Volontariato: presentazione del convegno "Solidarietà e sviluppo"

Allora c'è la parola visto pregevoli
Ma io vi ringrazio innanzitutto per essere qui con noi e vi ringrazio anche per l'aiuto che ci darete durante il nostro lavoro che appunto come ha detto Tiziano Garbo non cade in un momento molto felice
Per quanto perché per noi era importante l'attenzione della stampa nel senso che uno degli intenti è proprio quello di richiamare l'attenzione anche delle istituzioni a livello periferico
Sul volontariato ed era indubbiamente quella di dare un contributo a far crescere una cultura di solidarietà
E che si esprime intorno al volontariato il silenzio stampa creerà qualche problema ma appunto confidiamo che voi riuscirete
A superarlo dopo aver adempiuto ai doveri di solidarietà con i colleghi che scioperano riprendendo semmai il tema anche nei giorni successivi alla conferenza per indubbiamente la conferenza di essi si presenta degli elementi di novità
Perché è la prima volta che le istituzioni si pongono a confronto con il mondo del volontariato cioè noi abbiamo già con armi è già una tradizione lunga
Di incontri e di convegni sui temi del volontariato basta pensare a quelli organizzati anche dagli amici che sono intorno a questo tavolo dall'onorevole Martini
Con il centro di Ariano fin dal mille novecentottantanove Maria eletta dal mobilita tutte le altre organizzazioni
Però è la prima volta che le istituzioni si pongono a confronto con il volontariato ribadendo una volontà precisa del Governo Goria che si è rissa palese anche in un'altra occasione perché il cinque dicembre proprio anche su richiesta del centro di Agliano qui a Palazzo Chigi per la prima volta è stata celebrata anche in Italia la giornata internazionale del volontariato che è fissata per il cinque di dicembre
E praticamente un confronto che naturalmente vuole svolgersi questo è bene chiarirlo fin dall'inizio nel rispetto pieno dell'Aurigemma Lita nel rispetto pieno dell'autonomia
E nel rispetto pieno della creatività del volontariato quindi come si pongono le istituzioni nei confronti del mondo del volontariato si pongono innanzitutto in una situazione di conoscenza e di ascolto
Prima appunto anche parlando con alcuni di voi
Si diceva quanti sono i volontari che dati potere siete in grado di darci ecco devo dirvi
Che nella fase di preparazione di queste conferenze noi abbiamo potuto usufruire di alcune analisi già fatte dal centro di Aliano dal Movilă ricerca IRES sull'associazionismo ma è stata appresa anche un'altra iniziativa che secondo me il ricca di significato da due punti di vista cioè dalla presidenza del Consiglio è partita una lettera a tutti i novemila sindaci d'Italia
Pregandoli di segnalare alla presidenza spessa
La esistenza di gruppi di volontariato che noi non quindi gruppi di volontariato nemmeno fossimo riusciti in qualche modo ad individuare attraverso i canali già predisposti
E questa iniziativa dal mio punto di vista a non solo un significato perché ci permetterà con le risposte che stanno arrivando anche con quelle che arriveranno dopo il convegno di Assisi e avere un quadro più completo
Della realtà volontariato ma ci permetterà anche cioè l'iniziativa era anche mirata a richiamare l'attenzione dei responsabili degli organi locali di autonomia
Richiamare la loro attenzione sul valore Smith sociale sul significato del volontariato quindi una iniziativa
Di conoscenza una iniziativa di ascolto
Se voi avete in mano il programma che in questo momento io no no vedrete che nel primo pomeriggio parlano immediatamente ai quattro relatori che sono in qualche modo significativi
Della delle varie realtà
Che diciamo si esprimono all'interno del mondo del volontariato tre dei Gruppi di Volontariato vero e proprio delle associazioni con finalità sociale delle cooperative di solidarietà sociale
E del volontariato internazionale e io credo poi questo lo diranno
I rappresentanti delle varie realtà che questa occasione sia anche in fondo per loro un'occasione utile nel senso che permette comunque uno scambio di esperienza
Con le permette comunque è uno una conoscenza reciproca e quindi incentiva un momento di crescita
Ecco io credo che poi sia importante aver presente anche il modo nel quale la presidenza del consiglio guarda al volontariato cioè guarda al volontariato
Come un potente fattore dinamico della società e delle istituzioni quindi non c'è nessuna volontà di rinuncia alla creazione delle istituzioni dello stato sociale
Ma c'è soltanto un preciso intento di dare il rilievo di aprire spazi per Hippolyte cosiddetto terzo settore cioè tutta quella realtà che non appartiene né allo Stato medie al mercato ma che è una realtà viva
Della società e che può opporsi accanto alle istituzioni vera accentuare una logica di sviluppo del Paese
E credo che appunto questa volontà sia resa anche Chiara dal titolo stesso della conferenza che collega il tema della solidarietà col tema dello sviluppo quindi non una rinuncia dello stato sociale
Ma una volontà di integrare in una logica appunto di collaborazione in una logica che superi qualsiasi conflittualità le istituzioni dello stato sociale con le esperienze concrete del volontariato
Di un volontariato quindi che ha anche una sua dimensione politica
E vorrei qui essere immediatamente chiara su cosa si intende per dimensione politica si intende lo rilevava in nell'ultimo convegno che abbiamo fatto insieme proprio sui temi del volontariato
Luciano Tavazzano di un volontariato che non solo si fa carico
Di esprimere solidarietà accanto a situazioni di emarginazione ma si fa carico anche di avanzare proposte perché queste situazioni di emarginazione
Siano superate perché le istituzioni siano messe in grado di dare risposte nuove età razza ricordava una cosa che appunto credo sia indubbia
Che alcuni strali più moderni servizi è fra quelli che hanno dimostrato una loro validità pensiamo alle comunità terapeutica e pensiamo agli stessi consultori familiari sono in fondo fatti sono stati fatti i propri dalle istituzioni pubbliche con legge dello Stato recependo delle sperimentazioni ed una capacità di invettiva che è stata propria del mondo del volontariato
Ora voto qualcuno potrebbe a un certo punto dirci voi che cosa vi aspettate dalla conferenza di Assisi ecco io credo che almeno per quanto mi riguarda io mi aspetto alcuni obiettivi direi raggiungimento di alcuni obiettivi a breve termine ed alcuni obiettivi
A termine medio lungo obiettivi a medio a a breve termine fatta salva naturalmente l'autonomia di tutte le istituzioni dello Stato
Però voi vedete che alla tavola rotonda sono presenti
Dunque dei presentatori delle proposte di legge quadro del volontariato la Maria Eletta ma Martini e Guerzoni sapete che ci sono altre proposte di legge quadro di Lipari
Ed è la Colombini Lipari non potrà esserci per motivi di lavoro la Colombini invece ieri assicurato anche lei la sua presenza e noi ci aspettiamo che dal convegno di Assisi
Nascano urne anzitutto un confronto e poi una sottolineatura dell'esigenza
Di una legge quadro relativa al volontariato una legge quadro che abbia le caratteristiche che ho detto prima quindi il rispettosa dell'autonomia
Rispettosa della originalità ma una legge quadro che apra alcuni spazi concreti che garantisca una specie di Statuto base del volontariato
Ci aspettiamo anche almeno io m'aspetto un altro obiettivo concreto
Ma aspetto un obiettivo di incentivato rispetto alle legislazioni regionali noi abbiamo preparato e lo porteremo ad Assisi un quadro della legislazione regionale
Premesso che ormai tutte le Regioni hanno delle leggi per regionali relativi ai relative al volontariato anche questo è un settore nel quale il legislatore regionale è stato più rapido
Ieri il presidente è andato più a
Dove
Va bene anche per quanto riguarda appunto la regolamentazione legislativa del fenomeno volontariato il legislatore regionale andato più è stato più sensibile più rapido del legislatore nazionale
E potremo darvi ad Assisi un quadro completo non solo di tutte le leggi regionali sul volontariato
Ma anche di tutte le leggi regionali nelle quali si apre spazio per il volontariato
Vi sono però alcune regioni nelle quali questa tematica è meno sentita i di fattori stata meno affrontata anche dai legislatori regionali e allora fermo restando naturalmente l'autonomia di ogni istituzione
La occasioni di Assisi che vede presenti anche rappresentanti dei governi regionali può essere una occasione per risvegliare l'attenzione e la sensibilità delle regioni meno sensibili
Però io credo che poi ci sia in concreto un altro obiettivo
La realtà molto spesso ci pone di fronte ad alcune differenze notevoli fra quello che è il dato legislativo e quello che è il dato della realtà di fatto perché gli spazi al volontariato sono stati aperti anche da una serie di leggi prendi leggi nazionali anche indipendentemente dalla legge quadro che ancora non c'è e sono stati aperti i danni
Basta pensare alla legge ottocentotrentatré i sulla riforma sanitaria la sei otto cinque sulle tossicodipendenze la riforma carceraria alla stessa legge quattrocentocinque del settantacinque quella relativa ai consultori familiari
Però poi si andiamo a vedere le realtà concrete vediamo che molto spesso questi spazi aperti dalle leggi sono però rimasti delli spazi non utilizzati non praticati
Che difatti non sempre gli enti locali
Non sempre le unità sanitarie locali cioè non sempre gli organi di autonomia che avevano poi la possibilità e il potere di decidere se usufruire o meno se porsi o meno il collegamento con la realtà del volontariato hanno attivato questi spazi
E allora io credo che sempre in quest'ottica di rispetto delle Autonomie
Questa è l'occasione di Assisi può anche incentivare nel senso di riempire gli spazi che effettivamente già ci sono
Poi io credo un ultima cosa vedete sta s'dal mio punto di vista cambiando molto e profondamente il tipo di rapporto
Fra cittadini ed istituzioni e si è passati da un momento così direi di acritica contestazioni o di disinteresse ad un momento nel quale si esprime sempre più una volontà di partecipare
E questa volontà si esprime in forme del tutto diverse presidente io vengo adesso
Da un convegno su donne Costituzione dove è stato ribadito appunto di nuovo per la quarantesima volta in quarant'anni di attuazione della Costituzione la volontà delle donne di essere presenti all'interno delle istituzioni convegno di Trieste Anci Uppi Giovanni
Vogliono essere all'interno delle istituzioni e comunque vogliamo essere sentiti dalle istituzioni
Vogliono dare un loro contributo beh quindi il volontariato e anche una forma per contribuire attraverso un rapporto con le istituzioni allo sviluppo culturale e sociale del paese
E questa logica che è già presente nel Paese che trova slitte trova diciamo anche via e di estrinsecazione sempre nuove sempre più interessanti pensiamo a tutto il settore del volontariato internazionale
Ecco può aprire un momento di ulteriore promozione attraverso i discorsi e ad Assisi verranno fatti quindi alcuni obiettivi concreti
Degli obiettivi se volete di rilancio di questa grande idea
Che un Paese civile se cresce all'interno del di questo Paese una logica di solidarietà che un Paese civile se Stasi sviluppare una logica di collaborazioni non di conflittualità
Fra società ed istituzione ecco il rilancio di queste idee
E indubbiamente mi pare sia significativo farlo e farlo proprio in quest'anno nel quale è stato fatto anche dalla presidenza del Consiglio ogni sforzo
Per dare alla celebrazione del quarantennio della Costituzione un taglio che non sia celebrativo nel senso classico no cioè che guardi all'indietro Mount taglio che facendo perno facendo come
Puntando sì come punto di forza sui valori della Costituzione ed io una spinta in avanti allo sviluppo del Paese quindi questi erano gli obiettivi
Intorno ai quali noi ci siamo mossi che speriamo riescano e per i quali naturalmente la collaborazione e l'ascolto l'attenzione che la stampa ci darà sono assolutamente essenziali
Insomma adesso eccome organizziamo voi dicci tu quanti poi sanno di ordine ahimè tutto dello scooter
Manca anche volontario sul crinale
C'è un problema
Secondo volevo soltanto brevissimamente rispondere ad alcuni perché che mi sono di un posto immagino
Forse essersi portò anche qualcun altro
Perché queste iniziative confermata anche in una fase politica
Riconosciamo
E il perché sta nel fatto che vogliamo considerarla una cosa un po'diversa spesso buoni capace di assistere
Le vicende più contingenti della politica quindi
Vogliamo un'affermazione del rilievo che la questione e perché questo rilievo perché è una cosa importante contratto importante perché ne coglie i benefici ma io credo sia importante anche perché dotati
Che in qualche modo è una componente
Sì di quel concetto complesso dei sempre più chic importante di qualità della vita
Stiamo tutti a cercare di affermare
Perché ad Assisi qui c'è un piccolo pezzo ci è sembrato che che
Cosicché sovrapporre il messaggio che si voleva lanciare con il significato che la città della pace per l'amore livello di versare a forse cosa utile
Perché una conferenza dell'ultimo in queste queste opportunità di convegno di conferenza di incontro in genere
Di norma se sono serie
Lo sono o perché celebrano una qualche intenzione
O perché cercano di definire una qualche intenzione qui siamo nella seconda il portoghese e noi abbiamo creduto di sentire forte un dato credo retta abbia ripreso
Non importa se se lo ripetiamo e il dato di un potenziale di dono della società molto maggiore di quello che può uscire dal c'è tanta gente che ha voglia di fare e questa grande voglia di fare non sempre trova al mondo di tradursi in azione
Ecco come far sì che più di ciò che accade oggi potenziale di dono della società si traduca in azione questo è quello che vorremmo un pochettino con chi ha esperienza
E l'azione con chi e conosce la società conchiglia qualche cosa ha da dire provare a discute
E certo non dimenticando il rapporto tra il volontariato così come sinteticamente esprimiamo questo fenomeno complesso delle istituzioni
Avendo tra l'altro ben presente il suo rapporto dedicato perché è sacrosanto che le istituzioni siano di supporto alle attività che si ritengono svolte nell'interesse generale e non deve però sfuggire il significato qualche otto ecco otto io dell'istituzione
Specie se messe a fronte di un atteggiamento che trova nella libertà in qualche modo nella capacità di esprime impropri valore in qualche modo anche la propria attività una difesa molto se è un rapporto delicato i come tale va trattato con con serietà con grande apertura e anche se mi consentite una speranza di segnare un momento significativo
Che troverà però il suo riscontro soprattutto sì sapremo sapranno e allora come si vuole e darne una proiezione per noi pensiamo o abbiamo pensato questa iniziativa capace anche di lanciare indire inizi di in qualche modo
Aprire
Una fase nella quale si rilanciano i valori del volontariato d'accordo però con chi deve offrire l'opportunità di esercitare
Ipotizzando forse anche una sorta di maggiore collegamento tra le esperienze in modo tale che esse diventino sinergiche insegnando l'uno all'altro ciò che ha fatto di peggio
Solo l'esperienza dirà se questo
Obiettivo questa ambizione se preferite sarà accolta per quello che abbiamo potuto ce l'abbiamo messa tutta
Grazie non so se vogliamo chiedere cinque minuti per uno ai nostri relatori o se preferite fa subito delle domande
Comunque almeno almeno noi siamo gli eredi Telecom e Amedeo Piva che si occupa di volontariato internazionale Luciano Tavazzano e che dovremmo appunto farà diciamo parlerà dell'esperienza propria dei Gruppi di Volontariato Maria eletta Martini che appunto si occupa di volontariato da sempre ha promosso il convegno di Lucca
E parlerà anche assieme a Guerzoni dei problemi
Per tutti in sede parlamentare e Valentini invece che si occupa di più delle associazioni con finalità sociali
Manca appunto
Fra i nostri relatori Scalvini che praticamente invece si occuperà di più delle cooperative di solidarietà sociale e mancano i non residenti a Roma che non è stato possibile appunto convocare quindi abbiamo presente tra i relatori del primo pomeriggio e i due relatori reali anche parteciperanno alla tavola rotonda istituzionale Michelle dando il contributo dal punto di vista della della problematica aperta in Parlamento
No
Esterrefatto per la positivo segnala
Porta lontano da avanza poi Valentini e poi Piva
E così presente io nella in Italia di un incontro ufficiale
Fra massimo livello delle istituzioni e le iniziative di volontariato
Con una sottolineatura
Che in fondo ci andiamo a questo incontro essendoci arricchiti attraverso i cinque incontri di Lucca della riflessione dall'ottanta ad oggi ecco della riflessione di circa dieci mila gruppi di volontariato che in questo momento agiscono in Italia
L'aspetto che ci interessa in modo particolare il fatto che il Presidente del Consiglio al abbia voluto direi a rivolgersi a otto mila sindaci ecco segnalando al loro in direttamente oppure perché inviino dei rappresentanti qualificati la necessità di un incontro che consenta anche ai politici e agli amministratori spesso distratti direi da un numero di grossissime incombenze
Di rendersi conto di quanto culturalmente sia cambiato il volontarie sia cambiato il volontariato in questo decennio soprattutto in alcune acquisizioni di base la prima ecco il volontariato è convinto che fa meglio il suo lavoro e abbiamo l'esperienza in mano laddove lo Stato funziona non dove lo Stato non funzionerà
E che quindi la speranza dei cittadini a rischio
E che nei prossimi anni ci sia un incontro organico da una parte con istituzioni pubbliche funzionanti e dall'altra con un volontariato capace ora di precederlo è ora di integrarle ora di capillari zar le ora di umanizzati
Questa è la seconda acquisizione di carattere culturale Laterza
Che se qualcuno pensa che sia cresciuta la San Vincenzo invece che del body volontariato si sbaglia
Perché noi diciamo dopo tutte le esperienze Lucchesi con sicurezza di dire una cosa precisa che il volontariato o a una dimensione politica o non è il volontariato
Sarà assistenza sarà beneficenza sarà filantropia sarà perbenismo ma non è volontariato
Ecco nel senso che non intende farsi rinchiudere con le sue pur preziose attività nel mondo dell'Api parlatorio ma intende mentre come sottolineava il ministro Jervolino per forza deve dare delle prestazioni immediate perché a nessuno si può dire torna quando il sistema funzionerà
Nell'altro in nell'altra parte intende contribuire non come protagonista ma come con protagonista alla rimozione delle cause dell'emarginazione e della povertà
La cosa più stupida diciamo che si può fare oggi in Italia a fare il volontariato per il volontariato perché questo consente a chi invece non vuole occuparsi del sociale
Di continuare a fare quello che ha fatto sino ad oggi perché nessuno lo disturba avrebbe nella richiesta invece di mutare quelle politiche sociali che davvero possono dare una mano al volontariato ad essere efficaci nello stesso tempo il senso del limite che ha il volontariato
Non può risolvere da solo nulla
Può fare molto collaborando con le tre espressioni del terzo settore quello che gli americani chiamano il settore del no profit insieme all'associazionismo e insieme alle cooperative di solidarietà sociale
Anche perché lavorando insieme in queste tre dimensioni è possibile fare discorsi più seri sia col mercato sia con lo Stato
Ecco sono queste militare le cose principale mi fermerei qui perché se non si coglie questo dato culturale è inutile agitarsi sul piano organizzativo ripeteremo delle cose vecchie con le etichette nuove ma soprattutto come ha già ricordato il Presidente del Consiglio non butteremo la qualità della vita che è l'unica cosa che ci interessa
Del resto la stampa ancora oggi se prendete la scrive il giornale la Stampa ma ieri il Corriere della Sera ecco con articoli su sei colonne presente per esempio gli interventi del volontariato sul fronte dell'Ajax per dire come la società civile
Cerca di esprimere secondo quanto diceva Pecce ai non dimenticato presidente del Club di Roma delle anti tossine ogni volta che e assalita da problemi della sua disgregazione
Benissimo grazie Cavazza e allora associazionismo è stato
In campo
L'associazionismo sociale che cos'è intanto l'associazionismo sociale perché la Costituzione all'articolo due parla di formazioni sociali come tutti noi sappiamo sulle formazioni sociali ci sono anche i partiti ci sono anche i sindacati ma c'è anche qui un terzo settore forse meno conosciuto su cui non si è mai peraltro legiferato
Che si occupa di quei problemi che adesso Luciano tapas da e prime minister prima col Presidente Consiglio avevano evocato io vorrei dirvi intanto quanti sono questi persone che sono iscritte ad associazioni che non sono sindacato e che non sono partito in Italia sono circa sette milioni quattrocentotrentacinque mila cioè circa il venti per cento della popolazione italiani
Naturalmente ebbene subito di Enrique
Non è che tutte sono dei e volontari militanti cioè che partecipano attivamente che occupano i binari ecco per dirla con il Presidente del Consiglio no no ma anche quelli dice ma anche quelli sono arpeggi del Diego discorso che occupa perché non c'è dubbio che nell'analisi che viene periodicamente
Condotta ogni due anni si fa un rapporto al club su questi problemi e e emerge come uno dei settori trainanti proprio quello ecologico ambientalistico su cui oggi abbiamo probabilmente materia da da da riflettere appunto
Però io direi che teniamo presente che non tutti questi sono come dire attivi sono iscritti parteciperò partecipo in vario modo però esprimono una esigenza un bisogno e però bisogna proprio quello che coincide con ciò che veniva detto per il volontariato ed è io è il primo stadio cioè quello di rimuovere il discorso dei più deboli e noi sappiamo che nelle società post industriale nelle società complesse
Invece di diminuire i soggetti a rischio tendono ad aumentare se non si crea una politica non se non si creano se non si creano delle sinergie come diceva il presidente e e qui rischiamo di aumentare queste dimensioni
America parla di nove milioni di persone che sono ai margini della della loro situazione
Quindi sono situazioni in cui si creano Circuiti di minor dinamica su cui ebbene innestare in una riflessione per vedere come recuperare come integrare socialmente e culturalmente ma anche produttivamente queste risorse queste persone
La seconda dimensione che emerge di più con l'associazionismo sociale è una certa tendenza che si coglie soprattutto in questi ultimi anni circa un rapporto allo sviluppo ma internet proprio di impresa io ve lo dico in termini brutali se volete così ci capiamo bene
Cioè l'associazionismo come diceva tra l'altro non è più volontariato dice la Maiolo riprendo come associazionismo la San Vincenzo ebbero oltre ma l'associazionismo sta sviluppando di fatto un discorso che respinge le persone sta e anche spingere spendendo dal podio c'era ed è utile gliela posso però per svizzero
E da dicevo l'associazionismo sta svolgendo un ruolo di preparazione alla solidarietà vissute insieme che si trasforma molto spesso in impresa solidalmente vissuta
Cioè c'è concretamente lo sforzo di coniugare efficienza e solidarietà prova ne sia che su cento gruppi associativi esaminati ben trentasette pensate hanno fatto impresa
Se volete è un segnale ma lo segnali interessanti cioè in una società dove poniamo per esempio il problema del Mezzogiorno oggi non lo risolviamo coi grandi provvedimenti degli anni sessanta che hanno fatto la loro epoca
Ma il problema dell'occupazione Mezzogiorno lo risolviamo contanti piccoli sforzi legati alla capacità di auto d'iniziativa dei singoli bene noi diciamo anche l'associazionismo oggi effettivamente è una risorsa che va guardata con grande attenzione
Con grande anche lucidità
Ma c'è una terza dimensione su cui è bene incominciare a riflettere non dimentichiamolo siamo in un momento in cui sindacato ha qualche problema a reggere il il la situazione nella quale si trova i partiti hanno i loro problemi per reggere le situazioni in cui si trova
Emerge una dimensione alla nostra Società quarta alla bene che già il mezzo in situazioni più mature pensiamo agli Stati Uniti per certi versi la Gran Bretagna ma anche se il Belgio France dove i cittadini si incominciano a tanto organizzare per sfoggio del quale tipo di ruolo
Un ruolo che incomincia ad essere quello io ve lo dico sempre così molto in maniera immediata perché c'è bisogno di messaggi diretti ecco la protesta opporsi degli allievi degli studenti che non hanno la pace la e tipica di chi si sta autorganizzativo per creare una forza che sia di contrappeso a certi situazioni che per una serie di circostanze storiche complesse come sappiamo hanno portato a ad a vere una situazione piuttosto bloccata ecco occorre che il cittadino utente
Prende in mano il bando dalla matassa e svolga in comizio a svolge un ruolo non rimanga lì a dire
Piove governo ladro si dia carico di questa sua legittimità di iniziativa incominci esprimere ad autorganizzarsi a esprimere momenti di io direi proprio però contrappeso anche politico in questo senso vedete che si sta sviluppando la nostra società complessa
Quello che potremmo dire una sorta di pressione degli anticorpi è vero che ci sono situazioni in cui che so io mafia camorra e 'ndrangheta pongono anche all'associazionismo alcuni problemi che ha preso anche posizione che ha lottato che ha operato per cercare di dare il proprio contributo ma ci sono appunto degli anticorpi che stanno sviluppando progressivamente una protezione
Ripeto e chiudo non è che abbiamo di fronte il partito dell'associazionismo sociale sarebbe un errore gravissimo
Abbiamo di fronte un fenomeno complesso articolato diversificato che però esprime se volete in termini di valore proprio attorno al proprio alla solidarietà direi al non profit come veniva richiamato
Qui sarebbe lungo lo faremo ad Assisi non nessuno demonizza il profitto anzi però lo lo vede in un certo modo insomma
Il discorso della democrazia il discorso lo sviluppo progettualità sono questi valori che a noi sembra di incominciare a vedere come valori che sono ormai al di là dei singoli schieramenti al di là per esempio delle analisi
Raccontai superate di classe sono dei fatti nuovi che vanno interpretati come tali e guardati con grande interesse
Grazie viva volontariato internazionale
Bene volontariato internazionale in questi ultimi anni ha avuto una voluta una evoluzione forse ancora più profonda
Dello stesso dello stesso volontariato volontariato nazionale se ne pensiamo eco al primo intervento del legislatore in Italia che era un piccolissimo intervento che riguardava il gli obiettori di coscienza quando ancora non c'era con la legge sull'obiezione di coscienza vera per invitarli per permettere a darmi paesi in via di sviluppo adesso è radicalmente cambiato non sono più questi i volontari internazionali
Recentemente abbiamo fatto cercato di mettere un po'ordine anche con una ricerca su come si è voluto il fenomeno potrebbe internazionale e dividendo il cubano al menti indelicato e vediamo che negli anni Sessanta c'è tutto come un volontariato che abbiamo poté finito il volontariato bianco profondamente motivato con una fede profonda anche un'ispirazione cristiana molto profonda e radicata da lì prendeva quelle sue radici e aveva anche uno stile di intervento molto personalizzato che si basava anche su tempi lunghi per raggiungere degli obiettivi
Negli anni settanta questo volontariato da Bianco a un intervento che lo chiamiamo e volontariato rosso
è il momento della della rivoluzione nel momento del tutto subito è il momento del cambiamento il momento della mobilitazione
Quindi dal dopo il il volontariato bianco Fontaneto rosso dopo italiane non ci restava che il volontariato perde così abbiamo fatto la bandiera ecco però ecco è vero
Lei il volontariato che pare prego che parte adesso volontariato non verde come colori politici ma come alternativa
Un'alternativa anche politica legata strettamente alla professionalità
Il desiderio di una professionalità di un impegno politico nella professionalità e dico che è cambiato completamente per noi pensiamo ecco che tutte questi tre colori di e con il proprio tutta la bandiera sia presente
Nei volontari però ecco le attualmente ecco questo impegno dei volontari si base come la realizzazione dei progetti
Realizzazione di progetti che hanno trovato anche spazio nell'attuale legislazione prezzi azione qua nella legge quarantanove ha trovato proprio una sede abbastanza adeguata ricco dopo le esperienze del Fai il passaggio anche un po'triste in cui di quell'esperienza trovato pre una legislazione che gli permette di realizzare qualche cosa quando dico anche impegno politico
Voglio soltanto per i volontari attualmente sono un migliaio non sono tantissimi
Hanno un'età media che sui trentatré anni quindi Zacco una professionalità in già configurata
E hanno dando delle possibilità di realizzazione di impegno politico anche dove lo Stato dove il rapporto tra governo e un rapporto molto difficile
La cooperazione che porta avanti il volontariato internazionale una cooperazione di rapporto tra popoli
Ed ecco che permette alla cooperazione italiana di essere presenti in Paesi difficili mi riferisco ad esempio il Sile
La cooperazione il popolo italiano voleva una presenza di solidarietà concreta ed efficace con le forze democratiche che si stanno organizzando in Cile ed ecco che attraverso le organizzazioni non governativi c'è la presenza dell'Italia
Con una legge mille nove sei con la legge quarantanove dell'anno scorso una presenza reale concreta
In Nicaragua il volontariato ha permesso la solidarietà del popolo italiano nel Nicaragua pur trovando uno spazio a volte stretto nelle nelle relazioni Koch erano anche di rispetto di alleanze però è stato presente quindi ci sono degli spazi notevolissimi che il volontariato sta coprendo sta coprimi questa solidarietà che non è solo tra governi mai tra popoli
No che vogliono legislatori ora la parola Maria eletta Martini e poi Guerzoni
Io ringrazio in uno di questi invito che certamente ad Assisi il il discorso andrà oltre quando per la prima volta
Presidente Goria ha manifestato la volontà di incontro naturalmente con la tramite efficacissimo di Rosetti Jervolino con il volontariato io ho proposto che si allargasse euro e si allargasse appunto all'associazionismo alle cooperative perché mi pare che qui con Fini
Ai quali Luciano terrazza si è riferito prima siano molto esistenti e allora a certamente un senso più ampio l'incontro della massima istituzione con tutto quello che nella società civile di più vivaci
Più vivace perché invece di essere passivo si interessa sceglie questa originale forma di partecipazione civile
E nello stesso tempo si muove con un denominatore pro comune che quello che appunto viene definito non profit e cioè senza fine di lucro ma si muove in forme differenziate
Io credo che l'incontro delle istituzioni sia importante farlo con tutto questo settore perché quello che ha detto Valentini sull'associazionismo è certamente vero cioè che la società sia autorganizzati ma è cosa diversa da quello che ci ha detto Tare Cerreto Cavazza
Perché la società può anche organizzarsi per se stesse i ragazzi che non hanno le pagelle
Però c'è un tipo di persone che si associano non per sé ma per gli altri e questo è tipico del volontariato non sono chi è più bravo chi è meno bravo sono due cose diverse
Come cosa diversa ancora la cooperativi che la cooperazione ai fini sociali perché addotta lo strumento tipico della cooperativa che in grandissime parti non sappiamo è diventato una quasi industria
E però rinuncia al profitto cioè il denominatore di creste associazionismo volontariato cooperative il rinuncia al profitto per il proprio intervento ma con queste angolature differenziate
Delle quali tutte c'è bisogno perché non c'è dubbio
Che la società che si organizza significa una scossa per difendere le i legittimi interessi propri e degli altri volontario che si caratterizza non associandosi per i propri interessi
O per le proprie esigenze ma per quelle degli altri e di fatti la sua obiezione la sua proiezione e sempre verso e altri diversi da sé nel senso che sì orienta verso gli atti non atteggiamento paternalistico certamente coinvolgendo tutti alle proprie intuizioni ma con la primaria e visione di una esigenza che c'è nella società e su questo cinema
Quale la risposta allora delle istituzioni
Io credo e qui vorrei spezzare una lancia San Vincenzo viste dal così Manzi malmenata
Perché non c'è dubbio che volontariato è quello che si dedica agli altri e perciò le persone
E si dedicano senza niente coinvolgere delle istituzioni come appunto sono ad esempio tutte le persone
Che comunque si chiamino fanno servizio per i più poveri per gli ammalati porta una vecchietta spasso le fanno compagnia per casa li portano a mangiare qua non ce la fanno un'altissima opera di valore che insieme umano
E civile qualunque quali che siano le motivazioni etiche per le quali la persona Ossimo
Noi però quando vogliamo andare a intuizioni o a provvedimenti legislativi pigliamo l'ultima parte quella che ha accennato Rosetta ma soprattutto che si categorie quando il volontariato incappa con le istituzioni
C'è in K sempre più spesso io ho sempre detto a onorevole Guerzoni che il suo progetto di legge che specifica quando il volontario si incontra con le istituzioni e la cosa importante
Perché se noi pensassimo di legiferare sul volontariato ammazzeremmo il volontariato
Perché è carente Rizzato dalla strumentalità dalle dalla dedizione quando è che ci si impone questo problema quand'è volontariato o assume delle dimensioni
O si trova a contatto con il sociale per cui si deve stabilire un rapporto fra volontari e istituzioni mi spiego il volontario negli ospedali ha bisogno di contattare la direzione ospedaliera che è un'istituzione
Il donatore di sangue del donatore di organi deve contattare la istituzione alla quale si rapporta che in gran parte salita assentare
Il volontario ecologico vede contattare la istituzione pubblica che dovrebbe deve dovrebbe questo è un altro argomento caratterizzarsi per questi problemi
Ho voluto aggiungere ecologico come potrei aggiungere i beni culturali perché non è numericamente il volontariato è più presente nel settore socio assistenziale
Però il volontariato e anche quello culturale e anche quello ecologico e anche quello ambientale che in fondo
Può anche darsi che partecipi all'occupazione dei binari ammontato può anche darsi non si sa bene non si sa bene per dire che la collocazione è un po'tutti allora nel momento in cui ci si raccorda con le istituzioni c'è bisogno d'intervento perché lei le leggi ha detto prima ai ministri Jervolino sono più presenti nel settore delle delle regioni ma perché è queste sono realtà di base sono realtà periferiche
Sono realtà che hanno a che fare in grandissima parte con gli enti locali al massimo con le regioni che hanno possibilità di Ferrante certo la legislazione nazionale si impone se non altro per uniformare quello che c'è
Sul piano generale di intervento o per dare spiegazioni canali più specifici
Ai molti riferimenti che ormai le leggi nazionali l'ha detto prima ministri Bonino ormai affidano ogni tanto al volontariato solo che lo dicono e poi non dicono come e allora rimane questa specie di di araba fenice lui siamo passati da un discorso di opposizione o nel migliore dei casi di non dialogo tra istituzioni e volontariato reciproco
Ha un'attenzione alla collaborazione quale collaborazione non significa di necessità acquiescenza perché può essere anche contestazioni perché è può essere anche il proposta di soluzioni alternative
Però una società un
Un le istituzioni sia a livello locale sia a livello nazionale nazionale intendo il Parlamento il Governo
Fanno disattendere un movimento della società che si muove senza sapere perché come si muove e allora ecco perché in Parlamento ci sono tre filoni di progetti di legge senza confusioni
C'è quello sull'associazionismo anche se forse è un po'parziale perché prevede solo lei gli aspetti di natura economica meno gli altri
Forse un'anticipazione sulla validità dell'associazionismo come espressione appunto della società civile potrebbe essere utile quelle sul volontariato quelle sulle cooperative in severità sociale che poi queste tre e organismi molto spesso con Fini non fra di loro come diceva terrazza prima è una realtà
Ma in sede legislativa possono rispondere a cose diverse siamo un Paese nel quale esiste una grossa produzione legislativa per due tipi di lavoro
Poi il lavoro autonomo o il lavoro dipendente contorta la una serie di conseguenze assicurativi protettive che esso previdenziali ma questo tipo di lavoro che non è nel lavoro dipendente ne lavora un format ma è un vero e proprio lavoro c'è un tipo di presenza all'interno per questo crediamo che abbia bisogno di una sua normalizzazione nel senso che Rosetta Iervolino diceva prima per garantire l'autonomia e la libertà
Nei casi in cui confrontandosi con le istituzioni si trova di fronte certamente le istituzioni hanno sempre più forza non c'è dubbio
Ma riconoscendo anche alle istituzioni il diritto dovere nel momento in cui si raccordano per fornire strumenti stabilire relazioni partecipative di avere la responsabilità di coordinare determinare o comunque di rendere almeno legittimamente attive
Reato noi abbiamo fatto è già stato citato più volte io ringrazio per la citazione mi ci trovo per caso non per per altri motivi di una serie di riflessioni culturali che abbiamo fatto anche in convegni internazionali però
Voluti e e espressione e gestiti dai volontari questa volta il discorso si rovescia allora le istituzioni un pochino mi state in questo nostro centro di documentazione sul volontariato perché almeno a livello locale le istituzioni sono rappresentate ma certamente non a livello istituzionale e allora che questa volta si rovesci il discorso e sia le istituzioni a mettersi in ascolto del volontariato è una cosa importante non avremmo al nostro ultimo convegno sul volontariato due anni fa
Presidente della Repubblica fu il simbolo di questo incontro e non fu soltanto una presenza formale fu un nel riconoscimento della massima istituzione nei confronti del volontariato e anche una lezione una lezione direi da Presidente della Repubblica ma anche da costituzionalista il quale richiamando i dati della Costituzione invitava a questa collaborazione tra pubblico il privato sociale vogliamo il termine di antico che ormai ha fatto strada ma certamente
La funzione
Del presidente Repubblica emblematiche mere un ospite e qui invece i volontari saranno ospiti delle istituzioni e questo mi pare che è un notevole passo avanti questo incontro che poi le leggi dello Stato dovranno anche formalizzare io mi devo scusare l'ultimo impegno che
Dell'uno e mezzo spero che se ci sono ulteriori ulteriori monumenti li troveremo ad Assisi anzi anche se appunto motivi sindacali potranno arrendere
Di più difficoltose c'è il discorso continua qui ci sono tanti compagni di viaggio ossia sostituirmi questo
Grazie ma è netta io prima di dare la parola verso corrente è qualche esatto cioè noi abbiamo fatta credo sia giusto così
Sempre un discorso più qualitativo sul volontariato e sul significato di questo rapporto volontariato istituzioni
Ora attingendo anche ad una fonte che non è recentissima perché è del mille novecentottantaquattro quindi evidentemente lavora sudati che sono quantomeno dell'ottantatré
Vorrei darvi alcuni appunto dati sulle dimensioni del fenomeno volontariato che appunto mi riferisco come qui riportato ad una ricerca Eurisko
Che del mille novecentottantatré e dove si evidenzia che su un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta di età compresa fra i diciotto e i cinquantacinque anni
Il dieci virgola sette per cento ha risposto di essere impegnata in attività comunque non retribuite ed utili alla comunità quella categoria che così possiamo chiamare attività di volontariato
Quindi praticamente e nella diciamo esemplificazione delle cifre sci direbbe che sono circa tre milioni forse qualcosa di più Luciano un'ora gli italiani che si impegna hanno in azioni di volontariato ed è stato fatto sono sempre dati Eurisko un calcolo che queste persone impegna no pressoché in media sette ore alla settimana
Quindi sette ore per quaranta settimane sono state stimate novecentotredici settecentottanta mila le ore di lavoro volontario fatto
E per dare una dimensione anche se volete in termini di valore il valore di questo lavoro
Moltiplicando il numero delle ore per una base retributiva estremamente bassa secondo me già nell'ottantatré cioè di dodici mila lire l'ora
Praticamente il valore complessivo del lavoro del volontariato ammonterebbe a undici mila miliardi di lire ora evidentemente il nostro approccio e più qualitativo che quantitativo però credo che valga anche la pena
Di aver presente l'entità del fenomeno dal punto di vista quantitativo e io ritengo che questa stima sia una stima per difetto
E vi dico anche nelle nei lavori di preparazione della conferenza che abbiam fatto che sono stati il più accurati possibile per individuare i vari gruppi di volontariato poi mi è già capitato non solo settimana scorsa in una in un rapido giro in Emilia di sentirsi dire sia avete invitato gruppo al gruppo Abele Gruppo Cimbali gruppo Zeta la Croce Azzurra non l'avete invitato i donatori di sangue vi sono sfuggiti quindi sono stime molto probabilmente che dovremmo arrotondare per eccesso non difetto
Questi soldi io per prima cosa ringrazio ministro Jervolino per mi invitato alla a questa conferenza di Assisi perché penso sia anche un riconoscimento all'impegno che a livello parlamentare edile
Piccolo gruppo della Sinistra indipendente della Camera rapporto su questi temi già nella precedente legislatura non abbiamo presentato la proposta di legge che veniva ricordata prima sull'associazionismo che è in discussione alla Commissione affari costituzionali avevamo presentato la cosiddetta legge Bassanini avevamo presentato nella precedente legislatura abbiamo ripresentato in questa la legge quadro
Per le organizzazioni di volontariato stiamo terminando pensiamo di riuscirci a nelle prossime settimane di mettere a punto una proposta di legge anche sulle cooperative di solidarietà sociale perché abbiamo una certa insieme di riserve rispetto alle proposte che furono discusse e e nella precedente legislatura in questa in materia di cooperative di solidarietà sociale al Senato
Due parole rapidissime ecco se io devo fare un auspicio è appunto questo che dalla conferenza di Assisi venga fuori con certezza con chiarezza una cosa che già diceva Maria eletta Martini cioè qui non si tratta di fare una legge sul volontariato
Ma si tratta di fare una legge come lui per esempio così l'abbiamo chiamato una legge quadro per le organizzazioni di volontariato cioè non non d'altronde l'ha detto molto chiaramente anche il ministro nell'introduzione non si si deve evita dice uno degli impegni prioritari direi la condizione del rapporto istituzioni volontariato
Deve essere quella di evitare di introdurre meccanismi di burocratizzazione in un mondo che ha come ricchezza più importante da spendere quella di non essere burocratizzato
Che è poi la burocratizzazione la spersonalizzazione del rapporto come tutti sappiamo uno degli elementi che mette in crisi le politiche di welfare quindi per carità questa è una cosa che dobbiamo assolutamente evitare
Allora un'estrema attenzione nell'intervento legislativo
Fa piacere che
Lo Martini l'abbia ricordato in tutto forse qualificante della nostra proposta di legge quadro per le operazioni di volontariato e quello di dare non dei binari dei percorsi obbligati alle organizzazioni di volontariato ma di dare un quadro di certezze nel momento in cui queste organizzazioni interne Dapporto con le istituzioni
Ricordava prima il Presidente del Consiglio con un'osservazione penso non sia sfuggito è che molte volte le istituzioni hanno anche un potere corruttore nella condizione se no corruttore nel senso del discorso di anche solo di di attivazione di processi di burocratizzazione o di processi discrezionali che sono nocivi per gli utenti e per i volontari ecco allora
Dire che questo già sarebbe un grosso obiettivo dare un quadro di certezze una sorta di non l'abbiamo chiamato un semaforo che disciplini il traffico nel rapporto tra organizzazioni di volontariato istituzioni
Allora primo speed-check dal convegno dalla conferenza di Assisi si faccia chiarezza collettivamente istituzioni che volontari organizzati e volontariato su questa condizione per legiferare in materia secondo che si faccia chiarezza ma mi pare che qui sia già avvenuta con grande evidenza
Su quello che appunto un denominatore comune di queste tre dimensioni volontariato associazionismo cooperative di solidarietà sociale ma anche su quelli che sono elementi di al tempo stesso elementi di netta differenziazione
Guai se pensassimo se le istituzioni pensassero di rapportarsi a questa realtà che a costo comun denominatore di essere non profit abbiamo più volte detto macchia elementi caratterizzanti specifici DiVersi pensasse di rapportarsi a questa area realtà con uno strumento legislativo unico comprasse amministrative uniche
Ho occorrono occorre non solo una delicatezza dell'intervento legislativo ma occorre anche un intervento legislativo che sappia cogliere questi elementi di differenziazione
E in parte poi anche quello che sta avvenendo pur faticosamente nel lavoro parlamentare nel senso che ci sono proposte diverse per volontariato per l'associazionismo ter le cooperative di solidarietà sociale
Terzo e ultimo auspicio
è che dopo tanto lavoro dei volontari dopo tante discussioni convegni dibattiti a livello parlamentare
Dopo questo impegno esplicito delle istituzioni al massimo livello si sblocchi l'iter parlamentare di questi progetti di legge sul ormai
Per quello che riguarda per esempio le leggi quadro per il volontariato ci sono giacenti depositati progetti di tutte le maggiori forze politiche si tratta di attivare un
Un un procedimento e di arrivare al in qualche modo delle conclusioni altrimenti anche l'impegno delle istituzioni questo rapporto dinamico delle istituzioni col volontariato rischia di poi avere una ricaduta in termini di frustrazione ormai queste leggi sono attese sono leggi su cui c'è stata
Una lunga riflessione forse è stato bene perché Kia opera nel volontariato nel anche del volontariato internazionale nell'associazionismo ha segnalato qua con molta chiarezza stamattina con la testata un salto culturale che è intervenuto
E quindi
Forse è questo il momento maturo per
Intervenire allora con strumenti legislativi con strumenti legislativi adeguati strumenti legislativi che riescono ad ad attivare
Una logica per la quale forse oggi siamo tutti più preparati che è una logica che chiamerei di coprogettazione fra la società civili le espressioni della società civile e le istituzioni
Perché le i temi della conferenza si collocano oggi in uno snodo fondamentale che è quello del rapporto tra i diritti della cittadinanza sociale e i doveri di solidarietà
Ecco
Magari riuscissimo ad Assisi a fare un passo avanti verso quella etica della responsabilità e quindi della responsabilità
Verso la la comunità che oggi uno dei passaggi di fondamentali anche per la riforma delle politiche sociali superare la soglia della rivendicazione dei diritti e riuscire a progredire sul terreno che insegni il terreno dei diritti di cittadinanza sociale ma anche il terreno
Dei doveri
Di solidarietà quindi con una etica della responsabilità comuni
Grazie Guerzoni adesso la parola a voi e noi siamo qui
Veneti paradossale visto offensivo dal finanziamento alle associazioni ordinaria cooperative di solidarietà s'sociale se questo dinanzi a lei ma alle persone non sono ammessi da fare operai investiti adesso
Vezzoni no io che che io
No che io sappia non esiste dunque intanto non è una legge quadro ma sono diverse leggi per queste diverse fenomenologie non esiste che io sappia nessuna proposta di legge una forma di remunerazione del singolo volontà nei anche
La Cipro la legge sull'associazionismo ha ragione non me ne latta Martini a a questo limite di per vedere solo questo defiscalizzazione dei contributi entro un certo tetto versati all'associazione però anche questo non è una forma di intervento diretto di finanziamento diretto ma che io sappia nessuna delle leggi presentate prevede neanche finanziamenti diretti all'associazione
Che sarebbe una di quelle forme di corruzione in senso anche corretto però qui si tratta di attivare di porre di più le associazioni le di riorganizzare di volontariato di fare bene il loro lavoro non di finanziare a pioggia aprile del prossimo
Elisa inesplicabile irachena
Nell'immobile
Nell'ordine indotto stante e
Le regioni di offrire dei Services non del denaro e cioè è chiaro che un'associazione che voglia lavorare in una zona centrale della città dinanzi a un problema di quella zona parlerebbe dei milioni solo per affittare tre stanze si chiede al COMU un ex di mettere a disposizione su un progetto definito quella sede fino a quando il progetto è realizzato esempi
Ci sono altre domande
Giudice dicevo grazie se
Mentre dovrebbe essere il progetto barboni visto che qui a Palazzo Chigi se ci guardiamo attorno ci saranno due o trecento persone che va ad opera dormono all'addiaccio ogni ma così non è un problema bisogna decidere se ci sono problemi molto seri che ricordiamo il board abbiamo sarebbe dei massimi sistemi poi quando ci sono queste cose in cui ti capita proprio fra i piedi mentre passeggi sedici chi sa chi ci però non non è un problema riorganizzazione della libertà durante il controllo di tanta collettivi il tema rimane l'inattesa probabilmente nasce anche dalla dal non ruzzolare ma lei leggo
Basta
Guarderemo
Qui giorno Natale ha perfettamente ragione perché ognuno di noi quando circola si imbatte in questo però come diceva il presidente ha un problema di una delicatezza estrema perché così non come Conferenza del volontariato ma semplicemente come ufficio ne abbiam fatto già due o tre riunioni con me il Comune di Roma con il servizio assistenza del Comune di Roma per vedere a un certo punto di offrire
Delle possibilità alternative a queste persone e a volte queste offerte sono state accettate perché era gente che stava lì proprio perché non aveva altro posto dove ripararsi durante la notte
Altre volte queste offerte non sono state accettate e quello che ogni tanto qualcuno propone cioè l'intervento forzoso di polizia non è una cosa inspiegabile mandami la polizia e a un certo punto impedire a della gente The che stalli pacificamente a riposare durante la notte di starci semplicemente perché c'è un dis Doro diciamo del centro di Roma la logica è quella di fare in modo che ci siano il più possibile alter Maldive concrete e di Rain portarle anche a loro conoscenza di modo che chi vuole ripararsi in un modo diverso sappia do
E andare ma c'hanno dietro storie nelle risate c'hanno dietro storie personali complicate di disadattamento persone che vengono da lontano anno di diffidenza nei confronti delle istituzioni non è affatto un problema semplice che vengono accertamenti è un problema non c'è dubbio non c'è dubbio no questo lo dicevo giusto perché non passasse la logica
Di chi si occupa appunto dei massimi problemi dalla razionalizzazione del del sistema non s'accorge che ci sono dei vecchi che muoiono di freddo qui a due passi da palazzo Chigi
A breve ci sono altre domande no grazie allora e speriamo arrivederci ad Assisi questo fatto da da gravissime la