La rivoluzione interiore, la politica e la ricerca del bello

Cari cari ragazzi
Cari colleghi professori cari colleghi
Parlamentari
Con grande piacere anche
Un un filo di emozione che
Apriamo i lavori di questa
Terza edizione nella Summer School demaniale
Voi sapete perché
Avete
Letto
Il bando e avete deciso di
Partecipare a questa scuola come si svolgono
I lavori in questa settimana lo ricordiamo
Ai colleghi giornalisti
Sono cinquanta ragazzi divisi in due corsi uno di politica interna politica internazionale è un altro invece
Di
Politica economica
Che svolgeranno
Quattro ore giornaliere di full immersion la mattina
Di lavori seminariali
Per ritrovarsi nel pomeriggio in una
Sessione plenaria nella quale discuteranno di politica
Con ospiti
Italiani e stranieri
Si tratta di una formula
Che
Certamente avuto fino ad ora successo e il successo è testimoniato dai tanti ritorni dei ragazzi che hanno preso parte alle
Edizioni degli anni precedenti e noi ci auguriamo e vi auguriamo che quest'anno si possa
Aderire lo stesso risultato che vi è stato negli anni passati
Questa iniziativa e assunta da una fondazione
Dichiaratamente di centrodestra che non ha avuto paura quando è nata di schierarsi era un periodo nel quale le fondazioni avevano più costume di
Bipartisan così al di sopra degli schieramenti che non
Il coraggio civile e di dire di stare da una parte l'ha fatto cercando di mantenere una propria autonomia cioè con l'ambizione
Di
Trovarsi un passo avanti e non
Un passo indietro rispetto
Ai partiti di riferimento in particolare i partiti che formavano allora la Casa delle Libertà
Io
Penso
Una cosa consentitemi solo un minuto di fare riferimento siamo alla mia
Anticipiamo professione quando facevo il professore universitario di storia ma se qualcuno avesse visto
Quelle edizioni della Summer School
Le due edizioni precedenti forse avrebbe capito qualcosa del percorso del
Non solo del centrodestra in Italia ma anche
Un po'del sistema politico perché qui arrivavano così come voi ragazzi selezionati sulla base
Del loro curricolo
Fatto di aver fatto una libera richiesta di partecipazione
Senza vedere
Le provenienze partitica si sapeva che questa
è una scuola di approfondimento del centrodestra evidentemente del curriculum si teneva conto dell'appartenenza a questa
Ma i ragazzi che venivano poi erano ragazzi
Di Forza Italia di AN
Dell'UDC qualche volta anche dei le formazioni minori che formavano diciamo
La nebulosa della Casa delle Libertà
E quando
Si arrivava qui
Invece ci si accorgeva dia vere
Un orizzonte
Politico-culturale
Unitario
Che poi le differenze
Esistevano
Pur nella
Testa e nei comportamenti delle dirigenze dei diversi partiti
Che non
Evidentemente nella esperienza vissuta di quanti
Di una generazione più giovane facevano
Politica
Noi
Quelli della generazione
Di Sandro e della mia
Abbiamo credo pochi mesi indifferenza
Siamo comunque
Una generazione di posto c'è chi è stato
Post democristiano chi posto socialista
Chi post missino chi postcomunista chi posto radicale
Per voi
E per quanti
Sono passati da Frascati negli anni precedenti
Queste distinzioni
Non esistevano molto
Voi siete arrivati alla politica quando
I vecchi partiti erano
Ormai scomparse
E si era
Invece si erano creati nuovi riferimenti
E questi nuovi riferimenti
Erano evidentemente destinati
Da un punto di vista politico da un punto di vista culturale
A delle ulteriori semplificazioni quelle alle quali abbiamo assistito
E
Che sono assenti pensate bene state determinate molto più dai comportamenti del corpo elettorale sono state più trasformazioni spontanei che non è evidentemente indotte da comportamenti atti
Vi sono state solamente alcune leadership che hanno avuto il grande merito di riuscire ad assecondare alcune
Tendenze che erano già insite nel corpo sociale in particolare nei comportamenti elettorali
Degli italiani
Studiando le nuove generazioni coloro i quali
Sono passati dalla
Same scusa della fondazione si comprendeva innanzitutto per il centrodestra aveva un radicamento che andava al di là della generazione dei fondatori
Aveva giovani energie che vogliono continuare questa esperienza che la continuerà
E in secondo luogo che quelle distinzioni partitiche erano in qualche modo un residuo di anzi RC
Che
Era destinato a consumarsi
Ora
Queste
Sono
Credo
Acquisizioni importanti che sono state confermate dai fatti
Sulle vostre spalle sulle spalle della vostra preparazione vi sono però proprio per questo delle responsabilità io credo
Molto grandi perché noi viviamo in un tempo di profonda trasformazione
Delle
Culture politiche di questo Paese
Una profonda trasformazione che ha determinato tra l'altro uno sconvolgimento del nostro sistema politico
E io penso che per trovare le radici di questo sconvolgimento bisogna andare indietro nel tempo
Forse arrivare al dirittura
Al mille novecentodiciannove quando dopo la Grande Guerra mondiale apparve nel sistema politico italiano il problema dei partiti antisistema a parte il problema del comunismo anche se poi
Il Partito comunista si formò nel ventuno
Di fuga
La genesi del proporzionalismo che è una cosa diversa
Dalla proporzionale
Che e una cultura istituzionale
Che ha una sua dignità ma che si è anche consumata e infine
Nacque il problema del partito dei cattolici se voi ci pensate il tredici e quattordici aprile tutte queste cose sono scomparsi
Ed è rimasto
Un vuoto che tocca a voi riempito
Se io mi devo rifare
Alle
Esperienze passate direi che gli elementi
Che
Tengono insieme la vostra generazione la generazione la nuova generazione del centrodestra quella che è andata oltre le sigle iniziali
Di questa area politica e il fatto di essi di riconoscervi rivoluzionari nel modo di concepire la politica rispetto a quella del
Del tempo dei partiti tradizionali
Di essere progressisti in economia
Perché votati naturalmente a trovare una sintesi tra
Il mercato e la solidarietà est di essere invece conservatori o tradizionali nei costumi innanzitutto ritenendo la tradizione del buongoverno qualcosa da
Rafforzare e da rilanciare
è una sintesi iniziale che ricavo tra le altre cose da una vecchia definizione di Pannunzio ma è poco
Per trasformare una cultura politica c'è bisogno di andare oltre questo e tenete conto che la politica tanti cambiamenti sistemi politici cambiano cambiano anche i partiti ma
Una politica senza
Cultura senza ideali è una politica che perde il suo nerbo e perde anche la ragione per essere praticata questo è qualcosa che invece
Vale per tutte le generazioni
Dunque
Questa scuola credo che abbia un'importanza particolare perché cade in un momento di grande trasformazione del sistema politico e anche di grande trasformazione del
Centrodestra il
P.D.L. cessa di essere un'intuizione e
Entra alla prova dei fatti viene messa alla prova dei fatti e ora tocca a noi ma anche a voi
Capire se è una prova che potrà
Essere superata
Oppure no
Credo
Che
Questa scuola avrà un vantaggio
Si colloca in un momento nel quale
Finisce la politica balneare i dibattiti e le troppe parole che l'hanno caratterizzata in si inizia
A tal sul serio e anche nelle presenze che si succederanno nei giorni prossimi e che animeranno le sessioni plenarie avrete modo di
Sentire
Evidentemente dalla voce dei protagonisti quali saranno i percorsi che porteranno a dare
Sostanza a quella che
Ora è un'ipotesi io vi prego solamente di essere anche nella vostra critica tra virgolette
Irriverenti se posso dire responsabilmente irriverenti cercando appunto di animare una discussione vera dopo aver studiato la mattina nei corsi seminariale
Io penso
Che
In questo momento particolare non poteva esserci inizio migliore
Della
Per la scuola che
La inaugurazione che è stata prevista quattro cinque mesi fa quando questo percorso si intuiva ma non era ancora chiaro e cioè
La lezione inaugurale del ministro della cultura
Sandro Bondi
Perché
Sandro come sapete è stato al lungo il coordinatore
Di
Forza Italia
Ed è stato colui il quale
Con uno stile irripetibile sia politico sia umano
Ha consentito
In questo strano partito
Io passo le mie vacanze una grande parte le mie vacanze in Valle d'Itria e lì c'è un paesino che si chiama Cisternino che è famoso per essere un paesino nato per architettura spontanea
Forza Italia un po'come Cisternino è stata un'architettura spontanea
Nella quale alla all'ombra di un carisma sono nate tante cose
E all'interno di queste cose menata persino la possibilità di trovare dei luoghi di dibattito reale di crescita di confronto
E di creazione di un piccolo nucleo di classe dirigente piccolo non sono le uniche cose che sono nate ma sono nate queste che sono le più belle le più importanti
E
Gran parte di queste si debbono
Alla
Azione alla disponibilità politiche umana di sanità
Alla prima edizione di questa scuola Sandro era qui all'inaugurazione si fermò una settimana
Ad ascoltare e a vivere con i ragazzi questa esperienza è una cosa che la Fondazione non ha mai dimenticato ed è un patrimonio di credibilità e di legittimazione che ci fu concesso
Di cui
Abbiamo goduto poi per quello che siamo riusciti a fare ecco oggi Sandro Bondi ha un incarico di governo
Ma
Credo che questo incarico sia una proiezione di quanto
Ha fatto fin qui e in questo passaggio quella
Vocazione verso
La salvaguardia di momenti di confronto di crescita
La salvaguardia di momenti di cultura effettiva credo che sia
Importante è che non vada disperso
Per questo oggi siamo particolarmente contenti che questa scuola si è aperta da lui e quando questa scuola chiuderà Lassandro inaugurerà
L'appuntamento di Gubbio che è stato per Forza Italia un momento fondamentale
Di questa costruzione una specie
Di testimone che passa da un luogo all'altro che anche un
Testimone di carattere generazionale perché se veramente vogliamo fare del PdL
Un partito a vocazione maggioritaria non abbiamo bisogno
Di
Del contributo di tutti abbiamo bisogno del contributo di tante culture politiche che riescono a trovare una
Espressione comune una sintesi abbiamo anche bisogno di una collaborazione tra generazioni e
Il passaggio
Da
Frascati che verrà animata ai vostri lavori a Gubbio dove si trovano generazioni diciamo più mature e anche
Un
Segno di quello che serve per riuscire a vincere quella che rimane comunque una scommessa difficile per quanto le cose sembra stiano andando bene
In politica quello che conta e la durata e noi dobbiamo sapere
Voi dovete sapere che si è solamente all'inizio perché questa impresa funzionerà solo se
Il cambio di testimone tra generazioni riuscirà bene
Noi saremo in grado di lasciarvi qualcosa che vale la pena dividere la parola al Ministro Sandro Bondi crea
Cari amici
Illustri professori
Presenti
Io sono molto grato
Davvero all'amico senatore Gaetano Quagliariello
Per avere voluto che
Tenessi la prima
Relazione
All'edizione di quest'anno della scuola
Di Magna Carta la quale
Ho partecipato come ricordava l'amico Gaetano anche gli anni passati
Con grande giovamento personale per i contatti che ho avuto
Per gli scambi di opinioni per il confronto che c'è stato
Momenti fondamentali
Davvero fondamentali per ogni organizzazione
Di carattere politico che si rispetti
Quest'anno
La scuola
è diventata ancora più importante
Sta dando e darà dei contributi molto importanti alla
Nascita
Di una nuova classe
Politica di una nuova classe dirigente
Per il futuro di questo Paese
E voi siete chiari chiamati per primi
Ah pur di questo obiettivo
E ad assolvere a questa necessità per il futuro del nostro Paese
Il fatto che voi siete qui
Che avete voluto iscrivervi partecipare a questa scuola dimostra che voi siete consapevoli di questa necessità
Con l'amico Gaetano Quagliariello
Abbiamo
Reso possibile in questi anni anche una vera e propria amicizia
Un vero e proprio affetto
Io penso che sia importante costruire bontà organizzazione politica dei rapporti di amicizia dei rapporti di solidarietà
Perché questi rapporti questa rete di rapporti costituisce l'ossatura più importanti più stabile più duratura
Di una
Organizzazione politica
Che si fonda su dei valori che si fonda su una visione comune della futuro di una società
Sulla visione comune del futuro del nostro Paese
Che ha bisogno
Di rapporti
Di solidarietà fra persone che si riconoscono negli stessi valori e che decidono di impegnarsi
Si diceva si sarebbe detto la volta di lottare
Per
Migliorare la società nella quale viviamo per rendere possibile un gol in progresso civile e politico
Sono particolarmente lieto che Gaetano
Come tanti altri ma in particolare Gaetano
Oggi
Nel nuovo Partito della Libertà
Non sia soltanto
Un intellettuale autorevole
Ma sia oltre
Ad un intellettuale autorevole e stimato anche un vero e proprio
Dirigente il leader politico apprezzato stimato da tutta l'Aula
Del Parlamento e dall'Aula del Senato
Questo per me è un grande motivo di gioia
Vedere
Come in questi anni il nostro partito Forza Italia e ora il Partito della Libertà siano cresciuti
Il ritardo sempre di più dei giovani alla testa del partito e alla testa del Governo e come le scuse come protagonisti anche del Governo
Gaetano ricordava
La sua idea
Introduzione la storia di questi anni
Tira Gaetano che sono stati
Ne parleremo anche a Gubbio
Sono stati
Quattordici anni quelli che ci separano dal
E più
Dalla nascita dalla Fondazione di Forza Italia
Sono stati
Anni di una storia tumultuosa
Come di un mare in tempesta in qualche modo
Dopo
Questi anni
E soprattutto dopo le elezioni
Ultime
Nelle quali Berlusconi ha
Riottenuto il consenso della maggioranza del Paese
Questo mare in tempesta
Se come placcato improvvisamente
Perché oggi
Il Governo
L'azione del Governo è un'azione efficace
I cittadini e la maggioranza degli italiani guardano
Con
Soddisfazione con ammirazione con fiducia e costi speranza all'azione di questo Governo
Perché
E il consenso nei confronti di questo Governo lo dimostra
I cittadini guardano credo con
Con soddisfazione l'azione di questo Governo perché questo Governo
è stato capace ed è capace di guardare
Alla realtà del Paese
Alla realtà del Paese con onestà
Politica e intellettuale con realismo
Non con gli occhiali e con le lenti delle ideologiche
Utile vecchie
Definizioni della politica
Noi oggi
è come se fossimo punto in un mare imprese improvvisamente placcato dopo tanti anni di un mare in burrasca firmare tempestoso sappiamo può su quello che significa questo le battaglie che abbiamo sostenuto le sconfitte
La ripresa
Il successo e poi
Diciamo
Insuccesso per venti mila voti tutto quello che c'è stato in questi anni è stato veramente un periodo difficile tormentato della vita politica nazionale oggi è come se questo mare si fosse placcato improvvisamente perché cittadini tutti guardano
Alla prova di questo Governo sapendo che
O ce la fa questo Governo
Ho
Non ci sono altri che possono fare quello che oggi è necessario fare per il futuro del Paese
E sanno che non c'è alternativa
Al successo di questo Governo per il bene del Paese quindi c'è questo c'è come un clima di questo momento io lo che io sento di
Di sospensione di attese
Io direi che non siamo però in un mare
La Catto
Io direi che siamo in un
Oggi siamo questa la mia lista mia sensazione dopo dall'aver lasciato la guida la guida del coordinamento di Forza Italia Gaetano io ho l'impressione che oggi pensiamo
In un mare aperto
è come se la nostra nave
Che la nave grande la nave potente
Ben equipaggiata
E come si pensava che fosse in un mare aperto
Nel mare aperto
Io penso che dobbiamo
Trovare
Dei punti di riferimento
Per raggiungere
La meta finale di questa nave questo cammino di questa strada che dobbiamo compiere
E i punti di riferimento come diceva Gaetano
Non possono che essere quelli che derivano da uno rapporto stretto trappole tra politica e cultura
Se non c'è questo rapporto questo non dimentichiamolo mai tra politica e cultura
Non si troveranno mai punti di riferimento della nostra azione politica
Se non l'abbiamo dentro di noi uno stretto rapporto tra la politica la cultura
Noi
Pagheremo senza punti di riferimento
Saremo dei politici magari anche abiti anche Sperti anche efficaci
La saremo dei politici
Che non sanno guardare al futuro che non sanno guidare
Una nave in un mare aperto
Per questo credo che sia così importante anche questa scuola soprattutto questa scuola di formazione di una casa perché vedete in quegli anni in questi anni tormentati come dicevo
In cui Berlusconi ci ha guidati
Più volte ricordo sempre che la mia esperienza personale perché è importante l'esperienza personale
Io ho vissuto da novantaquattro tutte le fasi
Della vita di Forza Italia o
Ho vissuto i momenti più drammatici anche di questa storia i momenti più esaltanti ma anche quelli più drammatici
Ricordo sempre
La sconfitta del novantasei sconfitta per modo di dire perché come sapete anche allora io tenevo la maggioranza dei voti
In termini assoluti perdemmo nei collegi maggioritario
Ma ciononostante Prodi andò al potere
Io ricordo quelli quelli qui qui mesi quei giorni
Accanto a Berlusconi e ricordo quello che quello che accade in cui in quei giorni
Ricordo l'articolo di fondo del Corriere della Sera che era intitolato de profundis
Ed era la dichiarazione di morte politica e non soltanto politica del leader di Forza Italia era la dichiarazione della tramonto del leader politico Berlusconi e con il tramonto di Berlusconi il tramonto di Forza Italia il tramonto della Casa delle Libertà
Era la fine di una speranza
E poi soprattutto ricordo
La persecuzione giudiziaria che si accanì contro Berlusconi qui in quei giorni
Che fu la persecuzione di più che fu la persecuzione giudiziaria più atroce e più violenta che essi
Poteva che mai si è scatenata contro un leader politico democratico dell'Europa democratica
Giunsero perfino minacciare dopo la sua sconfitta quindi non si accontentava della sconfitta politica concorreva
Rendere impossibile la rinascita
Distruggere la possibilità di ogni
Possibile agilità di ripresa giusto la perfino a
Minacciare di commissariamento di tutto il gruppo fidi lo sviluppo economico di di Berlusconi
E poi ricordo la terza causa in
Che lentamente la malattia di Berlusconi
La grave malattia di Berlusconi a cui
Per fortuna guarito completamente pensate soltanto sei
Io ricordo quei giorni io ero convinto che
Ero convinto non ci sarebbe stato più da fare
E se mettiamo insieme la sconfitta politica la persecuzione giudiziaria la malattia pensavo che
Pensavo che non
Non pensavo che una persona avesse la forza la capacità di trovare dentro di sé la forza di tenere duro
Di ricominciare da capo di ricostruire passo dopo passo mattone dopo mattone
Una
In cammino una strada che ci avrebbe poi riportati nel due mila uno alla vittoria era riconquista del Governo
Questo è stato il miracolo importante di Silvio Berlusconi
Più ancora che il miracolo come ci dice perché un evento straordinario del novantaquattro quando sbaraglio in pochi mesi la gioiosa macchina da quella della sinistra che ormai pensava di avere già conquistato il potere
E sa che pensava che nessuno più poteva sbarrare la strada da sinistra alla conquista definitiva del potere il nostro Paese
Questo questo fu miracolo ancora più grande che Berlusconi ha compiuto
Almeno dal mio punto di vista perché ho capito che aveva dentro di sé e delle grandi delle inesauribili risorse ideali morali un temperamento
Un temperamento forte capace di
Petti trovare le forze inquirenti circostanze drammatiche trovare le forze dentro di sé
Per riconquistare per ricominciare l'impegno
E poi gli anni successivi dicevo questo perché ho vissuto questi anni
Dicevo Berlusconi ha guidato questa questa battaglia questo impegno questi quattro questi tanti anni
Dobbiamo cercato
Gaetano e dieta impianti abbiamo cercato
In questi anni che fare che cosa abbiamo cercato di
Riempire il vuoto che c'era fra Berlusconi e la realtà politica del Paese
Abbiamo cercato di
Di colmare questo vuoto perché
Dopo la scomparsa delle forze politiche della cosiddetta Prima Repubblica
Tra Berlusconi e il popolo
Non c'era rimasto più nulla
C'erano erano rimasti degli spezzoni classi politiche prima non c'era quasi nulla rapporto era diretto nei questi abbiamo fatto questo lavoro che è tanto io e tanti altri
Abbiamo cercato di riempire questo vuoto di colmare questo vuoto
Contro una iniziativa culturale personale politico
Che
Io penso senza sopra valutarla dato i suoi risultati
Abbiamo cercato di riempire questo vuoto con materiale vario
Della verità
Come tagliare provenienti da diverse tradizioni politiche
E diverse storie personali
Di persone appartenenti al mondo laico al mondo cattolico
Che l'ho trovato dentro questa casa
Una casa accogliente da casa confortevole una casa da cui si poteva ricominciare un impegno politico
In questi anni è stato fatto molto ma penso che ancora moltissimo rimane da fare
E penso che bisogna accogliere questo momento bisogna cogliere questo momento irripetibili irripetibile
Più azione di governo
Efficace
Per creare le condizioni
Di
Una organizzazione politica
Che possa guardare con fiducia al futuro e questo lo potete fare soltanto voi
Le possiamo passarvi il testimone possiamo aiutarvi
Ma questo compito spetta essenzialmente a voi questo compito essenzialmente nelle vostre mani
Come diceva Gaetano noi
Ma Gaetano ma più vive Gaetano io meglio particolare come tanti altri amiamo da veniamo da
Da storie politiche diverso io vengo dalla storia come sapete della sinistra del Partito Comunista Italiano
Come cattolico come aderente a una tradizione liberalsocialista
Ma vengo dalla storia particolare in qualche modo sono anch'io un ex
Sono anch'io per metà
Nel passato e forse per l'altra metà rivolto al futuro grazie a Forza Italia grazie alla possibilità che ho avuto di vivere un'esperienza nuova
Ma io penso che ne dobbiamo passare
Dare un
Trasmetterei testimoni a voi non siete ex
Nessuna storia politica particolare di nessuna ideologia ma che siete
Diciamo così le persone che possono ricevere il testimone della novità politica e di guidare
Questa nave questa verso verso il futuro
E per questa ragione che io sono qua perché ho accettato
Di svolgerle una relazione questa scuola inaugurare
Naturalmente io personalmente sono molto
Emozionato ma
Non ho avuto tanto tempo ma
Cerco di dirvi un pochino quello che penso quello che possa quello che credo possa servire a voi per affrontare
Questo impegno che guardi al futuro
Partirei dal fatto
Che per riprendere la metafora che ha utilizzato in mare aperto
Il mare avverto oggi in Italia nel mondo è rappresentato da quello che noi chiamiamo la globalizzazione
La globalizzazione
In mare aperto in cui voi
Ci muoviamo agiamo che ci impegna
La globalizzazione è il fondo
La traduzione filosofiche e culturale
Di che cosa
Dell'estensione
Mondiale dell'economia in particolare dell'estensione mondiale e l'economia finanziaria
La traduzione culturale del dominio della tecnica e della scienza
E anche dell'influenza universale del diritto poi
Diremo in che modo si esercita quest'influenza universale del diritto nell'epoca della globalizzazione
Ciò a mio avviso pone immediatamente il problema questo il punto fondamentale che
Metto al centro della mia relazione
Questo pone
Il problema della democrazia
Della libertà del valore della democrazia oggi nell'epoca della globalizzazione
Della libertà
Del significato della vita che soprattutto della funzione della politica oggi
Nell'epoca della globalizzazione
Quale forza può avere la democrazia
Quale ruolo può avere la politica nell'epoca della globalizzazione
Qual è il valore della vita e della dignità della persona della sua libertà
Dell'epoca del potere della tecnica
E dell'invasione del diritto non come metodo regolativo ma come assurda infatti esazione di ogni diritto non fondamentale
Eccome pretesa di soddisfare ogni desiderio individuale
Leggetevi a questo proposito il traffico dei diritti insaziabile
Un volume edito da creditore Rubbettino
è molto interessante a questo riguardo
L'ambito e la forza in cui si pongono questi problemi evidenziano
La scomparsa di un orizzonte di speranza oggi
Cioè di una tensione verso il futuro
E chi contro
E di contro alla scomparsa dall'orizzonte di speranza
La solitudine esistenziale
Dell'uomo del nostro tempo
Orfano delle delle ideologie
E in gran parte anche della religione
Della secolarizzazione
Io penso che questa
Questa condizione oggi dell'uomo moderno
Dell'assenza della speranza
Ed è la solitudine esistenziale nell'epoca della globalizzazione
Siano
Condizioni che da letteratura
Il cinema e l'arte in particolare riflettono in maniera particolare
Quest'estate ho letto due libri a mio parere che emblematici del nostro tempo ibrido
Fondo dei suggerimenti per la vostra
Per il nostro posto formazione
Ho letto due libri che sono per me a me non so se mi permetti emblematici del nostro tempo il primo libro è il patrimonio di Filippo
Romanzo l'ultimo romanzo penultimo romanzo prevede che sta per uscire prossimamente un altro i fili pronto
E l'altro è Sassetta limite dimetterti
Questi due libri mi sono sembrati particolarmente emblematici della
Della situazione che io che ho detto la
La banca senza di speranza
E l'assoluta
Solitudine esistenziale dell'uomo contemporaneo
Non sto adesso a
Potevo la cito alcuni brani di queste cose ma
Affido a voi magari il fatto di leggere tiraggio di queste due righe per mi sono particolarmente importanti
La perdita di speranza
Che si è rovesciata in speranza del nulla come si legge nel libro di mercati
Però io si regge non c'è più speranza addirittura c'è la speranza del nulla
Non c'è più nichilismo ma c'è la speranza del nulla dell'abbigliamento cedimento
La Berto di speranza che l'ideologia diventavano il venir meno della fede come corpo di valore soprattutto come regola autonoma di vita
Influiscono sulla democrazia sulla politica
In quanto mezzi di crescita civile di una nazione
Per questo dico mi chiedo da dove si può riprendere il figlio di un cambiamento umano della società
Da dove si può ripartire per fondare su basi solide
Una politica
Che noi concepiamo come la più alta espressione della carità riprendere un'espressione di Paolo sesto
Le ideologie non ci saranno più
Su questo credo che possiamo essere d'accordo l'ideologia
Non ci servono più poi dirò perché
L'idea di sì però
Gli amici servono ancora
I dati sono importanti
Sia quelle professata i laici i cosiddetti laici
Sia quando promuovono e difendono la dignità della persona la libertà dell'uomo
Sia quelli che nascono da una fede autentica
è una fede utenti
La mia tesi
E che bisogna ripartire dei valori
Che bisogna ripartire per trovare delle basi solide della democrazia e della politica che bisogna ripartire dalla coscienza
Della persona
E che bisogna ripartire dalla persona non dalle ideologie
Non dall'ideologia
Perché che cosa sono state le ideologie
Il male dell'ideologia come la
Come è stato definito da Giovanni Paolo secondo
Andare in te dava una definizione secondo me molto pertinenti e delle ideologiche
Diceva Hannah Arendt le ideologie non si interessano mai del miracolo dell'essere
Lo si interessano mai del miracolo
Della vita
Della realtà
L'ideologia diceva rare tant'è la logica di un'idea che pretende di conoscere i misteri dell'intero processo storico
Pretende di conoscere tutto la storia
Pretende di conoscere i segreti del passato
Pretende di conoscere la complessità del
Del presente che viviamo pretende addirittura di conoscere le incertezze del futuro
Queste sono le ideologia
C'è una definizione molto molto credo
Chiara di delle chirurgie il don Giussani
Perché non ci sa e diceva c'è una differenza fra un progetto sull'uomo che nasca da ciò che da ciò per cui l'uomo è fatto
Cioè le sue esigenze la sua umanità il suo cuore le sue mozioni
Da un progetto politico di ficus fruito su una concezione dell'uomo
Inventata degli intellettuali
E don Giussani fatti
Diceva che l'ideologia
Il male dell'ideologia
è la violenza dell'immagine sulla Finsud immagine torneremo sull'azione
Sulla natura dell'immaginazione diceva don Giussani l'ideologia il mare dell'ideologia la violenza dell'immagine
Che
Si proietta spingendo la grande spingendo le cose la realtà è la vita secondo un programma stabilito
Dagli intellettuali secondo una logica astratta
Giocando in questo modo la sacralità della vita e la verità del cuore dell'uomo
Mi sembra definizione molto precisa dell'ideologia
Un'altra grande pensa attrice da grande filosofa
Come Maria Zambrano dato un'altra definizione importante dell'ideologia
Dicendo che l'ideologia
è il nemico
Mortale del nostro destino
Perché
Perché diceva Maria Zambrano per gli uomini purtroppo
è più facile costruire inferni
O inventare paradisi piuttosto che pensare al presente
Piuttosto che pensare alla realtà presente dell'uomo
Infatti Maria Zambrano diceva che l'ideologia
La tendenza dell'uomo lei diceva soprattutto della
Cultura maschile della radice quel vera maschile dell'Europa la tendenza dell'uomo direi romanzata in passato
Da qui l'ideologia e
Reazionarie in generale o di
Fantasticare sul futuro immaginare un futuro migliore da qui le ideologie rivoluzionario pseudo rivoluzionarie tutto a scapito del presente
Il tempo presente
Punto fondamentale del mio ragionamento
Il tempo presente non è
A mio avviso un tempo fuggevole
Un tempo vuoto un tempo transitorio
L'UE
Il tempo presente fuggevole transitorio se lo si coglie la sua profondità la sua densità la sua intensità
Il suo essere l'occasione per le decisioni
Che ci riguardano oggi per una scelta Bernato d'amore
Ho letto delle parole bellissime in un diario di Emilia Vergani che è morto un incidente stradale da mogli Giancarlo Cesana uno dei leader di Comunione e Liberazione pulite un diario struggenti e mi deve pregare diceva l'esperienza e nell'istante
Ed è ciò che vince il totalitarismo del pensiero
E la riduzione dell'affezione ad immaginazione ad immaginazione
La lotta contro il pensiero che diventa totalizzante e l'affezione che diventa immaginazione e vinta dall'esperienza di Dio minuto per minuto del presente
Anche lei Sandra borghese
Che ha scritto un libro molto bello qualche anno fa
Poneva l'accento su presente
E diceva delle cose secondo me molto sorprendente che io condivido
Perché mi sembra borghese scrive che in fondo è Maria sì
La madre di Dio di Gesù
Che inventa il presente
Cioè l'attimo nel quale ogni cosa si compie
Cioè e Maria che ed eccomi
E qui ed ora è il custode dell'istante
è colui che è colei che introduce e fonda nella storia il valore della decisione umana nel presente
Mi diceva Alessandra Borghese che ogni decisione
Che si in che incarna ogni decisione che realizza ogni decisione che costruisce nel presente è un atto Mariani
Non a caso Eva in ebraico significa presenti
La donna è ciò che fa nascere il presente che ti dà corpo e anima
Che darà vita
Mentre Adamo dal nome alle cose è ma inventa il tempo presente
Non quello strato dei nomi ma quello della vita
Per questo vengo alla tesi di questa relazione come sapete è la rivoluzione interiore
Per questo è necessaria una rivoluzione
Sì una rivoluzione ma come diceva Aldo Moro
Una persona un un uomo politico un uomo di cultura che andrebbe studiato riscoperto su cui è
Occorrerebbe riflettere meritare di più
Questo nuovo complesso
Una rivoluzione ci vado Moro ci vuole una rivoluzione si ma una rivoluzione interiori
Cioè c'è bisogno di una
Conversione individuale
Di una metà noia
Non è una rivoluzione esternare una rivoluzione interno a ciascuno
Per afferrare lo spessore di questo concetto vorrei riprendere brevemente il concetto
Della modernità
Perché la modernità e in primo luogo
La patria l'ambiente dell'io
Delio come individuo perseguire la lezione cinici
Dell'unicità del figlio che si staglia di fronte all'omologazione sociale alla realtà naturale creare ideologie
Al limite perfino lì io
Di maxi schermi l'unico
Lavorando sulle contrapposizioni si potrebbe ipotizzare questo schema abbiamo di fronte il dio e il mondo
Così Carlo vite perse la trama della modernità da Cartesio hi-tech
Per cogliere lo spessore di questa possibile all'evoluzione interiore occorre a mio avviso partire dunque dalla mia varia natura del mio moderno del soggetto
Soprattutto con Cartesio si impone nella filosofia moderna la radice del figlio del soggetto individuale della coscienza
Col cito ergo sum
Nel pensiero di cartelli tuttavia così io e radicalmente scisso lì io radicalmente diviso tra una parte corporea
Materiale
L'ARES senza e una parte razionale
La Regione Coggi trans
Questo dualismo in fondo
Permane ancora oggi
Se ci va il se ci pensiamo bene
Tra l'ambito delle scienze
E l'ambito della metafisica
Soprattutto permane questo dualismo a mio avviso tra la dimensione delle passioni
Delle mozioni e la dimensione della ragione della nazionalità
Questo problema e a mio avviso essenziale quello del rapporto tra passione e ragione per
La definizione della democrazia per la vitalità della democrazia
Da come si risolve questo problema del rapporto tra le passioni e la ragione si risolve si affronta
Il problema della democrazia
Oggi soprattutto ad esempio a sinistra si accusa la Società italiana di essere preda
Di stati d'animo di paura
Di insicurezza
Che sarebbero alla base di politiche di destra come dicono loro
Fondate sull'azionismo
La versione dell'iter immigrati o addirittura di spinte reazionario
Questo argomento è un argomento propagandistico lo dimostra il fatto che viene agitato dalla sinistra e brandito dalla sinistra solo quando
Gli avversari sono al potere mentre viene sottaciuto quando la sinistra stessa e al potere
In realtà depurato degli aspetti propagandistici questo problema ripeto del rapporto tra le passioni ed ha ragione essenziale
Per avere una democrazia forte matura per avere i cittadini capaci
Di tenersi al riparo
Delle lusinghe del potere dalla demagogia al nazionalismo
La mia opinione è che su questo punto ad offerta una soluzione
O almeno una pista di lavoro ancora oggi interessante di grande filosofo Spinoza
Nel pensiero di Spinoza infatti la forza di tale delle passioni
Quello che lo chiama con actus la spinta ad esistere io
La forza di tale delle passioni Spinoza può essere indirizzata all'ampliamento delle possibilità della vita e della vita buona
Se l'uomo attraverso la ragione e capace di conoscere le passioni in maniera adeguati
Anche il pensiero femminile a questo punto di vista e interessanti
Perché fa intravedere per la prima volta la possibilità di un rapporto nuovo tra passioni ragioni
Tra il corpo e ha ragione
Non solo pensiero pensante ma anche corpo pensanti
Nel pensiero femminile c'è questa capacità di
Vedere l'intelligenza anche come l'intelligenza del cuore come l'intelligenza dell'emozione intelligenza del corpo di intelligenza
Delle mozioni che rappresenta un tratto tipico di quello che Giovanni Paolo secondo ha chiamato il genio femminile genio delle date
Per tornare
Alla questione del rinvio
E della modernità la modernità
Certamente la conquista dell'autonomia e della libertà
Ma nello stesso tempo la vertigine e la fuga dalla responsabilità che la libertà comporta
Dobbiamo quindi ripartire
Come dicevo dall'invio
Da noi stessi
Dalla nostra umanità cioè dobbiamo lavorare su voi stessi
Per riprendere il cammino della libertà della pienezza dell'essere della democrazia e della giustizia
Unico liberato come dicevo dalle ideologie
Che portano l'attuale crisi della sinistra oggi un'Italia malata di
Ammalata di ideologia
Oggi guardate
Io credo che
La crisi della sinistra
Essenzialmente la crisi culturale
Quando io vedo la sinistra oggi
Dire appunto
O meglio dire quando la sinistra oggi pensa che
Quando
La sinistra oggi nella vita politica quotidiana
Pensa che
Garantire e tutelare la sicurezza
Dei cittadini
Garantire tutelare la sicurezza nelle città
Quando la sinistra oggi pensa che
Realizzare una politica
Dell'immigrazione controllate
E non incontrollata
Quando oggi la sinistra pensa che combattere
Coloro che nella pubblica amministrazione nella scuola in altri ambiti
Non lavorano secondo il loro dovere
Enormemente o viene premiato il merito quando la sinistra pensa che tutto questo equivalga della politica
Reazionaria ad una politica di destra
Quando si sapesse che tutto questo rifletta
Passioni istintuale da
Che riflettono la paura dei cittadini di fronte al cambiamento vuol dire semplicemente che la sinistra ha perso completamente la consapevolezza della realtà
Gratuite in tutti i giorni
Perché basterebbe
A bere questo rapporto con le realtà guardare la realtà per quella che è
Guardare alle esigenze alle speranze dei cittadini per quello che sono
Per non cadere in questo errore
Pensare anche a quello per capire anche quello che pensano quello che provano quello che desiderano anche i cittadini di sinistra
Anche le classi sociali più umili che votano a sinistra che storicamente ha votato a sinistra che provano queste stesse che provano più o meno le stesse percezioni esigenze speranze che Prodi provano che prova la maggioranza dei cittadini italiani
La sinistra a un problema di rapporto con la realtà
D'altra parte
Se voi avete ascoltato il Congresso di Rifondazione Comunista è stato
In caso un caso veramente che andrebbe studiato io a me è capitato
Sentire alla radio alcuni interventi di falde comunista era come se queste persone
Che non dobbiamo dedurne dobbiamo difeso e molte in buona fede
Ma io ricordo questioni ma quando ascoltavo era come se fossero in preda ad un'allucinazione
Come si diressero in un mondo
Totalmente staccato dalla realtà ci sentivo dei discorsi che finivano quasi
Per almeno perché ha un minimo di rapporto con la realtà una vita finivano per quasi per finire imperante l'apparire economici
E credo che anche di pronunciarsi a un certo punto dentro di sé pensava
Che cosa intende dire bisogna socializzare la democrazia e democratizzare il della politica e ci fa questo fisica ma neanche gli operai capisco più nulla di queste cose
Nessuno più capisce nulla di queste cose perché non parlo più alla realtà delle delle persone
Non parlo più al al alla vita che le persone vivono recita nelle fabbriche nelle scuole nelle università nelle professioni nel mondo del lavoro
Una volta la sinistra
Avevo questa capacità
Pur con una Corazza ideologica di interpretare
Le esigenze dei cittadini dell'operatività se sociale ed indirizzare queste pulsioni queste esigenze queste speranze nell'ambito certamente la politica che non era accettabile ma che comunque
Non era scollegata dalla realtà
Io ricordo l'ho ricordato poco tempo fa Rigolato Giovanni Amendola
Che diceva i giovani dovete studiare la realtà dovete
Dovete conoscere i dati dell'economia prima di parlare e me lo ricordo che lo diceva in maniera molto pur breve uno sì
Prima di parlare forse da studiare prepararsi perché dice
Per i parà dovete studiare sapere i dati dell'economia da società quest'oggi questi lo studio non so lo studio non più lunghi non capiscono più i dati della realtà io ho avuto un confronto con Cerami la festa del PD a Firenze
Mi sembrava di parlare con un marziano
Noi non più con un segno di una uno che non
Viene da un altro ma pianeta
Addirittura lo si potrà più cioè dell'Estonia che sovrappeso di gran ci fu detto Gramsci è un prestatore comunista
Che penso che è un pensatore comunista è un tema di è stato un grande italiano penso che penso che
Sulla persona di cultura adempiere abbia interesse a conoscerlo
Ciani ha risposto no ma io
Cioè che lancio quota più devo guardare al futuro io sono rimasto senza parole cioè come può è chiaro che poi
Questo partito non trova più non ha più ne ha un passato nel futuro
No note il partito come si diceva veniamo da lontano da montanaro non vengono nato ma in un
Lo sanno più né da dove vengono e dove vanno
Questo questo è il dramma di questo partito non sono più da dove vengono dello stato dell'anno
E questo è
Ci vorrà tempo la sinistra per ricostruire dei punti di riferimento culturale senza dei quali sarà molto difficile che la sinistra postura possa realizzare e costruire la politica di governo cioè una politica capace di parlare all'Italia
Va beh questo è un e non è un fatto positivo per noi certo ci possiamo se possiamo anche possiamo anche
Essere soddisfatti la stizza sia in crisi ma non non tanto perché è un dramma vere un Paese in cui la sinistra è ridotta in queste condizioni
Perché sarebbe bello vivere in un Paese in cui c'è una grande forza liberaldemocratica con grande forza riformista socialista democratica
Sarebbe meglio dire in un paese così ma
Io non voglio dire che non ci siano la base di partenza ma certamente
Hanno ancora tanta stare strada che ancora da percorrere per diventare
Davvero una forza una forza politica autenticamente riformista
Scusatemi di questa digressione
Dicevo che un mio liberato dalle ideologie
Liberato dalla convinzione di essere padrone di tutto di essere onnipotente
Guarito dalla malattia del nulla e aiutato a mettersi alla ricerca di un senso della vita questo il compito
Che dobbiamo porci
Come detto Donaldo Trento al Meeting di Rimini che ho ascoltato un responsabile della clinica per malati terminali in Paraguay prendere sul se
La propria umanità senza censurarla e la strada necessaria perché gli accade l'incontro con il Cristo
Aggiungendo che l'unica vera concreta vocazione dell'uomo della pienezza del figlio
Lì io che però diventa tu
Grazie all'incontro con Cristo
Che ritiene possibile grazie all'incarnazione questo incontro da qui nasce la fede ci aiuta a superare le nostre angosce le nostre debolezze la nostra fragilità umana
In un tempo cari amici in cui la fede
Non è un dato scontato è un compito difficile
è difficile delle fede oggi
Lo diceva anche Sergio quindi zio
Quando diceva che la speranza
Cristiana
Si raggiungeva nel punto più lontano prossimo alla disperazione
Questo significa questo voleva dire che
Oggi la fede
è un compito difficile
Che ci vede la prova
E io penso che qui
Nel rapporto fra laici e cattolici si apre in campo nuovo di riflessione
Io sono convinto infatti che
Il dubbio
Non è più non è soltanto la qualità essenziale fondamentale di chi ci dice laico oggi
Oggi in fondo sono pochi quelli che si dicono atteso
è difficile trovare una persona che si dica almeno che come nel passato si professa ampio nega l'esistenza di Dio
Quindi il dubbio oggi non è più una qualità essenziale e fondamentale di chi si professa laico
Così come guardate la certezza anche la certezza non è più
Una qualità fondamentale ed essenziale di chi dice di avere fede dice di essere cattolico
Si professa rischiano
Oggi
Il dubbio la certezza si mescolano della coscienza dell'uomo di oggi
Sfido anche chi dichiara come me di avere la fede di essere cristiano e cattolico di non avere questa consapevolezza che il dubbio la certezza si mescolano nella nostra coscienza
In fondo la fede in combattimento punti una ricerca continua
Una sfida difficile
Non è un caso se un vescovo cattolico un teologo Lo Forte ha scritto delle parole certamente su cui vale la pena riflettere quando dice
Che
Un credente
E in fondo un attimo
Che ogni giorno cerca di mettere in discussione
I propri dubbi
Come viceversa
Il non credente
Laico
Un fondo un credente che circa ogni giorno di trovare
Delle risposte alla sua
Al suo bisogno di trovare un senso per la propria vita
Da qui nasce in fondo anche da qui nasce la possibilità di un dialogo
Di un confronto di una collaborazione come dimostrato anche Quagliariello nelle battaglie parlamentari e legislative subito questioni fondamentali che riguardano il significato della ditta
Quindi la rivoluzione interiore
è la sorgente più i vitale per costruire una libertà responsabile e un'autentica democrazia
Uomini responsabili
Che lavorano su se stessi per migliorarsi per essere migliori per essere buoni cittadini
Che cercano una elevazione spirituale rendono possibile la democrazia
La rivoluzione interiore è strettamente legata
Ad una buona democrazia
Oggi le società sono in gran parte ingovernabili perché non sono formate da cittadini maturi
Che hanno compiuto la propria evoluzione interiore la propria conversione la propria crescita culturale e spirituale
Io temo che tutti i grandi problemi della nostra società difficilmente troveranno una soluzione se non attraverso un rinnovamento che nasca non dall'esterno ma dall'interno ripeto di ogni persona
Quindi è avvenuto ed attiene all'incontro più profondo
E più secondo fra la tradizione del cattolicesimo liberale e quella delibera socialisti su cui
Abbiamo lavorato molto in questi anni
Il socialismo delle origini fatti
Così come il cattolicesimo è legato all'idea di una emancipazione che nasce dalla libertà
Da una scintilla religiosa dall'afflato spirituale allo stesso modo
Se cattolicesimo che socialismo democratico mettono al centro non ideologia ma la persona
Non i partiti ma la persona la sua capacità di elevarsi la sua volontà di migliorarsi la sua aspirazione alla giustizia
E alla solidarietà
Ecco c'erano anche a tante altre cose che volevo dire prima penso di avervi disturbato già molto tempo e vi consegnerò il testo
Consegno il testo senatore Quagliariello che dello proseguirà nei prossimi giorni grazie
A me resta che
Non resta che ringraziare Sandro Bondi per
Questa lezione che
Inaugura la terza edizione della Summer School e dichiarare ufficialmente aperti i lavori della terza Summer School rimanga certa grazie ancora