Moratoria per la pena di morte a Tarek Aziz: intervista a Sergio Stanzani

In corso una mobilitazione internazionale per una moratoria della pena di morte per a Tarek Aziz già vicepremier del deposto regime iracheno che attualmente sotto processo a Baghdad rischia nei prossimi mesi una quasi certa condanne
Morte
Di questa iniziativa di questa mobilitazione internazionale fa parte anche il presidente
Di non c'è pace senza giustizia Sergio Stanzani che anzi deciso di prendervi parte con un digiuno a tempo indeterminato buonasera Sergio tavole sei anni allora ecco qual è il valore di questa campagna e la scelta di ricorrere ancora una volta lo strumento della non violenza
Un piccolo evento posso ombre compiacermi con Radio Radicale avere nuovamente dopo tanto tempo bene dal premier vicende Nenni piacere vedere essere intervistato
Certamente
Certo grazie dunque
La ragione di quel di questo mio di questa mia decisione
è una Regione veramente porte veramente
Sentita veramente direi urlante dicevo che è bene so benissimo che gli ordini non servono ma quello che serve lo sono i fatti
E io qui ci troviamo di fronte a una questione che è veramente a mio avviso bene inconcepibile
E mi riferisco a queste questioni dove nel della
Iniziativa che oggi parte sempre nei confronti bene della pena di morte che sarebbe certamente applicata veleni in Iraq che nei confronti di parecchi arricchente va bene
Gran parte a verde a questo gioco da questo contingente va bene per dire come mai ancora una volta insomma esista all'incidente più all'ostracismo
Della stampa e delle informazioni
C'è un'iniziativa
Sulle iniziative su un'iniziativa perché in fondo poi si tratta sempre
In realtà in cui avvenne in linea dello stesso percorso che Marco propone sottopone all'attenzione di volta in volta delegando lascerà a singole AGEA particolari circostanze
Va bene
Come mai quando ormai oggi abbiamo avuto la conferma
Che l'iniziativa dell'impresa dal marco e dai radicali quando nella
Il Candini
Non come Saddam con
Con la proposta si pensa Mohsen dieci sarà grave
Sopra da libero va bene
Avrebbe effettivamente se accolta sebbene sostenuta sia portata avanti avrebbe verde a me preme evitato la guerra
Oggi insomma noi già avevamo delle indicazioni in questo senso ma mi sembra che l'identità e le informazioni che sono nude sia una certezza
E in questo venne ci pone nuovi che siamo sempre stati americani Marco dice col K impronta problema di dovere contribuire a mettere sotto accusa il Presidente degli Stati Uniti Bush
Oggi ci
Di fronte a cosa di fronte a questa
Già la qualità di questo atto che non è stato tanto la dichiarazione dell'inizio della guerra quanto di non avere colto l'occasione non poter dove tagliare per ottenere quel processo e quel risultato certamente anche in condizioni più favorevoli di quello che non ci sia voi ve l'ho visto
Va bene
Dando vita e corpo a questo va bene innovativa nei confronti di non è pronto ad ampio
Va bene cioè il miliardo il miliardo è vero è stato richiesto oggi l'urgenza però noi attraverso una accoglierne accoglimento di cui al iniziativa avremmo evitato la guerra
Lei ha avuto dei costi a molto superiori e quindi è un'altra iniziativa oggi
Si rivolge anche nei confronti per governo degli Stati Uniti in particolare di Bush
E da noi che sempre in ogni momento il tutore continuamente
Vecchie definiamo americani in quanto riteniamo che veramente gli Stati Uniti
Nella storia degli Stati Uniti la realtà degli Stati Uniti chiede una garanzia percorre la porta di per fra diritto demografia che sono la garanzia assoluta va bene per la salvaguardia ve ne della pace
E per altri alla conquista
Va bene sempre di più un maggiore bene
Condizioni di vita nel per il genere umano
Io non posso fare a meno in questo momento di ricordare che ormai non mi ricordo più quanti anni son passati
Va bene o male dei primi impegni cui ho dovuto affrontare tu quando doveva grave iniziamo dal
La la campagna per il cinque milioni non mi ricordo sì cinque tre milioni divini
Chiede la gara campagne contro lo sterminio per fame insomma ecco e con gli a questo pericoli con la moratoria per la pena di morte agenti questo partito
Noi radicali sono coloro che volta in volta riescono a voi
A
Dare il corpo a iniziative e salute bene eclatanti oggi noi infatti abbiamo che si abbina e si avvicina la questione dei Saddam ricadenti che cosa il fatto che vede che noi abbiamo
Qui c'è il richiamo assistendo va bene a una ripresa di quella che la la potenzialità il coso di del tribunale penale internazionale va bene noi abbiamo oggi tre
Capi di Stato va bene che sono sotto accusa che sono stati importanti sotto accusa va bene del
O perché per iniziativa
Un grande del proprio Paese o per iniziativa del
Verrebbe procuratore eccetera di fronte al tribunale e che verranno giudicati Siped prima dopo verranno giudicati e che però viene data loro la garanzia della piena dire grande che non c'è in pena di morte
Perché già nello Statuto del tribunale noi ottenemmo che non c'è forse la pena di morte
Ed è questo è stato uno degli elementi che Prato prendendoli dietro Monni quando l'opportunità agli Stati Uniti anche l'ora di cercare di evitare
Che venisse approvato vi cinque a Roma proprio lo Statuto nel ventre durare penale internazionale
Ecco allora questo percorso
è un qualcosa che sinceramente mi induce a fare quello che posso va bene nelle condizioni proprio come coming Riduo come come persona
Perché è un certo punto si può fare richiesta che in un qualche modo a ottenere bene che la stampa in media di informazioni adesso mi riferisco al mio paese quindi Italia la RAI inutile e
All'organo queste opportunità
In cui trovano il nostro Paese
Bene in prima linea in termini positivi con il tribunale penale internazionale quella Moretton moratoria contro la pena di morte eccetera
E che quindi altri successi di questa portata e credo che non sia facile che in quella storia il detto meriterebbe nel nostro Paese possa portare a casa
è mai possibile
Ecco bene perché
Così il conto grande bene umiltà
Veniamo al sento di dovermi impegnare ancora una volta nel valli interne in quell'Ente espressioni che hanno dato e danno valore e significato alla mia vita dell'esistenza della mia azione radicale
Grazie Sergio Stanzani Presidente di non c'è pace senza giustizia