Per una nuova cultura politica dei riformisti

Sì
Sì
Sì
Sì
Grazie prova si sente
Sì
Sì
Si sente sì
Prova uno due tre prova si sente
Ok
Sì no ma abbiamo bisogno sentano quelle che decorre si strana
A posto okay adesso abbiamo un problema logica
No
Va bene va be allora
Io inizierei la tavola rotonda di questa mattina che dedichiamo come sapete
Alle
Questioni internazionali
Gli ospiti sono molti noi pensavamo di organizzare i lavori tra l'altro con
Una prima introduzione su quelli che sono i Paesi principali oggetto della nostra discussione questa mattina
Questi tre grandi giganti queste potenze a diverso livello diciamo ne abbiamo due sicuramente in questo momento
Globali come la Cina gli Stati Uniti ne abbiamo una che era una potenza globale che
è in fase di trasformazione comunque come la Russia poi avremo anche modo di
Capire che tipo di orizzonti si prospettano per l'Unione europea nel
Rapporto nel fraseggio a livello internazionale con questi Paesi
L'idea del titolo era quella di cercare di capire come questi giganti in parte depositari anche dei destini del futuro del pianeta siano a loro volta
Dei carichi gravosi rispetto anche quelle che sono ancora oggi per certi versi le conseguenze in certe del loro dei loro potenziali sviluppi dei carichi gravosi sul sullo scenario internazionale sul mondo intero
Allora io penserei di di procedere in questo modo con una rapida introduzione di qualche aspetto che verrà ripreso nei primi interventi introduttivi che faremo fare rispettivamente
Sulla Cina al professor Monte sono Francesco Monte solo che insegna a Milano storia dell'Asia a
Paola calzini invece dallo calzini invece sulla Russia
Che è noto studioso di diede del
Della Russia poi faremo un altro passaggio introdotta
Prima modi costruzione di quello che sono i tasselli fondamentali su cui svilupperemo la discussione con Alessandro Colombo che ci parlerà gli Stati Uniti nella prospettiva però che più ci interessa quello del confronto
Che ha aperto oggi in vista delle presidenziali d'autunno
Sui temi sui temi del politica estera in modo particolare ecco dopo questi interventi io pensavo di fare in
Qui c'è qualcosa più nella forma di tavola rotonda aprendo la discussione con gli altri nostri ancora procuratore con Eugenio Somaini con
Il Gianni Cervetti e con Antonio Panzeri a partire anche da quelli che sono i temi che vengono profilate in questi primi tre interventi
è compito
I fili Rossi che potremmo cercare di seguire la nostra discussione non sono moltissimi però sono se dei fili che ci permettono per certi versi di coniugare la dimensione di riflessione sulla situazione interna con quella relativa alla situazione internazionale
Ora pensiamo ad esempio
Alla
Alla Cina dove
Già
Con gli indirizzi al Congresso nazionale del popolo del due mila sette e certe già nella discussione interno al partito
Comunista cinese
Nel corso del diciassettesimo Congresso si è fatto molto largo il tema della democrazia
Lo sviluppo della democrazia indicato tra l'altro come requisito fondamentale per un sistema socialista insieme a
Al miglioramento del sistema giudiziario
Ora in un meeting con una delegazione del broker indi Institutes Institute scusate della premier Wenner gli a Baone
Il premier
Cinese ha indicato tre elementi che possono oggi essere interessanti per
Capire come e la Cina intende o può intendere un percorso di approdo alla democrazia
Momento delle elezioni l'elemento dell'indipendenza dei giudici la introduzione all'esistenza di meccanismi di controllo dice che è in ballo il SIS equilibri e controllo
Ora per quanto riguarda le elezioni
Diciamo che ci sono già state due esperienze su questo magari poi ne parleremo appunto anche con Francesco Monte Soro
Non è quella relativa alle elezioni per l'elezione del dei capi villaggio e l'altra invece quella relativa alla cosiddetta dentro parti Democracy cioè al partito alla democrazia all'interno del partito
Che si è
Innescato come meccanismo di recente soprattutto per quanto riguarda la selezione dei gruppi dirigenti quindi in Cina si affacciano
Diciamo dei meccanismi nuovi per quella realtà che peraltro alcuni hanno anche
Adesso questo dell'elezione dei dei capi villaggio dei responsabili locali è un meccanismo che si sta sperimentando anche da tempo
Che hanno comunque ecco rappresentano comunque una possibilità di formare gruppi dirigenti anche maggiormente distinti la cioè in grado di rispondere ad un grado
Di pluralismo interno a un certo pluralismo interno
Dopodiché c'è il tema dell'indipendenza dei giudici dove
Si è approdati ad una trasformazione del sistema giuridico anche grazie all'introduzione della libera
Professione legale prima degli anni Ottanta erano diciamo procuratori e giudici tutti i funzionari dello Stato così come anche i diciamo l'avvocatura gli avvocati
I negli ultimi tempi negli anni novanta si è avviato questo processo
Di indipendenza che è un dato importante per la costruzione di un nuovo
Soggetto caratterizzato da uno degli elementi di democrazia perché chiaramente
In un sistema come era quello tradizionalmente cinese vi era una forte dipendenza dei giudici dal partito comunista cinese qui nella struttura d'autorità portante del Paese
E poi il tema dei meccanismi di controllo
Soprattutto diciamo in rapporto anche alla capacità di garantire un equilibrio adeguato
Tra i diversi potere soprattutto in grado la capacità di superare problemi che ad esempio si sono spesso in
In passato affacciati come quelli della corruzione dei funzionari pubblici
Il punto interessante che comunque in Cina e oggi si affaccia una discussione rispetto a
Come coniugare
Lo sviluppo economico di un Paese che in questi anni ha dato dei risultati straordinari che contribuito collocare in maniera dirompente sullo scenario internazionale la Cina
Con dei processi di
Come dire di liberalizzazione dal punto di vista proprio politologico cioè l'introduzione di elementi regole nuove che fanno riferimento a un processo democratico
Il tema è il rapporto tra sviluppo economico crescita economica e democrazia è
Importante anche per quanto riguarda il più recenti anni
Della storia della storia Russia della Russia lì c'è una discussione
Che sembra profilarsi in modo particolare intorno al fatto se le caratteristiche autocratiche che in questo momento
Dapprima come Presidente poi come Capo del Governo Putin ha dato al regime e Russo siano state o meno degli elementi dei fattori che abbiano contribuito
A la crescita economica lo straordinario sviluppo economico
Dell'ultimi dieci quindici anni perché se guardiamo
La traiettoria dei dati che riguardano il prodotto interno lordo vediamo che c'è una
Crescita abbastanza
Significativa e costante a partire dagli anni dagli inizi degli anni novanta al novantadue sono non ricordo male rispetto alcuni e dati che ho visto e allora lì c'è questa discussione appunto che riguarda il
Fatto che molti sostenitori di Putin deve
Trovano nel fatto che si sia andati verso un regime in cui gli spazi democratici si sono sostanzialmente ridotti
Come un elemento che ha favorito per certi versi lo sviluppo economico e
In realtà forse non è così nel senso che
Molti sono i dati che propendono
A favore di un'analisi contraria rispetto alla quale lo sviluppo economico è un fattore indipendente rispetto alle caratteristiche autocratica e che ha avuto ragione in questi antichi anzi per certi versi porse può essere stato un fattore di freno
Però è inevitabile che anche nel caso della Russia democrazia ed economia sviluppo economico e modalità che sta assumendo il regime all'interno di un processo che nel caso del Russia peraltro è di riduzione di spazi mentre nel caso cinese
E di potenziale in prospettiva crescita degli spazi di democratici
Ecco è indubbio che comunque questi due elementi potrebbero essere
Uno degli aspetti più interessanti della nostra discussione di stamattina
Peraltro Cina e Russia proprio si profilano come i principali attori con cui già da qualche anno vi è una
Forte attenzione verso Puglia una forte attenzione da parte dell'Amministrazione americana
E con cui nei prossimi anni comunque l'Amministrazione americana sarà tenuta a confrontarsi rivedremo magari punto nel primo intervento introduttivo a questo proposito fatto D'Alessandro Colombo
Come si possano distinguere alcuni elementi nella linea
Dei candidati alla Casa Bianca Obama e McCain in termini di politica estera di rapporto con gli altri Paesi
Io mi limito ad accennare come uno degli aspetti che sembra emergere un po'del dibattito è quello
Della necessità di riqualificare una qualche legittimazione a ruolo di leadership dagli Stati Uniti questo è un tema
Che si avverte da parte di tutte e due i candidati ovviamente con delle sfumature diverse nel caso di Obama puntando di più ad un'idea di leadership
Costruita nella responsabilità di un luogo di guida condiviso comunque anche con altri Paesi quindi in un orizzonte più tipicamente multilaterale nel caso di McCain
No in un orizzonte che comunque molto più in stretta continuità con alcuni aspetti della amministrazione di questi anni ma che in ogni caso perviene a ridefinire le caratteristiche i contorni significato di quello che l'interesse
Nazionale americano
Sarà pubblicato nel prossimo numero che dovrebbe essere uscito da giorni perché è già disponibile in internet
L'intervento un intervento di Condoleezza Rice che volto a ridefinire gli interessi
Nazionali degli Stati Uniti nello scenario internazionale ed è un intervento dal quale si coglie che nella sostanza della strategia politica non cambia molto sotto il profilo del tentativo di legittimazione di un ruolo di leadership qualcosa cambia
Nel senso che si passa da una lettura che era strettamente legata I fattori di potenza di potenza militare nella dimensione
Che si affacciava con forza nel mondo del duemila come legata all'unipolarismo americano
Si passa da questo tipo di DEA all'idea di una leadership nella costruzione
Diciamo di un ordine internazionale democratico maggiormente connotata su elementi come i diritti umani e i valori condivisi del mondo occidentale
Questo come ripeto non non sono poi così convinto che sia un dato un tratto fondamentale che si ritrova
Nella sostanza delle strategie dell'Amministrazione repubblicana americana in questo momento che si profila con un dato
Di ancoraggio per il futuro è vero che è sintomatico della necessità di ridefinire un ruolo a partire anche da con nuove condizioni di legittimazione nel panorama internazionale degli Stati Uniti
Minore l'enfasi sugli Stati canaglia maggiore l'enfasi sulla necessità di contribuire alla costruzione di democrazie soprattutto nei Paesi economicamente politicamente più fragili quindi ci sono questi i toni
Il per quanto poi riguarda invece nello specifico alcuni aspetti della piattaforma di McCain credo che qui l'elemento più interessante
Sul quale si può discutere è quello della lega dei Paesi democratici
Lega dei Paesi democratici che viene presentato come uno dei pilastri fondamentali della costruzione delle indirizzi di dirigente e dell'ordine internazionale per il futuro ministro
Insieme al Consiglio di sicurezza e quindi alle Nazioni Unite insieme alla e Consiglio degli Stati americani comunque in un contesto che a questo punto muta di caratteristiche perché capite bene il contesto
Dell'ONU è un contesto allargato anche a Paesi
Che non necessariamente hanno alla propria
Guida dei dei regimi democratici il contesto della lega dei Paesi democratici cambia un po'le caratteristiche ed è il modo di impostare l'azione e la leadership
Sul sullo scenario internazionale peraltro con delle significative conseguenze nei rapporti proprio con Russia e Cina
Che da questo punto di vista sono Paesi verso i quali l'atteggiamento
Americano almeno
In questo che era la ridefinizione degli interessi nazionali da parte da Condoleezza Rice
Cambia
Cioè diventa molto più disponibile a individuare in questi partner dei soggetti con cui costruire insieme un scenario internazionale
Negli anni di inizio secolo invece vi era un atteggiamento molto più
Volto a sottolineare gli elementi di potenziale divisione
Però nella sostanza diciamo del degli elementi che più possono contribuire a modificare degli aspetti del quadro internazionale
Senza dubbio il discorso relativo alla necessità di una leadership fondata su una rete di Paesi che Siri trovano intorno agli ideali dei regimi democratici a un riscosso che genera delle tensioni oggettivamente nel rapporto con Russia
E e Cina quindi io direi che possiamo cercare di muoverci intorno a questi elementi ripeto sinteticamente il tema di sviluppo economico e democrazia consolidamento
In senso democratico delle istituzioni politiche di governo delle istituzioni rappresentative
In Russia e Cina costruzione in Cina in modo particolare di un percorso di approdo la democrazia elementi che contribuiscono a e definire i con dati nuovi anche di questi due Paesi nello scenario internazionale in una prospettiva che vede gli Stati Uniti riconoscere in maniera evidente che larga parte
Del influenza sullo scenario internazionale si sta spostando verso Est e che quindi uno dei problemi comunque che dovrà affrontare l'Amministrazione che arriverà la Casa Bianca dopo le elezioni di novembre sarà quello di ricostruire ridefinire
Le modalità dell'azione strategica in politica estera internazionali Stati Uniti e il modo in cui gli Stati Uniti si legittima nella nuova condizione di leadership
Dopodiché ecco fatto un intervento
Sotto questo profilo su questi primi tre tasselli fondamentali Russia e Cina
E politica estera americana allarghiamo e allarghiamo la discussione sulla base ovviamente anche delle prime suggestivo e che ci vengono da questi interventi introduttivi cercando infine poi di capire esattamente quale può essere anche il ruolo la collocazione strategica
Di una realtà come quella dell'Unione europea che fatica ancora intendersi come una soggettività politica di poco tempo fa risultato del referendum irlandese che dice chiaramente che
Ci sono profonde difficoltà nella costruzione della realtà
Politica dell'Unione europea allora da lei dapprima la parola va bene allora partiamo con un introduzione sul tema del
Situazione americana guardando come diceva in modo particolare alle questioni relative alle piattaforme di questi due candidati per quanto passione fai una prima introduzione ok allora prima una parte
Introduttiva poi quando entriamo nel merito e qui atta forme andiamo a vedere un po'anche rapporti con Russia e Cina allora partiamo con la San Rocco
Le grazie
Ecco io molto brevemente in dieci minuti un quarto d'ora
Dirò qualche cosa sullo Stato della politica estera degli Stati Uniti e quindi
Lo Stato
Nel quale i candidati alla Presidenza e quindi nuovo Presidente degli Stati Uniti troverà la politica estera degli Stati Uniti con una premessa che credo che sia la premessa doverosa a mio avviso scontata ma qualche volta sembra non esserlo
E gli Stati Uniti non sono semplicemente una delle tre o quattro grandi potenze dell'attuale contesto internazionale
Checché se ne possa dire qualunque sia stato il risultato e vedremo che un risultato molto insoddisfacente della politica estera mi sezione Bush negli ultimi otto anni non c'è alcun dubbio che la posizione degli Stati Uniti arresti una posizione del tutto speciale
Quindi gli Stati Uniti sono la superpotenza dell'attuale contesto internazionale possiamo definire questo contesto unipolare o in qualunque altro modo ma non c'è alcun dubbio che gli Stati Uniti non hanno attualmente il posto di nessun altro potenza comprese vocine comprese la Russia
Allora qual è lo stato della politica estera degli Stati Uniti
Alla vigilia delle elezioni e quindi alla vigilia della nuova presidenza io credo che ci sia tanto per cominciare un elemento su cui tutti i commentatori e anche i due
Candidati sono perfettamente consapevole perfettamente concordi
La politica estera degli Stati in cui si trova a gestire un fallimento
L'Amministrazione Bush
Che è stata un'Amministrazione va detto molto ambiziosa anche dal punto di vista strategico non è stato un'amministrazione di pura gestione
C'è stato un tentativo di ripensare le radici la politica estera americana di ripensare le radici il contesto internazionale questo tentativo è sostanzialmente fallito
Questo è
Lo Stato nel quale si trova la politica estera e quindi lo Stato dal quale si possono comprendere i problemi che vengono poste candidati allora dove sono stati fallimenti più macroscopici della politica estera della messa in buste mi sono tantissimi indicano
Indìco quelli che
Pesano manifestamente di più
Allora tanto per cominciare è fallita
Ed è evidente che la stessa Amministrazione Bush
Ad
Ha riconosciuto progressivamente nel secondo mandato questo fallimento
è fallita la formula
Che avrebbe dovuto essere
Quella decisiva della strategia americana sotto Bush e cioè la forma della guerra globale al terrore
E che doveva essere molto di più della lotta al terrorismo
Nelle intenzioni di George Bush e della sua Amministrazione la guerra globale al terrore doveva essere una formula interpretativa comprensiva del sistema internazionale
E questa formula non ha funzionato non ha funzionato perché le guerre che l'Amministrazione ha inserito all'interno di questa cornice non sono andate bene anzi sono andate malissimo
E quindi non ha funzionato sul terreno dell'efficacia ma ancora meno ha funzionato sul terreno discorsivo per questo è un esperienza molto importante per gli Stati Uniti e quindi anche per il prossimo Presidente
Gli Stati Uniti non sono stati in grado di convincere gli altri attori compresi i loro principali alleati che la guerra globale al terrore fosse una formula adeguata a comprendere il contesto internazionale
Ci sono altri fallimenti
Gli Stati Uniti hanno progressivamente fallito in questi anni io non credo per la verità che il fallimento nasca con l'Amministrazione Bush ma sicuramente continua con la missione voci
Hanno fallito sul terreno sul quale erano tradizionalmente più fiduciosi e cioè sul terreno negoziale
Sono stati dei cattivi arbitri delle crisi internazionali
Penso al
Crisi internazionale per eccellenza cioè quella che si prolunga da quaranta anni a questa parte e gli Stati in chi non sono stati in grado di rilanciare i negoziati israelo palestinesi
Gli Stati Uniti hanno giocato un ruolo del tutto marginale nella crisi libanese nel due mila sei
In altre parole gli Stati Uniti che come garante dell'ordine internazionale come credo legittimamente si rappresentano dovrebbero
Avere il ruolo fondamentale in tutte queste crisi nella gestione di queste crisi hanno progressivamente smarrito questo ruolo
E poi altri elementi di fallimento che in qualche misura
Ci portano già alla Russia la Cina in questo caso più alla Russia che la Cina
Negli otto anni della mia sezione bus e gli Stati Uniti pur con qualche successo molto significativo se mai lo accenneremo
Ma hanno
Complessivamente indebolito il loro sistema di alleanze
Il successo più significativo è l'avvicinamento all'India sia ben chiaro questo è un capitolo straordinariamente riuscito e altrettanto straordinariamente sottovalutato della politica estera della migrazione bus ma in compenso
Gli Stati Uniti hanno pregiudicato progressivamente per esempio le relazioni con la Federazione russa
E poi per ultimo e questo è naturalmente dal punto di vista anche della legittimità della posizione americana gli Stati Uniti non sono stati in grado di dare quello che come Paesi più forti avevano promesso di dare cioè ordine internazionale
La posizione la legittimità dell'egemonia americana dipende dalla quantità e dalla qualità dell'ordine internazionale che questa egemonia riesce ad offrire e la quantità la qualità di ordine internazionale che questa egemonia offerto negli ultimi otto anni è largamente insoddisfacente tanto
Per cominciare perché questa Amministrazione lascerà in eredità alla prossima una crisi internazionale già aperta con probabili Simo esito militare cioè la crisi con l'Iran
Da quale crisi con l'Iran è il larga parte un prodotto della sciagurata iniziativa americana di fare la guerra contro l'Iraq
Quindi questo è un primo elemento
L'inizio
Un inizio di
Sostanziale insoddisfazione e questa insoddisfazione trascina con sé altre cose che sono per certi versi ancora più significative
Le tanto per cominciare
Il fallimento o del grande ripensamento della missione Bush e insisto grande ripensamento perché c'è stato un elaborazione molto sofisticato della politica estera di sicurezza sotto questa Amministrazione
E questo fallimento produce une crisi di fiducia degli Stati Uniti crisi di fiducia che si vede benissimo nel modo in cui i candidati parlano di politica estera e soprattutto nel modo in cui parla di politica estera i commentatori gli studiosi americani da qualche mese a questa parte
E crisi di fiducia che indirizzata proprio alle cose sulle quali gli Stati Uniti sia pur abituati
Ad affidarsi di più nel primo decennio dopo guerra fredda
Primo elemento oggetto della crisi di fiducia il più ovvio dopo l'esperienza dell'Iraq e credo che sarà ancora peggio l'esperienza dell'Afghanistan
E c'è una crescente crisi di fiducia nello strumento militare
Nello strumento militare che era stato concepito già dall'amministrazione Clinton ma progressivamente in modo molto più esplicito dalla Mister Bush
Come
Un
Passepartout sostanzialmente infallibile e per di più capaci di ottenere quello che gli Stati Uniti si riprometteva o dal punto di vista politico al minor costo possibile
Questo era il risultato di dieci anni degli anni Novanta nel quale gli Stati Uniti hanno usato molto spesso la forza e la Busato molto bene con risultati eccellenti dal loro punto di vista e con costi molto bassi
La guerra in Iraq e quello che sta avvenendo oggi in Afghanistan hanno gravemente minato questa fiducia
Altrettanto non altrettanto ma
In modo ancora più significativa minata è la fiducia oggi nella rapporto tra esportazione della democrazia e ordine internazionale
Gli Stati Uniti non hanno rinunciato e non rinunceranno naturalmente a improntare la propria politica estera all'obiettivo della democratizzazione
Ma gli Stati Uniti credono molto meno oggi di quanto non credessero fino a qualche anno fa
Nel fatto che la democratizzazione fosse ancora una volta una delle chiavi infallibile per ottenere ordine stabilità internazionale tutte le esperienze di questi ultimi anni hanno smentito questa predizione
E l'ha smentito naturalmente il passaggio elettorale in Palestina la smentito ancora peggio anche su questo si stanno dicendo credo un po'di sciocchezze su quello che sta avvenendo in Iraq ma l'ha smentito ancora in modo peggiore il risultato delle elezioni mi racket
Era smentito molto più recentemente quello che ha tenuto in Pakistan dove il nuovo Governo eletto democraticamente a immediatamente come primo atto di politica estera dal punto di vista americano provveduto a
Siglare una pace tra virgolette interno e con i gruppi filo talebani che dal punto di vista americano e naturalmente una minaccia la sicurezza
E poi l'altra l'altro elemento che credo che imporre a tutti i due candidati sta già imponendo di cambiare linguaggio anzi di cercare disperatamente un linguaggio
Gli Stati Uniti hanno smarrito negli ultimi anni negli ultimi otto anni probabilmente la fiducia nella cosa sulla quale sono stati più fiduciosi negli anni Novanta
E cioè la fiducia nella infallibilità del proprio soft power del proprio le potere leggero della propria capacità di attrazione
E per tutti gli anni Novanta restati uniti hanno ritenuto che la propria capacità di attrazione fosse irresistibile agli altri negli ultimi otto anni gli Stati Uniti hanno scoperto
Che la propria capacità di attrazione dipende da cose che a volte ci sono altre volte no
Gli otto anni di Bush sono stati senza dubbio alcuno forse non soltanto per colpa di George Bush e della sua amministrazione ma anni di crisi della capacità di attrazione fisica
A questa crisi di fiducia si sono sommate questi sono altri due o è un altro conseguenza di questo fallimento
L'accentuazione di quelle che sono credo le più ricorrenti e le più forti paure americane nel dopoguerra fretta
Sono due procure strettamente associate l'una all'altra
è la prima paura che
è stata materializzata da ciò che è avvenuto in Iraq e da ciò che rischia di venire in Afghanistan e la paura di assumersi progressivamente più impedì di quelli che
Sia la possibilità di finanziare
La paura del dello per stralci la paura del
Crisi fiscale
La paura di incorrere in quella che gli studiosi americani definiscono come la malattia mortale delle potenze egemoniche c'è quella situazione nella quale leggevo né per difendere la propria egemonia si trova ad assumere più impegni delle risorse di cui dispone
E questa è una paura che ha sempre gravato sulla politica peste americana dall'inizio degli anni Settanta sostanzialmente a oggi questa paura è stata fortissimamente rinvigorita e con questa paura dovrà fare i conti stanno già facendo conti per la verità
Il prossimo Presidente chiunque egli sia
E l'altra paura che gli Stati Uniti vivono oggi molto più di quanto non abbiano vissuto negli anni Novanta e la paura della perdita progressiva dalla propria legittimità
Cioè della legittimità di paese egemone
C'è una paura americana che accompagna l'Istat nitide all'inizio degli anni Novanta della paura detti in modo un po'rozzo di diventare antipatici per il fatto di essere così forti
Ecco per tutti gli anni Novanta questa paura era stata gestite era stata amministrata era stata allontanata
Negli ultimi anni questo rapporto tra forse antipatia se vogliamo metterla in questi termini e questo rapporto è stato molto stretto molto rinvigorito
Questo non toglie
Chi si è finiti conservino delle forti fiducie dei forti elementi di fiducia da qui ripartiranno il prossimo presidente stanno già ripartendo i prossimi candidati inseriti fanno bene ad avere queste fiducia
Tanto per cominciare gli Stati Uniti sono pienamente consapevoli molto più di quanto non siano gli altri sugli Stati Uniti
Sono
Perfettamente consapevole del fatto di essere tuttora titolare di uno strapotere assoluto nell'attuale contesto internazionale
Gli stati di sanno di essere più forti degli altri e sanno e tutto lascia pensare che questo strapotere duri
Quindi per gli Stati Uniti non si tratta in questo momento
Di porsi una questione di sfide in questo momento si tratta per gli Stati Uniti di chiedersi come gestire al meglio il nostro strapotere posto che questo strapotere c'è resta espressamente resterà
Secondo elemento di fiducia anche questo credo assolutamente realistico
Gli Stati Uniti sono fiduciosi sul fatto che
Sfide significative alla propria egemonia
Nei prossimi dieci quindici vent'anni non ce ne saranno
Ci sono paesi che crescono la Cina in modo particolare che ossessione obiettivamente gli Stati Uniti ma anche questi Paesi che crescono sono lontanissimi dal costituire uno sfidante credibile
Quindi si tratta di gestire una condizione di strapotere che non è attualmente minacciata da nessuno terza fiducia
Anche su questo credo che l'Europa si sia
A cavallo della crisi del due mila e tre auto ingannata come spesso capita
Gli Stati Uniti sono consapevoli
Che non c'è alcuna traccia di strategie di contro bilanciamento dell'egemonia americana non ci sono alleanze anti egemoniche in giro né ci sono anche le anzi anche Gemona e che
In vista di formazione nessuno si sogna di contrastare gli Stati Uniti sul terreno egemonico questo gli Stati Uniti lo sanno benissimo anzi lo sanno molto meglio loro degli altri
E poi c'è un'ultima cosa
Si è detto
Soprattutto nei mesi peggiori della guerra in Iraq
Che gli Stati Uniti avrebbero imparato dall'Iraq una lezione fondamentale cioè che per riuscire anche gli americani hanno bisogno degli altri
Questo problema anche gli Stati Uniti l'hanno imparato ma imparando un'altra cosa
E
E cioè che se è vero che gli Stati Uniti ed ha bisogno degli altri gli altri hanno ancora più bisogno degli Stati Uniti
E questo è il modo in cui per esempio gli Stati Uniti stanno guardando oggi la missione in Afghanistan
Perché la missione in Afghanistan è la prova inequivocabile del fatto che
Dalla crisi del due mila e tre gli Stati Uniti sono usciti scossi ma l'Europa è uscita terrorizzati
Io ora Paesi sono in Afghanistan perché
Vanno a comprarsi in Afghanistan il futuro dell'alleanza con gli Stati Uniti
Il nocciolo della missione in Afghanistan non è naturalmente la democratizzazione l'Afghanistan nessuno può essere così stupido da credere un obiettivo simile
Non credo neppure che l'obiettivo della missione in Afghanistan sia salvare l'Afghanistan
E l'obiettivo della missione in Afghanistan per molti Paesi europei è salvare le relazioni con gli Stati Uniti di questo gli Stati Uniti sono assolutamente consapevoli e da questo gli Stati Uniti misurano la propria necessità agli occhi degli altri
Allora se questa mi sembra
Che possa essere molto sommariamente ben definita la condizione dalla quale
Si muovono
I dibattiti attuali sulla politica estera americana e dalla quale quindi si muoverà anche nuovo Presidente
Due o tre osservazioni molto superficiali su quello che abbiamo visto nel dibattito tra i due candidati Barack Obama
Creme che in
Sulla politica estera tanto per cominciare
E questo è un segno del fallimento da cui viene
La politica estera americana tutti e due candidati si sono sforzati nei limiti del possibile naturalmente posta anche la differenza di appartenenza dei due partiti i tutti i due candidati si sono sottolinei si sono
Sforzati di sottolineare gli elementi discontinuità
Né l'uno nell'altro hanno
Ha rinunciato a questa pretesa
Lo stesso McCain repubblicano si presenta come un repubblicano diverso diretta è un repubblicano diverso
Così come se noi seguiamo il procedere di questa campagna
In modo tutt'altro che sorprendente non possiamo che constatare che questo accento sulla discontinuità progressivamente si è indebolito
Nel senso che sia me che in che Obama hanno dovuto riconoscere che
Nella struttura fondamentale la politica estera americana non potrà cambiare di molto
Ci sono delle cose che potranno anzi dovranno cambiare ma nelle cose fondamentali la politica estera americana è segnata potremmo dire perché è dettata dalla natura del sistema internazionale
E questo fa sì che ci siano
Tra Obama e McCain una serie molto rilevante di comunanza le comunanze sono come ovvio insomma molto maggiore delle differenze
Comunanze sia nel segno della discontinuità parziale sia nel senso della continuità e tanto per cominciare credo che sia McCain e che Obama saranno rispetto all'ammirazione Boucher molto più cauti nella selezione degli obiettivi
Quindi alcuni obiettivi fondamentali questi naturale ma non così tanti obiettiva che così ambiziosi come quelli che si è proposto l'Amministrazione Bush sbagliando
In secondo luogo sia Obama che mette in ancora una volta sulla scorta di quello che è avvenuto in questi otto anni saranno credo molto ma molto più cauti nella selezione degli impegni
E qui il timore dell'Ovest trecce produce come al solito questa selezione
Noi non possiamo permetterci di isolazionismo nessun presidente americano si è mai sognato una cosa simile
Ma non ci possiamo neppure permettere di fare così tante cose così costose come quelle che abbiamo fatto negli ultimi otto anni quindi gli Stati Uniti selezionerà ne selezionerà hanno meglio può darsi che
Selezione in un modo molto duro e questo sarebbe un problema per l'euro
E terza cosa
Sì a me che in che Obama ma in realtà lo sta già facendo Bush nel secondo mandato e credo che selezionerà hanno con molta più cautela i nemici e questo è stato uno dei problemi fondamentali del ripensamento strategico dell'ammissione Bush
E Bush si è imbarcato troppi nemici imbarcarsi troppi nemici significa
Assume si necessariamente troppi impegni
Basta vedere quello che sta facendo oggi l'Amministrazione è quello che suggeriscono sia me che in Asia soprattutto Obama per il futuro
E concentriamoci sui nemici fondamentali e tentiamo di negoziare con tutti gli altri riavvicinamento alla Siria
Il tentativo
Attraverso Israele di ripensare addirittura i propri rapporti con Hamas
Concentrarci su quei due o tre attori sud con i quali non è possibile trattare ma con tutti gli altri nei limiti del possibile riaprire i canali
Altro elemento anche questo già inaugurato in modo molto chiaro nel secondo mandato la missione Bush ma credo destinato ad essere approfondito anche se in forme diverse poi tornerò sulla lega delle democrazie ma non voglio perdere prendere troppo tempo
Sì
L'altro elemento sul quale si Obama che McCain
Mi sembra siano perfettamente in accordo e la necessità di rilanciare i rapporti con gli alleati
Rilanciare i rapporti con gli alleati sia ben chiaro alle condizioni poste dagli Stati Uniti
Perché anche chi parla di rilancio della NATO e si perde spesso questo passaggio fondamentale la NATO è stata rilanciata ma è stata rilanciata a rifatta a misura degli obiettivi americani e dopo guerra fredda la NATO non somiglia più per niente era nato dieci anni fa
E l'altra cosa sulla quale gli europei credo che non si possono fare troppe illusioni sia McCain e che Obama non rinunceranno minimamente così come non c'aveva rinunciato negli otto anni anzi nel mandato precedente Clinton
Non rinunceranno minimamente all'uso dello strumento militare
Lo strumento militare resterà un elemento fondamentale della politica estera degli Stati Uniti
E lo strumento militare sia in termini diplomatici e della violenza sia in termini di uso esplicito credo che sarà un elemento fondamentale anche nella gestione della crisi iraniana
Le differenze molto brevemente a me sembra di vederne soprattutto due ma anche in questo caso due differenze molto ambigue do differenza che probabilmente sono meno eclatanti di quello che non appaiono
Sulla prima non posso per competenze soffermarmi perché riguarda molto più l'economia internazionale me che in
E Obama sembrano avere un atteggiamento molto diverso
Come tipico anche dei due partiti nei confronti del protezionismo
McCain e molto più liberista come è noto Obama non foss'altro per
L'elettorato anche al quale risponde probabilmente sarà molto più sensibili alle spinte protezionistiche che vengono dall'interno degli Stati Uniti
Ma l'altro elemento che l'elemento che più vicino alle cose di cui mi occupo è proprio quello della gestione delle crisi e del rapporto con i potenziali avversari che accennava già Luciano Fasano
Obama sembra su questo sembra
Introdurre un elemento di discontinuità molto più forte rispetto sia bus sia mettendo
E cioè
L'imperativo di
Trattare possibilmente con tutti
Quindi non chiudere i canali di non chiudere i canali non soltanto con quei Paesi che oggi si cerca di recuperare pensoso Proto la Siria ma
Persino non chiudere i canali con Hezbollah con Hamas con l'Iran spesso ecco questo è un elemento di discontinuità importante ma
Insisto un elemento di discontinuità che va preso con cautela leggevo proprio ieri mi anche abbastanza divertito
All'articolo di
Madeleine Albright sul Corriere
Lord Wright oggi ENEL pure sostanzialmente di Obama
E la Albright contro McCain e a maggior ragione contro Bush
Insisteva su questo elemento diplomati riceva bisogna puntare sulla diplomazia io da Segretario di Stato ho sempre puntato fino all'ultimo sua diplomazia ecco
Se puntare fino all'ultimo sulla diplomazia per Obama significa puntare sua diplomazia come appuntato la
Madeleine Albright allora probabilmente la differenza non è così marcata
Grazie
Anagrafe poi torneremo sul tema della lega delle democrazie è una cosa che comunque
Si nota molto nelle uscite dei candidati
Proprio per questa necessità dire legittimare un una propria funzione nello scenario internazionale il fatto che vi è un richiamo
Puramente retorico chiaramente agli stessi autori da parte di entrambi
Cioè la cornice di riferimento di teme che i metri Obama quando parlano di questo internazionale missioni Stati Uniti sono Hamilton Jefferson
Edison fingeva Chennedy Truman cioè tutti i si diciamo Presidenti americani che hanno sempre
Visto con forte passione con la forte determinazione ammissione
Gli Stati Uniti come soggetto dedicato alla costruzione di un ordine internazionale questo chiaramente indice di una difficoltà in questo momento ad accreditarsi in quel ruolo veniamo dunque alla
Introduzione sulla sulla Cina un attimo che facciamo un passaggio
Barbieri vedi
Microfono abbiamo approvato diamo la parola a Francesco Monte Soru che appunto si parlerà
Della Cina occorra crescita economica e
Esigenza democratizzazione
Contro
Ma in realtà vorrei cominciare con una barzelletta che è stata raccontata da uno esperto cinese di scienza politica la barzelletta se mi permettete
è questa in in un viaggio aereo tra sociale come il capitano comunica il comandante comunica i passeggeri una buona notizia una cattiva notizia cominciamo dalla buona notizia siamo in anticipo sulla tabella di marcia
La cattiva notizia è che abbiamo perso la rotta e la Cina effettivamente assomiglia ad un aereo diceva questo cinese questo
Esperto di scienza politica
Diceva che la Cina somiglia effettivamente ad un aereo che viaggia benissimo l'economia cinese e
Florida e per certi aspetti
Sorprendente il tasso di crescita più duraturo della storia dell'umanità
E tuttavia
La Cina non sa bene dove andare non sa bene dove andare soprattutto per quel che riguarda la
Come via del quadro politico le prospettive di scenari del futuro
Al punto che
Sulle prospettive future della Cina ci si esercitati in ipotesi che non sono ipotesi facilmente conciliabili e difficile per tutti i Paesi ipotizzare un futuro a medio o a lungo periodo però ecco diciamo che
Ci si può avvicinare con una ragionevole
Certezza
Per la Cina le ipotesi possono essere i le ipotesi di scenari futuri possono essere
Una crescita economica costante una rafforzamento dell'economia di dato un'affluenza maggiore il consolidamento di un ceto medio e la diffusione di strumenti di tipo democratico uno scenario
Che vuole ricchezza e democrazia come elementi e uno scenario che è stato per molti aspetti enfatizzato e sostenuto la speranza della democrazia in Cina è legata precisamente alla sua crescita economica e io non so se questa sia veramente una la regola il fatto che alcuni ipotizzano invece una Cina che e non cresce più una Cina che entrati in una spirale diciamo così di
Tensioni sociali crescenti e in una crisi del sistema politico con
Una frammentazione della capacità di agire e di indirizzare il Paese e dunque una
Maggiore imprevedibilità della politica estera cinese e
In questo scenario di una debolezza
E non di una forza cinese che si ipotizza una una qualche nuova una qualche anche recessività anche in termini militari nei confronti dell'esterno
Che questa ipotesi sia quella più attendibile
Diciamo che oggetto di di dubito e tuttavia è stata formulata qualcuno pensa invece che la Cina
Terzo scenario sarà un Paese a crescita elevata e continuerà ad essere amministrato e gestito da un sistema rigido e non aperto allo sviluppo di istituti di tipo democratico
Diciamo che forse la prima e Laterza ipotesi hanno una maggiore possibilità di
Di verificarsi in un in un prossimo futuro
Tuttavia
Deve essere chiara una cosa
Se noi pensiamo agli sviluppi politici interni in Cina
Noi abbiamo sicuramente alcune indicazioni
La prima indicazione e che vi è certamente una relativa stabilità del sistema politico il quadro politico può essere
Il sistema politico cinese può essere forse inadeguato a sostenere
Le trasformazioni economiche e sociali travolgenti di questi venticinque trent'anni
E tuttavia è un sistema politico che non ha più i difetti del sistema politico cinese del passato
Diciamo che il fazione Alis mo'pensata la rivoluzione culturale
Il Fazio nanismo che ha inciso in termini drammatici sulle vicende politiche interne cinese eh senz'altro meno rilevante l'Timor confronto in qualche modo aspro si è avuto nel periodo tra il mille novecentottantanove piazza Tienanmen e il novantaquattro l'inizio degli anni novanta
Ma in sostanza in sostanza è stato risolto è stato risolto con una sorta di compromesso Deng Xiaoping si è consolidato al potere definitivamente
Oggi
Il quadro politico il sistema istituzionale che regge
Il partito comunista cinese eh senz'altro più affidabile vi sono differenze sostanziali anche all'interno del partito ma queste differenze sostanziali sono composte da una leadership che Van ta in qualche modo il carattere il proprio carattere collettivo non c'è più un leader paragonabile toni Comau ma neppure aventi siamo Bengasi abbiamo dei dei primi che sono sempre primi
In mezzo a pari
Le fazioni esistono e sono tante anche le principali possono essere una componente di sinistra più o meno ancora filo maoista
è una componente per certi aspetti anche in crescita ma nella sostanza e marginale
Vi è una componente militare un gruppo di pressione estremamente significativo ma
Ma appunto è in qualche modo un gruppo che a sostanzialmente accettato
A differenza di quel di quanto era accaduto in passato ha sostanzialmente accettato questo quadro politico è questa prospettiva di di riforme
Le riforme di Deng Xiao Ping che portano ricchezza e che portano modernizzazione dell'esercito poi vi sono altri gruppi
Ma
Intorno ad una
Componente ed è la componente chiave che noi chiamiamo la componente dei riformatori
Non vi è sostanzialmente non viene sostanzialmente fronda in grado di compromettere la prospettiva delle riforme e la prospettiva
Della Cina che
Così come noi oggi siamo abituati a a vedere gli ultimi congressi quello del due mila e due del due mila e sette in particolare hanno prodotto ulteriormente un rinnovamento all'interno del quadro dirigente e
E ha sceso da nel due mila e due la quarta generazione
Del dei leader del partito nel due mila sette si sta scaldando la quinta generazione sulla base di un principio messo appunto negli anni novanta Deng Xiaoping ancora in vita che vuole i
L'Inter il proprio biografici
I sessantenni al comando a sessantotto anni vengono messi in pensione e i cinquantenni che si preparano ad essere la nuova classe dirigente
è un sistema molto rigido da un certo punto di vista ma che permette appunto una
Ragionevole
Una ragionevole
Aspirazione alle cariche dei dei giovani
Che la
Quinta generazione sia composto da coloro che hanno cinquant'anni cinquantaquattro cinquantacinque anni adesso e sono dunque la generazione perduta quella dalla rivoluzione culturale e cosa che diciamo fa parte delle belle discussione ma non ne parleremo molto
Quel che conta è che
In questo contesto
Si sono
Definite lì distinzioni non parliamo di Fazio nanismo ma le distinzioni all'interno del gruppo dei riformatori perché noi non abbiamo a che fare con una compagine univoca
Quando parliamo dei riformatori cioè di coloro che hanno accettato
E che hanno animato hanno interpretato lì riforme volute da Deng Xiaoping
Abbiamo a che fare in realtà con almeno comunque due componenti diverse e sono componenti di grande rilievo
La prima componente è stata definita élite Istat perché rappresenta
Il complesso dei diciamo così degli esponenti politici
A tutti i livelli
Dalle ha radici del sistema fino ai vertici che hanno come referente sociale ed economico l'industria
L'industria di esportazione cioè il miracolo economico cinese per capirci
Le aree costiere
Della Cina orientale della Cina Sud
Orientale le città
E in altre parole un gruppo che ha come riferimento le Litta
Del ceto medio alto dell'impresa e dell'impresa privata non solo dell'impresa pubblica anche quella pubblica in altre parole ne abbiamo a che fare con una componente
Che la componente in qualche modo che rappresenta anche in termini
Come dire di consenso non dico di consenso elettorale perché il problema è che non ci sono elezioni la Confindustria cinese che rappresenta se vogliamo i sindacati dell'industria
Di punta dell'industria che
Affatto ha costruito il miracolo economico
Questa componente ha avuto in nell'iter che ha lasciato nel due mila e due il Gian sementi ha avuto il suo esponente più significativo
Badate non è in contrapposizione dia retta non è una guerra al coltello con un'altra componente questa componente
è al potere dal due mila e due e a
Confermato la propria
Ancora per i prossimi cinque anni nel congresso dell'anno passato ha confermato la propria vitalità ed è una componente che ha caratteristiche diverse perché Jesus volenti principali a tutti i livelli di questa componente hanno origini varie da un certo punto di vista dal punto di vista ad esempio dell'esperienza politica
Ma sono localizzabili geograficamente nelle aree interne e periferiche cioè sono
Il partito delle zone interni
Meno sviluppate
Più arretrate sono esponenti politici che provengono quasi sempre in un ordine c'è un elemento proprio Patrono clientelare dalla lega della Gioventù comunista e che sono stati mandati ad amministrare
Le aree periferiche come il Tibet come il sincerante questa componente e la componente
è stata definita populista
Perché a maggiore sensibilità nei confronti nei confronti degli svantaggiati
Perché la crescita economica cinese formidabile ha lasciato macerie anche oltre che i grattacieli del successo
E queste macerie sono precisamente l'immigrazione interna sono precisamente il il precariato dell'occupazione un banana e ancora ampie aree rurali le zone periferiche sono povere sono più povere
Lo sviluppo straordinario degli ultimi venticinque trent'anni a accresciuto in termini sostanziali le differenze
Questa nuova componente del Partito comunista vuole in qualche modo
Essere
Rappresentante
Di coloro che hanno perso e che non hanno guadagnato
Ed è dal due mila e due effettivamente che si attuano politiche di ordine sociale
La società armoniosa teorizzata dal dall'attuale Segretario del partito comunista cinese che né uno
A naturalmente ha naturalmente
Una
Ruolo reciso nel cercare di con mettere di connettere i
Idea di connettere elementi di terzi della Società
Cercando di risollevare con loro che hanno perso nell'agenda della di mangiava o del premier
Cinese vi sono precisamente i difetti dell'industrializzazione prima di tutto l'inquinamento
La disoccupazione e naturalmente la mancanza l'assenza di quello che noi faremo di quello che noi chiameremmo uno Stato sociale per cui la ricchezza dello sviluppo dovrà essere
Spesal
In
Sistemi di assicurazione i sistemi di su di aiuto a coloro che in meno
Chi meno hanno
Questo
Processo è un processo che ha
Portato sostanzialmente a
Ad una situazione per certi aspetti bizzarra all'interno del partito comunista cinese
Perché e la definizione è stata coniata da accendi il lo studioso di scienze politiche cinese che ha raccontato quella barzelletta
La situazione del partito comunista cinese è una situazione di fatto
Di una sistema di partitico
Vi è
In sostanza all'interno del partito comunista cinese una
Almeno una
Doppia rappresentanza sociale
Il partito comunista cinese in altre parole agisce o dovrebbe agire piuttosto come un Parlamento in cui
Le esigenze fondamentali
E obiettivi fondamentali del Paese vengono composti
E democrazia questa
Sicuramente è un tentativo per risolvere in termini non traumatici le
Le questioni del Paese
La Cina è un Paese difficile da governare
In questo modo vi è
Senz'altro la
Capacità di agire senza traumi senza
Frattura è
Di ordine politico ed è un tipo di logica che fa parte del corredo ideologico e culturale della Cina
In Cina
Nella
Civiltà nella cultura cinese non vi è mai
O o
Ma vi è piuttosto e
E
E dunque essere capitalisti ed essere svantaggiati essere vuol dire che
Abbiamo a che fare con soggetti che possono essere in qualche modo riuniti e non necessariamente
Divisi può essere certamente un elemento puramente ideologico ma sicuramente su questo elemento ideologico
Funziona attualmente il sistema politico il sistema politico cinese
Attraverso lo sviluppo economico promuoveremmo l'armonia sociale questa è proprio la dichiarazione la dichiarazione in in ambito in ambito
Come si dice congressuale del
Del programma del programma del nuovo del di questo nuovo partito
Partito comunista sulle parole proprio DVD un Jintao nel il quindici ottobre dell'anno dell'anno scorso ed è in questo contesto che le due componenti si ritrovano nella successione noi sappiamo che nel due mila nel due mila dodici due mila e quindici
Sì svilupperanno i processi politici per la sostituzione degli attuali leader e
I successori saranno naturalmente scelti in queste due componenti in queste due componenti
Politiche
Questo processo è un processo che in qualche modo può rinviare
Alla questione democratica
All'interno del partito sicuramente vi sono meno tensioni
Ma è
La ricerca di regole maggiormente democratiche all'interno del partito un sistema per sviluppare la democrazia
Perché per il momento di democrazia si parla negli esempi giustamente richiamati da da Fasano
Sigari si richiama a dinamiche che sono precisamente dinamiche interne
Hai al mondo dei quadri alla nomenclatura non vi è
Apertura ad un processo democratico che possa vedere nuovi personaggi nuovi soggetti peraltro
Con la logica della società armoniosa questi nuovi soggetti sarebbero in qualche modo difficili anche da identificare
Non vi è veramente un non vi è nulla di paragonabile nella società civile cinese a quello che è accaduto in altre Società anche in altre società ad esempio europee non vi è una situazione di
Partiti democratici post comunisti che rappresentano certe
Frazioni significative della società poiché
La politica del Partito Comunista tende a svuotare a svuotare
La le altre potenziali forze politiche con la possibilità di ospitare al proprio interno forze diverse
Gli imprenditori che dal due mila e due si possono iscrivere al Partito Comunista che sono rappresentati nel comitato centrale erano nove nel due mila e due sono diventati diciotto somma raddoppiati cioè
Ecco nel
Duemila e sette
Tuttavia
All'interno del mondo politico cinese e con questo voglio chiudere
Dal due mila sei si è di che si è innescato un dibattito estremamente interessante questo dibattito e sul valore della democrazia diciamo che tendenzialmente questo dibattito alcune caratteristiche
E avallato dall'alto
Nel senso che vari intellettuali
Citano affermazioni dei massimi esponenti o di alcuni massimi esponenti ma
Massimi esponenti sono sempre il numero uno e il numero due
Della gerarchia politica
Ah facendo affermazioni di questo genere in questa circostanza
è stato affermato che la democrazia è una bella cosa
è una cosa buona questo è il principio è l'elemento che unifica la discussione politica in secondo luogo questo dibattito si è articolato in giornali in pubblicazioni che sono
Beh i giornali
Gestiti dalla scuola centrale di partito che ha
Ampiamente discusso della questione democratica in primo luogo
E poi
In altre
Istante
Perché in in Cina vaccino paese sostanzialmente autoritario ma a differenza dal passato da vari anni da alcuni anni dall'inizio del ventunesimo secolo in Cina la proprietà dei giornali non è più
Centralità fa non è più dello Stato i è una articolazione notevole e i cinesi controlleranno anche internet però sicuramente vi è un al relativo pluralismo delle opinioni
E in queste sedi o in alcune di queste sedi la discussione sul
Sulla democrazia ha avuto tra il due mila sei e il due mila sette ha avuto un rilievo notevole e la discussione ha riguardato i temi che sono stati elencati da Fasano ma anche proprio il tema delle elezioni
Le elezioni
Sono per il momento elezioni però all'interno di un sistema
Cioè le elezioni dei a rappresentanti
Dei villaggio delle piccole città sono elezioni che non prevedono un pluri partiti riuscimmo
Ma prevedono intanto l'eliminazione del quadro del funzionario ritenuto inaffidabile per certe ragioni o autoritario o
Quindi darebbe vedere come funziona poi in realtà la società cinese a livello a livello di base ma in ogni caso e certamente un passo avanti
Complessivamente però
Il tema è stato affrontato in prevalenza in un certo modo cioè migliorare la leadership migliorare il sistema di Governo
Il tema
Di cui si discute anche altrove anche noi imitati in Italia ci interroghiamo sul miglioramento dei sistemi
Di di governo ma che in Cina tende a risolversi in fin dei conti ancora per il momento all'interno
Del sistemati all'interno del partito comunista e
Bene avere una leadership credibile all'interno del partito comunista
Ma tuttavia questo forse
Almeno
Dal nostro punto di vista questo non è democrazia io vorrei
Chiudere poi parleremo di politica estera ma vorrei chiudere con una richiamo non è questo elemento un elemento come dire di rammarico nel senso che le speranze della democrazia dalla democrazia vera in un Paese come la Cina possono essere per il momento limitate
Ma vi sono almeno due fattori a favore il primo non è quel che fanno gli Stati Uniti ma quello che è accaduto in Asia
In Asia a partire dalla metà degli anni ottanta sono si sono moltiplicati i Paesi in cui regole
Di tipo democratico hanno preso
Hanno preso piede sono aumentati i Paesi democratici in Asia e questi Paesi hanno tendenzialmente buoni rapporti con
Con la Cina caso indonesiano è
Forse il più deve eloquente
E questo permette alla Cina di a ritrovarsi in un contesto comprensibile lo sviluppo della democrazia fuori dalla città ma in Asia
E un elemento che può permettere l'approfondimento della discussione e l'inizio di una tendenza veramente democratica in Cina il secondo elemento è un elemento che si desume dall'esperienza nel senso che
Una discussione interessante importante quella sulla proprietà privata l'introduzione del concetto di proprietà privata in Cina e gli ismi nella Costituzione e lo sviluppo di questo concetto in Cina
A
Ha avuto come tempo di maturazione di gestazione qualcosa come venticinque anni nel senso che i primi provvedimenti veri sull'agricoltura sull'economia cinese sull'agricoltura sulle riforme sono della metà degli anni ottanta i primo provvedimento che riguarda la proprietà privata e del novantanove il secondo e del due mila e quattro in questo contesto non è stato ancora risolto il problema della proprietà privata della terra dei contadini ma di altre forme di proprietà privata
I tempi dunque sono questi e per i cinesi questi tempi sono
I tempi fisiologici di democrazia in altre parole si potrà parlare intorno al duemila e venti duemila e venticinque
Ringraziamo
Francesco a monte sono poi avremo modo appunto ritornare sulla
Proiezione del nostro dibattito per quanto riguarda il ruolo della Cina
In politica estera mi sembra di capire che poi alla fine il meccanismo di democrazia che sta facendo sì in Cina una qualche variante della
Democrazia eletti sta alla Schumpeter cioè l'idea di costruire comunque un processo di avvicendamento delle leadership regolato e non traumatico
Per trovare il modo di dare continuità a un processo di
Progressiva crescita economica del Paese e quindi di crescita anche della potenza e la capacità di influenza della Cina
Veniamo sempre sul versante del rapporto quindi tra un Paese in crescita che comunque bene riprovi atterriti finisce le
Condizioni sul piano anche lo scenario internazionale e il rapporto appunto di questa crescita con le istituzioni democratiche con le trasformazioni delle istituzioni democratiche per quanto riguarda la Russia con il contributo di Paolo calzoni
Al nostro
Scusa
Ma
Gli osservatori sia russi che occidentali
Concordano sul fatto che un po'quello in parallelo con quello che è stato sulla Cina che a regime russo si è consolidato negli ultimi periodi
Resta però più aperto che nel caso cinese
Il problema se questo stabilita potrà reggere
Addirittura sul medio periodo cioè ci sono più perplessità perché
Perché faccio raffronto con la Cina di cui si è parlato perché la transizione dal comunismo a qualcosa di diverso di mio capitalista avuto molto più successo in Cina che in Russia cioè che non si è ancora in una fase
Più approssimativa mentre in Cina
Bianchi ritmi di sviluppo sono stati molto più forti e tutto il sistema si è sviluppato in modo molto più organico e coerente di quello che si è avvenuto in Russia
Regime consolidato su che base intanto regime Russo a un elemento che non a quello cinese
Che è un elemento di maggiore ambiguità perché è un regime ibrido come si dice con alcuni aspetti formali di democrazia
Elezioni pluri partitiche in principio anche se c'è un partito dominante che il partito di Governo
E
In qualche modo applica quella che si chiama un autoritarismo morbido crea semplificando tre elementi cioè che non c'è bisogno di una repressione di massa
Ma che quella che funziona è una repressione selettiva basata su alcuni piccoli gruppi di opposizione
Che le possibilità di manipolazione dei media dell'influenza solo oggi molto forti legata alla tecnologia dei mezzi di comunicazione e poiché c'è un terzo elemento che rapporto
Come dire
Patrono clientelare basato su alti consumi che ha una sua funzione è questa e in effetti un elemento generale cioè di questa arretratezza arretramento della democrazia di fatto
E mantenimento di una democrazia formale questo nuovo fenomeno che si va manifestando i vari Paesi che non riguarda solo la Russia riguarda anche altri Paesi una ragione
E via dicendo
Alla base di tutto questo però che cosa c'è
C'è il progresso economico progresso la crescita economica o quello che quello che
Quello che Fasano deve ha definito lo sviluppo
Però nel caso Russo quanto questo sviluppo si colleghi a un sistema autoritario cioè quanto sia in rapporto causale
Minato da un elemento esterno
Che
L'aumento dei prezzi dell'energia perché
Il settanta per cento delle insomma
Del del
Del danaro acquisito dall'esterno viene dall'esportazione dei Energia quindi in questo caso
è il caso non sono un po'particolare
Si può in parte
Parlare di quello che stiamo un Petro State cioè uno Stato basato sull'energia
E questo è un elemento
Come dire che non ha niente a che fare con una scelta con una scelta autoritaria piuttosto piuttosto che da un po'attica di regola i regimi a forte esportazioni di energia con l'eccezione la Norvegia sono poi regimi autoritari
Perché
Lei è un fuori è la disponibilità di liquidità diventano un elemento che va contro la democrazia perché non c'era bisogno poche parole
Putin finora ha mantenuto ha saputo mantenere la stabilità del regime su due vasi
Il controllo del sistema politico e a differenza della Cina qui non c'è un dibattito effettivo sulla democrazia
C'è un dibattito retorico
E cioè quella che si chiama la via Nazionale alla democrazia alla democrazia sovrana cioè ognuno fa la democrazia che crede nei tempi che riterrà opportune e qui il paragone è molto semplice
In Europa ci avete messo cento anni permettete che noi dopo lo zarismo e dopo lo stalinismo ci metteremo un po'di tempo e poi vedremo
La vera critica però e alla tendenza e la tendenza in questo senso è già stato accennato anche dal
La tendenza a chiudere gli elementi di democrazia che c'erano legati però al disordine al caos del periodo ielziniana
Però il controllo di Putin è forte perché colui controlla le élites burocratico statale ha una capacità di mediazione di controllo il secondo elemento ha un secondo elemento che è molto importante al consenso della grande massa della popolazione
Cioè le elezioni sono dei plebisciti a favore di Putin e questo è un elemento di legittimazione
Sarà legittima legislazione ottenuta attraverso l'inerzia la tradizione russa I del Capo forte ma questo è un elemento e importante
La parola d'ordine quindi oggi è la stabilità il problema qual è oggi se
La Russia riusciranno a mantenere la stabilità e a progredire in una fase successiva di modernizzazione perché
Perché Leon follia petrolifera
Ha fatto sì che poi non si sono fatte le riforme perché questore era già avvenuto in Unione Sovietica negli anni settanta secondo alcuni comprendeva addirittura lui che ha portato perché
Perché la disponibilità c'è la questione delle menti che vale per tanti Paesi nonché i Paesi autoritari
Arabi ritarare sa insomma quindi questo elemento non si sono fatte le riforme che andavano fatte e qui ci sono degli elementi di debolezza strutturale del sistema molto forte
Per esempio c'è una deindustrializzazione fortissima ancora di base
L'apporto della Russia al commercio internazionale in prodotti industriali ad alto valore aggiunto e tecnologico è minima mi pare che sia al tre per cento ora ora in questo senso è un Paese
Diciamo che fa parte dei primi dieci Paesi ma che ha una struttura da Paese come si diceva una volta sottosviluppato cioè esporta materie prime importa ben finiti tutto questo è molto approssimativo anche i russi ci sono i settori avanzati lauro spesso e via dicendo però nel complesso questo elemento molto forte
In più c'è una decadenza come dire delle infrastrutture che viene dall'epoca sovietica che fortissima in Russia se non avete un sistema di trasporti odio li ho dovuti che funzioni non tenete insieme il Paese
Perché è un Paese che vada
Dal Baltico al Pacifico e quindi qui c'è da rifare tutto le strade i ponti
Le case perché qui c'è tutto tutor tutto il bagaglio del sistema sovietico che non aveva nell'ultima fase aggiornato tutto questo e poi c'è la carenza del sistema sociale sistema sociale è crollato
Per quello che riguarda l'assistenza pubblica l'educazione insomma adesso cioè
In questo senso una grossa preoccupazione anche nella nuova leadership me diede
Putin su come operare anche in questo senso e quindi lei ma quale
Che poi diremo che non riguarda solo la Russia
Come conciliare riforme il mantenimento della stabilità e dello status quo politico che uno Stato scopo litigo che beneficia certe lì
Allora queste lite
Tendenzialmente non vogliono rischiare questo questo è è un problema è un problema effettivo ed è un problema forte perché la Russia ha un problema di modernizzazione
Ti fase ulteriori motivazioni perché poi nella casa dalla Russia c'è un altro elemento in più la Russia
Deve modernizzarsi se vuole essere una grande potenza
Perché è una grande potenza incompleta come si dice una grande potenza che ancora nucleare c'era una posizione strategica importante
è però se se vuole
Effettivamente entra la Russia non è paragonabile ai Bricca la Cina al Brasile e o all'India ci sono Paesi che hanno una propulsione in qualche modo forte è un Paese che
Come si dice è una radente economico un'economia di rendita è unico dico in generale e quindi questo è un elemento debole
C'è poi l'altro elemento che è quello politico
Lo politico c'ha due elementi di difficoltà il primo e di capire se la nuova TIA Arquilla me diede Putin perché Putin ha lasciato la presidenza ha ammesso il suo uomo diciamo a capo ma
Potrà tenere
Ho come molti ritengono io per primo Putin riuscirà in qualche modo a avere una sua continuità politica però questo è un fatto nuovo
è un fatto nuovo in un Paese in cui l'elemento personale a molto prevalso sull'elemento istituzionale ed è è un potere forte
Molto fortemente personalizzato lo si vede anche e dai dati del consenso il consenso fa appunti non al Governo
Qua si parla il Governo russo il giudizio negativo se si parla di Putin si
Qui c'è la vecchia tradizione russa dell'uomo forte dette vadano Zahra stalle immenso madre qui ci sono gli elementi di cultura politica per cui l'uomo forte che mantiene
Mantiene l'impero che mantiene l'Unione Sovietica gioco motivo però questo è un elemento importante perché perché c'è qualche dubbio
Perché lei litri politico statali hanno bisogna in bisogno di capire chi è l'uomo forte perché in un sistema autoritario bisogna sapere come allinearsi in fazioni con uno dei due
E la perplessità se ne diede non stia diventando l'uomo effettivamente forte è un elemento di complessità nel della potenzialità della lotta di fazione che c'è che ce che c'è in Russia
Quindi c'è un elemento dall'alto di incertezza
Sia pure contingente su questo fatto non Luisa agile io non lo esagero penso che Putin manterrà il controllo però indubbiamente questo fatto
L'altro aspetto più importante cose io ho parlato che sistema si è consolidato ma questo non è un uno Stato forte effettivo questo è uno Stato che ha delle fortissime carenze interne
è uno stato fortemente burocratizzato è uno Stato in cui l'elemento della corruzione che è presente in molti Paesi però è divenuto un elemento fondamentale perché riguarda appunto l'effettività di questo di questo sistema
L'altro elemento è la stabilità dal basso cioè la società russa la società russa indubbiamente
Accetta questo sistema tant'è che c'è il voto plebiscitario lo accetta in base
A quali elementi il primo
In negativo che le aspettative sono basse
Cioè c'è un termine molto molto molto molto interessante che è stato usato da un da un sociologo Russo qui c'è una data mento al ribasso che è un problema che non riguarda solo la Russia come sapete
Le aspettative sono basse e poi nel caso della Russia c'è un altro elemento particolare che il retaggio di una società per dirla in termini molto volgari che ne ha viste talmente tante
Che il solo fatto che paghino gli stipendi diano le pensioni e ci sia che questo è importante
Un forte e Martino di di libertà personale cioè in Russia potete discutere le cose che dico io le posso dire in Russia si parla si discute basta che dal privato non passi al pubblico questo è l'altro elemento della democrazia gestita
Fate la vostra vita privata fatta la vostra vita Lella arrangiatevi
Ma
Non dovete entrare nello spazio pubblico e di fatti in media sono controllati i giornali sono controllati e c'è qualche piccolo giornale fatto molto bene in cui le critiche faccio io sono con le riprendo tali
Quindi è un discorso è un discorso è un discorso complesso
In più la Russia c'è un altro elemento che viene da tradizione storica
Il rischio che se si facciano riforme si cambi la situazione peggiori ulteriormente cioè anche qui Rustin hanno viste talmente tante che pensano
Va beh
Putin avrà i suoi problemi c'abbiamo dei delle questioni ma se cambiamo a che cosa andiamo a quale a quale instabilità
L'altro elemento sempre di politica interna quale eh la debolezza dell'economia di cui vi dicevo perché è un'economia basata sull'energia che non diversifica
Le sue basi produttive
è un'economia che in un mondo moderno e competitivo soprattutto se si vuole essere una grande potenza
Sulla distanza non può reggere e qui bisogna diversificare e questa la grande sfida e di vedere se il surplus delle rese petrolifere potrà essere impiegato in questo fatto se non diventi un elemento appunto di o foriera e di corruzione
Gene generalizzata
Altro elemento di politica interna importante che ha dato che dà peso a Putin e Putin ha utilizzato molto bene è il nazional patriottismo che è un elemento importante
Che Putin come Eltsin hanno usato in modo moderato cioè in Russia non c'è un'azione Alise mo'xenofobo qui c'è la vecchia tradizione imperiale cioè i russi sono abituati
In fondo tutto sommato a vere vari gruppi vari varietà aritmie pare
Cioè alto c'è il caso della Cecenia certo c'è la xenofobia contro contro quelli del Caucaso però tutto sommato il nazionalismo è stato ben utilizzato da da Putin
Con una
Con un sincretismo molto abile cioè di usare allo stesso tempo i valori del nazionalismo
I valori del sistema del sistema sovietico soprattutto per quel che riguarda alla seconda guerra mondiale e i valori diciamo di questa democrazia venire del dopo del dopo del dopo sistema sovietico in questo senso Putin si presenta come le le mail l'uomo della continuità
Dello stato russo indipendente è sovrano questo è un elemento molto forte qual è il rischio
Che tutto questo Oscar oggi in una situazione di tensione
Perché se cade se cade l'elemento della del progresso economico e quindi della capacità di mantenere la società anche con un sistema di consumi abbastanza avanzati la crisi la crisi può emergere allora in quel caso il rischio quale
Che nazionalismo Scarl oggi in un'azione all'ISMU se no fu può
Ecco come il vecchio sistema Kyoto
Due parole sulla politica sulla politica estera
Come scenari di questa situazione interna il discorso è aperto lo scenario e sono sono pessimisti e ottimisti si è divisi
Credo che qui per quel che riguarda l'osservatore occidentale ci deve essere una parola di cautela non esageriamo sempre siamo divisi tra
Gli ultrà ottimisti e gli ultrà pessimisti la Russia invece negli ultimi diciotto anni cosa fatta è andata avanti a metà pragmaticamente
Cioè riuscita a tirare avanti e chissà che poi questo non sia poi la la la il destino politico dove la Russia di procedere con un sistema che ha delle carenze ma che funziona politica estera tre punti
Il primo la Russia resta un Paese molto importante molto importante
Per alcune ragioni la prima e la collocazione geopolitica la Russia e al centro dell'Eurasia
è l'elemento equilibratore stabilizzatore stabilizzatore
Del sistema del sistema di del del del grande sistema come dire
Euroatlantico e in generale
Per l'Occidente qual è quali
In sostanza per l'Occidente docente cosa vuole
Una Russia abbastanza forte per mantenere l'equilibrio nella regione ma non troppo forte per poter costituire una sfida alla Russia alla Russia l'Occidente in questa stessa Regione
Questo
Questo questo è il problema è proprio negli Stati Uniti l'Ucraina la Georgia e qui è un grande ed è un grande elemento
La Russia d'altra parte a tutti i problemi di essere in una situazione centrale cioè confina con l'Europa confina con l'arco di crisi musulmano e confina con la Cina
Quindi a elementi di vantaggio di proiezione di influenza elementi di estrema vulnerabilità anche nel rapporto con l'Occidente
Rapporto con l'Occidente
La Russia preziose per dichiarazioni molto semplificate
è parte dell'Occidente se noi prendiamo o come elemento che io prendo credo che sia vero anche se è un termine un po'demagogico
L'Occidente e il resto come si dice la Russia e nell'Occidente la Russia è nell'Occidente anche se c'è una parte asiatica molto ampia a una minoranza musulmana ma è parte dell'Occidente
Cos'era poco cos'è il rapporto tra la Russia con l'Occidente
La Russia e qui mi riallaccio a alcune cose sono già state dette naturalmente
Guarda all'Occidente come il partner principale accetta con realismo quello che ha detto Colombo e gli Stati Uniti sono la superpotenza destinata a restare
Nei comprendono anche però le debolezze economica cioè qua non valutazione compra vedono la debolezza dell'Europa in particolare sulla questione energetica giocando giocando su questo fatto
A che cosa punta alla Russia punta su questa base
A stabilire un rapporto più simmetrico con l'Occidente di quello che avvenisse in passato c'era approfittare delle debolezze dell'Occidente
Per come dire ottenere un riconoscimento non di parità ma comunque di non essere questo il termine che i russi non accettano
Il partner minore e qui entra anche questo elemento molto importante e qui si giocherà anche con gli Stati Uniti tutto il discorso
Ci volete nel G otto ci volete come partecipi della stabilità mondiale a quali condizioni e questo è un elemento secondo me importante di cui la Russia fa bene fa pena tener conto e questo questo e normale
Ultimo punto e concludo
In conclusione quali sono gli elementi del rapporto ovviamente rapporto si basano come sempre
Sul fatto di un rapporto che si basa allo stesso tempo sugli interessi e valori
In più ci sono interessi comuni ci sono interessi contrapposti adesso non posso andare nel dettaglio in particolare tutta la l'allargamento della NATO della Regione è un elemento di grandi riparazione
Gli elementi comuni sono l'energia la lotta al terrorismo la lotta alla proliferazione nucleare
E quindi c'è c'è una complessità
Qui c'è un elemento però specifico che secondo me interessante dire non si pone nel caso della Cina
Che
La diversità dei valori perché
Perché in Russia il paradosso è che pretendono di essere come gli occidentali alle loro condizioni
La Cina fa parte seria Cina la Cina è un mondo che ha una sua identità propria un suo senso
A volte anche io
La Russia è un ibrido effettivamente è un
Pezzo dell'Occidente ma con delle caratteristiche particolari e quindi a tutta la complessità e l'ambivalenza quindi sul termine dei valori e questo arrivo all'ultimo punto
C'è un confronto sul problema di quello che io chiamo chiamato il deficit di democrazia cioè la Russia a un problema di immagine con l'Occidente cioè
è molto irritata come dire quando l'Occidente riguardare delle lezioni di democrazia o direbbe ma voi non siete degli occidentali di prima fila
Quindi sul problema della democrazia e sul problema dei diritti umani ha una posizione potenzialmente di vulnerabilità
E questo si riallaccia pone il problema del soft Paoli che la Russia a poco perché la Russia è una copia in negativo
Del capitalismo occidentale questo o quel per certo questo se dovesse se dovessi arrivare a una cosa questo cosa vuol dire vuol dire che il rapporto che qui è un termine molto semplice sarà combinato di competizione e cooperazione
Il rischio ma questo non riguarda solo la Russia
E che intervengano in un mondo pieno di turbolenze di crisi potenziali di elementi ai quali
Bisogna bisogna tener conto
E venti di crisi che possano deragliare il rapporto io credo che il termine evento vada tenuto molto conto del nostro sistema
Cioè il sistema
è un sistema in crescita in un sistema pieno di contraddizioni possono sorgere gli elementi di potenziale incertezze crisi sono molti
E allora in questo caso la differenza dei valori può giocare nel precipitare la situazione anche se e concludo veramente
Teniamo conto che questa contrapposizione sul piano dei valori non è assolutamente una contrazione
E di tipo ideologico del tipo di quella era sovietica è una contrapposizione è come dire con questi elementi di ambiguità che gioca sul rapporto anche sugli interessi ma non è tale da poter portare con lo scontro frontale grazie
Bene allora adesso andiamo primo al secondo giro quindi entriamo in una
Discussione che più volta lo scenario internazionale prima di fare questo passaggio mi premeva
Sottolineare una cosa sembrano emergere due modi diversi di trattare
Il rapporto con le porgo i processi e con le istituzioni democratiche per io mentre la Cina cerca di introdurli al fine di regolare la competizione sugli scenari strategici
Del futuro tra le proprie élites politiche in Russia si cerca ricontarli in una logica che è di continuità di un'élite politica e che quindi non prefigura diciamo un confronto tra le élite politiche rispetto un modo di gestire
Gli scenari del futuro nella crescita in consolidamento economico interno nelle possibilità di svolgere un ruolo nel panorama internazionale
Ora adesso aprirei
Al appunto al giro successivo ai nostri altri interlocutori stiamo su interventi magari più brevi partirà x
Da Eugenio Somaini due punti che sono un po'quelli che sono
Anche accollante degli altri interventi che sono già avvenuti riprendiamo magari questo tema del rapporto tra democrazia e sviluppo economico siccome ci muoviamo già in uno scenario di tipo internazionale a questo punto guardiamo anche al rapporto tra democrazia e aspetti strategici nelle
Relazioni internazionali con questo tema importante che verrà poi ripreso su quale sentiremo magari ancora
Colombo oltre che gli altri interlocutori della proposta della lega dei Paesi democratici che ovviamente
Introduce un discrimine interessante che quello di uno ruolo particolare dei Paesi democratici nell'arena internazionale nella costruzione
Di uno ordine internazionale che però al tempo stesso e anche un elemento appunto che sollecita tensioni nei rapporti dei due Paesi e che stanno come dire costruendo una loro strada di approdo la democrazia
Programmi europei partito con l'intenzione di dire delle cose sulla Russia ma
Le gli stimoli che mi sono venuti dalla BCE questo ufficio disturba forse
Da lì cose precedenti mi inducono a parlare il primo luogo democrazia e sviluppo economico è un tema di cui mi sono occupato abbastanza mi dico sinteticamente
Quali sono le conclusioni a cui sono arrivato ad che ho ricavato dal gli studi che ho fatto complessivamente le contrariamente a quella che era
Fino
Non molto tempo fa un'opinione diffusa e rimane ancora diffusa tra i non specialisti le democrazie non vanno peggio delle autocrazie dal punto di vista dello sviluppo economico nemmeno nelle fasi iniziali
Secondo alcuni vanno addirittura sensibilmente meglio ci sono degli studi di
Proseguita da Tabellini Pearson eccetera quei dati a mio giudizio sono un po'dopati
Però certamente diciamo la conclusione che mediamente complessivamente non vanno meglio le autocrazie
E solidissima
Si può dire che le democrazie le auto che grazie che falliscono economicamente sono la stragrande maggioranza
Le e ci sono anche stati casi di successo notevole
Alcuni si sono rivelati fasulli e cioè l'Unione Sovietica è passata fino agli anni Sessanta Settanta come
Uno straordinario modello di successo economico in realtà erano diciamo superata la fase dell'industria pesante
E bellica erano straordinari successi nell'odore beni che non valevano niente nell'ordinaria materie prime beni che avevano
Andavano a formare l'editto perché la gente era impedita la possibilità di comprendere alternative comprare altre cose data la possibilità di scegliere saremmo state buttate tutte
Dal discariche
Ci sono però diciamo casi di auto che grazie di effettivo successo economico ci sono stati soprattutto in Asia e l'abbiamo sotto gli occhi tutti la città
Cosa possiamo dire altri
Se guardiamo possiamo dire che
Di questi casi di auto che non sia di successo le tigri asiatiche
Abbastanza un certo numero si sono democratizzare Taiwan la Corea altri Paesi altri atti Gris sembrano avviati a farlo c'è questa eccezione di
Singapore temporanea un aspetto Grazia paternalistica
Moderata questo deve molto alla figura di questo personaggio lì quando io quella sua dinastia probabilmente non era perso Singapore un centro finanziario quindi un caso molto asse
Un altro aspetto importante è che le auto che grazie di successo economico che si sono democratizzare te si sono democratizzare in modo stabile
E per cui diciamo uno dei punti spiccioli di e acquisiti del rapporto tra democrazia e sviluppo economico e quando un Paese economicamente si è sviluppato sviluppato si democratizzare tende a resta
Lei principale apatici mi il caso di Singapore ci sono eccezioni ci sono Paesi
Ricchi che figurano dai
Posposizione avanzati nella graduatoria dei redditi pro-capite che sono in genere presi come indicatori dello sviluppo economico
Questi Paesi sono tutti praticamente Paesi petroliferi
Ora Paolo calzini ha già accennato ma un modo un pochino leggero alla rapporto negativo tra petrolio e democrazia
Non è cioè è abbastanza forte e
Strutturale fondamentale diciamo c'è questa regola che se un Paese
Scopre il petrolio essendo già democratico può farcela se un Paese autocratico scopre il petrolio è finita
Almeno per per un bel po'di tempo ma questo è abbastanza evidente perché intanto diciamo all'aperto alle un tipo di ricchezza che non richiede CUP è una ricchezza che sta già lì sotto soletta extra a non richiede una società articolata che la produca è una ricchezza che tipicamente nelle mani dello Stato quindi il rapporto tra cittadino e Stato al famoso caso
Ne nel
Niente tassazione senza rappresentazione che è stata la parola d'ordine iniziale della democrazia qui viene meno perché la la stazione non c'è e il cittadino figure anzi ne ha la parte di un miniere antica riceve dallo stupido la stazione di dipendenza
La insomma è veramente dura combinare petrolio democrazia anche
Diciamo in situazioni un po'più articolate come quelle
Della Russia in cui non è da escludere anche se io sono
Pessimista
Sullo sviluppo democratico dalla Russia diciamo il che vado che ho fatto prima si adattava particolarmente ai veri Stati i cantieri
Del Golfo eccetera pochi poco petrolio tanto petrolio poca gente tanti soldi e pochi cittadini nessuno lavora lavorano solo gli immigrati tutti gli altri
Parlo sia un caso più complesso però credo che anche lì il petrolio abbia svolte stia svolgendo un ruolo decisivo nella formazione di un nucleo Licar Chicco
Quello che io chiamerei una borghesia di Stato o di regime sporte mente intrecciata con il potere politico
Voi sapete cioè i grandi dirigenti delle grandi imprese di Stato petrolifere adesso tu petrolio gas trasporti
Difesa e comunicazioni siedono
Negli organi di governo cioè il la traliccio tra appagato industriale militare potere politico non è mai stato
Nel mio minimamente non in nessun casomai approssimato e l'identificazione tra
Interessi dello Stato interessi di impresa statali in modo quasi assolutamente
Indistinguibile si è realizzato annulli
Quindi
Allora diciamo
Le assumendo siamo allora le le salvo diciamo queste le le la possibilità che si sviluppino dei sistemi oligarchi c'è quindi anche delle autocrazie abbastanza stabili
Quando si verificano queste condizioni nel complesso però il rapporto democrazia e sviluppo la democrazia non nuoce
Allo sviluppo e lo sviluppo abbastanza anche se non in modo necessario meccanico favorisce la democrazia nel senso che quanto meno se si instaura
Più stabile
Come collocare la Cina in questa prospettiva non lo so sono stato
Abbastanza confortato oltre che è interessato da quello che ha detto Montessori non mi pare che
Lo sviluppo economico si stia accompagnando alla presenza di alcuni elementi di
Pluralismo assai limitato però significativi di tali che siamo ancora ben lontani dall'essere all'inizio di un processo di democratizzazione però sono anche forse qualche cosa
Da cui difficilmente si va indietro che presso una società gli sviluppi e si sta sviluppando così dinamica come la Cina qui si dice degli elementi di del pluralismo
E ben più facile che questi lo squilibrio si crea con una tendenza più ad andare avanti che a tornare indietro quindi sono passi
Non meno facilmente detersivi somme alla direzione di marcia in avanti e più probabile che quella indietro se c'è sviluppo economico
L'altro punto riguarda che volevo toccare del rapporto tra la democrazia e quadro strategico
Sono punti suscitano in Colombo sempre dello se vanno per la democrazia determini Bonomo delle
Oggetto sarcasmo era Canetto dagli è solo uno stupido può credere capi che dava da fare qualcosa allora le voglio dire il mio punto di sola occupato abbastanza
Allora direi primo le democratizzazione io sono fortemente influenzate da fattore estende l'ambiente in cui un Paese
Si trova è fortemente influenza fortemente
Il l'evoluzione del suo regime politico in particolare il trovarsi a contatto con
Paesi democratici
è una condizione che favorisce notevolmente la democrazia se noi guardiamo una carta geografica le democrazie tendono a formare
Delle aree continua e non è un caso e si sono espanse triple esempio paradigmatico ed Unione europea
L'Unione europea è una struttura di Paesi democratica che sia andata allargando che ha attirato nei suoi Paesi
E a
E democratizzare del ponendo anche come condizione
In termini meno vistosi ma se noi guardiamo anche alle altre aree del mondo dove la democrazia c'è vediamo che in genere ci sono abbastanza delle concentrazioni diciamo i Paesi della dell'Asia che dicevi sonori insulari pro forma un arco penisola non solare
Solo con non confinanti ma nemmeno separati perché c'è il mare non è un confine al mare una
Struttura relativamente aperta l'area meridionale dell'America latina è quella in cui si concentrano le democrazie migliori
E queste siamo
è vero che continuità esiste anche per le aree di più solida autocrazia diciamo due grosse aree di autocrazia nel mondo sono il Medioriente e lì c'è un forte contributo del petrolio qui può inoltre ad altri
Elementi e l'area
Euroasiatica compresa tra la Cina e la Russia
Però direi che mentre diciamo le democrazie esercitano anche nella scelta democratica e sono poi atea
Sopra da democratiche sono aperti all'esterno e quindi tendono a
Richiama insomma
Comunicano comunico con l'esterno esercitano un contagio la diciamo la folla continuità delle autocrazia e si basa su un sostegno l'autocrazia sono dei regimi abbastanza chiusi
E che possono sostenersi la vicenda sotto essenzialmente attraverso
O interventi esterni o un esplicito sostegno a misure repressive non c'è un contatto non c'è un'attrazione
I regimi di Paesi retti da regimi avvocati sono prodotti da viverci
La gente scappa prevalentemente da quei Paesi non è attirata diciamo la loro coesione e la loro permanenza è il frutto di una
Coercizione
Quindi
Altro punto che diciamo allora la democrazia non c'è bisogno l'esportazione da democrazia manu militari è la caricatura paradossale e negativa
Dell'influenza esterna che può essere esercitate che viene esercitata dai Paesi democratici sull'evoluzione degli altri Paesi
In questo senso devo dire che voi contestare quello che ha detto Colombo Colombo a
Ironizzato dicendo ha liquidato la questione dell'apporto della democrazia al come
No scusa no no
Per citare i detto al passato insomma laccato dal punto di vista degli Stati Uniti ha detto hanno puntato sulla democratizzazione come arma strategica hai detto Hamas Iraq Afghanistan e Pakistan
Allora io direi i primi tre non sono dei casi democrazia cioè a master stato un'elezione in un non Stato
In una situazione di di di anarchia di guerra civile un episodio si chiama calma non la democrazia l'Iraq è una
A metà tra uno Stato fallito è uno Stato sotto occupazione militare e quindi siamo
è stata anche tirata fuori Lidia dalla democrazia come giustificazione coso ma in modo assolutamente improprio e non ha
E sarà prova negativamente l'idea di esportare in quel modo la democrazia ma non il ruolo che la democrazia può avvenire nella cassetto internazionale Afghanistan idem altro Stato fallito e sotto occupazione militare il Pakistan il Pakistan certamente c'è stato un
Un certo passo diciamo del
Dal parziale immaginazione di Musharraf le elezioni hanno segnato un certo progresso nella democrazia che non ha immediatamente prodotto
Degli effetti benefici dal punto di vista della strategia americana parte diciamo non è
Su questo un metro così avvicinato come che contributo dalla democratizzazione di un Paese ha un appeal guerra in corso
In un Paese confinante sarebbe
C'è sì nessuno si aspetta che ci siano delle relazioni di tipo così deterministico costretto eccetera
Devo dire che anche se penso che sapessi io penso che se la democrazia il si rafforza in Pakistan sarà meglio anche per la lotta al terrorismo
Perché perché il rischio cioè il rischio che la dittatura
Sì magari più impegnata
Della pseudo pazze IMI democrazia attuale nella guerra al terrorismo aveva portato il degli islamisti e terroristi nel cuore delle cita le elezioni son tenute in parte stava visto la sonora sconfitta dei fondamentalisti islamici è certamente invece la nelle province del nord est del Brasile stanno Belucistan eccetera lì le cose vanno un pochino per loro conto
Quindi siamo allora la la democrazia secondo me diciamo la democraticità dei Paesi appare delle possibilità di relazioni
Per di Paesi che sono già rimarcati e aprile degli spazi di multilateralismo
Qui vorrei concludere dicendo qualche cosa sul unilateralismo e multilateralismo
Allora il multilateralismo
è deve essere in qualche modo istituzionalizzato diciamo
Per avere un assetto multilaterale bisogna che siano delle istituzioni in cui ci si confronta e bisogna che ci sia dei Paesi che quei quali ci si può confrontare coi quali si condividono
Valori interessi strategici o almeno un certo codardi e di questo tipo ora questo diciamo tra le democrazie è certamente più fatte devo dire che allora diciamo latte la Russia e la Cina
Sono un ostacolo
Al al multilateralismo nel senso che
Diciamo le iniziative intenda quanto
In sede ONU la il ruolo che svolgono Cina e Russia essenzialmente quello di porre dei veti a
A cose che
In genere si ritengono auspicabile che si rimprovera a volte agli Stati Uniti di voler fare unilateralmente
Quindi io penso per concludere che annunciamo il molte realtà realismo sposti una diffusione delle democrazie e un maggiore peso dalle democrazie darà spazio maggiore al multilateralismo e io penso che senza andare
Alla lega delle democrazie che penso un po'Veritatis mentre non so neanche contrario penso che un enorme passo
Le verrebbe fatto se il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Venisse allargato quali sono i candidati a credibili a entrare l'allargamento del Consiglio di sicurezza sono il Giappone una democrazia l'India una democrazia
La Germania una democrazia il Brasile una democrazia il Sudafrica una democrazia se entrassero tutti cinque io gli darei a tutti e cinque il diritto di veto certo diciamo il Bund basta uno per esentare detto ma
Il gli spazi di multe elevate lettera la il peso del dei poteri di veto dei due Bastian contrari
Dal Sudan al Darfur allo Zimbabwe si ridurrebbe certamente si dovrebbe certamente questo sarebbe l'aspetto multilaterale anche il PIL degli Stati Uniti gli Stati Uniti dovrebbero comportarsi come primus inter pares locazione e non come unicum
Però allora quindi per me la democrazia è un elemento fondamentale fondamentalmente positivo nello scenario internazionale però deve essere strumentata articolata
Allora
Ringraziamo
Ruggiero somma inizio ci ha permesso anche ritoccare un primo passaggio rispetto a democrazia implicazione dal punto di vista i rapporti strategici nelle relazioni internazionali che peraltro
è un tema sul quale credo ritorneremo perché poiché la democrazia di fatto non corrispondo modello
Unica univocamente definito il fisso nel momento in cui entriamo a discutere del tema della democrazia nello scenario internazionale
è bene capire che
Ci sono delle implicazioni che riguardano anche
Il fatto di come affrontare il tema della democrazia con Paesi che non sono democratici ma sono in corso di democratizzazione che potrebbero essere comunque dei protagonisti di un percorso di costruzione di un ordine internazionale
Nel senso che
Può essere un elemento di condizione che aggiunge dei fattori positivi nello sviluppo di un ordine internazionale pacifico
Però potrebbe anche essere utilizzato in maniera manipolativo a per contrapporsi ad alcuni Paesi che hanno in corso dei percorsi di di di di approdo alla democrazia o di consolidamento democratico i quali non sono univocamente definita una volta per tutti peraltro cioè
Hanno la loro complessità che dipende anche da una parte prendersi cioè da il modo in cui quel Paese arriva in quel momento affrontare il processo di democratizzazione
Adesso darei la parola
Ah Cervetti e poi a
A Antonio Panzeri per allargare questo giro a Cervetti di cui peraltro disponibile un contributo alla nostra discussione scritto che è in distribuzione al Banco di
Nel banco in segreteria per chi volesse
Averne copia che non l'ha ancora appresa
Ecco Cervetti chiederei di analizzare ovviamente se intende ritornare sui temi che sono già sollecitate a discussione da intervento prima
Di calzini gli aspetti legati al versante internazionale si su due temi diciamo sia sul fronte dell'allargamento alla NATO e quindi dei rapporti che su questo fronte si instaurano tra
La mondo delle relazioni transatlantiche Europa Stati Uniti e Russia
Sia su un aspetto che lui tocca anche nella sua relazione suo contributo alla nostra discussione che quello della
Della Russia come potenza di continentale
Quindi non regionale non globale scusate non globale ma più locale o con una dimensione comunque appunto a livello di continente che era quella cui faceva riferimento prima calzini parlando della collocazione
In termini di aria euro asiatica
Quindi chiederei toccare un po'questi aspetti anche in rapporto a a quella che è l'evoluzione nel contesto
Dei rapporti internazionali
Delle relazioni tra la Russia e gli altri Stati ex Unione Sovietica che è un elemento che finora non è stato toccato che può essere utile
Apportare alla nostra discussione per dare un ulteriore contributo sì forse
Che
Francesco
Pongo commi munito di un progetto che continua a girare con la strada al microfono di entrare visto deroghe
Generale offese tra
Ma se il
Nostro moderatore me lo permette io vorrei fare intanto una considerazione di ordine più generale
Vale a dire vorrei esporre in maniera molto sintetica
Il mio parere sulle novità della situazione internazionale attuale che ritengo siano due sostanzialmente
Un una prima novità sto parlando di novità relativamente all'ultimo periodo
Della storia
Del mondo vale a dire
Novità rispetto al momento della del crollo del sistema dei blocchi contrapposti
Quindi sto parlando degli ultimi dieci quindici anni
La prima novità è
Sintetizzabile in queste parole c'è un'enorme tra su trasferimento di ricchezza oggi nel mondo
Che basata su due
Pilastri il primo pilastro quello dell'aumento del prezzo del petrolio degli idrocarburi in generale delle materie prime
Badate la Russia sto all'esempio dalla Russia soltanto potrei fare
Altri esempio veramente Macciotta adesso cinque
Sto all'esempio della Russia in questi ultimi otto dieci anni a pagato un debito che era un debito enorme nei confronti del Fondo monetario internazionale ed è qui o di Parigi
E a accumulato una riserva monetaria di circa cinquecento milioni di
Di cinquecento miliardi scusate di
Di dollari e accumulato un
Altro fondo che viene chiamato Fondo di stabilizzazione
A proposito di come dire di strategie di stabilizzazione in atto nel Paese di altri centocinquanta miliardi di
Dollari
Io non so se le previsioni che fa Miller cioè il
Uno dei due capi del di Gazprom
Anche lì c'è una sorta di diarchia
Uno dei due capi di relativamente al prezzo del petrolio sono esatte però
Mi pare che si possa ragionevolmente dire che se appunto il
Il petrolio non arriverà duecentocinquanta dollari per barile nel prossimo periodo come appunto prevede Miller
Non mi pare che si possa dire che ci sarà una diminuzione
Di questo di di questo prezzo
E quindi non credo che
Il flusso
O i flussi di trasferimento che sono in atto attualmente a diminuiranno
E questa
è la prima secondo me grande novità basata su
Su questo cardine mai il secondo cardine su cui
è basato questo trasferimento di ricchezza è dato da come dire il contributo della
Del basso costo di manodopera che è entrato nel sistema globale
E che ha alcune fonti in alcuni Paesi e qui è stato fatto l'esempio della Cina e questo esempio va tenuto
In dovuta considerazione anche la Cina ha accumulato riserve monetarie immense non di di di poco conto e sono anche queste riserve monetarie un segno di questa
Come dire di questa modificazione dei rapporti diciamo pure materiali che sono in atto nel mondo
Però subito per non farmi accusare di guardare soltanto alla modificazione dei rapporti materiale introduco l'altro elemento che secondo me
è importante
E che
Da il segno
La seconda novità appunto dell'insieme delle novità che sono
Che si sono verificate e il secondo elemento è quello della crisi dell'unilateralismo
Io non so se
A questa crisi si sta effettivamente sostituendo un sistema multipolare come si dice ci sono degli elementi che loro a farlo lo possono fare affermare certamente
E a quello che abbiamo sentito che questa mattina
Ci porta a dire
Che la crisi del di di di dell'unilateralismo che non è soltanto crisi di una come dire
Di una scelta politica la crisi del
Di Bush insomma della politica di Bush no è qualche cosa è qualche cosa di più è in atto nel
Nel mondo questa questa crisi
Ecco io penso che
Appunto la valutazione su tutti gli altri fenomeni deve essere in qualche modo correlata con queste grandi novità se non si
Lega questi dalle altre valutazioni il quello che sta accadendo che cosa significa appunto
Potenza
Ecco superpotenza mondiale unica io sono d'accordo che si deve usare questa definizione nei confronti degli Stati Uniti ma se non si colloca quello
Qualificazione diciamo all'interno
Di queste novità non si comprende esattamente quale il significato e quelle dello della stessa posizione degli Stati Uniti oggi
Oggi nel nel mondo è questo vale per tante altre considerazioni per esempio vale anche per la definizione
Che io ho cercato di dare di della Russia come potenza di continentale e non puramente non solo
E non globale oppure non
Come dire non non nazionale non
Non non locale
Ecco quindi insomma
Queste tutte queste definizioni dobbiamo collocare all'interno di
Queste due novità che sono presenti
E che secondo me giocheranno nel futuro in maniera
Molto consistente non senza le quali non si potrà fare un'analisi seria della della situazione
Ecco detto questo molto sinteticamente spero
Vengo a alle questioni che sono state
Poste qui facendo un'altra considerazione se volete in premessa ieri l'amico calzini mi ha chiesto
Con domanda un po'a bruciapelo dice ma cosa ne pensi tu del del della Russia che quale data quale parere dai
E siccome
Ma l'ha fatto questa domanda così a bruciapelo era evidente che non mi chiedeva di fare un discorso insomma mi chiedeva di dirli una frase di dargli una definizione
è io
Appunto poi in maniera in poi imbarazzata gli ho detto ma io sono
Poi ho pensato un attimo e poi gli ho detto ma io sono relativamente ottimista sugli sviluppi l'della Russia
Relativamente ottimista e del suo voglio spiegare che cosa che cosa intendevo dire con queste due
Queste due parole
Ottimista
Non ovviamente in in assoluto
Vedo
Benissimo tutti i problemi anzi ne cito uno che fittizi che spesso viene dimenticato ma che calzini ha ben presente che è quello demografico
La Russia si trova di fronte a un problema enorme di demografia
La popolazione diminuisce la vita media bassa sostanzialmente bassa
Non si muove da da standard che sono standardizzate otto non soddisfacenti
Sia no in calo che non si
Prevede sia
Invertito insomma non abbia alcun trovi una con una inversione di tendenza
Nei prossimi nei prossimi anni sia
Elabora siederà c'è stata elaborata una un progetto che viene estesa chiamato strategia
Del demografica
Però insomma le difficoltà sono sono serie sono serie
Quindi nel mio dire
Ottimista non
Mi nascondo questi elementi che che cosa intendo dire quando uso questo questo termine intendo dire che
Il
E perciò anche relativamente uso l'avverbio relativamente intendo dire che c'è stato un trend
Di questi ultimi otto dieci anni
Che fa pensare a un certo sviluppo successivo a uno sviluppo successivo innanzitutto di carattere economico-sociale senza distinguere questi due di questi due termini uno sviluppo economico sociale per lo sviluppo economico sociale che in termini di IP ma
Qui è inutile che dica che
La valutazione il
Il criterio del PIL è unico è uno dei tanti criteri che si possono usare insomma ecco ma
E certo non è anche questa un criterio assoluto
In termini di PIL si aggira sempre su sette ormai si è stabilizzato scusa sette sette e mezzo per cento all'arte non è poca cosa
In termini come dire di di di di sociali
E c'è un un aumento che abbastanza rilevante anche del del reddito
Per reddito dei salari per esaminare dei salari per cui nel giro di di otto dieci anni si è passati da
Dagli dico delle cifre
Così parlo voi
Dovete calcolare anche il sistema qua qual è il sistema dei prezzi eccetera eccetera ma diceva una cifra che va tra passaggio va gli ottanta hai quattrocento Dole dollari
E che non è non è poco insomma è uno sviluppo piuttosto consistente anche in termini sociali naturalmente tutto ciò per usare i vecchi termini usati da Bernstein
Non significa cioè c'è tutto ciò non si accompagna un impoverimento relativo vale a dire a una crescita delle diseguaglianze spaventosa
Di qui il mio anche relativamente insomma con questo questo avverbio
La la crescita spaventosa è data per esempio dal passaggio della ricchezza dei primi dieci
Ricchi russi in un anno da circa da un patrimonio di circa quarantacinque
Miliardi
Di di di di di dollari non
O di dolori o di euro ma diciamo la cifra su questo in particolare che non insignificante a esattamente a più del doppio a centotredici miliardi di
Di di di dollari o di euro badate questo in un anno non in un'inchiesta in in quanto tempo insomma si tratta di sviluppi di di di di cifre spaventoso che hanno
Una
Un rilievo piuttosto consistente
Che cosa a me pare di
Dover dire del del sistema interno aggiungo queste cose a una
Considerazioni che faceva già
Già
Che che a me pare essenziali da tenere in considerazione
A giacché faceva già calzini
Cioè a me pare che
E i al di là delle considerazioni anche relative a tutti i meccanismi e con democratici un nuovo autocratici eccetera eccetera
Ci sia da tenere in conto due fatti sostanzialmente primo che il
Potere così come si è
Consolidato cioè il potere diciamo pure Putignano
Voi qui si può discutere del rapporto tra Putin e medie diretta ma insomma questa è un'altra cosa secondaria
Questo quel questo potere si è basato su un compromesso tra due forze fondamentali fra la forza dei cosiddetti oligarchi che non vanno intese soltanto
Cioè non non è soltanto la cerchia di quei dieci che richiamavo prima è un qualche cosa di esteso
In cui
Si verifica anche un certo formarsi
Di una
Cosiddetta classe media per usare
I termini che vengono usate in altri per altri
Paesi tra questa forza diciamo così e quella che è venuta a chi ha e che è stata chiamata la forza
Dei Pissillo vi Chicco usando come si è usato questo neologismo in russo che vuol dire i sostanzialmente
I dirigenti o certi strati
Superiori delle
Delle forze
Armate delle forze di sicurezza eccetera eccetera
Questa è stata la base
La base diciamo così sociale sulla quale si è retto il potere in questi anni
Qual è stata la base di massa invece sulla quale si è retto il potere base di massa che si è allargata
Se voi prendete i dati delle elezioni del novantasei e i dati se nel due mila otto vedete un divario spaventoso
Le elezioni del due mila e sei
Diciamo così se vogliamo usare i termini che usiamo noi
Sono elezioni nelle quali le forze politiche
Erano molto articolate insomma molto molto articolate oggi siamo di fronte a
Una forza politica che anche alla forza del il partito di potere che ha
Attorno al settanta per cento dei voti a dei dirigenti che hanno
Una
Consenso che va tra il Sestante l'ottanta per cento dei consensi appunto nelle indagini che vengono fatte nelle indagine demoscopica
Questa forza di massa è stata basata essenzialmente vengo appunto le questioni per concludere questione che ha posto
Fasano
è stata basata essenzialmente
Su
La come dire sullo scudo sullo spirito nazionale sull'orgoglio nazionale sulla
Incentivazione anche
Come dire voluta dell'orgoglio nazionale
Qualcuno può dire
Persino dello sciovinismo grande Russo per usare
I termini i termini antichi insomma questo è l'elemento su quale si è fondato tutto io l'anno scorso sono ero a Mosca nel momento nel quale
Putin andando
Non mi ricordo adesso più in quale città del del americana insomma ottenne che i giochi olimpici del due mila quattordici venissero dati associ alla città di soci
Due mila e quattordici bene la cosa
La cosa è stata come dire montata
Attraverso trasmissioni televisive che sono durate notti intere con tutti i passaggi con i voti come venivano dati eccetera eccetera altro che l'Expo insomma una cosa ben più
Consistente ma sin lì dice va be c'è un un esercizio di di di sollecitazione del dalla dell'interesse benissimo
No e il ci sono state manifestazioni di massa
Ma con centinaia di migliaia di persone che sono scese in piazza per applaudire
Alla conquista del di queste di queste Olimpiadi per la città
Per la città di soci insomma una cosa che come dire colpisce piuttosto
Ma insomma questo ragionamento che io voto ho fatto sulla base di un
Cosa esperienza di cronaca insomma può essere fatto su tante altre cose
Effettivamente il
L'ascesa di Putin è avvenuta sulla guerra sulla seconda guerra cecena
Sulla seconda guerra cecena che è iniziata nel mille novecento
No secondo la seconda la seconda nel mille novecentonovantanove quando Putin non era ancora Presidente
Diciamo dalla federazione era primo ministro e su sulla quale lui comincio ad insistere
E naturalmente qui si può dire va bene la guerra
Punto malvagi hanno fatto la guerra c'è tutto questo tutto vero naturalmente
Però poi dopo ne dobbiamo chiederci come mai
Questo anche
Apporto a una guerra
A una guerra la guerra c'è c'è
Le la l'apporto alla guerra cecena è il meccanismo diciamo così che ha determinato questo apporto è stato semplicissimo nel mille novecentonovantasette dei jeans chi ha scritto un libro interessante
Interessante anche per l'analisi come dire molto realistica che il personaggio fa
In cui
Descriveva pressappoco descriveva le sorti del mondo ma scacchiera la grande scacchiera eccetera eccetera e poi parlava del della Russia Belloni faceva la previsione
Di un Paese che si sarebbe
Spezzato in tre parti anzi lo stesso dice della Repubblica europea della Repubblica siberiana e della Repubblica estremo orientale
Lo impone ci introduce un elemento come dire quasi di auspicio di genere speriamo che avvenga
Avvenga così qui qualcuno può vedere il suo spirito di di polacco di antico Russo eccetera ICE ma comunque comunque sia questo era lo Stato
Nel quale
A parte Brzezinski anche si trovava la Russia nel mille novecentonovantanove tenete conto che la sua valutazione del mille novecentonovantotto è una sua valutazione
Enorme difficilmente riscontrabile
Ma si potrebbe dire persino nei Paesi dell'America latina nei momenti di grave crisi perché si trattò di un cambio col dollaro di uno a sei cioè
Passò da uno a sei
Una cosa spaventosa con una
Una una
Come dire un'introduzione di un sistema di una
Di un fenomeno di disgregazione spaventoso perché
Tra l'altro ci fu una
Lì momento anche lì di
Modificazione dei rapporti patrimoniali diciamo di ricchezza spaventosa che che che non sia
Non sia
Tanti eguali nel mondo e comunque c'era questo elemento di disgregazione la reazione a questa disgregazione era che appunto dovuta a quello che vi ho detto che si è concentrata anche sulla questione della guerra perché la Cecenia veniva vista e in parte lo era anche
Come l'elemento diciamo disgregato ore o come un sintomo meglio della disgregazione che poteva che poteva avvenire
Ecco
Se non si valuta tutto ciò è difficile fare secondo la mia opinione una politica
Positiva sensata eccetera nei confronti di questa
Potenza che io definisco di continentale
Su questo punto non sto ad insistere perché se non mi porterebbe troppo lontano nel dire
Ma ritengo che appunto questo di questo bisogna tener conto molto realisticamente naturalmente questo non significa cedere nulla sul piano della critica
Alla
Al alla alla democrazia ci mancherebbe altro
Al alle
Non solo alle carenze ma la che alle caratteristiche
Non democratiche della cosiddetta democrazia oppure
Serio ci vuole usare l'altro termine dell'autocrazia oggi esistente in quel Paese
Non significa cedere nulla neanche sul piano
Della
Rapporto economico del rapporto economico sapendo però che il quella rapporto economico
Che è un rapporto di complementarietà deve tradursi
In una effettiva capacità da parte
Dell'Occidente
Pagan questi termini e patti da parte dell'Europa innanzitutto di ragionare in termini di otto CUD Dessì e basta ma questo deve essere fatto in maniera seria cosa significa questo significa
Per esempio che nella
Politica degli energetica idrocarburi eccetera eccetera si deve adottare
Quello schema ma
Uno schema europeo che in parte io devo dire anziché me non in parte che negli ultimi tempi sto parlando degli ultimi due o tre Treu tre anni due o tre anni è stato adottato dall'ENI
Vale a dire un sistema nel quale
Voi
Ci potete dare
Appunto di complementarietà o voi ci potete dare appunto le fonti energetiche noi siamo in grado di darmi come siamo in grado di fare la tecnologia
E naturalmente basandoci su questo fatto e torno a quello che ho detto all'inizio affrontare e anche
I problemi che derivano da questa grande trasformazione
Tra da quarantenni trasferimento di ricchezza
Perché noi dobbiamo sapere
E torno appunto all'inizio che non non non abbia
Dobbiamo avere come obiettivo quello di come dire di vedere trasferita una ricchezza
Da
Un Paese a un altro e che e naturalmente c'è qui un elemento che non possiamo come forza democratica
Trascurare vale a dire
In questo trasferimento c'è effettivamente unirmi un migliore
Una migliore distribuzione della ricchezza nel mondo questo è
Abbastanza evidente però non possiamo neanche pensare che questo trasferimento possa avvenire
Con una diminuzione del
Delle potenzialità o
Se volete del livello di vita parliamo in termini
Più banali dei nostri Paesi bisogna però
Che la reazione a questo sistema sia
Tale
Per appunto
è sia
Garanzia di quanto di sviluppo ulteriore del nostro del nostro del nostro benessere perché se no nei nostri paesi cosa che si sta verificando
Sì aumenterebbero le guerre interne il corporativismi per dirla in termine molto semplici e e di moda e con elementi di disgregazione
Delle nostre società
Questo no dobbiamo impedirlo ma per impedire questa cosa e quindi dobbiamo certamente aver presente che
C'è un elemento anche qui di novità rispetto
Alla alla Seat al trasferimento di ricchezza che è avvenuto nel nel
Con lo show
Col primo shock petrolifero cioè all'inizio degli anni settanta e l'elemento di novità consiste nel fatto che mentre allora
Quel trasferimento di ricchezza andò a finire in paesi i quali non aumentavano i loro consumi e quindi non
Aumentavano il come dire il commercio globale
In questo caso andando verso Cina Russia e altri Paesi ancora
L'aumento dei consumi ci sarà nel mondo e quindi noi dovremo far fronte
Con la nostra capacità economica a questi
A questi aumenti e questa è la prima cosa la seconda cosa che noi dovevamo sapere
Che dobbiamo qui aumentare la produttività perché se non si aumenta
Il la la produttività nostra evidente
Che il trasferimento di ricchezza sì appunto traduce in un puro e semplice
Come dire trasferimento di beni senza compensazione e invece la compensazione deve a venire secondo me
Appunto l'Occidente deve ragionare in questi termini deve ragionare in questi termini anche quando discute di problemi più squisitamente politici
La la la la questione della NATO e ho finito proprio la questione della NATO una questione che non si
Secondo la mia opinione
Se si pone nei termini come è stata posta
Relativamente all'Ucraina eccetera eccetera e
Porta indubbiamente a una a uno scontro non porta ma utilizzazione
Dell'ABI continui mentalità della Russia in termini positivi utilizzando appunto
Quella dei conti mentalità anche per risolvere altri problemi che ci stanno a cuore che so la questione dell'Iran la questione del Medioriente altre quest'
In ogni
Altre questioni ancora si fa soltanto lo contro e nello scontro non c'è nessuno mi pare che possa trarne grandi vantaggi
Razze adesso sentirei Antonio Panzeri propriamente quanto parlamentare europeo il tema riguarda
Un ruolo
Il ruolo dell'Europa come gigante dai piedi terzi la in un contesto che alle fisionomie che abbiamo appena
Iniziato a prefigurare aspettativa questo chiedo questo
E quindi cerchiamo di
Di vedere un po'le diciamo le possibilità che riguardano l'Europa
Scontando da un lato il fatto che ci sono le difficoltà di ordine politico nella costruzione europea che conosciamo non ultime quelle anche derivate dal recente
Referendum irlandese dall'altro il fatto che comunque vi ha una potenzialità di carattere economico
In un'economia che vada al settore primario anche l'economia
Della conoscenza e ad elevato contenuto tecnologico che possono essere però un fattore importante per l'Europa ovviamente se utilizzato anche in una chiave di ordine strategico cioè di
Presupposto alla
Costruzione di una soggettività politica di un protagonismo politico nello scenario internazionale
Più marcato diciamo soffre metricamente rispetto a quello che oggi
Accade con un'Europa che ancora prevalentemente divisa nei paesi membri
Sì
Sì sette sì io sì
Rispetto a ciò che ho sentito potremmo dire così che l'Europa subisce da queste
Fa
Subisce
Si sente così adesso saprà è anche un problema
Lasciano attaccato
Quella purtroppo un po'Cosimo Risi
Dicevo che
Rispetto alle cose che ho sentito
è tra i grandi Paesi che stanno in qualche modo determinando
Un po'la politica a livello internazionale l'Europa
Subisce
Tre aspetti di di questi Paesi
Dagli Stati Uniti subisce la la politica estera
E la subisce fino in fondo gli offre sono di quelli che ritiene che gli Stati Uniti indipendentemente che vinca Michelino od Obama tifo per il secondo ma
Difficilmente modificheranno il loro rapporto con
L'Europa
E sono convinto anche che gli Stati Uniti sono
I primi difensori del mondo unipolare non amano l'idea di un multipolarismo
E sono convinto anche non so se devono piangere o meno gli europei che
C'era qualche voce in qualche circolo militare della NATO che forse anche l'opzione militare sull'Iran possa essere giocata prima anche in chiave elettorale per condizionare
La vicenda di Obama e dintorni
Quindi
C'è questo aspetto importante di cui l'Europa
In dieci minuti e quindi di o tutto ma deve deve
Avere questa grande attenzione
Che non non cambierà e continuerà a subire perché gli Stati Uniti vorranno comunque determinare un
Una propria legge nel mondo
C'è una seconda
Diciamo così
Invasione con taccio
Si è determinata dal dalla dalla realtà del sud-est asiatico Cina realtà Indocina e se soprattutto e che sta condizionando parecchio l'Europa soprattutto dal punto di vista economico e sociale questa spinta molto forte la globalizzazione
E che sta portando a
Alla messa in forte discussione di quello che noi chiamiamo il sistema di sicurezza sociale europeo
E anche questo è un problema molto molto grande col quale dobbiamo assolutamente fare i conti
E c'è infine
Su questo ha pienamente ragione Cervetti
C'è un'influenza russa soprattutto per quanto riguarda
La dipendenza energetica la politica energetica cioè l'Europa si trova oggi in questa condizione di subire una politica estera americana di subire quanto sta avvenendo guardate
Si potrebbe fare l'esempio di di di
Di un problema che da solo rischierà di creare tanti tensioni in Europa che questa questione dell'orario di lavoro
Questo grande questo accordo che è stato raggiunto dove si può persino raggiungerle sessantaquattro sessantacinque ore settimanali che è una rincorsa sostanzialmente al modellino
Asiatico cioè l'idea che
Non non
Sul modello sociale non è fondato semplicemente sui diritti ma soprattutto sui doveri quindi sulla necessità
Ecco l'Europa deve far fronte a tutto questo
Aggiungerei a chi ha voglia di
Fare ce ne sono ce ne sono tanti ma insomma fare analisi internazionali che ci saranno altre cose che
A mio modo di vedere influiranno
Sulle relazioni internazionali che oggi sembra uno sullo sfondo ma in realtà sono lì uno sono i cambiamenti climatici
L'altra sono i processi democratici che non riguardano solo la Russia riguarda l'Europa tra l'altro è uno dei patti dei contesti che sta subendo maggiormente e questo secondo aspetto richiama un terzo aspetto importantissimo
Essendo fallimento
Richiamo richiamo secondo un secondo un terzo aspetto importantissimo che sono
I processi de i processi migratori
Che sono imposti non solo dai cambiamenti climatici ma sono imposti anche ovviamente dei processi democratici
Queste cose io credo che influiranno sulle relazioni internazionali e influiranno anche sulla qualità stessa dei rapporti fra democrazia ed economia questo lo dico molto
Brevemente io continuo a parteggiare sto dalla parte
Dalla rivoluzione francese
Quando parliamo di questi non sto nel con la quella rivoluzione che son venute doppioni quell'americana né quella russa e nemmeno quella meno cruento che sta avvenendo
Nel sud-est asiatico
Quindi
Però l'Europa messa male di fronte a tutto questo ed è giusto dirlo non è solo il problema del no irlandese anche se pesa la mia la mia opinione
Al riguardo è relativamente semplice l'Europa non può reggere oggi un'ulteriore pausa di riflessione non è in grado di reggere
E la cosa che emerge è una distanza enorme tra
L'esigenza che l'Europa oggi a
E noi abbiamo di mettere grande attenzione intorno i pro e dell'Europa
E il fatto che abbiamo delle classi politiche europee inazione in belli
Un capaci di guardare non hanno una piena consapevolezza
E forse si possiamo dire un tratto
Comune dei dei tre paesi e che invece lì ci sono delle classi dirigenti del quell'americana che si rinnoverà
Lo stesso vinta o indipendentemente dal fatto che non sia del SIOPE ingombrava ma comunque una
Ha una posizione di forza oggettiva in Cina
E lo stesso passaggio di consegne che vi è stato in Russia da noi invece abbiamo dei grandi grande tra virgolette insomma leader nazionali ma non ci sono leader europea che possano
Mettere sul terreno gli ordini del giorno giusti rispetto al cambiamenti che stanno che si stanno verificando non c'è questa consapevolezza guardate
Non c'è perché questa vicenda del Trattato tra l'altro mina una delle cose che considero essenziali il cambiamento che veniva introdotto non solo nella funzione
Del Parlamento ma soprattutto nell'individuare finalmente
Un
Un uomo che si dedicava la politica estera a livello europeo
Ho nell'identificazione di classi dirigenti un pochettino più rafforzate anche dal punto di vista della strumentazione democratica tutto questo in qualche modo viene meno non c'è consapevolezza perché
C'è un ritardo di analisi
C'è un ritardo di analisi si sta troppo la superficie e non si va in profondità e quando si arriva un pochettino in profondità le cose stanno già cambiando guardate vi faccio un esempio
L'Europa è invasa delle cosiddette paure paura della globalizzazione paura dell'immigrazione paura della delocalizzazione produttiva è già nel momento in cui affermiamo che ci sono queste paure sta avvenendo una cosa che opposta queste
Qualcuno sta qualche studioso parla di
Globalizzazione reversibile avrete letto sui giornali ma la cosa è il
E sostanzialmente vera punta stata sul terreno sostanzialmente
Che c'è un un contrordine compagni cioè l'idraulico polacco ritorni in Polonia
E questo è stato uno degli elementi complicati nella discussione che noi abbiamo avuto a perché da una parte questi processi migratori interni e non quelli che minava hanno
Dal punto di vista della concorrenza la tenuta sociale in un determinato Paese che hanno portato ad esempio Paese come la
La Francia l'Olanda dire no al vecchio trattato che in parte hanno portato alla stessa Irlanda di Reno ci sono gli abitanti di Dublino che ti spiegano che i polacchi stanno ritornando indietro però nello stesso tempo l'ho lasciato sul campo
Il costo del lavoro a più basso prezzo e quindi con tutti i problemi che ci sono da questo punto di vista
E concludo
Io non so se le relazioni internazionali future saranno
Come dire
Basate sullo sul confronto tra occidente e Oriente o tra nord e sud
Preferisco seguire la suggestione di
Giuliano Da Empoli su questo io credo che lo scontro vero che ci sarà nel futuro sarà tra
Nomadismo
E stanzialità questa è quello che io penso ci sarà e che determinerà tra l'altro gli equilibri dal punto di vista anche mondiale
Finisco
Come si esce da questa situazione ci sono tre punti che offro a
Agli interlocutori di questo tavolo cosa può fare l'Europa per
Rimettere in sesto
E sapendo che l'Europa
Se a queste ripetute crisi è perché ha un problema di fondo perché quando le crisi si ripetono in modo per così dire analogo vuol dire che è un problema di fondo che deve affrontare ecco io penso che occorra lavorare in tre precise direzione
La prima direzione è questa penso che sia opportuno mettere all'ordine del giorno sempre più il fatto che l'Europa possa svolgete dal punto di vista economico dal punto di vista sociale
Una pratica delle cosiddette velocità variabile
Non è pensabile che tutti i ventisette Paesi possano occorrere allo stesso identico modo e c'è la necessità che un nucleo di paese possiamo partire dal Paesi dalla
Dell'area euro spingano molto di più sull'acceleratore del processo di integrazione seguiranno gli altri
Se dovessimo attendere
Noi non rischieranno in qualche modo di avere problemi molto seri secondo aspetto che offro qui
O
L'Europa ha dimostrato a differenza dalla dottrina nordamericana che si può esportare la democrazia in un altro modo
Non attraverso le armi ma attraverso il processo di allargamento
E tutti quei Paesi dell'ex blocco sovietico che sono entrati in qualche modo sono stati richiamati all'ordine da questo punto di vista ma la domanda è possiamo andare avanti così
E comunque andare avanti così pone dei seri problemi anche sullo scacchiere internazionale
Io
Potrei dire possiamo fare l'esempio dell'Ucraina piuttosto che
Dalla Turchia
Non c'è dubbio che gli ambienti americani spingano molto perché la Turchia entri in Europa ma
Ne capiscono ha già un vecchio paese di appartenenza nato e comunque che Paesi che risponde innanzitutto prima voce intorno che a Bruxelles
Se da una parte la il gioco mi dice sì perché diventa un ponte
Chiedendo verso l'ente capisco però dall'altra dico va beh ma io come faccio a costruire un'Europa la più compatta la più unita
Se al primo stormi bifronte americano poi mi si come abbiamo visto nella vicenda irachena mi si scioglie come neve al sole
Per questo problema noi lo dobbiamo nettare perché sovente non bisogna cedere delle anime su questo bisogna
Capire se
Questo processo noi lo manteniamo continuiamo e soprattutto che
Indirizzo diano
E questo mi porta ad un terzo problema
Se magari un po'
Devono
Modificarsi le modalità di decisione democratica dentro l'Unione europea perché così non non si regge più
Non si regge più il potere di veto non si recano più il fatto che ci siano piccoli referendum in piccoli paesi
Che sostanzialmente freno nel processo per cinquecento milioni di persone quello strumento democratico lo farebbero capiscono e quello che
A prescindere da questo
E occorre
Varare qui abbiamo solo due strade o
C'è ma non la vedo all'orizzonte una leadership
Con i fondamentali
Che tenga insieme pragmatismo orizzonte ma non c'è oppure l'altra è
E la metto sul tavolo e sa perché forse proprio perché questo è un contesto di antica democrazia richiami in campo di nuovi cittadini in maniera diversa rispetto a prima
Magari facendo rivotare contemporaneamente sulle cose che le scelte strategiche insieme
Però per fare questo
Ritorniamo c'è sempre un problema di leadership anche nazionali e locali
Gli utili che ci giriamo intorno e io questo purtroppo è il problema che vedo non c'è non c'è chi è in grado di di di di
Di portare avanti la cosa
Il rischio è che l'Europa continenza del
Dilaniata e frantumata dalle tre politiche che dicevo all'inizio balle energetica quale economica quella sociale e quella dalla politica che sta mentre invece avremmo bisogno di avere un'Europa che conti un pochettino di più grazie
Antonio Panzeri allora per chiudere la nostra tavola rotonda un giro ancora dei tre interlocutore che l'avevano aperta io penso su questi temi
La questione della crisi del multilateralismo
Il problema del che il richiamo alla democrazia possa essere un richiamo puramente strumentale
Cioè volto a come dire legittimare quello che di fatto e
Unirmi unipolarismo egemonico
Costruito intorno a agli Stati Uniti il problema sempre del multilateralismo nel rapporto tra Stati Uniti Russia e Cina
Laddove dal punto di vista degli Stati Uniti si tende ad enfatizzare le differenze tra valori e interessi
Per cui cerchiamo un'intesa in prima battuta sugli interessi e verifichiamo se sul piano dei pallore dei valori stante che noi americani questa un po'alla retorica dell'amministrazione americana in parte si ritrova anche nel piattaforma e due
Candidati non americani abbiamo a cuore la
L'allargamento della democrazia nel mondo
Verifichiamo se c'è una disponibilità a trovare anche un'intesa o una convergenza intorno ai valori e quindi questa discussione esso diktat fronte della crisi del multilateralismo perché cerca di riproporre
In tema di confronto distinguendo in parte anche tra valori e interessi trovando in prima battuta una convergenza sugli interessi
E andando a verificare sul piano dei valori
Sul piano dei valori poi e nel rapporto sempre con Russia e Cina resta il problema della lega delle democrazie
Cioè il tema relativo a come fare di un organismo o di un'istituzione da costruire
Alternativa al modello dell'ONU
Un organismo in grado di creare le condizioni presupposti per estendere la democrazia intesa come comunque presupposto anche di sicurezza sul piano internazionale e cercare di ovviare a quelli che sono i problemi
Che in questi anni hanno mostrato a partire dal Consiglio di sicurezza dell'ONU le istituzioni internazionali di cui disponiamo per reggere appunto la costruzione di un ordine internazionale fatto di pace e sicurezza
Io direi queste cose tenendo sullo sfondo in più per quanto riguarda Monte Soro il fatto che forse in effetti la Cina e l'unico Paese che potrebbe darsi in alternativa una vocazione alla ricostruzione di uno scenario di tipo bipolare
Quindi lasci la Cina può diciamo stare in una dimensione di dialogo di interlocuzione con gli Stati Uniti e con la Russia in uno scenario che diventa multipolare ma l'unica che in prospettiva la possibilità di contrastare
L'unipolarismo egemonico degli Stati Uniti è di fatto la Cina
Chi è in grado di immaginarsi eventualmente anche come protagonista di un nuovo scenario internazionale in carattere bipolare e questo probabilmente ne condiziona anche il modo di intendersi da parte delle sue élite politiche nel rapporto con Russia estrazioni
Questo è un po'direi di focalizzarci su questo con qualche rapido vostro contributo così che andiamo a chiudere
Silvio santo sarò brevissimo lo prometto sebbene voglia cominciare con un'osservazione che forse chiude anche il quadro di quello che si è detto delle prossime elezioni del prossimo presidente
E da tre ore che parliamo di politica internazionale e in tre ore nessuno ha evocato l'undici settembre
Questo è un segno molto forte di quanto sia cambiato il clima nella politica internazionale e non a caso il tema etero risposta svolgendo un ruolo del tutto marginale anche la campagna elettorale americana
Allora io mi
Mi limiterei a uno dei temi che sono stati evocati o per meglio dire al luogo di congiunzione tra due dei temi che sono stati evocati c'è la crisi del multilateralismo e la lega delle democrazie perché naturalmente i due temi sono strettamente associati
Tanto per cominciare crisi del multilateralismo significa che oggi sono in crisi tutti senza alcuna eccezione tutte le istituzioni multilaterali esistenti
Non ci sono alcune istituzioni in buona salute altre in cattive salute tutte le istruzioni internazionali che abbiamo ereditato grosso modo dalla metà del Novecento vivono crisi diverse ma in qualche misura associate anche quelle che apparentemente non lo stanno facendo penso alla NATO
è evidente
Nella proposta di John McCain della lega delle democrazie il tentativo di cercare un nuovo contesto multilaterale
Perché la lega delle democrazie sarebbe un contesto multilaterale non saremmo nell'unilateralismo americano saremmo
In un contesto multilaterale del tutto altro rispetto a quelli che abbiamo conosciuto allora io faccio alcune osservazioni su questa lega delle democrazie
La prima osservazione è che
Al di là del tonno con cui è stata proposte al di là anche del nome che è stato dato
In questa lega non c'è niente di nuovo
Direi che la lega delle democrazie e l'esito scontato i tutto quello che abbiamo detto sia in Europa che negli Stati Uniti da quindici anni a questa parte e di quelli che possiamo definire nostri luoghi comuni senza con questo intendere che se non lo di Comuni sbagliati
Tanto per cominciare l'idea che le democrazie simili Cini politici migliori
Anzi gli unici
Regimi politici legittimi
è l'idea che le democrazie debbano avvenire e hanno concretamente buoni rapporti tra di loro tanto per cominciare rapporti pacifici la tesi della pace democratica
L'idea che
Progressivamente sia giunta queste
Che le democrazie essendo Paesi migliori meritano anche di godere di maggiori diritti nella comunità internazionale
Ritira per ultimo che questo fatto cioè che le democrazie in quanto stati migliori abbiano più diritti e sia un bene non soltanto per la democrazia ma anche per tutti gli altri questo io credo che faccia parte di una sorta di consenso transatlantico giusto o sbagliato che sia
Che sia andato formando degli ultimi quindici anni
E questo consenso a propria volta e il prodotto di una serie di altre comunanza tanto per cominciare io credo che su questo ci sia una forte comunanza nelle culture politiche
C'è una forte comunanza su queste cose tra la cultura politica europea e quella americana non è affatto vero che la cultura o per
Politica europea su questo tema sia tanto diversa da quella merita
Così come si è in Europa che negli Stati Uniti io sinceramente non vedo particolari differenze su questo tema tra lei sinistre le destre a parte le sinistre radicali vedeste radicati
Ma la sinistra e la destra
Il Partito Repubblicano il Partito Democratico negli Stati Uniti o la sinistra a destra i principali Paesi europei
Non mi sembra che su questo tema del rapporto tra democrazia e ordine internazionale abbiano posizioni così radicalmente diverse me personalmente sembra che dica posizioni diversi in modo significativo non ce ne sia
Non solo
Questa idea della lega delle democrazie a me sembra il luogo di confluenza quasi l'esito scontato di una prassi politico giuridica già in atto
Perché da qualche anno a questa parte un processo di discriminazione a favore delle democrazie nell'ordinamento politico giuridico internazionale c'è già
Noi ci siamo abituati a considerare che certe cose che non sono legittime per i Paesi non democratici lo siano per i Paesi democratici e pensiamo a come è stato trattato il tema da proliferazione nucleare
Pensiamo alla stessa occupazione i territori fatta da un Paese non democratico illegittima fatta da un Paese democratico a certe condizioni si
E pensiamo alla guerra
E pensiamo alla preparazione alla guerra non ci siamo assolutamente abituati che sia giusto o sbagliato ma ci siamo abituati a discriminare all'interno della comunità internazionale
Tra i diritti di cui godono di Paesi democratici e i diritti di cui non godono i Paesi non democratici
E poi per ultimo un elemento molto importante tra l'altro anche per questo Paese anche per l'euro
La lega delle democrazie ha già avuto delle prove sul campo una in modo particolare che non a caso della prova la quale si richiama a tutto il dibattito americano la quale in Kosovo vagone in Kosovo è già stato un processo di sostituzione delle Nazioni Unite
Ed è stato un processo di sostituzione operato esattamente in questo modo
C'è una guerra legittima anzi doverosa ci sono delle violazioni dei diritti umani questa cosa va fatta le Nazioni unite non sono in grado di darci l'assenso
La lega delle democrazie allora non si è chiamata così ma le democrazie il consenso del democrazie possono parlare a nome della comunità internazionale
Qui non c'è una rottura nella proposta di McCain
Io continuo a vedere qualche problema
Ne cito alcuni più mi sembra hippie più evidenti tanto per cominciare non è vero quello che dicono gli Stati Uniti e qualche volta diciamo anche noi europei
La lega delle democrazie o comunque l'introduzione di un principio discriminatorio così forte non è una correzione dell'ordine internazionale esistente è un suo stravolgimento può essere un buono stravolgimento ma è uno stravolgimento non c'entra niente con il diritto internazionale esistente che si fonda ancora
Sul principio di eguaglianza tra gli Stati
In secondo luogo checché ne dicano non soltanto McCain ma anche gli studiosi ve ne sono occupati di questa cosa
La elevazione la democrazia principio di legittimità internazionale pone dei gravi problemi di legittimità sull'eredità dell'Occidente perché è vero che oggi ci sono diverse democrazie non occidentali
Ma nessuno si può nascondere il fatto che la democrazia e la democrazia liberale a una forti inevitabile matrice occidentale quindi ricostruire l'ordine internazionale attorno a questo rischia di produrre un problema di legittimità molto forti
Terza questione di carattere invece strategico la lega delle democrazie comunque non la vogliamo chiamare rischia a mio avviso e lo sta già faccio dopo per i rapporti della Russia della Cina DD polarizzata nuovamente sistema internazionale anche quando questa di polarizzazione non è strettamente necessario
Per ultimo e il caso dell'Iraq è soltanto un caso ma ce ne sarebbero molti altri
Non è affatto detto che il consenso che non è possibile trovare all'interno delle Nazioni Unite sia possibile trovarlo sempre e comunque all'interno di una lega democratica
Le democrazie la pensano diversamente tra di loro e tra parentesi le democrazie non occidentali la pensione ancora più diversamente la democrazia cent'anni faccio il caso dell'Iraq
E continuiamo a pensare al nostro timido no europeo mai no più forti e gli Stati Uniti sono venuti dalla Turchia che non ha concesso l'uso delle basi
E dall'India che a un certo punto si è posto un problema di autorappresentazione quindi da un lato
In un primo momento
Promette l'invio di quello che sarebbe stato il principale contingente dopo con l'americano
E in un secondo momento dice no nella condizione in cui è caduto l'Iraq l'invio di un contingente indiano ci porrebbe proprio un problema di autorappresentazione nazionale perché quelle una guerra coloniale
Grazie
Purtroppo
Sì
Ma pesa chi è che la tesi della Lega Democratica non non sia realizzabile non sia realistica
E sono d'accordo con Colombo che
La spesa sociale
Mai
Micidiale
No concordo anch'io con Colombo che
La tesi della lega democratica come dico non sia realistica e non si è realizzabile proprio per questo cioè il perché i termini vanno insieme
E d'altra parte sono d'accordo che colui che
è un esito scontato cioè un discorso che viene da lontano
E che in sostanza ha in fondo anche le sue radici nel successo ottenuto dalla guerra fredda non dimentichiamo che l'idea di esportare la democrazia nasce dal successo
Che ha avuto lo scontro dalla guerra fredda fra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica
Cioè il crollo del comunismo l'espansione a Est il fatto che in una grande battaglia ideologica geopolitica l'Occidente utilizzando lo strumento ideologico democratico ha trionfato
Quindi qui c'è stata una una specie di idea di continuità che sulla base di quell'esperienza adesso questo processo si poteva allargare e andare al di là dell'est europeo
Potenzialmente dalla Russia a livello globale e qui c'è stato quindi un errore
E qui
Lo diceva delle Colombo c'è quest'idea che
Che che
Che regimi democratici siano meglio e c'è una legittimazione dei regimi democratici in quanto migliori discorso può essere sostenuto
Ma indubbiamente e qui mi riallaccio ancora quello che ci ha Colombo questo anno una dimensione occidentale centri
Molto forte e radicata appunto del fatto che la democrazia si identifica con l'Occidente anche se io ritengo che ci siano vantaggi
Obiettivi nella democrazia
Perché non è realizzabile ma perché negli ultimi quindici anni rapporti di forza a livello globale sono cambiati radicalmente
Quindici anni fa non si parlava della Cina come una grande potenza emergente è una potenza che marciava ma non era grande colosso che arrivata ad essere al terzo al quarto posto a livello economico
Quindici anni fa alla Russia era a terra e lo si pensava che la Russia potesse sia pure attraverso i vantaggi dell'Energia ritornare
Inscena come una grande potenza
Non si pensava che il Brasile sarebbe diventata una delle grandi potenze di esportazione all'agroalimentare i via dicendo
Quello che il fatto che il fatto fondamentale è che in questi quindici anni e l'Occidente si Ricchiuto sulla difensiva e l'iniziativa che ha preso gli Stati Uniti addirittura ridotto il prestigio e senso di forza dell'Occidente
E qui c'è un elemento molto forte le capacità
Dando legittimità perché la legittimità nasce dalle capacità intrinseche che hanno questi paesi questi Paesi al di là del del regime democratico o meno guadagnano legittimità in quanto sono attori importanti a livello internazionale
A livello internazionale sul piano dello sviluppo economico e poi un elemento che ricordava Panzeri che importante ma un elemento fondamentale diciamo del ritorno dell'ASI a cose
è di aver buttato sulla bilancia un miliardo di di di lavoratori che possono lavorare a
A salari minimi da questo questo è un elemento colossale è un elemento colossale degli equilibri di forza una solo lo sviluppo economico in quanto tale i fondi sovrani è questa mutazione del rapporto sociale a livello a livello internazionale di cui teniamo conto di cui si diceva e noi come possiamo reagire e via dicendo che mi sembra che questo sia importante e vada e vada tenuto conto quindi questo
Il mio punto cruciale
Una considerazione
Su questo rapporto sul sul ruolo degli Stati Uniti e qui mi riallaccio un po'a quello
Sempre sempre ripeto però Colombo
Quello che mi sembra il rischio nella potenza americana senza senza demonizzare via dicendo e che
E che è stato detto ma l'elemento precipuo di superiorità e dell'unilateralismo americano è quello militare
Allora
Se una sotto
Insomma la potenza americana ero era e rimane in parte una grande potenza perché ha una potenza completa
E la potenza che faceva valere un modello è una potenza Carrier un'economia che tirava è una potenza diciamo innovativa che i mezzi mica ora tutti questi elementi ci sono ma sono diminuiti un elemento e qui non si è trattato anche per diciamo non c'è un economista all'economia americana comincia avere dei problemi seri economia americana comincia a dipendere
Da dei fondali fondi esterni in modo in modo importante
E quindi ricade in questo suo
Torno al discorso di Colombo sul potere militare come potere estremo e questo secondo me è un rischio perché lo diceva sempre bene Colombo lo strumento militare rimarrà rimarrà fondamentale
Di Mara fondamentale poi qui c'è naturalmente sul discorso se l'Europa che che non è in grado di far valere di far valere queste questioni e su quello
Che questo può comportare grazie
Punto e sono
Ma
Vista l'ora dovrò limitarmi proprio pochissime considerazioni anche se la discussione è stata per molti aspetti interessante io discutere veramente dalla crisi dell'unilateralismo la tendenza bipolare
A cui ha accennato Fasano
Vorrei partire proprio da una considerazione elementare la crisi del sistema unipolare americano così come si è definito dopo la alla fine alla guerra fredda è
Eminentemente questione asiatica
Sia per le titubanze europee sia per l'inesistenza o l'inconsistenza di altre parti del mondo ed è e asiatica anche per il versante Russo perché noi non dobbiamo
Dimenticare che
Il crollo dell'Unione Sovietica a determinato una alla riduzione drastica delle ambizioni del paese che a ha raccolto l'eredità
Dell'intero sovietico per cui di fatto le questioni sono asiatiche lo sono non solo non tanto da un certo punto di vista per ragioni economiche ma per un dato
In primo luogo geopolitico nel senso che in Asia ormai
Abbiamo una
Una sorta di concerto di potenze
Di potenze per il momento regionali che hanno un ruolo straordinario
Negli ultimi dieci quindici anni noi assistiamo all'Asia in Asia orientale in particolare alla definizione di processi che erano impensabili
In passato in un passato relativamente recente nel senso che
Le potenze che sono presenti oggi in Asia sono relativamente poche o se vogliamo relativamente tante
Rispetto al passato naturalmente
E soprattutto hanno un hanno una capacità una forza
Equilibrata
Nel senso che noi ci troviamo di fronte a potenze come
Gli Stati Uniti che sono una potenza asiatica ma non hanno a disposizione una base territoriale
Hanno le armi naturalmente
Abbiamo la Cina il Giappone l'India io direi che da questo punto di vista a una funzione subordinata
La Russia
Hanno funzioni in qualche modo potenzialmente interessanti ma per il momento ancora limitate i Paesi dell'ASI Anna dell'Asia sud-orientale
E non sono cosa da poco ma sono decisamente più arretrati in termini di unificazione di tenta rispetto all'unione europea
Ne abbiamo Cina e India che sono ormai due giganti economici e da questo punto di vista noi possiamo considerare il mondo del
Ventunesimo secolo
Come un mondo in cui si ricostituisca o no equilibri che
Che il mondo ha conosciuto in
Un passato molto lontano cioè prima del diciannovesimo secolo quando
La Cina in primo luogo e in secondo luogo l'India erano il cuore del B dello sviluppo della ricchezza della produzione mondiale il resto erano appendici
Questo è il fatto ed è questa ricostituzione che ha in sé
Valenze di ordine
Economico di ordine politico di ordine strategico-militare di ordine culturale ad esempio per gli Stati Uniti questo procedimento è indice è risibile e sono proprio negli Stati Uniti
Ambienti significativi ad adottare
Toni isterici
A dir poco nei confronti di ciò che accade in Asia
Di ciò che accade in Asia e non solo in Cina
Perché intanto gli Stati Uniti
Che descrivono una Cina aggressiva che ad esempio quando c'è il vi sono le considerazioni sulla opacità delle al riarmo cinese che
Non sono decisamente corrette cioè fanno parte proprio di una difesa dell'interesse nazionale americano e di una difesa dell'unipolarismo americano
Gli alleati del degli Stati Uniti in Asia
Hanno fisionomia del tutto particolare perché il primo alleato il Giappone ma in Giappone ormai da dieci quindici anni e sì
In introdotto in una dinamica discendente non è più una potenza economica non è mai stata una potenza politica nel secondo dopoguerra per cui
Paradossalmente noi abbiamo a che fare con una situazione che non favorisce gli Stati Uniti
In questo senso
In secondo luogo ne abbiamo uni India
Che
Pur essendo legata all'Occidente da un modello democratico particolarmente radicato non è
Un Paese interessato di per sé
A legarsi agli Stati Uniti in termini strategico militari
Ad esempio
Che l'India possa allearsi o fare sistema
Con la Cina può essere illusorio ma sicuramente India e Cina hanno a ragionevoli interessi economici bisogna vedere come si
Si svilupperanno nei prossimi dieci vent'anni
La questione
Sostanzialmente una questione comunque del ruolo della potenza americana nell'area la questione gli Stati Uniti abbandoneranno l'Asia o resteranno in Asia
Perché la logica è proprio questo il costo del mantenimento della presenza americana in Asia è un costo
Elevato e non necessari la logica era la discussione la considerazione che aveva fatto Colombo se non mi sbaglio ed è una logica che diventa alla fine determinante
La potenza americana è una superpotenza
Sotto il profilo militare dell'ARPA Howard ma
Comincia a avere problemi di contabilità di denaro per poter mantenere una presenza significativa in in Asia
E
La
Partenza
Degli Stati Uniti dall'ansia pone problemi non di poco conto
E vero che nei conti che noi possiamo considerare che negli ultimi venticinque anni in Asia non vi siano stati conflitti significativi e i conflitti che vi erano siano stati eliminati
In relazione anche alla crescita economica della Regione per cui noi ci troviamo di fronte ad una situazione in cui
Lo sviluppo economico è stato reso possibile e a
A sua volta alimentato una condizione di pace
Ma si gli Stati Uniti se ne vanno
Qual è
Il sia riempia Ra il vuoto perché il vuoto sarà naturalmente riempito
Le possibilità sono varie nel senso che noi abbiamo una possibilità che è quella d'ombra ATA nella domanda di Fasano una tendenza di volare cioè la Cina che diventa superpotenza asiatica e dunque superpotenza tout court nel senso che l'antagonista sarebbero gli Stati Uniti soltanto
Oppure un'altra possibilità cioè la ricostituzione di l'accordo la Costituzione in Asia di un sistema
Come si potrebbe definire di concerto delle nazioni un sistema di composto da Paesi con caratura relativamente differente
Un Giappone molto sviluppato ma con limiti di fondo ad esempio demografici un'India grande ma non dinamica e non sufficientemente sviluppata neppure come la Cina una Cina che potrà diventare Paese di riferimento ma che non potrà
Non potrà occupare tutte le caselle dal punto di vista economico e politico soprattutto
Naturalmente questa possibili questa è una possibilità ma si potrebbero anche innescare dinamiche di altra natura ad esempio conflitti
E il conflitto potrebbe essere un conflitto tra Cina e Giappone il conflitto potrebbe essere ancora una volta tra Cina e in via naturalmente sì la competizione economica diventasse decisiva
Rispetto al al sono possibilità queste che naturalmente
In buona misura
Dipenderanno dalle strategie dalle scelte degli Stati Uniti gli Stati Uniti sono probabilmente una potenza benigna ma
Si tratta di una potenza che non psiche considera
Una inizia un primus inter pares non c'è un elemento di eguaglianza nella cultura politica americana e questo aspetto toh naturalmente tende a
Essere determinante soprattutto per quelle aree in cui i fattori politici culturali
Sono estranei alla alla cultura in questo senso euro americana cioè se tra europei e americani ci si intende in qualche modo
Questo è molto più difficile con gli asiatici gli asiatici si intendono abbastanza bene tra di loro
E una delle ragioni una del uno dei fattori uno dei fattori di crisi potenziali è la delegittimazione scuola tendenza alla delegittimazione che dall'inizio degli anni Novanta in poi si è affermata negli Stati Uniti delegittimazione naturalmente della Cina
Questo è l'elemento
L'elemento chiave la questione tibetana ad esempio le questioni relative alla alla possibilità di un conflitto le questioni l'armamento le questioni relative alla ai diritti umani sono sempre
In mano alla iniziativa americana e la Cina dagli anni Novanta non prima ma dagli anni Novanta e nel mirino e che questa attività abbia un qualche senso
Politico e dovuto anche da una certa un certo strabismo
Nel senso che la Cina viene consigliere l'attitudine
Non solo occidentale ma in giro per il mondo delle minoranze attive nei confronti della della Cina sulla questione tibetana è stata rivelatrice cioè la Cina viene identificata come Paese aggressivo come paese insicuro come Paese che reprime
I diritti umani al proprio interno è un Paese aggressivo all'esterno l'India è un Paese aggressivo
Ho pacifico naturalmente scattano dei meccanismi che sono naturalmente di natura stereotipata l'India fatto più guerre della della Cina dalla Seconda guerra mondiale in poi i diritti umani
Sono tutelati meglio dove come rispetto alla Cina la Cina è uno dei tanti paese in cui i diritti umani non sono tutelati i tibetani sono sempre difendibili ecco
Da questo punto di vista noi possiamo considerare che verso la Cina si concentrano atteggiamenti di rifiuto che hanno certamente
Dal punto di vista della logica
Degli della logica degli interessi americani una origine abbastanza abbastanza precisa noi naturalmente possiamo difendere i diritti umani ovunque ma dobbiamo ecco anche essere consapevoli del peso che hanno
Come dire lei
Del peso che hanno certe decisioni nei confronti della della organizzazione della della politica internazionale
Grazie mille grazie i nostri ospiti siamo attesi per il pranzo sperando e non fosse un risotto berline siamo in ritardo di un quindici minuti tutto sommato a scuola abbastanza pacifica
Coi riprenderanno i lavori al pomeriggio di domani esigenze sforzo dice problemino annacquate che
Cioè
Avete un programma preciso come al solito fare io le partite scala dite solo le do
Siamo in ritardo più quarto allora ma è stato asportato
Va beh intanto abbiamo organizzato
Dei lavori un po'in modo strano quindi
E quindi cerchiamo di inserire tra
Tra la l'aperitivo è l'antipasto un po'di riflessioni sparse che io vi propongo solo
Su un tema che pare
Stia
Dividendo un po'
La ditta che le diverse opposizioni sulle opzioni
E sulle modalità con le quali svolgere l'opposizione
Ma io cercherei
Avete in maniera
Seppure ugualmente non organica di proporre
Una serie di riflessioni che cercavo
Almeno di introdurre cose che
Penso domani no e affronteremo con molta
Più
Disponibilità anche di tempo
Nella tavola rotonda nella discussione che precederà la tavola rotonda
E anche questa sera
Credo che
Salvati avrà molte cose da dirci anche su questo tema
Quindi per entrare subito in argomento per dare un primo giudizio
A tre mesi dal voto
Della situazione occorre anzitutto collocare
Come abbiamo cercato di fare anche ieri ma insomma
Di collocare la sconfitta del tredici dodici aprile nel quadro di una ritirata di tutta la sinistra in Europa e
Direi con quante difficoltà
Manifesta anche nel mondo cosa che io dico in modo naturalmente non consolatorio ma
Utile a riflettere anche sulla collocazione che il PD dovrà darsi in sede europea
Per affrontare la campagna elettorale indicando una prospettiva di costruzione
Del campo organizzato delle forze di centrosinistra e progressiste della Unione europea
Domina nel mondo e prende piede in Europa
Come sappiamo
Nell'opinione pubblica e nei ceti popolari una certa paura per il futuro
Il petrolio va verso i centocinquanta dollari al barile
Discuteremo oggi pomeriggio
L'inflazione è un pericolo reale
La BCE aumentato dello zero venticinque i tassi
C'è
Una crisi di liquidità non solo
Negli Stati Uniti d'America ma ormai
Coglie abbastanza parte importante del nostro Paese che la qual cosa crea
Qualche
Problema anche relativamente alle disponibilità di risorse per lo sviluppo
Le grandi nazioni asiatiche
Premo lo definiscono la qualità del futuro produttivo e commerciale del pianeta
Abbiamo discusso questa mattina
Non senza influire sulle caratteristiche del lavoro nei Paesi occidentali
E ovviamente influendo su fenomeni
All'attenzione delle opinioni pubbliche occidentali molto fortemente i fenomeni migratori determinando una diffusa percezione di instabilità sociale
Che a sua volta alimenta una domanda di sicurezza diffusa
Alimenta rischi di reazione
Razzisti che anche persistenti fenomeni di spaesamento nelle periferie ma anche nelle metropoli
La destra agisce su questi disagi
E si è in Europa che nel nostro Paese d'altronde Tremonti ed io dimostrarlo fornisce ricette politiche e di politica economica e sociale di tipo
Non io li chiamerei proprio di tipo illiberale di chiusura
La destra e il
P.D.L. in Italia accentuano la valenza di queste ricette tendono a guidare
Un processo di contrasto all'apertura dei mercati alle liberalizzazioni in economia ne sono prova
Il contenuto del DPEF e della manovra economica anticipata mentre sul piano delle politiche sociali
Rincorre soluzioni d'ordine che giungono ad allarmare la stessa Comunità internazionale per gli strappi alla democrazia dei diritti
Come indicano i provvedimenti del Governo
Italiano in temi di sicurezza immigrazione contrasto alla criminalità
Vi è tutta la partita dello scontro sulla giustizia sul salva processi
Con l'ipotesi persino che
Non so fino a che punto è stata
Questa sicuramente un po'accantonata ma
Stava processi pare
Che ancora dentro la maggioranza ci sia uno un orientamento a mantenerlo all'interno del decreto sulla sicurezza che non contiene però si era persino è ventilata l'ipotesi di un decreto sulle intercettazioni
C'è un decreto legge sulle intercettazioni
Un'analisi una serie di lesioni
Gravi penso soprattutto
Agli equilibri che rendono instabili o tendono a rendere instabili gli equilibri democratici istituzionali della Repubblica questo è il tema su questo aspetto
In Italia dunque
Ha vinto vince questa destra
Certo noi dobbiamo interrogarci
Su questa destra dopo
Che dopo aver vinto
Se saprà o non sopra governare governare a lungo
Anche alla luce di questi strati che per alcuni aspetti sono anche in contrasto con il programma elettorale della che il centrodestra medesimo aveva presentato però sappiamo che
Rispetto agli anni Ottanta
Quando la destra nel mondo appariva interpretare anche il cambiamento e incorporano elementi riformisti cinque
Oggi appare più conservatrice anche in Italia
E più chiaro dopo il voto ed è apparso con più evidenza in questi tre mesi che ci separano dal voto che il volto del centrodestra che ha vinto le elezioni è quello di una destra conservatrici attrice
Con l'aggiunta di una propensione
Che è emersa in quest'ultimo mese in maniera più chiara a destabilizzare gli equilibri istituzionali
A molti di noi era apparsa disponibile al dialogo
E così era apparsa disponibile anche agli elettori ce l'hanno votata questa destra
E almeno lo era apparsa sulle questioni istituzionali costituzionali ed elettorale di riforma elettorale ora
Non è più così chiaro nemmeno questo orientamento
Sulla parte istituzionale
Quel che è chiaro e che al centro sinistra il Partito Democratico
Si aprono gli spazi per definirsi e definire linee
Percepiti mentalmente orientate
Al cambiamento proprio nel mentre non è consentito sbagliare definire il posizionamento del nostro partito in questo nuovo novità del quadro politico
Lo spazio per il Partito Democratico
è
Credo che siamo quasi tutti d'accordo qui
Quello di un grande partito riformista di popolo che le condizioni della sconfitta elettorale non hanno negato
Partendo noi da quel trentatré per cento che è la stessa misura del consenso alla labor parte io alle spende
E dato avviso osservarsi nel campo del consentito dal conservatorismo della destra
Questi due elementi sono
Due elementi
Dello scontro che ci offrono una
Necessità di riflettere sul terreno e le cose che dobbiamo agire a tutto campo per
Incontrare
Gli italiani dentro una condizione di
Difficoltà
Di operare
Da una parte dell'opposizione in queste condizioni parzialmente nuove
Rispetto l'esito elettorale e di fronte
A
Una destra che ho cercato con la
Pure brevemente di
Raccontare
Io credo che sia bene ribadire
A fronte di risposte che si prefigurano radicali
Populiste Massi d'ambito e massimaliste nel campo del centrosinistra
Vorrei ricordare che
Ci sono alcuni
Che
Alcuni dei nostri amici continuano a considerare
Possibile alleati o ai mici che si sono spinti agli insulti nei confronti del Presidente La Repubblica
Quindi non vorrei
Che si dimenticasse che di fronte a un'ipotesi di risposte radicali viene populiste a questa destra
E ha i suoi primi atti di Governo
Che
Non ci è consentito diciamo di deviare
Dalla tenuta saldato di una barra che è quella della ricerca di un profilo riformista del Partito Democratico
Di un grande partito e anche in campagna elettorale si è pensato dialogante nelle istituzioni e nel Paese
Non aprioristicamente orientato a logiche di pura contrapposizione
Anzi che di opposizione responsabile e costruttiva pratiche possono ben sposarsi credo questi contatti che di lotta parlamentare anche dura e intransigente
Il dialogo si può ricercare non è certo un dato
Che viene fissato
Aprioristicamente né
è una concessione di una sola parte può essere negato da una parte ma ciò non significa che debba essere sempre ricerche non debba essere sempre ricercato dentro le istituzioni e tra le istituzioni anche
Quando si annunciano
Iniziative di rottura o anche quando si annunciano da parte nostra iniziative giuste di mobilitazione non solo nel Parlamento nel Paese come quella della raccolta di cinque milioni di firme e questa non è in contrasto
Con un profilo di un partito dialogante e che incalza la destra sui contenuti in una battaglia di merito anche me di opposizione
Un'opposizione non si definisce
Sulla quantità degli strumenti ostruzionistici o di contrapposizione che sa mettere in campo
Guai a rifare gli errori della quattordicesima legislatura
Quando passammo cinque anni dal due mila uno due mila sei a dimostrare ai girotondi prima
E ai futuri possibili partner dell'Unione poi che l'Ulivo era affidabile a sinistra perché DS e Margherita erano duri oppositori antiberlusconiani
Con il che si è pensato fosse possibile tacitare o di contrasto e ogni contrapposizione con i riformisti e la necessità delle riforme che permane ancora oggi nel Paese che la sinistra conservatrice radicale
Conservava come atteggiamento nella propria pancia
Il problema del PD non è quello di recuperare qualche punto percentuale alla propria sinistra
Dalla sinistra sociale antagonista né il PD può accettare che il terreno di scontro politico sia sempre quello imposto da Berlusconi
Ad esempio accedere a strumenti ostruzionistici di lotta politico parlamentare per combattere la deriva distante del disturbi spacciandosi
Dissacrante del potere giudiziario se vogliamo
Da parte della destra sarebbe un regalo che il Partito Democratico non può permettersi di fare a una destra aggressiva
Che ha bruciato i ponti del dialogo e vuole ricacciare il centrosinistra entro un quadrato dell'imperatore delimitato e alimentato dall'antiberlusconismo
Al Partito Democratico
Una
Atteggiamento di questo genere produrrebbe
Una grande una grave crisi
Di immagine una l'accettare diciamo questo terreno come terreno principale di scontro e accedere
Alloggi che oppositori e puramente contra positive produrrebbe minerebbe alla base gli sforzi fatti in campagna elettorale di costruire nel fuoco dello scontro elettorale
Un partito ispirato ha un programma e a un progetto di modernizzazione del Paese
Che portasse a compimento la lunga transizione italiana
Dando spazio a una competizione politica fondata sulla tendenza a una matura democrazia dell'alternanza nella quale il nuovo bipolarismo
Si nutre della competizione TA tra due grandi formazioni politiche a vocazione maggioritaria a loro volta centrale ai poli di riferimento
L'Unione è stata l'incarnazione di un'alleanza frontista antiberlusconiana
Io la definirei così
Che soprattutto per questa sua natura non ha saputo né potuto governare
E perciò ha prodotto anche la sconfitta elettorale del PD
Naturalmente
Ha prodotto anche
La precedente sconfitta dal Governo Prodi sulla base sulla quale poi si sono indette le elezioni anticipate
Quindi io
Sono fermamente convinto che non si può tornare all'unioni smog
Anche solo evocando nei temi e il posizionamento politico
E nemmeno pensando di assegnare ha un grande PD di tenersi in seno i caratteri e la rappresentanza di forze che a quel profilo di centrosinistra fanno riferimento nei si può tornare all'Ulivo del novantasei
Versione pareva unione di un fronte ISMU antiberlusconiano senza Rifondazione Comunista con la quale
Si fa un patto di non belligeranza per tra peraltro entrato in crisi due anni dopo non a caso
Quella politica e quella stagione è già stata sconfitta nel due mila e uno
Non nel due mila otto per precisare i caratteri della nostra opposizione debbono invece
Diciamo così
Come ha come abbiamo io ieri
In qualche modo concluso la riflessione sui dati elettorali
Devono devono dobbiamo invece continuare con calma e razionalità a cercare di comprendere
Le ragioni della sconfitta elettorale e insieme valutare anche le potenzialità però
Con insisto sulle potenzialità che quel voto ci ha consegnato
Cioè noi ragioniamo solamente sul perché della sconfitta
E non lo sul come è possibile utilizzare
In quella sconfitta elementi positivi che devono essere valorizzati
Il centrosinistra della
Quindicesima legislatura quelle interrotta anticipatamente ha fallito nella sua
Principale missione che era quella
Di battere Berlusconi definitivamente
Governando
Con una coalizione in cui prevaleva il rapporto
Con
La sinistra conservatrice massimalista
Il risultato è stato che Berlusconi è tornato
E noi non abbiamo governato il tempo necessario per trarre insegnamento certo dall'esito di politiche sviluppate nel biennio due mila sei due mila otto
Anche perché sappiamo alcuni risultati arrivano solo ora come l'acqua struttura quattordicesime pensionati o la questione dell'ICI all'esito di alcune liberalizzazioni
E perché però
Altre politiche
Come quelle di stabilizzazione dei conti pubblici sappiamo essere obbligate per chiunque governi e non possono caratterizzare ne segna non è possono segnare di per sé il profilo politico di chi governa
E questo invece è stato il profilo politico che abbiamo principalmente comunicato al Paese
Tuttavia se queste politiche di stabilizzazione di risanamento dei conti pubblici si orientano in modo prevalente a pesare sul piano della pressione fiscale sui ceti produttivi ingenerando magari o alimentando nell'opinione pubblica
Che a questi o in parte consistenti di questi che si debba riferire il peso principale del recupero
Di gettito con radicali strumenti impositivi quali sono stati ad esempio quelli degli studi di settore applicati retroattivamente sì interrompe il dialogo così
Con un importante settore con importanti settori sociale del Paese si rompe un progetto di possibili alleanze di rappresentanza sociale
Per il Governo con ceti sociali produttivi che non possono così essere con altri collocati al centro di un progetto vincente di cambiamento e di riforme
Agli albori degli anni Cinquanta ce lo ha insegnato Vannoni con la sua riforma fiscale ne discuteremo questa sera allargare la base imponibile prioritario
Sul fare crescere la soglia di imposizione per il prelievo
Diminuire la pressione fiscale sarebbe è la premessa per allargare la base imponibile soprattutto per un'economia che non cresce danni come quella italiana
Noi non abbiamo fatto così
Lo abbiamo certo scritto nel nostro programma elettorale nel segno di una netta discontinuità
Con il centrosinistra in cui ha con dentro il quale avevamo governato ma essendo il contrario di ciò che avevamo praticato fino al giorno prima del Governo non è stato sufficiente ne è stato credibilmente sufficiente per recuperare consensi
E sono consensi difficilmente recuperabili
Naturalmente penso a breve
Sono consensi la cui estensione territoriale e sociale
è vasta e diffusa
Sono anche una ragione non secondaria
Della
Mancato nostro sfondamento elettorale
Io penso
Che questi consensi
Non sono recuperabili se il profilo della nostra opposizione a maggior ragione dovesse attestarsi lungo il crinale di una radicalizzazione dello scontro o di accettazione
Supina della radicalizzazione dello scontro che ci viene proposto dalla destra
Per recuperare consensi anche incerti che abbiamo tartassato o che non abbiamo incontrato con le nostre politiche e con i quali
Sia determinato una vera e propria rottura culturale
Serve il profilo di un'opposizione certo dialogante
Ma capace soprattutto di fare e comunicare al Paese di saper fare di perseguire anche imposizioni di minoranza in Parlamento di interessi generali del Paese
Ciò va comunicato insieme alla capacità di comunicare che razza di profilo sta assumendo il Governo di centrodestra
In questi tre mesi
Il Governo Berlusconi
Ha sfornato una serie di iniziative che negano persino alcuni aspetti del programma originario del centrodestra
Che
Il Partito Democratico ha il dovere di far conoscere i cittadini
E che provo a ricordare così
Perché così parliamo anche di cose concrete allo la Robin Hood tax vale cinque miliardi
Di questi vengono distribuiti duecentonovanta milioni alle famiglie povere diciamo così
Se ricordo bene siamo tra i sei e i nove miliardi di tagli a secondo di fondi quanti anni contiamo
I alla sanità
Sulla sicurezza siamo a un taglio di ottocento milioni alle alla pubblica sicurezza carabinieri altri ottocento all'esercito che si vuole in campo
Sullo stesso terreno della sicurezza
Sono circa dieci miliardi che vengono meno per gli investimenti nel triennio così come prospettato nel DPEF
Il tasso di inflazione programmata e all'uno e sette per cento con un'inflazione misurata altre otto e senza prospettare alcuna detrazione fiscale per i salari
In aggiunta a quelle già definite
L'aumento delle tasse e della pressione fiscale
Nel DPEF stesso del Governo è previsto di più zero due punti di PIL rispetto
La pressione fiscale che ha ereditato dal Governo Prodi
Dice chi ha dei mutui dalla
Prima casa eccetera si troverà nel giro di tre anni a pagare tredici mila euro mediamente in più
Nei provvedimenti del Governo è sparita la class action o comunque
Start-up diciamo allungata nel tempo la sua attuazione
Se pensiamo a cosa sta succedendo di Alitalia
Dopo aver libera regalato trecento milioni sotto forma di aiuti di Stato sostanzialmente
Si va verso una ristrutturazione selvaggia con esuberi che sono dopo incontri più imprevedibili poi vedremo rispetto a quelli che erano nel progetto di Air France con costi che ricadranno
Se resterà in piedi Alitalia sulla fiscalità generale
Se pensiamo un po'alla lombarda
Vediamo che
Sua expo si prospetta una governance duale
Si dà
A
La Moratti sostanzialmente il ruolo di commissario unico e contemporaneamente
Si da a Formigoni la responsabilità di guidare il tavolo istituzionale tra l'istituzione interessata all'Expo
Se ragioniamo
Sulla possibilità di dare corso a un percorso di federalismo fiscale
Troviamo che nei provvedimenti del Governo e nelle previsioni
Del il Governo mancano i presupposti di Bilancio per farlo a cominciare a cominciare
Dall'ICI negata i Comuni non solo tutto ciò
Basterebbe
Per un'opposizione disorientata ad agitarsi scomposta mente isolando sì in un Paese che non è ancora in cui non è ancora conclusa la luna di miele con il Governo
Di cui occorre tenere conto se vogliamo fare politica
Ora
Bisogna invece sapere che terremo temi strumenti
Che vengono prescelti
Tarda che non so da Di Pietro Italia dei Valori o da altri come lui per fare opposizione sono quelli che vengono preferiti dall'avversario politico di centrodestra
Non ci serve io credo
Andare
Diciamo rincorrere
Correre appresso a quello che fa il Presidente del Consiglio per agiremo una buona opposizione in una lavoro di aggiustamento del tiro che dovremmo fare
Che dovrebbe essere di denuncia delle cose che ricordavo brevemente prima
Ma anche di proposta io
Lo dico anche a Enrico Morando che qui
Non vedo ancora beni in
Calibrato il ruolo del Governo ombra che da questo punto di vista ci ha dovrebbe aiutare molto di più
Nella fase di proposta
Ne di definizione e la nostra opposizione comunque quel tetto chiaro è che noi ci dobbiamo
Sostanzialmente non ci dobbiamo fare
Schiacciare
Dicevo prima sull'antiberlusconismo dobbiamo agire tutti i tasti della proposta dobbiamo ragionare e selezionare lucidamente alcuni pochi obiettivi sui quali concentrare l'azione del Partito Democratico
Come come ha scritto Giorgio Galli polemizza polemizzando con chi
Tiene conto
Ora
Anzi il contrario cioè con chi polemizzare polemizzano con chi non tiene conto che l'opinione pubblica percepisce oggi Berlusconi trionfante e la e la sinistra un po'allo sbando
Scriveva Galli occorre partire da un semplice ragionamento come nelle arti marziali lo slancio di chi è sicuro di sé e aggredisce l'avversario può essere sbilanciato
Dal suo stesso slancio lui lo usava per argomentare naturalmente la necessità
Di scendere in piazza subito contro Berlusconi ma io aggiungo
Gioco non vale solo per Berlusconi vale anche per l'opposizione per la quale bene predisporre
Il governo di questo slancio
è questa la ragione anche
Della proposta dalla manifestazione a ottobre
Il Governo
Dello slancio
Dell'opposizione dobbiamo saperlo collocare in True inquadro di possibile degrado dello scontro tra Presidenza del Consiglio magistratura
Entro il quale possono ridisegna si rapporti con
E il ruolo dalla Presidenza della Repubblica eccetera dico ciò perché
Deve essere chiaro che non sottovalutiamo non possiamo sottovalutare
Nello sport processi né il lodo Alfano perché sappiamo che la sicurezza ad esempio si dà se si fanno i processi non se si rallentano questi sono argomenti le battaglie che noi dobbiamo fare nel Paese ma
La selezione dei pochi obiettivi sui quali costruire il profilo dalla nostra opposizione vanno collocati in un quadro che dovrebbe
Vedere il PD impegnato a irrompere con i temi sociali nell'agenda politica dando priorità
Ri-orientamento secondo me
Al tema del sostegno degli stipendi dei salari e dei redditi e del rilancio dello sviluppo
Dobbiamo riportare al livello della vita di ogni giorno degli italiani il nostro fare opposizione non misurarlo solo all'ambito dei rapporti tra le potenze istituzionale
La sfida riformista del Pd si gioca qui prima ancora che sulle riforme istituzionali
La nostra opposizione sarà credibile
Se
Riusciremo a dar vuote al dare voce all'Italia vera anche a quella parte d'Italia con la quale
Nei due anni precedenti abbiamo prodotto una rottura
Sapendo però che dopo la sconfitta
Questo dobbiamo mettercelo in testa
E credo ce lo ricordasse bene anche Veltroni nella discussione che abbiamo avuto come gruppo
Alla Camera dopo la sconfitta c'è un tempo fisiologico che dobbiamo far trascorrere
Ovviamente non con le mani in mano ma certamente non con accelerazioni irrazionali e prive di una ridefinizione di strategia politica
In questo Paese c'è
Ad esempio una questione salariale
C'è una questione meridionale
Sono questioni che vanno affrontate e a cui occorre dare risposte
Insieme
Alle questioni della modernizzazione delle infrastrutture
Del Paese del nord del territorio dal Paese delle sue impresa e per le sue istituzioni
A queste cose dobbiamo dedicare la riflessione il lavoro e l'iniziativa da qui
A ottobre e poi
Da qui
Alla scadenza elettorale del due mila e nove
Resta aperta una questione che attiene
Ai soggetti dalla politica italiana
Che è una questione di rappresentanza ma anche di qualità dei progetti politici in campo
E di credibilità dei gruppi dirigenti che li interpretano
A questo punto
Dobbiamo
Valutare che effettivamente le elezioni ci hanno consegnato
Una
Transizione
Nella quale
Si è sviluppata l'idea il possibile percorso più compiuto del bipolarismo italiano con interpreti politici nuovi noi per primi
In questa transizione in campo
Invece vedo che oggi dopo il voto si agitano interpretazioni diverse
Una di queste è che lo schema bipolare debba lasciare spazio a uno schema multipolare
Con l'adozione ad esempio del sistema elettorale tedesco
A me pare non così debba essere interpretata la consegna del voto popolare che più del voto utile
Ha pronunciato e ha premiato l'accelerazione
Anche verso un sistema di alternanza di tipo tendenzialmente bipartitico
Per facilità di ragionamento faccio riferimento a questa seconda interpretazione
Del voto per sviluppare
La restante parte del mio intervento
Penso che la sconfitta del Partito Democratico alle elezioni non sia ascrivibile
Alla strategia Scelta
O al posizionamento definito
Dell'andare liberi o da soli
Se si reputa che su
Questa
Si debba INPS su questa ragione si debba incentrare il ragionamento
Che la motivazione dalla sconfitta
Allora
Io penso che per evitare che il Partito Democratico si laceri in uno scontro paludato senza che emergano le vere ragioni di un confronto di linea sarebbe meglio o sarebbe stato meglio del Congresso a ottobre
Ovvero sarebbe stato meglio
Farlo subito dopo le elezioni
Ma è stata scelta ma sto un'altra strada su questa strada noi adesso dobbiamo camminare per cercare di incidere con il nostro ragionamento in nostro argomentare il nostro proporre soluzioni
Anche verso quella cosa che non ho capito come si chiamerà
Conferenza programmatica tematica Roque Francia
Ma a ottobre
Ci accingiamo a organizzare anche una grande manifestazione di piazza preceduta dalla raccolta di cinque milioni di firme
Dopo che in Parlamento si sarà consumato una battaglia su tredici d'fatta fatta su tredici decretilegge tredici ce li ho contati giusti un DPEF dalla dimensione triennale
Un anticipo della manovra finanziaria e uno scontro campale sulle questioni
Della
Chiamiamo così giustizia
Ora ad aprile ci siamo presentati come l'alternativa credibile
Al centrodestra l'unica alternativa credibile al centrodestra oggi c'è chi ci dice
Che da soli non possiamo andare avanti
Che bisogna ridefinire le alleanze
Anziché sarebbe prioritaria la ridefinizione di una politica delle anche delle alleanze
E si usa questo argomento anche per polemizzare
Uno punto uno a un argomento un po'in disuso quello della non autosufficienza del Pd
Altri ci dicono che poiché i cattolici ci voteranno meno ci hanno votato meno e si accingono a votarci di meno
Di quel che ci aspettavamo occorrerebbe e occorre dare spazio nel partito
Hai vere interpreti del mondo cattolico evitando accelerazioni che portino a mixare le nostre culture politiche dentro il partito
Mai su questa base
Si organizzano correnti era e non rende
Ho anti-Israele due
Whites eccetera domani ce lo dista dirà anche scatta Castagnetti che cosa vuole fare da questo punto di vista continuo a pensare
Che anche per dare spazio alla costruzione di un partito radicato il popolare
Di saldo orientamento riformista occorre disporre di una maggioranza di Governo stabile del partito
Frutto non
Della sommatoria di correnti date o generato e dalla storia dei partiti costituenti
Ma di una posizione fatta di una posizione politica di una linea condivisa ed elaborata con il consenso per le diverse culture riformiste di cui dispone il PD
Va allora approfondita la linea che ci siamo dati dal Lingotto in poi
Nella fase che abbiamo seguito nella fase costitutiva
Del PD e questa linea va adattata alla nuova condizione di una situazione generale che è figlia di una sconfitta pesante che tuttavia
Ha rivoluzionato il sistema e gli assetti politici e ha prodotto dei risultati importanti questo ce lo dobbiamo dire dobbiamo ridirlo io non non ho vergogna di dirlo
E anche quando mi
Attaccano per dirmi che io voglio imbellettare il risultato elettorale lo ridico perché senza l'entrata in campo del PD oggi questo Paese avrebbe una situazione molto molto più degenerata anche sul piano dalla democrazia
E dei soggetti politici in campo
Perché spargere il dubbio o rincorrono strumentalmente che
Se il PD seppure dall'opposizione si battesse
Per consolidare le innovazioni di sistema delle istituzioni e dei partiti
Ciò determinerebbe la permanenza del centrodestra così spesso ci viene detto per vent'anni in questo Paese perché
Polemizzare spargere questo dubbio la nostra posizione
Si deve riorganizzare sulle questioni sociali più urgenti l'ho detto prima
Ma anche sulle riforme istituzionali e sulla legge elettorale
Con un referendum incombente
E sul modello di partito
Dobbiamo in qualche modo
Rispetto la linea che abbiamo sostenuto decidere se vogliamo percorrerla
Un raggio un una discussione all'interno nostro nel Paese che è fatta di aggiustamenti
E di migliori e di quella linea fondamentale seguendo quell'impianto oppure
Se se vogliamo seguire un'altra strada
Io credo che solo seguendo quella strada che ho cercato di indire di indicare che su questa base è possibile ha un senso discutere
Allora dia anche di alleanze per la politica nazionale e anche per gli appuntamenti delle amministrative locali dal prossimo anno
Solo così su questa base e in questo quadro di contenuti e di posizionamento possiamo dar vita ad alleanze che devono essere stabili dato che il profilo programmatico
Ce lo ricordava anche Enrico Morando non è
In più occasioni in cui non è figlio del sistema di di alleanze ma il contrario
Se è così
Possiamo lavorare a consolidare i risultati ottenuti e procedere a preparare
Le prossime competizioni elettorali anche per vincerle
Ma con l'accortezza io aggiungo
Che la cosiddetta questione delle alleanze anzitutto questione di interlocuzione con la maggioranza dei ceti sociali e popolari di riferimento nostro
Ai quali dare rappresentanza costruendo un profilo culturale
E chiaro dell'opposizione che faccia corrispondere
Al programma le forze sociali che l'obbligo interpretano e lo sostengono credibilmente in moto qui in modo maggioritario
Nel Paese ponendo così le basi per una foto una vittoria futura il problema allora non è UDC sì UDC no
Ne è quello dell'unità dell'opposizione a tutti i costi che sarebbe una variante perdente in partenza dell'antiberlusconismo già sconfitto
Sappiamo che lo scontro congressuale ad esempio Rifondazione Comunista sull'altro versante durissimo al limite della sopportabilità democratica mi raccontava
L'amico migliore
E questo non può non preoccuparci ma certo non possiamo pensare di risolvere il problema delle alleanze con la riedizione di un rapporto con una rifondazione rinnovata con Vendola la testa alla sinistra e l'UDC al centro
E poi il PD è quel corpaccione che vola con queste due ali
Io faccio ancora giovamento lombardo soprattutto in Lombardia la scelta di discontinuità che è stata anche premiata con il voto
Che ha comportato la rottura con l'ala conservatrice della sinistra va intesa a mio parere come scelta strategica definitiva
Alle regionali lombarde non si può pensare di replicare una sorta di unione del due mila dieci
Poi cioè
Qualche piccolo esempio anche da queste parti come la vittoria di Sondrio che ci insegna che si possono vincere alcune battaglie
Perché quando si vince assolvere si vince a Morbegno non è solo un problema di leadership ma anche la capacità di saper intercettare interpretare
Le esigenze reali e di entrare in sintonia con la gente che si vuole rappresentare proporre di governare e credo
Che
In Lombardia tra l'altro la sconfitta parimenti
Diciamo mentre si vince a Sondrio la sconfitta di Brescia ha posto fine almeno dal punto di vista costato una sconfitta
Ma ha posto fine al centrosinistra basato sull'asse tra postcomunisti e poste mo'cristiani
E finalmente chiusa
Questa storia è durata quattordici anni
E credo che questo ragionamento debba valere anche per le elezioni amministrative del due mila e nove
Quello che ho fatto prima su Rifondazione Comunista e la sinistra massimalista
Rischiando anche il passaggio momentaneo all'opposizione in una serie di enti locali
La credibilità di una forza politica a vocazione maggioritaria che si vuole alternare nel Paese al Governo
Vuole anche chiarezza in questi passaggi
Anche a livello locale le ammucchiate per governare stanno esaurendo il loro tempo il loro appeal
è finito l'intervallo diciamo così anche in Emilia in Toscana e i primi segnali si sono avuti con il voto alla lega in Toscana e nel nord dell'Emilia
Ma è finito l'intervallo su questo punto delle alleanze così intese
Noto invece certi imbarazzi e qualche opportunismo di troppo pur di prolungare la vita a sistemi di potere e parti di potere che vanno superati se non si vuole che la lega nord
Ci mangi consensi anche nelle regioni rosse
Invece di perdere tempo a organizzare
Correnti
Dovremmo utilizzarlo per darci luoghi
Per approfondire temi come questi
Le cui implicazioni riguardano il profilo diffuso del partito nei territori e nel Paese e di conseguenza la selezione e la qualità dei suoi gruppi dirigenti e dei suoi rappresentanti nelle istituzioni
Sapete che non sono iscritto ai critici incalliti del correntismo
E che considero negativo quelli derisi mo'che alimentasse la lotta al correntismo per pura aspirazione egemonica
So per essere stato in diverse occasioni
Con molti di voi
In alcuni casi minoranza nei partiti in cui ho militato
So quindi che sbagliata ognuno ogni opposizione di principio alle correnti
Sarebbe come negare il pluralismo quel che oggi non ci è consentito è di lasciare che il partito si organizzi per correnti prima ancora che si sia organizzata la maggioranza
Dico Berno di questo partito seppure plurale
Se poi
Le correnti Rieti tanto il passato rischiamo un partito che diventa una Confederazione di correnti che sono i surrogati di dei vecchi partiti o meglio delle vecchie divisioni all'interno dei vecchi partiti
Ciò
è
Un tema
Non secondario importante su cui ci dobbiamo orientare anche come Libertà eguale per quello che possiamo dar di aiuto in questa discussione e la soluzione di questa cosa credo definirà anche il modo nostri in parte in modo vostro di fare opposizione di stare nella società questa
è un'urgenza cui occorre rispondere per potere parlare ai molti che con un volo che con convinzione e non e
Diciamo c'è qualche dubbio in giro tra coloro che ci hanno votato anche alle primarie
Coloro che dovrebbero sostenere cita la nostra battaglia di opposizione un partito diviso
Una leadership messe in discussione continuamente da prevalenti spinte correntizie non governate rischia la dissoluzione questo è chiaro
Dunque occorre usare il tempo per progettare che c'è riservato dagli appuntamenti di confronto tematico che sono stati definiti per l'autunno proprio per prospettare una linea politica
Compiuta nella quale sia diciamo così sì definisce una leadership
Ci sostiene appieno una leadership
Si determina il radicamento nel partito e la sua organizzazione si dà vita a una maggioranza di Governo del partito certa stabile e che sia leggibile all'interno e all'esterno del PD
Vado a concludere così possiamo proporci di strappare elettori
Al PdL al centrodestra quelli cattolici e quali no quelli dei piccoli imprenditori artigiani e quelli dei giovani di cui stiamo parlando abbiamo parlato anche in questo seminario
Se una linea politica condivisa sic si può dar vita
Ha una strategia una linea politica che andiamo a condividere in una discussione seria di questo può dar vita
A un'iniziativa diffusa nel Paese può rilanciare un'iniziativa diffusa anche forte nel Paese e me da ciò
Solo da
Questa scelta di ridefinire fino in fondo e di condividere una linea politica una
Possono seguire anche le le alleanze le quali possono essere il frutto di un progetto di innovazione programmatica e progettuale del centrosinistra di cui si faccia propositore principale partito democratico anche superando
Alcune incongruenze che erano ancora presenti
Nel programma elettorale penso la pubblica amministrazione penso alla freddezza sulle liberalizzazioni penso
Ad alcune questioni sulla giustizia su cui vorrei dire che se vogliamo affrontare seriamente il problema non possiamo affrontarlo
Raccontandoci che ci vogliono le risorse per fare funzionare la giustizia ci vogliono anche queste
Ma bisogna sciogliere definitivamente in un dibattito
Nel centrosinistra se si va o non si va alla separazione precaria
Questo il nodo se non
Non discutiamo nemmeno
Non possiamo permetterci
Dunque secondo me
Una linea di galleggiamento in queste condizioni
L'indecisione sarebbe fatale soprattutto per un partito che deve scegliere la strada non dell'opposizione ostruzionistica ma quella di una proposta riformisti ca per farla diventare maggioranza nel Paese il gas il galleggiamento ci schiaccia avrebbe
Diciamo come una fetta di salame in un panino tra populismo di sinistra e teorici dell'alleanza ISMU in nome dell'impossibilità di dare una rappresentanza I cattolici in una formazione di centrosinistra
Anche in questo seminario sono riecheggiare attento letture diverse della situazione sia dell'analisi elettorale come del posizionamento del PD
Le decisioni che nei prossimi giorni assumeremo avranno una grande importanza dobbiamo dedicarci attenzione
Ma sappiamo che in nel dibattito che ci accingiamo a fare in generale
Abbiamo ancora tanti nostalgici
Quelli che interpretano alla luce dei dati elettorali
Il processo del Partito Democratico come una sorta di ricostruzione sotto mentite spoglie del Partito Comunista Italiano e quelli che lo interpretano come una rivisitazione trent'anni dopo della Democrazia Cristiana di Moro
Alcuni si spingono a pensare nella sintesi con una riedizione del compromesso storico che misura culture politiche non più in grado di interpretare invece il tempo mostro
Serve più coraggio e più
Convinzione che stiamo facendo con difficoltà in maniera contorta
Un po'fare gelosamente però stiamo facendo uno sforzo che andrebbe premiato e sostenuto di ricerca di una nuova cultura politica comune a tutti i riformisti italiani
In questo sforzo
Non
Non dobbiamo pensare che siano impegnati come si usa troppo spesso dire laici e cattolici no usiamo parole adeguate
Per definire esattamente ciò che sta accadendo
In questo sforzo di costruzione del PD sono impegnati credenti e non credenti che dovrebbero essere accomunati da un approccio laico alla politica solo pensando così
E poi e proponendo ci così potremo ambire a rappresentare la maggioranza degli italiani e contribuire
A dare una nuova fisionomia alla nostra Repubblica le nostre istituzioni ricercando il consenso nel Paese senza a quel punto bisogno più di dialoghi
Ma nel segno di un reciproco riconoscimento bypartisan tra maggioranza e opposizione come si conviene in tutte le democrazie moderne e compiute
E
Grazie ci vediamo più tardi
Accertarsi
Congresso
Chi ci sarà
Due annessa
Tanto quali voi fate senta ritardo
Introduco brevemente questo dibattito su un tema molto vasto
Globalizzazione sviluppo economico
Userei
Come come figura retorica diciamo il il libro di Tremonti per introdurre in questo dibattito per farne
Allora oserei
Irrigui Tremonti sulla globalizzazione per trovarne a fare
Così troppo
Per per provare a farne un commento diciamo così rovesciarlo punto per punto vedere dove si può arrivare con una versione che non sia tremontiana appunto un'interpretazione della globalizzazione abbiamo molte competenze anche diverso a questo tavolo è una discussione su con la globalizzazione penso che possa partire da un
Da un buco stazione di punti un punto di un fatto compiuto che è questo che mi sembra
Che Tremonti effettivamente ha scritto quello che
Un manifesto cultural politico del centrodestra con questo libro ha scritto un libro di non credo che sia un grande libro ma ha scritto un libro che politicamente importante
Allora io credo che in questo libro ci sono centinaia di contraddizioni
E che la nostra destra non non abbia non meriti un manifesto cultural politico perché non mea mandante insieme anche di averlo insomma
Fa fa un altro mestiere no gestisce magari desistenze ma l'esistente ma
Tre motivo questo libro occupato uno spazio che non era suo naturalmente imponeva naturalmente suo spazio
Insomma in due parole mi sono convinto sempre più convinto che ce lo dicono i Tremonti che esiste una Destra a Sinistra esistono delle differenze
In questo dibattito piacerebbe anche che emergessero delle differenze
Tra noi e il centrodestra
Perché
Tremonti ha occupato un posto che non è del tutto suo demente ognuno è libero di dire quello che pensa e Tremonti anche ma non credo che
Che sia nel DNA del centrodestra quello che scrive Tremonti
Libero di scriverlo ma presenti tanti altri Paesi dove la critica la globalizzazione forse dal punto di vista intellettuale e più avanzata e anche politicamente più chiara come negli Stati Uniti
Il posto di Tremonti occupato da
Dei democratici americani per esempio tra i repubblicani non c'è
Una coscienza di una critica alla globalizzazione profonda tra i democratici americani cioè molto
Quindi Tremonti in America sarebbe chiaramente o democratico questo senza nessun per me senza nessun dubbio
Allora
Appunto molte delle cose che dice Tremonti in maniera diversa appartengono molto di più alla nostra parte politica che alla loro questo è il primo punto e questo messaggio
Che cos'è la critica la globalizzazione o un messaggio di protezione dalla globalizzazione
Credo che sia la presa di coscienza globalizzazione produce
Inevitabilmente quando avanza molto rapidamente come in questi anni molte disuguaglianze
Tra siete le persone sia tra le impresa certamente alcune in difficoltà altre le avvantaggia improvvisamente magari anche immeritatamente nel senso che non non hanno fatto niente per
Per meritarsi ero ma perché se ne ha così tanta paura perché è evidente perché chiaramente la globalizzazione è un un processo molto a simmetrico cioè alcuni di premia altri ti punisce
E che comporta anche lunghe transizioni per cui sono lunghi periodi di transizione in cui non c'è un equilibrio nuove non si sa dove si fa
E questo è quello che crea molta incertezza e per questo che
Una critica alla globalizzazione una esigenza di protezione da da lì tutti gli eventi che ricordo globalizzazione comporta sono sono all'ordine del giorno del giorno presente nel dibattito politico intellettuale americano conto
Da parte dei democratici non dei repubblicani
Altre due
Elementi più contingenti meno di lungo periodo ma che sempre stando dentro questo discorso sono
La scomparsa del ceto medio volo polarizzazione dei redditi per esempio ma fenomeno molto interessante ancora poco capito
Che un fenomeno ancora più contingente molto più urgente per quanto riguarda anche le poi il commento alle alle vicende nostre italiane sono l'aumento del prezzo del prezzo del petrolio delle materia prima è una crisi
Una crisi della finanza
Che non non è del tutto finita insomma
Cibo magari faremo anche un commento di a che punto siamo del ciclo economico cioè sette quanta crisi ci dobbiamo aspettare per quanto lungo
Allora veniamo le possibili risposte così
Per incanalare per dare un ma una direzione a questo dibattito che appunto è molto vario allora possibili risposte
Al fenomeni globalizzazione
Per darne
Per
Semplificando ovviamente tre possibili alcuni sostengono l'esigenza di qualche forma di protezionismo nel commercio internazionale
Quindi protezionismo sui mercati dei prodotti dei prodotti finali
Altri sostengono invece che ci vuole una forte redistribuzione fiscale perché al punteggio alcuni sono penalizzati da questi eventi
La localizzazione della tecnologia altri sono avvantaggiati e quindi serve una redistribuzione fiscale che tenga conto di questo prima protezione attraverso intervento del fisco sostanzialmente
Altri ancora sostengono tra l'altro alcuni intellettuali liberale democratici americani sostengono che ci vuole un nuovo intervento del pubblico del settore pubblico una nuova divisione tra settore pubblico e privato per far fronte a questi eventi
Quindi queste sono le tre grandi
Quando me le tre grandi possibili soluzione le tre grandi linee che possono guidare anche questo dibattito protezionismo sì e no perché sì perché no
Per istituzione fiscale a favore di chi
E per quanto magari come nuova divisione pur nuovo ruolo dello Stato in economia cui sono le tre grandi grosse linee allora
Per finire soluzioni Tremonti
Indica sette soluzione del suo libro
Rinvio accorpate un po'
Valori famiglia identità quindi conservatore dal punto di vista dei valori del sociali no e questo mi sembra una soluzione che non è una soluzione tra l'altro mi sembra abbastanza questo anno non ci appartiene chiaramente
E anche a nastro Nisticò a buon punto di vista dei Co.Re.Com per il per i tempi che stiamo attraversando
Autorità ordine responsabilità
Altre tre parole che lui usa
Allora io queste le vedo molto bene applicate per scendere adesso nel commento poi delle cose che più sono contingenti che ci interessano del del dibattito politico italiano
Li vedo molto presenti per esempio nella riforma della pubblica amministrazione che è stata
Proposta adesso
C'è una riforma come stazione che mette al centro il
Restaurare quello che è il principio di autorità nel settore pubblico e io credo che anche su questo noi dobbiamo mettere in luce delle grosse differenze che ci contraddistinguono perché
A mio modo di vedere per lo meno precipuo di autorità in un Paese come il nostro dovere
Ospedali no i i direttori delle ASL e i medici anche gli infermieri sono scelte alla politica
O i presi delle scuole sono scelti non certo pretendere di merito agire solo restaurando il concetto di autorità e la catena dell'autorità nel nel settore pubblico può essere una cosa
Pericolose controproducente perché
Elementi e le
Del pubblico dei cittadini non sono solo per l'inefficienza del settore pubblico per i fannulloni passano anche per la troppa politicizzazione allora il pre-CIPE autorità dentro una riforma la pubblica amministrazione così
Si espone credo
A delle critiche che dalla nostra parte dovrebbero essere chiare
Secondo punto federalismo ed altro altra parola d'ordine soluzioni di Tremonti federalismo certo federalismo anche qua secondo me c'è un elemento di grosso debolezza dalla proposta del centrodestra
Allora delle due l'una o loro propongono federalismo la Lombarda per far contenti la lega
Ho una pseudo lombarda e sono contento che la lega oppure accontentano sud fanno Ponte sullo stesso stretto e la Banca del Sud quello che noi non possiamo permettere che loro
Tra Muti da quello che è stato loro vantaggio elettorale l'alleanza al nord con la lega
Nord che al sud con la lega Sud in una vittoria doppia insomma non possono fare spendere cento miliardi di fondi europei che al sud e magari come li ha sempre spesi fino adesso cioè buttati
E vincere le elezioni in virtù di questo al sud
E al nord protestare con la lega Nord perché al Sud buttano via i soldi evincere anche al nord
Questo mi sembra eccessivo e lì il cardine fondamentale riforma di federalismo
Che propongono e che noi proporremo perché che lì il punto centrale no
Allora
Sul federalismo
Per finire produttività e tasse anche qui le proposte nel DPEF di quest'anno
Volte a alleviare o a favorire la ripresa economica detassazione straordinarie abolizione dell'ICI bene allora anche qui
Secondo me ci sono stati molti commenti già su queste cose però
Se il nostro problema di bassi salari un problema di bassa produttività
Io mi ricordo benissimo che
Un dibattito diciamo dieci anni fa in Inghilterra
Più o meno uguale sulla bassa produttività del Economia inglese alla fine
Che quindi relativamente bassi salari
Alla fine si concentrò su soluzioni che sono le seguenti la produttività è data principale modo dal capitale umano quindi da forti investimenti miglioramenti e la scuola l'università
Cioè
Affrontare prove dei salari pensando di detassare gli straordinari e togliendo l'ICI è una pia illusione magari nel breve periodo fai qualche cosa ma non sono risolvibili nel lungo periodo
Allora e invece quale parte della proposta del centrodestra beh questo DPEF ci sono tagli per ottanta mila insegnanti il rinnovo per un professore universitario su cinque
Per quanto riguarda progetto su scuole università meno mi sembra che sia e dei tagli ci volevano pure ma non mi sembrano dei tagli
Riproposti così non mi sembrano ragionevoli
E soprattutto vanno contro
Vanno contro questo tentativo che deve essere un tentativo di alzare la produttività
Per alzare i salari
Allora in ultimo il Vice l'ultima trovata sono la tassa sugli speculatori la Carta dei poveri ebbene anche lì ci sono tante cose si potrebbero dire una madre fa un po'rabbia sarnese da ridere credo che Tremonti proponga la Robin Hood tax con la Carta dei poveri
Ma
O la tassa sugli speculatori che proposte così in maniera generale la la Tobin tax era una tassa sulla speculazione proposta un premio Nobel non se n'è mai fatto niente
Adesso Tremonti propone una tassa sulla speculazione diventa improvvisamente un genio
Anche qui un commento mi sembra mi sembra doveroso allora
Per concludere io credo che la cifra di questo dibattito dovrebbe essere vediamo i di finire quali sono le differenze
Tra noi e il centrodestra perché differenze ce ne sono cioè molte molto argomenti su cui differiamo anche in politica economica
Negativo credo la
Il
Il concetto che non esistono differenze tra esse sinistra per noi devono esistere come e devono essere sottolineate come
E credo che non abbiamo neanche più l'alibi che non possiamo
Che non siamo credibili quando diciamo delle cose serie perché abbiamo di fianco Rifondazione Comunista e sono già abbiamo più
Abbiamo essere credibili e pure diversi vincolo che pronuncia quello che proponiamo allora il tutto questo la politica economica e coperto anche da
Da
Da proposte sull'immigrazione sulla sicurezza sulla giustizia che coprono il tutto I coprono il la proposta economica
E io credo che queste proposte su immigrazione sicurezza e giustizia siano volte chiaramente a spostare a destra il baricentro della politica italiana perché sono
Sono proposte sono paura
Anche alimentate ad arte
Allora io inizierei
Inizierei il dibattito ci siamo messi d'accordo in serenità Modiano poi Calearo Mucchetti e poi passare da questo lato del tavolo
Io buttato lì molti argomenti e poi ovviamente ognuno parlerà di quello che più
Di quello che più ritiene Consob
Allora Pietro molto
No credo che sulla voce con la voce bassa ma più che si senta
Argomenti sono sono tot sono troppi
Io vorrei dire due cose sulla globalizzazione e
I due cose sul sull'economia italiana
A che punto siamo
Del ciclo economico e che cosa può succedere che cosa fare per evitare
Di di di di assumere ricette medicine sbagliate allora sulla sulla fase della globalizzazione
A me pare che siamo di fronte uno dei tanti cicli di disillusione che accompagnano
O il rallentamenti ciclici dell'economia mondiale o nazionale
Ci si dimentica che c'è che il mondo è fatto a cicli
Quando il ciclo si prolunga bene per qualche anno c'è qualcuno che crede
E che fa credere che siamo entrati in una nuova era in cui ci chi non ci sono più questo l'abbiamo vista l'abbiamo ogni volta e porta aspetti porta quasi Scaroni o no
Si è cominciato i parlare di new economy alla vigilia del del due mila e uno
Perché si è scoperto che i suoi nuovi paradigmi che non sono nuovi ci sono le novità che ci sono ogni volta si spera che ci sono poi le tecnologie cambiano se ogni volta si spera
Che contraddicono la legge immanente lo sviluppo capitalistico crocchio mica è un non sviluppo non armonico ma ciclico
Si costruisce un attore del capo d'capitalismo sostanzialmente apologetica o ci trova di fronte al manifestarsi fisiologico dei cicli esibissi sostituisce l'Apologia con la paura consenso del disastro no
L'Apologia era sbagliata l'apologia che diceva poi nella sostanza
La globalizzazione significa da questo punto di vista
Che si possa crescere indefinitamente senza inflazione perché i Paesi che crescono di più producono disinflazionistiche poi così
Producono disinfezione dei Paesi sviluppati perché attraggono delocalizzazione costi bassi ad una tale riserva di produttività non tale esercito industriale di riserva
Chi produttività nell'agricoltura coltura e di contenimento dei costi che comunque anche il loro stesso sviluppo sarà bassa inflazione qui disinstallazione hanno
I paesi industriali e di mantengono bassa l'inflazione per sé nonostante tassi di crescita molto alta e questa è l'apologia no e il mondo che che si sostiene indefinitamente tenendosi per la testa per i capelli
Che l'illusione che l'umano producesse chairman questo tipo di nudi fusioni ci magari è vero speriamo che siano in realtà non è vero
Perché perché questo succede devono puramente succederà da accadere congiunzioni stellari stabilì che il in natura non si danno quindi basta che l'accelerazione del ciclo economico in
In Cina in
In India si accompagna a manifestarsi strozzature per esempio nelle campagne per esempio l'offerta di grano per esempio nell'offerta di petrolio e non appena queste strozzature si manifestano si si muovono i costi si muovono i prezzi
E a quel punto viene meno
La ragione stessa della Polonia cominci un ciclo ma in realtà sta cominciando un ciclo
Ed è un ciclo che immanente alle vicende umane da quando da quando è stata inventato il capitalismo ovviamente con Ancona amplificazione dovuto era
Alla globalizzazione stessa non oggi siamo in una fase in cui
Si temono come sempre si temono quando si passa il ciclo il PC si passa il punto alto del ciclo si teme la catastrofe indefinita e ci si interroga tutti dove
Come facciamo evitare la catastrofe l'ultima catastrofe del capitalismo
E questo produce qualche mostro e qualche razionalità tipo il protezionismo che son cose che servono
Per alimentare un pensiero non per sviluppare un pensiero alimenta paura
Perché dire che una paura perché
Il mondo non non e armonico e ti disinnesco la paura perché c'è il protezionismo vuol dire alimentare la paura due volte mi ci siamo di fronte non ha una malattia ma un fenomeno fisiologico quando c'è crescita accentuazione guardo un po'succede
Perché le risorse sono scarse
Da un certo punto in poi
Prezzi salgono
Quello che sta succedendo è pericoloso certamente io ed è pericoloso per noi occidentali perché purtroppo il problema nasce al contrario che in passato che tutto il problema si esauriva nelle nostre politiche economiche e monetarie per cui anche la vecchia crisi petrolifera
Era nelle mani della politica economica e monetaria dei Paesi occidentali
E noi oggi siamo nelle mani del politico non mi chiamo lettere di Paesi di cui non conosciamo i connotati che a loro volta non sono sperimentati nella gestione di criticità
Io che cosa succede
In Cina con infrazione al nove per cento non lo so lo non lo so per ignoranza temo che non lo sappiano neanche negletto verificarle e viene
I policy maker cinesi che non si sono mai trovati di fronte a queste condizioni è chiaro che tenta tenteranno
I sostituti sostituire a domanda interna minore bilancio pubblico usato più intensiva mente come la così a funzione in un mondo senza uguali per STET non è chiaro
Che cosa succede se la Cina a una restrizione di domanda interna una rallentamenti domani pena ripeto non lo so
Che cosa questo produca in termini di cambio
Questo non lo so potrebbe anche produrre nulla la la
La tanto auspicata rivalutazione del renminbi ma magari una sua ulteriore svalutazione per sostenere l'economia e a questo punto è chiaro che non ci sarà la catastrofe dei SDI e de definitiva della
Del capitalismo globale ma ci sono problemi estremamente serio
Questo è un po'uno specchio dei problemi che ci sono poi non parliamo dei problemi energetica eccetera che dicono di tutta la paura che noi abbiamo
Dei rischi veri che ci sono della qualità vera della qualità nuova della fase ciclica in cui siamo dove non siamo nelle mani della CED e della Banca centrale tedesca come negli anni settanta ma delle autorità cinesi
E di un che delle reazioni che le iniziative loro porteranno in un Paese che in una fase di transizione assolutamente drammatica con ottocento milioni di contadini
Che stanno calando sulle città una gara di inseguimento fra chi deve costruire recita e e chi d'altra parte dell'aumenta la produttività in agricoltura qui siamo di fronte a una situazione piuttosto inquietante mai di questa natura
Nulla a che fare non c'è non c'è medicina contro queste cose cioè la novità e che essendo la crisi la
Cioè il punto di fuga della crisi la è inutile che noi raccontiamo che abbiamo medicine qua
Sensi se ne prenda atto bisognerà evitare di isolare loro questa è una cosa di politica internazionale tout-court Smirne ci sono i per questo in cui sarà molto importante le ciò che succede negli Stati Uniti
Sarà una politiche isolazionista vecchio problema a una politica TV multipolare di rispetto di solidi di Dio di isolamento perché isolare la Cina
Quando i problemi ci fossero produce può produrre mostri questo credo che sia uno degli elementi di fondo di questa vicenda
Dopodiché in questa fase qua che
Questa
Fase di crisi profonda che assomiglia a quella degli anni Settanta dei comitati completamente diversa all'ENI settanta io credo per un motivo
Oltre quello che dicevo prima che quella nasce fuori dal dal dall'OCSE e si sviluppa fuori dall'OCSE ma anche perché all'interno dei Paesi occidentali non c'è più il meccanismo di creazione endogena di inflazione
Non si trasmettono più i costi i prezzi non so se vedete no l'ospedale le trent'anni fa a parità di shock i prezzi sostanzialmente a parità di sciocco
Prezzi all'ingrosso di tale son cresciuti del quaranta per cento nell'ultima parte del settantaquattro i prezzi al consumo del venti per cento costo lavorano gli Stati Uniti cresceva due cifre a negli Stati Uniti per un problema italiano oggi questo non succede bisognerà interrogarsi perché
Sul perché credo che la cosa sia interessante credo che il tutto abbia a che fare col nuovo paradigma reaganiano che i mercati devono funzionare
La redistribuzione un fatto del reddito un fatto di mercato di di di libertà di mercato
Dopodiché alla politica Morlacco alla la politica non ha nulla da fare se non far funzionare i mercati la politica monetaria deve evitare di produrre riprodurre inflazione quindi tassi limitatamente alti puro di eliminare rischi di inflazione che disarticolare società dopodiché lo Stato il minimo
Quindi questa cosa c'è traccia in quello che sta succedendo i prezzi al consumo in Italia non aumentano perché noi ci emozione Opel tre virgola otto voci mozione devo tantissimo per il quattro Mazza la nostra generazione ha visto il venti
Siamo sopravvissuti e non è che siamo morti c'è stata una serie di di di soltanto ci sono state una serie di
Gravi di di di niente c'è stato un malessere estremamente profondo
Che ci ricordiamo ne siamo usciti peraltro
Oggi siamo in una sede in condizioni in cui tutti i mercati funzionano meglio il mercato del lavoro e più flessibile il mercato dei beni e molto più flessibile ci son meno imprese pubbliche cattive che scaricano dei loro bilanci cosa somme in imprese oligopolistico
Il nuovo capitalismo onda lunga un capitalismo fatto di di più concorrenza di prima di questo sì sì
Si giova l'aggiustamento ovviamente qualcuno sta pagando no perché i costi sono in aumento
E se i prezzi non aumento non c'è c'è un buffer c'è un cuscinetto
Cuscinetto sono le imprese e le famiglie
Allora io la sensazione che avevo e che oggi
Questo cuscinetto sia ancora molto almeno concludere imprese ancora molto solido in tutti i Paesi molto molto ampio non so come dire c'è molto ancora da sgonfiato
Sulle famiglie non so le famiglie è una calcolo all'aggregato assai più composito
Dipende posto da Paese a Paese da luoghi a luoghi
Le imprese sono uscite molto bene dalla fase ciclica ultima straordinariamente bene una liquidità illimitata
Profiti molto alti
E quindi ritengono di poter assorbire molto i costi
Questo è vero anche per l'Italia
Quello che io mi domando è
Ma ancora questo è vero oggi sarà vero anche domani io qualche dubbio ce l'ho perché fino a oggi hanno sono ancora saliti tassi di interesse cioè l'unica materia prima che non è salita davvero sono i tassi di interesse
La moneta non costa molto e che la fede aumenta di poco
Oggi la mozione o per lo zero cinque venticinque per cento che la Banca centrale europea
Siamo ancora dosi molto piccole tutti noi speriamo sufficienti a stroncare le aspettative
Ma siamo ancora così piccoli quello che ancora non è chiaro che se
Le politiche monetarie per contro Stra stare le le
Le aspettative di inflazione durante fare di più e quanto di più eventualmente
E se la crisi dei saprai
Che ha compromesso la percezione dei rischi alterato la completa percezione dei rischi di impresa e tra il PD delle banche rispetto Luna rispetto all'altra si è già trasferita sul costo della materia prima che le banche erogano l'impresa
Io questo ripeto non lo so io so che
Il costo del denaro per le imprese è arrivato nel due mila
S'inizio due mila sette
In confronto ai tassi di individui politica monetaria a livelli molto molto bassi gli spread tra fra
Tassi pagati dalle imprese migliori e i tassi di politica monetaria sono scesi sotto cinquanta centesimi
Lì le imprese meno dotati di rating diciamo stavano comunque intorno i cento punti mentre in anni non lontanissimi han pagato anche cinquecento punti
Questo ci dà la dimensione del problema potenziale quando si scaricasse e ci vuole molto tempo fa quando si scade quando hanno
Non si assesta se è questo
Ripensamento dei rischi e non assestandosi passasse gradualmente sulle imprese noi più avremo un'alterazione degli oneri finanziari dell'imprenditore il mondo che oggi non abbiamo ancora avuto
E questo potrebbe produrre
Quell'effetto di
Assorbimento eccessivo dell'aumento dei costi sui bilanci delle imprese che a questo punto produrrebbe effetti ciclici estremamente profondo
Oggi non ce ne sono le tracce
In Italia cosa sta succedendo però si se cominciasse qui ne cominciassero cominciassero a manifestarsi questi effetti si somma il petrolio le materie prime
Il costo del denaro
E
La stesse politiche di redistribuzione dei redditi troverebbero un limite nella disoccupazione quindi ci sarebbe una situazione di disagio molto profonda io non credo che si possa escludere uno scenario del genere
Cioè quello che crea la paura cioè crea
Se voi vedete le le statistiche delle aspettative dei consumatori e delle imprese in tutto il mondo sono molto molto peggiori di quanto non dica il ciclo
Si vede ci sono sono
Legittimi dei dubbi sul futuro in Italia cosa succede in Italia
Fortunatamente dimostrato sì fallace
Il teorema che diceva che l'industria italiana andava chiusa sostanzialmente perché era troppo piccolo troppo familiare troppo tradizionale eccetera eccetera cosa della quale un paio d'anni fa avevamo parlato anche qua io fortunatamente non ci ho creduto perché se ci credevo mobile o più una lira
E invece dicono contiene del massimo non scherzo massimo lo sa perché non eravamo neanche lontani ho continuato a
A crederci io facevo bene a crederci ed altri non ci credevano Pratola sbagliato
Ne siamo usciti da quella fase ciclica da quella
Fase che sembrava strutturalmente
Precedere un declino inarrestabile insomma
La fase di declino strutturale inarrestabile e siamo usciti con imprese che godono di buona salute
Che pagano tassi bassi
Che hanno pochi oneri finanziari
Io quello che vedo dal mio osservatorio e che una una solidità del sistema dell'impresa italiana sull'assolutamente rilevante le piccolissime
Una riduzione di imprese che che entrano in incaglio come diciamo noi cioè che fan fatica a pagare
E ho anche una certa riduzione di imprese di c'è una certa dimensione che fanno fatica a pagare
Il che dice per ora non è ancora successo nulla
Non sta succedendo nulla
Mi fa pensare che esistano però motivi perché lui poi mio mestiere non essere mai troppo trimestre non essere mai troppo pessimista motivi per pensare che ho non è finita la storia cioè ha detto che le imprese sono solo gli hanno detto ancora nulla
Il ciclo immobiliare va tenuto molto sotto controllo perché uno dei motivi per cui
Voi sapete sono chiuse
Trecento mila imprese dal due mila e uno al due mila e sei
E non c'è stata nessuna catena di fallimento
Perché le banche hanno retto perché il numero di fallimenti o di molto pochi
Stati pochi perché imprese che chi fa l'Ivano chiude che fallirono il business chiudevano l'impresa non falliva non come impresa perché c'erano i capannoni e i terreni che non assegni circolari i vendevi sei mesi o chi per vendere la stessa roba ci vuole un anno e mezzo
Voglio vedere se questo avrà un effetto
Che poi su su diciamo di peggioramento del quadro delle qui degli equilibri finanziari c'è il tema dei tassi di interesse che non sono assolutamente passati sull'impresa
Se se non in minima parte molto molto piccola
C'è il tema del dollaro
La cui debolezza rende difficile il comportamento delle nostre imprese sulle esportazioni c'è questo però straordinaria tenuta che continua a premiare esportazioni che crescono del diciotto per cento in Italia
Questo mi fa godere particolarmente qua perché sarebbe stato impensabile
Se fosse stato vero che le imprese italiane abbiamo sbagliato tutto come struttura tutte sbagliate come struttura
Quanto duri questa questa forza in presenza di un dollaro così debole e nell'eventualità che il ciclo economico mondiale si riduca Cynthia talenti più del previsto non lo so resta il fatto che essendo un Paese basato sulla piccola impresa che esporta ancora in pochi mercati media
Noi abbiamo la possibilità ancora di crescere moltissimo ritenere rafforzare la nostra tenuta sui mercati di esportazione soltanto aumentando il numero dei mercati esportazione cosa che tu credo ma sicuramente
Diciamo il mondo dell'impresa facendo una velocità siderale
Che è un grande paracadute
Ci sono dei paracadute ci sono anche delle minacce ultima cosa il mercato del lavoro
Su questo e una coda disco dal diciamo dal mio seminato
Il mercato del lavoro se funzione meglio per le imprese alla fine probabilmente meglio anche per l'economia e per i lavoratori perché si prema intrusi premia la produttività laddove cresce
E non si mantiene in vita ciò che è produttivo non è no quindi io credo che sia molto ragionevole che anche il mercato del lavoro abbia un elemento di flessibilità ovviamente essendo questa non una merce una cosa diversa con vincoli
Differenti che hanno molto anche a che fare con i rapporti di forza che stabiliscono fra sindacati e imprese
Ciò che io invito chi analizza col avendone responsabilità politiche il mercato del lavoro in Italia sia di vedere quanto è già flessibile il mercato lavoro nell'industria
Perché se voi guardate vi prego di guardare le statistiche la differenza che c'è già fra imprese esportatrici imprese che non esportano in termini salari di produttività
E
Una cosa che
E già propria di un mercato in cui il il la flessibilità è totale
Se ci sono differenze il trenta per cento fra l'industria protetta
Dove si guadagna meno oggi
Quella che non esporta e l'industria che esporta perché civici sono i circoli virtuosi la produttività cresce e crescono i salari cresce la qualità dei lavoratori
Quindi non pensiamo che
Oggi ci sia un problema da affrontare a partire dall'industria di flessibilità ulteriore del mercato del lavoro
Io credo che abbia ragione per certi aspetti chi dice da questa parte della società si è già dato cosa che dice anche Confindustria Bring in buona parte
Per cui se c'è un problema di costo del lavoro se ne occupi chi è attacca possibilità di usare le vere distributive diverse dai salari quindi le tasse
E che da questa parte della società l'Italia secondo me ha conseguito risultati straordinari quella parte del mondo nostro che quello dell'impresa e dell'industria l'impresa industriale
Esposte alla concorrenza internazionale e questa è una storia industriale sta una storia mondiale straordinaria di straordinario successo
Compresa la modernità delle relazioni che spetta capitale e lavoro
Dove appunto la flessibilità e il mercato lavoro che funziona ha premiato una produttività crescente
Anche in termini di sanare poi salari non bastano mai ma
E neanche la produttività però di questo io vi prego di tenere conto una cosa che nel dibattito non esiste
Ma nell'industria voi dovete prendere atto che è successo da quando lo dice e poi io per dire ma di chi in realtà dal due mila e uno ad oggi una rivoluzione che è uno dei vanti credo di questo nostro Paese
E del quale il nome di una qualche pigrizia intellettuale e continua a ripetere sempre la stessa storia
Novi rispetto e della quale non teniamo conto neanche dal punto di vista della consapevolezza politica sbagliamo qualche volta gli obiettivi ultimissima scusatemi e sempre nella stessa direzione l'Italia un Paese a bassa produttività io vorrei che si dubita se anche di questo
C'è Michele Salvati non lo so dove
Ciao qui talora su questa cosa o non stiamo le statistiche che sbagliano ma sbagliano scientificamente c'è gente che ci sta lavorando giovani dosi per esempio uno di questi
è una cosa importante questo le statistiche quelle velista dicono crudeltà italiani industriale molto bassa ma il motivo è che scambiano le quantità esportate la la stupidaggine
Per quelle vere quelle che che di di congedi villa quelle quantità esporta le leggi le scarta esportate nelle statistiche produttiva entro il numero di parcheggi come numero di paia
E allora è ovvio che in termini di numero di paia vendute l'Italia sta sgridare paia prodotte pro capite si è sgretolata la produttività
Ed è questa produttività che entrata nelle statistiche delle esportazioni se si calcola bene
E se si assume che in realtà
Prezzi delle esportazioni sono andate come in tutti i Paesi del mondo quello che è migliorata la qualità pro capite abbiamo una correzione dell'ingenuità italiane che ci portano molto oltre la Spagna
Molto vicini al gruppo di testa per cui attenzione anche qua anche su questo perché esistono l'economia è una cosa complessa
Io credo che una delle cose più delittuose che si possano fare facendo avendo responsabilità di politica
Sia di non assumere la complessità che c'è
Per cui se abbiamo sbagliato a valutare le esportazioni abbagliato sbarra a valutarla produzione abbia svelato a valutare la produttività e abbiamo e attenzione se faccia facciamo la frittata di sbagliare a
Valutare le politiche per la produttività
Non c'è un problema significativo di produttività per addetto negli USA Italia
E anche statisticamente non c'è peraltro finanziariamente perché il costo lavoro per
Per per unità di fatturato in Italia ha retto così bene andato è stato così stabile negli ultimi anni da consentire alle imprese di essere competitive e di avere
E di avere profitti buoni altrimenti non si capirebbe non si può nello stesso tempo pensare che non siamo aperti alla concorrenza internazionale con una polemica orrenda e però in grado di difendere l'esportazione
è in grado di difendere i conti economici delle imprese c'è qualcosa che non torna quello che non torna produttiva cattivo evidentemente non è cattivo
Questo dice che se c'è un problema per favore è fuori dall'industria
Mentre dentro l'industria
C'è l'esempio di come questo Paese dappertutto e
Da vicenza finora
A Nola lo dico
Fino a Napoli l'industria di questo Paese
Ha attraversato una fase di
Straordinaria modernizzazione pur positiva che ha avuto un grande successo non ricominciamo a pensare che
Da qua bisogna partire per modernizzare il Paese questo è un pezzo di Paese che ha già dato e sta già dando nel suo punto di forza
Grazie
Massimo Calearo
Ma io parto dall'ultima affermazione che l'industria ha già dato quindi su questo sono d'accordissimo
Anche da imprenditore e stavo analizzando ragionamento globalizzazione
E sicurezza economica e analizzando quale possono essere le imprese
Italiane o la dimensione delle imprese italiane
Per darvi un dato solo due per cento delle imprese iscritte a Confindustria a più di duecentocinquanta dipendenti
E Confindustria è considerata l'associazione delle grosse imprese
Quindi la situazione del nostro Paese sulla tribale sulla globalizzazione e per la maggior parte delle imprese poco legato al Brix
Che Brasile Russia India e Cina Sudafrica ovvero i Paesi dove si pensa e anzi sicuramente c'è
Una grossa evoluzione ma a mio avviso molto legata
Al grande mercato che la nuova Europa l'Europa allargata a ventisette fatta di cinquecento milioni di abitanti che possono essere per le piccole e medie imprese
La grossa opportunità di cinquecento milioni i clienti
Però di tutto questo
Per esempio la visione portata prima
Di Tremonti monopolista che protezionista non è quello interessa l'impresa
Non è quello che l'impresa può fare certamente l'impresa ultimamente ha vissuto una situazione io la chiamo molto Spartà e poco Attene ovvero chi andava bene andava sempre meglio
Chi andava male andava sempre peggio
E quindi non c'era la possibilità di curarla
Però vivendo in questo villaggio globale
Ha dovuto barcamenarsi
Avevo dovuto barcamenarsi puntando su tre aspetti e chi non l'ha fatto soffre la crisi io vengo da vicenza grosso polo orafo
Alla fiera dell'oreficeria più importante a livello europeo dove le aziende ora se sono in crisi se
O non hanno investito nel marchio
E quindi si sono fatte comperare piuttosto che vendere un prodotto
O se non sono state attenti alla catena distributiva e quindi i produttori o un milione sinceri e
Che hanno un brand importante crescono due cifre percentuali all'anno
Chi ha una catena distributiva dire tranquillamente chi invece si è fatto comperare oggi il tedesco non compra più dall'azienda italiana ma compra dal cinesi piuttosto che dal turco piuttosto che dall'indiano
D'altra parte chi non è nel settore del brand deve aver puntato in tecnologia
Perché il costo del lavoro
Pietro dice che noi che siamo competitivi però o le imprese italiane per molto tempo sono state molto
Che che ha puntato molto la manodopera e mentre invece io credo che bisogna un punto are sempre di più alla mente l'opera
E sul taglio che vediamo anche a livello governativo sul discorso scuole istruzione
E sul taglio che vediamo sulla sicurezza sul taglio che vediamo sulla sanità io penso che un Paese che vuole crescere che vuole avere un futuro non deve assolutamente ridurre
La sicurezza l'istruzione e la sanità
E tornando all'istruzione prima c'era un ottimo rapporto tra
Università e impresa parlo del l'ultima finanziaria e non di quella attuale
Che permetteva l'impresa è
Di poter avere un rapporto diverso con l'università a livello per esempio di
Tecnologia
E questo è fondamentale per le piccole e medie imprese perché FIAT Finmeccanica o ad altri non hanno bisogno di un rapporto privilegiato con l'università ce l'hanno già e lavoro con tutte le università del mondo
La piccola e media impresa
Ha da una parte una
Referenza verso il mondo accademico o che fa difficoltà ad avvicinarsi
E quindi qui c'è è importante l'apporto che possono fare le associazioni di categoria che possono fatta filtro tra l'impresa
E e le università certamente anche le banche ma sulle banche parlo faccio un discorso a parte l'otto
Sicuramente
Il ragionamento sulla globalizzazione io l'ho vista come
Rischio ed opportunità per il sistema impresa
Però se giocata nella maniera corretta diventa un'opportunità perché prima o dopo determinate situazioni arrivano quello che oggi è cambiato rispetto al passato è la velocità del cambiamento
Oggi la velocità continua ad aumentare e non è più una variabile indipendente
Io da presidente di Federmeccanica quando rinnovato l'ultimo contratto parlando con il sindacato dicevo ragazzi miei qua c'è il tempo che non è più una variabile
Indipendente è fondamentale
Essere sul pezzo e cercare di fare delle
Modifiche al sistema in tempo reale se no gli altri ci superano
è il contorno che probabilmente e poco attento alla piccola e media impresa e credo
Che i primi poiché altri parleranno del DPEF però alcune promesse che avevano fatto dall'attuale Governo
Io credo che solo degli ottimi sogni
Che qualsiasi italiano vorrebbe sognare
Che però in parte sono irrealizzabili e in parte diventeranno un incubo
Noi parlavamo per esempio o sul
Sul costo del lavoro Hill attuale Governo parla di defiscalizzare i gli straordinari
Lo fanno tra parentesi da giugno a dicembre in un periodo in cui l'impresa e lavorano meno e usano meno lo straordinario
Ed è sicuramente un'operazione poco democratica perché non interessa le persone che fanno il part-time non interessa le donne
Ed è un'operazione Antica perché io credo che quanto proponevamo come nostra idea di defiscalizzare i contratti di secondo livello
è quello che veramente ha bisogno di impresa il contratto il secondo livello e praticamente quello che viene fatto all'interno di ogni singola impresa tra l'impresa
Il lavoratore chi dirige l'impresa
In questo momento nel settore metalmeccanico il trenta per cento dell'impresa è un contratto di secondo livello il settanta per cento non c'era ma questo trenta per cento rappresenta il settanta per cento dei dipendenti
In un Paese moderno o in un'impresa moderna
Credo sia fondamentale il contratto di secondo livello addirittura il Comitato piccola e media impresa di Confindustria sta studiando il modo di convincere i propri associati
Ad andare verso il contratto di secondo livello
Proprio perché è lì che Sionisy vien da va bene
Può dare danaro
E se non va bene e l'operaio spesso che se ne rende conto e quindi contratto nazionali diventa un contratto di salvaguardia io credo che cosa che non è un non avrei mai detto sei mesi fa
Oggi sono convinto e poi
Il mio amico Pier Paolo dirà come mai dici così anche il contratto territoriale
Può essere un'idea vincente
Proprio perché
A mio avviso un ponte
Tra chi non ha un contratto aziendale
E un nuovo modo di fare sindacato per la piccola e media impresa io vengo dal Veneto e conosco molto bene quella realtà il sindacato è sempre stato visto un certo tipo di sindacato è stato visto sempre come il lupo come il diavolo
E difficilmente vedrebbero in questo momento un ingresso diretto del sindacato in azienda
Se invece si riuscisse a fare un contratto a livello territoriale ci sarebbe un primo rapporto diverso più maturo più più interessante tra il sindacato l'impresa
Inc quando un sindacato intelligente e moderno entra in un'azienda e riesce a far crescere l'impresa
Però ci vuole la massima trasparenza
La massima trasparenza vuol dire l'azienda aprire libri veri dal Bilancio tutto il resto
Aprire le prospettive e il sindacato non fare un ragionamento di antagonismo per se voi leggete
Nella FIOM
E si considera un sindacato antagonista per
Per presa visione e per punto di fatto mentre io credo che il sindacato deve essere un partner
Dell'impresa deve essere capitale e lavoro che si mettono insieme e quindi il patto di produttori che noi abbiamo parlato all'inizio della
Della nostra campagna è stato anche uno dei motivi che mi ha convinto a candidarmi nel Partito Democratico perché io danni pensavo che se non c'era un patto serio
Tra il capitale e lavoro e chi ci governa
Non saremmo venuti fuori perché oggi i competitor della mia impresa in alcuni casi non è
Io faccio antenne per auto non è la voce in Germania
Ma è lo Stato tedesco lo Stato francese lo Stato spagnolo che rende le aziende più competitive a livello di sistema rispetto alla mia
Quindi abbiamo visto dei Paesi che sono diventati più competitivi dell'Italia perché c'è stato questo patto tra chi governa e chi produce chi lavora
E credo che l'Italia per uscire da un certo sistema lo deve fare questo Governo certamente non ha i dei simili in testa noi cominciavamo ad abbozzare questo
E penso che più avanti si potranno trovare delle soluzioni in tutto questo il rischio l'opportunità per esempio sulle banche il discorso di Basilea due
Basilea due è stato visto come dall'impresa specialmente le piccole riprese come un grosso rischio io credo che invece sia una grossa opportunità perché se uno comincia a strutturarsi
Poco all'italiana ma molto all'anglosassone nel senso che deve essere scientificamente preparato avere di Bilanci seri capitalizzata sì io ho sempre detto i miei colleghi amici cari meno ville a Cortina episodi in azienda
Se noi riusciamo ad avere questa mentalità dobbiamo fare in modo che l'impresa e paghino
Nella nostra storia nella nel nostro slogan genera pagare meno per pagare tutti ecco io credo che questo sia un altro aspetto fondamentale bisogna convincere le persone che pagare le tasse sia una questione etica
Dobbiamo fare in modo che chi paga le tasse in Italia è considerato una persona perbene e non un cretino come fino a qualche tempo fa e se riusciamo a portare questa realtà probabilmente riusciamo a cambiare il Paese
Mentre stiamo vedendo un rapporto completamente diverso dell'attuale Governo
Bisogna cercare di fare una lotta molto seria chi non paga le tasse
Non in sistema poliziesco o poco attento come ha fatto Visco
Ma in un sistema di essere vicini alle persone
Dare al cittadino la possibilità di sentirsi cliente non servo però nel momento in cui lo becchi che non paga le tasse a mio avviso bisogna colpire in maniera seria
Sono andato fuori tema ma cerco di farvi capire
Quali possono essere tutta una serie di argomenti che noi dobbiamo continuamente portare avanti
Per recuperare
Il cittadino medio vita un esempio su vicenza vicenza è una provincia che ha
Settecento cinquanta
Uno aspettano trecentocinquanta mila abitanti
è iscritta alla Camera di commercio ci sono cento mila imprese
Quindi se è nel DNA fare l'imprenditore imprenditore per me è il
Parrucchiere per signora come la Marzotto la Diesel che sono tra le più grosse imprese
Del settore tessile quindi noi dobbiamo riuscire a
Colpire anche queste persone
Cercare di affascinanti e cercare di far vedere che
C'è una nuova realtà e probabilmente una serie di argomentazioni e possiamo avere
Ci vuole tempo
E ci vuole
E ci ho la faccia bisogna mettersi in prima persona etico io credo che la globalizzazione che noi dobbiamo portare avanti e la globalizzazione dell'uomo non la globalizzazione della macchina questo vuol dire
Vuol dire che tutte le imprese che vanno bene e vi porto un esempio di aziende che io conosco il settore automobilistico tutte le imprese che seguono il una operazione fordista o taylorista stanno andando malissimo
Perché non mettono al centro l'uomo ma mettono al centro la macchina e sistema automazione
Tutti quelli che mettono al centro l'uomo e sistema principale Toyota sistema Caizzi nel sistema di mettere al centro l'individuo
L'abbassamento della piramide e quindi di rendere il sistema produttivo molto trasparente molto lineare vincolo Toyota è oggi il primo produttore
Al mondo sia a livello di guadagni sia a livello di
Futuro
In tutta questa situazione
Credo che noi dobbiamo rimettere al centro della politica l'uomo
E un'altra cosa che dobbiamo portare avanti in maniera
Più corretta è il rapporto con l'Europa
Perché probabilmente questa globalizzazione selvaggia che non è piaciuto a molti è perché noi abbiamo vissuto un'Europa fatta di burocrazia
Fatta di leggi
Fatta di finanza di molta finanza
Ma di poco cittadino
Quindi voi vedete che ci sono alcune nazioni che si ribellano l'Europa altre che vorrebbero tornare indietro all'Europa io credo che l'Europa si una grossissima opportunità per noi
Lei non è stato una grossissima opportunità ma questo Europa va veramente costruita seriamente
è solo un'Europa unita è un'Europa che lavoro insiemi determinati temi che può permettere di fermare la Cina quando importa dei prodotti non corretti
O che può fare delle barriere in alcuni casi come fa l'America sull'acciaio
Se lo fa in maniera tutti insieme come un unico Stato che difende una certa operazione questo non può non volesse un discorso leghista questo vuole essere vedere una situazione globale e cercare di dialogare alla pari
Italia grande così non può certamente dialogare alla pari
L'Italia può far parte di un sistema
Importante europeo che può dialogare con il resto del mondo
Resto dell'idea però
E chiudo che il
L'impresa e la loro parte un anno fa
Adesso dopo deve fare molto la politica deve fare molto chi governa
E credo che dobbiamo dai cittadini mettere prima i nostri doveri e dopo i nostri diritti cioè se noi
Cominciamo a pensare a quello che noi possiamo fare per il nostro Paese prima di chiedere al nostro Paese probabilmente questi Italia riparte
Grazie
Grazie
Io cercherò di riallacciarmi
Dopo le orazioni Di Pietro di Massimo
Gli spunti che serviva
Offerto il nostro Presidente nella sua introduzione in particolare
Alle
Osservazioni che lui faceva
Al libro di Tremonti per
Mettere in rilievo
Le debolezze le contraddizioni di questa posizione
A me personalmente
Questo esercizio interessa l'ho fatto anch'io ma
Vorrei
Sottolineare un altro aspetto delle cosa che rispondono a vedere a cornice Tremonti
A frequentato dei terreni che non sono i suoi
Come dire ha frequentato i terreni che sono i nostri
Ecco a me è parso presente che
Lo dico da giornalista quindi
Ora è chiaro indoor
Che da un po'di tempo a questa parte
La sinistra in generale
Si è disarmo manifestata all'opinione pubblica
Con due volti
Il volto radicale
Che
Volto
Sostanzialmente nella mia visione passatista e inconcludente
Volto casta dei bisogni ma che non propone delle concrete soluzioni e quindi un mondo che
Destinato poi
Non diventare mai Governo rimanere strutturalmente in una fase
Di opposizione
Ma faccio anche un po'infantile da un certo punto di vista
E
L'altro mondo quella sinistra riformista che ha dato di sé impressione alla fine che era
Siccome
Armide Salmaso tecnicamente parlando davanti alle osservazioni di Tremonti sulla speculazione Ismanova fatte male vero
Ne stare attenti a dire questo perché il risultato è che se non dice qualche cosa tutti furbo sulla speculazione sempre l'amico degli speculatori dice la posizione sulle banche Cassola meglio quello di Bersani
D'accordo
Però è stato discreto complice anche il poco tempo che ha avuto poi Bersani per la sicurezza per legge più chance no dei buoni propositi
La gente non li ha toccati con mano è sembrato che fossero delle cose poco concludenti mentre l'unica cosa che si capiva era che
Erano le stock option no e le megaretribuzioni dei banchieri disse ma queste invidia sociale si invidia sociale perché quando uno le pezze al culo almeno il diritto né in via diciamo lasciarglielo
Vogliamo togliere anche quello
Lo spiegare a Tronchetti il giorno che si lamentava
Che aveva preso cinquecento miliardi di lire visto copia di sei e poi dopo Penati mi critica perché un cattocomunista invidioso retto scusi Tronchetti sa
Il
No Penati
Alessandro Penati no
E
E Siena scusi a
Una bella company
Cinquecento miliardi
Praticamente il nipote di eccellente
Esso ma
Lascia tutti gli altri il diritto almeno di mormorare ecco
La sinistra
Rischia di fare la parte di quella che toglie addirittura il diritto di mormorare e allora se la gente si trova da una parte Bertinotti e dall'altra i sapienti che ti dicono che
Tutto quello che insomma
è una brutta posizione
Anche perché per tante ragioni col Governo Prodi che
Credo dovremo rimpiangere
Ha fatto un pezzo di strada ma troppo poca
E quindi siamo qui un po'una mano davanti all'altro di dietro
A balbettare perché quando c'è
L'attacco
Al Comune di Roma sul debito del Comune di Roma e Veltroni
Fa la conferenza stampa che ha fatto e di tanto di dire l'unica cosa concreta che avrebbe messo in imbarazzo Alemanno cioè venti molto bene stando attento non domani ma dopodomani l'ACEA
E qualche cos'altro che se non sono un cultore del patrimonio del Comune di Roma ma mi sembra che a naso sia la cosa più importante
E poi falla beh insomma son tanti da declinare bene no questo discorso
Nemmeno non lo dice nemmeno adesso che non c'è più Rifondazione dentro
Mi domando in che cosa consista la capacità di governo
Pasta il Governo è
Non dire come dizione qualche volta in qualche dito reale il giornale per il quale io lavoro e quindi
Destinato a stare in minoranza una minoranza anche Lima
Non diamo più una lira come Governo agli enti locali che non privatizza hanno tutto quello che hanno
E perché non dovremmo dare una lira al Comune di Brescia si fa un investimento visto che a zero debiti ha una bellissima partecipazione un'ottima società che gli ha reso molto bene decide di allocare lì al meglio le sue risorse
Non saranno mica demente catena onorato molto bene comune di Roma se non avesse quei debiti sarà tenga pure il cinquantun per cento l'azione regola deve vendere
Perché qualcuno l'ha scritto sul Vangelo delle privatizzazioni
Cosa alquanto otto punto la sinistra riformista autorità di credo che ci fosse un pensiero che stabiliva che bisognava privatizzare bisognava liberali e bisogna sempre fare delle cose obbligatorie
Che la rinuncia all'arte del Governo perché l'arte del Governo e
Fare quello che serve in quel momento lì
Senza risponderà particolari Panzeri ma
Decidere in coerenza con dei bisogni e degli obiettivi che tutti dai
Ricerca e con riferimento alla tua costituirsi prima di tutto il complesso della società in secondo luogo
Ecco
La mia sensazione e che la sinistra debba riscoprire
Le proprie ragioni di sinistre che non sono quelli di sinistra
Moderno e democratico una sinistra radicale
Che non sono quelle
Sostanzialmente che ci hanno guidato negli anni Novanta e nella coda degli anni Novanta che sono stati i primi anni Duemila
Dovremmo imparare per esempio a costruirsi delle fonti di analisi
Originali
Prima Pietro Modiano detto delle cose che a me hanno allargato il cuore perché come sempre quando ti trovi d'accordo con qualcuno di autorevole
Ti confortano perché tanto ti trovi da solo per esempio sul tema della produttività tre col sensatissime però noi abbiamo una banca d'Italia
Che è sempre stata considerata il depositario della scienza che la sinistra ha preso no come verità rivelata che diceva il contrario
Che esortava le medie imprese diciamo altri dramma non si portano in Borsa
Insomma
Delle
Delle solenni sciocchezze ancorché venivano
No venissero da dai dati e nazionale poi mette in parte tante altre belle cose per esempio le analisi fatte da Brandolini sulla
Diseguaglianza sono molto interessanti però andate stampa dei guru
Che ci liberali liberisti che ci spiegavano che occuparsi tra diseguaglianze romano ad un po'bertinottiana mentre invece non è vero dipende da come ha risolto il problema
Se
Tremonti propone e riesce a portare in porto il completamento dalla tassazione delle sto coprono stamparla né di una cosa che
Dal punto di vista del gettito sarà piccola
è però un buon segnale
No e è all'interno del centro sinistra
Era difficile parlarne di questa cosa perché
Impone è stata fatta ma è stata fatta a metà perché si aveva paura di scontentare la classe dei manager
è questo è sudditanza psicologica e chi se ne frega se si incassano di Passera cioè un partito di sinistra non deve avere questi complesse verso
Quel pezzo di società lì
Perché quando ti raccontano tutte le cose che ci hanno raccontato son tutte palle difendono il proprio portafoglio
E allora bisogna avere il coraggio di scegliere quali portafogli si difendono
E qui veniamo al tema
Generale diciamo così senta ruolo dello Stato nell'ambito
Dalla globalizzazione io penso che sia indubitabile che gli Stati
E anche lo Stato italiano fra questi
Debbano al più presto recuperare
Il senso del proprio ruolo mica per niente perché i nuovi grandi attori
I nuovi Our Brockhaus che si affacciano
Sulla scena dalla finanza mondiale sono tutti statali
C'è uno studio della McKinsey
Per quale cercano di scrivere la settimana prossima sul Corriere
Che
Dà conto della evoluzione
Di quali tra l'uno punto chiamano il quattro award pro Castro il mondo
Sono
Questi quattro Pahor Brooks i fondi sovrani
Delle grandi manifatture asiatiche la Cina l'India e quant'altro
Ma anche Singapore
Gli esportatori di petrolio
I Private equity egli espanda
Dodici Treviglio al dollaro di ricchezza spendibile sul mercato adesso due mila sette
Stima al due mila e tredici ventidue
Se il trenta aprile
Del petrolio e
Non sarà eccezionale se stiamo a questi livelli di crescita trentadue trentatré trilione di dollari
Chi ha in mano questa ricchezza prevalentemente i fondi sovrani
Ma prevalentemente nel senso dei nove undicesimi non del cinquantun per cento e i Paesi esportatori di petrolio che sono tutte entità statali poche
E concetti concentrate mentre dall'altra parte abbiamo cioè per dire quella roba che diventerà il sessanta per cento l'equivalente della potenza di fuoco dei fondi pensione
Questa qui è una rivoluzione totale che cambia i termini
Della finanza globale lo in questo contesto andiamo con
L'asset management insomma
Non è che stiamo a parlare cioè bisogna secondo me ritrovare un senso
Dell'intervento pubblico che l'intervento pubblico non è necessariamente
La riproposizione delle partecipazioni statali e questo a che fare una caricatura
Dei discorsi ma è
Domandarsi per esempio
Io non sono così sicuro in questo mi differenzio da Pietro che
Misure temporanee calibrate studiata a tavolino insomma cioè non cose ideologiche ma di protezione di quando in quando non possono essere interessanti perché
Ma intanto perché sale facciano l'agricoltura
è protetta
E qualcuno ne dice bisognerebbe non proteso alla più ma
Come dire
Vale tanto quanto quello che sto dicendo adesso zero
Gli Stati Uniti tutto una sere di produzioni loro da versare è stato citato lotto lo fa quindi di quando in quando già succede qui dal momento che di quando in quando già succede io direi
Di quando in quando anziché lasciare fare completamente in giro per il mondo decidiamo noi quando è il momento di farlo o non farlo
Certo avendo sempre ben presente che
L'altra medaglie del protezionismo è la protezione dei peggiori no che non sentono più il morso della competizione quindi come dire è un'arma è un po'come l'assunzione del veleno
Va presa
In piccole dosi però lo dico per dire allora per dire la bestemmia
Ma se noi pensiamo
Ad altre iniziative che
La mano pubblica può prendere e per esempio la ridefinizione ma nei termini di difesa del welfare
La somma se in Europa adesso ci dicono l'ultima nota la settimana di lavoro può essere portato a sessanta ore mi
Non mi sembra e e sembra quasi che sia un po'diciamo però se la flessione passo avanti a me sinceramente non sempre un passo avanti mi sembra un passo indietro perché abbiamo passato otto alla nostra vita
I nostri nonni che dicevano
Cerchiamo di lavorare un po'di meno perché vogliamo stare assieme i figli voglio vogliamo vivere no lavoro non è la vita è un pezzo che la vita
E invece
Non c'è relazione dolente queste cose non ci poniamo il problema
Di
Quali risposte positive da e allora a questo punto se siamo così alla fine per gestire le cose così Crazy e stiamo noi coccole gestisca Berlusconi
Cambia molto poco
Possiamo fare un discorso di chi è più efficiente di chi è più bravo fino
Di chi ha
Qualche conflitto di interessi in meno
Podi bisogna stare attenti perché entriamo in settori che sono scivolosi no perché per esempio un altro tema su cui
Il centrosinistra tazze
Non disse niente di bello e il tema dell'informazione che dovrebbe essere uno degli architravi di un sistema democratico cosa diciamo noi sull'informazione di importante in Italia
Non diciamo niente sulla RAI
Siamo andati a parlare con Berlusconi nel momento del dialogo e non so che cosa si siano detti no
Mi è stato un po'raccontato magari il racconto era parziale impreciso
Però non mi pare che abbiamo posto il problema per esempio di una privatizzazione dalla RAI tipo si possono aprire
Anche qui tantissimi discorsi su come farlo ma che metta rimetterebbe in gioco tutto il mercato fossi Rizzato dell'informazione abbiamo le banche dentro alcuni gruppi editoriali
E pensiamo di risolvere il problema perché Profumo una volta disse che lui esce ICE con una gamba restò dentro con l'altra leggi Mediobanca
A me pare che noi dovremmo appunto riscoprire
Queste ragioni
Della sinistra dove
Come avete visto io per un presente per come la vedo io nel
Direi qualcuno dirà politique d'abord ma forse neanche pazienza
Prima ho buttato lì un terzo
Privatizziamo ACEA RAI
E per altri aspetti dico non privatizziamo per esempio sulle autostrade inventiamoci dalle forme nuove di non ho capito perché
Parlando di riformisti la Provincia di Milano
Non si è impegnata avendo fatto lo sforzo di comperare la Milano Serravalle
A
Portare sulle autostrada di nuova costruzione che non vengono mai costruite
Il modello delle public authorities americane
Società
Che hanno lo scopo di fare un'infrastruttura al minor costo possibile perché sono un servizio del Paese non è su questo che si guadagna si pedane sulle antenne di Calearo
Abbiamo
No
Ma l'autostrada
Se da un pedaggio molto basso consentirà un zero virgola in più no alle imprese di guadagni
E perché no invece abbiamo la nostra bella S.p.A. ma poi forse da potere ma in Borsa sono cioè cloni ama il meccanismo diciamo così anche di potere
Perché e costituite non portiamo sostanzialmente niente di nuovo
Mentre il sistema cui andiamo incontro
è un sistema che
Fa delle difficoltà
E ne siamo arrivati abbiamo imbarcato come centro sinistra il fallimento del capitolo di mentre la difficoltà diciamo questa crisi del capitalismo finanziario senza avere percepito
Sostanzialmente niente prima
Ci siamo arrivati dentro sereni convinti di essere
Nel migliore dei mondi possibili e alcuni intellettuali
Dal nostro mondo
Somma larghe Zandonà simpatizzanti
Alle
Quando esplosero
I primi crack alle prime difficoltà nell'estate scorsa scrissero articoli di sede va beh ma passerà l'importante è che non c'è più non si insista con troppa regolazione perché e allora sono gli statalisti Creazzo sulla questi sono pal
No
Tornando vado un po'per come dire di palo in frasca ma perché mi viene in mente una cosa prima si parlava i prezzi del petrolio
Ma
Speculazione non speculazione su tutto un gran dibattito quanto è speculazione a quanto io ho cercato di capire parlando cogente del ramo tutto ma non c'è nessuno che ha fatto un modellino per dire fatto cento il prezzo del petrolio quanto è
La parte dovuta a tensioni speculative quanto della parte dovuta tra normale dinamica e la domanda e offerta
Ma detto che non si può
Se qui dentro in sala c'è qualche economista che può ve lo dice e facciamo un poema perché è una bella notizia
Ma nel dubbio intanto che aspettiamo l'economista che scopra questa informazione
E davvero impossibile mettersi d'accordo e chiedere
A quelli che trattano i futures sul petrolio che i futures esaurire il trenta per cento di copertura con dei barili reale
Ma mi domando se sia possibile farlo no questo non si può
Ma
Allora buone qui ci troviamo davanti una situazione in cui
Il signore il signor
Presidente di Castro
Un anno fa diceva il petrolio andrà a centocinquanta dollari
No
Il petrolio sta arrivando centocinquanta doleva esattamente nei termini che prevedeva adesso dice duecentocinquanta c'è il dubbio che questi
Come dire l'alimenti non loro stessi con le loro risorse da spendere no questo fenomeno qui
Ovviamente ritengo ma
La speculazione non nasce dal mercato del denaro ma del mercato dei beni se il mercato dei beni non è concorrenziale c'è un signore
Che può fissare il prezzo del bene del bene che li produce perché quello è il bene quel prezzo che anche se monopolista Rocco insomma si arrangia
E a quel punto se si riesce a prevedere esattamente solo in questo caso il quel prezzo del bene dove finirà fra qualche mese o fra qualche anno se ne detiene in condizione di mano polio il monopolio l'offerta si può speculare sul petrolio e l'opera
Perché ha qualche probabilità di poter determinare il prezzo per cui se pensano di fare un in un accordo che aumenta i prezzi può darsi che qualcuna delle loro banche investa rifiuti e del petrolio
Questo vale nel mondo dei dei nel mondo della finanza composto eccetera rispetto
No ma io questo mi fa no no nel mondo e la finanza
Ma non lo so non ormai anch'io parlo del più del petrolio cioè non esistono speculatore finanziario sul petrolio che possa pensare di vincere pazzo
E che appena uno speculatore dicesse io scommetto che il prezzo va duecento euro
Se non c'è un sottostante che va duecento ero questo viene massacrato da tutte le altre case di borsa che come si dice vanno corti sullo stesso strumento e la Marzano per cui io adesso banche per motivi un po'
Professionali la finanza
Se specula si fa molto molto male la finanza che non ha sottostante non ha il dominio del bene sottostante si fa male
Non esista questa è una cosa che vada tolta e come gli untori
Va tolta dal dal quadro mentre a me pare che quando si parla di speculazione si parla di speculazione che avviene nelle banche o nelle grandi banche nei grandi campi case di investimento questo non può essere
Può avvenire per conflitti diciamo il nome del conflitto di interesse del produttore
Che usa diciamogli a suo vantaggio informativo su un terreno che non perché non gli è proprio però che si è chiaro che sia così io sento parlare di
Speculazione finanziaria come si parla degli untori una volta che una cosa divertente da sentir dire perché meno trovi il cattivo
Ma non io se si francamente
Notturno notturno mi piacerebbe
Intellettualmente esser sicuro di guadagnare usando i miei soldi io i soldi altrui per rifare soldi ma non
Se ci provo vengo ucciso dal mercato non si può
Si spiega questo fatto con
Il fatto che lecco i consumi reale di petrolio non stanno crescendo assolutamente di Gelli in cui stanno crescendo i prezzi
E andando indietro negli ultimi cinque o sei anni i livelli del di consumo produzione al consumo del petrolio
Premesso che nessuno è rimasto a secco cioè non c'è uno che ha detto voglio un barile
E qualcun altro ha risposto il barile non c'è
Sempre stato il barile che serviva e la crescita nel mondo non è enorme è molto contenuta perché per un verso c'è la grande domanda
Indi sviluppo dei Paesi emergenti dall'altro per
Dall'altra parte c'è la domanda in calo dei Paesi in rallentamento dei paesi maturi che
No e rallentamento
Se le curve
Sono completamente diverse
Posso anche immaginare che dietro le banche che muovono i futures ci siano
Appunto i Paesi produttori non lo so qualcuno di loro per coprirli mi domando non sono possibili misura che ancora i no questo tipo di scommesse
Adesso otto stanti reali
Farebbero male
Dodici e no cioè non è
Devono avere un contratto col Bari man mano non è possibile
Beh in Borsa certo fino a non tanto tempo fa c'era un momento di mettere i depositi no
I soldi
Beh vuoi mettere dei contratti
Sarà teniamo
Ho
Uno
Calzolari della A.C.N.A.
Permettetemi
Prego di fare un esaminate da un punto di vista un po'un po'diverso cioè a partire dal basso diventano di così
Vuole fare un esamina partendo un po'dal basso
Cercando di mettere un po'd'ordine
Nelle nelle nelle varie riflessioni che sono che sono immerse
Ora
La globalizzazione di per sé è un nera è un periodo
Come tutti i periodi sono ciclici per cui sicuramente viene Astoli tra discesa dello stesso problema
Quello che forse
è mancato come molte volte quando il mercato prende il sopravvento ruolo politico cioè
Una globalizzazione un'era un ciclo comunque di per sé non è mai né positivo né negativo e come viene governato
Beh francamente abbia un vissuto parecchie volte la piccola piccolissimi preso sto vivendo ancora un momento difficile
Proprio perché non vi è stata una attenzione il che non vuol dire una protezione
E cerco di spiegarmi meglio ora quando noi
Facciamo un'analisi dei conti bancari e diciamo che tutto sommato via un suo senso una sua logica non siamo ancora a fronte di un precipizio
Sì d'accordo ma la l'impresa quando prima di delocalizzare ha esternalizzato tutti i lavori
E ha messo in subappalto parlo subito la produzione beh mettermi pagamento di suo allungati moltissimo
Ma chi ha fatto fronte finanziariamente a quell'operazione la piccolissima impresa ma non certamente andando in banca perché non riusciva avere quel tipo di finanziamenti adeguati per resistere ma giocando in proprio
Ora entro Agnelli va in banca sicuramente rientrava gli apriva le porte entro i calzoni va in banche la chiudono prima che entra è ovvio perché il rapporto di concretezza di
Certezza del del rifinanziamento è completamente diverso
Allora è vero che il conto statistico torna il problema è chi paga ma chi paga pagato la piccola e piccolissima impresa
Allora
Quando vi è un era la dobbiamo pur gestire ed un pur governare affinché tutte le
Entità all'interno di uno Stato comunque abbiano un loro un loro ricollocazione
Quando ne parliamo di
Liberalizzazioni B ma attenzione quando lei non parla di liberalizzazioni secondo me viene vi sono due analisi una che quella
Cosa serve strategicamente un Paese
Cioè io penso che se prendiamo liberalizzato l'energia piuttosto la sanità beh sono elementi strategici di un Paese
Se prendiamo liberalizzare prima ancora che abbiamo
Preparato un'adeguata offerta da soddisfare l'acconto di domanda creiamo una oligarchia
E quella che abbiamo creato del Sempione energia
Allora
Operazioni del genere solo dannosissima vuol dire distruggere un mercato
Quando noi pensiamo alle
Gli enti locali che si privatizza o no che diventa una S.p.A. ma
Questi partono su un partito e senza nessun tipo di rischio
L'industria ci son trovati un mercato consolidato e pensiamo di distribuzione prima e ancor più consolidato che vanno competere con chi invece questo mercato consolidato non l'ha avuto
Ha giocato sul suo ha pagato i sui debiti B ma insomma voglio dire un'operazione del genere non può essere che la politica rimane bloccata
La politica deve intervenire
Qui credo per una voglio dire a modo suo a livello di Provincia quando parli catalizzatore tra domanda e e e offerta ha cercato sta cercando
Di porre la soluzione affinché vi sicura parità di confronto
Non è stata una cosa poi così leggero l'ho apprezzata moltissimo su altri ci siamo confrontati ma su questo devo dire è stata ora una magia che questo dovrebbe fare il Paese è stato
Quindi l'intervento dello Stato ma l'intervento su cui a questo punto ricostruisco un qualcosa macchine faccio quei correttivi affinché vi sia sempre incerto confronto che ne a beneficio del consumatore
Noi abbiamo adesso vedo il minimo la la Annibal boscaiola firmato un decreto che era Scajola quale Bersani ma che vuol dire che abbiamo fregato i consumatori perché la stessa del giro stesso calore
Se uno va sul libero mercato si prende il gas si prende servizio lo paga settantadue era megawatt se fa il contratto servizio regia così come tanto Benedetto storico sulla Turro paga novantadue
Dibattuti San tutti felici
Bernardo null'altro dentro
Altro elemento e qui vuol dire verso sinistra si deve confrontare secondo me vi sono gli spazi invece ha sul popolo Intini sotto un confronto reale ma
Per mettere un sistema che si metterà girare in modo sinergico e virtuosa
E
Ma ad esempio il fatto di liberalizzare nel momento in cui io quantità di energie da immettere
Ho fatto un confronto di mercato reale
E a questo punto vuol dire che veramente viene diede un vantaggio
Se pensiamo ad altri settori autoriparatori stanno crollando completamente ma signore quando noi andiamo ad alimentare
La sostituzione delle auto facciamo sicuramente un bene sociale voglio muoviamo il mercato le auto sì ma distruggiamo tutto un altro settore
Che l'autodichiarazione forse conta poco che non era pronto a quel cambio diretta di mercato non senza nessun tipo di preavviso
E questi crollano sta morendo come mosche
Cosa possono fare nulla
Ma diverso era invece portiamo affinché ci sia un'evoluzione di quel tipo di mercato di settore dopodiché
Portiamo ad
Al cambio anche di auto o di altro tipo di relazione lo voleva dire una struttura incomincia a competere
Comincia ad aggiornare il proprio sistema operativo
E di confronto col mercato da questo punto locandine
Ma
E quando parliamo di Europa e scusatemi se torno energia chi mi conosce sa che su quel mercato abbastanza tipici sono molto attento ma
Parlo anche di regole di mercato perché una cosa molto collegata e non è ma
Io non posso pensare di prendere le norme europee e rendere esasperare la loro applicazione
Perché crea un danno ne abbiamo due conflitti sociali che si stanno affrontando e ci sono tutti guarda
Allora quando noi obblighiamo nelle grandi ristrutturazioni determinati investimenti che nei condomini vuol dire ottanta novanta cento mila euro di investimento
Comune di Milano ha fatto partire sei mila lettera seimila condomini di cambiare le caldaie che vanno ad applicare un sistema che l'Europa non lo prevede ma siccome siamo i migliori l'abbiamo previsto
Vuol dire fare investimenti dagli ottanta ai centoventi mila euro per case da cinque o sei piani tanto per dare un discorso del genere ma scusate ma quelle che hanno preso un mutuo
Avevo quella pagasse la loro casa ci troviamo ad una cambiamento del valore patrimoniale dell'immobile
Così tout cour perché poi sulla classe energetica piuttosto che un'altra e quindi mi trovo che sia un fatto quell'investimento il mio patrimonio va a ramengo ma non solo devo farlo molto di cinque o sei anni per pagarmi tutti gli investimenti lecita che devo andare a fare
Abbiamo messo insieme un bel conflitto
Sociale uno l'esigenza del risparmio energetico visto nella struttura del consumo
Da quell'altra però se è vero che non problemi da affrontare il quarta settimana in un modo molto culto abbiamo messo boro e quella tipo di norma metti in sistema quello ringraziando Dio e le grandi sistemi
Un altro mutuo
A cinque sei sette anni
Bravi cioè vedere queste logiche quando noi andiamo da applicare Cirò fa molta attenzione qualche giorno fa il sistema europeo non ci ha chiesto questo
Ci ha chiesto intervenire del luogo una grande ristrutturazione
Questo
Quando stupefatto le segnalazioni sembrava un mi un discorso un po'retrò
Ma adesso che sinistra fa sul serio ma questo problema c'è ecco lo risolviamo
Ora mettiamo la Provincia a dire ma io sto attenta Chico non far partire le tre però solo giusto solo sbagliato oppure il Comune di Milano che parte fa la sua grande battaglia che voi riuscirà più a tenerla perché prodigo di Telefonica sotto ma il problema né di uno dell'altro
Dentro scelte molto soggettive non oggettive
E questo è un grande conflitto sociale
Ma l'abbiamo creato noi potremmo benissimo evitarci
Quando noi mettiamo la la grande strutture distribuzione ma perché questo va bene anche l'auto di parcheggiare anche in altri settori del presidio di Lodi pongo alcuni alcuni esempi
Che quindi su
Sul fatto che hanno un minuto in un presunto minore
Introito la venga Energia i titoli bianchi o verdi o quant'altro l'incasso lo poi praticamente loro per avere uno sconto sul loro investimenti o solo loro minore introito ma scusate ma a livello di aziende
Ma quando rischio la loro chi è che cita annue con diversi trova solo
Ma questi come possono competere
Dopodiché possiamo e rischiamo di dire che il piccolo è una palla al piede ma in realtà non ci arriviamo
C'è solo un settore che ha però obbligo il sistema di qualità abusa del tutto ed il sistema di qualità è un sistema volontario bene abbiamo se riuscite a creare un settore che però a breve servono lavorare dilatare il sistema di qualità
E si allontanano
Le visioni da una parte e dall'altra parliamo concordi autoriparatori malvagio pazienza c'era e mi pare nella scorsa finanziaria Curagi ca in cui il ricambio che veniva acquisito poteva essere preso non per forza dalla Zini produzione dell'auto l'abbiamo bruciato pure quello
Così come sono pregati andare lì a comprarsi quel tipo di ricambio e abbiamo un mercato bello bello obbligato bello vincolato
Dopodiché abbiamo anche detto sai cosa c'è di nuoto riparatore siccome alcune sulle consumatori che non si capisce bene come sta in piedi han pensato bene che fosse giusto ladrone
Adesso l'assicurazione che ti viene a dire come devi fare l'intervento anzi e se voi attori pagare il il tuo cliente che diciamo noi a che prezzo dell'uscire nulli assicurazione
Cioè che paga quella differenza economica e sono state questo prezzo Chiodi
Ecco vedete vedendo dal dal di sotto la cosa è un po'un pochettino diversa si poteva fare secondo me si può fare invece cose
Milioni il che non vuol dire ripeto proteggere dei settori
Vuol dire portare in deduzione
Vuol dire modificare un sistema operativo bar associazioni per questo lo facendo anche parecchio potrebbe fare ancora di più
Ma allora di avere un collegamento veramente tra enti locali
Tra istituzioni tra regole del mercato
Allora io credo che è importante la detassazione
Quando col Governo Prodi vi fu ce ne hanno organizzato come altre associazioni un confronto sulle logiche della forte tassazione ci avevano in quel momento le imprese a Milano
A dire il vero il discorso fu un po'diverso nei confronti di Prodi se per cui vorremmo presenti era sì va bene
Ma le nostre aziende abbisogni regole chiare che possono competere
Ci sta anche bene una fiscalizzazione chiare la strappato un po'per i capelli che in media se potevo dire andate avanti così che ci va bene però ci servono di questo tipo di regole e non che ogni Finanziaria mi si cambia la regola
Perché io piccolo imprenditore ripeto quando torni in banca quello mi dice se ci può episodi mille altre garanzie
Perché non ho quel tipo di garanzie che altri sotto il sole possono fare Massioni finanziarie mi si cambia gli ogni finanziare mi dico rigenerare eri inventare una cosa completamente nuova
Ecco ora e questo tipo di confronto che la piccola piccolissima impresa
Ha bisogno da parte
Opposizione al Governo ma comunque deve
Trovare una sua ricollocazione non possiamo essere buoni solo quando via momenti votazione oppure se vi sono dei rapporti di amicizia con qualcuno stressare quelle persone su determinati problemi
Al punto tale
Che Cina Milano ad esempio e qui ci ritorno al fatto di porre al centro
L'uomo beh c'era a Milano a creato la Fondazione perché ha ritenuto che
L'imprenditore il piccolo medio imprenditore piccolissimo a delle esigenze come impresa e come imprenditore
Quindi non più un rapporto tra
Impresa entità di governo ma proprio come essere umano come elemento
Per portare comunque la sintesi dei confronti e dell'analisi delle proposte
Qual è il grande grande balzo non vorremo più arrivare a fare degli emendamenti
Ma quindi strutturarci per fare il proporre
Delle linee quadro su cui confrontarci ma non siamo qui Montezemolo che prende in mano il telefono e il Governo qualunque esso sia bianco rosso onero che esso sia prende e molte volte gli va incontro e se ce la faremo sono due emendamenti in questi cinque anni
E grazie ricevute assumiamo le campane e poi dopo so che anche lui ha fatto qualcosa nella nella scorsa legislatura però capite non è in questo modo che si può fare una campagna industria
Parliamo del made in Italy ma chiaro efferenti made in Italy può essere o che Montezemolo
Credo di no nel meeting non è soltanto un modo
E tutto alla nostra attività il nostro adesso
Ora
Più di una volta alcune associazioni hanno detto ai governanti in genere
Mettiamo in campo e qui Riva logico innovazione il fatto che noi come
Sistema industriale che siamo ci possiamo mettere in ci dobbiamo mettere in gioco sulla maggior organizzazione del lavoro
Ma di rovescio diversi un confronto chiaro su quelle che sono le regole di impostazione generale
Su cui veramente ci si può confrontare
Ecco io credo che
E e tutto lì in che difficile la partita e giocatore all'interno di questo ruolo
Certamente sono molto frastagliata e associazioni gli imprenditori artigiani a qualcosa che sfugge parliamo di sicurezza sul lavoro sì d'accordo parliamo di sicurezza del lavoro
Ci stiamo a adatta ad affrontare questo tipo di problema proprio visto che muoiono di lavoratore come Monno pure gli imprenditori quando vanno lavoro su quel su determinati fronti
Ma muoiono sulla Casina palazzina un piano omonimo anche all'ENEL piuttosto che da altre parti non è logico vari coordinatori ordinato BA comunque ridotto al minimo e un dovere generale ma ci mancherebbe altro
Ma non è dicendo io penalizzo quell'azienda che comunque gli concedo il venti per cento di lavoratori in nero
Perché guardate che il venti per cento i lavoratori di uno che ha dieci dipendenti e uno
Quelle che nel mille duecento il rapporto non ci stanno un po'il sorgere di percentuale o per tutti o per nessuno facciamo per nessuno
è molto più facile da intuire da governare il tipo di sistema
Parliamo di leggi io o di giustizia
Io capisco le problematiche di Berlusconi ma in realtà le problematiche di imprenditori ignari capisco molto di più
Quadro ci confrontiamo di fronte un giudice che sia per un rapporto di lavoro che sia per un discorso di sicurezza sul mondo lavoro di sicuro c'è un per venti mila zero dopodiché incominciamo
Beh poniamo delle linee qua di confronto e di cui so che se sto all'interno di questo spazio vado bene se vado al di fuori di questo sono certamente condannato e devo estrae condannato per allora questo incomincia su confronto molto più serio
Ma
Per sicurezza di tutti
In tutto questo abbiate pazienza che che ci sta guadagnando di assicurazioni perché debba che ricevo prosperare e va be eccola in qualche modo proprio proprio davanti ad un problema morale dopo che si vuole
A questo punto sotto sforzo si sono alzati talmente tanto
Le sanzioni a livello civilistico per la condanna penale pago rassicurazione in più mi metto a posto il problema ma secondo voi un'azienda di nove dice dipendenti può pagar premi finora ci in tre milioni e mezzo di euro per essere tranquillo di non avere altri tipi di problemi ma la confrontiamoci seriamente su questo lato dall'alto e poi Confindustria bloccavo cenni a bloccarlo
Puntiamo sul problema reale sul metterlo sul in pratica io capisco
Molte volte non invidio legislatore o un
Il
Godimento degli enti locali che
Devono arrivare appunto di questo mondo di come quando la legge che tipi di di effetto domino ai cosa arriva alla fine però un esercizio ma fu fatto
Noi come associazione siamo ben disponibili a confrontarci su questo tipo di problema perché non è facile molte volte le facce neppure Perrone
Però lo sforzo va fatto se è vero che il mondo industriale nazionale per il novantacinque per cento e sotto i cinque dipendenti
E questo ha grande confronto e questo grande momento di di battaglia
Ma anche di io dico di grande disponibilità che le associazioni potrebbe dare o n associazioni possono trarre clorosoda chiamate poi a governare realmente aveva rispondo in qualche modo hanno poi risposto
Sul discorso del fiscale
Credo che i lavori in nero sia una piaga per tutti quanti noi
Lo è anche per il mondo dell'artigianato piccole e medie imprese tra uno che regola giuro che non è in regola il fatto che non regola vinca determinate gare o comunque di in che termini a Capalbio Vinke terminati i lavori chiaramente è un'arma
L'estate stati un po'accusati di grandi evasione fiscale poi
Voglio dire
Di che stiam parlando sulla produzione in subappalto penso che unisca neanche una virgola neanche la vitina
è evidente uno dei servizi avrebbero male su tutti e lo Stato e controllati suo logica minima eventualmente di una certa evasione va tagliata ma certamente
Però la partecipiamo ai privati la ricerca
Dell'evasore totale o
Di determinati tipi di evasioni che va beh che caso non riusciamo mai andare a colpi di realmente non è facile
Ma allora dico benissimo pronti a essere colpiti purché vi sia una logica molto più ampio su questo secondo me disco non ha fatto una cattiva operazioni
Dire che ha fatto lo ha dato un taglio
Indicazione molto precisa e mi fermerei qui grazie
Grazie Pier Paolo Baretta
Rammostro danza grazie
Vedovella
Grazie
Ma inserisco sul filone del del relatore del nostro moderatore
Ma a che punto è la globalizzazione
Adesso Modiano dato prima delle delle interpretazioni di di di ciclo no
La domanda importante non solo dal punto di vista in più intellettuale economico ma dal punto di vista strettamente politico perché l'intera politica economica del Governo per i prossimi tre anni
La conseguenza del giudizio che il ministro economia da sulla globalizzazione
Questo è avvenuto annunciato nel decreto precedente quello ICI ma non si vedeva ancora è lampante nella nel DPEF
Un impatto quello della della crisi mondiale che derivando dallo spostamento globale di enormi stock e flussi di ricchezza che dagli effetti addizionali della speculazione finanziaria
è in Europa in Italia quasi sempre regressivo ed erosivo fino ad essere potenzialmente distruttivo delle nostre strutture sociali
Questo è il DPEF non è libero di Tremonti
Per questo chiediamo a tutti a tanti di fare un piccolo passo indietro per fare tutti insieme un passo in avanti nella stessa come una direzione
Questa non è strategist perché poi c'è una conseguenza
La conseguenza interessante al di là del giudizio politico
Che appare contrariamente invece dalla lettura del
Del libro una sorta di rinuncia dire ammissibilità
Cioè in in qualche modo il livello della crisi globale è tale
Alla quale si aggiunge in maniera addizionale aggiuntiva la speculazione
Morando era presente l'altro giorno all'audizione non mi ricordo sto rispondendo proprio luglio a Bersani
Ci sto c'è stato un cinque minuti abbondanti su sulla speculazione no da parte di Tremonti spiegando che in qualche modo il segnale finale non siamo in grado di governarla
Il risultato di questa
Inspiegabile dal punto vista politico posizione cioè non c'è a Reagan non c'è la Thatcher no
è che presso non è chiaro se è la conseguenza di un ragionamento o se pensionamento viene per giustificare la scelta questo lo vedremo il risultato finale e che non c'è crescita
Cioè non ci si impegna sulla crescita no perché né dal lato del
Niente non si riducono le tasse
Studiare la polemica elettorale non si riducono le tasse per i prossimi tre anni non c'è la riduzione di tasse
E non c'è intervento a sostegno dei redditi
Quindi né dal lato degli Investimenti né dal lato della linea che dice riducendo le tasse favoriamo la ripresa
Né dal lato dei consumi cioè insignita dando più un po'di soldi alla gente avremo più il più più ripresa da nessuno di questi due lati c'è un intervento
Una manovra apparentemente recessiva
Dalla quale si
Ricava una scelte esplicita che quello dobbiamo essere mettiamo prima di morire mettiamo a posto i conti
Sostanzialmente una sorta di di di ragionamento di questo trend si prima di morire mettiamoci a posto i conti con una esplicita
Dichiarazione di
E qui non c'entra le partecipazioni statali o
O no perché a questo punto il dibattito sul ruolo dello stato sufficientemente chiaro insomma accomuna esplicita rinuncia fino a definire
Non mi pare che fosse esattamente la frase dei dei classici fino a definire la mano morta
Perché in
I tempi di di
Di intercettazioni anche una sua logica e coerenza ma la mano morta dello Stato sull'economia
Ora qual è il
Perché faccio questo ragionamento perché
Io penso che una un approfondimento su questo sia sia necessario
In quanto
Davvero allora importante capire a che punto siamo
Da che punto siamo al punto di vista di questo scenario globale che interagisce ovviamente in maniera così forte la nostra vita quotidiana io ho l'impressione che
Siamo
Ricordati i tre giorni del Condor Global firmano che è del mille novecentosettantotto antistante cinque
Nell'ultima scena
Quando lui ha già consegnato il rapporto no i ed autorità risposte etiche al capo del dalla Sicilia il capo Higgins gli dice
Ma tra vent'anni venticinque
Quando la gente avrà fame
Perché non ci sarà più grano disponibile quando aveva freddo perché il petrolio da dire no che cosa intere filiere fregherà loro se intanto noi abbiamo dovuto fare dei morti delle azioni dei gol treno per sistemare
L'impressione che che ho io è che siamo al a un punto di struttura del ragionamento e cioè che da un lato abbiamo questo grande problema sostanzialmente sottovalutato
Foss'anche ciclico ma non lo è mai sottovalutato che è questa esponente crescita del del prezzo del petrolio
Questa esponente crescita delle delle materie prime Gia questa esponente problema dei temi dell'alimentare de dei prezzi alimentari e
Il problema è la finanza
Ogni venerdì continua a bruciare
Centinaia e centinaia di di di di no di di di migliaia di euro nel nel silenzio generale salvo quello degli addetti no da un lato
Dall'altro
C'è la gente c'è una domanda mondiale sta crescendo cioè senza nulla di rivoluzionario di organizzato uno dire animista c'è semplicemente una domanda mondiale che cresce perché le economie si aprono eccetera
E abbiamo una domanda di benessere una domanda anche di cittadinanza le in cui in questo senso la la la l'informazione sta facendo moltissimo questa contraddizione è in il punto nel quale la globalizzazione
Eh
E non è governata
Non è governata dalla politica e anzi nel caso specifico abbiamo la teoria del non governo con la Giunta le condivido con l'aggiunta dell'inflazione che c'eravamo dimenticati e che invece emerge e
Per
E effettivamente che cos'è in una in un pezzo di mondo che ha viaggia dodici per cento di
Di PIL
Ma viaggiasse a otto nove di inflazione gli affetti generali che può avere al loro interno o anche ovviamente nel mercato mondiale
Allora
Se questo è
Il problema quindi compra il problema io penso che noi ecco dico noi dico noi anche noi la nostra parte dovremmo ragionare più
Coraggiosamente
Di di di tre cose dico tre per per per
Per arrivare a una conclusione insomma
La prima io sono d'accordo co.co.co. Mucchetti dobbiamo discutere di capitalismo
Semplicemente tranquillamente senza né vergognarci
Ne avere la preoccupazione che ogni volta che si parla di questo ossia e da una parte ossia dall'alto che non è più così ma chiusi per nessuno non ci sono più come dire categorie consolidate qui dobbiamo discuterne
Dobbiamo discuterne seriamente partendo da due aspetti che hanno poi il dibattito sul capitalismo in Italia è fermo da vent'anni
Da quando si discusse se renano
Ho anglosassone animi e poi le privatizzazioni hanno hanno tolto la natura del dibattito e perché è cambiata anche la fase dobbiamo discuterne in ordine a tra a un paio di cose la prima
Che è teorica ma che poi le conseguenze pratiche il rapporto tra marcato editti e e libertà
Perché un assunto classico era che i marcato trascinava comunque fu libertà no e trascinava pro protezioni sociali
Chi lo cita il parere la Cina sta dimostrando che ci punto un grande capitalismo con scarsissima libertà diciamola così
E praticamente senza uguali far con contraddizioni sulle quali
Sia dei marchi e faranno anche loro ma e noi abbiamo questo un nodo di novità sul con con con il quale col quale fare i conti e secondo la natura dell'imprenditore perché
è chiaro che dobbiamo discuterne anche in questo senso si la finanza a ha fatto ha fatto moltissimo lo dico comune picconata battuta per per capire il senso del ragionamento insomma fino a
Io ho fatto il sindacalista fino a tre mesi fa quindi no da quella parte no non ne segue
Isola fino a qualche anno fa
Anche meno quando un imprenditore vuole la compra una fabbrica uno uno metteva davanti il suo nome
E nascondeva il nome della banca che gli dava i soldi
Noi sull'Alitalia sia un'ottima anche otto mesi che sapevamo i nomi delle banche e non sapevamo se c'erano dietro degli imprenditori che fossero in grado di fare un piano industriale
Questo lo dicono ma come fatto specifico come noto di trasformazione nel rapporto finanza finanza e natura dell'imprenditore
Allora in questo senso io mi permetto di dire che vedo nella discussione sul capitalismo questi punti sui quali a fronte di questa analisi morosi il primo la democrazia economica io sono ossessionato da questo tema lo ripeto sempre però guarda guardate che esso l'esempio della class action parte che Formentera giusto modificarla ma il Governo che attuale non ha in mente di modificarla soli mentito voglia class action governance compartecipazione son tutti i terreni sui quali ormai la democrazia politica da sola non basta più uno e quindi un terreno concreto anche
Anche legislativo anche negoziale anche pratico il secondo capitale tecnologia marchi brevetti
Cioè più marchi brevetti in questo le avevo detto misurarci Marchino
E tecnologie non so tempo per approfondire ma è un tema sul quale
Il terzo liberalizzazioni riprendiamo in mano tra l'altro
Guardate che quello che che propone nella nella nella nel nuovo non nella legge nel decreto nel decreto legge
Il Governo
Attuale è
Più indietro del compromesso Lanzillotta Rifondazione Comunista
Dal punto di vista della della della no
E qui si piaceva quindi riprendiamo in mano perché è un terreno
Questo è il primo blocco di questioni sulle quali perché siccome la domanda era anche che rapporto c'è tra questi tre ragioni geloso nella ripresa no io penso che noi dobbiamo agire su questo per favorire la ripresa il secondo
Dobbiamo parlare della gente non solo con la gente della gente capire di più perché
è chiaro che la Società italiana è cambiata ed è cambiata da sola
Le persone negli ultimi vent'anni è cambiata clamorosamente
Sulla società proprio non l'organizzazione sociale ed è cambiata da sola senza
E e questo è uno dei motivi veri per cui la destra ha più chance che l'ha lasciata cambiare no
E e allora
Primo elemento
Essi rapporto giovani anziani
Il problema demografico in Italia è sottovalutato da tutti ma è un tema che inciderà profondamente con le politiche e di welfare e di protezione
Il numero degli ultra ottantenni in Italia nei prossimi quindici anni raddoppia passando due milioni e mezzo cinque milioni di persone
E il la giusta secondo la mia opinione decisione di superare il divieto di cumulo avrà però delle conseguenze in termini di ordinanza al mercato del lavoro che non non non abbiamo ancora in mente con conseguenze
Sul lato dei giovani secondo la famiglia e chiarissimo che attorno alla famiglia
Non c'è una parola famiglia lì non c'è una volta parola famiglia in tutta la proposta
Della politica economica al Governo ma io non so che etica doloroso dicendo cosa dovremmo fare noi e la terza
Piccoli piccola impresa artigianato eccetera
Dobbiamo ritrovare le fila del ragionamento
Terzo filone intervento e concludo non è direttamente collegato al tema ma mi pare a me pare di sì dobbiamo discutere politica quindi capitalismo di gente ed è e rinnovi della politica
E qui io mi permetto solo di fare un'osservazione che siccome condivido le cose che ho sentito questa mattina su questo aspetto specifico da da da Quartiani
Io non sono preoccupato del fatto che facciamo che facciamo degli errori come partito
Però facciamo degli errori nuovi persone perché
Ma che in conclusione dicevo vorrei riprendere discuteva dello sviluppo che al cuore di questa
Sessione teorie che sono piuttosto in sintonia con gli interventi di bere il tè Mucchetti per come come dirò
Ma novecento e ha di fronte ad un rapidissima e inattesa accelerazione delle tendenze indotte da globalizzazione insisto
Sul fatto dell'inattesa perché solo
Due anni fa nessuno si sarebbe aspettato che la crisi finanziaria ma questo è abbastanza ovvio però l'aumento del prezzo del petrolio era assolutamente inatteso e l'aumento dei prodotti alimentari era assolutamente inatteso
E quindi è successo qualcosa
E c'è qualcosa che non né di di di grosso
Allora
Io è un ciclo non è un ciclo sia anche la crisi petrolifera shock petrolifero del settantaquattro può interpretarlo come un ciclo ma ha cambiato il mondo
Quindi il problema qual è che cambia si rientra il mondo non cade però si rientra su una posizione nuova questo è il dato più rilevante
Allora io sotto nei se aspetti di questa
Cambiamento accelerato e inatteso nel suo accelerazione grazie tutto come è noto il prezzo del petrolio
Sia
Scarto domando offerta speculazione certamente c'è una tendenza all'aumento del prezzo del petrolio che ha
Una
Effettuo redistributivo internazionale dire ispiri carenza enorme
Il discorso è stato tirato è stato accennato al discorso dei fondi sovrani fondi sovrani sono uno degli aspetti della nuova politica internazionale grata a questo fenomeno redistributivo
A livello dei paesi che subiscono abbiamo problemi di inflazione e di compressione dei consumi con cui ci proviamo a che fare e che vanno sono interessa assorbiti appunti sta economico sociale
I prodotti alimentari qui se n'è parlato abbastanza poco anche qui c'è un fatto congiunturale dovuto al fatto che c'è stata una
Una caduta della produzione degli ultimi anni però
C'è un dato strutturale tra cui anche il fatto delle desertificazione in atto è questa è una tassa sui poveri
Lato positivo se vogliamo è che sono ridotti incentivi per i produttori agricoli c'è e per i paesi che producono beni agricoli anche questo fenomeno redistributivo ma anche questo ha fatto con cui dobbiamo fare i conti
E qui è ci all'effetto redistributivo che colpisce le creativo i Paesi poveri e i poveri
C'è un problema ambientale su cui che è colossale che cresce e qui il problema è quello di sorta di ridurre l'input di risorse naturali ispettorato ecco è un problema di tecnologie fondamentalmente
C'è cose di cui si è parlato in accenno una crisi del modello di regolazione è in crisi anche modello di regolazione di deregolamentazione le liberalizzazioni selettiva recentemente un dibattito su questo tema
Ecco in Europa almeno c'è la sensazione che il processo di liberalizzazione ha condotto dei risultati però dubbi sono è e grigio l'esito non è certamente limpido quindi c'è una riflessione su questo
Così come
C'è un problema una discussione regolazione o no dei mercati finanziari su questo mi soffermo Mucchetti ha detto la sua sono
Piuttosto d'accordo e poi il fatto che il gioco globale non è più solo occidentale di questo si è detto ora
Queste sono cose che che pongono in crisi su cui però sono anche dell'opportunità cioè del caso di considerare questo come le opportunità e sui singoli punti voglio dire qualcosa molto rapidamente
Politica energetica ecco qual è la posizione di cui lei il mio mio Bergamo né quale può essere una idea di politica di un Governo
Non quello attuale poiché agenzie punto sul settore nucleare
Non voglio entrare sul problema del nucleare un dibattito e nomine sul problema della rischiosità o meno però certamente è un po'perché non risolve immediatamente i nostri problemi
Che era previsto un blocco di investimenti enorme che richiede la partecipazione pubblica e che non ha un'induzione
Di tecnologie e di ricerca ed innovazione possa essere portato altre cose cioè è qualcosa che spera di persone per i nostri problemi da qui a venticinque anni
Nel frattempo non si sa cosa succede non è una
Evoluzione come dire marginale che cresce lentamente questo andato serio
Secondo punto politica agricola questo fosse vanno non è mio non non non conosco bene però certamente
Il Duce la riflessione sull'ECM e sulla politica agricola europea perché probabilmente l'OCM sono
Una una delle vie attraverso il quale si risolvono alcuni problemi
Problema ambientale e qui pongo non voglio parati spazzatura ma
L'accordo di Kyoto va realizzato analizzato c'è un problema ad esempio
Dei e pagamento degli enti delle entrate da pagamenti di diritti che cosa si fa di questo c'è come si gestisce la politica di Kyoto nei prossimi anni
Anche qui su questo credo che sia che idee precise siano potute che si fa di queste risorse
Politica migratoria e sta negli ultimi anni è stata vissuto come come un onere come un onere
Ma l'accenno alla alla
L'invecchiamento della popolazione di accenni ecco è uno delle degli aspetti ci dice che è una risorsa ed è utilizzato e come il suo se altri Paesi
è scontato però su questo
Ho l'impressione che sinistra abbia subito il la politica la gli accenni all'insistenza sulla rischiosità di questa
Di questo tipo è stata dell'immigrazione e non ha detto molto sull'importanza sul valore dell'immigrazione
Che significa ad esempio tutto il problema dei diritti di voto oppure i diritti dell'istruzione eccetera eccetera questo non si parla mi sembra
Regolazione regolazione mercati finanziari qui siamo dipendenti da un certo punto di vista le banche come pietose meglio di me le banche italiane sono rimaste fuori perché
Dove in qualche modo erano ancora marginale rispetto questo circuito ma qui contiamo poco
Di liberalizzazione dirò qualcosa dopo
Protezione o no
Ecco io credo son d'accordo su quello che diceva Mucchetti che bisogna essere molto pragmatici su questo
L'idea no liberalizziamo iniziamo vediamo ci sono situazioni ad esempio ad esempio rispetto agli investimenti esteri noto che negli Stati Uniti c'è
Quando arrivano i gesti e Trieste c'è una selezione sui libri un'accettazione o meno allora queste protezionismo
Ex Global possiamo leggere come protezionismo o no cioè esiste una politica di attenzione a settori come il o meglio ancora oppure agli investimenti che si fa quindi
E la politica tetti contrapporre protezionismo a libero scambio in astratto mi sembra un discorso non molto utile
Allora in questo sviluppo
Che in queste tendenze di sviluppo c'è lo sviluppo italiano che io indicherei
Come tre rapporti irrisolti il primo rapporto è quello prodotto input ossia la produttività
Ora qui siamo entrati in un i dati dicono questo poi magari Pietro idee diverse ma i dati dicono questura siamo situazioni in cui la produttività non cresce o diminuisce
I salari accompagnano e quindi siamo in una situazione che si avvita
Ora può darsi che
In qualche impresa questo non succeda
Sì procedere su questo punto se però se fosse come dici tu a questo punto dovremmo avere sia un circolo virtuoso
Che le statistiche nascondono nell'industria suo complesso dovremmo avere salari che crescono e l'industria produttività crescendo ustionato
Ho hai dei dati su questo può darsi che mi sbaglio
Certo
Che mi piace abbastanza perché fisso miei colleghi di si
Sine colleghi
C'è una cosa sull'industria italiana divisa fra importerà esportatrice non esportatrice
Allora e
Sì in ufficio studi e statistica che documenta crediti ricca produttività investimenti per ha detto e coste lavoro per i dipendenti nell'industria divisa fra
Esportatrice non esportatrice in
Se esportatrice a una redditività che più alte del cinquanta per cento salari per ha detto che sono più alti del trenta per cento quindi questo mi faceva dire
Quello che è successo di buono nell'industria che ha consentito di tenere sull'economia italiana nonostante la domanda interna gestita malissimo
Nonostante il fatto gestita malissimo pur in assenza del vincolo esterno alla cosa su cui
Qualcuno ci dovrà sgridare in un giorno l'industria al suo interno prodotto circoli virtuosi questo quel se quello che vorrei dire sulla sul ingiusta esportatrice
Industria spot nell'industria selezionati buoni che attinge sesto quelle che esportano Cecoltar questi rappresentano un pezzettino e poi
Un pezzo di
E comunque l'industria rappresenta il venti per cento della presto poi questo poi prendere questo nella
Però c'è un altro c'è anche un atto
Un altro problema un'altra una
Cioè un altro specie
Uno specifico italiano di cui si discuteva con con Marco qualche giorno fa e anche quello di tutti gli altri Paesi
Vi è una un il uno degli aspetti della globalizzazione
è
Una tendenza del salari di questo tipo ossia salari lavoro qualificato aumenta aumenta e quindi aumentar diseguaglianze tra lavoro non qualificato e lavoro qualificato
In Italia una cosa del genere non c'è tanto non c'è
Ora quindi c'è un qualcosa che non funziona sul mercato del lavoro qualificato
Quindi c'è un problema per cui uno specifico il tagliando di non
Sia dal lato della domanda o dell'offerta che sia di non valorizzazione del lavoro qualificato questo è un punto
Assai importante il che vuol dire
Uno lo può leggere possono esserci anche letture il mercato il sistema produttivo italiano
è in grado di dare poco valore al lavoro qualificato questo si traduce in incentivi che sono applicati e non sono certamente positivi e questo è un aspetto un aspetto rilevante
Secondo punto è quello della
Il rapporto PIL debito ma qui non non è il Cal dire molto poco la cosa
Anche qui
Cioè questo ha condizionato la politica italiana dal mille novecento e novantadue ad oggi e è una sotto l'attore di risorse
Consistente dall'intera specie una seconda tassa oltre la tassa per soli fa abbiamo la tassa del debito pubblico
Una parte come è noto che sono pagamenti gli interessi all'estero e questo fa cadere sulla
Sulla spesa pubblica infine
Cosa di cui non si è parlato e c'è una terzo rapporto che credo sia molto importante nord-sud o il rapporto non su molti dire che di fronte a queste sfide
Globali ci sono due possono essere due risposte diverse
Perché quella cui tu accenni è la risposta tendenzialmente
Non solo del nord o del centro nord non è risposte su meno c'è qualcuno come così come sono più o meno vestiti più o meno tutti vanno di fronte a questa realtà e quindi cosa ne facciamo questo ai qualcosa che ha la possibilità di rompere ulteriormente lo squilibrio
Allora
La ripresa che cosa non basta che cosa non basta per questa ripresa sì ci sono queste
Migliaia non so come tu Pietro quante quante migliaia di imprese conti da non bastano queste migliaia di imprese per tenere in piedi l'economia italiana ci sono dei Paesi che sono hanno alcune imprese che
Alcuni alcuni par alcune alcuni paesi che hanno alcuni in preso alcuni settori che vanno benissimo e l'economia
Va a terra i Paesi mondo produttori sono l'esempio di questo
Noi potremmo anche essere un Paese mondo produttore in cui ci sono alcune imprese che producono made in Italy e gli altri non fanno niente quindi questo è un'esasperazione del discorso ma comunque non è detto
Che il successo di alcune migliaia di imprese significhi ed i fatti e dati ce lo dicono se valgono qualcosa
Cioè
Il la cosa il il circuito che conta indipendentemente da queste migliaia di imprese e che rapporto procura pulita cade e i salari vanno seguire
Quindi sufficiente questo e
E d'altra parte lo si diceva già la speranza di che riducendo la pressione fiscale si riducono i problemi credo che non
Non ci sia cioè
Anche perché abbiamo oltre a questo abbiamo il problema della produttività che rimane anche se riduciamo la tassazione e rimane il problema nord-sud peraltro rimane
Viene a dire che eventualmente come è stato accennato il problema della tassazione può funzionare il sistema in modo redistributivo
Redistributivo all'interno di discorso evasione non evasione quindi a parità di carico e questo consente un alleggerimento della tassazione sul lavoro
Che cosa che cosa mi sembra che sia mi permetto di reca quelle cose che in questo contesto mi sembrano necessarie
Beh innanzitutto è già emerso discorso mi sembra che il vero blocco vero diciamo che dette le economie e settore terziario cioè settanta per cento circa dell'economia
Che la cui produttività certamente non riporta in basso e questo settore protetto sia come il settore pubblico sia come settore non pubblico da qui il problema l'unica uscita da questo più concorrenza più liberalizzazioni però
Qui abbiamo l'esperienza del Governo precedente lenzuolate di Bersani sono stati un sostanziale fallimento credo o comunque hanno sortito effetti assai minore di quello
Perché ha perché naturalmente le lenzuolate deliberazioni vanno a toccare le parti sociali
E quindi o c'è coscienza Poletto che c'è però c'è sufficientemente coscienza politica
Che si colpiscono delle parti sociali e che si vogliono colpire queste perché si ottiene un risultato successivo maggiore o altrimenti se poi si cede la pressione dei taxi sti non si fa
Molto lontano quindi
Questo e poi ci attuale dell'efficienza pubblica distrazione
Qui c'è da matti amaranto che mi spiegava Tarquinio e continua a spiegare che il problema della pulita estrazione molto se non soprattutto un problema di organizzazione
Quindi è un problema di organizzazione va impostato fondamentalmente in questo modo
Io credo che come è stato detto una una un passaggio attraverso cui si deve passare ma non si passa fatto è quello della formazione
Il ho detto a più riprese che il il vero fallimento italiano dal mille novecentocinquanta ad oggi e la politica scolastica della formazione
è stato fatto qualcosa ma ha avuto sempre sortito effetti pessimi
E quindi
Ora questo Governo mi sembra faccia assolutamente niente su questo fronte
Eventualmente effetti distruttivi quindi
Al io se fossi sì sia tra essi dettare una priorità assoluta per lo sviluppo dei tre politica per la scuola e l'università magari non si cambia niente sotto lì è il cuore del discorso
Le imprese vediamo cosa che più vicina e con gli attuali certo le piccole imprese sono tale le statistiche gli studi tutti i Paesi ci dicono che al crescere dell'impresa e forse fino a un certo livello
La produttività aumenta ora qui non può darsi che l'Italia sia eccezione a questo ma i dati ci dicono che la proteiche abbastanza ovvio al crescere delle imprese soprattutto la produttività di un'impresa di medie mai di medie dimensioni superiori pulita di piccole dimensioni
E quindi qui poco fa o fare il Governo credo io credo che qui ci sia veramente un vincolo che nasce dalla dalla fame
Il TAR familismo cioè sostanzialmente al problema del controllo dell'impresa e qui io credo questo sia un nodo diciamo antropologico italiano che non è tanto facile
Ultimi due o tre punti ecco io questo un punto in cui non è stato toccato
Qui abbiamo avuto negli anni Cinquanta e Sessanta è stata fatto un discorso sulle tante imprese dimenticandosi che esiste e piccole imprese da quarant'anni da trent'anni si parla solo di piccole imprese le grandi imprese sono scomparse da Panorama ora
Non c'è solo il made in Italy non abbia avuto delle grandi imprese che hanno avuto successo no abbiamo avuto dei tanti premuto da sole non accompagnati nessun modo dallo Stato
Che si chiude quando vanno in Cina si tirano dietro una con
Centinaia di piccoli e non si portano diretto impresa e che potrebbero come DS capofila di un di una di un nativo diciamo di uno sviluppo più esteso
Non c'è io credo che bisogna
Pensare e riproporre un discorso una politica che non è di protezione per le grandi imprese all'interno di questo c'è un fenomeno
Che è emerso che è quello della proprietà pubblica ora
La proprietà pubblica delle a livello locale e nazionale in Italia e anche negli altri Paesi eh enorme enorme
O si e date le dimensioni nessuno sa cioè
Sono le imprese a partecipazione locali sono in paese in cui c'è la Cassa depositi e prestiti ai Paesi in cui c'è il Tesoro c'è questo e quest'altro è un mondo che è la risultati politiche sparpagliate
Che la cui consistenza nessuno ha un'idea complessivo fosse qualcuno si diceva
Questo consente
è può essere un valore o può essere o può non esserlo
Mi spiego apre partecipando a un questo è un discorso a un dibattito serio sulla liberalizzazione
Veniva fuori un discorso che è il seguente c'è è in corso diciamo una sorta di assembramento delle diciamo di società assimilati la Cassa depositi e prestiti c'è la solita che a livello europeo detengono delle partecipazioni finanziari in grandi imprese occorre dispongo risorse finanziarie
Avendo in mente il seguente progetto
Il l'orizzonte temporale del mercato e di breve periodo se vogliamo fare degli investimenti di lungo periodo abbiamo bisogno di qualcosa che abbia una prospettiva di questo tipo questo non è il privato
Questo è qualcosa che
A e nell'aria pubblica
Tra l'altro abbiamo le imprese queste imprese ex partecipazioni statali in che modo queste Coppo son contribuire a queste politiche stime
Questo è un discorso molto delicato però credo che vada trattato in maniera molto pragmatica tenendo conto di quelli che sono degli obiettivi di lungo periodo
Concludo con due cose uno se parliamo di sud mi sembra che
Se non c'è una non ovvietà se vogliamo una una una seria lotta alla criminalità il problema del sud
Non
Non sussiste era sempre è infine
Per chiudere più positivo il problema della mobilità e poi la mobilità interpretato spesso comprendeva flessibilità non è solo questo
In un Paese in cui l'ottanta per cento quasi della proprietà delle case cede nota presa del Cai proprietà questo è un elemento di in mobilità
Allora te se si parla di problema di mobilità c'è anche un qual è l'estensione al così in questo tipo
Qual è l'impatto del fatto che
Il l'ottanta per cento delle case e mano è di proprietà di famiglie
Che effetto ha sui consumi che effettua sulla mobilità in particolare appunto qual è l'effetto sui giovani qual è l'effetto sulla possibilità di
Di di di trasferire appunto persone dall'impresa all'altra una città all'altra
Questo è un aspetto che non è sostanzialmente esplorato
Qui prevale un discorso di tutela della ricchezza cioè
C'è la proprietà immobiliare che in qualche modo va tutelata l'aspetto invece di servizio della casa
Come dire sotto traccia sottodimensionato
E l'autovettura ed è su uno dei problemi che ma ne sono bene
Ho affrontato tematiche tavoli a dire il
Prego oggetto disagio quando si discute di problemi di rilancio o di sviluppo che si vada a discutere
Su cosa fa oggi e il Governo Berlusconi su quelle con la fa domani fa dalla finanziaria cioè la la tassa che aumenti unisce io credo che
Oggi sia fondamentale ATER un partito di opposizione quello di porsi e prospettive dello sviluppo interni molto ampia anche perché il mondo sta cambiando e altre già cambiato
Grazie
Una cosa su così la sua
Ha ragione Francesco Silva ovviamente quello che dico io parlo e parla anche Calearo e il venti per cento dell'impresa io parlo di quelle virtuose venti per cento del PIL sono imprese industriale quelle virtuose sono sotto insieme quindi che volete
Il problema è io sostengo che questo pezzo dell'Italia che quello esposto la concorrenza internazionale
è l'unico pezzo di terra che funziona
Che non è è però non è banale affatto per il paradigma che diceva crescita zero dovuto al fatto che l'industria italiana non può sostenere globale di azione perché tutta sbagliata in una cosa che ti portava direttamente la disperazione per cui l'unica cosa che in Italia poteva fare e il turismo è un po'di servizi
Pubblici non si sa dal reddito di chi servizi diciamo i servizi non si sa del rito di chi alimentati no
Quando si dice io credo che sia vero che ancora oggi di fronte la globalizzazione la parte migliore dell'Italia è quella dei beni tre da polso di quelli esposti alla concorrenza internazionale significa che uno ci sono delle virtù
Del Paese che sono in grado di
Che sono adatte
Alla ad affrontare questa sfida terribile di questo mondo complicato no sono adatte si dimostrano adatte industria e che
Messi alla prova generano comportamenti virtuosi in tutte it su tutti i terreni su cui noi invece ci facciamo le grandi domande compreso la flessibilità del mercato lavoro la selezione
L'adeguamento dei salari la cresce la produttività e l'adeguamento dei salari alla produttività questo un pezzo di terra che funziona al nord al centro e al sud
Io al Banco di Napoli continua a dire do un sacco di credito rispetto ai depositi e tutti i crediti chiedo al Banco di Napoli torno indietro più o meno con una percentuale uguale a quella del nord parlo dell'industria
Questo è un un
è un'Italia che va meglio di quella che non sarebbe Celine questo pezzo per quanto piccolo stesse frenando sotto i colpi
Della globalizzazione e noi sopra viviamo solo facendo leva sui settori protetti e proteggendo lì sempre di più questo è il paradigma credo più vicino al mondo del Ministro attuale dell'economia questo secondo
Quell'altro che quello vero dice qualche cosa in termini di alleanze sociali e in termini anche di forza relativa di questo nostro Paese
E che Ali può alimentare
Qualche speranza in più
E qualche critica in più la politica economica questo un Paese che cresce a zero perché la politica della domanda interna è stata mal gestita dai Governi di prima incluso l'ultimo
Che in assenza del vincolo esterno perché c'è l'euro comunque hanno fatto una politica Monico una politica redistributiva una politica economica e di sostegno alla domanda interna da emergenza che non c'è mai stato
E questo credo sia l'errore è vero non abbia bisogno di politiche economiche espansive di domanda interna espansive perché il Paese lo sopporta e
Può approfittarne a questo punto anche per avvantaggiare di settori esposti alla concorrenza internazionale che anche un po'di domanda interna devono vivere se non possono sensi se devono continuare ad esportare
Però è un ribaltamento delle logiche e poi son d'accordo con te questo un pezzo piccolo dell'Italia il prezzo giusto per ripartire
Grazie allora
Abbiamo tre brevi interventi Guido cilena
Ho io Cardarelli Radaelli
UDC
Ma
Brevissime riflessione più che
L'intervento diciamo esterno
Esterno
Ma
La nostra Commissione
Partendo proprio da quest'ultima riflessione Vigli Modiano oltre che nelle prime cose che lui ha esposto nella sua relazione
Cioè mi pare che ci sia abbastanza consapevolezza del paese che
La piccola media impresa
Gli artigiani diciamo ha comunque anche le più a me sempre industriale e riuscita a stare sul mercato anche a livello internazionale in modo competitivo
Qualche dato dice addirittura che i nostri piccoli e medi imprenditori riesco ad esportare con una
Tricarico di oltre il dieci per cento rispetto il presente
Però poi si aggiunge fatti salvi la riflessione generale anche riprese questa mattina sulle questioni internazionali che la domanda interna
Non riprende e questo credo che sia
Un ragionamento che stando proprio all'interno del nostro Paese
Dovrebbe rafforzare quella che è stata
Per tanti anni la politica economica verso le piccole e medie imprese il ceto medio della sinistra tradizionale
E credo che siccome su questo dato ci sono una serie di valutazioni comuni che convergano
Il limite fosse nostro è quello della percezione sia della politica economica verso questi settori
Mi riferisco al diciamo ai servizi al terziario del commercio il turismo e alle professioni che ormai rappresentano anche quei dati statistici sia il quaranta per cento del prodotto interno lordo cioè quaranta per cento e l'occupazione
C'è un limite nel rapportarci a queste diciamo categorie economiche imprenditoriali che
Non ci permette di fare un salto di qualità nei rapporti e nelle interlocuzioni con questi con questi ceti con questi strati economico sociale
Una delle ultime politiche diciamo fiscali relative al settore che hanno impostato con il Governo precedente Governo Prodi aveva incominciato ad interloquire con queste categorie pensione questione fiscale del forfettone piuttosto che invece
Un aspetto contraddittorio del gli studi di settore
Che è stato vissuto e gestito anche in modo
Particolarmente contraddittorio però aveva iniziato a fare un ragionamento che nei confronti di queste categorie economiche che apriva delle attenzioni
Maggiore rispetto al passato
E credo che dovremmo insistere con più continuità nei confronti di queste categorie perché
Io credo che
Siamo un po'timidi da questo punto di vista
Fermo restando che per esempio elettivi le ultime dichiarazioni nidi Veltroni anche nell'inizio la campagna elettorale avevano dato dei segnali estremamente positivi su questo si fa qualche disquisizione
Forse un po'troppo accademica quando Veltroni dice l'imprenditore è un lavoratore che rischia
Piuttosto che pagare meno pagare tutti avevano aperto un varco nei confronti di queste categorie
Con un'attenzione
Che nel passato non c'è mai stato e lo dobbiamo essere conseguenti a questo dato abbiamo anche essere conseguenti al fatto che
I consumi interni non riprendono lo diceva
Per certi aspetti Calearo anche il commercio di servizi hanno fatto loro i fondi sono settori liberalizzati da questo punto di vista è però abbiamo in Italia ormai una grande distribuzione che in mano a Paesi europea e poco in mano alla distribuzione italiana sostanzialmente siamo un po'colonizzati da questo punto di vista
E non riusciamo a governare quelle che sono i flussi generali sia finanziari
A livello internazionale sia i flussi anche interni
Che il Governo del della politica di sviluppo dei consumi non privilegiando quelle che sono
Con un termine di moda quelle che sono i luoghi e cioè rivitalizzando le città rivitalizzando i luoghi in cui il commercio diventa un servizio alla cittadinanza e che può
Dare ulteriore sviluppo da una politica delle anzi una politica di ripresa dei consumi
E credo che queste cose dovrebbero avere
Maggiore attenzione oltre le questioni fiscali e le questioni legislative come diceva il Presidente del cinema ci sono delle ripercussioni che nella grande impresa hanno certi risvolti economici di Cortina la piccola impresa possono essere
Poco sopportabile ora qui faccio una riflessione conclusiva
C'è un problema di crisi della rappresentanza
E credo che potremmo riprendere lo dico anche Calzolari quello che è stato un'intuizione che è stata un'intuizione secondo me politicamente rilevante
Cioè riuscire a portare al tavolo del degli al confronto governativo ma anche nel confronto regionale e locale
Quello che viene chiamato sul tavolo delle trattative della concertazione e la quarta gamba
E penso che questo possa avere un risvolto sia politico economico generale per il mercato interno sia un po'un risvolto politico di rappresentanza più efficace nei confronti dello strapotere
In questo caso della grande industria sia anche sul piano legislativo
Ritrovando anche nuova legittimità e nuova rappresentanza di questi strati però io ripeto
Paradossalmente su queste cose c'è intesa ma non si riesce a far camminare questa politica su fatti concreti e su risultati che dia un'evidenza una continuità questo politico
Io ho colto con
Voto positivo quella riferimento di Calearo ai tagli previsti dalla Finanziaria su tre settori istruzione sicurezza sanità
In particolare mi soffermerei su questo ipotesi tassa i nove miliardi in un triennio
Il primo saggio lutto giovedì
Dal direttore generale dell'azienda ospedaliera che è quella di Melegnano vado al direttore generale della sanità lombarda
E chiedo un investimento sensibile sul due mila e nove per migliorare un intervento di tipo assistenziale e diagnostico e un presidio ospedaliero che da tempo non ho avuto
Hai perfettamente ragione ma aspetteremo la Finanziaria perché in base a questi tagli regoleremo di conseguenza tutto quanto
Io credo che questo tema può aprire uno scenario estremamente preoccupante sul fronte delle ricadute sul sistema societario mi ricollego al concordo pienamente con uno dei punti conclusivi di Erminio Quartiani
è un tema del governo ombra immediato anche perché con questo effetto mediatico tra
Porno telefonate e altro il rischio sensibile che tutta una serie di provvedimenti che vanno nel concreto e sulla pelle rischiano di passare
Un po'senza la dovuta attenzione
Su questo la sottolineatura che faccio io sapere esattamente quali sono i criteri del taglio
E faccio meno un riferimento immediato
Se non si tocca il personale si tocca sicuramente sulla
Adeguamento del parco tecnologico dell'edilizia sanitaria
Vi garantisco che questo si potrebbe significare umbra riflesso molto pesante sulla qualità delle strutture parlo soprattutto Repubblica
Perché il privato può prenderla curva in che modo ha molta più elasticità di intervento per del del pubblico soprattutto quando si parla di intervento per esempio sulla regolazione risorse umane
Se io penso
E lo abbiamo visto insieme il quarto stralcio del due mila e due di edilizia sanitaria arriva tetto nel due mila e otto
Sei anni di tempo non per fare un cantiere ma addirittura per mettere in moto i degli investimenti e questo stato uno dei provvedimenti finali di rimessa in moto di investimenti da parte del ministro Turco
Quindi
Questo
Questa entità riferita poi alla percentuale di rapporto spesa sanitaria su PIL potrebbe praticamente in un triennio portarci Sciumè appunto medio-basso
A livello dello scenario europeo rispetto a un livello medio che adesso si avvicina sostanzialmente al terzetto di testa che vado memoria rappresentato da Francia Germania Svezia
E questo non è poco
Su questo credo che
Un intervento immediato da parte nostra sia estremamente importante anche perché qui chiudo si collega sul fatto che hanno messo in discussione un accordo che c'è già stato a livello di Stato Regioni
Questo aumento centosei che è stato l'ultimo atto che se non ricordo male si chiama Patto per la salute
è stato concordato da tutte le Regioni comprese anche le Regioni del centrodestra
Quindi su questo credo si potrebbe anche avviare un intervento che potrebbe anche avere delle contraddizioni all'interno dello schieramento di governo di maggioranza
Anche perché e qui chiudo fra un ultimo riflesso ed è
Sui piani di rientro che sono stati definiti a partire dalla Regione Lazio che se non ricordo male ci vorranno quarant'anni probabilmente per mettere in sesto
Regione Campania Regione Sicilia regione Calabria e Molise
Tutte queste regioni il loro poco principalmente si chiude nella gestione del due mila cinque dopo un Governo di centrodestra quindi
Questo ulteriore elemento potrebbe essere ancora più dirompente nel momento in cui si procede a un taglio di quelle dimensioni
Si salda in volevo aggiungere solo qualche evitiamo Cristiano Redaelli volevo aggiungere qualche commento rispetto ad altri aspetti che erano emersi nel dibattito precedentemente
Così va bene
Ma diciamo
Io l'avevo una grande multinazionale
E mi occupo della gestione globale degli ordini sono circa sedici diciassette miliardi di dollari di euro in diciannove sedi con persone che stanno in diciannove sedi nel mondo
Quindi la globalizzazione la vedo direi quotidianamente e tra l'altro la scelta della localizzazione delle attività
è uno dei miei punti di attenzione quotidiani in favore direi
Quindi un po'degli aspetti che stati trattati sicuramente
Livo giornalmente e volevo sottolineare due o tre punti uno e quello
Ad esempio si è parlato dello spostamento della produzione verso la Cina
Questo a mio parere un elemento che ormai della fase passata non dico che non esista più da una fase che si è conclusa ci sono solo alcuni elementi ancora di continuazione la fase che si è aperta e che è molto più insidiosa diversa
E lo spostamento della ricerca e sviluppo verso i Paesi low cost India e Cina
E il fatto che industrie cinesi diventi mai siano molto più completo
Competitive a questo punto avendo la competenza del know how pervenire a competere in territorio occidentale questa è la situazione e la sfida che abbiamo di fronte
La delocalizzazione produttiva in Cina è voglio dire il passato tant'è vero che tantissime industrie cinesi stanno delocalizzando in Indonesia in India
Questo è un elemento importante
L'altro aspetto che vorrei citare
E che non s'di cui non si è parlato nell'incontro sono gli aspetti di strategia nel senso che abbiamo guardato l'impatto sull'Occidente
Ma
La gestione dell'acquisizione delle attività in India in Cina rispecchia due strategie ben definite
E ben chiare delle due nazioni sulle quali adesso puramente non c'è tempo di divulgare assente dove in Cina coerentemente con la cultura e la strategia
C'è a mio parere
Un disegno molto chiaro di diventare leader nel mondo in alcuni settori definiti con produzione con le aziende locali in
In India c'è un aspetto molto interessante che andrebbe la pena di analizzare forse in altri in altri momenti lo dico anche Roberto
Sull'aspetto sociale
Dell'imprenditoria indiana che è molto diverso dagli altri e se si parla con imprenditori indiani
C'è un aspetto di sviluppo del Paese di sviluppo delle competenze delle attività che ha
Che comprende anche un'ottica di attenzione allo sviluppo dei disagiati
Del dare servizi e disagiati del permettere un connubio tra sviluppo del dismesse e sviluppo sociale della nazione che è assente in molti altri Paesi
Probabilmente anche molti dei nostri è un elemento importante che distingue in modo estremamente significativo ad esempio lo sviluppo cinesi tra quelle indiano
Terza considerazione volevo aggiungere e queste invece sia un po'parlato è
E l'Italia allora sicuramente in Italia si può competere su questo non erano alcun dubbio
O dubbi anch'io come han detto qualcuno dei incuria relatori sul fatto della tassazione degli straordinari e l'Italia avrà in mente un dei paesi dove già si lavora di più
E non esiste un vero e proprio necessita di testata detassare gli straordinari per incrementare questo questo
Aspetto sicuramente
Abbiamo invece elementi importanti di miglioramento sul miglioramento dei processi perché in questo sì in questo facciamo probabilmente in generale in molte aziende all'interno della struttura e così via
Perdiamo crea motoria generiamo troppo entropia per cui il fatto che pur lavorando bene e tanto poi alla fine
Non sempre l'impatto è positivo alla fine
E voglio citare un caso che ha gestito anche personalmente all'attività precedente e che ritengo importante è la responsabilità che stava nel mio ambito di una di una azienda manifatturiera nel casertano
Questa azienda che
Non era sicuramente particolarmente competitiva
Abbiamo investito molto due anni di ristrutturazioni accordi raggiunti sia con la parte sindacale che con il Governo
Dopo due anni la produzione in questa azienda era competitiva con quella fatta nell'azienda corrispondente del gruppo a Shanghai
Nonostante soffrì Simo e qui spendo una parola sul nucleare sul fatto che la corrente elettrica costa in Italia quasi il doppio del resto dei Paesi europei e questo quando si va a produrre conta per diversi punti percentuali
Che dovendo pagare di più la corrente vuol dire essere più competitivi sul costo della manodopera questo non dimentichiamocelo quindi la competizione si può fare se si spinge sui processi e si riesce a gestire in modo corretto
Possiamo continuare con a
Farà vivere come diceva prima anche
Gli altri relatori sicuramente parte importante del nostro tessuto industriale grazie
Grazie
Baioni
Questi incontri servono anche per dire fino in fondo qualcuno pensa no
E allora
Lo dirò
Sollecitato anche da alcuni interventi piccola media e grande impresa la grande impresa italiana
Ma non so di chi sia colpa sicuramente non è colpa dei piccoli del fatto che non c'è una gara d'impresa
La grande impresa c'era quando ci poter comprare il mercato tramite
Le garanzie politiche quando ce la potevo spartire grazie al fatto che se lo spartiacque gli altri concorrenti e grazie al fatto che non c'era una concorrenza internazionale che l'ex cacciarci fuori dal mercato
In Italia non c'è una grande impresa perché perché la grande impresa è stata fatta da persone che hanno perso Arcionello l'affare non all'impresa
Sicuramente però di questo mondo e deve non ecco non non ne deve aver colto la piccola impresa la media impresa ha meno imprese qualche
è stata denunciata anche oggi quello che sta andando meglio
Sono poi solo membro di tre mila imprese che vanno bene quelle più innovative e più capaci di fare Rete sistema anche con le piccole
Che sono quelle che sono state le uniche che sono state concorrenziale sul mercato
Perché è vero che le aziende di su forniture tipicamente si sono
Fate concorrenza l'un l'altra e nell'al novanta per cento dei parchi vede indicati hanno pagati i costi delle aziende che poi potevano dire che avevano un buon il PIL per avverto perché magari su un altro dipendente uccellino
Trenta milioni di volume d'affari di via euro
è semplicemente perché il lavoro lo facciamo fare o qui oppure
Lo de localizzava l'allerta lo faceva rientrare in Italia
Attaccavano il made in Italy e lo dico andiamo all'estero cosa che certo continuano a fare
Magari delocalizzando a Timisoara poi adesso non più e lasciando miseria in quella realtà poi andando il
L'Ucraina
Cosa che va fatta ogni negli anni negli scorsi verso grandi in Cina
Poi ritorneranno perché sì si può diventare competitivi in Italia con la gente non ci saranno più aziende di subfornitura a cui far fare quel determinato tipo di lavoro purtroppo i nostri imprenditori sono
Non riconoscessimo più per il
Ruba rifugi no prendi quello che l'opportunità è sfuggito
Cosa che non è lo stesso in altre realtà
Io dico
Piccola grande e media qual è quella buona sono tutte buone misura buona non c'è una piccola senza la media e senza la grande bisognerebbe
Che ci fosse un tutte e tre che fossero tutte pensarne lavorassero in modo tale da essere più sistema
Per sé a far sistema bisogna che
In Italia c'è ancora un illustre nonostante i politici italiani
Perché la classe politica italiana in Italia non ha mai fatto una politica punitiva sleali
E anche quando le ha scritte come nel caso per esempio di Bersani sia scritto il porto industriale per il settore moda io sono uno di quelli che le ha scritte poi dopo quando si dovevano attuare quelle politiche condivise tutti sottoscritto da tutti
Terra morta
Poche niente qualche briciola
Quindi politiche industriali non si sono fatti qual è stata la differenza tra l'estrema sinistra
Nessuna
Io ho avuto che fa sono stato segretario nazionale del sistema ovvero di difenderlo Bondone assieme al però quasi otto anni
Anche più di otto anni ho portato a Zevio in giro per il mondo compiute a che fare con quattro cinque ministri devo dire che
La realtà è che
Tutti ossequiosi quando entrava Zegna
Quando entra o qualcuno di questi poli tutti a dire bene la piccola impresa R. il nerbo dell'Italia e la verrebbe andava
Dalla realtà
Quando si è avverato finanzia mezzo lo citava a una fiera di Confindustria con l'attività di Confindustria ricostituire nonostante
In realtà forse che magari
Arrivava una nave
Come un certo numero
Di container dove c'era già scritto mi dignità vi si bloccava la nave ma il giorno dopo
Per salvare un'immagine minimizza unisce bloccava tutto bastava che abbiate etichette
In molti casi recenti ignoranza
Ma lo si fa niente per imparare nel senso che
Quando si parla di globalizzazione mi occupo di globalizzazione ho già
Da almeno quindici anni a
Già bellissimo già
Quindici anni fa si parlava ampliamenti di globalizzazione di qualche sarebbe successo dei problemi che sarebbero venute magari all'ultimo si vedeva la cima allo stesso modo
Ma però si capiva quali erano i problemi
Si capiva che
Poi per stare sul mercato bisognava starci in a livello globale e quindi a livello mondiale
E si diceva guardate che il consumatore diventa sempre più individualista e quindi il mercato si segmenta sempre di più
E si segmenta comunque anche nelle macchine perché
La nel Cinquecento ce lo vogliono verde che la stessa macchina devono far cinquanta modelli perché ci sono cinquanta tipi di consumatori
E lo sport è lo stesso vale per l'avviamento delle si facevano quattro collezioni ce ne fa al quaranta perché vanno appuntare a quaranta tipi di consumatore
E così via i grandi numeri sono la somma di tanti piccoli numeri allora in un sistema di questo tipo quindi
Se voi fare i grandi numeri di rifare le vero globalizzato
E in ogni caso viene valorizzata l'individualità e privi di validità in special modo sulla fascia alta di mercato le nostre aziende sono aziende in grado di essere ancora capaci di essere competitive
Però non lo si può essere solo sulla fascia alta perché ci vogliono certi numeri
E in ogni caso non stiamo facendo di tutto per per del tutto abbia perso la fascia bassa valle persona fascia medio e a Berlino a
Sta cominciando è il vero made in Italy lo fanno i cinesi
Nei sottoscala di Napoli di Somma Vesuviana di Groma levarlo e così via quello
Comincia a essere il vero mi dimissioni
Quando Bianchi ha richiesto
Si rifà pone la Cina
Ne abbia sempre detto non ci fa paura e continua a non farci paura il problema vero della la Cina è quello delle regole
Sono anni che denunciamo che
Il
Quasi sessanta per cento del ventisette io leggo che quei Paesi infatti dalla Cina
Sono cancerogene ritardando delle dermatiti rancori ma dimostrato scientificamente io ho fatto almeno
Tre o quattro conferenza stampa su questo problema
Voi sapete quante ne sono state ritirate
Ma forse qualche centinaio
Anche perché in molti casi
Nel cinquanta per cento dei casi sono aziende italiane che lavorano là
E chiediamo conto che la Cina
Prima stamattina parlammo vicina la Cina sta lavorando
Utilizzando il peggior comunismo unito il peggio del capitalismo lo sono ancora i comunisti come prima nel partito e hanno utili sta utilizzando il peggior capitalismo
Puntando tutto a diventare tutti a fare il monopolio del mondo in alcuni settori prima di tutto l'abbigliamento poi la metalmeccanica leggerne e altre cose
E i Paesi che stanno i primi a distruggere
Sono quelli vicino a loro li hanno ridotti ad esse del loro subfornitori e basta
Paesi come il Vietnam come Singapore eccetera che è potevano avere uno sviluppo Masters la stesso espressi Paesi dell'Est europeo
Li hanno cacciati rimandavo riportavano le scarpe a un dollaro
Paia di scarpe un volano alchimia l'ho visto io
Come come facevano a produrre a meno
Quindi
Il problema vero è
Regole
E fare rispettare le regole che poi non abbiamo non abbiamo problemi grazie
Allora l'ultimo intervento poi offrire
Non l'intervento ma
Due domande velocissime
Siccome vengo a questi incontri per imparare
Perché vi piace assolutamente cerca di capire niente c'è qualche idea che studio a qualche concretezza oggi devo dire che ho avuto un po'di confusione
Perché
Io
Un po'di realtà forse dal punto di vista dei piccoli la vedo quotidianamente
E
Quando si fa certi ragionamenti sulle statistiche bisogna usare moltissima attenzione non mi preoccuperebbe se fosse un percorso accademico siccome qui poi
In qualche modo si va a stimolare
Possibili programmi di governo allora mi preoccupo
Allora chiederei rimpatri professor Silva che mi sembra che ha capito esattamente subito
La problematica di incongruenza di certe informazioni sulla produttività che non coincidono assolutamente comitati quotidianamente possiamo
Guardare danneggiando i bilanci delle società o semplicemente la realtà quindi uno
Questa cosa qua conseguentemente attenzione non voglio dare soluzioni perché
Possono esservi esposizione ma non è questa la sede il tavolo andiamo capire bene come questi dati poi si traducono in informazioni di tipo
Finanza fiscale finanziario perché dall'andamento dell'economia poi discendono anche le entrate e quindi anche tutte le politiche conseguenti non voglio da soluzioni però mi sembrerebbe che un po'di chiarezza
Anche a uno come un interlocutore come si vorrebbe grazie
Allora io finirei qua si doveva corrispondere
Insomma è già stato detto Modiano sostenuto che nell'impresa manifatturiera
Presente
La produttività in Italia è bassa però come sostiene l'industria manifatturiera in particolare in quella che esporta se uno fa i calcoli giusti con le esportazioni a livello di prezzi
Costanti e non correnti cioè con calcolando il valore della roba esportate non il volume
Viene fuori che l'Italia in quelle settore manifatturiero in quello che esporta cioè il quindici per cento del PIL ha una buona produttività va
Bene
Adesso ci invita poco
Cioè il punto su cui il punto su cui l'Italia
A
E per conto suo cuore statistica sulla povertà sono particolari e preoccupanti e anche con
è
La cosiddetta produttività totale dei fattori che è l'indicatore esattamente di quello che non succede esattamente nel rapporto diretto lavoratori perché ingloba tutti gli altri fattori e quindi questo indica
Che non è tanto diciamo il rapporto uomo-macchina che conta ma è tutto quello che sta attorno quindi io credo che corregge Modiano enfatizzati diciamo il rapporto con la macchina ma dimentica il resto
Posto questo
Nell'organizzazione
Sto parlando così si sente più o meno
Dove vitali vai
Senza l'autorizzazione di vitali non posso provinciali dove doveva andare parola dai ci sei
Autorizza
Che questi repressi e di telai
Quello che riguarda gli auguri
Ma se stai singolari fregate ne avrebbe metri quadrati diamo la parola
A Michele Salvati Ruocco
Presentazione
Una
Nella
Visto
Il saggio sul mondo del Mulino
Io ho definito non so quanto ovviamente
Nel suo intervento
Avvertiamo
Bene
Allo stesso
Prego
Allora
Vorrei concludere in tempi ragionevoli anche perché dovrà esserci uno spazio per una
Per la cena e poi dopo sentire con attenzione quanto
Francesco Forte avrà dire su un grande personaggio di questa valle comunque della politica italiana
Degli anni cinquanta inizio Vanoni quindi è un periodo di Ministero grave dove alcune si definiscono alcune grandi categorie che poi per tutta la Prima Repubblica
Rimarranno punti fermi
E quindi potrei spiccia Miglio scritto quello che volevo dire non ho finito di scrivere quindi più per praticamente fino in maniera un po'slabbrata e dando poi
Un passaggio rispetto la discussione più politica di domani questa non è una discussione immediatamente politica a che fare con dei
Con fortissimi cambiamenti
Che sono avvenuti nelle auto definizioni di destra di sinistra in ciò che desse sinistra pensano di se stesse sunto la sinistra pensa di se stesse in diverse fasi storiche in particolare in quest'ultima fase
Io sto lavorando da un po'di tempo in realtà non come vorrei su questo tema o anche un contratto con una casa editrice per un libro che si intitola destra e sinistra
Mi affascina il tema mi affascina perché visto che sul conto di portata
Che
Destra e sinistra hanno voluto dire cose molto diverse
In diverse fasi della loro storia grossomodo prendendo la loro lunga storia ormai dalla rivoluzione francese in poi
Da quando diciamo destra sinistra indicavano due posizioni nei Parlamenti
A destra o a sinistra del Presidente e questa cosa si fece rapidissimamente rituale gli stati generali e poi nell'Assemblea nazionale subito con la collusione francese c'è un bellissimo libretto di Marcel cosce
Che racconto l'origine proprio di teste sinistra nei Parlamenti tra l'altro piccolo episodio
Ripeto che verrà pubblicato nel novantaquattro che fu l'anno
In italiano per pubblicata novantaquattro e del novantadue in Francia
L'anno in cui Norberto Bobbio pubblico il suo famoso libro destra e sinistra allora avvocato Bobbio vendette di quel libro mezzo milione di copie fu il più grande successo
Editoriale che abbaia ebbe lui stesso
Ironicamente diceva il mio libro scritto più rapidamente quello che ha venduto più di tutti cosa che capita spesso naturalmente
Non è un libro cuore dove proprio non ne ho una grande un grande parete un particolare apprezzamento o meno ma questo è il tubo devono per quelli promettere prima se il concetto
No venne tradotto allora per una casa editrice che non c'è più e si chiama Anabasi si chiamava Anabasi è Ulivo assolutamente sprechi del libro di storia filologicamente perfetto di come nacquero diciamo queste categorie negli stati generali
E poi nell'Assemblea nazionale e poi come da una semplice indicazione geografica di disposizione parlamentare passarono dei significati ecco e di questi significati
Tratto nei due secoli che seguiranno fino ad oggi
E distinguo cinque periodi in cui teste sinistra sono molto diverse tra di loro tra di loro ovviamente destra contro sinistra
Ma la sinistra di un periodo è molto diversa dalla sinistra del periodo precedente e del periodo successivo tra dove darvi subito l'idea
La sinistra del primo Ottocento in tutti gli Stati d'Europa in alta queste distinzioni sono molto simili stato pestato in qualsiasi stato parlamentare democrazia parlamentare
La sinistra più dal mille ottocentoventi trenta fino al mille ottocentottanta tanto per darvi l'idea
La sinistra è una sinistra liberale o costituzionali e il tema di cui trattano destra e sinistra e il tema fondamentalmente dell'assetto costituzionale della nazione
Con la sinistra che spinge per un assetto non dico democratico perché ancora una sinistra liberale ma comunque per un assetto di Stato di diritto
Distinzione dei poteri Nolli tipico assetto costituzionale la Montesquieu tanto per intenderci e con una destra che difende l'Ancien Régime difende Marchesan aristocrazia il reggente
Dato per un'idea molto chiaramente in Italia alla sinistra solo Garibaldi Mazzini
No e la teste l'asso modo tutto di sé di personaggi reazionari non certo a favore ma che non è purché però ebbero un ruolo abbastanza importante nella stessa in Francia con più importante naturalmente
Quindi abbiamo una destra tradizionalista è una sinistra liberale queste primo per il
E poi seguo con altri periodi quei nel periodo successivo Teolo centottanta fate conto è la prima guerra mondiale
Proprio di crisi è il primo da grande estensione del suffragio universale l'ingresso del primo ingresso delle masse in politica ed è la prima grande crisi della democrazia
No la sinistra cambia pelle da liberale comincia a diventare
Lo diventerà compiutamente soltanto alla fine della seconda della prima guerra mondiale una sinistra
Perciò del movimento operaio quelle che tutti conoscono e per così dire il la sinistra liberare saga spinta destra non sarà più la forza più di sinistra nell'ambito parlamentare deve a far parte della teste Carta il mondo liberare si staccherà in due parti
No una parte confluirà in qualche modo con alleanze varie con la sinistra ma rimarrà sempre di sinistra peggiore pubblicare un caso tipico per l'Italia tanto peggiore pubblicano di Ugo la Malfa preciso voglio dire
E comunque questo è sarà la la
Il pezzo della vecchia se della della sinistra liberale d'un tempo ma la sinistra per antonomasia diversa la sinistra del movimento operaio
No se la sinistra socialista notando questo questo si prefigura con grande chiarezza questo cambiamento nel periodo in un paio di crisi pesante della democrazia tra il mille diciamo tra la fine dell'Ottocento e la prima guerra mondiale
E questo è il secondo periodo il terzo periodo e quello dei totalitarismi con
Diciamo di nuovo non tutta la sinistra sarà così ma
Un pezzo di sinistra sarà la sinistra sarà il comunismo è un pezzo di destra sarà il fascismo e razzismo di cui
Se siano movimenti totalitari entrambi si discute ancora ma in ogni caso di questo parco non più di due degenerazioni quello che manca
Dagli dal titolo degenerazioni possibili all'interno del messaggio culturale sia della destra a sinistra una degenerazione di tipo tradizionalisti dico
Sulle c'è Ulivo meraviglioso che operatore molto utile non tanto meraviglioso ora onorevole al libro ma è utilissimo come pigione
E che è storico di il esterne
Che si chiama anti illuminismo che io consiglio a tutti quanti lo consigliato anche Tremonti insistette vado tre voti
Sterile sostiene le stesse tesi Tura voglio dire
No le tesi dire ne hanno le tesi Morra voglio dire sono le tesi tradizionalismo spesso cattolico in ogni caso
Che fa vedere molto bene a vedere cosa c'è una degenerazione che se al fascismo e comunismo e il
Nazismo e la degenerazione dell'anti lumini Smoke e c'è una degenerazione dell'illuminismo che il comunismo ricavano mai voglio dire
Cioè tutti le due grandi tradizioni illuminista
E anti illuminista generano mostri o possono generare mostre e mostri che ha generato sono stati questi dalla terza fase la quarta fase la fase che avevo tutti in mente la grande fase
Dell'età del loro dei trent'anni gloriosi dettata grandezza della socialdemocrazia perché ne SISM
Di pretore Oz voglio dire la fase di
In realtà per
Anche quando ci sono governi di destra o comunque appartengono al
Convenzionalmente alla destra cauta le politiche che seguono non sono poi diverse
No pensiamo lordo socialismo togliere allora cosa capitalismo
Sono solo politiche siamo di orientamento che siamo in senso lato socialdemocratico o comunque
Questi sono i trent'anni del dopoguerra che poi la quinta fase quella in cui siamo entrati
Con la fine degli anni settanta
Dopo un po'di turbolenze che sono tutti gli anni Settanta con una grande una grande svolta che ha
Dal punto di vista economico il suo epicentro nelle politiche di Reagan
E soprattutto l'incidente il dal Governatore della fette di allora Paul Volcker
No sono politiche che diciamo sconfitta delle idee che vi sia la vittoria delle idee buone triste
Vuol dire qualcosa anche in seguito eccetera e questa è la sinistra e questa genera un insieme di opportunità di occasioni di
Spazio di di di di di di di politiche per la sinistra molto diverso da quello che era possibile durante la fase che ne sia
Se volete dei termini vecchio keynesiana nei comporta uno spostamento dell'intero asse destra sinistra verso destra
Questo è quel che è avvenuto grosso modo non è che non ci sono e se si dice ed esteso posizioni relative sono una in bici sono gli estremi di una gamma
E allora se l'asse su cui si riferisce la calma può spostarsi anche quello di ieri si è spostato sposato pesantemente allora quindi sono questi cinque periodi di cui faccio brevemente una
Una storia
Slogan
Quelli che sono i questa Sala diciamo
Vengono in parte
Consigliere Oricchio dalla sinistra della sinistra dall'immagine che avevamo ai tempi della socialdemocrazia insomma grossomodo è l'immagine che iniziale
Piena occupazione due festeggia queste si distacca grappa si noi hanno in mente una piccola parte di voi queste notizie responsi noi
Viene un'altra sinistra della terza fase
E con molta fatica sia datata la seconda fase cervello da Sesa comunista l'al terzo periodo se non mi sbaglio diciamo questa associazione molti di voi
No hanno un'origine comuniste quindi questi e conto fatti alcolico fatica altri Consoli Evo si sono adattati alla seconda fase quella socialdemocratica e spesso si sono adattati alla alla quarta fase
Alla quarta fase quella socialdemocratica e proprio nel momento in cui questa fase qui non era più all'ordine del giorno cioè l'amarezza di di Emanuele Macaluso io la capisco tutta voglio dire a Bangkok
Con fatica conti Farfa predicare idee riformiste che iniziale quand'ero migliorista arrivo adesso
Rio adesso a rientra nella stessa democrazia diretta il più orgoglioso sostenitore e fautori verso
Presta dice spostate siete entrati liberali ma non è mai possibile cosa
Non nove private
Quando io penso questo peso Macaluso fondamentalmente ecco
Penso a Macaluso
Però
Così è
Quindi questo è un po'
C'è un'altra versione non è una fase ma sotto queste false una versione per alcuni di voi qui appartengono a questa che è piuttosto importante che volevo menzionare questo è un aspetto che
Passa per tutte queste fasi
Ed è
Questo rilassi vista era diciamo il mondo moderno
Della modernità quella rivoluzione francese trentenne è stata pagata dal grande diciottesimo secolo
E diciassettesimo secolo voglio del razionalismo intaccare voglio dire delle grandi tradizione degli illuministi scozzesi loc Cavalcanti Germania allochi Scozia
Fiume smessa poi colte Diderot eccetera il riciclo crisi Francia
Questa grande tradizione tenete presente una selezione fortemente conto
Anzi religiosa
La sinistra parte così ma parte così grossomodo per due motivi non è soltanto il motivo banale
Che allora le chiese non tutte le chiese perché le sette protestanti hanno un destino diverso e saranno sinistra nei loro Paesi ma la Chiesa cattolica allora era uno dei
Pilastri di sostegno
Della sia lecito
Cioè a parte dl dell'Ancien Régime del doping costituito contro quale Imola Sinistra liberale individualistica non si scatena e si muove no quindi questo elemento di
No questo elemento diciamo contro le gerarchie ecclesiastiche molto forte e più alti fondo dire più fortemente di così
E più forte che non
Una semplice reazione contro le gerarchia e e il loro ruolo politico o no a che fare col fatto che la sinistra lei sposta
Diciamo il il disegno della felicità o dell'ordine
No tardi io all'uomo all'individuo voglio dire questo è una cosa che anche i più liberali tra i religiosi anche le sette protestanti
Rosati lasciamolo molto più liberi ma liberi di credere
Difficilmente i libri non credo in ogni caso di questo possiamo che discutevano voglio fa un pezzi filologico
C'è stato però all'interno di questa reazione quindi qui di tenere presente la sinistra parte contro contro la contro la Chiesa e contro le religioni per voi
Un pezzo della della stessa tradizione cattolica e comunque delle Alpi molto di più delle Regioni protestante si sono adattate a un mondo diverse senese hanno creato
In realtà tre nello hanno dato l'Italia è stato caso tipico voglio dire una versione possibili di sinistra da parte di persone religiose le quali
Nono
Perché la menzione prima un'enorme importanza è un'enorme interesse ed è per questo anche il disegno del Partito Democratico
Il disegno di una fusione di unione forte tra una stilistica di origine cattolica una sinistra di vigile socialista o laico liberale o ex comunista è una cosa importante
L'individualismo no lato Miss Mondo decreti il liberalismo duro e puro della sinistra classica d'origine anche se poi temperato all'asilo
A
Da una ha una visione dell'uomo e della società che deve essere corretta c'è una visione che viene
Troppo poco conto
Gli altri aspetti diciamo di altri bisogni dell'uomo che
No per cui loro non va considerato in isolamento quindi una concezione personalistica
Che entri attraverso le concezioni religiose sto parlando per il mondo cattolico devono protestante userei termini diversi per cui quello ebraico diversi ancora voglio dire in ogni caso questa visione dell'uomo in comunità
è una visione straordinariamente importante e c'è un filosofo il particolare che io condivido concesso di di di di considerare la vettura
Che mai con Walter nuovo che ha scritto cose bellissime su questo cioè sostenere
Su questo difetto profondo dalla sinistra che tra l'altro sta delle stesse tre parole della Rivoluzione francese perché diverse cariche si capisce cosa vogliono dire fratel ritengo siepi frutto Ugo
Perché fra perdite e guardate fatte dei tempi entra tardi prima lei arriva il tema di te edilizie della nazione all'inizio ha così poiché da fraterni temi cosa c'entra fraternità
Criteri che sono e il gruppo al quale vengono predicate i valori di libertà e uguaglianza detengono praticati a tutti
Per loro predicate una comunità a quelli che consentì a fini
E quando questi valori comportano anche il valore di una scelta politica sostanzialmente i diritti che si chiedano sono anche i diritti di decidere di decidere chi chi deve comandare e
E circoscrivere il gruppo delle il gruppo Cutuli sentì affilia corredare una temi lega
Per decidere una cosa
Straordinariamente importante qui di comunità questo elemento comunitario no che nella visione
Nella visione
Liberale originarie individualistica della sinistra non c'entra età molto forte
è molto forte sottolineate da tutte le tradizioni religiose cioè quelle ebraica volts ragione da ebreo credente no cioè quella protestante
C'è quella cattolica molto fortemente cioè l'equazione Maritain eccetera Guzzo di possano Ristich no questo peso sulla società sulla sulla comunità
è una cosa fortissimo adesso politiche potrei divagare su una cosa di questo genere noi veniamo da queste tradizioni qua
Alcuni ex comunisti tutti quanti noi quasi tutti noi ex keynesiane Rocco ex socialdemocratici di quella fase dello e ci siamo sbattuti in faccia
Allora a questa fase famosa fase la globalizzazione abbia pare in vari modi nuove argomentazioni economica di nuovo non
è una fase che si apre con i primi anni Ottanta che è figlia di una sconfitta della sinistra socialdemocratica a livello globale
è una sconfitta teorica ideologica politica che ha luogo nel Paese egemone e negli Stati Uniti
Vita democratica
No sostanzialmente le elezioni si reca a me veramente un punto di
No il settantanove preceduto di pochi mesi dall'elezione della Thatcher ma ciò che viene leggessero la Thatcher che alta anche più pulita dal punto di vista ideologico che non recante chi se ne frega un piccolo paese che non conta
Avere invece letto recante
E Falck fra il Paese le cui monete la moneta mondiale il Paese egemone del mondo cambierà il mondo da così così
Radicalmente
Dopo un decennio di grande turbolenza che vedete c'è negli anni settanta nono da noi ma anche ovunque di grande turbolenza
è un decennio che inizia con col crollo del godesse in Stendhal salta Bretton Woods cambi flessibili eccetera eccetera inflazione galoppante eccetera
La teoria che risente la pratica politica keynesiana non riesce a domare l'infrazione non riesce e la politica la pratica politica diciamo dei Paesi allora non riescono a domare le turbolenze sociali
Leggi sessantotto sette volte voglio dire ma insomma le turbolenze sociali che si scatenano in quegli anni
No ma sotto l'inflazione è il punto di fondo cambia e li cambia il mondo voglio dire e dal punto di vista intellettuale i che iniziali non riusciranno mai a dare una immagine
Ciò eschimesi Aniane crisi all'immagine soddisfacente dei processi fratelli metterei erano avevano stati vittoriosi
Non me lo spiega i processi di deflazione quindi l'interpellanza dell'intervento dello Stato eccetera sui processi frazione la curva di Phillips è un ben misero sostituto di un pezzo di teoria vera
Ma le tristi no metri si su più forti quello che la critica la corrosione pensiero keynesiano scusate di questi accenni da economista voglio dire comincia molto prima degli anni Settanta e comincia a metà degli anni Sessanta nei primi anni Sessanta mito fretta
Se i saggi fondamentali di scrivere i primi anni Sessanta
No ma poi le sue idee si diffondono dopo si estenda all'eccetera quella sconfitta teorico economica ospite ideologica il famoso libro di Milton Eros Friedman Vituccio ULS qualcuno se lo ricorderà ma fu un manifesto di una di una potenza incredibile per quell'epoca per grossomodo bis reca de visu serio visse democraticamente
Pelle per come fatta la democrazia vinse democraticamente negli Stati Uniti di gesta servizio che vince all'Europa
E quindi cambiare tutto
No quindi tutti i presupposti dell'età del loro vengono meno
Vengono meno nel corso degli anni Settanta quando grande sviluppo dei primi trent'anni post bellici nuovo forse l'inflazione si presenta il salto di cambi fissi connesse Standa poi Ruozi esalta lo stesso obiettivo prioritario di allora non Moro
Anni in poi mentre questa legge
Questo è il non più disoccupazione che era la cosa era reazione keynesiana I terribile turni di turbolenza degli anni trenta ricordati il non Borrani probabilmente anche non vuoi inflation
Questo è l'obiettivo con l'idea che sia questi creato al momento a seguito di rigidità avreste creato più disoccupazione momentanea ma poi si stia a me sembra sia stato aurifero di prezzi costante
Quindi salta la visione dello Stato protetto protettore produttori si afferma una visione monetari strano di più mitizzazione di deregulation di rigore fiscale monetario eccetera rigore fiscale monetario cambi flessibili
La visura poi fondamentale che prende piede lentamente negata non è immediato al mare molto
E quella che poi scatena globalizzazione e la libera circolazione dei capitali sia quelli di natura speculativa stazza sulla differenza sia lite investimenti esteri diretti sia sia di capitali speculativi
Off-shore inviti grandi pezzi modella del devianze metti dell'industria dei servizi no rivoluzione informatica abbattimento dei costi trasporti evoluzioni prudente tecnologiche quasi ovunque
Collo del socialismo reale questo un punto fondamentale crollo dell'Unione Sovietica voglio dire questo è l'epoca e l'epoca della globalizzazione dell'acqua nelle siamo e dice vivendo tutte queste cose qua
Per la prima volta al mondo le parlò primo fan se voi andate a leggere i capi di quel pezzo letterario strepitoso che è il manifesto
Del Partito Comunista di Marx ed Engels no un pezzo di pura letteratura di una bellezza sconfinata
Per la prima volta che il manifesto Marx ed Engels si attaglia perfettamente alla realtà
Il mondo che è diventato veramente totalmente capitalistico
E i suoi GRA si rimangono isole di non capitalismo eccetera ma insomma con quando India e Cina
Entrando nel processo di sviluppo il mondo è diventato capitalisti integralmente
Allora le conseguenze della globalizzazione sono note descritti in ottimi libri
Due buoni libri pubblicati presenta un editore più piccolo editore nuovissima Francesco Brioschi
Siccome soletto indispensabile volume un libro di Andrew Clin che si intitola capitalismo scatenato bellissima fa ridere
Che mette a confronto ora veramente sta in un modo statisticamente perfetto il diverso andamento delle due fasi trent'anni
Dell'età del loro dagli anni cinquanta negli anni ottanta e dagli anni Ottanta sino adesso
Tutto
Dei tassi di sviluppo
Livelli di welfare dinamiche salariali gli elementi di crisi cioè fa vedere proprio in una maniera veramente semplicissima ma proprio del tutto efficace come sono diversi questi due questi due trentenni
è un altro molto bello appena uscito che
Mentre il primo e più facilmente leggibile il secondo è rimasta un grande libro di consultazione che è la sfida della globalizzazione un libro appena uscito di Targetti e Fracasso sempre da Francesco Brioschi editore
Con questi due armati di questi due libri voglio dire voi sapete tutto su questa terza fase
Quindi l'epicentro sicuro vitalistico
Che già si è andato spostando verso la California e Giappone già nella prima fase già nella
Nella fase precedente durante l'età dell'oro si sposta decisamente verso l'India e Cina e verso i Paesi del sud-est asiatico
Il tasso di crescita ovvero da una media del cinque per cento continentale si abbassa al due mezzi so
E si altresì notoriamente la distribuzione funzionale del reddito salari profitti e queste due cose insieme producono minore crescita dei salari reali
Flessibilità e precarietà del lavoro spesso disoccupazione
Difformità crescenti e diseguaglianze crescenti all'interno dello stesso mondo del lavoro dipendente contrade che nel nostro Paese
Con i lavoratori qualificati che aumento né nuovamente la distanza rispetto ai lavoratori meno qualificati
No questo con il doppio effetto del progresso tecnico della globalizzazione non sto a raccontarvi la disputa che cessi sia più causa della globalizzazione o più causa del progresso tecnologico lasciare
Quello che da pascolo sterminare che in questo passaggio questo la sconfitta politica cioè se
Sei che inizi anni negli anni settanta fossero riusciti a domani l'inflazione e sessantotto
D'accordo
No se fossero riusciti a creare un sistema disciplinare funzionante d'accordo e se non ci fosse sarà quella di Vietnam se non fosse alzato presto vuoti eccetera ma insomma segue
Probabilmente noi non l'abbandono e hanno assistito a questa
Diciamo a questa
Vittoria straordinaria note del realismo e sotto di questo del Fred malissimo della politica peraltro di aver offerto e altre cose del genere ma non è stato la vittoria culturale politica
No da parte diciamo della destra di allora voglio dire ma formidabile e una sconfitta dei socialdemocratici formidabile sottolineo questo
Semplicemente per non dare
Nessuna rete eliminare ogni aria di inevitabilità tecnica a quanto è avvenuto
Non era tecnicamente inevitabile in alcuni Paesi con i Paesi vedesi Paesi cui si
Controlli concertativi io ne ho consociativi funzionano quello che l'inflazione Germania avvocato tipico di dire no allora già per la nuova contro la rifrazione benissimo con sistemi di gestione che erano sempre stati soli era artigiani che poi sono
Una fari anteriori un sistema liberale keynesiano vero sarà perfettamente in Svezia e Norvegia dei paesi nordici voglio dire e cose se confutati bene nei grandi Paesi
Dell'Europa continentale derivi il tema di particolare ed i grandi Paesi liberali cioè il tema c'è il Regno Unito e Stati Uniti invece la cosa salta chiaramente
E quindi nostro e quindi saltano fuori queste cose qui
Quindi
Quindi nessun inevitabilità e anche dopo di allora nessuna inevitabilità dover seguire delle politiche
Ecco le politiche quella servizio la si distanzia teste devono devono seguire cedere presente l'Europa di per sé sembra grande economia grande area economica se fosse anche se mia zia avesse le ruote se fosse anche una grande area politica
Dominata stabilmente da forze diciamo vietate sinistra non sarebbe
Impensabile impossibile la continuazione di un'esperienza se non socialdemocratica questa rete finite
Quantomeno più favorevole al lavoro dipendente meno qualificato di quella che sta avvenendo adesso
Sia pure con ritmi di crescita minori naturalmente
No però non essendo essendo queste due opportunità politica la prima la grande poter non non avvenuto secondo l'Europa unita sento un sogno di Po
No sento condizione dell'Europa questo è bene che consegue che l'unica possibilità aperta
Alle sinistre europei
L'unico sapere si risolve i grandi Paesi
Le grandi Paesi è
Ad ACER
E adattarsi a regime liberale prevalente né cercando di
Determinante la massima torsione possibile verso i valori che poi sono tipici e verso gli obiettivi che sono tipici dalla sinistra
Piena occupazione mobilità sociale sostegno condizioni di indigenza la più elevata scolarizzazione possibili più deboli in modo da rimettere in moto censore sociali semmai la scolarizzazione riesce a mettere in moto
La maggior però esazione del lavoro femminile ma questo è un elemento diciamo
No estremamente importante di una domanda di sinistra e molti altri
Consentiti che sarebbero consentiti anche in questo contesto liberale di globalizzazione tutti i colori questi egualitaria che Manzi partorì propri della sinistra sono liberalismo di sinistra questo potrebbe essere
La cosa l'ora
Il tipico eroe eponimo di questa roba qui voglio dire il teorico di queste copie che dance nonché la diciamo sì o rinata in tutte le possibili Sunset filosofi fa venire la nausea
Non ho Blair è stato alla sua cosa ma
Nel vostro dalla vostra Capetta dal dalla vostra cose sei Paris saggi che sono c'è
C'è un saggio anche di Beppe verta bene che riporta che costruito in maniera molto semplice riporta due famosi due grossi discorsi di Gordon Brown di quest'anno uno fatto Blackpool
Alla conferenza laburista e l'altro fatto la riunione del Sibilia Ideal Confederation prescindersi
No
Ciò depositi impressionanti cioè poi leggete le ditte e questa è la sinistra che si è adattata la globalizzazione cioè per molti di voi in cui reminiscenze socialdemocratica e son più forti
Per non dire di quelle della terza fase comuniste Vittor ci budella sarà violentissimo tutte perché turca Veggetti
Poi ha buon gioco naturalmente a far che cosa il giochetto che fa avete Berta molto simpatico
Per questi residui riscossi e dice le date Gordon Brown dice la verità poi prende il discorso che invece è stato fatto da becca non riesce il socialdemocratico
Il Presidente delle spese al Congresso delle spese
Che invece è un discorso che poi finisce in sostanza per dire le stesse cose male condisce tutto del vecchio gergo socialista socialdemocratico
E poi abbondano Boggia cori prendere misure concrete che questi che questi qua Consiglio navi abilitate sono esattamente le stesse
No solo che quello dice pane al pane e vino al vino e quest'altro signorina sulla socialdemocrazia la socialdemocrazia non esiste più
Questo è il succo
è un bell'articolo di Berta ve lo consiglio
Se voi dato insieme al mio dire più o meno diciamo le stesse cose ma questo giochetto retorico di quelle due discorsi dico che i problemi di Gordon Brown e di di back come si chiama back socialdemocrazia uso dimenticate
Va bene somma le cose sono andate nel modo che voi sapete lei che l'Italia non hanno retto le pressioni dei settanta capitale per così dire si è liberato e
Tra
Ovviamente alla grande alternativa
Comunismo non è più
Va bene
Stendiamo un pietoso velo pietoso e la destra
Sono emiliano tenete presente dal
Una notificazione avvenuta anche abbastanza interessante
Viviamo in una situazione di suffragio universale in cui ricordo delle condizioni favorevoli dell'età del loro e dei diritti degli interessi che erano state soddisfatte dalle loro
è molto forte anche perché non è solo ricordo sono diritti pensionistici sono diritti sul lavoro sono cose pesanti di cui la gente si ricorda molto bene
D'accordo è molto forte di cui la domanda di benessere di sicurezza di riconoscimento
Sono scatenate e con gli stessi ceti dominanti diteci grazie non possono ricorrere a quei metri di compressione delle domande adottate nell'altra grande crisi della democrazia
Quello di cinquant'anni prima quella che il ruolo i fascismi comunista
Questa cosa qui non è possibile
E anche a destra non può fare quindi la stessa destra non alternative molto diverse dalla sinistra per ottenere una conferma al potere
Deve se confermata democraticamente ci sono limiti impuro può valersi di questi strumenti
ETI
Di questi i temi troppo poco avvalersi molto più facilmente di dei populistiche poi si è molto più brava ad agitare spettri e correggere Pupo reiterazione si arriva a voglio dire cioè il pane Cerrato non ce lo date quindi possiamo fare questo bisogna quest'altra
Quindi quell'ideologia e sono finite non possono essere utilizzate nei confronti di masse
Ma se
Collezioni di individui
Grandi collezioni di diritto no Massimo profondamente scettici disincantati individua individualisti ci irrequieti
Non disposti ad abbandonare il gioco democratico quando questo gli consente di difendere i propri interessi
O perché questo è il popolo che la teste era si rischia di oggi no devono carezzare per ottenere una conferma
E di qui ovviamente la convergenza perché è innegabile convergenza
Non solo su politiche economiche sociali molto simili quali sono quelle che sono le seguenti sono consentite darle dell'epoca di globalizzazione in cui viviamo ma anche su valori non così dissimili di fondo
Con la destra che ha acquisito valori devo Alianza di opportunità forse a malincuore ai soli acquisiti
E la sinistra valori di responsabilità di sforzo di merito che non sono mai stati suoni
Ne
Quei date c'è una lettura plastici e laddove vi consiglierei di nuovo ma tanto per leggete l'ultimo numero della rivista che si chiama Carta
Che era rivisto della fondazione di Fini che si chiama Farefuturo qualcuno l'ha sentito parlare di questa roba qua
E
Foti Alleanza Nazionale
Benissimo
Sia come strumenti analitici sia come proposte politiche sia come valori di fondo un buon novanta per cento delle cose che dice quel numero lì potremmo sostenerle noi
Viceversa naturalmente
Un buon novanta per cento alla non mi sbaglio
No poi ci sono dei pezzi un po'diverso e basta ed è questa coincidenza l'origine della sorpresa che io esprimo
Nel pezzo che vi è
Stato distribuito una carpetta c'è questo articolo del Mulino che uscito nell'ultimo numero del Mulino
Soppressa dovuto alla lettura del rapporto Attali
E
Insomma come possibile
Che si possa sostenere
Che più di trecento misure di politica economica e sociale
Politico sociali cioè il campo nel quale
In passato
Destra e sinistra
I penale contro keynesiana secolo più divise
Accordo di un è stata visti gli antiliberali eccetera
Possono essere definite così perché comincia così atterri queste sono misure ovvero di chi francese ve lo risparmio mia pessima pronuncia sono misure né partigiane
Ne ebbi partigiane sono semplicemente non partigiana fa trecento sessanta misure concrete di politica economica definiti da essa fa
Dai tecnici no
Come non partigiana assoluzione
è possibile io dico perché in questa fase di questa quinta fase
Cioè non è soltanto crollata la grande narrazione comunista ma è impraticabile anche la media narrazione keynesiano socialdemocratica
E siamo tutti finiti in una grande Colinelli Perale
In cui ci saranno torsioni da un lato dall'altro
Valutazioni di efficacia un po'diverse ma guardate radicali differenze non ne trovi uno
E impraticabile qualsiasi altra soluzione per un piccolo medio Stato nazionale nuovo che è l'unico contesto in cui si fa politica democratica perché dicasi fare europeo o a livello sovranazionale riscosso auspicare a parole
PS multilaterali istituisse buoni di trattare i veri poveraccio avete capito di questa politica internazionale
Che non è il succo su cui si combattono le battaglie politiche e i tempi delle elezioni non è che uno diversi dell'Europa e a meno che sia esprimo una particolare incazzatura di quel momento lì
No otto posso usare come arma retorica d'accordo
E quindi
Un piccolo medio Stato nazionale costretto dei vincoli della globalizzazione voglio dire queste essendo le cose un po'cose allora concludo su questo per le politiche
Costituzionali istituzionali ed economico sociale dove in passato c'è stato il grosso dello scontro tra destra e sinistra l'avvicinamento
L'osmosi sono innegabile
Domanda che mi pongo
Ma
Sono queste soltanto le decisioni che deve prende un Governo e dunque le differenze prevale sociali sto parlando
Che possono sì che si possono stabilire tra le diverse forze politiche che in democrazia concorrono per formarlo
Cioè
Non ci fossero certi campi e le differenze non possono essere fatti in altri campi
Che non sono quelli un po'noiosi di cui aveva parlato oggi pomeriggio
Come questo poco quotate la gente dove stiamo scherzando in questo momento qui su altri campi sostanza su Berlusconi nove le sue leggi
No se non su intercettazioni sono scherzando sulla misura sull'immigrazione
Altri campi
Allora
E negli altri campi queste la domanda
La destra alla sinistra di origine la distinzione destra sinistra di origini lumini stia con lezioni dal passato quelle che inizia con la reclusione francese è andata a finire fino a noi
Ci aiutano particolarmente citando dei si danno dei criteri di distinzione di giudizio particolarmente forte
Le faccio una breve rassegna
Io ho finito da poco
Quale segnala sono molto indietro la concludo in un altro momento
Allora
Punto primo identità nazionali territoriali comunitarie questo le date e il famoso problema ditela fra tecniche
Diventa eguaglianza per chi
Ogni singolo cittadino ci tenevo di quale è stato
Ai tempi della rimozione francese per la Francia chiaro perché
La Francia uno dei pochissimi Stati dell'Europa che adesso l'identità nazionale già forte non era completa si completerà poi nell'Ottocento e anzi si compete ai primi del Novecento
Dopo la Grande Guerra mondi con la prima quelli meno mondiale diciamo dei libri bellissimi
Sulla trasformazione dei francesi pretesa
Assi foibe questo avviene con la prima guerra mondiale prima c'erano molte differenze regionali punto forte anche di Maiorca
Età la fraternità e la cittadinanza l'unità della nazione
Questo famoso plebiscito di tutti i giorni con me voleva Renan
è un problema
è un problema sia per la destra sia per la sinistra di oggi voglio dire
Qui non fa una gran differenza
Perché dovrebbe impedire ai vasche i catalani
O i curdi
Ma anche i lombardi
Disse cedere
Se ne hanno Foglia
Così ci accogliete desertiche se si applica agli individui grosso modo a valori di libertà ed eguaglianza individuare
Non si applica diciamo alle riunioni di individui affini che vogliono stare insieme
Certo implicitamente nella sinistra c'è una specie di afflato che vuole arrivare alla cittadinanza mondiale in cui tutti gli individui possono esprimo un Governo mondiale
Però anche i più assatanato sinistro non pensa che l'audizione si è mai possibile perché occorrono delle relazioni antico face to face va delle relazioni di vicinanza di di grosso figli molto forte sono forti queste robe qua
Sono veramente enormemente forte ora c'è un bellissimo libro di un economista il cui nome
Mi sono dimenticato
Che si intitola come si chiama voglie commerciare con uno straniero
Ecco e sicuramente non è una cosa
Datava vedere voglio dire cosa ha fatto il mercato e cerchi di policy bravi non è questo il titolo e tradotto che italiano credo no segreto non ritenevano Tronzano orrenda poiché in ogni caso vidi trovi tonificazione
No
Cosa da dire la teste alla sinistra liberale posto illuministica per intenderci su questioni nazionali comunitarie territoriali
Per i principi privi della sinistra che sono legate la libertà l'uguaglianza la domanda di felicità delle singole persone lo si ricava nulla la fraternità rassomiglianza la voglia di decidere insieme è un presupposto che o c'è o non c'è
C'è un'azione l'ISMU di destra
Noi l'abbiam visto siamo sopra fattori eccetera ma scusate il nazionalismo dei ciechi degli ungheresi preferisco del quarantotto per intenti del mille ottocentoquarantotto è un grande nazionalismi si riserva di Mazzini di Garibaldi
No un
Anche perché salta fuori che di sinistra per combatteva contro questi grandi imperi
Multietnici e multinazionali che erano dei consegue erano dei reazionari sottotitolo è anche facile questi partivano Mazzini se voi leggete Mazzini dizione le tue Consiglio enormemente perché bene si debba dire tantissime cose Mazzini
Vedere che esce essere nazionalista e di sinistra
Ma i personalismi Di Resta Di conosciamo benissimo o il Presidente ombra di nazionalismo liberatoria eccetera si queste briciole aziendalismo sopra fattori eccetera sommari facilissimo che deriva dalla quella tradizione
Iniziano promette edicolanti illuministica di cui facevo riferimento prima
Insomma da destra a sinistra
Non hanno quelle moderne ha poco da dire qualcosa di più da dire invece a
La destra tradizionalisti
Resta tradizionalisti dalla destra anti illuministica nove la teste ha delibera da destra
Degli perder destra dei vorrà da destra
Dei Renna quella quella testa la lite la destra che reagisce contro l'Illuminismo controrelazione Rivoluzione francese a molto di più da dire
Ma per quello brutto un voto né sangue territorio cioè l'identità è quella roba lì
No
Non è un caso infatti travisato fine questi dal sisma somma proseguì c.p.c. sia fuori poco e il libro di Stern nel
Di che vi dicevo prima
Allora quindi sul nazionalismo da destra a sinistra volere dicono poco sono in grande imbarazzo tutte le volte che si sono scontrate con nazionalismo hanno perso
Vi ricordate la patetica storia dei crediti di guerra ai tempi della prima guerra mondiale dove è andato a finire l'internazionalismo proletario
Predicato dei partiti socialisti sotto la suola delle scarpe
Notti partiti socialisti e le masse socialiste in massa no hanno votato per i crediti guerre i loro Stati per quegli operai tedeschi si sono battuti contro gli operai francesi queste la cosa in Italia ci ha pensato poco se ne spazzati via
Dopo ove
Secondo tema questo mi sembra un tema lontano noi non abbiamo nazionalismi se non fa sei schizzi
Nel nostro Paese rifletterei voi date per gli spagnoli una cosa molto diversa
Gli spagnoli sono serie preoccupazioni un carissimo amico spagnolo testi latini centrodestra preoccupatissima
Note la secessione vasche catalana preoccupatissimo e per la tenuta dello Stato nazionale spagnola sciolta noi non abbiamo potuto noti problemi
Però aveva un altro problema che
Lo straniero non fuori dei confini ma in casa equipe dell'immigrazione
E progressivi replica sempre a che fare con i nodi risolto dalla Fratelli Tech dei legami comunitari
Con i quali la tradizione illuministico individualistica della sinistra europea si trova molto a disagio
E disagi evidente in tutti i Paesi europei
E c'è disagio anche nella destra liberale
Che discende anch'essa dalla televisione moderna
Ma la destra a questo grande vantaggio nessuno di noi che può anche appoggiarsi sulla gamba tradizione a una gamba liberale la destra segni concreti partiti di centrodestra oggi in Europa
Sono fatti di due grossi centri un pezzo liberale declinato a destra
No fortemente stiamo per diventare capitali cercano questo pezzo qua
I per ripianare erano un pezzo tradizionalista molto forte insomma Thatcher signori miei non era mica da un lato predicava liberalismo sfrenato eccetera per ammazzare i sindacati ma dall'altra faceva la guerra le Falklands
E mi ricordo che all'Inghilterra dice alcuni dati che va al fine a se ci aveva ammazzato
Accolto questa era la che è la cosa che avveniva eccetera dette il dio Patria e famiglia è un pezzo grosso della destra
E io penso che noi siamo con molto disagio medio passa il padre di famiglia è un pensiero si dovesse
Quindi a destra viaggia su due registri sul registro liberale
Esisto rivelare imbarazzato peso liberare confido ostetrica avete
Vuole inimicarsi accoglibile comunque diciamo fa bella mostra di valori liberali e di uguaglianza di tutti cittadini io ho tutte le persone che
D'accordo appoggiato pezzo
Che ha una grande tradizione anch'esso condividerò mai non è un pezzo soltanto gruppo RU
Cioè
Guardate non capirebbe un tubo uno che pensasse che il pezzo certa dove ne vediamo le pressioni procuro
D'accordo o vengono sottolineate ripreso libro Bruno ma se voi date leggermente
Opere
No rendete conto che ebbe a ben altro che popolo
Sono grandissimi intellettuali grande sì per settori questi quindi quindi che si può viaggiare nere
Come sapete poi concreto ci sono due strategie di risposta
C'è la strategia di integrazione di assimilazione della comunità nazionale che ovviamente chiede di abbandonare o ridurre fortemente il peso dell'identità comunitaria di origine chiede lo straniero
Assegnazione e una strategia invece di riconoscimento paritetico della diversità
In questo si chiede semplicemente
Come valore comune lealtà costituzionale
Nella comunità di ingresso mantenendo e accettando che si mantengono fortissimi legami con i costumi le tradizioni identità primarie con le comunità di origine su queste due strategie risulta decreti tentato
Risultati pessimi su entrambe
Uno in Francia
E gli altri nel Regno Unito
No i risultati erano stati molto buoni della strategia di assimilazione negli Stati Uniti per le precedenti grandi ondate migratorie cioè che avrebbe de degli europei dei profughi degli esuli degli ebrei degli italiani
No degli ungheresi detti dei tedeschi allora i quali se ne fregano volevano scappare dei loro Paesi volevo ora abbandonato rivelò vecchi identità nazionale
Ma i nuovi latinos non le vogliono abbandonare per niente
E quindi avete dei problemi realtà con la vecchia strategia nordamericana di assimilazione molto pesanti
Insomma
Non
è una è una storia lunghissima questa molto delicata ma per dirvi che ci sono delle grosse difficoltà
Qui vorrei solo sottolineare credesse europee elettoralmente se la cavano un po'meglio di noi perché possono giocare sulle due gambe d'accordo
E quindi possono benissimo andare incontro
A un contesto di cittadini infastiditi preoccupati o spaventati dal contatto con lo straniero e contro lo straniero è sempre contato difficile
No noi possiamo soltanto chiedere
No che funzioni funzionato meglio tutti quegli apparati dagli apparati repressivi agli apparati di integrazione
Apparati amministrativi a livello di civiltà eccetera eccetera che possono rendere i minori i disagi sia per gli stranieri
Sia per i cittadini sostanzialmente diciamo guardate sono perfettamente assimilabili se soltanto polizie giudiziarie funzionassero bene quindi fosse in grado di peccare i delinquenti sul serio nelle sue Cadeo l'ISPESL Estero
No ci fosse un sistema di case popolari civile insomma le scuole come sistema integrazione funzionale per o meglio si
Avete perso due cose non facili perché dato diciamo il livello
Abissale della nostra pubblica amministrazione in tutti i suoi comparti dalla giustizia
Alla polizia alle case popolari eccetera potete no immagino
Meno male a questo punto guardate per noi che esiste nel nostro Paese esiste ed è forte una diverse eredità di natura tradizionalisti che anche questa
Quindi non riconducibile alla grande tradizione illuministico nazionalistico individualistica
No
Che si basa su una
Quindi una diversa concezione di comunità di persone funzione religiosa perché questa attente
L'appello alle comunità regionale cioè moderatamente più civile rende più
No l'appello a principi razzisti ci o comunque di lotto lo straniero i perse quell'articolo di famiglia Cristiana recente di reazione
Articolo importante
Da una piccola cosa
Una piccola cosa meno male che c'è un pezzo tradizionalisti co
Buono o comunque
Favorevole allo straniero invece del pezzo tradizione olistico brutto un votante
Sangue territorio contro lo straniero nel nostro nel nostro Paese retroattivi semplice dalla complessità di questi temi e difficoltà con cui abbiamo a che fare
Questa è una cosa
Guardate io non voglio far tardi con cui abbiamo una cosa dedico quelli con i temi di cui hai parlato
Deve riferire semplicemente dove abbiamo delle difficoltà
No lei letifera anche le destre mezzogiorno
Che
C'è oppure regionale territoriale comunitario
Anche lì empirico IVA
L'altro ha scatenato le leghe perché è stata politica coerente di tutti i Governi italiani dall'unità in poi di non mai prende a pretesto la forte diversità di costumi usanze civiltà
Che esiste tra le due parti del Paese come base della politica
Chi ha rotto questo patto nazionale
Che è stato diciamo garantito dalla Destra storica dalla sinistra dal fascismo
Da tutta la Prima Repubblica che ha rotto questo patto è stata la lirica
E per un insieme sopra un insieme di ragioni ma una volta aperto e scoperchiato il vaso di Pandora
No i venti il
Non ritorno qui dentro
è questo un problema
Che rimanga rimane per esserci e quindi lo dovesse federalisti per forza un son poche storie
E li abbiamo già compito massiccio di rendere il Mezzogiorno diciamo e abbreviare le distanze culturali ancor prima che economiche con il Mezzogiorno in tempi più rapidi possibili
O a questo popolo cose oppure abbiamo noi hanno anche anche
Forza Italia comunque a sia a destra a sinistra come per nulla facile però al Mezzogiorno
Paolo vetri dell'ambiente che è un tipico dei suoi destra e sinistra non turbo da dire politico la sinistra forse
Felipe perché noto che lo dica perché la destra sinistra tanta si sono fatte su un diciamo una filosofia di rapina dalla natura di cui l'uomo
Aveva diritto assoluto di usare di comandare la natura esattamente come rilevarli questo sia la destra vitalistica chela si chiama Sinistra Villasimius comunista poi non parliamo
D'accordo e c'è questo elemento promettente voglio dire evidente da un anno è d'accordo
La sinistra qualche strumento in più c'era perché potrebbe avere
No perché
A differenza della destra diciamo liberal capitalistica che vorrebbe usare che non può porsi contro l'accumulazione sfrenato nel capitale voglio dire
No perché va contro proprio uno dei criteri
Potrebbe invocare criteri teche riti pianificazione mondiale ma quella riscosse un flatus vocis
Frazionato solo cose che diciamo per salvarci l'anima siamo sia che sia chiaro quando si fa niente poi abbiamo sul problema dei Nimbi
Noi
Sinistra e la testa siamo ugualmente no dei pezzetti troppo le pezze al culo questo
Chiaro se ci scoppio Nimby no non voglio questa roba qui nel mio nel mio giardino
Avete visto scene dai vescovi hai
A quelli di Forza Italia da quelli del Partito Democratico tutti gli altri Sifi Calori per ragioni elettorali a sostenere gli inviti giorno ricordo poi perché ricordate voglio dire dalla TAV
E altre cose di questo genere qua non abbiamo non abbiamo
In astratto un maggior rispetto per la natura ma guardate ma non è una cosa che viene dalla tradizione di sinistra
Tesori sinistra una sezione promettente è una posizione di sfruttamento allora in tutti tutti i modi voglio dire è una nuova consapevolezza che avviene
Ambiente poi c'è quella religione ancora molto importante
Fare una cavalcata un sarebbe molto rapida
Quella se mi devo fare mi devo fermare voglio dire non non
Dirvi vivo e
Avventato
No sono poi
Cerco di scrive sto pezzo qua mi pare un'idea di come in questa quinta fase
I problemi siano particolarmente complicati difficili
Compreso le soluzioni nazionali siano profondamente diverse come di Paesi abbiano quei diverse
No ma di per sé e dei principi primi
Facciamo una gran fatica a cava fuori dei criteri di condotta politici
Differenziali molto chiari
Ecco detto questo detto che il mondo è bello e vario e confuso io finisco qui vi chiedo scusa se non gli altri o qualche qualche altra cosa da dire semmai la dico domani rispondano rispondendo eventuali domande grazie
Ringraziamo silos salvare Michele Salvati per la sua relazione ricordo che
Il dibattito prosegue domani non prosegue adesso
Favi Mosca
Volevo fare io scherza dirà che in scantinati in sala persone sul
Inizia domani con gli interventi di Lorenzo Sacconi
Corrado Ocone Domenico Politanò ed Emilio Russo
Vi ricordo però che alle ventuno Cerri cioè del nell'incontro sulla vita e l'azione di Ezio Vanoni per quei
L'appuntamento è alle ventuno
Gioco
A
Introdotto ecco correlazione professor forte
Domani
Con un'azione
Prendiamo
Due
Ne ha