Intervista a Pierluigi Mantini sull'uscita del suo libro "Buone regole per la casta" (Ed. Gangemi) e sull'annuncio di sciopero della sete di Marco Pannella per le mancate nomine del presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza dei servizi radiotelevisivi e dei nuovi giudici della Corte Costituzionale

Pierluigi Mantini parlamentare del Partito Democratico eh l'autore di un un libro che
Si chiama buone regole per la casta è un libro della Gangemi Editore che ha la
Introduzione l'approvazione del l'ex Presidente della Camera Luciano
Violante
Che con Mantini ha condiviso l'esperienza della passata legislatura di
Membro lui da Presidente della Commissione affari costituzionali di Montecitorio perché questo libro si
Occupò proprio di istituzioni e di
Costituzione di Lodi di garanzie parlamentari di insindacabilità di conflitti di interesse e di altre storie
E ne potremo cominciare Mantini prego dalle altre storie perché il Parlamento in questo proprio in questi minuti mentre noi registriamo questa intervista sette in sottofondo richiamo un cicalino
Richiamo inutile però perché la Camera dovrebbe eleggere un giudice costituzionale proporci di costituzione di e di voti
Che da più di un anno e mezzo
Manca perché da più di un anno e mezzo alle dimissioni Vaccarella il professor Vaccarella
La Consulta non ha il suo plenum la Consulta dovrà giudicare della costituzionalità del Lodo
Dovrà giudicare TIA altre e anche
Più urgenti rispetto all'ordine del giorno da il Palazzo della Consulta cose e partiamo da qui non è il lodo Marco Pannella sta facendo lo sciopero della fame e
Preannuncia uno sciopero della sete se le condizioni di lavoro di saluto glielo consentiranno per
Aiutare voi tutti
E
Concede le massime cariche a fare della Corte un organo appieno titoli a piene regola
Condivido completamente le ragioni del lo sciopero della fame di Marco Pannella e non escludo neanche
Partito dei prossimi giorni di unirmi in qualche forma di protesta il più eclatante proposto ma è l'idea proposta che può
Ma proposta protesta certo perché si tratta
Di alzare il tono anche delle iniziative della voce
Nei confronti di omissioni costituzionali come queste relativa all'elezione dei giudici che seguono e le prassi sbagliatissime di ricerche nebulosa criptica
Di un con lo spirito scremato ora che dovrebbe
Nominare diciamo sempre con misi e mesi di ritardo
Il Giudici mancanti alla ricerca dell'intesa magari dello scambio tra l'idea
Di giudice di nomina presidenziale che pur dovrà essere fatto da Napolitano e quello di nomina parlamentare insomma riti e procedure scure e tutte soprattutto omissive in ritardo
E quindi fa benissimo Marco Pannella ad alzare la voce è uno scandalo che deve essere risolto
Nel libero che una risposta come tradisce lo stesso titolo buone regole per la casta una risposta
Un po'a libero di Gianantonio Stella leader leninismo all'antipolitica bell'idea centrale proprio questa cioè che l'etica pubblica
Il rafforzamento dell'etica pubblica e quindi una corretta interpretazione delle garanzie per i parlamentari
Vi dei conflitti di interesse del nei temi dell'incandidabilità ma con leggi equilibrati e sostenibili delle molte nomade italiane compreso l'assenza
Di statuti sui partiti politici di regole chiare sul finanziamento eccetera queste
Riforme e queste leggi debbano essere
Fatte con urgenza in nome della
Rilancio esattamente di dell'etica pubblica e del credibilità delle istituzioni la politica
Senza cui francamente e fatale fare appello solo alla piazza
Anche riunisca gli sberleffi lenti dure magari alla satira oppure
Per altro verso all'etica religiosa il che però non è esattamente
Il cuore costituzionale la nostra democrazia
Nel libro si toccano
Una serie di nodi spinosi come si dice cioè di di di di punti verremo verrebbe quasi a dire dei punti deboli delle buone regole per la casta e ci sono anche riferimenti a a fatti di
Di cronaca politica politico giudiziaria
Beh sì innanzitutto come nota anche bene Luciano Violante nel sull'introduzione libero c'è una vasta casistica del
Delle dei conflitti sull'insindacabilità e quindi sono anche più soldi divertenti tutto il filone dello Sgarbi se moda di di interpretazioni che spesso
Diciamo il Parlamento fa su se stessi di qui regole per la casa la così detta autodichia
Con interpretazione anche grottesche per favorire proteggere estendere l'insindacabilità negare anziché anche a casi che non c'entrano assolutamente nulla
In questo senso il libro offre una rassegna di casi molto basta adesso abbiamo uno spunto di cronaca troppo tra pochi minuti tornerò in Commissione giustizia dove abbiamo un nuovo Lodo Mattioli
Una proposta di legge che obiettivamente
Un altro bullo sono soprattutto se fatto con legge ordinaria posso immaginare che ci sia l'esigenza
Di una legge costituzionale di rango costituzionale che possa un po'sanare le anomalie italiane nel senso di riequilibrare anche il rapporto tra politica e giustizia perché sono stati
Falli di azione ma anche farli di reazione da parte della magistratura questa
Che renda questo conflitto infinito deve terminare
Però insomma il lodo Mattioli se sarà portata avanti con la stessa pretesa di altre iniziative è un altro inaccettabile vulnus in ogni caso su questi temi ci vuole una riforma costituzionale
Faccio notare a proposito del ruolo della Corte che il rinvio del lodo Alfano fatto dei giudici di Milano
Non è
Per violazione dell'articolo tre
Ma è per violazione degli articoli centotrentatré centotrentotto cioè del deliberato della precedente della Corte costituzionale
Perché le garanzie son previste solo per le alte cariche e non per i componenti anche cioè parlamentari e ministri dei collegi quindi anche quella retorica un po'dipietrista
Spesso presente che il Partito Democratico secondo cui una garanzia parlamentare o istituzionale sia di per sé una lesione
Dell'articolo tre dell'uguaglianza dei in effetti non è stata accolta e neanche dei giudici del rinvio di Milano perché è ovvio che possano esserci
Delle regole differenziate per alcune cariche istituzionali e parlamentari è solo un problema e di giusto equilibrio e non di immunità ad personam perché va ricordato che comunque le garanzie dei tra gli eletti
Visto che in questi giorni sono stati evocati
Regimi come quello di Putin piuttosto come quelli argentini di solito le garanzie degli eletti servono più a chi sta all'opposizione di questi regimi pure in Parlamento che
Che
Degli stessi
Di tanto presunti dittatori insomma tra virgolette ci citiamo gli ultima intervista di Veltroni è quello di Orlando e cooperazione
Assolutamente sì si usano a sproposito parole come punti di Lisbona regime argentini noi siamo dinanzi
A ad una al Governo Berlusconi legittimamente elettori eletto più volte
Naturalmente siamo sempre in una situazione ma in tutte le democrazie occidentali diciamo standard democratici poveri ma c'è un caso Italia rispetto a tante per esempio quello che si sta verificando adesso sulla Consulta la vigilanza RAI ma
Si può teorizzare
La fine c'è un terzo genere tra
Tra lo Stato autorità dello Stato di diritto laddove il diritto non è rispettato come italiana TARSU su Tanzi pensieri I termini che non vengono rispettate gli esempi sono tantissimi
Guardi
Si eviterei di dire alloggi Zare di fare troppi modelli io sarei più per le buone regole per la casta come in questo libro cerco di dimostrare dire sviluppare un approccio pragmatico
O noi abbiamo più che un caso Italia perché l'Italia c'è un'anomalia berlusconiana e televisioni sempre Berlusconi seri conflitti con la magistratura eccetera però
Vengo esattamente dai due giorni passati Congresso americano la settimana scorsa con il seminario sulle elezioni come osservatore dell'OSCE anche negli Stati Uniti abbiamo degli standards molto poveri sulle le lezioni persone possono delle persone non certificate
Possono votare imprestati i detenuti due milioni ritenuti non votano in anche chi sta lì per modestissimi reati insomma abbiamo problemi con la democrazia da tutte le parti e questa non è una consolazione al contrario del proprio
It e l'impegno invece a rilanciare una democrazia più sostanziale pugliesi gente in tutti i Paesi anche in Italia con le proprie la mania però insomma dandoci un po'una mossa diciamo così
Senza di le demagogie inutili di di Piazzale Ilio arrivismo sbeffeggia torio che non produce soluzioni perché noi da questi movimenti dell'antipolitica
E questo è un tema che tratto nel libro non abbiamo mai avuto proposte utili spendibili sul piano politico parlamentare e istituzionale al di là di quella sulla
Diciamo incandidabilità e dei già condannati ma anche qua bisogna fare una legge molto equilibrata
I nonna delego Nieri diciamo molto generiche che poi non portano assolutamente nulla
Ecco e poi si verificano episodi come quello dell'altro giorno in cui si accusa una persona che ha avuto sì un processo ma è stata anche assolta no
L'essere un degli errori sedie se non delinquente solo perché non meri stare avrebbe anche il Parlamento
Ciò perché uno ha avuto un processo da cui peraltro è stato anche adesso molto
Insomma in questa da questa barbarie dobbiamo uscire spetterebbe al Partito Democratico le forse moderati e liberali più attente sinceri diciamo di riprendere l'iniziativa anche su temi come lo Statuto per l'opposizione
Il dei cambiamenti e regole meno ad uno dei partiti questo è uno dei partiti cambiamento delle delle regole diciamo dei per il finanziamento eccetera
Ma questa stagione mi pare che sia un po'depressa e il libro vuol dare una sveglia in questo senso non vi sono però i grandi protagonisti del lecito avere anche qualche
Pessimismo della ragione anche se insomma c'era imbocchiamo le maniche e andiamo avanti