Intervista a Pierluigi Bersani sulle ultime trattative con i sindacati riguardanti la vicenda dell'Alitalia

Il Ministro dell'economia umbra Pier Luigi Bersani ha ospita per Alitalia un accordo
Al più presto e alle migliori condizioni possibili per i lavoratori ma lo dice al tennero lungo ragionamento che lo porta a a ripensare amaramente al modo in cui saltò all'ostativa con a Air France prima delle elezioni dell'avvento al Governo Silvio Berlusconi
Sentiamo Bersani che intanto non si dice ottimista sui tempi di chiusura rapidi questa trattativa
Regolamento
Allora
Una questione una notte qui
Vedremo anche con un po'perché anzi penso che questa drammatizzazione già più detto giovedì in poi venerdì possiamo già lunedì
è il modo più ovvio magari per farci ballare tutto settembre
Credo che
Sia stata impostata non bene anche queste trattative
La difficoltà di questa trattativa evidente cioè qui siamo di fronte a un'offerta una compagnia diciamo dimensione domestica
Che non fa il mestiere
Del volo
Che non ha la dimensione internazionale e quindi è difficile anche
Che una bozza e non di al vino che ha
E cioè che le proposte che possono venire urti no con dei problemi molto ampi che riguarda l'impatto sociale ma che il sistema aeroportuale e così via dicendo
E questo scarto che è difficile accorcia
Qualche modo questi giorni già trovarla terza ma noi non siamo nella soluzione del problema Pastena fissato del termine
Entrano ha proposto che è sul tavolo io ripeto qui sono loro che sono per il tanto peggio tanto meglio sono stati tanto peggio tanto meglio di no
Quindi dico io non voglio certo che i voli Italia vada nel caso dei prossimi giorni
Detto questo io ottengo alta questa critica cioè il Governo c'ha portato i mobili c'è
Ci ha messo in una situazione per pure ragioni politiche che è veramente difficile da gestire che costa tantissimo i contribuenti che travolge regole di trasparenza di concorrenza
E che ci consentono di soluzioni industriale che non potrà avere prospettive strategiche non c'è nessun Paese sviluppato nessuno che avrà una soluzione per il proprio traffico a dimensione domestica
Non ce n'è più nessuno e quindi noi ripeto siamo una tappa di questa vicenda che ripeto una tappa che ci costerà molto cara
Giunti a questo punto
è una domanda difficile bisogna io ho sempre detto che anche in questa mal parata non bisogna mai perder di vista immediatamente un allargamento una soluzione a un grande attore del traffico aereo
Raramente
Invece vedo che ci si sta prendendo al tavolo reciproche garanzie perché questo non avvenga
Questa è una contraddizione prima o poi avverrà
Bisogna che avvenga a condizioni decorose per cento
Ricordiamoci che adesso non discutiamo di Alitalia discutiamo della polpa di Alitalia e di un'altra compagnia Air One
E stiamo facendo una somma che si porta un risultato di una specie di nuove qua
Questore
La carità e quindi io credo cosa si dovrebbe fare intanto anche in questo frangente cercare minimamente di allargare lo sguardo
Cioè cercare quelle cose che si sono buttate via che c'erano che c'è una prassi ben inferiore condizioni enormemente diverso
Che si sono buttate via io dico una cosa sola
Se noi quel miliardo e mezzo che spenderemo per pagato i debiti noi come contribuente
Gli arresti come
In un investimento
Nell'azionariato di Air France cappelle n all'Italia
Noi con la nostra bandiera saremmo al tavolo in modo dignitoso della più grande compagnia
Avere
Questo era era da fare
E questo prima o poi se vogliamo convincerci sarà da fare Fazi a firmare questa intesa
Guardi siccome io c'ero
Anch'io posso testimoniare come persone informate dei fatti che in quelle ore noi si era a una vera possibilità di accordo possibile
Non è giusto dire che il sindacato formalizzazione Air France anche se rimanevano aperti alcuni problemi cui piloti infinitamente minori di quelli di oggi
Naturalmente la cosa saltò perché il Presidente del Consiglio disse non li voglio Air France aveva detto che l'intendimento del Governo condizioni ineliminabile
Queste affermazioni di Berlusconi faceva mi fecero anche da sponda alle ultime l'esistenza di campo sindacale perché quando c'è da Carlo si sente dire c'è qui pronta uno ottusi migliore ecco i capite che anche il suo mestiere diventa difficile
Comunque seppur ci furono incertezze incomprensioni e forse anche pigrizia diciamo o non sufficiente coraggio nella fase precedente nelle ultime ore
Noi
C'eravamo mossi
Secondo me credo pubblica comunque
Ragionevole certezza si poteva arrivare con l'accordo e che si sia perso quell'accordo
Qui una questione di politica prese le sue responsabilità noi abbiamo perso un'occasione
Storica
Che non credi in quelle condizioni non ci capiterà più viaggi fanno l'astuzia lo sanno bene come fare aspetti hanno firmato niente dire la verità loro fanno il loro mestiere cerca di tutelare attualmente al meglio i lavoratori
Anche qui io l'unica cosa che posso dire queste ecco io conosco bene quel mondo so che è vero che ci sono i privilegi cave ci sono diverse condizioni spetta altre compagnie con l'occasione bisogna assolutamente togliere queste
Dopodiché descrivere venti mila lavoratori più altri venti mila dell'indotto
Come dei privilegiati
Questo veramente ma o è sbagliato non è vero che il Consiglio
Per quel che riguarda i tre mila precari perché riguarda i lavoratori dell'indotto i lavoratori a terra ma anche le hostess
Che quando arriva la Cassa ha le gambe gonfie hanno spesi mica che qui sono ci andavo or sono lavoratori per finta
Ecco e quindi anche queste campagne generiche non non mi piaccia o non sono giusto non sono giuste
Quindi io mi auguro responsabilmente che si attenui il disagio di questo a cui vanno incontro questi lavoratori pure una contrazione rispetto precarie e quindi non non sto qui a dieci vuole l'accordo nocivo all'accordo e con le migliori condizioni cui sindacato
Che rappresento i lavoratori volentieri potrà ottenerne attualmente al netto di privilegi che devono
Scomparire per alcune
Frange per alcune categorie di questi di questi lavoratori