La scommessa del trattato di Lisbona. Istituzioni, diritti, politiche

Escano cioè dal basso Gustavo mandare l'UNICRI e più modestamente la rappresentanza di dare la commissione europea sul tema discussi discute purtroppo poco
Il Trattato di Lisbona è un'occasione
Credo importante per fare il punto sul situazione del trattato le scommesse legate a questo trattato sui tre temi che sono stati indicati istituzioni diritti politiche come voi sapete trattato è stato già ratificato
Praticamente da ventiquattro Paesi non so se il Presidente
Che la Repubblica federale tedesca ha già firmato ma credo di no in attesa della sentenza del tribunale costituzionale mancano le ratifiche
Della Repubblica Ceca della Svezia
Delle novanta in particolare la ratifica irlandese nei corridoi delle cancellerie si discute delle soluzioni da dare al problema nato Cornel no irlandese del mese di di giugno si pensava che di questa questione si sarebbe discusso al Consiglio europeo del quindi informare che il quindici di ottobre ma altre altri temi sono sul tavolo dei capi di stato di governo e quindi di questo si discuterà soltanto One passa fra l'altro non ci sono soluzioni per ora questa questione e si dice che il problema non presso rischia di non poter essere risolto prima delle elezioni europee
Ovviamente problemi non indifferenti personale e intuito istituzionale
Noi abbiamo un programma molto ricco di interventi
La mattinata di oggi sarà introdotta dalla relazione di Stefano Rodotà
Che invito raggiungerci qui
Tavolo
Che la presidenza a meno che tu non voglia parlare dal dal podio
E poi abbiamo tre relazioni di cui due relatori sono presenti trasformato il professore Vito Alfonso Celotto impegnato attualmente nella riunione del Consiglio dei ministri
Sul federalismo fiscale ci fa sapere più tardi
Se
Ci potrà raggiungere io darei la parola a chi ci ospita ringraziandoli giro fidarci qui questo qui fa parte fra l'altro di un inizio di una collaborazione che siamo sicuri Sir l'universo ostruttiva con la provincia di di Omar presidente Zingaretti non può essere qui con noi ma darei la parola all'amico Manzella
Per portare il saluto da parte del presidente del provincia Zingaretti
Allora
No
E
Ecco
No sì
Ma
In una
Il cominciò no no
Il
Con la prova
Può
Fuori
Ecco
Rilancia
Però
In questo quindi
Io
Però punto
Apparteniamo alla categoria politico amministrativa che all'Europa in qualche modo nel proprio codice genetico per esperienze professionali per esperienze culturali per esperienze personali quindi è l'attenzione europea è un fatto naturale io sono contento che questa attenzione europea di questa Giunta Possa cominciare possano rafforzarsi con un congresso di questo tipo di questo calibro e quindi buon lavoro a tutti arrivederci
Sì ecco alcuni abbiamo con noi ostaggio Solly che ci poteva il saluto dell'unica
Buongiorno a tutti
Intanto sbagliato appunto
Del nostro direttore Sandro Calvani l'UNICRI l'agenzia dell'ONU che si occupa della lotta al crimine
E lotta al crimine vuole anche dire difesa dei diritti umani quindi noi riteniamo assolutamente importante e significativo il fatto che si sia voluto organizzare questo convegno di cucina che ne siamo parte ma soprattutto voglio ringraziare la magistratura i rappresentanti della magistratura dell'Università della Fondazione Basso
La Provincia che ci ospita e naturalmente la rappresentanza della Commissione europea per aver voluto appunto questo convegno questo convegno si inserisce in un momento molto particolare in cui si sta appunto discutendo la sorte del Trattato di Lisbona questo convegno un po'l'obiettivo di andare a vedere quali sono i vantaggi e limiti delle novità introdotte da questo trattato
Vediamo in particolare due diciamo questioni fondamentali riguardanti il trattato che riguardano il funzionamento dell'istituzione ma anche la vita dei suoi cittadini
E proprio riguardo a questo secondo aspetto riteniamo che il trattato abbia diciamo un valore molto importante
Proprio grazie al valore giuridico vincolante riconosciuto dal Trattato la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea questo secondo me è un passo molto avanti
Rispetto anche a quella che è stata la dichiarazione dei diritti fondamentali dell'uomo di cui quest'anno ricorre il sessantesimo anniversario tale dichiarazione è stata fondamentale perché è stato il primo atto che ha voluto sancire in qualsiasi modo diciamo per la prima volta in qualsiasi parte del mondo e in qualsiasi epoca
La l'importanza fondamentale del riconoscimento dei diritti dell'uomo cioè della singola persona ma il Trattato di Lisbona e trattati connessi hanno un valore in più
Perché rendono vincolante questo diciamo sanciscono in maniera vincolante il valore di questi diritti quindi noi riteniamo e naturalmente appoggiamo multe il fatto che questo Trattato possa diventare diciamo una pietra miliare fonte di fondamento dell'Unione Europea
In ultimo non mi voglio dilungare molto però credo sia importante ricordare quanto ha sottolineato il segretario generale delle Nazioni Unite dando l'avvio a quest'anno alle celebrazioni del sessantesimo anniversario della Dichiarazione dei diritti dell'uomo
Citando brevemente delle sue dichiarazioni che però secondo me sono particolarmente significative
La dichiarazione non ha perso nel tempo la sua attualità tuttavia le libertà fondamentali messa sancite non sono ancora una realtà per tutti
Troppo spesso i governi mancano della volontà politica per l'attuazione delle norme internazionali che loro stessi hanno accettato volontariamente
Questa anniversario è un'occasione per realizzare tale volontà si tratta della possibilità di garantire che questi diritti siano una divari alta conosciuti compresi e goduti da tutti e ovunque
Spesso infatti coloro che hanno maggiormente bisogno della salvaguardia dei diritti umani hanno anche bisogno di essere informati del fatto che la dichiarazioni esiste e che esiste proprio per loro
Auguriamoci quindi che la ricorrenza di quest'anno possa dare un nuovo slancio ai suoi principi fondamentali
Prendiamo in particolare la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo parte integrante della vita di tutti grazie buon commenta
Solo
Il trattato di
Il Trattato di Lisbona la gente l'agenda di Lisbona sono due documenti che ci accompagna da tempo e sembrano in questo momento destinati in più a fare emergere difficoltà
Della costruzione europea che non a sostenere il processo di costituzionalizzazione di rafforzamento dell'Unione
Tutte e due nella capitale portoghese che sembra un luogo destinato a far nascere speranze
Il tempo voi rischiano di essere deluse creare frustrazioni quando si parla di speranza mi viene sempre in mente quello che diceva Bacone
Otto is good breakfast batte Baldin
Una buona prima colazione una cattiva cena vorrei che non si sia arrivati al momento in cui ci accorgiamo che la cena è così cattiva che diventa indigeribile
Io credo che il realismo con cui Virgilio ad Ascoli ci ha
Avviato al lavoro di stamattina i tempi che si sono allungati
Ci devono rendere consapevoli di queste difficoltà che peraltro conosciamo molto bene
E tuttavia io penso che questo non ci debba né facciamo i soliti discorsi sull'ottimismo della volontà
Non ci debba né lasciare nella condizione di abbandonarci un po'alla deriva delle cose verrà se verrà
E per questo motivo quanto da parte di alcuni si ritenga un po'retorico rituale il fatto che il nostro presidente della Repubblica
In tutte le occasioni non si stanca anche contro l'evidenza di qualche fatto talvolta di sottolineare l'importanza del del trattato in sostanza io credo che
Ce ne vorrebbero ecco di questi inviti segni di responsabilità continua perché o c'è un'attenzione adeguata oppure questo processo rischia veramente di impantanarci e nello stesso tempo però io non credo affatto ecco per tornare alla battuta che facevo prima che siamo soltanto rimasti al momento e alle salse delle spera il se c'è un processo di costituzionalizzazione che
è cominciato
Diciamo ufficialmente
Con una sorta di cambio di marcia a Colonia al Consiglio europeo di Colonia del novantanove al mandato per la messa appunto di una
Costituzione di una convenzione poiché la stesura di una Carta dei diritti fondamentali quel processo non è rimasto senza essere
Anche quando i documenti non hanno raggiunto quella pienezza giuridica che data la loro natura ci si chiede attenti
Io ricordo posso fare la citazione di un colloquio privato che ebbi con il presidente del Consiglio Amato quando si discutere quando lavorava alla convenzione
Per
Io rappresentavo matura il Presidente del Consiglio a cui io doveva rendere conto
E c'era un momento abbastanza delicato lo dico per mettere in evidenza
Il fatto che secondo me fu fatta una scelta giusta non da me
Ma dalla convenzione
C'era un momento di difficoltà
Ci si domandava nel nella convenzione se si dovesse insistere perché la carta
Dovesse immediatamente avere un valore giuridico vincolante ponendo quindi sul tavolo del consiglio questo problema
Oppure limitarsi a quello che era stato l'invito di Roman Herzog finché aprendo i lavori della commissione aveva detto kantiana mente lavoriamo come se dovessi avere valore giuridico vincolante
Era opinione mia ma
Ci fu la fortuna fosse Giuliano Presidente del Consiglio perché senza l'assenso immerso perché voglio fare un gioco di alloggi a una persona che conosco da un po'di tempo ma riferire un dato di realtà
Non c'erano le condizioni per porre questo problema
Ma nel nel Luís me io e devo dire poi soprattutto quello che allora e nelle difficoltà personali di Herzog presiedeva la una convenzione che voglio qui ricordare
Perché è stato uno degli artefici di questa costruzione che era Kibera debba
Presidente di sezione del Consiglio di Stato ma si dice poco è stato un signore che ha avuto molto un ruolo molto importante in molte cose europee
Si disse e ci voleva la consapevolezza giuridico istituzionale per arrivare a questa convenzione se noi mettiamo sul tappeto formalmente la richiesta che era carta abbia valore giuridico vincolante e questa è la fine della casa
Mentre se invece
Facciamo non un ragionamento cinico ma realistico dal punto di vista istituzionale dicendo che una volta che la carta in un modo o nell'altro sarà entrata nel circuito europeo sarà impossibile
Che non abbia anche degli degli effetti sostanziali sul funzionamento delle istituzioni
E non sarà un documento cartaceo al quale poi si potrà dare un'occhiata girando la testa dall'altra
Così sono andate le cose e devo dire con spirito polemico nei confronti di tanti miei amici costituzionalisti italiani ma non solo italiani perché poco dopo le la proclamazione anni cioè la carta si fece un tentativo in Germania di una grande riunione di costituzionalisti la maggior parte dissero ma questo è stato un esercizio fatto da alcuni velleitari non avrà nessun'Effetto in euro
Io vorrei dichiara se facessi una piccola ricerca bibliografica anche in Italia sarebbe impietoso nei confronti di qualche nostro amico costituzionalista ma insomma
Io non credo che ci debbano essere di sentimenti
Le cose sono andate in un modo diverso e sono andate in un modo diverso da due punti di vista dal punto di vista del metodo che da quel momento in poi sia pure in maniera informale il sì è insinuato nel funzionamento delle istituzioni europee nel merito per il modo in cui la carta ha camminato nelle istituzioni
E nella politica europee nel metodo noi ricordiamo tutti che la convenzione prima quella è la Carta dei diritti ruppe con il sistema tradizionale di messa a punto dei documenti dell'Unione Europea fu affidato a una convenzione che poi fu replicata giovedì le avanza quando si passò al Trattato costituzionale
In qualche modo sì lavoro in pubblico non solo per il fatto formale che le sedute erano aperte ma perché c'era non so e non solo per il fatto formale che c'erano delle consultazioni
Di una molteplicità di soggetti che potevano dire alla loro Melli durante l'iter di formazione della carta ma perché e sia pure in maniera non particolarmente esaltante o quantitativamente rilevante ci fu un intervento di un embrione di società europea che queste cose si interessò al di là delle convenzioni seguendo adesso
Ci sarà tutta una serie di relazioni voglio anche essere perenne
Come è giusto
In tutta una serie di occasioni di discussioni di documenti importanti dell'Unione questa presenza è diventata istituzionalmente rileva e i risultati il prodotto del lavoro delle istituzioni europee è stato in una certa misura maggiore o minore a seconda della situazione che si dovranno affrontare
In qualche modo influenzato
Da questa presenza di una società europea che proprio nelle occasioni delle due convenzioni aveva cominciato
A manifestarsi io non sono mai stato tra quelli che ritenevano che l'assenza di un Demos europeo implicasse una impossibilità di procedere e che tutto questo accertati accentuava i deficit democratici che facevano già difficile l'opera dell'unione io registro un fatto che mi sembra in certa misura indubitabile
Se poi guardiamo alla carta io faccio di nuovo un esercizio di realismo
Qualcuno e qui lo cito perché non si i bei ho detto peccati senza peccatori e qui c'è una persona che non ha peccato ma colto subito un punto io ricordo bene nelle discussioni di quel periodo
Due in due riflessioni che erano quelle giuste e lungimiranti
Parlando e credo che l'abbia poi iscritto anche Alessandro Pace disse ma questo mi sembra molto un Bill of Rights e dall'altra Gustavo Zagrebelsky e disse
Cari miei non avrà valore formale ma valore sostanziale certamente lo assume
La questione Bill of Rights l'isolamento della Carta dei diritti che qualcuno è sembrate ancora oggi sembra un fattore di debolezza la carta che non entra nel Trattato costituzionale la carta che ha lo stesso valore giuridico dei trattati ma rimane a parte a mio giudizio e ho avuto l'opportuna
L'opportunità di leggere la prefazione scritta da Giuseppe Bronzini ha un libro che sta per uscire e mi sono trovato assolutamente d'accordo questa per la carta dista la temperie è una fortuna
Nel senso da una parte che non essendo questa distinzione formale chiaro che dipende dall'approvazione del trattato questo lo sappiamo la ratifica del questo lo sappiamo
E tuttavia
Le questo suo isolamento questo suo s'stare oltre non dico fuori state oltre il trattato
Consente di non interrompere il processo che già è stato avvia la carta un suo destino e in qualche modo questa sua singolarità questo non essere stata calato nello strumento dal Trattato lei consente di continuare a vivere questo suo destino in secondo luogo ripeto l'istrionico all'isolamento della carta dovrebbe metterla al riparo da quelle che saranno indubbiamente le vicende che coinvolgeranno invece più direttamente il modo in cui il Trattato ha disciplinato e discipline a una serie di questa autonomia se vogliamo dire piuttosto che isolamento a mio giudizio è un fatto importante dunque usciti dalla previsione pessimistica che si trattasse di un esercizio dei giuristi ingenui o superbi nella loro
Voglia di comparire
Ma che si è già con Figo curato come uno strumento di tutela andrebbe seguito poi ma questo faranno altri
Nelle sue concrete manifestazioni carta perché la carta è un pezzo della costruzione europea
Ormai bene o male io mi sono trovato a dire ma riflettendo nient'altro che un dato di realtà che nelle difficoltà della politica l'Europa continuano a farli giudici e qui ci sono molte molte luci ma anche ombre consistenti e tuttavia questo è un dato e la carta ampliato l'area dei soggetti
Giudici che partecipano a questa opera perché mentre fino al momento in cui la carta e è stata proclamata a Nizza questo era stato il compito diciamo espulsivo della Coop in sostanza della corte di giustizia e anche qui facendo una piccola via vedo ancora Giuseppe Tesauro ma quando noi allora ci vedevamo per ragioni istituzionali presiedendo lui l'autorità antitrust e io quella relativa alla privacy dopo che sbrigava amano straordinaria amministrazione lui mi faceva ironicamente ma che stai a perdere tempo colata ha già fatto tutto alla corte di giustizia non mettete alle bastoni tra le ruote invece questa soggettività dei giudici sia a cresciuta prima ancora che la carta venisse proclamata a Nizza ma di nuovo con una scelta provvida la carta era stata in qualche modo licenziata Biarritz in ottobre
Proprio perché non entrasse nel calderone che si sapeva molto conflittuale del Consiglio di Nizza
Terrà dia Rizzotto vere e Nizza dicembre
Il Tribunale costituzionale spagnolo il quindici novembre richiama non come obiter dictum ma come pezzo della ratio decidenti la carta l'articolo otto sulla protezione dei dati personali
Allora comincia un altro cammino
è un'altra soggettività perché sono state raccolte qui al lavoro benemerito fatto dai giudici sono state raccolte centinaia di sentenze di giudici ordinati decisioni di Corte costituzionale dopo avere girato la testa per molto tempo con una certa ipocrisia la corte di giustizia ormai cita regolarmente la carta l'utilizza ho avuto sempre da Bronzini le ultime dieci decisioni nel dunque questa presenza istituzionale c'è stato un rafforzamento della presenza istituzionale attraverso la carta nella costruzione dell'euro l'Europa seguito sempre
Dire assolutamente irriducibili alle costruzioni tradizionali
Una moneta senza Stato una costituzione senza Stato tutto quello che abbiamo sentito dire oggi di nuovo ci sono tragitti sui quali noi dobbiamo in qualche modo riflette
Un altro problema che io richiamo rapidamente
E che è quello che ha destato molte polemiche non solo in Italia di nuovo è la carta come uno del tanti chiavistelli che avrebbe definitivamente il serrato le mura del liberismo europeo mortificando tutte le altre possibili
In sostanza
Una insensibilità tutta la dimensione diritti sociali che certamente non è il pezzo forte della carta e tuttavia va visto e letto nel Complesso
E ancora io vorrei fare riferimento alle resistenze che ancora oggi si manifestano in euro che hanno avuto la loro manifestazione più evidente e formale collo auto di del Regno Unito e dell'Apollo
Certo diamo tutte le valutazioni che si vuole di questo di questa decisione ma questo è il segno che paradossalmente i critici dell'Europa prendono alla sul serio l'aria perché se fosse nient'altro che un pezzo di carta in definitiva irrilevante per il funzionamento e la costruzione europea non ci si sarebbe
Esposti a questo virgolette rischio o alla critica derivante da questa diciamo
E dunque ci vorrebbe altrettanta consapevolezza da parte di chi e invece alla carta e al processo che si è attento guarda in maniera diverso
E
Questa consapevolezza andrebbe messa in campo
Perché le valutazioni forse troppo ottimistiche che io ho fatto finora
Possono essere in qualche misura smentite o diciamo ridimensionate dal fatto che l'assenza di una
Consapevolezza politica adeguata pur indebolita tutto questo processo è chiaro che se la carta potuto camminare
Se le innovazioni nella istituzionali rappresentate dalle convenzioni hanno potuto ulteriormente radicarsi nel funzionamento delle istituzioni europee
Tutto questo era anche elevato è legato al fatto che si riteneva che questo processo andava nella direzione dell'acquisizione di ciò che
Prima il Trattato costituzionale o il Trattato di Lisbona e la carta avevano prefigura
Nel momento in cui ci fosse
Non solo una caduta di tensione ma ci fosse un rallentamento percepito come definitivo io temo poi che anche questi comportamenti virtuosi farebbero maggiore fatica
A manifestarsi
Ci sarebbe un indebolimento
Vorrei fare per concludere tre osservazioni la prima
La corte di giustizia dopo qui ci saranno vari interventi quindi la butto qui
Dopo il lungo silenzio non dimentichiamo che gli avvocati generali particolare ti sabato sera
Quindi non oggi o domani immediatamente fecero riferimento alla carta tra l'altro in una questione legata ai diritti sociali perché se non ricordo male si trattava delle oltre delle ferie di un lavoratore inglese
Dopo una serie di interventi e con l'ipocrisia di una serie di decisioni nelle quali il riferimento era alla alla Carter evidente ma non la si nominata e questa parola è stata poi nominato e la corte in questo modo si è rafforzata si tratta di vedere come perché la corte non c'è dubbio che in questa fase si è confermata come il vero legislatori
Che ci sia bisogno di una riflessione e di un rafforzamento dell'attenzione sia istituzionale sia culturale quella dei giuristi
Intorno alla carta e necessaria le polemiche dei adesso non voglio entrare nel merito cioè se Silvana Sciarra ci sono altri sulle ultime decisioni riguardanti i propri diritti dei lavoratori
E dei sindacati hanno provocato discussioni in Europa molto accese
E io credo che natura se se intorno alla carta ci sarà una caduta di tensione quel tanto o quel poco quel molto che dalla carta medesima si può dedurre per cercare anche di
Criticare il modo non soltanto ideologico come avvenuto in qualche caso queste decisioni della corte di giustizia
Penso che questa attenzione sia necessaria
Anche per un'altra ragione
La corte di giustizia
Si troverà se noi andremo avanti nel processo di costituzionalizzazione quindi l'attribuzione di piena valore giuridico alla carta lo stesso valore giuridico dei trattati
Sarà chiamata a valutare in maniera formale gli scatti terrà le decisioni europee e la carta
E già oggi ci sono state alcune occasioni ma in questo momento certamente ci sono situazioni che sono preoccupante
E che i minimi mettono di fronte io conosco alcune martedì e più delle altre ne cito quella che mi è più familiare quella protezione dei dati in che pure che rappresenta un'innovazione forte della casa
Proprio perché la protezione dei dati Istat distinta dalla tutela tradizionale della privacy inutile che io insista su questo punto è tuttavia in questo momento per una sorta
Di mimetismo pericoloso
Che l'euro l'Europa sta assumendo nei confronti degli Stati Uniti nella materia della lotta al terrorismo
Quello che era stato un accordo controverso nel Parlamento portò davanti alla corte di giustizia e che la corte di giustizia valuto soltanto dal punto di vista formale della competenza
Oggi però ci fu il merito del Parlamento europeo
Di affrontare questa questione cioè quello al cosiddetto PNR dei dati riguardanti i passeggeri delle linee aeree sta diventando
Una elemento costitutivo anche dell'organizzazione europea nel con le difficoltà ecco dove
Il lì incompiuto processo gioca la questione irrisolta del primo del terzo pilastro evidentemente in questa materia consente delle esercitazioni non coerenti con una carta
Apre un una deriva rischiosa non per un'astratta tutela del piccolo dato personale ma
In relazione a al modello europeo di tutela dei diritti fondamentali
Analizzando proprio quello che si sta facendo in materia di PM europea è un'organizzazione molto attente molto rigorosa che non Moussa
La la retorica alla demagogia veste gocce ha detto qui c'è il rischio di uno tsunami digitale in euro questo io lo dico perché chi frequenta un po'il mondo si rende conto che la costruzione europea e la Carta dei diritti fondamentali
A sono prese più sul sul serio fuori del dell'Unione Europea diciamo ma l'America Latina il Canada
Hanno nella carta dei diritti fondamentali euro europei e in più per alcuni aspetti un riferimento importante che un riferimento culturale ma è anche un riferimento politico non dimentichiamo i che l'Europa è in questo momento l'Europa ventisette l'area del mondo dove al possiamo dirlo che la tutela dei diritti fondamentali a la sua manifestazione più intensa la l'American Civil Liberty Union lavorando su questo da molti anni io parlo della questione della tutela dei dati personali qua come aspetto della libertà dei dei contemporanei far riferimento continua la Carta dei diritti ammessi
Si rivolge alle istituzioni europee dicendo se voi tenete fermo questo principio ce ne avvantaggerebbe onori perché se voi cedente evidentemente la possibilità di avere un confronto
Non c'è quindi c'è questo punto molto delicato
Intorno alla Carta dei diritti si sta giocando anche una partita che è quella della tenuta di questo modello culturale che a mio giudizio politicamente e quello che ha
Dall'Europa le carte più importanti lo so la politica estera la politica militare ma per esempio sono stato molto colpito quando Mario Monti ha messo in evidenza come il modello europeo di tutela della concorrenza sia dunque uno uno snodo di questo modo di affrontare la questione dei diritti sia uno snodo fondamentale sia quello accuse fuori dall'Europa si guarda con attenzione vogliamo mantenere o no
Non è un primato non è un modello non all'esportazione della cultura dei diritti dell'Occidente no è una cosa molto diversa e dovremmo stare molto attenti concludo io adesso mi trovo a lavorare in una piccola istituzione che però confermerebbe ci mette un bel condizionale
Questa attenzione istituzionale l'anno scorso è stata creata sulle ceneri di un centro che riguardava il il razzismo e le discriminazioni hanno un'agenzia per i diritti fondamentali dell'Unione europea che in vista adesso io uso l'espressione che potrebbe essere eccessiva come un piccolo cane da guardia proprio della Carta dei diritti fondamentali a cui fa differimento
Comincia a essere presa sul serio perché il Parlamento è il Consiglio su questioni molto delicate a cominciare dal PNR europeo hanno chiesto il suo parere
Le difficoltà interne sono grandi
Ma per esempio nella relazione sui diritti fondamentali in Europa de che è stata presentata dal relatore e Giusto Catania ci sono continui riferimenti all'agenzia dei diritti fondamentali
E ancora tramite essa alla carta addirittura con le indicazioni di riguardanti il fatto che qualora ci sia una indicazione dell'agenzia dei diritti fondamentali interpretativa di uno degli articoli della Carta dei diritti
Fondamentali dell'Unione europea il consiglio la commissione dovrebbero seguire questa indicazione questa piccola caduta del soggettivismo mera perdonerete ma è una piccola informazione office
Vorrà
Rappresentano in ufficio informazioni Parlamento collega De Capitani tutto venire ci ha mandato una relazione che fu trovato relazioni scritte distribuite
Lo spazio libertà sulle
A questo punto chiamerei qui intervenire i miei primi relatori primo del professor Giuliano Amato
Che fra fra l'altro è stato anche il vice
L'ambizione europea e russo
Aggiungendo in questo momento sapienza
No intrallazzo accade finta di ogni caso
Presidente ha con sé un libro che si intitola Dexia Dental Constitution fa riferimento a quelle europee assolutamente dunque
è una fonte di ispirazione
Totti e mezzi per
No no profit questa delibera di exit tenta cosicché uscirne
Ha avuto come elettori soltanto i componenti della seconda contenzioso che nera con nota lavoro con grande anche una buona perché questo un giornalista credo ex del Financial Times che stava andando in pensione perso tutto il suo tempo a Brussel con noi e questo libro lo lo lo ha tirato fuori
Perché io ho davanti a voi il tema della presidenza a lungo perché racconta come è venuta fuori prima di entrare nel mio tema una piccola osservazione cioè non è così certo insomma
Sì
Quando arriverà il momento mia nipote mi dicesse mi vado a sposare a Lisbona le direi sceglie un'altra città cioè
Insomma chissà quanto dura sta al matrimonio
Quindi effettivamente questo problema in qualche modo con grande garbo verso gli amici portoghesi Ambra posto
Però detto
Anche però Maastricht ce la fecero Marrazzo rovinarono l'Europa però credo che volevano fare confesserà se devo dire la mia opinione sul basket
Il Trattato di Lisbona abbastanza in condizione di farcela
In effetti perché gli irlandesi si vergognano sempre più del no che hanno detto una volta che è venuto fuori che una buona parte degli elettori sono stati convinti che si evolvessero ora approvato ci sarebbe stata la coscrizione obbligatoria europea stato fare un argomento pesante segreto fa capire
Quante mascalzonata che si possono fare in nome della democrazia e quindi questo non autorizza ad abbandonare la democrazia sia chiaro ma e dovrebbe indurre i no mascalzoni ad essere molto attivi per contrastare le mascalzonata e che hanno libero corso in modo stupefacente che e quindi la qualità delle informazioni sulla base delle quali si adottano decisioni veramente
Però detto questo loro hanno intenzione probabilmente di fare secondo voto ahimè nell'autunno del due mila nove
La vera la vera variabile
Che potrebbe rovinare tutto come spesso accade viene dall'altra isola che sta da quelle parti perché questo no non tutti di corsa no ma Cameron forse contando di dirla senza che poi debba mai succedere
Ma ha detto che se non se e quando il Regno Unito avrà votato lui sarà Primo Ministro
Lisbona e ancora in giro a quel punto sarebbe giusto riprenderla anche nel Regno Unito e casomai fare
è possibile che lui in questo l'abbia detto contando sul fatto che il trattato sia a quel punto già uscito dalla pipeline e che la sua promessa debba essere adempiuto ma siccome
è ormai chiaro che le elezioni britanniche saranno dopo il voto irlandese risorse saranno nella primavera del due mila dieci
A questo punto più che nelle mani di Cameron siamo nel per così dire nelle mani di Gordon Brown insomma e della sua capacità possibilità politica di reggere fino al due mila dieci
Perché se Gordon Brown non dovesse reggere fino al due mila dieci se ci fossero elezioni nel Regno Unito nella primavera del due mila nove quindi prima del voto irlandese
Allora la storia
Si complicherebbe veramente
Insomma in assenza di questo io posso sbagliarmi ma penso che al secondo voto irlandese ci si arriverà soprattutto se gli altri saranno molto fermi nei confronti del irlandesi qui insomma un po'di quel semplicismo che porta a dire ma fatela finita non è possibile che poche centinaia di migliaia di persone nel fermino quattrocentocinquanta milioni con un po'di fermezza in questo
Non guasterebbe ma insomma nel corso d'anno questo verrà la presidenza lunga che è il tema che mi ha affidato io la la la tratta volentieri perché è stato un tema divisivo tra gli europeisti e in realtà
Ha rappresentato sopra tutto per il modo in cui è avvenuto a fuori
Ha dato la sensazione è che l'operazione avviata Maastricht è quella di trasferire l'asse dell'Europa tal comunitaria con i suoi organi Parlamento Commissione al intergovernativo sui suoi organi i consigli avvenisse un ulteriore convalida
Per la storia
La storia di queste e visti di questo presidente lungo si può raccontare in due modi io l'ho vissuta in quel modo
A me io ho condiviso questa ecco
E la pensai
Quando prima che i lavori della Convenzione inizia arrivassero lì
Il primo ministro danese il Rasmussen a cui il nostro presidente del Consiglio voleva far conoscere la sua signora nomina l'altro Rasmussen socialista
Purtroppo cosa ci avrebbe trovato probabilmente il problema
Terminato il semestre di presidenza danese scrisse una lettera ai suoi colleghi dicendo guardate che ora che siamo così tanti e che i nostri compiti si sono accentuate
Fare il Presidente del Consiglio europeo e il primo ministro è praticamente impossibile perché io avrei la responsabilità
Avrei avuto la responsabilità di portar via alle riunioni del consiglio avendo coagulato fra di voi un consenso operativo
Su questioni spesso delicate che esigono approfondimenti che esigono che se ne parli che se ne discuterà che ci si senta magari più di una volta io
Facendo un solo viaggio in ciascuna delle vostre capitali nel corso del semestre
Mi sono messo nella condizione di omissioni d'atti d'ufficio come primo ministro danese perché proprio
Il tempo non il tempo non ce
Ecco questa a me parve una questione importante
Affiancata all'altra che mi aveva colpito e che è legata al ruolo che comunque in ogni caso il consiglio europeo era venuto assumendo nel corso degli anni a prescindere anche da Maastricht
Tutti ricordano che venne inizialmente inventato da Giscard
Schmitt eccome una sorta di caminetto dedicati di Stato e di governo insomma era negli anni settanta stessa mood che portò alla nascita del G cinque poi G7
Incontro informale nel quale ci si scambiano delle idee progressivamente era diventato senza dichiararlo istituzione
Ed era diventato l'asset che definiva leggi tuttora definisce gli indirizzi fondamentali proprio le ricette lignea dati
Di visitare europea per il periodo successivo in via generale delle con un articolo di volta a volta giunti nei trattati che gli hanno affidato il compito di fissare anche i ricchi Liñan settoriali nel spazio di libertà sicurezza e giustizia dice
Un articolo che prevede un compito specifico del consiglio europeo questo ha creato una situazione
Che io ho raccontato così quando ne ho scritto che l'Europa che e è nata strati è venuta crescendo e cambiando natura e qualità nel corso degli anni
E nata con
Non consiglio dei ministri più formazioni che adottare decisioni di settore sulla base di proposte fatte da una commissione
Che viene vista inizialmente come un organismo tecnico non con un organismo pugni
La neutralità tutte queste caratteristiche dei commi sei e il segretariato generale di un'organizzazione internazionale
Ecco collegiale nella originaria visione però questo cambia molto rapidamente che la commissione della sua proposta a una politica europea
Che deve mimetizzare tardi quand'è che per loro comincia a perdere conti quando smette di mimetizzarsi soffocando lo fa in presa diretta provocando una reazione degli Stati
Perché se c'è all'inizio non la si vede ma se c'è un in non dove si vede al maschile
Ma se c'è un indirizzo politico questo indirizzo in quel sistema non può che appartenere al collegio in cui sono rappresentati gli scatti
Non ha lampi voi riferisse come Chirac
Il risultato è stato la faccio breve cenno a questo mia passione mi allunga il brodo
Che così da racconto che ad un certo punto nella sua storia l'Europa si è trovata con due esecutivi nell'esecutivo con la maiuscola e un esecutivo con lei minuscola
Nei quali risultano uscisse le funzioni che negli Stati nazionali spettano all'unico esecutivo
Il quale definisce gli indirizzi politici
Ha potere di iniziativa e ha il compito di sovraintendere all'esecuzione del decisioni legislative questo ed esecutivo degli Stati nazionali
A suo modo in questo modo incrementale l'Europa ad un certo punto realizza di aver bisogno anche dell'indirizzo politico di cui all'inizio proprio non c'era traccia
Ma a quel punto non lo colloca nella Commissione lo colloca nel Consiglio europeo
E quindi ci troviamo con questi due esecutivi ci trovavamo comunque comunque esecutivi allora mia seconda riflessione
è possibile che l'esecutivo che dalle Rick peeling viene ogni sei mesi le carte
E le cambi immobili Pietro proprio perché sono così frequenti finiscono per rendere quest'ieri clinica in più una fonte di confusione che non una fonte di attività venisse effettivamente ispirate
Perché c'è poco da fare ciascuno di questi avvenimenti c'era sul
Insiste e e e riesce a farsi notare solo se le reti cliniche non ce ne sono diverse da quelle di quello del semestre precedente si radicano se ne accorge della mia presidenza come la distinguo la mia presidenza
E allora ecco che la semestralità
Arrivata a un punto al quale stavamo arrivando ormai eravamo già quindici stavamo per diventare ventisette insomma era un caleidoscopio stanco senza dico che sto allora non funziona perché Rasmussen dice che non c'è il tempo non funziona pere che ormai nel Consiglio europeo nella definizione degli indirizzi politici dell'Unione e il Consiglio europeo li lancia semestralmente può può servire io ricordo che credo che il di essere stato tra i primi a parlarne in colloqui informali quando la convenzione stava nascendo ma questo rimase tutto Sottana non non emerse mai ciò che emerse fu la proposta franco-tedesca della gennaio del due mila tre
Lanciata in occasione del quarantesimo bello otto dell'Eliseo tra i due Paesi che senza preavviso piombo sulla convenzione prevedendo
Una formulazione non molto lontana da quella che poi avrebbe adottato tratta tale da comportare un equilibrio con la Commissione dimentichiamo che poi la Germania molto attento ai poteri della commissione
Ma l'entusiasmo chiede Stoppani
E l'entusiasmo che investono nel Regno Unito
Segnarono questa proposta come espressiva della volontà degli Stati e in particolare degli Stati grandi di espropriare la commissione evincono toccare al vertice del sistema non più il presidente della Commissione al presidente del consiglio europeo è questo
Venne detto sia dai pick sì e anche da persone come ha detto ieri che reagire immediatamente così allora metteremmo nera nel Presidente del Parlamento né capogruppo del
Se devo de de del del reparto del del PPI
Però era una delle figure più autorevoli già allora del Partito popolare
Grosso partito tedesco ecco questo creò parecchio scura in più
Poco dopo la proposta franco-tedesca avrebbe divulgato un documento anglo spagnolo
C'era questa preferenza di Blair per i documenti così come dire transessuali politica no e e questo complicò ulteriormente la vita all'idea del presidente perché allora è proprio vero che sono i grandi sintattiche lo vogliono e poi quelli che hanno più in mente lotti rafforzare la parte la parte non non comunitaria
Ne uscì tutto un lavorìo
Di limatura
I piccoli Stati si batterono non tanto per eliminare la figura quanto per
Garantito lire che essa non alterasse gli equilibri non mettesse la commissione in un angolo
Ferme restando le diffidenze iniziali da parte di alcuni il risultato finale
Devo dire oggettivamente e molto più vicino a come lei era venuta in mente Amelie idea
Che come aveva entusiasmato gli inglesi quando era uscita
Il che ha delle conseguenze ovviamente ci arrivo subito sui caratteri sulla profilo di chi debba coprire quelle tipo di incarico perché i nel nel trattato
Il presidente lungo e uno dei congegni che questo trattato fornisce alle istituzioni europee
Per garantire sciò che oggi nel sistema europeo è meno grave
Su quella coesione
C'era
Gli Stati membri nel condividere le scelte e decisioni e la continuità
Del degli indirizzi tale da garantire che ciò che è un tempo lungo abbia il tempo per vivere in tempo Due
Più di un congegno ci sono noi
Sappiamo io avevo in testa un'altra cosa nella stessa direzione che era e questo mi venne uccisa nella culla
Che era il consiglio degli affari legislativi cioè una delle cose che io ho sempre trovato mostruoso e per l'Europa
Che traccia adottare decisioni immediatamente efficaci perché quando si riuniscono i ministri dell'Ambiente a Bali
In ogni caso voi le loro decisioni quali che siano debbono essere trasferite negli ordinamenti nazionali dai Parlamenti
Ma qui noi abbiamo a che fare con cosa che abbiamo voluto noi e di cui siamo contenti anche perché è in condizioni di legiferare con efficacia diretta all'interno dei nostri ordinamenti ma se è così ed a via dei matti numero zero a vere i Consigli dei ministri settoriali
Assolutamente da via del mattino di Rogge pensate a qualcuno che oggi propone insieme la riforma costituzionale italiana che d'ora in avanti facciamo da decisioni di governo dei consigli dei ministri settoriale Enzo ecco voi chiamerei Stevan euro immediatamente
Invece in Europa funzione
Così
Tu dici che non chiamerebbero un anello
A a anche questo può essere un problema
Ma
Allora considerata cioè
Garantire la coerenza delle decisioni legislative
Cioè garantire la quel di però se si è essenziale fra interessi pubblici che di rende ragionevole che ogni decisione legislativa che necessariamente coinvolge una pluralità di interessi sia appesa
Con la compresenza dei titolari di questi diversi
Nel cast questo venne bocciata il Trattato di Lisbona facciamo fondamentalmente tre congegni che debbono servire a rimediare acquisti difetti settorialità mancanza di coesione mancanza di qualcuno eh non è il Consiglio Affari legislativi ma il Consiglio affari generali
Sì si attribuisce per la prima volta al Consiglio affari generali il compito di verificare la consistenza di reciproca
Delle deliberazioni che stanno per essere adottate dai vari Consigli di settore ecco questo non è il mio consiglio degli affari legislativi ma potrebbe essere il suono
Nel senso che di chi potrebbe poi scaturire consiglieri ettari ritirati
Affida naturalmente il medesimo compito al presidente della Commissione
Configura il Presidente della Consiglio europeo
Come uno che deve garantire la cui visione Interna al Consiglio
E che all'esterno del Consiglio va solo attraverso il Consiglio affari generali e di intesa con il presidente della Commissione l'idea perciò che il Presidente del Consiglio europeo
Sia a vocazione estroverso
Che possano andare in giro a dire io farò così io farò accusa per intenderci che possano fare una volta che quello ha mandato lungo come passar così come avrebbe fatto Blair no no non non è quella del trattato
è una figura molto più in bianco e nero che a come sue come sua arena all'interno noblesse
Per Cristo Blair era un pessimo candidato Blair può andare bene per tante cose ma esattamente l'opposto di questa figura qua per questo va bene Junker
Che un un uomo della macchina uno che sa come mettere d'accordo l'agente che fa quel lavoro che non s'che non si vede ma di cui si vedono i frutti ecco questo è il senso della figura e e qui che così voi debba venir fuori
Probabilmente sarà proprio il negoziato tra listati chi lo renderà quasi necessitato perché ci sarà una resistenza dei più a consentire a qualcuno di usare quella posizione come piedistallo per fare un altro mestiere ma se voi leggete l'articolo nove bis del aiutò trattato dell'unione
Ed è molto chiaro nel nel dire che il suo compito è presiedere e portare avanti il lavoro del Consiglio
Assicurare la preparazione e la continuità del lavoro del Consiglio in cooperazione col presidente della Commissione e sulla base del lavoro del Consiglio affari generali
E si adopererà per facilitare la cui visione il consenso dentro il Consiglio europeo e quando dice che Franzinelli ruggente anzi esce alle etici sleale per ed internet capaci assicurare la rappresentanza esterna dell'Unione
Vuol dire semplicemente che quando ci sono riunioni di capi di Stato e capi di governo lui partecipa a quella riunione ma non e le ed entrando nel compito nei compiti del dell'Alto rappresenta quindi veri e risulta dimensionato nel tratta come figura del di di macchina ecco non come il leader dell'Europa non come presidente infatti si è molto insistito perché il nome fosse non presidente dell'Unione Europea ma Presidente del Consiglio europeo in questo e diventa poi simbolico del del contesto ovviamente
E chiudo questo tipo di assetto presuppone puramente e semplicemente la realtà come cioè un esecutivo con la i maiuscola e un esecutivo Cohn-Bendit
Io non so qual è il futuro dell'Unione Europea istituzionalmente a un futuro evolutivo io la definisco oggi un ermafrodita
è assolutamente tale ha tutte le caratteristiche dell'ibrido tra costituzionale internazionale
Queste caratteristiche sono coerenti con l'intento di attività umane il confine tra quelle domestiche quelle internazionali è un confine
Sempre più labile
Però e destinata ad evolvere ancora questa struttura di sicuro a vedere un esecutivo con la i maiuscola ed esecutivo con la i minuscola e fonte di disfunzione somme no se nessuno può decidere di avere un'organizzazione senza un esecutivo avendo solo un esecutore
Ma una volta che saltano fuori che c'è chi ha il potere di Indirizzo ma noi per salvaguardare la Commissione abbiamo detto non deve interferire con l'attività legislativa e questo sta scritto
E avere l'esecutivo con la i minuscola che addirittura il monopolio legale dell'iniziativa legislativa
Ecco perché mastica un po'di diritto costituzionale insomma è è come avere la dei i denti nel naso c'è qualcosa che non quadra in questo tipo di di organizzazione
Alcuni di noi
Proposero che nel due mila quindici
Il preside e il Presidente del Consiglio europeo il presidente della Commissione sarebbero stati la stessa persona
Giocando la carta della ibridazione severo ma frodi ti siamo cerchiamo di esserlo fino alla fine
Quindi non dicendo che sarebbero diventati lo stesso organo il Consiglio europeo al presidente della Commissione giochiamo lacca
Questo venne rifiutato sembrò troppo audace
E noi abbiamo lasciato un segnalino verso questo futuro il testo iniziale prevedeva che l'incarico di presidente
Del consiglio europeo era incompatibile con qualunque altro incarico
Il testo finale del Trattato di Lisbona dice del presidente of the European Council lisce al noto conto e National o
Quindi s'incompatibilità è limitata agli incarichi nazionali non non non abbiamo mai messo troppo i riflettori su questa clausola per evitare patemi
A chi non non ne ha mai possibile utilizzo ma questa clausola è lì e dando segni l'occlusione ecco potrà e questo è una delle grandi cose che stanno nella capacità evolutiva delle istituzioni europee perché punto potremo avere questa situazione
Inesplicabile di due organi che rimangono distinti ma che hanno lo stesso preside
Che a quel punto ogni volta che andrà davanti al Parlamento europeo andrà davanti al Parlamento europeo e sarà difficile distinguere tra le responsabilità che assume in un ruolo per responsabilità che assume in un altro e quindi si viene progressivamente strutturando chissà una forma di governo europeo ecco forse in questa chiave che questa cosa può essere vista
Io rimango convinto che è aver messo così insomma le biglie su questa pista sperando che poi si muovano
Lo trovo molto meglio della presidenza semestrale guardate che la presidenza semestrale
E proprio quella cosa che rende felice i piccoli paesi che così hanno ogni dodici anni o quindici il loro momento di gloria però insomma non è non è con queste che si possono far funzionare incredibilmente istituzioni dalle quali ci si aspetta in questi giorni niente poco di meno che tutelino i risparmi
Ma
Passiamo
Sì
Il tema della mia relazione nuovo Parlamento europeo nel del Trattato di Lisbona
Richiama evidentemente
Gli sviluppi di una tendenza alla parlamentarizzazione gli assetti istituzionali
Dell'unione europea che in atto in atto da tempo questa tendenza ha sicuramente un rafforzamento come cercherò di di dire più avanti in alcune novità del trattato di Lisbona ma questa tendenza alla parlamentarizzazione gli assetti istituzionali
E tuttavia destinata a convivere con altre tendenze di fondo dello sviluppo delle istituzioni europee anzitutto quelle che riguardano la struttura del governo degli esecutivi di cui ci parlava
Giuliano Amato
Ecco io credo che il tema della parlamentarizzazione dell'Unione Europea debba essere necessariamente inserito in una cornice più ampia questa cornice più ampia e quella dei processi decisionali nell'Unione nell'Unione Europea
Processi decisionali dell'Unione Europea vuol dire evidentemente toccare il tema come diceva
Pastori nella presentazione il tema della democrazia europea il Parlamento come eterno della democrazia europea
Ora non c'è dubbio che nella storia del processo di integrazione europea e soprattutto nella forte accelerazione che è venuta da Maastricht in poi
Il legame fra gli itinerari della Democrazia europea e quelli della parlamentarizzazione siano stati costretti siano stati molto stretti
Non c'è dubbio la parlamentarizzazione delle istituzioni comunitarie ha rappresentato un momento centrale nella costruzione della democrazia europea e tuttavia e tuttavia se noi percorriamo quello che è avvenuto nel processo di integrazione europea ancora una volta da Maastricht in poi risalendo un po'indietro dall'atto unico
Europeo in poi
Ecco io ho l'impressione che il problema della democrazia nell'Unione Europea
Sia un problema che è largamente cresce a trascende la questione rafforzamento del Parlamento europeo e del raccordo con i Parlamenti nazionali
Io ho individuato tutta una serie di profili che richiamerò molto sinteticamente delle prospettive diverse dalle quali il problema della democrazia europea
è stato affrontato negli ultimi anni da sono tutti i profili dei quali certamente rientra la questione del ruolo
Del parlamento europeo ma sono profili che trascendono larga misura la questione della parlamentarizzazione
Per esempio il tema che ha assunto una dimensione centrale da alcuni anni a questa parte il tema della del Virna e democratici della democrazia che si svolge a livello il più vicino possibile
Ai cittadini come risposta nei confronti del rafforzamento degli apparati burocratico amministrativi della complessità dei processi decisionali è un profilo che in qualche modo trascende la questione
Della parlamentarizzazione
I nodi in larga parte irrisolti del controllo democratico sulla governance economica
E ancora il peso della originaria connotazione produttivistica delle comunità e il cammino difficile verso la democrazia
Sociale anche questo è un tema che trascende la questione del ruolo del parlamento europeo
E poi poi il problema della democrazia nell'Europa più orale
Perché non richiama soltanto la questione al rapporto fra democrazia e costruzione federalistica
Non richiama soltanto la questione delle aperture al tessuto dei gruppi delle associazioni ad una variegata realtà del tessuto sociale pluralistico
Europeo
Ma pone un problema delicatissimo sul terreno del principio maggioritario extra principio maggioritario parlamentarizzazione sappiamo tutti che vi sono legami molto molto stretti ecco probabilmente i problemi della democrazia nell'Europa plurale possono entrare in tensione con le dinamiche del principio del principio maggioritario ancora il rapporto fra istanze plebiscitarie e rappresentative
Non solo con riguardo agli assetti istituzionali dell'Unione Europea
Ma con riferimento alle ricadute di trasformazioni di fondo delle forme di governo degli Stati membri sul terreno dei processi decisionali dell'unione europea quando le comunità europea che nascono i sei Paesi fondatori nel mille novecentocinquantasette eravamo tutti retti da una forma di governo parlamentare
Oggi siamo di fronte ad un quadro profondamente diverso infine il tema del ruolo degli interessi e quindi della tensione fra la democrazia rappresentativa è la democrazia corporale ecco per tornare al tema
Della parlamentarizzazione ecco io credo che la difficoltà sia appunto questa
Che gli spazi di democrazia in Europa hanno dovuto
Farsi strada
In assetti istituzionali che hanno fatto convivere ho cercato di coniugare l'istanza funzionalista dica quella intergovernative tale e quella e quella parlamentare
Questo apre un altro interrogativo che ancora una volta però qui vede centrale la questione del principio parlamentare e della posizione dei parlamenti
E la questione del rapporto fra Democrazia negli ordinamenti degli Stati membri e democrazia a livello dell'Unione
In breve di sono canali di democrazia compiuta propri dell'Unione Europea o è solo la democrazia
Dei libri della degli ordinamenti nazionali che si comunica agli assetti dell'Unione Europea assoluzione la sentenza
Maastricht del mille novecentonovantatré che non a caso vedeva nella salvaguardia del principio parlamentare gli stati membri
L'unica sostanzialmente garanzia di superamento del deficit democratico
Delle istituzioni comunitarie
Ecco il Parlamento la parlamentarizzazione viene a trovarsi a mio avviso al centro dei grandi elementi di tensione che hanno percorso la discussione sulla democrazia nell'Unione europea
Da una parte e le tante persistenti manifestazioni di un deficit di democrazia dall'altro le suggestioni ricorrenti nella storia dell'idea federalistica ed Europa le suggestioni
Del
Il grande tema ecco la gabbia dello Stato nazionale come costrittiva della realizzazione della democrazia e il federalismo come strumento per superare
Questa dimensione in qualche modo
Costrittiva
Ecco faccio ho fatto questa premessa per
Per dire che in sostanza il rapporto tra principio democratico del principio parlamentare nell'Unione Europea e a mio avviso
Solo un capitolo per quanto importante di una questione che ha delle dimensioni una collocazione più ampie
Con questo non voglio evidentemente svalutare né il tema è la parlamentarizzazione né quello delle prospettive del ruolo del Parlamento europeo
Non c'è dubbio lo dicevo all'inizio che la parlamentarizzazione è stata un passaggio obbligato ed una grande conquista
Del processo di costituzionalizzazione dell'Unione Europea penso alle varie tappe attraverso cui
Si è costruito questo processo l'elezione diretta nel settantanove lo sviluppo della procedura di codecisione il controllo politico
Sulla Commissione
Ma penso anche ad un'altra esperienza sulla quale ha insistito questa mattina Stefano Rodotà nella sua introduzione le virtualità del modello convenzione sperimentate nel caso
Della convenzione di Nizza e poi quella sul Trattato costituzionale
Che è un modello che pone evidentemente al centro la componente rappresentativa
In definitiva nella esperienza della processo di integrazione europea degli ultimi anni a me sembra che il modello della Convenzione sia risultato
Il massimo di approssimazione possibile ad un'istanza di democrazia in un assetto nel quale la democrazia per tanti versi rappresenta ancora un problema
Questo evidentemente riporta ancora una volta al principio al principio parlamentare
Principio parlamentare che ora è questa è la novità importante a mio avviso del Trattato di Lisbona
Ora in qualche modo trova una sua collocazione forte negli assetti istituzionali dell'Unione Europea
Mi sembra che leggendo adesso tenterò poi di fare un quadro rapidissimo leggendo le disposizioni del Trattato di Lisbona che riguardano il ruolo del Parlamento europeo beh possa dirsi in qualche misura
Superata l'idea sulla quale era incentrata proprio la sentenza Maastricht del Bundesrat fa Songs Gary cit
Cioè la dottrina della Mittel barca eccellere cioè l'idea che la democrazia dell'Unione sia mediata esclusivamente attraverso
Il principio parlamentare degli Stati membri sono stati fatti dei passi avanti
Significativi
Direi
L'idea di fondo che mi pare di cogliere nel Trattato di Lisbona eh eh
Come dire l'affermazione della necessaria mediazione del principio parlamentare ai fini del superamento del deficit di democrazia dell'unione europea qui la questione decisiva è quella che riguarda la stessa definizione come su questo ritornerò fra un momento la stessa definizione Parlamento europeo non più come organo di rappresentanza dei popoli degli stati membri quindi una sorta di ibrido davvero sospese sopra rappresentanza politica generale
E rappresentanza su base statuale territoriale il Parlamento diventa organo di rappresentanza dei cittadini
Dell'unione europea
E questo è sicuramente al centro
Del potenziamento del principio parlamentare rappresentativo nel Trattato di Lisbona che riprende acquisizioni precedenti ma le colloca direi in una cornice più compiuta
Io farò prima di arrivare molto rapidamente ad alcune conclusioni farò un cenno rapidissimo alle
Ai principali
Elementi per i quali si desume dal Trattato di Lisbona il potenziamento del principio del principio parlamentare rappresentativi
A anzitutto quelle disposizioni relative ai principi
Democratici qui si potrà discutere allungo se questa prospettiva sia pienamente appagante anche su questo ritornerò poi nella parte conclusiva del nel mio intervento ma certamente molto significativo che nell'articolo dieci del trattato
Di Lisbona la democrazia rappresentativa sia assurta in qualche modo a fondamento sul piano dei principi
Del per dei processi decisionali dell'unione europea questo apre una serie di problemi seri interrogativi anche su questi tornerò tornerò inseguito ma il rapporto fra democrazia rappresentativa e democrazia partecipativa così come già nel testo del Trattato costituzionale
Non è costruito come un rapporto paritario ma la democrazia partecipativa gli istituti della democrazia partecipativa sono viste queste molto chiaro se si legge l'articolo undici come una apertura in chiave di completamento
Della di un modello di democrazia che ha il suo perno nel principio rappresentativo e poi infine l'articolo dodici l'inserimento di una importante clausola di garanzia in favore dei parlamenti nazionali una clausola di garanzia che come dirò fra poco e poi sviluppata e dai due protocolli sul principio di sussidiarietà
è sul ruolo dei parlamenti nazionali
Poi c'è un secondo blocco di disposizioni che riguardano più direttamente le istituzioni
E qui io segnalo un altra novità importante che riguarda nell'articolo tredici la collocazione del Parlamento in cima alla elencazione
Delle istituzioni dell'unione europea
Questo è un profilo importante noi costituzionalisti sappiamo che nella discussione sulla costituzionalizzazione del processo di integrazione europea
Ha avuto grandi meriti
Ma ha anche avuto un'influenza molto forte la dottrina costituzionalistica tedesca
La quale a spesso teso come dire a calare a all'interno della processo di costituzionalizzazione dell'Unione Europea
Degli schemi che erano stati elaborati storicamente dalla dottrina tedesca nella costruzione dello Stato dello Stato federale beh io qui ricordo la costituzione del Reich
Del mille ottocentosettantuno poteva il Bundesrat cioè la Camera degli Stati
In cima alla elencazione degli organi del Reich nel Trattato di Lisbona il Parlamento è al primo posto nella collocazione
Degli organi della unione europea
Ho già detto per quanto riguarda la definizione del Parlamento europeo il mutamento nella definizione del Parlamento europeo segnalo solo due profili che mi sembrano di grande interesse
Uno non è una novità perché si era già affermato nel tempo la razionalizzazione rapporto fiduciario
Fra il Parlamento europeo e la Commissione l'altro mi sembra invece un elemento molto importante l'articolo duecentoventitré la comune comunitarizzazione scusate del sistema di elezione del Parlamento europeo questo è un elemento importante negli itinerari
Della affermazione del principio parlamentare nell'Unione europea
E poiché meriterebbe evidentemente un discorso più ampio di quello che io possa fare qui stamattina l'esame dei due protocolli sul ruolo dei parlamenti nazionali
E sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità
Due protocolli che io vedo molto collegati fra di loro perché al anche nel protocollo sulla sussidiarietà il perno delle procedure
Della sussidiarietà diventa il raccordo fra le istituzioni parlamentari a livello statale e a livello europeo a quali conclusioni possiamo giungere mi avvio molto rapidamente alla conclusione andiamo verso decisamente verso quel parlamento nazionale comunitario che all'inizio della stagione le riforme di Maastricht Andrea Manzella e Vincenzo Lippolis avevano avevano evocato nel futuro delle istituzioni delle riforme delle istituzioni comunitarie
Non lo so vi sono certamente gli elementi che inducono all'ottimismo vi sono alcuni nodi irrisolti ed è su questi nodi irrisolti che io vorrei appunto incentrare
Qualche riflessione qualche riflessione conclusiva
Il primo primo riguarda proprio ruolo
Del principio di sussidiarietà
Accerto dopo tutto il dibattito che si è svolto sul principio di sussidiarietà da Maastricht in poi
Beh non c'è dubbio che una procedimentalizzazione del principio di sussidiarietà prevalentemente incentrata sul raccordo fra Parlamento europeo è parlamenti
Nazionali
Spinge sicuramente nella direzione di potenziare il principio di sussidiarietà non soltanto come un meccanismo ascendente come si è detto spesso ma come il perno appunto
Di una del carnaio democratiche in una democrazia che si svolge
Il più vicino possibile ai cittadini ma resta o delle zone d'ombra quali sono le zone d'ombra una democrazia fonda una democrazia europea fondata sulla sussidiarietà
Presuppone una omogeneità degli assetti territoriali in un quadro che invece estremamente variegato non solo perché i sistemi
Di articolazione territoriale sono profondamente diversi ma perché il quadro europeo nel quale convivono e convivono oggi faticosamente
Klein citate nei piccoli Stati e identità regionali molto forti la Catalogna la Baviera
La Lombardia
E quindi questo tuona evidentemente un problema che trascende quello della proporzionalità in rapporto agli Stati nella composizione del parlamento europea
Secondo nodo problematico la seconda zona d'ombra e che
Nonostante quello che ho detto restano fortissime sedi di negoziazione
Sulla sussidiarietà che si pongono fuori dei Circuiti parlamentari il blocco parlamentare a livello europeo parlamenti nazionali Parlamento europeo
è ancora complessivamente debole
Secondo punto conclusivo
Torno sulla questione del rapporto fra parlamentarizzazione e sfide dell'Europa dell'Europa plurale venne
Alessandro Pizzorno a ricordato alcuni anni fa
Che la grande risorsa dei Parlamenti è quella di essere
Arene di discussione non c'è dubbio che il Parlamento europeo si sia molto rafforzato come
Arena comunicativa della Società europea basti pensare alle prese di posizione del parlamento europeo in tema di bioetica i diritti civili di unioni di fatto sulle involuzioni politiche in alcuni degli stati membri resta però forte ancora il rischio della divaricazione Frassine di discussione
E SD di decisione Parlamento è un'arena comunicativa forte
Ma non è ancora una sede di decisione altrettanto forte
è questo ci pone di fare dire da dinanzi e concludo alle risorse i limiti della parlamentarizzazione in Europa io ricordo nel mille novecentotrenta il famoso saggio di Khaled Malberti sul problema e la combinazione fra Democrazia Diretta
E parlamentarismo in cui carne da un albergo di fronte alla crisi della Terza Repubblica in Francia
Già vedeva parlamentarismo solo la prima ma incompiute interlocutoria approssimazione ad una democrazia compiuta
Era un messaggio importante anche se poi è stato interpretato in tanti modi diversi e anche abbastanza problematici
Che trascende peraltro lo stesso nodo della polarizzazione tra componenti rappresentative e componenti plebiscitarie
Delle democrazie perché ci pone di fronte a questo che a mio avviso davvero il problema centrale che è quello della costruzione
Di una Europa plurale un'Europa corale ha bisogno non di una monolitica Fox democratiche una democrazia di popolo ma ha bisogno di una democrazia di cittadini cioè di una democrazia pluralistica ma il dilemma della parlamentarizzazione è proprio questo
Risorsa di una comunicazione plurale ma evidenzia ancora limiti forti sul terreno di una capacità decisionale inclusiva vi ringrazio
Titola
Io su due
Giudice oggi
Oggi così parleremo
Occasione e mi pare che il rimborso Celotto già raggiunto quindi segno che
Il tema del federalismo fiscale ancora risotto dice
Temo Celotto dall'altra una ventina di minuti Milingo questi la speranza non soltanto surroga senza o sulla soluzione data al federalismo fiscale
E va bene allora anni artista del professor Celotto se voi siete d'accordo darei la parola gli interventi programmati
Ne abbiamo già nei verso il Polito Fabio Polito lucciole prima è gli azzurri Patrone
Lucciole
Il mio è un intervento un po'eccentrico in questa fase del nostro dibattito però andrebbe meglio collocato nell'ultima sessione perché
Non tratta di norme nel del doveva essere normativo maturata politiche
Però siccome abbiamo visto che
L'intervento dell'ultima parte sono numerosi e non si profilano assenze
Tanto vale farlo adesso
E l'aggancio andrà
Dice ma al mio intervento in una battuta di Stefano Rodotà
Quando diceva
La carta e quindi tutta la impalcatura costituzionale fondamentale dei diritti viene presa sul serio fuori dall'Europa di quanto accada nei nostri Paesi
A me è capitato insieme ad altri amici della Fondazione Basso di passare
L'estate in giro per vari paesi e mi ha colpito moltissimo
La Forte il forte atteggiamento
Adesivo di questi nostri interlocutori
All'intelaiatura la carta i Progetti alla costruzione continua in progress dell'unione
E però più forte di questo apprezzamento era la critica durissima verso le politiche dell'unione europea proprio intenda di diritti umani
Che pure rappresentano uno dei tre assi fondamentali su cui la carta stessa tutto tra Stato e tutta l'Unione
Si poggia
Io dicevo a questi nostri amici
Sub americani prevalentemente tra cui alcuni giuristi che neanche per Novi pur Euro velisti convinti è sempre facile continuare ad avere
A scommettere soprattutto a sollecitare la fiducia nell'Europa
Un'Europa e un'unione che fissa fino a sessantacinque ore il limite di orario settimanale a diciotto mesi dal detenzione nei CPT
Che in una granché da dire sul fermo di polizia inglese
Fino a quaranta cinque a quarantadue giorni certo che ci crea molte difficoltà e tuttavia non siamo fra quelli che malgrado queste cose continueranno a scommettere
Sull'Europa e sui trattati
E scommettiamo come il titolo di questo convegno anche sul Trattato di Lisbona anche se
Qualche volta bisognerà pur dirlo
Che se
La sinistra europea
Francese in particolare ma con un pezzo di appoggio non irrilevante della sinistra italiana
Fosse stata meno cinica il mio bene probabilmente oggi ci troveremo tutti insieme a fare una battaglia per in avanti
Dal trattato costituzionale in poi per i migliorarlo oggi siamo costretti su una battaglia
Che parte la posizione più arretrate perché mi pare
Unanime il giudizio degli arretramenti che Lisbona fatto rispetto alla situazione precedente però tante questa è la situazione in cui bisogna
Continuare a lavorare bisogna per quanto ci riguarda e continuare a fare quelle opere anche se volete di informazioni di acculturazione
Tra i giuristi e tra i giudici e soprattutto io credo che il ruolo dei gruppi dell'associazione magistrati a cominciare da media il questa associazione epopea di cui qui c'è il presidente
L'ex presidente Miguel Carmona
Stia proprio a rappresentare
D'tanti presidente anche i prezzi
La dimostrazione di come l'impegno su questi temi deve essere forte soprattutto e tra giuristi e giudici se è vero ciò che diceva prima Stefano Rodotà che la costruzione dell'Europa va avanti grazie ai giudici per la verità Grazia punte
I giudici e di Corsetti
Manca ancora un diffuso coinvolgimento acquisto dovrebbero sentire anche ciò che facciamo in questi giorni le porto una testimonianza personale per rendere chiaro come l'Europa in vista
Con gli occhi degli altri soprattutto con gli occhi del sud del mondo
A metà maggio c'è stato una grande vertice di tutti i capi di governo europei e impiegati di governo sudamericani dei Caraibi sessanta trattabili governo ministri
In una parte prestigiosa
Nella capitale peruviana che il Lima
Una parte tanto prestigiosa che potrebbe
Pubblicarsi a Londra Parigi a mia figlia
Con eguale indifferenza e mentre si faceva questa grande riunione che apriva militarizzato anche la parte della città in un'altra parte nella parte più degradata dove c'è l'università di ingegneria c'era un controvertice non si chiamava
La comporre dei governi all'altro quella dei popoli in questa dei popoli cioè non migliaia di persone esponenti Gigli associazioni di ONG di popolazioni indigene di giovani di di di contadini
Che avevamo semplicemente la pretesa di ricordare ai potenti del mondo che errori riuniti
Formalmente per parlare di lotta alla povertà concretamente verrà medio veicolare accordi economici e commerciali tant'è che c'erano centinaia di imprenditori europei presenti in quei giorni a Lima fu chiesto a uno dei gli uomini più vicini ad Alan Garcia che il presidente del Pelù molto legato a l'amministrazione americana che cosa pensasse di questa riunione di popoli che si faceva a pochi chilometri da quella dei vertici ma che appariva a migliaia di chilometri è questo signore molto francamente anche se con un polo indulto alita disse ma lei si guardi piatto dove stiamo
Qui stiamo noi e stanno i vincitori li stanno dipinti
E con l'immagine che dell'Europa e dell'Unione Europea sia a sud del mondo e esattamente queste è un'organizzazione dei vincitori piuttosto indifferente alle sorti dei diritti umani della stragrande maggioranza della popolazione mondiale
Certo
Noi possiamo essere Fierri di ciò che siamo riusciti a fare è vero che quanto è stato detto prima
I diritti umani in questa parte del mondo hanno un valore ed una effettività certamente superiore a ciò che in altre parti del mondo
Senza parlare
Della Cina e della Russia ma basta guardarsi attorno e tuttavia visto che il compito mio era di parlare della politica dell'unione
Per promuovere i diritti umani nel mondo ciò che viene fuori da questi nostri incontri e per chi volesse approfondire il tema siccome non ciò non c'è molto tempo rinvio a due sentenze del Tribunale permanente dei popoli
Che si trovano nel sito della Fondazione Basso
Che hanno
Analiticamente
Trattato delle violazioni che gli accordi commerciali
Ma anche quelli promossi dall'Unione europea con i Paesi sudamericani e soprattutto il concreto operare delle multinazionali europee Benedetti dall'Unione Europea commettono quotidianamente in alcuni Paesi dell'America latina
Con una risultati non solo atroci dal punto di vista umano della sofferenza delle persone
Ma soprattutto con ma insieme con un risultato politico disastroso sul piano delle relazioni tra non i governi che sono espressioni di élite Matra
Le masse la gente le persone in carne e ossa di questi Paesi è l'unione europea e il nostro entusiasmo per fra le carte che son cose serie e che sono
Poi è il nostro mestiere i giuristi dobbiamo parla di carte però se riusciamo ad accompagnare
Il lavoro sulle carte sui progetti
Anche puntuali e concreti critiche alle politiche che quotidianamente non europea spesso nel nostro completo disinteresse perché non sempre riusciamo a
Vedere ciò che succede nelle politiche quotidiane della commissione io credo che sarà molto importante
Voglio citare come dato concreto di maggiore attenzione che
Viene negli ultimi anni che a fine due mila sei
L'Unione si è dato un nuovo strumento finanziario per la promozione tra democrazia e dei diritti umani per gli anni due mila sette due mila tredici proprio per l'assistenza comitati a sostegno delle azioni di prova proporzione direttivi
Solo che l'assistenza evidentemente non basta non basta il sostegno di singole iniziative di promozione dei diritti
Che a volte sono visti come come dire una
Una medaglietta
Per apparire nei
Promotore di diritti
E quindi un'espressione un po'di retorica umanistica quando invece le politiche commerciali sono molto opportunista e
Nel in questo strumento ma ancor prima nell'atto di consenso europeo dello sviluppo che della fine del due mila cinque che ha visto l'approvazione di Consiglio Parlamento e Commissione
Viene presentato una visione dell'Unione per quanto riguarda lo sviluppo e i diritti che ovviamente avrebbe immediatamente la firma di tutti noi che siamo presenti in questo momento
Andate però a portare queste solenni affermazioni davanti a quei soggetti che si sentono intendo prendiamo questo aspetto di percezione violentati dalle politiche commerciali
Del Wto del fondo o della Banca mondiale
Sempre o quasi sempre con la benedizione dell'Unione Europea
è una cosa abbastanza difficile e anche la clausola che dalla inizio degli anni Novanta la clausola sul rispetto dei diritti dell'uomo che in quasi tutti gli accordi commerciali
L'unione la Commissione apposto è rimasta il più delle volte sulla carta perché non c'è
Una controllo effettivo il rispetto di questa clausola di salvaguardia dei diritti tant'è che nell'ultimo rapporto del parlamento europeo
Sì richiama fortemente la necessità che a questa clausola di Unione Europea ponga tutta la dovuta attenzione tirando nelle conseguenze nei casi
Di più sistematica violazione di questi diritti umani che è esattamente ciò che ci è capitato di constatare
Per molti Paesi
Africani dell'America Latina senza che ci sia stato
In qualche caso esemplare in cui l'unione e la commissione ha revocato denunciato l'attuazione degli accordi commerciali in violazione
Di queste clausole
Io credo che l'agenzia a cui è stato fatto riferimento che i diritti fondamentali che purea competenze interne nel senso che ha il compito di vigilare
E di monitorare ciò che avviene all'interno dell'Unione mi pare Paesi dell'Unione non ha compiti di politica estera o esteri tuttavia una agenzia su diritti fondamentali che prenda sul serio il suo ruolo sicuramente aumenterà anche da sensibilità per l'effettività delle dichiarazioni delle politiche dell'Unione
Nelle altre parti del mondo
Cito e chiudo tre esempi si cucì dovrebbe misurare quegli scarti di cui parlava Stefano Rodotà prima tra dichiarazioni e fatti e politiche concrete
Uno le armi
Lana unione
Il Parlamento ha approvato a fine a metà del due mila cinque un regolamento che vieta la importazione ed esportazione di merci
Utilizzabili soltanto per la pena di morte o per la tortura ed ha sottoposto ad autorizzazione l'importazione ed esportazioni relativi a merci che potrebbero anche essere utilizzati per pena di morte opportuno
A parte il fatto che non dovremmo sulle sport vietare l'esportazione
Gli strumenti di tortura ma anche dei soggetti destinate a essere torturati
Tanto per perché
Qualcuno in quest'aula con la sua presenza mi ricorda che abbiamo il problema di una Abu Ghraib che era un cittadino che doveva essere tutelato dei sui diritti umani ed è stato prelevato
Dall'Italia e portato in Egitto ma a parte questa considerazione
Forse dovremmo porsi il problema ma
Il commercio delle armi
Per alimentare guerre e violazioni di diritti umani
Credo che ben ritira stessa attenzione del commercio degli strumenti destinata la tortura secondo tema
La responsabilità delle multinazionali europee che con trucchi e marchingegni di divisione commerciale Rispetto attraenti controllore intrico controllati
Fa nel mondo ciò che non si permetterebbe mai di fare
In Europa per esempio la Nestlé vende il latte scaduto nel resto del mondo se lo facesse a Berna il giorno dopo chiuderebbe probabilmente la sua sete svizzera terzo tema
Terzo tema di immigrazione e qui devo
Non avendo
Per non citare
Sempre i soliti accusati poi di essere critici preconcetti stavolta e L'Osservatore Romano un articolo che qualche giorno fa di Vittorio Nozza che comincia restrizioni ostacoli e barriere sono i segnali che arrivano
Dal patto di immigrazione sul diritto d'asilo a me pare che questi tre temi potrebbero rappresentare anche un impegno concreto a misurare davvero la distanza fra il dirle fra le carte da prendere sul serio e i fatti
Volto poverino
Se
Non resisto alla tentazione di interloquire
Con Giuliano Amato
E rischia Secrets and sia già andato quindi interloquisco con voi
Sulla
Definizione dell'Unione Europea come
Marzo Torino ermafrodito come un'istituzione dotata di due esecutivi Comuna con la e maiuscola uno comma il vino
In attesa che nasca Montesquieu feci definisca la natura dell'Unione europea credo che questo dibattito dobbiamo continuarlo
E soprattutto continuarlo
Facendo come sono abituato a fare gli ottenendo come punto di riferimento lo sbocco federale del processo di unificazione europea però tenendo conto anche del fatto che il federalismo contemporaneo deve essere ridefinito
Il modello americano istituzionale americano sicuramente inadeguato che la direzione che ha imboccato l'evoluzione istituzionale dell'Unione europea e abdica al mente diverso però io o l'ardire di dire che grosso modo condivido le linee fondamentali della diagnosi di Giuliano Amato circa l'inevitabilità di un esecutivo bicefalo
Governa l'Unione europea
E di più che questa soluzione
Quando giungerà al suo sbocco definitivo sarà coerente con i principi del federalismo federalismo ridefinito
Nell'in relazione ai problemi nuovi che il mondo contemporaneo ci pone
E punta allora diciamo che cos'è una federazione federazione è un'opinione i cittadini e distanti
E
Punto il natura dell'Unione europea ha messo in evidenza un ruolo inedito che hanno i governi nazionali nelle istituzioni europee i governi nazionali sono diventati degli organi delle istituzioni europee
Questo è
Il punto è fatto nuovo che col quale dobbiamo cominciare a familiarizzare
E appunto il la struttura del del legislativo a livello europeo conviene ancora le disfunzioni che lei difformità rispetto giusto principio democratico come sono stati sentiti ci ha ha normato cioè in relazione al potere legislativo che hanno in Consiglio dei ministri settoriali
Tuttavia il
In linea di principio si può dire che
Alla struttura del legislativo europeo si fonda su appunto questa definizione c'è ancora del legislativo il Parlamento europeo che rappresenta i cittadini direttamente attraverso il voto anche se il Parlamento europeo non ha ancora la pienezza delle prerogative costituzionali che ha i Parlamenti degli Stati
E c'è un ramo del legislativo il Consiglio
Che invece è composto
Dai rappresentanti dei governi nazionali e quindi rappresenta il distacco
Quindi
Quello che nuovo e il fatto che i governi partecipano alla legislazione a livello europeo a parità con la Camera che rappresenta i cittadini
Ora il il Trattato di Maastricht ci dà delle indicazioni nuove su una ripartizione
Di di compiti di struttura nell'esecutivo che è parallela a quella del legislativo
E cioè
Abbiamo un due rami del potere esecutivo
La Commissione e Consiglio europeo
La Commissione potenzialmente può diventare potenzialmente espressione del voto dei cittadini se quello che auspica il Trattato di Maastricht la designazione del Presidente della commissione avviene sulla base dei risultati delle elezioni europee
E se quindi se in queste elezioni avverranno tra candidati europei che rappresentano un programma si candidano a ricoprire il posto di presidente della Commissione europea
Quindi
Italiano una Maastricht
C'è stato fare un passo avanti per lingue in vista di della redazione di questa prospettiva di aver una commissione europea che sia espressione del voto dei cittadini come avviene nelle democrazie mature con sistemi partitici bipolare la Gran Bretagna
La la la Spagna la Germania
L'altro ramo dell'Esecutivo il Consiglio europeo che rappresenta distanti
E tutto questo
Punto e una nuova forma di esecutivo in cui c'è la rappresentanza dei cittadini e delle degli Stati quindi io vedo in questo una coerenza con il principio quei principi federalisti sintesi già in senso nuovo
Naturalmente vorrei appunto
Soggiungere che allora se le cose stanno così non c'è un esecutivo con la e maiuscola e uno con la b minuscola sono tutti e due con la e maiuscola o con la i minuscola nel senso che hanno rappresenta no due diverse fonti del potere federale uno gli Stati e l'altro i cittadini
Che naturalmente c'è il problema delle competenze su cui Giuliano Amato non si sofferma le competenze
Anche qui emergere
La prassi istituzionale dell'Unione Europea una divisione di competenze cioè il la Commissione europea tendenzialmente si occuperà come già fa soprattutto di questioni economiche e di governo dell'economia
E mentre invece in Consiglio europeo sarà responsabile della politica estera cioè di quel
Competenze regali sovrane che alle quali gli Stati almeno per il momento non sono disposti a rinunciare però appunto gli stati diventano organi di un'istituzione sovranazionale quindi tutto qui la necessità di
Di un ruolo che in
Lezione di definizione di un indirizzo che metta d'accordo tutti
Trovate anche sul piano istituzionale le trattato i mastri deve essere migliorato perché è vero che il Consiglio europeo viene
Eletto a maggioranza però le sue decisioni anche dovrebbero essere presente a maggioranza cosa che invece non avviene ancora dall'essere conformi con i principi democratici che caratterizzano l'evoluzione istituzionale dell'Unione europea ecco ma fatta questa premessa non voglio dilungarmi ulteriormente furente punto Inter interrogarmi su
Che cosa ci ha rivelato il referendum irlandese
Sulla destino
Del Trattato di Maastricht della costruzione istituzionale dell'Europa
Di RAI due due cose soprattutto la prima è che
è impossibile
Comunque difficilissimo raggiungere decisioni all'unanimità
è difficile sempre più difficile procedere unita con un numero crescente distanti
E quindi
Naturalmente
Questo ci pone
Pone il problema di decisioni a maggioranza anche sul piano della revisione dei Trattati
Pone problemi relativi quindi alla necessità di andare al di là del Trattato di Maastricht uditivi su buona che pure ha innovato
Cioè una cosa di cui molti si dimentico è che la convenzione il metodo della convenzione per riformare l'istituto le istituzioni europee è stato visti costituzionalizzato quindi
Il Parlamento europeo ha un potere d'iniziativa nel riforma nell'avvio di un processo di riforme istituzionali
E comunque e quindi la decisione di convocare una nuova convenzione una decisione che può essere presa a maggioranza e nello stesso tempo i la convenzione siccome non sta scritto da nessuna parte potrebbe
Cambiare il proprio metodo di decisione
Superare il consenso
E andare verso mete di decisioni a maggioranza e quindi questa è una grande innovazione istituzionale è per questo che i federalisti sostengono il Trattato di Lisbona anche se ne vedono i limiti nello stesso tempo il il si tratta referendum irlandese a rivelato malessere disagi nell'opinione pubblica che espressione di un crescente distacco dello dei cittadini dalla classe politica
Infatti il riprendo il grande se non deve essere considerato fatto isolato ma come un nuovo una un acutizzarsi di o di una crisi di cui il no ai referendum francese e olandese erano stati
Premonitori che messaggeri
E quindi anche sotto questo profilo vide dipende che la formula che molti hanno denunciato va avanti con chi ci sta si impone in modo sempre più recente però detto detto questo avanti con come con chi ci sta ma dove verso quale verso quale traguardo perché
Il design io credo che il disagio il malessere che serpeggia nell'opinione pubblica europea sta nel fatto che è lo stesso progetto europeo che è entrato in crisi cioè il messaggio di valore che viene dell'unificazione europea già nella passata la pacificazione prima tra agli europei tra Francia e Germania che si erano combattuti nella seconda guerra mondiale poi la base tra Europa occidentale Europa orientale con la caduta del del muro
Che divideva le due europei
Ha portato a conclusione il primo ciclo della costruzione dell'Europa cioè quella della pacificazione tra gli europei
E quindi io questo obiettivo oramai è considerato acquisito con un obiettivo acquisito
E e quindi
Bisogna riaprire il dibattito che gli Oscar Fischer aveva lanciato nel maggio del due mila e nel suo famoso discorso dalla Humboldt-Universität di Berlino su sulle finalità del del progetto europeo
Bisogna riaprire questo dibattito bisogna riaprirlo perché l'Unione europea
Testo sta e qui sta la radice del disagio dei cittadini non è
Non sa dare una risposta soddisfacente ai grandi temi che oggi preoccupano i cittadini
Questi grandi temi sono legati alla insicurezza
Che è una conseguenza della globalizzazione
E e che fa sì che i cittadini non si sentano protetti contro i disastri che la globalizzazione produce
Nei nei nei nostri confronti
L'Unione europea non da risposte adeguati quindi e qui e qui che un nuovo un rilancio dell'unione del unificazione europea può di qui che può ripartire
Abbiamo è inutile che lei ricordi ridendo si grandissimo senza parte se ne è parlato stamattina immigrazione
La criminalità i problemi ambientali dell'Energia l'aumento dei prezzi dei carburanti e dei prodotti alimentari sono tutti fenomeni che hanno una radice mo'globale mondiale
Ecco ma c'è un problema che questa mattina era rimasto fuori dalla porta che dovrebbe invece essere al centro
Di chi si occupa anche del del
Del Trattato di Lisbona del sud del futuro dello dell'Unione europea è la crisi finanziaria
La crisi finanziaria è il l'espressione vestito di un cambiamento epocale che oggi
E di fronte agli occhi di tutti cioè il fatto che oltre agli aspetti economici i tecnici che che che questo comporta
E espressione del fatto che gli Stati Uniti stanno perdendo lo status di superpotenza quindi un ordine mondiale infatti in via in fase di cambiamento di e di radicale cambiamento di sempre più rapida necessità di trovare delle alternative all'ordine mondiale americana
Qui atecnica future e offrire così è ovvio che che c'è un ruolo dell'Europa rispetto rispetto a questo e appunto loro qui siamo di fronte a questo dramma ci sono milioni di risparmiatori che
Del danno il pericolo che le loro risorse stipulati Visinoni in pochi giorni
E rispetto a questo l'Unione europea non ha gli strumenti per mettere mano a un piano di emergenza come stanno cercando di fare
Gli americani
Non ha le risorse chiaro comma un bilancio dell'uno per cento del prodotto interno lordo
Non si può pensare che ci siano risorse per far fronte al disastro che incombe
E così l'Unione europea non ha quei poteri di politica macroeconomica che sarebbero necessari della politica macroeconomica la la fanno ancora gli Stati i governi i governi nazionali
Inoltre la Banca centrale europea non ha poteri i poteri di vigilanza che sarebbero necessarie per regolare i mercati finanziari questi poteri di vigilanza sono ancora nelle mani delle banche centrali nazionale
Ecco allora il
Il problema è globale però
Il problema e globale problema è di poter riportare ordine regole al al di mercato finanziario
E quindi e più in generale al mercato globale qui bisogna
Trovare delle delle delle formule che tengono conto del fatto che c'è un declino irreversibile del ruolo mondiale del dollaro
E che tutto la euro certamente un un nuovo soggetto uno potente soggetto
Nel sistema monetario internazionale ma nuovi soggetti stanno in argento perché il l'arretramento del potere americano Eli e tutti i giorni nel mese di settembre abbiamo assistito
Ha fatto diversi e fatti nuovi che sono rimasti poco percepiti dalla stampa internazionale per esempio
La il Brasile l'Argentina hanno deciso di regolare i loro scambi non più indolore ma con con le loro con le loro monete però nella prospettiva di creare una moneta unica dei paesi della dell'America meridionale
I paesi del Golfo hanno esplicitamente annunciato che vogliono procedere verso la un'unione Modern monetaria e qui c'è una reale produttrice di petrolio e quindi potrebbero pagare il farsi pagare il petrolio in euro e non più in dollari
La Cina già tre anni fa a disancorato lo yuan dal dollaro
E la ancorato a un paniere di monete media recentemente ha denunciato il ruolo monopolistico che il dollaro ha nel sistema monetario internazionale quindi ed è matura una nuova Bretton Woods quello di cui ha parlato il presidente Sarkozy nella sua recente dichiarazione al all'Assemblea generale delle Nazioni Unite perché è chi Caro che però che che l'euro non può sostituirsi al dollaro come il dollaro aveva sostituito la la la sterlina quando era crollato l'impero britannico
Bisogna pensare a riformulare un ordine monetario internazionale nell'ambito delle Nazioni Unite del fondo monetario internazionale cioè delle istituzioni globali
Quindi un bisogna pensare a un paniere di monete come nuovo punto di riferimento che sostituisca il dollaro
Come era stato lo SME a suo tempo come antenato dell'Euro
Come progenitore delle e e quindi bisogna a livello che lei che l'Unione europea svolga questo ruolo di iniziative perché a tutti i requisiti per poterlo fare
Lo stesso vale per altre iniziative che qui non posso illustrare come quella che riguarda le armi nucleari anche qui sento siamo di fronte a una perdita
Di di potere anche su questo terreno degli degli Stati Uniti nel il caso della Georgia ha messo in in evidenza una incapacità degli Stati Uniti di difendere con loro alleato contro contro la Russia
E dei Paesi dell'America latina sono in rivolta
Contro
L'egemonia americana
Dobbiamo domandarci se gli Stati Uniti travolti dalla crisi finanziaria faranno ancora le risorse per costruire lo scudo si parziale antimissile in Polonia e nella Repubblica Ceca io personalmente penso di no
E quindi il nuovo presidente degli Stati Uniti avrà una via più facile
Per indirizzarsi verso problemi reali e non verso l'ossessione militare che ha portato la rovina il presidente Bush
Quindi
Il crollo del del potere americano è una grande opportunità per l'evoluzione del mondo e per che l'Europa venga chiamata ad esercitare le sue responsabilità come del resto ha cominciato a fare della crisi georgiana
Saccà civili ha detto che le truppe russe sarebbero arrivati a di abilissimi se non fosse intervenuta la tempestiva
Opera di mediazione di Sarkozy
Quindi l'Unione Europea sia pure con un suo soft Paola a enorme capacità di di intervento e questo deve avvenire nell'il rilancio delle Nazioni Unite
Dico semplicemente che il un seggio europeo al nel Consiglio di Sicurezza anche qui cambierebbe il l'ordine mondiale il modo di funzionare
Dell'ordine internazionale c'è un una reale regionalizzazione del Consiglio di Sicurezza permetterebbe a tutti gli Stati del mondo di essere rappresentati nel Consiglio di Sicurezza attraverso le rispettive
Organizzazioni regionali
E e quindi punto anche qui Unione Europea può fare da
Apri aprì strada di di questa di questa riforma
Ho finito
Ecco voglio finire però con una riflessione sul Trattato di Lisbona mi ha fatto piacere condivido la conclusione a cui è giunta Giuliano Amato il Trattato di Lisbona non è il punto di arrivo
Del processo di costruzione dell'Europa e tutti questi compiti che l'Europa deve affrontare
Sono una grande opportunità per accelerare il processo
Non solo di ratifica ma del Trattato di Lisbona ma per andare al di là per colmare quelle lacune che ricordavo per esempio relative al governo dell'economia a far fronte alla alla crisi finanziaria
Quindi il nuovo ruolo del dell'Europa è quello di un'Europa che promuove la passione nel mondo e che propone al resto del mondo un modello di pacificazione è un modello istituzionale che la storia di cinquant'anni costruisce
Dell'Europa permettono di considerare che quelle che queste conquiste siano conquiste realizzabili anche a livello mondiale grazie
Quando sono entrato in Consiglio dei ministri ha approvato gente scale produce l'otto specie raggiunto da fare passo indietro rispetto al programma completo su diciotto dei poi tornare a va bene quindi di chiedo da da
Consentire questo David inversione dell'ordine del giorno posseggano ma forse
Venti sacerdoti così convenienti Mattersburg gravissimo si fa
No
Questo questa
Inversione dei lavori
Ma uno quando fissato il il convegno non pensava capitasse proprio in questo giorno campale per
Io però ci tenevo a venire
Non per fare una relazione anche dati i tempi ma per fare un breve intervento una testimonianza perché sicuramente in questi anni l'Unione europea si trovi in un momento di difficoltà
E
Il l'arresto del processo costituente il tentativo del Trattato di Lisbona sono proprio segnali per cercare di riprendere questo cammino europeo
Il tema che mi è stato assegnato e quello sulla personalità dell'Unione e sulla politica estera
è sicuramente come sappiamo un tema di grande rilevanza perché assolutamente fino ad oggi è mancata ogni visione di unitarietà
Della politica estera comunitaria e quindi le previsioni del nuovo Trattato di Lisbona per quanto sembrino possono sembrare
Banali nella loro semplicità sono invece molto significativo
Perché il potenziamento degli strumenti di politica estera
Passa soprattutto
Attraverso il riconoscimento della personalità giuridica all'Unione
E
Attraverso l'introduzione dell'Alto rappresentante per la politica estera e la sicurezza e per il servizio europeo per l'azione esterna io volevo intrattenermi
Brevissimamente proprio sulla questione della personalità giuridica sappiamo per la questione assai risalente la possibilità di attribuire personalità giuridica agli enti alle persone soprattutto agli Stati bisogna risalire
Alle terribili Eline che di ieri in via in Italia di Santi Romano Prodi sull'idea dell'indicazione dello stato che però è stato un passaggio molto importante per gli enti statali in quanto in fondo non è solo una questione di sempre sì che azione ricordo le teorie proprio di ieri in via che vedeva nell'indicazione all'espediente per trovare una titolarità di un soggetto altrimenti con le Tivoli disperso ma è soprattutto per quanto riguarda gli stati l'idea di offrire loro l'unitarietà della rappresentazione della titolarità di un potere e qui che poi le teorie di Santi Romano sull'istituzione dall'Isma'arrivavano proprio a riconoscere alla personalità allo stato
Questo diventa importante per l'unione europea in quanto noi sappiamo che le comunità hanno ricevuto fin da allora inizio la personalità giuridica però la personalità era riconosciuta soltanto alle comunità basta ricordare vecchia numerazione l'articolo duecentodieci basta ricordare la giurisprudenza della Corte fin dagli anni Settanta che riconoscevano
Specificamente personalità giuridica alla comunità e quindi la titolarità di rapporti contrattuali ma la giurisprudenza su questa Enrica e conosciuta quello che mancava invece ed era dubbioso
è la questione della personalità giuridica all'Unione Europea la quale non è esplicitamente attribuita dal trattato sull'europea e sulla quale si è molto dibattuto in questi quindici vent'anni di vita ed un'europea stessa
Le
Teorie erano varie ma soprattutto per sintetizzare potremmo dire erano tiri essenzialmente negative cioè teorie che riconoscendogli un'europea la natura di ente politico criticavano la possibilità che avesse personalità giuridica
Ora
Se la politica estera dell'Unione UPEA
Non ha raggiunto risultati significativi non è certo per la mancanza di personalità giuridica
Perché non è certo dietro a questa finzione a questa fictio iuris che possiamo coprirci per ritenere che la linea politica è di politica estera dell'europea non abbia avuto una sua comunanza e una sua visibilità tuttavia credo che le previsioni
Del Trattato di Lisbona su questo possono essere significative perché ne sappiamo che l'articolo quarantasei a riconosce espressamente personalità all'Unione e quindi riconosce questo passaggio necessario potremmo dire questa etichetta che comunque dovrebbe consentire una maggiore visibilità dell'unione anche sul piano di vista dal punto di vista della politica estera certo volendo essere critici su questo riconoscimento dei critici scettici lo si può essere perché noi possiamo vedere che l'articolo tre del nuovo trattato
Prevede la successione dell'unione rispetto alla comunità e quindi essendo l'unione il nuovo ente omnicomprensivo
Rispetta la comunità non poteva non avere personalità ecco allora il questa persona l'attribuzione di personalità giuridica
Configurando la successione giuridica fra i due enti non è soltanto una retribuzione relativa alla politica estera e quindi un riconoscimento di una possibilità specifiche di una titolarità di posizioni di politica estera ma rischia di essere soltanto un atto dovuto come successione fra enti questo in fondo ci fa tornare alla mente che le attribuzioni giuridiche le etichette giuridiche non servono certo a risolvere i pro temi non è certo l'auto qualificazione della personalità che può risolvere il problema più grave più serio del ruolo in politica estera dell'unione europea
D'altra parte il problema è molto più grave molto più ampio e non si risolve certo sono importanti tentativi giuridici l'istituzione dell'Alto rappresentante l'istituzione del servizio europeo per l'azione esterna però sappiamo che questi non sono assoluta tutte strumenti sufficienti sufficienti cioè strumenti che garantiscono il risultato di del ruolo in politica estera europea il problema dell'un'europea la conosciamo tutti oggi qual è è quello di essere arrivati ad essere un coacervo di troppi paesi
Disomogenei e quindi questo aggrava anche proprio il ruolo sulla politica estera perché le posizioni fra i ventisette Stati sono molto differenti
Quindi secondo me più su questo avevo cercato un po'di riflettere su questo tema
Non è tanto una questione e un problema di riconoscimenti giuridici ma è un problema di far chiarezza sulla natura politica e sull'effettività e sulla volontà di procedere in un certo senso piuttosto che un altro per quel che riguarda il processo comunitario e dell'Unione e quindi quello che noi auspichiamo cioè di un rafforzamento dell'Unione anche dal punto di vista della politica estera
Resta un auspicio un auspicio politico e quindi a mio avviso le previsioni del trattato di Lisbona su questi aspetti sono previsioni che rischia di lasciare il tempo che trovano se non saranno seguite e accompagnate da una seria volontà di riconoscere all'Unione la vera essenza di uno Stato pare e di Arale quindi un vero ruolo nella politica estera e non l'attuale situazione che quello di questa insieme di quest'unione che forse esprimo il mio parere il mio timore rischia di restare un po'senza identità e quindi restando senza identità rischiando delle neanche un ruolo in politica estera ovviamente se noi siamo qui oggi e proprio per questo per cercare invece di mentire questa tendenza che ormai va avanti da quattro cinque anni di euroscetticismo e di cercare di riaffermare quanto crediamo e speriamo nell'Europa e anche quindi in un suo ruolo giuridico e nella politica estera
Grazie
Allora spalmato
No no no no no no
Sono molto più preparato sul tema del federalismo fiscale Bernardo
Adesso giorno
Con cautela e anche la lega seicentosedici
Adesso
Degli organi ora svoltato anziani Feltrinelli
Ottenne immediato unitario viareggini grazie di
Oggi che
Giudice ad avere
Sto salotto
La paura
E ho qua
Occasione chi aveva anch'esso fatture che sono emerse dagli dagli dall'elevazione dei preventivi stamattina
Le monde di martedì scorso nel suo editoriale
Intitolato L'ho rotto Fassa la crisi se
Conclude
Ah che con qualche sottolineatura
Polemiche è un po'ironica su disordinata attivismo dell'attuale presidente francese Sarkozy dopo Fassa da Chris ammattire le ottobre ricorda
Verbo bellissimo che in Italia non esiste cioè fa del bricolage
E cita come esempi
La rapida nazionalizzazione
Della banca Fortis inevitabilmente decisa tra un venerdì sera lunedì mattina dall'autorità governativa del Benelux le quali sicuramente dice hanno telefonato alla Banca centrale europea e ha la commissione poi ovviamente se lo son deciso per ragioni di inevitabile
Rapidità di decisione
E nota
Con qualche preoccupazione
Il fatto che di fronte ad avvenimenti che avvengono con rapidità insita nella globalizzazione dei mercati e nella ormai definitiva rapidità delle comunicazioni perché se ci avessero detto quando eravamo più giovani che al mattino la prima notizia ci meno qualunque telegiornale dice oggi la Borsa di Tokio sta facendo questo c'è questa è ovvio che
Questa rapidità chiede risposta tanto rapide l'Europa non alcuno strumento per rispondere in questo
Cicchitto questo argomento perché se in questi anni molto opportunamente uno dei generi giuridico letterari più diffusi anche più interessati devo dire è diventato quella della costruzione di uno Coppa dei diritti
Attraverso l'opera delle corti siano esse europeo nazionali
Anche con qualche enfasi imposto celebrativa tipo la relazione famose del presidente cani vede la cute casa sia un francese nel due mila sette in quanto insomma dipingeva
Un quadro che forse quadro sperato magari più che il quadro ancora
Esistente quante d'applicazione
Generalizzata come già accennato un po'Ippolito insomma ci sono delle punte usate molto avanti
Le punte sono quelle che trascinano gli altri quindi ci mancherebbe altro sempre successo così giurisprudenza si parte con una sentenza e da quella sì costruisce poi
Un una ricaduta sulla giurisprudenza del quotidiano
Diciamo che noi siamo di fronte stato accennato più volte stamattina
A una irresistibile in qualche modo in parte forse sta diventando insostenibile debolezza della politica
Debolezza che data da due elementi che agiscono insieme che sono da un lato una debolezza istituzionale
Che purtroppo non si è risolta col trattato di Roma del due mila quattro e che fa un'enorme fatica risolversi alla colta tate più minimalista Davis bontà
Farne nove fatica ricordato dalla storia aprendo i lavori si sperava in tempi più rapidi il referendum irlandese è stato la doccia fredda ma diciamo che anche la reazione al referendum irlandese sta facendo molta fatica
Tanto che ormai dato per scontato che voteremo l'anno prossimo con dove per un vecchio parola un nuovo perché parlarne
Abbiamo questa crisi economica che manifesta tutte le debolezze
Anche di un pensiero che si è fatto strada ed è stato supinamente accettato almeno in parte anche in Europa
Che era quello dei mercati che si autore colato a nome di un capitalismo finanziario ormai assolutamente imperante che va bisogno soltanto della astensione da parte dei poteri di qualsiasi potere
Perché sembrava che se tornata nella Francia degli anni Trenta dell'Ottocento però no le sette arricchite lì fatte come potete cercate no non ponete troppi limiti al mercato perché mercato non ne tollera
E noi oggi scopriamo che l'Europa è governata da regole che sono diventate terribilmente vecchie
E che appunto si fa una fatica terribile a immaginare nuove
Dal punto di vista dei di di magistrati giuristi
Io credo che sì esatto quello che aveva detto condotta due anni fa nell'analogo convegno che alcuni degli organizzatori dovete convegno avevano già iscritte molto opportuna che si siano uniti altri organizzatori avevano già individuato le aveva detto nel silenzio della politica i giudici costruiscono l'Europa
Il silenzio è diventato in qualche modo assordante però
Le i giudici di strada anche dall'ultimo come lei ne ha fatta tanta è stata in parte ricordata
Nel senso che ormai anche nelle corti nazionali o vedo che la corte di cassazione italiana
Ha iniziato a utilizzare la Carta dei diritti avendola valorizzata come elemento strumento primario di interpretazione e quindi di conformità costituzionale delle norme interne
Con
Una certa frequenza e in ogni caso utilizza questi canoni ermeneutici anche quando è qui sembra un po'come la corte di giustizia delle Comunità europee anche quando poi non lo cita direttamente
Nel testo c'è ancora un po'di Sartre restraint nel nello citando ma diciamo che su alcune grosse questioni pensiamo
Dal lo cito caso Englaro una sentenza magistrale sto vari aspetti ma è una sentenza che si pone in termini doppia conformità sistemi oltre dopo
Importanti e seri riferimenti compare artistici non soltanto comunitari ma in quanto tale è certamente un esempio un esempio forse giustamente dedicato a decisioni di quel peso di quell'importanza
Però diciamo che è un tipo di argomentazione che per me ha svariate decisioni lo si vede nella concretezza l'abitudine
A ragionare con una pluralità di conformità rispettavano i parametri in materia di lavoro ne abbiamo viste in tanti in tante sentenze anche recenti del due mila sette del due mila otto che scolpiscono
Anche proprio metodologicamente
Un'acquisizione importante dei giudici italiani ma in quanto i giudici europei in quanto facenti parte di un ambiente che complessivamente almeno nei pesi di riferimento a a ha dato una risposta
Io credo che però ci siano e non possiamo nasconderci delle difficoltà che emergono anche per i giuristi da questa passi del processo di costituzionalizzazione
Perché se onde giochi come ha scritto Marta Cartabia di un prete lasciamo lì sul sito del lasciamo nei pesci persico d'università di meglio insieme sì
è molto bello dice ormai
E non ve lo dico io ma insomma è un déjà vu dire le corti hanno anticipato la costruzione europea diamolo per dato acquisito
Ma la faceva all'interno di un percorso nel quale poi la politica aveva una capacità di seguire certo l'articolo sei del trattato sull'unione è il frutto la necessità di rispondere alla corte di giustizia e in qualche modo a cara corte europea dei diritti dell'uomo perché dici ma come facciamo doveva citarlo a un certo punto bisogna inserire nel quadro istituzionale
Comunitario un riferimento ai diritti fondamentali perché se non lo facciamo rischiamo di perdere in qualche modo il rapporto fra quadro istituzionale giurisprudenza
Questa queste questi studi strappi in avanti dalla giurisprudenza avevano quasi come la consapevolezza che dietro la politica in qualche modo potesse seguire potesse esservi un seguito
è se la politica da dieci anni quasi non riesce a dare un seguito perché Nizza non funziona insomma proprio l'equilibrio di Nizza è un equilibrio Nizza trattato non insaccati e all'equilibrio ancora più interstatale in qualche modo perché dava atto delle difficoltà verso l'allargamento dava atto di un clima che si andava attualmente modificando politicamente
E io vedo dei rischi abbastanza seri soprattutto in alcune materia
Innanzitutto
Ed è un argomento che ho avuto il privilegio di poter trattare in un gruppo di lavoro di astri di qualche anno fa coordinato da Elena Paciotti e Giuliano Amato
Riprendendo in mano prima di questo convegno dei perché ne era uscito ho notato come fossimo tutti ognuno per la materia che era stato si era segnato gli era stata assegnata d'accordo su un punto la cooperazione giudiziaria penale
Senza un quadro costituzionali differimento è a serio rischio per cooperazione giudiziaria intendo il complesso fenomeno attraverso quali si passa a una tendenziale armonizzazione dei sistemi sostanziali a una reciproca accettazione dei RIS dei sistemi processuali e a un favorire appunto la cooperazione in senso stretto e quindi rapporti orizzontali
E penali a serio rischio perché penale la Matera costituzionalmente molto sensibile in ogni Paese
E sappiamo tutti comandato dal resto doppio quante e quali resistenze vi sono state e diciamo che è stata Sfar fatto tirando proprio per i capelli per un lembo
Ha un'attuazione missili embra tutto sommato ritenuta accettabile non vedo io da qualche anno fa ci rinnovo civile ma va be'quindi son meno aggiornato ma non mi sembra ci sia in atto una grossa polemica tra giuristi circa una casistica rappresentativa di problematiche sulla libertà personale ritenute insostenibili diciamo che la giurisprudenza si è incaricata
Anche qui cito la cassazione italiana
Perché opero presso detta corte se incaricata
Di
Un'esegesi molto attenta della norma calibrando la anche rispetto rimanente interno credo che altrettanto faccia
Però non c'è soltanto l'altro arresto c'è un processo che ha complessivamente in atto che rallentato moltissimo perché terzo pilastro questo sì è di una debolezza insostenibile
C'è il terzo pilastro dal punto di vista cioè può funzionare finché si rimane su un piano di enunciazione di obiettivi ricco perché se si va sul piano della regolamentazione in concreto le modalità di decisioni del terzo pilastro sono francamente limite della stabilità insomma non hanno rischiano lo scattare di contro limiti ma di contro limiti serie importanti dichiarati non cioè di non accettazione rilevare perciò Ricci che lo fa così
E ed è tutto sommato passato perché poi non è stato interpretato come troppo vincolante almeno quando stabilisce il dovere per gli stati mentre giustamente opportunamente è stato interpretato come vincolante quando stabilisce dei diritti a favore dei cittadini siano essi a qualunque titolo pattini process questo secondo esempio rappresentato adesso vado molto a braccio della sentenza Pupino
Sul non eccessiva vincolatività cito la decisione quadro sul terrorismo che tutte le volte che la prende in mano ritengo che rispetto al nostro quadro costituzionale italiano continui a abbia detto bene per fortuna nostra latore la poi attuata
Con una certa se dovesse eccola molta cautela e stando attento al quadro interno di riferimento perché
Prevede delle misure veramente drastiche in in comparti in cui contabilità di di di atti più più preparatori quasi intenzione
E allora uno e queste due un settore che non è vero che non ci riguarda ci riguarda eccome specie dopo le note sentenze Lucchini perché temete tanto che quello degli aiuti di Stato
La corte di giustizia assunto negli anni una giurisprudenza molto dura sugli aiuti di Stato
Io devo ritenere che Lucchini sia giustissima il test del distaccano male però sono voglia veder non della mia opinione io sono della stessa opinione
Di di di persone come Guido Alpa Massimo Luciani e quindi mi sento di non avere sospetti individuali eccessivi ma di essere in una linea in qualche modo suffragata da persone con ben altre competenze
Ma regge una allora nel momento in cui stiamo assistendo ad aiuti di Stato tutti i giorni perché se è vero campo ubicati giornali l'Irlanda ha garantito ai suoi città a me ai correntisti delle sue domande
Che non sono i cittadini venga apparsa sui cittadini al Garante ITO praticamente con apposito assicurazione dello Stato
Che i loro i loro depositi sono comunque a carico dello Stato qualunque cosa succeda nel momento in cui il Benelux nazionalizzata Fortis nel momento in cui la nazionalizzazione Stari diventando l'unica perché la verità è che l'armeria a disposizione dei governi poi riprende vecchissimi moduli proprio archeologia anzi c'hanno detto per decenni che queste cose qui non sarebbero successe mai più
è invece adesso paghi Fontana sportelli chiusi assalto ai forni di moderna configurazione e omeopata fino diceva vecchi Demetra
Il tutto in una situazione oltretutto di redditi complessivi che stancando e per cosa sta facendo nazionalizzazioni
Reggerà quella giurisprudenza sugli aiuti di Stato lo dico nel senso che la giurisprudenza in parte per situazioni in cui è stata la Commissione a a impugnare atti di stati imputando di ma a volte arrivata da questioni pregiudiziali perché erano giudici nazionali che si trovavano di fronte a parti che si imputavano reciprocamente uno imputava all'altra di aveva usufruito di aiuti di Stato
Che fine farà ma no che fine farà fra dieci anni che fine farà nel due mila nove nel senso che non
è un fenomeno che sta assumendo proporzioni molto molto
Olivetti anonimo nessuna soluzione io devo usare
Inevitabilmente come tutti un po'di pessimismo riguarda la situazione attuale ma un po'di ottimismo della volontà per quanto ci aspetta nel senso che secondo me
Secondo me se
Noi ragioniamo
Su quanto si è ottenuto in determinate materie attraverso
Le aperture che vi sono state nelle giurisprudenze
Europee nazionali
Anche se non soprattutto grazie alla carta dei diritti
Guardate che questa affermazione non mi va data per scontata anzi c'erano molti che dubitavano persino di utilità adesso
Anche qui alcuni dei commentatori che avevano manifestato fondate ragioni perché erano argomentate di di dubbio circa l'utilità della scrittura della carta aprono i loro scritti dicendo la carta messo in circolazione una cultura dei diritti
E questa messa in circolazione ormai è difficile che si torni indietro perché fa parte comunque di una sapere che è circolate circola quotidianamente
Allora forse noi dovremo abituarci ad agire in una situazione che in parte riversa nel senso da quella precedente perché dovremo dare per scontato che l'altro attore sarebbe poi ai l'attore principale
Di un'unione
Che sia di diritto e che sia capace di operare anche di fronte a crisi come come quella finanziaria o anche in politica estera come ricordava quando Alfonso Celotto sollevi prima
Siamo di fronte noi abbiamo di fronte un interlocutore estremamente debole
Quindi non potremo contare sul fatto che poi la politica in qualche modo può darsi che succede ma può darsi di no io per esempio sul tema che è trattato dall'articolo tre della carta
Io ritengo che in Europa in questo momento rebus sic stantibus non si avrà nessuna iniziativa perché mi sembra che le divisioni vadano sui cosiddetti temi bioetici vadano approfondendo sì non in questi anzi la crisi in qualche modo rende ancora più difficile
Però noi dovremo abituarci a ragionare veramente in termini di applicazione diretta e applicazione primaria
Delle nostre costituzionali in uno in conformità con la Carta continuando su Alice senza pensare a ottenere risultati immediati avendo ben chiari i rischi
Di una situazione che può può durare anche un un tempo non breve nella quale la politica risposte non ne dia
Isolato con altra volta in modo diverso qui il giuristi sono chiamati non tanto a fare non tanto e non solo fare da traino alle decisioni politiche
Quanto in in qualche modo ha una funzione che questa sì in tutta Europa essi si riconoscono e e contro e che poi alla fine deve essere la il punto di riferimento di ciascuno di noi come si sieda su tavola di mattina e deve decidere sulle cose
E cioè che comunque comunque i diritti anche nei momenti di crisi anche nei momenti di maggiore difficoltà vanno garantiti e vanno garantiti anche contro una politica
Anche contro una politica che non agisce o anche se del caso contro una politica che agisce in un modo che riteniamo non conforme A reca
Solo se noi avremo questa consapevolezza di un pessimismo di e analisi sulla situazione attuale ma di una grande valutazione della nostra funzione ripeto anche quotidiana nel potremmo superare questo momento di difficoltà senza
A denunciare per questo a l'ottimismo che come golpisti convinti son convinto in questa sala sono sicura in questa sala ci anima tutti vi ringrazio d'arte
Si
Pizza
Stampa e grazie ad aiuti
Palazzo
Sì
L'orologio vorrei
Che
In Israele istituzioni
Nessun'
La mia
Comunque un'agenzia delle Nazioni Unite all'incirca stazione televisivi
Otto e lascia
Forrest purtroppo
Prima il Consigliere minaccioso
Va benissimo
No
Allora abbiamo iniziato i lavori nella seduta pomeridiana
Per il convegno che effettivamente
Termine il più infelice appropriato non può anche la scommessa ritrattare dispone che ormai più il tempo passa più diventa una svista direi quasi appenderlo però ordinò insomma diventa ecco questa sessione meridiane dedicata ai diritti operativi secondo la nuova la normativa prevista fratelli
E non a caso
Riguarda fondamentale che tra l'altro devo dire attraversa tutte e tre le sezioni ricchezze guardando il programma delle altre due se si vuole effettivamente la matematica
Quindi non vanno in onda in maniera diretta o indiretta
In qualche modo emerge anche nelle altre sezioni direi comprensibilmente visto che si tratta di un tema di tale rilevanza che della giunta e tranquilli che nel Trattato di Lisbona trovano uno un'emersione e una formalizzazione ancora più importante di quanto è già avvenuto in questi ultimi anni tema fondamentale sul quale ormai una rende sempre più fitta di giurisdizioni nelle cui maglie entrano giudice nazionali comunitari ed europei converrebbe condividono le responsabilità intorno a questo profilo di tutela dei diritti fondamentali ormai semplice una realtà incontestabile e di crescente rilevanza nel Totti quest'ultimo direi soprattutto decennio ed è un tema sul quale ci sarebbe molto da dire non c'erano alternative tende la rende anch'io avrei voglia dire credo arresti acquistarlo un tempo che davanti a un pub motori rinvio migliori diciamo mi riservo di compensare questa rinuncia il all'interrogazione anche per non invadere il servile le relazioni dei commenti perché finirebbe inevitabilmente per toccare profili che si tratteranno con qualche commento se mi è consentito dopo le mani relazione quindi
Amministrare tsunami venti tra i venti e i trenta minuti inizieremo l'introduzione della consigliera veri Antigone organizza centrali organizzatrice nostra ospite che ringrazio in modo particolare che e accattivante riesce sempre a trascinare
Pittura convegni ai quali di raggiungendo quasi un record pensa grazie io ringrazio il professor Capizzano per aver partecipato ad aver raccolto anche stavolta quest'invito ripristinarlo ancora forse non funziona questa è proprio
Professor Tesauro passa essa arrossire la giudice turchese e tutti gli altri che hanno accolto questo invito che questa scommessa che ancora una volta c'è cerchiamo di lanciare
Uno dei tratti distintivi dello scenario giuridico mondiale dell'ultimo dell'ultimo secolo è sicuramente quello rappresentato da quella che da fenomeno che potremmo definire della internazionalizzazione dei diritti umani
Negli ultimi anni si è assistito ad una espansione straordinaria dei diritti e che ha condotto gli stessi ad assumere quella che è stata efficacemente definita
Da Walter una presenza iconografica nel mondo non solo del diritto ma che della polizia
Questa dilatazione dei diritti ha avuto come prima conseguenza quella di mettere in crisi le classiche categorie definitoria il più collaudate e di sganciare indirizzi alla dimensione nazionale per agganciarmi ad una dimensione più rarefatta e neutralizzata
Una dimensione internazionale che ha la presunzione di essere patrimonio dell'intera umanità io ritengo che un un indice interessanti di questo di questo mutamento di prospettiva e di questo anti questa dilatazione dei diritti sia riscontrabile in una cosa che ho letto nella costruzione in Sudafrica lì si chiede ai giudici che si occupino dei diritti umani
Di di di prendere in considerazione si dice proprio tema sconsigliano international law Europa comprende Contini Sandra la legislazione in materia di mani internazionale
Nella dimensione europea l'annullamento della contrapposizione entra proprio commercio ed Europa dei libri diritti quindi anche la concretizzazione di quella che è stata definita l'infiltrazione di diritto della concorrenza a generato un ruolo di spicco della della della corte di giustizia in ambito nell'ambito inviti ha fatto dei diritti il nucleo centrale della giurisprudenza della corte di giustizia l'estensione dell'Europa a ventisette e l'estensione anche della giurisprudenza centro molto agli originari confini della convenzione hanno fatto il resto
Se noi osserviamo le immagini di la visione immaginare di Durkheim di una Società Europea emergente prima delle due guerre vediamo comincia emissari essa è evidente la il culto dell'individuo la concentrazione dell'individuo la forza straordinaria della legislazione europea è stata nel senso di emancipare l'individuo dalle restrizioni nazionali quindi e di conferirgli autonomia focalizzando l'attenzione più sul sul singolo molto di più di quanto sia mai stato fatto dagli Stati nazione in questa valorizzazione della persona in questa valorizzazione del di di della rissa in tutte le sue strinse che azioni in tutte le sue manifestazioni chele diritti fondamentali soprattutto a un giurato come avevo detto un ruolo determinante la corte di giustizia di lusso
Mi Lussemburgo
E possiamo dire che si dice molto spesso che la chi formatosi attraverso l'attività della corte di giustizia assunto una dimensione pressoché costituzionale
Quello che emerge in questo ruolo trainante della Corte nell'avanzamento del processo di integrazione europea è una sorta di democrazia Judi sia secondo il nel senso dell'analisi classica di Tocqueville migrazione i lineamenti della democrazia americana
Parla penetra nella mente la Corte europea dei diritti fondamentali avviato un suo percorso di estensione la sua giurisdizione oltre la convenzione europea e sia andato avviando quello che a cui ha già accennato professor Rizzardo il dialogo fra le ingombranti interi Enzo e stratificato su più livelli che ha visto una integrazione fra livello nazionale affidata al giudice ordinario riporti supremi un livello se razionale affidata alla corte di giustizia e alla Carta dei diritti fondamentali aprile internazionale affidato alla Corte europea di Strasburgo e a Marcello
In tanto che si è avuta una livello di una convergenza fondamentali su questi punti una convergenza così rilevante
Che i diritti sono diventati il momento aggregativo di quel bene Ross che invece in altri aspetti estremamente sfuggente
All'inizio era semplice c'erano due distinte in corti sovranazionale europeo una sola delle quali aveva la Human Rights giurisdizione
A un certo ma sto molto presto le cose sono cambiate a partire da stavo per la corte di giustizia noto inizia atta a proporsi come garante gavitelli ti fondamentali in ambito europeo e Libone buoni fondamentali Rice al centro dei principi generali del diritto
Dei quali le nell'assicurare l'osservanza dei l'osservanza dei quali la Corte si ispira alle tradizioni costituzionali comuni degli stati membri non piena le linee guida di tanti che dagli stessi sono stati sottoscritti fra questi trattati dice la Corte Special significanza a la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Il primo richiamo che troviamo nella giurisprudenza della corte di studi Lussemburgo alla giurisprudenza di Lussemburgo è in P vs ex una sentenza coraggiosa per utilizzare le parole dell'allora avvocato generale Tesauro la quarta sentenza che diciamo da l'avvio dando la stura alla alla giurisprudenza sotto diverse stessi
Lei chiese una con sentenza coraggiosa nelle conclusioni sue conclusioni
Ed ha una che danni anzitutto la stura ad altro
Anche per il fa da battistrada alla al principio all'utilizzazione da parte della corte di giustizia ne parlerò un pochino seguito del principio di uguaglianza e soprattutto innesca questo continuo feedback fra le due corti che fa sì che le stesse luna luna funzioni da sostegno all'altra in alcuni movimenti la la corte di giustizia nel in nella dilatare finanziare il proprio controllo nei confronti della giurisprudenza intendenza delle legislazioni nazionali
Per la Corte europea di Strasburgo invece me nel nell'estendere le proprie competenze anche le sagre comunque l'altra la propria condizione al di là degli vigilante originariamente fissati dalla CIA
I richiami da quel momento in poi capì vs e sono continui abbiamo avuto quindi in cui si richiama appunto diverso Sessa apre e addirittura si fonda la decisione a Strasburgo su una insomma
Una disposizione l'articolo nove della Carta di Nizza che non era ancora non era innanzitutto vincolante per l'ordinamento comunitario e lo si fa in un ordinamento estraneo rispetto profondità ma continuano i siti quei richiami con cacciabili ricami sono decisamente Contini quello che interessa evidenziare questo a questo punto della dirmi ottico intervento e che in questi con richiami sono tutti ruotano tutti intorno al principio di uguaglianza c'è questo continuo richiamo tra le più corti questo sostenersi vescicole di corti è sul principio di uguaglianza che diventa un nodo aggregativo della giurisprudenza delle Corti di Jo delle delle corti di giustizia e la Corte di giustizia della corte europea
Il quello che io definisco un metaprincipio del diritto comunitario un principio che intorno al quale avremo modo domani dice aveva una relazione stessa Barbetta che si ma sicuramente su questa legge sarà è incentrata sull'eguaglianza discriminazione io voglio soltanto accennare la centralità di questo e la pervasività in questo di questo principio
Che è diventato la leading lady avverrà corte di giustizia per il proprio controllo della giurisdizione NSA in base all'articolo dieci
è diventato un un dopo uno strumento per controllare quindi parlerò poi in maniera più approfondita anche la i movimenti dei giudici ordinari
Se ci spostiamo sul piano nazionale vediamo come la l'interesse degli interventi nella nello studio dell'atteggiamento delle corti supreme sia stato essenzialmente sempre incentrato sulla sul lo strumento principe di cooperazione cioè il rinvio pregiudiziale
E e quindi sulla tendenziale ritrosia delle delle corti supreme indicati con la Bank Austria ed al penultimo
Italiana nell'utilizzare questo meraviglioso strumento di che vende che serve a rendere compatibile il diritto interno per consentire la corretta applicazione diritto interno del diritto
Comunitarie
In realtà però se noi osserviamo bene vediamo che le illusioni del rinvio pregiudiziale da parte delle corti non si è tradotta in un rifiuto di diario fra delle corti medicine
La cosiddetta comunitarizzazione del diritto interno passa attraverso la progressiva
Umanizzazione del diritto del mercato comune quindi una tendenziale condivisione di valori fa sì che a un certo punto si concretizzi una flessibilizzazione delle supremazia dei rapporti forte corte di giustizia corti supreme
Che ha condotto le corti nazionali ad accettare sempre più compiutamente il primato della corte di giustizia affidandone il controllo giudici comunitari
E ed scusate col primato Londra fosse gestita nel diritto comunitario e ha condotto alla la visione degli ordinamenti autonomi se sebbene coordinati che riscontriamo nella vostra sentenza granita al si è diffuso questo dialogo sotterraneo che passa attraverso la progressiva costituzionalizzazione del diritto comunitario attraverso la a distinzione fra disapplicazione non non applicazione attraverso l'efficacia delle sentenze interpretative della corte di giustizia ma questo dialogo cent'e io ritengo che a questo punto noi possiamo dire con tranquillante certezza che la Teoria dei controlli meeting da ridimensionata
è stata innanzitutto nel ma è stata applicata fra virgolette antismog al primo pilastro questo i ci fa comprendere la spiegazione dei caratteri sorta TV della della sua funzioni sorta di di richiedere teoria della la società italiana della teoria
E d'altro canto e statuto più un ruolo per dirla con Pannunzio di una pistola sul tavolo della cosa messa lì per indurre le corti a mantenere vivo e dappertutto
Questo dialogo quindi si è avviato è stato forte
Mentre al contempo andava avviandosi un controllo diffuso quel controllo diffuso di compatibilità del diritto interno col diritto comunitario quindi i da parte quel controllo di del fatto che i giudici interni e che si è concretizzata una parte nel massiccio ricorso allo strumento del rinvio pregiudiziale
Nella disapplicazione delle norme interne contrastanti con il diritto comunitario disvelato efficace indetta incompatibile secondo il doppio percorso giustamente descritto da grandi dal mediante l'individuazione di un sicuro fondamento del diritto Conti comunitario nell'articolo undici della Costituzione
Ma anche mediante il ricorso all'interpretazione conforme non lo so li avete dati lungamente piacere conforme fatta in altre sedi più di una volta e comunque è una cosa equa ci sono continui approfondimenti sull'integrazione conforme quello che mi interessa
Evidenziare in questa sede come anche i poli d'attrazione conforme l'anello di congiunzione che abbiamo già visto dice avvicinare due corti è nel principio di uguaglianza
Home se noi consigliamo una delle tante pronunce in materia Chicchi richiamando il principio della corte di giustizia vediamo che la corte di giustizia richiama il il giudice ordinario al rispetto del principio di uguaglianza dinanzi alla legge ed Elio De Michelis di discriminazione così come interpretato dalla Corte di giustizia
Ora il concetto di un di lagnanza è un concetto difficile una formulazione classica del principio di uguaglianza secondo di Garisto tecnica dei casi simili che vanno trattati in maniera analoga non risolve il problema e è un bugiardo peraltro potevano i laboristi Pericle noi avevamo un'uguaglianza uguale accesso alla giustizia l'avanzamento sociale per i cittadini che non valeva certo per il gli schiavi greci ma arrivando molto più vicini a noi se noi leggiamo Marshall
Vediamo che il concetto per nell'ottanta sentenza della Corte di giustizia dell'ottantasei notizia
Il vediamo che la corte di gioca a nell'ottantasei dieta che diventa centrale nella discussione sì ma Mangold non era rilevante indice ovvio di discriminazione quindi questo l'uguaglianza anch'essa ha subito continui affinamenti ed affrancando sino al disposto dell'articolo tredici
A e diventata nel tempo la punta di diamante dell'interpretazione comunitaria nell'assorbimento da parte della corte di giustizia di quella funzione equilibrati dice che le consente di Bosco garantire la l'osservanza dei trattati senza centri a quelle incursioni negli Traldi tranne unito
Qualche svista direbbe qualcuno cedere in quelle incursioni nella nelle legislazioni degli Stati membri che sono tanto tinte
Certa che nel chiuso di recente con questo percorso di affinamento anche il principio di uguaglianza in in tutto il percorso della giurisprudenza della corte di giustizia non è di fondamentali vigna che le relazioni tra gli enunciati in tema di diritti sembrano sempre più spostare lasso classe dalla teoria delle fonti alla teoria dell'interpretazione e discorso che si faceva stamani del del dell'azienda in giudici l'integrazione
E e ed effettivamente questo spostamento forte c'è stato che cosa può riportare l'asse sulla teoria delle fonti probabilmente qui faccio un breve accenno agli altri due punti che saranno trattati nelle nelle relazioni che mi seguiranno
La la vincolatività della Carta di Nizza la Carta di Nizza rimase articolo sei paragrafo uno dell'unione l'unione vedete del trattato l'Unione riconosce i diritti e libertà ai principi sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Attribuendosi stesso attribuendo resta la stessa lo stesso valore di tratta quindi la Carta di Nizza se il processo di ratifica andrà anche Ciaccia diventa diritto primario dell'Unione diritto col quale ogni interprete una quotidianamente confrontarsi
Perché dico che questa cosa può riportare tutto sul piano degli del del delle fonti io non mi sono convinta perché secondo me la l'attività instancabile attività interpretativa che ha è stata portata avanti in questi anni continuerà ed avrà ancora un senso perché ha un senso perché sia se siete intanto spaventa un conflitto come quello delle sentenze e la banda offerto quello che spaventa perché c'è bisogno spaventa secondo me non non ha adeguatamente cioè spaventa troppo in realtà perché la desistenza denunce voleva fare truffa dimostrano che c'è un non c'è più spazio incontestato del mercato ma invece c'è una necessità di bilanciamento no
Quindi questa interpretazione it ce ne sarà ancora necessario però certo per niente Pechino mi riferisco segnatamente i miei colleghi a quelli che sono Restivo ad utilizzare strumenti non chiare e una la dimensione non non molto non tangibile ovviamente la lingua ed evitare la Carta di Nizza pagata estate sta load factor
Taglierà sicuramente ogni querelle e sul perché la corte di giustizia quote abbia per tanto tempo non voluto richiamare la carta ma taglia anche questo ulteriore problema meno significativa questa vincolatività mio avviso proprio per la corte di giustizia la corte di giustizia già padrone dei diritti era già padrone di diritti non era necessario che richiamasse la carta nei diritti di conio ma lei aveva formato questo elenco che poi confluito nella Carta di Nizza ampiamente attingendo alle tradizioni costituzionali sta dicendo eccetera però richiamava la carta senza richiamarla quindi questa vincolatività un valore meno essenziale per la prosa Ingiustizia però può servire per servirà sicuramente a chi ha più difficoltà a confrontarsi con una categoria come con una un documento politico che pur dotato di intrinseco valore costituzionale sottratto alla mancata ratifica ratifica questa affiancamento al trattato
A qui dovrebbe invece diventare vincolante non mi soffermo ulteriormente sulle questioni del se metterla mettere fuori catalizza il trattato la abbia reso meno visibili divide ti o gli abbia enfatizzato il mi sembra che per Rodotà abbia detto molto in maniera molto interessante stamattina accenno semplicemente all'ulteriore aspetto che verrà trattato giudice d'urgenza
Ed è quello dell'adesione a una seduta secondo paragrafo del dell'articolo sei del del trattate del trattato in base al quale il la l'Unione potrà accedere alla CEDU sì sempre che si determina un congresso modalità di accesso atteso che tale adesione implica un protocollo apposito implica una decisione del Consiglio all'unanimità implica ratifica statale
Al di là del appunto nel nevralgico punto che è stato quello di decisione sulla vincolatività della Carta di Nizza ritengo che questo sia il passaggio sicuramente più delicato di tutto il processo
Passaggio delicato per come è strutturato e perciò che comporterà
Sappiamo bene che la mancata adesione si fondava su noto pareri della Corte di giustizia in base al quale l'adesione avrebbe comportato una modificazione sostanziale dell'asse Totti l'attuale regime comunitario in tema di diritti fondamentali dare diritti dell'uomo e avrebbe comportato l'inserimento della comunità in un sistema istituzionali distinto e con una ha una portata quindi costituzionale che sull'anche dall'articolo duecentotrenta cittadini dell'articolo centottantacinque
è chiaro che la vera novità è la tensione sta tutta qui sta proprio in questa ingresso della della corte di giustizia scusate della della comunità quindi sistema diverso e qui si porrà
Proprio il problema dei controlli i controlli is soprattutto se si tiene presente che adesso ci sono tutti gli atti di diritto derivato che possono essere sindacati solo dal giudice comunitario ma ci sono tanti atti i divi do primario che non possono essere i sindacati neanche dal giudice comunitario politica estera sicurezza comune sicurezza delle frontiere
Tutto questo dovrebbe rientrare nella giurisdizione segue quindi fiamminghi si può immaginare quante complicazioni
Non si può sottacere d'altra parte che da molto tempo la sin da questo il sindacato della corte europea sui diritti si era già posta
Mediante il meccanismo dell'equivalente protezione già apparire da Matthews novantanove la corte di giustizia avanzava questo processo i verifica della compatibilità e internazionale della dell'atteggiamento del del diritto comunitario composto russo che non è stata caso definita una prova tecnica di annessione della CEE più da servire ad accettarlo
La problematicità della relazione tra il Quirinale e ordinamenti diventa molto rilevante al di là di ogni questione sulla a mio avviso condivisibile idea di assoluta superficialità della pronuncia mille di guidare il teste di proporzionalità e quindi bilanciamento tra garanzia dei diritti fondamentali e degli interessi pubblici
Però si caratterizza il Bosforo Stroppa per quel cercare quel compromesso fra l'esigenza di viltà atteggiamento disastro estremi dovuto al fatto che l'adesione non c'è non c'era e la sua tendenza ad ergersi comunque come giudice ultimo dei diritti fondamentali
Collusione la decisioni
Sì la
Del dell'unione l'ha ceduto il percorso va ridefinito ex novo ed è probabilmente percorso come vi ho detto molto più delicato di tutto il processo
Che può giungere a modificare non solo gli attuali assetti dei rapporti fra le due furti ma anche quelli fra la corte tutte i giudici ordinari per per la il ridimensionamento della teoria del margine di apprezzamento
Grazie grazie è stata
Sì sì grazie e come avete visto ed è stata un'introduzione che conformemente alla sua natura
Ha dato un quadro generale di una ricchissima del del ricchissima problematica che si lega al tema dei diritti fondamentali
Quindi credo inseriti accendi che saranno immagino di perizie poi nelle singole relazioni ma in un quadro complessivo di sistemazione di questa terra
Quindi ho non Anna vorrei commentare tutte le strutture affermazioni di chi ripeto alcuni di quei saranno riprese solo un paio avevo annotato un appunto dove lei fece riferimento di prendendo anche osservazioni di altri
Che in questo modo si affida all'integrazione ai giudici
Che non è il loro ruolo beh quello per il quale intendono lavorare ma che quale non possono sottrarsi nel momento in cui viene chiesto loro di pronunciarsi e quindi di fare il loro dovere di rendere giustizia devo dire che poi guardando i retrospettiva gli sviluppi del processo di integrazione probabilmente questo è stato un fatto positivo
Perché se avessimo affidato integrazione soltanto al legislatore oggi staremmo ancora a discutere di una serie di norme e di principi e di valori che si sono affermati nell'ordinamento comunitario e che sul quale difficilmente sui quali difficilmente si sarebbe raggiunto il consenso necessario
Quindi in questo senso i giudici hanno elaborato nella loro attività quotidiana specifica una serie di Principi e soprattutto istituito una prassi alimentato un modo di pensare i problemi in termini europei favorito la formazione di un comune sentire nel settore giuridico fra gli operatori giuridici europei
Grazie al quale oggi si pensa e si lavoro a quanto si è capito in termini europei e questo è frutto della prassi di cinquant'anni di grassi della corte di giustizia e che ci consente oggi di dire che se l'Europa dei cittadini e ancora limitino largamente in itinere quella dei giudici e del diritto è cosa fatta da molto tempo e questo appunto grazie all'attività dei giudici un'attività che comunque rispetta come lei ha ha notato il le regole del self restraint perché noi sappiamo perfettamente di essere sotto il controllo sotto i riflettori degli stati membri
E dei Governi degli Stati membri
Tuttora sentenze della corte che toccano settori sensibili sono oggetto di commenti non sempre favorevoli da parte dei proventi lei ha citato il caso Laval sa benissimo che sul caso Laval e su altri commessi orientati in termini simili
Vi sono governi che hanno chiesto unite il vento legislativo comunitario per porre rimedio all'indirizzo Della Corte
Cosa che non offende alla corte di giustizia semmai con firma che allo stato in cui è la legislazione la giurisprudenza non può essere diversa se non va bene quella prudenza bisogna cambiare la legislazione renderla conforme a quello che gli stati membri desiderano
Vedremo se poi effettivamente ci sarà questo mutamento
Legislativo che potrà condizionare le proprie debolezze lavoro non le facciamo le ricchezze cambiano le direttive ci comporteremo quel riteniamo che certe direttive significa una certa cosa se non sta bene cambiasse si cambino le direttive
Lo stesso anche
Per un altro recente sentenza in materia di ricongiungimenti familiari degli extracomunitari che pure ha provocato in alcuni Stati membri Stati membri forti reazioni
Negativo in genere poi quelle sorveglianza negativi intervengono quando si tocca un una posizione di questo o quello Stato ma difficilmente possono condivise dall'insieme degli stati membri e riescono ad incidere post la legislazione comunitaria
Quindi questo dimostra che pur essendo un giudice ultimo supremo eccetera
Giudice comunitario lavora nel rispetto del self restraint perché altrimenti ne andrebbe della sua autorità e dell'efficacia delle sue pronunce perché non potrebbero del consenso politico generale lui
Il processo di cui gli Stati membri danno continua testimonianza non si può chiedere però alla corte di lavorare in senso anti integrazioni sta o in senso contrario ai diritti fondamentali
Perché la Corte non è né opera nel vuoto
Non opera in un contesto libero povera come giudice dell'Unione europea cioè di un sistema che esordisce la la nella propria Costituzione annunciando di volere creare un'unione sempre più stretta tra i popoli dell'Europa un giudice che ha ispirasse
La propria attività giurisprudenziale a un principio diverso non è che farebbe il self restraint fare verrebbe meno
Alla sua missione di fungere da giudice di un'Unione che vuole realizzare un unione sempre più stretta tra Salvini quindi in questo senso mi pare che alcune osservazioni a volte critiche sul governo dei giudici mi vedo anche dopo dopo un intervento preannunciato
Ho anche il senso critico dato spesso profilo probabilmente non tengono conto del contesto nel quale la corte opere ed è la funzione che è stata svolta che consente oggi
Appunto tutti noi giuristi di trovarci in un ambiente giuridico molto più omogenei molto audace ci ha abituati a ragionare con certe categorie che c'erano completamente strada tutti quanti
E e questo è il frutto
Di questi l'attività giù interpretativa dell'attività giurisprudenziale della a sulle altre cose credo che poi avremo singoli approfondimenti e ci ritorneremo
E il un approfondimento riguarda proprio se non farlo errato la Carta di Nizza dove sentiremo dalla professoressa Rossi come c'è stato infatti si va va potrà sviluppare più approfonditamente la tematica come inciderà Carta di Nizza
E sui diritti fondamentali e forse anche con tutta evidenza alla sua programmata
Obbligatorietà giuridici sensazione al
E questo va benissimo vengo subito al punto proprio per cercare di restare emittenti
Prima di parlare della Carta vorrei dire due parole sul Trattato di Lisbona e diritti cioè la carta va inquadrato alla luce del nuovo Trattato ammesso che questo possa entrare in vigore
Perché il Trattato di Lisbona non contiene solo l'articolo sei e di cui poi parlerò diffusamente
Ma contiene almeno almeno altre due disposizioni che sono molto importanti e che danno un quadro completo e a tutto tondo di quella che sarebbe la protezione
Degli individui quello che sarebbe il miglioramento terrazzamenti individui se il Trattato di Lisbona imprendibili
E mi riferisco in particolare l'articolo due del Trattato sull'Unione Europea era articolo duecentosessantatré del Trattato sul funzionamento e
Allora articolo due un compendio già in sede tutti i valori della Carta l'articolo due è molto importante
Quello che spiega quali sono i valori fondativi dell'Unione quindi non è solo una disposizione indirizzata all'istituzione proprio uno devi pilastri tra
Pilastri senso buono nel senso in cui ci ha abituato il Trattato di Maastricht e uno dei fondamenti della della nuova Unione Europea
E anche qui si riprendono cosa che esistono già i trattati ma all'articolo due senz'altro molto più complicato riprendere tutto quello tutte le categorie principali della carta l'arricchisce ad esempio per la tutela delle minoranze ed è importante perché e alla violazione dell'articolo due che si ricollega hanno le procedure per sanzionare quegli stati che gravemente violino in maniera grave sistematica i diritti fondamentali
Quindi non è più all'articolo sei legato come oggi una violazione grave sistematica ma l'articolo due
E questo pone come dire al riparo questi valori da eventuali vicende che di auto in auto vedremo caratterizzano la Carta dei diritti
Quindi innanzitutto questa disposizione con me valori fondamentali demand diritti fondamentali sono fra il valori fondamentali e naturalmente di questi valori fondamentali ramo anzi dovrà anche tener conto nell'accettare nuovi Stati quindi vorrei sottolineare appunto l'inglese il collegamento che è stato spostato articolo sei articolo due e cosa significa questo sia in termini di nuove adesioni ma anche come questo può mettere al riparo dal eventuali opting fra inglese un'altra disposizione molto importante l'articolo duecentosessantatré del trattato sul funzionamento perché andiamo c'è un grande evinco sostanziale di diritti
Ma andiamo pur sempre una strozzatura una strozzatura processuale non insignificante quindi cittadino ammesso che sappia quali sono i suoi diritti e poi si deve farli valere schede mandamento ad esempio di un Regolamento di una direttiva oggi si scontra con i requisiti imposti dall'articolo duecentotrenta che vengono invece attenuto che conta oltre pensare che forse sprecato Nanco attenuare ancor di più
Ma intanto bisognerebbe accontentarsi ieri dell'articolo duecentosessantatré prevede che gli individui potranno chiedere l'annullamento degli atti comunitari che non comportino misure di esecuzione in regola intanto comporta sull'esecuzione
Qualora questi enti lì riguardino direttamente in un più come dice oggetti centotrenta anche individualmente e questo è secondo me uno strumento processo le molto importante che fa percorrere più alla chiarimento e anche all'espansione dei diritti sotto il profilo sostanziale
E veniamo adesso articolo sei e attaccata all'articolo sei
Prima di parlare della Carta a sua volta tiene tre commi di cui carta solo uno riferimento alla Carta
Ma contiene altri due commi il primo prescrive l'adesione ad accedere al Trattato costituzionale non era nobili condiziona l'accento o contrattato settanta disponendo vigore prima o poi dico prima o poi perché prescritta all'unanimità che Giani fa capire la difficoltà di raggiungere prima o dopo l'unione europea dovrà aderire al centro sull'adesione alla cellula di costi veramente solo due parole sicuramente è un obiettivo da perseguire sicuramente qualcosa che trasformerà il sistema bisognerà vedere come studiare bisogna studiare cone consentire da un lato questa adesione ma senza pregiudicare come dice peraltro
Il protocollo per
Annesso al Trattato di Lisbona senza pregiudicare la autonomia
Del diritto comunitario del muro e le sue peculiarità essenziale quindi bisognerà trovare un sistema si potrà trovare perché se in fondo
Le Costituzioni nazionali corte personali nazionali accetta
Iniziamo con integrazione e certa misura anche un rapporto privilegiato con legge non si vede perché questo non possa essere fatto anche dall'ordinamento dell'unione naturalmente il Comune non ha fatto
Non è evidente e può trasformare
La soluzione è una buona soluzione poi una testi giudice siano
Detto questo veniamo al punto cioè veniamo alla Carta dei diritti allora innanzitutto la Carta dei diritti a grosso modo dunque funzioni importantissimo
La prima funzione è una finzione che potremmo dire
Processuale una funzione di utilizzo giuridico la seconda funzione altrettanto importante è una funzione identitaria costituzionale
Nel riso non bisogna scendere come a volte fa prima concentrarci solo su un aspetto perché sono veramente complementare
Allora da un punto di vista processuale che cos'è la Carta dei diritti io ogni studente ho detto una cosa che ho scoperto divenuto più viscosa vuol dire il rinvio che fa l'articolo sei
Primo comma la Carta dei diritti quando dice che ha lo stesso valore del
Da un punto di vista giuridico potremmo dire se con lo stesso nome del Trattato potrebbe essere con un protocollo canta il protocollo qualcosa di esterno allo stesso modo catturata non è nemmeno un protocollo tecnicamente camionista
è stata inglobata diciamo nel pacchetto in quanto ma studente punto trovato questa espressione ho detto l'articolo sette primo comma è una specie di link voi cliccate si apre la cappella diritti naturalmente capisco che questo convinceremo tutti i giorni forse
Avrebbero idea è così è riuscita allora ben capito quindi richiamo sul set prima si apre la casa
E che cosa è mancato a sua volta se cliccatissimo su ogni articolo della Carta proveremo prima subito le spiegazioni del pressing e dietro spiegazioni nei pressi di un troveremo tutte le tuttavia una grande ricchissima
Dopo perché la carta sporta di che ha una dote in primo luogo
Ereditata proprio dalla giurisprudenza della corte di giustizia poi ci sono anche così una una una parte dell'eredità deriva testo dei trattati alcune disposizioni o addirittura dalla legislazione delirante per esempio direttive sulla Francia
Le spiegazioni del presidio non sono una specie di manualetto esplicativo
Che può essere utile io non credo è stato criticato il fatto di avere accentuato nell'articolo Sempre in loco anche la la spiegazioni del Praesidium sono
è un elemento di interpretazione della carta io non credo che questo sia un problema perché non penso che la corte di giustizia sarà bloccata irrigidita dalle spiegazioni del presidente Arganelli esplicazione del presidio
Sono piccole e comunque dovranno essere a loro volta nel tempo interpretata sul utili però perché rivengo all'altra funzione della carta la funzione identitarie
Non è fosse potremmo anche dire tra giuristi ma in fondo anche se non c'è una carta dei diritti d'atterraggio è vero verissimo
Ma il problema è che città per i cittadini conoscerli non era affatto facile solamente un tecnico un addetto ai lavori sapeva che la giurisprudenza è x e y aveva detto che c'era
La carta serve a questo la carta si può andare nelle scuole da studiare
è un documento contro sintetico chiamo le spiegazioni del presidio accentuano mancare la con certezza la chiarezza di questo documento
E nell'insieme la carta rende comprensibili e accessibili in senso non giuridico ma in senso proprio logico che i diritti fondamentali ai cittadini
Quindi se
Non avevamo forse bisogno strettamente da un punto di vista giuridico della carta ne abbiamo però bisogno con i cittadini e vorrei anche dire visto che la carta a mio avviso avuto comunque una riflesso indiretto per il fatto stesso di esistere sulla giurisprudenza
Sappiamo tutti che la corte di giustizia inventato nel silenzio dei trattati i diritti fondamentali sappiamo però poi che ci sono state dicendo di andare perché racconta come diceva giustamente il professor Tizzano non può non risentire della sua posizione di essere un pezzo di un certo sistema
E quindi di filtrare tutte le sue valutazioni alla luce di tale sistema e giusto e doveroso che la corte così
Ma io credo che la Carta dei diritti
Anche in un qualche modo aiutato con la sua autorevolezza non so se dirà aiutato costretto ma in fondo risultato male abbia aiutato la corte di giustizia negli ultimi anni ha diventare sempre più un giudice costituzionale piuttosto che un giudice amministrativo piuttosto che un giudice che sorpresa attendeva magari a soppesare nei periodi precedenti spesso il diritto indovini individuabile alla luce dell'interesse pubblico che era l'interesse comunitario
Con una logica più appunto dal giudice amministrativo per cui magari quel diritto forse si poteva anche comprimere nel caso di specie provocato in generale
Il fatto stesso che la carta denuncia essere messa per iscritto proclamata scritte passa attraverso due convenzioni firmato un trattato a a mio avviso esercitato un'influenza sulla giurisprudenza della Corte negli ultimi anni è diventata sempre più coraggioso
Abbiamo sentenza che sono molto caro e questo guardate indipendentemente dal fatto che le sentenze si riferisca oppure no la corte di giustizia perché adesso è diventato un po'mobili
Di contare quante sono le sentenze della corte le conclusioni caso generale è che si riferiscono a varcare i limiti il tema anche bene perché ci aiuta a vedere che appunto se trattate affondano mancata galleggia perché a ormai acquisito ma son solo in quanto i giudici comunque l'uso
Che da usino per applicarla che la usano gomme riempire un volume come piccolo vademecum in cui sono scritti in merito in fondo importa poco perché
L'importante è che la cultura dei diritti senz'altro sì afferma sì giovanotto del fatto che esiste e potrei citare moltissime sentenze coraggiosissimo ed eroico giustizia
E non so mancare
Soppresso Tizzano mi mi smentisce ma penso anche alle ultime sentenze la sentenza Cardi in cui si dice coraggiosamente che certi diritti sono dei diritti costituzionali appartengono all'essenza
Principi fondamentali senza dell'unione diritto nel processo contraddittorio la difesa
La Corte parla in termini di Corte costituzionale quindi indipendentemente vero Corte ultimamente si è riferita spesso anche se presenta l'ultima sentenza ammetto che avrebbe potuto stato la carta non l'ha fatto depurano sentenza comunque
Molto coraggioso ma io direi che non dobbiamo limitarci ai dati elettorali che formano se la corte citava accanto oppure no ma guardare l'evoluzione della giurisprudenza della Corte di Giustizia sospira annunciarsi progressivo
Da una valutazione interesse comunitario contro l'interesse del singolo e ragionata indici in termini profondi corte costituzionale che bilancia i valori in quanto tali in quanto valori fondamentale in tutti i formati
L'ultimo appunto che vorrei cercare di approfondire che più spinoso dal punto di vista giuridico e quello dei protocollo che ha stabilito affinché a volte a Polonia e per il rendimento
Allora si tratta di un di un protocollo vedi un insieme di disposizioni per cui è stato integrato dichiarazione in particolare Polonia che sono mal scritte e molto ambigue e qui credo che forse aiuta un po'un'analisi di quello che è stata son fatte le ragioni politiche che hanno accettato questi moti
Allora il protocollo numero trenta dice che la carta numi stende la competenza dei giudici nazionale dei pugliesi qualche dichiarare una legge nazionale incontra dire
In particolare per il titolo quarto Coluccio solidarietà
Appunto con la allora innanzitutto cosa vuol dire che non estende la competenza dei giudici si potrebbe dire se no estenderemo nemmeno unanimità quindi rimane tutto come prima quindi protocollo come se non ci fosse
Tanto più si potrebbe dire che fondo c'è sempre l'articolo sei primo comma c'è ancora l'articolo due quindi comunque non è che i giudici inglesi possono ignorare
Allorché devono attua giudicati una norma che attorno comunque incaricato ed efficienza diritto comunitario non è che possono ignorare i diritti fondamentali
Effettivamente potremmo dire questo certo il rischio è che
Il protocollo se interpretato secondo un protocollo piuttosto ambigua ad esempio si dice che in particolare nel titolo quarantotto
E non è chiaro perché voi mi considerando invece lo stesso protocollo se dice che i riferimenti ma norme specifiche della carta non intaccano per disposizione della carta stessa quindi pure contraddittoria questo protocollo
Nei suoi considerando rispetto poi i suoi pochi due articoli prima di tutto come e scritto male e aggressivo ed è anche contraddittorio
Secondo proprio per questo purtroppo si potrebbe prestare a interpretazioni per cui a un certo momento un giudice si sente in qualche modo esentate sprezzante sarebbero sbagliate perché comunque appunto cioè l'articolo due cianotico sei queste interpretazioni forse non dai giudici inglesi potrebbero venire gamma lunga consuetudine da applicare diritti diritti individuali in particolare forse peggio dei giudici polacche che magari non altrettanta tradizione
Solida e contesto forse certo ma gli aiuti contesto politico
E in ogni caso il fatto stesso che il protocollo
Sia riferito a la la parte sulla solidarietà attiva quando la carta è entrato in conflitto apparente con la dichiarazione resa dalla Polonia che dice che non è di Solidarność
La Polonia comunque intenzione di applicare pienamente la parte sui diritti sociale quindi questo insieme di protocolli dichiarazioni confuso contraddittorio da così dal punto di vista giuridico forse nemmeno troppo preoccupazioni ma invece da per conto proprio azioni per quello che riguarda l'altro profilo della carta cioè quello identitario perché evidentemente abbiam pensato fino a questi protocolli che la carta nessun valore in quanto una sorta di di documento di Villorba in cui tutti gli Stati membri si riconosce quindi al di là di quello che le singole costruzioni prevede uno
La carta dei diritti come me manifesto dei valori euro che risulta indebolito questa una componente diciamo così identitaria della carta dal fatto che due Stati hanno fatto un ottimo seppur confuso ambiguo e contraddittorio
Quindi l'insieme di questi di questi Protopapa dichiarazione ottiene forse forse a quello mirava più un effetto politico che ha un effetto giuridico
L'effetto di decostituzionalizza del Trattato di Lisbona per il fatto di fatto di rendere chiaro a tutti che qui non si parla di Costituzione e
Di fatto è proprio la carta dei diritti quello che cambiata rispetto alle precedenti previsioni non è che
Anche se lo chiamavamo Trattato costituzionale non è quel trattato avesse particolari caratteristiche costituzionali più di quello che non avesse ad esempio Trattato di Maastricht
Ma la Carta dei diritti erra ed è effettivamente un elemento costituzionale e lo è in senso due perché la carta comunque continua a esistere già come ormai è una memoria collettiva per quella carta nonostante le vicende alterne dei trattati
Che la contengono che lo richiamano la carta rimane lì rimane tutti la conoscono conoscono sempre
Addirittura a mio avviso quando qualcuno parla di referenze trattati sarebbe meglio se mai fare un referendum sul mancato dei diritti perché quello è un documento che un cittadino può capire
Ma non potrebbe capire un trattato di quattrocento articoli il referendum poi sede Giannotti Brini professor pensati Tesauro il referendum è sempre un'arma a doppio taglio però pezzo se forse scosso dal professore sulla carta e sarebbe sbagliato miglior dando non opinione personale protette sicuramente contestarla
Ma credo che effettivamente ma comprensibilità e l'utilità anche sotto questo profilo documento come la carta avrebbe potuto aiutare da ultimo cos'è che non viene garantito secondo me abbastanza dai cittadini di concerto dagli addetti ai lavori come tutte le persone in questa stanza sono ma
Quello su cui non si stende il sistema abbastanza è che qui c'è un paradosso la Carta dei diritti
A cosa serve in ultima analisi serve a difendere i cittadini dalle istituzioni comunitarie
E quindi proprio quegli stati euroscettici dove si teme che l'avanzata della carta sia avanzata dello strapotere degli europei di Bruxelles
E beh non si è capito che propone tra quello è il limite allo strapotere dei burocrati di Bruxelles
Ed è in questo modo a mio avviso che di polizia avrebbero dovuto parlarne la carta in quei Paesi questo avrebbe potuto aiutare anche il Trattato di Lisbona che riguarda questo trattato pone alle istituzioni dei vincoli che oggi esistono ma non sono così specifici soprattutto non sono accompagnate da una codificazione dà una spiegazione sono comunque rimesse alla discrezionalità della corte di giustizia che rimane e che ha sicuramente un'agendina molto alto e questo forse avrebbe potuto aiutare anche una migliore di marketing Trattato di Lisbona
Grazie
Giustamente divisione
Con sua conoscibilità edificazione dalle viene resterà
Siamo
Dichiarazioni
Ma Unione Europea
Che ne ha fatto una cortese che mi consente di andare in giro occupando poco spazio
Rinvio corto e voglio portare la carta di riso qui bisognerebbe magari disimpegno di parlare in italiano il business is business italiano esiste angeli al marito non ma non l'ho mai visto no esistono possano si doveva essere inequivocabilmente versa quindi
Del sottolineare appunto l'importanza di questo documento che dovreste io credo che è vero che la corte influenzato ovviamente dalle essenze saga
Anche se il suo movimento verso i diritti fondamentali precede ampiamente la carta e direi che stimolato soprattutto dal Trattato di Maastricht al dall'inserimento di quell'articolo sei nitrati vasche a sua volta recettiva giurisprudenza della corte ma insomma è un movimento ed è stimolato anche dagli impulsi che vengono da Strasburgo
E dall'accentuazione nell'analisi di comportamenti del profilo diritti fondamentali però è vero che la carta oggi è dentro di noi in qualche modo far bottino gli operatori del diritto
Giudici avvocati studiosi professori eccetera non è ancora un documento vincolante non ha uno statuto giuridico obbligatori però ci oggi non ragione quando affronta un problema
Attinente ai diritti fondamentali avendo in mente ho sotto gli occhi la carta
Questo senso la la carta condizione alla corte perché non possiamo fingere decidere che non ci sia ok e che essa non mi qualche modo recepisca principio valori i fondamentali della civiltà giuridica
Unitario europea questo senza effettivamente la carta
Ha un valore giuridico trascendente il documento che la incorpora e che quindi condizione e in qualche modo condizione la attività di tutti i giudici che hanno a che fare con X
Sono meno convinto invece che sulla relativa rilevanza delle spiegazioni
Depressivi
Perché se fosse se fossero così poco rilevanti non ci sarebbe stato bisogno addirittura di inserirle nel tratta perché chiaramente quella disposizione e di una è una spedizione assolutamente singolare
Che si riservista all'efficacia della carta nel sistema comunitario e si dica dovete anche interpretarla come l'hanno interpretata il Presidium tra l'altro quindi neppure la conferenza che ha prodotto la convenzione che ha prodotto la carta ma un organo ristretto di quella conferenza tra l'altro con un attività che era pochissimo nota all'esterno e che è stata lunga ignota anche allestendo perché solo tardivamente
Le spiegazioni sono state rese
Quindi non solo adesso vedremo la corte come interpreterà semmai avrà un problema di questo tipo come interverrà in cui misurate racconto di queste spiegazioni però sta di fatto che gli autori del Trattato hanno ritenuto di dove la imporre come canone o strumento di interpretazione della casa
Quindi non se ne può prescindere
Per il resto non la smentisco subcarpatica
E quindi posso complimentarmi ulteriormente
Colleghi per la sua relazione
E passare a un profilo anch'esso molto delicato
Che è quella appunto del di cui siamo occupati indebitamente anticipando qualche cosa alla sua relazione della corte di giustizia i diritti fondamentali sulla relazione del professor Tesauro che parla ah non a titolo ufficiale ma avendo la fortuna di avere avuto di aver avuto il riavere entrambe cappelli per poter band affrontare questo argomento
Argomento uno
Rispetto anche al al pomeriggio per corte di giustizia e diritti fondamentali
Quindi permetterebbe anche un po'di disordine sotto quindi mi pare dei flash appunto cercando di elementi di inizia senza nemmeno dizione forte di riuscire
Di di fare qualche slash il primo flash che mi viene in mente
Come mai la corte di giustizia nientemeno si è occupata di diritti fondamentali
In fin dei conti i diritti fondamentali c'entravano poco contrattato non c'entravano fatto visto il silenzio assordante
Del trattato spesso rispetto alla questo tema
Per giunta poi rispetto al modello più diffuso e più di moda dell'Europa comunitaria mercato ogni menzione mercantile
L'uomo non esiste
La persona persona qualificata da qualche o di denari o da qualche posto che era occupato dai capitali che va che che mette in giro per l'Europa non è una persona non è degno di essere tutelate dal diritto in quanto tale
Quindi questi diritti fondamentali effettivamente
Non si capisce da dove escano fuori il sistema
Sembrava
Che non dovesse trattare questo
Io o una fissazione
Mi porta sempre a a
Riflettere a guardare ai neanche a parlare
Di un passaggio della giurisprudenza comunitaria che io considero come tutti considerano ma io lo considero sotto un profilo particolare
Fondamentale ed è la sentenza ma anche a livello nella sentenza Langen dello signor giudice comunitario si trova di fronte a un bivio
A una scelta
Di sistema esistenziale
Dice io che il giudice sia
E che cos'è quest'articolo dodici
Del trattato
Io sono giudice internazionale perché sono stato creato con un trattato internazionale checché se ne dica senza un trattato internazionale tende a sì
E quindi devo innanzitutto guardare al comportamento degli Stati
E al rispetto che gli Stati devono agli impegni da essi stessi sottoscritti
Ma una norma che mi dice che non possono essere introdotti nuovi dazi doganali e non possono essere aumentati quelli che già ci sono
Che norma è se io la guardo solamente con riferimento alla condotta degli Stati all'impegno degli Stati
Cioè dovere il divieto di mettere di introdurre nuovi dazi doganali
Che che attività io svolge se non guardarsi anche a bande della condotta del distanti enormi ponesse anche il problema di quel trasportatore appunto il signor Vanni rimborso
E quale deve passare un bel giorno alla frontiera si è visto aumentato il dazio doganale su una merce che trasportava rispetto alla settimana prima
E si è visto rispondere dal doganiere al quale aveva fatto le sue rimostranze ma tecnici tra lei un comune mortale cittadino è un individuo lei contrattato non c'entra niente
Quindi stia zitto paghi il suo nuovo dazio e arrivederci
Ma perché perché queste dallo schema tradizionale delle norme internazionali degli impegni internazionali e dei doveri degli Stati del giudice internazionale che si occupa di
Far rispettare gli impegni sottoscritti reciprocamente dei paesi contraenti
E invece ha trovato un piccolo giudice olandese che è intervenuta a cui è venuta questa curiosità
La prima che mi serve a che ci serve a tutti quanti nuovi ivi compresi gli stati membri che hanno sottoscritto con le norme a che serve una norma se poi non ha una ricaduta sulla posizione giuridica soggettiva dei singoli perché il dazio doganale chi lo pagano i singoli
E allora se non c'è un'incidenza sulla posizione giuridica soggettiva dei singoli se non è un diritto
Rilevabile in trasparenza dietro il dovere degli Stati
Questo dovere di non introdurre dazi doganali noi che che cos'è quest'anno è il nulla non ha nessuna utilità
E io che non si dice sono se mi limito a accertare lanario l'azione da parte degli stati e a non occuparmi della ricaduta sulla posizione giuridica soggettiva del trasportatore che quello dazi doganali è illegittimo
Ha pagato
Quindi la scelta fondamentale del giudice comunitario fu fatta in quel febbraio del mille novecentosessantatré
E fu una scelta nel senso di essere oltre che il giudice e dei doveri degli Stati e degli impegni degli stati anche giudice dei diritti dei sì
Che
Dietro quei doveri degli stati facevano capolino ed erano rilevantissimi
Quella scelta
Era frutto di una cultura che guardava lontano
E guardava avanti
è che si poggiava sulla stessa volontà degli Stati membri di fare qualche cosa di utile
Di scrivere delle norme che non fossero solamente carta
Ma avessero un'anima
E che fossero animate
Da quel sistema di controllo giurisdizionale che quegli stessi Stati che magari all'udienza avevano blaterato contro un'interpretazione avveniristica dell'articolo dodici quegli stessi Stati
Avevano costruito un sistema di controllo giurisdizionale
E non a caso non è che gli è scappata la penna l'avevano costruito per far vivere quelle norme per far vivere quel sistema per vivere insieme avete dei doveri e dare dei diritti
All'insieme dei popoli dei dei sei Paesi membri allora non lo so
Quindi voglio dire
I giudici questa scelta finissero e tutto il resto è figlio di quella cultura e di quella scelta e non mi si dica
Che i giudici sono degli Ayatollah del diritto e quindi sono stati degli attivisti hanno creato sul non crea bile
Perché
E gli i giudici quel giorno scrissero una sentenza che anche nella prosa si capisce dovuta
Al al sia Enza giuridica cattolica di quel grande giurista che era Alberto Trabucchi a quello nobile prosatore che era il presidente dell'Arvu
Ora quella scelta poteva benissimo essere smentita dagli Stati membri non l'hanno
Quando si dice che i giudici devono fare il loro mestiere si dice una cosa antica quanto il mondo moderna anche senso quotidiano della parola nel senso cioè di oggi
Ma si dice una cosa che può sempre essere messa nel nulla perché il legislatore sorda
Gli istanti che si riunivano allora ogni cinque sei anni poiché ogni paio di mesi per qualche conferenza intergovernativa in luoghi ameni potevano benissimo smentire
L'effetto diretto manga in dell'Ossola primo tela responsabilità patrimoniale dello Stato legislatore dello Stato il giudice tutto potevano smentire non l'hanno fatto
Hanno smentito un paio di cose la casa in Danimarca la sentenza berbere servono incomprensibilità della retribuzione e qualche altra cosa Rella
Ma il resto l'hanno avallato
Quindi è frutto di quella scelta tutto il resto ivi compresi i diritti fondamentali
Perché dalla comprimono
Periodo in cui la Corte giustamente pensava ad altro in particolare ad affermare l'autonomia
Prima ancora che la primazia l'autonomia del sistema giuridico comunitario rispetto ai sistemi nazionali dopo una volta liberata si di questo peso è messo un punto fermo su questo
Si è detto si è sentita tirare le orecchie dalla sentenza Solange
Della corte costituzionale tedesca non Sollazzo insomma
Corte così un senso tedesca
E dalla dalla giurisprudenza italiana quella sentenza del settantatré sulla riserva di legge in materia tributaria Maggia e acciaierie San Michele del sessantacinque aveva tirato un po'le orecchie
La Corte si era sentita fischiare le orecchie
A cena di San Michele al alla corte costituzionale italiana
Ora da allora in poi siamo a cavallo dei settanta noi abbiamo una serie interminabile di interventi di passaggi interessantissimi rilevantissimi della corte di giustizia nel silenzio assordante dei trattati in materia di diritti del promosso alcuni diritti fondamentali e sull'esigenza da essa sentita di dare tutela
Ha il diritto di fondamentale anche in assenza
Di una previsione esplicita ma in presenza di ben forti esplicite significative tradizioni costituzionali degli Stati membri è un altrettanto forte convenzione di Roma sulla salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali l'ancoraggio è certamente alle tradizioni costituzionali che costituisce il livello minimo di tutela garantito dalla corte di giustizia ma è soprattutto prima timidamente ma poi con grande forza rigore alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Non solo
Ma checché se ne dica la Corte del Lussemburgo hanno vissuto questa esperienza di lettura della convenzione cercando la sinergia e nel rispetto profondo della giurisprudenza del giudice al quale l'interpretazione della convenzione di Roma era stata delegata in esclusiva dagli Stati membri
Quindi
La Corte si è ancorata
A questa convenzione in tutti i passaggi fin dai primi gemiti della che avuto appunto al al nella internazionale under di piacere FIAT nelle prime sentenze che ha reso il Lussemburgo
Quindi voglio dire
La scelta del giudice comunitario
Di essere giudice dei diritti dei single e prima sui diritti chiamiamoli non fondamentali
Nel senso dei diritti dell'uomo
Ma nei diritti fondamentalissimo i per quanto riguarda la il Trattato di Roma cioè i quattro le quattro libertà fondamentali
E poi spostata essi dalla libertà fondamentale anche sui diritti dell'uomo in senso proprio
Sono e il risultato di quella scelta
Di quella cultura che aveva portato nel febbraio del sessantatré e alla sentenza vengano dell'OCSE quel a quella soluzione del problema esistenziale del giudice comunitario
Senza quella soluzione quella cultura senza l'approccio comunitario al diritto che la corte ha diffuso con sua attività di controllo giurisdizionale
Non avremo i risultati che oggi abbiamo e che al di là dei dibattiti televisivi politici accedere un Europa che a un
Struttura portante ed è forte all'Europa che c'è
Gli Stati l'hanno accettata questa questi risultati di quella di quella scelta all'anno avallata
E anche sui diritti fondamentali piano piano prima da una risoluzione di qualche istituzione comunitaria il Parlamento il Consiglio quelli quelle stregoneria che si fanno nella prassi nella prassi delle istituzioni comunitarie
Poi è nientemeno nel Trattato di Maastricht l'articolo prima con un nome strana poi addirittura con un numero normale sei poi insomma in altri strumenti si è arrivati addirittura la carta di prima la carta sociale eccetera eccetera poiché la Carta di Nizza che non sapeva come fare per darle un un locus stand e nel panorama della tipologia internazionalistica comunità vizio nazionale alle ore mondiale universale proclamata da tre istituti
Voi vedete una cosa proclamata la tesi che non si sa
Un oggetto misterioso i cui avvocati generali il primo dei quali risiede alla a sfianca da tutti citato in quella quella strana sigla Back to come si chiamava che insomma cercavano di dare un un valore alla alla Carta di Nizza la corte di giustizia non si è mai perché con quel distacco che è tipico degli aristocratici evidentemente non però la Corte costituzionale io nemmeno e non sono stati il primo c'è stato pure un precedente del novanta e il due mila due ma io vi leggo quello che è una formula ormai che io ho preso da Tizzano dagli avvocati avvocati generali accelerazione in cui si dice la Carta dei diritti fondamentali proclamata a Nizza da altre tre istituzioni comunitarie atto formalmente ancora
Privo di valore giuridico ma di riconosciuto rilievo interpretativo io quell'interpretativo non ce l'ha mi non ce l'avrei messo
Avrei messo rilievo tutti però la vita fatta di anche di collettività e quindi c'è anche quel interpretativo
Voglio dire
L'ancoraggio alla convenzione
Di Roma
E la trasformazione di questa giurisprudenza in un sorta di di repertorio di giurisprudenza quale la carta di Nizza sono state dei passaggi importanti
Nella strategia delle istituzioni comunitarie e in particolare della corte di giustizia anche in fin dei conti lo sforzo sovrumano della commissione verso la divisione della comunità alla convenzione di Roma
Insomma tutto sommato vaste drammatizzato anche il parere della Corte quando gli presentarono l'idea di un accordo tenete presente che la Corte fare abbaia rende pareti su progetti di accordo
All'epoca non c'era nemmeno un progetto di raccordo c'era l'idea di un accordo che
Qualche cioè il nulla
Il Consiglio non aveva nemmeno deciso anzi era spaccato a metà
Sulla sì se fare o meno
Questa se portare avanti o meno questa iniziativa eppure la corte
Fu buona perché non disse è inammissibile come fanno altre corti supreme l'inammissibilità documento
Molto utilizzato ma disse semplicemente guarda sulla compatibilità non posso dire niente perché tu non mi fanno mi hai fatto vedere nemmeno un pezzo di carta
E poi sappi che per fare una cosa del genere vedi cambiare il Trattato devi mettere una norma ad hoc nel tratta
Naturalmente si dicono molte critiche a soprattutto da gente che non non era detta da sempre ai lavori ma solo dall'ultimo
Quindi va bene però voglio dire l'adesione base drammatizzata
Piuttosto adesso che l'adesione è stata prefigurata in termini formali ecco ci possiamo chiedere che cosa succederà speriamo che non si faccia troppa confusione con tutti questi giudice gli abati livello sì o a vari livelli si occupano di diritti fondamentali cioè io mi chiedo per esempio se con intenti attuale della giustizia
Non solo italiane perché noi ci piangiamo addosso ma insomma i tempi della giustizia stanno anche a Lussemburgo tutto sommato
E non e anche non ne parliamo coi a Strasburgo
Mi chiedo per esempio quale sarà il meccanismo
Per arrivare a un controllo da parte della corte di Strasburgo sulla legittimità degli atti comunitari o degli atti nazionali di recepimento degli atti comunitari
Rispetto al parametro dei diritti dell'uomo sanciti in convenzione ma questo il futuro
Quello che che ci preme sottolineare che secondo me dobbiamo sottolineare e che attualmente la tutela dei diritti fondamentali è una tutela tutto sommato soddisfacente può essere perfezionata ma Allo stato soddisfacente
Idea soddisfacente anche spedì in merito te bardato al dialogo instaurato tra le corti
Che si occupano di diritti fondamentali
è un dialogo che fra Lussemburgo e Strasburgo c'è stato sempre
Paradossalmente
è un dialogo a a distanza dal punto di vista delle forme ma è un dialogo che c'è stato sempre perché a Lussemburgo ha sempre guardato alla giurisprudenza
E anche formalizzato questo guardare alla giurisprudenza della Corte di Strasburgo
Perché ha riconosciuto nel giudizio di Strasburgo il giudice che deve interpretare perché questo hanno voluto il distanti
Si sono
Spogliati della interpretazione ultima della convenzione no proprio sincero questo concetto della interpretazione della convenzione di Roma e l'hanno delegata alla giudice distratto e così pure di un fatto la corte di giustizia che addirittura non aveva nella sua legge fondamentale chiamiamola così neppure l'ombra di una disposizione che si occupasse dei diritti dei
Questo dialogo molto importante e fa ben sperare sul futuro è un dialogo che in questa materia è particolarmente importante fra giudici
E questo secondo me l'ha capito anche la Corte costituzionale italiana
La Corte costituzionale italiana ha da sempre visto con una certa diffidenza il dialogo o non a distanza ma sto strutturato rinvio pregiudiziale sancito dal Trattato disciplinato dal Trattato
L'ha guardato sempre con un certo distacco con una certa diffidenza
Aiutata anche da un guscio meglio sulla presunta gerarchia che si sarebbe determinata fra giudice costituzionale giudice del Lussemburgo
In realtà con alterne vicende ma alla fine si era giunti ad un no quasi generale al di là delle parole di quella ordinanze di quella sentenza del novantaquattro e novantacinque
Trincea tre incentrandosi dietro a una natura non giurisdizionale
Della dell'organo nel suprema garanzia insomma delle formule abbastanza esoteriche che diceva noi non siamo un organo giurisdizionale
Il PD
Il convincimento diverso è venuto fuori da una serie di fattori ma secondo me quello che
è stato determinante
è stato
Che la corte costituzionale si è accorta che la materia toccata dalla corte di giustizia dei diritti fondamentali cioè una materia tipicamente costituzionale
Non poteva essere lasciata alla valutazione della corte di giustizia senza che un elemento importante
Dell'esperienza giuridica europea come la corte costituzionale italiana non facesse sentire la sua perlomeno sullo proprio un modo di vedere un diritto fondamentale una norma della propria costituzione e così via
E questo soprattutto in un momento in cui la la comunità europea si allargava nientemeno a ventisette chi sa quant'altri in cui il dialogo a distanza si perde nelle brume di questi Paesi che per la maggior parte hanno cattivo tempo quindi
E il il il fatto di conservare gelosamente blindare il dialogo a distanza si è rivelato penalizzante proprio per il Paese proprio per la corte costituzionale che si sentiva si è sentita un certo punto
Estranea rispetto a una dialettica che invece la può vedere come uno dei protagonisti principali
Ecco questo è stato il l'elemento che ha fatto maturare il convincimento che non è a portata un revirement di giurisprudenza tutto sommato ma semplicemente a al fatto di puntare
Sulla configurazione dei del dell'organo e quindi sul requisito soggettivo sulla legittimazione cagna chiamiamola così al rinvio pregiudiziale
Guardare al diritto comunitario in fin dei conti duecentotrentaquattro si è scoperto che è una norma del trattato
E quindi
Come tale pone una nozione di giurisdizione che è una nozione non potrebbe essere altrimenti se non ci sarebbe un piccolo caos è una nozione comunitaria
E la nozione comunitaria bah studiata e approfondita alla luce della giurisprudenza comunitaria
Sotto due profili dell'organo e di quando deve è tuo operare il rinvio pregiudiziale all'organo è una giurisdizione basta leggere un paio di sentenze nemmeno le ultime sulle sulla su questo sulla natura giurisdizionale dell'organo rimettente per capire che la Corte Costituzionale si sta pieno
Ma soprattutto è l'organo che a volte definisce la controversia a volte no ed duecentotrentaquattro del trattato vuole che sia l'organo che definisce la controversia
Ecco perché andrà che ci facciamo tante domande dell'Accademia come mai solo l'azione principale sono l'azione principale solo il rinvio pregiudiziale perché l'una e non l'altra ma domani
Sì domani intendiamoci tutto può succedere speriamo che succede però per il momento mi sembra ragionevole ancorare la possibilità del rinvio pregiudiziale
Soltanto all'ipotesi in cui non ci sia la Rete
Del giudice rimettente nazionali
E dove quindi la corte
L'unico giudice che definisce la controversa
E solo in quel caso che evidentemente si risponde anche al requisito del duecentotrentaquattro il giudice ai fini quando gli è necessario per definire la controversia
Mandare eccetera eccetera quindi
Però questo
Un passaggio secondo me importante nel tema per il tema dei diritti fondamentali
Però non vi scandalizzate per il caso che è stato scelto per andare a Lussemburgo che forse non è una delle occasioni migliori però voi mi insegnate
Che corsi si fa nella nella vita giudiziaria
è un dialogo diretto che premia nell'intento ci lo pratica in particolare nella materia dei diritti dell'uomo premierà la Corte costituzionale
Grazie grazie dell'attenzione a
Io non commento questa relazione perché argenti parlerebbero di lobby lussemburghese essendo naturalmente del tutto d'accordo con quello che ha detto il professor Tesauro
Su due punti non sono perfettamente d'accordo con una quando dice che il Consiglio dei capi di Stato e di Governo sinistri luoghi ameni finiscono luoghi ameni magari si rischia di partiti politici europei perché scelgono tra il tre delle località ma non i capi di Stato e di governo potere
E l'altro quando per credo per spirito di corpo
Non qualifica come dei video ma quello che è impediremo della corte costituzionale la quale in effetti aveva in precedenza negato
Di essere riconducibile la nozione di giurisdizione selezionati da duecentotrentaquattro logici ma lo dico no per sottolineare un aspetto negativo di comportamento alla corte nuziale ma al contrario penso per valorizzare l'importanza di questo che impediremo e io credo che più lo si dice che vi diremo a più
Importante il pericolo fatto passare così
Ma perché è importante è importante perché è la prima Corte costituzionale per due motivi uno perché la prima Corte costituzionale che si era pronunciato in senso opposto e che poi dopo invece accetta il meccanismo di rinvio pregiudiziale
Che è molto importante come modello per altri casi ed è molto importante perché la nostra Corte costituzionale essendo una delle antenati delle Corti costituzionali il rapporto soprattutto ai nuovi Stati membri è un modello
La sua giurisprudenza è stata un modello che ha ispirato le Corti costituzionali di nuovi Stati membri quando hanno dovuto definire il meccanismo dei rapporti tra il loro fra il diritto comunitario e loro ordinamento nazionale
E che sono ispirati appunto alla Giunti alla differenza ormai classica del Wonders che senza otto punto escluso anziché distrutta assunse se assunzioni FAS il punto è se Fasson verista tedesco e della nostra corte costituzionale
Le sentenze di questi Corti costituzionali riprendono allargamenti meccanismi logici e l'iter argomentativo
Della soprattutto della nostra corte costituzionale quindi il fatto che una corte considerati che ha costituito in questo senso un modello giurisprudenziale e queste cose e che ha
Ritornando sui suoi passi accettato di mantenere di aprire finalmente un dialogo strutturato perché il dialogo fra fra la Corte di Lussemburgo e quella costituzionali italiano è sempre stato in atto in senso divise di scambi di opinioni di scambi di esperienze cerca di darvi fanno i temi il dialogo strutturato costituisce un modello che vi posso assicurare è stato apprezzato in tutta la sua importanza nelle sedi in cui doveva essere altri
Quindi io esiterei di meno ma capisco le ragioni per le quali il professor Tesauro in questo come in altri casi giustamente tende a attenuare l'impatto della per del della rivoluzione che la cosa costruirsela
Pochissimo tempo a questa parte sta producendo in questa materia
Anche a seguito appunto dell'evoluzione della sua stessa composizione e quindi diciamo traduce dei dei dei progressi che che non possiamo tutti non solo lo dico solo a titolo personale non possiamo non apprezzare e questo dialogo
Ha ragione esattamente quello che occorre non solo perché la corte di giustizia non si trovi in difficoltà
Con la corte rossa italiana come con le altre corti costituzionali
Ma è importante per non lasciare le singole Corte costituzionale quella italiana come dicevo sottesa
Fuori dal dialogo che comunque in atto perché con le altre corti costituzionali ormai dialogo in atto sempre più la prassi dei libri si estende così com'è nato con la Corte di Strasburgo
E allora se c'è un diritto fondamentale della cui portata si discute
E e la Corte di Lussemburgo deve apprezzarne la porta della consistenza
E e su questo punto a confrontarsi con la corte consegna dello Stato rispetto al quale il problema si pone ma la cosa è importantissimo che la corte consegnare dello Stato dica qual è il suo giudizio sulla portata di quel diritto nella Costituzione nazionale
Perché alla luce di questa valutazione la anche la corte di giustizia potrà apprezzare potrà formulare la sua valutazione della porta di quel diritti nel contesto comunitario tenta appunto contro
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Appunto
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La comunione europea rispetta l'identità costituzionale degli Stati e quindi nel rispettare identità consultare il Savini deve anche rispettare
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è veramente un problema di sostanza di un'équipe di crescita complessiva del patrimonio costituzionale europeo
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Dette
Allora zeri
Prego
Posso purtroppo dobbiamo lasciare
Ho sopprimiamo perché
Politici perfette perché prego allora professore Azzariti iniziare il suo intervento sul problema verso un governo dei giudici punto inferiore
Avremmo aiutato manderò avversario chiedo scusa vere del favore Faggiano con gli ordinamenti rettifica relatori quello ma non solo
Dicevo che vorrei partire da un dato credo difficilmente contestabile peraltro emersa con grande evidenza in questa giornata per porvi mito negativo reale del fondo che credo che possa essere differenziamento indifferentemente valutato ma che non debba essere sottovalutato da alcuno il dato dal reparto che certamente lo spazio per la giurisdizione in ambito europeo forse non solo europeo
Va occupando parte lo spazio della politica
Per farla breve appunto credo che Tesauro l'abbia brillantemente come al solito brillantemente affermato quando ha ricordato come la risposta politica ad alcune affermazioni della corte di giustizia da sempre non sono mai venute
D'altronde da sempre il sistema europeo viene chiamato un cioè un Giorgio system un sistema sostanzialmente giurisdizionale d'altronde il pubblico è successo sto le porte di giustizia il suo attivismo il ruolo essenziale dovuto alla funzione di integrazione europea stanno lì a dimostrarlo questa era un dato dal quale credo sia difficile che credo sia difficile discutere
Voglio aggiungere che altresì evidente che in una lunga fase almeno fino a Maastricht
L'attivismo della corte di giustizia è come normalmente si finisce è stato privo di deboli si è costruito in base a debolissime basi giuridiche anche oggi questo riprenderà emerso questo dato in modo molto
Chiaro
Assunto in assenza di un parametro costituzionale poveri poi trattato costituzionale ma non voglio usare questi argomenti certamente in assenza di una base giuridica in assoluta assenza di giurisdizionale eppure ciò non ha impedito la corte di giustizia di definire un corpus giurisprudenziale molto solido una un giudice che anche qui qualcuno lo diceva prima di me un giudice non di diritti fondamentali ma dell'ordinamento comunitario che invece oggi indiscutibilmente credo che questi siano andati poco poco contestabili
Ha una giurisdizione come vogliamo dire piena quasi tre lena quasi generale sui diritti fondamentali
Io pongo allora un interrogativo che credo sia di fondo
E che soprattutto e questo sarà credo che c'è una prevalenza di magistrati di giudici ma magistrati giudici si propone
Con l'ordinamento come quello europeo in una fase come quello attuale
Che non è più esclusivamente di sviluppo economico monetaria di mercato continuare ad affidare le sue magnifiche e progressive sorti al potere all'inventiva
Dei giudici
Insomma
Si può uscire tanto più in una fase come oggi stamattina produceva di crisi della politica di Paradiso politica la politica muta
Si può uscire giurisdizionali Zanda i conflitti sociali
Voglio dirlo per brevità con una sorta di slogan insomma l'Europa come modello
E lo trova dei giudici cioè vive in quell'Europa disegnata da dalla corte di giustizia ovvero bisogno spiegare nega che lottare magari pensare ad un'Europa che sia un'Europa anche sociale e politica vogliamo dirla così ma date
Molto spesso qui si c'è uno scontro tra io non sono un tifoso
Non sono un tifoso c'è uno scontro perché affermazioni di questo tipo vengono intese
Come una aggressioni nata all'attivismo dei della magistratura giudice alla Corte di giustizia nel suo recentissimo
Attività io pongo un altro problema mi chiedo se per garantire i diritti
Non bisogna restituire affermare affermare forse la prima volta una distinzione classica
Che l'individuazione dei diritti e la scelta di bilanciamento diritti spetta al politico alla politica
E la tutela alla giurisdizione garanzia della giurisdizione stesse
Io voglio fare un ulteriore passaggio molto rapido ma ragioni di tempo con impongono
Ed è questo
Il Processo a mio avviso poi quando è venuta in puro stile meglio il processo questo processo son di Candoglia atteso a differenza di quanto penso che il mio non ha trovato un argine nella scrittura delle norme
Un approvato un argine nella definizione da Carter inizia sostanzialmente del trattato se volete più complessivamente la tesi contraria prevalente si fonda su un dato che vi riassumo che tutti conosciamo e quindi mi permetto di assumere tutto bene che è il seguente
La Carta fornisce finalmente una base non la bava famosa base normativa mi lamentavo rossa si lamenta l'assenza si lamenta l'assenza
Tanto più se come auspicato da tutti da me compreso ovviamente questa verrà inserita nel trattato quindi con una finalmente finendo con questa stucchevole polemica stucchevole perché lo si diceva qualcuno nota ma tanti altri qui oggi il valore politico giuridico è chiaro che è un valore giuridico anche su questo vuol giuridico anche anche perché politico insomma comunque questa
Querelle secondo me un poco studenti ai quali finalmente avrà a termine sì quando verrà collocata tra le fonti primarie nell'ordinamento comunitario
D'altra parte è vero è vero il catalogo dirigente della Carta di Nizza è il più ricco e aggiornato tra quelli definitivi tanti Bill of rights compaiono che abbiamo dunque vediamo reale bene tutto questo però mi chiedo
Comporta comporterebbe comporterà la soggezione del giudice la legge scusate la brutalità del mio dire il maggior vivibilità
Nel lungo io credo che si sia sottovalutato si dovrà sottoporre normalmente due aspetti solo di un trattato
Su quindici undici a concertare l'attenzione da parte di chi applica i dovrà applicare la calata Ugento in generale
E si sottovaluta che vanta un altro la struttura degli enunciati la struttura denunciati proposte dalla Carta di Nizza e dall'altro la tecnica di subire di utilizzazione della Carta di Nizza stessa solo sul primo aspetto entrambi gli aspetti diciamo così ripeto portano a una rinuncia da parte del politico cioè da parte del politico ma io non sto facendo un una discussione non so quando molto ragionevole
Sto cercando di fare un'analisi ha portato la parte del politico dell'estensore la Carta di Nizza se vogliamo dire così alla rinuncia la definizione del moderno la salvaguardia di diritti al bilanciamento tra di loro lassù lo dirò brevissimamente io su questi temi sono già intervenuto quindi
Mi posso fornire l'aggancio da chiudere abitudini
La struttura denunciate diceva qualcuno voi sapete grande innovazione e che essi sono tutti diritti fondamentali tutti i diritti fondamentali si abbandona la classica tradizionale distinzione tra diritti fondamentali e non si abbandona la classica tradizionale distinzione tra diritti di prima seconda terza generazione libertà associativa lo dirige bontà
Bene bene poi vedremo lasciando impregiudicate
Credo che dobbiamo riflettere però sulle conseguenze di questa formulazione adesso io non entro nel merito di questo punto che è molto delicato rifletto soltanto sulle conseguenze la conseguenza è che modo di vedere
Non è tutto possibile tra dal testo
Costituzionale vocazione costituzionale Carta di Nizza una delle azioni non c'è più Bossi bruscamente un bilanciamento tra diritto fondamentale diritto che è fondamentale non è non è più possibile formulare quella che la dottrina costituzionalista formulato in passato che tutti conoscete anche quindi permette permetterete soltanto un flash in base alla quale per esempio Costantino Mortati diceva tutti ci sono diritti fondamentali diritti che no i quattro ai diritti fondamentali dobbiamo fare una classificazione di relazione sul piano della gerarchia o forse non della gerarchia ma un bilanciamento che quando non è per cui Costantino Mortati principio democratico personalista pluralista laburista padrona conformare condizionare tutti gli altri oggi questo tecnicamente non è più non ha più un aggancio costituzionale mi verrebbe da dire dal pool a rigore logico Arrigo logico ma soltanto rigore logico è impossibile Braccialini
Questo passaggio se volete quando avrò il tempo e quindi in altre occasioni lo spiego meglio ma diciamo così non è più possibile rigore logico bilanciare i diritti
La tecnica di bilanciamento tra colori che le Corti costituzionali nazionali hanno tanto utilizzando una più applicabile a rigore logico in verità non è così
In verità il tenente che non è così perché è evidente che il contemperamento dei diritti in un volo non potrà sottrarsi all'interno perché quindi ai giudici e allora qual è la differenza sostanziale
Scusate anche qui la rapidissima velocità del mio migliore la differenza sostanziale che questo poteri di bilanciamento per attribuiti a chi inevitabilmente giudici a chi decide i quali dovranno sostanzialmente operare un bilanciamento come lo vogliamo chiamare un bilanciamento libero
Un bilanciamento quando condizionato ad altro lo dico molto la butto lì perché la questione sarebbe approfondire in base al principio di proporzionalità anche voi sapete dite voi sapete l'importanza e che a questo principio invaso a a quello che dice la corte dei la carta inizia un'ultima battuta e poi veramente chiudo chiedo scusa per il tempo ci sono alcune giudice alcune sentenze della corte di giustizia
Io lo dico spero che nessuno se la prende che a me lasci convincono sono state citate
Ora offerto viking aggiungo ancora non entro aspecifica
Da realizzare queste decisioni io dico soltanto se volete lo motivo che a me sembrano regressiva rispetto a a profili di tali diritti che la stessa corte europea aveva in passato formulate definiti e definito
Mi chiedo però nell'ordine del discorso d'esordio bando perché si è giunti a queste decisioni
Giuste sbagliate bah non è questo
Perché la corte in tutte e tre le sentenze che sono molto diverse tra di loro negato di transitanti un diritto fondamentale del diritto di sciopero i diritti di azione collettiva legato ha richiamato l'articolo ventotto la Carta di Nizza e certo che è arrivata perché no anche ha fatto un passaggio necessari ulteriori necessario necessaria ha detto che il diritto di sciopero dev'essere il suo esercizio può essere sottoposto a turni restrizioni e chi mai può negare che il diritto di sciopero non debba essere definito da limitato ad alcune iscrizioni e però non avendo nessun aggancio costituzionale di valore costituzionale cosa ha fatto detto il principio fondamentale la comunità c'era anche la libertà di stabilimento la prestazione di servizi io io ed equilibrio bilanciato io equilibrio bilancio faccia prevalere l'un interesse rispetto all'altro cioè quello di stabilimento anziché a condizione sciopero lo dico scusate la velocità del mio dire ma altrimenti ritorno la parola
Brutalmente io sono convinto che un altro giudice un altro giudice
Che poi devo dire più sensibile ai diritti del lavoro
In massa tecniche giuridiche
Titoli argomentativi discutibili come queste hanno sostenuto la tesi sarebbe potuto giungere una CGIL conta magari facendo prevalere il diritto di sciopero sul diritto di stabilimento in base ad un bilanciamento di tipo diverso
Potremmo discutere di queste sentenze ovviamente quando volete la conclusione la mia conclusione queste può ossia cittadini giudici europee non so come dire si può puntare un'integrazione europea che
Confidi
Confini sulla saggezza del giudice confidi sulla sensibilità democratico sul bilanciamento dei giudici oppure badate non vi so dire io la corte di giustizia amo particolarmente potrei richiamate anche nel suo un media va be insomma tutte le sentenze che hanno invece disteso la tutela in questa oscillazione non c'è un qualche cosa che manca e io lo dico per ragioni di tempo in una sola battuta nel fondo c'ha detto quel che manca l'integrazione politica mi potreste disparte magistrato potrebbe rispondermi qualcuno l'ha detto ma la politica non ci sì
Posso giudice allora farsi carico e lo dico da amico si fa per dire dei giudici possono i giudici farsi carico assumersi una responsabilità politica specifica e e far prevalere
Come dire L'uomo flessibile sull'uomo fare le ragioni della flessibilità sulle ragioni della rigidità dello stato del welfare di novecentouno solo a tutti queste opzioni specifiche opzioni politiche che un giudice non può assumersi perché è un'impropria sua responsabilità perché non avevo già legittimazione per farlo perché rischia di trovarsi sono
Di fronte a
Grazie
Ma
Greco grazie dal
Presenti le critiche alla contemporanea Baraldini minuti più del doppio di quello che è stato può essere concessa
Voglio dire rapidamente purtroppo visibili che noi ce ne sentiamo da tempo Allegri alla senza le sentenze e giusto rivolgere critiche Sunrise equazione rivolgiamo operativo egli ritrova anziché un limite è proprio quello che la Corte poco criticato perché i commenti critici alle sentenze sono Benvenuti vanno differente su pesi e non so che cosa mille quindi l'alternativa la critica anche le dinamiche Kennedy oggi alla Corte e sarebbe che noi no utilizzassimo di pronunciarsi somiglianza
Dovremmo solamente dire essendoci un punto politico digitale gerarchia di valori noi non possiamo farla da soli perché giustamente siamo fuori dal non è il nostro compito affidare lavori dobbiamo in realtà esistente guizzo e in questo sistema una gerarchia di valori comunque riusciamo a farlo Richard ambo le tecniche la giurisdizionalizzazione dei processi oggi dappertutto non solo in Europa impongono in tutto simili ai fini e mi pare singolare figli esaltato in passato Golosine la nostra Corte costituzionale estasiata politica interverrà andarsene partire da un certo momento in poi oggi viene contestato alla è giusto negherà buon cammino riferimenti omogenei forse di quell'idea la continuazione dell'anteguerra forma di Apologia politica in qualche modo e ogni giudice quello che il sistema di imporre ma agito come lei ho poco tempo per approfondire questo tema che complessa che si trascina da cinquant'anni
Vorrei solo che quando si fanno queste critiche legittime esigenze qual è l'alternativa che il giudice imbarazzante quella di dire mi rifiuto di di di rendere ingiustizia Survivors che mi avvicinano
Adesso però negando gli attentatori sperando che siano meno problematici gli altri relatori di essere molto più sintetiche veramente impropria eventi o ci conteniamo aiutino che verranno dobbiamo lasciare la Svizzera unico
Sì sì va bene
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Non ho capito che cosa si rimase filamenti presente e è appunto avete venduto abbiamo pagato ha quindi allora veniamo rivelato indenne Lentini mantenendo il medico avvenisse Michielin Carmona ventunenne lo sviluppo della cooperazione giudiziaria sete
Penale
E lei richiedeva Israele sì prego
Purple buongiorno cercherò di contenervi del tempo che se mi è concesso
Prima di tutto voglio ringraziare gli organizzatori dell'invito che mi è stato fatto come ex-presidente di vedere voglio dire che l'aumento abbiamo sempre e ovunque collegamento molto stretto con la con la carta delle dei dei diritti fondamentali quando si discuteva i proprio il testo quando si discuteva se
Avrebbero un valore giuridico noi avremmo messo abbiamo confezionato un documento è buono dove diciamo
Ma il monte magari che non che sia proclamata senza un valore giuridico avrà un valore giuridico e intanto che già è stato pacifico ha dichiarato che i diritti fondamentali intanto che
Tradizione costituzionale comuni ai Paesi membri sono così la dei principi generali del diritto comunitario porte pertanto la conca di dazioni de quei principi in un testo avrà inevitabilmente un valore giuridico da qui l'importanza che la il catalogo sia un passo in avanti e non un passo indietro cercando un minimo comune
Ma io voglio parlare dopo questo preambolo della cooperazione giudiziaria penale del momento in chi si trova sulla scommessa del Trattato di Lisbona io dico Jula
La speranza il trattore lì si può ma mi permetterete un un un minuto di un parente sì su quello che è stato detto oggi a proposito de come ci guardano in Europa fuori d'Europa
Io devo dire beh perché o una certa conoscenza della da quello che succede nell'ambito iberoamericano adesso Epicoco cioè iberoamericano che e si guarda Europa con uno specchio e si copiano molto dei nostre corse una una penna un peccato che no sia molto conosciuta
Tutte le vicende e anche la giurisprudenza che sta a nasce dei nei Paesi americani voi conoscete che c'è una un un'armonizzazione nell'insieme ed è quello che gli Stati Uniti ci chiamano las Americas le
A berica che lo fa la o e a una relazione Stati americani le cui aveva una o dichiarazione dei diritti una convenzione diritti umani anche una corti interamericana dei diritti umani che quella quella di Sant'Orso di Costa Rica una giurisprudenza interessantissima voglio porre un un attimo l'esempio sul contenuto positivo del diritto alla vita per esempio nel caso vi era la morale sui bambini della ruota di Guatemala
A a arrivato a
Assumendo la giurisprudenza europea tutto il contenitore la giurisprudenza della Corte europea a incorporato
Un nuovo una uno contenuto come quello tutte il dito a una spetta a una aspettativa di vita un progetto vitale che secondo loro aveva già è stato privato primate che siano stati uccisi quei quei bambini per proporre un esempio de Therese che può avere e poi se sta a istituzionalizzare una comunità iberoamericano Avolio di questi dei paesi traduzioni
Per spagnola portoghese c'è una una un vertice annuale di capi di Stato e di governo in questo ambito ci sta creando una istituzionalizzazione Institute ma c'è un'abitazione giuridica molto interessante c'è un vertice de
Il giudiziario ci sono i strumenti giuridiche c'è una rete di cooperazione penale similari a quella rete europea similare esattamente che è stata recentemente creata
Cioè è stato approvato portando una dichiarazione di Brasilia sull'accesso alla giustizia alle persone incontri situazioni di vulnerabilità
Io invito molto Fossa venti a conoscere porto
O o quasi esaurito il tempo ma voglio dire e non voglio fare una una un percorsi storico sono poi successo ma il momento attuale della la cooperazione giudiziaria penale in nell'Unione Europea come
Sapete rimane ancorata al terzo pilastro benché dopo Nizza detto peraltro a qualche comunica comunitarizzazione ma il problema fondamentale e che per avanzare veramente né quello che sia detto che la pietra angolare che il principio del reciproco riconoscimento delle sentenze la Risoluzione
Assolutamente necessario generale la la un principio di de de fiducia
E per generale la fiducia necessaria che non basta che tutti siamo abbiamo re conosciuto le stessi diritti della Convenzione europea dei e assolutamente necessario una omogeneizzazione e penale e processuale perché fa parlammo della confini della cooperazione penale il problema è che per avanzare in questa generazione della fiducia in questi strumenti
Anche della cooperazione penale ma io specificamente della dell'armonizzazione che prevista come sapete ne
Nel Trattato di Lisbona sì oggi e assolutamente necessario alla unanimità
Quello ha affermato ogni quasi ogni tutto sviluppo come disabile due o tre anni fa ogni unicamente è stato riuscita approvarsi la decisione quadro sulla il il riconoscimento de alcun valore alle sentenze penale ancora non non sviluppato Bonito tutto e
L'unico e sviluppo che si prevede per il momento e quella decisione quadro che in progetto avanzato sulla i i giudici in contumacia declina senza occupazione di contumacia b
Non so se me ne sto minuto un minuto per l'urgenza sia dei l'urgenza di questo si è parlato delle lacune che esistono adesso sulla in in questa in questa materia io voglio soltanto porre sulla tavola uno che l'assenza de qualsiasi regola si regolamento dei conflitti di giurisdizione
E lo pongo relazione con il problema del devi simili che come sapete la corte di giustizia ha cominciato ai sviluppare una e giurisprudenza sul devi simile
Come così a quel serate la soluzione del della chiede l'acquisto di Schengen nell'articolo ci potete quasi sette ottemperati quei tre quattro cinque tre sei e quello o avere conseguenze molto molto grave perché posso tutt'pongo due sentieri
Sembra facile passo mezzo minuto quello qual caso dell'egiziano nel processo è seguito in Spagna sul lo dici Burton su
Uno dei dei accusati è stato ha sciolto prosciolto
Con l'aumento dei che aveva aveva stato gli aggiudicato in Italia benché il
La sentenza dettate l'Italia non era per me non era fa non non era definitivo però padre critico io eh trovo che e corretta questa non ho tempo di spiegare perché trovo che assolutamente corretta quest'altro lucciole ma discutibile e
Ma non non pongo un altro che quello del pesticidi o dove c'è un conflitto di giurisdizione con con Francia ma se ne sono ancora altri in corsa siederò Rolo Novi a uovo Avatar vincolino no no va be'me voglio dire che
Casi dove
Beckham potenzialmente conflittuale
Ringrazio l'attenzione soltanto la la la il il telegrafici movimenti del vento
Tutti i temi dichiarate Teresa avremmo dovuto dedicare tutela aggiornata anche alle relazioni aziende sono interessati quanto internet
Peccato fino tematica penale oggi
Io avrei voluto aggiungere qualcosa al Polo
Il
Rovesciato sul punto
Concluso Massimo
Però
Presto
Prato qui avrei voluto parlare cercando di sviluppare maggiormente la seconda parte
La tutela dei diritti ordinamento comunitario una delle caratteristiche c'è molto celebrati alla corte di giustizia non solo giurisprudenza la presenza di un sistema efficace di protezione giurisdizionale
Realizzato con la partecipazione delle corti comunitarie nelle materie di loro competenza dei giudici nazionali
Laddove sono chiamati a tutelare i diritti attribuite ordinamento comunitario
Quel patto concede rapporti con le istituzioni comunitarie questo sistema completo dice la corte di rimedi giurisdizionali comporta anche un sistema per così dire di vasi comunicanti dove la tutela comunitaria e meno intensa come nel caso della ricorso l'annullamento degli atti e le istituzioni davanti al giudice comunitario allora la Corte chiede al giudice nazionale di interpretare il proprio sistema interno in maniera magari da consentire un più facile accesso alla corte in sede di rinvio pregiudiziale quindi i due sistemi sono integrati con l'obiettivo di raggiungere quella quel sistema completo come chiama la corte di tutela giurisdizionale il problema è che la stessa corte si rende conto e questo non è vero che ci sono nella sistema giurisdizionale comunitario delle lacune neo citata una poco fa quella della difficile accesso del privato alla tutela nei confronti degli atti delle istituzioni quanto bisogna dimostrare cosa non facilissima di essere direttamente individualmente riguardato per atti che non di cui non si è direttamente destinata ma soprattutto la l'anno prima una riguarda i settori di cui si è parlato un minuto fa cioè quello della cosiddetto terzo pilastro e la cooperazione giudiziaria in materia penale
Per una serie di motivi lo sappiamo che in quel contesto non c'è accesso non c'è nessun accesso del privato
Per l'annullamento degli atti Aliatti restituzioni né per ricorsi in carenza né per la responsabile sta contrattuale non c'è procedimento d'infrazione che pur non essendo rimedio finalizzato terrà il privato dà dei vantaggi
E quando il procedimento parte
Il lo stesso sistema di rinvio pregiudiziale ha dei limiti
Tutto ciò ha portato a esempio di recente la Corte di giustizia e il tribunale prima di lei nella sentenza seggi e altri a sostenere che esiste una lacuna
Che non spetta a lei colmarla spetta semmai alla agli stati padroni dei trattati modificarli in questa direzione
è quindi sia tribunale che la Corte non sostenuto che non c'è accesso
Al giudice comunitario in caso di danni provocati né in quella in quella fattispecie dall'iscrizione nelle liste dei presunti terroristi
Semmai dice la Corte qualcosina in più rispetto al tribunale rivolgetevi al giudice nazionale per ottenere un rinvio di validità però comunque non si ottiene risarcimento del danno e dice anche che di urgenza di validità e dice anche che si può chiede al giudice nazionale intervenire contro lo Stato per la fase ascendente c'è preparazione della lista e in sede di applicazione
Forse se posso permetteva picco osservazione la Corte avrebbe anche potuto valorizzare probabilmente era quella disposizione che poco utilizzata l'articolo centoquaranta del trattato che prevede che a dove la il giudice comunitario non sia competente perché non è stato attribuito questa competenza al trattato le controversie che riguardano la comunità penso sensato anche l'Unione perché un principio generale sono di competenza della giudice interno
Quindi io se non voglio entrare in questioni relative all'immunità giurisdizionale interpretazione protocollo che di questo si occupa però probabilmente con l'avrebbe dovuto essere sto dovrebbe essere il futuro una un rimedio alternativo
Il Trattato di Lisbona colmata molte di queste
Con il Trattato di Lisbona proseguiva un percorso iniziato con Amsterdam proseguito a Nizza
L'abolizione dei
Pilastri consente di estendere a quello che oggi chiamiamo terzo pilastro l'intero o ventaglio di rimedi giurisdizionali previsti
Dall'attuale primo pilastro
C'è qualcosa addirittura così in più l'articolo nuovo articolo centotrentaquattro prevede che laddove il alla causa nazionale concerne una persona che in stato di detenzione il procedimento anche alla Corte Progetto pregiudiziale deve essere il più possibile veloce
Tutto questo evidentemente una potuto trovare applicazione per le per motivi che sappiamo
E che hanno coinvolto queste disposizioni che io vedo come ripeto naturale prolungamento di un processo in un contesto completamente diverso a però con la spesa succedendo e che mi sembra abbastanza emblematico e una tendenza sia da parte dei giudici comunitari che da parte dei giudici nazionali di anticipare in qualche modo i risultati di disporre in in che senso B se si legge la giurisprudenza la corte di giustizia voglio parlare della Busa di Simo caso Pupino
Che peraltro come sappiamo è una è espressione della estensione dei principi il primo pilastro al Principe trattazione compone principi leale collaborazione anche in un contesto dove queste non sarebbero formalmente previsti
Però insomma quella le lacune e le criticità dell'ordinamento comunitario in sedute la giurisdizionale stanno provocando interrelazione diciamo favorevole una reazione dal basso se vogliamo chiamarla così da parte degli organi giudiziari verso quei risultati
Una un altro esempio di questa reazione
Non giudiziari in questo caso ma richiesta dalla Corte di giustizia la modifica della regolamento di procedura interruzione del Novecento articolo centoquattro terre che di fatto anticipa se vogliamo
Estendendone la portata la novità dell'articolo del nuovo articolo centotrentaquattro e quindi l'inserimento di un nuovo procedimento pregiudiziale d'urgenza ogni qual volta si tratti di materie che rientrano o nell'attuale terzo pilastro o nel titolo quarto capoverso della tratta istitutiva comunitario
Ultimissima cosa da parte i giudici nazionali anche lì se si legge la dispensa recente non soltanto dei dei giudici di merito ma anche dalla Cassazione Trattato di Lisbona viene citato
Che è citato addirittura figlio l'esempio della ordinanza di rimessione alla prima batte la prima sezione civile alla primo presidente RAI eventuale missione alla sezione alle sezioni unite nate a criteri di diritto al nome dove Trattato di Lisbona se va addirittura a trovare a un'applicazione diretta ecco sembra abbastanza azzardato quanto meno però quello che mi questo non mi meraviglia equity tanto magari sostituendo Trattato di Lisbona a carte diritti fondamentali a principi generali ordinamento comunitario saremo risaliva te lo stesso risultato quello che invece mi colpisce di più è che tutto ciò avvenga in una materia in cui la carta non dovrebbe trovare applicazione
Perché la carta l'abbiamo detto più volte anche anche oggi
Vuole essere applicata soltanto nei confronti delle istituzioni dell'Unione e nei confronti degli Stati ma soltanto là dove questi agiscono in attuazione del diritto dell'Unione europea e questo non era il caso come tantissimi altri esempi che avrei voluto fare ma che non faccio e spero che soltanto apprezzerete il fatto che abbia parlato di Lisbona ebbene da tifoso del Napoli oggi
Chi vuole capire
Venga la cassazione
Osservazione collettiva difficilmente avrebbe settori
Quindi uso il condizionale che lasciano sperare che abbia ben chiaro se cercare di imparare non era ancora vivo con la legge di ratifica ballerina noto legate vedono esonerare i dati di cui alla legge in
X intestata si dovette trascorrere su Izzo trama tenue
Di cui alla legge livelli si dovrebbe quindi aprì la strada permettono sia adesso potrebbe essere bambina Comboni allora passiamo ora al professor Borraccetti
Allora grazie minuti fa
Dunque il il titolo che mi era stato assegnato riguardava il rapporto tra il processo comunitario l'articolo quarantasette della Carta e mi soffermo solo su un aspetto che riguarda il diritto di difesa il principio del contraddittorio che al diritto di difesa è strettamente connesso secondo quanto anche affermato
Dalla corte di giustizia né dal sentenza Lando batosta Reich
E volevo particolarmente focalizza l'attenzione diciamo sul ruolo dell'avvocato generale con particolare riferimento non solo al momento in cui presenta le conclusioni che come anch'sulle quali come noto non è possibile produrre osservazioni
Ma anche con riferimento alla nuova procedura prevista in casi di rinvio pregiudiziale
E cerca materia relative all'ostaggio di libertà sicurezza e giustizia in questo caso l'avvocato generale addirittura non presenta delle conclusioni ma viene sentito
Però di quello che dice l'avvocato generale noi non verremo mai a conoscenza salvo che la Corte nella propria sentenza non faccia riferimento a quanto sentito dall'avvocato generale e questo a mio modo di vedere va in contrasto con quanto dalla stessa Corte affermato nella sede sentenza consiglio ok
Nella quale si affermava la violazione del principio del contraddittorio se si fossero poste alla base di una decisione giurisdizionale infatti documenti due di quelle parti stesse
Non hanno potuto prendere conoscenza e sui quali non abbiamo potuto esprimersi questa sembra esattamente la sconfessione della posizione adottata dalla Corte nell'ordinanza mio socio perché era antecedente per caso questa peraltro a questa a questa sentenza e c'è sempre la possibilità per la corte dei di aprire la la fase orale però anche qui è sempre un potere discrezionale
E questo ma non solo in contrasto con la sentenza consuma anche con la giurisprudenza affermò Helen ma anche cresta dalla Corte dei diritti dell'uomo dove per inciso si era dichiarata la compatibilità del sistema francese con la CEDU perché le parti relativamente alle conclusioni presentate dal commissario di governo hanno la possibilità di presentare collegio giudicante una nota scritta
E nonostante questa sentenza Cresto fosse stata richiamata come patente di e compatibilità con l'accento del processo comunitario realtà proprio nel processo comunitario manca la possibilità di formare la nota scritta di commenta le conclusioni dell'avvocato generale quindi questa è una situazione che ancora irrisolta che diciamo dovrebbe prima o poi o dovrà prima o poi trovare soluzione circa le possibili prospettive da un certo punto di vista con riferimento alla alla entrata in vigore del Trattato di Lisbona le conseguenze che abbiamo visto sulla carta va beh l'articolo sette potrebbe essere anche invocato nell'ambito di un ricorso innanzi alla Corte di giustizia
Con riferimento magari a a un violazione dei principi in esso contenuti da parte del tribunale ma in realtà questo è già capitato con la sentenza postali che avrebbe che aveva condannato il tribunale per un eccessivo via la comunità e quindi per fatto del tribunale circolo eccessiva durata del procedimento e se in questo caso potrebbe anche non so configurarsi un'eccessiva durata del processo innanzi alla Corte di Giustizia e quindi il rivolgersi al tribunale
Dall'altro lato circa le Dent uguale a Desio e dell'Unione Europea alla CEDU come la giudiziaria di cui la giudice dal già parlato in precedenza c'è da dire ribadisco
Che non solo bisognerebbe aspettare l'esaurimento delle vie di ricorso interne e va bene ma sicuramente i giudici di Strasburgo dovranno valutare andranno a valutare seguendo il modello della sentenza Boston USA se il sistema comunitario va da garantire una protezione equivalente dei diritti fondamentali
Questo perché perché in quella sentenza si faceva riferimento a una valutazione caso per caso
Della
E qui valenza della protezione dei diritti fondamentali concessa a Lussemburgo rispetto a Strasburgo quindi solo nell'ipotesi in cui non venisse garantita diciannove dice considerata garantita questa tutela dei diritti fondamentali
Probabilmente si aggiungerebbe a una condanna
Da parte della CEDU verso l'ordinamento processuale comunitario
Io mi fermo
Questi
Naturalmente moto e degli avvocati generati commento alle conclusioni la nona porta elementi nuovi rispetto a quelli che hanno sviluppato in udienza quindi lei se aderire tutti i processi dopo le conclusioni perché poi dove si riapra di muoversi continui all'infinito
Secondo sulle pubblicità degli avvocati generali problema tutto non è del tutto risolti secondo logiche riceve qual motivo sulla procedura pregiudiziali urgenza si solleva la miseria e la pubblicità non la si è sollevata sulla crisi della procedura accelerata
Dove comunque alcune volte le conclusioni sono state pubblicate le mie particolare nella casa di deficit franco francese e tedesco fu ma perché c'erano scritte
Perché nelle procedure l'avvocato generale non intenda presentare conclusioni scritte quindi a non le si pubblica anche per venire incontro alle sue esigenze che data la brevità dei tempi fornisce sulla vede oralmente alla alla popolarità alla formazione di decisioni
Quindi
è una forma di aiuto anche all'avvocato generale perché fornisca interni prego quando c'era un tempo dalla pubblicazione tutto
La la la stesura scritta delle conclusioni e non è detto che non si può
E se stiamo ancora valutando quindi non tiriamo conclusioni affrettate dalla dalla situazione attuale anche nella procedura accelerata non era prevista ecco invece senza tanti casi in cui la muraglia alleata di soltanto e poi perché esso beninteso quindi non c'è niente da pubblicare sestieri sentiti l'udienza decisiva d'accordo che così pubblica si sono d'accordo Princess
E allora il presidente Fuli that
Da tempo i bei tempi allora la parola è al alla professoressa Laura Missoni non sulla cittadinanza destinato Tor Bella ciccia diverse ordinanze la pazienza la giustizia
Segretari il professor con vicino e la professoressa Zambrano
Tradizionalmente
L'azione del professor Rodotà stamattina e del professor Nicola chiarito essenzialmente le problematiche esistenti tra il cittadino europeo e le istituzioni e le difficoltà negli ultimi anni di relazionarsi
Alla istituzione quindi una perdita di fiducia di fatto del cittadino nei confronti delle istituzioni
In quest'ottica nasce e probabilmente il Trattato di Lisbona così come rilevato dal presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso il quale riferita al momento della la sottoscrizione che questo trattato segna uno spartiacque nella storia dell'integrazione europea in quanto pone i cittadini al centro del progetto europeo
Quindi una volontà politica di dare una maggiore visibilità una maggiore riconoscimento al cittadino
In quest'ottica probabilmente oggi sono stata chiamata per testare l'azione in quanto cittadinanza attiva è un movimento civico che da anni si occupa della tutela dei diritti
Del cittadino invarianti quindi nella sanità attraversati un Ale per i diritti del malato in ambiti diciamo legati al consumerismo in quanto associazione riconosciuta dal Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti
E nell'ambito della giustizia attraverso la Rete di giustizia per i diritti
In quest'ottica possiamo dire che il la l'idea di centralizzare in qualche modo gli interessi
Dl cittadino in un contesto europeo e quindi sicuramente una delle missioni fondamentali anche della nostra associazione nell'ambito dell'accesso alla giustizia inutile ripetere l'importanza dei diritti fondamentali riconosciuti dall'articolo sei alle carte
In particolare dalla carta che inizia dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo visto che le relazioni precedenti sono state assolutamente esaustive sul punto e visto anche il tempo molto stretto
A questo punto direi che le essenzialmente il concetto di spazio di libertà sicurezza e giustizia senza frontiere viene con brevi flash ricordato all'interno del trattato con l'articolo due che lo pone tra gli obiettivi politici dell'Unione unitamente alla promozione della pace dei valori e del benessere dei Pooh
E con il coordinamento fra l'articolo sessantuno come principio generale che al quarto comma ribadisce la volontà di riunione di facilitare l'accesso alla giustizia attraverso riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie ed extra giudiziale in materia civile
In quest'ottica Balletto anche il successivo articolo sessantacinque che chiarisce quali sia la modalità per poter raggiungere un effettivo accesso alla giustizia
E quindi oltre alla ribadire nuovamente la necessità del riconoscimento reciproco tra gli stati membri delle decisioni giudiziarie ed extragiudiziarie la loro esecuzione chiarisce l'importanza della notificazione transnazionale degli atti giudiziali ed extragiudiziali la compatibilità delle regole applicabili negli stati membri ai conflitti di legge di giurisdizione la cooperazione nell'assunzione dei mezzi di prova
L'eliminazione degli ostacoli al corretto svolgimento dei procedimenti civili anche promuovendo la compatibilità delle norme di procedura civile applicabili negli stati membri
Lo sviluppo di metodi alternativi per la risoluzione delle controversie infine la necessità di un sostegno alla formazione dei magistrati e degli operatori giudiziari
In quest'ottica il il
La nostra associazione danni utilizzando l'articolo centodiciotto ultimo comma della costituzione che prevede il principio di sussidiarietà
Ha spinto all'autonoma iniziativa dei cittadini sia da soli sia come associazione per la realizzazione di obiettivi di importanti che nell'ambito della giustizia si sono concretizzati nel due mila uno con la la la promulgazione di una carta dei diritti
Del cittadino nella giustizia
E in particolare i diritti riportati sono sette
Chiaramente riferiti a questi diritti già riconosciuti dalla carta quindi il diritto all'accesso il diritto all'informazione il diritto a strutture adeguate il diritto alla partecipazione
Il diritto a tempi celeri al rispetto della persona e alla qualità del servizio in quest'ottica noi riteniamo che nella speranza del romeno chi questa spinta dalla dal Trattato di Lisbona ed alla adesione che speriamo verrà fatta su questo che su questi punti fondamentali ci possano essere un interesse maggiore da parte dell'istituzione degli operatori della giustizia
E che nella speranza non come ricordato oggi dal professor Rodotà con la fase di balconi che la speranza è una buona colazione ma una cattiva Cina la speranza di riuscire a ottenere con un intervento mirato una maggiore risorsa economica per il servizio giustizia perché senza mezzi purtroppo i Progetti rimangono tali grazie
E
Salvo poi
Comandante
Grazie presidente
Io purtroppo dovrò essere apodittico
E quindi niente comincerò a sviluppare un concetto rimanga rimandando al testo scritto e aspettando l'interruzione che arriverà al momento debito
Le domande che mi sono posto sono le seguenti qual è stato l'impatto delle grande allargamento ad Est dell'Unione Europea sulle modalità di interazione spese giudizi specie giudiziale
La dimensione nazionale quella nazionale quale cambiamento determinato allargamento europeo nell'approccio alla corte di giustizia in comparazione con l'attitudine che sembra contraddistingue il nuovo corso
Della Corte robette diritti dell'uomo successivamente ha comprato allargamento del Consiglio d'Europa veste quali sono le nuove sfide che allargamento le due organizzazioni attorno posto sul tappeto tanto per le corti europee quanto per le corti nazionali specie costituzionali c'è spazio necessità per nuovi criteri di risoluzione dei conflitti inter ordinamentali specie per quelli relativi alla protezione diritti fondamentali e infine e questa è la mia di fondo c'è un accorciamento si prospetta un accorciamento delle distanze per quanto riguarda quanto meno l'idea del portato Inter ordinamentale delle due corti
Da verificare poi sul Piave l'effettività quindi livello nazionale
Dementi e qui posso traccia semplicemente le linee
Erano un po'di tempo e queste domande mi frullava in testa ma il lo spunto per svilupparsi una forma di intervento che non potrà sviluppare è stato la lettura
Comunque interesse e anche un po'di sconcerto dell'articolo che appariva primi di settembre sulle più con l'arrivo di ai tedeschi afferma di Roman Herzog ch'ex presidente come noto della Repubblica federale tedesca l'altro piuttosto emblematico tu
Stop the European corto Justice
In cui si accusava comizio soli tedeschi sanno fare la corte di giustizia di un continuo ed invasiva attivismo ed interferenza con le competenze statali attribuita la Germania la Costituzione e ci si augurava neanche tanto per la mente che è la costruzione di adescare apponesse un argine all'arroganza la nuova arroganza costituzionale della corte di giustizia ora colgono cantava qualche tempo fa bisogna saper scegliere i tempi e non arrivarci per contabilità
Ecco secondo me nessun detto fu mai più indicato per indicare il mancato tempismo di Herzog che aveva scelto penitenti Mauro Cappelletti
Che nell'ottantaquattro dall'all'inizio del periodo e metà del periodo glorioso la corte giustizia PRIP pre Maastricht si domandava se la corte stesse Running Wild
Poi peraltro dandosi ambito correttamente una risposta negativa sceglie Malika o evidenti ma ci arriva per contrarietà Roman Herzog e proprio in questo periodo
Parla di un nuovo attivismo alla corte di giustizia che non sarebbe sensibile per le identità costituto allenti la costituzione gli stati membri ecco prendo questo discorso quindi in un ambito più generale la mia idea e questo metterà a confronto le nuove dinamiche poste l'ardimento la corte di giustizia alle nuove dinamiche giurisdizionali in particolare per quanto riguarda il declino argomentativa poste l'ardimento alla Corte europea dei diritti dell'uomo per arrivare a questo punto per ridare un punto per cui la sembrerebbe che la corte di giustizia dopo allargamento l'Unione europea
A a ventisette Stati membri abbia fatto un passo indietro per quanto riguarda una visione del primato te senza Ermini assoluti quindi un un primato relativo ecco e mentre la Corte europea a dei diritti dell'uomo abbia fatto più di un passo avanti due tre passi avanti verso una centralizzazione maggiore mettendo in due quelle che sono le colonne portanti della sua giurisprudenza cioè l'aspetto esclusivamente dichiarativo delle sentenze esclusivamente inter partes
Ed esclusivamente individual Justice detto questo io non posso provare ovviamente rimando al testo scritto per quanto riguarda questi nuovi passi avanti della corte obbedì dell'uomo dove posso provare a fare
è provare a indagare se c'è stato questo passo indietro della corte di giustizia per quanto riguarda un primato assoluto il Prix i passi indietro c'è stato dovuto a che cosa è dovuto alla consapevolezza da parte della corte di giustizia che quello che aveva funzionato fino al due mila quattro cioè il maggioritario in atti di un approccio cioè basare il proprio soluzione sulla su quello che era a il portato della maggioranza
Degli stati membri non bastava più perché non bastava più perché la richiesta identitaria da parte degli stati dell'Est e richiami Passavanti il passante in cosa consisteva nel riconoscere identità costituzionale anche se esclusiva ad un solo paese membro quindi anche in questo Paese membro stato membro fosse in minoranza addirittura in isolamento sarebbe comunque stato garantito alla corte quella identità costituzionale non è un caso che tre mesi dopo il l'allargamento ci sia stata la sentenza Omega che abbia riconosciuto identità costituzionale di un singolo stato membro poi ribadito è una sentenza che stranamente per Strada un po'venne in sordina nel febbraio due mila otto dinamica medie ne che secondo me è ancora più importante perché questa volta la Corte riconosce il valore identitario non soltanto ad un parametro che a livello costituzionale ma anche un Paramore che a livello ordinario di legge ordinaria come per caso a tutela dei minori sempre per i tedeschi
Insomma alla fine è qui purtroppo non riesca a sviluppare qual è il discorso fondamentali cosa fondamentale
è che sembrerebbe che attraverso una interiorizzazione dei controlli miti
è un'organizzazione contro limiti non ci sia più un motivo di utilizzare le la contro l'IMI da parte le Corti costituzionali per quale motivo perché lo li quest'arma
Viene a essere prevenute quindi disinnescata da parte della corte di giustizia che all'interno del proprio a chi tutela i diritti fondamentali e le identità costi e dei singoli Stati membri per cui concludo con questo purtroppo mi spiace per la brevità rimando al testo scritto oggi alla luce dell'articolo quattro comma due
Beh il Trattato di Lisbona una normativa di diritto derivato europeo che fosse in contrasto con l'identità costituzionale anche di un singolo stato membro non ci sarebbe alcun bisogno visti pochi potesse essere impugnata o comunque attaccato a una Corte costituzionale in quanto violerebbe
I controlli MIDI perché sarebbe la stessa corte di giustizia a doverla annullare perché andrebbe a violare un parametro super primario del diritto comunitario come il Trattato di Lisbona all'articolo quattro punto due quindi interiorizzazione e passa avanti che fondamentalmente coincide con che cosa coincide Colli giocare la partita degli sconti da ordinamenti non nella sul campo privilegiato la teoria delle fonti
Ma sul campo privilegiato della teoria dell'interpretazione in cui la Corte riesce fondamentalmente a fare dei passi indietro che necessitano per valorizzare la sua autorità che la fede non è altro che autorevolezza e forza della persuasione grazie
Caruso
Scritte irritazione ovviamente la la
Informazioni ma
Presidente sì il
è stato sembra
Se non
Quindi Zanardi abbondanza tedesca deve pronunciarsi
Una vittima sì Boris
Dell'udienza
Attuale cose
Sono
Già
La spina disse
Allora ultima anzi ma Rizzo Sandra dunque
Io il
La legale esatto
Allora innanzitutto grazie Presidente chiedo scusa per li ha portati poi per l'intervento si voleva sdrammatizzare del tardo quella quella componente esistenti che spero di non interpretare nella di tensioni agostiniana quindi come un elemento della
E allora diritti umani e sul piano sul piatto della bilancia quindi sono anche abbastanza eccentrica rispetto alle alle riflessioni perché vado latino America che il riferimento sul piatto della bilancia abbiamo evidentemente interessi economici da una parte e ovviamente aspirazione alla creazione di una società giusta impulsiva
Quel porto che invita ad un percorso e percorso Panis drammatizzare corretta eccetera mi venivano in mente nel tentativo appunto di rendere più flessibile questa le parole di Calvino no decenti della Città invisibili quando Calvino parla di Eugenia
La città dove la gente va e non scambia soltanto le merci ma si siede accanto al fuoco e accanto al fuoco sente parlare del lupo della sorella di De Astis di tesori nascosti quando tuttora offende no scelgo fenia dico che il lupo quelle storiche il lupo si trasforma in un altro lupo la sorella è un'altra sorella eccetera
Ma le successive e suggestioni di Calvino le conosciamo ma se mettiamo da parte questo appunto è quello che è quello che ci evoca rimessaggio a quale sostanzialmente eh issò
Ognuno e quello di approdare ad uno sviluppo sostenibile e ha qua distribuzione del benessere e dunque tanto in Europa quanto nel Mercosur corre questa vicenda sostanzialmente si ripete in maniera singolare
E tanto in Europa quanto nel Mercosur sostanzialmente la vicenda del riconoscimento dei diritti fondamentali sembra per così dire accumulare in una sorta di asincronia rispetto
Al al diciamo lo sviluppo affidando strumenti di ritardo diciamo rispetto rispetto al mercato
Quindi i tempi nulla o poca differenza se non fosse per il fatto che la dottrina in America Latina sembra recuperare e il dibattito sul rilievo e la portata dei diritti umani
Però affrontandolo da quella prospettiva liberale che ancora invece caratterizzano in Europa
E allora
Perché che cosa è successo in America Latina certo l'America Latina ha fatto tesoro per così dire dell'esperienza coloniale e diciamo e dell'instabilità che ne è seguita con con le dittature e questo ha consentito alla dottrina ma badate bene anche alla giurisprudenza desidero portare una dogmatica di diritti fondamentali qui la peculiarità che Roth sostanzialmente attorno a due profili
Che il l'incontro del ruolo della diversità e il momento del c.t. del multiculturalismo chiedo scusa che rappresentano l'humus nel quale matura appunto il dibattito ora sia si assiste così ad una diversa comprensione dei diritti fondamentali in cui il molto che il multiculturalismo serve da volano per l'emergere di una di una cultura contro egemonica se vogliamo che si oppone in alternativa alla soluzione offerta in Europa in materia di diritti fondamentali
E il prodotto più chiaro di questo scollamento lo troviamo nella filosofia che richiede stelle che scrive l'etica della liberazione o badate bene rivolto ai giudici
Nel dello sviluppo di un diretto ha sciato nell'UE di un diritto trovato nella lingua della strada cioè scusate demerito trattabile
Che segue nelle sue impostazioni diciamo la struttura circolare del pensava Into dell'harem il diritto poiché come un credito tifano
Affiora spontaneamente e spetta alle interprete conoscere applicare questo diritto e in questa nuova dimensione dei diritti umani se guardiamo alla giurisprudenza nazionale chiaro
E si è formato nel nord dell'Argentina in gran parte a nord dell'Argentina Trejo è in alcuni Stati del Brasile
Emerge quindi come ci sia una spinta propulsiva che viene pure in materia di famiglia in materia di tutela il consumatore in materia di ambiente e quindi recuperando tornando al tema dei diritti umani diritti fondamentali quella diciamo valenza più generale che si apre al dialogo interculturali e allo scambio di principi fra operatori capaci di comprendere una realtà tanto complessa
Questo per dire che a grosse linee e quanto accade nella dottrina latino americana per quanto riguarda il dibattito sui diritti fondamentali
Quanto questo penetra nella giurisprudenza della tribù dei del del del sistema di risoluzione delle controversie del Mercosur tutti sappiamo che il Mercosur esperienza molto recente veramente molto recente
Ora nella prima decisione
Che e è arrivata all'attenzione del sistema autonomo di risoluzione delle controversie cerchiamo di fronte di Padova insomma saltando molto insomma diciamo un problema di tutela del dell'ambiente
E ad una solenni insomma l'Uruguay chiede che in molti dei Paesi in Uruguay e Argentina l'Argentina nel due mila e due fa una legge che impone restrizioni rispettare nome veloce la somma che spiega il fatto se no lo so
E sono passa legge che restringe le importazioni fa la legge in due battute sarò velocissimo farà questa linfa questa legge che restringe Valentine buona serie di limitazioni sulle importazioni di pneumatici ricostruiti
L'Uruguay e Ogna questa legge dinanzi al Tribunale del Mercosur
Il tema è andato sul insomma nel sistema autonomo primo grado guardate che cosa succede primo grado il tribunale ad hoc sostanzialmente recupera tutta una giurisprudenza della corte di giustizia in materia di diritto alla salute e di tutela dei diritti umani riconosce
L'eccezione infondata l'eccezione dell'Argentina
Che cosa succede in secondo grado ovviamente individui chiude gli uruguaiani cartella no e il tribunale permanente di revisione in assenza di criteri perché lo sta cercando di costruire una giurisprudenza che fino a quel momento inesistente dalla ricerca di criteri Pino ancorare la decisione chiude Inzaghi ovvero una decisione che riconosce l'illegittimità della restrizione imposta dall'Argentina
Una serie di criteri attribuisce rilevanza si fa riferimento eccetera nemmeno è antica eccessivamente rigorosa
E con i principi sono rappresentati dal fatto che l'Argentina
Non ammetteva ecco importazioni di primati sci dall'Uruguay però non aveva un interna analoga limitazione nei confronti delle importazioni darsi agli altri Paesi dal fatto che l'Argentina fondamentalmente nel ritenere che tale misura fosse stata adottata in danno dell'ambiente non aveva dato la prova perché si dice in realtà si tratta di una misura sproporzionata rispetto poi al pericolo concreto che ne può derivare all'ambiente
L'altro elemento è chiaro la situazione di diseguaglianza che si viene a creare in questo modo per dire questo per dire cosa sostanzialmente e diciamo anche qui ci sono rimasta nei sette minuti sì
Ci scusiamo con l'orologio va bene va bene
Va bene e allora questo bel dire cosa questi per dire cosa
Che i criteri su cui il tribunale circense Fornasieri senza basato sul gol sono criteri tutti chiaramente economici
Il danno ambientale nella motivazione nella ratio D.C. venti del tribunale il problema il dado ambientale come tutela il diritto alla di fondamentale e affrontato ma soltanto incidenza incidentalmente senza che ne sia nelle Zattra diciamo la natura e quindi il questo che cosa dimostra che in realtà noi abbiamo una
Beh difficile convenire intanto poté podi tempo però dimostra semplicemente che esiste una doppia velocità nell'affermazione di diritti sostanzialmente
E che è però dall'altra parte il sistema del Mercosur sembra possedere Totta la competenza per costruire un'ermeneutica dei diritti umani che recuperi quel discorso che a livello nazionale lì tutte la dottrina e la giurisprudenza già stava facendo
E sostanzialmente e qui veramente
Come dire cento torna utile alla lezione di Calvino darli ero diciamo chiaramente partita
Che restituisce quel messaggio per cui sostanzialmente alcune istituzioni possono spiegarsi soltanto nell'ottica della dimensione dialogica e partecipativa e quindi una logica di inclusione economica e giuridica e vi chiedo scusa
Vogliamo scusate troppo
Sono
Ormonale fu Trafalgar quanto avversata sapeva bene
L'America cioè arte
Ma i altri no no ecco direi che è un'università che molto attenta a questo profilo ma scusa anche per gli altri tre feriti effettivamente devo dire questi interventi avrebbero ciascuno meritato una relazione e però i convegni sono belli proprio perché alla fine si rimpiange di non avere altro tempo per potere sviluppare ulteriormente i io non pongo questa nostra sezione credo che siamo tutti stanchi però vi ringrazio molto della pensione rinnovo i ringraziamenti agli organizzatori alcuni per la sessione di domani per la parte delle politiche del colleghi che reale l'anime
Grazie