L'intervista è stata registrata sabato 28 novembre 1981 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Associazioni, Azione Cattolica, Cattolicesimo, Religione.
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Siamo nella casa di Alberto Monti come professore di storia moderna la facoltà di Scienze politiche a Roma e soprattutto in questo momento presidente dell'Azione cattolica
Con in primo luogo vorremmo chiederle di di fare tratteggiare una brevissima storia dell'Azione Cattolica degli ultimi anni e che cos'è ora illustrarci rapidamente che cos'è ora l'Azione cattolica
L'Azione cattolica degli ultimi anni prende le mosse dal Concilio Vaticano secondo è uscita dal travaglio degli anni intorno al Concilio quando c'era stata la grande crisi dell'associazionismo cattolico no non soltanto italiano ma in generale
Da quella crisi sorta un'azione cattolica rinnovata con la presenza l'impegno di dei suoi presidente da Vittorio page a Mario Agnes sette e di una schiera notevole di dirigenti centrali locali che hanno sentito le caratteristiche e più vive del Concilio nella volontà di animare un laicato dei laici che assumessero le responsabilità che il Concilio loro assegnava di una stimo Niang sa cristiana nella nella vita della chiesa secondo il principio del servizi o no alla pastorale della Chiesa locale e nella vita della società come fermento Caronna impegno sociale dei cristiani mediato da una nuova cultura religiosa e da una spiritualità vicine lo sviluppo dall'Azione cattolica di questi anni appunto andato lungo queste due direttive una crescita
Della spiritualità dei laici da una parte e quindi un progetto formativo molto
Ho molto vivace comincerebbe ragazzi sino alla caduta e dall'altra questa riaggregazione no ecclesiale dell'Azione cattolica
Al servizio al seguito dei dei vescovi della Chiesa locale in particolare
Ma allora poi torneremo magari dopo un po'in particolare su quella che la vita l'attività le origini dell'Azione cattolica e passiamo immediatamente
Alla alla fame nel mondo da questo a questo impegno a quest'imperativo che in questo momento trova concordi uniti idealmente cattolici cristiani e i radicali laici ecco est lei sa che è stata che è stata presentata una mozione la rete votati contro contro la fame nel mondo la mozione che propone impegni specifici al governo inottemperanza del di decisioni di livello internazionale e e troppe questa è stata sottoscritta questa mozione sarà sottoscritta ad oggi da quasi duecento deputati di cui oltre centodieci democristiane il tra gli altri gli ha la sottoscritta anche l'ex presidente del consiglio Andreotti cosa ci si può aspettare da questa mozione cosa ne pensa
Innanzitutto credo che sia un fatto serio e molto importante che un gruppo di deputati italiani appartenenti a dare aree culturali diverse essi si uniscano su un un tema così fondamentale per la promozione dell'uomo per la salvaguardia dei dei valori fondamentali dell'uomo nel mondo no quindi di Renzi tutto una forte solidale adesione crei anche morale a questo gesto non secondo appunto che mi pare si possa sottolineare in questo momento e che a questa adesione morale corrisponda anche un impegno che non si fermi a questa particolare occasione parlamentare no
Ma continui soprattutto nell'opinione pubblica italiana secondo me uno dei drammi della nostra opinione pubblica nei temi fondamentale come la pace il disarmo la fame nel mondo
E quello di correlare la vita quotidiana reale no impegni di ciascuno con i gesti importanti ed eccezionale
Questi gesti come questo vanno compiuti anche perché comportano impegni forti delle finanze dello Stato italiano e quindi anche sacrifici no
Però accanto a questi gesti occorre una specie di conversione morale della gente sentirsi responsabilizzato
Un un recente sondaggio della della Doxa a
Ha dichiarato a ha scoperto che in Italia circa l'ottantacinque per cento delle persone sono disposte a compiere sacrifici per perché si possano aiutare i Paesi del Terzo e Quarto mondo
Lei ritiene che una mozione di questo tipo se approvata interprete Rebbe la volontà di tutto di tutto il nostro Paese e e ritiene poco torniamo alla mozione nella fattispecie ritiene che questa mozione possa venire come dato politico che rispecchia punto una volontà dell'intera collettività italiana possa avere un valore possa essere importante debba essere importante firmarla
Io credo che sia importante fermare questa mozione anzitutto perché il sotto il profilo politico e molto importante oggi in Italia
Scegliere la via della solidarietà non della solidarietà a livello nazionale e a livello internazionale che poi la via del del servizio reciproco alla gente per quanto riguarda le conseguenze se l'impegno che questa mozione possono avere anche
Lieti che possono vere nell'opinione pubblica io credo che la gente sia davvero disposta a compiere qualche sacrificio concreto anche immediato di tasca propria sul sulla proprio lavoro anche per poter aiutare a salvare dalla fame Whò quindi donne bambini no anche di Paesi molto lontani però c'è un un ma cioè c'è una condizione e cioè che l'aiuto che deriva da questo sacrificio sia immediatamente visibile e che questo aiuto sia in qualche misura portato a conoscenza dell'opinione pubblica come un servizio che la classe politica italiana compie non il nome di scelte lontane scelte politiche
Appartenenti a un ambiente ad un ambito diverso no ma in nome di una rispondenza immediata alle esigenze che della vita quotidiana delle persone cioè non so se mi sono spiegato no mi pare che questo gesto non assuma questo impegno così serio non sia soltanto un fatto che diventi il fatto politico no la gente ha un po'sfiducia nel fatto politico se stesse vuole che rimanga un fatto sostanzialmente morale sociale e popolare dell'Italia che si offre anche con la mediazione dei politici nel quale vogliamo tornare ad avere fiducia
Ma i soldi lo dicevamo prima ci sono comunque sono bloccati nel ci sono appunto a livello istituzionale sono bloccati nelle casse dello Stato e destinati al alle spese militari però ecco volevo fare una domanda esplicita se la sente di lanciare un appello così come ha fatto orrore
Con anche con le sue perplessità un appello ai deputati democristiani e e non per firmare una mozione di questo tipo
Io naturalmente non ho la veste per a lanciare appelli in senso stretto hanno semplicemente io credo che certamente ritengo di interpretare un po'l'opinione così completi sarà ma certamente semplice e popolare dell'Azione Cattolica no nel dire che la gente i cristiani che vivono nelle parrocchie nelle diocesi si aspettano che la classe politica faccia sul serio qua che cosa per la fame no per il la pace per un serio o disarmo nel mondo nuovo e quindi più che fare un appello vero e proprio nuovi credo possiamo dire facciamo una richiesta no une chiesta
Affinché gli uomini politici di tutti i partiti compiono un esame di coscienza di quanto essi stessi come rappresentanti dell'intero Paese si sentano di farsi carico di questo che è un opinione generalizzata nel Paese che si deve aiutare gli altri perché la la via della solidarietà e quella del riscatto autentico dalla società
Volevo chiederle ora un un commento generale e le sue eventuali perplessità sulla campagna che il partito radicale sta portando avanti
Contro lo sterminio per fame nel mondo per assicurare Priviero sviluppo milioni di persone che altrimenti Morri vero e un commento un un giudizio sull'iniziativa che Marco Pannella preso sulla propria persona mettendo in causa la propria salute la propria vita appunto per scongiurare che muoiano ancora milioni e milioni di persone così come muoiono da troppi anni per fame
Beh innanzitutto io sempre senza voler giudicare ma così come attenzione alle cose che passano sotto i nostri occhi vorrei dire che apprezzo ritengo che debba essere sempre apprezzato e stimato chili si impegna personalmente in questo caso Marco Pannella per scuotere la il Tor porre l'indifferenza all'apatia della gente e soprattutto di coloro che hanno le massime responsabilità nel nostro Paese non quindi da questo punto di vista non posso che esprimere un apprezzamento alle motivazioni e al coraggio no di di di queste persone
Credo anche tuttavia che non Padova tanto indicato una meccanica un meccanico passaggio hanno del denaro italiano che lei ha detto giustamente c'è e che c'è nelle casse dello Stato per altre spese che potrebbero benissimo essere ridotte no come quelle anche degli Armand Bettino non un meccanico passaggio no da da questo alla destinazione né la fame nel mondo questo e già importante però credo che occorra anche una un invece incidere sulla mentalità delle persone e soprattutto tener tener presente che il problema della fame del mondo e qualche cosa che tocca da vicino anche lo sviluppo italiano come lo sviluppo del dell'Europa occidentale non cerchiamo di renderci conto che importante che il nostro sviluppo e anche la nostra uscita dalla crisi non sia fatta da noi paga tre indirettamente e magari non volutamente alla fame dell'alta gli altri popoli sotto il Terzo mondo no ed è questa operazione anche di TV educazione politica che a mio giudizio va accoppiata a quella alla provocazione che i radicali ci fanno in questo momento no che va accolta per le per quella parte di motivazione seria che indubbiamente ha
Lo accennavo prima lei ritiene che possono svilupparsi tra radicali diciamo e area cattolica e cristiana convergenze e di una certa Sos stanza su alcuni valori su alcune idee su alcuni obiettivi concreti come può essere questo la fame nel mondo ecco lo ritiene possibile e in che modo e su quali obiettivi comuni
Credo che le convergenze fra il mondo cattolico e le istanze dei radicali possono avvenire sempre su una chiarezza di obiettivi no è una linearità di merito nonno alcuni obiettivi comuni possono essere indubbiamente quelli degli autentici valori dell'uomo però questi valori presi in tutta la loro complessità quindi cominciare dal valore della vita no in tutto il suo arco in tutte le sue caratteristiche no valore della vita valore della persona perché i valore della sopravvivenza per esempio se isolato da quello della persona no della dignità dell'uomo e della vita dell'uomo nel suo complesso potrebbe essere a mio giudizio è sufficiente per una convergenza utenti Cano anche su tematiche su significa quindi mi pare che i valori di un umanesimo alla portata dei nostri tempi possono essere terreno di lavoro comune di contare agenzie purché si appresi non solo nella loro specificità ma nel loro compra sono quindi tutto l'arco dei valori Obama no quelle che l'insegnamento del magistero pontificio e della chiesa addita come i valori dell'uomo no
De la persona più in modi di questa convergenza Poirier devono essere evidentemente non politici cioè non è una una ita politica che il mondo cattolico può fare di fronte a delle suggestioni e degli inviti che provengono da una parte politica non si tratta di avere di trovare modo di convergenza soprattutto in un di un ambito culturale nuovo cioè di in senso lato di incidenza sull'orientamento delle persone sì sì rimane in quest'su questo terreno e si sia la visione completa del valore d'un uomo io credo che con tutti tutte le persone autentica buona volontà il mondo cattolico possa veramente collaborare anche sui problemi più scottanti dal nostro tempo senza senza preoccupazioni appunto di Nerra il muore di il dialogo o di di confronto o di convergenza in un quadro però complessivo dall'umanissimo
Torniamo alla organizzazione di cui eh presidente quali rapporti a l'Azione cattolica con la Chiesa e con la Democrazia Cristiana
Ma l'Azione Cattolica con la chiesa ha dei rapporti che sono codificati per così dire nella nella nella lunga tradizione storica della di questo grande movimento cattolico è popolare Adriano che è l'Azione cattolica hanno e altri codificati anche in pronunciamenti della gerarchia dalla nella ristrutturazione strutturazione recente dell'Azione Cattolica dal mille novecentosessantanove all'attuale Pontificato no il rapporto con la Chiesa cioè è un rapporto di servì il ceo alla chiesa locale ti inserimento nel progetto pastorale globale della chiesa italiana nano che nel la in quella partecipazione da laici al come dice anche appunto il nostro stesso Statuto no alla al progetto formativo apostolico della Chiesa italiana ecco questo è il rapporto con la Chiesa italiana che poi è un rapporto che si innesta anche su alcuni punti notarili delle aree dei recenti progetti pastorale della Chiesa dal Mangia iniziazione promozione umana alla recente documento sulla situazione del nostro Paese e al progetto pastorale per via nota la comunione comunità ecco in questo innesto soprattutto nella chiesa locale e nel suo fu progetto formativo apostolico per rapporti con la Democrazia Cristiana non non ci sono rapporti diretti con la Democrazia Cristiana la Democrazia Cristiana è un partito politico che a suoi strumenti che in questo momento sta cercando di rinnovare ed affinare no e come tale
Non ha non a a deve avere dei momenti intermedi di rapporto con il mondo cattolico in particolare l'Azione Cattolica ritiene che il terreno di suo intervento intervento dell'Azione cattolica nel sociale no nel civile
Sia mediato dalla formazione dei propri aderenti e cioè formare degli adulti gli uomini maturino competenti laici cioè capaci di essere presa in e poi nel terreno sociale e civile e anche politico secondo i principi valori del cristianesimo questa formazione di laici maturi allora può Inc entrare si poi ma sotto la responsabilità dei singoli con il partito dalla Democrazia cristiana se questo partito a mettere nel suo programma e nel suo nel suo stile di di di vita e di incivili incidenza nel nostro Paese quei valori verso i quali noi vogliamo formare il nostro mercato
E crede a questa eventualità cosa si aspetta dalla Democrazia cristiana dalla dalla dall'Assemblea nazionale che è ora in corso in corso
L'Azione Cattolica a non ha partecipato perché movimento ecclesiale alla all'Assemblea
Della indetta dalla Democrazia cristiana però ha fornito alla segreteria dell'Assemblea un lungo documento di riflessione nel quale ha spiegato un po'la la scelta religiosa e l'impegno civile al tempo stesso dell'Azione cattolica
Ecco da questo documento emergono anche le attese dell'Azione cattolica rispetto a questa Assemblea noi ci auguriamo che la assegni l'idea segni davvero un momento di rinnovamento del partito della Democrazia Cristiana anzitutto perché crediamo che una una uscita dei partiti e in particolare di questo partito che sottolinea la propria ispirazione i valori cristiani l'uscita dei partiti dalla crisi di credibilità di incidenza reale nel sociale no sia un fattore positivo no per l'affermazione dei valori e anche dei valori cristiani
In secondo luogo ci attendiamo che
Io mi auguro davvero che da questo primo momento sordo sorgono anche possibilità di ulteriore sviluppo all'interno della Democrazia Cristiana per rapporto tra di essa no tra di esse e il mondo cattolico sulla base di una chiara distinzione dei ruoli ma anche di una convergenza sui valori no
Di una politica dei valori e di uno stile politico dei valori ecco questo
Per cui è anche un voto una speranza che noi ai quali amo con attenzione e mantenendo quella che è la caratteristica ecclesiale di apostolato religioso di formazione delle competenze che della nostra associazione
Ancora due domande Brevi una nella sua veste di presidente dell'Azione Cattolica un'altra
La sua qualità di cattolico e basta
Ecco cosa cosa ci può dire di questa svolta dell'Azione cattolica degli ultimi anni per cui si parla di balzo in avanti di modernizzazione ecco di cosa si tratta
Ecco balzo in avanti modernizzazione direi che
Sono parole che fanno un po'tremare no chi allora chi ha una responsabilità cioè non vorrei che
Suscitare o a nutrire troppe illusioni no però credo davvero che l'Azione Cattolica negli ultimi anni grazie anche a un recupero della quotidianità non del degli appuntamenti della Capilla capillare della capillarità della sua presenza il la riscoperta della parrocchia il servizio alla diocesi no abbia compiuto un balzo in avanti non qua non tanto quantitativo perché e difficile no a convincere le persone a iscriversi fino ma certamente un balzo qualitativo perché c'è una grande tesa delle persone dei cattolici che vivono nelle Chiese locali c'è una grande attesa e di segni di luoghi di di incontro di solidarietà di reciproco appoggio nella crescita per i valori spirituali e religiosi e l'associazionismo cattolico in particolare l'Azione Cattolica ha cercato di compiere questo per corso è un percorso ancora lungo no ma è un percorso che è abbastanza promettente no questo da questo punto di vista
Un'ultima un'ultima domanda
Ci pare che che va come radicali che con i referendum sull'aborto si sia compiuto un processo di né dei clericali d'azione del nostro Paese un processo che inizio ci pare dal dalla vittoria laica sul referendum per il divorzio e parallelamente poi sì la Chiesa sembra cristianizzati sì parallelamente la Decleva lì dei clericali d'azione sembra che la chiesa si si si ripristina Nizzi nel senso che recupera quei quei valori colori quegli imperativi quali per esempio il dovere e il diritto alla pace e l'impegno per per la vita per la vita di coloro che muoiono ci sono vescovi decine di Visco ci sono espressi in queste due direzione anche l'azione che tonica peraltro mi ricordo nel dicembre Santa nove espresse un documento contrari all'installazione dei dei nuovi missili Crusi Rita becco condivide questa analisi
Val mi pare un po'troppo un po'troppo tagliata col coltello questa analisi ma un po'troppo tagliata
Sì cioè mi pare questo concetto della de Cléry ricadde clericali Zazie onere del del paese e la una
Migliore via di clericali trazione della Chiesa non se ben capisco no c'è un un affinamento una un da una decanta cioè addirittura poi una radicalizzazione delle di una parte
E il recupero dei valori cristiani più originali questo è una direi un'interpretazione secondo me un po'forzata hanno indubbiamente anche perché
Il cammino da sessantanove ad oggi è abbastanza lungo e abbastanza vari io credo che la le strade per un'autentica presenza del cristianesimo dark della Chiesa nella nel nostro Paese siano certamente non quelle di un clericalismo nuovo di un integralismo quanto piuttosto quelle di una testimonianza però di una morte un'autentica testimonianza di valori religiosi quindi non clericale ma religiosi no
Per te
Per questo sarei un po'meno d'accordo nel valutare positivamente la declinare Micalizzi azione del Paese perché forse in questa de Cléry Calizzi o li si mette anche una parte di perdita di quei valori religiosi che invece a mio giudizio vanno vanno mantenuti anche per una per una migliore realtà sociale del nostro Paese realtà culturale e anche a prescindere dal cattolicesimo no e importante che nel Paese ci sia una chiesa seria una chiesa spiritualmente vivace no ecco d'altro canto questa che siano entrati nella Chiesa italiana anche temi carie al al mondo laico no al mondo che noi usiamo chiamare secolarizzato questo non mi pare in contraddizione con quella che è la linea a tempi migliori la migliore tradizione conciliare della Chiesa italiana che a si è posta in
In posizione di ascolto nei confronti della del dalla realtà anche anche delle realtà di
Era sereno quindi questo mi sembra un un fattore incoerenza con la linea conciliare della Chiesa ecco
Ringraziamo il professor Alberto Monti icone presidente dell'Azione cattolica
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