Intervista a Francesco Pardi sull'iniziativa nonviolenta di digiuno di Marco Pannella contro la prevedibile condanna a morte dell'ex ministro degli esteri iracheno Tarek Aziz e sull'attualità politica italiana

Radio radicale con il senatore Pardini del dell'Italia dei Valori per parlare della campagna per evitare l'esecuzione di Tareq Aziz
ITT Marco Pannella volevo sapere senatore qual è l'espressione sua valutazione su questa iniziativa di Marco Pannella che sciopero della fame e giusta
Sono d'accordo
L'iniziativa contro la pena di morte sempre giusta i radicali su questo non sempre dato hanno sempre fatto il primo passo hanno sempre invitato gli altri a darsi da fare secondo me hanno svolto sempre una funzione positiva
Ecco lei pensa che si potrà riuscire ad evitare l'esecuzione di ditte recatosi disse o pensa che una campagna internazionale possa in realtà a mutare questa questa possibile scelta
Ma questo vestita nel difficile non sono abbastanza esperto da dare valutazioni sulla congiuntura
Internazionale locale per capire se si se ce la facciamo no penso che comunque l'azione va fatta ed è giusto dati proprio questo tono di tipo esemplare
Tareq Aziz del potrebbe essere identificato da taluni come un complice
Di Saddam Hussein uno che egli ha retto il sacco e quindi diciamo potrebbe anche funzionare ragionamento di tipo
Diciamo così da da Boiano dice va be'muoia e pace essere meritato
Invece penso che proprio perché ha svolto quella funzione tra l'altro direi con una
Certa poteri e come Acco punta di accortezza diplomatica
Tareq Aziz e non era un mero esecutore di Saddam Hussein mi sembra d'aver capito nella storia della sua vita e quindi proprio perché dal svolto quel ruolo in quella maniera penso che la campagna pensava di la difesa del grande significato
Senta poco fa abbiamo nel Senato ha approvato il decreto sicurezza volevo sapere
Quali sono le sue valutazioni su questo provvedimento anche alla luce di quello che è successo nelle ultime ventiquattro ore qui al Senato con l'approvazione del del del lodo Alfano
Sono molto negative c'è un intreccio insidioso tra il lodo Alfano che noi chiamiamo diktat Berlusconi e questo provvedimento sulla sicurezza perché
Il
Il lodo Alfano di fatto
è una misura ipocrita che si nasconde dietro la protezione delle altre cose quattro cariche dello Stato per protegge nell'unica che mi ha veramente bisogno e per farlo ha diciamo così anche modificato
Il cammino in Parlamento delle leggi perché il decreto legge che abbiamo votato oggi
Era precedente avrebbe dovuto avere più veloce essendo un decreto era motivato da ragioni di necessità e urgenza invece è stato messo di lato per far compiere in soli ventun giorni la corsa al disegno di legge per salvare Berlusconi dei processi
Questo decreto poi ci succedano raccontato questo attuale decreto il chiamato sicurezza c'avevano raccontato che doveva risolvere appunto il problema della sicurezza
E invece in realtà genererà insicurezza perché
è vero che non c'è più la norma cosiddetta bloccaprocessi però è stato introdotto in una maniera un po'furbesca il criterio della riapertura dei termini di patteggiamento anche per un processo che sta per arrivare in fondo il che è del tutto innaturale cioè il patteggiamento e stato inventato dal legislatore per evitare che si faccia il processo si perda tempo l'imputato riconosce la sua colpevolezza e la cosa finisce lì invece idea c'è Tarija del patteggiamento quando si sono spesi soldi consumato tempo per arrivare in fondo al processo significa che in realtà si garantisce impunità quale sarà il risultato
Nessuno in Parlamento vuole pronunciarsi la Commissione da me interpellata si è rifiutata di dare risposte il par il Governo probabilmente non lo farà
C'è una stima delle delle tende uno studio fatto per il Sole ventiquattro Ore che interessantissima che diciamo il Sole ventiquattro e non è nemmeno poi un giornale antigovernativo quindi va preso con un certo senso di rispetto
Stima per il solo due mila cinque
Duecentocinquanta mila processi destinati a vanificazione
Ora noi veniamo sempre considerati dei maledetti giustizialisti quindi o non le dirò ora
Che di qui duecentocinquanta mila processi sfuggono ICI duecentocinquantamila imputati attiro l'attenzione sul fatto che ci saranno duecentocinquanta mila parti lese che non potranno avere giustizia proprio perché il processo sarà vanificato
Se queste sicurezza giudicate voi
Senta quali sono le sue valutazioni su quello che è accaduto in in Abruzzo alla Giunta Del Turco
Volevo sapere flussi proprio ieri qualche esponente del Partito Democratico aveva detto che forse non sono necessarie delle le misure di custodia cautelare per per Del Turco così come dunque gli ha dato le dimissioni
Ma senta io questa è una cosa che diciamo è un è un è un procedimento aperto non pur non conosco le prove preferirei mantenere una certa cautela
Da quello che se ne è saputo in sede giornalistica sembra che
Ci sia una certa gravità degli elementi di prova
Non lo sono io che devo stabilire se Del Turco deve rimanere o no in carcere durante la fase
Istruttoria non solo a tutti costi a favore della il carcere la cosa che mi sembra più giusta e che comunque si eviti di attaccare la magistratura nel momento in cui sta facendo un'inchiesta
Sino alla fine c'è una sorta di attacco preventivo tutte le volte che la magistratura si muove assalti diciamo chi vuole chi è interessato all'argomento attenda dibattimento e lì si potrà giudicare meglio
Se tale le polemiche ci sono state le ultime ventiquattro ore su su su Fassino dato da un articolo che è stato pubblicato su Repubblica come
Come come le valuta come come ha visto questa questa questa polemica che ovviamente Fassino ha smentito immediatamente
Per carità ecco io su questa deve essere ancora più cauto perché
Detti queste cose si sa soltanto quello che le persone interessate dicono
Ha fatto bene Repubblica a pubblicare quegli enormi pagine ogni
Dell'Intelligence diciamo così delle leggi delle espressioni delle con bella come si può dire del racconto fatto da Tavaroli però non possiamo nemmeno prendere tutto quello che Tavaroli dice come verità di fede quindi
Tavaroli tra l'altro una parte in causa quindi io penso che tutto quello che è stato detto in quel contesto va preso con grandissima cautela
E non penserei mai di rovesciare addosso Fassino delle accuse in base semplicemente a delle voci che devono essere ancora sottoposti a controllo