Intervista ad Emma Bonino sui tagli previsti nel Documento di programmazione economica e finanziaria

La mora qui con noi ma Bonino vicepresidente del Senato Emma parliamo di diritto come ente di programmazione economico e finanziario iniziamo subito da giustizia e sicurezza perché insomma la sicurezza è un tema
Su cui è stata giocato molto la campagna elettorale su cui si è giocato moltissimo la campagna elettorale a leggere le notizia anche di stampa di queste ore sembra di capire che ci sono tagli consistenti
Per la sicurezza al Viminale addirittura diverse migliaia di poliziotti in meno ma che senso ha spiega un po'ci può spiegare Pecchia ripulito di può mettere qualche militari in nelle pattuglie dell'ordine pubblica senza futuro
Ma in realtà questo avviene perché ci sono c'è un taglio cosiddetto lineare il così come si chiama il metodo Gordon Brown insomma
Che ha proposto il Ministro Tremonti e che quindi non interviene sulle spese correnti in modo puntuale quindi togliendo dove ci sono sprechi ma è un taglio lineare su tutti i Ministeri non Tampa io
Abbastanza drammatico e questo vuol dire che nel taglio lineare entrano tutti entrano anche quelle che sono state invece come dire alle priorità della campagna elettorale
è che rientra ad esempio anche sulla giustizia non solo non ci sono investimenti aggiuntivi per per la Celera mento dei processi e quindi per combinare sicurezza e legalità
Ma anche lì siamo in presenza di nessun investimento aggiuntivo ma
Altrettanto i in presenza di tagli cosiddette lineari quindi
La logica contabile più economica visto la situazione la struttura del bilancio scolarità si batte è una cosa più determinante ancora non abbiamo vissuto due anni di Governo due mesi di campagna elettorale dove
Mi pare che il punto fondamentale era la questione delle tasse eccetera eccetera ora
Il documento di di programma mansione intanto è una rivalutazione postuma dell'operato del Governo Prodi per quanto riguarda il risanamento del bilancio anzi ci sono alcune partite molte lo oggettive diciamo dell'attività del Governo Prodi
E sostanzialmente una continuazione del di questa politica faranno andare al pareggio di Bilancio eccetera eccetera
Ma torna più le disponibili l'esilarante drammatica insomma che dopo due anni e in più due mesi di campagna elettorale su abbassiamo le tasse
In realtà il documento di di programmazione economica finanziaria le alza le tasse
Ma non è che lo dico io per basta andare a pagina trenta a guardare la tabella
E e e appunto il il nuovo Governo presenta un conto programmatico della pubblica amministrazione che poi
Che prevede una pressione fiscale ferma al quarantatré per cento nel due mila e nove
Cioè esattamente allo stesso livello del due mila sette
Che addirittura sale al quarantatré due nel due mila e dieci
Per poi scendere un pochino al di sotto del quarantatré nel due mila tredici cioè all'epoca nella nuova campagna elettorale sostanzialmente ma questo è
Dopo due anni di polemica durissima su o
L'operato del Governo e sul partito delle tasse e la riduzione delle tasse per rilanciare lo sviluppo ora scrivono nero su bianco a pagina trenta credo del Documento di programmazione economica
Che invece le tasse rimangono esattamente come quelle di prima per due anni aumentano un po'nel due mila dieci ma questa
è scritto nel documento di di di programmazione che da questo punto di vista credo valga la pena
Di essere conosciuto sui tagli abbiamo già detto tagli lineari è indiscriminati quindi colpendo anche i settori che sono stati e sono all'attenzione
Anche di decreti di strumenti legislativi pro per presentati come dato di estrema urgenza la sicurezza nel Paese con tutte probabile declinazioni
Inaccettabile anche le più recenti del CNL alle imprese impronte digitali e tutto quello che mi pare che non si sa chi li va a fare se impronte digitali visto che l'organico poliziotti e quant'altro certamente non c'è un aumento anzi c'è un taglio lineare
è abbastanza impressionante di di personale sul territorio
Infine c'è un altro elemento che credo
Anche lì va sottolineato ed è un taglio drastico per circa trentaquattro miliardi nelle in questo periodo di programmazione sulle infrastrutture
In un paese che appunto rilancio le infrastrutture un Paese senza infrastrutture avanti di questo passo
In realtà rispetto alla al diciamo al documento di di marzo del nel del Governo precedente noi assistiamo in questo documento di programmazione
Per i prossimi anni fino a un totale di trentaquattro miliardi di tagli su investimenti di infrastrutture peraltro tagli
Che aumentano nel nella fase finale del del privato che una delle risposte ma in fondo
Togliamo i soldi che non potremmo spendere perché alcune opere sono ancora necessitano del piano di fattibilità eccetera c'era in realtà
I tagli aumentano e si aggravano verso la parte finale della legislatura quando questi piani di fattibilità più o meno ci dovrebbero essere insomma
Ma la logica dice il ministro è quello di finanziare qual è un prese le IED INVIM fra strutture con fondi pubblici e privati
Il che è abbastanza opinabile diciamo che si trovino imprenditori privati per però poi infrastrutturali
E quindi non ha mai declinato come si potrebbero attrarre capitali
Privati su questo su questo settore routine un periodo di crisi finanziaria mondiale di questo filtro improprio complicate abbastanza complicato quindi
Poi ci sono altri elementi che poi del del dicevo una riga una una come dire a
Apprezzamento posto cominciamo dell'operato del Governo precedente anzi con parole di di mondo grande apprezzamento diciamo così
Però tra gli altre questi tre elementi del documento credo necessita una qualche spiegazione in più oltre il fatto appunto che sia nel documento poi già nel decreto legge c'è
La scelta per esempio nucleare ci sono altre questioni che necessiteranno di essere approfondite ma mi pare che i tre elementi essenziale che il partito delle tasse semmai c'era continua
Imperterrito e anzi semmai le ha mai in town pochino aumenta un po'nel
Espresso nel prossimo e non per spese di di entrambi strutture già il TAR chilometro nel merito per spese correnti
Ma il taglio maggiore sulle spese in conto capitale per trentaquattro miliardi dicono quindi insomma
E credo che per questo necessiti di ma anche una discussione ampia e approfondita sia nel
è vero che Tremonti tende a dire ma il DPEF è un documento che non conta poi quello che conta sono punto it i singoli strumenti il decreto è chiaro io penso invece che se è questo il documento programmatico
Che va benissimo che ci sia anche il decreto già operativo però penso che sia questo l'orientamento del Governo vale la pena di discuterla vale la pena anche che l'opinione pubblica lo conosco facciamo e non con il vicepresidente del Senato