorrebbe invece scusa credo sarà rotanti esperta
Del cinque per mille e secondo me con quelli ci si può fare poco e niente
Quindi allora va fatto un discorso totalmente lo e lo stato si deve impegnare a fornire agli operatori universitari una quantità sufficiente di fondi
Per specialmente per quanto riguarda la ricerca di base
Perché non esiste ricerca tecnologica avanzava senza che esista una ricerca di base
è ovvio che nel momento in cui la ricerca di base
è riuscito a sviluppare certi determinati di minimo di
Diciamo di meccanismi
Che permetta la risoluzione di alcuni problemi questi immediatamente vanno trasportati a quello che è il mondo reale il mondo reale intendo il mondo industriale e quindi allora nel momento in cui la ricerca di base
Smette di essere ricerca di base ma diventa ricerca tecnologicamente avanzava è chiaro che lo Stato
Non può fare
Nessun timore basso da solo ma deve procedere alla formazione di holding in cui l'industria privata sia un fatto fondamentale io penso che Italia sia uno in questo momento sia uno dei Paesi al mondo in cui il privato la Liguria qualsiasi forma
Per poter sviluppare nuove tecnologie ma non ricorre alle università
Tra il mio sia un deve essere qualcosa di estremamente
Diciamo separato perché fa parte del corpo dello Stato
A questo punto una volta che l'università
Riuscirà ad avere anche fondi va studiato e messo a punto un meccanismo nuovo
Che
Mette i talenti
Nella condizione di funzionari
Voi sapete tutti che l'università uno dei meccanismi più perversi è quello della professione delle cavie non c'è bisogno che io faccia molti discorsi se uno legato a una scuola buona perché c'è il pudore richiamarlo scuola
Non richiamando in un altro modo ma se potrebbe facilmente chiamare un altro modo se uno è allegato a un certo determinato tipo di scuola far carriera diventa una cosa estremamente difficile quindi non è più un qualcosa di valido gravi come un qualcosa che va agganciato a certi diciamo meccanismi clientelari che è difficile combattere perché quando finiscono i vecchi baroni cominciano i nuovi che sono molto più arrabbiati rispetto a quello che prima perché hanno subito angherie per tutta la vita e così ti è un meccanismo perverso
Questo è quello che noi chiediamo per dice che che ci poniamo come impegno come Rosa nel pugno di poter fare in modo di di realizzare cose di questo genere
è ovvio che nel momento in cui noi riusciremo a riavere
Un una università
Diciamo che risponda ai requisiti che abbiamo detto fino adesso il problema da ricerca diventa un problema essenziale
C'è un diciamo un qualcosa di un pochino strano quando si parla di ricerca perché normalmente nella mentalità comune
Quando si parla di ricerca si parla di ricerca più o meno
Ora io sono perfettamente convinto che la ricerca biomedica occupi un posto
Diciamo fondamentale nel panorama delle ricette Italia ma non esiste solamente la ricerca il ripudio metti
Esisterà ricetta farmaceutica che è correlata a quella biomedica ma esiste anche il il diciamo una ricerca che riguarda nuove tecnologie in campo ingegneristico quindi diciamo c'è una visione che deve essere completato
Le discipline umanistiche certi scusare no ma io l'ho detta
Il titolo decapottabile ecco quindi diciamo che le ricette urbanistiche per esempio oggi come oggi e piace questa riflessione che ha mai fatto sono molto apprezzate perché c'è una rivalutazione molto profonda molto profonda di quello che diciamo la ricerca in campo umanistico
Rispetta questo viene fuori appunto questo di da questo di cure diversificazione significa che nessun tipo di ricerca deve essere secondo rispetto all'altro
Ma evidentemente esistono dei problemi contingenti che magari in un periodo particolare diciamo
In una situazione particolare
Fanno sì che
Posso essere affrontato in maniera più approfondita un problema rispettarla su questo penso che sia diciamocelo no per l'importante
Appunto nel
Nel presentarci come dorsale pugni lo facciamo discorsi reali
Estremamente onesti
Riusciremo ad ottenere poco rispetto a quello che noi magari ci prefiggiamo però importante che lo facciamo nella maniera
Diciamo più seria possibile perché solo attraverso questo tipo di meccanismi riusciremo ad entrare nell'università perché è bene dircelo ce lo possiamo dire senza timori di essere smentiti la nostra presenza all'interno dell'università è una presenza in questo momento abbastanza rigida
Però quello che c'è per lo meno a me che mi è di enorme conforto e che cominciando a parlare simili della gente che presta attenzione a quelle che sono le nostre istanze e quindi vuol dire che queste questa anche se non lo dovrebbe essere è una fase di preparazione ma di un processo che deve durare molto Rocco io penso di aver esaurito questa mia breve introduzione
Parli tu
Va bene
Direi
Fra
Presente
Il punto da dove partirà lei perché in Italia non esiste libertà di ricerca
E quindi dove non esiste libertà di di circa non esiste progresso perché il progresso è possibile laddove si possano fare libere scelte
Grazie alla scienza alla coscienza e alla conoscenza
Difendere la libertà dunque è fondamentale perché chi limita la ricerca attraverso per motivi per pregiudizi ideologici dogmatici antiscientifico mette a rischio la stessa la stessa democrazia
Quindi per scongiurare questo pericolo che cosa è accaduto
Di straordinario che numerosi esempi ricercatori scienziati uomini di scienza sono usciti fuori dai dai propri laboratori e si sono messi a disposizione
Della Società della politica numerosi candidati della Rosa nel Pugno
Casa ematica e sei genietti di averla canta
E hanno dato corpo e azione a alla battaglia di di libertà e di civiltà che da molti anni è stata condotta fisicamente
E anche in maniera faticosa da da Luca Coscioni
E con i nomi che hanno che si sono incontrati il mondo della scienza della ricerca si sono incontrati poco più di un mese fa per la prima volta ad un congresso mondiale per la libertà di ricerca che si è tenuto a Roma
E hanno partecipato ricercatori scienziati di tutto il mondo
Vorrei ricordare di quelli italiani
Che lavorano proprio il laboratorio come Elena Cattaneo Piergiorgio Strata e Giulio Cossu
Pesci così non è non è informato
L'Elena Cattaneo la direttrice del laboratorio sulle cellule staminali e l'Università di Milano per Giorgio strata n euro fisiologo all'Università di Torino nonché direttore del del Centro Rita levi Montalcini
E Giulio Cossu e un ricercatore sulla malattia di Duchenne quindi della distrofia muscolare alla al San Raffaele di Milano
Quindi questo è un segnale
Estremamente positivo che dà forza e vigore e responsabilità alla alla Rosa nel Pugno infatti i temi di lei cita i temi sulla vita sulla morte su sulla malattia sulla salute verranno sono chiari in maniera chiavi immessi nell'agenda messi nel programma del della Rosa nel Pugno cosa che non troviamo in altri in altri programmi quindi né del centrodestra fai noi dobbiamo dire neanche nel
Nell'Unione non troviamo una una sola riga di questi temi però questo questo perché importante perché come la Rosa nel pugno così veramente costituisce la realtà politica rilevante
Alternativa e quindi nel nella posizione assunta dalla Rosa nel Pugno c'è chiarezza limpidezza questo dà dà forza annui tutti
Quindi perché che cosa hanno chiesto questi ricercatori questi scienziati questi cercatori che sono usciti fuori dei propri laboratori cioè hanno chiesto come ha detto l'Elena Cattaneo che la vera ricchezza della scienza leggo proprio testualmente consiste nella conoscenza
E nel dare a noi e i nostri governi la possibilità di fare di fare delle scelte
Quindi questo è sul primo punto che secondo me
Secondo la Rosa nel pugno estremamente importante poi la questione va debba di definanziamenti direi che la questione dei finanziamenti possono cioè può essere individuata come un esempio di di caso Italia perché i finanziamenti sebbene pochi
E alla ricerca vengono distribuiti così vanno in seguito a tutti senza criteri
Cioè senza criteri insomma non è di questo progetto per i di più no allora sono pochi soldi però non c'è non c'è razionalità che e ed è una distribuzione senza trasparenza e quindi questa è una cosa importante quindi invece mi Mina in altri paesi sappiamo che i finanziamenti vengono anche deprivati ma sono legati a volte che sono in quelli privati maggiori di quelli pubblici sementi ma sono di finanziamenti da da conquistare Bechini
Lavora bene e quindi poi chi lavora bene porta i soldi all'interno della propria la propria diversità quindi questo di è un altro punto importante un un terzo punto importante per quanto riguarda le ricerche la comunicazione tra licei e tra la ricerca e la società civile
Molto spesso capita come è accaduto ai tempi della del del referendum che la comunicazione è una comunicazione mediata c'è una comunicazione non corretta
Quella che passa è una disinformazione una comunicazione allarmistica eccetera quindi ricordiamo i tempi del referendum
Che l'unica comunicazione che che veniva
Che veniva portata
Dal nostro dito era quella della della difesa dell'embrione quindi chi difendeva
Chi difendeva lembi ore era un santo e chi voleva destinarlo alla ricerca soprattutto ed in particolare quelle in sovrannumero ha considerato quindi sentiamolo quindi la comunicazione tra
Tra chi
Voleva che la ricerca fosse su ampliate percorso su tutti i fronti e e chi invece per motivi semplicemente insidie logici e religiosi si schierava
Si schierava contro
Quindi ci troviamo a vivere quindi si in un Paese che equiparati anche quasi equiparati il creazionismo alla teoria dell'evoluzione di Darwin quindi in questo disconoscendo quindi l'autorevolezza di
Di una storia che è stata costruita appunto su metodi scientifici che sono stati poi condivise dalla comunità scientifica
E quindi vediamo che trovandoci a vivere in un paese che limita la ricerca che limita la conoscenza che limita intercorso
Del del detto progresso non possiamo fare altro che impegnarci per cambiare questo stato di cose perché è importante impegnarci perché la Rosa nel Pugno e i candidati di la Rosa nel Pugno deputati senatori De Rosa nel Pugno devono essere in numero forte all'interno del del del centrosinistra perché quanto sarà il nostro peso peseranno Lennox peseranno questi temi se sarà un peso siamo sicuri che il peso sarà rilevanti quindi in questo siamo fiduciosi
E più questo che questi temi avranno rilevanza
Vorrei solo ricordare che è stata presentata quindici a fine legislatura alla legge Rutelli quindi una proposta Rutelli proprio sulla sulla fecondazione medicalmente assistita quindici troviamo di fronte veramente ad una situazione paradossale quindi ad una legge ad una legge quaranta che estremamente proibitivo insomma pre
Ma non solo evidentemente questo non è bastato e abbiamo quindi la legge Rutelli che prevede l'istituzione di un fondo
Di cinquanta milioni di euro da destinare alla ricerca sulle sole cellule staminali adulte
Escludendo data finanziamento quindi la ricerca sulle cellule staminali prelevate da embrioni già congelati e quindi privi di ogni prospettiva di salvezza quindi non possono essere più impiantati in un utero eccetera
Quindi però con questa legge saputo rafforzare quindi un
E noi con la Rosa nel Pugno invece sempre fine legislatura dato anche noi una proposta di di legge rivolta a rimuovere tutte le proibizioni contenute invece nel
Nella legge quaranta
Io quindi vorrei semplicemente con conclude dicendo con l'obiettivo che ha fatto propria la Rosa nel Pugno all'ultimo anche l'ultimo congresso del del primo congresso
Mondiale per la libertà di ricerca che dice quindi l'impegno e quello di rimuovere i divieti ragionevoli ed è la premessa per politiche di investimento nella ricerca e nella formazione come elemento irrinunciabile di ogni strategia di sviluppo economico civile e democratico
Lo stesso metodo scientifico basato sull'analisi empirica e non su pregiudizi ideologici può e deve essere adottato dalla politica
Dalle democrazie liberali come metodo laico per scegliere soluzioni di governo ai problemi della nostra epoca relativi all'essere umano e al il suo rapporto con la società e l'ambiente quest'appello è stato sottoscritto da numerosi scienziati da centotrenta cari amici quindi se poi l'ho trovata anche sui siti puro sono il punto punto it oppure www Luca Coscioni punto it e credo che il tempo va be'che abbiamo a disposizione non è tantissimo per fare quindi credo insomma di avere di aver dato così degli utili spunti di riflessione quindi
Questo è il lavoro che ci aspetta nei attrassero appena professionalità
E adesso una
Otto adesso do la parola a ragionamenti candidata per la Rosa nel Pugno
Circoscrizione non
E che penso
Non ci sia bisogno di presentano in alcun modo Tatarella
Perché
Fa della politica serbo di Natale la politica un motivo le vide quindi la conosciamo sentire
Esageriamo
Belle comunque grazie grazie professor Curili per averci dato un grande contributo perché lui è tra i sottoscrittori del manifesto dell'appello poi perché debbo dire insomma cercato anche con questa iniziativa di poter
Presentare un po'all'impegno in molti all'interno dell'università oggi l'orario tollerabile più felici però abbiamo avuto riscontri avendo attraverso
Attraverso
Quattro mila e passa imbelle che noi abbiamo inviato a docenti e ricercatori all'interno della università e non solo
Insomma abbiamo cercato di sensibilizzare al massimo anche il nostro tessuto umbro quindi lo ringrazio per questa attività come pure ringrazio tutti gli altri in maniera particolare ovviamente
Maria Antonietta Coscioni che peraltro insomma è sempre presente nelle nostre iniziative pur dovendo girare un po'tutta l'Italia perché ovviamente rappresenta una storia un impegno valore morale direi che per noi estremamente importante
Prendo la parola per dire
Tre questioni la prima è che di ricerca in tutti i programmi c'è scritto la parola ricerca verso io l'ho fatto
Il l'indagine come qualcuno per esempio ha fatto sulla parola disilluso dal pallone diritti centotrenta volte la parola diritti del programma Prodi e cinque volte soltanto l'approdo a doversi adesso non so quante volte la parola ricerca sia usata nei programmi dei vari partiti di sicuro però è come un fiore all'occhiello viene utilizzata una parola ricercata e il senso del nuovo parlare di ricerca
Da un po'il senso del Duomo
Noi credo che stiamo facendo come Rosa nel Pugno una operazione
Molto seria perché abbiamo siamo stati selettivi
Sugli argomenti su cui facciamo la campagna elettorale nonché tutti gli altri non siano importanti però questi noi riteniamo che siano fondamentali se vogliamo veramente dare una spinta un'apertura non modernità al nostro al nostro Paese
E quindi ma in qualche modo il permesso
Indi dal Parlamento al governo speriamo che ovviamente il centrosinistra vinca però il peso di questi argomenti in Parlamento dipenderà anche dai voti che noi riusciremo a riportare qui lo diciamo sempre un appello all'impegno specialmente in questa ultima settimana
Io credo che
Sia stato sintetizzato molto bene in un articolo
Io anche il perché noi abbiamo scuola ricerca università innovazioni in queste parole noi abbiamo sintetizzano poi nostro impegno
La scuola la ricerca possono trasformare deserti di arretratezza dei lavoratori produttivi io ho trovato questa
Questo è uscita veramente veramente felice e da veramente l'idea nonché noi adesso siamo un deserto come Italia però che siamo in una situazione di decadenza
Un po'culturale generale questo un dato oltre che un cono economica alle difficoltà economiche e conosciamo siamo in una situazione oggettivamente un po'di appiattimento da molti punti di vista
E allora se vogliamo veramente ridare una
Modernità ridare un vuoto per cambiare
Quindi combattere contro questo declino riprendere quell'iniziativa che tende al nuovo che non ha paura ma che anzi spinge verso l'innovazione verso la novità verso un nuovo impegno
Io credo che insomma noi siamo come Rosenborg in grado di rappresentare tutto questo
Venendo
Ancora di più alla ricerca ovviamente i campi della ricerca sono amplissimi io prima mi soffermo un attimo sul campo medico perché mi preme anche sottolineare quello che accade oggi in Italia ma quello che accade oggi anche in Umbria
Per poi andare in altri campi viste anche le le presenze ma anche le esperienze importanti di di Perugia a livello nazionale
Ignaro
In campo medico notorio purtroppo è storica la cosa io mi ricordo quando ancora non facevo una militanza vera ma insomma ministro Aniasi ministro della sanità
Venne a Perugia due o tre volte anche per i suoi rapporti di amicizia che diceva sempre tra le altre cose che se in Italia non ci scommetteva sulla ricerca e anche il sistema nazionale rischiava di afflosciati
E di non creare quelle condizioni favorevoli anche di spinta internazionale gli armenti e cervelli che ovviamente noi abbiamo per
Perché non è che non abbiamo delle intelligenze importanti
No
Dobbiamo dire che rifinanziamento anche per la ricerca in questo campo in parte finanziamento dello Stato di governo del Ministero della ricerca il Ministro alla Sanità
Ma in grande parte
Il la ricerca in Italia i n finanziata grazie anni tante iniziative di solidarietà di tante associazioni anche di tante trasmissioni che cui noi assistiamo ormai da qualche anno
Cioè dobbiamo riconoscere che anche rispetto al sostegno all'acquisto anche di strumentazioni nuove c'è un volontariato che estremamente importante un volontariato di solidarietà certa determinati livelli di ricerca c'è anche un associazionismo internazionale molto attivo molto forte molto dinamico dagli voi dalla associazioni un breve per la lotta alle Chénier Daniele chimere Chianelli e tanti altri insomma quella per l'osteoporosi l'associazione c'è c'è un il cancro
Ci sono tante associazioni che aiutano la ricerca in maniera molto molto seria certo qui ha ragione
Maria Antonietta quando dice bisognerebbe che ci sia come dire un monitoraggio almeno i anche una verifica del dell'insieme dell'impegno di volontariato e finanziario della della corte della da parte di soggetti pubblici delle istituzioni pubbliche
Peraltro c'è anche da dire
E lo facciamo qualche volta quando consideriamo un po'l'università facciamo ragionamento sull'Università di Perugia le famose scuole
Ma Perugia
Per l'università ha sempre rappresentato posto che uno dei compiti fondamentali dell'università è quello dell'attività di di ricerca insomma oltre che di formazione
Gli studenti però all'Università di Perugia in campo medico
è stata perché questo è quello cui mi riferisco ora
All'Espresso grandi professionisti e grandi grandi scuole
Diciamo così che in questi ultimi anni c'è stata una una riduzione c'è stata un po'una caduta di queste grandi scuole non siamo più se non per limitatissimi specializzazione quindi è necessario quando due file parliamo di valorizzazione di questa risorsa universitaria
Che è fondamentale per il territorio ma è fondamentale per il sistema Italia ne parliamo anche da questo punto di vista dal punto di vista della qualità delle
Della sua del sapere che esprime e proprio anche da un punto di vista di essere scuola perché quando è sia a scuola sia anche attrazioni di altri studenti non solo italiani
L'ansia elemento di attrazione anche per studenti stranieri oramai la globalizzazione
Comporta anche che ci siano stranieri che scelgano di tanti Paesi che scelgano dove andava ad imparare per sapere il meglio quali sono appunto le eccellenze anche da un punto di vista formativo peraltro
Noi dobbiamo anche dire che
Qual è la situazione dei nostri
Ricercatori beh noi abbiamo un dato
Chi è di una la cosiddetta fuga dei cervelli e quindi e partenze dall'Italia di giovani che vanno altrove a trovare prospettive a cercare
Perché viene loro fare vengono loro offerti delle nuove prospettive
Questo se non c'è dovessimo fare un ragionamento molto terra terra
Lo Stato
Paga istruisce investe su un giovane si laurea magari questo giovane poi fa una specializzazione nel momento in cui potrebbe iniziare i suoi passi di ricerca e quindi anche dare il suo contributo al società va fuori
E lì se non trova non ritrova delle prospettive da noi ovviamente rimane fuori quindi lo stato italiano la nostra società più affollato
Poi doveva ad esprimere ricchezza e conoscenza va in altri Stati quindi e anche mia opera un punto di vista di valutazione economica di uno Stato che consente queste cose
Allora io sono stata tra coloro che ha guardato in maniera laica con un certo interesse l'idea la proposta della Moratti di far rientrare i cervelli in Italia
L'idea è buona no l'idea è buona ma quando la proposta per Torre anni con quelle risorse finanziarie
Senza le strumentazioni adeguate significa giusto farli tornare a respirare l'aria in cui del paese in cui erano nati non significa invece consentire il loro dire esprimere le potenzialità e quello che hanno imparato con lui e poterlo vorrei sviluppare nel proprio territorio allora io credo per esempio che questa si ha un'idea
Che se la Rosa nel Pugno questo governo il governo di centrosinistra potrà portare avanti la deve portare avanti però in termini seri e concreti e cioè mettendo a disposizione tutti gli strumenti e le condizioni perché è un ricercatore che rientra in patria possa esprimersi fino in fondo altrimenti è una presa in giro e a quel punto insomma
Donne pelato non siamo nuovi
La Spagna per esempio
E mi dispiace no mi dispiace scusate non voglio essere ma insomma io la Spagna debbo dire che sono costoletta a citarla in molti campi c'è stato un Paese che ha avuto una voglia di andare avanti una spinta così investito sulle cose vere
Sulle cose vere che insomma noi qualche volta dobbiamo prendere di riferimento ecco la Spagna ad esempio sul rientro dei suoi cervelli visual ricercatori ha investito tanto che oggi comunque rappresenta un punto estremamente interessante
Almeno in in alcuni campi no in tutti i campi della ricerca per carità
Ecco io insomma vorrei dire che poiché la ricerca strettamente collegata al ricerca
E poi un determinato livello la ricerca a livello internazionale si si sviluppa anche noi abbiamo dei centri di eccellenza di rilievo internazionale nel campo medico a Perugia quindi
Ne siamo orgogliosi e queste sono le menti di grande ricchezza ma molto è ben altro si può ancora sviluppare soprattutto la ricerca necessità non di episodicità
Circa l'esigenza di un programma di giugno continuità vera quindi selezioniamo gli ambiti i filoni però diamo continuità se vogliamo che questa sia veramente un
Investimento
No poi
Mi sono soffermato su questo ma la la certamente la ricerca
Indi tantissimi in tutti i campi voglio dire da quello della conservazione dei beni culturali che è un campo estremamente interessante per altri Paesi
Diciamo in via di sviluppo adesso mi veniva in mente la scena però ad esempio cerca delle collaborazioni interessanti per la conservazione dei propri beni culturali
Avendo anche
Molto interessato alle questioni archeologiche ai recuperi perché ha un patrimonio
Che appunto deve essere conservato allora il nostro livello di professionalità di conoscenza può diventare però un filone economico non è solo livello uno scambio culturale ma anche in opportunità ai nostri giovani i poteri naturali di potersi esprimere in questi campi poi ovviamente nel campo energetico abbiamo il professor contaminati con noi
Che è un derby collaboratori di di rilievo nazionale neanche oltre me e mi limito a rilievo interne del rilievo nazionale da questo punto di vista
Nelle fonti di energia rinnovabili in tutto il campo di fonti Energia rinnovabile anche oltre dei criteri di valutazione d'impatto ambientale eccetera
Beh insomma l'energia credo che sia una delle necessità su cui investire in futuro se non vogliamo continuare a pensare che il petrolio e di essere vittime del petrolio da una parte e fra un po'del metal non l'abbiamo visto cioè non è che di questi di delle settimane scorse insomma quindi se nonna investiamo nel Mergea nel la ricerca nell'idrogeno in altre fonti energetiche la possibilità anziché di fare grandi impianti di fare piccoli impianti più compatibile dal punto di vista ambientale che hanno comunque un risultato economico ovvero
Ecco
Io credo che questo sia un altro campo dove bisogna dire la parola privo Rita perché il fattore energetico è un fattore fondamentale per la ripresa economica del nostro Paese
E da ultimo ma non non sarebbe l'ultima cosa se ne possono dire tante ovviamente
Il rapporto tra la la la ricerca che il mondo delle imprese beh l'Umbria
Su questo la ricerca sui materiali a insomma anche le aziende leader dell'Umbria non prendiamo le multinazionali e altre ma quelle che hanno la testa invariata
Sono le aziende che hanno investito fortemente sulla ricerca e che mettono in campo prodotti nuovi sempre più innovativi è sempre più in grado
Di rispondere ad un mercato sempre più selettivo di tipo mondiale ecco io ho voluto dire queste pochissime cose perché qualche volta mi rendo conto che quando non ci incontriamo
Non qui ovviamente brillante campi e diciamo la nostra priorità è questa sera facciamo capire che non è solo un fatto culturale non è avere un fiore all'occhiello
è un fatto proprio di prospettiva di un Paese che non rimane chiuso in se stesso ma si pone in una competizione culturale innovativa eccetera a livello internazionale
Io prima così a livello di ritardo di cronaca
Devo comprerà un pulmino un secondo il discorso che faceva vada sul rientro dei cervelli rientro dei cervelli va rivisto e ristrutturato in maniera totalmente differente da come la fattura Moratti
Perché il problema vero un ragazzo ricercatore che l'autista che le frodi e gli Stati Uniti e che deve tornare in Italia duplice
Uno
Nel momento in cui tenta di rientrare si enunciare gli agganci che son portoni viene considerato un rompiscatole
A
Quindi è difficile dargli e deve cercare vernacolo grazie cowboy viene in Italia con la testa ma se non sia i soldi che fa media invece gli stadi le diceva i soldi due tipi che son quelli per campare che purtroppo anche per uno che fa i ricercatori sono importanti
I soldi lavorare né chiese che da un punto di vista sono oscura cosa essenziale che c'ha una posizione e quando va a fare una application per chiedere un Grant di qualsiasi tipo
Viene esaminato da persone serie perché in Italia se facciamo una statistica di quelli che ricevono soldi dal diurno nelle varie forme
Si gira e si rigira sono sempre gli stessi quindi evidentemente esiste un qualche meccanismo che una volta si presenta uno alla volta dopo si presenta il fratello poi si presenta il cugino e sotto il nome della scuola
Quelli che invece cercano di no sotto il numero a scuola che fa i soldi c'era sempre loro se devi se vuoi entrare in quel carro estremamente difficile e nel momento in cui ci sia entrato ti sei castrato per tutta la vita perché poi dopo tutto quello di GTT chiedono devi fare quindi
Va non per entrare in
In polemica con indietro il mago solamente a completamento perché l'idea ieri però rientra Cervellera così rimane poi imposte
Terza
Allora fanno per una candidatura netta inteso Marino cioè fare quindi è a meno che non c'hai dei media recita certa va bene io penso
Se prima che tu fai le conclusioni
C'è qualcuno che vuole dare un qualche contributo
Penso che sia una cosa veramente
Dopo un no davvero va bene veloci velocizziamo mettendoci va fu giustificata ritmo io il primo anno di Montesquieu solo ventinove va be'fallimentare
Notevole dopo
No
Proprio per la
Attende l'intervento mediata assolutamente in Calabria sono colloquiale insomma incontra
No piglio perso una parte dell'intervento ideale mi scuso ma devo era legata la conferenza stampa di prima però io credo che uno dei punti di difesa diciamo di del programma
Nostro riguarda anche un una questione importante cioè l'abolizione il valore legale dei titoli di studio
Per quanto riguarda il titolo universitario e per quanto riguarda la scuola media superiore la diciamo la modifica del questo valore legale
Questo è una base una cosa su cui forse non abbiamo riflettuto a sufficienza
Anche all'interno diciamo della lista perché poi comunque diciamo la la lista è un'esperienza anche nuova è vero che come dice Boselli e quando è venuto alla iniziativa che
Come nel radicali Baessato semplici incontrarsi senza grandi parole però
è anche vero che ci sono delle questioni su cui non abbiamo riflettuto fino in fondo però questa è una battaglia secondo me centrale però battaglia che Inaudi aveva già sollevato negli anni e quaranta per chi viene in più da un'impostazione liberale che da un'impostazione più socialista
Forse interessante perché
Perché comunque l'abolizione del titolo di studio dà valore non tanto al titolo in quanto tale ma al curriculum che la persona in qualche modo si crea allora è vero che c'è un meccanismo di come grafia le curriculum all'inizio ma è anche vero che questo meccanismo può essere un meccanismo virtuoso
Che può creare una sana concorrenza tra università perché è vero che noi parliamo di università di tipo statale o di tipo pubblico in qualche modo che hanno però è anche vero che in un sistema ecco qui l'anima socialdemocratica e quella liberale in qualche modo si incontrano e questa è la grande cosa è anche vero che queste università in qualche modo doveva essere anche in una modo il il diciamo il qui concorrenza no devono in qualche modo concorrere far vedere rispetto allora l'universo degli studenti e degli altri ricercatori
Che ha ragione
Che si crea questo si sa il la posizione di costume è uno strumento come un altro per è creare questo strano meccanismo insomma non è che voglio ma fra non molto lungo ma credo che anche questo vada affrontato come tema del dibattito
Tuttora l'intervento non non prova
Diamo la parola tende Chavez l'intervento conclusivo a sì Paolo metti tutti sapete non c'è bisogno che glielo ripeteva che
Sì vanno
La persona
Chi dovrebbe a voi parlate si siano già problema scusa
Kosovo Guido
Poco secondo l'opzione
Formano Maurizio mezzo l'uomo Maurizi Rosa nel Pugno questa dunque innanzitutto il sistema l'abolizione del valore legale del titolo di studio è un concetto che si mette in concorrenza e le università prevalentemente in un sistema universitario di tipo privato
Nel quale anche la selezione dei docenti anche la elaborazione dei piani di studio vengono diversificati molto sul piano sia della qualità dalla qualità prevalentemente tra università e l'altro
In Italia in cui il sistema è prevalentemente pubblico
E ci esistono dei concorsi pubblici per accedere alla docenza esistono delle idee e progetti per avere risorse che vengono selezionati a livello nazionale ma in un sistema di apparato pubblico
La l'abolizione del titolo di studio e quindi la messa in concorrenza tra le università è molto più difficile
Perché sono università che rispondono a criteri di carattere nazionale un altro elemento di cui non si è tenuto conto è che il sistema universitario italiano è un sistema che fa parte del sistema pubblico italiano nel sistema dei servizi pubblici
E deve rispondere anche da questo punto di vista tutta una serie di parametri che riguardano non solo le carriere universitarie che sono veramente in una condizione di degrado totale ma anche i diritti degli studenti
Gli studenti in Italia lei potrebbe farci una piccola lezione su come funzionano le università americane da questo punto di vista dal punto di vista dei servizi agli studenti
Noi abbiamo solo teoricamente acquisito il concetto
Della soddisfazione del cliente uno studente ormai viene aziendalmente considerato un cliente
E adesso andrebbero richiesti
Il livello di soddisfazione del servizio dell'università offre anche il rapporto alla qualità della docenza che gli viene data in rapporto alla qualità dei servizi che agli enti pubblici gli e mettono a disposizione in rapporto alla qualità delle strutture delle aule dei laboratori eccetera
Tutto questo in realtà è solo teoria in Italia dove nessuno controlla nessuno
Non avviene
Ma un altro elemento che mi preme mettere in rilievo è che l'Italia nel contesto dei paesi sviluppati dell'Occidente è la nazione col più basso numero di laureati
Col più alto numero di laureati disoccupati e con la il più basso stipendio per laureati occupati che esiste in questo settore del momento
C'è un'anomalia che attraversa l'intero sistema italiano dalla scuola all'università e quindi al mondo produttivo perché le aziende non intendono avvalersi solo in misura insignificante del valore
Professionale della laurea
E questi sono tutti elementi che esistono solo in Italia però quindi non è è un problema che anche nelle estati come in Francia dove il dal gran parte universale pubblica il problema comunque non esiste perché quando c'è una laurea che c'è una qualifica professionale data dalla laurea
Le aziende si avvalgono del laureato e lo pagano come dovere
Quindi il problema è più vasto il discorso dell'inserimento dell'introduzione delle risorse private in ambito pubblico
C'ha una serie di contro bilanciamenti che certe e Paolo Biasi reali che venga considerato migliore il discorso delle risorse private sul progetto perché le risorse private attivati su specifici progetti in realtà non mettono in discussione l'impianto complessivo
E ne didattico né di sistema dell'università era il problema che si occupano dei fari interno dell'Università quindi scattano sanitaria ci sono una serie di azioni accetta certi va bene grazie
Ma così come e
Innanzitutto io vi ringrazio dell'impianto io devo dire che ah chiedo scusa io sono Maurizio Oliviero sono un professore ordinario di diritto costituzionale all'Università di Perugia
Nonché
Residente a commissario l'agenzia regionale per il diritto allo studio questo devo dire per colpa di qualche socialista qua dentro ma va bene
No sul serio questo punto però vorrei fare un ragionamento soprattutto da università
Io non so quante volte citata la parola ricerca all'interno del programma dell'Unione il fatto è che onestamente leggendo
Un poi seguendo il dibattito che c'è in giro anche in televisione
Devo dire che tranne un passaggio di comodo e cioè la semplice citazione perché diciamo invece sulla ricerca tecnologica poi onestamente non ho visto una sola iniziativa in cui si parla ricerca di università di diritto allo studio perché giustamente poc'anzi si citava degli studenti eccetera
Quindi credo che questo sia un'occasione come dire importante forse questi sono i temi su cui varrebbe poi sul serio la pena fare un ragionamento
Perché vedete il grande dibattito di questa politica un po'in sordina di questa campagna elettorale però poi al di là di tutto cioè un'idea di rilancio e di sviluppo di un Paese passa da questi temi qua
Non è che c'è un'alternativa alla ricerca l'università la formazione la qualità che tu vuoi mettere a disposizione diciamo anche di mercato
Molto chiaro cioè passa da questa roba qui non è il bonus bebè ebbe non è la maggiore o minore come dire capacità di essere presente e che mi sono su certe aree certi settori che in termini esportazione tutto trae origine da questi che sono un costituzionalista come dire una costituzionalisti
Tutte le regole e norme emanate dalla Costituzione
Che in questo dibattito non dico qui ma a livello nazionale
Con qualche timidezza quasi che mi viene un sospetto malizioso ma non soltanto su questo anche su quello che poi volevo dire serenamente in un minuto
Come dire non sento molto spesso citare in ballo dai candidati dell'Unione
Forse quel qualcuna l'imbarazzo di voler dire che questa riforma poi non è così male ma probabilmente ne parlerà in questo in sede di campagna referendaria ma io vorrei spendere due cose perché sono stato stimolato delle considerazioni che sono state fatte sull'università
E poi vorrei lanciare anche un po'di ottimismo nel senso se volete posso utilizzare anche la mia esperienza io sono figlio di un pensionato delle Ferrovie dello Stato e sono riuscito a diventare un professore universitario devo dire
Non avevo gli agganci storici con grandi scuole
L'opera quindi come dire ecco un altro esempio quindi come dire non è che poi tutto veramente tutto tutto tutto del marcio insomma qualcosa c'è
E questo è un po'anche una speranza su cui non può iniziare a ricostruire per investire un'inversione di tendenza un'inversione di tendenza e poter ricostruire ci sono tre cose su cui però vorrei veramente brevissimamente regina uno io vorrei parlare di università pubblica ora qui son venute fuori ovviamente e le l'idea dell'università americana l'idea e della condizione degli studenti americani io ho un contratto presso università americana la Colombia University di New York
Per intenderci
Guardate che in maniera come dire in sordina in maniera veramente silenziose in questo Paese ma non con questo governo ma già con le precedenti esperienze di gestione del nostro sistema universitario è passata un'idea costantemente due che le università oggi devono conquistarsi spazio di mercato in un mercato di grande competizione e questo ha fatto sì che si sono moltiplicate le università nel nostro Paese io lo pongo come un interrogativo ma siamo sicuri che la moltiplicazione delle università abbia posso avere come dire una valenza poi premiante dal punto di vista della ricerca della formazione dei giovani eccetera eccetera
Guardate con un'ulteriore messa meccanismo poc'anzi qualcuno ha citato il numero dei laureati italiani che un numero bassissimo rispetto agli iscritti al rapporto eccetera
Ora non vi è dubbio che questo è un dato ma sapete come si è pensato di risolverlo con la riforma Berlinguer badate bene perché lo dobbiamo anche capire da dove arrivano queste cose senza paura
Creando un coefficiente premiante per cui i se tu università Lauri in fretta i numericamente un numero alto di studenti non importa come
Io ti do un premio un bonus century diversità invece che ti viene quella malsana idea di fare una selezione una formazione vera e magari i tuoi studenti faticano un po'di più e allora o dice ma perché io devo studiare all'università di Perugia
Che per laurearmi passò ci voglia impiego cinque anni quando andando in in un'altra università normalmente nell'impiego tre
Allora ci può essere una disfunzione perché anche noi dobbiamo porci il problema perché magari anche la didattica di bisogna investire modernizzare eccetera ma non può essere considerato l'effetto pregnante esclusivamente sul punto chi sforna più laureati
La migliore università perché oggi i parametri
Io ho fatto esperienza per fortuna devo dire questo non viene dall'Università di Perugia io avevo un affidamento in un'altra università extraregione
Evidentemente per cui uno dei punti all'ordine del giorno ma senza tra l'imbarazzo fu l'invito da parte del presidente
Di mantenere un livello selettivo che fosse il più basso possibile ed eventualmente la qualificazione di quelli bravi si facesse con una valutazione ampio nel senso insomma se provvede bocciare da diciotto a tutti ma comunque promuovete
Poi la selezione rispetto agli altri la fate sul trenta
Ora guardate
Che se io ho detto
Insistere per avere una quantità una fascia di laureati ampi ma che non hanno capacità professionalità eccetera eccetera che vanno addirittura poi a intasare un mercato del lavoro che già di per sé è così costretto
Per cui io mi trovo anche difficoltà di valorizzare quelli bravi
Sì ma ma è quello il punto
Quindi siccome ci siamo capiti leader allora facciamo una programmazione prego no no anzi
Sono d'accordo
Sono d'accordissimo però come dire non è che tu risolve il problema
Come dire sfornando facilitando riuscita e non risolve il problema aumentando la competizione tra le facoltà e tra le università
Ma vi rendete conto che io non avrei mai immaginato che le università italiane invece di spendere soldi per il diritto allo studio gli studenti per modernizzare le proprie strutture oggi
Il quindici per cento è in media la spesa in ogni università a per operazioni di marketing
Per pubblicizzarlo sui giornali per fare iniziativa che non hanno una valenza scientifica e chiudo con un passaggio perché sarebbero tante le cose da dire ma evidentemente qui basta vale la pena sono lanciare dei sassolini
La difesa dell'università pubblica per me significa anche la difesa di un'idea laica di università su questo bisogna ancora una volta come dire sottolineare che questo passaggio cioè io la grande difesa della laicità l'abito in tutti i settori dell'amministrazione dello Stato in tutti i settori della società guardate che il punto esattamente questo perché il mio problema non è la Bocconi
Perché la Bocconi la LUISS hanno i loro interlocutori quindi quel modello di università privata chiamiamola così non mi crea problema perché non mi fa concorrenza
Il mio problema e che per esempio noi oggi abbiamo fiordi nuovi università che costituitesi magari in are Esterni a questo Paese ma poi legate a pezzi
Del del Vaticano diciamolo perché questo non deve essere come dire un segno di timidezza però noi abbiamo oggi ben ventisette istituti universitari in questo Paese ventisette istituti universitari
Che di dritto o di rovescio sono dell'università cattoliche
Va bene chiamiamole delle università confessionali il punto che l'università confessionali hanno il loro sacrosanto diritto in uno Stato laico di esistere
Ma quando il quaranta per cento dell'investimento dell'università pubblica viene dirottato sulle università confessionali beh questo per me costituisce caratterizza un problema sapete con quale differenza e chiudo con questa differenza
Mentre l'università privata più o meno confessionale
Riceve questo grande vantaggio del finanziamento pubblico a me mi si crea vestire una doppia disuguaglianza uno perché io finanzio qualcosa che non è pubblico e dove non tutti poi se non su base censita aria
E altro ciò aggiungo hanno la possibilità di partecipare ma c'è un secondo elemento e cioè quando si diceva anche ricercatori vanno sommati allora i numeri io leggevo qui sono sul volantino aumento di Investimenti borse di studio dottorati eccetera eccetera mi verrebbe da dire no
Perché dentro l'università chi ci lavora sa che la precarietà assume delle dimensioni come dire astronomiche ed allora se qualcuno sapesse qua dentro che oggi un giovane per diventare ricercatore universitario e poi dico quanto guadagna il primo stipendio circa l'università
Per quanto è bravo possa essere laurearsi a ventitré ventiquattro anni
Almeno tre o quattro anni tra la conquista lo svolgimento di un dottorato di ricerca e poi ha il suo bell'assegno di ricerca si è fortunato se non è fortunato ci saranno due o tre anni
Come dire di vacanza assolute di collaborazione volontaria gratuita perché se tu ti allontani in quel punto sei fuori dal sistema insomma e con un dottorato di ricerca che parliamo di otto novecento euro al mese
Al mese
Scusi
Ottocentotrenta Leon dottoranda ecco
No no
Perché una persona fortunata oggi entra nel sistema università come ricercatore universitario sopravvenuto nel trentacinque
Questa è la media macchie sulle vite di giovani bravo intelligente e tecnologicamente in grado e di di esprimere una capacità di ricerca e assolutamente innovativa
Oggi investe nella struttura Pubblico ministero sapete quel giovane o si rivolge al privato e comunque endemico al sistema io me lo tengo
Oppure io vado nelle università pagate dal pubblico ma che vengono a dirmi dal ricercatore in poi sapete sai cosa ti dico
Tu sei bravo io oggi ti offro il triplo di quello che ti offre l'università pubblica italiana in Italia che quello che succede in America
Per cui nel lungo per
E lo sapete cosa avremo avremo la Colombia University di New York e la New York Public University cosa vuol dire
L'università la prima privata la seconda pubblica la prima con una retta media annuale intorno ai venticinque mila dollari la seconda mille quattrocento mille quattrocentocinquanta
La differenza qual è che nella prima università insegnano i famosi cervelli nella seconda università è diventata università ghettizzata Perini ieri dove come dire c'è il livello nemmeno di serie B della formazione e quindi tu hai creato la vera rottura all'interno della società
Questi secondo me sono i temi della difesa come dire l'idea di una laicità anche all'interno dell'università portato via tanto tempo
Le considerazioni che
Fabio tutte più che specialmente questa ultima
Riguardo e dottorati di ricerca è una realtà
Che prima o poi se non in se non viene mutata in qualche senso ci porterà alla fine perché è ovvio che l'università
Per poter andare avanti deve preparare e se non riesce a preparare nessuno
Perché proprio per questi motivi che diceva lui infatti rispetto alla situazione dunque senta per unirsi dall'alto per dire una cosa così semplice che che è la mia esperienza Central mia zia il settantacinque
Dove ancora si riusciva a a non avere grossi periodi di precariato poi si occupi già riferito di precariato che stanno degenerando in questa situazione qui del dottorato di ricerca
Quindi oggi diamo
C'è come certo certo uguale la stessa cosa allora io dico adesso
Di
Dove il saluto di Silvano Rometti che purtroppo aveva un'altra riunione alle cinque tendono ad Assisi per cui non dico solo di
Fa
Conclusione laureati italiani
Abbiamo messo anche il diritto sulla sulla piaga del dottorato di ricerca dei compensi dei ricercatori e questo è un problema vero credo tra però ecco vorrei invitare tutti i compagni gli amici Rosa nel Pugno a riflettere su un dando gli ottocentotrenta euro del dottorando
è la filosofia della legge Biagi che non va mitizzata né da chi lavora abolire né da chi da difende però io inviterei qualcuno dalla Rosa nel pugno a non mitizzare la legge Biagi perché tra l'altro non è quello il problema
Perché chiamare contratto a progetto quello che prima si chiamava contratto formazione lavoro
è tempo perso quindi volevo siccome qualcuno Rosa nel Pugno mitizzare difende la legge Biagi ho ho notato questa contraddizione
Scusate l'intromissione mannaro qui
Vorrei chiudere ringraziando tutti
Ringrazio scusate
Vorrei chiudere ringraziando tutti e
Faccio un auspicio che
Questa prima riunione organizzata per un fatto contingente
Sono le elezioni politiche non rimanga non rimanga fini a se stessa
Ma si è solamente l'inizio di un discorso nuovo che la Rosa nel Pugno si impegna in questo momento per queste elezioni a portare avanti e che riguarda tutte le problematiche relative all'università e alla ricerca e non dimentichiamo in questa situazione anche tutto il resto della scuola perché se l'università nonostante
Oliviero dica e non è tutto da buttar via
Verza in condizioni penose e la scuola pubblica precedente Licei scuole professionali scuole medie scuole elementari non è che siano nella condizione migliore dobbiamo impegnarci abbiamo dimostrato che in una occasione di questo genere non c'eravamo con molte persone non c'eravamo mai visti ci siamo incontrati ci sia abbiamo scambiato le nostre idee
E io penso che questo sia entrarmi auspico facendo riferimento anche a quello che dicevo prima che sia l'inizio di un lungo lungo lungo cammino
Che avvenga
Di pari passo alla crescita della Rosa nel Pugno