Intervista a Piero Fassino sulla mozione della Lega Nord che vuole introdurre nella scuola dell'obbligo delle classi di inserimento per gli studenti stranieri che non parlano o parlano poco la lingua italiana

Alla Camera è passata una mozione della lega che vuole introdurre nelle scuole dell'obbligo le classi di inserimento riservate agli alunni gli stranieri che non parlano parlano poco la lingua italiana molte le polemiche abbiamo chiesto all'onorevole Fassino della Partito Democratico
Che cosa ne pensa
Io intanto mi auguro che la mozione che è stata votata ieri non venga trasformata in legge che il centrodestra capisca l'errore del gravissimo che si compirebbe già istituire delle classi
Nelle scuole soprattutto nelle scuole elementari tra i più piccoli differenziate per appartenenza etnica o culturale non abbia bisogno di costruire un'integrazione in cui
I diversi si riconoscano che crescano insieme
E fin dalla più tenera età bisogna costruire le condizioni di una integrazione
Al contrario discriminare addirittura tra i bambini significa produrre una ferita che può avere entrambe drammatiche conseguenze sia nella vita sociale e collettiva sia nella vita delle persone perché
Un bambino che è discriminato nella tenera età si porta dietro la ferita della discriminazione per tutta la vita
Non abbiamo bisogno di costruire una società fondata su un rancore e sull'odio sulla diffidenza sulla paura
Abbiamo bisogno di costruire una società costruita sul riconoscimento sull'incontro sulla multietnicità e sull'integrazione sull'uguaglianza dei doveri che dei diritti