Festa Nazionale del Partito Democratico - Verso la legge sul testamento biologico

Bene buonasera
Grazie a tutti di essere intervenuti a questo dibattito che personalmente considero uno dei più
Interessanti che in questo momento si possa sostenere nel ovviamente nell'ambito diciamo del genere
Delle persone che sono simpatizzante o militanti del Partito Democratico perché come sapete su certi temi sarà interessante sapere non solo oggi ma anche nei prossimi nelle prossime settimane nei prossimi mesi come si
Svilupperà diciamo il dibattito
Ovviamente all'interno del Parlamento in generale però anche all'interno del Partito Democratico è stasera abbiamo due autorevolissimi esponenti del partito nel democratico l'onorevole Paola Binetti
Buonasera B un applauso
Il sì il senatore Ignazio Marino che è stato nella passata legislatura Presidente della Commissione sanità del Senato e che attualmente è Capogruppo del Partito Democratico nella stessa Commissione di Palazzo Madama
L'argomento come accennavo brevissimamente caldissimo ci sono state nelle sedi nei mesi scorsi
Alcuni casi di cronaca basti ricordare quello di della Englaro che ha commosso diciamo e ha fatto
Riflettere discutere tutti però
Ci sono anche appuntamenti legislativi come
La legge sul testamento biologico che alla discussione del Senato da molto tempo che diciamo al momento si è arenata assist sono state presentati altri disegni di legge quindi
Come dire l'attenzione
Credo di tutti noi e molto è molto alta su questi temi anche perché come si dice sempre sono qui temi
Che investono oltre che le scelte politiche anzi in primo luogo le coscienze di tutti noi io vorrei cominciare da lei senatore Marino ripercorrendo quello che
Per molti elettori del centrosinistra è stato un momento di grande delusione diciamo così parlo della decisione di uscire dall'Aula della Camera proprio al momento del voto sul caso Englaro sarebbe meglio dire sulla questione della
Del conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato
è quella che ha fatto scrivere a un commentatrice come Miriam Mafai una fuga del Partito Democratico diciamo su un tema molto importante è vero che poi
La questione
è stata insomma come dire motivata anche in modo che come dire credibile
E per sul piano politico perché sia in questo modo si è evitato una spaccatura che poteva essere ancora più
Più drammatiche pericolosa e poi
Lo dico senza nessuna piaggeria grazie anche a un suo
Appassionato intervento in Senato appunto il giorno dopo a Palazzo Madama si è
Deciso che o all'unanimità che entro il due mila otto si dovrà legiferare su questo tema così delicato che quello
Diciamo
Diciamo per capirci del testamento biologico però il problema rimane possibile che il Partito Democratico non sappia prendere una decisione ca è chiara
Definitiva netta
Che valga diciamo per tutti che sia anche come dire un'indicazione chiara al proprio elettorato
Alfonso non so se ringraziare per questa domanda se
Me ne voglia richiedere la domanda di riserva per la somma cercherò di
Rispondere con così con la schiettezza che mi contraddistingue è una domanda che effettivamente è un po'il punto centrale della questione
E in qualche modo deve portare a spiegare quali possano essere le posizioni o la posizione io spero la posizione del Partito Democratico su un tema
Così importante dico subito che per me con assoluta umiltà siccome io e molti di voi lo sanno nono una preparazione nel settore della giurisprudenza e io sono un chirurgo mi sono sempre occupato di chirurgia dei trapianti
Quindi prima che accadesse questo dibattito all'interno dell'aula c'è stato come accade sempre a livello parlamentare un approfondimento della questione
La questione la magistratura può esprimersi su una situazione
Drammatica come quella di Eluana Englaro o non può esprimersi perché non è nei suoi poteri
E sono andato
In Commissione Affari costituzionali dove all'inizio di quella settimana con una seduta lunghissima che fin unità verso mezzanotte hanno
Approfondito e quindi persone molto preparate
Esperti di costituzione hanno approfondito questo argomento io ne sono uscito con una convinzione molto molto chiara
E la convinzione è che
Non aveva davvero senso portare nelle aule del Parlamento questo tipo di quesito perché non ha senso perché il Parlamento
E deve un dato abbastanza noto può legiferare in ogni momento allora come può il Parlamento dire alla magistratura
Che non può prendere una decisione quando viene interrogata da un cittadino che disperatamente vuole una risposta un suo quesito non dice
Quale risposta mi devi dare dice solo voglio una risposta su un quesito
E il magistrato deve rispondere questo è quello che la nostra legge prevede e il parlar Quinto semmai in una situazione di questo tipo è colpevole perché il Parlamento si occupa di questa materia da tre legislature
E siccome tutti lo sappiamo il Parlamento non è un centro studi no non credo che voi cittadini
Pagate Ignazio Marino Paola Binetti per studiare approfondire fare interviste dibattiti
Andare nelle televisioni o scrivere articoli sui giornali il motivo per cui
Noi abbiamo assunto questo tipo di ruolo è quello proprio di dibattere ma arrivare a fare delle leggi che servano per regolamentare meglio la vita civile in un Paese come l'Italia allora è chiaro che quel dibattito
Non ha veramente senso non ha senso perché è un dibattito che viene fatto quelli veramente secondo me sono i soldi spesi male della politica
Perché tenere le due Camere
Per due settimane una una settimana alla Camera una al Senato a discutere di una cosa di cui tutti sanno la stessa maggioranza che la richiesto sa perfettamente che la Corte Costituzionale boccerà
Questo questa in incompatibilità di attribuzione del quesito perché il magistrato deve dare una risposta sarebbe grave che il magistrato
Non l'avesse la cosa che invece il vero punto della questione
E che gli stessi magistrati la vogliono una legge l'hanno sollecitata più di una volta loro stessi non vogliono essere nella condizione di decidere caso per caso questo è il vero punto della questione
E su questo sono d'accordo anch'io sono d'accordo anch'io che un magistrato non possa decidere caso per caso perché sono d'accordo sono d'accordo perché
Io penso che il problema è di così vasta portata che è uno di quei problemi di cui davvero con rigore con serietà con approfondimento il Parlamento
Deve portare a una a una soluzione sono anche da dello dell'opinione che non deve essere
Qualcosa sulla quale deve intervenire la decisione di un magistrato perché come medico che ha fatto questo tipo di lavoro per quasi vent'anni in un Paese dove la legge sul testamento biologico esiste gli Stati Uniti
Credo che la vera alleanza terapeutica con il paziente con la famiglia con le persone che amano quel
Quel paziente che non ce la perché chi è arrivato alla fine della sua vita si debba
Si debba
Eseguire all'interno delle mura dell'ospedale non bisogna trasferire
Quel momento drammatico di dolore della vita di una persona nelle aule di un tribunale penso che sia sbagliato penso che sia sbagliato per la persona penso che sia sbagliato per i cittadini
Penso che sia sbagliato anche per il magistrato che che la prima cosa che farà e nominare un consulente perché evidentemente un magistrato non può comprendere qual è la situazione in cui si trova
Quel cittadino e la conclusione che poi per arrivare a un primo grado di giudizio come abbiamo visto nella situazione terribile
Di Eluana in grado di suo papà Beppino ci mette sette anni beh io non credo che questo è quello che i cittadini si aspettano dal Parlamento
L'ultima riga prima ovviamente di dare la parola
Alla senatrice Binetti però la difficoltà del Partito Democratico su questo tema
Diciamo meriterebbe un approfondimento in più
A una difficoltà evidentemente c'è io non credo che dobbiamo nasconderla proprio perché penso devo dire con come come chirurgo tanto ho sempre
Ho sempre detto che ho paura dei dei medici che non hanno dubbi
è e e quindi in generale io ho paura di chi non ha di chi non ha dubbi e io stesso ho tanti o tanti dubbi
E rispetto alla prima stesura che feci nel due mila e sei di un disegno di legge o modificato
In questa legislatura
La legge proprio ascoltando le osservazioni di tanti però è evidente
E questo credo che lo affronteremo questa sera in in maniera approfondita che il punto centrale della questione e io di questo mi sono convinto dopo tanti dibattiti discussioni insomma in Parlamento la passata legge natura Paola Binetti stava come mente Commissione sanità abbiamo condotto quarantanove audizioni abbiamo organizzato un co impegna internazionale alla Preside alla alla presenza del Presidente della Repubblica su questo argomento non è un argomento che abbiamo toccato marginalmente
Io sono arrivato alla conclusione che il vero punto della questione
Che che divide alcuni all'interno del Partito Democratico probabilmente questo ce lo deve dire anche
La Paola il vero punto e questo non è tanto la questione tecnica del fiduciario del Comitato etico della idratazione il vero punto è che
Alla fine dopo tante discussioni si crea decisamente se che nella mia visione una divisione da una parte ci sono con loro e tra quelli ci sono sicuramente
Anche io fortemente anche io che pensano che così come dice la nostra Costituzione ognuno di noi abbia il diritto di dire fino a che punto si devono protrarre delle cure quali cure
Uno una persona debba c'è possa accettare voglia accettare quali cure invece non vuole non vuole più accettare è un discorso che va molto al di là dell'India
Di accanimento terapeutico di utilizzo delle tecnologie proprio una scelta dell'individuo che dice io mi fermo qua io non voglio quei non lo voglio più e questo ognuno di noi ognuno in questa sala lo può fare perché se adesso uscendo di qua io andassi in un pronto soccorso e qualcuno mi dice
Guarda che hai dormo indolore allo stomaco io per farti la diagnosi devo infilare giunture BO per la gola guardarci dentro fare insomma una gastroscopia io dico non lo voglio se hai un altro metodo usi un altro vedo se no io non lo voglio fare
Nessuno mi potrà sottoporre a quell'esame ecco allora io credo che questo diritto che io adesso nel momento in cui posso esprimermi
Possa vedere la possibilità di scriverlo come indicazione e che quell'indicazione valga anche dopo
Ecco questa scelta rispetto a tutte le terapie che uno possa subire in qualunque momento della sua vita e liberamente l'elemento discriminante cioè che chi come me pensa che davvero questo diritto va conservato fino alla fine anche se non sono più in grado di esprimervi
Basta che non abbia evidentemente una ragionevole speranza di recupero
Della mia integrità intellettiva perché è chiaro che se invece si presuppone che io mi sveglio però tra uno o due giorni è chiaro che lo si chiede a me quello che si vuole fare o non si vuole fare e chi invece pensa
Che questo diritto quando si perde la possibilità di esprimersi forse questo diritto non lo sia più io sicuramente appartengo al primo gruppo
Vogliamo partire da questo
Binetti cioè è questa la differenza e diciamo di fondo che c'è
Che c'è tra di voi sarebbero tante le domande ovviamente che
Ci sono prima di questo però
Visto che Marino ha toccato questo che il punto centrale se vogliamo come dire affrontare
La questione prima nei termini generali forse questo contribuisce a chiarire poiché
Le vostre diverse posizioni
Allora
Perché non sembri che si vogliano banalizzare le cose e non riconducendoli all'interno di uno schema
Facile da trasmettere ma che in qualche modo
Tralascia la complessità direi che sul tema spesso
Dell'intervento dei magistrati
Beh
Non è così scontato il fatto che questi magistrati
Potendo intervenire dovessero intervenire nel modo in cui sono intervenuti perché
Se questa cosa fosse così ovvia come facilmente comprendete
Noi non avremmo non solo un Paese spaccato nemmeno una magistratura ma nemmeno una Corte costituzionale che in qualche modo preferisce acquisire ulteriori dati ulteriori elementi prima di
Maturare un un giudizio questo lo dico perché è fondamentale che le persone non credano
Che aver sollevato il dubbio
Sulla intervento esso il giudizio del magistrato sia
Una cosa come dire banale o che sia una cosa meramente strumentale
Voi sapete che
è vero quello che dice Ignazio questo
Beppino Englaro sono circa nove anni che sta cercando di
Ottenni Reda in magistrati
Questa diciamo questa autorizzazione alla sospensione della nutrizione del Lido attrazione
E in questi nove anni molte sono state le diverse se sta in sé che si sono alternate voglio dire soltanto questo per dire che se fosse così ovvia la decisione non ci sarebbero voluti nove anni
Quindi evidentemente esistono degli elementi in
Per inserisce al caso che dando ragione di una prudenza che danno ragione della possibilità di acquisire posizioni diverse ISAF tenente come il fatto che ci siano tre legislature che stiano lavorando su questo disegno di legge prima di arrivarci e come dice giustamente Ignazio
Nella nostra legislatura nella nostra pur breve legislatura quella precedente circa cinquanta audizioni poiché è citato il convegno Inter nazionale ma potremmo dire che insieme abbiamo partecipato a un'infinità di altri convegni organizzati dalla comunità scientifica dal Comitato e pazienti
Dall'opinione pubblica su questo tema se la questione fosse così semplice
Beh
Non non credo che ci sarebbe voluto tanto quindi io vi invito semplicemente a
Come dire mantenere quello stato di dubbio è che di rappresenta in questo momento diciamo le la cifra della prudenza di ognuno di noi e appena certe volte mi fa dire dubito ergo sum ma non secondo la vecchia letti permettono e cioè il due più in questo momento è perlomeno nel caso di Eluana una delle garanzie per lei in questo momento della sua esistenza ma quindi questo stato di dubbio
Rappresenta
Un'autentica provocazione perché ognuno di noi pensi ragioni rifletta si chieda e quali sono quelle argomentazioni che a me
In qualche modo non appaiono tanto chiare oppure questo le argomentazioni per cui rispetto
A un fatto che su cui a me sembrerebbe facile prende una decisione invece tanti magistrati la stessa Corte costituzionale tanti parlamentari la successione di diversi schieramenti si trova in questo momento in una situazione diciamo non di attenzione non di inerzia
Ma di studio è verissimo che voi non ci pagate per studiare ma per decidere ma cosa penserei ste di noi se decidessimo senza studiare
Quindi è chiaro che lo studio è
Il processo il percorso intermedio per giungere a decisione non è l'obiettivo finale
Però è anche chiaro che voi volete che ne prendiamo delle decisioni Ignazio veramente con grande umiltà
Ha detto il disegno di legge che io ho presentato quest'anno è un disegno di legge che rispetta il disegno di legge presentato nella legislatura precedente
Poi
Possiede alcuni punti diversi frutto di un'elaborazione frutto di un confronto frutto di una riflessione
Il Consob buona pace devo dire che anche il mio disegno
Visti i precedenti ho presentato contiene degli spunti che riflettono questo arricchimento che comunque c'è stato in questi anni quindi voglio dire
Stiamo dibattendo di una questione tutt'altro
Che è ovvia tutt'altro che facile tutt'altro che scontata
Ed è per questo che è garanzia dei cittadini
Che quando ci sarà questa legge che ormai sembra proprio che questa legge ci sarà perché questa cosa è stata votata
Non solo
L'ordine del giorno presentato dallo stesso Ignazio Marino Anna Finocchiaro eccetera ma poi ha avuto in parte in questo ordine del giorno il consenso anche di tutto il centrodestra
Quindi voglio direi l'intero Senato che ha assunto questa posizione come dire di uscire dall'impasto
Per fare questa legge
Questo da un lato ci rallegra ma dall'altro ci dice stiamo a vedere che legge si fa Ra perché il problema non era mettere in discussione leggi si o legge no
Ma leggi in un modo piuttosto che la legge in un altro modo e questo è tutto da scrivere tutto da fare è tutto da lì
No voglio dire allora detto questo Ignazio e dice
Secondo me il cuore del problema
è la difesa del principio di autodeterminazione sostanzialmente lo sintetizzo in questo modo no dice per me il cui mi se mi sono convinto
Che il cuore del problema era riconoscere al paziente il diritto
A decidere della propria situazione della propria condizione coerentemente con quello che resta peraltro l'articolo trentadue della nostra Costituzione
E vorrei che questo diritto di venisse garantito anche nel momento in cui non fosse in grado di intendere e volere
Questa è la posizione e questa è una posizione importante vorrei però fare un piccolo passo indietro e dirvi
Nell'ambito della diciamo della riflessione e bioetica che tanto sta condizionando anche il dibattito politico sono nella sfera nella dimensione più politica ma
Con poteri di via a trecentosessanta gradi
Si conoscono mediamente due momenti molto così molto forti c'è stato un periodo e credetemi questo fino all'incirca
Proprio al mille novecentoquarantotto hanno della Dichiarazione dei diritti universali dell'uomo di cui riconosco ricadono quest'anno i sessanta anni in cui il principio per eccellenza
Della bioetica era il cosiddetto principio di beneficio alita
Cioè il principio che vedeva nella relazione medico-paziente l'impegno da parte del medico a una relazione di cura che guardasse al bene del paziente
E che con tutta una serie di caratteristiche etiche di altissimo profilo ma al centro
Fuori per il dibattito era la relazione
Ed è una ed era una relazione che il riconoscimento
Come dire alla competenza del medico quella dimensione intrinsecamente solidale quindi quella forma di etica medica così forte
Che senza di questa veniva meno qualunque tipo di rapporto di fiducia di abbandoni notifiche comunque
C'è in tanti momenti quando il paziente addormentato e ben conosce questo il chirurgo ed è nelle sue mani
E perché si fida
Di quel medico si fida del fatto che quando quel medico attira vedrà decideranno non solo per quanto è stato concordato ma anche per quello che in quel momento
La situazione concreta gli presentai
La fiducia relazionale costituisce lasse intorno al quale ruota il sistema della relazione di cura
E questo garantisce la dignità di entrambi
Garantisce la libertà di entrambi ma garantisce soprattutto quel principio di solidarietà che quello che fa sì che ogni uomo non si senta una monade isolata
L'uomo è un soggetto sostanzialmente relazionale ed e dalla qualità delle relazioni ed è dallo spessore di queste relazioni che try la maggiore forza che fai la maggiore come dire anche di energie interiori
Noi lasciamo in una situazione di dipendenza assoluta rispetto a nostra madre ma mille situazioni e mille circostanze ci fanno toccare con mano che da soli in tanti momenti non andremmo da nessuna parte
L'obbrobrio di quanto accaduto nei campi di concentramento l'obbrobrio di una classe medica perversa
Che ha condotto sperimentazioni prive di fondamento scientifico prive di quel che naturali consenso non è che prima non ci fosse il consenso informato prima il consenso informato era un implicito all'interno della relazione
Ma come dire questa abisso di miseria in cui si è passati proprio negli anni bui e
Della dalla seconda guerra mondiale
Ha fatto sì che
Vale se ci fosse come dire un pendolo che si è spostato totalmente dall'altra parte e da questo principio di solidarietà da questo principio di beneficio Anita
Come dire è stato così sostituito da questo principio di autodeterminazione in cui l'uomo nella sua singolarità anni la sua forza ad una sua responsabilità
Decide per sé nella sua individualità
Mio obiettivo e quante in un certo senso questa è la vera dialettica interna al dibattito
Tant'è vero che disegno di legge che io ho presentato un disegno di legge che non si chiama nemmeno del testamento biologico
Verte su questa complessa materia ma nasce propongo si chiama alleanza
A un al centro dell'attenzione non l'individuo nel suo soli psichismo
Al centro dei
La relazione di alleanza allora in questa dimensione cambiano molte cose che cambiano molti punti di vista e noi vogliamo che questo disegno di legge se passerà
In qualche modo passi come il segno
Di una forte ed rinnovata alleanza
Che impegno eticamente in modo indiscusso quella che
Anche la figura del medico nella sua dimensione di servizio umano professionale e scientifico accanto al paziente
Grazie
Ecco Marino
Diventa ricordato appunto che dopo la decisione del Senato che si arrivi entro la fine dell'anno definizione di una legge
Su questi temi lei stessa ed altri esponenti sia anche del centrodestra hanno presente certo liste del centrodestra hanno presentato un disegno di legge che
Però mi sembra molto lontana diciamo da quello che ha presentato lei e che attualmente sono e che è stato discusso in parlare in in Senato
Per esempio alcuni punti sono il no al testamento biologico come abbiamo saputo ecco il ruolo probabilmente molto diverso del medico rispetto
A quello presentato da lei c'è quello che c'è nella legge che ha presentato lei
E soprattutto che poi è il caso anche diciamo che ha fatto discutere in queste ultime settimane la questione della nutrizione del leader attrazioni mentre
Voi avete una posizione diversa in questo disegno di legge si decide si dice che la nutrizione e l'idratazione che sono quelli che per capirci tengono in vita Eluana Englaro non sono
Considerate sostanzialmente accanimento terapeutico e quindi sono legittimi e anzi come dire obbligatorie quindi sì siccome lei
Ed imposizioni sono così diverse come sarà possibile trovare cioè no ecco sarà possibile trovare diciamo un accordo un compromesso di intesa tra questi due disegni di legge
Ma io lo
L'ho detto tante volte nella passata legislatura
Lo dico davvero senza
Non voglio fare del sarcasmo quando dico questo
Lo ridico in questa legislatura quel l'argomento di cui stiamo parlando questa sera
In quanto legge da dare al Paese
Benché tutte le leggi siano importanti però credo che tutti ci rendiamo conto che diverso una legge che regolamenti la pesca degli sgombri da una legge che regolamenta
La vita cioè il bene più prezioso che noi che noi abbiamo io mi auguro
Che come
Dicevo lo dicevo sinceramente c'è anche se noi avessimo avuto sul mio testo di legge il voto
Di Paola Binetti e di altri che evidentemente non erano d'accordo sul
Su alcuni punti del mio disegno di legge la passata legislatura e quella legge
Poteva passare a immaginiamo che poteva passare per uno due voti io non sarei stato assolutamente
Né soddisfatto né favorevole perché penso che una legge di questo tipo debba passare con una maggioranza più ampia detto questo e quindi aspettandomi lo stesso tipo di approccio da chi in questo momento alla responsabilità
Della maggioranza nel governo del Paese nel Parlamento
Io credo che alcuni punti debbano essere però chiari e non si può secondo me nel disegnare una legge così importante fare un passo indietro
Rispetto a quello che è scritto nella come la nostra Costituzione e vero verissimo la Costituzione è stata scritta
In anni in cui si partiva da quello che Paola Binetti ha raccontato dal
Dal comportamento
Criminale di alcuni medici nei campi nazisti ma non importa quello è il documento base il documento guida del nostro Paese è stato scritto davvero in maniera ammirevole perché scrivere
Nel negli anni Quaranta
Una frase in cui si dice che nessuno può essere sottoposto ad un grado alcun trattamento medico senza sui esplicito consenso
E davvero una sintesi secondo me formidabile del problema che di cui stiamo discutendo oggi ora che cosa mancava
A quelle di elementi a quelle persone che hanno scritto quella frase mancava e di evidentemente la possibilità di immagina aree che da lì a pochi anni sarebbero esistite delle risorse mediche che potevano mantenere una condizione di vita biologica
Per settimane mesi o per anni ma insomma vogliamo
Renderci conto che quell'articolo della Costituzione è stato scritto in un momento in cui a malapena si iniziava a parlare erano gli anni Quaranta di Antibes io ottici come si poteva immaginare che potesse esistere la possibilità non so di un respiratore automatico che può mantenere la ventilazione o di farmaci che possono mantenere la funzione cardiaca o addirittura di terapia ancora più straordinarie come i trapianti è chiaro che non che non si poteva immaginare quindi non si è neanche riflettuto su questa su questi dia io però credo che lo spirito si percepisca molto chiaramente lo spirito è qualunque tecnologia esista
Beh quella l'utilizzo di quella tecnologia su una persona può essere solo una legittima scelta
Di quella persona non può essere una scelta del medico non può essere una scelta dello Stato non può essere una scelta di nessuno che sia al di fuori di quella persona è questo
Spiega anche molto bene e su questo sembra quasi che io cerchi di divagare ma non sto divagando
Il concetto di accanimento terapeutico che non può secondo me essere il punto guida in una legge di questo tipo perché quello che ha a Cani Minto terapeutico per me potrebbe non esserlo per Paola Binetti o viceversa io devo dire venendo qua oggi
Rifletteva tanti momenti della mia vita e con una certa emozione Lord cerco raccontarlo nel modo più breve possibile o mi è tornato e mi torna spesso alla mente ma è chiaro che vivo in questa città
E e da questa città un giorno di tanti anni fa all'inizio degli anni Novanta venne da me negli Stati Uniti una una persona
Che voleva che lo sottoponesse IMO a un intervento molto molto pesante nel centro dove lavoravo un trapianto multiviscerale
Un trapianto di fegato intestino
Pancrazia diversi organi messi insieme perché in quegli anni e avevamo sbagliato la medicina tante volte sbaglia
Pensavamo che forse se un tumore più grande nel fegato sostituendo tutti gli organi intorno forse si poteva dare più speranza di vita poi ci siamo resi conto
Ed eravamo alla al nel momento in cui ce ne stavamo rendendo conto che non era così che insomma poi alla fine
Si moriva lo stesso e magari anche con più sofferenze questa persona
è venuta da me venne da Firenze e né
E io gli voglio lo volevo convincere che quell'intervento fatto su di lui al di là dei costi fatto in un altro Paese ma era secondo me accanimento terapeutico perché quella malattia luglio e l'aveva gli sarebbe ritornata
E sarebbe comunque morto
Beh quelle quella persona mi disse
Guardi io ho un motivo per fare questo o un solo figlio e lo vorrei vedere laureato in Medicina e Chirurgia e siccome gli manca solo un anno io mi sottopongo a qualunque intervento ma voglio vivere un altro anno beh insomma
Mi ha convinto e io che ero contrario eseguiti quell'intervento quella persona vissuta altre due anni e devo dire che con una certa emozione
Quando mi telefono da Firenze e mi disse che suo figlio si era laureato insomma io mi sono sentito partecipe fortemente di questa di questa vita di questo di questa aspettativa
Però ecco perché ho raccontato questo raccontato per dire che l'accanimento Terio quell'intervento non me lo sarei mai fatto fare ma per nessun motivo al mondo perché sapevo che sarei andato in con tra sofferenze molto grandi e perché tutto sommato avrei accettato se non aveva uno scopo ben preciso la fine naturale della mia vita allora quello che voglio dire
E che noi dobbiamo avere alcuni elementi uno che la scelta deve essere della persona non può essere di un'altra due
Che non può che il medico può e deve partecipare ma non può decidere in maniera assoluta quale quella cura che si deve eseguire in quel momento a quella persona
E terzo che nessuna delle terapie che oggi noi disponiamo e di quelle che disporremo in futuro può diventare in qualche modo obbligatorio nel disegno di legge firmato dalla senatrice Baio io ho un disegno di legge che è stato firmato da centouno senatori quindi insomma un terzo di Palazzo Madama
Qualche cosa vorrà pur vorrà dire
Però in quello della senatrice Baio c'è scritto l'idratazione e l'alimentazione indicata nelle diverse forme in cui la scienza e la tecnica possono fornire al paziente quindi
Riconosce che sono strumenti della tecnica non sono assimilati all'accanimento terapeutico e non possono essere oggetto di dichiarazioni anticipate di trattamento ecco io credo che questo punto su questo punto
Che sia l'idratazione che sia la nutrizione che sia
Un trapianto che si qualunque forma di terapia noi non possiamo sottrarre come legislatore al cittadino la sua libera scelta
Scusi ma io sono
Siccome
Siccome questo però in cui sono
Diciamo il punto centrale di là delle questioni etiche più generale però il punto c'è anche un di una questione come dire tecnica no allora il punto tecnico è proprio questo
Il caso di Eluana Englaro insegna ideata azione e nutrizione attraverso il sondino sì o con questo tipo di terapia no
E qui il lo scontro tecnico sì se possiamo definire così se lo si vuole ecco purtroppo è una necessaria no semplificazione ma è chiaro che
è necessaria è chiaro che questo è un punto è un punto chiave e io io credo che davvero e credo che dobbiamo tutti insieme riflettere non siamo
Un grande partito abbiamo un'ambizione Paola di il Governo e di responsabilità di governo e insieme dobbiamo riflettere su alcune cose come io ho riflettuto
E ho cambiato alcune posizioni e lo dico con molta chiarezza io avevo scritto nella legge
Nel due mila e sei
Che la dichiarazione di l'indicazione di volontà da parte del cittadino cioè insomma la la stesura di un testamento biologico dovesse diventare un fatto obbligatorio poi se volete spiego perché ero arrivato a quella conclusione
Ma ho capito che quel tipo di obbligo nella nostra cultura nel nostro Paese nella nostra società non non non era qualcosa che era ben recepito e quindi nella nuova stesura della legge
O tolto l'obbligo cioè
Ho indicato che ognuno lo lo vuole se lo vuole può scriverlo se non lo vuole non lo scrive come ho aggiunto altri aspetti che mi erano stati
In qualche modo portati all'attenzione con molta forza quello delle cure palliative delle quote delle terapie per il dolore
Però dobbiamo tutti insieme fare uno sforzo per arrivare a undici a un testo che sia condiviso e io credo che
Non possiamo davvero dire che
E
Fare un'incisione nella pancia a una persona
Che ha indicato che non voleva quella quella quella terapia quella metterà più terapia nutrizionale metterci dentro e Tuccillo con dei punti chirurgici un tubo e i inserire con
Con una pompa meccanica delle sostanze che non sono non voglio davvero banalizzare succhi di frutta o passati di pasta ma sono sostanze
Con fabbricate dal da case farmaceutiche quella e terapia medica e davvero si arrabbiano molto quelli che si occupano di questa disciplina
Che è una disciplina che non esisteva quarant'anni fa
E la nutrizione enterale parenterale una disciplina ci sono i moduli su cui il medico deve per fare la prescrizione di quali sostanze devono andare in quella sacca per quel determinato paziente e per quell'altro quello no e dobbiamo riconosce che quelle terapia e sette era piglia non possiamo dire che il cittadino non può indicare che anche quello deve essere sospeso ma io lo ripeto non voglio una legge per staccare la spina voi una legge che consenta a tutti di scegliere liberamente non vedo dove possa essere la difficoltà
Cioè non voglio dire
Tu non puoi fare questo tu puoi fare questo voglio semplicemente dire
Informati Scelli quello che vuoi fare scrivilo se lo vuoi e poiché quello che è scritto venga rispettato anche dei medici
Ovviamente
Tanto mi sembra che
L'ottica vada mantenuta con molto realismo
Su quello che costituisce una prassi ordinaria
Del rapporto medico paziente che tutti ben conosciamo
E che peraltro sono le prime due parole che danno il titolo al disegno di legge presentato il nuovo disegno di legge Ignazio Marino che sono disciplina sul consenso informato
Allora dato cerchiamo di capire bene cosa significa consenso informato cercando di
Pensare a noi
Probabilmente in questo momento in cui stiamo bene godiamo di un certo
Stato non solo di vigilanza ma anche di consapevolezze sappiamo tutti che
Il rapporto in cui il consenso stalli informazione
è fortemente influenzato ovviamente dalla qualità dell'informazione e nell'informazione la fonte privilegiata di informazione resta comunque sempre il medico che me la dà
Che la mia decisione
Se alcuna decisione che è subordinata all'informazione e quindi alle domande che io pongo e
Tra le domande che io pongo alle risposte che ottengo
Tra le ansie che animano le mie richieste la capacità di rassicurazione da parte del medico
Quante volte noi siamo presi da timore
Timore soprattutto davanti alcuni in modo particolare intervento un intervento a partire con l'intervento cerebrale penso un paziente
Con un tumore cerebrale oppure al paziente che deve essere sottoposto
Non dico già
A un trapianto cardiaco ma
Anche semplicemente interventi di by pass quanta ansia si crea e quanta dipendenza c'è dalla qualità dell'informazione che io ricevo dal medico
Lei non stiamo parlando di una decisione del paziente a secca
Non stiamo parlando di decisioni che il paziente prende ragionando all'interno comunque di una relazione tant'è vero che noi non parliamo di una delega assoluta al medico
Abbiamo sempre di una decisione consensuale inserito in un contesto relazionale che fanno l'arte del medico molto tempo si è discusso
Su che cosa sia la medicina e tutti sappiamo che volta estrema disciplina scientifica di alto grado assente al suo interno una quella che sia proprio l'arte del medico che la capacità relazionale che la capacità motivazionale
Sappiamo di pazienti che entrano presi dall'ansia a parlare con i loro medico nascono rassicurati nell'escono convinti negli escono con una decisione
Ma quante volte anche per cose molto piccole la moglie piuttosto che il marito la madre piuttosto che il figlio dicono al medico glielo spieghi lei lo faccia capire lei glielo dica lei perché la decisione
Del paziente
è sempre una decisione che riflette una complessità di conoscenze che spesso non ha ma anche quando il medico che del prendo una decisione medico malato che le prime decisioni su di sé la relazione con il medico assume la qualità carte
Non quindi non stiamo parlando di una crudeltà mentale o di un accanimento terapeutico per cui il malato
Ostile alla relazione col paziente insisto stiamo parlando della
Necessaria alleanza
Che riflette la cura dell'informazione
Che riflette la delicatezza nell'analisi delle probabilità
Probabilmente se Ignazio non avesse detto al paziente di Firenze che probabilmente
Sarebbe vissuto un anno e probabilmente avrebbe visto suo figlio laurearsi se avesse stressato i dati statistici
Dicendo lei più di due mesi non ce la fa poi voglio ancora capire se l'intervento era davvero di fegato di pancreas di intestino
Ne ha fatto il miglior intervento possibile in un contesto concreto cercando di come dire di dare a questo paziente speranza sul fatto di potercela fare
Cioè la medicina si nutre
Il medico e lui stesso terapia per il paziente
Quindi questa è la prima cosa che io voglia di mettere in evidenza
Quindi anche semplicemente parlando di consenso informato attenzione che non c'è Ugo firmi tua
C'è piuttosto ma una dinamica una spesa questa è la prima cosa importante da dire poi la seconda cosa importante da dire e che ci sono alcune funzioni
Con me il mangiare bene tant'è vero che l'anno scorso nei nostri dibattiti eravamo arrivati a dire arriverà ma avevamo raggiunto consenso sul fatto che l'idratazione non potesse essere sospesa
Su questo c'era il consenso di tutti nella Commissione perché l'idratazione e il veicolo anche attraverso il quale io sul ministro le terapie palliative
Quindi anche questa terapia contro il dolore come gliela sul ministro io
Attraverso la famosa flebo che altro non è che anche lei un elemento importante di questo processo di separazione dilatazione perché peraltro non c'è niente di più doloroso per un paziente disidratato che le ulcere da decubito
Che la secchezza
Nel caso concreto di Eluana
Adesso io non voglio insistere più di tanto la soluzione di non gli viene messo durante la notte ma Eluana
Di giorno passeggia in carrozzina a rotelle nei giardini della sua clinica non può non voglio nemmeno però a me non voglio entrare più di tanto però voglio dire che non si può nemmeno dimenticare questo
Che questa audizione proprio alcune ore e può essere più lunga sappiamo tutti è vero che negli anni quaranta non era stata inventata
Ne
Gli antibiotici la penicillina è arrivata subito dopo la guerra
Ma è anche vero che noi oggi disponiamo di una tale classe di farmaci
Che permettono anche un paziente oncologico che anni fa
Non superava i cinque anni dalla diagnosi oggi permette dividere dieci quindici anni
Per
C'abbiamo dei protocolli di cure
E diciamo pure di chemioterapia ICI
Oggi disponiamo di tante cose che ci hanno permesso di raddoppiare la vita media non è che la medicina nella sua
Come inique contributo tecnologico è soltanto come dire
Un contributo stile alla vita
è un punto il brutto anche di servizio e noi possiamo chiedere alla medicina di sperimentare forme sempre più leggere sempre più friendly sempre più amichevoli
Nella somministrazione delle terapie e comunque insisto non siamo in grado
Di
Sapere con certezza di che cosa il quali mezzi disporremo tra alcuni anni
Difficile anche ed erotica posso modificabile bio testamento biologico ma è anche vero che la medicina può fare dei progressi che tutti ci auguriamo
Guardate mentre aspettavamo prima sulla porta facevo leggere al nostro giornalista
Un modello di testamento biologico che Stato che ha presentato su
La rivista di
Luca Facchin Luca Coscioni in questo durante le cose piove che mi ha
Francamente creato veramente un disagio profondo è la possibilità che uno dica
Che non vuole continuare a vivere nel caso si crei uno stato di demenza
Del mensa Alzheimer per esempio non solo Alzheimer ma per esempio per intero cosa che cosa vuol dire
Cosa vuol dire questo
Cosa ne facciamo noi
Se non mettiamo dei paletti chiari
Che siano
Al servizio della vita al servizio del paziente
Guardate che se l'accanimento terapeutico
è
Un pericolo da cui
è chiaro che noi
Vogliamo guardarci perché lo riconosciamo lo guardiamo negli occhi l'abbandono terapeutico
La fatica dell'assistenza il costo dell'assistenza intendo dire costo umano non solo il costo economico
Beh creano dei rischi che non sono mica di poco conto
Questa idea
Guardate che se c'è qualcosa che sardi nazismo e parte l'eliminazione di pazienti dementi
Quindi se qualcuno di voi
Guarda questo dibattito della legge
Con occhi di grande prudenza
Lo fa esclusivamente
A tutte le a vantaggio della vita
Esclusivamente
Perché mai si debba dire
Non abbiano o Minemma
Non c'è chi si occupa
Quindi ben venga
Ben venga diciamo anche in questa dialettica
In cui qualcuno sottolinea maggiormente il principio di autodeterminazione ma voi dovete essere contenti che ci sia qualcun altro che sottolinei il principio di beneficenza
Che se qualcuno sottolinea per così dire
La centralità della bontà del paziente qualcun altro sottolinei la responsabilità la dimensione etica l'alleanza del medico
E solo a vantaggio
Guai
Se ci fosse un allineamento monocorde
Guai se un eccesso di decisione di determinismo
Dovesse poi farci trovare un giorno dire non ci avevo pensato non lo avevo previsto mi era sfuggito
E quindi in questo dibattito che io mi auguro occupi
In
Le occasioni di incontro o
Incontri anche di famiglia incontri indoor nei piccoli gruppi incontri nella sezione del partito incontri nel circo fatelo questo dibattito perché la vita
Si merita tutta l'attenzione possibile
E finché non sarà stato sciolto ogni minimo dubbio su questo che finché non saranno stati offerti tutte le garanzie possibili aspettiamo
Marino
Cambiamenti
Ha parlato di due cose in questo suo intervento tutto ed è molto importante ovviamente
Cioè il tipo di vita ecco che può fare una paziente che si trova nelle condizioni di Eluana Englaro
E
Ecco poi dice bisogna stare attenti a mettere dei paletti certi perché si potrebbe citando il caso dei radicali però mi pare molto diverso dalle vostre
Proposta anzi nemmeno dei radicali dell'organizzazione Luca Coscioni perché ci potrebbe essere una china pericolosa
Ma del diciamo subito una cosa
Che secondo me va detta con molta lealtà onesta
I radicali hanno una posizione chiara
Diversa
Se vogliamo fare un esempio dalla mia perché loro aspirerei però a una legge
Che rende legale l'eutanasia nel nostro Paese ci siamo confrontati tante volte io ho detto con chiarezza che non è nell'agenda almeno nell'agenda
Delle persone che vogliono portare avanti questa legge e come dicevo prima in questo momento siamo cento uno senatori insomma quindi non sono pochi e del loro devo dire che hanno firmato
Disciplinatamente questa legge ci sono anche le loro firme e non e si sono fermati lì
Consapevoli del fatto che se poi loro vorranno un'altra legge che sulla quale in questo momento secondo me non ci sono le condizioni nel nostro Paese non c'era nessuno in Commissione sanità
Che voleva nella passata legislatura una legge sull'eutanasia sarà un impegno che si porteranno avanti con i voti che avranno e che sapranno muovere io non credo
Che in questo momento ce ne siano le condizioni non l'auspico perché personalmente sono contro
L'eutanasia ma devo dire che in questo loro non è che hanno detto noi questa legge non la firmiamo l'anno l'hanno firmata e la sosterranno
Credo con molta lealtà devo dire anche con altrettanta lealtà
A Paola Binetti
E che io non non lo dico quasi mai perché l'ho fatto più come
Come gesto privato ma ho chiesto di andare sono sicuro che se lo chiede anche lei le diranno di sì
Di andare privatamente a vedere Eluana
Beh insomma non è vero Paola che passeggia nei giardini e lo Anna è una persona in stato vegetativo permanente dal mio punto di vista anche questo lo voglio dire con molta chiarezza
Non significa che la sua vita sia meno degna della mia anzi ha una dignità
In più se mai perché deve essere protetta perché non ha nessuno che possa sostenere la e c'è a del devi ha bisogno di tutto quello di cui noi abbiamo bisogno e durante il giorno lei qualcuno glielo deve glielo deve fornire la deve aiutare
Ma il vero punto ritorniamo sempre allo stesso punto e la scelta
Lo voi io o non lo voglio voglio quel tipo di vita io la davvero lo dico con molta sincerità
Non è la questione se domani ci sarà una terapia straordinaria che mi potrà far risvegliare se io mi trovassi in una situazione in cui devo rimanere sedici diciotto Misiti
Oppure sedici o diciotto anni in una condizione i in cui sono completamente estranea dal dalla vita di relazione con il resto del pianeta io personalmente
E permette lo dico davvero anche questo senza sarcasmo Paolo per me forse viene più facile perché io sono un credente
Io io sinceramente dico no la mia vita io voglio che si fermi lì che non voglio delle terapie non voglio morire se possibile
Poche io possa spegne mi nel letto di casa mia
Ecco con i miei familiari accanto con i miei amici con le persone che mi hanno voluto bene non in un posto dove si può entrare ad orari e dove io debba subire ogni giorno delle terapie che di fatto non mi porteranno a star bene ma neanche ad a vere un rapporto con il mondo esterno né né tra uno ne tra due né tra cinque né tra cinque anni e poi siccome
Dobbiamo dirlo con molta chiarezza Eluana Englaro come tutte le e non personali siamo come tutte le persone in stato vegetativo permanente
Non è che ricevono una idratazione una nutrizione hanno una cannula a permanenza fissa all'interno dello stomaco
Alcuni con un intervento chirurgico altri introdotta dal naso ma cosa che non possiamo fare in un paziente che sia sveglio perché come prima facevo l'esempio della gassose via se io vado in una parte mi dicono che mi devono infilare un sondino super il naso se gli stili dicono caro mio nome le i figli tu non me lo può infilare quel sondino quindi anche quella è una manovra
Terapeutica
Ecco quella quel tipo quel tipo di terapia tu lo puoi volere o lo puoi non volere e se lo vuoi io credo che tu debba essere protetto anche in questo e questo è un dato che noi non consideriamo in Iria tra tutte le quarantanove audizioni che noi abbiamo fatto la spazzata legislatura al Senato ce n'è una che mi ha colpito in maniera direi quasi viscerale cioè il fatto che i nostri rianimatori rianimatori delle nostre di animazioni delle prime azioni di Firenze di Genova
Di Bolzano di Roma sono venuti a dirci in Commissione sanità che nel sessantadue per cento delle situazioni di fine vita nelle ultime settantadue ore in uno studio fatto su tutte le rianimazioni del nostro Paese
Ivi animatori praticano la desistenza terapeutica cosa significa che è un rianimatore
Generalmente quello di guardia
Decide per questo paziente non c'è più nulla da fare
E siccome è una legge non c'è non può riunire come ha sempre fatto io negli Stati Uniti la famiglia discutere intorno a un tavolo preparati a anche a vedere scorrere delle lacrime perché un momento doloroso per i familiari ma anche per gli infermieri per i medici che partecipano a quella fase così drammatica
Della vita di una persona e dire insomma noi abbiamo fatto tutto il possibile davvero non
C'è più nulla cosa facciamo ci fermiamo qua o continuiamo con delle terapie e così che secondo me si pratica quell'alleanza
Terapeutica di cui parla Paola Binetti non
Nel silenzio della notte di decidere qui fermo tutte le terapie e non l'ho detto documento neppure in cartella perché se lo documento in cartella e domani viene qualcuno e dice che io ho interrotto
Ho interrotto le terapie mi disse che io ho fatto un omicidio volontario quando invece volevo fare alleanza terapeutica fino alla fine a quel malato e non
Ritenevo più degno quel modo di continuare a esercitare la mia professione di medico e queste o quello che noi dobbiamo i nostri cittadini Paola
è questa la legge che noi dobbiamo una legge che permetta a tutti di poter scegliere
Sulla base
Delle proprie convinzioni della propria cultura e se ognuno ce la della propria sede questo penso fortemente
Comunque signor quando è stato detto questo dato perché voi lo sappiate perché ognuno di voi ci ha amici gli amici che era amici anestesisti gli amici che lavorano e terapie intensive eccetera quando è stato chiesto all'associazione
Degli anestesisti ma è vero che il sessantadue per cento e di voi decide di staccare questa cosa senza parlare con la famiglia perché guardate che queste gravi guardate che questo è perseguibile
Ciò ci loro
Capito
Ma non è vero
Voglio dire in realtà questa decisione
Alla fine nessuno la prende
Senza prenderla all'interno di un contesto che sarà
Le kippah che sarà alla famiglia che stava lì chi per la famiglia
Non è che un arriva diciamo le settantadue ore prima di morire
Io amo l calcolo in anticipo le calcolo dalla gravi dall'aggiornamento del paziente
Dopodiché penso che se qualcuno di voi avuto occasione di parlare con i familiari ho avuto occasione di seguire un caso di questo genere sacche non per non pensate
Che gli anestesisti italiani la maggioranza degli a se stessi dagli anni che lavorano in terapia intensiva
A un certo punto staccando la spina senza dirla nessuno non lo pensate perché non è vero
Non è
Fratture aveva per qualcuno ma non pensate che sia la maggioranza degli anestesisti perché altrimenti sapete cosa vi suggerisco non ci andate in quel posto non ci andate in quell'ospedale
E se lo sapete che lo fanno denunciate come malasanità
Non crediate ma possiamo utilizzare questi argomenti
Che sono argomenti scorretti
Di prassi scorretta del comportamento dei mezzi e gli anestesisti per giustificare e certi processi di legge non è così
Non voglio dire che non accadrà da qualche parte ma non accade così come sembra a stragrande maggioranza dei casi
Comunque se voi lo sapeste avreste l'obbligo morale di andare in direzione sanitaria di andare dal magistrato e denunciato
Senta senatrice ma non è
Comunque al di là se poi l'anestesista stacca la spina o no ma non è un accettare comunque la fine naturale della vita quando si capisce che non c'è più possibilità sì
Ecco allora il testo accettate la fine naturale della vita e l'altro sussidio porre fra sono due cose diverse però attenzione guardi io mi sono sempre postuma diciamo ma una curiosità ammissione
Posto più volte questo problema perché la Chiesa mondo cattolico ma in particolare la Chiesa
Come dire che detiene lontana la scienza matto ad un voto che la Chiesa attenuata la scena al momento presenta della della formazione della vita basti pensare alla fecondazione assistita invece
Allora il punto nella morte
Come dire sì
Appella e accetta qualsiasi forma
Non è così esclusione o troviamo una legge o però il discorso chiaro mi sembra chiaro voglio dire no ma non è ancora lì ma la bambina stiamo discutendo di due casi di due tipologie di casi che sono diversi
Stiamo discutendo del che ne so il paziente oncologico grave che per cui ci rendiamo conto che si sta creando una situazione che che ne sono di insufficienza cardiorespiratoria ci rendiamo conto
Lo vediamo vediamo quello che una volta i vecchi cliché cambiavano costa padroni conto il paziente riconosceva sono i vecchi infermieri che riconoscono come dire che sta arrivando la morte non lo percepiscono da una serie di segnali
In quel momento è chiaro che la cosa migliore effettivamente
è nella
Desistenza terapeutica concludi di cui io
Informo la famiglia con cui io condivido l'informazione con la famiglia e che in qualche modo stabiliscono una dinamica di rapporto anche nelle decisioni da prendere accanto al paziente e questo è un tipo di pazienti
è un tipo di pazienti dall'altro lato l'altro tipo di pazienti di cui stiamo parlando già pensando parlando nel caso per esempio con crei
Cioè di Eluana della persona il cui cuore batte tranquillamente
Di una persona di cui le funzioni respiratorie sono garantite naturalmente
E
No voglio dire passeggiando
Mi sono espressa male l'apporto
No una Portanova precisato la portano a carrozzina Franzin è possibile vedere
Comunque guardate io penso che
Questo sia un campo in cui è
Possibile avere idee diverse
E
E questo fa parte diciamo tra virgolette
Della filosofia della vita di ognuno di noi fa parte anche dell'approccio scientifico tre fondamentali che chi come i nomi
Peraltro ha una responsabilità davanti al Paese alla responsabilità diamo anche la popolazione su queste decisioni prende delle decisioni che siano
Come dire
Veramente in coscienza
E le prenda avendo elaborato davvero una serie di elementi complessi perché se fosse facile l'abbiamo già deciso e che voi tra gli atti dalle dibattito nomine elementi di
Come dire
Preoccupazione ma che poi tra gli atti dal dibattito e dalla possibilità che le diverse posizioni si articoli si confrontano continuamente elementi di sicurezza nella speranza di quando ci sarà questa legge sia davvero la migliore legge possibile
Però finché ci si arriva e giusto illecite coerente quindi uno di noi prenda di posizioni che ritiene più giuste e li difenda
Apparteniamo io credo che difenderò sempre e comunque la vita e attenzione attenzione
Non è
I principi più interessanti diciamo proprio sull'accoglienza della morte
Sono
Tranquillamente nella
Nella nella chiesa né nel nella formazione di ognuno di noi ognuno di noi nasce sapendo che morirà non è che nessuno di noi mille fa un patto per non morire no
Però è anche vero che accanto a questo ognuno di noi conta sul fatto che
Il contesto che gli sta intorno fatto di medicina da un lato il fatto di familiari dall'altro
Come dire
Combattono questa battaglia per la sua ditta e non sono degli acceleratori della sua morte
Senta io però le voglio leggere una cosa che mi che ho sono sito perché una frase di Paolo sesto del mille novecentosettanta di una lettera Paolo sesto quindi il Papa
Dice pure escludendo sì l'eutanasia ciò non significa obbligare il medico ad utilizzare tutte le tecniche di una sopravvivenza
Che gli offre una scienza infatti che abilmente creatrice perché è ovvio che questo è ogni giorno ce ne accorgiamo no
Non sarebbe una tortura inutile imporre Daria animazione vegetativa così la chiamava lui in quel tempo il dovere del medico consiste piuttosto nell'adoperarsi a calmare le sofferenze invece che prolungare con qualunque mezzo e a qualunque condizione a quello con qualunque mezzo qualunque condizione una vita che non è più pienamente umana
Queste sono le tre cose ci sono scritte anche nostri disegni di legge
No all'accanimento terapeutico retrocessione
Alle terapie paritaria così
Grossi alle terapie palliative no allentano Asia la difficoltà ebrei crinali questi tre principi che sono chiari
Ma che vanno declinati tutti e tre insieme non seguirà uno poveraccio sentiamo Marino su questo io però credo abbia
C'è
Difficoltà
Accordarsi su queste risponde però è una difficoltà concreta nel senso che
Se diciamo
Che siamo contrari all'eutanasia penso che la maggior parte di noi nel Parlamento e in quest'Aula e anche nel Paese siano la maggior parte penso non non
Siano favorevole ma
Se diciamo
Contrari all'accanimento terapeuti co non possiamo poi dire che l'accanimento terapeuti con lo decide un ente terzo
L'accanimento terapeutico lo può decidere il la persona quello che accanimento terapeutico per me e come dicevo prima può essere o può non essere accanimento terapeutico per un'altra persona io davvero non capisco a volte
Forse penso che mi hanno fatto male
I miei vecchi quasi vent'anni nel mondo anglosassone dove sia la difficoltà di capire devo dire anche che ora dico una battuta l'altro giorno il primo di agosto quando ci siamo trovati
In Aula a discutere della attributi del conflitto di attribuzioni già difficile linguaggi no conflitto di attribuzione tra la magistratura il Parlamento
Sulle decisioni relative alla sospensione delle terapie due ne Englaro
Siccome ho vissuto tanti anni appunto all'estero mi ha chiamato la Siena n e la BBC
La cosa più difficile è stata spiegare a questi giornalisti diciamo scusi ma lei adesso non fa al parlamentare
Di ma
Per quale motivo sollevato in conflitto invece non fate la legge
è
Era difficile spiegare perché noi solo l'avevamo un conflitto invece di fare la legge perché effettivamente il lavoro del Parlamento non è sollevare conflitti è fare e fare le leggi lasciata
A
Asse questa battuta io credo che il punto fondamentale sia di fare una legge semplice snella dove il cittadino possa scegliere
E lasciare questa scelta al cittadino davvero sulla base della sua cultura della sua formazione e se ce l'ha come dicevo prima
Della sua fede che può essere quella cattolica o può essere un'altra ma non possiamo noi dire al cittadino quello che può fare e quello che non può fare io credo che questo sia rispetto della dignità
Della persona umana sino in fondo
Siamo licenziamo
So noi dal primo al nord la nuova di decidere anche delle persone più semplici anche di quelle che potrebbero non eri chiarezza fino in fondo
Di quello che sta accadendo in quel momento di quello che potrebbe accadere
Troppo poco abbiamo bisogno di difenderli tutti i più saggi i più competenti i più informati i più lucidi i più avanzati abbiamo di bisogno di difendere anche coloro che non ci dicano mai domani
Ma io non avevo capito ma io non sapevo ma io non avevo previsto queste novità la legge si fa anche per le persone più semplici non solo per i più le come dire tra virgolette più istruiti la si fa per tutti e poi che la complessità
Del consenso informato prevede un itinerario un percorso di approssimazione noi difenderemo le persone in questo processo di approssimazione alle decisioni delle quali
Non c'è reversibilità
Perché creste chiaro il punto perché siamo così attenti a questa legge perché una volta che la che applicata non dieci o i box
Finita sono morti
Allora prima di arrivare all'irreversibilità di una decisione è necessario garantire in tutti i modi il paziente
Perché non lo so ben tre volte ce ne sono molti che in realtà in tutto questo percorso sono
Beh guardi lei può pensare che si è pochi sia e questo giustamente rientra nella sua possibilità diciamo di valutare i fatti
Lei sa anche però pensano penso che io ho la mia casistica molte sono le persone che comunque nel senso che se l'intervento sul comma è stato precoce
è stato fatto secondo determinate linee guida
Ed è stato fatto in un contesto che ha tenuto conto a trecentosessanta gradi di tutti i fattori
L'intervento sul comma oggi
Salva molte più persone di quante non ne salvasse ieri e sicuramente ne salva meno di quanto ne potrà salvare domani
Questo impegno nei confronti di queste persone ci obbliga
A vigilare su questa legge punto
Voi stava
Speriamo con tutto il cuore quello prosperato anche l'anno scorso
Storie stava dicendo no no io stavo semplicemente facendo una riflessione conclusiva che è chiaro che mi rendo conto che è molto più impegnativo sia per un partito ma anche per una religione
Fare una legge che dia la libertà alle persone di scegliere
Rispetto a una legge che ti dica Today rifare quello poi all'interno della libertà nessuno
Anzi io credo che sia auspicabile che un partito che ha una visione della vita una religione che ha una visione della vita cerchino di spiegare alle persone e di convincerle recata verso l'persuasione quale sia la strada da seguire per esempio io personalmente e lo non l'ho mai detto anche se in alcune i in alcune situazioni un po'qualcosa ho fatto capire io personalmente
Per me personalmente come individuo non utilizzerei la fecondazione assistita ma penso che una legge sulla fecondazione assistita basata su criteri scientifici nel nostro Paese la dobbiamo avere
C'è io credo
Che il livello personale di coscienza sia diverso dalla responsabilità del legislatore sono due cose diverso
Bene grazie al Senato
Grazie onorevole Binetti
Come era ovvio il dibattito è stato molto interessante da e da questo punto di vista sicuramente era senatrice Binetti ha ragione l'importante che si discuta e che si se ne parli più possibile questa sera penso che l'abbiamo fatto con interesse di tutti grazie e buona serata