Da mercanti di bugie a innovatori della conoscenza. Il futuro nelle nostre mani

Buongiorno vi inviterei cortesemente a prendere posto grazie
Gli speaker hanno delle poltroncine riservate in prima e seconda fila e tutti gli altri ospiti cortesemente dovrebbero prendere posto
Le ragioni
Di sicurezza di questa sala impongono di limitare al minimo le presenze in piedi allora vi chiederei cortesemente di prendere posto
Siamo un po'in ritardo perché anche qui ragioni di sicurezza impongono un filtro all'ingresso che ahimè rallenta
Le modalità di accesso
Vi pregherei di prendere posto cortesemente da quella parte grazie anche perché abbiamo bisogno di spegnere le luci e me
Se li all'ingresso le persone che sono all'ingresso possono prender posto gentilmente grazie
A
L'Olona furono
All'onorevole
Lasciano oramai da chiudere adesso selezionati tracciati sottoscritto
TAR
Omaggio
Toro apre grazie penso fasce
Cioè prende
Saggia Venice il pezzo
Ma
Costi ossia
POR senza niente chiarezza chiedo standard cinghia
Giovanardi fondata sporgere assenteista di
Fare
Chi
Attuale
Ma
Bene ci siamo iniziamo il nostro convegno mercanti di budget da mercanti di Buggìa innovatori della conoscenza
è un workshop che nato
Con uno l'intenzione di focalizzare l'attenzione nostra e vostra su due concetti chiave su due concetti che riteniamo essere chiave per lo sviluppo delle reti e per i contenuti che attraverso esse verranno e vengono
Veicolati questi due concetti chiave sono quelli di futuro
E sono ed anche quello di responsabilità un futuro irresponsabilità rappresentano un binomio inscindibile e vorremmo nel corso di questa mattinata assieme agli illustri ospiti che di parleranno ciascuno in base alle proprie esperienze alle prossime alle proprie rappresentanze interveniamo proprio di futuro e di
Responsabilità
L'iniziativa e organizzata dalla Fondazione Luca Barbareschi promossa dall'onorevole Barbareschi che alla mia destra che voi tutti conoscete in collaborazione con KFOR bizzeffe Farefuturo
Abbiamo dei Panel molto ricchi di cui adesso vi dirò molto brevemente però prima di dare la parola alla l'onorevole Luca Barbareschi vorrei
Dare lettura del messaggio che il
Presidente del Senato Renato Schifani ha mandato questa mattina
Caro onorevole ti ringrazio per l'invito al convegno da mercanti di Buggìa innovatori della conoscenza che avrà luogo
A Roma questa mattina non potrò essere tra voi ma sono felice di esprimere il mio plauso per questa iniziativa che sono certo costituiva una preziosa occasione di confronto
Sulla delicata tematica del ruolo della tecnologia nel settore della comunicazione nonché di riflessione sulla necessità che politica e legislazione
Indirizzino verso il bene comune le straordinarie potenzialità di questo settore
In grado di creare modificare modelli di comportamento sociale
Augurando pieno successo all'iniziativa invio attese a tutti coloro che interverranno i miei più cordiali saluti Renato Schifani Presidente del Senato della Repubblica do subito la parola Luca Barbareschi
Presidente della Fondazione Luca Barbareschi ma a voi tutti noto anche come vicepresidente della Commissione cultura della Commissione trasporti e comunicazione
In Parlamento noi grazie anzitutto grazie per essere qui sarò brevissimo perché abbiamo tantissimi interventi abbiamo cercato di
Di organizzarlo Como l'ho visto fare hai ai convegni di Aspen dove si parla cinque o sei minuti a testa cercando di non tediare il pubblico di concentrare di dare tante
Diversi punti di vista
Non abbia avuto conferme tutti perché i relatori ci saranno tutti gli uni e non ci sarà sarà Ida Magli che purtroppo non sta bene però che il ma mi hanno dato una cosa che leggerò che è molto interessante una grandissima provocazione
Come forma sempre fatto Rita da grande antropologa la ragione di questo
Convegno nasce da una necessità reale cioè da una riflessione nata anni fa sia come produttore di contenuti prima o come attore nel mio passato e anche Sperone nel futuro di continuare di tanto
Ma sulla sull'importanza di quella che
L'industria dei contenuti continuava a parlare di tecnologia di quello che sarà il futuro
Di come sarà lo switch off digitale di quello che saranno la distribuzione di qualsiasi prodotto sulle nuove piattaforme telefonia interpreta IP Television lo switch-off notevolmente porterà a nuovi scenari a nuovi televisioni generaliste ma non sento mai parlare di cosa andrà su queste piattaforme di quali saranno i contenuti purtroppo nel finale del video perché per l'avvio di una proiezione digitale
Un po'triste non si vedeva quello che era un messaggio cioè i nostri figli sono figli nostri lo sono figli di questi mezzi
Allora
La cosa che mi ha più turbato recentemente è stata una cosa di cui tutti siete a conoscenza a Londra un ragazzino si voleva suicidare
La pulizia l'aveva quasi convinto a scendere sono arrivati un
Un pubblico
Delle persone normali come noi persone perbene persone che probabilmente lavorano con ruoli importanti nella società
E ognuno col telefonino se messo filmarlo non solo ma incitando lo lanciarsi perché sarebbe diventato protagonista e quindi
Famoso
Ha vinto
Il popolo ha vinto il broadcaster self ha vinto quelli che decidevano
I nuovi editori del futuro cioè il singolo che ha il diritto di mandare in onda qualsiasi cosa i ragazzi lo si è ammazzato
Pochi secondi dopo il filmato era sui e più cliccato da milioni di persone allora la mia riflessione è questa che è un con la provocazione mercanti di bugie è una poesia di Brecht
Molto vecchia solo il teatro per cui l'ispirazione quella c'è l'idea
Si parlava Brecht parlava della Hollywood di quegli anni si parlava di delle menzogne ci raccontavano ora se ne pensiamo che il futuro della
Del mettere in onda sarà affidato al singolo
Allora mi viene da pensare che forse è meglio pensare tempi in cui c'erano Einaudi Longanesi sale sono in cui c'era un controllo editoriale di qualche cosa
Perché è impensabile
Pensare che ognuno nel futuro possa diventare editore e non ci sia
Nessun non voglio usare la parola controllo perché naturalmente
Spaventa e si pensa a una a una limitazione della democrazia però sicuramente un coordinamento perché qualsiasi innovazione dal punto di vista culturale ed è per questo che ha coinvolto il Ministro Bondi dal punto di vista
Della dell'innovazione universitaria ed è per questo ci sarà il Ministro Gelmini dal punto di vista anche del rapporto con i giovani e ci sarà la l'Ministro Meloni
è vanificato dai contenuti non possiamo pensare
Di fare una riforma di cambiare questo Paese se non ci concentriamo su quello che andrà su questi nuovi mezzi perché il lavoro dei professori lavoro di chiunque viene vanificato dalla potenza straordinaria
E travolgente di questi nuovi mezzi per cui diciamo
Questa è stata l'idea
Del convegno poi in seconda battuta e qui termino
Diciamo una responsabilità sulla tradizione culturale nostra
Cioè nel dopoguerra e chi mi conosce questa cosa l'ha già sentita ma è una cosa su cui insisto fino al sistema fino all'infinito qualcuno appuntato sulle infrastrutture abbiamo costruito le strade le autostrade si è sperato che su queste strade veicolata se ero
Prodotti italiani auto italiane
Il risultato la mala gestione di questi prodotti e che purtroppo oggi ne siamo diventati casellanti delle autostrade non ci sono prodotti italiane si viaggia tedesco si viaggia giapponese ma non si viaggia più italiano fate un salto in avanti
Anno due mila info highway strade della comunicazione cosa succederà che prodotti andranno su queste strade manterremo la tradizione culturale rimarrà qualcosa che ci appartiene o diventeremo i casellanti anche di altri prodotti
Io so che c'è creatività in questo Paese lo so perché lavorando insieme a tutte le persone miei soci e le persone che lavorano con me so per certo che c'è talento il problema eh la responsabilità etica e morale
Dei broadcaster dei produttori di contenuti e ovviamente anche della politica solo se non riusciremo a unire questi tre players insieme con responsabilità vi prego di spegnere i telefonini siamo vittime per una volta poi ci sono anche quelli silenziosi
Solo in questo caso non riuscimmo riusciremo a diventare innovatori della conoscenza ovviamente io
Avendo dei figli come molti di voi mi preoccupo di questo perché quando io vedo su televisioni generaliste importanti prodotti che sono il degrado per il cervello
E a volte in prima serata
Toccando temi a volte molto delicati come la pedofilia come come la pornografia e usando una struttura drammaturgica e questa è una cosa molto importante vedete
Si può fare un film sulla mafia ma si può fare un film sulla mafia e uso paragone americani così non tocchiamo nessuno in Italia come il padrino da qui tue esci e voi essere don Vito Corleone
Poi per fare un film sulla mafia e come bravi ragazzi di Scorsese da qui esci esperiti non appartenere ma è la mafia quelle sono due strutture narrative scritte
Pensate da un produttore dallo sceneggiatore che posso andar due impatti diversi nella comunicazione ecco questa è diciamo l'impostazione ovviamente abbiamo con noi delle persone di grandissimo livello mi spiace aver dovuto escludere qualcuno ma
Per compattare nella mattinata velocemente questo dovuto privilegiare qualcuno grazie di essere qui grazie tantissimo
Grazie farà fare
Grazie Barbareschi
Naturalmente abbiamo
Molti ospiti sono tre panel tutti quanti avete il pieghevoli no quindi ne conoscete la
Come dire la denominazione e l'aria di interesse
Io passerei subito ad invitare gli ospiti del primo pane e li inviterei a prender posto da questa parte chiamandoli uno per uno a partire da Carlo Bixio vicepresidente a Pitti
Giancarlo Leone vicedirettore generale della RAI
La signora Gina Nieri di Mediaset
Vorrei invitare il presidente Catricalà
A prendere posto qui
Poiché
Il presidente Paolo Ferrari Presidente di ANICA Giovanni Stella La sette e Andrea Scrosati di Sky benvenuti a tutti
Lucro mettiamo qui meno io facevo sovranazionale si registra infatti
Ma
Consorziate
Luca che non si riesce
Ecco il presidente Catricalà era previsto nel terzo panel
Un impegno istituzionale gli impedisce di essere presente a quell'ora e quindi l'abbiamo pregato di anticipare l'intervento presidente Catricalà
Lei da Presidente antitrust si occupa molto frequentemente di mezzi di comunicazione si occupa di pubblicità si occupa molto spesso di televisione si occupa anche di stampa quindi
Il rapporto tra comunicazione e pubblico tra reti ed utenti come dire e preoccupazioni dire quasi quotidiana dell'Antitrust
Vorrei che lei CIP proponesse il punto di vista dell'istituzione e le ragioni che spesso
Distinguono un mezzo dall'altro proprio in base alla
Alla forte capacità di impatto e quindi all'implicazione di quel concetto di responsabilità a cui prima facevamo riferimento grazie
Beh una domanda difficile io mi atterrò alla metodo o a spendere per cui anche io Saro contenuto nel mio intervento
Sui sei sette minuti il moderatore se si accorge che vado oltre mi può interrompere
Volevo ringraziare però il vice Presidente Barbareschi per avermi invitato mi aveva rivolto una domanda meno complessa di questa ma non meno
Profonda quando mi audito insieme ai suoi colleghi in Commissione sui nuovi sulla rete di nuova generazione per internet
Non è una non è una questione semplice il vorrebbero semplificarla perché dobbiamo capire che tocchiamo con mano
Qualcosa che quotidiano Pernorio circa sei sette mesi fa stavo facendo zapping in televisione per la vita cioè sullo sul mio televisore e a un certo punto sono stato attratto
Da una canzone che veniva Anna trasmessa c'era per la verità anche una bella ragazza che presentava questa trasmissione e chiedeva chi sapesse chi è che cantava quella canzone
Ne era molto semplice e la la risposta perché era una lacrima sul viso e la cantava Bobby Solo ma le domande che arriva le risposte che arrivavano erano le più strane
Io telefonava una signore diceva Fred Buscaglione
Un'altra signora telefonava e diceva Rita Pavone poi un ragazzino telefonava e diceva che era Gianni Morandi a un certo punto ha detto ma scusate magro telefono io perché si vincevano dieci mila Euro e c'era unmatch era anche la possibilità di ricaricare un telefonino o mi sono messo a comporre il numero quando
Proprio in quel momento un signore prima di me dice la canta Bobby Solo la ragazza dice brava bravo lei ha vinto il premio e come se niente fosse ha ritelefonato un altro Gianni Morandi
Ho detto allora c'è qualcosa che non funziona
O sono tornato il giorno dopo in ufficio e ho chiesto agli uffici se sapevano di questi quiz televisivi ma l'ho detto che gli stavano monitorando per fortuna un istituto che funzione
Che ce n'erano sei o sette sub perquisizione quiz caliente chi canta zingara
E
Ed è sostanzialmente l'imbroglio è questo
In realtà non c'è nessun qui sempre e non c'è nessuno che va in diretta televisiva
Ma e tutto regolamentato in modo che ogni qual volta si telefona si spendono quindici euro di telefonate anche se risponde il centralino che dice che le linee sono intasate
Ma chi telefona non sono i
Chi sentiamolo in televisione non sono i telespettatori sono invece delle persone dell'azienda che per norma di Regolamento effettivamente pubblicato su internet ma bisogna andarlo a trovare
La dall'azienda può richieda tempo alcuni può chiedere di telefonare perizie per riempire i vuoti che altrimenti ci sarebbero secondo loro inesorabilmente
In realtà qualche in qualche famiglia si è dire arrivati a spendere fino a quattrocento quattrocentocinquanta abbiamo evidenze anche
Di ottocento euro solo per tentare di dare una risposta per guadagnare questi famosi di dieci mila euro più la ricarica
è solo una pubblicità ingannevole o c'è qualcosa di più
Cioè nella sostanza
Il Rettore di questa di questo imbroglio c'è la televisione che trasmette questo questa finzione
Ha un potere di censura sul prodotto o no
Perché si ha un potere censurando le esercita l'Antitrust può intervenire su quella televisione sanzionarlo Amma SEC
La televisione si dice io sono come un supermercato
Io espongo dei prodotti poi chi vuole se li compra chi no no ma non è che se nel prodotto c'è scritto brutte e dietetico e invece mi fa ingrassare nel rispondo il supermercato ne risponde il produttore del prodotto
Ma la televisione un mezzo diverso al supermercato
A tutto il mercato ci vado io volontariamente la televisione entra nelle case mentre sto facendo zapping mi compare mi assale mi trova impreparato
Mi trovino un momento di debolezza perché sono sicuro di essere protetta Casa mia invece vengo aggredito da un messaggio che è completamente finto è una bugia come già i citati il titolo di questo convegno
E non è solo quella
Ci sono
Io qui ho tanti di casi di pubblicità
Che chiamiamo ingannevoli ma
C'è di tutto un american dai sistemi giorno e notte che brucia grassi altri inflazione e ci si addormenta e si dice addio ai chili di troppo
E c'è una bellissima ragazza che dice di averne bevute quaranta di boccettine perché ha perduto così quaranta chili e più boccettine consumavo più uccide andavano via
Ci stanno va bene i famosi capelli di Cesare Ragazzi nuovo dei pediatri
Sul nuovo che certificato dai pediatri Pablo rischi e quello vuol cento era uguale identica tutte le altre uva solo che per gli altri avevano preso su questo una
Diciamo
Un onorario
Un orario per poter per l'utilizzazione la troneggiano coi telefonini ora non voglio scendere proprio in polemica però c'è di tutto
Anche il messaggio è strutturato in maniera molto intelligente molto spesso si vedono le famiglie che appartengono a queste ditte televisive che pazientemente fanno la fila davanti a un bagno
Una fila chilometrica e poi esce un calciatore
Con una da questo bagno con tanti libri ed era perché aveva letto tutti questi libri e nessuno protesta
Perché una famiglia maglio sotto nel frattempo scorre velocissimo che tu potrai telefonare grati se però farai ogni Eastman se una ricarica una ricarica al mese una tassa
Cioè altrimenti si perde il beneficio cioè tutti questi
Messaggi sono centinaia non abbiamo al call center dell'Antitrust otto mila telefonate degne di essere istruite
Ne abbiamo potuto istruire solo quattro mila finora ora speriamo
Che la Finanziaria ci consenta di istruire anche le altre se non dovrò chiudere il call center per mancanza di fondi ma spero
Di che non di non dover arrivare a questa drastica soluzione
Quello che
Che io volevo dire per concludere
Esiste una responsabilità di chi partecipa a questa
Presa in giro del pubblico
Semplicemente inviando
Il messaggio trasmettendo il
Il link elettronico i i trader se di questi messaggi
C'è il potere hanno certamente io penso che non si può imputare al direttore di giornale
La la la pubblicità ingannevole che il suo giornale reca perché altrimenti
E non ci sarebbe eccome se il direttore di giornale dovesse rispondere del fatto che sul suo giornale solo pubblicizzate le donnine facili
Cioè certe cose non si possono chiederà i traders
Però quando l'azienda televisiva
Partecipa del prodotto ha un vantaggio economico partecipa alla né trasmissione televisiva
Se l'azienda né evita di scrivere chi è uno momento pubblicitario oppure non chiarisce all'inizio che non assume di questa trasmissione che lo sulla neve non assume nessuna responsabilità su ciò che sarà trasmesso
E non continua a trasmettere questa declina Antonia di responsabilità io credo che ci sia
Una responsabilità prima di tutto morale da parte dell'azienda una responsabilità etica ma poi anche una responsabilità di tipo giuridico
Ed è su questo presupposto che noi stiamo cominciando a sanzionare anche i
Trader se di questi messaggi ogniqualvolta e riteniamo che ci sia una cointeressenza
Da parte dell'impresa che trasmette il prodotto diversa da almeno pagamento dello spazio pubblicitario
Se questo dovesse
Questo principio dovesse passare poi su altri prodotti che non solo i prodotti pubblicitari ovviamente le implicazioni su internet sulla identificazione di chi stai in internet sulla responsabilità
Dei blogger e sulla responsabilità dei grandi motori di ricerca
Diventerebbe un un serio problema probabilmente bisognerà tornare sull'argomento e bisognerà scrivere una piccola in ciclo per via del diritto per stabilire chi è responsabile di che cosa nei nuovi mezzi
Di trasmissione e io spero che
Questo convegno possa essere una prima pietra per costruire questa piccola il Ciclope via perché è un tema che va approfondito perché di queste tutele si sente il bisogno e forse
Non è solo il garante della del mercato che può
Aveva e la responsabilità di gestire tutto questo materiale
Il materiale e bisognerà chiedere al Paese forse all'Europa forse alle autorità
Mondiali di fare sistema
Per la vede delle regole chiare e precise su chi può fare le cose chi invece non le può fare comunque se non le fa quali sono le conseguenze alle quali si va incontro spero di essermi contenuto nei tempi previsti
Grazie Presidente
Grazie Antonio Catricalà presidente dell'Antitrust e grazie anche per averci dato un quadro d'insieme che ci aiuta a dare il via ai lavori veri e propri del primo panel
E quindi chiederei Carlo Bixio a Carlo Bixio di prendere la parola Carlo Bixio noto al
Tutto a tutta la platea il vice Presidente dell'APT un'importante associazione che dà un contributo straordinario al
Alla all'industria del dell'immaginario come si dice all'industria del cinema della fiction Carlo Bixio ecco una una una sollecitazione che mi permetto di farle bene il cinema i produttori sulla spesa l'impresa e devono hanno cominciato a familiarizzare oggi devono cogestire lo sviluppo e la loro operatività
Guardando molto attentamente al rapporto che esiste tra produzione e quindi tra la industriale e avvento di nuove tecnologie nel settore qual è la sua valutazione da questo punto di vista Graziani
Un
Il Consiglio presuppone anche una risposta ma signora ma
Pensi lei riceve
Essa è un pochino più come
Dare una risposta più compiuta e completa
Intanto grazie dell'invito ci siamo qui per dibattere regole
Ruoli di dittico il titolo operano in questo settore
E che possono sembrare a prima vista il repulisti di quanto viene scritto pronto interpretata di quanto viene trasmesso qui inserite in un mercato dalle mille sfaccettature
E da un insieme si è parlato di diritti che per rendere attinge risorse economiche dalla pubblicità dall'acquisto dal canone
Dal noleggio o quanto altro
Con riferimento al sito del convegno lo Zingarelli definisce mercante negoziante commerciante trafficante dedito solo guadagni e che fra traffico di tutto persino nei fiero tralascio la tratta delle bianche
Un mercante di bugie
E cioè di fandonie frottole menzogne no grazie non è nel nostro stile e quindi
Questo cercherei di liquidarlo insomma
Un produttore colui il quale invece
Valorizza e difende una
O più opere dell'ingegno
Degli autori le promuove le selezione né organizzarla ristrutturazione
Per meglio chiarire produttore il punto più alto di una piramide dentro le quali si muovono registi attori c'è già duri maestranze declinazione redigere Settis
Bisogna educatori banchieri scenografi molto dure
Di attribuire a firma si stia già richieste vice stampa casi tradurglielo
E poi vi è poi
La prima qualità di un produttore e quella di scegliere sul mercato tutti quei professionisti che danno corpo al prodotto quelli che sono dentro al Bilancio
Che se ben scelti né orientano anche la linea
La seconda e vivere a respirare l'aria del proprio tempo proponendo al pubblico storie di ieri di oggi colorita è uno spaccato del proprio Paese
La terza qualità più fredda ma non meno importante per un produttore e ottenere fiducia dalle banche Veneto dei fornitori di contenuti dei fondi d'investimento
Queste tre in qualità di intervento gli concedono la patente di imprenditori creativo
Di qui non si questa nuova c'è ed è una patente vorrei dare qualcuno mi piace mi farebbe piacere ci fosse una banca oppure anche un qualcuno che dà un input una patente ai produttori
La fiction italiana
Come sapete si è
Notevolmente voluto nell'ultimo decennio
Grazie all'impulso quantitativo
Ma anche dal punto di vista tecnico qualitativo duecento ore le ore trasmesso il trentenne novantasei due mila
Ore nel due mila sette includendo anche le repliche
La ratio della fiction nascono dei grandi capolavori la letteratura dei grandi personaggi la storia ma soprattutto vicende contemporanee
Nel quale si identifica lo spettatore
La fiction dunque si è sganciata dal ruolo del puro intrattenimento per assumere uno spazio culturale attratti anche pedagogico
Sul piano dei numeri esulta come secondo genere trasmesso dalle trasmissioni dalle emittenti dopo l'informazione ecco l'informazione
A mio parere perire assunto dei toni da stadio
E molte volte non sa dosare la pericolosità di immagine fatti violenti di sangue che possono creare traumi ai piccoli telespettatori
Attenzione e sensibilità che le nostre fiction cerchiamo sempre di tenere presente malgrado siano finzioni
Si spiega così il boom della fiction italiana che ha saputo fronteggiare agevolmente l'attacco di grandi film americani e delle migliori sedevano dentro nella top ten europea
Ben quattro titoli su dieci sono italiani
In questo percorso
Non rilevante è stato il ruolo del del dirai media se tutti quanti netto che ci hanno seguito salvo Sky ancora un po'dissento distante non risponde
Magari è successo il processo di internalizzare il rinvio internazionali internazionalizzazione tutto italiano non è
Compiuto assolutamente
Le emittenti di ogni Nazione difficilmente voglio rinnovare e quelle italiane sono spesso attratte dal genere nello
Difficilmente
Si può seguire questa strada perché può essere una pericolosa sponda verso il mare
Delle talora delle telenovelas
è un danno per il pubblico che rischia di trovarsi a vedere storie che ripercorre gli stessi temi ed è un male degli investitori che rischiano di non trovare sulle reti delle emittenti generaliste un prodotto che segue il corso dei tempi
Il momento del confronto tra produzione fornitore di contenuti è giunto il momento è la pianificazione dei geni si può dire quasi superato
Leggi regolamenti e collaborazione con emittenti devono percorrere lo stesso cammino dell'Inghilterra in due soli anni due soli gli inglesi sono riusciti a tornare nazioni guida nel settore audiovisivo europeo
Tac scelte prodotte
Kultur trova concorde della concorrenza nuovi iniziano i modelli di business un'emittente televisiva che trasmette solo per i produttori indipendenti cioè del foro
Indirizzi programmatici dati dal Governo patti e regole concordate tra broadcaster e produttori indipendenti diritto alla crescita rispetto delle professionalità strategie quinquennali per l'esportazione tutto nazionale
Questi sono alcuni punti del patto cioè il fatto industriale dell'audiovisivo inglese che sentiamo di proporre come esempio virtuoso
L'Italia rende l'invidiabile condizioni di lanciare una forte sfida per la conquista dei mercati primo e il più basso costo vinto
Vanta professionalità di vivono di livello estero e capacità imprenditoriale è un Paese che offre il settanta per cento delle opere d'arte identità del mondo
Gode di caratteristici scorci di tutte le epoche possiede una luce naturale più forte più lunga degli altri nostri concorrenti
Anche il problema degli Omar poco parlato nel resto del mondo è superabile grazie alla tecnologia
Dividi trasmissioni via satellite multilingue ormai sono una realtà
E quindi si può si può esportare anche a Bruxelles grazie al tuo al turismo culturale recita al d'arte la lingua italiana risulta studiata all'estero più che in altri momenti
Dal punto di vista economico investire sulla Fici
Italiana e pregnante possiamo essere quindi nelle della conoscenza
In parte sì perché le nostre aspirazioni sono dichiarate nel ricercare correttamente gli attimi la nostra vita e di tutto ciò che ruota intorno adesso
Il percorso c'è già
E quello dei nostri pensieri dei nostri sguardi delle cose vissute dimenticate e quello del nostro cuore
E questo la nostra coscienza e credo che la percezione dei nostri accettazione sono momenti che diventano macigni
Due gli a smuovere quando il processo tecnologico di pone di fronte a scelte inedite a cambiamenti di campo
Strategie che richiedono investimenti finalizzati ad un mercato sempre più selettivo
Alla complicata fase di internalizzazione questa cosa qui non lo dico ma
Per l'internazionalizzazione della presenza costante negativa multimediale
L'altro si può
Bixio
Abbiamo ancora molto perché non abbiamo aumentato i tempi del ministro non ce l'ho ancora due per
Sette si può con il secondo piano ma sono tre minuti a cartella e
Siamo si può coniugare vita e morte allo stesso tempo trattando allo stesso modo questo è l'interrogativo che ci è chiara da tempo ma che ormai diventato ineluttabile per essere parte attiva di un cambiamento
Dà anche l'associazione produttori televisivi si batte per rendere chiari concetti ormai naturali in Francia e Spagna in Inghilterra in Germania e quasi tutti i grandi produttori di fiction Stati Uniti compresi
L'ultima parola spetta all'Autorità per le comunicazioni ma in questa fase spetta a tutti i soggetti interessati indipendentemente dal ruolo d'appartenenza
Porre le basi per una grande scommessa sulle proprie capacità e sulla ineluttabilità degli eventi
Nella relazione annuale del due mila e sei risulta
Risultiamo essere il quinto Paese al mondo delle comunicazioni in termini di fatturato pro capite il primo compensazione il secondo al mondo dell'UMTS
Detto così una potenza da far paura
Chi si arricchisce alle spalle gli autori allora e quello dei produttori e forse Brizio degli emittenti quali sono i modi per non essere schiacciati da Paesi dove c'è più rispetto per gli aventi diritto quale giustizia distributiva si è creata fino ad oggi
E conveniente essere uno dei mercati più liberalizzati d'Europa
In questo senso è proprio vero che il futuro il futuro e nelle nostre mani
Maniglio di sera di chi lavora di chi scrive chi di chi guarda la nostra direttivo europea nel considerando quarantanove è stata chiara
Le telecomunicazioni ha registrato in Italia nell'ultimo decennio seguire l'evoluzione tecnologica risultati più che lusinghieri ci siamo anche noi tra coloro i quali nel due mila sette nove sei reso possibile un segno positivo del PD
L'unico segno positivo da tutti i settori industriali abbiamo fatto noi con duecentoventi mila lavoratori che si situa al settore
Il bilancio dello Stato circa c'è molto caro vogliamo e possiamo dare di più non ci sfugge però necessità di favorire gli investimenti sulla quarta generazione della banda larga per supportare nuovi servizi integrati video voce dati servizi per l'utente eccetera
In futuro sarà la velocità di risposta a determinare il successo nei mercati e non più la domanda
In quel lontano lontano futuro vogliamo giocare la nostra partita lo sviluppo delle reti in fibra ottica potrà offrire maggiore protezione contro la dilaganti pirateria che poi evitare tra i Paesi a rischio così la Colombia lo è per lo trova
Infine cari amici
Un giorno che
Chiedendole dove
Del
Che che che che caratterizzato da un altro crollo di borsa io voglio dare un grande senso di GTT divo di dico al titolo di coalizione mi pare di crescerebbe di ritornare
A a ragionare sul lavoro
Perché troppo tempo si è lavorato si si è discusso su finanza e questo il momento delle aziende che producono che lavora
Grazie ringrazio
E do la parola Paolo Ferrari presso il Presidente di ANICA mi verrebbe voglia di farle di porle un quesito innanzitutto so che una delle sue qualità e l'ASP l'estrema sintesi quindi la ringrazio in anticipo
Mi verrebbe voglia di porre un quesito
Rispetto al passato oggi si sono moltiplicate le possibilità di uscita dei prodotti audiovisivi e voi raggruppate centinaia e centinaia di aziende all'interno della vostra associazione il cinema richiede grandi quantità di investimenti allora
Il quesito che vorrei porle è come coniugare al meglio qualità creatività ed investimenti grazie
L'assetto grazie buongiorno a tutti insomma grazie al precedente vice Presidente onorevole Barbareschi per questo invito e soprattutto un grazie per aver deciso di iniziare questa giornata
Riferendosi ai contenuti alla creatività
Se noi
Guardiamo il nostro settore
Naturalmente vederlo salta all'occhio che i giovani di cui ci parlerà dopo sono infatti il nostro miglior pubblico i critici più attenti e il bacino di nuova creatività le reti sono
Il contenitore dei nostri figli
Quando avremo dato a tutti
Reti digitali infatti accesso pressoché gratuito gerarchie anche riempire le reti
Di contenuti digitali di qualità per tutti la qualità è legata alla creatività degli autori alla capacità degli interpreti ma si sostiene solo con la forza dell'impresa che producono e le opere
Le mette che mettono sul mercato nel cinema servono grandi investimenti e per fare prodotti di qualità
I grandi investimenti nascono se ci sono prospettive di ritorno economico
Allora bisogna ragionare da innovatori e fare delle scelte che siano innovatrici vogliamo proteggere questi investimenti
Fare in modo che i risultati economici e riterrei paghino il lavoro di autori fare in modo che i risultati economici
Diciamo ritagli no interprete e i imprenditori o svuotiamo il cinema del suo valore al grido di tutto gratis
Dirottando altrove
Rettore impresa e risorse dove andrebbe a finire la creatività e la qualità che deriva dal lavoro e professionalità chi produrrà le opere di quei giovani creativi
Con cosa finiremmo per riempire quelle reti digitali probabilmente soltanto con vecchie de vecchi prodotti
Quindi il problema
Uno dei problemi più gravi che sicuramente la pirateria dei singoli e delle organizzazioni ma non solo
E poi vogliamo finalmente a far evolvere il sistema delle relazioni economiche tra contenuti e mezzi un altro grave problema infatti e quello dei colli di bottiglia dall'opposizione dominanti
Che condizionano il mercato l'attuale monopolio
Del satellite appagamento ha un fortissimo impatto su tutta la filiera del cinema
La fruizione sempre più estesa e più intensa dei film in pay per view in pay tv euro del consumo sul dividi e diminuisce il prezzo dei diritti televisivi free
Ma l'operatore satellitare fatica a riconoscere questo suo ruolo dovuto al suo stesso successo
E ad assumere le responsabilità e chilometri che ne derivano se il film sono come in effetti sono così importanti per il satellite
Al crescere del numero degli abbonati devono crescere i prezzi diversamente vengono meno le condizioni per il finanziamento del prodotto e quindi per la sua realizzazione
L'innovazione non deve riguardare solo le tecnologie o o il linguaggio dei generi dei film ma deve essere un concetto guida anche del motore economico del sistema altrimenti è come costruire una Ferrari rimanere senza benzina
Siamo dell'idea che le soluzioni vadano trovate sul terreno del dialogo e dell'accordo tra le parti ma se ciò non si verifica sarà inevitabile l'attuazione di un intervento legislativo
Il cinema italiano sta andando sta investendo molto per crescere per competere anche all'estero è uno dei migliori veicoli per il made in Italy che può rappresentare una grande risorsa per il nostro Paese
Ma ha bisogno di grandi investimenti fruttiferi e della collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti ora
Che si vedono alcuni segni positivi bisogna quindi liberarsi dei residui i vecchi modi di pensare che rallentano questo percorso di innovazione e sviluppo
Per investire sempre di più sulla qualità e quantità dei contenuti necessari per reti e utenti di qualsiasi generazione
Noi abbiamo molta fiducia certamente del Governo e
Pensiamo al tavolo che è stato proposto per incontrare incontrare le parti questore si riferisce naturalmente alla pirateria
E crediamo che quello sia diciamo il sistema migliore abbiamo molta fiducia in quel tavolo però dobbiamo anche notare che per esempio ieri è apparso sul Sole ventiquattro Ore un articolo abbatta abbastanza scoraggiante insomma
Sono già possiamo pensare che sono già cominciati i fuochi i fuochi di sbarramento per evitare che la legge che ha proposto la Francia la legge Olivieri venga applicata insomma per cui per chi non avesse letto
Leggo soltanto un piccolo la chiusura di questo articolo i provider però hanno già sollevato forti perplessità non vedo come si possa afferma il presidente vi è adesso provider
Dino Bortolotto decidere qualcosa che ci riguarda senza interpellarci le proposte in questione sono anticostituzionale dirette
A estendere la responsabilità dei provider
E a criminalizzare gli utenti finali che utilizzano i internet in questo modo il tavolo rappresenta solo gli interessi dei titolari dei diritti mi sembra un po'esagerato insomma quindi
Diciamo che
Notizia si apre appronteremo andrà sedersi attorno al tavolo con intenzione diciamo di creare qualcosa di buono per
Non tutta la nostra filiera grazie mille
Grazie al Presidente Ferrari presidente di ANICA Giancarlo Leone vicedirettore generale della RAI crediamo insomma parlare di RAI in un seminario in cui
Si parla di responsabilità
Diventa un
Massa direi
La RAI servizio pubblico un'antica tradizione
Come dire di percorso assieme al Paese inutile ripescare nella nostra memoria d'infanzia le importanti così come la RAI ha fatto per unire il Paese addirittura culturalmente tuttavia la polemica di questi giorni di questi mesi
E anche alcune difficoltà di gestione tra virgolette politica della RAI ci invita a considerare molte criticità e anche delle percezioni del pubblico che rispetto nei confronti della RAI avvertono un certo che manifestano un certo disagio
Ecco so che queste sono tematiche particolarmente all'ordine del giorno all'interno dell'azienda la domanda che vorrei porle ma già quello che le ho detto ne pone più di un anno attualmente
Ecco quale il modo con cui la RAI di oggi intende
Via forzata che su cui intende via forzare rafforzare e rilanciare il proprio ruolo di servizio pubblico è utile avere un canone
Basso che giustifichi una presunta scarsa qualità di servizio ove necessario chiedere un canone più alto è un problema di line industriale
Un problema di cultura dei manager che la fanno o meno c'è un inquinamento di rapporto col pubblico ecco quale di queste cose insomma
Penso mi ha fatto più di una domanda cercherò di essere breve stare nei tempi che Luca ci ha chiesto
Ecco il disavanzo ma qui si riferiva
Nella domanda del fine pubblica credo che
Non si è tanto nei confronti della RAI non credo non non dovrebbe non potrebbe esserlo quanto eventualmente
Nei confronti di un sistema che da mesi non riesce sulla RAI demente a trovare una soluzione
Però in tutto questo segnalo che la RAI da dirigenza i direttori dei canali di telegiornali vanno avanti lavoro no ovviamente
Dimenticandosi quello che è un'emergenza esterna che non riguarda la RAI quindi io questo disagio onestamente lo ribalterei su chi finora non ha saputo non ha potuto trovare sulla RAI delle soluzioni Bengasi
Ma intanto andiamo avanti ovviamente nel bene e male spesso siamo soggette critiche siamo come ricordava
Anche cinto diceva un animale a due teste in qualche modo s'
Voi sapete bene che il cinquanta per cento delle risorse da RAI vengono dalla pubblicità un
Lo stesso dal canone sostanzialmente insomma abbiamo c'è una piccola parte di cavi come ce le abbiamo ovviamente una
Doppia via e di entrata che sicuramente in qualche modo ci condiziona
Non c'è dubbio che ci sono i liberisti coloro che ritengo carina debba andare sul mercato abbiamo avuto in passato un
Un metri politica aziendale qual era e doveva litro quotarsi in Borsa ci sono
Altre sono e come me che ritengono invece la RAI sia ufficio pubblico dotare debba essere principalmente finanza
Dal canone anche a costo
Di ridurre gradualmente il gettito pubblicitario purché è questo dementi si accompagni una di qualificazione del cannone ma non sono questi tempi da parlare di finanza perché giustamente tutti i segnali ci dicono che la pubblicità
Nei nei prossimi mesi
Sarà portata sempre di più subire crisi internazionale ne sempre sentiamo tutti molto forte già il peso adesso
E non parlo soltanto di RAI
Crediamo e temiamo che sul periodo sarà lungo e doloroso così come non abbiamo segnali che il canone se sarà rivalutato quindi vediamo cosa si può fare in questa contingenza senza
Troppi voli di fantasia intanto dire la verità sulle stesse immagini della gli altri
Faccio un esempio banalissimo c'è il mio amico e collega del Corriere della Sera affini in in sala che non ha scritto l'articolo quindi ne posso parlare male non della giornalista ma del giornale sì
Perché ieri quella sera per esempio ha pubblicato con un grande spazio un articolo dando spazio a cento tuniche io
Da qui battaglia spesso condivido partecipa è uno scandalo la RAI non trasmette in
In intima serata film italiani è uno scandalo e il cui Asiero la pubblicato allora un
Un Paese serio e chi fa comunicazione non deve diventare buca delle tre di nessuno debba delle valutare e verificare se quello che
Viene detto vero cioè non è che si pensi pubblica ma questo vale per un giornale qua vale per l'attenzione con la rete di chiunque
Io mi ricordavo sono spesso anche di fatti clamorosi tali di definita Comincini cose per cui si è parlato
Devo dire sono andato a rivedermi un attimo
Che cosa abbiamo fatto noi nell'ultimo mese e mezzo ho visto che nel bene e nel male la RAI in prima serata ha trasmesso il film
Importanti non facili
Quando Senato non propria sconti di Marco Tullio Giordana su RAI Uno
Parliamo di primi di settembre abbiamo trasmesso per la seconda volta un bellissimo film di Roberto Faenza alla luce del sole sempre su Raiuno sosto Realdon pugliesi
E tra i tre ha trasmesso in sequenza altri film inediti diciamo che la televisione la seconda notte di nozze di Avati la bestia nel cuore di Cristina Comencini anche libero va bene opera prima di Kim Rossi Stuart di che cosa stiamo parlando
Lo dico semplicemente perché non facciamo abbastanza sicuramente come servizio pubblico ma nel momento in cui riusciamo finalmente a dare lo spazio ne faccio una battaglia come Caterina D'Amico sulle radio cinema dare dello spazio cimiteriale prima serata
C'è chi dice a la RAI lo scandalo moneta e un giornale importante lo pubblica senza ben verificare se è vero questo è il disagio nel quale talvolta ci si trova in questo caso devo dire a torto di chi scrive
Che cosa abbiamo fatto noi in questa contingenza abbiamo
Fatto qualcosa di importante che elemento non è notizia ma io vi approfitto di questa occasione per ricordarlo alcuni mesi fa abbiamo approvato un piano di tori alé che sta trovando applicazione adesso matti veemente avrà qualche anno di tempo per trovare spazio in questo perentoria l'abbiamo
Non soltanto riformulato rivisto e palinsesti
Che cosa necessaria per una televisione c'è movimento è quella di ripensare se stessa ma abbiamo per la prima volta ha detto signori qua
Ci siamo fatti tutti quanti tenere troppo mano dalla velocità dal tempo dalla rapidità con la quale si deve trasmettere con la quale non sia il tempo talvolta di pensare a cosa si produce
Io che ho avuto una parentesi molto felice importante che rimpiango
A dire il cinema so bene che per fare un film ci si possono mettere mediamente dai tre quattro anni dal momento in cui sia un soggetto si fa con un trattamento la sceneggiatura la preparazione cioè quando lo si riesce a realizzare
Ma i tempi sono quelli
E ahimè tornato la televisione né bene né male su anche bene con programma lo si può fare anche due o tre mesi
E questo l'ho dei problemi della televisione cioè
La mancanza spesso una mai del tempo per poterci lavorare sopra la mancanza della scrittura della sceneggiatura del copione
La rapidità nella quale si è preso MTC travolge tutti allora mettiamo titoli all'ente
Che abbiamo previsto una cosa c'è scritto
Poi da dal scriverle ovviamente al farlo ci passerà un po'di tempo ma sicuramente ci crediamo
Abbiamo scritto che tutte le attività di di azione produzione trasmissione dei contenuti dono ipotesi volgere con modalità temporali differenziate recuperando una progettualità affrancata dal dominio della gestione quotidiana
Questo porterà secondo noi anche attraverso opportune decisioni organizzativa l'adeguata valorizzazione in terra dei processi di direzione sviluppo dei progetti
Con una più diretta responsabilizzazione sul diverse fasi creative produttive allora nel nostro piccolo quello che possiamo fare adesso noi
In una contingenza economica sfavorevole di Carone sfavorevole addirittura di un'azienda che da mesi non riesce ad avere un un vertice eccessi che ognuno di noi nella propria
A responsabilità lavori sempre di più perché quello che
Viene trasmesso sia sempre di più pensato
E laddove abbiamo la necessità di rivolgerci premente produttori esterni cosa che è fondamentale non possiamo farne a meno
L'utente dice in giro dicendo bisogna produrre dentro sì bisogna anche dovete insomma non si può fare a meno delle produzioni esterne allora di recuperare quel controllo editoriale che in qualche modo
Nel passato si è perso questo quello che stiamo cercando di fare
E direi che questo mento non è poco poi vedremo grazie
Grazie grazie
Già anticipato questa questa questa notizia diventa un po'una piccola news della mattinata anzi mi farebbe piacere se altri
Contributori nel costruendo meglio dovrà durare nella speranza che qualche giornale la voglia diciamo ne voglio dare spazio anche se spesso le beau notizie non vengono mai date
RAI ha lanciato RAI quattro sul digitale terrestre sapete RAI crede molto nel G tre terrestre frighi in particolare la nostra strategia cura di non fare tris l'appagamento
Lanceremo tra pochi mesi RAI cinque e abbiamo deciso che il
Il contenuto guida dire cinque sarà
Tutto il materiale nostra memoria c'è come riarticolare il materiale nostre teche
Che fondamentale abbiamo fossi più grandi patrimonio audiovisivo di questo Paese come lavorarci sopra guardando non ha passato ma al futuro ma raccontando presso le nostre maggio grazie leone grazie può
Solo
Il Qualitel esisterà e previsto dal contratto di servizio quindi anche se la RAI non volesse deve esistere perché fa parte di un obbligo del contratto di servizio Maraini verrà Malalai vorrà
Vorrei che senso vorrà farlo RAI lo deve fare anche devo che servono ma è diverso state bisogni che non un conto una cosa che si è sì e comincia o meno
Ovviamente da la bontà di uno strumento di valutazione per la qualità erogata e percepita un conto se una legge dello Stato un contratto di servizio che pari la legge lo prevede quindi
Esula dalla volontà tra RAI farlo RAI lo farà
Vi è stato come è noto forse predette lavori un fermo dovuto a un problema non da poco una sentenza la Corte di cassazione del giugno scorso
è intervenuta sulla materia siamo veemente dei dei bandi di concorsi per certe tipologie
Di prodotti e per certi diciamo entro un certo ammontare questo ahimè ha creato un'impasse di tipo tecnico normativo che è stato superato e quindi sono partite ma è partita la gara per i quali teli quindi ci vorrà un po'di tempo ma lo faremo
Grazie Leone vicedirettore generale della RAI siamo partiti con il servizio pubblico proseguiamo in questa carrellata con le grandi televisioni del Paese do la parola Gina Nieri consigliere di amministrazione di Mediaset ricordandole che in effetti i due punti chiave a cui noi facciamo riferimento questa mattina che sono futuro e responsabilità
Sulla riga anche delle cose che le ore ci segnalava ci impongono di considerare da un lato la qualità dei programmi
Ed è una risposta alcuna responsabilità imprescindibile per ciascun broadcaster e dall'altra una
Visione diciamo sulle piattaforme ecco
Vorrei che lei ci desse la sua visione sia sull'uno che sull'altro aspetto se possibile grazie
Grazie io devo dire la verità sono molto contento
E questa iniziativa di Luca Barbareschi
Perché allora che la politica riassuma il suo ruolo in tutta questa parte di di mondo cioè quello della produzione di contenuti
Non tanto
Dicendo che cosa si deve produrre e dicendo che cosa non si deve produrre ma affrontando secondo me in maniera
Globale tutto il ragionamento se si riesce in una maniera laica
Perché se c'è un'idea di dove si vuole andare se c'è
Un
Veramente un Progetto
Deve per il Paese allora anche gli egoismi delle varie lobby rientra nel sono armonizzate da un
Ho un documento un progetto di sistema
Altrimenti succede che come è successo negli ultimi anni uno tira di qui lato tira di là la coperta vengono fuori delle leggi che come nel caso dell'ultima Finanziaria
Sulle quote di programmazione dei cinema italiano non sono neanche attuabili
Perché noi per rispettare quella quota lì dovremmo prendere i pareri trasmettere il prodotto
Devi al novantasette per cento del prodotto italiano degli ultimi tre anni noi Mediaset quindi la RAI non so a quel punto che cosa dovrebbe trasmettere e via discorrendo
Quindi e dico ben venga però secondo me ci vuole un approccio che tenda presenti questioni economiche
Questioni produttive questione di modello di business
Allora vogliamo parlare in termini regolamentari adesso verso scusate e di risorse che afferiscono alla produzione
Si parla di tax shelter si parla di produzione esimente io la sento già alle sirene perché ne stiamo sentendo già da due o tre anni sul discorso del prodotto placement
E si ricomincerà con il ragionamento che c'è contaminazione Sorel contro all'opera il prodotto commerciale e quindi il via al produttore esponente perché comunque un qualche cosa che fa male
Si ricomincia con il discorso del delle piattaforme emergenti che vogliono i diritti senza pagarli l'avvento di internet e delle telecomunicazioni dal punto di vista produttive nel senso di apporto nuovo di risorse anche creative alla produzione audiovisiva non ha dato quasi niente perché ci si è limitati a trasmetterà anche sul telefonino grande così i film o le partite
Allora cioè secondo me qua bisogna veramente fare un a un ragionamento attorno ad alcuni pilastri uno bisogna trovare il modo per attrarre maggiori risorse alla produzione
E le risorse private non è che sono cattivo che fanno male sono necessarie per far sì che comunque ci sia una maggiore ricchezza di possibilità di finanziamento delle produzioni
Bisogna mantenere secondo me il modello di business basato sulla
Difesa della proprietà intellettuale
Perché quando si parla di contenuti che vengono pilotati su internet si parla di un qualche cosa che rischia veramente di minare alla radice il sistema dell'audiovisivo
Perché criteri maggiori contenuti maggiori piattaforme però coi si si prendono i Pili diritti essi usano eri usano spesso appunto neanche pagandoli
Sul piano regolamentare piano regolamentare secondo me qui veramente avremmo il momento in cui si gioca
La l'impostazione di tutta questa politica del del dei contenuti per il futuro
Il ho detto prima della legge del cinema c'è adesso in discussione al Regolamento sui diritti residuali
E anche qui non c'abbiamo un'impostazione che è molto distante da quella che ci hanno i produttori ma si parla sente di cose comunque
Estremamente limitate e il tutto è a saldo negativo togli di qui da me in fiamme ti do io più attenti
Un qualche cosa che secondo me
Esce totalmente da quello che io spero che sia
La la presenza di tre Ministri qui oggi mi fa pensare che comunque ci sia la voglia veramente di mettere al servizio
Di tutto il sistema anche un ragionamento politico un'indicazione
Dove anche come dicevo prima gli egoismi delle varie aziende trovino comunque una loro possibilità
Di dei debiti dei debiti di contribuire tutti quanti a fare un ragionamento più responsabile
Perché io la sterzata dell'inizio con tutte le brutture che si sono viste
Colpisce ovvio e stimola comunque dei ragionamenti in senso di un approfondimento maggiore
Della riflessione del pensiero come diceva anche Giancarlo Leone in termini produttivi
Però partendo da un presupposto che secondo me è abbastanza importante anche la difesa di quello che c'è perché
Io spesso faccio aggiornare un lavoro all'interno dell'azienda che è vedere che cosa scende la nostra televisione rispetto a tutte le televisioni del mondo alla fine il meglio della fiction americana il meglio dei formatta e dei figli ma
Tutto concentrato sulle nostre televisioni tra noi e le altre emittenti vi riempiamo tutto quanto
Le disponibilità che ci sono poi c'è una grande
Risorse anche quella dell'informazione
Che secondo me è un'informazione di qualità certo
Che ci sono gli eccessi però poi si vede anche il monaco in Tibet che picchiato intanto che
Ci sono le Olimpiadi e che ci dovrebbe essere il trionfo della dell'amicizia né della pace nel mondo insomma quindi cesserà un doppio pedale
Questo non è una difesa
Di così come stiamo stiamo bene
Però secondo me veramente io penso che
Tolti dalla necessità
Di perdere tempo difenderci da leggi e leggine che ci occupano per difendere il nostro orticello ci vuole veramente e io per questo che spero che venga fuori da questo
Da questa occasione odierna un progetto per il nostro Paese è un progetto però con un approccio veramente fuori dagli schermi un approccio laico che prenda in esame
Tutte le cose cominciando dalle risorse perché non è
Brutto occuparsi di risorse ed è la strada
Per non occuparsi di risorse in termini di mercato non è quella del finanziamento del film italiano perché secondo me si sarà stata sumo dello vecchio
Che non porta nessun tipo di aggiunta anche in termini di responsabilità per dei prodotti migliori di quelli che stiamo facendo adesso grazie
Grazie finalmente
Grazie Gina Nieri
La parola proseguiamo questo percorso sulle tv la parola la
Alla Giovanni Stella amministratore delegato de La sette amministratore delegato da non molto tempo mi pare di ricordare vero Rossella
Quanti sono centoventi giorni centoventitré quindi ha già superato la soglia del giudizio del grande giudizio dei cento giorni
Sì non solo all'esito di questo giudizio
Però io me lo do abbastanza positivo senta responsabilità ecco i broadcaster hanno questo
Importante ruolo la vostra una televisione di nicchia ma al pari di RAI di media sette una televisione generalista quindi si rivolge al grande pubblico
Avente delle accortezze sui vostri palinsesti eviti delle dei segmenti di palinsesto molto curato per avere un pubblico anti sofisticato e quel concetto di responsabilità fa
Costantemente riaffermato nei confronti del pubblico qual è la sua valutazione su questo su questo aspetto e quali sono le
Azioni che intende svolgere come La sette nei confronti del pubblico
Dunque noi siamo assolutamente attenti alla responsabilità e ai prodotti che trasmettiamo noi abbiamo da lungo tempo iniziato un viaggio
Che ci ha potuto cioè ci ha portato alla televisione che lei ha descritto ma noi vorremmo che questa televisione diventasse
Una televisione sempre più aperta perché in uno scenario fortemente competitivo in un mercato in costante trasformazione
Non si può non puntare la crescita cercando di incertezza di intercettare
Fasce sempre più vaste di pubblico ovviamente senza trascurare la qualità
Questo nuove elezioni si riflette in una nuova campagna istituzionale della sette esclusivamente per tutti è un ossimoro che far riflettere su come tutti nessuno escluso meritano una programmazione televisiva intelligente
La sera devono comunicare l'intento di allargare la sua ordinanza mettendolo al servizio di tutti senza rinunciare alla qualità tratto distintivo del suo palinsesto
La sette vuole diventare sempre più un luogo accogliente per i suoi telespettatori con programmi nuovi nuovi personaggi senza che questo significhi rinunciare alle proprie caratteristiche che l'hanno sempre contraddirti sta
Il pluralismo la diversità di opinioni la creatività l'etica delle persone che ne fanno parte nell'essere fuori dal coro
La sette diventerà sempre più innovative sperimentale percorrendo strade nuove si può fare una bella figura anche senza perdere notevole quantità di denari
Un'ora una realtà economico che non cerca nuovi approcci è destinata a soccombere
La sette anche una importante realtà industriale competitive che guarda al mercato
Forte dell'appartenenza ad un grande gruppo di telecomunicazione
Si prepara anche le grandi sfide tecnologie del futuro curerà infatti i palinsesti di contenuti per tutte le piattaforme del gruppo web IPTV mobile digitale terrestre
Per dare vita ad una gestione integrata e coordinata dei vari mezzi
Il tema del futuro della televisione ma anche di altri mezzi
Sarà anche effetto di una misurazione più corretta degli ascolti
Auditel è un indice importante per il meccanismo industriale e commerciale che porto gli investitori pubblicitari a scegliere in un modo o nell'altro una rete rispetto all'altra
L'Auditel deve rappresentare informa neutra gli ascolti e Telecom Italia Media farà tutto quello che è possibile perché questo avvenga nel più breve tempo
Il corretto funzionamento dell'Auditel è una forma di garanzia del corretto funzionamento del mercato televisivo anche in senso di libertà
I contenuti della sette sono venuto al volto di forte impegno civile ricordo la trasmissione del direttore Di Rosa Tortora
Gli spettacoli di Marco Follini exit l'infedele o di un modo pagato rispettoso verso il pubblico di parlare di politica con buste Otto e mezzo
Nel prossimo futuro La sette vorrebbe mettere a disposizione del pubblico più trasmissioni di servizio inteso soprattutto nel fornire le informazioni utili per la vita quotidiana
Inserendole informato preesistenti tipo obblighi bus Lanfranco che prevediamo di ampliare il
Di ampliare o creando spazi appropriati in specifiche informazioni grazie
Grazie
Vorrei segnalare salutare e ringraziare i miei la ministra o il ministro come si dice il ministro il ministro il Ministro Giorgia Meloni ministro della gioventù che è arrivata puntuale come un Eurostar
Grazie per aver partecipato tra poco daremo corso diciamo completo al nostro panel quindi poi passeremo alla seconda parte e chiudiamo questa carrellata sulle tv ma poi mi farebbe piacere farti una domanda perché
Ce l'ho sulla punta della lingua francamente
Alla
Chiudiamo questo questo giro con Andrea Scrosati vice presidente di Sky Sky e un'emittente per sua natura digitale
Tuttavia mantiene il suo profilo generalista quindi è appagamento per buona parte e
Generalista e digitare quindi
Mette assieme diciamo l'esigenza del grande pubblico con l'esigenza della modalità appagamento ma non può esimersi da un discorso che riguardi la responsabilità di ciò che si trasmette la qualità dei programmi
Trasmessi e cui vorrei che lei ci desse il suo punto di vista su questo aspetto per noi cruciale grazie
Buongiorno è eloquente grazie onorevole Barbareschi in giornata al ministro
Devo dire che io avevo preparato un video sulla base del dello stimolo del cui del perché tutto il convegno e che dopo che ho visto le immagini
Del video apertura sentivo ancora che è necessario però forse anche per rende un po'più veloce lo sviluppo dalla giornata emergerà saltare su questo
Uguali io
Ma intanto lo rispondere sul fare due riflessioni velocissime sul tema del panel di cui discutiamo oggi le quali oggi abbiamo parlato di molte cose ma in fondo paciere un bellissimo titolo che era
Su uno creatività contenuti e le mozioni e un po'diciamo di persona parlato un pochettino meno
Messe ricca televisione eh esattamente quello poi di offrire propri spettatore il giorno nove mozione grazie a crisi da di chi poi produce contenuti ricchi di gli pensa li crea
Di rende disponibile
Questo devo dire che vale sia per la tese generalista si atterrà chini realizza un canale tematico così come chi gestisce una piattaforma di Petito come noi
Ogni spettatore diciamo poi alla fine con una certa visione questa tento trovare quell'altra un'emozione guardando un evento sportivo grande firma selettivo un documentario un programma per bambini un concerto oramai per ed è esattamente questa la missione credo che poi chissà diciamo dalla nostra parte deve cercare di
Ogni giorno la somma di
Riutilizzare ovviamente diciamo
Tenendo molto pesante alcuni principi fondamentali della responsabilità di cui lei fa riferimento diciamo che ad esempio su questo chi opera su una piattaforma competente digitale forse anche una certa facilitazione nel senso ad esempio nel nostro caso
I nostri le cose sono entrati in un sistema di parental control che fa sì che le famiglie possano decidere con totale diciamo tranquillità quali contenuti sono visibile bambini
Nel loro casa e chi no
In generale le uniche premente peraltro una piattaforma multicanale e la realizzazione patente concrete l'obiettivo di offrire diciamo mozioni e creatività in maniera molto ampia ovviamente ne abbia così Dario fece anziani canali contemporaneamente questo
Garantisce che ciascuno possa scegliere su contenuto Algeria mozione vuole dire in questo momento
Questo diciamo aggiunge forse un quarto elemento I tre che siamo discutendo oggi che è quello della libertà di scelta è un valore credo che sia
Insomma indiscutibile
Voglio subito dire che però per esempio per quanto sono fortemente convinto che la revisione generale il sagrato al fatto che durante se canali si uniscono milioni di persone allo stesso momento sono che non lo stesso contenuto
Produca e offra un tipo di mozione che unica che l'emozione collettiva le mozioni sentirsi parte diciamo poi di un
Di un
Di un unico gruppo insomma e questo diciamo non soltanto è straordinario oggi nel nel nostro Paese che credo che diciamo insomma forse è possibile io credo però diciamo lavora in un'altra azienda nata a Spoleto e azienda abbia forse alcune pretese Angelis migliori del mondo
Ma ogni esperienza internazionale ciò dimostra che anche nello sviluppo del mercato più veloce verso una moltiplicazione delle offerte la più saggia rissa continua a svolgere un ruolo
Fondamentale c'è un rapporto che c'è poi fra questa previsione e poi le realtà appagamento carta molte aeroporto Camp se sarà temere ciò correttamente assumente virtuoso e quante Ando dire virtuose virtuoso terra
Il telespettatore e il consumatore che diciamo è l'unico soggetto a cui
Dobbiamo costantemente rivolge la nostra attenzione infatti ciò è questo il punto che lo che se è vero che il mercato televisivo sepolte rapidamente questo una certezza
Quello che è sicuramente certo che più soggetti saranno presenti
E e che questo sarà meglio per i telespettatori
Ma sarà anche meglio per i protagonisti del mercato stesso nel senso che poi ciascuno di noi sarà costantemente stimolato a fare meglio coinvolge le migliori intelligenze creative offrire migliori programmi e contenuti questo significherà anche per chi li produce aggiungo come
Di qui interventi hanno preceduto ovviamente uno un ventaglio di interlocutori più ampia quella possibilità anche di poter
Così rapporti più premianti da questo punto di vista mi limito semplicemente a dire che credo che forse diciamo
Nessuno possa negare che la presenza di Sky negli ultimi cinque anni abbia aiutato questo processo aperto mai agonisti inattesa italiana abbiamo prodotto
Un ventaglio di opportunità perché i contenuti li produce li scrive ma soprattutto ripeto per gli spettatori che li vedono i devono scegliere
Ma nel video che aveva preparato ciò facevo vedere un pochettino diciamo di immagini appunto un pochettino più positive di quelle abbiamo il servizio comunque
Vi faccio soltanto però ci sente chiudo diciamo in fondo grazie al fatto che oggi c'è una offerta multicanale nella
Nel nostro panorama grandi editori ad esempio come RC eversore pubblico Espresso chi come adesso recentemente D'Agostini qualcosa una settimana hanno sono entrati diciamo nel mercato televisivo come creatore gestori cane televisivi
Quella decine e decine di attori registi autori esordienti produttore ho trovato proprio grazie al fatto che c'è oggi un affetto note ti può
In questi ultimi cinque anni sita di sperimentare nuovi linguaggi quali faccio qualche velocissima esempio insomma
Proprio in questo questi ultimi mesi hanno
Sono nati in onda su un su alcuni nostri canali alcune serie realizzate sempre una perizia da colorato presenta una selezione occupate Svevia Cattleya pranzo che in allora può diciamo credo che alcuni di voi abbiano
Visto Boris che una piccola serie di culto realizzata un prodotto indipendente stima quante e per quanto riguarda gli autori c'è una storia forse poco raccontata c'è un
Sapere o cultore di Torino ci andrà giù Blank aveva partecipato nostro concorso per dei cortometraggi dobbiamo finanziare se cortometraggio sarà nominato all'Oscar cosa voglio dire semplicemente avere un unico diciamo con semplice messaggio insomma che
L'evoluzione del sistema televisivo comunque e su questo diciamo sono subentra foro con quello che diceva
Gina Nieri assenso che avvenga all'interno di un'ottica generale ci sia una visione di sistema
Dove però rimanga diciamo un principio fondamentale che qua del mercato dove sono i consumatori e decidere Proto che feriscono perché questo era del modello che ha dimostrato e continua di mostrare di essere l'unico garantisce più di ogni altro uno sviluppo concreto duraturo
Dovete attori contenuti e le mozioni di cui parliamo oggi trovano davvero un'opportunità voi nel tempo grazie
A questo punto avremmo dovuto avere l'intervento del Ministro Bondi che ci sarà ma sarà spostato di qualche minuto perché come potete immaginare
Abbiamo invertiamo il ministro vorrei io dalla sceglierei lasciare libero questo panel così vi lascio andare alle accodarsi e poi se qualcuno
Inviterei invece Ministro Meloni che dico noi adesso e poi partiamo col secondo pannelli che fu dove portiamo Bondi chiariva che ha più circa quaranta minuti di ritardo per cui
Così preferenziale indico
Se invece far pensare
Consente
Sì
Allora
Grazie
Grazie di essere
So che è una maratona se qualcuno ad alzarsi granchi segando secondo
Tocca capisco che si è dura per aver cercato di
Concentrare perché fare una giornata con
Spalmate in sei o sette ore sarebbe stata complicate credo anche noiosa però gli interventi secondo me sono stimolanti sono stati soprattutto interessanti i punti di vista
Dei broadcaster perché come vedete sono sempre
Molto cauti
Ma che secondo me insistono una grossa responsabilità comunque insieme creativi mai broadcaster
Hanno comunque
Il valli hanno poi tutti i prodotti progetti per cui mi ha fatto molto piacere ringrazio di averli avuti qui con me a questo punto vuole dare la parola al Ministro Meloni
Che ringrazio ovviamente per essere qui perché quando appunto si era parlato di questo convegno volevo assolutamente dei riferimenti politici operativi cioè persone che alla fine di questo convegno
Possono e potranno
Fare qualcosa di concreto perché altrimenti la la la vedo la fine dei convegni e sembra che si chiacchiera tanto ma si fa poco invece
Credo che ci sarà una un con una continuazione uno un lavoro continuo IMI faro garante di questo per portare a casa dei risultati allora grazie e lascio la parola al Ministro Giorgia Meloni grazie
Sì alla quale io vorrei
Chiedere un un quesito come dire che ci produca consente anche a lei ministro di
Di di darci la sua valutazione lei è intanto il ministro dei primati perché mi pare che sia la più giovane Ministro della Repubblica poiché un altro primato evitare adesione non residente ecco perfetto
Dunque e primati a parte le righe l'intercettore per il governo del mondo giovanile
Il ruolo istituzionale rilevante ma politicamente estremamente proficuo fruttuoso bene e come si fa ad immaginare il futuro lei guarda quella parte di società giovane che sarà la società del domani
Quindi la capacità di questo Governo si misura anche sulla sua capacità di interpreta non solo di intercettare ma di interpretare dando quindi risposte da questo punto di vista ebbene i giovani sono anche la parte più debole per alcuni versi della società anche se forse per altre ragioni
In un momento come questo fortemente connotato da tecnologia ma anche fortemente connotato da esigenze di responsabilità come richiamare questi valori
Al alle responsabilità della politica
Ma intanto
Ovviamente buongiorno a tutti
Ringraziamento almeno per Maresca Fondazione Farefuturo tutte le persone che hanno contribuito all'organizzazione di questa iniziativa che mi sembra particolarmente rilevante e somma verrà terrà appunto per il la qualità anche
Del degli interventi in una mattina di martedì insomma in un momento non facilissimo nel quale mettere insieme tutte queste professionalità e anche per ovviamente la
Il tema che si sceglie da affrontare che forse uno dei più complessi del nostro tempo motivo per cui io cercherò ovviamente di non far perdere tempo la maratona di stare nei miei cinque minuti ma insomma le domande mentono poste
Sono delle domande un po'complesse per essere risolte in maniera esaustiva in qualche minuto tentiamo comunque di offrire qualche spunto partendo dal rapporto tra
La politica e le giovani generazioni ora noi abbiamo visto
Una politica che è stata in grado di dialogare con le giovani generazioni sempre di meno un po'perché è storicamente una politica gerontocratica quindi fatta
In maniera tale da non rappresentare la reale composizione alla nostra società questo tanto per qui quel per quello che attiene il genere quanto per quello che attiene l'età e che quindi ha gioco forza delle
Difficoltà a interpretare tante forme di innovazione tante tante cose con le quali i giovani
Italiani in qualche maniera si confrontano quotidianamente e in secondo luogo ahimè per un dato di interesse
Che si sviluppa su due direttrici intanto i giovani italiani sono sempre di meno i nostri dati sulla demografia
Fanno sì che la nostra sia sempre una società spostata in avanti rispetto all'età e quindi c'è un interesse diciamo così elettorale che
Per forza di cose è un interesse
Minimale e in secondo luogo noi siamo stati abituati
A vedere una politica che sembra essere più interessata a quello che torna immediatamente in termini di consenso e che e che per questo ha perso la sua capacità di immaginare politiche di lungo periodo
Questo è un po'il risultato di quello che
Qualche un mese fa il Censis ha definito parlando la nostra società una specie di poltiglia sociale cioè una fu una somma di individualismo e la nostra società non riesce più a percepire siccome popolo alla vere la dimensione della continuità
E questo ovviamente si legge anche sulla politica la politica si occupa tende a occuparsi di quello che
Subito porterà consenso tende occuparsi di quello su cui avrà una risposta immediata e ovviamente
Questo significa mettere le le le nuove generazioni in secondo piano questo il motivo per cui
Io considero sono nemmeno nell'essere consapevole
Rispetto ad una responsabilità grande che ho per diversi motivi intanto del tempo
Appunto sono più giovane ministro se la Repubblica e quindi
Per la mia capacità di dare risposte dipende anche insomma no quanto si vorrà investire
Magari in futuro su tanti altri giovani o per la verità sono sempre stupito questo fatto che da noi si sia considerati praticamente degli incapaci intendere di volere quando siano trent'anni insomma mostrava alla storia
Racconta di gente insomma Arthur Rambo ha scritto tutte le sue cui sia tra i sedici e diciannove anni no quali da noi a trent'anni si viene considerati dei fenomeni da baraccone solamente al fatto che il fatto di essere eletti alla Camera dei deputati cioè per il fatto di fare
I deputati e questa insomma è
è tutt'altra vicenda però mi rendo perfettamente conto di come
Per la verità
Occuparsi di una competenza come la mia
Non sia cosa facile soprattutto in in rapporto agli strumenti e le risorse i quali si dispone perché la competenza conferenza infinita che interagisce con la quasi totalità degli altri Ministeri
E neanche se io disponesse insomma del bilancio di Giulio Tremonti potrà in qualche maniera affrontare adeguatamente
Il mio compito se non provasse immaginarlo in maniera diversa e questo anche in molti è anche il motivo per il quale ho cambiato la denominazione del ministero su questo se fatta anche un po'di polemica
Io ho semplicemente ho cambiato la denominazione Ministero dal Ministero delle politiche giovanili a Ministero dalla gioventù perché non credo nelle politiche giovanili cioè non credo nelle politiche di genere
Credo che le politiche dei governi debbano essere indirizzate al bene della nazione nel suo complesso al bene la società nel suo complesso
Credo che quando noi parliamo ad esempio di autosufficienza energetica ci stiamo occupando anche delle giovani generazioni
E quando immaginiamo risposte da dare a quelli che oggi sono le giovani generazioni stiamo dando risposte all'Italia nel suo complesso e che così dobbiamo leggere il rapporto tra la politica e le giovani generazioni allora a me piacerebbe
Che attraverso l'interazione con il Ministero della gioventù tutti gli altri Ministeri potessero provare a vedere il proprio lavoro proiettato di cui ha dieci venti trent'anni cioè provare a invertire questa tendenza dalla politica
Il restituirle la capacità di sognare cioè di immaginare
Di di lasciare risposte di lungo corso di seminare qualcosa i cui frutti magari non raccoglieremo noi perché questo probabilmente può anche restituire credibilità alla politica può anche tornare ad avvicinare la politica alla gente e ovviamente la politica
Alle giovani generazioni
Peraltro io credo che
La lettura che spesso la politica ma in questo anche anche i media anche la Società danno per i giovani italiani sia una lettura spesso un po'falsata
Noi siamo abituati a occuparci dei giovani italiani solamente per per le forme di degenerazione no
C'è un atto di bullismo e finisce su tutti ad aprire tutti i telegiornali poi ovviamente a nessuno interessa raccontare tutto quello che di bello c'è in questa generazione che poiché ovviamente la stragrande maggioranza
Della quotidianità di questi ragazzi io penso che se quando io andavo a scuola quando Luca andava a scuola quando
Mia madre andava a scuola noi avessimo avuto i telefonini e Youtube probabilmente le scene che avremmo visto non sarebbero state così diverse
Allora che cosa è che cambia
Cambiano gli strumenti che danno la possibilità
Di rendere l'iniziativa del singolo immediatamente visibili e quindi cambia la la possibilità di emulare
Cambia ovviamente il fenomeno delle mura azione che da negativa noi dobbiamo tentare di trasformare in emulazione positiva cioè
Se noi invece di occuparci raccontare solamente le forme di degenerazione provassimo spendere del tempo
Anche per raccontare tutto quello che di bello c'è in questa generazione
Probabilmente potremmo invertire quell'effetto specchio per il quale se voi oggi andare a fare un sondaggio tra i giovani italiani scoprirete che a domanda siete migliori o peggiori delle generazioni che vi hanno preceduto questi ragazzi risponderanno siamo peggiori
E non sono perché non si sentono peggiori
Perché perché per Pepe per non per un motivo diverso che è quello per cui la società vi racconto come fossero una generazione peggiore di quella che l'hanno preceduto invece io in questo provoco
Credo che questi ragazzi di oggi siano migliori
Dei loro padri e dei loro nonni non foss'altro perché la realtà con la quale si confrontano non è la realtà con la quale si confrontavano i loro padri e i loro nonni guardate questi giorni
No la crisi finanziaria cioè questa è proprio una generazione di ragazzi e di certezze non ne avrà mai
Sono ragazzi e per ritagliarsi uno spazio minimale all'interno di questa società devono lottare il doppio il triplo il quadruplo di quanto non facessero il loro padre loro nonni e quando a fronte di questo scelgono ad esempio l'impegno civile quando a fronte di questo scelgono esempio il volontariato
Anche anche la la militanza politica che per tanti di loro è
Per la verità anche qualcosa che che che non gli darà niente no cioè io
Vado provengo dall'andare esperienze movimento giovanile di partito conosciuto migliaia di ragazzi che hanno donato un po'del proprio tempo per fare politica non l'hanno fatto perché volevano fare i deputati ma neanche i consiglieri comunali l'hanno fatto perché credevano che fosse in modo più immediato opera per poter concretizzare una visione del mondo quindi gente che ha Donato che quotidiane tono a se stesso ora rispetto al sessantotto
Forse era più facile no dedicarsi alla alle battaglie politiche nel sessantotto quando comunque si avevano certezze diverse quando dietro si avevano delle famiglie più stabili quando si avevano delle condizioni di maggiore facilità rispetto a quello che accade oggi allora
Io penso che noi dobbiamo cercare
Innanzitutto di raccontare meglio questa generazione qui il problema non è tanto come facciamo a trasmettere i valori ai giovani italiani
Questi sono giovani che
Hanno molti più valori di quanti non di quanto non si creda e che hanno molto più bisogno di credere di quanto noi non si riesca a immaginare e a leggere
Mi ricordo un sondaggio che uscito tempo fa
Che diceva che incredibilmente i giovani italiani credo ancora nel valore la famiglia credo nel valore della patria credo no e ricordo anche di aver letto
Qualche commento che diceva abbia ma che tristezza insomma questi ragazzi che ancora questi valori un po'obsoleti
Ma dov'è quella generazione che voleva una vita spericolata
E io credo che sia esattamente questa generazione volevo una vita spericolata perché oggi non c'è niente di più spericolato che magari e io l'ho detto tante volte ma lo ripeto lo ribadisco perché per me è un elemento centrale
Non c'è niente di più spedito colata di mettere al mondo un figlio quando magari si ha un lavoro precario la casa in affitto non c'è niente di più ribelle
Di questa allora
Io penso che noi che noi si debba lavorare su questo non penso che si debba lavorare sulla capacità ovviamente di dare risposte a questa generazione su questo non entro perché altrimenti non sfori cinque minuti scuole cinquanta e poi mi Beugnot uccidete cellula già che sta precedendo sulla sedia quindi vado alla conclusione noi dobbiamo ovviamente cercare il più possibile di dare risposte
A questi ragazzi e sulla capacità di offrire loro certezze rispetto al futuro le questioni del lavoro il precariato la casa insomma ripeto non entro
Nel tema
Dobbiamo investire sul talento delle giovani generazioni sul genio sulla creatività
Dobbiamo operare questa rivoluzione del merito che altro non significa che rimuovere delle barriere cioè consentire a tutti indipendentemente alla condizione partenza di poter corre di potersi misurare
Quindi significa semplicemente rimuovere le rendite di posizione significa rimuovere i privilegi significa uguaglianza nel punto di partenza e non uguaglianza nel punto di arrivo così come ci è stata per troppo tempo disegnata però credo che noi in realtà non si debba tentare
Di inculcare qualcosa alle giovani generazioni credo che forse la cosa più rivoluzionaria che possiamo fare oggi ascoltare
Questi ragazzi smetterla di parlare di loro e provare a parlare con loro perché scopriremo una realtà completamente diversa da quella che immaginiamo motivo per cui e chiudo
Noi stiamo utilizzando ad esempio il nuovo sito internet del Ministero della gioventù proprio per fare questo lavoro racconteremo ogni
Mese ogni settimana le storie belle di questa generazione le faremo raccontare I ragazzi apriremo su temi specifici confronti dalla base proveremo a farci dare risposte da chi poi i problemi con le stragi del sabato sera la droga li vive quotidianamente perché
Li frequenta con i con i propri amici e su questo proveremo a dimostrare che quando si parla con questi ragazzi invece di limitarsi a parlare di noi di loro si possono anche trovare delle risposte molto interessanti grazie
Grazie
Il Ministro Meloni può trattenersi ancora qualche minuto gli inviterei subito il i nostri ospiti del secondo panel ovvero Giordano Bruno Guerri Massimiliano Magrini
E
Talita ma largo Andrea Purgatori assieme a Stefano Quintarelli
Mi pare di aver rivisti tutti
Abbiamo come Luca Barbareschi anticipato
Mia l'assenza di Ida Magli che però
Ci ha fatto pervenire una bellissima testimonianza cui daremo lettura e
Va in attesa che prendano posto con tutti gli altri relatori magari velocemente
Ci tenevo a presentarli perché sono
Giordano Bruno Guerri euro
Uno storico uno scrittore un giornalista tantissime ruoli
Amico di tante battaglie in questi anni che che voglio ringraziato personalmente perché
Le conversazioni con Giordano in questi anni hanno in qualche modo stimolato anche questo convegno la sua lucidità la sua capacità di analisi sia sul passato ma soprattutto
Sul presente
Abbiamo con noi Talita Malagò che si occupa che raggruppa diciamo tutti i videogiochi quando ci siamo visti appena eletto
La primo pensiero è stato
Ma questo mondo dei videogiochi che noi del cinema della televisione sottovalutiamo
A un
Un fatturato se non sbaglio di località vago è rimasto impietrito per dalla non vengano coinvolte per credo di no ma io
No no no
Amministrazione sempre
Allora che
A me sembrava non tornassero i conti con le sedie dicevo qualcuna in piedi come al solito
è una donna dall'inizio se ho molti grazie chiara dal ministro e in maniera informale si lasciava progredire nella nel nostro panel diciamo tali da Malagò rappresenta al mondo dei video che enti
Che forse non tutti sanno sono mille milione di euro no è in Italia nel due mila e sette oltre un miliardo e viene ora di un miliardo di euro di fatturato per cui
Nel campo delle di ottenimento dell'infotainment cioè dell'impatto che ha sui nostri ragazzi non pensare
E raramente si citano quando si parla di creatività di impatto è un errore fondamentale oltretutto non l'hanno sempre avuto
Non so come dire una una specie di spada di Damocle perché spesso quando si parla di videogiochi attualmente si parli videogiochi che senso negativo
Nodi videogioco violento non hanno messo anch'io uno nella nella presentazione come provocazione ma in realtà
Chi fa videogiochi fai che tantissimi di grandissimo livello che hanno invece una una
Un potenziale formativo enorme per l'intelligenza per lo sviluppo proprio nel campo dell'infotainment all'edutainment rivedremo il suo il suo intervento
Abbiamo Massimiliano Magrini chiaramente del reato di Google Italia
Insomma di logistica altresì Google è inutile perché gol e come la
Quando la polizia di Gertrude Stein una rosa una rosa una rosa comunque leggo che le cure
Non si può la si può prescindere da curve lente in nessuna maniera e mi spiace non avere qui da Magli
Perché
Se riusciamo a sta nei tempi vorrei leggere quello che lei mi ha mandato perché è una provocazione come fa sempre Itaca una grandissima antropologo antropologa
Molto spiazzante sembra non parli di contenuti ma realtà vale radici dei contenuti
E naturalmente ringrazio Stefano Quintarelli che e Presidente dei Xenia e che è uno delle persone più avanti nel mondo di internet e della tecnologia io ho avuto il piacere di conoscerlo di assistere a delle sue
Provocazione e naturalmente dei sintesi ha fondato indetto una delle più belle aziende quotate in borsa è stato uno dei pochi aveva capito vent'anni fa quello che accadeva ed è qui con noi grazie scusate ma ci tenevo perché nella confusione
Arrivato stanno facendo dei segnali
Scusa
A scusate non le devo e naturalmente abbiamo con noi non l'avevo saltato chiedo scusa Andrea Purgatori che ovviamente
Molti lo conosco come sceneggiatore mai e quindi anche investe credo di
Prego rappresentante presidente degli autori ma Presidente no desidero si era presentato in tutti gli autori insomma
Parlo come autore pale con motore però diciamo però a volte a nome degli autori a nome degli autori una grandissimo sceneggiatore molte delle cose che avete visto in televisione le ha scritte Andrea Purgatori
Saluto di quelle molto belle
Ovviamente ci interessa moltissimo il suo il suo intervento grazie lascio la parola Raffaele Grazia
Dunque possa deliberare
Allora io devo seguire in questo questo ordine che abbiamo
E darei subito la parola Giordano Bruno Guerri
Galileo nuovo di penna commessi come si direbbe però si è molto interessato anche di tecnologia noi oggi qui parliamo di futuro di tecnologie in un certo senso però
Parliamo innanzitutto di responsabilità la penna trascina dietro di sé molta responsabilità nello scrivere
Lei però avuto anche una parentesi come Presidente della Fondazione Bordoni mi piace ricordare e quindi ha vissuto una parte molto bravo fase molto importante dello sviluppo televisivo di questo Paese
Ecco
Mi farebbe piacere sapere dal suo punto di vista cioè di uomo di lettere uomo di pagina scritta
Come si incontrano in questi due mondi della tecnologia e della responsabilità in un'epoca in cui la rappresentazione del mondo e sempre più vicine e sempre meno scritta è proprio vero che è così
Scusa Giordano una sua
Uno per ricordare sempre di prego questi interventi dei cinque o sei minuti perché abbiamo le scadenze con l'arrivo dei ministri due per ricordare che oggi
Vere anche Presidente della fondazioni che però prevede D'Annunzio
Richiudeva di tre grandi scrittori italiani grazie
Grazie grazie a tutti buongiorno
Qui mi sembra che affrontiamo il nodo della modernizzazione che il vero grande problema di questo Paese noi abbiamo avuto la fortuna un secolo fa di avverrebbe Filippo Tommaso Marinetti il quale a innovato tutto il rapporto fra arte società arte e cultura
E a costituito tutte le avanguardie successive oggi ci apprestiamo a celebrare il centenario del Manifesto che sarà il venti febbraio dell'anno prossimo
In modo esattamente opposto a quello che sarebbe opportuno cioè museali Zoran do il futurismo e Marri metri
Questo dà la misura di un problema di un paese che
è ancora ancorato alla sua al suo passato ai suoi valori che costruiti nei secoli certamente la nostra cultura il nostro patrimonio artistico vanno difesi
Ma come Marinetti insegna
Non vince più chi è più e più carico di passato ma vince chi è gravido di futuro ovvero chi sa interpretare il passato alla luce dei nuovi strumenti di nuove tecnologie
E qui rispondo alla domanda la mia esperienza come presidente della Fondazione Bordoni che è un istituto di alta cultura che si occupa di ricerche nel campo delle telecomunicazioni e soprattutto
Quando venni nominato Presidente nella due mila tre ci fu chi si stupì che uno storico venisse messo in quello posto dove si assegnavano frequenze televisive
Si studiava il Wi-Max Wi-Fi eccetera
In realtà c'è bisogno in questo Paese di qualcuno di molti che costituiscono un ponte fra la cultura classica e la tecnologia di cui viviamo
Io alla Bordoni ho fatto questo
Vi cito solo un esempio trovai un uno studio che veniva accantonato che veniva messo dopo tutti gli altri appunto dopo le frequenze eccetera
Ed era il trattamento automatico del linguaggio il cosiddetto talora che nessuno conoscere il tal significa insegnare alle macchine a capire e a parlare l'italiano
Non è un gioco una cosina che serva i navigatori delle automobili o alle segreterie telefoniche il tal in brevissimo tempo
Permetterà sebbene ha studiato
Di per esempio abolire la trustee computer potremo detta venga i computer senza più usare le mani
Il tal permetterà una traduzione automatica dei testi oggi se proviamo su internet a fare una traduzione automatica dall'inglese a qualsiasi lingua l'italiano
Ci viene fuori con un testo grottesco che va bene per un teatro comico
Ecco quando questi studi saranno avanzati diretta lozioni saranno perfette
Il punto Massimo fantascientifico ma raggiungibile è che potremo parlare in italiano a un cinese
Ove Ossona americano e quello ci capirà
Perché ci sarà una traduzione automatica come nei film di fantascienza
E con lui dunque capite l'importanza di questi studi
Perché chi non avrà il proprio tal non il TAR non può essere studiato universalmente ogni lingua deve avere il proprio
Chi non aveva un prodotto dal la lingua sarà destinata a scomparire a diventare un dialetto
Quindi va bene la Carrera Crusca con i suoi Kokollari ma se non si modernizza questo studio che oltretutto è utile
Per esempio alle pubbliche amministrazioni significa
Che non ci saranno più e io mini che trascrivono i discorsi parlamentari Cancellieri che trascrivono i processi
Tutto verrà fatto in automatico tutto verrà semplificato con un grande risparmio di denaro e dire agire
Io
Ho costituito un forum tale che riunisce i ricercatori industrie
E
Vorrebbe anche le pubbliche amministrazioni che fanno
Fatica a capire l'utilità di questa tecnologia per loro
Però
Se non si utilizza se non la si sviluppa l'italiano è destinato a scomparire mi sembra un bel problema da affrontare
Un altro esempio personale molto semplice io ho abbandonato l'insegnamento universitario negli anni ottanta per i motivi che tutti potete immaginare voi conoscete la situazione
Assiteca elefantiaca burocratica e dolorosa della nostra università
Ebbene loro impresa l'anno scorso perché la legge Moratti ha istituito le Università telematiche
Per il momento ce n'è solo una in Italia l'Università telematica Guglielmo Marconi di Roma nella quale appunto cominciato insegnare storia contemporanea
Suscitando le ironie dei colleghi baronie Vernetti che insegnano nell'università tradizionali
I quali accampano che il contatto con lo studente fondamentale come se ci fossero realmente nell'università i contatti con gli studenti fanno sappiamo esattamente come si svolgono le cose
Ebbene come funziona l'Università telematica io mi metto nel mio studio a casa mia di fronte al computer con una webcam e registro le mie lezioni
Le quali poi vengono mandati in onda sul sito internet dell'università
E che lo studente può seguire interrompere tornano indietro riascoltare con i vantaggi che voi potete immaginare da casa propria a qualsiasi ora
Per di più con l'ausilio di schede tecniche tutto gli apparati che occorrono
E con un tutor
Oggi tuttora vengono pagati velatamente dagli studenti per farsi aiutare IVA ricevo può eccetera
Invece di questo pacchetto di insegnamento fa parte anche il tutto ora non voglio fare uno sporta all'università Marconi anche se lo merita
Ma sottolineare che anche questo è il futuro in Gran Bretagna già un terzo degli studenti si laurea in questo modo
Io credo che queste iniziative non solo non vanno contrastate ma vanno assolutamente favorite per il nostro futuro e nostro benessere
Poi
Chiudo visto che Luca parlava della mia presa dissidenza Alvito reale che non è ancora effettiva
Fra oggi e domani aspettiamo l'ok delle Commissioni di Camera
Esternato il cultura
Io andrò al vittoriale certamente crea per conservare e valorizzare quelle norme patrimonio
Di cultura e di storia che d'Annunzio che ci ha lasciato lasciandoci anche un patrimonio economico concreto e duecento mila visitatori all'anno che arricchiscono tutta l'area
Ma io credo
Che non sia sufficiente spolverare i cimeli busti dirà Nunzio una prevede cose da farsi sarà
TG tra Lizzano nell'archivio l'avevo attenta e documenti e credo che
Di questo D'Annunzio Sava molto contento grazie grazie
Grazie volervi
Do la parola Massimiliano Magrini amministratore delegato di Google Italia cui Giordano Bruno Guerri ha dato un incipit non un gancio non non indifferente perché l'ultima battuta è stata proprio sulla digitalizzazione
Del di alcuni segmenti importanti di patrimonio librario Google spesso
Sotto accusa da alcuni suoi avversari perché troppo invadente perché troppo importante
E qualcuno dice bisogna farlo competere in modo coerente con gli altri competitor qualcun altro invece diceva Google ed il mercato internet
Bene la domanda che vorrei farle
Cuculo oggi guarda a tutto tondo
Alla Rete agli utenti browser sistemi operativi per telefonia mobile ma è molto impegnato sul versante dei contenuti e anche lì scatta un principio di responsabilità molto forte e voi lo fate guardando al patrimonio librario ma anche a tante altre cose ci può sinteticamente in cinque minuti
Dire quello che state facendo su questo versante grazie
Dovrei partire da da un primo punto nell'ambito di contenuti è importante ricordare che
Il nostro mestiere non è quello del broadcaster non è quello del produttore di contenuti
Non siamo una non sa tecnologica il nostro patrimonio a sono le piattaforme sorta che i nostri ingegneri sviluppano
Le piattaforme software sono per loro natura esattamente come interna e aperto decentrato sostanzialmente sono applicazione che sono a disposizione di chiunque abbia una media alfabetizzazione digitale
Quindi diciamo che il paradigma cambia dal concetto di controllo che esista nel mio tradizionale quindi contro la distribuzione la logica di autogoverno e deregolamentazione sono sistemi aperti
Non concordo per esempio con la descrizione che ne fatta dei di internet come di un sistema diciamo anarchico e far west diciamo che l'analogia che più ci aiuta a capire cosa interrate e il concetto di ecosistema
Gli ecosistemi sono quelli quelle realtà molto complessa in cui interagiscono ma variabili diffusione
è ovvio che se io non ho più un centro che coordina e gestisce muove una pluralità di soggetti che interagiscono e piattaforme le dinamiche che rendono possibile funzionamento sono dinamiche molto più complessa
Parliamo oggi sostanzialmente quando parliamo per esempio di Di Guardo punto zero che è un ma anche un un un aspetto molto molto dibattuto parliamo della possibilità di chiunque di poter utilizzare queste piattaforme non solo per accedere a informazioni ma anche di produrre queste informazioni
è importante sottolineare il fatto che i non è che Google studiato un giorno ha deciso che questo era un dato di fatto e lo sviluppo tecnologico che ha determinato le cause delle merci e di questo fattore it i tre fondamenti sono molto semplici
E oggi produrre contenuto e condivido lo con altri ha dei costi infinite sinking infinitesimale rispetto a quelle che da qualche anno fa quindi su quattro cinque anni fa produrre del contenuto distribuirlo era un'attività che potevano fare solo i broadcaster che avevano i Budget le risorse finanziarie per poterlo fare
Oggi realtà con lo sviluppo tecnologico con i costi di storage che vanno diminuendo con l'aumento da banda larga che permette a chiunque di accedere a costi contenuti e con l'emergere di queste piattaforme software
Produrre contenuti e distribuirli e alla portata di chiusi e questo non è un fatto che ha deciso Google questo è il fatto che è la risultante dello sviluppo tecnologico dodici
Mi piace in realtà ripartire anche dell'intervento che ho fatto il ministro nel senso che di fronte lo sviluppo tecnologico non esistono al
Purtroppo
Diversi punti di vista che non siano due cioè si dice che la tecnologia e distratti cioè divide in due cioè quelli che mi vedono principalmente gli aspetti positivi e quelli che ne vedono principalmente gli aspetti negativi
Ora secondo me parlando di ecosistema se non rispettiamo a quelli che sono i vantaggi che ad oggi questa tecnologia aperte portano alla collettività sono estremamente
Più numerosi vantaggiose rispetto agli elementi critici
Senza negare il fatto che esistono gli elementi critici
E senza negare il fatto che però per cercare di minimizzare gli elementi critici gli elementi di distorsione di mente negativi bisogna farlo cercando di guardare avanti e non indietro perché sono problemi nuovi e per risolvere questi problemi nuovi bisogna comprendere bene il fenomeno e ovviamente portare in avanti il nostro strumento di comprensione
Non possiamo fare come il famoso filosofo che tagliava i libri per farli entrare nella propria scrivania perché non ci stava devono troppo grossi bisogna cambiarla scrivania già cambiare il nostro modo di concepire queste logiche
Quindi
Dire che sostanzialmente oggi Google per esempio e un un tra Iran portante nel mondo i contenuti in realtà non si fa riferimento al fatto che vuole semplicemente una piattaforma una piattaforma aperta
Che è disponibile ovviamente al consumatore finale e aperta disponibile agli editori professionisti che mi stupisco che producono contenuti
Ed è soprattutto disponibile a tutti quei talenti a cui faceva riferimento Barbareschi prima e che hanno attraverso l'emersione di queste piattaforme aperte libera la possibilità di potersi esprimere e da lì poter diventare un domani anche diciamo dei produttori professor visto gli autori professionisti
Quindi il mio punto di vista il punto di vista di cura che
Gli aspetti positivi di queste piattaforme semestralmente superiore rispetto agli nega ieri gli aspetti negativi e distruttivi che esistono critiche non vanno ignorati
Però per poter riguardare risolvere bisogna guardare avanti a nuovi strumenti concettuali e soprattutto fa fa farlo dialogando con tutti quelli che sono gli operatori di questo mercato
Farsi grazie tantissimi
Grazie Magrini e
Grazie doppio anche per la ottima sinteticità dell'intervento il brillantissimo intervento la parola Talita Malagò che direttore generale di Jesi e di
Un'associazione apparentemente piccola solo sedici
Membri
Eppure
Piè in queste piccola vista il cento per cento del gaming italiano quindi
Tutte le Consolo e tutta l'industria i grandi editori diciamo del mondo dei videogiochi
Dire oggi o di qualità presentano un mercato che rappresento uno come di un'industria del software tra le più sofisticate in assoluto rappresenta una fascia consumatori molto importante e a volte esposto perché
è vero che non sono solo i ragazzi a giocare anzi sono moltissimi adulti anche terza età come ben sappiamo però è un mercato rilevante sotto tutti questi punti di vista economico
Come dire etico educativo eccetera eccetera qual è il punto di vista di dialisi e anche qui mi permetto di segnalare l'importanza di mare nei suoi cinque minuti grazie
Ecco io penso che il mondo dei videogiochi sia un po'come Monte dei giovani che è stato descritto prima dal Ministro Meloni c'è un tutti ne parlano spesso in termini non propriamente positivi ma pochi lo conoscono e questa diciamo è un fatto generazionale per il fatto che i videogiochi sano un medio ma che si è affermato enti tardi rispetto ad altri mi capita dizionari e quindi di fatto e per i videogiochi come per internet e per le altre tecnologie dell'informazione della comunicazione e si è determinato un vero e proprio e hanno divario tra le generazioni
Due parole su quel cos'è il mondo dei videogiochi secondo noi è morta dei videogiochi è innanzitutto un mondo momento farle o se noi guardiamo a quelle che sono le classifiche di vendita
Dei videogiochi in Italia vediamo che oggi il consumatore è
è orientato verso innanzitutto i videogiochi sportivi il Cal ce la fa da padrone cari nelle nostre classifiche quindi nella mia ma in tutte le sue dimensioni contesa quella ludica
Abbiamo tanti titoli che sono basati sulla contaminazioni tra Nidia quindi su licenze cinematografiche fumetti televisione
Abbiamo tanti giochi di simulazione e tanti giacché anche di abilità che permettono di alienare il cervello piuttosto che simulare delle situazioni di vita reale o imparare determinate cose
è un mondo quella dei videogiochi che vario anche per quanto riguarda unità c'è noi ci rivolgiamo sicuramente alle giovani generazioni ca presenta un po'allo zoccolo duro
Dei nostri consumatori però sempre più spesso questo mercato e si sta espandendo per aggiungere delle fasce di Pubblico diverso e quindi venti unità adulta e anche le donne che tradizionalmente sono sempre stato un po'meno avvezze a questo strumento
è anche un mondo importante dal punto di vista dell'apprendimento e dell'educazione non dimentichiamo come molti videogiochi spesso tra i più venduti
Permettono all'utente di migliorare le proprie capacità di tipo motorio e percettivo di Mina migliorare le proprie capacità cognitive le proprie conoscenze è e anche di era allacciare delle relazioni sociali nel senso che insiste parte tutta una nuova fasce di è giochi che sono i cosiddetti sociali che in sé e che permetterà di al gioco all'utente di giocare con altre persone non soltanto on line e come magari uno potrebbe essere pensata credere ma anche è Offlaga INEA
Ora di fronte a questa realtà noi abbiamo visto nei vediamo un Presidente che ha molta limitata ad un approccio basato sulla protezione cioè si pensa ai videogiochi come H un mondo da cui ci si deve proteggere e perché è un mondo pieno di rischi
E noi a questo punto di vista come indossa ci siamo spesi negli ultimi anni implementando un sistema di classificazione dei contenuti in base all'età e in base a determinati contenuti che possono essere
Considerati critici soprattutto per una pubblico di minori
Abbiamo dotato tutte le nostre con soli nove generazione di sistemi di controllo parentale e siamo impegnati in prima linea
In Italia come associazione era
Delle campagne di informazione e di sensibilizzazione sulle famiglie che riducano appunto questa divario
Secondo noi però
Guardando al futuro e bisognerebbe cercare di ampliare un po'il nostro punto di osservazione è e passare da un approccio basato sulla mera protezione ad un approccio più ampia basato sulla conoscenza e sull'educazione perché soltanto attraverso la conoscenza del mezzo
è che si possano ridurre anziché divaricare quelli che sono i termini del divario tra le generazioni quindi
Dobbiamo riconoscere ed accettare che ci troviamo di fronte ad una nuova società dovesse no appunto cambiati il contesto sociale e culturale di riferimento a dove ci sono dei modelli di diffusione della conoscenza
E di apprendimento diversi e quindi a nostro dal nostro punto di vista importante cogliere i videogiochi come tutte le nuove tecnologie come un'opportunità e non con le chiedo una cosa Giorgio l'applauso
Visto che è in arrivo il Ministro Gelmini fra dieci minuti c'è un rapporto fra voi Roma brevemente una risposta veloce tra quello che la scuola può fare insieme videogiochi visto che è una cosa che attrae così tanti ragazzi e l'idea di poter usare quei
Tante volte che noi oggi a una volta tanto
Anche insieme la scuola non perché come dire esista il telefonino
Loro si demonizza Moggi col telefonino un ragazzo in qualche modo potrebbe parlare con la scuola potrebbe interagire con la scuola
Se non demonizzare la tecnologia vedere tra degli applicativi in cui le vecchie istituzione col Ministro alla cultura al Ministero l'istruzione lo diceva pure l'altro appunto prima il Ministro Meloni
Possano
Arrivare no e condividere i contenuti e lavorare grazie
Allora ci sono sicuramente dei progetti sperimentali in altri Paesi europei che cercano di integrare il videogioco come strumento di apprendimento a supporto della didattica tradizionale e questo succede in soprattutto in Inghilterra in Germania
Dove proprio ormai ci sono delle scuole che hanno inserito dei videogiochi commerciali nei loro programmi scolastici
Questo basandosi appunto su delle ricerche che dimostrano come e sono gli stessi ragazzi che andrebbero avere il videogioco come uno strumento che gli aiuti appunto nelle scuole
Per quanto riguarda l'Italia non non abbiamo ancora diciamo affrontato questa tema però saremo felicissimi di poterlo fare
Quando grazie grazie a Talita Malagò direttore generale di Jesi
E non so se il ministro e già non approviamo possiamo benissimo
No mi viene voglia di dire che c'è stata alcuna polemica nei decenni passati sulla Settimana enigmistica dicendo che la settima è una cosa da
è una scusa assertive da parrucchieri Adda e poi fior di matematici ce l'ha detto che la Settima enigmistica è uno strumento di straordinaria la palestra straordinaria per la mente
Credo che prevenzione contro l'Alzheimer eccetera adesso la così importanza col proprio fare in modo che queste ipotesi sui videogiochi diventino invece realtà come strumento
Di intervento pedagogico la parola ad sapremo avremo il l'intervento di Ida Magli che però purtroppo non è non è con noi ma ci ha fatto avere un un uno scritto ora Luca non so se vogliamo dare un luogo alla lettura di norma procediamo giornalai lei la parola subito Andrea Purgatori
Che parla in veste di autore poi poco fa ha specificato spero anche a nome degli autori lei non lo so non è sempre detto che uno quando parla d'autore parli a nome degli autori insomma c'è riduce la speranza
Ammesse c'è se c'è tempo mi farebbe poi piacere fare anche una piccolissima domanda alle come genitore così in rappresentanza c'è stato Scredo condiviso da buona parte se come lei toni sono molto spaventato sentire quello che diceva la signora Malagò
Perché
Cioè
Capisco legittimamente che insomma chi produce videogiochi di voglia vendere che le insomma i dati sulle vendite sono mi pare molto confortanti dal vostro punto di vista
Penso che l'unico approccio serio che si possa vedere in questa materia sia quello per esempio di cominciare a non vendere più quelle schifezze di videogiochi in cui vince chi è più mafiosa Mazza più persone
Penso che questo già sarebbe un buon passo avanti prima ancora di fare tanti discorsi sul perché il per come il videogioco interattivo aiuta l'intelligenza dei ragazzi però è un mio punto di vista può darsi che sia anche un punto di vista minoritario
Trovo che siano fortemente di sé educativi
Trovo che siano come dire posizionati sul mercato senza alcuna attenzione
Per
Diciamo coloro i quali li acquistano e quindi i ragazzi e giovani dopodiché siccome non sappiamo perfettamente
Che il rapporto tra i giovani e le famiglie è un rapporto molto difficile non perché ci sia soltanto la conflittualità ma perché c'è l'assenza da parte dei genitori per mille motivi
Allora voglio dire l'idea che poi sia il videogioco ok fa crescere il giovane a me spaventa moltissimo però le ripeto il mio punto di vista e quindi tanti auguri al vostro mercato
No io quello che volevo dire che ho ascoltato con attenzione tutto quello che ho ascoltato fino a che
Dal momento in cui sono arrivato
Dopodiché stavo riflettendo sulla
Su due cose
La prima la diciamo concentrazione di potere che c'è in questa sala
Che è un è una diciamo concentrazione importante perché non si sa soltanto parlando di un tema ma ci sono anche coloro i quali qui dentro questo tema lo possono sviluppare in un modo o nell'altro
La seconda considerazione che riflettevo sull'età media di chi ha in questa sala
Cenno e stiamo come dire immaginando
Un altro mondo che purtroppo diciamo ci appartiene soltanto in parte
Che cosa vuol dire questo vuol dire che noi tutti siamo consapevoli con un
Un piccolissimo sforzo diciamo di immaginazione che la dimensione
Di coloro i quali ormai utilizzano un sistema di comunicazione diverso
Senza arrivare a quello che diceva
Bruno Giordano Bruno Guerri che interessantissimo che secondo me sicuramente ad aprirà delle
Delle porte pazzesche ma queste porte sono già in gran parte spalancate
Io ho tre figli di trenta diverse i quali non non comunicano più soltanto attraverso
La Rete con altri ragazzi italiani comunicano con il mondo
Attraverso un linguaggio uno che si sono creati con linguaggio un ibrido se vogliamo anche molto rozzo che usa termini
Abbreviazioni eccetera ma che come con ormai è diventato una una specie di
Di diciamo di vocabolario universalmente riconosciuto
E allora le quest'altra realtà quest'altra dimensione è una dimensione dove
Diciamo tutti gli studi che ne possiamo fare sulle le quote di mercato la programmazione che le belle il posizionamento i network eccetera
Sono dal mio punto di vista di osservatori così banalmente ma ripeto forse sbaglio
Completamente inutili
Quella è un'altra realtà una realtà parallela
Allora cioè non possiamo immaginare di entrare in contatto con questa altre la realtà
Se non facciamo lo sforzo di entrarci davvero per entrarci non possiamo immaginare che quell'altra realtà assi modifichi in funzione di ciò che noi pensiamo
Allora quello che ma dobbiamo cercare di fare io credo
è di considerare
Intanto il momento che stiamo vivendo Guerri citava Marinetti io vorrei citare Lima ambrata Ars Morgan Stanley
Che sono dei gli intellettuali dell'economia che hanno dimostrato diciamo di essere perdenti che ci stanno in questo momento mettendo in una situazione di mercato dove non penso che noi possiamo immaginare
Diciamo un futuro creativo
Multimediale di comunicazione di comunicazione tra mondi senza tenere conto del fatto che tutti questi discorsi sulle quote di mercato
Cadono miseramente di fronte a una situazione internazionale economica
Che dire insomma preoccupante è uno femminismo allora teniamo conto anche diciamo oltre che delle realtà parallele anche delle situazioni nelle quali ci troviamo
Finisco
Io faccio l'autore quindi diciamo non capisco nulla di grafici di e di cose di questo genere quello che sento
E che esistente una fortissima preoccupante
Tendenza alla conservazione
La tendenza alla conservazione significa
Il il rifiuto della sperimentazione il rifiuto del nuovo
Paradossalmente quando Scaglia entrata nel mercato televisivo italiano
Proponendo quattro cose leggermente diverse da quelle che venivano proposte dalle tivù generaliste Secchia tagliato quello che si acchiappato del mercato allora
Immaginiamo noi che cosa vuol dire la realtà dei giovani che stanno sulla Rete e che frequentano da Youtube a qualunque altro
Diciamo luogo di comunicazione dove ci sono cose che per noi sono impensabili ma che rappresentano diciamo potenzialmente e in proiezione il futuro allora
Tenere conto di questo come tenere conto del fatto che scusate ma è una fissazione che comunque va tutelata l'opera
E il diritto d'autore sulla rete e bisogna educare i giovani
A questo senza fargli pagare ciò che pretendiamo di farli pagare ma facendogli capire che il diritto d'autore serve a garantire la libertà degli autori
E che nel momento in cui loro scaricano qualcosa illegalmente pirata no qualcosa illegalmente
C'è qualcuno che perde che l'autore e c'è qualcuno che guadagna e non sono loro sono coloro i quali gestiscono le reti
I quali
Consentono la pirateria in virtù del fatto
Che
Questa pirateria poi passa attraverso diciamo il costo che noi paghiamo per collegarci alla Rete sono diciamo piccole presa di coscienza
La mia idea e che se questa diciamo questo questo intreccio perverso potesse risolversi da parte di chi gestisce le reti nella compensazione
Infinitesimale di una parte diciamo del fatturato da versare un fondo nel quale poi si va a fare davvero sperimentazione si consente ai giovani di polizia esprimere secondo gli schemi nuovi del linguaggio della comunicazione eccetera
Forse noi faremmo una
Grande servizio al futuro non hanno gli stessi
E a diciamo ciò che in affetti
Dobbiamo tenere presente come punto cruciale nodale di tutte le nostre riflessioni perché altrimenti ripeto siamo dentro una specie di a
Qua rio e al di fuori c'è un mondo completamente diverso facciamo la fine dei pesci rossi col gatto il gatto sto fuori non siamo i pesci rossi grazie grazie
Prendo velocemente
Solo per
Diciamo nulla se non esiste
Difesa va bene che la signora perché abbia mantenuto i panel senza che nessuno attaccasse nessuno sembrava anche giusto usare più vero ANCI no no ma va benissimo però è giusto anche che abbia ruolo del difensore presso lo ricordare mi stupisce che purgatorio dica che
La musica degli anni Settanta parlava del sesso droga rocche Rol si chiamavano Jimi Hendrix Jim Morrison gente che inneggiava la droga la trasgressione e la morte nessuna proibito
Questi prodotti di disteso stati venduti
C'è chi li ha vissuti
Da così in maniera troppo passiva ci ha creduto chi li ha vissuti con ironia e oggi paradossalmente i tredicenni di oggi quattordicenne risentono quella musica
Senza usarle trovi anse
Usando capendo prima in maniera critica quello che è successo per cui forse
Il proibire o bloccare certe cose non è detto che un tredicenne non faccio in gioco legato alla mafia ridendo ci sopra e magari capendo detto questo io ho premesso comunque il rischio e la responsabilità etica e morale
Di chiunque faccia contenuti ed è per questo che ci siamo riuniti grazie allora lasciate la parola grazie così
No mi verrebbe voglia di aggiungere anche che rischi è sempre così confondere una parte col tutto i videogiochi su una cosa importante anche dal punto di vista educativo naturalmente non possiamo chiudere le edicole perché vendono le cassette porno o chiudere le strade abolire le strade perché
Ci sono le prostitute test se no veramente non ne usciamo non ne usciamo più
E rimane il problema su alcuni prodotti su cui certamente invece bisognerebbe intervenire quello sì quello sì bene detto questo andiamo alla chiusura del panel del panel con Stefano Quintarelli
Stefano Quintarelli che alla mia destra questo signore aumento passato
Diciamo fortemente caratterizzato con la rete internet se vogliamo usare un eufemismo e questo ci permette di chiudere gli interventi di questo panel proprio facendo riferimento esplicito e credo anche intenso al la rete internet pur sempre nei cinque minuti previsti perché Stefano Quintarelli a Stefano Quintarelli vorrei
Come dire offrire un incipit di le classi
Dire quasi naturale diciamo ecco internet e forse la corsa veramente nuova che è venuta a galla cioè la tecnologia ci permette di fare in modo nuovo le cose che facevamo prima
O buona parte delle cose che faceva prima internet e tutta nuova di perse non non eravamo abituati a qualcosa del genere
E in un certo senso reale e immaginario si confondono in un modo che l'umanità prima non ha mai avuto anche come
Grande forza di impatto a me farebbe piacere che sito potessi collegare questi concetti se ritieni
Con no alcune tematiche che nel panel sono emersi a partire dall'intervento che il Ministro Meloni ha fatto un grazie Stefano grazie mille grazie a tutti grazie di avermi invitato
Il Ministro Meloni diceva ci vuole capacità di sognare di pensare a venti trent'anni
Io sono Presidente di una società che si chiama disegna che fa etichette intelligenti applicazioni con etichette intelligenti la regolamentazione europea è stata recepita in Italia buon'ultima in Europa con tre anni di ritardo
Mi piace ricordare questo perché noi abbiamo
Per quello che veniva richiamata una tendenza alla conservazione una condensa la conservazione che ci fa interpretare male il futuro insomma innanzitutto bisogna capire dove siamo dove siamo
E le telecomunicazioni fatturano in circa otto settimane
Quello che è tutta l'industria video fattura in un anno quindi
è affascinante l'idea di sovvenzionare le telecomunicazioni con i contenuti ma temo che non sia praticabile
E la grossa parte degli scambi oggi ivi contenuti private né avviene direttamente più Ortu più tra utenti anche tra dispositivi
Dove siamo l'Ofcom che l'Autorità delle comunicazioni britannica ha fatto uno studio sullo stato del mercato e ha rilevato che nel due mila due mila sei in Gran Bretagna il mercato della musica era di duecentoventisei milioni di sterline
Quaranta il numero di pirati è passato dal trentanove al quarantacinque per cento dalla popolazione e le vendite sono crollate a duecentoventiquattro milioni di sterline
Quindi capire dove siamo ci aiuta ad analizzare il presente ma poi dobbiamo guardare al passato il venissi fisici sono
Fortemente diversi dai beni immateriali la Mattel oggi vende beni fisici se qualcuno di voi conosce le stampanti tridimensionali sa che
Cominciano a esserci degli oggetti che possono essere stampati delle cose in plastica e in questo modo la Mattel non prenderà più bambole tridimensionali oggetti fisici ma renderà i progetti che uno si scaricherà dalla Rete ci saranno le bambole open source sulla stampa era a casa
Guardate il futuro
Con gli occhi di ieri l'uomo tende a guardare a pensare in modo lineare però il futuro viaggia in modo esponenziale le videocassette super VHS sono state introdotte nel mille novecentosettantotto quindi sono vent'anni
Se noi prendiamo un numero di videocassette da qui fino al Colosseo
Mille novecentottantasette
L'ho detto settantotto scusate
Se ne parliamo io cassette le trattiamo la cui sino al Colosseo
Sono dieci mila fatto i conti usando Google maps del Marinucci la densità di immagazzinamento Di Vittorio
Oggi disponibile sugli artisti e consenta di mettere dieci mila a firma
In una moneta da un centesimo come superficie
Allora è questo che dobbiamo cercare di capire dove cercare di fare uno sforzo per capire che il futuro non è lineare non bisogna guarda il futuro non è più quello di una volta non bisogna guardare al futuro con gli occhi del passato
E soprattutto non bisogna cercare di difendere le posizioni attuali perché il futuro non è evitabile
Una delle cose che diceva prima Massimiliano ci sono degli elementi critici certamente ci sono degli elementi critici adottare la strategia dello struzzo non serve perché il futuro l'innovazione non è evitabile prima o poi la subiamo
Io concludo velocemente credo che effettivamente la coperta sia accorta
Che che serba un'iniziativa di sistema che veda agli attori delle varie tecnologie credo che ci voglia un ponte tra la cultura classica scientifica come è stato richiamato
Credo che bisogna pensare a questo nel nell'ottica di un ruolo dell'Italia
E di massimizzare il benessere per il Paese per tutti da dagli utenti agli artisti produttori però non cercando di tutelare posizione pregresse che non sono più sostenibili
Perché ribadisco qui dentro ci stanno dieci mila film questo cambia radicalmente la distribuzione dei contenuti
Come ricordava prima Marinucci del che Google lo che internet non è una cosa centralizzata dove è possibile avere un'autorità centralizzata
Indubbiamente il problema delle cose negative esiste delle negatività bisogna aumentare a mio avviso la responsabilizzazione degli utenti e magari introducendo anche per quanto riguarda internet come già avviene per la telefonia
Un meccanismo
Di
Controllo inteso di autenticazione degli utenti riconoscimento degli utenti l'ultimissima cosa con cui chiudo
Se era riguarda tal le tecniche linguistiche certo aiutano fare le intercettazioni non occorre più intercettare avere persone certo aiutano a fare tutta una serie di attività per le quali oggi ci ha del personale che lavora
Un INPS basta andare a vedere gongola odio questo futuro immaginario c'è già basta andare a vedere gongola audio indicizzati tutti i discorsi dei candidati politici americani
Andate su Google audio cercate quante volte i candidati americani hanno detto Italie
E potete andare direttamente sui filmati se li trovate perderà
Grazie
Allora grazie
Grazie a tutto il faldone arrivato il Ministro Gelmini a cui do il benvenuto altro mezzo il benvenuto
Ha tantissime persone si faranno parte del nuovo pannelli che poi vi presenterò l'ingegner Moretti Ferrovie dello Stato Presidente dei valori Presidente Gubitosi
Insomma sopra il PD di farlo salire però vorrei dare velocemente la parola al ministro apriva un ringraziamento enormi perché ha preso un impegno e malgrado come sapete tra i giornali giornate difficili perché stasera dovremmo
Il alla Camera passare la sua proposta anzi assoluta la sua riforma è venuta comunque qui da noi
Quando ho chiesto al Ministro Gelmini di esserci ho sentito la persona particolarmente sensibile al problema dei contenuti siamo visti una sera parlare
E la prima domanda ho detto ma
Battuti rendiconto che qualsiasi lavoro tu potrei fare qualsiasi riforma rischia di essere vanificata
Da
Da questo tsunami che la tecnologia va di contenuti eccetera eccetera non per cui se non
Se in qualche modo non si riesce a unire
La forza riformatrice ma anche una grande riforma nella in quelle che sono i contenuti sulle nuove piattaforme la la riforma politica avrà una specie di due movimenti uno dalla crescita e una a decrescere per cui ho sentito disponibilità e sono felice di avere il suo intervento qui grazie grazie appello un caos
Saluto cordiale a tutti i presenti relatori mi scuso
Per non aver potuto trascorrere la mattinata con voi è un convegno di grande interesse con un'impostazione come dire efficienti stazioni di Lecce Lucca solo il tempo di guardarlo abbiamo perso un minuto mi ha come dire subito ore dar guitto sulle sulla tempistica ma anche
Devo dire sulla lo trovo di particolare interesse questo incontro soprattutto dal punto di vista
Dei contenuti lo diceva
L'onorevole Barbareschi prima queste sono giornate dedicate al tema della scuola e quindi si approfondisce molto il tema del del progetto educativo sapete che
è un aspetto sul quale ho fondato
La quella che viene definita la riforma in realtà io credo sia una manutenzione più semplicemente della scuola il ripristino di alcuni elementi di semplicità ma che rimettono al centro la sfida educativa
Che va giocata da parte della scuola in una collaborazione strettissima con la famiglia
Si è discusso molto di
Della necessità di ripristinare un confronto una sinergia una
Collaborazione stretta tra la scuola quindi il mondo degli insegnanti e la famiglia ma certo il convitato di pietra sono proprio la televisione in media in modo in modo particolare allora io non sono tra coloro che
Demonizza hanno
L'utilizzo delle nuove tecnologie dei media in modo particolare
Della televisione credo però che
Come ministro il compito di e lo farò mi rivolgerò un appello a tutte le reti televisive a RAI dalla media sette alla sette
Non tanto e non solo per chiedere spazzi
Legato i giovani che pure ce n'è un grande bisogno forse serve qualche contenitore politico in meno e qualche momento di confronto e dove i giovani siano protagonisti in più
Ma credo che il progetto educativo dovrebbe emergere dal palinsesto delle televisioni anche laddove si pensa ad un progetto di intrattenimento ad un programma di intrattenimento d'una fiction televisiva
L'come dire di sentirsi Paese la l'aspetto di e dell'appartenenza ad un sistema Paese e anche la competitività
Dipende dalla capacità di raccogliere la sfida della conoscenza la sfida della formazione anche dell'educazione allora
Credo che questa alleanza educativa che ho lanciato all'inizio del mandato debba riguardare soprattutto gli operatori
Della comunicazione noi non possiamo
Come Paese come comunità e essere neutrali e spettatori
Rispetto alla sfida della conoscenza dell'educazione e del futuro dei giovani
Bella l'iniziativa cominciata credo domenica della lettura della Bibbia ma visto che a scuola si torna
Ad insegnare l'educazione civica si torna riflettere intorno ai principi della nostra Costituzione perché non lanciare anche una lettura della Bibbia laica della Costituzione
Una proposta
Ed al troverete la condivisione
Amplia di molti uomini della cultura ma anche della politica e che peraltro il Presidente della Repubblica a messo al centro come messaggio all'inizio dell'anno scolastico
Mi piacerebbe poi a vedere una televisione che dia più spazio alla ricerca
Quanti cittadini italiani conoscono i nostri enti di ricerca non mi riferisco solo al CNR ma per esempio l'Agenzia spaziale italiana l'Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia
Mi piacerebbe insomma vedere in televisione le facce di sconosciuti e ricercatori che ce l'hanno fatta che sono riusciti nella propria mission
E mi piacerebbe raccogliere anche attraverso la televisione non a caso ho avuto alcuni incontri con le charities che hanno lanciato per esempio Telethon un un progetto molto importante ma si potrebbe pensare a meccanismi di raccolta fondi anche rivolti
Alla ricerca e poi non è
Una
Come dire non troverei di poca importanza anche la conoscenza delle scuole superiori dei momenti di eccellenza noi dobbiamo siamo impegnati nella
Nella
Nelle levare nel migliorare la qualità media della scuola dell'università ma abbiamo anche punti di eccellenza noti e altre che sono meno noti io per esempio ho visitato
Recentemente a Scampia in un quartiere di Napoli
Non
Ovviamente facile che rappresenta molti problemi di disagio giovanile problemi di ordine sociale anche di criminalità eppure in quella in quel quartiere opera una scuola un istituto
Tecnico veramente di grande qualità
Che ha fatto delle reti dell'innovazione tecnologica l'elemento qualificante del proprio
Della propria formazione quindi credo che la televisione innanzitutto e non solo ma i media in generale dovrebbero davvero raccogliere la sfida educativa
E dare più spazio alla presenza
Dei nostri giovani penso anche che possa essere utile l'autodisciplina quindi codici deontologici lo strumento
Dell'autodisciplina e certamente fondamentale per innestare una concorrenza positiva una concorrenza sul fronte
Della responsabilità sociale forse andrebbe dato anche più spazio alla programmazione di RAI Educational che fa delle cose molto belle di grande qualità ma che appaiono sulla televisione in orari quasi impossibili insomma
Credo che non serva demonizzare l'utilizzo della televisione uno strumento va utilizzato nel modo opportuno e certamente nella scuola
E anche un elemento di grande di grande importanza in questi giorni si discute ci sono molte polemiche rispetto
Al allo sforzo che il Governo sta facendo per riqualificare la spesa per spendere meno per spendere meglio
E questo sforzo è già Palese nella cosiddetta scuola
Digitale voi sapete che
Le le risorse della scuola sono risorse oggi molto ingessate il novantasette per cento via è utilizzato per pagare e gli stipendi ci sono pochi soldi per l'innovazione tecnologica per le cosiddette reti per i laboratori tecnici per lo sport
Però grazie alla
Hai criteri con i quali noi abbiamo predisposto la finanziaria e all'impegno nell'evitare sprechi duplicazioni insomma nello spendere meglio il denaro del contribuente già quest'anno
Abbiamo potuto posizionare qualche risorsa certa ogni sarebbe necessario avere saluto il Ministro benvenuto al Ministro Bondi arrivato grazie
Accanto a questi fatti
Dicevo è stato possibile già quest'anno posizionare alcune risorse grazie anche alla collaborazione del Ministro Brunetta che ha voluto come Ministro della
Funzione pubblica cominciare con la scuola poi
Passerà la giustizia e ad altri ad altri settori però ha posizionato quarantatré milioni di euro proprio sul fronte
Dell'innovazione tecnologica un grande sforzo stiamo facendo anche come Ministero perché
Con l'accorpamento del ministero della scuola e dell'università sarà possibile utilizzare meglio la straordinaria mole di dati che oggi abbiamo a disposizione ma che non sappiamo utilizzare questo è un aggiornamento un ammodernamento che il Ministero chiede alle scuole che innanzitutto
Deve pretendere da se stesso perché il rischio è che nel tempo si accumulino moltissimi dati moltissimi informazioni che però non vengono aggiornate
E non vengono rese fruibili dal all'esterno oltre che dai dirigenti dalla struttura stessa del ministero
Cosa riusciamo a fare con questi quarantatré milioni di euro stanziati per i prossimi
Tre anni innanzitutto dare
Più servizi alle famiglie noi abbiamo la possibilità a breve di mentre on line le pagelle dei ragazzi addirittura di prenotare
Per via telematica il colloquio con il docente con il professore
E anche di poter aggiornare gli insegnanti addirittura stiamo pensando ad un canale destinato alla formazione all'aggiornamento degli insegnanti
E peraltro con la riforma delle classi di concorso che toglie la rigidità
Alla suddivisione della del degli insegnanti nelle diverse discipline noi avremo la possibilità di colmare
E dei gap per esempio sull'insegnamento delle lingue delle lingue straniere oggi in poi l'utilizzo di internet nelle scuole esistente realtà
La scuola italiana a una ricca uno dico repertorio di esperienze innovative accresciute però in modo
Spesso spontanee disomogeneo manca tra le scuole la capacità di fare rete
E allora partiamo dal ministero con una direzione forte sull'utilizzo dei sistemi informativi e delle dei dati delle conoscenze che abbiamo al nostro interno ma poi offriamo mettiamo a disposizione questo bagaglio di informazioni
Delle scuole e poi anche dell'università e no vogliamo utilizzare peraltro internet non tanto e non solo come oggi accade per funzioni amministrative ma anche per la didattica
Per il lavoro dei docenti e come dicevo per la relazione con le famiglie
Ci sono quattro progetti già in essere uno riguarda l'innovarsi quota
Avremo nel dicembre due mila otto tre mila e trecento Classic circa mille centottanta istituti a dicembre dotati di lavagne digitali di pc portatili di strumenti didattici dice digitali e di fondi
Per l'acquisizione dei contenuti
Digitali nel settembre due mila e nove arriveremo a nove mila classi
E su questo fronte sono stati stanziati già ventidue milioni di euro
Per quanto riguarda i servizi alle famiglie facevo riferimento alla possibilità di prenotare
I colloqui alla pagella on line ma anche al registro elettronico alla rilevazione delle assenze presenze con comunicazioni via cellulare o via mail
E poi abbiamo un progetto molto importante che condividiamo con le regioni sul fronte dell'Osservatorio sui temi della frequenza e dell'abbandono sapete che nel nostro Paese ancora altissimo il tasso di dispersione
Scolastiche allora attraverso l'utilizzo dell'informatica dell'innovazione tecnologica vogliamo contrastare l'abbandono scolastico e quindi aggiornare
A livello nazionale
L'anagrafe scolastica questo è un fatto molto importante che ci può aiutare per adire o un quadro oggettivo della situazione e quindi poter intervenire laddove ci sono problemi e più più delicati
Vogliamo anche contestualmente all'avvio dei progetti e che ho poc'anzi elencato verrà anche potenziata la capacità di operare in rete delle scuole attraverso una loro connessione che il sistema pubblico di connettività
Utilizzeremo peraltro anche l'all'innovazione tecnologica in modo particolare la lavagna interattiva multimediale che abbiamo presentato recentemente in una conferenza stampa
Con il Presidente Berlusconi per
Servizi alla didattica e per servizi a distanza per servizi formativi a distanza per scuole site in territori marginali
Come vedete pur in un momento di ristrettezza economica dove certamente le risorse non abbondano
La scuola a cui pensa la sottoscritta in modo particolare il Presidente Berlusconi è una scuola che recupera
Dal passato principi attualissimi come il rispetto degli altri la fatica l'impegno nello studio ma che guarda al futuro
Guarda ha i mezzi che abbiamo a disposizione per ammodernare la scuola per renderla aderente alle necessità dell'oggi e per colmare un gap legato anche all'insegnamento della lingua straniera eh
Come dire un sono una serie di progetti ambiziosi che necessitano di risorse rispetto alle quali noi riusciamo a far fronte solo in parte
Però se commessi come recita la nostra Costituzione la scuola deve essere aperta a tutti ed è
Un bene il bene sta ordinario per il Paese credo che sia corretto fare appello anche alla generosità di tante aziende qua presenti che
In genere come dire collaborano con
Il Ministero su diversi fronti anche dal punto di vista economico
Forse
Più che sponsorizzare sono squadre di garanzia anche vi è la necessità di sponsorizzare i progetti migliori all'interno della scuola e dell'università
Insomma cerchiamo
Con largo con la collaborazione di tutti di rendere la scuola adatta
Alle esigenze dell'oggi adatta I ragazzi che hanno oggi un percorso professionale più complicato più ambizioso più difficile rispetto i loro padri ed è quindi responsabile ita di tutti rendere la scuola più moderna efficiente e avere però a disposizione i mezzi necessari per completare questi progetti sul fronte dell'innovazione il prima possibile grazie grazie
La ringrazio il ministro credo che questa proposta in realtà
Mi diceva l'altro giorno dell'audizione nel PATI Commissione mi sembra fosse il dottor Novari che qui presente se già lo Stato collaborasse volte con lo sviluppo di alcune aziende private no nel senso che dare spazio alle infrastrutture eccetera eccetera
Si potrebbe a volte dimezzare il costo degli Investimenti perché forse in questo caso visto che abbiamo dei player
Straordinarie una bella cosa collaborazione e cooperazione fra i grandi imprenditori e lo Stato finalmente con un dialogo vero che non sia di burocrazia che rallenta poi quei innovazione tecnologica di cui parlava prima dottor Quintarelli
Forse darebbe una un ovvero accelerazione tutto allora io
Saluto il Ministro Bondi so che mi sorge il mese temo ancora qualche minuto
Darei
Salutare il panel precedente cioè Giordano Bruno Guerri l'esempio di come
Inviterei sul palco questo punto faccio ho preso in mano la
La situazione evasa dopo Padova io con i nomi allora vorrei qui sul palco per cortesia Oscar Cicchetti dottor Oscar Cicchetti di Telecom Italia il dottor
Paolo Bertoluzzo avviso al delegato di Vodafone Italia
E facciamo il dottor Luigi Gubitosi di Wind e il dottor Mauro Moretti a mezza delegato delle Ferrovie dello Stato così riusciamo a
Mantenere i posti
E a vedere e averli qui con noi
Ovviamente scusa
Allora se noi rispettiamo veramente i cinque minuti a testa al commessa ripromessi vedo che siamo nei tempi per cui siamo
Abbiamo la riserverà delle Ferrovie dello Stato che siamo in tempo siamo con dei tempi corretti il Ministro Bondi interverrà alla fine di questa prima metà del pane l'allora io darei la parola Raffaele vai tu
Grassi Luca
Seguiamo quindi l'ordine sappiamo che il presidente Catricalà ACEA
Ci ha dato la sua presenza inizio di mattinata Oscar Cicchetti direttore
Domestic Market operations di Telecom Italia Cicchetti Telecom Italia
Vive in questo momento un momento abbastanza complesso diciamo complesso perché si stare di fili definendo la governance e un nuovo management è una condizione diciamo
Che la stessa azienda spettava ecco aspetta
Tuttavia Telecom Italia e anche il nostro ex monopolista oggi in regime di mercato quindi si confronta con i suoi competitors
E l'argomento più come dire più vivace in questo momento e l'esigenza per il Paese di poter disporre di una nuova rete
Di distribuzione del delle telecomunicazioni ecco e un'esigenza del Paese e del suo sistema nel suo complesso ecco
Cicchetti
Questa rete serve veramente è una cosa che serve a Telecom Italia occorre che vi sia
La rete anche perché questo regolabili una concorrenza perché
Permette a questi contenuti di viaggiare più velocemente in modo più competitivo in modo più pervasivo
Qual è la sua valutazione di questo
Da allora grazie all'onorevole Barbareschi mi limito credo che la risposta sia molto semplice
Tutto quello che è stato detto questa mattinata a
In qualche maniera fatto intravedere che la rete non è più soltanto la rete a terra per comunicare
Che la rete è qualcosa di diverso comincia a essere qualcosa di diverso perché abilità
Nuovi nuovi usi errate agli individui nuovi o se abbia senso parlare di scuola abbia signor Pala divertimento dei videogiochi Brasile parla in televisione sicuramente Arikhan milita nuove esperienze degli individui
La rete poi invece rende sicuramente
Più competitivi business tradizionali e abilità dei nuovi modelli di business
Ora l'abbiamo vissuto a
Chi più chi meno io molte di queste trasformazioni in Telecom Italia ne abbiamo vista la rete trasformarsi
Negli ultimi venti anni molte volte datata
L'auto dal manuale ad automatica da analogico a digitale ed elettromeccanica Elettronica affissa mobile dà voce a internet quindi voglio dire da questo punto di vista sicuramente le ondate tecnologie sono stati importanti
Quella che desse molto semplice quando si parla di reti di nuova generazione questo un contributo credo di
Di sintesi che voglio provare a dare si parla di due concetti molto semplici di una rete molto velocemente qui si parla di una rete fissa e mobile
Che raggiunge i cento mega e quindi
Consente tutti quegli usi alternativi alla semplice comunicazione il cui questa mattina abbiamo più volte sentito parlare ma si tratta anche di una rete intelligente
Ed intelligente se è una rete che sa
Chi è connesso e cosa sta facendo della rete in quel momento questo non significa il Grande fratello ma significa servizi
Personalizzati adattati all'utilizzatore all'azienda al singolo utilizzatore all'azienda che l'utilizzate a contesto in cui in cui questo vive
Questa rete secondo me ed è la risposta quindi molto semplice a Raffaele Barberio le risposte sinti questa rete serve al Paese e serve alla nuova economia perché abilità appunto come dicevo prima nuovi modelli di business oltre che rendere più produttivi quelli attuali
Non è la rete di Telecom Italia questa non sarà e non può essere la rete di Telecom Italia dovrà essere una rete che viene costruita col contributo di tutti gli operatori
è una rete che conserverà la sua neutralità tecnologica che potrà in cui le tecnologie per
Radio come probabilmente poi Paolo Bertoluzzo di dire anche meglio le tecnologie radio Wireless wireline e si confronteranno tranquillamente
Ed è una rete che dovrà essere aperta a non solo agli operatori alternativi ma tutti i fornitori di contenuti a tutti gli utilizzatori al tutte le aziende che utilizzano la rete in maniera in maniera alternativa
Quindi io credo che questo sia un problema che non è di Telecom Italia non è soltanto degli operatori alternativi a Telecom Italia è un problema dell'economia del Paese testé per più dovrà trasformarsi in un'economia di rete e quindi è un problema del Paese grazie
Grazie Cicchetti
Seguiamo naturalmente il nostro ordine Paolo Bertoluzzo amministratore delegato di Vodafone Vodafone è una società italiana no una multinazionale ma la società italiana
Io vorrei chiedere a lei competitor di Telecom Italia ma parte integrante di questo sistema Paese delle telecomunicazioni dal suo punto di vista di capo azienda di una grande multinazionale
Ecco cos'è che
Manca all'Italia in questo momento a suo modo di vedere e cosa si può fare come sistema Paese in termini di sviluppo tecnologico fondendo con le esigenze culturali
Ma buon buongiorno a tutti da parte mia tanto per cominciare grazie per questa domanda che apre molto credo sul anche sul resto del mondo ma allora io credo che abbiamo partire da qualche dato elementare
L'Italia sta Pinotti quanti essere al Paese in Europa forse più indietro almeno tre paesi grande dimensione in termini di capacità di utilizzo
Delle nuove tecnologie ci sono dati che dico che il cinquantasei cinquantasette per cento gli italiani non hanno
Capacità di utilizzare internet contro mila euro per il quaranta per cento però credo che si debba anche andare un pochettino oltre questi dati la cosa incredibile e che se noi guardiamo
Qual è la percentuale di utilizzatori avanzate in Italia e quindi gente che utilizza internet in modo molto intensivo con alcuni dei servizi così per la prima
Scopriamo che in Italia sono nove per cento contro una media rompe dell'otto per cento quindi siamo avanti a tutti meno che la Francia siamo più o meno legati alla Francia e l'altro dato incredibile che troviamo questo non lo vediamo quando ci confrontiamo con i nostri colleghi degli altri Paesi
I giovani italiani sono all'avanguardia dell'utilizzo dei servizi e la famosa internet muovono al famoso web due punto zero in Europa lo sono assolutamente secondi a nessuno
E quindi credo che Lalla sfide italianissima non può da riformulare credo che abbiamo una sfida che quella di allargare l'utilizzo della conoscenza su questi nuovi media al resto della popolazione
E questa è la sfida importantissima ed è molto precise ma vuol dire continuare a dare più banda UPI intende chi già ne ha mai portato a chi non ce la
E la seconda sfida che abbiamo e quella di tutto sommato provare a a chiudere un gap generazionale importante che sta creando per nostri giovani
Che sono avanti non necessariamente l'utilizzo responsabili queste tecnologie percettore una ma sicuramente la capacità di utilizzo di queste tecnologie e probabilmente degli adulti una popolazione adulta che invece arranca rispetto a quello che magari succede negli altri Paesi
Il punto di vista
Mio e che ci sono quattro aree sulle quali lavorare la prima che forse la più semplice con gli strumenti tecnologici oggi la tecnologia offre
Tanto tantissimo a prezzi sempre più bassi chi l'avrebbe detto qualche anno fa che con trecento euro si comprava un net book c'è un computer per accedere per accedere a internet una cifra
E che qualche anno fa era il prezzo di una di un cellulare mai scomporre il computer veri
Certamente gli oggetti non sono al problema c'è una seconda sfida
Ercole degli accessi dell'accesso alla rete noi in Italia da questo punto di vista per una serie di motivi sui quali non sto ad entrare oggi siamo indietro per quanto riguarda l'accesso da rete fissa ma siamo molto avanti rispetto a tutti gli altri Paesi europei e siamo all'avanguardia nel mondo per quanta riguarda gli accessi
Darete radio famosa rete Wireless una zona come la nostra ogni mese quattro cinque milioni di clienti che accedono
A internet utilizzando le tecnologie radio i miei colleghi in questa stanza credo che vedano numeri simili quindi c'è una importantissima capacità di accesso internet presso le tecnologie radio
Che guarda caso sono proprie tecnologie che i Paesi in esplosione industriale oltre che democratica come la Cina l'India i grandi Paesi dell'Africa stanno cavalcando interrati in questi Paesi non arriverà attraverso il filo aveva attraverso la radio che peraltro è arriva attraverso gli strumenti anche molto facile
Da utilizzare la terza sfida quella quasi parola prima credo che sia quello dei servizi dei contenuti io qui credo che bisogna essere molto molto realistici e credo che come prorettore di telecomunicazioni
A non non dobbiamo fare in modo che il mestiere dei contenuti lo faccia chi lo sa fare credo che siano le grandi media company sono succedute
Anche su questo su questa su queste sedie questa mattina credo che soltanto loro abbiano la capacità di fare prodotti di qualità abbiano la sensibilità che serve offre prodotti di qualità
Io credo che la città di telecomunicazioni come la nostra
Abbiano ha tuttavia una responsabilità perché alla fine rappresentiamo una piattaforma di distribuzione quindi credo che non abbiamo la responsabilità di decidere così bene cosa è male così bello cose brutte ma quanto meno quello di tutelare
I nostri utilizzatori dall'accesso a contenuti sbagliati eticamente sbagliati da questo punto di vista
Nel nostro nel nostro piccolo chi vuole portare servizi sulla nostra sul sulla sui nostri portali sui nostri sulla stessa immense
Deve chiedere a nuovi un'approvazione anticipata e ponendo il diritto di chiudere servizi quando questi servizi di Roma per un qualunque motivo delle regole di di di di di minima
Correttezza piuttosto che credo che vengono importante nel cercare tutelare i minori a questo punto di vista ad esempio ne abbiamo una una una un servizio molto semplici schema filtro famiglia che consente genitori con una semplice telefonata
I bloccare l'accesso sul cellulare dei loro figli a tutti quei servizi che in un qualche modo possono non essere non essere positivi per il giovane dalle chat I forma a servizi di comunità ma anche bloccare l'accesso alla internet più ampia laddove genitore lo lo richieda
Credo che nel mondo dello sviluppo di servizi contenuti un grande ruolo possa avere la la la la la la pubblica la pubblica amministrazione credo che da questo punto di vista tutto il progetto della digitalizzazione della pubblica amministrazione
E della creazione di offerta e di domanda per servizi della pubblica amministrazione vada nella direzione giusta perché obbliga quelle fasce di popolazione che non hanno più fuori altri motivi per accedere ha interrotto l'iter che se strumenti a farlo lavorando appunto sulla domanda oltre che sulla carta in dando uno stimolo in più
La quarta e ultima grande sfida che credo che abbiamo tutti quanti quello dell'educazione e dell'introduzione della
Dei giovani e non solo dei giovani a queste nuove tecnologie io credo che quando si saprà di educazione e di responsabilizzazione c'è un ruolo importantissimo di singoli delle famiglie dei genitori
E quindi credo che ci tanto per cominciare si debba riconoscere questo
Credo che tanto si possa fare lato a mente dell'istituzione e credo che da questo punto di vista progetti come a scuola innovazione o progetti come scuola famiglia va nella direzione giusta perché affrontano doppio tema
Quello di da un lato insegnare i giovani a utilizzare questa tecnologia in modo responsabile portandoli dentro nelle aule nelle quali imparano
A scriverà leggere a fare di conto e credo che sia a una realtà che abbiamo di fronte quindi tanto vale affrontare nel modo giusto e costruire insieme i giovani
Nel momento in cui iniziano a utilizzare gli altri strumenti di comunicazione così come invece progetto scuola famiglia e che a fronte all'altro tema mi sembra di capire che quello di avvicinare chiudere questo divario che si è aperto tra le famiglie i giovani costruendo le famiglie interagire con la scuola anche loro attraverso dei mezzi dei mezzi digitali ultimo punto credo che anche le aziende da questo punto di vista possono fare possono fare qualcosa è evidente che
Le aziende si possono quanto meno dare un una impegnarsi per
Per fare in modo che gli adulti aiuti nei giovani vicina si queste queste a queste nuove tecnologie nel nostro piccolo che ho fatto una una piccola cosa che la guida l'utilizzo responsabile del cellulare fatta insieme se decidere ma
Che aiuta i genitori
Ad avvicinarsi e queste tecnologie in particolar modo per quanto riguarda alcune del cellulare e poi aiutare e quindi aiutare i loro figli
A
Fare utilizzo e più responsabile e ovviamente una goccia in un grande mare ma alla fine il mare fatto di gocce
Grazie perché ho dovuto
Percorso anche fare il rispetto anche nel suo caso dei tempi la parola Luigi Gubitosi
Gubitosi amministratore delegato di Wind società giovane fresca a cui vorrei fare immediatamente una domanda in base alla al fatto che qui invece una Società italianissima mai parte di un gruppo internazionale che prevalentemente
Impegnato nel Mediterraneo e questo mi permette di fare un primo a fondo su un tema che sui riprenderemo tra qualche minuto poco prima delle conclusioni del Presidente vini ecco Gubitosi Wind
Quindi e che opera in Italia ma quindi che e anche parte diciamo di un di un circuito
Di impresa del Mediterraneo e che significato a questo rispetto alla vostra operatività nel Paese e rispetto al fatto di guardare anche al resto del del del mar Mediterraneo che ci che ci circonda e nel quale il vostro gruppo è abbastanza presente
Guardi la
Nostra ottica e principalmente italiana ci sentiamo evidentemente siamo un'azienda italiana Hassine permette di dire
Va visto e abbiamo fatto anche di calcio molto romana
Vista la nostra sponsorizzazione evidente che
L'approccio
Di un gruppo come il nostro è un approccio
Molti nazionale e questo direi probabilmente non differente
Da quello che può essere Vodafone
Il
Nostro gruppo sostanzialmente partecipano i principali paesi mediterranee però direi che il mercato del comunicazione ancora molto locale non vi sono sostanziali
Capita anche a livello europeo essendo i mercati sostanzialmente separati da un punto di vista
Regolamentare da un punto di vista di licenze non viene una sostanziale
Omogeneità da Paese a Paese c'è uno sforzo dalla Comunità europea in quest'ottica sforzo qualche volta lodevole qualche volta
Forse da
Discutibile in quanto semplifica un po'troppo tra paese e paese ma comunque c'è uno sforzo in quest'ottica la nostro contributo volessero evidentemente un contributo
Allo sviluppo comunque del sistema di infrastruttura italiana e sarà un sistema
Non facile perché evidentemente quello che abbiamo visto in questi giorni sui mercati finanziari nel due mila nove arriverà a nostro settore
Qui se non hanno complicato per
Per le società di telefonia per i nostri con per i nostri fornitori per i nostri clienti che si troveranno a fronteggiare una situazione non semplice e quindi ancora di più sarà importante per noi essere efficienti mantenere competitività
Permette l'accesso
A condizioni evidentemente favorevole nostro sforzo sarà sempre quello che di contenere i costi e quindi permettere di dare
E nostri clienti un accesso possibile
E molto spesso quando parliamo di tecnologie rete eccetera dimentichiamo l'aspetto dei costi qui non ci stremo ulteriormente con efficienza ed è quello che vorremmo portare
Il nostro contributo che vorremmo dare alla
Alla nuova rete
Rete
Di cui si parla spesso evidentemente si parla forse anche troppo per me tanto tempo che dibattiamo che discutiamo che se ne parla ma non
Non si sono fatti significativi passi avanti
è il
Il disegno è ancora abbastanza ignoto agli agli operatori alternativi e quindi questo rischia di essere quasi controproducente perché diventa difficile investire in assenza di un chiaro di un chiaro contesto di riferimento
Quindi in quest'ottica noi saremo molto favorevole speriamo che si mantenga Rizzi
La cosiddetta cabina di regia di cui ogni tanto
Si parla e si parta finalmente con con un progetto si chiarisca anche perché
Come dicevo prima parliamo spesso di rete ma non è chiaro che tipo di rete e come venga ad essere terminata
Basti dire che quando parliamo di un'infrastruttura informatica evidentemente a nessuno verrebbe in mente di fare tre corsie tra Capri Anacapri quindi
Evidentemente autostrada dove e come fatta come quante corsie a che velocità e al tempo stesso di Fontana vantare importanza e in questo molto apprezzato l'intervento del Ministro Gelmini
E contemporaneamente oltre l'offerta si stimoli anche la domanda di infrastruttura
In quanto pubblica istruzione e funzione pubblica sono estremamente importanti la informatizzazione Pubblica amministrazione la capacità di erogare
Con con i privati e con le imprese
E di estrema importanza per costringere in qualche modo a colmare Gatta
Che non è solo tecnologico ogni tanto e culturale del nostro Paese che non è peggio di altri Paesi tendiamo avvolte parla troppo male dell'Italia sia in termini infrastruttura che in termini utilizzo siamo in linea sicuramente non siamo
Tra nella fascia diciamo alta tra gli utilizzatori ma non siamo neanche così ma che l'infrastruttura e sicuramente accettabile è chiaro che nel modernizzare il Paese nel cercare di rendere più competitiva sia all'interno del Mediterraneo dove potremmo avere una
Un ruolo anche guida perché l'immagine che ci che abbiamo noi stessi dell'Italia a volte è peggiore di quella che agli altri Paesi basti dire che per esempio l'Egitto ha scelto l'Agcom come regolatore di riferimento
Quindi abbiamo una una buona immagine possiamo essere di traino e così come anche all'interno Europa l'Italia può prendere un ruolo che le
Okay compete se riusciamo a rendere più competitivo il Paese quindi in quest'ottica
Continueremo a adoperare cercando di
Mantenere la competitività Autan cercando di essere efficienti
Di facilitare il lavoro evidentemente regolatore al Ministero che cercano di lavorare su questa nuova rete evidentemente senza peraltro perdere di vista il fatto che il quadro competitivo grazie
Grazie
Tutto lascio la parola dottor dall'ingegner Moretti niente influire
Ringrazio la presenza alcuno ma chiesto alle Ferrovie dello Stato cosa c'entra con le comunicazioni e soprattutto con i contenuti
Riconoscente invece la capacità innovative anche la il peso culturali in genere Moretti ho pensato che i treni sono veicoli del futuro soluti tre nel futuro avranno tantissima tecnologia su questi temi si può fruire di tantissimi prodotti perché mi sembrava giusto avere l'ingegner Moretti dicono e grazie
Grazie l'occasione anche se naturalmente sono stazione come dire non omogenea con gli altri
Ma in verità stiamo portando a dei programmi acconto fortissimo contenuto tecnologico
E anche se poco e noto stiamo contribuendo a far sì che
Cresca nel nostro Paese e la capacità di potere competere più realisti alti livelli di sviluppo di tecnologie innovative
Recentemente il Vicepresidente tra italiani commissario trasporti europea qui a Roma siglato
Ha firmato un atto con la soluzione delle imprese costruttrici le associazioni imprese ferroviarie per adottare come standard europeo dei nuovi sistemi di controllo automatico uso naturalmente delle parole semplici
Dei treni
Futuro stando proprio il modello che è stato sviluppato che in Italia si chiama io pensai contro sessanta e un modello che viene ad essere
Utilizzato attraverso la semplice
Uso della radio e con questa radio si contano treni fino a trecentocinquanta chilometri all'ora
Come sanno in Italia facciamo tra Roma e Napoli e come faremo tra brevissimo tempo dicembre di quest'anno Milano Bologna e
Il prossimo anno tutta la via Torino Salento
Questo per dire che
Allorché esiste una
Forte motivazione a volere sviluppare si possono trovare delle soluzioni per potere fare sì che anche il nostro Paese non venga tagliato fuori da quella che è lo strumento più importante
Il partecipare affare non solamente
Come dire l'uso di tecnologie innovative ma solo dove svilupparli
Queste le così via ha difficoltà a pari ed è di livello pari a quella che oggi viene ad essere sviluppata per là di ogni ca e per il nucleare
Questo per darvi di riferimento recentemente ho visto su ventiquattro ore
Che in questo disastro
Che esiste dal punto di vista dell'economia
Se è previsto proprio di fare sabato se erano due signori con la freccetta in alto una vi è stato delegato tira un saldo sistemi
Che nonostante tutta la crisi continuava in Borsa a macinare tranquillamente cose sta semplicemente facendo questi sistemi
Che ha sviluppato con noi li sta svendendo in tutto il mondo dalla Germania immaginate il paese dove c'è Siemens alla Cina all'America e così via
Però permettetemi di dire ancora una cosa in verità
Anche con il servizio che faremo troveremo una soluzione che è completamente diversa nella cultura del nostro Paese che daremo luogo a quello che in altri Paesi sia successo penso a Francia e in particolare il Giappone
E cioè alla possibilità di potere verso di far sì che molte persone quindi basse importante di persone possono rapidamente spostarsi a costi accessibili tra il Paese in particolare tra le grandi città del paese
Costruendo quella rete di d'Ippolito Tripoli che stiamo sognando da quarant'anni e permetteranno di mettere in relazione relazione positiva quindi
In sinergia le conoscenze le culture dei vari territorio di cui l'Italia sa esprimere diversità ma nello stesso tempo capacità di fortissima innovazione
Questo potrà essere per il nostro Paese uno strumento di grandissima capacità di sviluppo
Faccio sempre riferimento a notizie stampa questa mattina a parte la notizia dell'Antitrust e avete visto il suo FS ce n'è un'altra che è molto interessante Deutsche Bahn voi spari la ferrovia tedesca che vince due gare impara abbia
A quelle gare avremmo voluto partecipare anche noi avremmo avuto tutte le caratteristiche per poterlo fare tranne una il fatto che non abbiamo ancora i conti economici a posto sapete la visione delle Ferrovie devo dire che quest'anno sa avvicineremo al pareggio se non avessimo oneri finanziari
Delle passate gestioni per quattrocento milioni l'anno saremo largamente positivi ma questo elemento non si può mettere i partecipare a gare europee perché dico questo perché andando a scavare su come e dove sbandata a trovare le condizioni per poterlo fare
Si scopre che
Vengono fuori che molta parte di queste arrivando a contributi dallo Stato per il trasporto regionale li fonda tutti gli utili che oggi vengono ad essere fatto e li riversa in con queste su altri mercati e su altri Paesi
Perché dico questo perché il nostro Paese ha bisogno di costruire una prospettiva italiana per gli italiani sui mercati laddove è possibile oggettivamente creare valore
E se non lo fa andiamo su quelli che sono i mercati trainanti come quello appunto della costruzione della Rete e dei servizi che su esso arrivano di alta prospettiva
Reti di treni avionica nucleare Asia e così via ben difficilmente riusciremo in qualche modo a far sì che nei commenti dei candidati per le presidenziali come ho detto prima la parola Italia venga ad essere espresse
Ecco allora che noi credo dovremmo ricostruire anche qui ci sono che esponenti politici importanti sempre più il Presidente Fini
Una riflessione su quella che è stata la prima parte so che ha detto qualcosa il presidente Catricalà della liberalizzazione in Europa
Nata con un giustissimo obiettivo quello di rendere
Impeditivo l'azione sulle reti far sì che
I i nostri cittadini possono avere servizi e qualità più alta al minore costo possibile
Ma che rischia di tramutarsi in molti casi in una sorta di duopolio europeo a vantaggio delle imprese francesi tedesche che
Avendo delle reti i dovreste delle regole domestiche assolutamente diverso rispetto a quelle che vivono in Italia in Italia molto più liberale e molto più larghe richiami determinare sulla massa critica nazionale dei compiti delle vantaggi competitivi che può riversano sugli altri mercati
Io dico questo e chiudo qui perché molte parti del nostro possibilità di sviluppo anche in campo di alta tecnologia e legata alla possibilità che le imprese in Carrino queste possibilità concrete
E questo vengono fatto dove su delle regole che devono contare alla liberazione di mercati devono farli in maniera a e il PUA e assolutamente corrispondente a quelli che sono i due grandi competitors che abbiamo in Europa Francia e Germania ogni qual volta avanziamo
Di un passo in più di un passo in meno speriamo dei differenziali competitivi che poi pagheremo in maniera drastica vi ringrazio grazie
Grazie all'ingegnere Moretti allora invito i partecipanti a quel Campanella ritornare in sala invitavo invece esse ed esigono l'ingegnere il dottor Novari
Vincenzo Novari di ad di tre Italia Mario Rosso di Tiscali e al Presidente e lo Sviluppo Lazio Elia valori grazie
Davo nel frattempo la parola il benvenuto ovviamente ringrazio per la pazienza del Ministro dei beni culturali Sandro Bondi e a cui lascio spazio per l'intervento
Riassumendoli in in
Dieci secondi quelli che sono stati interventi prima di lui anche della
Mi sorge la Gelmini e della ministra Gelmini clienti qui partirà assistito ma soprattutto del Ministro Meloni
Che giustamente ha focalizzato sui contenuti il tema sui contenuti siccome il tema comunque del convegno
E quello di cosa transiterà su questa strada del futuro in tutte le varie tecnologie la responsabilità etica e morale di chi fa sia broadcasters ossia provider sia ovviamente creativo
Giustamente il Ministro Meloni diceva forse il caso di far vedere finalmente anche la parte sana di questa di questo Paese perché
E quella che poi porta avanti il Paese grazie ministro a lei la parola do ovviamente scusate mi tenuta presente la Camera Gianfranco Fini che ha detto che vuole ascoltassero di grazie
è che concluderà
Dopo l'intervento degli altri partecipanti per cui lascio la parola al Ministro Bondi grazie
Sono io che ringrazio l'amico onorevole Luca Barbareschi per avermi invitato
A partecipare
A questo momento
Di riflessione
Nel titolo di questo convegno
Da mercanti di bugie a innovatori della conoscenza
Dal sottotitolo il futuro e nelle nostre mani ci sono a mio avviso
Le tre forme della
Cultura
Cercato di riflettere su questo per portare il mio contributo
A questo convegno
Chi sono i mercanti di bugie
I mercanti di bugie sono
Coloro che hanno scambiato
La cultura con l'ideologia
Coloro che hanno
Creduto
Di conoscere attraverso l'ideologia come diceva andare entrati misteri della storia
Coloro che hanno creduto attraverso l'ideologia
Di conoscere
Il passato della storia il presente perfino il futuro della storia
In questo senso tutto era tutto era ed è
Prestabilito previsto ipotecato programmato
La realtà deve
Adeguarsi alla realtà programmata
Ad una realtà ideale concepita
Molto spesso nella mente degli intellettuali o dei partiti intellettuali
L'innovatore della conoscenza e invece sono viceversa tutti coloro
Che credono che hanno creduto e credono che la cultura che la creatività
L'innovazione siano
Davvero
Il fattore determinante dello sviluppo di un Paese
Io voglio portare qui
Esperienza del Ministero dei beni e delle attività culturali
Io davvero sono convinto e non da oggi
Che la cultura
I beni culturali la cultura
Di un popolo di una nazione
è strettamente legata allo sviluppo economico di un Paese
Sto scrivendo in questo
In questi
Questi mesi una un saggio che
Dovrebbe essere pubblicato da Mondadori su Adriano Olivetti
Un grande imprenditore
Nella storia del nostro Paese
Un imprenditore che aveva concepito la propria funzione di
Imprenditore
Strettamente legata allo sviluppo del proprio Paese
Che aveva concepito la propria funzione di imprenditore legata allo sviluppo
Del territorio della propria città del proprio Paese
E che aveva creduto come nessuno mai
Al ruolo degli intellettuali degli uomini di cultura degli artisti per lo sviluppo dell'impresa per lo sviluppo del Paese
Io penso che
Il messaggio di Adriano Olivetti sia
Particolarmente attuale oggi
Tanto più nel momento in cui viviamo con inquietudine
Le conseguenze di una crisi economica internazionale e lo sappiamo dove riprendere la strada dove ricominciare il cammino da dove ripartire
Penso che bisogna ripartire come da varie parti
Ci viene detto indicato
Dall'etica la morale della cultura
E penso che questo
Sia necessario sia utile sia indispensabile per il mondo dell'impresa
Non c'è altro modo di ripartire o di riprendere il cammino
Così come la cultura è strettamente legata alla democrazia c'è qui Presidente della Camera
Nicola
Gianfranco Fini che su questo giustamente richiama l'attenzione
Non ci può essere una democrazia forte matura solita
Se non
Se non c'è un popolo
Che ama la cultura
Qualche giorno fa ho partecipato gli stati generali degli editori italiani
Dico brevemente
Il mercato librario italiano è un grande mercato librario non è un piccolo mercato librario e il quarto quinto nel mercato leader di bravi nel mondo
Ma questo lui mercato librario importante e sostenuto
Da una fetta esigua della popolazione italiana
Da una piccola parte dei cittadini del nostro Paese cioè
Una piccola parte dei cittadini del nostro Paese sostiene
Un grande mercato librario c'è una piccola parte dei cittadini legge
Tantissimo legge per tutti i viaggi anche per quella parte del Paese che non legge
Che non regge quotidiani che non legge libri che è indifferente quasi pare essere pare essere perfino indifferente i temi della lettura
Allora questo è un esempio importante per
Capire come
Non può sussistere una vera democrazia se
C'è una parte del Paese una parte dei cittadini che
è estranea la cultura alla lettura la conoscenza
Questo è un problema serio un problema politico serio che riguarda il futuro della nostra democrazia
è quasi come se ci fosse
Un fossato che nel nostro Paese si allarga fra un'élite non merita sociale un'élite culturale
Che legge molto
Che
Affolla i teatri che fa le fila
Hai festiva della letteratura della scienza dalla polizia dalla matematica
Che va ad ascoltare i compiti la musica classica e un'altra parte del Paese che è indifferente a tutto questo
Questo è un problema serio per la democrazia nel nostro Paese io credo
Dicevo che gli innovatori della conoscenza sono coloro che sanno che
L'aveva cultura
Non è né di destra né di sinistra della cultura è la memoria e l'identità di un popolo
Sanno che senza custodire questa memorie questa identità di un popolo non si costruisce un futuro
Ecco il passato il futuro il Ministero dei beni culturali è un ministero da questo punto di vista immerso in questo problema
Perché il Ministero dei beni culturali è un ministero che legato al passato il futuro al tempo stesso credo che le due missioni fondamentali del Ministero dei beni culturali siano la prima
Custodire tutelare tutelare custodire e tramandare alle generazioni future il patrimonio storico della nazione che è un obbligo un dovere che prescrive la nostra Costituzione giustamente
Ma non sarebbe sufficiente fare questo anche se questo sarebbe già con le risorse che danno disposizione già uno una cosa importantissima
Ma non è necessario io penso che non è sufficiente questo
Io penso che accanto al blocco al dovere alla missione di custodire il patrimonio storico della Nazione abbiamo il dovere altrettanto importante di sostenere
Gli uomini di cultura del nostro tempo
Cioè di aiutare gli uomini di cultura del tempo in cui viviamo oggi
A creare a produrre a innovare
Cioè a lasciare anche noi qualcosa
In più rispetto al patrimonio che abbiamo ereditato dal passato
Cioè di lasciare anche noi delle tracce dei segni delle testimonianze della nostra civiltà e non soltanto
Della civiltà che abbiamo ereditato dal passato
Questo credo sia per concludere
Il compito importante del ministero dei beni culturali certo
Abbiamo un problema di risorse
Ho detto molto spesso che
Se siamo arrivati al punto in cui siamo arrivati non è colpa di questo di quel Governo no è colpa di un
La conseguenza di una sottovalutazione
Che
Per dura da decenni nel nostro Paese del ruolo della cultura del ruolo che la cultura può avere per lo sviluppo del Paese ed è una sottovalutazione badate bene che purtroppo
è stata delle classi dirigenti di questo Paese
Salvo eccezioni delle classi dirigenti politiche e imprenditoriali anche nel nostro Paese
Che hanno sottovalutato per troppo tempo il ruolo che la cultura a per lo sviluppo economico e civile di un Paese come l'Italia cioè abbiamo poche risorse ma a io aggiungo
Quelle poche risorse che abbiamo o li spendiamo male dobbiamo essere onesti con noi stessi io sono con me stesso
Quelle poche risorse che abbiamo ore spendiamo male cioè le disperdiamo in mille rivoli
Solitamente
Senza produrre nulla di importante per il Paese o addirittura non siamo neppure in grado di spendere queste risorse questo accertato da pochi mesi che sono ripeto che molte risorse anche la guardia e voli investite finalizzate
A restaurare delle opere sono ferme perché non riusciamo a spenderli
Perché la burocrazia e nel nostro Paese come sappiamo è così rischiose che impedisce dispendio di risorse già disponibili
Allora io penso
Che da un male bisogna tra non bene cioè dal mare della mancanza delle risorse di questa crisi economica che certamente preme anche sul Ministero Beni culturali dobbiamo tranne un bene cioè dobbiamo cambiare
Dobbiamo cambiare
Io ho tratto un insegnamento da Pompei
Nominando un commissario straordinario per la
Arginare una situazione che era insostenibile che era
Intollerabile ho tratto un insegnamento però che non era un'emergenza soltanto Pompei era un'emergenza ma c'era un caso che riguardava tutto il Paese per quanto riguarda la gestione dei beni culturali
Cioè
Lo dobbiamo distinguere separare
La funzione dei soprintendenti che la funzione come dicevo prima insostituibile per fortuna ci sono stati
Nel nostro Paese i soprintendenti piano difeso tutelato conservato il patrimonio storico e paesaggistico del nostro Paese ma oggi è arrivato il momento di distinguere fra questa funzione
Di tutela dei beni culturali del patrimonio storico del Paese che svolgono i soprintendenti dalla funzione di gestione e di valorizzazione dei beni culturali
Che non è cosa che non deve
Essere svolta dei soprintendenti deve essere svolta in collaborazione fra gli enti locali le Regioni Comuni e i privati
E i privati e le fondazioni bancarie e le imprese
Questa è la prospettiva secondo me io non sono un esperto ma
Penso che l'ho capito bene questo
La tutela dello Stato attraverso le articolazioni visto che parliamo di federalismo io questo chiaro la tutela del patrimonio storico è dello Stato attraverso le articolazioni dalla Soprintendenza
Ma la gestione e la valorizzazione del patrimonio storica e culturale paesaggistico deve essere svolto efficace più efficacemente dagli enti locali
Per i comuni delle regioni in collaborazione con i privati questa me pare essere la prospettiva
Del futuro del nostro Paese
Per chiudere e chiedo scusa per sul dico brevemente per
Il futuro è nelle nostre mani come recita il sottotitolo
Questo io penso che
è un punto qui metto un punto interrogativo il futuro è nelle nostre mani
Io ho imparato anche dalla mia storia personale che
I cambiamenti veri
I miglioramenti vere della società dell'uomo non derivano dalle ideologie o dalla politica o dalle regole generali derivano da una rivoluzione come diceva Aldo Moro sì una rivoluzione ma una rivoluzione interiore
Cioè un ma miglioramento de di ogni uomo un miglioramento una conversione interiore
Diciamolo un cambiamento interiore di ciascuna persona solo così potrà migliorare il nostro Paese qui sta l'importanza della cultura stati importanza dell'etica della morale soprattutto dalla cultura come capacità strumento per creare
Degli uomini responsabili capaci di
Appunto di
Essere protagonisti del proprio futuro
Grazie
Grazie al Ministro Bondi
Allora io darei la parola alla presente e valori ricordando a tutti perché per problemi di protocollo di urgenze diedi appuntamenti
Noi che fra un quarto d'ora devo dare la parola al Presidente Fini perché altri impegni perché vi prego di rimanere ognuno nei
Cinque minuti che abbiamo chiesto grazie tantissimo
Come valida parola lei grazie
Senz'altro buongiorno a tutti credo che oggi infatti
La nuova teoria economica cioè indica certamente l'importanza del nesso tra istituzioni tecnologia di aziende
Per cui questa Marco evoluzione e si sviluppa attraverso le tasche leciti
E certamente riguardo anche ogni settore del mercato e dello Stato e implica sempre di più un vantaggio competitivo che certamente mette in gioco sia i fattori aziendali tradizionali
Sia il capitale intangibile o cioè ovvero la cultura
La stratificazione delle abitudini sociali la formazione l'informazione soprattutto della conoscenza ecco
Perché
Per cui le tecnologie DCT sono essenziali sia per le piccole per le grandi imprese
A migliorare soprattutto quelle che sono le tecniche del processo
Aumentare le qualità
E anche a creare un mercato globale dei propri prodotti alla riduzione dei costi a generare nuove opportunità di business nonché valore aggiunto di posti di lavoro
E queste anche nella strategia soprattutto di una nuova politica del Mediterraneo come lo fu ottenuto
Vedi caro Presidente altro che mercantili bugie la comunicazione
Internet
In data quindi le tecnologie di rete soprattutto l'intelligenza artificiale esso e tanto altro
Sono non lo specchio che deforma la realtà ma soprattutto una sorta di realtà
Diremmo di su realtà
Dean PTA profondo invisibili vecchi sistemi soprattutto di produzione e di scambio ecco e questo vale anche per la comunicazione non aziendale ammesso che possa esistere qualcosa
Nel settore il Citti che non riguarda il vantaggio comparativo in materiale o materiale
Tra soprattutto le nazioni e le aziende ecco le reti innovazione saranno sempre più essenziali
Sia per i piccoli che pigra per gli attuali grandi e non avranno i confini certamente i confini delle vecchie nazioni
Ma delle nuovi denti tra i distretti produttivi le macro aree le grandi alleanze geopolitiche soprattutto internazionali
Un collegamento specifico tra globali localizzativa otto IGT si costruiranno le nuove identità i futuri centri di gravità strategici non solo economici
L'esperienza di altri Paesi incidendo le consapevoli dal fatto
Che quando la domanda privazione assolve il suo ruolo di guida
E l'ultimo ETD è in grado di rispondere o soluzioni più prodotti servizi che rappresentano un fattore decisivo per l'efficienza l'organizzazione e la qualità dell'impresa
Dei loro prodotti ecco ciò avviene nel nostro Paese anche soprattutto se in modo puntiforme che in un sito simmetrico ecco ci si attende che proprio grazie anche all'INPS industria due mila e quindici il progetto
Di
Scajola e progetti connessi
Alle eccellenze del made in Italy questo meccanismo domanda qualificata di innovazione offerto di eccellenza nei prossimi anni potrà acquisire rilevanza e dare dei concreti frutti ecco
La scienza oggi come la produzione per certi versi su anche soprattutto la creazione concettuale
Ed artistica manifesta certamente un rapporto diverso tra soggetto e oggetto come tra individuo in massa ecco
Dovrò trovare l'equilibrio tra queste nuove aree battiti di vecchi termini della storia culturale europea credo che sarà la vera sfida illeciti e non su un ritorno ecco
L'Italia cari amici non può essere concepita soltanto come luogo del turismo o il paradiso di turisti
Ma cuore occorre soprattutto lo avete sottolineato anche gli altri relatori questa mattina
Un una modello di società di innovazione di novazione mediterranea che direi che dà vita lo sviluppo cioè al così detto Pain of ecco ecco perché noi dobbiamo
Concentrare e soprattutto la nostra sfida sul tema odierno perché su questo progetto che si ritira determinerà soprattutto il nostro futuro grazie
Grazie
Altra corrente valore
Credevo il suo intervento perché noi potremmo
Esportare culturalmente avranno pure essere totalmente dominanti come da una breve frase che prima di concludere di Lodi relativa Magli
Da un mondo diverso che importerà appunto porterei contenuti e che con la lettera definitivamente il nostro Paese lascio la parola
Alla dottor innovare e di H tre G Italia grazie
Che peraltro è stato se posso fare una legge rappresentazione uno degli innovatori in questi anni su quelle sulle nuove tecnologie riferite contenuti perché la televisione digitale in Italia eh
è stata
Forse la prima nel mondo poi mi correggerà dottor Novari
Al sviluppare questa tecnologia per cui
Spesso parliamo male del nostro ma Paese poi troviamo delle che esistono e dove invece da Podestà imprenditoriale ci sono delle grande performances grazie
Tre brevissime provocazione tanto per
Così smuovere un po'le acque una di sistema una economica una punta di etica
Io non credo che internet abbia cambiato il mondo più di quanto non lo cambierà il Web due punto zero c'è credo che il grande cambiamento debba ancora arrivare interna età costruito latente
Le piattaforme due punto zero costruiscono l'alveare cioè l'interazione delle api
Questo attenzione perché ha un impatto devastante sui nostri sistemi che non abbiamo ancora iniziato a vedere
Pensate che
Nell'arco di ventiquattro mesi il dieci per cento
Dei messaggi degli sms che gireranno al mondo proverranno da questi social network
Pensate che nell'arco di dieci anni ci saranno quattro miliardi di atti
Che faranno un unico sciame collegate rette la potenza di questi sciami è talmente forte
Che quando
Alcune migliaia di questi sciami intelligenti di queste AP intelligenti smettano costruire un input Ciclope dia hanno costruito la più grande enciclopedia che sia mai stata costruito dall'uomo
Pensate che
I sistemi di relazione che oggi governano i social network sono di sistemi di relazione che sono molto più evoluti dei sistemi di relazione sono stati costruiti in due mila anni
Di storia moderna tra virgolette
Ecco questa rivoluzione del web due punto zero una rivoluzione che spazzerà via la gran parte dei sistemi che attualmente siamo abituati a immaginare di faccio solo riferimento nell'arco di soli tre mesi
La seconda fonte di finanziamento
Di Obama sono i cellulari
Sono stati lanciati due mesi fa queste soluzioni applicate I cellulare per i fan danese Inge e in due mesi oggi sono seconde solo alla Rete quindi c'è l'UE Beppo il cellulare
Attenzione perché stiamo parlando di fenomeni importanti secondo
Tema del modello economico che poi è alla base di tutti
C'è tutto ne parliamo sempre di tantissime cose poi alla fine inciampi amo sempre
In un'unica parola le risorse
Allora il modello economico il modello economico su cui si basa la rete non ancora compreso nessuno per il momento in questa corsa all'oro quello che sappiamo
E che gli unici che fanno i soldi sono quelli che vendono le pale e picconi invece levare Cisco levare Apple levare ad nel e compagnia cantando
E quelli che vendono i setacci Bussoleno cioè levare Google alle varie Yahoo e compagnia cantando
è troppo semplice dire tutto basato sulla pubblicità tutto basato sulla pubblicità non risolve il problema semplicemente per due ragioni la prima e una differenza strutturale cioè differente spalmare il burro su una fetta di pane
Come oggi il broadcasting come or sono oggi le televisioni generaliste diverso spalmare una
Un bel pezzo di Bureau su miliardi di briciole che si insieme compongono forse anche più di una fetta di pane però
Capite bene che andare a raccogliere le stesse risorsa praticamente impossibile secondo me questa tra virgolette esigenza di privacy che esse
Diffusa e soprattutto sulla rete e che fa sì che in realtà questi target siano praticamente irraggiungibili cioè questi contatti siano molto difficili da raggiungere
Terza e ultima provocazione sull'etica l'etica della rete elettrica del due punto zero dicevo prima i sistemi di controllo sono importanti esiste un una piccola frasetta che si chiama riportarvi USA
In tutti i social network esiste questa frasetta riporta Fabius questo vuol dire che ci sono milioni di controllore sul contenuto chiunque ogni individuo segnala che qualcuno sta mettendo il contenuto che non è in linea con i valori etici e morali
E
Quindi sul sistema filtrata arrivano delle segnalazioni che quindi chi amministra facilmente può gestire il problema sono i sensori in questi modi si sono trovati dei
Delle reti di milioni di controllori che riescono a fornire un servizio che nessuna Polizia postale al mondo riuscirà mai a Formia l'ultimo punto mi ha molto colpito non leggevo stamattina ve lo dico così
è il concetto del prezzo etico cioè la musica che in rete i contenuti di cui tutti parlano
Ecco questa musica oggi le grandi merger non sanno più come fare ecco c'è un gruppo rock
Un gruppo Rocca famosissime Schiamone era diverso che ha lanciato o l'ultimo album
L'ultimo
Si chiamava nelle P un tempo
Non pelle prima ma a me piace quando si chiama nelle P ha lanciato il loro ultimo nelle Pini
E ha detto voi potete scaricarlo gratuitamente dalla rete ci pagate il prezzo che voi ritenete valga il nostro lavoro
Quindi il prezzo che il cliente paga
è
Assolutamente libero ecco la cosa sconvolgente è che la media dei prezzi dei download di questo cd è stato di cinque dollari quindi non c'è stato un prezzo Dini
Tendente a zero c'è stato un prezzo che la gente riteneva avesse quel lavoro e questo è il prezzo che questi signori hanno incassato grazie
Azzerato trovare allora lascio la parola per l'ultimo intervento alla mia settore delicato di Tiscali dottor Mario Rosso grazie
Grazie apprezzo anche diciamo la correttezza e rigore fino all'ultimo quindi cercherò di
Di essere coerente anche volevo fare due riflessioni molto rapide reparto un po'da quello che c'erano vari
In realtà volevo cominciare faccia avere una pubblicità di Tiscali di dieci anni fa perché era la la migliore illustrazione di che cosa non ci aspettavamo di che cosa noi credevamo quando è partito internet
Noi credevamo che internet sarebbe stato uno sconvolgimento del sistema complessivo che sarebbe stato l'accesso per tutti che sarebbe stata
La libertà dell'informazione che sarebbe stata esso ma siccome l'informazione era potere pensavamo
Che sarebbe stato una redistribuzione del potere del potere Kultur
Male sia avvenuto del potere economico del potere anche politico pensavamo che internet sarebbe scattato immediatamente come un modello di redistribuzione del potere
Delle comunicazioni del sistema e che quindi
Distribuire vuol dire fare democrazia democrazia vuol dire vuol dire sostanzialmente mettere mettere le basi per l'emancipazione che sarebbe cambiato il mondo oppure addetto navale non è cambiato il mondo infatti è vero non è cambiato il mondo pensano e cambia se non è cambiato cioè qualcosa è cambiato
Ma forse non è cambiato quello che ci aspettavamo non come ci aspettavamo
La tecnologia cambiata moltissimo ci ha sorpreso nata molto più avanti neanche nelle nelle nette stimati stamattina si diceva adesso tu prendi dieci milioni di dischi li mette in una moneta fai quattro miliardi di Terralba ecco
Ed era cambiato tutto e l'andata avanti è andato anche in un modo assolutamente devastante
I paletti sono andati giù la convergenza tutto quanto l'abbiamo vissuto ma
Laddove che non è
Dov'è che non ha funzionato cioè e perché non ha funzionato
O almeno non come ci aspettavamo diciamo che anzitutto
Non è non è successo non non è non è andato in quella direzione il cambiamento diciamo delle prede slide della cultura della democrazia quel mutamento antropologico che ci saremmo che ci saremmo aspettati non è andato non è andato come dicevamo
Anzi succede sempre di più che sono cambiati i parametri paradigmi le dimensioni i nostri giovani se n'è parlato oggi vivono in questo momento in una in una situazione di di di di di di di presenza continua di collegamento continuo di ossessione continuare la velocità di superficialità di sovrabbondanza di informazione in una situazione antropologia che non ha trovato soluzione
Non ha trovato ancora come dire un modello un supporto
Io ho fatto anche per quattro anni per il la lista delle ATO dell'ANSA fino a poco tempo fa quindi conosco conosco il problema dell'informazione intanto cos'è successo l'informazione è stata
Come dire Luck la catena del valore dell'informazione è stata devastata dalle nuove tecnologie totalmente devastata
In tutte le sue fasi dal reperimento dell'informazione alla distribuzione alla manipolazione all'integrazione e tutto quanto
E non non è ancora governata
Non è ancora governate questo un grandissimo problema non è un problema solo dei contenuti ma di come la catena del valore di produzione e distribuzione certificazione dei contenuti viene governato e ci vuole un Progetto ci vuole una struttura ci vuole qualcosa
Altrettanto si può dire ne abbiam parlato stamattina
Della della
Della catena del valore dell'educazione
Per la prima volta che le nuove tecnologie dalla storia le l'educazione ha cambiato percorso perché tremila anni di storia diciamo l'educazione passava
Passava terra terra per le élite e per le per le tecno-strutture per la borghesia poi arrivava arrivava alla classe docente pare vada hai lei ai discenti alle superano le tecnologie
Questi contenuti tagliano trasversalmente la società arrivano più rapidamente a quelli che sarebbero discenti c'è un problema di aggiornamento c'è un problema DD di riallineare questo disassamento dell'informazione che le nuove tecnologie hanno portato e ci vuole un progetto
Bisogna bisogna riprendere la consapevolezza di avere la responsabilità di governare questo con un project
Per quanto come dire
Resi più di un certo tipo di cultura diciamo possono vederlo come
Come un tentativo forse prevarica torio ma c'è bisogno bisogna farlo perché se no il futuro non si costruisce se lo si vive in un eterno presente senza avviso senza progetto senza capacità di governo senza valori
E consentitemi di finire con una battuta chiedo scusa al mio amico Bertoluzzo forse tutto considerato Dellai effetti is not NAU is Norton Lina
La grazie
Io preveda la parola al Presidente Fini voglio ringraziare innanzitutto
Vodafone Ferrovie dello Stato che sono invece stati di grande aiuto per questo convegno e ringraziare tutti quelli che hanno partecipato perché credo sia stata la prima volta in cui si
Si è affrontato realmente il problema dei contenuti e mi impegno nei prossimi anni ad assumermi ruolo
Di una sorta di chiamiamolo pure osservatorio permanente di quello che sarà il problema dei contenuti rispetto alle tecnologie broadcaster e al
Diciamo a tutti gli altri players e forse questo progetto di cui giustamente il dottor Russo parlava si potrà
Si potrà attuale mi spiace non aver letto
La l'intervento di Ida Magli
Che però ho distribuito all'entrata dico solo due parole
Velocissimo partita si scusa di non essere venuta ma dice una cosa fondamentale
Vi chiedo scusa di volermi scusare però che senza ma anche della radicalità dell'analisi che vi propongo
E vi presento sui problemi della comunicazione Europa in particolar modo in Italia Paese in prima linea fra quelli che hanno rinunciato a conoscere pensare in omaggio alla più in omaggio alla più dispotica e la più devastante delle censure
Che siano mai stati imposte l'intelletto il politicamente corretto
Dobbiamo abbattere infatti per prima cosa a tutti i tabù del politicamente corretto se vogliamo studiarla comunicazione e comunicare davvero fra di noi in quanto mi sembra di aver intravisto qualcuno di questi tabù anche nel testo pur molto puntuale
Sul quale siamo stati chiamati a riflettere è vero
è necessario affidarsi alle aristocrazie come ha ben detto Marc Augé ricorrere all'erario aristocrazie del sapere significa però che non si può illudere il discorso sulle differenze
Differenze di atteggiamenti mentali differenze di quoziente intellettuale quel quoziente intellettuale di qui sembra che nessuno osi più parlare
Significa insomma mettere in crisi la tanto osannata uguaglianza con la sua finzione che tutti in partenza siano uguali
Cosa che non è vera e che ognuno sa non essere vera
Sì oggi ci troviamo a non poter discutere del problema centrale della società italiana ma anche in Europa in Occidente problema che Nuccio come impossibilità di comunicare quella sto dipende dal modo di concepire l'uguaglianza ed al tabù del politicamente corretto stabilito a sua difesa dobbiamo invece cominciare a riflettere senza timori
E a viso aperto sulla causa prima di questa impossibilità lo scardinamento del ruolo Regina Ario delle donne a fondamento della comunicazione e la loro presenza come soggetto nella vita del gruppo
Bene questa è una una provocazione di vita invito però
Alle resto perché è molto interessante lascio quindi la parola al Presidente Gianfranco Fini a cui va il mio ringraziamento per concludere questo convegno
Che si conclude esattamente nei tempi stabiliti grazie a tutti voi
Grazie a Luca Barbareschi
E
è evidente che il Presidente la Camera non può accettare la provocazione su cosa politicamente corretto su che cosa non lo è cercherò comunque
Di dare un contributo a questo convegno con qualche considerazione
Partendo da una ringraziamento che non è formale nel senso che sono convinto che iniziative come quella che oggi ha promosso Lucca insieme alla Fondazione Farefuturo
Abbiamo innanzitutto il merito di mettere a confronto esperienze e idee
Di rappresentanti
E quelli che sono i diversi settori della comunicazione e dell'industria culturale
Dando quindi delle indicazioni interessanti su quelle che sono le potenzialità di crescere del nostro Paese
E non mi riferisco tanto o solo alla crescita economica è indubbia
C'è una potenzialità di crescita economica nello stesso momento in cui
Si confrontano opinioni
Di alcuni tra ai più importanti player della industria culturale della comunicazione
Mi riferisco alla possibilità per l'Italia di un miglioramento quindi di una crescita
Di quella che in qualche modo si può chiamare la qualità della nostra vita sociale o in altri termini crescita di quella che è la qualità della nostra società
Perché perché ad una platea come la vostra fin troppo facile ricordare che non ci può essere dubbio sul fatto che il nostro modo di vivere nostro modo di pensare il nostro modo di scambiarci informazioni per molti aspetti il nostro modo di fare impresa
E ormai strettamente legato a ogni giorno di più legato
Alla quantità e alla qualità
Di quelli che sono i messaggi che in ogni minuto attraversano la reti informatiche telefonica o passano vengono veicolati dal cinema e dalla televisione
Quindi certamente Barbareschi avuto una buona intuizione anche da un punto di vista politico dello stesso momento in cui ha invitato ad una riflessione che parta se ho ben capito da questo punto di vista
Ne
Vale la pena come dire di soffermarci più di tanto perché un altro dato acquisito sul fatto che
L'esperienza a segnato almeno a coloro che hanno occhi per guardare quel che accade
Che la diffusione crescente negli ultimi tempi di quella che è stata chiamata
La rette delle conoscenze con la diffusione delle reti di conoscenza ha concorso in modo importante a quella che è stata l'accelerazione
Non soltanto economica ma anche culturale e politica per molti aspetti dei Paesi industrializzati e quindi
Di tutto l'Occidente
Non sta a me dire se l'Italia è pienamente consapevole di questa potenzialità o meno non sempre c'è nel dibattito generale quella sottolineatura che nel modo di dovere di vederci potrebbe essere
Certo è che al di là della sensibilità o meno l'Italia ha saputo conquistare in questi settori delle posizioni che sono di assoluto rilievo
è noto che in una fase che non è propriamente di grande espansione economica l'industria cinematografica sta conoscendo una stagione di rilancio comunque una stagione tutto sommato di positività
Con produzioni che si afferma un sui mercati internazionali la telefonia mobile ci sono qui alcuni tratti maggiori protagonisti del settore si è affermata sui mercati internazionali
Non entro nel merito delle polemiche anche recenti sulla qualità della messaggio televisivo
Anche se è evidente che
Il ruolo della televisione delle televisioni e della comunicazione televisiva un ruolo che sempre di più si interfaccia con la possibilità di crescita economica e con qualità della vita sociale
Il numero di coloro
Che utilizzano internet esponenzialmente aumentato in Italia con un tasso di crescita che tra i maggiori dei Paesi occidentale
E quindi evidente che chi ha l'onere di rappresentare le istituzioni come nel mio caso in questa circostanza che ha l'onere non poche guardare con attenzione e mi auguro con favore
A quello che è questo processo anche molto tumultuoso anche con molte contraddizioni che comunque un processo di crescita un processo di accelerazione
è evidente
E qui non so se politicamente corretto meno credo che sia soltanto doveroso che questo processo quando viene guardato da chi rappresenta le istituzioni deve sempre muoversi svilupparsi all'interno di quel quadro di garanzie che sono stabilite non soltanto dai valori
Della nostra Costituzione dalle leggi vigenti
Ma anche
All'interno di quella quadro di garanzie che sono in qualche modo a tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori
Non a caso ibridi
Accenti che ho sentito del dibattito da più parti si è posto il problema non soltanto dalla qualità della quantità ma della qualità del messaggio
Questa considerazione in Memmo ti Vatta dal fatto
Che
Non c'è dubbio che la diffusione delle infrastrutture di rete di tutto quello che in qualche modo una più intensa trasmissioni di conoscenza incrementa quello che
Mi piace definire capitale sociale di un Paese
In qualche modo contribuisce o può contribuire
Personalmente sono ottimista contribuisce a quello che
Potremmo definire un arricchimento dell'intelligenza nel senso letterale della parola capacità di capire
Di quella che è la la nostra società e mi accennava in qualche modo anche il Ministro Bondi se così è non c'è dubbio che cresce quella che è la qualità
Della dialettica politica della democrazia se una società è
Mediamente più in grado di capire in grado di conoscere quindi
Con questa sessione mediamente più intelligente aumenta di converso quella che la qualità possibile dibattito che quindi in qualche modo la nostra democrazia
Semplificando possiamo tranquillamente dire chi di cittadini più informati e quindi in qualche modo più formati sono cittadini più consapevole più attivi
Il ruolo oggi di tutto ciò che
Connesso alla
Diffusione dei messaggi
E quindi in qualche modo anche
Di i messaggi culturali attraverso le cosiddette nuove tecnologie
è certamente un ruolo che ha cambiato la nostra società rispetto all'epoca recente si fa un gran parlare oggi dei modelli di scuola ma l'epoca in cui la trasmissione del sapere e quindi il veicolare
Modi comportamentali era collegato alla carta stampata e pressoché unicamente alla carta stampata o era collegato alla forza dell'esempio di coloro che erano opinion leader in una logica non globale ma in una logica domestica beh non è certo un'epoca molto antica è un'epoca che in qualche modo
Chi ha mezzo secolo di vita o più ricorda come elemento di vita vissuta
Accanto a queste considerazioni qualche altra valutazione cercano di aver cercando sperando ecco di aver compreso un po'lo spirito del convegno
Perché è doveroso per un Paese come l'Italia un tipo di confronto come quello che avete avviato e quindi è meritoria l'iniziativa come quella che ha promosso Barbareschi perché il nostro un Paese in cui richiesta economica o comunque benessere economico e patrimonio culturale
Trovano i
Punti maggiori di diffusione di incontro
Il nostro patrimonio storico artistico lussi c'è sempre
è unico al mondo ci curiamo un po'tutti nel ricordare
Ma è vero che l'UNESCO in più di un'occasione ha stimato presente nel territorio nazionale un
Patrimonio che complessivamente il sessanta per cento del patrimonio culturale con questo aggettivo omnicomprensivo dell'umanità intera
E quindi questo patrimonio storico questo patrimonio artistico culturale credo che debba in qualche modo alimentare una certa vocazione alla creatività e all'invenzione nostro popolo
Perché perché questa capacità di innovare di inventare di creare
Diventa in qualche modo anche un a vantaggio competitivo nell'ambito di un'economia che sempre di più interno facciata con l'economia della conoscenza
Cosa che qualifica oggi il made in Italy
Per molti aspetti e in molti settori è certamente l'eccellenza tecnica è in molti casi limite il dinamismo imprenditoriale ma
Quei prodotti che in qualche modo rappresentano l'eccellenza del made in Italy sono prodotti che in qualche modo poi finiscono per veicolare che cosa delle idee
Per veicolare degli stili di vita per veicolare in qualche modo delle concezioni estetiche per veicolare un modo di essere nella società complessa globale dei primi anni del terzo millennio
è la ragione per la quale quella
Patrimonio di tipo artistico che in qualche modo abbiamo ereditato dalla nostra storia
Che proprio perché
Di tipo artistico nel senso più alto e in qualche modo universale
Dovrebbe diventare o potrebbe diventare un motore di sviluppo e quindi di espansione anche nel sistema delle reti proprio perché entrambi
Il patrimonio artistico e il sistema delle reti tendono per loro natura a superare frontiere e in qualche modo a superare barriere
Non c'è nulla in qualche modo di più
Universale o se volete di più transnazionale della
Qualità culturale quando è tale e non c'è ombra di dubbio che da questo punto di vista l'Italia è universalmente nota nel mondo e al tempo stesso non c'è nulla di più capace di superare barriere e di
Attraversare frontiere del sistema delle reti
è stato detto dico soltanto una cosa al riguardo che questa crescita nazionale e internazionale dell'industria della comunicazione italiana chiamiamola così
Non può comunque nel momento in cui lo si auspica non può comunque portare a sottovalutare qua ignorare
Che ci sono anche i problemi ovviamente come sempre tutto ciò che è complesso
Sarebbe forse un bel momento quello in cui
Si diffida su un poco deserti intensa che in atto in tanti settori ad un'eccessiva semplificazione tutto ciò che è complesso in qualche modo porta
Lati positivi e lati negativi
Nel sistema globale oggi di elementi di criticità sono in ragione del fatto
Che non c'è soltanto una produzione in qualche modo di di conoscenze di Matisse in qualche modo di ricchezza c'è anche la diffusione
Di nuove insicurezze
Ho se guardiamo le cose da un punto di vista etico la diffusione non già di valori ma disvalori
è chiaro che nell'autostrada della conoscenza passa di tutto
E questo è chiaro che porta per il legislatore almeno il dovere di un ulteriore approfondimento
Si potrebbe dire che un po'questa capacità dell'autostrada
Portare tutto il tallone d'Achille del sistema delle reti
Non c'è dubbio che è una questione che deve essere valutata innanzitutto con consapevolezza del fatto che non la si può ottimisticamente derubricare come ha
Male minore
Perché se poi il sistema di comunicazione sulla rete si basa sulla fiducia nel momento in cui per ragioni diversa si diffonde sfiducia fra i vari soggetti beh il rischio e in qualche modo un rischio di caduta
E di perdita di credibilità del sistema molto molto molto grave
Si è discusso si discute giustamente molto di che cosa sia la globalizzazione
Quel che sta accadendo in particolar modo sui mercati oggi induce le persone più responsabili a continuare ad essere ottimisti ma
A guardare all'ottimismo incondizionato degli anni scorsi con valutazione un po'più critiche con maggiore realismo
è un dibattito del resto che come sapete non riguarda soltanto alcuni Paesi quelli più colpiti in questo caso dalla crisi finanziaria un dibattito che a vari livelli star riguardando un po'tutto il mondo globale non solo il mondo occidentale
Ministro Bondi
Fa bene a ricordare un un uomo comuni detti che fosse stato un po'troppo repentinamente dimenticato
Si è chiesto e non è l'unico che se lo chiede in questa fase ma da dove dobbiamo ripartire continuare ad essere ottimisti sì ma senza l'ottimismo in qualche modo incondizionato che c'era fino a ieri
Non sono certo il solo a pensare che se dobbiamo individuare un punto di ripartenza e se siamo coscienti che
Globalizzare e e Inter connettersi in tempo reale significa avere un'autostrada in cui in qualche modo viene veicolato tutto e quindi anche ciò che il disvalore il punto di partenza deve essere relativo
Ad una certa concessione di tipo etico
Con tutto quello che può cui significare quando si parla di economia terreno minato qui altro che politicamente corretto Luca
La mia opinione
Semplice
Il punto di vista di ripartenza non può che essere in un legame inscindibile tra capitale e lavoro
Perché la vicenda recente che cosa dimostra e dimostra che se l'economia a
Come prevalente l'aspetto relativo alla finanziarizzazione
Se l'economia in qualche modo non è attraverso l'incontro capitale lavoro capacità di produrre ricchezza e poi di distribuirla è certamente agevole
Dar vita a forti ricchezze di carattere finanziario ma è altrettanto agevole quando e poi c'è una congiuntura avversa DDR azzerate quelle ricchezze
Sono questioni di fronte alle quali
Il dibattito politico il dibattito culturale non si può
Tirare in disparte dicendo non ci interesso comunque attendiamo e che ci sia
Una maggior chiarezza perché
Un altro degli aspetti almeno a mio modo di vedere che emerge vita alle vicende drammatiche di questi giorni e che tutti coloro che avevano pensato che con il nuovo secolo nell'epoca della globalizzazione in una fase storicamente nuova
La politica potesse in qualche modo essere considerata e una disciplina cessoria più destinata ad essere
Studiata come prerogativa del secolo scorso piuttosto che come disciplina indispensabile in questo secolo A B oggi cominciano
A riflettere se sono intellettualmente onesti
E uso l'espressione politica
Intendendo unicamente diritto dovere di una società di darsi democraticamente delle regole
Non parlo di questo di quell'istituzione un mercato senza regole un mercato che in qualche modo a un
Deficit o se volete a una
Debolezza strutturale che può poi determinare quello che è sotto gli occhi di tutti quindi non si può
Come si è fatto fino a qualche tempo fa a dire ma
La politica
Intesa come capacità democratica di dare delle regole si tiri indietro perché poi vediamo che fenomeni complessi quando non hanno regole rischiano di sfuggire
Di fuggire completamente alla controllo ecco quindi sono questioni che a pieno titolo e lecito definire questi di tipo culturale quindi anche di tipo politico
In tutto ciò io credo che il mondo della comunicazione questo mondo fatto appunto di interrelazioni tra
Vari vari soggetti ma anche il mondo
Della comunicazione culturale del socio privato cinema televisione
Abbiano o possono avere un ruolo importante non fosse altro che per
Cercare di cogliere un po'quello che lo spirito del tempo in cui viviamo
Si dice sempre ed è vero siamo in una fase post-ideologica siamo usciti dal secondo millennio ci siamo affacciati del ventunesimo secolo son tutte cose vere al tempo stesso poche volte ci chiediamo se questo dato di verità
Sta portando alla
Individuazione
Di uno spirito del tempo nuovo in cui viviamo
Mi rendo conto che edifici almeno a me esprimere che cosa davvero intendo dire con questo ma voglio fare un esempio
Uno degli archetipi valoriali uno dei punti di riferimento come dire obbligatori del della nostra cultura tra cultura occidentale da dalla rivoluzione francese impone
è nel valore della libertà e non c'è ombra di dubbio che
La libertà intesa come libertà
Dalla
Coercizione quindi libertà dalla
Negazione di quello che è il diritto fondamentale dell'uomo
Di non avere limitazioni se non quelle stabilite dalla legge quindi c'è questo aspetto di libertà che tipico del secolo scorso libero nei confronti di una dittatura di un'autarchia
Poi c'è una concezione di libertà che la libertà in qualche modo legata
Ad una certa visione della società
Libero dal bisogno
Non voglio scomodare anch'io tutto un filone di cultura e di pensiero che pure ha fatto la storia del secolo scorso no tutto il grande filone in qualche modo che si riconnette non solo socialismo ma la dottrina sociale della Chiesa
Un uomo non deve essere libero solo perché non c'è la dittatura dovesse libero dal bisogno
Ma amici oggi non siamo in una fase in cui c'è anche una percezione della libertà che la libertà di essere se stessi la libertà di poter acquisire notizie la libertà di poterle comunicare la libertà in qualche modo
Di poter vivere secondo un certo stile e il modo di vita ecco
A volte a volte proprio l'industria cinematografica la televisione internet tutto ciò che passa attraverso lettere le telecomunicazioni e le reti incide su questo
Modo se volete di concepire un valore fondamentale qual è
Il valore della libertà molto di più di quello che
Si può pensare e magari molto di più di quelli che possono essere i dibattiti cui tradizionalmente si dedica la politica il giornalismo
Ecco perché e spero di aver dato un senso compiuto al mio ragionamento
Occupare come dire
Il proprio tempo ecco dedicarsi a momenti di confronto della natura di quello che questa mattina
Ha organizzato la Fondazione Barbareschi significa scommessa crescere almeno a livello di consapevolezza
Le istituzioni non possono perché perderebbero un'occasione
Guardare tutto ciò con lo spirito distaccato no come se fossero finestre neutre
Da un lato perché se aumenta la qualità complessiva della Società aumenta la qualità in qualche modo della democrazia e delle istituzioni ma soprattutto
E voglio concludere così perché
Sono personalmente convinto che se vogliamo ridare alle istituzioni quindi alla politica quella centralità di cui si parla o se vogliamo ridarle quella capacità di
Comprendere i fenomeni quindi poi di guidarli beh necessariamente dobbiamo impegnare la politica le istituzioni sulle sfide più ardue
Ci si può limitare in qualche modo a prendere atto di ciò che esiste e a cercare di regolarlo nel modo migliore
Credo che se la politica vuol provare a
Tornare ad essere un soggetto in qualche modo attivi in un dibattito culturale deve sforzarsi non soltanto di
E qui dare quel che c'è
Ma di immaginare ciò che c'è dietro l'angolo
In qualche modo di mettersi un po'carrette oltre che in discussione cercare
Di vedere se quel futuro di cui tutti parlano poi è davvero tutto nelle nostre mani o se al contrario ci sono quote di futuro che sono ormai fuori da quello che il controllo non soltanto degli individui ma quello che il controllo dei popoli degli Stati
è un auspicio questo di una politica
Di più alta qualità destinato a cadere nel nulla io non credo francamente non credo certo è che tra i tanti problemi che scontiamo cioè quello poi di vincolarlo incerti messaggi di di di renderli intellegibili certi dibattiti ecco
Perché concludo così come ho cominciato
Fin quando tutto apparteneva ad una sorta di circolo ristretto in cui i giornali i libri
Le accademie l'università
Era certamente assai più difficile portar fuori
Oggi nel momento in cui la comunicazione
E anche la divulgazione di messaggi di valori e di disvalori culturali eh un fenomeno di tipo industriale un fenomeno di tipo globale non ci si può trincerare dietro il dito e dire
Ma tutto sommato e inutile perché poi non si riesce a comunicare la possibilità di comunicare c'è ed è enorme il problema non è più
Per citare
McLuhan se non ricordo male il mezzo il problema è il messaggio
E credo che la politica nel momento in cui è consapevole della quantità di mezzi e delle autostrade che ha dinnanzi debba preoccuparsi molto della qualità dei messaggi
Grazie a tutti
Non ho partecipato grazie
Andava bene
Non so